Tolentino

Piano parcheggi: il comitato diffida il sindaco

Piano parcheggi: il comitato diffida il sindaco

Riceviamo un comunicato del comitato "No piano parcheggi" di Tolentino:Il comitato “No al nuovo piano parcheggi” sta continuando nella sua attività per ottenere, insieme ad un numero sempre crescente di cittadini, il ritiro del bando che affiderà per 25 anni la gestione dei parcheggi ad un privato, penalizzando i cittadini e le attività commerciali del centro storico, e aggravando una situazione già critica dovuta ad anni di crisi economica.Viste le rilevanti modifiche apportate nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale (cambio dell’orario per parcheggi gratuiti e inserimento del pagamento Tari), con ancora più forza invitiamo l’Amministrazione a ritirare il bando; e tutt’al più a riformularlo, come prescritto dalla Legge in caso di cambiamenti rilevanti, rispettando questa volta le normative in tema di anticorruzione della recente legge Cantone, entrate in vigore subito dopo la votazione dell’atto d’indirizzo. L’introduzione della sospensiva di 10 giorni a favore dell’ASSM potrebbe inoltre dare il via a una serie di ricorsi al TAR da parte dei potenziali partecipanti. Ufficializzare che si è già in trattativa con un “terzo” (ASSM), e se quest’ultimo dovesse ottenere la gestione dei parcheggi, legittimerebbe le altre ditte concorrenti a chiedere al Comune almeno i rimborsi delle spese sostenute, in quanto modifiche rilevanti, soprattutto in termini economici, senza ripubblicazione del bando stesso, sarebbero considerate, nella maggior parte dei casi, come favoritismi nei confronti di qualcuno. Senza contare che resta da definire il pagamento della Tosap da parte del futuro gestore: l’esonero deciso ad oggi potrebbe configurare un danno erariale ai danni del Comune.In molti ci hanno chiesto quale fosse la nostra proposta per il piano parcheggi: la risposta che diamo, nella massima coerenza, è che, non essendo dei tecnici ma semplici cittadini, qualsiasi proposta non può che essere una base di partenza per studi di fattibilità da parte di professionisti competenti, e in ogni caso sarebbero necessarie assemblee pubbliche per ascoltare la “vox populi”.In questo clima di surreale “democrazia” riteniamo opportuno presentare una diffida nei confronti del Sindaco, del Segretario Comunale, degli Assessori e degli uffici tecnici preposti, che presenteremo firmata dai cittadini, in maniera che eventuali danni alle casse comunali, prodotti da questo assurdo piano parcheggi, verranno fatti ricadere in prima persona sui soggetti diffidati, che pagheranno di tasca loro.

22/05/2016 11:20
Prugni insiste: "Impossibile fare la palestra sopra il park di viale Matteotti"

Prugni insiste: "Impossibile fare la palestra sopra il park di viale Matteotti"

Da Bruno Prugni, capogruppo del Partito Democratico di Tolentino, riceviamoFar credere che il Partito Democratico sia il responsabile dei fallimenti amministrativi, ormai all’ordine del giorno, è una storiellina ridicola che il Sindaco racconta e a cui nessuno crede.L’ultimo Consiglio comunale non è stato vergognoso a causa della nostra democratica opposizione, ma della palese incapacità amministrativa del Sindaco e della sua Giunta. Pezzanesi, invece di inveire contro il PD, si faccia spiegare l’urbanistica da qualcuno e vedrà che quanto dichiarato sul parcheggio Matteotti risponde esattamente al vero per disposizioni di leggi vigenti dal 1989. La Legge 24 marzo 1989, n. 122 “Disposizioni in materia di parcheggi” (legge Tognoli), vale esclusivamente per la realizzazione di parcheggi tramite l’approvazione del PUP (Piano Urbano dei Parcheggi). Tali parcheggi potevano essere realizzati direttamente dai Comuni o anche da privati attraverso convenzioni. All’epoca (1993-1995), il Comune di Tolentino scelse l’attuazione diretta e la Regione Marche finanziò i parcheggi di cintura di Filzi, Foro Boario e Matteotti. L'immodificabilità dell'esclusiva destinazione a parcheggio è data dalla legge 122/1989 varata esclusivamente per tali finalità e non è scritto da nessuna parte che si possa fare il contrario.Per superare i vincolo bisognerebbe fare ben due varianti. La prima al Piano dei Parcheggi (PUP) prima e la seconda al Piano Regolatore Generale (PRG) per cambiare la destinazione d’uso. Va da se che dovrebbero essere trovati anche ulteriori parcheggi per sopperire a quelli eliminati per la realizzazione della palestra. Per non parlare poi delle grandissime difficoltà dovute alla sicurezza per i ragazzi e per gli automobilisti (vie di fuga ed altro). Il tempo è sempre galantuomo. Lo è stato fin qui dimostrando l’incapacità di Pezzanesi, lo sarà anche in futuro. Alla fine di tutto contano i fatti. Dispiace che questa incapacità costerà, ancora una volta, il rinvio della realizzazione della palestra per i ragazzi degli Istituti Superiori

21/05/2016 16:24
Piovono medaglie per l'asd pallanuoto Tolentino

Piovono medaglie per l'asd pallanuoto Tolentino

La società ASD Pallanuoto Tolentino nel suo primo anno di gestione della Piscina “G. Caporicci” di Tolentino ha continuato l’attività agonistica, come ormai fa da anni, allargandola al settore Propaganda (avviamento all’attività agonistica di nuoto o pallanuoto).Nella stagione 2015/2016 la ASD Pallanuoto Tolentino e' riuscita a tesserare circa 70 atleti propaganda tra settore nuoto e pallanuoto. Domenica 15 maggio 2016 a Civitanova Marche si è svolta la Finale Regionale di categoria alla quale accedevano i primi sei classificati nei preliminari. La società tolentinate si è ben comportata conquistando 14 piazzamenti tra i primi 10 e 6 medaglie: Alessandra Ballini (2 ori e 1 bronzo), Irene Crocetti (1 oro e 1 argento), Edoardo Costantini (1 argento). Gli altri finalisti sono: Beccerrica Alice, Foglia Christian, Giulianelli Riccardo, Gualdesi Lisa, Maccari Lorenzo e Ricotta Eleonora. La società, i dirigenti e il tecnico Sara Ronconi sono molto soddisfatti dell’andamento di questa nuova avventura e ringrazia tutti i ragazzi per l’impegno e la costanza che hanno dimostrato durante l’anno.

21/05/2016 15:20
Il PD Marche a Tolentino per parlare di nuova imprenditorialità

Il PD Marche a Tolentino per parlare di nuova imprenditorialità

Il PD delle Marche organizza per lunedì 23 maggio, alle ore 21.00, presso la Biblioteca Filelfica di Tolentino un importante convegno sulle nuove forme di imprenditorialità.“L'obiettivo – spiega Frida Paolella, Responsabile Imprenditorialità del PD Marche – è di incentivare il dialogo tra pubblico e privato con realtà imprenditoriali che, seppure ancor piccole nei numeri, meritano innanzitutto visibilità ed ampio sostegno per quello che già esprimono nell’era della trasformazione digitale dei modelli economici. Queste nuove forme di imprenditorialità – prosegue Paolella – troppo spesso, ancora oggi, si trovano in un limbo normativo pur avendo enormi potenzialità. È compito della politica contribuire a scovarle per aiutarle a posizionarsi sul mercato. Per andare più veloci, è necessario un confronto costante anche con i Grandi Campioni Regionali”.All'incontro parteciperanno il Segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, l’Assessora regionale alle attività produttive, Manuela Bora e la segretaria PD di Tolentino, Anna Quercetti. Moderatrice sarà  Frida Paolella, responsabile Imprenditorialità del PD Marche. Il dibattito prenderà vita grazie agli interventi tematici di alcuni rappresentanti di FabLab e Coworking e con l'esperienza di chi è già attivo nei processi partecipativi. 

21/05/2016 14:30
Restauro del Vaccaj. Pezzanesi: "Abbiamo a cuore la nostra città"

Restauro del Vaccaj. Pezzanesi: "Abbiamo a cuore la nostra città"

Come si ricorderà, a seguito termine dello stato di emergenza relativo alla ricostruzione del Teatro Vaccaj, a causa dell’incendio avvenuto nel luglio 2008, la procedura relativa alla sua ricostruzione rientra nell'ordinario ambito della legislazione relativa alla realizzazione delle opere pubbliche.Superate le tante difficoltà dovute ai ritrovamenti di reperti di epoca picena e medioevale, è stato concluso il primo stralcio dei lavori e nel frattempo sono state avviate le progettazioni relative al secondo stralcio dell’intervento di restauro, finalizzato alla completa funzionalità e fruibilità del Teatro e quindi alla sua riapertura.Lunedì 23 giugno i lavori riprenderanno con l’esecuzione di una prima parte del secondo stralcio che prevede il rifacimento del tetto della palazzina uffici e dei pavimenti della zona foyer per una spesa di poco superire ai 320 mila euro.Intanto l’Amministrazione comunale e gli uffici preposti, superati i vincoli del patto di stabilità, hanno reperito le risorse necessarie, oltre 3 milioni di euro, per concludere tutti i lavori con la realizzazione dell’impiantistica, la sistemazione degli apparati decorativi, le finiture e gli arredi. Intanto è anche stata data precisa indicazione affinché i lavori programmati, dovranno tendere a consentire di ridurre l’area di cantiere al minimo indispensabile, di ridurre le interferenze del cantiere stesso con le vie limitrofe e la viabilità (soprattutto con lo smontaggio di ponteggi), completare le opere previste nell’area del Cortile degli artisti, in modo di dare la collocazione definitiva alla cabina elettrica ed eliminare ogni possibile ed eventuale danneggiamento alle proprietà limitrofe. Per completare il restauro del Teatro Vaccaj si prevede una spesa di 5 milioni e 660 mila euro.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi sottolinea che questa corposa ripartenza dei lavori – in realtà non ci siamo mai fermati, sistemando anche la piazza del teatro e via dell’Aquila nonché la zona dell’accesso artisti - testimonia che a questo Sindaco e a questa Amministrazione stanno a cuore le sorti di questa Città, come dimostrato dalle tante opere realizzate, malgrado l’attuale situazione economica ma certamente sarebbe ancora più facile se i detrattori operassero al nostro fianco, senza inveire e senza creare situazioni di pessimismo che non sono riscontrabili nella realtà. Va bene fare opposizione ma in maniera costruttiva e intelligente magari supportando anche chi governa con lo scopo di veder realizzate importanti infrastrutture come il ponte di attraversamento del fiume Chienti. Purtroppo, ogni giorno, al contrario, abbiamo a che fare con politici che rispondono solo ad antiquate e inutili logiche di partito che, come ben sanno molti cittadini, sono capaci anche di ingannare la propria comunità.

21/05/2016 11:25
Piano parcheggi Tolentino: il punto di vista dell'arch. Mario Sensini

Piano parcheggi Tolentino: il punto di vista dell'arch. Mario Sensini

Riceviamo dall'Arch. Mario Sensini una sua personale nota in merito al piano parcheggi di Tolentino:Riprendo una mia considerazione di qualche tempo fa in merito a come vengono prese decisioni che riguardano la “COSA PUBBLICA” per parlare ancora di parcheggi spostando l’attenzione dal Parksi di Macerata che chiude alle 21 al Piano Urbano dei Parcheggi di Tolentino dove i parcheggi sono sempre aperti e si paga anche di notte.Il nuovo piano di Tolentino, con annesso bando di gara per la gestione venticinquennale, anima il dibattito politico sia nel palazzo che in ogni angolo della città. Ho detto città? mi scuso mi sono lasciato coinvolgere dal dibattito, città è il titolo ufficiale di cui godono molti comuni anche piccoli come Tolentino, comuni insigni per tradizioni storiche, per le tradizioni della sua civitas, della sua comunità, condizioni che nel dibattito in corso, purtroppo, non sono risultate così evidenti.Oggi in tutta Europa, si parla di città intelligente, aggettivo che dovrebbe qualificare una comunità fortemente inclusiva non solo e non tanto nel senso dell’accoglienza ma anche e soprattutto nel dimostrare un alto livello della capacità dei suoi abitanti di assumere un ruolo all’interno delle dinamiche di partecipazione e di protagonismo attivo nei processi decisionali per inquadrare le problematiche di un contesto e le politiche più efficaci per risolverle, ma è necessario un cambiamento, un’evoluzione culturale che presuppone il passaggio dal consolidato modello di government, dove gli organi decisionali eletti definiscono le politiche dall’alto per poi eventualmente discuterle con i cittadini, all’adozione di un processo di governance che implica invece una sinergia con i cittadini e che ha come obiettivo la risoluzione collettiva e condivisa dei bisogni comuni. Questa evoluzione dipende proprio dalla comunità, non attiene solo alla sfera decisionale ma soprattutto a quella collettiva della comunità che deve crescere dentro a questo nuovo concetto amministrativo.Nel programma parcheggi del Comune di Tolentino, invece, che cosa è successo?L’Amministrazione comunale, sulla base di un Atto di indirizzo del Consiglio Comunale, pubblica un bando di gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dei parcheggi prevedendo di passare dagli attuali 510 posti auto a pagamento, gestiti dalla locale municipalizzata, ai 1.461 della nuova concessione, con quale motivazione? Nessuna se non quella dettata dall’esigenza di reperire risorse per la realizzazione di una serie di opere pubbliche.Ovviamente si è scatenata una reazione dei cittadini che hanno manifestato contro il Piano con l’evidente e normale coinvolgimento delle forze politiche di opposizione ed anche qualcuno della maggioranza, protesta che ha avuto la sua massima espressione con una contenuta manifestazione di piazza preceduta da qualche comunicato stampa, ma che ha registrato il suo livello più “alto” nella seduta del Consiglio comunale di qualche giorno fa caratterizzata dalle dimissioni del Presidente proprio per l’assoluta contrarietà al programma, il Sindaco ha annunciato qualche modifica al bando e tutto è ritornato all’interno della procedura come se nulla fosse successo.E’ evidente quanto siamo lontani da quel concetto di città intelligente di cui si parlava in precedenza. Siamo all’interno dell’improvvisazione guidata dalle esigenze di bilancio, una forma abbastanza diffusa di government che non solo non tiene conto della collettività ma ne alimenta le tensioni riducendo volutamente, e forse anche consapevolmente, quel potenziale partecipativo che una comunità socializzata sarebbe in grado di esprimere all’interno di un processo di governance.Mi sono occupato di parcheggi per molto tempo, dal parcheggio dei Giardini Diaz di Macerata con l’Italimpa, società del gruppo Iri, che negli anni novanta del secolo scorso gestiva direttamente e tramite partecipate oltre 14 mila posti auto in diverse città italiane, a quello di Camerino dove sono arrivato secondo nella procedura di selezione, allora funzionava così, a quello del Centro Città di Recanati. Per tornare a Tolentino sono stato il progettista e direttore dei lavori del Parcheggio dell’ex Foro Boario, parcheggio che per diversi anni è stato oggetto di una “chiacchera di paese” in quanto ritenuto non rispettoso delle norme di prevenzione incendi perché la sua altezza non consentiva l’accesso ai mezzi dei vigili del fuoco, questa “chiacchera” è stata sulla bocca di alcuni politici locali fino a qualche giorno fa quando in occasione della procedura di gara sono riemersi tutti i documenti sulla regolarità che erano presenti fin dal collaudo della struttura.Il parcheggio dell’ex Foro Boario, unitamente al Parcheggio ex Cinema Europa (Matteotti) ed al parcheggio Osmani-Filsi, faceva parte del Programma di intervento per la realizzazione dei parcheggi, ai sensi della legge 122/1989, avviato dal Ministero per le aree urbane con un contributo pari al 90% della rata dei mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione diretta da parte del comune per un impegno complessivo ammesso a contributo pari a 3.700 milioni di lire. I tre parcheggi della legge 122, vengono definiti anche “di cintura”, sarebbe più corretto “di rotazione” cioè destinati alla sosta breve, in quanto sono tutti a ridosso della città storica e furono allora costruiti in quei punti proprio perché a servizio del Centro storico e del suo intorno urbano con una strategia che era quella di limitare la circolazione e la sosta dei mezzi meccanici nel centro storico con una particolare opzione per residenti e commercianti di convenzionarne l’uso prolungato dello spazio auto.Il parcheggio Osmani-Filsi sarebbe stato a servizio della zona centrale di Piazza della Libertà, per la presenza degli uffici comunali, dell’allora Pretura e quant’altro in rapporto alla sosta breve;Il parcheggio ex Cinema Europa (Matteotti) di riferimento per l’area direzionale di Piazzale Europa;Il parcheggio ex Foro Boario destinato al movimento turistico organizzato (bus) in funzione del Santuario di San Nicola, oltre ad una settantina di posti auto per la sosta breve e quella lunga dei residenti “de lu fonnacciu” zona con vicoli e strade strette con ridotta possibilità di circolazione e sosta degli autoveicoli. Tutti e tre i parcheggi erano stati dotati di impianto di esazione in considerazione del necessario equilibrio economico-finanziario dell’investimento pubblico che doveva assicurare la manutenzione nel tempo dell’impianto considerato come opera di urbanizzazione.La politica nel corso degli anni passati ha sconvolto l’intera impostazione del piano riempiendo di linee blu il centro storico e lasciando alla sosta libera, meglio sarebbe dire lasciando all’abbandono i tre parcheggi di cintura con addirittura una recente previsione di costruire la palestra a servizio dei Licei, struttura di competenza della Provincia, sopra al Parcheggio ex Cinema Europa (Matteotti), un pensiero illuminato, forse un’eccessiva e inconsapevole interpretazione dello slogan tanto di moda “costruire sul costruito”.Su questo argomento, nello spirito che da un po’ anima il soggetto decisionale pubblico e cioè che tutto è possibile, tutto si può fare, basta avere la maggioranza, sarebbe opportuno ricordare cosa significa fare un’opera pubblica in variante al Piano regolatore su un’area privata con l’occupazione d’urgenza, tutte cose che sono accadute nella realizzazione del parcheggio dell’ex Cinema Europa, ma sto andando fuori tema, ritorniamo sui parcheggi.Il Piano Urbano dei Parcheggi con il quale il Comune di Tolentino si candidò per la sua finanziabilità, rientrando tra le dodici città delle Marche che ottennero il contributo, venne dimensionato per circa 400/500 posti auto a tariffa, dimensione ritenuta adeguata anche dal Ministero in rapporto alla città, alla sua conformazione, al numero dei suo abitanti, al suo bacino di utenza in termini territoriali, ecc. ecc. Oggi la città è cresciuta dal punto di vista urbanistico con un’espansione che in termini di esigenze di sosta non ha modificato sostanzialmente le condizioni del PUP dei primi anni ’90, anzi si potrebbe affermare che per le scelte amministrative che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni, le condizioni di attrattività del centro storico si sono ridotte con conseguenti minori esigenza di sosta, oggi ci sarebbero tutte le condizioni per eliminare tutte le linee blù nel centro storico, ripristinare l’esazione per i parcheggi di rotazione a servizio del centro e se serve individuare qualche stallo blu in altri ambiti urbani per esempio in periferia nei pressi dei nuovi centri commerciali.Tutto questo per evidenziare come l’esigenza di aumentare i posti auto a pagamento da 510 a 1461 non è basato su una visione della città, non è basato su una strategia, non ha un fondamento tecnico-urbanistico, ma scaturisce esclusivamente da una esigenza economica per finanziare, con la contropartita della concessione del servizio di gestione dei parcheggi, la realizzazione di opere pubbliche oggetto dell’improvvisazione del decisore pubblico e lontane da quel processo partecipativo di cui si parlava.

21/05/2016 09:50
Quercetti (Pd): "Fusione con Camporotondo? Da parte nostra, nessuna opposizione"

Quercetti (Pd): "Fusione con Camporotondo? Da parte nostra, nessuna opposizione"

Riceviamo da Anna Quercetti, segretario del PD di Tolentino, il seguente comunicato relativo alla fusione tra i comuni di Camporotondo e Tolentino:"Allo scorso Consiglio Comunale, la discussione sul piano parcheggi ha lasciato che passasse in secondo piano il progetto di fusione tra il nostro Comune e quello di Camporotondo di Fiastrone, che si è dimostrata un'azzardata operazione con sole finalità pre-elettorali ed assolutamente priva di alcun valido contenuto. Il fallimento del progetto di incorporazione del Comune di Camporotondo con quello di Tolentino è esclusivamente da imputare alla superbia del Sindaco Pezzanesi, che ha affrontato la questione con un atteggiamento superficiale  e senza ritenere utile e necessario coinvolgere le minoranze e la cittadinanza. A Tolentino tutti ricordano la brutta figura del Sindaco Pezzanesi che pensava di poter modificare “in solitaria”  lo Statuto comunale, allo scopo di indire il referendum,  e che, nel corso del Consiglio Comunale, ha avuto l'amara scoperta di non avere i numeri sufficienti (2/3 dei Consiglieri). Nessuna responsabilità, invece, nel comportamento del Sindaco Tondi , che forse ha commesso il solo errore di fidarsi delle promesse del Sindaco Pezzanesi. Infatti, trascorsi due mesi dall'annuncio della fusione, il sindaco Pezzanesi non ha rispettato l'impegno assunto né con il Sindaco di Camporotondo né con il consiglio comunale, dal momento che non è stato organizzato alcun confronto con i cittadini, ma, sopratutto, non è stato capace di presentare alcun concreto progetto economico, riorganizzativo e contabile. Il Partito Democratico, al contrario, ha sempre avuto un comportamento coerente. Non ci siamo in alcun modo opposti alla fusione con Camporotondo pur avendo sempre e pubblicamente affermato di preferire la fusione tra i cinque Comuni di Caldarola, Belforte, Camporotondo, Cessapalompo e Serrapetrona. Anche in questa occasione il Partito Democratico ribadisce di essere favorevole alle fusioni, a qualsiasi livello e con qualsiasi colore politico, purché siano Coordinamento del Partito Democratico Comune di Tolentino fusioni serie e con un progetto sociale, culturale e organizzativo discusso con la città. E, su questa premessa, siamo felici della ripresa del dialogo tra i cinque comuni confinati con Tolentino".Il sindaco Pezzanesi replica, affermando quanto segue:"Per quanto riguarda la lettera del collega Tondi non ha bisogno di troppi commenti. Siamo in democrazia e bisogna tenere conto delle opinioni di tutti ma certamente certe forze politiche stanno facendo dell’ostruzionismo un modo di governare il territorio. Si cerca in tutti i modi di ostacolare progetti importanti, stravolgendo completamente anche situazioni che in altre realtà vengono condivise e realizzate. L’incorporazione con Camporotondo avrebbe generato molti aspetti positivi e portato benefici a tutti i cittadini delle due realtà, sotto forma di finanziamenti e quindi di opere pubbliche e di servizi. La mera cecità politica, invece, blocca e ostacola, con tutti i mezzi, ogni buon proposito di chi, realmente, vuole far crescere un territorio e la sua Comunità. E’ ora che i cittadini valutino in maniera serena e obiettiva l’operato di alcuni nostri politici di “razza” che in realtà fanno e disfano solo tenendo conto delle logiche di partito… basti guardare la situazione attuale della nostra sanità e del nostro ospedale senza ulteriori commenti.Scrivere è opportuno, scrivere è democrazia, scrivere genera sapere, per cui non possiamo che essere favorevoli a che la Minoranza scriva però con una sottolineatura e cioè che si dica la verità e non le “frottole” di convenienza politica." 

20/05/2016 13:08
Tolentino: "Noi facciamo e il Pd distrugge!"

Tolentino: "Noi facciamo e il Pd distrugge!"

Riceviamo un comunicato da parte del Sindaco e dall'amministrazione comunale di Tolentino:"In un brutto spettacolo teatrale, generalmente, l’appellativo di cattivo attore non spetta solo ai protagonisti ma anche alle comparse, alla regia, alle luci e qualche volta ai tecnici.Quello che è successo nell’ultimo Consiglio comunale, del 16 maggio, è veramente una vergogna, certamente frutto di una bagarre ingenerata da chi insiste a mettere i bastoni fra le ruote all’Amministrazione su ogni argomento, di chi ha tempo da perdere per distruggere ciò che si cerca con tanta fatica di costruire in un periodo storico in cui assumersi la responsabilità di amministrare significa farlo per passione e per la volontà di migliorare le cose, di chi è affetto da una smisurata necessità di protagonismo che va anche ad inficiare l’organizzazione dei lavori in aula e di quanti con il loro comportamento indisciplinato dimostrano di non avere la benché minima idea di cosa sia il rispetto per i cittadini che rappresentano.Quest’Amministrazione non improvvisa, al contrario programma e cerca soluzioni possibili e positive per poter avviare progetti concreti. Non per niente proprio con questo modo di affrontare i problemi ha risolto le innumerevoli magagne lasciate da chi oggi si assurge a giudice di un presente che ha condizionato fortemente quando vestiva i panni dell’amministratore, un mestiere allora molto meno difficile e rischioso dell’attuale.Un PD che senza alcun ritegno e soprattutto, senza guardare ai propri macroscopici errori, dà dei dilettanti, dei bugiardi e dei confusionari agli attuali amministratori e allora proprio a quel PD cittadino che vanta al suo interno esponenti della direzione regionale si chiede: perché non è intervenuto nella Città di Recanati quando è stata data in appalto a privati la gestione dei parcheggi per quarantacinque anni, in cambio di opere pubbliche, ad un importo superiore a quello previsto nel bando tolentinate? Perché dato il virtuosismo di un partito che sa come fare politica non si sono imposte barriere anche per le fusioni del pesarese, andate in fumo solo per un rifiuto dei cittadini ma supportate dal partito e dalla Regione stessa?E ancora… perché l’ex Assessore all’urbanistica Prugni, fingendo di non sapere che tutta la documentazione è perfettamente in ordine, urla all’impossibilità di realizzare la palestra per le scuole, sopra il parcheggio di Viale Matteotti, quando non è assolutamente vero? Con molta probabilità questo è un granchio che ha preso lui quando era amministratore e che ora lo rende furioso perché, nel caso specifico, non sussiste alcun vincolo. La legge n. 122 del 24.03.1989 meglio conosciuta come “legge Tognoli”, relativa ai parcheggi, a cui lui si riferisce nell’ultimo comunicato stampa, configura espressamente un vincolo di destinazione sui parcheggi di edifici privati realizzati su suolo pubblico. Al contrario i tre parcheggi di cintura tolentinati sono stati realizzati su aree pubbliche con mutuo della Cassa depositi e prestiti supportato da contributo regionale e nessuno dei rispettivi contratti prevede alcun vincolo di tale genere. Oltretutto il recente decreto del fare attenua anche per i privati detta prescrizione. Dunque il piano parcheggi prosegue con le attese valutazioni dell’ASSM che verranno portate a conoscenza dei cittadini entro i termini stabiliti in Consiglio comunale e la nuova palestra per le scuole, realizzata dalla Provincia di Macerata, potrà dopo venticinque anni d’incapacità del PD essere goduta da tutti gli studenti delle scuole cittadine."

20/05/2016 10:33
Buona guarigione, Direttore!

Buona guarigione, Direttore!

Spiacevole disavventura per il noto giornalista, attualmente direttore di Picchio News, Roberto Scorcella.Questa mattina mentre si stava recando al lavoro ha accusato un malore. L'intervento tempestivo del personale sanitario del Pronto Soccorso di Tolentino ha evitato il peggio. Ora si trova ricoverato all'Ospedale di Macerata in terapia intensiva. La prognosi attaualmente è ancora riservata.Grande professionalità e umanità del personale sanitario di Tolentino e Macerata.Da tutta la redazione, un augurio di pronta guarigione! 

19/05/2016 19:39
Rimpatriata "sala giochi"... 20 anni dopo -FOTO

Rimpatriata "sala giochi"... 20 anni dopo -FOTO

Una rimpatriata tra amici di vecchia data a Tolentino.Una cena tutti insieme, dopo 20 anni, per ricordare i tempi spensierati e felici dei motorini, delle passeggiate in piazza e della sala giochi.L'era digitale avrà sicuramente i suoi difetti, ma senza dubbio, ha il pregio di riuscire a unire persone, anche molto lontane, permettendo di organizzare in pochi giorni una rimpatriata in grande stile."Ho vissuto per tanti anni in Spagna" -racconta Laura Rascioni, l'organizzatrice principale della serata- " e una volta tornata ho avuto voglia di rivedere i miei amici, quelli con cui ho passato gli anni più spensierati e divertenti della mia vita, quelli con cui quando ero ragazzina uscivo tutti i giorni e che non vedevo da 20 anni. Così, ho creato un gruppo su Facebook, ho dato l'input, e tutti hanno aderito in maniera entusiasta alla mia idea, collaborando in maniera attiva".Così, in men che non si dica, questa rimpatriata è stata organizzata e ieri sera, al ristorante "La Locanda" di Tolentino più di 30 persone hanno ricordato i vecchi tempi, quando per essere felici bastava solamente uscire e stare insieme."La cena è andata molto bene - racconta Laura - e ci stiamo organizzando anche per l'estate. Certo, ognuno ha la sua vita e il suo lavoro, ma la voglia di rivederci non manca."Dopo la cena, come 20 anni fa, il gruppo si è spostato a piedi verso il bar "Cappelletti", ricordando i tempi andati, certamente con un pizzico di nostalgia, ma anche con la volontà, almeno per una sera, di ritrovare un po' il ragazzino interiore che è in ognuno di noi. 

19/05/2016 16:29
Piano parcheggi, il Pd di Tolentino: "Lo sfascio continua tra confusione e dilettantismo"

Piano parcheggi, il Pd di Tolentino: "Lo sfascio continua tra confusione e dilettantismo"

Dal gruppo consiliare del Partito Democratico di Tolentino riceviamoNessun servizio tv o nessun bravo cronista riuscirà mai a far capire il livello che si è raggiunto nell’ultimo consiglio comunale di lunedì sera.Abbiamo visto di tutto. Dopo aver utilizzato i social network per inveire contro i cittadini non allineati offendendoli pesantemente, consiglieri comunali hanno pubblicamente preteso il rispetto degli stessi cittadini. Il segretario comunale, trasformatosi in consigliere di maggioranza aggiunto, ha preso la parola per interrompere un consigliere comunale durante il suo intervento.Il sindaco, messo alle corde dalla minoranza, ha all'improvviso tirato fuori dalla tasca un documento definendolo emendamento alle proposte di delibere sui parcheggi per poi, visto il fermo diniego del presidente Romagnoli, trasformarlo in mozione d'urgenza pur di poterlo fare approvare ai suoi. Insomma tanta confusione e tanto dilettantismo.  Quello che, invece, non cambia è l’intenzione di voler proseguire con un Piano parcheggi assurdo e che la città, e non solo i partiti di opposizione, non vuole.  Tante sono state le bugie e le mezze verità raccontate dalla maggioranza.  La palestra sopra al parcheggio di viale Matteotti non si potrà mai realizzare. Il sindaco mente quando dice che è tutto ormai deciso. Su quell’area ci sono ben due vincoli di destinazione urbanistica. Ancora una volta il tempo sarà galantuomo. Vedremo se la palestra sarà realizzata o se farà la stessa fine di tutti i grandi progetti presentati (Ponte Mancinella, fusione con Camporotondo, ecc).  Perché è consentito al gestore privato che si aggiudicherà il bando di scegliere il tecnico che effettuerà la direzione lavori? Perché non si è preteso che la supervisione delle opere pubbliche fosse fatta dai tecnici comunali? Il controllore non può essere scelto dal controllato.Si è appositamente anticipato un Consiglio comunale per non dover sottostare ad una nuova normativa che garantisce più concorrenza e maggiore trasparenza. Cosa c’è nel bando che il sindaco vuole nascondere? Perché si sono volute evitare le nuove norme del codice appalti? (Decreto Cantone).  Tante domande a cui il sindaco, chissà perché,  evita sempre di rispondere. A fronte di tanti quesiti abbiamo sentito il sindaco ed i suoi, anzichè rispondere, inverire contro "quella piazza", quella che sabato scorso in maniera civile ed educata ha manifestato il proprio dissenso contro questo folle piano parcheggi.

18/05/2016 16:01
La favola di Abdulah Samardzic: un campione travestito da custode

La favola di Abdulah Samardzic: un campione travestito da custode

Esiste davvero il talento? A questa domanda gli esperti ancora non hanno dato una risposta univoca.Nello sport, senza dubbio, sono molti i fattori che determinano il successo. Prestanza fisica, passione, sacrificio, cuore e, ovviamente, il talento. Questa è la storia di Abdulah Samardzic, classe 1995, un ragazzo bosniaco di Tolentino. Questa è una storia che andrebbe benissimo per la trama di un film americano.Lorenzo Cecchini è il giovane coach dell'Associazione Basket Tolentino, formazione che milita nel campionato di serie C-silver delle Marche. Abdulah è il custode della palestra.Lorenzo chiede ad Abdulah, a settembre durante il periodo della preparazione, se è interessato ad "allacciarsi le scarpe" e magari a fare qualche allenamento con loro. Il ragazzo accetta di fare parte del gruppo. Non ha mai giocato "seriamente" a pallacanestro ma si allena e in caso di infortuni, sarà pronto a dare una mano in campo.Il risultato è strabiliante. La squadra tolentinate vince 24 partite consecutive, una delle strisce di vittorie più lunga in Italia, dominando la prima fase del campionato con un roster da metà classifica. Samardzic gioca come titolare fisso da mesi, nel ruolo di ala grande. Nel frattempo continua a pulire il campo, e a chiudere la palestra. Ma non solo. Grazie anche a questo magnifico e talentuoso acquisto la squadra si sta giocando i playoff per salire in serie B. Un risultato insperato e inaspettato.L'intuizione del coach è stata lungimirante: ha aperto le porte al custode, per una volta. Sicuramente non se ne è pentito.  

18/05/2016 11:09
Le Cantine Riunite... brindano per i 25 anni di attività

Le Cantine Riunite... brindano per i 25 anni di attività

La storica Associazione Sportiva Cantine Riunite CSI rinnova le cariche e si prepara a festeggiare 25 anni di attività.Lo scorso 11 maggio infatti si è svolta l'assemblea dell'associazione di calcio a 5 tolentinate.Nella nuova sede in piazza Della Libertà i soci, all'unanimità, hanno eletto alla guida dell'ASD Cantine Riunite l'ex bomber Marco Salvatori, storico giocatore nonché giovane imprenditore locale.Salvatori, “appese le scarpette al chiodo”, ha infatti dato la sua disponibilità per proseguire il cammino come massimo dirigente.Passaggio di consegne quindi tra il nuovo presidente e Sandro Corsalini che fino ad oggi ha guidato l'associazione dopo l'addio di Fabio Mazzocchetti, attuale “patron” della US Tolentino 1919.Subito al lavoro, il neo presidente Marco Salvatori ha le idee chiare: tra i tanti obiettivi per la prossima stagione, in primis il potenziamento della scuola calcio e poi la fondamentale conferma della partecipazione ai numerosi campionati che vedono oggi impegnati circa 150 tesserati, sia nel settore femminile che maschile.In particolare: una squadra nel campionato FIGC regionale di calcio a 5 serie C2; una squadra nel campionato femminile FIGC regionale serie C; due squadre nel campionato provinciale CSI serie A; una squadra nel campionato provinciale CSI serie B.Nel settore giovanile: un campionato femminile regionale FIGC categoria Piccole Stelle; un campionato provinciale CSI categoria under 12; un campionato provinciale CSI categoria under 14; un campionato regionale FIGC categoria esordienti; un campionato regionale FIGC categoria giovanissimi; un campionato regionale FIGC categoria allievi.Nel corso dell'assemblea dei soci sono stati anche delineati i contorni di un grande traguardo per l'Associazione Cantine Riunite, i 25 anni di attività. E' in fase di organizzazione infatti una grande festa che si svolgerà l'11 giugno presso il Campo Sticchi di Tolentino con tornei sportivi pomeridiani, per poi continuare i festeggiamenti presso il ristorante Chiaro Scuro, con la partecipazione di Multiradio e di Video TolentinoPer ricostruire un po' di storia: l'associazione ha intrapreso l'attività sportiva nel “calcio a 5” agli inizi degli anni ’90 risultando una delle prime società della regione iscritte a campionati federali maschili di questa specialità, partecipando a campionati di serie C1 e C2.Nel corso degli anni l’Associazione ha promosso poi il “calcio a 5 femminile” tanto da iscrivere una propria squadra al campionale nazionale Figc e raggiungere con la stessa importanti traguardi, quali la vittoria di 3 campionati regionali e 3 coppe Italia regionali.Ulteriore vanto per la società  le atlete nate nelle formazioni delle Cantine Riunite e chiamate a disputare campionati di serie A. 

18/05/2016 11:05
Controlli serrati al mercato di Tolentino da parte della Polizia locale

Controlli serrati al mercato di Tolentino da parte della Polizia locale

Ancora delle positive operazioni portate a termine dalla Polizia locale di Tolentino.Infatti il Comandante David Rocchetti informa che a seguito degli abituali controlli effettuati in occasione del mercato settimanale, nella giornata odierna di martedì 17 maggio, gli agenti hanno provveduto a sequestrare merce ad un ambulante abusivo.Nel contempo sono state identificate anche diverse persone extracomunitarie, già note alle forse dell’ordine per diversi precedenti per truffa, spaccio e furto, per le quali è stato chiesto l’allontanamento dal territorio comunale tolentinate.Elevata anche una sanzione e il conducente è stato segnalato all’autorità compente in quanto alla guida di una autovettura sprovvista di assicurazione.

17/05/2016 15:56
Fusione Camporotondo - Tolentino: discorso chiuso. Tondi: "Politici incerti. Serviva condivisione"

Fusione Camporotondo - Tolentino: discorso chiuso. Tondi: "Politici incerti. Serviva condivisione"

E' saltata la fusione per incorporazione fra i Comuni di Tolentino e Camporotondo di Fiastrone.La comunicazione ufficiale è arrivata nel corso del consiglio comunale di lunedì a Tolentino, dove il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha letto una lettera del suo collega di Camporotondo Emanuele Tondi."A oltre due mesi dalla delibera del Consiglio Comunale di Camporotondo di Fiastrone sulla proposta di fusione per incorporazione, il Consiglio Comunale di Tolentino non si è ancora espresso sul progetto che la nostra Amministrazione voleva sottoporre alla valutazione e scelta dei Cittadini. Questo lungo periodo di tempo" scrive Tondi "è stato necessario a Tolentino non solo per modificare lo Statuto, relativamente alla legge regionale sul regolamento del referendum, ma anche per cercare di condividere il progetto con le diverse forze politiche. Tuttavia, in questi mesi abbiamo potuto constatare che sia il Partito Democratico che il Movimento 5 Stelle di Tolentino, come da loro espresso in più sedi e a mezzo stampa, sono contrari a questa proposta di fusione. Inoltre, tale contrarietà è stata manifestata anche da esponenti del Consiglio Regionale, che, sulla base di personali “visioni” di riforma del territorio, preferiscono altre forme di fusione rispetto a quella per incorporazione, preferenza che però non è stata dichiarata nei precedenti casi di Pesaro ed Urbino.Come abbiamo già avuto modo di dichiarare pubblicamente, se il Partito Democratico, nel suo ruolo di partito di governo sia a livello nazionale che regionale, vuole veramente, come sembra, l’aggregazione e la fusione dei Comuni, dovrebbe porre questo obiettivo al di sopra della competizione politica e favorirle a prescindere dai partiti che le propongono. La proposta di fusione del Comune di Camporotondo di Fiastrone nel Comune di Tolentino necessita di un’ampia se non unanime condivisione da parte delle forze politiche di Tolentino. Anche perché i capisaldi del progetto, alcuni dei quali rappresentati da intenti politici, dovranno poi essere recepiti dallo Statuto comunale e non possono essere concordati con una parte soltanto. L’allungarsi dei tempi, inoltre, porterebbe a sviluppare il progetto in piena campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative di Tolentino, aspetto non certamente positivo in quanto mancherebbero la serenità e l’attenzione necessarie, oltre al rischio di strumentalizzazione politica.Sulla base delle considerazioni appena esposte, abbiamo deciso di sospendere il progetto di fusione per incorporazione del Comune di Camporotondo di Fiastrone nel Comune di Tolentino. Ci dispiace che non si sia potuto dare ai Cittadini la possibilità di esprimersi su una delle possibilità che il nostro Comune ha per quanto riguarda il tema dell’aggregazione, unione e fusione dei Piccoli Comuni. Di questo, comunque, se ne continuerà a parlare nei prossimi mesi, in particolare dopo il referendum nazionale di ottobre che potrebbe sancire la chiusura definitiva delle Provincie. Le forze politiche di governo, infatti, sono convinte che a seguito della scomparsa delle Province una riforma mirata alla riduzione della frammentazione amministrativa comunale sia necessaria. Anche a seguito della nostra iniziativa, su questi temi si è aperta una costruttiva e concreta discussione nel territorio dei “5 Comuni” a cui abbiamo partecipato e continueremo a partecipare. Sarà un nostro obiettivo quello di promuovere e di organizzare nel prossimo futuro assemblee pubbliche per discutere con i Cittadini delle diverse possibilità che si verranno a creare, anche a seguito delle decisioni che verranno prese a livello nazionale e regionale".

17/05/2016 14:02
La Nuova Simonelli Tolentino sbanca Cagliari e rimane in corsa

La Nuova Simonelli Tolentino sbanca Cagliari e rimane in corsa

Con una prestazione superlativa la Nuova Simonelli Tolentino espugna il parquet dell’Esperia Cagliari e rilancia le proprie ambizioni per il girone di ritorno della fase nazionale per la promozione in Serie B.  C’era solo un risultato a disposizione per gli uomini di coach Cecchini, per non dover prematuramente abbandonare i sogni di gloria: infatti una sconfitta li avrebbe relegati in ultima posizione a 0 punti, mentre con la vittoria si rimette tutto in gioco e, con due partite interne sulle tre a disposizione, le possibilità di recuperare posizioni in classifica si fanno reali.Tolentino sceglie l’esperienza di Bartoli nello starting five, mentre coach Fioretto inizia con Spampinato, Musiu, Salone, Putignano e capitan Pedrazzini. L’inizio è molto equilibrato, con leggera predominanza ospite (3-7 al 4’), nonostante diversi errori al tiro. Spampinato segna il -2 (5-7), poi coach Cecchini manda in campo Ciampaglia per Laguzzi ed il giovane settempedano risponde subito con due rimbalzi conquistati. Botta e risposta da 3 tra Salone e Pelliccioni (810 al 6’), poi la bomba di Spampinato vale il primo vantaggio ospite (11-10). Si procede punto a punto, quindi il neo entrato Temperini presenta il biglietto da visita e trova la tripla del 17-14 all’8’, che induce coach Fioretto al primo time out. Al rientro in campo, altra prodezza balistica degli ospiti con Rossi, quindi cinque punti consecutivi di Putignano ridanno fiato a Cagliari. Temperini in slalom trova a filo di sirena il canestro conclusivo del primo quarto (19-22). Anche nella seconda frazione iniziano meglio gli ospiti, con Laguzzi e Bartoli (19-25), poi lo slalom in contropiede di Orrù riduce il divario. Entra Samardzic per Pelliccioni, ma è Putignano a trovare due canestri consecutivi (27-30 al 19’). Dopo time out a -25’’, ultima azione tolentinate che non va a segno, con l’errore da 3 di Pelliccioni (29-30 al 20’). Dopo l’intervallo lungo, si riprende sulla falsariga del primo tempo, con botta e risposta da una parte e dall’altra.La tripla di Pelliccioni viene vanificata da quella di Musiu (34-35), poi ancora il capitano e quindi Bartoli, galleggiando sulla linea di fondo, trovano il +5. Putignano continua a martellare dalla linea dei 6,75m, quindi Laguzzi trova il tap in del +4 e successivamente commette il terzo fallo. I locali aumentano la pressione difensiva a tutto campo sui portatori di palla, ma i palleggiatori ospiti non si lasciano sorprendere. Negli ultimi minuti il punteggio si aggiorna grazie ai frequenti viaggi in lunetta. Bartoli fissa il 41-44 del 30’. Si decide tutto nel periodo finale, che si profila subito di alta intensità pirotecnica, con ben cinque triple di fila (Temperini, due di Putignano, Pelliccioni e Vissani). Al 33’ sul 49-53 coach Fioretto chiama il time out; al rientro in campo Vaccargiu in slalom trova il -2, prima che Laguzzi da sotto e Pelliccioni dall’arco riportino avanti la Nuova Simonelli sul +7. Ma Cagliari non demorde e con Pedrazzini e Vaccargiu trova il 55-58.  A questo punto sale in cattedra Bartoli che segna da tutte le posizioni, 7 punti consecutivi, tra cui la letale bomba del +8 al 38’ (57-65). Time out dei sardi a -100’’, ma ormai i secondi scarseggiano e Tolentino gestisce senza affanni, sigillando il +10 finale con i liberi conclusivi di Temperini (57-67). Ora per la Nuova Simonelli la ghiotta occasione di ripetersi nella rivincita di Domenica 22 maggio alle ore 15 al PalaChierici (cornice inedita, per esigenze di orario del volo aereo degli ospiti), quando riceverà la visita di Cagliari, per la prima giornata di ritorno.ESPERIA CAGLIARI - BASKET TOLENTINO 57-67CAGLIARI: Spampinato 9, Musiu 5, Orrú 5, Salone 6, Putignano 19, Pedrazzini 7, Vaccargiu 6, Nanni, Limbardi ne, Cornaglia ne, Marcato ne, Argiolas ne. All. FiorettoTOLENTINO: Laguzzi 11, Vissani 7, Bartoli 18, Pelliccioni 14, Rossi 3, Temperini 10, Ciampaglia 1, Samardzic 3, Prati, De Marco ne, Cimini ne, Cobanaj ne. All. CecchiniParziali: 19-22, 29-30, 41-44, 57-67 Arbitri: Bartolotto, Secchieri

17/05/2016 08:56
Tolentino, piano parcheggi: avanti tutta fra confusione, battibecchi e dimissioni

Tolentino, piano parcheggi: avanti tutta fra confusione, battibecchi e dimissioni

La maggioranza perde pezzi, ma va avanti con il piano parcheggi, seppur con qualche modifica. Respinte tutte le richieste portate in consiglio comunale dal Movimento Cinque Stelle e votate anche dal Partito Democratico: Referendum abrogativo della delibera parcheggi; Ritiro delibera parcheggi per non conformità; Ritiro del bando. Sospesa anche la fusione con Camporotondo, dopo la lettera del sindaco Emanuele Tondi con la quale di fatto viene stoppata la procedura.Tutto questo in una atmosfera quasi irreale, dove la tensione si tagliava con il coltello e dove spesso i toni si sono alzati pesantemente: un brutto spettacolo come non se ne vedevano da tempo a Tolentino e al quale ci auguriamo tutti di non dover assistere mai più.Si comincia con le dimissioni di Mauro Sclavi da presidente del consiglio comunale e da Tolentino nel Cuore. Sclavi entra nel Gruppo Misto: "Sono venute meno le caratteristiche che regolano il vivere civile" ha detto nel rassegnare le dimissioni e nell'aprire di fatto una crepa nella maggioranza, già delineata dopo il suo voto contrario al piano parcheggi. Sulla sua poltrona va a sedere il vice presidente Marco Romagnoli (Pd): per sapere il nome del nuovo presidente bisognerà attendere la prossima seduta.Il Movimento 5 Stelle presenta un ordine del giorno urgente di censura nei confronti del consigliere Antonio Trombetta, ma la maggioranza non lo ammette in discussione.La discussione proposta dal Movimento Cinque Stelle con le tre richieste sul piano parcheggi, a sorpresa viene anticipata al primo punto all'ordine del giorno. Una scelta che spiazza le minoranze, pronte a portare in consiglio diversi cittadini contrari al piano. Il tam tam però parte lo stesso e alla fine la sala consiliare risulterà comunque gremita.Il primo a parlare è il sindaco Giuseppe Pezzanesi che legge quello che lui stesso definisce un "emendamento" ma che poi si tramuterà in una mozione dopo una discussione infinita e una confusione immensa: anche tecnicamente non si riesce a capire cosa bisogna realmente fare per votare questo intervento del primo cittadino. Che va avanti e spiega le modifiche che saranno apportate al bando: "Introdurremo la Tari per chi si aggiudicherà il bando, ma non la Tosap perchè le sentenze nel merito sono controverse. Abbiamo valutato di reinserire la fascia gratuita per i residenti nella zona blu dalle 12.30 alle 14.30. Inoltre, è previsto un abbonamento omnicomprensivo nei parcheggi verdi, quelli di cintura, per 400 euro l'anno. Prevista anche la gratuità completa per tutti gli over 60 per gli iscritti all'Acli nel parcheggio vicino San Catervo e per gli iscritti alla bocciofila per il parcheggio Foro Boario. Abbiamo inserito un emendamento per il quale se l'Assm dovesse poter sopportare l'onere economico della gestione ci sarà la possibilità entro dieci giorni dalla scadenza del bando di ritirarlo e assegnarlo alla stessa Assm".Bruno Prugni (Partito Democratico) ha evidenziato in pochi punti il perchè "questo bando è completamente sballato. Il valore della concessione: la maggioranza dice che vale 10 milioni di euro in 25 anni. Conti di Assm dicono che ad oggi, con il numero attuale, i parcheggi rendono sui 215mila euro l'anno. Non capisco come triplicando i parcheggi, facendoli pagare di notte, come possono essere 400mila euro l'anno per chi vincerà il bando, ovvero come se tutti i parcheggi della città fossero occupati un'ora al giorno. La cosa più scandalosa del bando è questa: è stato dichiarato che l'anticipazione di sette giorni del consiglio comunale in cui è stato approvato il bando, è stata voluta per evitare di ricadere nella normativa del nuovo codice appalta voluta da Cantone. Potevate inventare un'altra scusa... Un Comune delle Marche, non della Sicilia, anticipa un consiglio per non rientrare nel nuovo codice appalti. E noi ci siamo rivolti direttamente al garante Cantone. E ancora. Il vincitore del bando sarà anche la stazione appaltante. Questo significa che chi vincerà il bando, controllerà le procedure, sceglierà chi farà le opere e controllerà anche il ribasso d'asta. Oggi i ribassi possono arrivare fino al cinquanta per cento... Ma non basta. La cosa peggiore è questa: il vincitore del bando, come stazione appaltante, deciderà chi sarà il direttore dei lavori. Non potevamo esigere che la direzione dei lavori fosse fatto dall'ufficio dei lavori pubblici? Perchè il controllato deve decidere chi è il controllore? Andate raccontando che farete la palestra sopra il parcheggio Matteotti, ma forse non sapete che quel parcheggio ha ben due vincoli: uno è la legge Tognoli, un altro è dovuto alle risorse regionali che vennero prese per costruirlo che ne destina l'uso solo come parcheggio.Questo bando è una follia: lo state paragonando a quello di Recanati che è completamente diverso. In merito ai consiglieri che chiedono rispetto, è giusto. Ma il rispetto bisogna anche darlo agli altri. E mi scandalizzo anche per alcune dichiarazioni dei redditi e invito il sindaco a controllare tutti. Da quando faccio politica, non ho mai ricordato un clima come questo a Tolentino. Sindaco, lei ha spaccato la città. O uno è con lei o è contro di lei. La verità è una sola: lei è un sindaco in grandissima difficoltà, si è accorto che ha fallito sui fronti più importanti. Si è presentato come il nuovo e ha diviso la città: chi la pensa come lei è bravo, altrimenti è un nemico da abbattere".Alessandro Massi (Ncd) che chiesto rispetto reciproco e serenità. "Quello che facciamo lo facciamo per passione politica. L'importante è poter andare a testa alta. Io su questa vicenda ho assoluta serenità. In altri ne ho vista meno ed è la cosa che mi amareggia di più. Ci si può confrontare, io non ho insultato nessuno. Anzi, ben venga se la città si movimenta su alcuni aspetti, cosa che non è avvenuta fino ad oggi anche su argomenti importanti".Gian Mario Mercorelli (M5S) ha anche lui evidenziato le storture del piano: "A livello finanziario è un'ecatombe per le casse comunali. Da qualsiasi parte lo guardiamo, ci perdiamo. Giustissime le osservazioni di Prugni che ha anticipato cose che avrei detto anche io. Venticinque anni di tempo a un privato per un guadagno sicuramente inferiore a quello che ci avrebbe garantito la nostra municipalizzata. Oltretutto con una maggiore elasticità. Ricordo che i posti segnati di rosso potranno in qualsiasi momento diventare a pagamento, perchè inseriti nella zona ad alta rilevanza urbanistica. L'incertezza, la vaghezza negli occhi di chi presenta un atto come questo è incredibile. Ci state spacciando questa decisione come presa con la massima attenzione e pena verso i cittadini, quando non siete in grado neanche di saper fare una modifica. E' un'altra scelta 'alla Pezzanesi': non so se due o tre consiglieri abbiano letto per intero tutta la documentazione. Non capisco come facciate a vivere con questa superficialità questioni che andranno ad impegnare il Comune di Tolentino per 25 anni. Non c'è un solo aspetto, neanche uno, positivo. C'è solo un colossale favore al concessionario". A questo punto, dopo un riferimento diretto di Mercorelli, ha preso il microfono il segretario comunale Sergio Morosi e ne è scaturito un battibecco dai toni molto accesi: "Ho diritto alla mia dignità" ha detto Morosi e di rimando Mercorelli "Mi denunci allora".Il consiglio poi vota, boccia le tre proposte della minoranza. Si continua con gli altri punti fino a notte fonda. Ma restano le perplessità e, soprattutto, rimane tanta amarezza per un teatrino della politica sicuramente evitabile.Comunque andranno le cose, fra dodici mesi in consiglio comunale ci saranno diversi cambiamenti. Effettivamente la città di Tolentino merita di più di quello che si è visto e sentito questa sera.  

16/05/2016 21:49
Tolentino, consiglio comunale subito rovente: si dimette il presidente Sclavi

Tolentino, consiglio comunale subito rovente: si dimette il presidente Sclavi

Subito un colpo di scena in apertura del consiglio comunale di Tolentino, all'interno del quale è stato inserito un punto, su richiesta delle minoranze, per discutere del piano parcheggi.Il presidente del consiglio comunale Mauro Sclavi, in rottura con la maggioranza dopo il suo voto contrario al piano parcheggi, ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico.L'assise è stata sospesa in attesa di verificare se a proseguire la seduta come presidente sarà il vice Marco Romagnoli (Pd) o si procederà subito all'elezione del nuovo presidente, prima che si parli di piano parcheggi, con l'annunciata presenza di un nutrito gruppo di cittadini.A sorpresa l'attesa discussione sui parcheggi è stata anticipata al primo punto all'ordine del giorno: una mossa voluta dalla maggioranza che troverà impreparate le persone che avrebbero voluto partecipare, essendo fra l'altro un orario in cui la stragrande maggioranza dei cittadini lavora.

16/05/2016 15:17
Basket: l'Asd “Fochi” verso la finale regionale di Promozione

Basket: l'Asd “Fochi” verso la finale regionale di Promozione

Per il secondo anno consecutivo, la squadra tolentinate dei “Fochi” strappa il biglietto per la Finale del campionato regionale di Promozione di pallacanestro. Un risultato davvero incredibile se si considerano la serie di imbattibilità collezionata, con ben 22 vittorie all’attivo e 0 sconfitte, e la recente fondazione di questa società, sorta da soli due anni. Il presidente Massimo Mazzoleni, che ha affidato i suoi giocatori alle cure premurose del coach Matteo Santecchia, non può far altro che sorridere di questo traguardo. Il lavoro attento del suo team dirigenziale e gli sforzi di ogni singolo membro della squadra hanno fatto sì che quella dei Fochi divenisse in così poco tempo una realtà tanto affermata nel panorama sportivo provinciale.Lo scorso anno, la vittoria del campionato e la conseguente promozione nella serie superiore sono state ad un passo dall’essere agguantate: la sconfitta, in Gara 2, con la contendente e rodata “New Basket Jesi” ha posto fine al sogno dei ragazzi di Tolentino. Quest’anno i Fochi non hanno intenzione di arrendersi tanto facilmente e sono pronti ad affrontare gli avversari della “Maior Senigallia” in un scontro all’ultimo canestro.Il match si terrà domenica 22 maggio, alle ore 18.30, presso il Palasport “Giulio Chierici” di Tolentino: si prevede grande affluenza di tifosi, un vero e proprio “zoccolo” duro di supporters, pronti a seguire i loro beniamini in ogni appuntamento sportivo. Il presidente Mazzoleni invita quindi tutta la comunità cittadina tolentinate a presentarsi, per quella che sarà, a prescindere dal risultato, un splendida festa, in nome della pallacanestro e dei sani valori che essa reca con sé. Quella di domenica sarà inoltre un’occasione per ringraziare gli sponsor che, giorno dopo giorno, aiutano la società dei Fochi nel portare avanti questo meraviglioso sogno: Paolo Ciccarelli consulente assicurativo/promotore finanziario, Tappezzeria Gattari, Tappezzeria R.B., Trailer SRL, Autotrasporti Ciavaroli, Bettucci F. e Salvatori E. ed Effe C. Artigianato per l’industria. I nostri migliori auguri al presidente Mazzoleni, al coach Santecchia e ai loro ragazzi per un finale di campionato ricco di sorprese e soddisfazioni.

16/05/2016 14:02
"Il Gentleman": grande successo per l’evento esclusivo firmato Tombolini

"Il Gentleman": grande successo per l’evento esclusivo firmato Tombolini

"Il Gentleman": la giornata dedicata all’eleganza e alle passioni di un vero Gentleman. Dopo il successo delle scorse edizioni è tornata, sabato scorso all'Area T di Tolentino, la sesta edizione di questo esclusivo evento.L'azienda Tombolini di Urbisaglia, dal 1964 sempre protagonista nel campo dell’abbigliamento formale uomo, ha raccontato con i suoi capi su misura la grande qualità del made in Italy, unita all'innovazione ed alla ricerca costante, partendo sempre dai valori della tradizione e rispettando la propria filosofia, racchiusa nella frase del fondatore Eugenio Tombolini: “Il futuro ha radici antiche”.La giornata di sabato è stata inaugurata da un esclusivo raduno di Porsche, Ferrari e moto d'epoca, con vetture di eccezionale valore storico. Spazio poi agli “Angoli dell’Eleganza Maschile” e agli “Angoli della Tradizione”, padiglioni dedicati alle passioni di un vero Gentleman, in collaborazione con aziende eccellenti del territorio marchigiano. Angoli particolari hanno poi evidenziato la cura della scarpa artigianale fatta a mano, oggetti unici come l’orologio e la bicicletta “su misura” , le nuove tecnologie del Gentleman moderno, arrivando al profumo, fino alla cura estetica del corpo.C'è stato poi un momento poi dedicato al palato con “Illustrazione e degustazione” di prodotti a base di canapa a cura dello chef Marco Cartechini, seguito da “Sapori delle Marche”, degustazioni di prodotti tipici dell’entroterra maceratese per riscoprire sapori antichi ed unici, tutto ciò grazie alla partecipazione di importanti aziende della nostra splendida Regione.L'evento è stato allietato dalla musica di Riccardo Foresi and That's more Swing orchestra e sulle note del Jazz degustazione di Whisky internazionali e sigari dal mondo.

16/05/2016 10:21
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