Serrapetrona, dal vigneto alla dolciaria: l’azienda Quacquarini apre le porte alle classi Agraria dell’Istvas
Nella mattinata di oggi, sotto un inatteso sole invernale e con il primo sentore del clima di festività natalizie, le classi quarte e quinte dell’indirizzo Agraria dell’ISTVAS di Ancona hanno lasciato i banchi di via Trevi per una lezione fuori porta davvero speciale: la visita all’azienda Quacquarini di Serrapetrona, realtà che unisce, sotto lo stesso cognome, la storica cantina vitivinicola e la rinomata azienda dolciaria.

A fare da guide d’eccezione sono stati Lorenzo, Filippo e Andrea, figli di Mauro Quacquarini e rappresentanti della nuova generazione familiare. Con loro, gli studenti e le studentesse hanno attraversato due mondi solo in apparenza distanti: quello dei filari di Vernaccia Nera e dei locali di appassimento, e quello dei laboratori dove nascono panettoni, torroni, biscotti e cioccolate che animano le tavole delle feste e non solo.

La visita è iniziata dal cuore più intimo della cantina: i locali di appassimento dove i grappoli di Vernaccia Nera sono sospesi a coppie, allineati in file ordinate che corrono per metri e metri. È qui che una parte delle uve, raccolte a ottobre, trascorre circa tre mesi: un appassimento naturale che concentra zuccheri, aromi e sostanza colorante, preparandole al ruolo chiave nella nascita della Vernaccia di Serrapetrona.
Dai locali di appassimento si passa in cantina, dove i ragazzi e le ragazze ripercorrono l’intero ciclo produttivo della Vernaccia di Serrapetrona DOCG, vino simbolo del territorio e dell’azienda. I Quacquarini coltivano circa 35 ettari di vigneti di Vernaccia Nera, in regime biologico, dedicati quasi interamente a questa denominazione.

Gli studenti scoprono così che la Vernaccia di Serrapetrona è un unicum nel panorama enologico: uno spumante rosso ottenuto al 100% da Vernaccia Nera, con circa il 60% delle uve sottoposte ad appassimento, e un processo che prevede ben tre fermentazioni.
Conclusa la visita alle cantine, seguendo la scia di profumi di cacao, di burro e lievito in piena attività, si riprende la strada per far visita alla produzione di dolciaria.
La Dolciaria Quacquarini è specializzata in creazioni di pasticceria artigianale che reinterpretano le ricette tipiche marchigiane con tocchi originali: biscotti, cioccolate, torroni, grandi lievitati come panettoni e pandori.

In questo periodo dell’anno i ritmi sono serrati: dagli stampi escono panettoni classici con uvetta e scorze d’arancia, versioni golose con amarene e cioccolato e soprattutto il panettone alla Vernaccia di Serrapetrona DOCG, con uvetta e frutti di bosco, che porta nel dolce il profumo del vino di casa.
Accanto ai lievitati, gli studenti scoprono la “biscotteria” dell’azienda: ciambelline alla Vernaccia, cantuccini, anicetti e altri biscotti che raccontano la tradizione regionale, insieme a torroni morbidi e tavolette di cioccolato pensate proprio per le festività.
Per chi studia trasformazione dei prodotti agroalimentari, è un laboratorio a cielo aperto: dall’uso del vino nell’impasto alle tecniche di lievitazione, dalla scelta delle farine alla gestione del confezionamento.

Nel corso della mattinata, diventa chiaro che le due anime dell’azienda – la vitivinicola e la dolciaria – non vivono in parallelo, ma si intrecciano. La Vernaccia di Serrapetrona non è solo la protagonista delle bottiglie DOCG: entra negli impasti dei dolci, ispira abbinamenti, diventa firma di una linea di prodotti che porta il nome di Serrapetrona sulle tavole di tutta Italia.


poche nuvole (MC)
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