di Simone A. Coppari

Promozione, l'Aurora Treia vince in rimonta e sale al terzo posto. Il Monticelli frena Monturano

Promozione, l'Aurora Treia vince in rimonta e sale al terzo posto. Il Monticelli frena Monturano

Monticelli Calcio – Monturano Campiglione (2-2): Il Monturano inciampa a metà nella corsa verso la vetta in casa di un Monticelli mai domo. Sempre in vantaggio la vicecapolista non riesce a spezzare lo spirito dei padroni di casa che recuperano e strappano un punto. Immediato il sorpasso dei calzaturieri che già al 9’ trovano la rete firmata Bracalente. Ma il Monticelli non si lascia intimidire e dopo neanche dieci minuti riequilibra il risultato: prima marcatura stagionale per Paolini, 1 a 1 e palla al centro. Il primo tempo continua a regalare emozioni e al 26’ è Petruzzelli a ristabilire il vantaggio per il Monturano. Tanto cuore e grinta del Monticelli che continua ad inseguire e trova la rete del pareggio: Vespa decisivo a dieci minuti dalla fine del primo tempo. Monticelli dominante nel secondo tempo che mette in seria difficoltà la solida formazione di mister Bugiardini. Paolini in forma smagliante che, galvanizzato dal gol, colpisce due pali e sfiora il vantaggio. Il gol però non arriva e le due squadre dividono la posta in palio. Atletico Centobuchi – Chiesanuova (0-2): Il Chiesanuova vola a +7 dal Monturano con la facile vittoria in trasferta contro l’Atletico Centobuchi. Una gara frizzante nonostante il buon gioco penalizzato dal campo pesante, che ha visto dominare la capolista raramente impensierita dai padroni di casa. Primo tempo ricco di occasioni per il Chiesanuova che però non riesce a concretizzare immediatamente con Mongiello e Bonifazi. Il Monticelli imposta qualche buona palla a centro campo ma non riesce mai a chiamare in causa l’estremo difensore ospite. Nella ripresa i biancorossi alzano i giri del motore e trovano il sorpasso al 15’ con Rodriguez che appoggia in rete il bel cross di capitan Mongiello. Pronti e via e il Chiesanuova raddoppia grazie alla bella rete firmata dai fratelli Mongiello. Alessandro illumina Carlo con un assist d’oro che viene consegnato in rete con sicurezza ed eleganza. Successo importante per la capolista che si assicura il primo posto nonostante le due gare in meno del Monturano, Aurora Treia – Calcio Corridonia (2-1): L’Aurora Treia ribalta un primo tempo negativo e trova 3 punti di platino in ottica play-off. Prima frazione povera di guizzi e dai ritmi contenuti. Equilibrio spezzato da Emiliozzi che capitalizza su un corner e batte Giustozzi, portando il Corridonia in vantaggio. Troppo timido il tentativo di Mengoni sul finale che non basta a trovare il pareggio. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con tutto un altro piglio e ribalta il risultato. I biancorossi alzano il baricentro ed è caccia aperta al gol, che arriva dopo un quarto d’ora esatto: Raponi consegna in rete il pallone dopo una bella azione corale. Doppietta personale e vantaggio Aurora Treia dopo 7’ minuti, con Raponi che insacca di testa il cross di Gobbi. Le due formazioni si scambiano duri colpi in cerca del gol e sul finale Raponi arriva a un passo dal tris, ma viene fermato irregolarmente di Cento, espulso subito dopo. La superiorità numerica assicura il risultato e il triplice fischio dell’arbitro sancisce il successo di mister Passarini. Castignano – Palmense (1-4): Match salvezza portato a casa dalla Palmense che cala il poker ed espugna Castignano. Vantaggio dopo appena 7 minuti firmato Ferranti dopo la battuta veloce che sorprende l’incolpevole Falcioni. Raddoppio che arriva al 24’; ancora bravo Ferranti a farsi trovare solo, superata la difesa avversaria batte nell’uno contro uno il portiere di casa e trova il 2 a 0. Il Castignano prova ad inseguire e trova anche il gol della bandiera: Mascitti atterrato in area e Papa Ndiour dagli undici metri non sbaglia. Secondo tempo a senso unico in cui le speranze dei padroni di casa vengono subito spazzate via dal 3 a 1 realizzato da Pomiro al 53’. Niente da fare per Gandelli che fa anche tremare la traversa al 61’ ma la palla esce. Poker che assicura i tre punti e regala il pallone a Ferranti, autore del bel gol di tacco. 1 a 4 definitivo sancito dal triplice fischio del direttore di gara e tre punti importanti per la Palmense in ottica salvezza. Monterubbianese - Montecosaro (0-0): La Monterubbianese deve accontentarsi del pareggio a reti inviolate e del singolo punto nella gara contro la terzultima in graduatoria. Nonostante una partita dominata dalla formazione di mister Cardelli, il Montecosaro difende si difende strenuamente e protegge fino alla fine la porta. Galli e Nazziconi sfiorano il sorpasso nel primo tempo, ma senza riuscire a concretizzare. Ripresa meno brillante e dai ritmi ancor più moderati che termina con lo stesso esito della prima frazione: tanto amaro in bocca dei padroni di casa che devono rimandare il ritorno nella zona calda della classifica. Trodica – Futura ’96 (2-2): Un match combattutissimo quello fra Trodica e Futura ’96, concluso con un pareggio tutto all’insegna dell’inseguimento dei fermani, a un passo dal ribaltare il risultato. Pronti e via e il Trodica passa in vantaggio: dopo 2 minuti dal fischio dell’arbitro Altobello batte da solo Bonifazi e trova la rete dell’1 a 0. I padroni di casa arrivano a sfiorare il raddoppio ma un bravo Bonifazi nega i tentativi avversari. La Futura riesce però a riprendere in mano le redini della partita e trova la rete del pari a pochi minuti dalla fine della prima frazione: è il 42’ quando Pelliccetti, servito bene da Cingolani, insacca la palla in rete. Ripresa che ripropone un copione simile a quanto visto finora: al 16’ il Trodica conquista il penalty dagli undici metri dopo il duro intervento di Gobbi su Altobello. Sicuro Cuccù trasforma il rigore e ristabilisce il vantaggio. Pesantissimo l’errore di Zoldi al 35’ che costa la partita al Trodica: sfera consegnata a Pelliccetti che non spreca l’opportunità concessa e sigla la rete del 2 a 2. La partita termina in pareggio nonostante gli estremi tentativi delle due squadre. Potenza Picena - PortoRecanati (1-0): Niente da fare per il PortoRecanati che non prova la gioia dei tre punti dall'ormai lontano 4 dicembre dello scorso anno. Il Potenza Picena difende le mura casalinghe e respinge gli orange di capitan Pantone. 1 a 0 per i giallorossi che consetne di ridurre le distanze dalla Monterubbianese e che condanna il PortoRecanati alla penultima posizione, con soli 11 punti.  

06/03/2022 18:45
La Recanatese espugna la Capitale e vola a +10 dal Trastevere. Tris giallorosso, è fuga

La Recanatese espugna la Capitale e vola a +10 dal Trastevere. Tris giallorosso, è fuga

Si affrontano le prime due della classe nella sfida valida per la 26° giornata di campionato di Serie D. I leopardiani in volata verso il professionismo allungano in vetta e battono 3-0  il Trastevere nello scontro diretto. La Recanatese si ritrova quasi subito a poter godere del vantaggio numerico e prende via via il controllo del match, per poi dilagare nel secondo tempo. Altissimi i ritmi fin dalle prime battute con la Recanatese decisa a portarsi in vantaggio. Bel gesto tecnico di capitan Sbaffo all’8’ che in rovesciata costringe il portiere di casa all’intervento. Gara che si mette inaspettatamente in discesa per la Recanatese dall’11’, quando Monni viene spedito sotto la doccia dal direttore di gara dopo il fallo su Urbietis a palla lontana. Nonostante la superiorità numerica i ragazzi di mister Pesaresi fanno inizialmente fatica ad arrivare in porta: il Trastevere chiude bene gli spazi e resiste alle offensive dei giallorossi. La Recanatese riesce man mano ad ottenere il completo controllo del campo e a un minuto dalla fine Quacquarelli costringe Semprini al miracolo per salvare la palla in corner. Niente da fare però per l’estremo difensore trasteverino un minuto più tardi, quando Minnozzi calcia a colpo sicuro sul duplice fischio e manda la Recanatese a riposo in vantaggio. Ripresa che si apre con il gol annullato al 4’ a Corsetti dopo il lancio giudicato irregolare dal quarto uomo. Il Trastevere sembra iniziare a sperare nel recupero quando al 63’ Sbaffo ottiene il tiro dal dischetto e, freddo, non sbaglia nonostante la buona intuizione di Semprini. Quindicesima rete del Re Leone che spegne ogni velleità di rimonta del Trastevere. A mettere sottochiave il risultato ci pensa Raparo quando al 70’ cala il tris e batte di nuovo il numero 1 di casa. Gli ultimi venti minuti del match scorrono senza grandi emozioni e i tre fischi del direttore di gara sanciscono il successo dei leopardiani che espugnano il difficile campo del Trastevere e allungano in vetta. La Recanatese allunga il suo vantaggio sui laziali a dieci punti e prosegue la cavalcata verso la Serie C.

06/03/2022 16:30
Maceratese, troppa fatica contro l'ultima della classe. Tittagol fa ritrovare il sorriso ai biancorossi

Maceratese, troppa fatica contro l'ultima della classe. Tittagol fa ritrovare il sorriso ai biancorossi

Erano tre punti che la Maceratese non poteva assolutamente lasciarsi sfuggire nella gara contro il fanalino di coda della classifica, il Centobuchi MP. Dopo il pesante fallimento contro la Futura ’96 della scorsa giornata un riscatto era d’uopo, tanto per i giocatori che per i tifosi. La vittoria arriva per i biancorossi, ma a seguito di una prestazione affannata e poco brillante. Decisivo il solito Tittarelli al via del secondo tempo, che si fa carico di tutte le responsabilità della squadra e va in rete. L’attacco biancorosso riesce a portarsi in avanti già dai primi minuti di gara. La coppia Tittarelli e Dieme propone buoni spunti offensivi e sfrutta bene le lacune difensive avversarie, ma senza mai impensierire veramente il portiere ospite. Il primo tempo scorre quindi privo di emozioni fino al 28’, quando Speca viene spedito sotto la doccia dal fischietto Di Tella: rosso diretto e il Centobuchi è costretto a difendersi in 10. Il ritmo della gara sembra incrementare leggermente, ma continuano a scarseggiare vere occasioni da gol e il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Palpabile la sfiducia dei tifosi sugli spalti che paventavano già un ennesimo fallimento in apertura del secondo tempo. Il risultato però si sblocca dopo appena 9’: Tittarelli carica in spalla i compagni e insacca in rete il decimo gol stagionale. 1 a 0 che ridà morale ai biancorossi e mette la partita in discesa. La Rata però, anziché continuare a spingere, abbassa il baricentro e sembra volersi adagiare sul vantaggio. Il ping pong a centro campo è la cifra di una ripresa stanca e dal basso livello di gioco, come testimoniato dalla delusione e dalla rabbia in tribuna. I ragazzi di Trillini fanno fatica a spuntarla anche con l’ultima in graduatoria, nonostante l’uomo in più. A 10 minuti dal termine Perez tenta di farsi ancora avanti per allungare, ma la conclusione si impenna sopra la traversa. Brivido lungo la schiena di Farroni sul finale, chiamato in causa per la prima volta in partita da Sanamè, ma la palla non trova lo specchio ed esce di lato. Triplice fischio del direttore di gara che segna la vittoria della Maceratese. Vittoria doveva essere e vittoria in effetti è stata, la Rata conquista l’intera posta in palio e rimane ancorata alla zona calda della classifica. Rimangono legittimi i dubbi però, in vista del difficile recupero di mercoledì 9 contro un Monturano all’inseguimento della vetta.

05/03/2022 17:45
Eccellenza, la Yfit Macerata solleva la coppa sul tetto delle Marche. La Vis Pesaro cade sul 4 a 2

Eccellenza, la Yfit Macerata solleva la coppa sul tetto delle Marche. La Vis Pesaro cade sul 4 a 2

Incontro tutto al femminile per la finale di Coppa Marche portata a casa dalla Yfit Macerata. Oltre che alle due formazioni in campo, anche la terna arbitraria era interamente composta da arbitri donna, chiamate a gestire una gara tesa e sentita.  Presente all'evento anche la presidentessa delle pari opportunità della regione Marche, Maria Lina Vittorini, ex giocatrice negli anni '90 tra le fila di Ortezzano, che ha ricordato in quanto sportiva e in quanto donna l'importanza di combattere le disuguaglianze e le discriminazioni che rovinano il mondo del calcio - e non solo -. Un augurio e un invito affichè il calcio femminile nelle Marche possa crescere sempre più.  A contendersi la coppa in campo la Yfit Macerata e la Vis Pesaro in una partita senza esclusione di colpi. Mettono subito la freccia le biancorosse che trovano il duplice vantaggio grazie alla bomber Ludovica Capponi. Ma le pesaresi sono tutt'altro che intenzionate a cedere e partono all'inseguimento: prima Livi accorcia, poi capitan Venerandi trova il gol del pari, che manda le due squadre a riposo sul 2 a 2.  Nella ripresa i ritmi sembrano mantenersi stabili ma è sul finale dei secondi 45' che le padrone di casa mettono la quinta e volano verso la coppa: Salvucci trova il 3 a 2 del sorpasso e Calvagna chiude definitivamente i giochi: 4 a 2 troppo pesante per le pesaresi che devono rinunciare alla posta in palio. Dopo la conquista della coppa e la premiazione delle contendenti in gara (compresa la terna arbitraria), l'attenzione è tutta rivolta all'inizio del campionato da domenica 6 marzo.  ASD YFIT Macerata: Ranalli, Crispini, Di Cato, Tedeschi, Capponi, Salvucci, Fiorentini, Creti, Cavagna, Giustozzi, Romiti. A disposizione: Luca, Ruffini, Marcolini, Bernacchini, Picchio, Romagnoli, Quintabà, Quadri. Allenatore: Marina Fiorentini. VIS PESARO: Lisotta, Graziani, Marcucci, Lee, Mughetti, Venerandi, Crinelli, Iacchini, Fabi, Livi, Cinotti. A disposizione: Maroccini, Cinti, Cosma, Ferri, Ferrini, Gambini, Orazi, Tamburini, Tozzo. Allenatore: Vladimiro Cenerilli.

01/03/2022 11:30
Promozione - Poker del Chiesanuova e tris di Mongiello. Capodarco scalza la Maceratese

Promozione - Poker del Chiesanuova e tris di Mongiello. Capodarco scalza la Maceratese

In conclusione della 19° giornata di campionato di Promozione - girone B, ecco tutti i risultati delle partite disputate. Il Chiesanuova cala il poker contro Castignano e conferma l'imbattibilità casalinga, mantenendo le distanze da Monturano vittoriosa contro Potenza Picena. La Cluentina respigne il Monticelli e conquista tre punti d'oro che permettono di lasciarsi alle spalle i play out. Fondo classifica che, invece, si impantana ulteriormente con il pareggio fra PortoRecanati e Centobuchi. Altobello guida il Trodica al successo ed espugna Montecosaro. Partita che, al contrario di molte altre oggi, è stata disputata nonostante le sfavorevoli condizioni atmosferiche e del campo.  In linea con il messaggio lanciato dalla Figc, le squadre sono tutte scese in campo oggi con 5 minuti di ritardo, in segno di protesta pacifica contro la guerra in Ucraina.  Calcio Corridonia – Civitanovese Calcio: RINVIATA Monturano Campiglione – Potenza Picena (3-1): Fa il suo ritorno in campionato il Monturano Campiglione dopo le due giornate di stop causa Covid, e riparte subito nella corsa alla vetta. Il primo tempo si apre con la rete di Bracalente che subito porta avanti i calzaturieri. La risposta degli ospiti è però immediata: Perrella trova subito il pareggio e il risultato si congela fino al fischio del direttore di gara. I calzaturieri scendono in campo nella ripresa con tutt’altro piglio e riescono rapidamente a passare in vantaggio: Finucci insacca di testa su corner al 69’ e trova la rete del 2 a 1. A chiudere i giochi è Moretti appena dopo, al 73’. Vittoria che ribadisce la forza e le intenzioni di quella che attualmente è la seconda in graduatoria, ora a 2 punti dal Chiesanuova con una partita ancora da giocare. Atletico Centobuchi – Monterubbianese: RINVIATA Cluentina Calcio – Monticelli Calcio (2-0): Torna al successo la Cluentina, battendo un Monticelli in difficoltà e alla sua terza sconfitta di fila. Dopo un primo tempo di studio reciproco, in cui le due squadre si concentrano più sul difendersi che sull’impostare, la Cluentina riesce a dettare i ritmi della gara nella ripresa e a portare a casa tre punti d’oro in ottica di salvezza. Prima Sopranzetti trova il vantaggio al 24’, poi Montserrat mette in cassaforte il risultato a pochi minuti dal fischio finale. 2 a 0 per i padroni di casa che consente l’uscita dalla zona play out. Palmense – Aurora Treia: RINVIATA PortoRecanati – Centobuchi 1972 MP (2-2): Gara di fondo classifica che termina senza vincitori né vinti. Occasione mancata del PortoRecanati che avrebbe potuto cercare quei tre punti tanto importanti per la salvezza, ma che invece deve inseguire e ad accontentarsi del pareggio. Il vantaggio per gli ospiti arriva a nemmeno un quarto da inizio gara: Cammilletti devia per errore un cross nella propria porta e regala l’1 a 0 al Centobuchi. Ma gli orange non ci stanno e con un moto d’orgoglio tentano di alzare il baricentro in cerca del pari. Intervento troppo ruvido su Leonardi che concede il dischetto a capitan Pantone, bravo a trasformare. Al 38’ sono ancora gli ospiti a trovare il vantaggio però, quando Labanca da punizione traccia una traiettoria imprendibile per Piangiarelli. Unica vera occasione della ripresa quando Nika riporta i padroni di casa in parità a pochi minuti dal via, che scivola via per il resto senza emozioni. 2 a 2 definitivo che non fa felice nessuna delle due formazioni, inchiodate a fondo classifica Chiesanuova – Castignano (4-0): Il Castignano reduce da due vittoria di fila si schianta contro il Chiesanuova. Tripletta di Capitan Mongiello e poker di Pasqui che travolgono gli avversari con una chiara dimostrazione di forza. Primo tempo che fatica ad ingranare, complice un campo troppo pesante per impostare buone azioni. Unica nota da segnalare il rigore sbagliato lato Castignano che manda a riposo le due formazioni a reti ferme. Nella ripresa il Chiesanuova cambia marcia e non si ferma più. Il bomber Mongiello trova due reti al 60' e al 64' e Pasqui mette in cassaforte il risultato siglando il 3 a 0 subito dopo, al 68'. Ma il capitano non si accontenta, e riesce a portare a casa il pallone con un fantastico gol a 3 minuti dalla fine. Il Chiesanuova vola a 42 punti e continua a mantenersi saldamente in testa al girone.    Montecosaro – Trodica (1-3): Trodica corsara in trasferta espugna Montecosaro con un convincente 3 a 1. Continua la scalata alla vetta dei biancocelesti ormai a un passo dalla zona play off, grazie ai tre punti conquistati oggi. Partita che fa fatica a prendere il via a causa del campo gravemente appesantito dalle condizioni atmosferiche delle ultime ore. Il primo fischio dell’arbitro arriva al 16’ dopo il tiro di Altobello, che però non impensierisce il portiere avversario. La pioggia battente rende difficile il gioco palla a terra e scarseggiano le occasioni da entrambe le parti. Si alzano man mano i ritmi, e in pieno recupero è il Trodica a trovare il vantaggio: Del Moro atterra Altobello in area e Castellano trasforma dal dischetto. Si va a riposo sull’1 a 0 per gli ospiti. Nel secondo tempo il campo diventa più permissivo e si entra nel vivo della competizione. Il Trodica va subito al raddoppio su autogol di Marziali: deviazione sfortunata del cross di Altobello che finisce in rete. Prima e unica marcatura per il Montecosaro che arriva al 21’ grazie alla bella punizione di Bartolini, bravo a punire Zoldi troppo sicuro. Ma le speranze di rimonta vengono subito spazzate via dal colpo di testa di Altobello dopo la serie di miracoli di Monti. 3 a 1 che chiude il risultato e regala al Trodica tre punti importantissimi per la classifica. Futura '96 - Maceratese (3-2): Leggi qui    

27/02/2022 18:37
Recantese, Sbaffo decide nel primo tempo. Nulla da fare per il Pineto: pareggio solo sfiorato

Recantese, Sbaffo decide nel primo tempo. Nulla da fare per il Pineto: pareggio solo sfiorato

Scontro al vertice della classifica che vede impegnata la Recanatese capolista nel ritorno con Pineto, quarta in graduatoria.  La redenzione arriva per i leopardiani dopo il pareggio dell’andata, e permette di allungare in vetta sui laziali. Il primo tempo è movimentato, in cui è il solito Sbaffo - su cross di Quacquarelli - a trovare il gol decisivo già al 22’. Quattordicesima rete che consolidala posizione del Re Leone da capocannoniere del campionato. Da qui in poi sarà il Pineto a proporre principalmente in fase offensiva, ma l'ottima difesa degli ospiti e un Urbietis in giornata di grazia difendono bene per tutta la prima frazione di partita. Secondo tempo ancora all’insegna dell’offensiva dei padroni di casa: il Pineto incrementa i giri del motore e arriva a sfiorare il pareggio spinto dal caloroso incitamento dei suoi tifosi. Ma dopo pochi minuti la Recanatese riesce a tornare nuovamente in controllo della partita. Fitta girandola di cambi da ambo le parti che rialza il ritmo nella fase finale. Il Pineto torna alla carica e Mesisca trova persino la rete al 44’, annullata però dal direttore di gara per fallo su Urbieties. Assalto finale di Minella che prima tira fuori di pochissimo, e subito dopo si vede negare il pareggio da un miracolo dell’estremo difensore giallorosso.     Arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce il definitivo 0 a 1 in favore della Recanatese. Pareggio mancato dalla formazione di casa che avrebbe meritato di più dopo quanto dimostrato nella ripresa. I ragazzi di mister Pagliari possono invece riposare tranquilli sugli 8 punti di distanza dal Trastevere, fermo nella giornata odierna causa maltempo.

27/02/2022 16:55
Maceratese, la prima sconfitta di mister Trillini costa il posto in zona play-off. Futura '96 mette la freccia

Maceratese, la prima sconfitta di mister Trillini costa il posto in zona play-off. Futura '96 mette la freccia

La Futura ’96 respinge la Maceratese in casa per 3 a 2 e ottiene momentaneamente il biglietto d’ingresso alla zona calda della classifica. Con la prima sconfitta dall’arrivo in panchina di mister Trillini, vacilla anche la posizione in zona playoff. Maceratese costretta ad inseguire fin dai primi minuti e ad abbandonare l’intera posta in palio sul finale. Inizio fulminante dei padroni di casa che entro il primo quarto d’ora si portano avanti di due reti sui biancorossi: Cingolani al 3’ e Pelliccetti al 11’ sfruttano le carenze difensive della Maceratese e capitalizzano ai danni di un impreciso Santarelli. La Futura si porta quindi subito sul 2 a 0 e dimostra nuovamente le sue qualità in fase offensiva. La Maceratese si trova per l’ennesima volta di fronte a un’ardua scalata, ma la reazione stavolta è troppo poco incisiva e non bastano gli sforzi di Perez a trovare la rete. Pioggia battente e dubbie decisioni arbitrali complicano ulteriormente una partita già difficile e la reazione biancorossa tarda ad arrivare. È infatti solo a 5 minuti dallo scadere del primo tempo che Perez accorcia le distanze dopo l’intervento miracoloso di Santarelli.   I ragazzi di mister Trillini tornano in campo nel secondo tempo galvanizzati dalla rete e riescono subito ad imporsi trovando il 2 pari: Tittarelli trova la nona rete stagionale dopo il grossolano scivolone della difesa fermana. Lo scontro si riapre ed entrambe le formazioni lottano tenacemente per passare in vantaggio. A rompere gli equilibri è Marchetti al 65’: intervento troppo duro in area che regala gli undici metri a Pelliccetti, bravo a concretizzare. Doppietta personale che conclude il match e segna la sconfitta degli ospiti, costretti a tornare a casa a mani vuote.

26/02/2022 18:00
Promozione Girone B, il Chiesanuova allunga in vetta in attesa del Monturano

Promozione Girone B, il Chiesanuova allunga in vetta in attesa del Monturano

Torna ad allungare il Chiesanuova, ora a +5 dalla seconda, in attesa delle due partite ancora da disputare per il Monturano Campiglione. L'Aurora Treia non riesce ad avere la meglio su una Futura in ottima forma e deve rallentare la sua corsa al podio. La Monterubbianese invece ottiene tre punti d'oro contro la Cluentina, mentre il Corridonia espugna Centobuchi. Risutlati odierni in linea con i pronostici e senza a grossi stravolgimenti in graduatoria.  Monticelli – Chiesanuova: (1-2)  Il Chiesanuova trova la prima vittoria del 2022 contro un Monticelli solido e convincente. La gara si apre dopo appena quattro minuti, quando pespa finisce a terra in area biancorossa e Gibellieri insacca a colpo sicuro dagli undici metri. Il Pareggio però che non tarda ad arrivare: Tanoni al 16’ riapre i giochi con un tiro imparabile per Paolini, e il primo tempo si chiude con i biancorossi che sfiorano il vantaggio, ma senza successo. Inizio di ripresa tutto a favore dei biancazzurri che sembrano decisi a difendere le mura casalinghe, ma Carnevali ha già chiuso a chiave la porta e nega ogni tentativo del Monticelli. I guizzi non mancano nemmeno dal Chiesanuova, che trova il vantaggio al 28’ della ripresa: Pasqui, imboccato da un ottimo lancio lungo salta Paolini e deposita la palla in rete. I padroni di casa provano a tornare in partita, ma la solida difesa della capolista non lascia spazio ad altri stravolgimenti e assicura il risultato. Aurora Treia – Futura ’96 (2-2)  La Futura insegue e non si arrende fino alla fine, recuperando nella ripresa i due gol di svantaggio e strappando un punto d’oro all’Aurora Treia.  La squadra ospite va avanti fin da subito, con Cingolani deciso ad aggredire con un’occasione da gol mangiata dagli ospiti. Un rigore favorisce l'Aurora Treia al 18’, che però viene clamorosamente sbagliato da Gobbi. I padroni di casa però riescono a gestire la gara con sempre più grinta e alla fine il gol arriva, al 26’, e mette la partita su binari duri da percorrere per i fermani. Il secondo tempo si apre con il pesante raddoppio dei biancorossi firmato Passarini. Un 2 a 0 che però sembra ridare la carica alla Futura. Panichelli entra bruscamente sull’attaccante ospite in area e concede il penalty dagli undici metri: Cingolani freddo accorcia su 2 a 1. La Futura continua a crederci e Pelliccetti realizza il miracolo: rete del pareggio che arriva al 46’ e che infrange il sogno dei tre punti per l’Aurora Treia. Castignano – Montecosaro (2-1) Ne infila un’altra il Castignano, che rimonta sul Montecosaro e porta a casa i tre punti con un convincente 2 a 1. Dopo i primi venti minuti di gioco, Ulivello conquista e segna un rigore su fallo di Luzi. Il pareggio però arriva dopo pochi minuti, con Ferri che insacca dal dischetto. La ripresa mantiene i ritmi del primo tempo, fino all’ingresso in campo di Papa Ndiour che, dopo appena sei minuti, si impone e porta in vantaggio la squadra di casa. Possono tirare un respiro di sollievo i ragazzi di Mister Vittori che con gli ultimi sei punti possono ricominciare a sperare nella salvezza. Centobuchi 1972 MP – Calcio Corddionia (0-2) Blitz del Corridonia in casa del Centobuchi, ancora alle prese con le novità portate dal recente cambio panchina. Partita nel complesso povera di tiri in porta e qualità. A rompere gli equilibri è Ribichini su rigore al 37’, episodio che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Corridonia controlla bene e ordinatamente, fino a trovare anche il raddoppio al 75’ firmato Ogievba. Monterubbianese – Cluentina Calcio (1-0) Basta un gol alla Monterubbianese per riprendere la corsa verso la vetta. A farne le spese una Cluentina al suo secondo insuccesso consecutivo e ora ad un passo dalla zona play out. La rete di Nazziconi arriva dopo soli 13’ minuti di gara, rivelandosi poi decisiva. Una difesa ordinata e composta della Monterubbianese assicura il vantaggio e spegne ogni velleità di rimonta negli avversari, costretti a tornare a casa con l’amaro in bocca. Trodica – Monturano Campiglione: RINVIATA Potenza Picena – Palmense (0-0) Termina a reti ferme il match fra Potenza Picena e Palmense. Partita poco emozionante con le due squadre più intente a difendersi che a impostare il gioco. Unica azione degna di nota nel primo tempo per Camaioni che fa un miracolo e sventa prima il tentativo di Wahi, poi la ribattuta di Perrella. Ripresa sugli stessi bianari in cui le due formazioni si studiano, ma non si rendomo mai veramente pericolose. Al 67' arriva anche il rosso per Barbusci e la Palmense deve finire in 10, ma si difende bene dalle offensive dei padroni di casa e la posta in palio si divide.  

20/02/2022 19:15
Futsal B e C2, Tre Torri Sarnano inarrestabile nella cavalcata verso i play off e blitz del Potenza Picena

Futsal B e C2, Tre Torri Sarnano inarrestabile nella cavalcata verso i play off e blitz del Potenza Picena

SERIE C2 GIRONE B - Continua la corsa dell'Invicta Macerata verso il primo posto a ormai solo un punto di distanza. Il momento negativo per la Nuova Ottrano, che dura ormai da 4 giornate dopo il pareggio contro la Sangiustese, ha accoricato di molto le distanze in zona play off: fra la capolista e la quinta, Avenale, la differenza è solo di quattro punti (non tenendo conto della partita in più). Le carte in tavola potrebbero cambiare già dalla prossima giornata, che vedrà lo scontro diretto fra Invicta e Ottrano per il trono. Bayer Cappuccini che deve invece rimandare le sue aspirazioni a seguito della sconfitta trovata in trasferta contro il redivivo Tre Torri Sarnano, al suo quinto utile consecutivo e intenzionato ad accedere ai play off.   Tre Torri Sarnano – Bayer Cappuccini (3-1): Tre Torri Sarnano porta a casa una vittoria molto importante grazie ad una prestazione attenta e determinata. Nel primo tempo meglio i padroni di casa, che non concedono niente ai pericolosi avversari grazie ad una grande intensità difensiva, e portano diversi pericoli nella metà campo avversaria ma vengono puntualmente fermati dall'attento portiere ospite. Si va così al riposo a reti bianche. Nel secondo tempo la gara cresce ulteriormente di tono, la Tre Torri si porta sul doppio vantaggio grazie ad un rigore di Tamburi e al raddoppio di capitan Latini da lunga distanza, nel mezzo due pali degli ospiti ed ottimi interventi del portiere locale. Nei minuti finali Bonfigli prova a riportare sotto i suoi su calcio di rigore, ma una perla di Soprano chiude definitivamente i giochi e strappa gli applausi convinti del pubblico presente, con i padroni di casa che controllano poi nel finale senza grossi patemi. Vittoria meritata della Tre Torri contro un avversario che ha comunque confermato la propria qualità e di meritare la posizione che occupa. Purtroppo però il sorriso dei sarnanesi stavolta è solo a metà, perché perdono il proprio bomber Tamburi per infortunio di gioco. Nuova Ottrano ’98 – Futsal Sangiustese (2-2): Il match di ritorno fra la Futsal Sangiustese, oggi in casa dopo l’inversione di campo della partita di andata, e la Nuova Ottrano ’98 termina in pareggio con il risultato di 2 a 2. Un momento negativo che dura da ormai 4 partite, in cui la Nuova Ottrano ‘98 ha conquistato un solo punto, che ha accorciato drasticamente le distanze in testa alla classifica. Primo tempo controllato dai filottranesi e deciso da Iuga, che fa da preludio a un botta e risposta nella ripresa da cui nessuna delle due formazioni riesce ad uscire vincitrice. Prima Cesca riporta la partita in parità, poi Galeazzo allunga di nuovo e si riaccendono le speranze della capolista. È Ventresca però a negare la gioia dei tre punti poco prima del fischio del direttore di gara ai primi della classe con il gol del pari. La Nuova Ottrano sale a quota 28 punti e mantiene il vantaggio di un punto dall’Invicta, avversaria del match di venerdì agguerrita e pronta a combattere per quel primo posto. Incita Futsal Macerata – Aurora Treia (8-2): L'Invicta Futsal Macerata torna alla vittoria rifilando un convincente 8-2 all'Aurora Treia. Partono forte gli ospiti pressando alto e impegnando abbastanza seriamente i padroni di casa. Tuttavia, con il passare dei minuti, a fare la differenza è la maggiore qualità dei biancorossi che, sfruttando gli ampi spazi lasciati degli avversari, segnano a ripetizione e chiudono il primo tempo con un perentorio 5 a 0. Secondo tempo che mantiene gli stessi ritmi iniziali del primo primo e l'Invicta si porta sul parziale di 7-0. La tensione aumenta e la partita si incattivisce, aumentando inevitabilmente il numero di falli (due tiri liberi  a favore dell'Aurora Treia e un'espulsione per i padroni di casa). La partita si chiude con un convincente 8 a 2 per l'Invicta a seguito di un’ottima prestazione  di tutti i giocatori, decisi su ogni pallone e ordinati nel costruire l’azione. Nota di merito in particolare per Marco Gattari che ritrova la gioia del gol dopo l’infortunio: cala il poker personale e rimette il suo nome nella top 3 dei marcatori del torneo. Borgorosso Tolentino - Polisportiva Victoria : RINVIATA Futsal Sambucheto - Serralta : RINVIATA  Avenale - Real Fabriano : 15 febbraio, ore 22:00 SERIE B - GIRONE D: Vittoria più che convincente del Futsal Potenza Picena che trova il quinto utile di fila e dimostra ancora una volta uno stato di forma invidiabile contro un Arpi Nova che può solo soccombere contro i ragazzi di Mister Magnaterra. Torna a vincere anche il Recanati C5, dopo la cocente sconfitta di Coppa, e conquista tre punti d'oro in ottica play off e il vantaggio negli scontri diretti contro il Pontedera.  Arpi Nova – Futsal Potenza Picena (2-5):  Il Futsal Potenza Picena vince ancora, e convince soprattutto. La squadra di mister Simone Magnaterra passa 5-2 sul parquet dell’Arpi Nova e conferma il proprio grande momento di forma. Buona prestazione da parte di tutti, spiccano il rendimento di Wendel, che regala due assist e nel finale trova anche la gioia personale, e la doppietta del solito Nikinha. Il match. Prime fasi di studio, dove non ci sono emozioni da segnalare. L’equilibrio viene spezzato da Nikinha, che duetta con Pizzo, e sigla la rete del vantaggio. L’estremo difensore locale Gelli compie diversi interventi che negano il raddoppio. Quest’ultimo, arriva comunque: Wendel pesca Nikinha che è glaciale e fa doppietta. Sempre Wendel a inventare e a servire l’assist del 3-0 questa volta a Montagna. Nel finale di primo tempo, l’Arpi Nova inserisce il power play ma Giaconi non viene quasi mai chiamato in causa. Il Futsal Potenza Picena amministra il vantaggio a inizio ripresa, senza affondare mai veramente il colpo. Raimondi su punizione firma il 4-0. I toscani continuano ad attaccare con il quinto di movimento, Wendel ne approfitta e a porta vuota insacca il 5-0. Nel finale, l’Arpi Nova trova la via del gol due volte ma l’esito del match non cambia. Recanati C5 – Futsal Pontedera (3-2): Dopo l’amaro finale della gara di Coppa Italia, il Recanati torna in campo ed in casa, riesce ad avere la meglio su di un Futsal Pontedera organizzato e mai domo. Nel primo tempo la formazione guidata da Mister Sardelli imbriglia la manovra dei padroni di casa e si porta avanti di due gol, sfruttando anche un errore dei giallorossi in fase di disimpegno. I leopardiani provano a reagire, ma le giocate offensive non sono così efficaci. Ciononostante i giallorossi riaprono la partita prima del riposo di metà gara, capitalizzando con Gattafoni un’azione di uscita dal pressing sull’asse Zacheo - Favero. Alla ripresa del gioco il tema tattico della gara non cambia con la differenza che i giallorossi difendono con maggior equilibrio sugli attacchi avversari (fondamentale in questo senso Vittori autore davvero di un’ottima prestazione, in alcuni casi salva risultato) e riescono ad attaccare in maniera sempre più pungente. Il pareggio porta la firma di Favero, lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere avversario Cerri, su tiro dello stesso Favero. A poco più di cinque minuti dalla fine, Da Silva serve Zacheo che firma il goal vittoria, con un diagonale chirurgico dalla linea laterale. Negli ultimi minuti gli ospiti tentano il tutto per tutto, con la carta del quinto di movimento ma i leopardiani si difendono con ordine e il risultato non cambia. Vittoria sofferta ma tre punti fondamentali che consentono ai leopardiani di acquisire il vantaggio negli scontri diretti, proprio sul Futsal Pontedera in ottica play-off.

15/02/2022 12:50
Promozione girone B, trema la vetta e si accorciano le distanze. È lotta aperta per la zona play off

Promozione girone B, trema la vetta e si accorciano le distanze. È lotta aperta per la zona play off

Monticelli – Monterubbianese (1-3): Il Monticelli perde 3-1 contro la Monterubbianese allo stadio comunale "Tonino Camaioni" di Monterocco. Un risultato che tradisce una buona prestazione lato Monticelli, più in controllo della gara rispetto gli avversari ma meno precisi sotto porta. Match attivo sin dalle prime battute con un Monticelli più convincente, che trattiene più il possesso ma non riesce mai a risultare decisivo e la prima mezz’ora scorre senza reti. La giocata singola di Galli sblocca però la gara: al 34′ Porfiri sbaglia il disimpegno e concede all’ex una prateria verso la porta. Galli non può sbagliare e sigla il vantaggio. Il copione sembra ripetersi a parti inverse subito dopo quando, al 40′, Gibellieri appoggia su Vespa che spiazza Osso, ma si alza la bandierina del fuorigioco e il gol viene annullato in mezzo alle fragorose proteste dei padroni di casa. La ripresa si trasforma rapidamente in un incubo per il Monticelli: al 5′ la squadra di mister Cardelli conquista la seconda rete e allunga sugli avversari. Cross da destra e Raschioni batte di testa Paolini. È il solito Galli a mettere la parola fine alla partita con il cross magistrale che imbocca Di Nicolò direttamente in rete. Il Monticelli continua a mantenere il possesso palla e trova anche il gol della bandiera con Gibellieri che insacca in porta un ottimo assist di Tazi. I tanti errori in attacco e le imprecisioni sotto porta costano al Monticelli una partita dominata. La squadra di mister Settembri, dopo il settimo ko stagionale, resta a quota 24 punti in classifica in vista della prossima gara contro la capolista Chiesanuova, mentre la Monterubbianese strappa tre punti d’oro per mantenere la posizione d’alta classifica. Aurora Treia – Montecosaro (2-1): Il Montacosaro affronta la partita senza timori reverenziali al cospetto della terza della classe. Parte subito bene con grinta e determinazione mettendo in difficoltà la difesa dell’Aurora Treia che però riesce a sventare ogni minaccia e agisce di contropiede. All’ 8’ su una ripartenza Panichelli pesca sulla corsa Gobbi che dalla destra incrocia in area e trafigge il portiere Mari con un diagonale imprendibile. Il Montecosaro non si scompone e continua a macinare gioco alla ricerca del pareggio, al 27’ Bartolini batte un corner su cui interviene Ruggeri che la manda di poco a lato. Al 41’livello lanciato da Ruggeri si presenta davanti a Giustozzi ma calcia a lato. La risposta dell’Aurora Treia arriva al 60’ con Salvati che raccoglie bene in area ma calcia a colpo sicuro centrando il portiere. All’80’ arriva il pareggio del Montecosaro: Catinari batte un corner e sul secondo palo pesca Ruggeri che lasciato solo riesce a colpire di testa e battere Giustozzi. Quando l’incontro sembra incanalato sul pareggio arriva la fiammata dell’Aurora Treia: Romagnoli batte un corner sulla destra, a centro area interviene Salvati che colpisce la traversa, sulla palla si porta Kheder che mette a segno il gol del vantaggio facendo esplodere la tifoseria di casa. Negli ultimi minuti l’Aurora Treia potrebbe anche segnare il terzo gol ma l’ultima occasione è per il Montecosaro che su una ripartenza sfiora il gol con Pantanetti. Calcio Corridonia – Futura ’96 (1-5): La Futura 96 travolge il Corridonia che subisce uno schiacciante 5 a 1 fra le mura casalinghe. Fermani subito alla carica con Conte in testa che trova la rete del vantaggio appena dopo due minuti. All’11 arriva il raddoppio firmato Mannozzi, prende palla in attacco dai piedi del difensore e insacca la palla nella porta. Il gol annullato a Ribichini è l’inizio della fine: Cingolani cala il tris a 6 minuti dalla fine del primo tempo. Ripresa con un Corridonia che sembra più deciso e al 59’ Faye riesce ad accorciare. I ragazzi di Cuccù vogliono però assicurarsi il risultato e Cingolani, con la doppietta personale, trova il 4 a 1. L’ultimo chiodo sul morale e sulla partita del Corridonia lo pianta Pellicceti al 67’. Castignano – Atletico Centobuchi (2-1): Risorge il Castignano dopo un sonno che durava ormai da quasi quattro mesi contro l’Atletico Centobuchi che paga le pesanti assenze. Possesso palla a favore degli ospiti nella prima frazione ma il Castignano difende bene. Iovannisci si rende pericoloso a più riprese ma senza mai trovare la rete. Soprasso che arriva proprio agli sgoccioli lato Castignano: Mascitti imbocca Gandelli al 47’ che non sbaglia. Secondo tempo con un Castignano carico come non lo vedevamo da tempo, deciso a raddoppiare e ad assicurarsi il risultato. Al 63’ il buon lancio di Chiappini trova Papa Ndiour nelle retrovie, bravo a cogliere l’occasione e segnare la rete del 2 a 0. Occasioni sprecate e azioni confuse segnano il finale della partita. Gol della bandiera per il Centobuchi con Liberati che vince un contrasto a limite dell’area e spiazza Falcioni. Dopo otto sconfitte e un pareggio nelle ultime nove gare il Castignano torna a festeggiare tre punti e ricomincia a credere nella salvezza. Centobuchi 1972 – Palmense (0-5): Scontro di fondo classifica che regala alla Palmense la gioia dei tre punti dopo otto giornate. Primo tempo più equilibrato che vede passare in vantaggio gli ospiti dopo 24 minuti grazie alla rete di Ferranti. Il Centobuchi 1972 viene subissato di reti nel secondo tempo però: già al 52’ Pomiro trova il raddoppio. Palmense scatenata da qui in poi: al 68’ Carillo cala il tris, seguito dal 4 a 0 su rigore firmato Pomiro. Doppietta anche per Carillo sul finale che allunga ancora il già incolmabile divario. Centobuchi perde 0 a 5 e rimane piantata in ultima posizione. Trodica – Cluentina Calcio (4-0): Il Trodica mantiene la sua imbattibilità casalinga con un sonoro 4 a 0 ai danni della Cluentina. Padroni di casa subito in vantaggio con il tiro dalla distanza di Badiali che trova la rete grazie alla deviazione di Ciaramitaro. Raddoppio che arriva al 30’: uno-due fulminante di Cuccù e Castellano che porta il secondo da solo davanti a Massaccesi libero di segnare. Tris che arriva nove minuti più tardi con la deviazione di tacco di Altobello che batte di nuovo l’ultimo difensore biancorosso. 4 a 0 per il Trodica al 42’: pennellata dai 25 metri su punizione di Cuccù che si insacca in porta. Inizio di ripresa con il vantaggio di quattro reti per i padroni di casa, in controllo della partita. L’espulsione di Menghini per doppia ammonizione lascia la Cluentina in un’inferiorità numerica che chiude definitivamente le sorti della gara. Secondo tempo che scorre senza emozioni e senza reti, vince 4 a 0 il Trodica. Potenza Picena - Chiesanuova (0-0): Secondo pareggio di fila per il Chiesanuova che chiude il girone d’andata con una posizione meno solida di quanto non ci si aspettasse. Potenza Picena si difende bene e impedisce alla capolista di trovare il vantaggio.  Inizio di gara equilibrato e scarso di emozioni, preludio di una gara priva di guizzi. Primo fischio per i padroni di casa al 13’ con una punizione dalla distanza che termina nelle braccia di Carnevali. Il Chiesanuova cerca il vantaggio ma, nonostante le offensive di Rodriguez, la prima frazione termina a reti ferme. La Capolista scende in campo nel secondo tempo più agguerrita e il solito Rodriguez tenta la conclusione dalla distanza, che però non impensierisce Giacchetta. Si fa avanti Potenza Picena al 26’ ma pagano l’imprecisione di Bonifazi. Occasione d’oro per i biancorossi al 36’: Mongiello punisce un errore di Telloni e arriva sul fondo, mette dentro per Rodriguez che sbaglia di pochissimo. Difendono ordinatamente i padroni di casa fino al fischio del direttore di gara che sancisce il pareggio fra le due formazioni.

13/02/2022 18:00
Promozione, Chiesanuova pareggia, Monturano abbatte l'Aurora Treia e minaccia la vetta

Promozione, Chiesanuova pareggia, Monturano abbatte l'Aurora Treia e minaccia la vetta

PROMOZIONE – GIRONE B – 16° GIORNATA In riapertura del campionato dopo la lunga pausa, andiamo a vedere tutte le partite disputate nel girone B di promozione per la sedicesima giornata di campionato. Il Chiesanuova si conferma in testa alla classifica nonostante il pareggio contro il Trodica. Monturano Campiglione gioisce dopo la vittoria contro Aurora Treia che la porta a -1 dalla vetta. Atletico Centobuchi – Monticelli Calcio (1-2) Il Monticelli riparte alla grande espugnando il duro campo dell’Atletico Centobuchi. Decisivo Gibellieri con una doppietta personale, che riconquista il vantaggio dopo la punizione di Veccia. Centobuchi a un soffio dal pareggio dagli undici metri ma Liberati sbaglia. Primo tempo che inizia equilibrato e dal ritmo disteso, con le poche azioni da entrambi i lati che terminano con un nulla di fatto, complice un terreno di gioco particolarmente dissestato. La partita si sblocca al 37’ del primo tempo: Paolini prova il tiro dopo aver recuperato palla su errore di Beni, ma Oddi ci mette la mano ed evita la realizzazione. Il direttore di gara decide di espellere il centrale del Centobuchi e di assegnare un rigore agli ascolani. Ottimo Gibellieri dagli undici metri che, freddo, mette la palla in rete. Gli avversari cercano la risposta, nonostante l’uomo in meno, ma il primo tempo si chiude in favore degli ospiti. Ripresa che non sembra voler cambiare le regole del gioco e i primi venti minuti scorrono senza grandi emozioni. La squadra di casa tenta di farsi avanti per trovare il pareggio, ma il Monticelli difende bene. Fino a quando, al 21’, Veccia trova la rete del pari su calcio di punizione. Non si fa intimidire la squadra di mister Settembri che sfrutta bene il vantaggio numerico e torna immediatamente in controllo della partita: il solito Gibellieri mette la firma al bellissimo lancio di Tarli. Oltre alla doppietta personale, risulta decisivo l’errore in conclusione di Liberati dal dischetto, che sbaglia clamorosamente e regala la partita ai ragazzi di mister Ricciotti. Monturano Campiglione – Aurora Treia (1-0): Partita tesa la prima dopo la riapertura quella fra Monturano Campiglione e Aurora Treia, che ha visto sfidarsi rispettivamente la seconda e la terza in classifica: il Monturano riesce a portare a casa il risultato allungando a +4 dall’Aurora. Vantaggio immediato per i padroni di casa che trovano la rete alla prima occasione: Moretti riceve palla la limite dell’aria e infila un ottimo tiro sotto il sette, segnando la rete decisiva della gara. L’Aurora Treia prova a rifarsi e Di Francesco sfiora anche il pareggio in un paio di occasioni, ma non riesce a trovare lo specchio della porta. Il Monturano si chiude a riccio nel tentativo di resistere alle offensive treiesi, ma Castelli riesce comunque a far tremare i gialloblu con un tiro che sembrava destinato ad entrare, ma che scivola comunque sul fondo e nega il pareggio agli ospiti. Tre punti d’oro per il Monturano che consolida la sua seconda posizione e arriva a solo un punto dal Chiesanuova. PortoRecanati – Calcio Corridonia (0-1): Corridonia corsaro in trasferta al “Monaldi” del PortoRecanati. Partita fiacca e povera di azioni da sottolineare, con un solo gol che arriva al 27’ del primo tempo su errore degli arancioni. I tanti errori dei ragazzi di mister Bugari pesano sulla prestazione e costano alla squadra l’ennesima sconfitta. A nulla servono i tentativi di Pantone di farsi carico delle responsabilità collettive nel secondo tempo e la partita si chiude su un comodo 1 a 0 per il Corridonia.  Cluentina Calcio – Castignano (2-1): Grande successo per la Cluentina sulla linea di partenza di questo 2022, che nel match contro il Castignano vince per 2 a 1. Continua la scalata verso la salvezza, ora solo a -1. Primo tempo dominato dai padroni di casa, che trovano però tardi il vantaggio quando, al 35’, Brandi trova la rete. Raddoppio che arriva meno di dieci minuti dopo da parte del nuovo acquisto Guermandi su assist di Sopranzetti.   Secondo tempo in cui Castignano sembra più convinta e sembra a più riprese in grado di ribaltare le sorti della partita. Papa Ndiour accorcia subito le distanze e i giochi si riaprono. L’errore dagli undici metri di Trobbiani infiamma ancora di più la voglia di riscatto degli ospiti, che spingono sempre più, senza mai però riuscire a trovare la rete del pari. La Cluentina regge bene i colpi e chiude il secondo tempo in testa, aggiudicandosi i tre punti.   Futura 96 – Centobuchi 1972 MP (4-0): La Futura 96 cala il poker fra le mura casalinghe nel match contro Centobuchi 1972. Partita a senso unico, dominata fin dai primi minuti dai padroni di casa che a quindici minuti dal fischio del direttore di gara passano già in vantaggio con la rete di Cingolani. Non tarda ad arrivare il raddoppio, al 25’, firmato capitan Conte. Ripresa sulla stessa falsa riga del primo tempo, in cui i fermani continuano a imporsi e ad allungare il vantaggio. Prima Mannozzi, al 64’, poi Pelliccetti, all’80’, trovano le reti che assicurano il risultato. 4 a 0 perentorio che confermano le posizioni in graduatoria delle due squadre. Chiesanuova - Trodica (1-1): Termina in pareggio il match valido per la ventesima giornata di promozione fra Chiesanuova e Trodica. Partita intensa e combattuta con un Trodica che domina a inizio gara e concede poco, nonostante l'uomo in meno, nel secondo tempo.  Primo tempo con un Chiesanuova poco brillante e che fatica a trovare la quadra. Le redini sono in mano del Trodica che passa in vantaggio al 23' grazie al nuovo arrivato Cuccù. La partita sembra mettersi bene per i biancoazzurri, fino a quando Lasku non è costretto ad abbandonare il campo dopo il brutto fallo su Rango: per l'arbitro non ci sono dubbi, rosso diretto e sotto la doccia. La ripresa vede protagonista la difesa ospite che deve far fronte alle offensive biancorosse. La supremazia del Chiesanuova viene spezzata da sporadici tentativi di contropiedi, a volte anche pericolosi, e dall'espulsione di Rapaccini al 33', che ristabilisce la parità numerica in campo. È però il solito Mongiello a risultare decisivo un minuto più tardi: tiro diagonale imparabile per Zoldi che si insacca nell'angolino e riporta in parità il risultato.  Imbattibilità in casa preservata dal Chiesanuova, così come la prima posizione in classifica con il punto conquistato contro Trodica.  Montecosaro - Potenza Picena (1-2): Il Potenza Picena torna a casa vittorioso dalla trasferta a Montecosaro. Decisvo Abbruzno con la doppietta personale, inframezzata dalla rete di Bartolini.  A poco più di un quarto d'ora dall'inizio della gara trova subito il vantaggio la formazione ospite grazie alla prima rete di Abbrunzo. Non si fa attendere la risposta del Montecosaro che riporta la situazione in parità dopo appena 3 minuti: al 21' è Bartolini a siglare l'1-1. Secondo tempo dal risultato incerto fino all'ultimo, deciso a 1 minuto dalla fine da Abbrunzo che segna il secondo gol personale in partita e regala la vittoria ai giallorossi.  Montecosaro scavalcata dalla Palmense si vede allontanata dalla zona salvezza, mentre continua la scalata del Potenza Picena che conquista tre punti fondamentali.  

06/02/2022 18:40
Serie D, colpo Sambenedettese a Recanati: decide Alboni. Ora il primo posto traballa

Serie D, colpo Sambenedettese a Recanati: decide Alboni. Ora il primo posto traballa

Capitolano i leopardiani fra le mura amiche del Tubaldi di Recanati contro una Sambenedettese agguerrita e intenzionata a dare battaglia. Decisiva la bordata da fuori area di Alboni a inizio ripresa che sigilla il risultato sullo 0-1.  LA CRONACA - Primo tempo lento ad ingranare, poche occasioni per i primi venti minuti. Al 21’ la prima occasione è per la Recanatese con Ferretti che cerca il secondo palo, bravo Knoflach a mettere in angolo. La samb subisce il possesso palla giallorosso ma riesce comunque a dimostrarsi pericolosa costruendo delle buone azioni. Il primo tempo comunque termina a reti inviolate. Ripresa che si apre con la rete della Sambenedettese al 2’ minuto, Alboni decisivo. Il terzino interviene su una spazzata difensiva dei leopardiani e insacca la palla alle spalle di Urbietis. I toni della gara si alzano e gli animi si scaldano, inizia un botta e risposta che però non porta mai al gol. Sbaffo e Giampaolo sfiorano il pareggio in più di un’occasione ma non basta e la Samb porta a casa tutto il bottino.  Sconfitta che accorcia le distanze fra Recanatese e Trastevere, ora di un solo punto, e ridà ossigeno alla Samb, che è ormai ad un passo dalla zona salvezza.  

06/02/2022 17:15
Tolentino, continua la maledizione del pareggio con l'uomo in più. Casertano in 10 resiste fino alla fine

Tolentino, continua la maledizione del pareggio con l'uomo in più. Casertano in 10 resiste fino alla fine

Doveva essere una partita facile quella contro l’ultima in classifica, l’Aurora Alto Casertano, e la strada sembrava tutta in discesa dopo l’espulsione nel primo tempo del numero 10 di casa, ma la maledizione della scorsa giornata continua e il Tolentino non trova il gol nonostante l’uomo in più e la partita termina a reti inviolate. Seconda delusione per i cremisi che iniziano a mostrare sempre più carenze in fase di realizzazione. LA CRONACA - Inizio partita combattuto ma povero di occasioni. Il Tolentino spinge bene fin dai primi minuti ma non riesce a risultare incisiva. Unico evento degno di nota del primo tempo l’espulsione del numero 10 dell’Aurora Alto Casertano, Campano, per le troppe proteste a seguito di un presunto rigore non assegnato a favore della squadra. Primo tempo che si chiude senza gol, con il Casertano in 10. Secondo tempo con un Tolentino forte del vantaggio numerico che riesce a proporre di più in fase offensiva. A meno di un quarto d’ora dall’inizio della ripresa entra Prosperi al posto di Mengani. La partita si fa sempre più dura e i cremisi, nonostante costringano i padroni di casa a difendere in area, non trovano il sorpasso. Sembra profilarsi di nuovo l’ombra del pareggio in superiorità numerica La tensione aumenta e mister Mosconi prova a rivoluzionare il reparto offensivo, prima Salvatelli esce per Cicconetti, poi Tortelli per Bartoli, e infine Zammarchi per Moscati, ma la situazione non si sblocca e il risultato rimane congelato. Un altro singolo punto per il Tole che torna dalla trasferta di nuovo con l’amaro in bocca.

06/02/2022 16:45
Civitanovese, la Monterubbianese capitola nello scontro diretto e finisce in 9: è poker rossoblu

Civitanovese, la Monterubbianese capitola nello scontro diretto e finisce in 9: è poker rossoblu

Monterubbianese – Civitanovese Calcio (1-4): La Civitanovese cala il poker e affonda per 4-1 la Monterubbianese, ora agguantata dai ragazzi di Vagnoni al quinto posto in classifica. Partita sentita e combattuta vinta dalla Civitanovese che conquista così il terzo successo consecutivo e vede sempre più vicino il sogno dei playoff Prime battute equilibrate, poi si accende Niane che già dai primi minuti riesce a rendersi pericoloso, fin quando non trova la rete del sorpasso.  La Monterubbianese non demorde e prova a farsi avanti, ma al 18’ arriva il raddoppio rossoblu firmato Ruggeri che trova la conclusione da fuori area. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa che riescono ad accorciare le distanze grazie alla rete di Raschioni che di testa batte Monti. Ripresa che si apre con un rigore e un espulsione ai danni della Monterubbianese, con conseguente rete di Chornopyshchuk che porta il risultato sul 3-1 e compromette definitivamente la gara per i biancorossi. La difesa rossoblu contiene le iniziative avversarie e Russo si assicura il risultato a pochi istanti dalla fine, calando il poker e facendo saltare i nervi a Donzelli, secondo espulso della giornata fra i ragazzi di Mister Cardulli.

05/02/2022 18:15
Maceratese, solo un pareggio contro la Palmense. Tittarelli salva dalla beffa ma la vetta si allontana

Maceratese, solo un pareggio contro la Palmense. Tittarelli salva dalla beffa ma la vetta si allontana

Palmense – Maceratese 1922 (1-1) Il 2022 non inizia nel migliore dei modi per la Maceratese che lascia il campo della Palmense con un solo punto in tasca. Avversario facile sulla carta, e che avrebbe dovuto rappresentare un’occasione per ripartire col piede giusto e accorciare le distanze dal Chiesanuova capolista. Il match, invece, si è rivelato più difficile del previsto, complice anche un campo molto stretto e dal fondo irregolare. La Maceratese va in crisi da subito, preda dei soliti errori e limiti emersi già nelle gare fuori casa di quest’anno: subisce un pressing aggressivo e serrato da parte della Palmense, tutt’altro che intenzionata a cedere palla e metri di campo. Per i primi venti minuti il gioco è frazionato e interrotto dai molti interventi del direttore di gara a causa dei molti contatti fallosi. Dal canto loro, i biancorossi non riescono a sfruttate a dovere le molte occasioni sottoporta e il primo tempo si chiude a reti ferme. Nella ripresa il tema non cambia: la Maceratese tenta di alzare il proprio baricentro e spingere di più in attacco, facendo sempre più affidamento sui lanci lunghi e meno sulla costruzione del gioco palla a terra. Ma la squadra di casa è brava a sfruttare le misure ridotte del campo e al 40' Pomiro brucia tutti in ripartenza e batte l'estremo difensore Santarelli. Ci vuole un rigore di Tittarelli - conquistato dal giovane Battezzati - al 44’ del secondo tempo per riequilibrare le sorti della partita. Al secondo minuto di recupero Pucci potrebbe siglare il sorpasso definitivo, ma la palla rimbalza sulla traversa e i giochi si chiudono sull’1-1. La prestazione della Rata continua a non convincere, e la testa della classifica si allontana ancora di più. Il rigore, in conclusione, salva la giornata ed evita un inizio del tutto da buttare. Poco più di una magra consolazione magra consolazione per i ragazzi di Mister Trillini. che ottengono un punto utile a rimanere saldi in zona play-off, nella speranza che il Trodica domani possa rallentare la corsa del Chiesanuova.

05/02/2022 18:00
L'INTERVISTA - Tra la Juventus e il Tolentino, Matteo Bucosse non si ferma più: "Oggi sono qui per vincere"

L'INTERVISTA - Tra la Juventus e il Tolentino, Matteo Bucosse non si ferma più: "Oggi sono qui per vincere"

Dall’Aurelio Galasse di Pollenza allo Juventus Training Center a Vinovo, l’estremo difensore cremisi Matteo Bucosse, classe 2002 e mvp nel derby di domenica scorsa contro la Recanatese capolista, racconta la sua avventura e la sua crescita alla Juve U23. Non vacilla la sua fede verso quel Tolentino che gli ha dato così tanto, ma lascia lo spiraglio aperto alle possibilità e alle aspirazioni. Nella scorsa partita contro la Recanatese ti sei dimostrato il migliore in campo. Sei soddisfatto del risultato? Noi ci prepariamo ogni settimana per portare a casa i tre punti, conoscere l’avversario serve solo per sapere dove andare in giocare. Certo è che quando vai ad affrontare la prima in classifica - che ha sicuramente doti tecniche maggiori delle tue - sai che non devi sbagliare nulla, devi cercare di ridurre al minimo l’errore, e domenica ci siamo riusciti. Non mi voglio prendere tutti i meriti, il reparto difensivo non è mai da sottovalutare quando si finisce una partita a rete inviolata e nello scorso match hanno tutti dato prova di sé.   Credi ci siano state delle mancanze in attacco? Non mi sento di dire che ci sono state vere e proprie mancanze, sicuramente potevamo giocarci meglio qualche occasione ma anche se non abbiamo segnato i nostri attaccanti hanno corso tantissimo: Zammarchi e Severini hanno fatto quasi 14 kilometri a testa in partita, è normale che manchi un po’ di lucidità se fai tutto quel lavoro sporco. Se c’è bisogno di questo per finire le partite a zero a me va benissimo. Un punto comunque importante che continua a muovere la classifica. Iniziate a puntare ai play-off? L’obiettivo rimane la salvezza, da raggiungere senza passare per strade pericolose. A inizio anno non avremmo mai pensato di trovarci così in alto, nessuno ci avrebbe dato tutta questa fiducia. Noi vogliamo giocarcela con tutti, poi, se sono più forti gli altri, lo dimostreranno in campo; altrimenti, per passare sopra il Tolentino, devono sudare. Dal Tolentino all’U23 della Juve, com’è stato l’impatto con una realtà così grande? È stato un percorso di crescita tanto da un punto di vista calcistico che  da quello umano. Per me era la prima esperienza fuori casa e devo ringraziare i compagni che, soprattutto all’inizio, mi hanno dato una grossa mano. Il circolo dei portieri in particolare mi ha accolto come uno di famiglia: sono arrivato che ero completamente spaesato, il primo giorno dentro Vinovo mi sono perso per farti capire. Non è come un centro sportivo di Serie D o Serie C, lì fino a poco tempo fa ci si allenava la Serie A ed è chiaro che per un ragazzo di 18 anni è un’esperienza fantastica per quanto difficile. Cosa hai riportato a casa dopo l’esperienza dello scorso anno? Ho imparato tantissimo, senza togliere nulla al Tolentino o al Montemilone Pollenza, dove sono cresciuto, che nel loro piccolo hanno fatto tantissimo; non è da poco trovare società che mettano a disposizione un preparatore per i portieri fin dai piccoli. Hanno fatto e continuano a fare un ottimo lavoro, ma quello che ho imparato su è, ovviamente, di un altro livello. La differenza sta nella cura per i dettagli credo: per farti un esempio, ho imparato ad usare il sinistro. Quali sono le tue aspirazioni personali per il futuro? Fino a fine stagione sarò con i cremisi, questo è poco ma sicuro. Poi per il futuro vedremo, lascio la porta aperta alle possibilità ma non voglio montarmi la testa o fare troppo progetti. La mia prima preoccupazione per ora è fare bene con il Tolentino, poi a fine stagione valuteremo con la società e vedremo che scelte prendere.  

03/02/2022 12:30
Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Derby di ritorno fra Tolentino e Recanatese con un pesante poker sul groppone dei giallorossi dall’andata. La presenza di Nonni, assente per covid nella sconfitta contro Montegiorgio, rassicura la difesa cremisi, sicuramente il miglior reparto cremisi in campo oggi. Partita che si chiude con a reti inviolate, 0 a 0 e un punto ciascuno. Primo tempo teso ma con poche emozioni, la Recanatese subisce la pressione di giocare al Della Vittoria e non riesce a trovare la quadra della partita. Seconda frazione altrettanto equilibrata, colpevole stavolta il Tolentino incapace di fare valere il vantaggio dell’uomo in più. Da lodare invece la prestazione impeccabile di Bucosse, migliore in campo oggi, evidenza ulteriore delle tante occasioni che i leopardiani sono riusciti a creare. LA CRONACA - Inizio frizzante per i Cremisi con Severini servito da capitan Tortelli: vantaggio sfiorato già nei primi secondi di gara. In generale un buon Tolentino che supera bene la linea dei mediani recanatesi e si inserisce a più riprese. Bene anche in difesa i ragazzi di mister Mosconi che lasciano poco spazio ai leopardiani. Senigagliesi si rende pericoloso al rintocco dei trenta minuti a seguito dell’errore difensivo di Tortelli, ma un ottimo Bucosse salva tutto. Sembra riprendersi la recanatese sul finale della prima frazione, ma più per sporadici exploit individuali che per azioni di squadra. Bravo Urbietis a sventare il sempre pericoloso calcio d’angolo del Tolentino all’ultimo minuto di recupero. Secondo tempo che si complica fin da subito per la squadra di mister Pagliari: al 50’ Raparo entra duro su Capezzani e viene espulso, Minella si infuria per il provvedimento dell’arbitro e viene ammonito. La Recenatese però tiene duro e nonostante lo svantaggio numerico costringe Bucosse a dare il meglio di sé per non passare in svantaggio. Equilibrio precario che sembra sempre sul punto di spezzarsi ma che, complice un Tolentino che sembra volersi accontentare del pareggio e poco incisivo in fase offensiva, rimane intatto fino al fischio del direttore di gara dopo quattro minuti di recupero. La Recanatese rimane a +5, con una partita in più, dal Trastevere e il Tolentino continua a covare la speranza dei play-off.

30/01/2022 16:50
Corridonia, Sandro Scipioni lancia la sua civica e va 'a caccia' degli astenuti: "Priorità alle scuole" (FOTO e VIDEO)

Corridonia, Sandro Scipioni lancia la sua civica e va 'a caccia' degli astenuti: "Priorità alle scuole" (FOTO e VIDEO)

Attenzione alla persona, all’inclusione e alla dimensione umana del vivere. Così la lista civica ‘Corridonia Rinasce’ ha voluto tratteggiare un piano politico preciso e chiaro. In vista delle prossime Comunali in primavera, il candidato primo cittadino Sandro Scipioni, affiancato in conferenza da Tizian De Iulis, Aldo Salsiccia, Claudio Cimarossa, Michele Perfetti e Daniele Marcelletti, racconta un programma di ampio respiro da realizzare in 10 anni, fatto di pochi punti chiari e realistici. Tre lauree - ex coordinatore del Centro dialisi Macerata–Tolentino, responsabile organizzativo Dipartimento specialità mediche dell’Area Vasta 3 e già presidente dell’Ordine degli infermieri dal 2009 al 2011 -  Sandro Scipioni non è un novizio della politica. È stato infatti già Consigliere per due legislature dal ’90 al ’94 (in maggioranza), e durante l’amministrazione Calvigioni 2012-2017 (all’opposizione). “Un solo mandato non basta a dare una svolta al periodo di decadenza che interessa Corridonia da anni ormai - commenta il candidato sindaco Scipioni - L’obiettivo è quello di elaborare un progetto della durata di almeno 10 anni, vero, credibile che trasformi la realtà cittadina dall’attuale situazione di decadenza, ponendo la persona al centro di ogni azione amministrativa”. Una visione inclusiva che fa della partecipazione attiva il suo cavallo di battaglia. Citando Descartes, Scipioni avanza uno “Iungo ergo sum”, “Unisco, quindi sono”, mettendo subito in chiaro l’intento di favorire la sinergia e la cooperazione trasversale, in grado di superare le differenze e i pregiudizi partitici in favore dei cittadini. Con l’invito al ritorno alla politica, Corridonia Rinasce cerca di far presa su quel 42% di astenuti delle ultime comunali che vorrebbero una politica concentrata sui fatti e sulle azioni piuttosto che sulle parole, mettendo da parte i conflitti fra i vari soggetti di appartenenza partitica o singoli movimenti. Focus principale sul dialogo proficuo e costruttivo, che privilegi la relazione fra le persone piuttosto che l’interfacciarsi con le istituzioni: un rapporto diretto fra istituzioni e popolazione da favorire con strumenti, già previsti dallo statuto cittadino ma mai applicati fattualmente, come le consultazioni referendarie per le questioni più importanti o l’istituzione delle consulte cittadine. “A me non interessa fare il sindaco per ambizione o presunzione – commenta Scipioni  – Sono ultimo fra gli ultimi, ma voglio comunque mettermi a disposizione. Noi non abbiamo avversari , cerchiamo la cooperazione e la collaborazione anche con le associazioni cittadine e la parrocchia, e per noi questo è fondamentale per garantire una vera rinascita, culturale, sociale, sportiva, civica, economica e ambientale”. Punto centrale è la rivitalizzazione del centro storico attraverso cafè, bar e outlet, favorendo la creazione di occasioni lavorative per i giovani, lo sviluppo di startup e il restauro di edifici abbandonati col contributo dell’Erap. Un occhio di riguardo anche per i ‘Seniors’, destinati a rappresentare la fascia (55-75) più numerosa dei cittadini di Corridonia nei prossimi anni, con l’intento di istituire un vero e proprio villaggio sociale basato sui principi di cooperazione e convivenza: “la crescita della comunità umana come risposta all’isolamento e alla separazione”. In programma anche la rivisitazione completa del Piano Regolatore Genrale (Prg) attualmente in vigore e risalente al 2008, ma non per bloccare la cementificazione e l’edilizia, bensì per garantire un posizionamento più lucido e coerente delle costruzioni. Infine attenzione particolare alle frazioni, in particolare Colbuccaro e San Claudio, con l’attivazione di un apposito assessorato per non lasciare indietro queste realtà. Non si risparmiano critiche, invece, per quanto riguarda il tema scuole a Corridonia: “Le scelte urbanistiche del passato non possono essere perpetrate oltre. È nostro obiettivo entro i primi 100 giorni risolvere la situazione scolastica. Per questo invito l’attuale giunta a fermarsi e a non andare oltre quanto già è stato fatto, per non precludere la possibilità a chi verrà dopo di modificare il piano. Ricollocare le scuole e gli impianti sportivi attraverso la consulenza di tecnici giovani e preparati è nostro interesse principale”. In ultimo, per la valorizzazione culturale del comune, si progetta un vero polo archeologico all’Abbazia di San Claudio, un parcheggio sotterraneo da costruire nella zona delle mura da bora e lo spostamento dell’attuale sede municipale altrove, in modo da poter dedicare l’edifico a Filippo Corridoni, trasformandolo in Museo di storia contemporanea.   

25/01/2022 18:33
Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

  Risultato contro tutte le aspettative per il match valido per la 17esima giornata di campionato di Serie D fra Tolentino e Montegiorgio. Uno 0 a 3 perentorio conquistato nel secondo tempo da un Montegiorgio corsaro in trasferta che viola per la prima volta (su azione) la porta del Della Vittoria. Primo tempo piuttosto noioso e povero di azioni, preludio di una seconda frazione ben più movimentata e ricca di emozioni.  LA CRONACA - Primo tempo equilibrato in cui le due squadre si studiano e non si rendono pericolose l’un l’altra. In linea con l’andamento fino a questo punto del campionato del Montegiorgio. La squadra rossoblù conta soli 3 gol segnati sino al 45' e ben 15, dopo oggi, nel secondo. La ripresa è movimentata sin dalla prime battute, con un Tole che parte più convinto e conquista addirittura un calcio di rigore, arrivando a un passo dal sorpasso: Gagliardini anticipato da Zammarchi entra duro e Padovani batte dagli undici metri. L’ultimo uomo del Montegiorgio non ci sta e decide di rifarsi dell’errore commesso nel migliore dei modi e para il penalty, che costa a Padovani il secondo errore stagionale dal dischetto; Fofana prova la ribattuta ma la palla scivola fuori. Mister Mosconi riorganizza le proprie forze al 20’ del secondo tempo per sfruttare al meglio le occasioni in attacco e il piano sembra anche funzionare. Al 26’ del secondo tempo è però Albanesi a portare in vantaggio il Montegiorgio con un gol a sorpresa, bravo a punire l’ingenuità in difesa di Stefoni. Da lì in poi è un galvanizzato Albanesi a farla da padrone sul campo, fino a trovare il raddoppio e la doppietta personale a pochi minuti dal recupero. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Zannocchia e il Montegiorgio cala il tris.  La partita si chiude quindi sul 3 a 0, con la seconda sconfitta in casa dei Cremisi e un importante successo per il Montegiorgio, fondamentale per uscire dalle sabie mobili del fondo classifica. Per il Tolentino da segnalare anche gli infortuni di Padovani e Strano, la cui entità sarà valutata in settimana. Una giornata decisamente no.  

23/01/2022 16:47
Atletica, da Macerata ai mondiali. Tappatà: "Le mie vittorie merito di mister Corradini"

Atletica, da Macerata ai mondiali. Tappatà: "Le mie vittorie merito di mister Corradini"

Dalle colline maceratesi alla preselezione per il Mondiale di atletica. Questa la storia che accomuna la campionessa italiana di categoria, Denise Tappatà e il suo allenatore personale, Fernando Corradini.  Lei campionessa italiana dei 100 km su strada, lui maratoneta vecchia scuola con quasi 50 anni di carriera alle spalle. Un legame unico, quello che unisce i due: "È lui il segreto dei miei successi". Da quanto tempo corri? Come sei finita a fare le ultramaratone? “Corro dal 2014, da più di 7 anni quindi. Fin dall’inizio sono partita con la maratona di Roma, cosa che non si dovrebbe fare così presto, ma già allora stavo scoprendo il mio amore per le distanze. Ho fatto tante maratone da lì in poi, fino alla famosa gara del Passatore, 100 km da Firenze a Faenza, che mi aveva profondamente incuriosita. Nel 2019 mi sono iscritta, nonostante Fernando, il mio allenatore, non fosse proprio d’accordo, ma ci siamo comunque messi a prepararla e io mi sono molto divertita. Sarebbe dovuta finire lì, poi quest’anno, al campionato italiano, sono entrata fra gli atleti di interesse nazionale dell’organizzazione dell’ultramaratona e ho deciso di provarci. Si parlava già dell’entrata in nazionale, di mondiali e per fortuna è andata bene – dice quasi sollevata – e quindi ho deciso di continuare su questa strada. Faccio anche tante gare in pista, 800 metri e 1500 metri su tutte sono molto nelle mie corde e questo mi differenzia abbastanza dal classico maratoneta, che si concentra esclusivamente sulle lunghe distanze e macina una marea di chilometri, cosa che io non faccio”. Fernando Corradini ha definito Denise come un’atleta versatile, in grado di passare agilmente dagli 800 metri ai 100 km: “è la mentalità che fa la differenza. Finora non abbiamo mai sbagliato e continueremo così”. Qual è la tua giornata tipo? E che tipo di allenamenti segui per raggiungere questi risultati? “Sono un’ingegnera edile nella vita quindi il tempo effettivamente scarseggia, però cerco sempre di allenarmi durante la pausa pranzo. In media, durante la settimana, mi alleno circa 1 ora al giorno. Corro dai 100 ai 120 km a settimana, più o meno, per un totale di circa 450 km al mese”. Fernando, in merito, aggiunge: “gli allenatori della nazionale, appena entrata, insistevano per farle fare allenamenti diversi e più chilometri”, dato che Denise si allena facendo quasi la metà dei chilometri mensili (intorno agli 850km) macinati dagli altri membri della nazionale: “Lei ha bisogno di qualità, non di quantità. Per i lavori metabolici facciamo un po' di fondo lento, fondo medio e progressive con pochi chilometri. Non deve allenarsi tanto per bruciare grassi, dato il suo incredibile metabolismo, e per questo non le farò mai fare i chilometri che chiedono loro. Abbiamo già dimostrato vincendo i nazionali di avere ragione”. “I miei allenamenti sono mirati e personalizzati e cambiano in base al tipo di gara che devo affrontare – racconta Denise - a me piace molto gareggiare e cerco di farlo il più possibile, anche nei 5000 o nei 10000 metri. Mi dispiace solo per il povero Fernando che ogni volta che deve prepararmi per una competizione deve anche sopportarmi quando gliene propongo altre sette o otto, che magari non c’entrano nemmeno niente". Primo anno in nazionale, è stata una tua scelta avere un allenatore diverso rispetto al resto della squadra? “Io non vorrei mai nessun altro ad allenarmi, con Fernando mi trovo benissimo e mi conosce meglio di quanto io conosca me stessa. Oltre che il mio allenatore è il mio migliore amico. Non lo cambierei con nessuno al mondo, visti anche i risultati. Lui mi segue in ogni aspetto del mio allenamento, dall’alimentazione, alla preparazione atletica, senza dimenticare l’insostituibile sostegno psicologico ed emotivo”. Un rapporto che va ben oltre, quindi, quello semplice fra allenatore ed atleta, come sottolinea lo stesso Fernando: “Come mi ha insegnato il mio allenatore, Anelio Bocci, devi fortificare sia il corpo che la mente dell’atleta. Mi impegno ogni giorno a costruire con lei un rapporto basato sulla fiducia reciproca, nel quale lei possa sentirsi completamente compresa e sostenuta da me”. Mi ha colpito molto, infatti, sentire dire le stesse parole a Fernando che Denise ha usato per lui, ma riferendosi al suo allenatore di un tempo: “Mi conosce meglio di quanto io conosco me stessa/o”. Qualificazione ai mondiali e preparazione in merito? "A fine agosto si terranno i mondiali ed è prevista per il 19 febbraio una 100km per le selezioni dei 3 uomini e delle 3 donne mancanti sui 12 atleti da selezionare. Molti cercheranno di conquistare il posto in quell’occasione, mentre noi già qualificati non avremo bisogno di strafare. Abbiamo tutto il tempo per allenarci bene e prepararci al meglio". Quali sono gli obiettivi per i mondiali? “Vincere una medaglia di squadra sarebbe un bellissimo traguardo, con i tempi ci siamo e possiamo affrontare la competizione al meglio. Spero di portare a casa un bel risultato insieme alle altre ragazze qualificate con me, amiche ormai con cui ho spessissimo corso insieme, Francesca Bravi e Federica Moroni”.

13/01/2022 10:47
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