Grande festa il prossimo 29 maggio in città per gli ex allievi e docenti della scuola d’infanzia Maestre Pie Venerini di Tolentino. Alle 15.30 è in programma la “Minimaratona” per il cento storico.La competizione partirà dal cortile della scuola d’infanzia per via Pacifico Massi, piazza Martiri di Montalto, via Filelfo, via Gramsci, via Albino Caselli, viale XXX Giugno, via Corridoni, campo dell’Oratorio Don Bosco. Verranno premiate le prime tre famiglie che arriveranno al traguardo. Dopo la cerimonia di premiazione seguiranno una serie di giochi di ieri ed oggi tra bambini ed adulti, come ruba bandiera a coppie, il gioco della scopa ed altri. Ci sarà poi un momento conviviale, una merenda cena. Ogni partecipante dovrà portare qualcosa da mangiare. In caso di maltempo il ritrovo è al complesso monumentale di San Nicola per assistere alla proiezione di un filmino-sketch. Successivamente alle 18 ci sarà la processione del Corpus Domini per la concattedrale di San Catervo.Il giorno seguente, il 30 maggio, è in programma un incontro dei genitori con la neuropsichiatra infantile dell’Asur di Macerata al salone della scuola d’Infanzia Maestre Pie Venerini alle ore 18.L’organizzazione è cura dell’Associazione di promozione sociale ex alunni e docenti Maestre Pie Venerini di Tolentino istituita recentemente. L’organismo promuove attività culturali e ricreative che favoriscono l’incontro tra ex alunni e docenti, presidi in carica e non della scuola dell’infanzia di Tolentino.
Quale modo migliore per festeggiare il raggiungimento del mezzo secolo di vita, se non quello di festeggiare insieme agli amici e colleghi di lavoro insieme ai quali trascorri buona parte del giorno?Questo è quanto hanno pensato sette dipendenti di Poltrona Frau che, avendo compiuto nello stesso arco temporale i loro primi cinquant'anni, hanno invitato a cena tutti i colleghi di reparto in un locale di Tolentino.Gabriele Ancillai, Giulio Anzuinelli, Mauro Ceresani, Gabriele Gentili, Pietro Muscolini, Gianni Lambertucci e Andrea Romagnoli hanno così festeggiato insieme a una cinquantina di colleghi in un clima di grande serenità e amicizia.Ai neo cinquantenni i migliori auguri anche dalla redazione di Picchio News.
La scena del crimine completamente ricostruita all'interno della caserma dei carabinieri di Foligno: sono giornate decisive quelle che si stanno vivendo per scrivere la verità sulla morte di Emanuele Lucentini, il carabiniere ucciso un anno fa nella caserma di Foligno dal collega spoletino Emanuele Armeni, tuttora in carcere per omicidio volontario premeditato.Giovedì Marco Piovan, il "super consulente" nominato dal tribunale di Spoleto, ha ricostruito la scena della tragedia e gli accertamenti balistici si sono protratti per oltre quattro ore.Nel cortile dove erano appena arrivati i due militari che smontavano dal turno di notte, l’esperto scelto dal gup Stefania Amodeo, ha ricollocato le tre auto presenti, tra cui la gazzella e la Mercedes di Lucentini, esattamente nelle posizioni in cui sono state rinvenute. Durante gli accertamenti sono stati utilizzati anche due manichini, ma soprattutto ci si è avvalsi della presenza di un esperto di armi alto 193 centimetri, ossia la medesima statura di Armeni che ha sempre sostenuto di aver esploso accidentalmente il colpo dopo essere inciampato. Sostanzialmente una controfigura del militare in carcere, voluta e portata da Piovan, che ha quindi ripetuto con molte variazioni tutti i movimenti che Armeni avrebbe potuto compiere scendendo dall’auto e inciampando.La ricostruzione della scena del crimine e gli accertamenti serviranno a confermare o meno la versione che da sempre Emanuele Armeni ha sostenuto ma alla quale gli inquirenti non credono, pur tuttora in assenza di un movente che possa giustificare in qualche modo l'omicidio. Oltre al "super consulente", era presente anche il procuratore capo Alessandro Cannevale, insieme agli avvocati e consulenti sia della difesa che della famiglia di Lucentini.Secondo le prime indiscrezioni trapelate al termine della simulazione, la versione di Armeni non avrebbe trovato conferme in questi accertamenti, così come le prime prove compiute sulla mitraglietta da cui è stato esploso il colpo non avrebbero fatto rilevare malfunzionamenti. La perizia definitiva, comunque, sarà consegnata da Piovan agli inquirenti entro i prossimi trenta giorni, mentre a metà luglio proseguirà il processo.
Tra pochi giorni il segretario regionale del Partito Democratico, Francesco Comi si arrampicherà su per la scaletta di corda. Quindi salirà per venti metri, fino alla piattaforma più alta del tendone. Poi si lancerà dal trapezio ed in diretta eseguirà un triplo salto mortale. Sì, ma di quelli senza rete. Quelli che se vanno male non parte, in un’orgia di luci colorate, l’orchestrina con le trombe a festeggiare l’acrobazia. Al contrario, nel silenzio surreale, si spegne ogni più piccola lampadina e, non visti, entrano in scena i barellieri a portar via quello che resta dello sfortunato funambulo.E’ notizia di ieri che, in qualità di indagato per le così dette spese pazze in regione, Comi abbia scelto di affrontare il processo con il rito abbreviato. Non sarà giudicato dal tribunale, ma da un giudice monocratico. Si presenterà da solo, con le sole carte processuali e senza alcun testimone a sua difesa. Ha scelto questa linea di comune accordo con Marina Magistrelli, sua avvocata difensore. Una linea immediata e diretta che lo porterà dritto dritto alla condanna oppure all'archiviazione. Una terza possibilità, col rito abbreviato, non è prevista. Il tutto entro il 17 giugno, quindi nemmeno tra tre settimane.Poteva tranquillamente optare per le lungaggini burocratiche, Comi. Poteva scegliere la strada dei rinvii, dei legittimi impedimenti, dell’obiezione vostro onore. Poteva attendere che il processo si spiaggiasse come una balena morta nell'oblio mediatico. E che tutto l’ambaradan messo in piedi dall'accusa sarebbe stato inghiottito dalle fauci del dio Kronos, cadendo verosimilmente in prescrizione. Nel frattempo, magari sarebbero passati sei o sette anni e campa cavallo. Chi se ne sarebbe più ricordato?Sessantuno dei sessantasei indagati hanno scelto, del tutto legittimamente (sia ben chiaro), questa opzione. I codici e le procedure glielo consentono e loro possono avvalersi di questa facoltà.Invece Comi, il segretario regionale del PD, che di solito si muove nell'ombra ed in punta di piedi oppure sott'acqua come quei sommergibili silenziosi dei film d’avventura, ha scelto il colpo di teatro. Ha scelto di fare banco come farebbe James Bond al tavolo di chemin. Si gioca in un colpo, un colpo solo, tutta la sua carriera politica. Lui, da solo, davanti alla Legge. Di fronte ad una giudice: la dottoressa Zagoreo.Conosco molto bene Francesco e so quanto ogni sua decisione non sia mai dettata dall'emotività, dalla pancia. Al contrario lui ogni volta studia, elabora, calcola. Valuta pro e contro ed infine si muove, fosse anche come un treno. Ma sempre camminando sulle uova per tutto il percorso. E soprattutto lasciandosi sempre aperta ed a portata di mano un’uscita di sicurezza.Se questa volta ha scelto di lanciarsi senza rete è perché è sicuro di due cose: la prima è che sulla testa del segretario regionale del PD non può pendere la spada di Damocle di una eventuale condanna; la seconda è che è altrettanto sicuro di non aver commesso nessun illecito. E che non vede l’ora di chiudere definitivamente ed al più presto questo brutto capitolo. In questo è rafforzato anche della recente pronuncia, nei suoi confronti da parte della Corte dei Conti, che lo ha assolto da ogni addebito.D’altra parte le contestazioni che gli attribuiscono, i così detti capi d’accusa, sono relativi a pochi chilometri di rimborso.Avendolo conosciuto e frequentato per qualche anno posso dire quello che direbbero tutti coloro che per qualche ragione gli sono stati vicini. E cioè che le accuse nei suoi confronti sono risibili e campate per aria. Non a caso il sostituto procuratore nell'ultima udienza ha di molto ridimensionato tutta la vicenda delle spese pazze. Ma qui le mie e le altrui opinioni contano ben poco.Resta il fatto che la gazzarra mediatica e giustizialista che sta montando, assieme ad un ignoranza asinesca sempre più diffusa, costringe una persona onesta e rispettabile ad una sorta di roulette russa morale. Solo perché si occupa di politica. Ecco, volevo semplicemente dire che questo in un Paese civile è semplicemente inaccettabile.
Sabato 21 maggio, si è svolto il saggio finale “Quadri ed Emozioni” del liceo coreutico “Francesco Filelfo” di Tolentino, in una suggestiva location: il Teatro Lauro Rossi di Macerata.Le ragazze e ragazzi hanno dato sfoggio del proprio talento artistico dopo mesi e mesi di dura preparazione e di prove che si sono protratte per tutto il corso scolastico. Grande soddisfazione per i docenti dell’istituto che nel corso dell’anno sono stati a stretto contatto con gli studenti ed hanno anche ideato le coreografie. La serata si è aperta con il primo “quadro“ composto da “Overture”, eseguito con grande eleganza dalle ragazze del I coreutico, ”Battiti”, interpretato dagli allievi del II coreutico, ”Carmen”con la partecipazione di Maria Gambini e “Scivolare” eseguito dai ragazzi del III e IV indirizzo classico con l’ausilio dell’allievo Nicholas Baffoni. All’interno del saggio tutti hanno dato sfoggio di grande eleganza e leggiadria. Il saggio è poi proseguito con il secondo “quadro “che é iniziato con Kitri, una variazione, tratta direttamente dal “Don Quixotte”, con l’interpretazione di Linda Montaccini, “Sulle onde del Danubio”, eseguito dai ragazzi del IV indirizzo contemporaneo, “Gamzatti” un riadattamento del primo atto della terza scena tratto da “Bayadere”, con l’ausilio dell’allieva Sofia Boschi. Il secondo quadro è stato concluso da “Rewinding”, eseguito dai ragazzi del V indirizzo contemporaneo.A chiudere la prima parte del saggio, una messa in scena formata da cinque diverse coreografie: ”Allegro vivace”, ispirato al componimento artistico di Igor Moissev presentato dai ragazzi del III indirizzo contemporaneo con l’ausilio dell’allievo Denny Ronconi, ” Esmeralda” con la partecipazione dell’allieva Aurora Monachesi, ”Armonie Danzanti”, eseguita con perizia dai ballerini del III indirizzo classico, ”Who cares” messa in scena dai danzatori del V indirizzo contemporaneo e “Frenesia” con la partecipazione del V indirizzo classico e del III indirizzo contemporaneo.La seconda parte dello spettacolo è iniziata con “Coppelia”, tratto da alcune coreografie originali di A.S. Leon, che poi sono state riadattate per le esigenze dei ragazzi dalle professoresse. La serata è proseguita con i ragazzi del V contemporaneo che hanno eseguito “Incomunicabile”, una danza toccante nel quale si è voluto sottolineare una voglia irrefrenabile di comunicare qualcosa di personale, ”Relations” con i ragazzi del III contemporaneo, nel quale i ballerini hanno espresso l’importanza del vero amore a dispetto di quello virtuale che è di moda grazie ai social. A seguire “Acts of love”, interpretato dagli alunni del IV indirizzo contemporaneo e “Por una cabeza” eseguito dal V indirizzo contemporaneo. Successivamente i ragazzi appartenenti al triennio indirizzo classico, hanno eseguito alcune coreografie di un must “Il lago dei cigni”, anche qui i giovani ballerini hanno suscitato negli spettatori presenti grandi sensazioni.Il saggio si è concluso con cinque coreografie molto suggestive raggruppate insieme e intitolato “Exolosion”, la prima di queste è “Coloring”, una composizione artistica variopinta e affascinante dove le ragazze ed i ragazzi del I coreutico, dopo aver danzato, si sono colorati con varie sfumature diverse, “Duende” con i ragazzi del V indirizzo contemporaneo, ”Tra la perduta gente” una coreografia appassionante e carica di significato che rimanda alle immagini dell’Inferno Dantesco, ”anime nella pietra” con i ragazzi del IV indirizzo contemporaneo ed “Oltre” un vero e proprio turbinio di emozioni eseguito dai ragazzi del V contemporaneo.Un ringraziamento speciale va ai ragazzi dell’aula Arcobaleno e del IV Coreutico che hanno contribuito alla realizzazione della scenografia e ai due presentatori provenienti dal liceo classico, Michele Cesca e Noemi Bolzonetti. Al termine dello spettacolo, la dirigente scolastica Santa Zenobi è intervenuta ringraziando gli spettatori, e complimentandosi con gli insegnati Alba Tiberi, Francesca Amoruso, Eleonora Lombardo, Elena Tinarelli, Ilaria Rossano, Anna Maria Di Maio, per una serata che ha creato nel pubblico grandissime emozioni.Naturalmente il merito è delle studentesse e degli studenti del coreutico Filelfo, che stanno riuscendo a far conoscere la danza a molte persone, e ad un istituto che, pian piano, sta raccogliendo sempre più iscritti.
Se domani vi troverete nel bel mezzo di un'operazione di salvataggio di un treno viaggiatori coinvolto in un incendio non preoccupatevi, è un'esercitazione della Protezione Civile Regionale!La Protezione Civile Regionale e delle Ferrovie dello Stato effettueranno l'esecuzione di questa esercitazione denominata “Incendio in Bura” avente propri come oggetto “il soccorso ad un treno viaggiatori coinvolto nell'incendio della scarpata in prossimità dell'imbocco lato San Severino della Galleria Bura”.L'esercitazione è prevista per sabato 28 maggio 2016. Per lo svolgimento, rende noto la protezione civile, è necessario provvedere in merito alla circolazione veicolare nell'area di parcheggio adiacente alla Stazione Ferroviaria, consentendo la sosta ai mezzi della Protezione Civile.Il Comando di Polizia locale ha emesso una ordinanza che stabilisce per il giorno sabato 28 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 13.00 è disposto di divieto di sosta con rimozione in V.le Matteotti nell'area di parcheggio adiacente la stazione ferroviaria. Nell'area di parcheggio interessata è consentita la sosta ai mezzi in uso alla Protezione Civile.
Si è costituito anche a Tolentino il Comitato referendario per il “No”, contro le riforme costituzionali e contro la modifica della legge elettorale, cosiddetta Italicum.Ne fanno parte forze politiche e associazionistiche democratiche della città come Anpi, Movimento 5 Stelle, Comunisti Italiani, Voce alla città, associazioni Odeion e Voronoi, oltre a diversi cittadini."Affrontiamo questa battaglia non da soli" dicono i promotori del comitato "ma con tutti i cittadini, che dobbiamo informare e coinvolgere, affinché consapevolmente possano partecipare ed esprimere le proprie scelte".Il comitato, già al lavoro con i suoi rappresentanti, si riunirà lunedì 30 maggio presso la sede Anpi di Tolentino a Palazzo Sangallo, al fine di coordinare le strategie della campagna referendaria.La fase iniziale dei lavori consisterà nel coordinamento dei componenti il comitato, allo scopo di organizzare banchetti da qui al 20 giugno, data ultima per la raccolta delle 500.000 firme necessarie alla convalida dei quesiti referendari.Si è già stabilito che martedì 31 maggio, in occasione del mercato settimanale cittadino, sarà presente un banchetto informativo e di raccolta firme in piazza della Libertà. Sarà possibile firmare tutti i giorni anche presso gli uffici dell’anagrafe del Comune di Tolentino.Le forze politiche e le associazioni cittadine che vogliano partecipare alle attività del comitato sono quindi invitate ad intervenire alla riunione di lunedì prossimo.
La Fochi, la squadra dilettantistica di pallacanestro di Tolentino ha espugnato il palazzetto di Senigallia, andando a vincere per 81-46 contro la Maior.Questo successo in gara 2 porta la squadra della provincia di Macerata in serie D regionale, dopo che anche gara 1 si era conclusa con la vittoria dei tolentinati per 80-61.Grande signorilità da parte di Gherardo Massi, Presidente della squadra sconfitta, che tramite i social network si è complimentato con i vincitori per il salto di categoria."Abbiamo atteso questo momento per due anni, e finalmente è arrivato - fa eco la squadra - bisognerebbe ringraziare una marea di persone ma l'emozione ora è alle stelle... Grazie a tutti davvero, a chi ci ha seguito, a chi ci ha sostenuto, a chi ha creduto in noi anche nei momenti più difficili. Grazie, grazie e ancora grazie, siete fantastici! Ora ci godiamo il nostro momento di gloria... Ci vediamo l'anno prossimo in Serie D!".
Per far conoscere sia l’asilo nido “N. Green” che il centro per l’infanzia “Il Cucciolo” e il nuovo servizio del “Centro per l’Infanzia”, il Comune di Tolentino ha programmato un open day per sabato 28 maggio, dalle ore 9 alle ore 12. Tutti i genitori sono invitati a visitare le strutture e ad incontrare le educatrici per conoscere i programmi e le attività riservate ai bambini. Infatti l’Amministrazione comunale ha voluto razionalizzare le risorse umane e le strutture, rispondendo alle esigenze delle famiglie e mantenendo un alto grado di erogazione dei servizi rivolti ai bambini in età pre-scolare anche in virtù dell’importanza delle esperienze socializzanti ed educative per tutti i bimbi dai 3 mesi ai 3 anni. Pertanto, a partire dal prossimo 1° settembre, la struttura denominata “Il Cucciolo” in via Vitali (Quartiere Buozzi) ospiterà solo ed esclusivamente il servizio “Centro per l’Infanzia” mentre l’asilo nido rimarrà presso il “N. Green”. Inoltre al “Il Cucciolo” sarà attivato, in via sperimentale, un servizio aggiuntivo denominato “Spazio per bambini e famiglie” riservato ai bimbi di età compresa tra i 3 ed i 6 anni e che sarà funzionante nel pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 18.30 con diverse attività di laboratorio. Il servizio sarà attivato, come detto in via sperimentale, con un numero massimo di 10 iscritti. Per quanto riguarda le quote degli asili nido, rimangono invariate prevedendo, sempre a partire dal prossimo 1° settembre 2016, una quota di frequenza giornaliera di 5 euro che va integrata con la tariffa mensile, differenziata per la frequenza a tempo pieno oppure par-time e per fasce di reddito secondo il proprio Isee. Con questo sistema tariffario, le famiglie in caso di prolungata assenza del proprio figlio, ad esempio per malattia, in confronto al passato possono risparmiare almeno i soldi della quota fissa. Prevista anche una scoutistica per chi ha più figli che frequentano sia gli asili nido che la scuola dell’obbligo.Da sottolineare anche l’alta qualità delle mense scolastiche, gestite direttamente dall’ Ufficio servizi sociali del Comune che utilizzano prodotti di alta qualità, a km zero tutti di aziende locali, con dietologi che si occupano della stesura di menù che corrispondano al fabbisogno giornaliero dei bimbi, cercando di abituarli fin da piccoli ad un consumo bilanciato e corretto dei vari alimenti. Inoltre, spesso si cerca di preparare i piatti tipici della tradizione con l’intento di sensibilizzare i piccoli all’ importanza della riscoperta delle ricette del passato. Massima la soddisfazione sia dei bambini che dei ragazzi che degli insegnanti fino ai genitori.Si ricorda che sono aperte le iscrizioni sia per l’asilo nido comunale che per il centro per l’infanzia.Per formalizzare l’iscrizione del proprio figlio bisogna recarsi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, ubicato in piazza della Libertà al terzo piano del palazzo comunale, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13 e il martedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali ai numeri 0733.901321 oppure 901323.
È successo questo pomeriggio a Tolentino.Vittima dell'incidente una ragazza di 17 anni che intorno alle 17 è precipitata dal parapetto antistante l'autoscuola Flaminia in piazzale Europa.Ancora da appurare le cause della caduta, probabilmente dovute alla perdita di equilibrio della ragazza seduta sul parapetto a parlare con un'amica. Nel volo ha riportato lesioni agli arti inferiori piuttosto gravi tanto che è stato ritenuto necessario l'intervento dell'eliambulanza che l'ha trasportata all'Ospedale regionale di Ancona, dove si trova ricoverata.Intorno all'accaduto indagano i Carabinieri.
Il piano parcheggi di Tolentino ancora nell'occhio del ciclone. Stavolta, il Pd tolentinate rende noto di aver inviato un nuovo esposto all'anticorruzione in merito ad ulteriori violazioni in materia di appalti. L’esposto integrativo riguarda in particolare supposte violazioni in materia con particolare riferimento alla nullità del bando: "Il Partito Democratico ha, in data odierna, inviato al Dott. Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ad integrazione di quanto esposto il 21/04/2016, un'ulteriore segnalazione integrativa avente per oggetto le procedure poste in essere dall'Amministrazione Comunale di Tolentino conseguentemente all'adozione delle modifiche apportate al nuovo piano della sosta con delibera consiliare n. 35/2016 e successivi atti di giunta e dirigenziali. L’esposto integrativo riguarda supposte violazioni in materia con particolare riferimento ai seguenti aspetti: 1) Nullità del bando in quando la ripartenza della gara dal 19/05/2016 necessita obbligatoriamente dell’applicazione di quanto previsto dal D.lgs. 50/2016 pubblicato in G.U. del 19/04/2016;2) L'eventuale affidamento diretto alla ASSM inserito nel bando come possibilità contrasta con l’art. 30 comma 2 del D.lgs. 50/2016;3) Mancata applicazione della TOSAP, con evidente danno alla città di Tolentino, in contrasto con le più innovative sentenze della suprema Corte di Cassazione".
Dalla sezione Anpi di Tolentino riceviamo: "Antifascista manganellato, spettacolo assicurato". Con questa frase diffusa pochi giorni fa su Facebook, un consigliere di maggioranza offende i cittadini appartenenti al comitato: "No al nuovo piano parcheggi" aggiungendo, oltre a questo, parole come “Zecche rosse” e “Comunisti nullafacenti”, divulgando inoltre immagini che inneggiano alla violenza contro il popolo migrante.Questo comportamento non è isolato, in quanto altri consiglieri subentrano in sua difesa. L’A.N.P.I, "Associazione Nazionale Partigiani d’Italia", disapprova questa condotta e ricorda a tutti i cittadini e cittadine che il reato di apologia di fascismo è tuttora in vigore ed applicabile. Lo stesso Comune di Tolentino, inoltre, affonda le proprie radici istituzionali nella storia dell’antifascismo, così come espressamente recita l’articolo 1 dello Statuto Comunale: "Il Comune rappresenta la popolazione insediata nel proprio territorio. Svolge le sue funzioni con autonomia normativa, organizzativa e finanziaria, nel rispetto delle leggi e secondo i principi dell’ordinamento della Repubblica, in coerenza con la sua identità storica, civile e culturale, maturata anche attraverso l'esperienza della Resistenza".Pertanto è importante ricordare quanto prescritto dalla legge Scelba, la n. 645 del 1952, a proposito dell’apologia di fascismo: "Quando un' associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività all' esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista».
Netta vittoria della Nuova Simonelli Tolentino nella sfida casalinga contro l'Esperia Cagliari: risultato mai in discussione e rilancio in classifica della squadra di casa.I ragazzi di coach Cecchini hanno dominato in lungo e in largo, sia dal punto di vista fisico che tecnico.Al 3' è già 10-2 per i marchigiani, tanto da costringere il coach degli ospiti Fioretto al primo time out.Sono soprattutto capitan Pellicioni, Vissani e Laguzzi ad allargare il divario, poi i sardi riescono ad accorciare fino al -1, ma l'ingresso di Temperini e le giocate di Rossi riallargano il divario fino al 18-11.Il primo quarto si chiude sul parziale di 26-19.Sono i successivi dieci minuti a decidere in pratica la sfida, grazie alle cinque triple e ai numerosi recuperi palla dei tolentinati; un 53-24 al 20' che non ammette repliche.Il terzo quarto non vede cali dei ragazzi di Cecchini, grazie anche ai continui campi del coach, con un largo +38 al 30'(74-36).L'ultimo periodo di gara serve solo ai due allenatori per dare a tutti minuti nelle gambe.I prossimi impegni per la Simonelli saranno la difficile trasferta di Siena sabato 28 alle ore 21, e poi la gara casalinga il sabato successivo 4 giugno alle 21.15 contro Valdiceppo, per provare ad agganciare il primo posto nel girone.BASKET TOLENTINO - ESPERIA CAGLIARI 92-52 TOLENTINO: Rossi 10, Bartoli 12, Vissani 14, Pelliccioni 10, Ciampaglia 6, Prati 5, Temperini 14, De Marco 4, Giuliani 2, Laguzzi 15, Cobanaj, Samardzic. All. Cecchini CAGLIARI: Pedrazzini 8, Musiu 13, Salone 11, Spampinato 5, Vaccargiu, Orrú 3, Nanni 3, Cornaglia 3, Limbardi, Argiolas 6. All. Fioretto PARZIALI: 26-19, 53-24, 74-36. ARBITRI: Biondi e Molteni
Crollato la scorsa notte parte del cornicione del cavalcavia della superstrada che collega Tolentino a San Ginesio, poco lontano dal ponte del Diavolo lungo la provinciale 43.A dare l’allarme è stato un automobilista che notando pezzi di cemento sull’asfalto ha avvertito subito i carabinieri. Fortunatamente non sono stati riscontrati danni a persone o auto.Pronto l’ intervento sia dei carabinieri che dei vigili del fuoco di Tolentino che hanno messo in sicurezza la zona con l’ ausilio dell’autogru giunta da Macerata
Riceviamo la risposta dell'ing. Teobaldelli al comune di Tolentino in seguito alla risposta dell'Ente sulla cancellazione dell'uomo dall'ufficio anagrafe:Dopo la replica dell'Ente, il sottoscritto ci tiene a ribadire di non essere così sprovveduto da fare la richiesta di Passaporto in Questura se non è conscio che non esiste più anagraficamente, in più essendo un Ingegnere iscritto all'albo, tutti i Comuni hanno il suo indirizzo P.E.C. pubblico che quindi non è da comunicare all'Ente (Comune di Tolentino) come un qualsiasi cittadino in quanto a questo ha già provveduto l'Ordine degli Ingegneri, e pertanto l'Ente doveva comunque comunicare l'avvio del procedimento di accertamento al diretto interessato che comunque ha un rapporto presente con il territorio in quanto lavora con studi professionali di tutta la Regione Marche, ha il proprio medico Dott.Maurizio Ruffini a Tolentino ed è registrato presso l'Agenzia delle Entrate di Tolentino, etc.etc., quindi è difficile credere di essere irreperibile; comunque, l'Ingegnere guarda i fatti e quindi nella situazione attuale il sottoscritto non ha più diritto alle prestazioni sanitarie del S.S.N., l'assicurazione dell'auto non paga un eventuale sinistro, nessun Passaporto, nessuna Carta di Identità, tutti i diritti Costituzionali Negati!!! Sarà compito della Magistratura accertarne le responsabilità; nel frattempo il sottoscritto non esiste anagraficamente, anche perché da studente e laureando in Ingegneria Aerospaziale ha un contratto di affitto temporaneo nel quale non è prevista la richiesta di residenza come da accordi con il proprietario (infatti il proprietario deve compilare un modulo in cui si dichiara favorevole alla richiesta di residenza nella casa di sua proprietà) pertanto è senza "fissa dimora"; inoltre il sottoscritto tiene a precisare che invece di sprecare i soldi dei contribuenti perdendo tempo ad accertare le utenze elettriche etc. era sufficiente inviare una e-mail al sottoscritto che li avrebbe informati subito di tutta la situazione che si era trasferito temporaneamente per lavoro e per studio in altre località; resta il fatto che il sottoscritto non ha nemmeno il diritto di Voto.
Riceviamo un comunicato dal comune di Tolentino in merito alla vicenda dell'ing. Teobaldelli, l'uomo che si è trovato cancellato dall'anagrafe all'improvviso (qui):In riferimento a quanto lamentato dall'Ing. Angelo Teobaldelli è bene precisare che la vicenda risale esattamente al 2012, quando a seguito della dismissione di tutte le utenze (energia elettrica, acqua, gas) l'Ufficio Tributi del Comune di Tolentino chiese all'Ufficio Anagrafe di accertare se ancora permanesse la residenza dello stesso Teobaldelli all’indirizzo tolentinate. A quel punto l'Ufficio Anagrafe fu tenuto ad avviare il procedimento per l'effettiva verifica della residenza e già dal primo accertamento, effettuato dalla Polizia Municipale a ottobre del 2012 nel rispetto della normativa vigente, si comunicava che lo stesso non era più reperibile a quell’indirizzo e che dalle informazioni assunte non si avevano notizie circa la nuova residenza che il Teobaldelli avrebbe dovuto comunicare, come previsto dalla legge anagrafica, proprio per non incorrere in una eventuale cancellazione.Pertanto, in data 20 novembre 2012 l'Ufficio Anagrafe del Comune di Tolentino inviava all’interessato, come previsto dalla norma, una comunicazione scritta di avvio del procedimento di cancellazione per irreperibilità comprensiva dell’avviso che il procedimento si sarebbe concluso, salvo sue comunicazioni, decorsi 365 giorni dalla stessa. Così venne eseguita la procedura con correttezza e rispetto della normativa che prescrive l’obbligo per l'Ufficiale d’Anagrafe di procedere alla cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente di chi risulti, a seguito di ripetuti accertamenti opportunamente intervallati, irreperibile. Proprio per garantire maggiormente la conoscenza del cittadino che per qualche motivo si sia trovato impossibilitato a comunicare, l'Ufficio Anagrafe spesso attende più del dovuto prima di chiudere il procedimento e nel caso specifico, solo a gennaio del 2014 si è provveduto alla effettiva cancellazione anagrafica per irreperibilità con atto notificato all'interessato, secondo le disposizioni del c.pc.Solo in questi giorni il Teobaldelli, a distanza di quattro anni, prima telefonicamente poi via mail, si è interessato presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Tolentino della sua posizione, lamentando il rifiuto da parte della Questura di Brindisi al rilascio del passaporto causa l’irreperibilità, minacciando l’azione legale. Nel corso del colloquio il funzionario comunale si è reso disponibile, per quanto possibile e nel rispetto della normativa, per risolvere la questione, anche fornendo diversi consigli.Quindi nessun errore o caso “pirandelliano”, solo il rispetto delle norme e tante, diverse e personali esigenze dell'ing. Teobaldelli che ad esempio, come dichiarato, vuole mantenere la residenza nel maceratese per non trasferire la sua iscrizione all'albo professionale. Resta inteso, comunque, che Teobaldelli aveva l'obbligo di comunicare il suo trasferimento cosa che, come del resto non sono mai stati ritirati gli atti a lui notificati che lo avrebbero reso edotto della sua posizione dandogli la possibilità di agire di conseguenza.Per quanto riguarda l'uso della pec o di eventuali siti internet, bisogna sapere che il cittadino stesso deve comunicare alla pubblica amministrazione la volontà di utilizzare la posta certificata per eventuali comunicazioni che lo interessino. Non spetta, quindi, al Comune, fare ricerche o inoltrare messaggi per mezzo di strumenti non contemplati dalla normativa in questione.
"Con la presente chiedo urgentemente l’iscrizione della residenza anagrafica in qualità di “senza fissa dimora”in quanto viaggiando frequentemente per lavoro e studio sia nel territorio nazionale che all’estero, e non avendo una fissa dimora in quanto mi appoggio temporaneamente presso vari domicili, avendo richiesto il nuovo passaporto, questo mi è stato negato poiché il comune di Tolentino mi ha dichiarato irreperibile e di conseguenza mi ha cancellato la residenza anagrafica".Questa la richiesta che il comune di Macerata, città di residenza dell'ing. Teobaldelli, si è vista recapitare qualche giorno fa.Angelo Teobaldelli è un igegnere di 50 anni di Tolentino è stato letteralmente cancellato dai registri anagrafici e di fatto, risulta inesistente.Una situazione surreale considerando il fatto che l'uomo ha scoperto, per caso, a maggio, una situazione che durava da inizio gennaio e della quale non era stato avvisato. Si trovava a Brindisi, dove sta prendendo una seconda laurea; dopo aver fatto richiesta per un nuovo passaporto proprio alla questura della città pugliese ha effettuato la scoperta.I poliziotti hanno comunicato all'uomo che non solo non sarebbe stato possibile fargli un nuovo passaporto. Perché? Perché di fatto non esisteva più essendo stato cancellato dai registri dell'anagrafe di Tolentino. Immediatamente si è rivolto all'Ufficio. Questi hanno candidamente risposto che, avendo fatto accertamenti per un anno e essendo risultato irreperibile per tutto quel tempo, lo avevano cancellato. Ma sulla mancata reperibilità l'uomo si impunta. Infatti Teobaldelli è iscritto all'ordine dei ingegneri dal 1998 che lo contatta telefonicamente senza problemi. Inoltre, gestisce anche due pagine internet. Il problema principale si pone dal momento che da gennaio l'ing. Teobaldelli, senza avviso, non ha più un'identità valida poichè sia documento d'identità e patente sono, letteralmente, carta straccia. Anche firmare è un problema perché, in effetti, almeno legalmente, l'uomo non esiste.Ora ha chiesto la residenza "senza fissa dimora" al comune di Macerata ed è in corso un'azione di risarcimento per danni morali e materiali nei confronti dell'Anagrafe del Comune di Tolentino.
Si è svolta ieri 22 maggio l'estrazione dei numeri vincenti della lotteria di beneficenza organizzata dalla Parrocchia Santa Famiglia di Tolentino.L'iniziativa è stata organizzata per reperire i fondi per la riqualificazione dei giardini della Parrocchia che verranno intitolati a Don Serafino Stramucci, l'amato parroco di Tolentino venuto a mancare lo scorso anno.Questi i numeri estratti: primo posto, 1902; secondo posto, 4502; terzo posto, 1862; quarto posto, 1087; quinto posto, 1842.
I finanzieri della Tenenza di Camerino, a seguito di una preliminare attività info-investigativa in materia di tutela ambientale, hanno individuato e sottoposto a sequestro un’area di circa 8000 mq., composta da un terreno con annesso un capannone di 400 mq., nella disponibilità di una ditta operante nel settore delle riparazioni di macchine agricole.Già dall’esterno, infatti, da una prima analisi visiva, era possibile notare la presenza di numerose carcasse di automezzi e parti di carrozzeria in evidente stato di abbandono. Analisi che poi, all’atto dell’effettivo controllo, è stata confermata dal ritrovamento di 14 automezzi abbandonati, parti in lamiera, numerosi pneumatici dismessi, filtri, batterie e radiatori di autovetture, materiale ferroso riposto all’interno di mezzi dismessi utilizzati come veri e propri depositi di rifiuti, nonché più di 1000 kg di olio esausto rinvenuti in taniche e bidoni, senza che fosse stato istituito il prescritto registro di carico e scarico.Pertanto, i finanzieri procedevano al sequestro dell’area e del capannone aziendale, unitamente a tutti i materiali e i mezzi sopra elencati in evidente stato di abbandono, denunciando all’Autorità Giudiziaria due responsabili per violazioni alla normativa sulla tutela ambientale.Le attività eseguite confermano l’attenzione nello specifico settore e l’importante ruolo che la Guardia di Finanza ha nel contrastare tali fenomeni illeciti a tutela dell’ambiente e, di conseguenza, della salute dei cittadini, confermando la costante presenza su tutto il territorio.
Lutto a Tolentino per la prematura scomparsa di Roberto Arduini, titolare dello storico studio fotografico Fotoline, già Foto Mosconi, gestito dal 1984.Per 25 anni, con la sua macchina fotografica, ha immortalato battesimi, comunioni, matrimoni ed altri eventi che hanno riguardato la maggior parte delle famiglie della città.Il negozio, in Piazza Martiri di Montalto, è stato il primo in città a dotarsi di attrezzature per lo sviluppo di fotografie amatoriali a colori e questo ha consentito a molte persone di poter vedere stampate le proprie foto solo poche ore dopo averle consegnate, una novità per i primi anni 90.