Dopo Roberta Pinotti, Antonio Misiani e il segretario nazionale Enrico Letta, mercoledì 8 giugno sarà la volta di Andrea Orlando lanciare la volata ai candidati sindaci della coalizione di centrosinistra nei comuni marchigiani attesi al voto, "a riprova dell’attenzione e del sostegno del Partito Democratico", commenta il segretario regionale Alberto Losacco.
Il ministro del Lavoro alle 14 sarà all’Ariston di Fabriano. Alle 14:45 con la candidata sindaco Daniela Ghergo nella Sala Consiliare del Palazzo del Podestà incontrerà i rappresentanti delle Rsu sindacali e i segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil.
Alle 16 appuntamento al Palazzo dei Convegni di Jesi per un’iniziativa sui temi del lavoro con il candidato sindaco Lorenzo Fiordelmondo. La visita del ministro si concluderà nel tardo pomeriggio con due iniziative elettorali a Sant’Elpidio a Mare, alle 18:30, a sostegno del candidato sindaco Fabiano Alessandrini e alle 21, a Tolentino, in piazza Mauruzi, per sostenere la candidatura di Massimo D’este.
"La presenza di Andrea Orlando - commenta Losacco - rinnova ancora una volta l’impegno di tutto il partito per le Marche. E stavolta lo facciamo con il ministro del Lavoro proprio per sottolineare l’importanza che il tema occupazionale riveste nella nostra proposta amministrativa in tutti i comuni chiamati al voto".
Ancora un'auto contromano lungo la superstrada. A rendersi protagonista dell'ennesimo episodio il conducente di una Fiat Punto, che imboccato contromano la corsia in direzione monti della Ss77 della Val di Chienti, l'ha così percorsa ad oltre 100 km/h, stando ad alcune testimonianze. È quanto avvenuto, poco dopo le 20 di questa sera.
Gli altri automobilisti sono riusciti a schivare, non senza difficoltà, il mezzo per poi tempestare di chiamate, con la richiesta di immediato intervento, il centralino della Polizia Stradale e dei Carabinieri. Proprio i Carabinieri sono riusciti a bloccare l'auto, all'altezza dello svincolo di Piediripa.
Un contributo straordinario di 4mila euro “a parziale ristoro delle ingenti spese di gestione dell’impianto natatorio ‘Caporicci’ dovute sia all’emergenza epidemiologica da Covid-19 sia al notevole aumento dei prezzi dei prodotti energetici”.
È quanto deliberato dalla Giunta Pezzanesi a favore dell’Asd Pallanuoto Tolentino, gestore della locale piscina comunale, nell’ottica – si legge nella delibera - di una “politica di sostegno alle associazioni che gestiscono i diversi impianti cittadini”.
Una richiesta di contributo, a parziale sostegno dell’attività di gestione, è pervenuta al Comune dalla stessa Asd “a parziale sostegno dell’attività di gestione, pure per il fatto che - si legge ancora nella delibera -, anche quando la struttura è stata chiusa al pubblico, è stato consentito ai giovani atleti di proseguire la stagione agonistica, con la conseguenza del raddoppio dei costi e azzeramento dei ricavi”.
L'Us Tolentino comunica ufficialmente il termine della collaborazione tra mister Andrea Mosconi e la società cremisi. Le strade fra l'allenatore e la squadra si dividono ufficialmente dopo 5 anni di sodalizio, densi di soddisfazioni.
"Il presidente e la dirigenza tutta intendono ringraziare il tecnico per il servizio svolto con passione negli ultimi 5 anni, e augurargli il meglio per la sua carriera futura", si legge nella nota del club. Il Tolentino è già alla ricerca di un sostituto adatto, che verrà meglio definito nei prossimi giorni.
Dal 23 giugno al 2 luglio il Castello della Rancia apre i suoi spazi al Design Terrae Festival, kermesse organizzata dall’associazione omonima, patrocinata dal Comune di Tolentino. Con la direzione artistica di Carlo De Mattia, presidente dell’associazione nata per volere dell’imprenditore e mecenate Franco Moschini, il festival intende sviluppare quest’anno il tema della “transizione”.
Argomento questo che impatta prepotentemente con la stessa decisione di Design Terrae di declinare in un vero e proprio festival quello che era nato l’estate scorsa come un evento unico, lo Spark. Il Festival si avvale del sostegno di Med Store e Fintel Gas e Luce.
Cinque serate, tutte ad ingresso gratuito, che indagano con registri e linguaggi diversi, dalla conferenza alla tavola rotonda, dalla performance artistica all’installazione immersiva, dal live musicale alla realtà virtuale, il passaggio da uno stato di cose all’altro, la ricerca di una transizione verso la sostenibilità sociale, culturale, ambientale al fine di rispondere meglio alle esigenze del qui ed ora e di guardare con fiducia al futuro.
I tre appuntamenti principali. Il primo dei main events è certamente quello di apertura di giovedì 23 giugno alle ore 21 negli spazi dell’arena del Castello della Rancia con la consueta scintilla inaugurale, quella dello “Spark”.
L’evento-spettacolo, che unisce incontri con svariati personaggi e performance artistiche, sarà presentato dalla conduttrice televisiva dallo spiccato impegno ambientalista Tessa Gelisio.
Tanti gli ospiti che calcheranno il palco: Simona Roveda, imprenditrice co-fondatrice di Fattoria Scaldasole; Giacomo Zanchetti, designer di borse di lusso e al contempo ideatore di uno chalet di charme nel cuore dei Sibillini, lo Z-chalet di Bolognola; Claudio Rovere, Presidente e Ceo di Holding Industriale SpA, realtà imprenditoriale che investe in piccole e medie aziende d’eccellenza nella manifattura fashion italiana.
Saranno inoltre presenti Berardino D’Errico, tra le altre cose, founder e Ceo di Smartway, giovane startup che opera nel mondo del remote working; il team de L’occhio nascosto dei Sibillini realtà che narra con video e foto la vita degli abitanti dei monti preservando ambiente e territorio.
Accanto agli incontri e alle emozioni evocate dalle parole, vi saranno poi le performance di danza verticale di Cafelulé, compagnia coreutica che chiederà agli spettatori di rivolgere gli occhi al cielo per godersi uno spettacolo unico e le proiezioni immersive realizzate da Stark1200.
Altro appuntamento da non perdere è quello del 29 giugno alle ore 18 e in replica alle 22 con “Segnale d’allarme - La mia battaglia Vr”, spettacolo in realtà virtuale con la regia di Elio Germano e Omar Rashid.
Trasposizione in realtà virtuale della pieces teatrale “La mia Battaglia”, lo spettacolo parla della nostra epoca e delle sue contraddizioni. Lo farà conducendo gradualmente lo spettatore in una realtà parallela, confondendo immaginario e reale, e permettendogli quindi di entrare nel vivo della narrazione.
Il Design Terrae Festival si chiude poi il 2 luglio alle ore 21.30 con l’atteso concerto di HU, al secolo Federica Ferracuti, cantante, producer e polistrumentista fermana reduce da Sanremo 2022, dove si è presentata con “Abbi cura di te”, brano che, con oltre 50mila copie vendute, si aggiudica il disco d’oro.
Ad aprire la serata N.A.I.P., acronimo di “Nessun artista in particolare”, progetto musicale di cantautorato elettronico alternativo di Michelangelo Mercuri, finalista di X-Factor 2020.
Sono poi in programma diversi appuntamenti: il 27 giugno alle ore 18 il cortile del Castello della Rancia ospiterà una tavola rotonda che sarà l’occasione per sviluppare una riflessione sul sentire identitario dell’alto maceratese offrendo anche un’occasione di dialogo con studiosi e progettisti sui nuovi percorsi e progetti innescati dal Pnrr in questo territorio.
Martedì 28 alle ore 21 è invece la volta di “Edera: un manifesto”, progetto a cura dell’associazione Zagreus che intende raccontare l’alto maceratese attraverso le parole, le idee e le opere degli artisti under 30 che lo vivono quotidianamente.
A corollario di tutti gli eventi in programma, il Castello della Rancia, trasformatosi in vera e propria cittadella culturale, ospiterà l’angolo food a cura del Bar della Stazione, l’area bookshop a cura della Mondadori Bookstore di Tolentino e un Photo Booth per avere una Polaroid da portare a casa oppure fare la foto da postare sui social.
Anche a Tolentino è stata celebrata la Giornata Nazionale dello Sport, la manifestazione istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che si tiene contemporaneamente su tutto il territorio nazionale nella prima domenica di giugno.
Ospitata presso il nuovo centro tennis, in zona Pace, è stata una vera e propria festa all’insegna di chi ama e pratica lo sport. Tante le discipline sportive coinvolte che hanno ricordato la funzione dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell’individuo, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile.
All’evento di Tolentino erano presenti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vicepresidente del Coni regionale Giovanni Torresi, il Vicesindaco Silvia Luconi, l’Assessore allo Sport Fausto Pezzanesi e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi.
Durante la manifestazione sono stati consegnati attestati di merito alle squadre, agli atleti che si sono distinti a livello regionale e nazionale nelle proprie discipline. Molti i riconoscimenti assegnati anche a tanti dirigenti e giornalisti, tra cui Carlo Simonetti e Mario Sposetti che da anni lavorano nel mondo dello sport, contribuendo alla crescita di tante discipline sportive.
Big doveva essere e big è stato. Quella di Antonio Tajani, vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia, è stata una visita nel Maceratese non solo in appoggio alle candidature dei due esponenti di centrodestra di Tolentino e Civitanova Marche, Silvia Luconi e Fabrizio Ciarapica per la tornata elettorale del prossimo 12 giugno ma anche per fornire una visione prospettica su territori alla ricerca di una continuità amministrativa.
Accompagnato dal sottosegretario alle Politiche Agricole e commissario Forza Italia Marche, Francesco Battistoni, e dal vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, Tajani ha fatto prima tappa nell’entroterra. A tenere banco anche il tema della guerra in Ucraina i cui effetti stanno investendo in modo considerevole le aziende marchigiane impegnate nell’export di beni di lusso e settore calzaturiero.
Per far terminare il conflitto in atto "la strada giusta è quella del dialogo e della pace. La Russia non può continuare la campagna di invasione dell'Ucraina ed è quindi giusto aiutare l'Ucraina a difendersi”, ha spiegato Tajani, ribadendo però la contrarietà “a inviare armi che possano colpire la Russia”.
In visita allo Shada, sul lungomare sud di Civitanova, l'ex presidente del parlamento europeo ha rimarcato tutti i temi trattati a livello nazionale da Forza Italia: dalla patrimoniale al ripristino di fonti energetiche alternative e la presa in considerazione dell'energia nucleare. "A pagare il prezzo più salato della guerra in Ucraina e quindi delle sanzioni alla Russia, sono al momento Polonia, Italia e Germania", ha aggiunto Tajani.
Di più stretta attualità anche i fondi del PNRR che arriveranno da parte dell'Unione Europea e che garantiranno all'intero Paese una importante ripresa economica post pandemica e post bellica. Su questo il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha sottolineato l'importanza della continuità amministrativa che consenta l'arrivo di fondi su programmi già presentati da parte dell'amministrazione.
Lo scorso 18 maggio per il Comune di Civitanova Marche sono stati ammessi a finanziamento progetti per 5 milioni di euro. Negli interventi previsti dal bando gli ambiti di “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu”. "Misure messe in atto per arginare le disuguaglianza e fornire un aiuto concreto alle persone in difficoltà", ha spiegato il sindaco Ciarapica.
Fabrizio Castori torna in panchina: sarà l'allenatore del Perugia per la prossima stagione. L'ex Salernitana ripartirà dalla Serie B e in Umbria è pronto a firmare un biennale.
Secondo quanto riferisce Sky Sport, l'allenatore nativo di San Severino Marche, classe 1954, andrà a sostituire Massimiliano Alvini, che sta risolvendo il contratto con la società perugina per accasarsi alla Cremonese. Solo dopo questo passaggio Castori verrà annunciato ufficialmente come nuovo allenatore della squadra umbra.
Nelle scorse settimane è stato sottoscritto tra la direzione aziendale di Poltrona Frau S.p.A. supportata da Confindustria Macerata, la RSU e le Organizzazione Sindacali territoriali della FILLEA CGIL e FILCA CISL, il nuovo accordo integrativo aziendale valevole per il triennio di 2021-2023.
Il nuovo accordo, frutto di un lungo ed approfondito confronto fra le parti, avvenuto in diversi incontri effettuati anche durante il periodo pandemico, oltre a confermare le ottime relazioni sindacali esistenti in azienda ed alcune “buone pratiche” derivanti dalle precedenti contrattazioni, introduce alcune importanti novità.
L’accordo prevede un aggiornamento ed ampliamento dei principi ispiratori che hanno caratterizzato il confronto e che riflettono i valori aziendali ed i principi propri di un’azienda responsabile quali: la promozione della sicurezza sul lavoro, la valorizzazione della diversità e dell’inclusione, l’impegno a ridurre l’impatto ambientale, il rafforzamento del rapporto con il territorio e le comunità locali.
Tra i punti più qualificanti e di importante valore etico e sociale, viene introdotto l’istituto della Banca ore Solidale che consiste nella cessione volontaria e gratuita da parte dei dipendenti dei riposi e delle ferie maturati, in favore di quanti si trovino in condizioni di necessità.
Anche il meccanismo di calcolo del Premio di Risultato, pur confermato nella tipologia dei parametri, è stato rivisto ed aggiornato, in merito alle definizioni, alle scale di riferimento e all’esclusione e neutralizzazione degli impatti derivanti dalle malattie gravi contemplate ex CCNL di settore.
Viene inoltre introdotto il tema del Welfare Aziendale, riconfermato il premio ferie ed innalzata la percentuale di contribuzione a carico dell’azienda per i dipendenti iscritti al fondo previdenziale di categoria.
Vengono infine confermate le incentivazioni previste nelle precedenti contrattazioni che già costituivano un importante traguardo e beneficio per i dipendenti e confermata la centralità del sito produttivo di Tolentino rispetto ad aumenti della produzione e numero dei clienti.
Domenica 29 Maggio è stata inaugurata la “Mostra Ornitologica e delle Arti Venatorie” nella splendida cornice del Castello della Rancia di Tolentino, al primo piano del mastio, in una suggestiva stanza che si affaccia sul ponte di ingresso al castello.
Un grande lavoro svolto dal presidente della Federcaccia di Tolentino Marchetti Francesco e dai suoi collaboratori per esporre nelle apposite teche gli oltre 200 esemplari di uccelli imbalsamati, gentilmente donati dal conosciutissimo tassidermista tolentinate Moscati Corrado, e diversi utensili e attrezzature utilizzati in passato per la caccia, messi a disposizione da alcuni soci federcacciatori.
La mostra è fruibile a chiunque desideri visitare il castello, comprese scolaresche e comitive, ed a breve sarà anche ampliata. Tanti i presenti all’inaugurazione, che hanno potuto assistere ai graditi interventi del sindaco di Tolentino Pezzanesi Giuseppe, il vicesindaco Luconi Silvia, l’assessore Regionale all’ambiente Aguzzi Stefano.
Presente inoltre il presidente Provinciale Federcaccia Nazzareno Galassi e le Guardie Venatorie Volontarie dell’associazione Calvigioni Gianfranco e Fabi Luca. "Negli interventi è stato dimostrato grande apprezzamento nei confronti dell’iniziativa per il suo valore storico e culturale, ribadendo che l’attuale figura del cacciatore è quella del gestore effettivo del nostro territorio".
Un giorno del "sì" da ricordare quello di Alberto Palmieri e Stella Zano, a Tolentino. La giovane coppia è convolata a nozze, nel corso di un evento non convenzionale all’insegna del lusso e di elementi fortemente caratteristici.
Mentre Stella ha prediletto un calesse trainato da cavalli, Alberto (grande appassionato di motori) ha optato per i cavalli vapore, scegliendo una Subaru Impreza come mezzo per arrivare sul luogo della cerimonia: una vettura da rally fornita da Esperienze in Pista.
La scuderia, di concerto con il wedding planner, ha fornito pieno supporto nel formare il giovane sposo all’arte di pilotare la sua Impreza WRX da 300 cavalli, con 4 ruote motrici, assetto da corsa e freno a mano idraulico.
La sua è stata un’emozionante corsa sulla stradina in brecciolino del Castello della Rancia, location scelta per il matrimonio, che è terminata con un’ardita curva con freno a mano sotto la supervisione di un esperto copilota.
Una cerimonia dai tratti altamente originali, con una colonna sonora degna di un film, mentre le note del tema di 007 accoglievano gli sposi prima del rito nuziale.
"Non è il Classico Blog". Questo il nome scelto dagli alunni del Liceo Classico della comunicazione di Tolentino per un blog scolastico d'informazione e confronto realizzato nell'ambito di un corso sul giornalismo.
Il progetto, coordinato dalla professoressa Claudia Canestrini, coadiuvata dalle colleghe Laila Boldorini, Michela Ciciliani, Laura Dionisi e Alessia Marsili, ha coinvolto anche l'esperto esterno Mauro Grespini, insegnante e giornalista, il quale ha mostrato come sta cambiando il mondo dell'informazione con l'avvento di Internet e dei canali social.
“All’interno del nostro blog – dicono gli studenti coinvolti – si possono trovare articoli che soddisfano più interessi: dall’arte all’economia, passando per il cinema, la moda, lo sporti, i film e molto altro. Nell'angolo della scrittura proponiamo poesie e racconti inediti prodotti da noi ragazzi”.
Il blog, una volta terminata la composizione delle varie sezioni, vorrà aprirsi anche ai commenti dei lettori, a cominciare da quelli dei ragazzi dell'intero Istituto “Filelfo”, così da diventare una vera e propria “agorà” in cui riflettere insieme sui temi di maggiore attenzione.
Ad accogliere il blog, col proprio logo realizzato dagli stessi liceali, sarà il sito istituzionale della scuola e con l'avvio del prossimo anno scolastico verrà data piena autonomia agli studenti attraverso la creazione di un gruppo redazionale che curerà l'aggiornamento delle pagine online in cui troveranno spazio pure podcast e videoclip.
La palestra della scuola Lucatelli sarà intitolata a Nicola Scisciani. La Giunta comunale di Tolentino ha espresso il proprio parere favorevole all’intitolazione della prima palestra scolastica dell’istituto comprensivo al giovane scomparso a soli 12 anni a seguito di un tragico incidente stradale, il 19 settembre del 2019.
La richiesta è nata direttamente dagli studenti. Ora spetterà alla dirigente scolastica dell'istituto tolentinate, Mara Amico, avviare l’iter finalizzato all’effettiva intitolazione. La normativa del Ministero della Pubblica Istruzione prevede, infatti, che venga deliberata dal Consiglio di Istituto, sentito il collegio dei docenti.
La deliberazione è quindi inviata al Provveditore agli studi che – acquisite le valutazioni del Prefetto e della Giunta comunale – emana il decreto di intitolazione inviandolo poi integralmente alla scuola e al Ministero.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che dalla data odierna il dott. Giorgio Crocetti, dopo oltre quattro anni di collaborazione, non sarà più alla guida tecnica della società. Nei giorni scorsi Crocetti ha, con correttezza e lealtà, comunicato ai vertici del sodalizio cremisi di non voler più proseguire il rapporto per motivi di natura personale. La società tutta ringrazia Crocetti per quanto fatto in questi indimenticabili anni per la “causa” cremisi augurando allo stesso il più felice futuro sia dal punto di vista personale che all’interno del mondo del calcio.
Stante la necessità di dar continuità all’attività di mercato, tanto più che è praticamente iniziato il lavoro per costruire il Tole della prossima stagione, la società cremisi ha affidato la conduzione tecnica al consigliere Simone Antinori, che si avvarrà di personalità che si sono da tempo contraddistinte per aver ricoperto ruoli importanti all’interno della società: Cesare Battellini (già segretario del settore giovanile) e Vittorio Vincioni (già team manager). Ognuno avrà propri compiti e nei prossimi giorni sarà definito nel dettaglio il ruolo specifico affidato a ciascuno, fermo restando che il gruppo ha già avviato le trattative che porteranno, a brevissimo, alla definizione dello staff tecnico e, subito dopo, a quella della rosa della prima squadra.
Sulla questione è intervenuto il Presidente Marco Romagnoli: “Tre giorni prima del match con la Samb, Giorgio mi ha rappresentato la sua volontà. Vista la fiducia da tutti riposta in lui ho provato a chiedergli il sacrificio di restare ancora con noi. Non sono riuscito a convincerlo. Mi dispiace ma non possiamo che prendere atto della sua decisione di fermarsi. Mi piace ricordare come con lui abbiamo vissuto degli anni stupendi, superando insieme mille scetticismi e mille difficoltà. Se i risultati contano qualcosa, possiamo dire che è innegabile l’importanza del lavoro svolto da Giorgio e che affidarsi a lui sia stata una scelta lungimirante".
"Se siamo arrivati ad essere quel che siamo il merito è anche suo - continua il Presidente cremisi -. Gli auguro tutto il bene del mondo anche perché il legame che ci ha unito in questo tempo va oltre il calcio ed è sfociato nell’amicizia. Mi mancherà. Non poterlo sentire prima e dopo il match del Tole renderà diverse le domeniche. Sono cose della vita anche se dispiace viverle. Come da nostra consuetudine per il futuro non abbiamo inteso ricorrere a navigati lupi di mare ma ci siamo affidati a gente di Tolentino che, in primis, ama la maglia cremisi. La nostra è stata sempre una famiglia e non vogliamo discostarci da questo modo di concepire il calcio”.
"La gara verrà bandita a fine anno e, se non ci saranno problemi, dovrebbe essere aggiudicata nei primi mesi del 2023, con conseguente avvio immediato dei lavori”.
A dettare il crono-programma per la ricostruzione dell'ospedale San Salvatore di Tolentino, nel corso di una conferenza stampa indetta per illustrarne lo stato dell'arte, è la direttrice dell'Asur Marche Nadia Storti, nell'evidenziare un recente "allungamento dei tempi a causa dell’aumento del costo dei materiali", che però è "già stato superato”, sottolinea.
Storti prospetta una “demolizione parziale dell'ospedale, che consenta di lasciare alcuni servizi all’interno”, mentre altri "saranno momentaneamente esternalizzati”. Dove? “Parlare di strutture prefabbricate fa pensare a qualcosa di poco bello, ma tutto quello che verrà realizzato soddisferà i requisiti necessari, anche in caso di strutture temporanee. Cercheremo di portarle meno lontano possibile da dove si trova l’ospedale, perché il cittadino è abituato ad avere quello come punto di riferimento”.
Alla conferenza hanno preso parte il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, la vicesindaco Silvia Luconi e le consigliere regionali Elena Leonardi e Anna Menghi.
Nel suo intervento Pezzanesi parla di un progetto di abbattimento e ricostruzione dell’ospedale San Salvatore in piedi da tempo, già con l’amministrazione regionale precedente: “Con l’attuale – precisa – abbiamo beneficiato di aggiunte in termini economici sino a raggiungere i 22.8 milioni di euro attuali".
“Qualcuno dice anche che ci si è messo troppo? Fandonie, con la burocrazia che c’è in Italia - aggiunge il primo cittadino uscente -. Dire che l’ospedale di Tolentino non serve è una bestemmia clamorosa. Chi è evocatore di disgrazie non può avere il patentino per amministrare nulla”.
“Nel nuovo ospedale ci saranno gli stessi servizi di prima, implementati, come nel caso della dialisi, che era già di primissimo livello – precisa ancora Pezzanesi -. Avremo 40 posti letto, implementabili con quelli Covid". "Diagnostica preventiva, ambulatori, punto prelievo, punto di primo intervento: non scappa niente”, ribadisce il primo cittadino.
“Non vogliamo reinventarci ciò che altri ospedali hanno perso, come successo a San Severino con il punto nascite - conclude -. Per tenere aperti certi reparti, servono i numeri altrimenti, anche economicamente, non tengono”.
"In poco meno di due ore abbiamo messo a tacere una serie di cicale che hanno creato tanta confusione in città su un tema così importante. Questo è pericoloso, perché genera un clima di terrore, specialmente nelle persone anziane. Oggi diamo una risposta chiara sull'argomento, mettendo un punto". Così si è espressa la vicesindaco e candidata sindaco per il centrodestra alle prossime elezioni amministrative, Silvia Luconi.
"Perchè puntare sugli ospedali di prossimità? Sono le colonne portanti del territorio. La pandemia ha fatto emergere proprio la mancanza di una sanità del territorio nella nostra Regione. Tutte le problematiche si sono riversate sugli ospedali di primo livello" chiarisce il governatore Francesco Acquaroli.
“Oltre la metà degli accessi in pronto soccorso riguarda codici verdi e codici bianchi. Questo avviene perché le persone non trovano una risposta precedente. Organizzare il territorio significa proprio questo: costruire una filiera sanitaria con strutture diffuse in base ai vari livelli di intervento che sono necessari. Asur è stata un'azienda importantissima per la nostra Regione, ma oggi c'è bisogno di un'evoluzione del modello. Non si smantella, ma si potenzia".
"Abbiamo una carenza di personale impressionante - prosegue Acquaroli -. Se quest’anno vanno in pensione 50 medici, noi non siamo in grado di sostituirli. Per superare tutto questo, occorre lavorare su due dinamiche: ampliare il numero degli accessi a medicina e potenziare le borse di specializzazione per i medici di medicina generale e pediatri". La mancanza di medici di medicina generale, viene inquadrata dalla direttrice Asur Marche Storti in ben "95 unità".
"Deve essere chiaro a tutti che ci saranno anni difficili - conclude il governatore -. Avvieremo una spending review. Passeremo da un sistema che si basava su un'organizzazione interna a una logica del fabbisogno, basato sul numero dei servizi richiesti dai cittadini marchigiani ogni anno. Il nuovo piano socio-sanitario andrà in questa prospettiva. I territori non devono legarsi a schemi ormai superati, dobbiamo guardare al futuro".
In chiusura del suo intervento il presidente Acquaroli si è impegnato con il sindaco Pezzanesi per convocare un incontro "volto a superare le difficoltà burocratiche" relative alla costruzione di una nuova casa di riposo al fianco del nuovo ospedale.
Adescamento di minore a fini sessuali ai danni di una giovane: assolto un uomo di Tolentino. L’imputato era sotto accusa al tribunale di Macerata. Tutto nasce da una denuncia del 2014 da parte dei genitori di lei (oggi la ragazza è maggiorenne) che, per motivi religiosi (lui cristiano e loro musulmani) e per la differenza di età, non volevano che tale conoscenza proseguisse (leggi qui). Il rapporto tra i due si è poi tramutato in amore, tanto che la coppia si è sposata e ha avuto un figlio.
Oggi il giudice ha assolto l’imputato con formula in piena in quanto “il fatto non sussiste”. “C’è massima soddisfazione in quanto con l’assoluzione del mio assistito siamo riusciti a provare quanto effettivamente avvenuto, ossia l’insussistenza del reato di adescamento di minore per intrattenere rapporti sessuali", afferma l’avvocato Oberdan Pantana, difensore dell’uomo.
“Tutto ciò consente oggi al mio assistito la possibilità di ritornare a una vita normale, insieme alla propria moglie sempre al suo fianco e al proprio figlio, mettendo così fine a tale oscura parentesi di sofferenza”.
Lunedì 6 giugno alle 10, il vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, sarà a Tolentino per sostenere la candidata sindaco Silvia Luconi. Lo rende noto il coordinatore comunale del partito Henry Orici
Tajani sarà accompagnato dal sottosegretario alle Politiche Agricole e commissario Forza Italia Marche il senatore Francesco Battistoni, e dal vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui.
Il presidente Tajani e il senatore Battistoni incontreranno la stampa alle ore 10 presso il bar pasticceria Compagnucci in piazza dell’Unità a Tolentino. Saranno presenti all’incontro la candidata sindaco Silvia Luconi, il commissario di Forza Italia Tolentino Henry Orici, il capolista Luca Scorcella e gli altri componenti della lista Forza Italia.
Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sarà a Tolentino mercoledì 1 giugno per effettuare un sopralluogo all’ospedale San Salvatore.
Lo stabile che ospitava il nosocomio tolentinate è chiuso a seguito dei danni provocati dal sisma del 2016 e sarà interessato da un complesso intervento di ricostruzione con l’abbattimento del vecchio edificio che sarà sostituito da una nuova struttura particolarmente moderna e funzionale. I lavori di recupero sono stati finanziati dalla Regione Marche.
Il presidente Acquaroli incontrerà il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e la Giunta. A seguire è in programma una conferenza stampa per illustrare lo stato dell’arte in cui si trova il complesso intervento che riguarda l’ospedale tolentinate.
La Compagnia della Rancia ha accolto con entusiasmo la proposta lanciata dal Consorzio Marche Spettacolo, nell’ambito di "Tohc! - Teatri Oggi Hub di Comunità": il Teatro Vaccaj (sede storica della Rancia e riferimento per le sue residenze di allestimento) sarà al centro di una maratona no-stop per vivere il teatro oltre le consuete attività di spettacolo dal vivo.
Venerdì 1 (dalle ore 12) e sabato 2 luglio (fino alle 24) il Teatro Vaccaj aprirà le sue porte per 36 ore e si metterà al servizio della comunità: un nuovo modo di pensare e vivere il teatro, che mette al centro la relazione persone-comunità attraverso uno spazio messo a disposizione di tutti, per conoscerlo e amarlo.
Il Teatro Vaccaj si trasforma così in un luogo da vivere come esperienza personale e unica, in un’atmosfera intima o collettiva, dall’alba a notte fonda, proprio come si fa nella propria casa, grazie alla quotidianità di gesti e azioni ordinarie come leggere, scattare una foto, ascoltare musica, disegnare, ricamare, giocare o fare colazione.
"Abbiamo accolto con piacere - dichiara la presidente del Consorzio Marche Spettacolo Katiuscia Cassetta - l'originale e inconsueta proposta della Compagnia della Rancia di tenere aperto il Teatro Vaccaj per trentasei ore. Queste sono, infatti, le azioni che confermano il forte spirito di comunità intorno ai tanti teatri storici delle Marche, ora candidati come patrimonio mondiale dell'umanità Unesco”.
“La Compagnia della Rancia - continua il direttore del CMS Lucia Chiatti - si distingue ancora una volta per l'originalità delle proposte e il forte senso di appartenenza al territorio dando la possibilità a tanti di avvicinarsi, incuriosirsi e visitare un luogo identitario e radicato nel territorio, un luogo che accoglie e restituisce emozioni.”
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, nel corso del suo intervento, ha confermato il personale entusiasmo per l’iniziativa proposta: "Il progetto presentato consente di ampliare la percezione del Teatro Vaccaj come un luogo in cui ogni cittadino deve sentirsi a proprio agio, come a casa sua. Tutti potranno emozionarsi vivendo anche in modo inconsueto gli straordinari spazi del Vaccaj".
Una tennista della Repubblica Ceca, ed un tennista italiano sono i vincitori del Tennis Europe – Junior Tour Under 16 svoltosi sui campi da tennis dell’Associazione Tennis Tolentino dal 21 al 28 maggio. Nel singolare Femminile ha prevalso Tereza Krejcova contro l’atleta di casa Natasha Mihaela Motinga con il punteggio di 6/4 6/1. Finale tutta italiana invece nel singolare maschile in cui si è imposto Andrea De Marchi nei confronti del coetaneo William Mirarchi che ha chiuso il match con il risultato di 6/3 6/4.
Decisamente entusiasmanti anche le finali di doppio: nel tabellone femminile in finale la coppia Lucrezia Musetti e Greta Rizzetto ha battuto con il punteggio di 6/1 6/0 la coppia Natasha Mihaela Motinga ed Adriana Silvi; mentre nel tabellone maschile Barnabàs Sift ed Artus Zagari hanno avuto la meglio nei confronti della coppia Diego Fernandez Da Silva e Sydney Zick vittoriosi con il punteggio di 6/3 6/1. Sono 128 in tutto i tennisti che hanno partecipato al torneo Under 16 suddivisi in ben 4 distinti tabelloni: singolare maschile, femminile e ugualmente nel doppio sia maschile che femminile.
“Siamo estremamente orgogliosi del lavoro fatto – ribadisce il presidente dell’Associazione Tennis Tolentino Marco Sposetti – è stato un torneo di livello incredibile un Under 16 internazionale di grado uno, in cui abbiamo potuto ammirare i futuri campioni del tennis europeo. I ragazzi sono stati di un’educazione sportiva e di un comportamento straordinari, già dei veri professionisti alla tenera età di quindici anni.
"A livello organizzativo abbiamo fatto uno sforzo per garantire che l’ordinaria attività dell’associazione andasse avanti senza risentire troppo degli spazi occupati dal tennis europe. I tennisti, i supervisors, i giudici arbitri hanno ribadito il loro gradimento: siamo riusciti a mettere in ogni momento a disposizione sia i campi di allenamento sia le palestre per la preparazione fisica degli atleti stessi e questo davvero ci inorgoglisce", conclude Sposetti.
Alla cerimonia delle premiazioni hanno preso parte il presidente della Fit Marche Emiliano Guzzo, il consigliere della Fit Andrea Pallotto, il vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi, l’assessore allo Sport Fausto Pezzanesi , il delegato provinciale Coni Fabio Romagnoli, il supervisor Sigismondo Favia oltre i componenti del circolo tennis tolentinate organizzatore del primo torneo internazionale sulla piazza di Tolentino.