Riceviamo da Anna Quercetti, segretario del PD di Tolentino, il seguente comunicato relativo alla fusione tra i comuni di Camporotondo e Tolentino:
"Allo scorso Consiglio Comunale, la discussione sul piano parcheggi ha lasciato che passasse in secondo piano il progetto di fusione tra il nostro Comune e quello di Camporotondo di Fiastrone, che si è dimostrata un'azzardata operazione con sole finalità pre-elettorali ed assolutamente priva di alcun valido contenuto. Il fallimento del progetto di incorporazione del Comune di Camporotondo con quello di Tolentino è esclusivamente da imputare alla superbia del Sindaco Pezzanesi, che ha affrontato la questione con un atteggiamento superficiale e senza ritenere utile e necessario coinvolgere le minoranze e la cittadinanza. A Tolentino tutti ricordano la brutta figura del Sindaco Pezzanesi che pensava di poter modificare “in solitaria” lo Statuto comunale, allo scopo di indire il referendum, e che, nel corso del Consiglio Comunale, ha avuto l'amara scoperta di non avere i numeri sufficienti (2/3 dei Consiglieri). Nessuna responsabilità, invece, nel comportamento del Sindaco Tondi , che forse ha commesso il solo errore di fidarsi delle promesse del Sindaco Pezzanesi. Infatti, trascorsi due mesi dall'annuncio della fusione, il sindaco Pezzanesi non ha rispettato l'impegno assunto né con il Sindaco di Camporotondo né con il consiglio comunale, dal momento che non è stato organizzato alcun confronto con i cittadini, ma, sopratutto, non è stato capace di presentare alcun concreto progetto economico, riorganizzativo e contabile. Il Partito Democratico, al contrario, ha sempre avuto un comportamento coerente. Non ci siamo in alcun modo opposti alla fusione con Camporotondo pur avendo sempre e pubblicamente affermato di preferire la fusione tra i cinque Comuni di Caldarola, Belforte, Camporotondo, Cessapalompo e Serrapetrona. Anche in questa occasione il Partito Democratico ribadisce di essere favorevole alle fusioni, a qualsiasi livello e con qualsiasi colore politico, purché siano Coordinamento del Partito Democratico Comune di Tolentino fusioni serie e con un progetto sociale, culturale e organizzativo discusso con la città. E, su questa premessa, siamo felici della ripresa del dialogo tra i cinque comuni confinati con Tolentino".
Il sindaco Pezzanesi replica, affermando quanto segue:
"Per quanto riguarda la lettera del collega Tondi non ha bisogno di troppi commenti. Siamo in democrazia e bisogna tenere conto delle opinioni di tutti ma certamente certe forze politiche stanno facendo dell’ostruzionismo un modo di governare il territorio. Si cerca in tutti i modi di ostacolare progetti importanti, stravolgendo completamente anche situazioni che in altre realtà vengono condivise e realizzate. L’incorporazione con Camporotondo avrebbe generato molti aspetti positivi e portato benefici a tutti i cittadini delle due realtà, sotto forma di finanziamenti e quindi di opere pubbliche e di servizi. La mera cecità politica, invece, blocca e ostacola, con tutti i mezzi, ogni buon proposito di chi, realmente, vuole far crescere un territorio e la sua Comunità. E’ ora che i cittadini valutino in maniera serena e obiettiva l’operato di alcuni nostri politici di “razza” che in realtà fanno e disfano solo tenendo conto delle logiche di partito… basti guardare la situazione attuale della nostra sanità e del nostro ospedale senza ulteriori commenti.
Scrivere è opportuno, scrivere è democrazia, scrivere genera sapere, per cui non possiamo che essere favorevoli a che la Minoranza scriva però con una sottolineatura e cioè che si dica la verità e non le “frottole” di convenienza politica."
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