Cultura

Domani in visita a Macerata il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli

Domani in visita a Macerata il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli

Visita maceratese per il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli che domani, martedì 19 settembre, è atteso in città. L'arrivo, previsto per le 10.30, avverrà in elicottero e Gabrielli sarà accolto dal Questore che lo accompagnerà nella visita, prima a Palazzo del Governo dove incontrerà il Prefetto di Macerata Preziotti e successivamente in Questura, dove incontrerà funzionari e responsabili degli uffici. Alle 11.45 è atteso l'arrivo di Gabrielli nella caserma "P. Paola" di Via dei Velini dove incontrerà una rappresentanza del personale della Polizia di Stato e dell'amministrazione civile dell'Interno. 

18/09/2017 15:12
“San Nicola reMade”, il lavoro del maestro Galimberti in onda su Sky arte

“San Nicola reMade”, il lavoro del maestro Galimberti in onda su Sky arte

Il 26 settembre Sky arte, alle ore 20.45, manderà in onda il docufilm voluto e prodotto da Alberto Marcelletti. Il regista Luca Giustozzi ha documentato tutto il lavoro svolto da Maurizio Galimberti, artista-fotografo di fama internazionale, che ha scattato, con la sua particolare tecnica, oltre 9.000 foto istantanee nel cappellone di San Nicola chiuso dopo il sisma. Alberto Marcelletti, Luca Giustozzi e l'artista Maurizio Galimberti hanno ideato questo progetto per far si che gli storici affreschi trecenteschi del Cappellone possano essere conosciuti in tutto il mondo, specialmente ora che il complesso monumentale della Basilica di San Nicola è chiuso a causa dei danni causati dal sisma. Si avrà perciò l'occasione di vedere gli affreschi storici di San Nicola sotto una prospettiva nuova e particolarissima, che darà l’emozione di essere a contatto con un’opera d’arte straordinaria. Alberto Marcelletti con amore e sensibilità per l'arte ha favorito la produzione artistica del progetto per far sì che l'attenzione internazionale cada su Tolentino, in tempi assai difficoltosi, dove la terra trema ma che nonostante ciò, mira ad una ripartenza culturale e produttiva. Cosi, dopo 4 anni di lavoro, Sky Arte trasmetterà l'incontro tra Maurizio Galimberti, San Nicola e la Città di Tolentino. Il video, nelle prossime settimane verrà presentato anche a Tolentino.   

18/09/2017 14:44
Macerata, dal 25 settembre al 3 ottobre torna la seconda edizione dello School Festival

Macerata, dal 25 settembre al 3 ottobre torna la seconda edizione dello School Festival

Torna, dal 25 settembre al 3 ottobre, la seconda edizione del Macerata School Festival, la festa delle scuole e per le scuole, dopo il successo dello scorso anno con 4.000 presenze. E' un'iniziativa promossa dell'assessorato alla scuola del Comune di Macerata insieme all'Università di Macerata - dipartimento Scienze della Formazione, Beni culturali e Turismo e Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” - in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, i Nidi d'infanzia comunali, l'Isrec.   «Il Macerata School Festival nasce per ricordarci che la scuola è un bene primario di tutti - afferma Stefania Monteverde, assessore alla Cultura e alla Scuola che ha presentato oggi il Festival insieme al sindaco Romano Carancini ed alla prof.ssa Anna Ascenzi dell’Unimc. «L'inizio dell'anno scolastico merita un’attenzione speciale della città perché la scuola senta di essere al centro dell'attenzione». La festa del Macerata School Festival è sabato 30 settembre alle 10 in piazza della Libertà con i bambini delle scuole che insieme al sindaco suoneranno la campanella d'inizio d'anno. Un rito, iniziato lo scorso anno, che è di buon auspicio. "Il Macerata School Festival è anche un tempo di riflessione sulla scuola. Il tema scelto quest'anno è gli spazi della scuola, un tema necessario dopo il terremoto e la questione della ricostruzione, urgente per pensare le nuove scuole con uno spirito nuovo, con nuovi spazi per nuove relazioni educative e di apprendimento. - aggiunge l'assessore. - E' un'occasione per scoprire il valore di una città tutta educante capace di partecipare alla vita della scuola in modo attivo e propositivo».  Mostre, convegni, tour nelle scuole: tante le occasione di incontro e di approfondimento delle tematiche legate alla scuola, tra cui i due importanti incontri del 3 ottobre al Cinema Italia. Alle ore 9 il forum dell’Unimc «Il patrimonio edilizio scolastico della provincia di Macerata di fronte alla sfida della ricostruzione post-sisma: bilanci, modelli e prospettive». Alle ore 21 l'assemblea pubblica per parlare insieme all’Amministrazione comunale dei progetti delle scuole in ricostruzione e per confrontarsi sulle scuole maceratesi.  “Questo festival dà il senso della spinta e dell’orientamento delle politiche scolastiche dell’Amministrazione comunale – spiega il sindaco Romano Carancini. “Un lavoro coordinato e che tiene conto di tutti i saperi, in sinergia con istituzioni formative importanti della città come l’UNIMC  ha aggiunto Carancini, soffermandosi anche sull’appuntamento del 3 ottobre che sarà un momento voluto dall’Amministrazione comunale per “raccontare alla città un viaggio verso la realizzazione delle due nuove scuole: la Dante Alighieri e la Mestica.”Si presenterà uno spazio inedito delle Casermette, non solo sede di una scuola ma pensato in maniera integrata con la città in una concezione nuova della scuola e dell’edilizia scolastica”. «Riproponiamo, insieme al Comune di Macerata, l’iniziativa dedicandola, quest’anno, al tema dello spazio a scuola con particolare attenzione alla tematica della ricostruzione» spiega Anna Ascenzi, direttrice del Museo della scuola «Paolo e Ornella Ricca» dell’Università degli Studi di Macerata. «L’Ateneo maceratese, in seguito al terremoto, si è immediatamente impegnato nella realizzazione di una serie di iniziative a sostegno del territorio e delle popolazioni colpite dal sisma, concentrandosi in particolar modo sul pressante tema della ricostruzione scolastica, dato che – in base alla rilevazione condotta nel novembre 2016 dal Dipartimento della Protezione Civile – risultavano danneggiati e/o inagibili 166 edifici scolastici su 362 controllati» continua Anna Ascenzi. Le iniziative promosse sono numerose. Quelle promosse dall’ateneo maceratese sono state inserite all’interno del documento programmatico «Nuovi sentieri di sviluppo per le aree interne dell’Appennino marchigiano» del Consiglio Regionale delle Marche, a conferma della stretta collaborazione inter-istituzionale serbata in questa delicata fase. Il festival si apre lunedì 25 settembre, alle 17,30 alla Galleria degli Antichi Forni, con l’inaugurazione della mostra fotografica «Tutti su per terra! Itinerari visivi tra le scuole della Provincia di Macerata colpite dal sisma del 2016», organizzata dal Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata con le immagini scattate da Lucia Paciaroni e con una introduzione del pedagogista Francesco Tonucci. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dal 25 settembre al 2 ottobre dalle 16.00alle 19.00, mercoledì 27 e sabato 30 dalle 09.30 alle 12.30 e venerdì 29 resterà eccezionalmente aperta fino alle 21 in occasione della Notte Europea dei Ricercatori. La mostra ha ricevuto il sostegno economico della Mobilferro, azienda che da oltre 50 anni produce arredi scolastici. Tutte le mattine sarà aperta su prenotazione per le scuole.  La mostra è composta da trenta fotografie delle scuole di ogni ordine e grado dei comuni di Apiro, Caldarola, Camerino, Cingoli, Fiastra, Gualdo, Loro Piceno, Muccia, Pieve Torina, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Treia, Tolentino, Valfornace e Visso, scattate tra l’aprile e il settembre del 2017. Le fotografie mostrano i crolli e le ferite riportate dagli edifici scolastici e in ogni scatto è racchiuso un tempo che sembra essersi fermato: le immagini attraversano i corridoi deserti e le aule piene di banchi vuoti, raccontando le demolizioni già avvenute e le prime ricostruzioni. «Tutti su per terra!» è la testimonianza di una quotidianità spezzata in pochi secondi e della perdita di un punto di riferimento fondamentale per il territorio, ma è anche un invito a riflettere sulle sfide della ricostruzione.  Sempre il 25 settembre, alle ore 19.00, nei Magazzini UTO ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica itinerante «Con occhi di bambino. Lo sguardo dell’infanzia 1-6 sul terremoto», a cura di Agrinido Agri-Infanzia della Natura Contrada Vallato (San Ginesio, MC) c/o La Quercia della Memoria s.a.s. in collaborazione con i Nidi Comunali coordinati da Marzia Fratini, che ha presentato l’iniziativa insieme al City tour «QUIsSI CRESCE si presenta!» che è stato scelto tra le buone pratiche europee e “che sarà presentato a Tallinn, in Estonia, dal 3 al 5 ottobre insieme ad altre 93 buone pratiche europee selezionate nell’ambito del progetto Città URBACT” – come ha sottolineato il dirigente del servizio scuola Gianluca Puliti. La mostra raccoglie le fotografie scattate dai bambini dell’Agrinido Agri-Infanzia della Natura nel periodo successivo alla scossa di terremoto del 30 ottobre 2016 nella contrada Vallato di San Ginesio (MC) e nasce dalla volontà di narrare la rinascita del centro multifunzionale di Vallato. Le foto raccontano le passeggiate dei bambini attraverso i luoghi, sono i loro sguardi sul territorio colpito dal terremoto. Con la mostra si vuole sostenere il percorso di ricostruzione dell’agrinido in un nuovo edificio: un cantiere-progetto 1-6 anni modello nel dialogo tra architettura e pedagogia, dentro e fuori, sicurezza e sostenibilità, scuola e paesaggio, innovazione e memoria, tra natura e cultura rurale. Orari di apertura tutti i giorni (dal 25 settembre al primo ottobre): 09.00-12.00 / 16.00-19.00. Prenotazioni per le visite delle scuole: marzia.fratini@comune.macerata.it / tel. 328.0327479.  Mercoledì 27 settembre, alle ore 16.00 nel Nido d’infanzia «Gian Burrasca» – City tour «QUIsSI CRESCE si presenta!», a cura dell’Assessorato alla Cultura e alla Scuola del Comune di Macerata e dell’Associazione Culturale «Les Friches», in collaborazione con i nidi d’infanzia del Comune di Macerata. L’iniziativa sarà riproposta anche venerdì 29 settembre sempre alle ore 16. È un tour guidato ai giardini dei cinque nidi dell’infanzia del Comune di Macerata rinnovati dal progetto biennale di progettazione partecipata che ha coinvolto amministratori, educatrici, genitori, tecnici comunali, bambini in un percorso di valorizzazione degli spazi aperti come luoghi privilegiati di apprendimento. Il tour è aperto a tutti: genitori, educatori, insegnanti, tutti quanti coloro che sono interessati al tema. Il tour è gratuito, con partenza del bus-navetta dal nido «Gian Burrasca», e toccherà gli spazi educativi all’aperto dei cinque nidi d’infanzia comunali: «Aquilone», «Arcobaleno», «Gian Burrasca», «Mi e Ma» e «Topolino». Disponibilità: 20 posti. Prenotazione obbligatoria: marzia.fratini@comune.macerata.it Alle 17.30, presso la Galleria degli Antichi Forni, si terrà la presentazione del manifesto promosso dalla Prof.ssaPaola Nicolini (Università degli Studi di Macerata) e Paolo Coppari (ISREC di Macerata), già promotori del dossier «Nei paesi del sisma. La nuova geografia delle scuole maceratesi», a sostegno d’una progettazione a misura di bambino nelle zone colpite dal terremoto dello scorso anno. Giovedì 28 settembre, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, si terrà il workshop «Macerata come città educante», coordinato dalla Prof.ssa Paola Nicolini, che punta a ripensare radicalmente l’ambiente di apprendimento, proponendo nuovi approcci educativi, arricchendo e innovando metodi e strumenti, superando i sistemi classici e il tradizionale ruolo degli educatori.  Sabato 30 settembre, alle ore 10.00, torna in piazza della Libertà  la Festa d’inizio della scuola, a cura dell’Assessorato alla Scuola del Comune di Macerata in collaborazione con gli Istituti Comprensivi di Macerata. L’inizio dell’anno scolastico è un’occasione speciale: si torna a scuola perché a tutti è garantito il tempo di conoscere e crescere. Non è sempre stato così e non lo è ancora in molte parti del mondo: per questo dobbiamo fare festa in piazza con i bambini e suonare insieme a loro la campanella dell’inizio. Scegliamo il giorno più vicino al primo ottobre, che – fino al 1977 – era la data d’inizio di tutte le scuole e – poiché in quel giorno si celebrava San Remigio – i bambini di prima elementare erano detti “remigini”.  Scegliamo la piazza centrale della città affinché l’intera comunità celebri questa festa insieme ai bambini e agli insegnanti. Alle ore 16.30 nella biblioteca Mozzi Borgetti nell’ambito del Biblio Pride 2017, la 6° giornata nazionale delle biblioteche, si terrà «Dion Don! È l’ora della lettura», un pomeriggio dedicato ai bambini con la lettura  ad alta voce dei libri in più lingue, a cura di Nati per Leggere e Acsim. Martedì 3 ottobre, alle ore 9 al Cinema Italia, si terrà il forum «Il patrimonio edilizio scolastico della provincia di Macerata di fronte alla sfida della ricostruzione post-sisma: bilanci, modelli e prospettive», organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa e dall’Ordine degli Architetti delle provincia di Macerata. Il convegno – che vedrà la partecipazione di esperti di edilizia scolastica e di ambienti di apprendimento, ma anche di rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – mira a mettere a fuoco le principali linee evolutive dell’edilizia scolastica oggi e fornire agli addetti ai lavori delle linee guida generali, in un momento in cui numerose amministrazioni della provincia di Macerata sono costrette a rinnovare il proprio patrimonio immobiliare scolastico, con considerevoli investimenti in termini di energie e risorse.  Alle ore 21.00 nel Cinema Italia si terrà la Tavola rotonda «Le nuove scuole di Macerata: dopo il sisma la ricostruzione. Scelte, progetti, lavori in corso», a cura del Comune di Macerata. Un appuntamento cittadino aperto a tutti per far conoscere alla cittadinanza i lavori e i progetti di ricostruzione delle scuole. Un anno fa il sisma ha reso inagibile tre grandi scuole di Macerata ed è stata finanziata la ricostruzione di due scuole: «D. Alighieri» e «E. Mestica». Parleremo di tutto questo insieme alla cittadinanza, motivando le scelte, esponendo i progetti e presentando i lavori in corso. Interverranno il Sindaco Romano Carancini, l’Assessore alla Scuola Stefania Monteverde, l’Assessore all’Edilizia Scolastica Paola Casoni, il dirigente del settore scuola Gianluca Puliti e il dirigente dell’Ufficio Tecnico Tristano Luchetti.

18/09/2017 14:35
Macerata, a Palazzo Buonaccorsi l’arte incontra la disciplina meditativa orientale

Macerata, a Palazzo Buonaccorsi l’arte incontra la disciplina meditativa orientale

Domenica 24 settembre, dalle ore 10, presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, si terrà un evento per coniugare la disciplina meditativa orientale con la conoscenza dei beni culturali della città. Un percorso esperienziale dove si potrà assistere alla visita guidata delle opere del Museo con i protagonisti dell’allestimento del Museo stesso, fondendo l’energia delle opere con la pratica millenaria dello Yoga, coinvolgendo tutti i sensi in un trionfo di emozioni. L’insegnante di Yoga, Sibilla Leanza, nel corso della visita, guiderà la meditazione con l’obiettivo di liberare la mente e concentrare l’attenzione sulle opere d’arte, concludendo il percorso con una pratica Yoga nella suggestiva Sala dell’Eneide. L’evento è organizzato in collaborazione con I Musei Civici di Macerata, con il Patrocinio del Comune di Macerata, Assessorato alla Cultura. L’evento è aperto a tutti al solo costo di 3 Euro per il biglietto d’ingresso al Museo. Si consiglia di intervenire con abiti comodi e di portare un tappetino. La sala dell’Eneide, dove si svolgerà la parte finale dell’evento con la pratica Yoga, ha una capienza massima di 50 persone; pertanto, per essere sicuri di poter intervenire, è opportuna la prenotazione inviando una mail a info@sibillaleanza.it

18/09/2017 13:14
Corridonia, laboratorio teatrale gratuito a cura di Scilla Sticchi

Corridonia, laboratorio teatrale gratuito a cura di Scilla Sticchi

Il teatro come luogo di incontro e opportunità di crescita umana e culturale con il laboratorio gratuito a cura di Scilla Sticchi. L’incontro si terrà mercoledì 20 settembre alle ore 21.15 al centro di Aggregazione giovanile di Corridonia nell’ambito degli appuntamenti di Arte insieme del progetto Valico Corridonia di titolarità del Comune di Corridonia. E’ aperto a tutti i giovani dai 18 ai 35 anni. E’ un laboratorio dedicato alla scoperta dell’espressione corporea, della gestione del corpo e della voce in relazione a se stessi al gruppo e allo spazio attraverso l’utilizzo delle più importanti tecniche teatrali dei maestri del ‘900 e lo studio dell’uso della “maschera”. Scilla Sticchi, attrice, regista e operatrice teatrale è appena rientrata in Italia dopo aver partecipato alla 16esima edizione del Mondial du Théâtre, a Montecarlo, realizzando, insieme al marito Francesco Facciolli, il workshop sull'espressione del corpo e sulla maschera neutra dal titolo “Il resto è silenzio", offrendo agli animatori di tutto il mondo una specifica formazione tematica. "I nostri corpi possono parlare senza usare la parola. Parole e lingue ci dividono, mentre il corpo ci unisce. Il linguaggio del corpo è universale. Un buon attore può sentire il potere del suo corpo sul palco - spiega la Sticchi -. La maschera neutra lo aiuta a scoprire questo potere, il potere di vedere, sentire, sentire, toccare e vivere come il primo giorno. Questa tecnica, creata da Jacques Lecoq, è un mezzo per sviluppare l'onestà emotiva e un'economia di movimento nell’attore".

18/09/2017 10:27
I Vasco Live scaldano la riapertura de Le Quattro Porte - FOTO

I Vasco Live scaldano la riapertura de Le Quattro Porte - FOTO

Subito un grande successo per la riapertura de Le Quattro Porte a Macerata dopo la pausa estiva. Sabato sera, il noto locale del capoluogo, ha ospitato dopo la cena il concerto dei Vasco Live, cover band del Blasco che, dal 2010, porta i suoi spettacoli in giro per l'Italia suonando le canzoni più belle di uno dei più grandi nomi della musica italiana. E in tanti non sono voluti mancare a questo appuntamento, soprattutto fan di Vasco Rossi che hanno cantato insieme alla band per oltre due ore.  Soddisfazione è stata espressa da Roberto Buratti, che con la sua Brp Eventi organizza gli eventi a Le Quattro Porte, e dal titolare Fabrizio Scagnoli.  Quello di sabato è stato solo il primo di una serie di eventi che scalderanno l'inverno nel capoluogo maceratese con appuntamenti non solo nei fine settimana, ma anche il mercoledì, sopratutto dedicati agli studenti universitari.

18/09/2017 09:15
Tolentino Jazz, due grandi concerti nonostante la pioggia

Tolentino Jazz, due grandi concerti nonostante la pioggia

Dalla black music di Alessandra Doria & Friends al jazz unico ed inimitabile di Charles Mingus con Stefano Conforti e il suo quintetto, concerti da urlo sabato sera al Castello della Rancia, per la seconda giornata del "I Festival Tolentino Jazz". La pioggia non ha fermato la prorompente vitalità di Alessandra Doria che insieme alla sua band ha letteralmente entusiasmato la platea con le sue eccellenti interpretazioni di grandi successi della black music di tutti i tempi. Da Sunday Morning dei Maroon Five agli omaggi ad Amy Whinehouse, da Kiss all’intensa Purple Rain di Prince, la cantante di Porto Sant’Elpidio ha sfoderato la sua fantastica voce e la sua inesauribile grinta sostenuta in maniera egregia da ottimi musicisti tutti della provincia di Macerata che insieme a lei hanno tenuto altissima l’attenzione del pubblico con uno show scatenato. Oltre a Tonino Monachesi, chitarra e cori, al  bassista Giuseppe Barabucci e al batterista Marco Brandi, il team vincente della Doria ha visto la partecipazione del sassofonista Daniele Bergese, che non ha mancato di dare il suo contributo speciale con i suoi soli; non sono stati da meno anche gli altri pregevoli strumentisti con i loro interventi efficaci e mirati. Dopo brani come Master Blaster, Sunny e You Might Need Somebody, il concerto si è concluso con un’inedita versione quasi funky di Summertime; bis finale con Lady Marmalade, trascinante come tutta l’esibizione. L’evento successivo, Tonight at Noon, omaggio a Charles Mingus, nato sotto i cattivi auspici di un acquazzone, si è svolto al coperto presso l’Auditorium del castello ribaltando qualsiasi pronostico sfavorevole. Il veloce cambio palco e l’impossibilità di fare anche un minimo soundcheck, non ha scoraggiato i musicisti che sul palco hanno dato vita ad un live di grande impatto che si aperto con Fables of Faubus, storico brano di Mingus che metteva alla berlina l’allora governatore dell’Arkansas Faubus per la sua politica razzista. Ospite della formazione di Conforti, il grande trombonista Massimo Morganti che si è lanciato subito in serratissimi soli che hanno arricchito tutti i brani in programma, da Flowers for a Lady a Slippers, a Phitecantropus Erectus e Goodbye Porkpie Hat ed ha sicuramente aggiunto con la sua presenza una marcia in più sia come solista che per il contributo dato agli arrangiamenti dei brani Agguerriti ed energici tutti i pregevoli musicisti della band hanno dato il meglio di sé nel tenere alto il livello di tensione nelle esecuzioni di brani impegnativi per la loro struttura sia formale che armonica come quelli di Mingus. La profonda intesa e la complicità fra il contrabbassista David Padella ed il batterista Roberto Bisello, è stata una delle carte vincenti della band, un motore ritmico che non ha perso un colpo, quasi a ricordare il sodalizio unico che Mingus aveva con il suo amico Dannie Richmond. I tre fiati hanno tenuto brillantemente la scena e sono stati al centro dell’attenzione sia per i momenti di insieme sia per i vari interventi solistici, da Stefano Conforti, sempre creativo e coinvolgente,  al sax baritono di Fabrizio Caraceni che ha avuto il suo meritato momento di gloria nella celeberrima Moanin che ha visto anche la partecipazione iniziale del pubblico con un ben scandito battimano. Dopo l’omaggio al jazz degli albori con Jelly Roll, che ha dato maggiore spazio al giovane e  promettente pianista Pierfrancesco Ceregioli, e l’accattivante blues Nostalgia in Times Square, non poteva mancare nel finale Better Get Hit in Your Soul, un tiratissimo 6/4, veloce e trascinante, introdotto dal contrabbasso di David Padella, che nel bis finale, Boogie Stop Shuffle si è scatenato in un solo funambolico, portando al culmine l’energia che in un costante e graduale crescendo tutto il gruppo di brillanti professionisti era stato capace di alimentare durante il concerto.

17/09/2017 14:32
Al "Settembre Musicale Montecosarese" il concerto “In viaggio con l’arpa”

Al "Settembre Musicale Montecosarese" il concerto “In viaggio con l’arpa”

Terzo appuntamento del Settembre Musicale Montecosarese: domenica 24 settembre alle ore 17, presso il teatro delle Logge di Montecosaro, si terrà il concerto “In viaggio con l’arpa”. Ad esibirsi l’affermata arpista Lucia Galli che ci dimostrerà come questo strumento, dall'antichità ad oggi, non abbia risentito del passare del tempo e continua il suo "viaggio" grazie alla sua bellezza e versatilità. Infatti il suo repertorio spazierà dalla musica barocca a quella romantica, da quella celtica alle colonne sonore, dal Pop al Rock. Lucia Galli, oltre al diploma di arpa ha conseguito anche quello di Operatore in Musicoterapica. Ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali per arpa ottenendo consensi e numerosi premi. Numerose le partecipazioni con orchestre sinfoniche e liriche. Varie anche le produzioni di musica leggera con Gino Paoli, Lucio Dalla e Mario Lavezzi e le collaborazioni per la realizzazione di colonne sonore e cd (Manuel De Sica, Gen Verde). Insegna arpa in alcune scuole e licei musicali. Nel 2014 ha pubblicato il cd da solista con l’arpa celtica “ In viaggio...la mia Irlanda”.

17/09/2017 13:05
Memoria storica e jazz giovane al Castello della Rancia di Tolentino

Memoria storica e jazz giovane al Castello della Rancia di Tolentino

Il I Festival Tolentino Jazz è partito creando un ponte musicale fra vecchie e nuove generazioni. Il taglio del nastro della manifestazione è avvenuto venerdì pomeriggio al Castello della Rancia alla presenza dell’Assessore alla Cultura Alessia Pupo e per mano di musicisti veterani di Tolentino come Ruggero Antonelli, Orlando Romagnoli e Alfredo Lambertucci e di una giovanissima studentessa di percussioni, Giulia Bartolozzi. Dopo il saluto dell’assessore, che ha sottolineato l’importanza di questi eventi per Tolentino, ha preso la parola il prof. Enzo Calcaterra, che ha presentato la mostra fotografica Essential Soundtrack, un’esposizione di quasi 60 scatti attraverso cui è stata ricostruita la memoria musicale cittadina partendo dalla prima Big Band di fine anni Venti fino alla più recente Tolentino Jazz Orchestra del 2008; lo studioso ha fornito anche alcune anticipazioni del proprio libro di prossima pubblicazione, Complessi senza Complessi, che esplora la vita musicale di Tolentino decennio per decennio fino ad arrivare ai gruppi Beat degli anni Sessanta. Una volta aperta al pubblico, la visione dei pannelli allestiti con veri e propri cimeli fotografici è stata allietata da un piccolo live a cui hanno partecipato sia membri dell’Associazione Culturale Tolentino Jazz, organizzatrice del Festival, come Angelo Pippa, Lanfranco Pascucci e Stefano Conforti, sia il trombettista ottantunenne Orlando Romagnoli. Il primo concerto serale della kermesse di tre giorni, che ha avuto il patrocinio del Comune di Tolentino e dell’Assemblea Legislativa delle Marche, è stato presentato da Claudia Aliotta che ha accolto sul palco i quattro gruppi che si sono esibiti all’interno dello spazio appositamente creato per loro dal titolo Giovani Jazzisti Marchigiani. Al loro debutto sia i Last Minute di Tolentino della Scuola di Musica Nazareno Gabrielli, sia i Jazz & Jazz, provenienti dall’Associazione Musicale Cerquetelli di Cingoli. Entrambe le formazioni hanno dimostrato un buon livello esecutivo e capacità di spaziare fra vari generi e stili con naturalezza. Il primo gruppo composto da Luca Matteucci (chitarra), Sara Pascucci (pianoforte), Maikol Pazzelli (batteria), Alessia D’Errico (voce), Giacomo Vicomandi (sax) e Valentina Bibini (basso) ha proposto un programma che includeva brani come Isn’t she Lovely di Stevie Wonder, lo standard Dream a Little Dream of Me and Have a Good Time; il secondo ensemble, un quartetto formato da Tommaso Catervi e Michele Campana, chitarra, Mattia Piccinini, basso, e Giorgio Berrè, batteria ha presentato un percorso a tappe su vari stili del jazz eseguendo ad esempio On the Sunny Side of the Street in chiave manouche, il blues Now’s The Time di Charlie Parker e brani di Gershwin e Hancock; ha partecipato alla loro esibizione anche il sassofonista Ludovico Cicchitelli. Di seguito sono saliti sul palco del Castello della Rancia il trio Sticky Thing composto da Andrea Luzi, Enrico Bordoni ed Andrea Ballanti e il duo Little Pieces of Marmalade, ovvero Francesco Antinori e Daniele Ciuffreda che hanno portato una carica di energia non indifferente con la loro musica (tutte composizioni originali) dal carattere molto sperimentale, difficilmente etichettabile, ma comunque interessante nel suo genere. La serata si è conclusa a sorpresa con un’ultima esibizione dei Last Minute e una breve ma intensa jam che ha visto di scena Stefano Conforti, David Padella, Angelo Pippa, Biagio Liberati, Pierfrancesco Ceregioli, tutti membri di Tolentino Jazz, insieme al giovane sassofonista Ludovico Cicchitelli.    

16/09/2017 16:47
San Severino, domenica ultimo giorno per la Mostra Mercato delle Attività Produttive

San Severino, domenica ultimo giorno per la Mostra Mercato delle Attività Produttive

Taglio del nastro sotto i migliori auspici per la 27esima edizione della Mostra mercato Attività Produttive che è stata inaugurata dal presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo. Al giro d’apertura, fra i numerosi stand ospitati nel nuovo allestimento, all’interno della stupenda cornice di piazza Del Popolo, erano presenti a fianco del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale alle Attività Produttive, Giovanni Meschini, fra gli altri anche l’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Sandro Bisonni, il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, i componenti l’Amministrazione comunale, la delegata nazionale giovani imprese di Coldiretti, Maria Letizia Gardoni, il presidente provinciale di Coldiretti, Francesco Fucili, il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, il presidente dell’associazione Attività Produttive, Pierino Verbenesi, il pro rettore di Unicam, Andrea Spaterna, e moltissime altre autorità e rappresentanti del mondo produttivo. “La Mostra mercato delle Attività Produttive – ha ricordato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – è un’importante vetrina che ci permette di presentare le nostre eccellenze. Al suo interno ci sono i maestri artigiani, le nostre imprese, il mondo del commercio, quello dell’agricoltura con le produzioni tipiche e le prelibatezze della nostra terra. San Severino Marche è ricca, anzi ricchissima, di tanti tesori”. Rivolta agli espositori presenti in piazza, e ai tanti titolari di attività alle prese con il dramma del terremoto, il primo cittadino settempedano ha per l’occasione lanciato anche un messaggio di grande vicinanza. La Mostra mercato delle Attività Produttive prosegue fino a domani, domenica (17 settembre), anche con iniziative collaterali oltre che con l’apertura degli stand dalla mattina e fino alla mezzanotte. Domani pomeriggio, a partire dalle ore 16,30 sempre nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, spettacolo di musica e ballo con “Studio Dance Accademy”.    

16/09/2017 15:30
L’Admo Macerata partecipa a “Match it now!”

L’Admo Macerata partecipa a “Match it now!”

Parte oggi “Match it now!”, l’evento nazionale dedicato alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche. Promossa da Centro nazionale trapianti, Centro nazionale sangue, Registro italiano donatori di midollo osseo (Ibmdr) e dalle federazioni Admo e Adoces, l’iniziativa proseguirà fino al prossimo 23 settembre ed è patrocinata dal Ministero della salute e dal Comitato olimpico Nazionale italiano (Coni). In questa settimana in oltre 180 piazze italiane si potrà accedere immediatamente al primo screening necessario per l’iscrizione nel Registro italiano donatori di midollo osseo. Nelle Marche due sono gli appuntamenti organizzati, uno oggi a Porto San Giorgio e il prossimo domani (domenica 17 settembre) a Fano. La sezione Admo di Macerata è presente a Porto San Giorgio nel lungomare centro fino a tarda serata. I ragazzi dallo scorso dicembre (da quando cioè si è costituita la sezione) sono impegnati quotidianamente nella sensibilizzazione dei giovani alla donazione del midollo osseo e anche oggi metteranno la propria dedizione e la propria competenza a disposizione di quanti vorranno avere maggiori informazioni. Al registro donatori possono iscriversi solo i ragazzi tra i 18 e i 35 anni e solo la sezione maceratese, da nove mesi conta oltre 80 nuovi iscritti tra ragazzi e ragazze. Un progetto in fieri portato avanti con grande partecipazione dal direttivo: il presidente Maurizio Zamponi, Riccardo Sbaffi (vice presidente), Matteo Balestrini (tesoriere), Chiara Anna Cesaretti (segretaria), Paolo Camertoni e Valentina Formisano (consiglieri).      

16/09/2017 14:47
Anteprima con il cast per il nuovo film targato Valori-Riccioni

Anteprima con il cast per il nuovo film targato Valori-Riccioni

Alessandro Valori (Radio West, Come saltano i pesci) torna dietro la macchina da presa con TIRO LIBERO, in uscita al cinema il 21 settembre. Un film dai sapori e dai colori prettamente marchigiani, in quanto girato interamente nella Regione Marche, che ha ospitato la troupe artistica e tecnica a Montegranaro fino a toccare diverse realtà locali quali Macerata, Recanati, Civitanova Marche e la Riviera del Conero. TIRO LIBERO è la storia di un cambiamento, di un venticinquenne fortunato ma tanto arrogante da sfidare persino Dio, e Dio raccoglie la sfida mettendolo alla prova e aprendogli gli occhi sul senso delle cose. È anche la storia di un amore che nasce tra due coetanei apparentemente così diversi, inaspettato e improvviso. È una storia di coraggio, di sport e solidarietà, che mette in luce i veri “campioni” nella vita. Nel cast, accanto al protagonista Simone Riccioni, Antonio Catania, Maria Chiara Centorami, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Samuele Sbrighi, Marianna Di Martino, il piccolo Jacopo Barzaghi e Nancy Brilli. Prodotto da Rainbow e Linfa Crowd 2.0. APPUNTAMENTI CON IL PROTAGONISTA SIMONE RICCIONI E IL REGISTA ALESSANDRO VALORI Sabato 16 settembre 2016 ore 20.30 - Evento Speciale - Multiplex Tolentino Martedì 19 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex 2000 - Macerata Mercoledì 20 settembre 2016 ore 21.00 - Anteprima con il cast - Multiplex Super 8 - FermoVenerdì 22 Settembre - ore 21.00 - Multisala Metropolis - PesaroSabato 23 Settembre - ore 21.00 - Multiple Le befane - Rimini Domenica 24 Settembre - ore 20.30 - Cinepalace Riccione - Riccione Lunedì 25 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Omnia Center - Prato Martedì 26 Settembre - ore 21.00 - Multiplex Matelica - Matelica 

16/09/2017 14:05
La Compagnia di Musicultura chiude domenica i festeggiamenti per San Nicola a Tolentino

La Compagnia di Musicultura chiude domenica i festeggiamenti per San Nicola a Tolentino

Torna domani domenica 17 settembre alle 21,15 in Piazza della Libertà, il tradizionale appuntamento con la Compagnia di Musicultura che, guidata dall’inconfondibile mano di Piero Cesanelli, chiuderà i festeggiamenti del patrono di Tolentino. Uno spettacolo aperto al pubblico e offertoci dal Comune in collaborazione con Meridiana Cooperativa Sociale, che ripercorre le canzoni d’amore più belle e più struggenti di sempre: si presenta così “Cuori Truffati”, che ha come motivo ispiratore l’amore sfortunato, quello sofferto e poi “andato a male”. Sono amori impossibili quelli che i grandi artisti della Compagnia interpreteranno e ci racconteranno domenica, amori persi e ritrovati vestiti dalle più belle canzoni che ci hanno accompagnato in questi ultimi anni.   Le canzoni sono state le vere responsabili di questo nuovo spettacolo che sta avendo molto successo – ha dichiarato Piero Cesanelli, - mi sono accorto che i brani più belli, più emozionanti e intramontabili parlano esclusivamente degli amori “andati a male” ed anche quando ci ripropongono momenti non felici non riusciamo a non ascoltarli; ci ritroviamo gelosamente da soli e ci lasciamo accarezzare da questi confortevoli nebbie del ricordo. Non ho mai saputo dare una spiegazione al perché le canzoni che ci emozionano sono quasi tutte tristi, forse perché quando uno è felice fa altre cose.”   Emozioni in musica accompagnate dai brani dei grandi della letteratura e della poesia da Buzzati, a Prévert, Kerouac, protagonista assoluta l’Ensemble La Compagnia che al gran completo conduce il viaggio in note con grande bravura da “Total eclipse of the heart” a “La donna cannone” da “ Occhi di ragazza” a “Walking in Memphis” passando per “Scende la pioggia”, “Prospettiva Nevsky” “Lei verrà”. Racconti, poesie, filmati e tante canzoni che introducono lo spettatore in un campionario di cuori truffati.     Sul palco ci saranno: Adriano Taborro, chitarre violino mandolino; Nicola Camilletti, basso mandolino; Andrea Casta, voce chitarra armonica; Riccardo Andrenacci, percussioni; Chopas, voce chitarra; Alessandra Tamburrini, piano; Roberto Picchio, fisarmonica; Tony Felicioli, sax e flauto; voci: Alessandra Rogante, Valentina Guardabassi, Francesco Caprari; narratori: Corinna Urbani, Andrea Di Buono, Piero Piccioni, contributi video: Andrea Pompei.

16/09/2017 10:38
Colmurano, celebrato il 150° della Società Operaia di Mutuo Soccorso - FOTO -

Colmurano, celebrato il 150° della Società Operaia di Mutuo Soccorso - FOTO -

Si è celebrata a Colmurano il 9 e 10 settembre la ricorrenza del 150° Anniversario di Fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso, fondata nel 1867. Sabato 9 è stata inaugurata un'opera dello scultore Nazareno Rocchetti, dono della Società Operaia alla comunità di Colmurano, in occasione dei festeggiamenti. Sono intervenuti: Mario Lambertucci, Presidente della Società Operaia di Colmurano Ornella Formica, Sindaco di Colmurano Giampiero Feliciotti, Presidente dell'Unione Montana Irene Manzi, Commissione Cultura della Camera dei Deputati Nareno Rocchetti, Scultore Sergio Capitoli, Presidente A.I.S.M.S. Italia Matteo Pintucci, Relatore sulle attività   Domenica 10, dopo l'accoglienza degli ospiti, è partito il corteo accompagnato dalle Autorità e dalla Banda Giuseppe Ferrarini di Colmurano che si è recato al cimitero per deporre una corona in memoria dei Presidenti e dei Soci scomparsi. A causa della tanto attesa pioggia si è reso onore ai Caduti di tutte le guerre e celebrata la Funzione Religiosa da Mons. Vecerrica Vescovo emerito di Fabriano e Matelica e Don Eugenio Tordini Parroco di Colmurano, presso il palazzetto dello sport. Infine il pranzo presso il ristorante la Cucina degli Angeli dove si è anche svolto il rituale dello scambio dei doni con le Consorelle e la consegna degli attestati di Benemerenza alle famiglie dei Presidenti scomparsi e dei Presidenti ancora presenti. Un discorso dedicato ai soci,  sulle Società Operaie di Mutuo Soccorso, nate e diffuse in Italia durante la seconda metà dell’800 e e composte da uomini uniti da ideali di solidarietà e pluralismo, artigiani, operai e professionisti, ciascuno al servizio dell’altro, atti a migliorare le condizioni di vita degli associati e della popolazione locale a seconda delle proprie capacità e competenze, offrendo servizi, momenti di formazione lavorativa ed occasioni ricreative e sociali. Pertanto, ricordare 150 anni è un impresa che merita particolare attenzione. L’opportunità della ricorrenza può e deve rappresentare occasione di una prospettiva per il domani nella consapevolezza che il lavoro e le persone che vi lavorano, sono parte fondamentale del patto sociale e democratico su cui questa Repubblica è stata e deve rimanere fondata. Una dedica ai “342 soci” che formano attualmente la grande famiglia della S.O. di Colmurano, che continueranno a stringersi le mani e a stringerle al paese intero affinché Colmurano possa proseguire il suo cammino all’insegna di una sana crescita sociale, culturale e solidale. La S.O.M.S. di Colmurano è stata ed è costituita da persone laboriose e solidali di antica storia e ferrei valori, molto attiva presente con autorevolezza nel panorama cittadino e con un ruolo di tutto rispetto nei rapporti con le Istituzioni, le categorie economiche e le altre associazioni.

16/09/2017 09:25
Ultimo appuntamento di "Note nella Quiete: Concerti a Villa Spada 2017" a Treia

Ultimo appuntamento di "Note nella Quiete: Concerti a Villa Spada 2017" a Treia

Domenica prossima, 17 settembre, le note di Fryderyk Chopin risuonano a Treia nella splendida location di Villa “La Quiete”, con il concerto “Melodie nascoste tra Chopin e le sorelle Komar”, ultimo degli appuntamenti in programma nella rassegna “Note nella Quiete: Concerti a Villa Spada 2017”. La bravissima pianista Ilaria Baleani, accompagnata dalla voce narrante di Emiliano Lombi, incanterà il pubblico e lo condurrà indietro nel tempo, alla scoperta dei misteri che legano Villa “La Quiete”, nota anche come Villa Spada, dal nome di uno dei proprietari più illustri, il Conte Lavinio Spada, alla musica del grande Chopin. Per comprendere il loro legame bisogna risalire al 1848, quando il conte Lavinio Spada sposa la contessa Natalia Komar e si ritira a vita privata nella sua bellissima dimora treiese. La moglie Natalia, di nobile famiglia polacca, prende lezioni di piano da Chopin, il quale dedica alla sorella di Natalia, Delphine Komar, la sua opera “Piano Concerto n. 2 Op. 21” e altre esecuzioni, tra cui“Valzer in do diesis Op. 64 n. 2”. Alla prematura scomparsa della bellissima moglie, il Conte Lavinio Spada, impazzito per il dolore, ne esaspera la passione floreale, trasformando l'immenso parco della Villa in una sorta di sperimentazione botanica floreale, con semi fatti giungere da ogni parte del mondo, persino dal Giappone. Ci aspetta, dunque, un pomeriggio incantevole, all’insegna del romanticismo struggente nella storica Villa del 1815, luogo in cui ancora si percepisce lo struggente amore che ha legato Lavinio alla sua sposa ed in cui le soavi note del pianoforte suonato da Ilaria Baleani saranno le protagoniste. Sempre domenica pomeriggio, con inizio alle ore 16.00, nello stesso splendido scenario di Villa “La Quiete” si terrà la premiazione del concorso “Villa La Quiete, tra incanto e realtà”: “Lasciarsi ispirare da Villa La Quiete”, promosso dal Comune di Treia e dalla Pro Treia, concorso che, per questa prima e coinvolgente edizione, ha visto la partecipazione di numerosi concorrenti. Villa La Quiete, luogo misterioso e ricco di storia, è stato fonte di ispirazione per gli artisti delle tre categorie in concorso (fotografia, pittura e poesia), artisti che, per la realizzazione della propria opera inedita, hanno avuto l’opportunità di accedere alla Villa. Per l’occasione, le opere saranno valutate da una giuria di esperti, che giudicheranno la qualità tecnica, l’originalità e l’attinenza al tema. Si prevede tempo buono, ma si consiglia di portare un indumento adatto a temperature miti. Biglietto unico: € 7.00 Per info e prenotazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 0733/215919 (Proloco) 0733/218726 (Comune)  

16/09/2017 08:51
Si apre la nuova stagione de "Le Quattro Porte": cena e dopocena con i Vasco Live

Si apre la nuova stagione de "Le Quattro Porte": cena e dopocena con i Vasco Live

Un evento d'eccezione per la riapertura, dopo la pausa estiva, di uno dei locali più famosi di Macerata: Le Quattro Porte. Una serata targata Brp Eventi per l'inizio di un altra stagione ricca di manifestazioni e divertimento. Per sabato 16 settembre è prevista una cena per ripartire con una nuova avventura insieme ad un'ottima ristorazione e a un entusiasmante spettacolo, uno dei punti forti della Brp di Roberto Buratti. Ad esibirsi saranno i Vasco Live, una cover band che, dal 2010, porta i suoi spettacoli in giro per l'Italia onorando un grande della musica italiana.  Ma la cena e lo spettacolo previsti per sabato 16 sono soltanto l'inizio di una serie di eventi che scalderanno l'inverno nel capoluogo maceratese. Serate previste, infatti, non solo nei fine settimana, ma anche il mercoledì, sopratutto per gli studenti universitari. Le Quattro Porte è uno dei locali più importanti e conosciuti del centro, da anni caratterizza la movida maceratese, mentre da uno è sotto la conduzione della Brp Eventi, di Roberto Buratti, che gestisce un altro dei locali più famosi della movida, ovvero il Maracuja Café in Piazza Vittorio Veneto. Per l'evento di sabato ci sono ancora alcuni posti disponibili e per chiunque fosse interessato o volesse prenotare, è sufficiente contattare Roberto, al 3383831957, oppure Fabrizio, al 3460222898.

15/09/2017 16:58
Domenica festa al parco di Fontescodella; tante attività per tutti

Domenica festa al parco di Fontescodella; tante attività per tutti

Una domenica da passare in mezzo alla natura al parco di Fontescodella a Macerata. Domenica 17 settembre un evento per adulti e bambini ricco di eventi sin dal mattino.Si inizia alle 9:30 con una passeggiata nel parco con la Green Nordic Walking e si prosegue alle 10:00 con l' "Orienteering, lo sport nel bosco". Sempre durante la mattinata e per il resto della giornata, è stato allestito dai volontari di Nati per leggere l'angolo "Leggiamo le favole nel parco" , mentre il gruppo scout Macerata 2 ha organizzato animazione e giochi tradizionali. Per chi volesse portare tavoli o teli da stendere, sarà possibile pranzare o fare una merenda in mezzo alla natura e per di più sarà presente anche un carretto dei gelati. Mentre nel pomeriggio dalle 15, con l'Associazione La Carovana si farà la "Passeggiata con i muli", mentre insieme al Gruppo Skaters sarà possibile partecipare ad una Skate Session proprio nel parco. Per chi non è ancora pratico la Nordic Walking ha previsto una dimostrazione pratica per tutti. Inoltre, il servizio Pedibus allestierà uno spazio apposito per potersi iscrivere oppure avere maggiori informazioni in merito ad un modo sano, sicuro ed ecologico per andare e tornare da scuola.

15/09/2017 16:53
Gino Brandi al Politeama: un evento a 80 anni dal suo primo concerto nello storico teatro

Gino Brandi al Politeama: un evento a 80 anni dal suo primo concerto nello storico teatro

Un nome storico del pianismo italiano inaugurerà la nuova stagione del Politeama con un concerto che si terrà domenica 24 settembre. La prima stagione del Politeama sarà annunciata a breve ma ad inaugurarla sarà il Maestro Gino Brandi che ad ottant’anni dal suo primo concerto ritorna nell’ormai nuovo Politeama.Era infatti il 22 settembre 1937 quando a soli sette anni veniva già acclamato dalla critica come “fenomeno e meraviglia del secolo” da quella data Gino Brandi si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo, divenendo uno dei nomi indiscussi del pianismo italiano. Classe 1930 nasce a Tolentino, dove inizia a suonare il pianoforte “a cinque anni ho fatto il primo concerto. Avevo la musica tra le dita, una capacità forte di leggere le note, una grande memoria” racconta il Maestro. Ha studiato con grandi maestri come Amilcare Zannella, Carlo Zecchi, Alfredo Casella e intrapreso giovanissimo la carriera concertistica suonando per le più importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Si è esibito davanti al Duce e dopo la guerra anche per papa Pio XII che lo volle in Vaticano.Oltre a pianista di grande fama Gino Brandi è anche compositore, a lui si deve il poemetto Vallecanto dedicato alla sua terra le Marche. Nel corso della sua carriera partecipa a numerosi concorsi vincendo moltissimi premi tra cui quello a lui più caro il “Clara Haskil” vinto a Lucerna nel 1963. Domenica 24 settembre alle ore 18.00 si esibirà al Politeama nella splendida cornice della sala spettacolo, dove eseguirà brani di Chopin, Bach, Schumann, Rachmaninoff e sue composizioni come Chitarra sentimentale, Campane e Tarantella. Al termine del concerto alla Caffetteria del Politeama, verrà offerta una degustazione enogastronomica in collaborazione con La cantina Belisario di Matelica e l’Osteria San Nicola di Tolentino. I biglietti per il concerto saranno disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prevendita 1,5 euro.  

15/09/2017 16:49
Presentata ufficialmente la candidatura di Macerata Capitale della Cultura 2020 al Mibact

Presentata ufficialmente la candidatura di Macerata Capitale della Cultura 2020 al Mibact

Firmato dal sindaco Romano Carancini, è stato trasmesso questa mattina al Focus point del Mibact, il dossier di candidatura per il conferimento alla città di Macerata del titolo di Capitale italiana della Cultura 2020. “Macerata ESTro.versa 2020 è stato consegnato questa mattina al Mibact” afferma il sindaco “Una sfida difficilissima con altre città italiane per diventare Capitale Italiana della Cultura 2020. Dentro al progetto ritroviamo le diverse ragioni che hanno spinto Macerata verso questa scalata ma soprattutto c'è una visione di futuro per la città coerente con un lavoro che oramai portiamo avanti da 7 anni. Non so dove saremo capaci di arrivare ma questo tempo di immersione nell'intimo della città mi ha spalancato la convinzione che Macerata può a pieno diritto rappresentare fieramente l'italia per ciò che è. Se c'è una soddisfazione più personale, come Sindaco, che voglio trasmettere è quella che grazie in particolare a Macerata ESTro.versa 2020, ma anche al progetto ITI, la città oggi si ritrova con un patrimonio non parolaio di visione, programmazione e attuazione molto utile, concreto e credo anche ricco. E non finisce qui, ora occorre lavorare per farlo conoscere bene a chi giudicherà. La speranza è che i maceratesi, tutti i maceratesi, indipendentemente dalla sensibilità politica o da altre ragioni capiscano l'importanza di questa sfida che è per la città e non di, o per qualcuno e possano sentirsi protagonisti di questa avventura”. Si è in attesa di sapere quante tra le 46 città italiane che hanno aderito al bando del Ministero hanno inviato il dossier. Ora, entro il 15 novembre, gli esperti che compongono la commissione giudicatrice indicheranno la top ten delle 10 città tra le quali scegliere la Capitale. A Gennaio il nome della città vincitrice. “Siamo molto orgogliosi del lavoro corale svolto per presentare oggi il dossier che candida la nostra città a Capitale della cultura 2020. Il progetto inviato al Mibact racconta la nostra città, getta le traiettorie e guarda avanti” afferma l’assessora alla Cultura e vice sindaco Stefania Monteverde “Abbiamo ascoltato le associazioni, le istituzioni, le imprese, i produttori di cultura e anche contributi personali, raccogliendo e sintetizzando tante idee. Un grandissimo lavoro di riflessione collettiva che ci ha permesso di elaborare una strategia di città e di territorio grazie anche al coinvolgimento dei Comuni della Marca maceratese. Ma non è un progetto chiuso, anzi, ci sarà il tempo per ascoltare e sviluppare ancora idee e contributi. Macerata ESTro.versa 2020 ha un bellissimo logo che ci rappresenta pienamente” conclude l’assessora “Raffigura con un origamo il volo di una gru che in oriente è simbolo di buona vita ed esprime il legame tra Macerata e l’Oriente stretto dai nostri grandi viaggiatori padre Matteo Ricci e Giuseppe Tucci. E ora è il momento di sostenere tutti con orgoglio e spirito di squadra il progetto di Macerata Capitale della cultura 2020 per poter competere a livello nazionale e far emergere le grandi risorse di cui la città è ricca”.

15/09/2017 15:36
Sabato sera il jazz è di scena al Castello della Rancia di Tolentino

Sabato sera il jazz è di scena al Castello della Rancia di Tolentino

Domani sera 16 settembre nell'incantata cornice del Castello della Rancia, Stefano Conforti e il suo quartetto faranno vivere quelle mura col sound del jazz. "Tonight at noon" è il nome del gruppo e anche del loro lavoro discografico del 2009.    La scaletta è ricca di brani del noto compositore e contrabbassista americano Charles Mingus; tra i più famosi Fables o Faubus, Goodbye Porkpie Hat, Better Get Hit In Your Soul, Boogie Stop Shuffle, Phitecantropus Erectus e Slippers.   Presentiamo i musicisti. Ad iniziare dalla special guest Massimo Morganti, trombettista di fama, che vanta di aver studiato al Berklee College di Boston grazie a una borsa di studio vinta ai seminari di Umbria Jazz 1997. Ha collaborato coi grandi del Jazz, tra cui Kenny Wheeler, Bob Brookmeyer, Bob Mintzer, Mike Stern, Scott Robinson, Bill Cunliffe, Martin Wind, Joe La Barbera, Greg Hopkins, Maria Schneider, Ayn Inserto, Paul Mc Candless, WDR Big Band, Cyro Baptista, Fabio Zeppetella, Ramberto Ciammarughi, Massimo Manzi, Paolo Damiani, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Gianluca Petrella, Gianluigi Trovesi, Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Aldo Romano, Toninho Horta, Ronnie Cuber, Jack Walrath, Paolo Fresu e molti altri ancora. Nel 2001 fonda la COLOURS JAZZ ORCHESTRA di cui è il direttore. Al Sax Stefano Conforti, diplomato in oboe presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, nel 1987 insieme al noto gruppo marchigiano “The Gang” partecipa alla trasmissione televisiva “DOC” di Renzo Arbore. Nel luglio del 1988 frequenta corsi di perfezionamento presso la “Berklee Summer School”; intraprende lo studio del saxofono jazz con il Gianni Oddi presso la “St. Louis Music School” di Roma, continuando l’anno successivo con Giorgio Baiocco a Reggio Emilia. Dal 1988 fa parte della ”Marche Jazz Orchestra” diretta da Bruno Tommaso, prendendo parte alla registrazione dell’LP “Dies Irae” e partecipando a diverse rassegne tra cui “Ancona jazz 88”, “Jazz in IT 91”, Festival mondiale del saxofono ed. 92 tenutosi a Pesaro, “Evento Suono 93”, “Fano Jazz 96”, inoltre all’esecuzione ed alla registrazione dell’opera jazz “Ulisse e l’ombra” composta da Bruno Tommaso nel 1997. Un curriculum ricco di iniziative e successi che si protrae fino ad oggi con questa ultima incisione.      Ma i sax non bastano mai quando si parla di Jazz, Ecco quindi l'altro sassofonista, Fabrizio Caraceni. Inizia a suonare il sax a 13 anni e dopo alcuni anni intraprende gli studi classici in conservatorio con il M° Gianluca Pugnaloni. A partire dagli anni 2000 frequenta corsi di perfezionamento jazz e parallelamente allo studio si esibisce in concerti con diverse formazioni e repertori musicali, quali bossa nova, swing, funky, soul e pop music. Negli ultimi anni ha partecipato e collaborato a vari progetti, in particolare nel 2007 alla realizzazione del musical “The Blues Brothers”, successivamente ha collaborato alla registrazione del disco “Hard Bop Today”, nel 2010 è un componente del sestetto “Nel cielo dei bar “ tributo a Fred Buscaglione. Nel 2014 è membro della Big Band città di Tolentino con il “Tributo a Burt Bacharach. Nel 2015 insieme al flautista, Carlo Stella Fagiani, fonda il quartetto “The Old Swing- Bossa Experience “, formazione oramai molto consolidata ed attiva nel panorama regionale che si propone di far ri-scoprire brani classici della cultura brasiliana e contemporaneamente attinge dal repertorio pop-rock internazionale per arrangiare grandi successi in chiave bossanova.   Ed ancora al contrabbasso Davide Padella. Come contrabbassista ha partecipato nel 2005 ad alcune puntate della trasmissione “Con parole Mie” ed “In Europa” di Umberto Broccoli su Radio Rai Uno con il quartetto classico “Giovani Solisti Fermani”; nel 2007 si è esibito in una serie di concerti in Puglia come solista con ” l’Ensemble di Tango del Gargano”, eseguendo “Contrabajissimo” di Astor Piazzolla. Dal 2011 lavora stabilmente con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana per le stagioni operistiche dell’Arena Sferisterio di Macerata, con la medesima formazione ha intrapreso una tournée in Oman, ricoprendo il ruolo di primo contrabbasso con il noto trombettista jazz Fabrizio Bosso. Nel 2014 è primo contrabbasso nella tournée italiana dell’orchestra Sinfonica di Toyota diretta dal M° Toshaki Hayashi; nel 2015 con l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro è stato primo contrabbasso in tournèe in Cina e in Giappone e sempre con questa formazione orchestrale ha partecipato ad una serie di concerti in Svizzera, alcuni dei quali hanno avuto come ospite il tenore Andrea Bocelli.E’ membro stabile della That's Amore Swing Orchestra di Riccardo Foresi, cantante swing con il quale è stato in tournèe a New Jork nel 2014. Nel 2017 è stato in tournèe in Libano per l'Ambasciata Italiana e l'Istituto di Cultura Italiana con il gruppo spettacolo “La Dolce Vita Italiana”.   Il batterista si chiama Roberto Bisello. Ha iniziato lo studio della musica all’età di 10 anni e dopo il diploma ha frequentato il corso estivo della Berkley a Perugia con i Maestri Ron Savage, Cristiano Micalizzi e Marco Volpe ed ha partecipato a diverse Master Class con Ellade Bandini, Cristiano Micalizzi, Christian Meyer e Roberto Gatto, Massimo Manzi e Peter Erskine. Ha suonato in tantissime orchestre classiche.    Ai tasti del pianoforte c'è Pierfrancesco Ceregioli. Nato nel 1993 inizia gli studi di pianoforte classico, teoria e solfeggio all'età di cinque anni. A quattordici anni (parallelamente agli studi classici) si dedica alle tecniche dell’organo Hammond e del piano Rhodes e suona in varie band rock/blues con le quali vince numerosi concorsi a livello nazionale. Nel 2015 inizia a lavorare come pianista a bordo del treno di lusso "Orient Express". Nel 2016 si diploma al Triennio Accademico di Pianoforte Jazz al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida, tra gli altri, dei Maestri Stefania Tallini, Ferruccio Spinetti, Gian Marco Gualandi, Maurizio Rolli, Oscar Del Barba, Bebo Ferra e Marvi La Spina. Nel 2017 si iscrive al Triennio Accademico di Musica Elettronica sempre al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e dove attualmente studia la composizione elettroacustica e la sintesi sonora con i Maestri Eugenio Giordani, Carmine Emanuele Cella e David Monacchi. Sempre nel 2017 ottiene il diploma del corso di perfezionamento in "Ingegneria negli Strumenti Musicali" alla facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche. Partecipa a numerose masterclass e seminari tenuti da personalità di rilievo nel panorama internazionale del jazz e della musica elettronica. Svolge un’intensa attività concertistica e di insegnamento negli ambiti del Jazz e della musica contemporanea/sperimentale, oltre che come pianista e tastierista anche come arrangiatore e compositore; occasionalmente ricopre il ruolo di pianista accompagnatore in ensemble di musica classica.    

15/09/2017 15:23
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