Aveva a suo carico un provvedimento di espulsione emesso, dalla Questura di Macerata, per rigetto del permesso di soggiorno, a cui non aveva ottemperato entro 10 giorni: denunciato un cittadino nigeriano di 45 anni.
In seguito a dei controlli effettuati dai carabinieri di Potenza Picena, è emerso che l'uomo, residente a Porto Recanati, aveva a suo carico un provvedimento di espulsione non rispettato, per tale ragione è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di immigrazione clandestina.
Sono iniziati gli eventi collegati alla Mostra Fotografica “1969 – 2019: 50 anni dallo Sbarco sulla Luna,” mostra, visitabile fino al 30 settembre, che ha il Patrocinio della Regione Marche, della Città di Porto Recanati, dell’Ambasciata Americana in Italia e quello scientifico dell’Università Politecnica delle Marche. Martedì 7 maggio, questa collaborazione è entrata nel vivo. Davanti a quasi 600 studenti, erano presenti tra gli altri il Rettore dell’Università Politecnica, il prof. Sauro Lunghi e il Sindaco di Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo, la dottoressa Ellen R. Stofan, ha tenuto una conferenza dal titolo:” From Moon to Mars. Scientific and Technological implication of Space exploration.
“È stato per me un grande privilegio partecipare a questo evento- dice il Sindaco di Porto Recanati, Roberto Mozzicafreddo - e conoscere la professoressa Stofan, che vanta un curriculum ragguardevole, tra le altre cose, ha ricoperto l’incarico di capo scienziato della NASA ed è stata anche il principale Consigliere dell’Amministratore della NASA, Charles Bolden per i programmi scientifici, la pianificazione e gli investimenti dell’Agenzia. Il grande interesse che ho colto nei giovani studenti, appartenenti alle facoltà di Scienze, Ingegneria, Agraria e Medicina, mi è molto piaciuto. Tutti sono stati catturati da questa persona veramente straordinaria.
Oltre alla conferenza di martedì tanti sono gli eventi organizzato per questa estate “lunare.” L’8 luglio- prosegue Mozzicafreddo – all’Anfiteatro “Natale Mondo” alle 21.30, si svolgerà lo spettacolo Sognando la Luna parole, immagini e suggestioni musicali dal film di Friz Lang “Una Donna sulla Luna;” il 14 luglio, sempre alla Anfiteatro “Mondo” e sempre alle 21.30 si terrà la Conferenza sul libro Luna Nuova Tra Mito e Scienza dall’Eclissi alle Basi Lunari, interverranno l’autore Ettore Perozzi, direttore Neo ( Near Earth Object) dell’Asi ( Agenzia Spaziale Italiana) e l’astrofisica Melisella Lattanzi; il 19 luglio, alla Pineta Comunale, dalle 19, tutti con il naso all’insù per ricordare la notte tra il 19 e il 20 luglio di 50 anni fa, in cui si avverò il sogno dell’Umanità, la notte della lunghissima diretta di Tito Stagno, Enrico Medi e di tanti altri giornalisti che ci fecero vivere in diretta un emozione unica e condivisa che coinvolse il mondo intero. Quindi tutti a Porto Recanati ad osservare la luna. Astrofili, astrofotografi, appassionati con o senza attrezzature, rivolgiamo lo sguardo al nostro satellite, alla ricerca dei luoghi storici dell’allunaggio dell’Apollo XI e di tutte le altre missioni che seguirono; ultimo appuntamento con la luna sarà il 25 luglio, all’Arena Beniamino Gigli” con lo spettacolo La Prima Volta sulla Luna, la più grande avventura del secolo scorso. Performance, video- teatrali dai reportage di Oriana Fallaci, Patrizia Giardini, Marcello Moscoloni, Luigi Sfedda, Marco Squattrini, Maurizio Tiberi con il coordinamento di Fabio Manini. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.”
Al termine degli accertamenti svolti dai carabinieri dell'arma locale, intorno alle ore 19:00 di martedì 7 maggio, è stato denunciato per immigrazione clandestina a Porto Potenza Picena un nigeriano di 45 anni, residente a Porto Recanati, in quanto titolare di un provvedimento di espulsione emesso dalla Questura di Macerata e notificato lo scorso 21 marzo. Il provvedimento aveva fatto seguito al rigetto del permesso di soggiorno, a cui l'uomo non aveva ottemperato entro i 10 giorni previsti dalla legge. Nella stessa giornata, alle ore 22:00, i carabinieri di Civitanova Marche hanno denunciato a piede libero per inosservaza dei provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria un trentenne, residente a Porto Sant'Elpidio e pregiudicato, in quanto risultava a suo carico un foglio di via dal Comune di tre anni, emesso dalla Questura di Macerata, e notificato lo scorso 20 luglio del 2017.
Il maltempo sembra non voler desistere nonostante siamo ormai in primavera inoltrata.
La Protezione Civile delle Marche, dopo l'allarta meteo che ha interessato la giornata odierna, ma emesso un ulteriore messaggio di allertamento per la giornata di domani, lunedì 6 maggio.
Ad essere interessate dal maltempo, in particolare dal vento forte e da burrasche, le zone costiere di tutta la Regione. "Vento dai quadranti settentrionali con velocità media di vento teso e raffiche fino a burrasca o burrasca forte sulle zone costiere del nord e del centro della Regione e fino a vento forte o burrasca nella parte meridionale delle Marche."
È stata presentata in un conferenza stampa tenutasi quest'oggi, presso la sede della Caserma P. Paola di Macerata, la terza edizione della rassegna teatrale "Tra Palco e Realtà". Un progetto che ha visto coinvolti oltre mille studenti e quattro scuole lungo un itinerario partito nell'autunno del 2018 attraverso gli incontri con gli esperti della Polizia di Stato e dell'ASUR e che sfocia ora nella fase finale.
Saranno cinque gli spettacoli che vedranno gli studenti in scena per mostrare a coetanei e adulti rischi e insidie dell'era digitale, ma anche le risorse che è possibile ricavare dal web, attraverso il teatro e altri linguaggi artistici che si articoleranno sul palco.
Ogni rappresentazione potrà contare su un estratto teatrale originale, ideato direttamente dagli studenti, che hanno usufruito del coinvolgimento nel progetto di un regista per ogni scuola. Rispettivamente: Francesco Facciolli per Castelraimondo, Mery Evangelista per Montecassiano, Prof. Piergiorgio Viti per Porto Recanati, e Rodolfo Craia per Corridonia.
Si parte lunedì 6 maggio con gli studenti della scuola media inferiore "Strampelli" di Castelraimondo coinvolti in una doppia rappresentazione (ore 10:30 e ore 21:00) presso il Lanciano Forum: la mattina spettacolo riservato alla scuola, e la sera, in replica, aperto anche ai genitori.
Stessa formula, con doppio spettacolo, per le tappe successive: venerdì 10 maggio a Montecassiano, presso il Teatro Camillo Ferri, con gli studenti della Scuola media "Cingolani", martedì 14 maggio a Porto Recanati, presso l'auditorium della Scuola "Medi", con gli studenti dello stesso istituto, mercoledì 15 maggio a Corridonia, presso il Teatro Lanzi, con gli studenti della "Manzoni".
L'itinerario si concluderà con la finale di Macerata, prevista per venerdì 17 maggio 2019, nella prestigiosa cornice del Teatro Lauro Rossi quando verranno messe in scena le opere più significative emerse nelle quattro tappe.
"Miriamo a difendere le giovani generazioni: è un nostro compito preciso. La situazione è incandescente, lo notiamo tutti i giorni sulle strade e non solo. Bisogna tutelare i giovani da ludopatia e adescamento in rete.Vogliamo creare una società sana e con maggiore vigore" afferma il Questore di Macerata Antonio Pignataro.
Gianni Giudi, direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche AV3 Asur Marche, ha sottolineato: "I dati censis 2018 ci ricordano come già il 56% dei giovanissimi tra 4 e 10 anni sia già connesso ad almeno un device. L'Organizzaziome Mondiale della Sanità sta iniziando l'iter per identificare come una patologia l'eccessivo utilizzo dei dispositivi virtuali: non vorremmo arrivare tardi come fatto per la ludopatia connessa al gioco d'azzardo. Nella nostra provincia contiamo tre casi accertati di Hikikomori. Si tratta di ragazzi che si chiudono nella propria stanza e non vogliono più uscire di casa rifugiandosi nei videogiochi o nei vari dispositivi mobili, annullando la propria vita sociale".
Tra Palco e Realtà 2019: il programma completo degli spettacoli
6 maggio ore 10:30 e ore 21:00
Lanciano Forum, Castelraimondo
10 maggio ore 10:30 e ore 21:00
Teatro Ferri, Monteccasiano
14 maggio ore 10:30 e ore 21:00
Porto Recanati, Auditorium Medi
15 maggio, ore 10:30 e ore 21:00
Corridonia, Teatro Lanzi
17 maggio ore 21:00
Macerata, Teatro Lauro Rossi (serata finale)
Nella giornata di ieri, i militari della Stazione CC Forestale di Recanati hanno ricevuto una segnalazione telefonica della presenza di un capriolo lungo la statale SS16, nel centro urbano del Comune di Porto Recanati. Giunti con urgenza sul posto sono stati informati da alcuni cittadini della presenza dell’animale su un area privata a uso industriale.
Avvicinato il capriolo, hanno constatato che si trattava di un giovane esemplare di 18 mesi e così i militari hanno provveduto a contattare la Polizia Provinciale che, a sua volta, ha allertato il medico veterinario convenzionato. Il medico ha quindi fornito telefonicamente ai forestali tutte le indicazioni utili per riuscire a immobilizzare il capriolo al fine di garantire la sicurezza dell'animale stesso e l'incolumità pubblica, data l'intensa viabilità della Strada Statale 16 a quell'ora del giorno.
Successivamente, giunto sul posto il medico veterinario, l'animale è stato sedato e condotto, a mezzo della Polizia Provinciale di Macerata, a ricovero sanitario per le successive cure veterinarie necessarie prima al rilascio in natura.
Il 20 luglio 1969 alle ore 22:18 la navicella Apollo 11 e gli astronauti americani toccarono per la prima volta il suolo lunare. In occasione dei 50 anni da questo importante evento storico, l’associazione marchigiana di divulgazione scientifica Nemesis Planetarium, composta da professionisti qualificati, propone una serie di eventi e proiezioni al Planetario presso Porto Recanati.
Di seguito la programmazione del mese di maggio. Tutti i venerdì, alle ore 21 e ore 22, approfondimenti astronomicin per scoprire gli affascinanti misteri dell'astronomia in compagnia di un astronomo. Sabato 4 e domenica 5 maggio e sabato 18 e domenica 19 maggio si continua con viaggio nel sistema solare con: alle ore re 17:00 e ore 18:00 proiezioni e gioco-attività dedicate ai più piccoli; alle ore 19:00 la storia dell’allunaggio [adatto per grandi e bambini] e alle ore 21:00 e ore 22:00 del sabato sera proiezioni al Planetario e speciale osservazioni della Luna! Sabato 11 e domenica 12 maggio e sabato 25 domenica 26 maggio sarà la volta di profondo cielo, alla scoperta delle meraviglie delle galassie, dei buchi neri e tutto ciò che nasconde il misterioso Profondo cielo. Alle ore 17:00 e ore 18:00 ci saranno le proiezioni e i gioco-attività dedicate ai più piccoli; alle ore 19:00 la storia dell’allunaggio [adatto per grandi e bambini] e alle ore 21:00 e 22:00 del sabato sera proiezioni al Planetario e speciale osservazioni del cielo con telescopi!
Tutti i sabato sera dopo cena, spettacoli ore 21:00 e 22:00 speciale proiezione al planetario e osservazione della luna!
Biglietti acquistabili presso Castello Svevo di Porto Recanati. Intero 6,00 €; Ridotto 5,00 € e Gratis per i bambini fino i cinque anni.
Una troupe di Rai Due, coordinata dalla giornalista Lisa Marzioli, ha visitato - nei giorni scorsi - Potenza Picena. Nell'arco di un'intera giornata sono state girate immagini ed interviste su tutto il territorio: dalla presentazione dell'opera del maestro Pistolesi presso la Biblioteca Comunale, al Teatro Mugellini e il centro storico fino a Villa Buonaccorsi, alla Torre di Porto Potenza Picena e alla nostra costa Bandiera Blu d'Europa.
Il servizio completo che ne è scaturito andrà in onda venerdì 3 maggio alle ore 13:30 all'interno della rubrica "Sì Viaggiare" e sabato 4 maggio alle ore 13:30 all'interno del "Tg 2 Week-end". Sarà, inoltre, possibile rivedere o scaricare le trasmissioni in oggetto dal sito web del TG2 nelle sezioni dedicate alle due rubriche sopra citate.
Un ringraziamento particolare da parte dell'amministrazione comunale di Potenza Picena va alla giornalista Lisa Marzoli per la disponibilità e l'attaccamento dimostrato al territorio del quale è originaria.
Grande successo per la terza edizione dello Street Food, che si è tenuta a Porto Recanati dal 25 al 28 aprile. Il parco Europa e il Lungomare antistante, dove erano stati allestiti gli stand, hanno trasformato, per quattro giorni, la cittadina rivierasca in un ristorante a cielo aperto dove migliaia di persone hanno potuto gustare prodotti di eccellenza provenienti da molte parti d’Italia, il tutto accompagnato da musica dal vivo eseguita da band d’eccezione del panorama locale.
“Siamo molto soddisfatti – dice l’Assessore al Turismo, Angelica Sabbatini – a Porto Recanati sono confluite circa seimila persone specie nelle giornate del 25 aprile e di sabato 27 dove si sono registrati i picchi di maggiore di affluenza. Una manifestazione dunque che si sta affermando di anno in anno diventando un appuntamento di grosso richiamo per visitatori e turisti. L’unico rammarico – conclude l’Angelica Sabbatini - è stato per il cattivo tempo di domenica pomeriggio che purtroppo ha anticipato la fine della manifestazione e ha cancellato l’altro evento in programma, ColorMob, che stiamo valutando di recuperare nei prossimi giorni.”
Il personale del 118 di Recanati e Porto Recanati è intervenuto, intorno alle 21.40 di questa sera, presso la tristemente nota struttura dell'Hotel House.
Un giovane extracomunitario, dopo aver assunto droga, ha incominciato ad avere deliri allucinatori e a dare in escandescenze.
Sono stati chiamati i soccorsi ed il ragazzo è stato trasportato in gravi condizioni all'Ospedale di Civitanova Marche.
Il Portorecanati si congeda dal campionato di eccellenza impattando sul proprio campo contro il Sassoferrato Genga, che conquista la salvezza, al termine di una partita acciuffata in zona Cesarini quando l’ennesima beffa sembrava servita. Partono forte gli ospiti con Samuele Ruggeri che al 7’ si libera per il tiro e da posizione defilata colpisce l’esterno del palo. Replica immediata al 11’ del Portrecanati con Martin Garcia il cui cross dalla sinistra viene colpita di testa da Pennacchioni sul quale vola David che respinge.Al 17’ ospiti in vantaggio.
Palla conquistata nella metà campo arancione e lancio per Samuele Ruggeri che al limite lascia partire un rasoterra che sporcato dalla deviazione di un difensore batte Santarelli alla sua sinistra. Immediata reazione del Portorecanati che dopo un costante predomino territoriale al 32’ riesce a pervenire al pareggio. Martin Garcia si invola sulla fascia sinistra, entra in area ed effettua un cross a ridosso dell’area piccola dove trova il baby Guercio che al volo di destro gonfia la rete.
Nella ripresa ancora predominio dei locali che costringono sulla difensiva gli ospiti che si affidano alle ripartenze che in qualche occasione mettono in apprensione la retroguardia locale. Da registrare un paio di conclusioni di Martin Garcia respinti da David e un tentativo di Calvaresi respinto da Santarelli.
Le emozioni si concentrano tutte sul finale di gara. Al 88’ Zucca, in posizione sospetta di fuorigioco, approfitta di un errore di Cento e batte da distanza ravvicinata Santarelli. Al 92’ ennesimo corner del Portorecanati, respinge la difesa ospite, riprende la sfera Mascolo che lancia un siluro che batte l’incolpevole David.
Termina così in pareggio una gara che ha dimostrato ancora una volta che per il Portorecanati la salvezza non doveva essere una chimera.
PORTORECANATI: Santarelli,Cento,Gasparini,,Malaccari,GarciaP.Ficola;Guercio(91’Ascani), Ballarini (66’ Mascolo), Pennacchioni, Garcia M., Leonardi (93’Roselli). A disp.ne Iglio, Mandolini, Pantalone, Patrignani, Mariani.. All.re Possanzini
PORTO D’ASCOLI: David, Petroni, Corazzi, Ferretti, Procacci, Cicci (68’ Zucca); Salvatori, Monno, Calvaresi, Battistelli (74’ Gubinelli(85’Ciccacci), Ruggeri S.(89’Ruggeri C.) A disp.ne Clementi, Silvestri, Lippolis, Bonci, Piermattei. . All.re Ricci
Arbitro: Baleani di Jesi (Ass. Preci di Macerata – Lucia Pagliari di Fermo).
RETI: 17’ S. Ruggeri, 32’ Guercio, 88’ Zucca, 92’ Mascolo
Ammoniti: Malaccari, Corazzi..Angoli 7-5. Recupero 6’ (1+5)
Termina una tre giorni incredibile vissuta tra Porto Potenza e Porto Recanati, in occasione delle finali di Eurolega 2 organizzate dalla S. Stefano Avis di Porto Potenza. Un fine settimana lungo iniziato venerdì e conclusosi nella tarda mattinata di oggi nel corso del quale le due cittadina rivierasche si sono ritrovate “gemellate” sotto il segno dell’internazionalità e dello sport paralimpico.
A trionfare dal punto di vista sportivo sono stati gli spagnoli del Mideba Extremadura che hanno vinto in finale 86-61 contro i romani del S. Lucia. Nulla da dire alla formazione spagnola, un’autentica corazzata. Bravi i capitolini che hanno pagato la panchina corta ma non hanno affatto demeritato al cospetto del Mideba.
A recriminare, invece, sono i portopotentini del S. Stefano usciti sconfitti in semifinale proprio contro gli spagnoli campioni in un match giocato ai limiti della perfezione dai marchigiani che si sono imposti per quasi tutta la partita, chiudendo tutto in difesa e mandando in tilt le bocche da fuoco degli spagnoli. Poi il rocambolesco finale in cui gli spagnoli hanno superato i portopotenitini solamente a 4 secondi dal termine in un finale thriller con un tiro di Sandoval sulla sirena dei 24 secondi e con conseguente conciliabolo tra gli arbitri per decidere se convalidare o meno il canestro. Bravissimo coach Robi Ceriscioli per come ha preparato tatticamente il match e i ragazzi in campo.
Medaglia di bronzo in questa eurolega 2 agli israeliani del Ramat Gan che hanno vinto la finalina per il terzo posto 62-52 proprio contro la S. Stefano, in parte svuotata dal punto di vista delle energie mentali e fisiche dopo il match contro gli spangoli del giorno prima. Migliori 5 giocatori del torneo Yama e Pratt del Mideba, Stupenengo e Cavagnini del S. Lucia e Dimitri Tanghe del S. Stefano Avis.
A trionfare dal punto di vista organizzativo, invece, il segretario generale della S. Stefano Avis Gianfranco Poggi, il presidente Mario Ferrarei e lo staff di collaboratori volontari per aver messo in piedi un grande evento, articolato e complesso sotto tutti i punti di vista. Così come sottolineato anche dal capo della delegazione tecnica internazionale Luck De Knock che ha evidenziato quanto fatto dalla società portopotentina.
Da sottolineare la collaborazione e disponibilità delle Amministrazioni Comunali di Potenza Picena e di Porto Recanati, i lavori effettuati alla palestra portorecanatese Michelini (bracci operativi Michele Bruno e Giorgio Capitanelli), lo staff Twinssebastiani per la copertura video integrale in streaming dell’evento (tutte le partite saranno visibili anche nei prossimi giorni su www.twinssebastiani.it ), la colorata presenza della scuola media di Porto Potenza e di Civitanova Alta e della società giovanile Junior Basket di Porto Recanati, la preziosa assistenza della Protezione civile e dell’ANPAS Marche la cui presenza vigile dei volontari in prima linea ha garantito il servizio di assistenza ed emergenza sanitaria durante l’evento ed ha collaborato in modo determianante alla gestione dei trasporti con i numerosi mezzi tra pullmini, minivan e autocarri attrezzati per disabili e per il trasporto delle carrozzine di gara degli atleti. Da evidenziare anche la bella sinergia con la facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Macerata con gli studenti Natascia Carafa, Stefano Talamonti e Ian Tsymbal che hanno collaborato con il Responsabile della Comunicazione S. Stefano Sport nelle varie attività di comunicazione dell’evento nonché le studentesse della facoltà di Lingue per il servizio di interpretariato con le 5 delegazioni straniere (russa, bosniaca, israeliana, spagnola e inglese).
Si chiude pertanto la bellissima parentesi dell’Eurolega 2 che ha messo Porto Potenza Picena, Porto Recanati e le Marche sotto i riflettori per un grande evento di sport paralimpico.
“Si può, anzi si deve fare di più per il rilancio turistico di Porto Recanati!” Dopo la notizia della mancata assegnazione della Bandiera Blu, il coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia affronta il tema di un settore strategico per l'economia cittadina con una riflessione a 360 gradi.
“Mentre Porto Recanati si anima ad ogni fine settimana di sole e chalet e ristoranti stanno riaprendo per l'inizio della bella stagione, segnale evidente delle immutate potenzialità attrattive – esordiscono gli esponenti di FDI - arriva l'ennesima doccia fredda: neanche quest'anno abbiamo ottenuto la Bandiera Blu. A pesare indubbiamente la presenza sul territorio di due fiumi, il Potenza e il Musone che ogni anno dal passaggio lungo tutti i comuni che i corsi d'acqua attraversano, portano alla foce i risultati di comportamenti non corretti di singoli o intere comunità, tutto questo per noi non è più accettabile! A concorrere all'assegnazione non sono solo i valori delle acque ma anche servizi e impegno ambientale, abbiamo letto dell'adesione al progetto della ciclovia Adriatica e della sottoscrizione del Contratto di fiume ma chiediamo all'amministrazione che non si riducano a “fare punteggio”, come dichiarato dall'assessore competente, ma che siano da subito uno strumento attivo per la lotta all'inquinamento dei fiumi e capace di programmare azioni efficaci per garantire un'eccellente qualità delle nostre acque!”
Ma gli esponenti del partito di Giorgia Meloni puntano il dito anche sul decoro urbano e su alcune situazioni cui si potrebbe porre immediatamente rimedio.
“Noi pensiamo che la cura della città deve essere prioritaria perchè presentarsi al meglio a turisti e visitatori è da sempre il miglior biglietto da visita per chi vive di turismo. La passeggiata lungo Viale Scarfiotti ad esempio, che costeggia il mare a Scossicci ed è molto frequentata tutto l'anno – prosegue la nota di FDI - non può più presentarsi con una staccionata rotta e pericolosa, le panchine ed i giochi per i bambini sommersi dall'erba nei parchi periferici, addirittura pali della luce da mesi abbandonati lungo la spiaggia davanti al complesso Zeus danno un aspetto di trascuratezza per il quale chiediamo di intervenire da subito. Non possiamo lasciare soli gli operatori ma le istituzioni devono collaborare in maniera sinergica: lo scorso anno ad esempio è stata istituita la tassa di soggiorno e auspichiamo che le risorse raccolte contribuiscano al rilancio del settore. Il nostro Consigliere Regionale Elena Leonardi aveva proposto l'attivazione dei bandi Over 30 per i Comuni per progetti di cultura e turismo e per il rilancio dello IAT, uno sportello che se implementato può offrire molte potenzialità, ci piacerebbe vedere questi progetti avviati per offrire prospettive di sviluppo e possibilità occupazionali.”
A chiudere la riflessione di Fratelli d'Italia è il tema dell'abbandono dei rifiuti e della raccolta differenziata. “Ormai da anni subiamo l'inciviltà di alcuni e certamente dobbiamo interrogarci anche sull'efficacia del messaggio e dell'applicazione della raccolta differenziata in un comune turistico che vede crescere esponenzialmente il numero di persone sul proprio territorio nei mesi estivi per la presenza di seconde case, residence e affitti. Un deterrente e uno strumento per l'identificazione di chi abbandona di tutto sul nostro territorio potrebbe essere l'installazione di telecamere mobili mentre l'obbiettivo a lungo termine sarebbe quello di arrivare ad una raccolta puntuale che consenta uno sgravio sulla tassazione per il corretto conferimento dei rifiuti, la nostra proposta è non solo repressione ma anche e soprattutto premiare i comportamenti virtuosi.”
“Con la presentazione ufficiale delle 4 liste che sostengono la mia candidatura a sindaco della città di Recanati, commenta Massimiliano Grufi, comincia formalmente la campagna elettorale. In realtà il nostro progetto è iniziato da tempo e si basa su un programma costruito giorno dopo giorno, su idee, valori e principi che ne esprimono la ragione fondante. Serietà, esperienza e spirito di servizio nell'interesse dei cittadini recanatesi”.
Presentate già ieri mattina, infatti, le quattro liste che sostengono nella corsa a sindaco Massimiliano Grufi, impegnato da sempre in politica e nell’associazionismo. Laureato in giurisprudenza, avvocato, si è specializzato nel settore dei servizi alla persona e in quelli pubblici locali conseguendo diversi master e oggi lavora all’AAto n. 1 di Pesaro. L’attività politico amministrativa nasce da ragazzo. Entra in Consiglio Comunale all’età di 24 anni e in più occasioni è nominato assessore. Dal 2009 ricopre la carica di Presidente del Consiglio. Aclista da anni, prima nella veste di presidente del circolo di San Domenico e poi a capo dell’US Acli Recanati, è presente in diverse altre associazioni locali e provinciali.
La sua candidatura è sostenuta da due liste civiche e da due partiti presenti in Parlamento, l’UdC e Forza Italia.
Sotto la bandiera dell’UdC si sono schierati a suo fianco Tania Brizi (46 anni), Nicholas Aconiti Mandolini (33 anni), Marius Atodiresei (45 anni), Aurelio Brandoni (54 anni), Michele Brizi (35 anni), Franco Carloni (78 anni), Sara Casaccia (29 anni), Orazio Coppe (58 anni), Jenny Mazzieri (26 anni), Doriana Olivieri (58 anni), Andrea Palanga (30 anni), Alessandro Palombi (36 anni), Nives Petrarelli (51 anni), Jenica Rachinoiu (58 anni), Carlo Scarponi (51 anni) e Gianluca Tanese (48 anni).
A rappresentare ufficialmente Forza Italia con il simbolo di “Forza Popolare” si sono candidati Paola Aliberti (54 anni), Sabina Beni (35 anni), Anna Maria Biagetti (63 anni), Alessia Carestia (42 anni), Alessandra Galassi (30 anni), Roberto Guzzini (53 anni), Diego Falappa (41 anni), Ina Karamani (24 anni), Xhulio Masllavica (24 anni), Mario Mengascini (71 anni), Giacomo Moretti (57 anni), Yuri Paoletti (42 anni), Sergio Perugini (48 anni), Roberto William Ripari (56 anni), Alessandro Trubbiani (42 anni), Andrea Vulcano (49 anni).
Infine a suo fianco si sono costituite due diverse liste civiche.
La prima è Costituente Popolare rappresentata da Gianfranco Fuselli (66 anni), Riccardo Bonafoni (52 anni), Duilio Bonifazi (74 anni), Paolo Francesco Capodaglio (58 anni), David Caporalini Sassaroli (55 anni), Roberto Di Lorenzo (55 anni), Roberta Formiconi (45 anni), Daniela Frapiccini (49 anni), Maria Cristina Messi (50 anni), Egidio Moranti (65 anni), Maria Chiara Moroni (39 anni), Lara Natalini (37 anni), Massimo Pettorino (58 anni), Dario Ragni (49 anni), Cristina Sordi (54 anni), Benedetta Stoppini (47 anni);
La seconda è Progetto Recanati: Alessandro Biagiola (44 anni), Luca Castagnari (42 anni), Stefano Striglio (36 anni), Cristina Borsella (30 anni), Sofia Carletti (24 anni), Alessandra Dieni (52 anni), Giacomo Lorenzetti (49 anni), Elisabetta Marcelli (50 anni), Sabrina Montironi (50 anni), Giuliano Ottaviani (58 anni), Fabio Pepa (61 anni), Mirco Sabbatini (37 anni), Savoretti Luca (32 anni), Scuppa Anna Maria (59 anni) e Raul Esteban Villalba (53 anni).
Nella nottata di ieri a Porto Recanati i Carabinieri della Locale Stazione hanno fermato una Fiat Panda con a bordo due uomini rispettivamente di 28 e 36 anni.
In seguito a controlli eseguiti dai militari è emerso che il giovane 28enne risultava ricercato in seguito ad un avviso emesso dalla Questura di Macerata.
Lo stesso soggetto è risultato in possesso di un cellulare di cui non sapeva indicarne la provenienza. Ulteriori accertamenti hanno permesso di stabilire ai militari che si trattava di un oggetto di furto perpetrato ai danni di una ragazza di San Severino.
Sul lungomare da Numana a Porto Recanati si snoderà la Mezza Maratona Competitiva Nazionale, l’evento di punta della 9′ edizione della Conero Running in programma domenica 28 aprile.
La corsa che partirà alle ore 9.00 dal lungomare di Numana si snoderà sulla distanza dei 21,097 Km per entrare nel territorio del comune di Porto Recanati restando però sul lungomare senza interessare corso Matteotti così da non limitare la viabilità cittadina come accadde nelle passate edizioni.
“La manifestazione “Conero Running” – ha detto il sindaco Roberto Mozzicafreddo – è di assoluto rilievo per la qualità che la caratterizza e questo è determinato ancora una volta dall’ottima organizzazione della Asd Atletica di Recanati. La nostra magnifica città ben si presta a questo tipo di manifestazione e, in questo scenario, desidero dare a nome mio personale e dei cittadini di Porto Recanati un caloroso benvenuto ai nostri graditi ospiti. Concludo ringraziando ancora una volta i promotori, gli organizzatori dell'evento”.
Anche Emiliano Giorgetti, Consigliere delegato allo Sport, ha voluto dare il benvenuto alla carovana della Conero Runnig. “Lo sport è di per sé elemento di aggregazione, soprattutto per i più giovani. Ma è anche un ottimo mezzo per l'apprendimento della disciplina e di alcune fra le regole di comportamento fondanti della nostra società. Tanto più questo risponde a verità quando si fa riferimento alla corsa. Uno sport che dietro l'agonismo - seppur importante - cela una filosofia profondamente educativa e positiva per chi la pratica”.
“Saluto con grande favore lo svolgimento a Porto Recanati della “Conero Running” – ha concluso Giorgetti - con la soddisfazione di essere riusciti a portare ancora una volta nella nostra città una manifestazione così importante a livello nazionale. È pertanto con sincera gratitudine che desidero rivolgere agli organizzatori di questo evento un caro augurio per un'ottima riuscita della manifestazione ed "in bocca al lupo" a chi avrà il piacere di indossare i pettorali della gara nella speranza che questo sport sia sempre più un veicolo positivo per instaurare l'amicizia che scaturisce dalla pratica sportiva”.
La proposta sportiva prevede oltre alla Mezza Maratona Competitiva Nazionale anche la Conero Ten, corsa non competitiva sul percorso di 10,8 Km che percorre la parte iniziale e quella conclusiva della mezza maratona e la Mini Conero, corsa non competitiva di 4 Km aperta a tutti, soprattutto famiglie e che incentiva la partecipazione dei gruppi di almeno 10 persone.
Iscrizioni aperte sul sito www.conerorunning.it. Un euro della quota di iscrizione sarà devoluto alla Fondazione Salesi Onlus ed a CVM – Comunità Volontari per il Mondo.
"Un'odissea" la definiscono i legali. "È quanto capitato a Zabihullah Azizi, di origine afgana, con regolare permesso di soggiorno in Italia, incensurato e onesto bracciante agricolo, residente presso l'Hotel House di Porto Recanati, trovato dalla Guardia di Finanza in possesso di 150 grammi di mannite (uno zucchero molto comune utilizzato come lassativo) durante una delle frequenti operazioni delle forze dell'ordine nella struttura residenziale avvenute durante le scorse settimane - lo annunciano i legali dell'uomo, l'avvocato Giorgio Marchetti e l'avvocato Ferdinanzo Manzotti -. Lo sventurato, avendo rinvenuto un pacchetto incellofanato abbandonato appena fuori dall'uscio della propria abitazione all'ottavo piano del complesso, dopo averlo raccolto si stava recando al presidio della security interna dell’edificio per consegnarlo, quando si è imbattuto nei militari che stavano conducendo un'operazione di polizia giudiziaria antidroga. Alla richiesta dei documenti personali da parte dei militari, Azizi aveva consegnato spontaneamente anche il pacchetto rivenuto, spiegando il suo proposito di consegnarlo alla security. Tuttavia egli non è stato creduto e, condotto presso la locale caserma della Guardia di Finanza dove all'esito di un sommario, quanto improbabile, test sulla sostanza che ha falsamente rivelato la presenza di oppiacei, è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, reato che prevede una pena da 6 a 20 anni di reclusione oltre alla multa da 26 mila a 260 mila euro."
"Tradotto presso il carcere di Montacuto, Azizi è rimasto in custodia dal 7 febbraio al 13 aprile scorsi e l’istanza dinanzi al Tribunale del Riesame di Ancona, medio tempore avanzata dai difensori, è stata rigettata siccome il Collegio è stato tratto in inganno dalle risultanze istruttorie predisposte dalla Tenenza di Porto Recanati della Guardia di Finanza - proseguono i legali -. Se non che il 13 aprile scorso Azizi è stato liberato poiché, come si legge nel provvedimento del G.U.P di Macerata, in seguito alle analisi tossicologiche della sostanza, condotte nei laboratori scientifici delegati dalla procura maceratese, 'è stato accertato che la sostanza di cui all'imputazione provvisoria elevata dal pubblico ministero NON ha natura di sostanza stupefacente'."
"La vicenda avrà necessariamente uno strascico - continuano gli avvocati -. Infatti il Signor Azizi ha già dato mandato ai propri difensori di verificare la proponibilità dell’istanza di riparazione per ingiusta detenzione, all’esito della quale potrebbe ottenere un risarcimento dallo Stato superiore a 15mila euro. Dal che una considerazione è d’obbligo. La sommarietà con cui talvolta vengono condotte tali operazioni di p.g. laddove incidano ingiustamente, senza fondamento di colpevolezza, sulla libertà personale di taluno, pur senza scomodare Cesare Beccaria che già oltre due secoli or sono autorevolmente mostrava dubbi e raccomandava cautela nella custodia cautelare in attesa di processo, dovrebbe essere posta da chi di dovere sotto la lente d’ingrandimento. Infatti, per coloro che la patiscono, la privazione della libertà è una lesione profondissima dei diritti fondamentali della persona che provoca un danno e delle sofferenze distinti (e senz’altro più dirompenti) rispetto a quelli connessi all’essere al centro – innocenti – di una vicenda giudiziaria. Anzi, la soppressione della libertà personale rappresenta un quid pluris afflittivo che si somma alla dolorosa esperienza di essere accusato di un reato sì grave, come quello di detenzione di ingenti quantità di droghe pesanti a fini di spaccio sapendosi innocente."
"Sarebbe peraltro il caso che, chi si rende autore di comportamenti così disinvolti (chi scrive si riferisce ai militari i quali hanno dato origine ad una vicenda così, incresciosa, tanto per usare un eufemismo), siano resi responsabili del danno erariale provocato alla collettività, consistente nel risarcimento per ingiusta detenzione, per la loro colpevole condotta negligente, imprudente ed imperita, grave sol che si consideri il grado di diligenza professionale ad essi richiesta, diversa dalla diligenza che si richiede ad un quisque de populo qualunque - concludono i due legali -. Infine, un ringraziamento particolare da parte del Signor Azizi e dei propri difensori va al G.U.P. Dott. Domenico Potetti ed al P.M. Dott. Claudio Rastrelli, magistrati esperti e preparati, i quali, avuta certezza dell’insussistenza del reato ascritto all’indagato, non hanno esitato a richiedere, il secondo, ed a concedere, il primo, l’immediata liberazione del Signor Azizi."
Rachele Leonetti, 20 anni, originaria di Loreto, vive all'Hotel Bianchi di Porto Recanati con il fidanzato. A dare l'annuncio della sua scomparsa sui social, i genitori della giovane. "È scomparsa da ieri notte, non ha portafoglio, telefono nè chiavi, la stiamo cercando."
Su quanto accaduto stanno indagando i Carabinieri di Civitanova Marche e della stazione di Porto Recanati.
AGGIORNAMENTO 20:30
La ventenne Rachele Leonetti, circa un ora fa, ha contattato telefonicamente un conoscente comunicandogli di essere in buone condizioni e ha riferito dove si trova.
Una pattuglia dei Carabinieri sta ora raggiungendo il posto segnalato dalla giovane la quale verrà poi portata in caserma per cercare di capire il motivo del suo allontanamento.
I Musaico tornano con la loro energia e la loro musica d’autore a Porto Recanati. Martedì 23 aprile alle 21.30 infatti la band marchigiana dell’autore dei Nomadi Marco Petrucci salirà sul palco della Gelateria Giorgio, in piazza Bracondi per la seconda tappa di un tour estivo che si preannuncia intensissimo.
“Nelle nostre corde Tour 2019” è il nuovo spettacolo, che apre il secondo decennio di attività dei Musaico. Una sorta di dichiarazione di intenti, di rivendicazione a continuare a fare quella musica d’autore che è da sempre nel loro Dna, ma che contiene nel titolo anche la potenza ritmica e dirompente delle corde, che siano le corde vocali, quelle di una chitarra o quelle dell’anima, corde accomunate dalla capacità di prendere il pubblico e trascinarlo.
Lo spettacolo, interamente in acustico, è in realtà un festoso, toccante, inebriante viaggio tra le sensazioni, gli odori e i colori di alcune tra le più belle canzoni della musica d’autore italiana, dove ai brani di storici cantautori e band (Mannarino, Gazzè, Bandabardò, Modena City Ramblers, De Gregori, Fossati, Vecchioni, Capossela, Battisti, De Andrè, Bertoli, Dalla), si alternano quelli scritti dal frontman della band Marco Petrucci per i Nomadi (tra gli altri gli ultimi singoli Decadanza e Ti porto a vivere firmati insieme al tastierista Francesco Ferrandi, e poi ancora, L’eredità, Anni di frontiera, Qui, per citarne alcuni) nel corso di 25 anni di collaborazione artistica.
A corollario di uno live trascinante, coinvolgente, dove ritmi travolgenti, momenti di ironia ed atmosfere intime si fondono sapientemente, la proiezione di videoclip legate ai brani accompagnerà per oltre due ore gli spettatori in un viaggio liberatorio.
Un successo, quello delle ultime due stagioni live estive, testimoniato dalle quasi 100 date dell’“Accordi e ricordi Tour 2017” prima e del “Deca-Danza Tour 2018” poi, distribuite in sette regioni (Marche, Emilia Romagna, Abruzzo, Lazio, Toscana, Veneto ed Umbria).
Il concerto è ad ingresso gratuito, vivamente consigliata la prenotazione.
Dopo quasi quattro ore di camera di consiglio il collegio giudicante nel processo contro il 34enne Marouane Farah, che guidando ubriaco e sotto l'effetto di droga provocò lo scontro in cui morirono a Porto Recanati, in il 3 marzo il 47enne Gianluca Carotti e la 40enne Elisa Del Vicario, mentre i rispettivi figli rimasero feriti, lo ha condannato a dieci anni di reclusione, prevedendo il risarcimento danni nei confronti delle sette parti civili, patrocinate da tre legali, da decidersi in separata sede.
L'auto condotta da Farah, che guidava dopo avere assunto alcol e droga, si scontrlò con quella della famiglia di Castelfidardo.
Previste delle provvisionali 25 mila euro agli ex coniugi, 100 mila euro ciascuno per i due bambini rimasti orfani, 70 mila euro ai rispettivi genitori, 25 mila euro alle sorelle, 11 mila euro ad una nonna. Le motivazioni della sentenza saranno presentate entro 90 giorni. Rispetto ai 12 anni chiesti dal pm di Macerata la pena è ridotta di 2 anni.
Oggi Farah si è scusato con i famigliari della coppia in aula e ha negato di aver assunto droga quel giorno. Allr 19.30 il presidente del collegio ha letto la sentenza che lo ha condannato.
Le motivazioni della sentenza saranno presentate entro 90 giorni. Rispetto ai 12 anni chiesti dal pm di Macerata la pena è ridotta di 2 anni.
(Fonte Ansa)