A Tolentino si va al ballottaggio per decretare il nome del nuovo primo cittadino (leggi qui i risultati dello scrutinio in diretta). A sfidarsi, tra due settimane, saranno la candidata della coalizione del centrodestra - nonché vicesindaco uscente - Silvia Luconi e il candidato del terzo polo civico, Mauro Sclavi.
Intercettati a caldo sulla scalinata che conduce alla sala stampa allestita dal Comune presso la Sala Riunioni dell'Ufficio Urbanistica, entrambi i candidati mostrano fiducia in vista dell'appuntamento decisivo del 26 giugno.
"Bisogna affrontare questi giorni con serenità - la stessa che mi accompagna oggi -, fermezza, e con la voglia di spiegare ai cittadini tutto quello che non è stato capito e compreso in termini di obiettivi e di risultati", dichiara Silvia Luconi che ammette, comunque, come ci sia un po' di delusione per la mancata vittoria al primo turno, ma ribadisce: "Siamo in largo vantaggio, sono fiduciosa".
"La scarsa affluenza alle urne? Ripercorre un trend nazionale, credo che prima di tutto si debbano interrogare i partiti a vario titolo. Qui a Tolentino credo che sia stata fatta una campagna elettorale per certi versi troppo avvelenata, che non ha fatto bene a nessuno e mette nelle condizioni l'elettore di allontanarsi o magari votare diversamente", conclude Luconi.
Estrema soddisfazione per il risultato raggiunto, traspare dalle parole di Sclavi: "Tre liste contro dieci era una missione da David contro, non uno, ma dieci Golia. Però non abbiamo avuto paura - dice -, siamo stati dritti e fermi anche quando la tramontana tirava forte. Il traguardo è stato raggiunto grazie alla coalizione, e non grazie al singolo. Ha vinto il nostro modo di essere e di pensare. Speriamo che questa sia solo la prima delle due vittorie".
Sul ballottaggio, il candidato civico apre le porte alla coalizione di centrosinistra: "D'Este? Il dialogo non si nega a nessuno. Sarebbe intelligente parlare con persone che non hanno un programma troppo distante dal nostro". Infine, un parere sull'affluenza, attestatasi soltanto al 55%: "Tolentino storicamente, dal 2012, non ha avuto mai un'affluenza superiore al 60% degli aventi diritto. La campagna elettorale urlata e buttata sul personale credo non paghi e il voto di oggi lo ha dimostrato. Chi è moderato e parla di temi, come abbiamo fatto noi, viene più gradito".
Incendio in località Pianciano a Tolentino: in azione due squadre di terra e un elicottero dei Vigili del Fuoco, proveniente da Pescara. Le fiamme sono divampate in un'area boschiva, poco dopo le 13 di oggi, sul versante di una collina che sorge sopra il lago delle Grazie. Ancora da quantificare l'estensione della superficie interessata.
Il rogo ha anche lambito alcune abitazioni, ma il lavoro dei pompieri - impegnati con 7 mezzi e 14 uomini - ha permesso di mettere in sicurezza l'area nel giro di un paio d'ore, eliminando il pericolo per i residenti. Non si registrano, infatti, danni né a persone né alle case.
Ad accorgersi di quanto stava avvenendo è stato un uomo, che vedendo il fumo alzarsi dalla collina, ha lanciato l'allarme. Sono tuttora in corso le operazioni di bonifica: ancora da chiarire la causa d'innesco dell'incendio.
A dispetto delle percentuali di affluenza alle urne da parte dei cittadini aventi diritto al voto (il 55,09 %, in calo di 4 punti rispetto al 2017), c’è grande attesa in tutta la regione delle Marche per conoscere i risultati di queste Elezioni Comunali 2022. Anche nella provincia di Macerata, rappresentanti di lista e scrutatori distribuiti fra i seggi di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace si sono attivati dalle ore 14, procedendo al conteggio delle schede, che entro la giornata decreteranno i vincitori immediati (come Massimo Citracca e Roberto Lucarelli) di quest’ultima tornata elettorale e i ‘rimandati’ al ballottaggio previsto per domenica 26 giugno.
Già dalle prime battute dello spoglio, si respira una forte aria di tensione e aspettativa legata non solo ai nomi dei sindaci che guideranno le città della provincia maceratese per i prossimi 5 anni, ma anche quelli dei nuovi membri dei rispettivi consigli comunali. Per alcuni la sfida fra i contendenti si giocherà tutta sul filo sottile della credibilità e delle promesse fatte durante la campagna elettorale, oltre che della bandiera politica cui – in un modo o nell’altro – si è scelto d’esser rappresentati. Con conseguente risonanza sul piano nazionale legata all’esito delle amministrative nelle altre regioni.
Tolentino va al ballottaggio. Arrivano i dati definitivi sullo scrutinio delle 19 sezioni cittadine, stando ai quali la vicesindaco uscente Silvia Luconi, candidata della coalizione di centrodestra, chiude avanti (4.040 preferenze, il 42,37% delle preferenze) su Mauro Sclavi, candidato del terzo polo civico (3.176 voti, il 32,95% delle preferenze), mentre Massimo D'Este, candidato del centrosinistra, si ferma a 2379 voti (il 24.68% delle preferenze) e rimane fuori dal ballottagio del 26 giugno prossimo.
Tolentino in questa tornata elettorale ha registrato un numero più basso in termini di affluenza rispetto a cinque anni fa: ha votato il 55,60% degli aventi diritto (nel 2017 la percentuale era all'80,25%).
Editoriale. E’ record, ma in negativo. Dal 1946 a oggi non si erano mai raggiunti nella storia della Repubblica livelli così bassi di partecipazione popolare a un referendum. 20,9%, questo il dato definitivo giunto dal Ministero dell’Interno. Solo poco più di un elettore su cinque di quelli aventi diritto si è recato alle urne per esprimere una preferenza sul referendum per la giustizia promosso da Lega e Radicali.
Un raggiungimento del quorum del 50% che già nei mesi passati era parso come una chimera a giornalisti e analisti politici. Per quanto il tonfo fosse pronosticabile, risulta inatteso per le ampie proporzioni che registrano di fatto una pesante sconfitta per i suoi promotori. Più in generale, segnando una ulteriore sconfitta nei confronti del mondo della politica, incapace ancora una volta di prendere delle decisioni riversate su un popolo sovrano a fasi alterne.
Inutile è stato l’accorpamento con le amministrative che si sono svolte in oltre 1000 comuni italiani - 5 quelli interessati nel Maceratese - il referendum non è proprio andato giù agli elettori, che in molteplici casi hanno rifiutato le schede elettorali. E più in generale molto male sono andati i dati sull’affluenza in piccoli e grandi centri chiamati al voto, altro segnale di una disaffezione sempre più tangibile nei confronti di una classe politica mai attenta alle esigenze della popolazione, messa in ginocchio dal binomio guerra - pandemia.
Il precedente record negativo in termini referendari spettava al 2009, con la consultazione sulla legge elettorale che fu votata solo dal 23,7% degli aventi diritto. Altro tema considerato non di prim’ordine dal popolo italiano, evidentemente spinto a chiedere maggiore concretezza su tematiche di più stretta quotidianità.
Non si discosta dalla media nazionale neppure il Maceratese, dove l'affluenza complessiva si è attestata al 54,03% degli aventi diritto per quanto riguarda le comunali: oltre 6 punti percentuali in meno rispetto alla precedente tornata elettorale (60,09%). Bassa in provincia anche l'affluenza per il referendum, che supera di poco la soglia del 26%, andando però oltre la media nazionale.
A Corridonia il tonfo maggiore invece per quanto riguarda le amministrative: -8,64% di elettori. Seguono a ruota anche gli altri quattro comuni coinvolti in provincia, tutti in rosso, altro segnale di come la proposta politica non abbia fatto breccia negli elettori, che hanno preferito affollare le spiagge al posto delle cabine elettorali.
A Civitanova Marche - 7,72%; a Camerino, sconvolta dalla tragedia della morte del giovane Samuele Micarelli, -7,63%; a Tolentino -4,8%. Valfornace, il comune più piccolo tra quelli coinvolti e nel quale si è votato più per presenza sul territorio che non per affezione politica, è anche quello che ha risentito meno del contraccolpo: -3,5%.
Tutto in attesa dello spoglio per le elezioni amministrative che avrà inizio a partire dalle 14 di oggi e che porterà all’elezione nei comuni di Camerino e Valfornace o a un probabile ballottaggio nei comuni di Civitanova Marche, Corridonia e Tolentino. Ma a prescindere da come andrà e senza troppi giri di parole: la destra, promotrice dei cinque quesiti referendari sulla giustizia, ha già perso. E ha perso male. Segnali di nervosismo tangibili da parte di Silvio Berlusconi, presentatosi in favore di telecamere violando il silenzio elettorale nella giornata di domenica. Più in generale, è comunque tutto il mondo della politica a non passarsela particolarmente bene.
Anche quest'anno il gruppo "Andamento lento" di Casette Verdini (frazione di Pollenza), formato da Michele Smorlesi, Giordano Roganti, Giancarlo Tardella, Giuseppe Acciaresi, Fabrizio Zamponi e Oreste Antongirolami, sta rivivendo l'esperienza della passeggiata da Tolentino a Norcia con la compagnia di due asinelli (Spugna e Totò). L'idea, nata durante il lockdown, si è ripetuta di nuovo nel 2022.
Sono partiti nei giorni scorsi da Tolentino, sosta a Pieve Bovigliana, ripartenza con tappa a Visso, e arrivo oggi a Norcia. "Abbiamo voluto ripetere l'esperienza (che non sarà l'ultima) - raccontano - per ricaricarci dalla frenesia della quotidianità e ritrovare la pace nella natura con la semplicità, anche degli animali. "Tutto questo attraverso il passaggio nei paesi ancora martoriati da sisma".
Arnaldo Marcelletti festeggia 100 anni. Storica figura tolentinate, è il farmacista per antonomasia: ha dedicato 75 anni della sua vita alla cura dei pazienti che si sono affidati alla sua competenza e professionalità.
Personaggio di spicco della comunità tolentinate è stato un assoluto protagonista della vita culturale, sociale ed economica della città. Fondatore dello Sci Club Tolentino e del Circolo Filatelico e Numismatico “Città di Tolentino” ha curato le pagine dell’Informatore Cittadino ed è stato organizzatore di spettacoli ed eventi. Competente collezionista di francobolli e cartoline storiche ha curato diverse mostre ed esposizioni.
Oggi con la sua esperienza e saggezza continua ad essere presente nella storica farmacia di famiglia dove, coadiuvato dai figli e dai nipoti, nonostante i suoi cento anni, continua a miscelare ingredienti per i suoi preparati curativi ma anche le “cartine” per i dolci.
Il sindaco Giuseppe Pezzanesi si è recato presso la farmacia per formulare personalmente e a nome dell’amministrazione comunale e della città tutta gli auguri per questo importante traguardo raggiunto da Arnaldo Marcelletti.
"Nella sua professione - sottolinea il primo cittadino - si è sempre distinto per l’attenzione agli altri, dispensando i consigli migliori per affrontare ogni terapia. Attento ai bisogni dei malati non ha mai lesinato sorrisi e parole di conforto, dimostrando il suo grande altruismo e la sua umanità. Per tutti noi sono preziosi i suoi insegnamenti e ci è da esempio per tutto quello che è riuscito a realizzare nei suoi cento anni di vita, affrontandola, giorno dopo giorno, con innata curiosità e quella sana dose di umorismo consapevole, utile a superare ogni avversità".
Saranno 423 in totale gli scrutatori e i presidenti di seggio che si ritroveranno a partire da questo pomeriggio per la vidimazione delle schede elettorali per le elezioni comunali di domenica 12 giugno nella provincia maceratese. Coinvolti nella bagarre per l'elezione del nuovo consiglio comunale e dei nuovi primi cittadini saranno i comuni di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace.
338 gli scrutatori designati, 85 i presidenti di seggio chiamati a vigilare sulla regolarità delle schede inserite nell'urna. Civitanova il comune più popoloso chiamato al voto: nelle 42 sezioni totali tra fisse, ospedaliere e volanti, saranno altrettanti i presidenti impegnati e 164 gli scrutatori totali. A seguire i comuni di Tolentino (76 scrutatori e 15 presidenti), Corridonia (60 scrutatori e 15 presidenti), Camerino (34 scrutatori e 8 presidenti) e Valfornace (4 scrutatori e 1 presidente).
Insieme alla scelta per i candidati sindaci e i componenti dei prossimi consigli comunali, gli elettori saranno chiamati al voto anche per il referendum sulla Giustizia. Nei circa mille comuni italiani dove, domenica 12 giugno 2022, insieme al referendum si voterà anche per le amministrative 2022 come nel caso dei cinque comuni maceratesi, il compenso sarà di 282 euro per i presidenti di seggio (seggi speciali 90 euro) e 208 euro per gli scrutatori (seggi speciali 61 euro).
In caso di partecipazione all'eventuale ballottaggio di domenica 26 giugno - probabile in 3 dei 5 comuni chiamati al voto - i compensi scendono a 150 euro per i presidenti di seggio e 120 euro per gli scrutatori e i segretari di seggio. In base alle disposizioni fornite dal Ministero dell'Interno, nei comuni di Camerino e Valfornace, entrambi sotto i 15 mila abitanti, sarà sufficiente raggiungere la maggioranza delle preferenze per poter essere eletti al primo turno.
Dal 15 al 30 giugno, i comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Matelica, San Benedetto del Tronto e Tolentino, ospiteranno le finali dei Campionati nazionali di calcio del settore giovanile e scolastico.
Per questa stagione agonistica 2021/2022 gli incontri si svolgeranno nelle Marche, rispettivamente al Palarossini di Ancona, allo Stadio “Cino e Lillo del Duca” di Ascoli Piceno, allo Stadio “Bruno Recchioni” di Fermo, allo “Stadio Giovanni Paolo II” di Matelica, allo Stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto e allo Stadio “della Vittoria” di Tolentino.
“Già la scelta del testimonial Roberto Mancini faceva presagire il nostro interesse per lo sport, che riteniamo un’attività importante per la crescita del territorio. Lo sport, specie in questa stagione di fine primavera e inizio d’estate, con i suoi colori e le sue suggestioni, aiuta a scoprire le nostre bellezze socchiuse anche nelle realtà meno conosciute a livello nazionale e internazionale”, ha evidenziato il presidente Francesco Acquaroli, nel corso della presentazione, in Regione, della manifestazione.
Richiamando le polemiche sulle sedi di gara che escludono alcune importanti città marchigiane, VitoTisci ha spiegato che “a Pesaro sono iniziati a giugno i lavori al manto in erba artificiale, quindi il campo è indisponibile. Mentre a Macerata e Civitanova Marche, quando c’è stato il sopralluogo dei nostri addetti, le due società erano in corsa per i playoff e non potevano assicurare la disponibilità del campo. È però nata subito una scintilla tra Figc e Regione Marche: avremo quindi occasione, nelle prossime edizioni, di ripartire da questi impianti”.
Fabio Luna, presidente Coni Marche, ha elogiato l’impegno della Regione per la promozione dello sport e la diffusione della pratica sportiva: “Le Marche stanno dando e acquisendo una bella immagine a livello nazionale, non solo sul fronte dei risultati agonistici, ma anche per l’ottima organizzazione degli eventi. Non a caso il 10 per cento delle presenze turistiche nelle Marche è legato allo svolgimento di competizioni sportive”.
La kermesse, che rientra nell’area agonistica del Settore giovanile e scolastico della Figc dedicata alle formazioni delle categorie U18, U17, U16 e U15 di Serie A e B, U17, U16 e U15 di Serie C, U17 e U15 Dilettanti e U17 e U15 di Calcio a 5, si articolerà attraverso 16 gare per il calcio a 11 maschile e 8 per il calcio a 5 maschile, coinvolgendo centinaia di giovani talenti del movimento calcistico italiano.
Per l’occasione, la Figc ha siglato un accordo con ScuolaZoo quale Social Media Partner per il supporto nella comunicazione-promozione dei Campionati Giovanili, rivolta soprattutto ai ragazzi. Fischio d’inizio il 15 giugno con la prima delle due semifinali per gli under 17 serie C a Tolentino, alle ore 17, mentre la seconda partita si svolgerà nella stessa giornata a Fermo, alle ore 20. Chiuderà la manifestazione l’incontro tra gli under 18 dilettanti, il 30 giugno, alle ore 18, a Matelica.
Sono 17 in tutto i Comuni delle Marche al voto domenica 12 giugno per eleggere sindaci e membri dei rispettivi consigli comunali. In contemporanea, i seggi saranno aperti in tutti i Comuni anche per quando riguarda i 5 quesiti del referendum sulla Giustizia. Nella Provincia di Macerata, occhi puntati sulle amministrative di Civitanova Marche, Corridonia e Tolentino, dove il numero di abitanti supera le 15mila unità: pertanto, col sistema elettorale maggioritario a doppio turno, si prevede eventualmente il ballottaggio, in programma domenica 26 giugno. Completano la lista i centri di Camerino e Valfornace.
I CANDIDATI. A Civitanova Marche sarà sfida a sei, tra Fabrizio Ciarapica, Mirella Paglialunga, Silvia Squadroni, Vinicio Morgoni, Paolo Maria Squadroni e Alessandra Contigiani. A Corridonia, invece, saranno in tre a disputarsi la poltrona di sindaco: Manuele Pierantoni, Giuliana Giampaoli e Sandro Scipioni. Infine, a Tolentino la competizione vedrà protagonisti Silvia Luconi, Massimo D'Este e Mauro Sclavi. A Camerino e Valfornace – dove non è previsto ballottaggio né voto disgiunto – la fascia tricolore sarà contesa rispettivamente tra Roberto Lucarelli e Sandro Sborgia, e tra Massimo Citracca e Sandro Luciani.
QUANDO SI VOTA. Si vota in un unica giornata sia per le amministrative sia per i cinque quesiti sulla giustizia, dalle ore 7 alle ore 23. L'ordine di scrutinio prevede che alla chiusura dei seggi si proceda subito allo spoglio delle schede votate per ciascun referendum, mentre le operazioni di conteggio per le comunali vengono rinviate direttamente alle ore 14 di lunedì 13 giugno.
COME SI VOTA. Si potrà andare a votare in qualsiasi momento della fascia oraria indicata, presentandosi con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Sono ammessi al voto tutti i cittadini maggiorenni presenti nelle liste elettorali; possono votare anche i cittadini europei che vivono in quella città, ma solo se iscritti alle liste elettorali.
Per esprimere la preferenza per i candidati a consigliere comunale presenti nella lista votata, si deve scrivere il cognome della persona scelta negli appositi spazi accanto alla lista dove si è segnata una X. Anche qui rimane valida la doppia preferenza, purché riguardi un uomo e una donna. Nel caso in cui sia previsto il voto disgiunto, si può scegliere una lista che sostiene un candidato sindaco e poi un primo cittadino diverso, appoggiato da altre liste.
IL REFERENDUM. Sono cinque in tutto i quesiti referendari abrogativi che riguardano il tema della Giustizia. Al momento del voto, vangono fornite all’elettore 5 diverse schede di colori diversi: rossa per il primo quesito; arancione per il secondo; gialla per il terzo; grigia per il quarto e verde per il quinto. Se si vuole abrogare la norma sottoposta a referendum bisogna apporre una X sul segno SÌ; in caso contrario la X andrà segnata sul NO. I referendum saranno ritenuti validi se verrà raggiunta la maggioranza del 50%+1 degli aventi diritto al voto.
I CINQUE QUESITI NEL DETTAGLIO. Il primo quesito riguarda l’abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi. Il secondo quesito si riferisce alla limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c, codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale. Il terzo quesito tratta della separazione delle funzioni dei magistrati: abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati. Il quarto quesito verte sulla partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari: abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte. Il quinto quesito è relativo all’abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
L’Unione sportiva Tolentino 1919 avrà un nuovo mister che subentrerà ad Andrea Mosconi per la stagione 2022/2023. La panca cremisi verrà affidata a Maurizio Mattoni. L’accordo è stato raggiunto nella serata di ieri con grande soddisfazione di tutta la dirigenza cremisi.
Nato a Roma, classe '72, Mattoni vive da moltissimi anni a Tolentino, città con la quale ha comunque avuto, sin dalla nascita, un forte legame per motivi familiari. Da calciatore ha anche vestito la casacca cremisi nelle stagioni 2005/2006 e 2008/2009.
Nella sua carriera ha vestito maglie di importanti società, dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Napoli, quali Avezzano, Viterbese, Arezzo, San Sepolcro, Isernia, Valdisangro, Fermana e Maceratese. La sua carriera di allenatore è, invece, iniziata proprio con il Tolentino ricoprendo ruoli di importante responsabilità nell’ambito del settore giovanile.
Da qui, nella stagione storica del 2018/2019 il passaggio alla prima squadra come vice di Mosconi al fianco del quale è rimasto sino alla fine dell’attuale campionato. “Quello che sto vivendo è un frullato di emozioni fortissime, il suo primo commento. Di questo voglio ringraziare il presidente Marco Romagnoli, tutti i componenti del Cda della società che mi hanno dato questa nuova opportunità. Voglio fare un ringraziamento speciale ad Andrea Mosconi e a Giorgio Crocetti che mi hanno scelto e mi hanno dato l’opportunità di incominciare un percorso importante che mi ha poi portato ad essere il primo allenatore del Tolentino''.
''Mi aspetta un compito difficile però ce la metterò tutta a portare i colori cremisi sempre più in alto - prosegue Mattoni - . Da subito, insieme a Simone Antinori e alla dirigenza, lavoreremo per costruire il mio staff e inizieremo poi a parlare con i giocatori per costruire la rosa della prossima stagione. Abbiamo già idee molto chiare, a Tolentino oltre ai giocatori che riusciremo a confermare dovranno arrivare giocatori bravi non solo dal punto di vista tecnico ma anche morale''.
“La vicesindaco Silvia Luconi approfitta del suo ruolo istituzionale per svolgere irregolarmente propaganda elettorale. La mortificazione della carica che ricopre è palese e del tutto fuori luogo”. È quanto dichiara il candidato sindaco del terzo polo, Mauro Sclavi (coalizione Tolentino cambia insieme a voi), il quale annuncia di aver presentato diversi esposti per violazione della par condicio.
Sclavi cita direttamente l’articolo 9 della legge 28/2000: “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
“A tal proposito – scrive il candidato sindaco - abbiamo già fatto almeno quattro segnalazioni ufficiali alla Prefettura di Macerata, a seguito delle quali gli stessi uffici della Prefettura hanno inviato una missiva al comune per ribadire quali siano le regole da rispettare”. “Purtroppo in totale sfregio delle leggi dello Stato nessuno dei candidati attualmente facenti parte dell’Amministrazione ha pensato bene di cambiare registro. Siamo sconcertati. Molteplici sono state le violazioni, tra cui inaugurazioni che nulla avevano delle caratteristiche previste dall’Art. 9: essere indispensabili ed essere svolte in forma impersonale”.
“Ci domandiamo come mai avendo ancora un sindaco in carica per gli affari correnti tutte le manifestazioni vedano presenti sempre la vicesindaco Luconi che è candidata? Il fatto più sconcertante ed imbarazzante è avvenuto il 2 Giugno per le celebrazioni della Festa della Repubblica presso il Parco Isola D’Istria, dove in primo luogo la candidata Luconi è salita sul pulpito per fare la lettura delle scritture con indosso la fascia tricolore, fatto gravissimo in uno Stato laico, ed in secondo luogo a funzione religiosa ancora in corso ha di nuovo preso la parola per fare un breve comizio”, aggiunge Sclavi.
“Ha anche avuto il coraggio di lamentarsi perché a seguito di tali scorrettezze alcuni cittadini abbiano deciso di fare un video come testimonianza di tali violazioni. Vi è in questo momento così delicato un uso del tutto inappropriato delle attività di comunicazione istituzionale dell’ente comunale che si sovrappongono con la propaganda elettorale”.
“Farsi vedere e partecipare agli eventi è un diritto della candidata Luconi, nessuno le vuol negare nulla, ciò che è scorretto è farlo con indosso le effigi della Repubblica in rappresentanza del Comune di Tolentino. Può governare una città come la nostra chi non ha il minimo rispetto per le regole? Per noi la risposta è chiaramente no non merita l’onore e l’onere”, prosegue Sclavi, il quale conclude la nota con una citazione di Paolo Borsellino: “Gli uomini politici non devono soltanto essere onesti, ma lo devono anche apparire”.
L’Associazione Musicale e Culturale “Tolentino Jazz” , nata nel 2017 grazie alla passione di un gruppo di musicisti con una lunga esperienza nel campo del jazz e non solo, ha lo scopo di promuovere e diffondere la cultura musicale in generale, con una particolare attenzione nei confronti della musica jazz ed ha perciò organizzato la rassegna “Borghi in jazz”.
Il format, come già avvenuto per la scorsa edizione, prevede di associare l’evento musicale a iniziative che promuovano le caratteristiche del singolo territorio come degustazione di vini e di prodotti locali, mostre fotografiche e esposizioni di prodotti di artigianato locali.
Visto il precedente successo, il festival verrà riproposto anche quest'anno nel periodo 23 giugno – 3 settembre con sette concerti nei Comuni di Pollenza, Colmurano, Serrapetrona, Belforte del Chienti, Ripe San Ginesio, Caldarola e Tolentino, i quali collaborano con l'associazione stessa.
Gli eventi, che avranno luogo a partire dalle ore 21.00, seguiranno tale programma: in apertura il 23 giugno a Pollenza, in piazza della Libertà, si esibirà Alessandra Doria Quartet.
Per il mese di luglio saranno previste 2 serate: la prima con Marta Giulioni Quartet, il 16 del mese a Colmurano; mentre il 23 a Serrapetrona con Sings Bacharach. L'evento proseguirà poi per il mese di agosto così diviso in tre giornate: il 6 a Belforte del Chienti con Mixtape; il 21 a Ripe San Ginesio con Anna Laura Alvear Calderon Trio e a chiusura del mese, il 27, ci sarà Manuela Ciunna Quartet a Caldarola.
Il festival vedrà poi la sua conclusione il 3 settembre a Tolentino con l'esibizone del nuovo lavoro “No Filter”, di Karima Quartet, la giovane cantante diventata nota grazie alla trasmissione Amici e alla collaborazione con Burt Bacharach e Mario Biondi per il festival di Sanremo 2010.
Il programma è stato esposto nel corso di una conferenza stampa fra Giorgio Cacchiarelli e Angelo Pippa dell’Associazione Tolentino Jazz e i rappresentanti dei Comuni: Silvia Tatò (Tolentino), Stefano Tordini (Colmurano), Giovanni Ciarlantini (Caldarola), Carla Budassi (Belforte del Chienti) e Michele Bocci (Serrapetrona).
Scontro frontale tra due auto: una donna soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco prima delle 13, lungo la strada provinciale 127, nel territorio comunale di Tolentino.
La causa del sinistro è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, valutata la situazione, hanno subito richiesto l'intervento logistico dell'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso, una volta atterrato, ha poi trasferito la conducente di una delle due vetture coinvolte nell'incidente, all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Diversi traumi, ma di entità più lieve, sono stati riportati anche dalla persona dell'altra vettura, trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Sarà Sarnano, come da tradizione, ad ospitare la base logistica del Trofeo Scarfiotti per auto d’epoca in programma sabato 18 e domenica 19 giugno. L’evento, che ha visto la sua prima edizione, nel 1996 coinvolge appassionati e collezionisti di auto d’epoca da molte regioni d’Italia, per una formula vincente che riunisce questa volta interessanti percorsi nell’interno maceratese e fermano, tra suggestivi paesaggi e visite culturali che permettono di conoscere i territori e le loro tipicità.
Ma l’evento ha anche carattere sportivo, per la presenza delle prove di abilità, oltre 50, che si effettueranno in sette sezioni suddivise tra le due giornate dell’evento. Le dieci assegnazioni della “Manovella d’Oro ASI” sono a garanzia di una manifestazione che ha raccolto strada facendo numerosi estimatori, grazie anche alla sempre squisita ospitalità delle località toccate, una scoperta dopo l’altra di meravigliosi centri storici tra le tante piccole località che riservano anche opportunità culturali di rilievo.
Questa 26° edizione permetterà la visita al Museo del Cappello di Montappone sabato pomeriggio, una località da sempre attiva e vivace a livello artigianale con alti livelli di esportazione di un prodotto che sa essere utile, ma anche di design o proprio di opere d’arte.
La domenica mattina invece Tolentino offrirà ai partecipanti una visita al Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, dedicato alla caricatura ed all’arte umoristica, fondato oltre mezzo secolo fa e divenuto presto un contenitore importante nel suo settore.
Il Trofeo Scarfiotti prenderà avvio sabato mattina con ritrovo ed operazioni preliminari a Sarnano in piazza della Libertà, per poi accompagnare i radunisti su un itinerario che andrà a toccare i territori di Monte San Martino, Amandola, Montappone, San Ginesio, Bolognola, inframezzando il piacevole percorso con sette appuntamenti con il cronometro, nell’ordine sabato a Sarnano, Monte San Martino, Pian di Pieca e Sassotetto, due volte nelle ore serali e poi in notturna. Domenica si completerà l’impegno di regolarità con le sezioni di Sarnano e Tolentino.
La Lega di Tolentino chiude la campagna elettorale affrontando il delicato tema della salute e dell’ospedale cittadino. Per giovedi 9 giugno, ore 18, è prevista al Politeama una tavola rotonda sulla salute e il territorio.
All’incontro interverranno l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, l’assessore regionale allo Sport Giorgia Latini, il commissario Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti, il commissario provinciale Luca Buldorini, il senatore Giuliano Pazzaglini, l’onorevole Tullio Patassini e la candidata sindaco Silvia Luconi.
“Tolentino è una città che ha a cuore la salute dei suoi cittadini. La questione ospedale è uno dei temi più sentiti dai cittadini ed intendiamo confrontarci con gli operatori sanitari per affrontare e risolvere le criticità presenti - sottolinea il coordinamento cittadino della Lega -. La nostra sfida è il rilancio del territorio, una sfida che possiamo vincere soltanto valorizzando l’identità di ogni comune".
"Un vero e proprio salasso di fine legislatura per i contribuenti tolentinati che saranno costretti a sopportare aumenti da capogiro del tributo Tari, fino ai massimi consentiti dalla norma. Tolentino èil comune maceratese che, nel 2022, subisce il rincaro più alto della provincia, frutto di un considerevole e inarrestabile aumento dei costi rendicontati dal Cosmari e dal Comune". A dichiararlo è Matteo Pascucci, segretario comunale del Partito Democratico Tolentino.
"Le cose non andranno meglio negli anni successivi dove il trend crescente delle tariffe rimane costante almeno fino al 2025 arrivando ad un incremento cumulato che si avvicinerà al 20% - prosegue Pascucci -. Con riferimento agli aumenti, il Comune ha davvero esagerato. Per la sola copertura dei costi di riscossione della Tari, si passa dai 400 mila euro richiesti nel 2021, ai 700 mila euro nel 2025 con un aumento del 70%".
"A cosa serviranno i 300 mila euro in più richiesti ai contribuenti tolentinati? Non è dato sapere", puntualizza Pascucci, che definisce gli aumenti "del tutto ingiustificati considerato il fatto che il livello di servizio offerto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti è del tutto similare a quello degli anni precedenti, nei quali le tariffe corrisposte erano sensibilmente inferiori".
"La presidenza di Pezzanesi al Cosmari ha coinciso con il sorgere di una serie infinita di problemi per la società - attacca il segretario -: dalla mancata individuazione del sito di discarica con conseguente quadruplicazione del costo di equo indennizzo, ai pareri negativi dell’Anac, fino ai ricorsi continui relativi al concorso per il nuovo direttore, sospeso e poi annullato in tutta fretta senza alcuna evidente ragione.
"Ed ecco le inevitabili conseguenze nefaste di scelte poco oculate: i cittadini sono costretti a pagare di più per ricevere di meno - conclude Pascucci -. I trionfalistici proclami autocelebrativi sull’attività del centrodestra in questa campagna elettorale cozzano terribilmente con la realtà dei fatti. Un calo demografico mostruoso, un tessuto produttivo che si impoverisce ed ora, tasse che aumentano. Fortunatamente tutto questo sta per finire, il 12 giugno è una data importante: i cittadini potranno finalmente scegliere di cambiare".
Auto contro moto: centauro trasferito al Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 16:30, a Tolentino all’altezza della rotatoria che si trova nei pressi del supermercato Sì con Te. Per cause in fase di accertamento, un’auto e una motocicletta sono entrate in collisione tra loro: ad avere la peggio la persona alla guida della due ruote che è finita a terra.
Una volta allertati, i sanitari del 118 sono intervenuti sul posto per effettuare i soccorsi: nonostante l'impatto, il motociclista è rimasto cosciente per tutto il tempo. A quel punto, i medici hanno disposto comunque il trasferimento in eliambulanza presso l'Ospedale Torrette di Ancona.
Anche per l'automobilista - rimasto illeso - sono stati effettuati i dovuti accertamenti. Sul luogo dell'incidente sono sopraggiunti anche i Carabinieri per svolgere i rilievi di rito.
Lorenzo Vipera, 13enne di Tolentino, conquista il terzo posto in categoria esordienti ai Campionati Nazionali di Karate. Organizzate dalla FIJLKAM, la federazione italiana di judo, lotta, karate e arti marziali, le gare si sono svolte presso il PalaPellicone di Ostia fra il 4 e il 5 giugno scorsi, in una due giorni dove 620 giovanissimi atleti, provenienti da oltre 250 società del territorio nazionale, si sono sfidati tra kata e kumite maschile e femminile.
Col peso di 53kg, Lorenzo ha conquistato un'ottima medaglia di bronzo nel combattimento, ottenendo il gradino più basso del podio alla sua seconda competizione ufficiale: dopo la semifinale, persa per 0-0 su giudizio arbitrale, ha trionfato nella finale conquistando la terza piazza. Buona prova anche per Riccardo Bonfranceschi nel kata. La palestra "Spazio Karate" di Tolentino festeggia il successo dei suoi allievi e si congratula per l'importante traguardo.
Mercoledì 8 giugno, tra le 12 e le 14, la rete viaria della città di Tolentino sarà interessata dal passaggio della tappa "Castelraimondo ‐ Ascoli Piceno" che attraverserà diverse vie, che - per garantire la sicurezza dei ciclisti - saranno momentaneamente chiuse al traffico.
Il comando della Polizia Locale tolentinate ha provveduto ad attivare una comunicazione con tutte le aziende del territorio fornendo informazioni utili e suggerendo percorsi alternativi, considerando anche l'orario di passaggio della corsa, per l'uscita e il rientro pomeridiano nelle imprese.
Il percorso della gara sarà il seguente: via madre Teresa di Calcutta fino allo svincolo della superstrada Tolentino Ovest, via Calcutta, Contrada Rosciano, viale Bruno Buozzi, via Roma, via Fabio Filzi, via Foro Boario, via Flaminia, via Nazionale, via Sandro Pertini fino al rettilineo della Rancia per poi proseguire fino all'intersezione con il bivio Meloni dopodiché continuerà il transito nel territorio comunale di Tolentino anche lungo la ex strada statale 78.Sarà interdetta alla circolazione veicolare anche l'uscita Sforzacosta e l'innesto con la strada provinciale 125 nelle immediate vicinanze dell'Abbadia di Fiastra.
Inoltre, sono stati affissi lungo il percorso cartelli informativi che comunicano il passaggio della tappa e la chiusura delle strade. "I cittadini sono invitati a collaborare con gli addetti alla viabilità che saranno presenti lungo il percorso e in particolare agli incroci. Si consiglia di utilizzare percorsi alternativi e, dove possibile, anche la superstrada", raccomanda il comandante David Rocchetti.
Comunque saranno posti addetti alla viabilità in via Pio La Torre, via Madre Teresa di Calcutta, via Mattarella, via Dalla Chiesa, allo svincolo della superstrada Tolentino Ovest, in contrada Rosciano, in via Caduti del Lavoro, in piazza Peramezza, in via Osmani, in via Grandi, in via Buozzi, in via Prampolini, via Vitali e alla rotatoria Buozzi.
Controlli presenti anche in via Terme S Lucia, via Roma, via Filzi, via delle Conce, via del Vallato, presso il parcheggio di via Filzi, alla rotatoria Ponte del diavolo, in viale Foro Boario, in via delle Cartiere, via Flaminia, via Sticchi, via Nazionale, via Caduti di Nassirya, via Sposetti, presso la rotatoria di via Nenni, presso la rotatoria di via Pertini, presso la rotatoria di via Fraternità, in via Pertini, sulla strada provinciale Murattiana.
E ancora in via Rossini, via Liviabella, via Belluigi, via Francesconi, via Avis, via Sacharov, allo svincolo della superstrada Tolentino zona Industriale, al km 77 dello sbocco in zona industriale ex Tigamaro e sbocco Casone, sbocco borgo Rancia e sbocco bivio Meloni.
Saranno presenti lungo il percorso agli incroci e alle rotatorie 45 addetti tra agenti della Polizia Locale, Carabinieri, volontari della Protezione civile, dei Carabinieri in congedo e dei volontari del CB Club Maceratese.