di Simone A. Coppari

Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Tutto facile per la Civitanovese nel match contro Montecosaro, valido per la 24° giornata del Girone B di Promozione. Dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Vagnoni mette la quarta e si assicura i tre punti con un netto due a zero.  Primo tempo povero di emozioni, in cui i padroni di casa non riescono a concretizzare le occasioni create. Si va a riposo sullo 0 a 0, senza molto da segnalare. Tutt’altra storia nella ripresa: i ragazzi di mister Vagnoni scendono in campo decisi a portarsi a casa i tre punti e Gragnoli insacca in rete il gol del vantaggio prima della mezz'ora di gara. È lui a risolvere una mischia, liberando la sua gioia e rabbia per questa stagione veramente sfortunata ma che può ancora regalargli delle soddisfazioni. Non passano neanche 10 minuti ed è capitan Visciano, subentrato a Perfetti, a raddoppiare con il gran gol su punizione del 2 a 0. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce tre punti d’oro per i rossoblù che continuano a vincere dopo lo storico risultato conquistato nella scorsa giornata e ad inseguire la vetta.

03/04/2022 17:20
Serie D, Tolentino corsaro in trasferta:  Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Serie D, Tolentino corsaro in trasferta: Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Scontro valido per la 27° giornata di campionato che ha visto il Tolentino espugnare il “Ferrante” di Piedimonte Matese. Impresa cremisi decisa da Mengani con un eurogol nel primo tempo, che vale il definitivo uno a zero. I ragazzi di mister Mosconi difendono bene sul finale e conquistano altri tre punti utili a difendere il terzo posto.  Primo tempo che si mette subito in discesa per i Cremisi: pronti via e Mengani (10’) realizza la rete dell’1 a 0. Il “Piccolo principe” confeziona un piccolo capolavoro con la bordata da fuori area che si infila sotto l’incrocio. Ottima inizio del Tolentino che dopo 10 minuti arriva a un passo dal raddoppio con il colpo di testa di Padovani. La Matese tenta di imbastire una reazione con l’inzuccata di Galesio ma Bucosse non si lascia sorprendere e para il tiro. Il forcing dei locali sul finale della prima frazione non porta frutti.  Il Tolentino parte bene anche nel secondo tempo con due buone occasioni di Zammarchi e Capezzani, entrambe le conclusioni finiscono, però, sul fondo. Continui ribaltamenti di fronte regalano emozioni nei primi 15’ della ripresa. Dopo una girandola di cambi da parte di entrambi gli allenatori, è ancora Galesio (22’) ad impensierire l’estremo difensore cremisi su un calcio piazzato da mattonella favorevole, che impatta sulla barriera. Un botta e risposta che vede la Matese spingere sempre di più. Non bastano le tante le occasioni dei padroni di casa sul finale e i tre fischi del direttore di gara sanciscono il definitivo 0 a 1 e la vittoria del Tolentino.

03/04/2022 17:08
Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

La Recanatese capolista ospita in casa l’Atletico Terme Fiuggi, quinta in graduatoria, per la 26° giornata di Serie D, Girone F. Dopo un match combattuto i giallorossi riagguantano la partita e conquistano il pareggio nel secondo tempo. Primo tempo ricco di emozioni e di reti: vantaggio immediato per i termali che mettono già al 6' la partita in discesa: Sowe insacca il gol dell’1 a 0 e costringe i giallorossi ad inseguire. Pareggio immediatamente ristabilito dal "Re Leone" Sbaffo che al 16' riporta il risultato e la partita in equilibrio. A 15 minuti dalla fine della prima frazione è il Fiuggi a trovare però il raddoppio: Manari al 36’ spiazza Urbietis e riconquista il vantaggio. Si va al riposo sull'1 a 2 per l’Atletico. Secondo tempo con i leopardiani che partono subito a caccia del pari. Dopo neanche 10 minuti è Minnozzi (51’) a ristabilire la parità in campo. Nonostante i tentativi, il triplice fischio sancisce il definitivo risultato di 2 a 2 che congela la classifica. La Recanatese rimane a +9 dal Trastevere, reduce da un pareggio contro il Castelnuovo Vomano, mentre Fiuggi conserva ancora il biglietto per i playoff, salendo a quota 41 punti.

30/03/2022 17:40
Serie D, scivolone del Tolentino. Fano espugna in 10 il "Della Vittoria"

Serie D, scivolone del Tolentino. Fano espugna in 10 il "Della Vittoria"

Il match valido per la 26° giornata di Serie D (girone F) ha visto scontrarsi il Tolentino secondo in classifica e l’Alma Juventus Fano, quartultimo. Due squadre che scendevano in campo con obiettivi molto diversi: la striscia di 8 risultati positivi di fila lato cremisi si infrange contro la difesa rocciosa dei fanesi, bravi a capitalizzare sull’unico tiro della partita. Parte subito bene il Tolentino che inizia spingere sotto porta gli avversari. Nonostante una prestazione solida e un dominio unidirezionale dei cremisi, l’iniziale assenza di Padovani, sostituito per l’occasione da Cicconetti, penalizza le concretizzazioni sotto porta e la prima frazione termine a reti fermi.   Dopo un inizio di ripresa equilibrato e ordinato, è inaspettatamente il Fano a trovare il vantaggio su punizione. Karkalis al 13’st sorprende Bucosse da una mattonella interessante e porta il risultato sull’1 a 0 sull’unico tiro in porta degli ospiti. Mister Mosconi risponde con l’ingresso di Padovani e Tortelli, colonne della squadra fino a quel punto in panchina. A 10 minuti dalla conclusione si riaccendono le speranze dei cremisi: Broso lascia in 10 i suoi dopo la doppia ammonizione. Il Tolentino non riesce però a capitalizzare sulla superiorità numerica e la porta degli ospiti rimane inviolata fino al triplice fischio, che sancisce la vittoria del Fano per 0 a 1. I cremisi devono rinunciare alla seconda posizione, occupata ora esclusivamente dal Trastevere.

30/03/2022 17:10
Riva, Civitanova ritrova lo chef Cimadamore: “Cucina gourmet ricca di sorprese”

Riva, Civitanova ritrova lo chef Cimadamore: “Cucina gourmet ricca di sorprese”

Direzione rinnovata per il Riva di viale Vittorio Veneto a Civitanova Marche. Dopo 35 anni di esperienza nella movida marchigiana, l’ex proprietario del Batik Emilio Cicchiné torna in pista con il locale che riaprirà il prossimo mercoledì 6 aprile. Una cucina tra tradizione e innovazione marchigiana con lo chef Emanuele Cimadamore. Lo chef civitanovese guiderà i giovani membri del nuovo staff del Riva: “Per me è un sogno che si realizza, da tempo desideravo dirigere un locale e finalmente ne ho l’occasione. Sono felice di poter costruire qui a Civitanova il mio futuro senza dover andare all’estero”. Una visione della cucina che prende spunto dai piatti della tradizione marchigiana e si rinnova con le tecniche minimaliste adottate dallo chef Cimadamore. “Sarà un menù ricco di sorprese con un occhio di riguardo al rispetto per la natura. Piatto iconico del Riva saranno i capellini d’angelo al plankton, pasta fresca condita con il microrganismo alla base della catena alimentare marina, dal sapore sapido e deciso”. Menù che avrà il pesce dell’Adriatico come protagonista assoluto, con qualche tocco dedicato al mondo della carne: “Una particolarità assoluta saranno i ravioli ripieni di pollo in potacchio, ricetta ispirata alla cultura locale che sposa il desiderio di sperimentare”, ha aggiunto lo chef. Una cucina gourmet, dunque, che non dimentica mai l’importanza dell’attenzione rivolta nei confronti della ricercata clientela: “Con solo 50 coperti possiamo garantire molta più qualità alle nostre proposte, ma soprattutto molta più cura verso i nostri ospiti, che saranno da noi coccolati nel corso della loro permanenza al Riva”.  

30/03/2022 13:00
Promozione, poker Chiesanuova e sorpresa Maceratese: tutti i match di giornata

Promozione, poker Chiesanuova e sorpresa Maceratese: tutti i match di giornata

La storia si è fatta all'Helvia Recina: la Civitanovese spezza il tabù trasferta e sul finale strappa la vittoria ai biancorossi. La Maceratese scivola in fondo alla zona play off superata anche dalla Futura, reduce dal 4 a 0 contro Castignano. Chiesanuova fa il vuoto alle sue spalle con il 3 a 0 sulla Cluentina: ora Monturano è a -6  dopo la vittoria contro la Monterubbianese. Calcio Corridonia – Potenza Picena (1-0) Il Corridonia vince il match casalingo contro il Potenza Picena. Scontro equilibrato che regala poche emozioni. La partita si sblocca nella ripresa: al 70’ Ogievba trova il gol del definitivo vantaggio. Potenza Picena tenta l’ultimo assalto ma i padroni di casa difendono ordinatamente e mantengono saldo il controllo della partita. I toni si accendono sul finale, con Cento e mister Ciocci allontanati anzitempo dal campo. Tre punti d’oro che allontanano lo spettro dei play out per i padroni di casa. Centobuchi 1972 MP – Aurora Treia (2-2) Termina in pareggio il match al Nicolai fra Centobuchi e Aurora Treia. Il primo tiro è la punizione di Romagnoli deviata in angolo. Al 28’ la partita si sblocca: Pignotti dagli undici metri realizza il rigore assegnato per fallo di mano del centrale treiese e porta in vantaggio il Centobuchi. Ripresa che si apre con il raddoppio siglato al 17’ da Pignotti. L’Aurora reagisce prima accorciando le distanze con Di Francesco e, a cinque minuti dal termine, trovando il pari con il colpo di testa di Raponi.  Futura ’96 – Castignano (4-0) Ancora un successo per la Futura ’96, che asfalta Castignano grazie alla doppietta di Murazzo (19’ e 21’) e alle reti di Pelliccetti (59’) e Cingolani (75’). Avvio di match devastante per i padroni di casa che al 22’, proprio con Pelliccetti, sbagliano anche il rigore del possibile 3-0. Un risultato pesante che affossa ulteriormente un Castignano già in difficoltà e che regala il terzo posto in classifica e il miglior attacco del girone alla Futura ’96. Montecosaro – Atletico Centobuchi (0-3) Scontro di bassa classifica conquistato dall’Atletico Centobuchi che torna di nuovo alla vittoria dopo quattro mesi. Montecosaro espugnata con un pesante 3 a 0 che riaccende le speranze salvezza della squadra di mister Fusco. Dopo un primo tempo equilibrato, gli ospiti dilagano nella ripresa: Iovannisci trova il gol direttamente da calcio d’angolo (13’). Dieci minuti dopo Andrea Liberati sfrutta lo svarione difensivo di Rapacci per il raddoppio. Simone Liberati trova il definitivo 3 a 0 nel finale. Palmense – Monticelli Calcio (1-1) Partita equilibrata fra Palmense e Monticelli Calcio. Dopo un primo tempo noioso e pieno di errori, il risultato si sblocca al 27’ della ripresa: Gibellieri porta in vantaggio il Monticelli siglando il suo tredicesimo gol stagionale. Il neo entrato Pomiro al 36’ ristabilisce l’equilibrio per un pareggio definitivo che non smuove la classifica. Portorecanati – Trodica (2-3) Trodica torna a sorridere dopo una lunga serie di pareggi. Il “Monaldi” di Porto Recanati espugnato per 3 a 2 nonostante la doppietta del solito Pantone. Primo vantaggio siglato da Cuccù (40’) con pareggio immediato dell’attaccante recanatese. Cuccù a inizio ripresa (6’) e Bucchi (38’) chiudono il match. Vano lo squillo finale ancora di Pantone (90’). Monturano Campiglione – Monterubbianese (2-1) Monturano Campiglione conquista al fotofinish il derby fermano contro la Monterubbianese. Prima frazione controllata dagli ospiti con Matteo Nazziconi (10’) che conquista il vantaggio in apertura. Nella ripresa i “lupi” scendono in campo con tutt’altro piglio e pareggiano subito i conti: Petruzzelli firma l’1 a 1 dopo due minuti. Guizzo a sorpresa di Finucci sul finale che regala alla vicecapolista tre punti d’oro. Chiesanuova – Cluentina Calcio (4-0) Continua la via verso la promozione diretta il Chiesanuova, alla nona vittoria casalinga in stagione cala il poker contro la Cluentina. Inizio bruciante della capolista con Bonifazi (15’) che porta i suoi in vantaggio. Biancorossi che dilagano nella ripresa e Alessandro Mongiello (53’) raddoppia con un tiro di potenza da dentro l’area. I gol di Pasqui (64’) e di Carlo Mongiello (70’) chiudono definitivamente i giochi. 

27/03/2022 19:50
Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Derby, la Civitanovese espugna l'Helvia Recina per la prima volta nella storia

Pubblico delle grandi occasioni per il derby più atteso dell’anno, 1200 i tifosi presenti per lo scontro d’alta classifica fra Maceratese e Civitanovese. La Civitanovese chiamata a spezzare la maledizione dell’Helvia Recina, Maceratese che deve difendere a tutti i costi l’imbattibilità casalinga.Dopo quasi 90 minuti di dominio biancorosso, il gol di Balloni strappa la vittoria sul finale. Altra notte da incubo per i maceratesi, con gli ospiti che scavalcano in classifica i padroni di casa. Un risultato storico per i ragazzi di Vagnoni che portano finalmente a casa il prestigiosissimo scalpo della Maceratese. LA CRONACA - Inizio convinto della Rata con il bel colpo di testa di Tittarelli. Posizione giudicata irregolare dall’assistente e primo fuori gioco per il 22 biancorosso. Gioco fermo e soccorsi sugli spalti dopo solo 6 minuti a causa di un malore in tribuna della Civitanovese. L’applauso dei tifosi biancorossi rimarca la sportività fra le due storiche rivali e fa partire sotto una buona luce il derby odierno. Si riparte e subito il solito Tittarelli supera Monti per il vantaggio dei padroni di casa, ma si alza la bandierina e il gol viene annullato. Maceratese vivace nei primi minuti che costringe i rossoblù nella loro metà campo. L'inizio arrembante dei biancorossi si esaurisce con il passare dei minuti e la Civitanovese riesce a vincere più di qualche duello a centrocampo e ad uscire dalla sua tana rialzando il baricentro. Ad impensierire Monti solo un paio di punizioni dal limite dell’area che si spengono però sul fondo. Al 40’ altra grande occasione per Tittarelli che si conclude però in un parapiglia sulla riga di porta risolto dalla difesa rossoblù dopo qualche affanno. La conclusione di Dieme che finisce di poco sopra la traversa fa calare il sipario su un primo tempo combattuto e che ha visto i biancorossi vicini al vantaggio. Ospiti troppo sterili in fase offensiva. Ripresa che si apre con un altro salvataggio miracoloso sulla riga della Civitanovese: Alessandroni sventa per la seconda volta un gol fatto e salva il risultato. La Maceratese di Trillini mantiene un ottimo possesso palla e costringe la Civitanovese a difendersi. Alla metà del secondo tempo altra occasione clamorosa per la Rata: Dieme lanciato solo contro l’estremo avversario non riesce a battere gli ottimi riflessi di Monti. La Maceratese continua ad inseguire il gol ma non riesce a sfondare le solide difese rossoblù.Dopo una partita in pieno controllo arriva il colpo gobbo di Balloni: al primo tiro in porta al 44’ st la Civitanovese passa in vantaggio. Zandri rimane a terra durante l’azione ma viene ignorato dal direttore di gara e dagli avversari, costretto poi ad abbandonare il campo in barella. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la storica sconfitta della Maceratese nel derby all’Helvia Recina. Una prima volta pesantissima sulle spalle di Trillini e della sua squadra che permette inoltre alla Civitanovese di sorpassare in classifica i biancorossi.

27/03/2022 18:05
Derby Maceratese - Civitanovese, il momento della verità per Trillini e Vagnoni

Derby Maceratese - Civitanovese, il momento della verità per Trillini e Vagnoni

E' tutto pronto per il sentitissimo derby tra Maceratese e Civitanovese che andrà in scena domenica, all’Helvia Recina di Macerata, con inizio alle ore 16. Ancora una volta in campo le due storiche rivali, per quella che è a tutti gli effetti la partita più attesa dell'anno. Stavolta in palio tre punti importantissimi per restare agganciati alla zona playoff e tentare il salto di categoria. Due le lunghezze che separano le formazioni maceratesi, con la Civitanovese che sogna il colpaccio in trasferta che significherebbe anche il sorpasso sui rivali di sempre. Una attesa che nel corso degli ultimi giorni ha fatto salire anche la tensione dentro e fuori dal campo, con una cornice di pubblico prevista all'Helvia Recina meritevole di altre categorie. Una rivalità storica che affonda le radici in quel primo derby della stagione 1942-1943 di Serie C, vinto dai biancorossi per 1 a 2. Derby che meriterebbe di essere disputato in una categoria superiore alla promozione, con le due formazioni che hanno storicamente sempre militato in campionati più prestigiosi come Serie C e Serie D, ma che promette comunque grandi emozioni. Dopo il 2 a 2 della partita di andata i ragazzi di mister Vagnoni sono determinati a ritrovare dopo tantissimo tempo la vittoria fra le mura dell’Helvia Recina, mentre la squadra di Trillini deve concentrarsi sul respingere gli avversari e conquistare quei tre punti che assicurerebbero il terzo posto e strapperebbero dalle mani dei rossoblù il biglietto d’ingresso alle posizioni calde della classifica. Occhi puntati dunque sulla partita più attesa dell'anno che vale, prima del posto nei playoff, la gloria del derbissimo del maceratese. 

26/03/2022 18:30
Serie D, Tolentino fa il blitz a Vasto. Il ritorno al gol di Padovani vale il secondo posto

Serie D, Tolentino fa il blitz a Vasto. Il ritorno al gol di Padovani vale il secondo posto

I Cremisi proseguono sulla scia positiva, conquistano l'ottavo risultato utile consecutivo e continuano a dimostrare una forma fisica e mentale smagliante. Due le reti del Tolentino contro la Vastese, in trasferta, che regalano alla squadra tre punti d’oro per consolidare, o forse anche migliorare, l’attuale posizione in classifica. I ragazzi di mister Mosconi difendono il vantaggio per tutta la gara e alla fine arriva anche il raddoppio che mette in cassaforte il risultato, sfatando definitivamente il mito della maledizione fuori casa dopo il successo della scorsa settimana contro il Vastogirardi. LA CRONACA - Gol del vantaggio che arriva prestissimo, al 14’, firmato da Padovani sugli sviluppi di una punizione calciata da Severini. Il capitano cremisi non inseriva da un po’ il suo nome nella lista dei marcatori. Un brutto colpo per la Vastese, ferita per la prima volta su palla inattiva da inizio campionato. I padroni di casa non riescono a reagire dopo lo svantaggio, anzi, subiscono sempre più la pressione del Tolentino. Unico guizzo degli abruzzesi a pochi minuti dal riposo con il colpo di testa di capitan Di Filippo, ma la palla finisce sul fondo e il primo tempo si chiude sullo 0 a 1. Tolentino che inizia il secondo tempo come aveva iniziato il primo: attende e studia le mosse avversarie senza correre troppi pericoli, pronto a fare male alla prima occasione. Un Nonni monumentale blocca ogni iniziativa della Vastese e guida i suoi in fase difensiva. I ritmi si alzano negli ultimi 10 minuti e il Tolentino inizia a pressare sempre più alto, impedendo agli avversari di costruire azioni efficaci. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Severini a pochi minuti dal triplice fischio: mette in area un insidiosissimo cross che, colpito male da Allegra, finisce in rete per lo 0 a 2. Gol meritato per i cremisi che non hanno solo difeso bene nel secondo tempo, ma hanno anche convinto maggiormente sotto porta. In caso di sconfitta del Trastevere nella partita di domani contro l’Atletico Terme Fiuggi, il Tole volerebbe in seconda posizione, appena dietro alla Recanatese capolista.

26/03/2022 16:40
Macerata, l'anteprima nazionale de "La ballata dei gusci infranti" riempie tre sale del Multiplex

Macerata, l'anteprima nazionale de "La ballata dei gusci infranti" riempie tre sale del Multiplex

Tre sale gremite di persone al Multiplex per l’anteprima nazionale del primo lungometraggio al cinema della regista Federica Biondi. Un progetto che nasce dall’esigenza di raccontare: la prima scintilla è stata il libro di David Miliozzi, “E tutto iniziò tremare”, fonte d’ispirazione per l'ideatrice del progetto Elisabetta Garbati. L’anteprima del film 'La Ballata dei gusci infranti' riempie con mille persone il Multiplex di Macerata, tutte presenti a un evento che riporta alla memoria quei momenti di normalità che mancavano da un po’. “È una grandissima emozione tornare al cinema - dice Simone Riccioni lasciando trasparire un po’ di quell’ emozione che si respirava nella saletta del multisala -. La casa dei miei nonni e quella del mio papà a Castelraimondo non ci sono più, per questo era una tematica che mi toccava particolarmente”. A presentare il film l’ideatrice Elisabetta Garbati, gli sceneggiatori David Miliozzi e Jonathan Arpetti e gli attori Simone Riccioni e Samuele Sbrighi. La regista Federica Biondi, al suo primo lungometraggio cinematografico, racconta il percorso di realizzazione di un film che parla del dolore del terremoto: “Mi sono commossa mentre giravamo, vedendo l’interpretazione di Samuele Sbrighi”. Non è però tanto il sisma ad essere il centro dell’opera, quanto le storie e i personaggi presenti, rappresentati prima e dopo il terremoto. “Mi piacerebbe parlare anche dell’opportunità del territorio, questo film rappresenta un’alternativa. Oltre alle storie, abbiamo raccontato i luoghi meravigliosi in cui vengono ambientate”. “I due protagonisti sono l’uomo e la natura – commenta David Miliozzi - L’incontro fra la fragilità dell’uomo e la potenza della natura emerge nel lavoro di Federica, che è riuscita a restituire tutte le emozioni che ne scaturiscono. Il paesaggio è protagonista e i personaggi diventano paesaggi di sensibilità. Sono orgoglioso di aver partecipato a questo progetto”. Anche Jonathan Arpetti, alla sua prima esperienza cinematografica e penna dietro la sceneggiatura insieme a Miliozzi, sottolinea l’emozione di poter raccontare storie reali: “Ci siamo scoperti in nuove vesti, andando a fare dei sopralluoghi sul territorio per creare personaggi veri e realistici”. Tanta emozione per un progetto di cinema indipendente che valorizza il territorio marchigiano e racconta le ferite di una popolazione che non si sono ancora rimarginate.

26/03/2022 13:27
HR Villa Potenza, risorge la storica Polisportiva in arancione. Primo passo l'incontro con i cittadini

HR Villa Potenza, risorge la storica Polisportiva in arancione. Primo passo l'incontro con i cittadini

Si apre un nuovo capitolo per la società HR Villa Potenza che stasera compie il primo passo verso il suo percorso di rinascita. Andra Luzi, allenatore ed ex-giocatore villarolo, ha esteso a tutti i concittadini l’invito alla serata di presentazione del progetto (questa sera presso la sede del Tigrotto alle ore 21). Un progetto ancora in fase embrionale, che fa del legame con il territorio e con la popolazione i suoi cavalli di battaglia. Con il benestare di Alberto Crocioni, presidente della Maceratese, la squadra ancora non riformata avrebbe già a disposizione il nuovo campo sintetico a Villa Potenza.   Un primo importante incontro per iniziare a delineare un direttivo organico, in grado di nominare allenatore e direttore sportivo in vista del prossimo campionato. Ripartendo dalla Terza Categoria, l’obiettivo è quello di diventare una società satellite della Maceratese e, nel tempo, di dar vita ad un fiorente settore giovanile.

23/03/2022 17:14
Futsal, Recanati respinge il Montesicuro Tre Colli e continua ad inseguire. Bayer a valanga contro Treia

Futsal, Recanati respinge il Montesicuro Tre Colli e continua ad inseguire. Bayer a valanga contro Treia

21° giornata di campionato che si conclude senza grandi sorprese in graduatoria. La Nuova Ottrano travolge dopo un primo tempo equilibrato il Sambucheto fanalino di coda; non è da meno il Bayer Cappuccini che, guidato dal capocannoniere del girone Serantoni, vince e convince con un sonoro 8 a 3 sull'Aurora Treia. La Tre Torri Sarnano la spunta contro il Borgorosso per un 2 a 1 tiratissimo, ma comunque fondamentale in chiave salvezza. La Futsal Sangiustese espugna  Fabriano e spezza la serie di successi dei ragazzi di mister Rinaldi. L'Invicta vince nella classica partita piena di gol e da fiato sospeso e Serralta ribalta il doppio vantaggio della Polisportiva Victoria. La zona playoff è contesissima, con le prime tre della classe a un punto l'una dall'altra e tutte intenzionate a non cedere neanche un centimetro. A tre giornate dalla fine del campionato regolare, compresi i recuperi per la pausa Covid, non sono da escludere coup de théâtre che potrebbero stravolgere la classifica. Tre Torri Sarnano – Borgorosso Tolentino (2-1)  Al palasport di Sarnano va in scena una partita importante, nella quale si affrontano due squadre in crisi di risultati, e ne esce inevitabilmente una gara abbastanza bloccata, soprattutto nel primo tempo. La Tre Torri prova a fare la partita ma non è brillante, Soprano scheggia la traversa ed è il preludio del gol locale, che arriva prima di metà tempo grazie ad una conclusione al volo di Pallotta Loris. Il pareggio ospite arriva quasi subito ed in maniera inaspettata, con un tiro deviato su corner, e si va al riposo in parità. Al rientro dagli spogliatoi, la Tre Torri prova subito ad alzare il ritmo, ma trova il portiere ospite sempre pronto e protagonista di buoni interventi, ma nulla può su schema d'angolo concluso da capitan Latini. La Tre Torri sembra poterla chiudere, ma 2 pali clamorosi ed alcune occasioni fallite tengono il risultato aperto fino alla fine, anche se il Borgorosso raramente riesce a rendersi pericoloso. Borgorosso apparso in serata no, Tre Torri rimaneggiato ed incerottato, ma che riesce con determinazione a portare a casa l'intera posta, alla vigilia di due trasferte difficilissime.  Futsal Sambucheto – Nuova Ottrano ’98 (2-7)  Tutto facile per la Nuova Ottrano capolista nel match contro la Futsal Sambucheto. Dopo un primo tempo equilibrato concluso in parità, Filottrano dilaga e ne infila 5 di seguito.  A rompere il ghiaccio ci pensa Micucci che porta subito avanti Sambucheto. Ma Ottrano non si lascia abbattere e prima riporta l’equilibrio con la rete di Marozzi, poi raddoppia con Jimenez. È però il colosso Delcuratolo a riconquistare il pareggio prima del riposo. 2 a 2 al fischio del direttore di gara.  Ripresa a senso unico in cui i ragazzi di Rossetti subissano gli avversari di gol. Uno due in apertura di Pannella che assicura il risultato su un comodo 2 a 4, poi Pierella inserisce il suo nome nella lista dei marcatori chiudendo definitivamente la partita. La doppietta di Iuga pone una firma in calce ad un’altra partita dominata dalla Nuova Ottrano.    Real Fabriano – Futsal Sangiustese (2-4)  Si arresta la corsa del Real Fabriano che deve cedere il passo nel match casalingo contro la Futsal Sangiustese. Gabaldi, decisivo con la tripletta personale, tiene accese le aspirazioni d’alta classifica della Sangiustese, quarta a -5 da Ottrano.  Ad aprire le marcature è lo stesso Gabaldi che porta in vantaggio i suoi con il primo gol della giornata. È il solito Sakuta a riportare rapidamente il risultato sull’1 pari tenendo aperta la partita. Si va riposo sul bel gol di Amadio che riporta la partita in favore degli ospiti.  Alla ripresa è Gabaldi show che infila un uno due secco e spezza i giù precari equilibri della gara. Sakuta sul finale riesce a raddoppiare quando ormai è troppo tardi. Triplice fischio che sancisce la vittoria della squadra di Pizzichini, ora a quota 35 punti.    Bayer Cappuccini – Aurora Treia (8-3) Il Bayer Cappuccini prosegue la sua serie positiva battendo 8-3 l'Aurora Treia nella 21° giornata di campionato.   Ottimo approccio al match del Bayer che nei primi 11 minuti travolge gli ospiti con la tripletta del bomber Serantoni, gran finalizzatore della mole di gioco prodotta dai ragazzi di mister Tirri. Gli ospiti provano a reagire, ma Seferi smorza sul nascere ogni tentativo di recupero, siglando il 4-0 che al 20’ chiude già virtualmente la contesa. La seconda frazione si apre con la doppietta di capitan Bonfigli, che dopo aver sfornato assist riesce anche a mettere il suo nome nel tabellino marcatori; quindi Zenobi da distanza ravvicinata sigla il primo gol di giornata per l'Aurora Treia.  La gara prosegue tranquilla con Seferi abile a segnare altre 2 reti fissando il parziale sul 8-1. Negli ultimi minuti i locali si rilassano e permettono all'ex Bajrami e a Leonardi di accorciare l’ormai incolmabile divario per l’8-3. Avenale – Invicta Futsal Macerata (4-5) Vittoria al cardiopalma dell'Invicta che conquista 3 punti fondamentali per la rincorsa al primo posto nello scontro diretto con Avenale, quinta in graduatoria. La partenza è subito in salita per i maceratesi che vanno sul doppio svantaggio grazie alle  reti di Beccacece e Maccioni. Tuttavia, prima della fine del primo tempo, i ragazzi di mister Pennesi reagiscono e riescono ad agguantare il pareggio grazie alle reti di Cassaro, autore di una partita superlativa. Nel secondo tempo l'Invicta parte bene, creando buone occasioni su cui non riesce però a capitalizzare. Subisce invece un pesantissimo uno-due dei padroni di casa che si riportano sul doppio vantaggio a 10 minuti dalla fine con la doppietta di Campana. Sudore e grinta dell’Invicta che riesce inaspettatamente a rovesciare all’ultimo il risultato. Cassaro ancora al gol e doppietta per Nunzi che assicurano la vittoria dell’Invicta e i tre punti di platino. Serralta – Polisportiva Victoria (3-2) Sconfitta di misura per la Polisportiva Victoria che deve rimandare la salvezza matematica alla prossima giornata. Dopo un buon inizio di gara, in cui gli ospiti trovano presto il doppio vantaggio, Serralta riesce ad accorciare con Bonservizi prima dello scadere della prima frazione. Pareggio raggiunto poi a metà seconda frazione con Squadroni. La Polisportiva preme a caccia del sorpasso ma è il Serralta a trovare di nuovo il vantaggio. Un punto avrebbe garantito la salvezza matematica ai ragazzi di mister Compagnucci, costretti invece a tornare a casa con l’amaro in bocca dopo le tante occasioni non finalizzate in gara. Serie B Futsal Potenza Picena – Futsal Sangiovannese (4-6) Inciampa fra le mura amiche del PalaPrincipi il Futsal Potenza Picena, che cede al termine di una gara combattuta e costantemente in equilibrio alla Sangiovannese. Una battuta d’arresto che ancora non pregiudica la corsa playoff, ma che deve spronare a mantenere alta la concentrazione. A sbloccare il risultato è Silveira su punizione dopo 16 minuti di gara. La reazione ospite è immediata e Righeschi conquista il pareggio. Quindi Molina ribalta la situazione regalando il vantaggio ai suoi su calcio di rigore. Allo scadere della prima frazione, è il solito Silveira a riagguantare il pareggio su cui si va a riposo. Alla ripresa i giallorossi partono subito forte e siglano due reti con Di Matteo sfruttando la superiorità numerica per l’espulsione di Senesi. Ma i toscani, recuperata la parità in campo, partono all’assalto della porta avversaria e infilano tre reti che rovesciano le sorti del match. Un'amara sconfitta che lascia però ancora aperte le aspirazioni verso i playoff. Imperativo rimboccarsi le maniche e ripartire. Recanati C5 – Montesicuro Tre Colli (7-4) Il Recanati si impone con il risultato di 7-4 sulla Montesicuro Tre Colli respingendo così l’assalto al secondo posto tentato dalla formazione guidata da Mister Perez. Dopo meno di un minuto dal fischio d’inizio Di Iorio serve sulla corsa Zacheo che dalla linea laterale scaglia un tiro all’incrocio dei pali per il vantaggio dei padroni di casa. Il Montesicuro reagisce e cerca di imbrigliare la manovra leopardiana cercando di colpire in ripartenza. Gli uomini di Martin si difendono però con ordine ed aggressività, trovando il raddoppio prima del riposo con Sgolastra che capitalizza al meglio un’apertura laterale di Favero. Ad inizio ripresa i leopardiani segnano ancora con Da Silva servito da Favero (secondo assist di giornata). Gli ospiti però non mollano e in un batter d’occhio, prima riaprono la partita con un una ripartenza (viziata da un fallo piuttosto netto su da Silva non ravvisato dai direttori di gara), poi la impattano su rigore, concesso in maniera molto generosa su tocco di mano assolutamente involontario di Zacheo. Subito il pareggio, Junior e compagni hanno una reazione maiuscola, si compattano e con raziocinio cercano di riprendere l’inerzia della partita, riuscendo nell’intento grazie ad una serpentina di Sgolastra, servito magistralmente da Di Iorio (secondo assist di giornata), dopo che lo stesso giocatore argentino aveva recuperato caparbiamente palla nella tre quarti avversaria. Ritrovato il vantaggio il Recanati affonda il colpo mettendo a segno altri due goal con Da Silva, intervallati dal gol di Favero, che sfrutta un errore in uscita degli avversari, schierati con il quinto di movimento. Prima della sirena c’è spazio per la quarta marcatura ospiti che fissa il punteggio sul 7-4. Commento finale: Vittoria dal peso specifico notevole che consente ai giallorossi di acquisire il vantaggio negli scontri diretti con la formazione anconetana e al contempo di lavorare con ancora maggior energia e concentrazione in queste due settimane in vista del rush finale in campionato e della post season.(Marco Cecconi)  

22/03/2022 11:16
Promozione, Chiesanuova espugna Civitanova e allunga in vetta. Monturano torna a convincere

Promozione, Chiesanuova espugna Civitanova e allunga in vetta. Monturano torna a convincere

La Capolista ruggisce in casa della Civitanovese e si riconferma in testa alla classifica a +7 dal Monturano Campiglione. I blaugrana escono trionfanti dal campaccio dell'Atletico Centobuchi e conservano la seconda posizione. Il successone della Rata consolida la sua posizone nella zona calda e la Futura di Capodarco scavalca i rossoblù con la vittoria per 1 a 0 a Monticelli. Una sfilza di pareggi congela la metà della graduatoria: Cluentina agguantata all'ultimo dal Montecosaro, così come il Trodica che si vede strappare la vittoria dal Corridonia. La Monterubbianese insegue e recupera la Palmense dopo un primo tempo sotto di due reti e Potenza Picena impatta a Centobuchi in un pareggio a reti bianche.  Monticelli Calcio – Futura ’96 (0-1) La Futura ne infila un’altra ed espugna il Comunale di Monterocco con una vittoria di corto muso ai danni del Monticelli Calcio. I fermani propongono bene fin dai primi minuti e Cingolani costringe Paolini fuori dai pali già al 4’. Il gol del vantaggio arriva al 27’: Pelliccetti svetta in area su calcio d’angolo e batte l’estremo di casa. Saracinesca lato Futura per difendere il vantaggio su cui si chiude la prima frazione. Ripresa povera di emozioni con i padroni di casa a caccia del pari, senza però trovare successo. Il Monticelli è costretto a rinunciare ai tre punti e ad incassare l’ennesima sconfitta casalinga. Atletico Centobuchi – Monturano Campiglione (0-2) Monturano Campiglione passeggia sul campo dell’Atletico Centobuchi e torna alla vittoria con i gol decisivi di Bracalente e Moretti. L’Atletico scende nel famigerato campo del Nicolai decisa a sfidare la vicecapolista. Riesce anche a spingere bene nei primi minuti, ma le conclusioni fanno fatica ad arrivare e il primo fischio dell’arbitro arriva dopo quasi un quarto con Moretti che calcia fuori dopo un rimpallo in area. Primo tempo frammentato e ruvido, compromesso ulteriormente dalle pessime condizioni del terreno di gioco che complicano ogni tentativo di azione palla a terra. Ripresa che si apre con il vantaggio per il Monturano: Mastrillo atterrato in area da Perez e l’arbitro assegna il penalty dagli undici metri. Bracalente batte Beni e porta il risultato sull’1 a 0. I ragazzi di mister Fusco non si lasciano scoraggiare e ripartono alla carica, ma i “lupi” dimostrano più qualità e arginano ogni offensiva. Al 22’ arriva anche il raddoppio firmato Moretti che chiude sotto chiave la partita. La squadra di Bugiardini torna a sorridere dopo lo scivolone contro il Castignano e riparte all’inseguimento del Chiesanuova in vetta. Cluentina Calcio – Montecosaro (2-2) Scontro salvezza fra Cluentina e Montecosaro a Collevario che si conclude con un 2 pari dopo una montagna russa di emozioni. Due le reti annullate che inchiodano il risultato su un pareggio scomodo per entrambe le formazioni. Le marcature si aprono in conclusione del primo tempo, quando al 37’ Pistelli salta Foglia e la insacca sotto il sette dove Monti non può arrivare. Primo gol non convalidato a inizio ripresa che nega a Ulivello la gioia del raddoppio. A ristabilire l’equilibrio ci pensa poco dopo Tomassini che al 22’ st pareggia di testa. Finale al cardiopalma che vede prima il sorpasso su punizione di Monserrat, poi il pareggio strappato dopo una parapiglia in area da Pancotto nel recupero. 2 a 2 che scontenta tutti dopo una partita combattuta fino all’ultimo pallone. Monterubbianese – Palmense (2-2) Altra occasione sprecata per la Monterubbianese che deve accontentarsi del singolo punto contro la Palmense. Ospiti indomabili che trovano il doppio vantaggio nei primi 45, ma la squadra di Cardelli non demorde e insegue fino all’ultimo, strappando il pareggio. A rompere il ghiaccio ci pensa Carillo che apre le marcature con un gran gol. Il raddoppio arriva allo scadere del primo tempo con il solito Ferranti. Un risultato pesante al riposo che non abbatte però la Monterubbianese. Nella ripresa i padroni di casa cambiano marcia e riescono subito ad accorciare le distanze con la rete di Di Gennaro. I biancorossi continuano a spingere e al 76’ arriva la rete del pari di Haxhiu, che stabilisce il risultato del derby sul 2 a 2. Un punto a testa che non basta alla Monterubbianese per ipotecare la salvezza. Trodica – Corridonia Calcio (1-1) Delusione cocente per il Trodica che viene beffata all’ultimo e deve rinunciare ai tre punti che avrebbero riaperto il sogno dei playoff. A strappare la gioia della vittoria stavolta il Corridonia con Emiliozzi che pareggia i conti al fotofinish. Primo tempo senza guizzi che scorre privo di vere occasioni per oltre 30 minuti. Il primo fischio arriva al 34’ dopo la conclusione di Taglione che si impenna sopra la traversa. Ultimo quarto d’oro che priva il Trodica di Altobello e Berrettoni, costretti a lasciare il campo prematuramente per infortunio. Recupero in cui mister Martinelli rivoluziona la formazione per sopperire alle mancanze. Il Trodica riesce ad impensierire gli avversari già al 9’: Badiali non riesce ad imprimere abbastanza forza in un colpo di testa a spreca l’occasione del sorpasso. I biancazzurri all’arrembaggio della porta avversaria e sfondano dopo tanto insistere al 35’: Castellano incrocia da centro area e spiazza Pettinari per l’1 a 0. Stava già iniziando a festeggiare il San Francesco quando al 5’ di recupero Emiliozzi insacca in rete il gol dell’1 a 1. Posta in palio divisa alla pari e classifica ferma. Civitanovese Calcio - Chiesanuova (0-2) Grande prestazione del Chiesanuova che batte all'inglese la Civitanovese, portandosi a +7 dal Monturano Campiglione. Parte subito bene il Chiesanuova che si rende pericoloso già al 3' minuto: Mongiello serve Gonzalez che da buona posizione sbaglia di poco. Al 17' arriva però il vantaggio ospite con la grande giocata di capitan Mongiello che serve Rapaccini in area senza lasciare scampo a Monti incolpevole. La Civitanovese riparte alla carica e al 24' Rossini impensierisce seriamente Carnevali, bravo però a salvare in corner. Al 26' Bonifazi raddoppia e mette una seria ipoteca sulla partita con il gran tiro del 2 a 0. Ripresa in cui Mister Vagnoni tenta di reinventare la squadra inserendo forze fresche. L'occasione di riaprire la gara in effetti arriva, quando al 62' la Civitanovese conquista un rigore. Alla battuta Chornopyschuck che fa però solo tremare la porta stampando la palla sul palo alla sinistra di Carevali. La rocciosa difesa del Chiesanuova, migliore del torneo finora con sole 12 reti subite, impedisce la rimonta rossoblù e garantisce i tre punti di platino.  Potenza Picena - Centobuchi 1972 MP (0-0) Un Potenza Picena in piena emergenza impatta in casa contro il Centobuchi che nonostante l’ultima posizione di classifica è apparso vivo e volitivo. Il primo tempo è tutto giallorosso con l’undici di Santoni che sfiora in più circostanze il vantaggio. Al 1’ ci prova subito il baby Lorenzo Baldoncini la cui conclusione però finisce sull’esterno della rete, mentre al 14’ Abbrunzo centra un clamoroso incrocio dei pali con un destro a giro su un calcio di punizione dai 25 metri. Al 20’ Wahi si inventa un corridoio per Perrella che a tu per tu con Rosano spedisce a lato seppur di poco. Nella ripresa il Centobuchi prende maggior coraggio e si propone con più convinzione dalle parti di Giachetta che al 62’ con un intervento super dice no al tentativo a botta sicura di Saname deviando in corner.(Ufficio Stampa Potenza Picena)  

20/03/2022 18:30
Tolentino, vittoria di corto muso contro il Vastogirardi in trasferta. Decide Zammarchi

Tolentino, vittoria di corto muso contro il Vastogirardi in trasferta. Decide Zammarchi

Imbattibilità casalinga infranta. Dopo mesi di successi interni, il Vastogirardi viene piegato da un Tolentino galvanizzato, al suo settimo risultato utile di fila. Sul campo imbiancato dalla neve, ad avere la meglio sono i Cremisi che si involano in terza posizione grazie alla rete decisiva di Zammarchi nel primo tempo e la difesa tenace nel secondo.   Prima frazione con il Tolentino che parte convinto e propone bene, riuscendo ad impensierire sia nel gioco stretto che in quello lungo. Il gol arriva al 25’ firmato Zammarchi, settimo stagionale per lui che mette in discesa la partita. Continuano a spingere fino alla fine della prima frazione i ragazzi di Mister Mosconi con il solito Zammarchi che dirige la fase offensiva. Prestazione maiuscola anche di Paolo Tortelli che non lascia passare un pallone e reimposta ogni azione da centrocampo. Ripresa all’insegna dell’inseguimento dei padroni di casa, in cui il Vastogirardi riesce a farsi vedere di più e minaccia fino alla fine la porta di Bucosse. Il Tolentino è costretto a difendersi nella sua metà campo e cerca troppo spesso di spazzare frettolosamente in avanti. Decisivo Stefoni in fase difensiva che salva a più riprese il risultato. A meno di venti minuti dalla fine Zammarchi non ce la fa più e lascia il posto a Cicconetti dopo una gara eccellente. Lo segue in panchina, poco dopo, anche Padovani che lascia il posto al giovane Moscati.   I tanti errori delle due formazioni penalizzano le concretizzazioni sotto porta e le girandole di cambi non smuovono la situazione. Il Vastogirardi tenta l’assalto in extremis e costringe anche Bucosse ad intervenire, ma i tre fischi del direttore di gara sanciscono il successo del Tolentino per 1 a 0 dopo il lungo recupero.   Tre punti d’oro che consolidano la terza posizione in classifica dei Cremisi, che accorciano le distanze dal Trastevere. Il Vastogirardi deve invece continuare a lottare per la salvezza con soli tre punti di distacco dalla zona playout.

20/03/2022 16:34
La Maceratese mette la freccia e cala il tris. All'Aurora Treia non basta l'uomo in più per ribaltare (VIDEO)

La Maceratese mette la freccia e cala il tris. All'Aurora Treia non basta l'uomo in più per ribaltare (VIDEO)

Scontro diretto in zona play off che ha visto la Maceratese prevalere sull'Aurora Treia. La quarta e la quinta della classe sono scese in campo oggi determinate a scalzare l’avversaria e a conquistare tre punti di platino. Primo tempo dominato dalla Rata che si porta subito sul doppio vantaggio, ma l'espulsione allo scadere riapre la gara. L'Aurora Treia si rifà sotto nella ripresa e arriva a un passo dal pareggio, ma Marchetti non ci sta e assicura la vittoria per 3 a 1. Ritmi serrati sin dal calcio d’inizio, con le due squadre a caccia del sorpasso. Prima clamorosa occasione da parte dell'Aurora Treia al 9’, che sfiora il vantaggio sulla ribattuta di Kheder dopo il tiro di Panichelli. Ma la legge del calcio è chiara: gol mangiato, gol subito. E, dopo pochi secondi, l’incomprensione tra Palazzetti e Giustozzi regala la palla a Perez che, sicuro, firma la rete dell’1 a 0. Partita che si mette in salita per l’Aurora, costretta ad inseguire dopo il brutto scivolone difensivo. Ma i ragazzi di Trillini dimostrano più sicurezza che nelle scorse giornate, continuando a proporre azioni pericolose. Al 19’ arriva il contropiede letale di Dieme che, da solo davanti all’estremo di casa, vince l’uno contro e porta al raddoppio. Una scaramuccia in campo porta all’espulsione di Massini al 37’: dopo una prestazione di tutto rispetto, il numero 7 biancorosso viene mandato troppo presto sotto la doccia e la Maceratese rimane in 10 fino a fine partita. Maceratese costretta a difendere nella ripresa, nonostante il vantaggio. Al 10’ Raponi finisce a terra in area e conquista il penalty dal dischetto: Santarelli però compie il miracolo e para il tiro, salvando momentaneamente il risultato. Gli animi però ormai sono infiammati e Dieme subisce un brutto fallo che lo costringe in panchina. La tensione in campo continua a salire, e l’Aurora Treia riesce poco dopo a riaprire la gara sugli sviluppi di un corner: capitan Di Francesco accorcia le distanze al 22’ del secondo tempo. I ragazzi di Passarini ripartono in cerca del pareggio a tutti i costi e la porta di Santarelli viene cinta d’assedio. Maceratese che dal canto suo tenta di difendersi in ogni modo, anche giocando con il cronometro. Inaspettatamente a chiudere i conti ci pensa Marchetti, scaltro nel punire la leggerezza della retroguardia casalinga. Tris che assicura una vittoria meritata e fondamentale per la Rata in ottica playoff.

19/03/2022 17:00
Maceratese, addio a Mastronunzio. Trillini: "Scelta sofferta, me ne assumo la piena la responsabilità"

Maceratese, addio a Mastronunzio. Trillini: "Scelta sofferta, me ne assumo la piena la responsabilità"

La notizia della separazione fra l’ormai ex-capitano Salvatore Mastronunzio e la Maceratese ha stupito tifosi e appassionati. “Una scelta totalmente personale”, ha detto Mister Sauro Trillini ai microfoni di Picchionews, “fatta per stimolare tutti a dare di più. Serviva uno scossone per riportare l’entusiasmo in campo”. A quasi tre mesi dal suo arrivo in panchina, l’allenatore biancorosso condivide il suo punto di vista sulla stagione disputata finora e chiarisce, anche se con qualche remora, le motivazioni dietro la rottura con la Vipera.  Com’è andato l’inserimento nell’ambiente della Maceratese?  Macerata la conosco bene da tanti anni, qui ho sia giocato che allenato ed è stato quasi come tornare a casa. Come in ogni squadra, però, non può esserci un cambio in panchina senza problemi. L’entusiasmo iniziale dovuto alla prima vittoria dopo il mio arrivo – contro il Montecosaro il 18 dicembre - vuoi per la pausa natalizia, vuoi per il mese di stop causa Covid, si è congelato man mano. Il percorso non è stato facile fin qui e le difficoltà sono state tante. Quali sono state le prime sfide da affrontare una volta indossata la maglia da tecnico biancorosso? In primo luogo devo ammettere che mi aspettavo un campionato più abbordabile, non conoscendolo. Invece mi sto sempre più rendendo conto che ci sono squadre attrezzate e agguerrite. Si percepisce la mano di allenatori capaci e il livello è tutto sommato equilibrato. Cosa deve cambiare perché la Maceratese torni a vincere? L’importante è il punto di vista da cui guardiamo le cose: finché ci si aspetta dalla Maceratese che chiuda prima in classifica a Natale solo per il blasone, la delusione è inevitabile: dobbiamo prendere atto della realtà del momento. Siamo comunque nelle zone calde della classifica e per noi le porte sono ancore tutte aperte. Il bicchiere puoi vederlo mezzo pieno o mezzo vuoto, è chiaro che comunque ci portiamo dietro l’amarezza di inizio stagione e questo non può che influire negativamente sul rendimento della squadra. Dobbiamo ritrovare un pizzico di entusiasmo in più. La notizia della fine dei rapporti con Salvatore Mastronunzio ha colpito tifosi e appassionati. È stata una separazione sofferta? Le separazioni sono sempre dolorose. In particolare questa è stata una mia scelta personale, per quanto condivisa con la società. Non c’entrano nulla le sue prestazioni nelle scorse partite, i motivi dell’allontanamento non sono di natura tecnica. Salvatore merita tutto il mio rispetto come persona, per quello che ha fatto in carriera e per quello che ci ha dato in questi mesi, ma ci sono dei momenti in cui è necessario fare delle scelte. Una scelta dovuta a quali motivazioni? Non ho intenzione di entrare nei dettagli. Posso dire che è stata una scelta compiuta per cercare di ottenere il meglio: non voglio una situazione piatta e ogni tanto qualche scossa bisogna darla da allenatore. Il sacrificio del capitano deve essere recepito dalla squadra come sprono a dare il massimo, deve tornare l’entusiasmo di dare tutto per onorare questa maglia. Mastronunzio era un leader sia dentro che fuori dal campo. Come crede cambieranno le cose senza di lui? Era sicuramente un punto di riferimento, ma aveva anche una personalità un po’ strabordante a volte. In generale è stata una scelta ponderata, anche se la goccia che ha fatto traboccare il vaso c’è stata – aggiunge Mister Trillini senza entrare in merito specifico alla questione -. Mi assumo tutte le responsabilità della scelta fatta, ora mi aspetto il massimo impegno dai giocatori.   

17/03/2022 16:45
Futsal, Potenza Picena cade ad Ascoli e l'Invicta sotterra con 11 reti la Futsal Sambucheto

Futsal, Potenza Picena cade ad Ascoli e l'Invicta sotterra con 11 reti la Futsal Sambucheto

In conclusione della 20° giornata del campionato di Futsal (Serie C2 - Girone B) ripercorriamo tutti i match disputati. La vetta della classifica rimane compattissima, con le prime tre della classe a un punto l'una dall'altra dopo le vittorie trovate. Ottrano passeggia sul campo del Borgorosso penultimo in classifica, il Bayer Cappuccini ribalta il risultato contro la Sangiustese e l'Invicta sprofonda Sambucheto sotto la solita valanga di gol. La formazione di mister Pennesi continua a tracciare il suo record unico e rocambolesco: 112 gol all'attivo e 93 in passivo portano l'Invicta al titolo di attacco più dominante e difesa più lacunosa di tutta le serie C marchigiana, inclusi i tre gironi di C2 e tutta la C1. La sconfitta di Avenale contro la Polisportiva Victoria accorcia ulteriormente le distanze a metà classifica, una situazione che promette sorprese e lascia spazio a stravolgimenti e colpi di scena. Il Real Fabriano conquista 3 punti facili in casa contro Serralta e l'Aurora Treia la spunta all'ultimo contro la Tre Torri Sarnano in una gara combattutissima.  Serie C2 - Giorne B Futsal Sangiustese – Bayer Cappuccini (2-4) Il big match della 20° giornata ha visto il Bayer Cappuccini trionfare in trasferta contro la Futsal Sangiustese. Un’impresa a tutti gli effetti che ha finalmente spezzato l’imbattibilità casalinga della Sangiustese, preservata fino a questo punto del campionato. L’iniziale equilibrio della gara viene presto spezzato dalla formazione di casa, che passa in vantaggio a metà primo tempo grazie alla doppietta di Ventresca. Ma Serantoni suona la carica ai suoi e per 3 volte la gioia del gol viene negata dal palo. Nella ripresa il piglio degli ospiti è ben diverso e bastano 7 minuti di gioco alla coppia Serantoni/Savi per agguantare il pareggio. S ul risultato di 2-2 la partita registra diverse occasioni, anche clamorose, per entrambe le formazioni ma Palma per il Bayer e la difesa della Futsal Sangiustese guidata dall'arcigno Gabaldi resistono. Nell'ultimo giro di lancette è ancora Serantoni a farsi carico delle responsabilità collettive e a regalare ai suoi la vittoria. Prima consegna in porta dopo il tocco illuminante di Bonfigli, poi chiude definitivamente i giochi su palla recuperata a centro campo segnando la rete del 4 a 2. Borgorosso Tolentino – Nuova Ottrano ’98 (1-5) L’Ottrano coglie un importante successo sul facile campo del Borgorosso Tolentino, fanalino di coda del girone B che due settimane fa era riuscita ad arrestare la corsa dell’Invicta Macerata. I filottranesi fanno la partita ma non riescono subito a perforare la compatta retroguardia dei locali. La gara si sblocca però con Carbonari, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Poco dopo Carnevali raddoppia ma il Borgorosso reagisce veementemente e accorcia con Diallo. Il break decisivo avviene a inizio ripresa, quando gli ospiti allungano trascinati dalle stoccate del solito Carnevali. Vittoria fondamentale per l’Ottrano che si conferma al vertice del torneo. Il Borgorosso cede il passo alla capolista ma la carica agonistica e la buona condizione atletica mostrata fanno ben sperare in vista del decisivo match casalingo del 25 marzo contro il Sambucheto.      Real Fabriano – Serralta (4-1) Il Real Fabriano espugna il PalaInferno e conquista una vittoria d’oro contro Serralta. Primo tempo che si apre nel peggiore di modi per la squadra di casa, costretta a rincorrere dopo l’autogol di Centocanti. Complice un po’ di sfortuna e la difesa ordinata degli ospiti, si va a riposo senza che le offensive dei Blaugrana colgano nel segno. Nella ripresa il Real Fabriano scende in campo intenzionata a ribaltare il risultato e dopo 10 minuti riesce a trovare la rete del pareggio. Bravo Laurenzi a trovare lo spazio per calciare in porta la cannonata dell’1 a 1. Il Real cresce, prende in mano il pallino del gioco e in cinque giri d’orologio mette in ghiaccio la contesa. Doppietta di Centocanti che si fa perdonare per lo strafalcione iniziale: prima il gol capolavoro che infiamma lo stadio, poi la pesante rete del 3 a 1 che spegne ogni speranza del Serralta. A chiudere le marcature ci pensa Sakuta trasformando, allo scadere, il tiro libero che arrotonda il risultato. Aurora Treia – Tre Torri Sarnano (4-3) La Tre Torri Sarnano è costretta a cedere l'intera posta in palio all'Aurora Treia al termine di una partita combattutissima. I locali partono subito forte e si portano in vantaggio dopo appena 4 minuti. Ma Sarnano incassa il colpo, si riorganizza e ribalta il risultato: il gol di Carducci ristabilisce gli equilibri e poco dopo la difesa dell’Aurora concede una palla troppo comoda a Pallotta, bravo a capitalizzare. Ma prima del riposo l'Aurora ristabilisce la parità con la rete firmata da Diop.  Al rientro dagli spogliatoi la partita sale ulteriormente di intensità e i locali riescono a portarsi sul doppio vantaggio a dieci dal termine. Massucci riesce a ridurre subito lo svantaggio, portando il risultato sul 4 a 3. Nonostante le molte le occasioni da gol negli ultimi 10 minuti di gara il risultato rimane inchiodato in favore dell’Aurora Treia. Tre Torri sbaglia anche il tiro libero finale al secondo minuto di recupero e deve tornare a casa a bocca asciutta. Invicta Futsal Macerata – Futsal Sambucheto (11-4) Torna alla vittoria l'Invicta che sprofonda Tolentino con una valanga di gol. Non una novità per la formazione di Mister Pennesi che arriva a toccare l’incredibile cifra di 112 gol realizzati in stagione regolare, con una media di 5,6 reti a partita. I locali partono divinamente con la tripletta del solito Marci Gattari, a una rete di distanza dal titolo di capocannoniere del campionato. Primo tempo che prosegue sulla scia dell’entusiasmo dei padroni di casa e che termina sul punteggio di 5-1, con l'Invicta che va di nuovo in gol con Cassaro, ottima prestazione anche se era praticamente a mezzo servizio, e con Coviello, prima marcatura stagionale per lui. Il Sambucheto riesce ad accorciare sul fischio dell’arbitro con Ilardi che, dopo aver colpito due pali, aggiusta la mira e trova il gol. Nel secondo tempo l'Invicta dilaga sfruttando i maggiori spazi concessi dagli avversari e gonfia il risultato con le doppiette di Cassaro e di Nunzi e le reti di Favetti, Ieasari e Ricci, anche per lui primo gol in campionato. Nella ripresa gli ospiti vanno in rete per due volte con Lombardi e una con Silvestroni, confermando il record di peggior difesa dei biancorossi, ora a quota 94 reti subite.   Questa vittoria consente ai maceratesi di rimanere in scia della capolista Ottano, in vista delle prossima gara contro Avenale, quinta forza del girone. Polisportiva Victoria – Avenale (3-1) Vittoria d’oro per la Polisportiva Victoria che conquistando lo scontro diretto contro Avenale accorcia le distanze in classifica e arriva a -2 dalla zona playoff. Primo tempo di studio tra le due squadre dove gli interventi dei portieri sono pochi ma spettacolari. Partita sbloccata da un’azione solitaria di Beccacece (l’avenalese) che con un tiro da fuori che ferma il risultato della prima parte di gara sullo 0-1. Ripresa che si apre quindi in salita per i padroni di casa, bravi a non scoraggiarsi e a rimanere uniti e convinti. I ritmi si alzano col passare dei minuti e il controllo della gara passa in mano alla Polisportiva Victoria. Dopo 10’ è Lorenzo Beccacece a farsi spazio in area e con un tocco rapido chiude il triangolo con Bonservizi che firma il gol del pareggio. Gol che riapre la gara e dà la carica necessaria in campo per passare in vantaggio: Banchetti trova la rete con un fulmineo destro a tu per tu col portiere avversario. Risultato in bilico minacciato dall’Avenale che ritorna a spingere, ma la stoica difesa dei padroni di casa e il contropiede del pivot Banchetti mettono sotto chiave la partita e il successo. SERIE B Damiani & Gatti Ascoli – Futsal Potenza Picena (4-1) Niente da fare per il Potenza Potenza ad Ascoli, costretto a cedere i tre punti dopo un pesante 4 a 1. I giallorossi tentano di sfruttare i pochi spazi concessi dalla capolista ma senza trovare grande successo. Unica nota di merito nella sfortunata giornata odierna, la brillante prestazione di capitan Di Matteo, autore del gol della bandiera. Primo tempo equilibrato con le due squadre attente a non assumersi rischi troppo grandi. A sbloccare il risultato ci pensa Pizetta al 7’ che batte Callegari con un gran tiro. Giallorossi costretti ad inseguire e ad allargarsi, scoprendo il fianco al raddoppio degli ospiti. È infatti Beluco il secondo ad entrare nelle marcature con il gol del 2 a 0 per la Damiani & Gatti Ascoli. Primo tempo che si chiude quindi sul vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa l’intensità dei ritmi di gioco cresce ulteriormente e Silon riesce a trovare in rapida successione due gol che mettono sotto chiave la partita. Mister Moro schiera il portiere in movimento nel tentativo di un’estrema reazione, ma l’attenta difesa della D&G riesce ad arginare le offensive avversarie e a controllare il buon giro palla. Gol della bandiera firmato Di Matteo che realizza un capolavoro dalla distanza in extremis. Avversario ostico affrontato comunque a testa alta dal Potenza Picena, che non deve ridimensionare le sue aspirazioni a seguito di questa sconfitta e può continuare la corsa ai playoff. (Foto dalla pagina Facebook della Damiani & Gatti Ascoli)

15/03/2022 11:30
Promozione Girone B, Pantone guida gli Orange alla vittoria e colpaccio del Castignano (VIDEO)

Promozione Girone B, Pantone guida gli Orange alla vittoria e colpaccio del Castignano (VIDEO)

Cala il sipario sulla 21° giornata di campionato di Promozione - Girone B. Il Chiesanuova allunga invetta ma Monturano cade di nuovo contro la bestia nera Castignano. L'unica ad approfittarne è però la Civitanovese corsara in trasferta. L'inaspettata battuta d'arresto dei "lupi" di Monturano rappresentava una golosa occasione per le squadre in lizza per i posti caldi della classifica. Ma un redivivo PortoRecanati che smacca all'ultimo l'Aurora Treia, il Potenza Picena che frena la travolgente Futura '96 e il deludente pareggio della Maceratese precludono grandi stravolgimenti. A consolidare la loro posizione, raggiungendo la Rata a quota 37 punti con una partita in meno, sono i ragazzi di Mister Vagnoni che espugnano il campaccio del Centobuchi.  Porto Recanati – Aurora Treia (2-1) Gli orange tornano alla gioia dei tre punti dopo quasi due mesi. Ancora una volta è capitan Pantone a regalare al PortoRecanati il miracolo al 92’. Formazione di casa decimata e costretta a reinventarsi, facendo affidamento sui giovanissimi Osama, classe 2006 fra i pali, Cecere e Tiranti, entrambi 2005. Sono proprio i giovani talenti a realizzare l’azione del vantaggio arancione nel primo tempo: cross impeccabile di Tiranti che regala Ferro il gol di testa, imparabile per Giustozzi. A vuoto i tentativi di ripresa dell’Aurora Treia che non riesce a prevalere sui padroni di casa, galvanizzati dalla rete. Secondo tempo caotico e scomposto, comlice anche di un parapiglia a bordo campo che si è concluso con l’allontanamento del giocatore del Portorecanati Lorenzo Giri, l’allenatore in seconda Capparuccia e l’allenatore ospite Passarini. L’Aurora rimane con un uomo in meno al 63’ dopo il doppio giallo comminiato a Tordini, ma questo non li ferma. Al 75’ arriva la rete del pareggio: Salvati conclude in rete sugli sviluppi di un corner e ristabilisce l’equilibrio in campo. La tensione sale nell’ultimo quarto di gara, ma nessuna delle formazioni riesce ad affondare il colpo. Al 92’ però è il bomber Pantone a caricarsi sulle spalle ancora una volta tutta la squadra fino alla vittoria: servito al bacio da Durazzi scarica in rete con un tocco di classe da sotto e supera l’estremo difensore, mandando in visibilio la tribuna del “Monaldi”. Monturano Campiglione – Castignano (0-1) Dopo la brutta sconfitta casalinga di sabato scorso contro la Palmense, il Castignano si rialza ed espugna meritatamente la tana del Monturano Campiglione, seconda forza del torneo. I Biancorossi si confermano la bestia nera dei fermani con questa seconda vittoria stagionale, nonostante la piena emergenza a causa di squalifiche ed infortuni (ben 6 gli indisponibili). Parte bene il Monturano che già al 6’ va al tiro con Petruzzelli, impreciso nella conclusione. Al 30’ la prima vera occasione della gara: gran palla lavorata da Moretti in area, serie di rimpalli che favoriscono Bracciotti sul secondo palo che tutto solo ha praticamente il pallone del vantaggio ma Falcioni è strepitoso e con un colpo di reni compie una parata miracolosa e sventa il pericolo. Il Castignano però non si lascia intimorire: la risposta arriva al 45’ con Papa Ndiour che stampa la palla sulla traversa a seguito di un rimpallo con Cerquozzi. La fortuna assiste Isidori e si salva anche dal tentativo di Funari che viene scavalcato dal pallone praticamente a porta sguarnita. Brivido per i “lupi” allo scadere della prima frazione. Mister Bugiardini, poco soddisfatto dei suoi, chiama la prima girandola di cambi. Ma le forze fresche non bastano a sfondare la difesa impenetrabile del Castignano. Al 57’ palla sanguinosa persa in attacco dal Monturano: Gandelli recupera e sventaglia per Papa Ndiour - bravo ad anticipare Cerquozzi - che s’invola tutto solo verso la prota. Isidori respinge miracolosamente, ma sulla ribattuta Mascitti anticipa tutti e deposita in rete a porta sguarnita il meritato vantaggio del Castignano. Il Monturano ferito nell’orgoglio s’innervosisce ed aumenta confusamente la pressione, ma il Castignano è ordinato nella risposta e non corre rischi. Al 79’ Mascitti ha la palla del 2-0, ma stavolta Isidori lo ipnotizza e sventa il pericolo tenendo in partita i suoi. Nel finale di gara l’ultima occasione capita sulla testa di Fabiani all’88’ ma finisce di poco fuori. Giornata "no" per il Monturano Campiglione, e allo scadere dei 6’ di recupero il Castignano può festeggiare la seconda vittoria in trasferta stagionale dopo quella contro il Centobuchi 1972, dello scorso ottobre. Cluentina – Atletico Centobuchi (2-1) Una Cluentina scatenata centra una preziosissima vittoria in chiave salvezza per 2-1 contro l’Atletico Centobuchi. Un successo che proietta i biancorossi fuori dalla zona play out e riaccende le speranze per una posizione più comoda in graduatoria. Primo tempo intenso che vede arrivare il primo brivido al 12': Matteo Calvaresi non arriva per poco all’appuntamento con la conclusione da ottima posizione e sciupa un’ottima palla da gol. Al 25′ Monserrat delizia gli spalti con una cannonata sotto l’incrocio da trenta metri che regala il vantaggio alla Cluentina. L’Atletico Centobuchi reagisce immediatamente, e un minuto dopo Liberati prova ad impensierire Massaccesi, ma la conclusione termina fra le braccia del portiere. Si va al riposo sull1-0 per i padroni di casa. Dopo appena nove minuti dall’inizio della ripresa arriva il raddoppio: errore pazzesco di Tedeschi - che imprime troppa poca potenza in un retropassaggio al portiere - che regala ai piedi di Guermandi la palla del 2-0. Un duro colpo che però non abbatte l’Atletico: la reazione arriva subito al 62′ con il gol firmato Simone Liberati. Ma il tempo non basta, e l’Atletico Centobuchi è costretto a tornare a casa a bocca asciutta.La Cluentina blinda il risultato e festeggia a un 3 punti preziosissimi in chiave salvezza. Futura ’96 – Potenza Picena (0-0) Finisce con un pareggio a reti ferme la gara tra Futura 96 e Potenza Picena. Un risultato che accontentata solamente i potentini, dopo una partita controllata dai fermani che però non riescono mai concretizzare. Primo tempo povero di emozioni: da segnalare solamente la gran diagonale di Pelliccetti che non entra in rete per un miracolo di Giacchetta. Nel secondo tempo le occasioni migliori sono per Riccardo Cingolani che pecca di precisione e sciupa ogni opportunità. Alla fine la posta in palio viene divisa e Capodarco deve accontentarsi del punto singolo. Montecosaro – Monticelli (1-1) Il Montecosaro getta al vento una vittoria ormai nel sacco a meno di 5 minuti dalla fine. Primo tempo equilibrato che si anima con il gol di Marziali al 41’: i padroni di casa vanno sull’1 a 0. Un vantaggio da difendere con le unghie e con i denti per la penultima della classe nei secondi quarantacinque. Due i gol annullati nella ripresa al Montecosaro, entrambi per posizione irregolare di Ulivello, che inchiodano la squadra e impediscono l’allungo. Difendono bene fino all’ultimo i padroni di casa e sventano le offensive del Monticelli. I ragazzi del neo mister Cantatore restano lucidi e sfruttano una leggerezza del Montecosaro: Paolini realizza l’insperato pareggio. Tanta la grinta del Monticelli che non ha mai gettato la spugna e ha recuperato in extrremis.  Palmense – Trodica (0-0) Prosegue il momento d'oro della Palmense che respinge tra le mura amiche il Trodica corsaro. Ospiti che non sono riusciti a capitalizzare sulla superiorità numerica goduta per tutto il secondo tempo. Gara ordinata e controllata quella allo “Stanghetta”, e che ha visto entrambe le formazioni scendere in campo volenterose di fare bottino di punti e smuovere la classifica. Pochi gli spazi concessi e gli exploit individuali. L’unico guizzo arriva sul finale della prima frazione, con il palo che trema sotto il colpo di Castellano. Secondo tempo che si apre in salita per la Palmense, quando Carafa riceve il secondo giallo ed è costretto a lasciare il campo. Il Trodica tenta l’assalto forte della superiorità numerica, ma non riesce a penetrare la muraglia difensiva eretta dai ragazzi mister Cipolletta. Alla fine dunque le due formazioni devono accontentarsi di un solo punto dopo un pareggio a reti bianche. Chiesanuova - Monterubbianese (1-0) Il Chiesanuova FC conquista la 8^ vittoria consecutiva al comunale “Sandro Ultimi” a farne le spese è la Monterubbianese per 1-0. Con questa vittoria i ragazzi del Presidente Luciano Bonvecchi si portano a +7 dal Monturano-Campiglione, che mercoledì 16 marzo recupererà la gara contro il Trodica. Sicuramente è stata la vittoria più difficile conquistata tra le mura amiche, contro una formazione tra le più difficili, lo dimostra la classifica dove hanno conquistato i 21 punti in trasferta. Un plauso va alla formazione del Presidente Romanelli ed il tecnico Massimo Cardelli, dove hanno costruito un’ottima squadra che fa un bel gioco. Il risultato di parità sicuramente per quello che si è visto in campo era il risultato più giusto. Entrambe le formazioni dovevano affrontare questa difficile gara con defezioni importanti da ambo le parti, ospiti privi di Mallus e Raschioni (squalificati) Gregorelli e Donzelli (indisponibili) i biancorossi erano privi di Monteneri, Tanoni e Campana sceso in campo in condizioni precarie, alla fine è stato il giocatore che ha risolto la gara. CRONACA: Gara dai due volti, primo tempo è stata la formazione ospite a prevalere con ottime giocate e creare delle buone opportunità per andare in vantaggio, poi nella ripresa è cresciuto il Chiesanuova dove sicuramente i cambi hanno dato più brillantezza alla formazione biancorossa, dove è scaturita la vittoria. Al 9’ prima occasione per gli ospiti, Galli dalla sinistra metteva sul secondo palo un pallone d’oro per Tassotti, che da posizione favorevole sparava alto. Al 12’ il Chiesanuova si faceva pericoloso, traversone di Morettini serviva in area Rodriguez, ma il suo tiro veniva bloccato da Osso. Al 20’ era ancora il Chiesanuova con Bonifazi a servire sulla sinistra Mongiello C, superava due avversari, entrava in area, la sua conclusione veniva parata da Osso. Al 25’ ancora gli ospiti ad avere un’ottima occasione, su un traversone dalla sinistra, Di Gennaro metteva in area un pallone d’oro per Galli che da buona posizione non riusciva a finalizzare in gol, dove il bravo Carnevali intercettava. Al 35’ era ancora Mongiello C. a provarci. Al 40’ ospiti ancora pericolosi su punizione dal limite con Haxhiv ma la sua conclusione sorvolava di poco la traversa. Al 45’ Osso su rinvio dal fondo colpiva Rodriguez, per sua fortuna la palla usciva. RIPRESA: Il Chiesanuova entrava in campo più determinato, al 65’ la svolta della gara, quando Mr. Lupetti inseriva 3 cambi contemporaneamente, dove ha cambiato la fisionomia della gara, dando più velocità. Al 70’ erano gli ospiti ancora a farsi pericolosi, con Vallesi in contropiede, ma la difesa biancorossa riusciva a liberare. Al 73’ i biancorossi andavano in vantaggio con Mongiello Carlo, ma il guardalinee di destra Marchei annullava giustamente il gol per fuorigioco. Al 75’ i biancorossi su corner di Mongiello Carlo metteva in area, Campana con un colpo di testa esaltava Osso a un intervento strepitoso. Al 82’ i biancorossi mettevano un traversone da destra in area, dove Campana con un delizioso tocco gonfiava la rete del momentaneo vantaggio. Gli ospiti non demordono fino al 95’ ma la difesa super del Chiesanuova regge.(Spurio Alessio)      

13/03/2022 18:30
La Maceratese deve accontentarsi del pareggio a Corridonia. Ripa decisivo al primo pallone toccato

La Maceratese deve accontentarsi del pareggio a Corridonia. Ripa decisivo al primo pallone toccato

Partita valida per la 21° giornata di campionato di Promozione, Girone B, quella fra il Calcio Corridonia e la Maceratese. I biancorossi si fanno sorprendere ancora una volta da un calcio piazzato e passano in svantaggio. Ripa ci mette una pezza e ristabilisce il pareggio poco più tardi, ma mister Trillini si deve accontentare di un solo punto a fine partita. La 'Rata' paga ancora una volta le tante imprecisioni in fase d'attacco e la vipera Mastronunzio sembra non riuscire più a mordere.  CRONACA - La Maceratese, reduce dalla cocente sconfitta contro Monturano, scende in campo con grinta e alza immediatamente il baricentro. Primi minuti di gioco in pieno controllo dei biancorossi che, però, non riescono a concretizzare con il gol. Il resto del primo tempo scorre all’insegna delle imprecisioni offensive degli ospiti. A 5 minuti dall'intervallo, il pasticcio di Dieme nel controllo su assist di Perez, costa ai suoi un’occasione d’oro per andare a riposo in vantaggio. Secondo tempo che invece si apre con la prima occasione del Corridonia: al 3’ Ogievba colpisce di testa il bel cross di Ribichini ma la palla si impenna sopra la traversa. Risponde subito la Maceratese con Perez che trova Mastronunzio in un’ottima posizione, che però non riesce a imprimere forza nel colpo e regala una palla facile al portiere di casa. Gol mangiato gol subito, come da manuale, e l’ennesima palla ferma punisce la difesa biancorossa. È l’11’ quando Filacaro, lasciato troppo solo, è libero di saltare su calcio d’angolo e sorprendere Farroni, sbloccando così il risultato. Mister Trillini richiama all’ordine i suoi e chiama forze fresche in campo: la scelta di Ripa al posto di Mastronunzio si rivela subito azzeccata e al 15’ l’attaccante biancorosso batte Pettinari a un minuto dal suo ingresso in campo portando il risultato sull’uno pari. Poco altro da segnalare nel secondo tempo: il Corridonia si difende bene e vanifica le proposte della Maceratese, comunque poco precise e raramente pericolose. Triplice fischio che decreta il definitivo pareggio e la divisione della posta in palio. Altro fine settimana con l’amaro in bocca per i tifosi biancorossi che si aspettavano forse un esito ben più convincente.  

12/03/2022 18:10
La Civitanovese espugna Centobuchi. La sblocca Russo dopo 75 minuti durissimi

La Civitanovese espugna Centobuchi. La sblocca Russo dopo 75 minuti durissimi

Vittoria conquistata nell'ultimo quarto d'ora da una Civitanovese in formissima, nonostante la prestazione fortemente penalizzata dalle pessime condizioni del Nicolai. Campo che dire dissestato, è dire poco. Il terreno di gioco ha reso troppo spesso farraginose le offensive di entrambe le formazioni.    Poche le emozioni nei primi quarantacinque minuti, con la prima vera occasione che arriva al 40’ per i padroni di casa: De Matteis trova il lancio lungo su Pignotti che tenta la soluzione di pallonetto. Salvifico l’intervento di Monti che riesce nella respinta. A vuoto anche le proteste dei rossoblù dopo il fallo non assegnato dal direttore di gara allo scadere del primo tempo. Nella ripresa la Civitanovese alza i ritmi. Il gol arriva finalmente al 29’ con Russo che, servito a centro area, consegna agilmente la palla in rete per il vantaggio ospite. Si infiammano gli animi in campo e sugli spalti. Il raddoppio non tarda ad arrivare e al 33’ Gesuè la mette sul secondo palo per Alessandroni, bravo a concludere senza esitazioni. Al triplice fischio che sancisce la vittoria per 2 a 0 dei ragazzi di mister Vagnoni, i toni si alzano troppo in tribuna e fra le due tifoserie si sfiora la rissa, subito sedata dall’intervento dei Carabinieri.

12/03/2022 17:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.