Domani sera 16 settembre nell'incantata cornice del Castello della Rancia, Stefano Conforti e il suo quartetto faranno vivere quelle mura col sound del jazz. "Tonight at noon" è il nome del gruppo e anche del loro lavoro discografico del 2009.
La scaletta è ricca di brani del noto compositore e contrabbassista americano Charles Mingus; tra i più famosi Fables o Faubus, Goodbye Porkpie Hat, Better Get Hit In Your Soul, Boogie Stop Shuffle, Phitecantropus Erectus e Slippers.
Presentiamo i musicisti. Ad iniziare dalla special guest Massimo Morganti, trombettista di fama, che vanta di aver studiato al Berklee College di Boston grazie a una borsa di studio vinta ai seminari di Umbria Jazz 1997. Ha collaborato coi grandi del Jazz, tra cui Kenny Wheeler, Bob Brookmeyer, Bob Mintzer, Mike Stern, Scott Robinson, Bill Cunliffe, Martin Wind, Joe La Barbera, Greg Hopkins, Maria Schneider, Ayn Inserto, Paul Mc Candless, WDR Big Band, Cyro Baptista, Fabio Zeppetella, Ramberto Ciammarughi, Massimo Manzi, Paolo Damiani, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Gianluca Petrella, Gianluigi Trovesi, Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Aldo Romano, Toninho Horta, Ronnie Cuber, Jack Walrath, Paolo Fresu e molti altri ancora. Nel 2001 fonda la COLOURS JAZZ ORCHESTRA di cui è il direttore.
Al Sax Stefano Conforti, diplomato in oboe presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro, nel 1987 insieme al noto gruppo marchigiano “The Gang” partecipa alla trasmissione televisiva “DOC” di Renzo Arbore. Nel luglio del 1988 frequenta corsi di perfezionamento presso la “Berklee Summer School”; intraprende lo studio del saxofono jazz con il Gianni Oddi presso la “St. Louis Music School” di Roma, continuando l’anno successivo con Giorgio Baiocco a Reggio Emilia. Dal 1988 fa parte della ”Marche Jazz Orchestra” diretta da Bruno Tommaso, prendendo parte alla registrazione dell’LP “Dies Irae” e partecipando a diverse rassegne tra cui “Ancona jazz 88”, “Jazz in IT 91”, Festival mondiale del saxofono ed. 92 tenutosi a Pesaro, “Evento Suono 93”, “Fano Jazz 96”, inoltre all’esecuzione ed alla registrazione dell’opera jazz “Ulisse e l’ombra” composta da Bruno Tommaso nel 1997. Un curriculum ricco di iniziative e successi che si protrae fino ad oggi con questa ultima incisione.
Ma i sax non bastano mai quando si parla di Jazz, Ecco quindi l'altro sassofonista, Fabrizio Caraceni. Inizia a suonare il sax a 13 anni e dopo alcuni anni intraprende gli studi classici in conservatorio con il M° Gianluca Pugnaloni. A partire dagli anni 2000 frequenta corsi di perfezionamento jazz e parallelamente allo studio si esibisce in concerti con diverse formazioni e repertori musicali, quali bossa nova, swing, funky, soul e pop music. Negli ultimi anni ha partecipato e collaborato a vari progetti, in particolare nel 2007 alla realizzazione del musical “The Blues Brothers”, successivamente ha collaborato alla registrazione del disco “Hard Bop Today”, nel 2010 è un componente del sestetto “Nel cielo dei bar “ tributo a Fred Buscaglione. Nel 2014 è membro della Big Band città di Tolentino con il “Tributo a Burt Bacharach. Nel 2015 insieme al flautista, Carlo Stella Fagiani, fonda il quartetto “The Old Swing- Bossa Experience “, formazione oramai molto consolidata ed attiva nel panorama regionale che si propone di far ri-scoprire brani classici della cultura brasiliana e contemporaneamente attinge dal repertorio pop-rock internazionale per arrangiare grandi successi in chiave bossanova.
Ed ancora al contrabbasso Davide Padella. Come contrabbassista ha partecipato nel 2005 ad alcune puntate della trasmissione “Con parole Mie” ed “In Europa” di Umberto Broccoli su Radio Rai Uno con il quartetto classico “Giovani Solisti Fermani”; nel 2007 si è esibito in una serie di concerti in Puglia come solista con ” l’Ensemble di Tango del Gargano”, eseguendo “Contrabajissimo” di Astor Piazzolla. Dal 2011 lavora stabilmente con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana per le stagioni operistiche dell’Arena Sferisterio di Macerata, con la medesima formazione ha intrapreso una tournée in Oman, ricoprendo il ruolo di primo contrabbasso con il noto trombettista jazz Fabrizio Bosso. Nel 2014 è primo contrabbasso nella tournée italiana dell’orchestra Sinfonica di Toyota diretta dal M° Toshaki Hayashi; nel 2015 con l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro è stato primo contrabbasso in tournèe in Cina e in Giappone e sempre con questa formazione orchestrale ha partecipato ad una serie di concerti in Svizzera, alcuni dei quali hanno avuto come ospite il tenore Andrea Bocelli.E’ membro stabile della That's Amore Swing Orchestra di Riccardo Foresi, cantante swing con il quale è stato in tournèe a New Jork nel 2014. Nel 2017 è stato in tournèe in Libano per l'Ambasciata Italiana e l'Istituto di Cultura Italiana con il gruppo spettacolo “La Dolce Vita Italiana”.
Il batterista si chiama Roberto Bisello. Ha iniziato lo studio della musica all’età di 10 anni e dopo il diploma ha frequentato il corso estivo della Berkley a Perugia con i Maestri Ron Savage, Cristiano Micalizzi e Marco Volpe ed ha partecipato a diverse Master Class con Ellade Bandini, Cristiano Micalizzi, Christian Meyer e Roberto Gatto, Massimo Manzi e Peter Erskine. Ha suonato in tantissime orchestre classiche.
Ai tasti del pianoforte c'è Pierfrancesco Ceregioli. Nato nel 1993 inizia gli studi di pianoforte classico, teoria e solfeggio all'età di cinque anni. A quattordici anni (parallelamente agli studi classici) si dedica alle tecniche dell’organo Hammond e del piano Rhodes e suona in varie band rock/blues con le quali vince numerosi concorsi a livello nazionale. Nel 2015 inizia a lavorare come pianista a bordo del treno di lusso "Orient Express". Nel 2016 si diploma al Triennio Accademico di Pianoforte Jazz al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida, tra gli altri, dei Maestri Stefania Tallini, Ferruccio Spinetti, Gian Marco Gualandi, Maurizio Rolli, Oscar Del Barba, Bebo Ferra e Marvi La Spina. Nel 2017 si iscrive al Triennio Accademico di Musica Elettronica sempre al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e dove attualmente studia la composizione elettroacustica e la sintesi sonora con i Maestri Eugenio Giordani, Carmine Emanuele Cella e David Monacchi. Sempre nel 2017 ottiene il diploma del corso di perfezionamento in "Ingegneria negli Strumenti Musicali" alla facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche. Partecipa a numerose masterclass e seminari tenuti da personalità di rilievo nel panorama internazionale del jazz e della musica elettronica. Svolge un’intensa attività concertistica e di insegnamento negli ambiti del Jazz e della musica contemporanea/sperimentale, oltre che come pianista e tastierista anche come arrangiatore e compositore; occasionalmente ricopre il ruolo di pianista accompagnatore in ensemble di musica classica.
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