"Un sì per cambiare l'Italia", questo il titolo dell'iniziativa promossa dal Partito Democratico di Macerata il prossimo 21 luglio alle ore 21 in Corso della Repubblica n.10 (presso il cortile della redazione del giornale online Picchio News) per illustrare ai cittadini le ragioni ed i contenuti della riforma della seconda parte della Costituzione, oggetto del prossimo referendum costituzionale. Un'occasione per confrontarsi con i cittadini su temi importanti al centro del dibattito (riforma del bicameralismo perfetto, nuovi poteri del Senato, revisione del Titolo Quinto e dei poteri di Regioni e Stato) a cui prenderanno parte, oltre al segretario cittadino del Pd Paolo Micozzi e al Coordinatore del Comitato per il sì di Macerata, Maurizio Natali, il prof. Giulio Maria Salerno, docente di diritto costituzionale dell'Università di Macerata, e la parlamentare maceratese Irene Manzi. "L'appuntamento di ottobre rappresenta un'occasione fondamentale per riformare le nostre istituzioni ed il Paese e, proprio per questo, il Partito Democratico intende promuovere, anche con il contributo degli studiosi, incontri di approfondimento che, fuori dagli slogan, consentano una conoscenza ampia e diffusa dei temi della riforma e rendano l'importanza del voto che andremo ad esprimere nel prossimo autunno per futuro delle nostre istituzioni" .
Non si ferma la spinta al cambiamento di Poste Italiane: da oggi per i maceratesi titolari di carta Postepay trasferire denaro sotto i 25 euro da una postepay all’altra sarà più semplice e senza commissioni.Grazie alla nuova App Postepay infatti, i titolari di carta potranno trasferire fondi in tempo reale a tutti i contatti presenti nella rubrica telefonica personale che possiedono una carta Postepay e l’App, con accredito immediato del denaro inviato.Questa modalità è pensata in logica di “socialità”, per lo scambio di piccole somme tra persone come per esempio un regalo tra amici, piccole quote per dividersi il costo della cena o “sei in centro in libreria, mi acquisti quel libro? ti carico i 13 euro!”Le applicazioni di BancoPosta e Poste Italiane hanno già realizzato oltre 5 milioni di download. Da sola, l’App Postepay ne ha avuti 3milioni e 200mila. Nello scenario competitivo italiano, infatti, Poste Italiane ha il primato tra gli operatori per numero di applicazioni finanziarie scaricate. Postepay è uno dei mezzi di pagamento più diffusi nell’e-commerce: una transazione su quattro in Italia viene eseguita usando una Postepay.
Le strade attorno alla sede della Regione Marche sono bloccate da centinaia di agricoltori e allevatori della Coldiretti, che manifestano contro il mancato pagamento dei danni causati dagli animali selvatici e ''l'incapacità di risolvere il problema'' da parte della giunta regionale.Molti imprenditori indossano magliette con le foto di campi devastati dai cinghiali e di animali uccisi dai lupi, e le scritte "Grazie Pieroni" e "Grazie Casini", i due assessori alla Caccia e all'Agricoltura. Fra gli altri striscioni, "Regione, fai più danni dei lupi ", "Presidente Ceriscioli salvaci dai burocrati e dai selvatici", "Noi seminiamo i cinghiali raccolgono", "Tra lupi e burocrazia muoiono le imprese", con l'hashtag #bastacinghiali.Tra i manifestanti il presidente della Coldiretti Marche Tommaso Di Sante, Italia Nostra e l'Adusbef. Alla Regione Coldiretti chiede la cancellazione del tetto massimo dei danni, peraltro già bocciato dal Tar e lo sblocco dei pagamenti.
Il prossimo 25 luglio alle ore 10.30 il sottosegretario all'Interno, On. Gianpiero Bocci, sarà presente presso la Prefettura di Macerata in occasione della firma del Protocollo "Lavoriamo per la sicurezza". L’accordo, promosso dalla stessa Prefettura di Macerata, prevede l’impegno della Commissione Regionale dell’Associazione Bancaria Italiana nel sensibilizzare gli istituti di credito associati affinché questi formulino condizioni di favore nell’erogazione di prestiti finalizzati all’acquisto di impianti di sicurezza passiva. Prevede inoltre l’impegno delle associazioni di categoria degli industriali, degli artigiani e degli esercenti commerciali a interessare i propri iscritti affinché formulino anch’essi condizioni vantaggiose di sconto sui propri servizi di vendita ed installazione. Il protocollo è destinato dunque ad implementare la dotazione di misure di sicurezza passiva sul territorio della provincia di Macerata ed è destinato sia a cittadini che ad imprese, commerciali ed industriali, oltre che alle amministrazioni territoriali. L'iniziativa è promossa dalla Prefettura di Macerata, in collaborazione con Confindustria Macerata, Commissione Regionale ABI Marche, Confartigianato, Casartigiani, CNA, Confesercenti, Possono aderire al protocollo tutti i sindaci della provincia interessati.
Il gruppo folk “Li Matti de Montecò” è pronto per un’estate ricca di eventi. Un gruppo di persone che vanno dai 3 ai 75 anni uniti dall’amore per la musica, l’allegria e la tradizione e che fanno delle loro serate divertimento per tutti quelli che credono nella magia delle note di un organettoL’associazione è sempre molto impegnato in numerosissimi progetti e uscite infatti, dopo un inverno dedicato a tramandare la tradizione nelle scuole di Civitanova e Sant’Elpidio a Mare, dopo aver attivato i corsi gratuiti a Montecassiano e Civitanova Marche, con Montecosaro come sede principale, aver inaugurato la sede sociale del Gruppo Arcobaleno a Loreto (AN), dopo aver rievocato con la Pasquella tempi antichi, aver salutato il Santo Padre nell’udienza ai gruppi folk d’Italia e addirittura aver conseguito il riconoscimento “Padre del Folklore” del presidente Claudio Scocco dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari F.I.T.P. a Ravenna.Molte le uscite previste nella bella stagione, alcune fuori regione e tantissime in provincia di Macerata, Fermo e Ancona. Nonostante gli impegni, i componenti del gruppo, che ricordiamo è anche un’associazione culturale, non scordano mai il loro impegno nel sociale, infatti saranno presenti col gruppo dei più piccoli a supporto dello spettacolo dialettale dei bambini e ragazzi della parrocchia San Gabriele di Civitanova Marche, il 19 luglio, con balli e musiche tradizionali.Il gruppo Folk “Li Matti de Montecò” è sempre pronto ad accogliere richieste di collaborazione e per questo allieterà il pomeriggio degli ospiti e dei famigliari della Residenza Santa Maria in Chienti del Santo Stefano di Montecosaro scalo il 24 luglio.Di seguito i prossimi eventi:ogni Venerdì ore 21 corsi gratuiti di balli folk alla scuola media di Montecosaro19 Luglio: Festa San Gabriele, Civitanova Marche (MC)24 Luglio: Trebbiatura – Grottazzolina (FM)30 Luglio: Festa di quartiere – Minonna, Jesi (AN)31 Luglio: Festa della Trebbiatura – Tornimparte (AQUILA)06 Agosto: Festa della bistecca – Potenza Picena (MC)07 Agosto: serata marchigiana – Colleferro (ROMA)09 Agosto: “Lo magnà de ‘na ota” – Monsampietro Morico (FM)11 Agosto: serata folk al “Caffè Cerolini”- Civitanova Marche Alta (MC)12 Agosto: Serata marchigiana – Hotel Horizon, Montegranaro (FM)14 Agosto: Festa della Trebbiatura – Corinaldo (AN)16 Agosto: Gran Premio ciclismo – Capodarco (FM)20 Agosto: Festa privata – Sirolo (AN)03 Settembre: Festa della birra Bavarese – Monte San Vito (AN)11 Settembre: Festa dell’uva – Subbiano (AREZZO)
Solita sfilza di patenti ritirate dalla polizia stradale, nei consueti controlli del sabato sera lungo le strade della costa.Stavolta sono state dodici le patenti ritirate, mentre un automobilista, alla vista della polizia, è scappato ma gli agenti sono riusciti a prendere il numero di targa. I controlli della polizia stradale hanno interessato anche la sp 78 nella zona di Colmurano.Delle dodici persone a cui è stata tolta la patente, sette erano donne. Non sono stati registrati incidenti di particolare rilevanza.
Tutto pronto per la XIV edizione del Montelago Celtic Festival Il 4, 5 e 6 agosto ecco la festa fantastica della Terra di mezzo, a Taverne di Serravalle di Chienti, nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano.Ancora nella formula 3 days dedicata, quest'anno, alla figura carismatica del Maestro Re, fucina di sapere e cuore pulsante dell’universo fantasy Celtic-style. In arrivo il Druido per eccellenza, Davy Spillane, numero uno al mondo della cornamusa irlandese, e tornano i Kíla, artisti/maestri che hanno rivoluzionato la storia della musica celtica. Punte di diamante di un programma musicale mai così forte, con 20 band da tutto il mondo, 26 concerti, tre palchi e il 2° European Celtic Contest. "Viaggio eccezionale lungo il sapere di oggi e di ieri, a MCF 2016 si snodano entusiasmanti percorsi tra fantasy, approfondimenti storico-culturali, laboratori artigianali, rievocazione, matrimoni druidici, sport, giochi e innumerevoli attività outdoor, anche su due ruote, lontano dalle grigie città e rigorosamente immersi nella natura, con molteplici servizi a disposizione dei partecipanti e attenzione alla salute e alla sicurezza", le rassicurazioni degli organizzatori della manifestazione. Montelago Celtic Festival è un evento firmato Arte Nomade e organizzato in collaborazione con Regione Marche, provincia di Macerata, comune di Serravalle di Chienti, Cosmari, Protezione civile della Regione Marche, università di Macerata e con il patrocino dell'Ambasciata d’Irlanda in Italia, Federazione Italiana Rugby e Legambiente. Ingresso: giovedì e venerdì 30 euro, sabato 20 euro, domenica 10 euro apartire dalle 01. Info: www.montelagocelticfestival.it
Da Paola Castricini, coordinatrice provinciale Comitati per il Sì, riceviamoAbbiamo da pochi giorni consegnato la raccolta delle firme per sostenere il referendum confermativo sulla riforma costituzionale. Grazie ai coordinatori dei circoli, ai nostri iscritti e militanti abbiamo raggiunto uno straordinario risultato: 3863 firme raccolte nella nostra provincia, il numero più alto di tutte le Marche. Ora questo ci consegna la grande responsabilità di proseguire su questa strada moltiplicando gli sforzi organizzativi e politici per l'intensa campagna referendaria che abbiamo di fronte. Il Pd si farà carico di questo mettendo a disposizione tutte le sue forza organizzativa e politica. Martedí prossimo 19 luglio è indetta una riunione organizzativa presso la Federazione di Macerata con tutti i segretari di circolo e i coordinatori dei comitati. Abbiamo iniziato la campagna referendaria con la grande iniziativa di Civitanova Marche alla presenza del ministro Maria Elena Boschi e del presidente del Gruppo Pd alla Camera dei Deputati, Ettore Rosato oltre al presidente Ceriscioli, molti saranno gli appuntamenti nella nostra provincia da qui alla data del referendum, tutti con lo scopo di illustrare una riforma giusta necessaria e vitale per il nostro paese e soprattutto per il nostro futuro. Le numerose firme raccolte sono il nostro punto di partenza, l'unità, l'impegno e l'entusiasmo di quanti hanno contribuito a questo risultato sono certa che ci consentiranno di fare un buon lavoro anche per il buon esito della campagna referendaria e del referendum stesso.
“La raccolta differenziata non va in vacanza!”. E’ questo lo slogan ancora una volta scelto per pubblicizzare e far conoscere RiciclaEstate, l'iniziativa nazionale volta alla sensibilizzazione e informazione sui temi della raccolta differenziata specialmente dei rifiuti di imballaggio.La campagna promossa dal Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) di carattere itinerante, viene proposta nei singoli comuni tramite attività ed eventi organizzati da Legambiente. Da dieci anni la manifestazione è organizzata in Campania, da tre edizioni in Liguria e da due anni anche nelle Marche.L’edizione marchigiana è realizzata da Legambiente Marche e CONAI, con il patrocinio della Regione Marche e per il territorio maceratese della Provincia di Macerata, MacerATA, comune di Potenza Picena, comune di Civitanova Marche, comune di Porto Recanati, comune di Serravalle di Chienti. La campagna si fa carico della volontà di Legambiente, delle aziende e delle amministrazioni di rendere i cittadini sempre più attivi, consapevoli dell'importanza di conservare il proprio patrimonio culturale e ambientale per poi trasmetterlo alle generazioni future. In particolare con questa campagna ci si impegna a promuovere il miglioramento della qualità della raccolta differenziata, ma anche a favorire la riduzione della produzione dei rifiuti incentivando la pratica del riuso.La campagna di RicciclaEstate è rivolta principalmente ai cittadini residenti, ai turisti italiani e stranieri in villeggiatura, ai lavoratori stagionali ed eventuali visitatori di alcune delle destinazioni turistiche estive del lungomare e dell’entroterra marchigiano. Sono coinvolti anche i gestori degli stabilimenti balneari e delle attività alberghiere della costa destinatari di materiale informativo e gadget.Le attività di Riciclaestate Marche sono svolte dagli operatori e dai volontari dei circoli Legambiente nel periodo di massima affluenza turistica, luglio e agosto. I banchetti sono allestiti nei tratti di spiaggia libera, ma diversi sono gli appuntamenti organizzati anche in città e in piazza o all’interno di altri eventi, anche in orario serale.Nelle postazioni vengono effettuate attività di comunicazione rivolta al cittadino, ai villeggianti e ai turisti, distribuzione di gadget e materiale informativo sulla raccolta differenziata, messo a disposizione dai partner del progetto, dalle ATA e dai gestori dei rifiuti, ma anche laboratori e giochi di riciclo creativo destinati ai più giovani sfruttando un variegato assortimento di materiale di rifiuto e giochi di ruolo per adulti.Macerata è una delle province più Riciclone d'Italia con una media di raccolta differenziata pari al 76% e i comuni di Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati sono all’avanguardia sia in termini di percentuale di raccolta differenziata che per qualità del servizio con la raccolta porta a porta domiciliare effettuata, a Civitanova e Porto Recanati, anche con sacchetti con microchip. Queste le tappe di RiciclaEstate in provincia di Macerata:Martedì 19 luglio, dalle 20 alle 24 largo Porto Giulio, Porto RecanatiMercoledì 20 luglio dalle ore 20 alle ore 24 a Duhet Porto Potenza PicenaSabato 23 luglio, dalle 20 alle 24 piazza XX settembre, Civitanova MarcheMartedì 16 agosto dalle 8.30 alle 12.30 spiaggia libera lungomare centro, Porto Potenza PicenaMercoledì 17 agosto, dalle 20 alle 24 largo Porto Giulio, Porto RecanatiMartedì 30 agosto, dalle 20 alle 24 piazza XX settembre, Civitanova MarcheA queste date si aggiunge la tappa di Montelago Celtic Night festival in programma a Serravalle del Chienti dal 4 al 6 agosto 2016. In contemporanea al programma di RiciclaEstate, il Cosmari srl ha presentato la consueta campagna estiva di comunicazione rivolta a turisti e villeggianti dei tre comuni costieri della provincia di Macerata. Come tutti gli anni, nei mesi di luglio e agosto verrà distribuito materiale informativo rivolto a tutti coloro che scelgono di trascorre le loro vacanze a Civitanova Marche, Porto Potenza Picena e Porto Recanati. Locandine e depliant riportano le modalità di conferimento dei rifiuti adottate in ogni singolo comune, oltre alle informazioni utili per reperire i sacchetti, gli orari di apertura dei centri di raccolta, l’ubicazione delle cosiddette “isole estive”, i numeri utili per avere informazioni o per prenotare a domicilio il ritiro degli ingombranti. L’intento, come sempre, delle Amministrazioni comunali e del Cosmari è quello di sensibilizzare i turisti e i villeggianti sul corretto smaltimento dei rifiuti, evitando abbandoni e cercando di preservare sia l’ambiente che l’immagine complessiva delle località balneari.A tutto questo si affianca il “Progetto Mare” che ormai da diversi anni vede Cosmari e gestori degli stabilimenti balneari collaborare insieme per favorire la raccolta differenziata anche in spiaggia. Infatti, tutti gli anni, tra gli ombrelloni, vengono istallati punti di conferimento riservati ai bagnanti per il giusto conferimento differenziato dei rifiuti. Questo progetto, insieme alle alte percentuali della raccolta differenziata sinora raggiunte, contribuisce, insieme ad altri importanti parametri, all’attribuzione della Bandiera Blu.
Prorogato al 30 luglio il termine per la presentazione delle domande per usufruire del voucher idrico. A deciderlo l’assemblea dell’ATO che è così andata incontro alle esigenze di coloro, che a causa del persistere delle crisi economica, si trovano in difficoltà nel far fronte al costo delle bollette del servizio idrico.L’agevolazione può essere richiesta esclusivamente dagli intestatari di utenze domestiche residenti o da nuclei familiari residenti in un’unità abitativa all’interno di un’utenza condominiale, purché abbiano i seguenti requisiti: residenza anagrafica in uno dei comuni dell’ATO; essere titolari di regolare contratto di fornitura di acqua; Isee del nucleo familiare in corso di validità, secondo le nuove disposizioni normative, non superiore a 16mila euro.Agli utenti che rientreranno nella graduatoria comunale verrà consegnato un voucher di 100 euro spendibile unicamente come sconto sulla bolletta del servizio idrico. I voucher verranno consegnati fino a esaurimento dei fondi disponibili che ammontano 17.550 euro.I residenti nel Comune di Macerata dovranno presentare entro il 30 luglio la domanda, redatta su apposito modello disponibile nel sito del comune, al servizio Servizi alla persona nei giorni di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Per ulteriori informazioni si può telefonare ai numeri 0733.256243/465 o inviare mail ups@comune.macerata.it.
Il Comando provinciale dei carabinieri di Macerata ha attuato nella giornata di ieri e la notte scorsa, un servizio coordinato di controllo del territorio disposto dal Comando Legione Marche di Ancona, coinvolgendo tutti i Comandi dipendenti, oltre al Nucleo carabinieri Antisofisticazione e Sanità di Ancona e il Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, volto al controllo di esercizi commerciali, luoghi pubblici di intrattenimento, strutture ricettive per il contrasto delle violazioni della normativa vigente in materia di pubblica sicurezza, igienico-sanitaria e di impiego e sicurezza sui luoghi di lavoro.Sono stati attuate ispezioni a venti esercizi pubblici; i servizi hanno portato al raggiungimento di diversi risultati. Sono state elevate 2 contravvenzioni alle leggi speciali per violazione art. 13 d.l. vo 689/1991 in relazione art. 18 reg. ce 178/2002 (tracciabilità dei prodotti alimentari) e art 6/3 decreto legislativo 193/2007 (omessa notifica autorità) per un ammontare complessivo di 2.500 euro, e venivano sequestrati circa 100 chili di carne surgelata (bovino, suino e avicola) perchè detenuta senza le indicazioni relative alla tracciabilità; un ventunenne originario di Ancona è stato denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, perchè deteneva 1,3 grammi di marijuana già divisa in dosi pronte per essere spacciate; un venticinquenne fermano ed un ventisettenne ascolano sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e le loro patenti ritirate; presso due dei locali controllati, dai preliminari accertamenti, un lavoratore per ogni locale non risultava regolarmente assunto ma si è resa necessaria l’acquisizione di ulteriore documentazione, a cura del personale dell’ispettorato del lavoro di Macerata, prima delle contestazioni previste dall’art. art. 14 d.lgs 81/2008 (lavoro nero).Complessivamente sono stati controllati venti locali e identificate 200 persone, fra cui 60 cittadini stranieri. Due le persone denunciate a piede libero e quattro le contravvenzioni alle leggi speciali elevate; due patenti ritirate e 1,3 grammi di droga sequestrata. Il servizio è stato espletato con l’impiego di 70 militari e 30 mezzi del Comando provinciale.
Questa mattina, presso il comitato provinciale del Pd a Piediripa di Macerata, si è tenuta una conferenza stampa per la campagna referendaria del Sì.Nel giorno in cui la ministra Boschi e il capogruppo del PD alla Camera Ettore Rosato arrivano a Civitanova, il comitato maceratese ha voluto dare inizio alla campagna di informazione per il referendum che si terrà in autunno. Il primo dato da cui partire è il numero di firme raccolte dal PD per il referendum, più di 4 mila, superando persino la provincia di Ancona, senza contare tutte le altre firme raccolte dalle altre associazioni promotrici del Sì.Il segretario provinciale Settimio Novelli, ex sindaco di Apiro, ha voluto ringraziare quanti si sono adoperati per portare informazione tra la gente, durante la raccolta firme, e quanti si dedicheranno a promuovere il “Sì”. Secondo Nocelli siamo in un momento importante per la storia d’Italia “Stando tra la gente ho percepito una grande voglia di cambiamento, una forte voglia di far politica – sostiene – questa è una grande sfida, dobbiamo vincere per rendere più semplice la via che porta ad una nuova Italia”.“Quattromila firme – dichiara Paola Castricini vicesegretario provinciale - danno l’immagine del giusto cammino che stiamo percorrendo. Ma questo non è il nostro obiettivo, è un nuovo punto di partenza, ora dobbiamo quadruplicare le forze per affrontare la parte più difficile: informare le persone. Ieri abbiamo iniziato a Tolentino ed è già stato possibile percepire che, spiegando il perché, le persone si sono chiarite le idee. Tutto questo ci dà entusiasmo.”La campagna d’informazione referendaria, dopo l’incontro della Boschi e Rosato in piazza a Civitanova, continua a Macerata. Il 21 luglio ci sarà un incontro con il professor Salerno presso il cortile della redazione di Picchio News in corso della Repubblica.
La storia della signora Elisabetta Vecchioli racconta le vicende di tante uomini e donne d’Italia che sono usciti da mondo del lavoro e non riescono a rientrare. Le sue parole vogliono essere la cassa di risonanza per tutte quelle persone che oggi non vengono neanche prese in considerazione per i lavori più umili.La protagonista della nostra storia ha iniziato a lavorare da Guzzini per poi prendere il volo per una carriera nel mondo del marketing e delle pubbliche relazioni viaggiando per l'Italia e vivendo tra l’Emilia Romagna e la Lombardia, passando da un'azienda e l'altra. Una carriera che era tutta la sua vita, “Mi spostavo di città in città, partivo la mattina e non sapevo a che ora tornavo la sera, racconta Elisabetta, il mio lavoro coincideva con la mia vita. Avevo scelto di lavorare e non di avere una famiglia, una scelta che le donne sono costrette a fare prima o poi.”Nel 2008 un incidente nella vita privata: frattura una vertebra della schiena rischiando la sedia a rotelle, così, su consiglio dei dottori, si autolicenzia perché incapace di reggere i ritmi lavorativi con quel problema fisico. Da questo momento in poi inizia l’odissea del nuovo posto di lavoro. “Reinserirsi nel mondo del lavoro non è facile, soprattutto con un curriculum come il mio. Per il mio settore sono troppo vecchia, è più facile assumere giovani appena usciti dall’università, non ho esperienza di manualità e quindi i laboratori non sono interessati a me. Mi sono ritrovata a dover nascondere le mie capacità, il mio passato manageriale perché intimorisce.”Si ritrova così a 47 anni a lavorare per call center, a fare le pulizie per un albergo, a dare assistenza agli anziani, salario quasi impercettibile e umiliazioni costanti, ma per avere due soldi si fa questo e altro. Ha una mamma di 81 anni e vivono grazie alla sua pensione minima più che soldi guadagnati dai piccoli lavori che ogni tanto trova.Tutto questo è degradante, tutto questo logora la mente delle persone “Avere 24 ore libere, senza far niente ti manda via di testa. Arrivi al punto in cui non hai più neanche la forza di tentare di chiedere lavoro. Diventi pessimista, non vedi luce nel tuo futuro. Non esiste tutela per chi come me si trova in questo limbo”Alla domanda se lascerebbe l’Italia, la nostra intervistata ci spiega che ha sempre il passaporto pronto, in passato ha anche provato ad inserirsi nel mercato tailandese, ma non aveva soldi da investire come capitale iniziale, ora ha la mamma da accudire e non può lasciarla sola. È incastrata in una situazione in cui le istituzioni non possono aiutarla, in cui il mercato non la vuole e l’essere donna non la aiuta. Le rimane di essere voce, di portare avanti la storia di tanti italiani che non hanno spazio nel mondo del lavoro nonostante il background, le conoscenze e le esperienze arrivati ad una certa età sono più un peso che un valore aggiunto per chi cerca lavoro.“Non è possibile” è la frase che più ripete durante l’intervista, tra il racconto di una vicenda e l’altra, tra le sventure della vita accorse, ci tiene però sempre a sottolineare: “Non sono la sola”, possibilità di riscatto all’orizzonte ancora non ve ne sono, resta la voglia di diventare portavoce di chi non ha diritto… un diritto sancito nel primo articolo della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro.”
Azione In Movimento ha organizzato per venerdì 15 luglio alle ore 18,00 presso il Bar “Ternana” di Civitanova Marche, un convegno-dibattito sul tema della sicurezza.I relatori saranno il Comandante Roberto Benigni, Presidente Regionale dell’ANVU e Membro del Comitato Tecnico delle Polizie Locali della Regione Marche e Paolo Ruotolo, esperto in sicurezza nel settore del Volontariato.In questa occasione il Movimento illustrerà le proprie iniziative sul tema e le proposte formulate già da mesi attraverso una lettera inviata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Interno e della Giustizia, al Governatore della Regione Marche ed al Prefetto di Macerata, missiva che ad oggi non ha avuto nessuna risposta.E’ ferma intenzione di Azione In Movimento di insistere nella battaglia, al fine di sollecitare le Istituzioni tutte ad operare convintamente in favore della tutela dei Cittadini, combattendo con tutte le forze la piaga della micro criminalità.Al termine dell’incontro verrà offerto un aperitivo.
Come già preannunciato nei giorni scorsi grazie alle previsioni di geometeo.it (leggi), anche la Protezione Civile ha diramato una allerta meteo valida dalla mezzanotte del 15 alle 12 di sabato 16 luglio.Il transito di una perturbazione di origine atlantica determinerà una fase di forte maltempo, anche sulle Marche, nella giornata di venerdì 15. Un graduale miglioramento è previsto nel corso della giornata di sabato 16.Previste piogge diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità, con cumulate areali elevate e cumulate puntuali molto elevate. Le precipitazioni potranno risultare più abbondanti nel settore centro-meridionale della Regione.
Può succedere a chi parcheggia senza ticket sulle strisce blu di ricevere una contravvenzione. Ma a questa regola generale, la legge di Stabilità 2016 ha introdotto dal primo luglio una eccezione che farà felici molti automobilisti ma rischia di mettere in crisi i Comuni che gestiscono i parcheggi. L'eccezione, infatti, riguarda l’ipotesi in cui il conducente decida di pagare il ticket con bancomat o una carta di debito o credito e il parchimetro non sia attrezzato per i pagamenti tramite POS. La legge di Stabilità 2016 infatti al comma 901 prevede che dal 1° luglio 2016, le disposizioni che impongono di accettare anche pagamenti effettuati con carte di credito, devono applicarsi a tutti i dispositivi di controllo della durata della sosta.Immediate dunque le conseguenze legate a questa disposizione: per i Comuni che ancora non si sono adeguati è già scattato l’obbligo appunto di adattare i parchimetri di controllo della durata della sosta alle esigenze di chi può pagare solo con bancomat. E, fatto un rapido sopralluogo in provincia di Macerata, sono rarissimi i casi in cui si può pagare con il bancomat.Laddove quindi i comuni non provvedano, i cittadini che non siano in grado di pagare il disco orario in contanti potrebbero sentirsi legittimati a sostare gratis. La sanzione in questi casi non può essere comminata e dove lo sia può essere eventualmente contestata anche senza ricorso, proprio perché il Comune di fatto si è reso inadempiente all’obbligo di adeguamento previsto dalla Finanziaria 2016. In tali ipotesi sussiste un'inversione dell’onere dalla prova a carico dell’ente locale. Sarà quindi nello specifico il Comune a dover dimostrare in accordo a quanto previsto dal decreto legge n.179/2012 di non aver potuto ottemperare tempestivamente all’obbligo di introdurre il pagamento con POS per un'"oggettiva impossibilità tecnica”. Una buona notizia quindi per tutti quegli automobilisti alle prese con i parcheggi sulle strisce blu, che purtroppo in questo periodo, proprio perché i Comuni devono fare cassa, si vedono comminare contravvenzioni anche quando il ticket della sosta è scaduto per pochi minuti.
New look per i postini maceratesi e della provincia. La nuova divisa realizzata grazie ai disegni degli studenti di istituti di moda e design italiani. Senza soluzione di continuità il rinnovamento in atto in Poste Italiane. Un restyling che ha riguardato, in primis, gli uffici postali altamente informatizzati grazie al nuovo gestore attese e al wi-fi gratuito. In provincia di Macerata sono già sei gli uffici in cui sono stati già installati. Questa volta è il turno di tutti gli operatori che lavorano nel settore della corrispondenza.Per gli addetti dei sette centri di recapito e smistamento della provincia - Macerata Piediripa, Civitanova Marche, Potenza Picena, Camerino, Cingoli, San Severino e San Ginesio - è infatti previsto nei prossimi mesi l’arrivo di nuove divise che, oltre a strizzare l’occhio al design, sono state pensate per migliorarne la praticità, la sicurezza e la protezione dagli agenti atmosferici. I colori rimarranno quelli classici blu, celeste e giallo, che rappresentano il tratto essenziale della riconoscibilità del portalettere sul territorio, mentre i materiali, di grammatura leggera, permetteranno una maggiore ergonomia, comodità e libertà dei movimenti.La scelta del bozzetto per la realizzazione delle nuove divise è stata preceduta da un contest a cui hanno partecipato studenti di 26 scuole di design di tutta Italia. Ad aggiudicarsi la borsa di studio messa in palio è stata una giovane studentessa dell’Istituto Modartech di Pontedera (Fi), Beatrice Bazzano, dalla cui matita nasceranno le divise che presto vestiranno i portalettere di tutta Italia.
Rabbia, emozione, voglia di averlo ancora tra tutti noi. Sono questi i sentimenti che hanno segnato i volti della Sportware, venerdì scorso, durante la conferenza stampa tenutasi agli impianti Vescovara ad Osimo, centro sportivo che Lorenzo Manuali – il 43enne di Campocavallo di Osimo che si è gettato dal ponte autostradale Salinello, nel Teramano, alto circa cento metri, nel giugno scorso (qui) - con altri amici tenne a battesimo quasi vent’anni fa. Moderatore dell’incontro Emanuele Trementozzi, collaboratore da un anno del sodalizio osimano, in rappresentanza della Trementozzi Eventi Comunicazione.“Vogliamo fare chiarezza una volta per tutte sulla prematura scomparsa di Lorenzo”, le parole della famiglia e dalla stessa Sportware, davanti ad oltre cento tra amici e parenti del 43enne che hanno partecipato all’appuntamento per ricordare un uomo di valori e uno sportivo con la “S” maiuscola. Sulle tribune affollate del centro osimano, anche la moglie Barbara, che visibilmente commossa, ha ricevuto il caloroso abbraccio di chi ha conosciuto suo marito: una persona solare, disponibile e guidato da quei valori che solo lo sport sa donare come rispetto, passione e determinazione. Seduti al tavolo degli oratori Luca Brachini, membro del consiglio direttivo Sportware, Fabrizio Farinelli, socio dal 2003, e la dottoressa Orietta Zagaglia dello Studio associato Franquelli di Diego Zagaglia, che ha raccontato la “verità” sul contenzioso in corso con l’Agenzia delle Entrate, smentendo categoricamente come Lorenzo, all’atto della sua morte, “abbia lasciato dietro di sé debiti e debitori in capo alla Sportware e alla sua stessa famiglia”. Parole che la moglie Barbara ha rafforzato con le sue dichiarazioni. “Vivere nello sport, una frase in cui riconosco il mio Lorenzo, il nostro Lorenzo: sì perché lui è un po’ di tutti, lo è sempre stato. La modalità con cui è stato condotto l'accertamento tributario, negando addirittura la sportività a chi ha fatto di quel valore la propria vita, è a mio parere di una ingiustificata violenza, in particolare lo è stato per un uomo di principi come Lorenzo. Naturalmente nessuno deve sentirsi responsabile per questa morte, ma penso anche che nessuno debba sentirsi non coinvolto in questa vicenda. Vorrei che la morte di Lorenzo non fosse stata vana e che venisse scritta la parola fine alle incertezze normative, ai controlli capestro alle associazioni sportive, per permettere una volta per tutte alle realtà sane e propositive come Sportware di portare avanti con coraggio e passione la promozione dello sport in tutte le sue forme. Ciò che è accaduto spero che sia lo spunto, lo dico a me innanzitutto, per fermarsi un momento a pensare che non possiamo cambiare l'ordine delle cose, certo, ma possiamo contribuire ognuno a modo nostro, ognuno per il ruolo che riveste nella vita privata e in quella professionale, a riconoscere nell'altro sé stessi rispettandolo nei suoi principi, passioni e ideali e, soprattutto, seguendo, nell'occasione del confronto, il rispetto di quelle regole di onestà e di correttezza che non sono scritte da nessuna parte, ma che sono certa siano dentro ognuno di noi”.Un incontro dunque esaustivo, ricco di significati, teso a ricordare lo sforzo profuso da Lorenzo negli anni, proiettando l’organizzazione sportiva osimana verso un futuro solido e ricco di novità. “Perché Lorenzo ci ha lasciato un’enorme eredità e noi non possiamo tradirlo” ha rimarcato Fabrizio Farinelli. “Il gusto della competizione, il rispetto per l'avversario e anche l'accettazione della sconfitta: questi elementi lo hanno sempre contraddistinto sia nel campo di gioco che in quello della vita”. Due ore di passione che hanno smentito ogni illazione e rilanciato l’attività della Sportware, oggi più che mai. Perché, come hanno concluso gli oratori, “ci salutiamo nella profonda consapevolezza che la Sportware c’è stata, c’è, ma, soprattutto, ci sarà nel nome e in memoria di Lorenzo Manuali”.E la storia non finisce di certo qui, come sottolineato dalla dottoressa Zagaglia: “Il nostro studio segue la Sportware da molti anni e, insieme, abbiamo deciso di avviare un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, nella convinzione che quanto verbalizzato non corrisponda al vero. La Sportware ha sempre promosso i valori di amicizia e rispetto delle regole, non possiamo accettare che venga disconosciuto lo status di sportività a questa associazione. Ci sono troppe regole incerte e di dubbia interpretazione, norme che hanno colpito nell’animo una persona sensibile come Lorenzo e che noi combatteremo davanti ad un giudice. Di certo, questo lo gridiamo con fierezza, Lorenzo Manuali non ha lasciato debiti a nessuno, tanto meno la Sportware è debitore di qualcuno. E questo, amici, è un dato di fatto incontrovertibile”.
Ancora qualche ora e arriverà una ventata di fresco a smorzare la calura estiva degli ultimi giorni. Secondo le previsioni, sempre estremamente affidabili del sito geometeo.it, già da mercoledì notte le temperature nelle nostre zone tenderanno a scendere e almeno fino a venerdì si potrà respirare.Come scrive Francesco Cangiotti su geometeo.it "L’alta pressione raggiungerà il suo apice nella giornata di domani quando l’attivazione di un moderato flusso di aria calda nord-africana determinerà un ulteriore aumento delle temperature. Farà quindi molto caldo con valori massimi quasi ovunque superiori ai +30 gradi, ma con punte anche di +35/+37 gradi sui settori pianeggianti dove la sensazione di afa risulterà decisamente accentuata da un moderato contenuto di umidità nell’aria. Anche di notte le temperature minime tra domani e mercoledì mattina si manterranno decisamente oltre la media con valori che difficilmente si porteranno al di sotto dei +25°C su gran parte del comparto collinare e costiero.Caldo in attenuazione però a partire dalla serata di mercoledì e ancora più giovedì e venerdì quando la colonnina di mercurio subirà un tracollo anche di 10-12 gradi; questo per effetto della discesa di una saccatura depressionaria alimentata da aria molto fresca nord-atlantica che farà il suo ingresso sulla nostra penisola e sulle Marche tra la serata di mercoledì e la giornata di giovedì. Il tutto sarà associato ad un sensibile aumento della nuvolosità con rovesci anche temporaleschi a tratti di moderata intensità. Visti gli elevati contrasti saranno possibili eventi temporaleschi accompagnata da grandine.Tuttavia si tratterà solo di una breve pausa; infatti già da sabato le condizioni volgeranno nuovamente verso il bel tempo in vista di un fine settimana soleggiato ma con clima decisamente più gradevole seppur di stampo estivo".
Da Daniel Taddei, segretario provinciale della Cgil Macerata, riceviamoSe togliamo i comuni di Recanati, Porto Recanati e Potenza Picena i restanti comuni del territorio sono esclusi! La Legge 12 luglio 2011 n.106 prevede che possono essere istituiti, con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, su richiesta delle imprese del settore che operano nei territori interessati, previa intesa con le Regioni interessate, i distretti turistici con gli obiettivi di riqualificare e rilanciare l'offerta turistica a livello nazionale e internazionale, di accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del distretto, di migliorare l'efficienza nell'organizzazione e nella produzione dei servizi, di assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni.La delimitazione dei distretti doveva essere effettuata entro il 30 giugno 2016 dalle Regioni d'intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con i Comuni interessati, previa conferenza di servizi, obbligatoriamente indetta se richiesta da imprese del settore turistico che operano nei medesimi territori.Da quello che ci risulta nessuna realtà del nostro territorio ha chiesto l’indizione della Conferenza dei Servizi alla Regione Marche. Se ciò fosse vero che ruolo hanno svolto le associazioni di categoria, i comuni e le istituzioni?La Regione Marche, vista la palese mancanza di richieste del maceratese, non poteva comunque convocare la Conferenza per supplire a questa deficienza?E' con drammatica preoccupazione che constatiamo la mancanza di sinergie tra gli attori del territorio e da tempo denunciamo l'assenza di politiche di sviluppo locali. Si è persa un'importante occasione per la sperimentazione di progetti in materia di semplificazione amministrativa e fiscalità, anche al fine di aumentare l’attrattività, favorire gli investimenti e creare aree favorevoli agli investimenti mediante azioni per la riqualificazione delle aree, per la realizzazione di opere infrastrutturali, per l’aggiornamento professionale del personale, per la promozione delle nuove tecnologie. Il tutto in un territorio devastato dalla crisi e dalla de-industrializzazione, con crescita di disoccupazione ed allarmi sociali.