Simona Atzori ospite d'eccezione per l'edizione 2019 della Rassegna Teatrale Nazionale "Fuori Misura - Premio Giovanni Soldini" promossa dall'associazione "Gli Smisurati". La tre giorni - dal 17 al 19 maggio - in programma al Teatro Comunale di Treia che vedrà impegnata sul palco la famosa danzatrice e pittrice.
Con lei saranno protagoniste di questa seconda edizione della manifestazione anche le tre compagnie teatrali che porteranno in scena attori con disabilità: la cooperativa sociale "Di Bolina" con "Prima o poi tocca a tutti" (venerdì 17 maggio ore 21.15), la compagnia "L'Aquilone" dell'Anffas di Lanciano con "Donna Filumena" (sabato 18 maggio ore 21.15) e la cooperativa "Lambro" di Monza con "Noi" (domenica 19 maggio ore 17.15, giornata di premiazioni).
Al termine dello spettacolo previsto per la serata di sabato, la Atzori proporrà un intervento di tipo motivazionale oltre a una performance sul palco di Treia. Una partecipazione che rende merito a una delle poche, soltanto tre in tutta Italia, rassegne del genere in calendario sul territorio nazionale.
La rassegna "Fuori Misura" vuole mettere al centro dei riflettori la parola "inclusione" attraverso l'emozione del palcoscenico. Un gesto apparentemente piccolo che tuttavia gratifica il lavoro degli attori e degli operatori che quotidianamente sono al loro fianco.
Al termine dello spettacolo domenicale verrà assegnato al miglior spettacolo in concorso il premio finale di 1.000 euro offerto dal Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva. A questo si aggiungo i premi per le categorie: miglior attore, miglior allestimento e regia, gradimento del pubblico.
La giuria tecnica sarà composta da un membro dell'Comitato Parrocchiale, da un componente della famiglia Soldini, dal professor Enrico Borsini dell'Ipseoa Varnelli di Cingoli, dal regista Aldo Pisani e da Ilaria Baccifava.
Tra i promotori, la Provincia di Macerata, il Comune di Treia, l'Ipsoae Varneli e la Chiesa Battista delle Marche. Ingresso libero, per info e prenotazioni: 320.3235083 oppure rassegnafuorimisura@gmail.com.
Grazie alla legge di bilancio 2019 (legge n. 145 del 30 dicembre 2018) e al decreto del Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione centrale finanza locale del Ministero dell’Interno, lo scorso 10 gennaio, al Comune di Treia è stato assegnato un finanziamento dell’importo di 70 mila euro per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale per l’anno 2019.
Il Commissario Straordinario del Comune di Treia, dr. Salvatore Angieri, nell’esercizio dei poteri della Giunta Comunale, ha disposto l’utilizzo di tale somma per la messa in sicurezza delle strutture sportive.
In particolare, 9.450 euro sono stati destinati alla palestra polivalente in Via Nicolò V a Passo di Treia; 10.200,00 euro per lavori tra il campo sportivo di Treia e il campetto da gioco della scuola primaria di Chiesanuova, e, infine, 37.664,35 euro al campo sportivo di Treia.
Per i primi tre impianti si provvederà all’applicazione di protezioni anti-trauma/paracolpi in polietilene, ad alta capacità di assorbimento, per far fronte all’eccessiva vicinanza dei limiti del campo da gioco alle strutture perimetrali di sostegno, di tamponamento, di recinzione; per l’impianto sportivo del capoluogo sono previsti, inoltre, l’adeguamento e la messa in sicurezza delle recinzioni interne ed esterne, quale prima fase dell’intervento più generale riguardante l’intero impianto.
Inoltre attraverso l’utilizzo di una quota dell’avanzo di amministrazione vincolato ad investimenti il commissario straordinario con i poteri del consiglio Comunale ha disposto il finanziamento del secondo intervento di adeguamento dell’impianto sportivo di Treia alle disposizioni impartite dal D.M. 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, finalizzato all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi e al rilascio della licenza di agibilità per pubblico spettacolo. Con tale intervento si completerà l’adeguamento alle norme di sicurezza.
L’esigenza di intraprendere questi lavori nasce dall’alta frequentazione dei plessi sportivi da parte di bambini e di altri utenti, sia nelle loro attività scolastiche che extra-scolastiche; attraverso l’abbattimento dei rischi derivanti dall’utilizzo di tali strutture, si vuole quindi garantire ad ogni utente la sicurezza nello svolgimento delle attività sportive.
Si terranno quest'oggi, martedì 14 maggio alle ore 15:30, i funerali di Gianluca Alessandrini alla chiesa della Natività di Passo di Treia. Lo sfortunato ragazzo di 22 anni, che ha perso la vita in seguito a un tragico incidente stradale la scorsa domenica, riceverà il commosso ultimo saluto dell'intera comunità treiese che si stringerè attorno all'incessante dolore della famiglia per una scomparsa tanto improvvisa.
Ad officiare la funzione sarà il parroco della chiesa della Natività Don Alejandro.
È il 22enne Gianluca Alessandrini la vittima del tragico incidente che si è verifato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19:30, a Passo di Treia.
Gianluca, 22 anni, era originario di Passo di Treia e frequentava l'Università a L'Aquila, dove studiava fisioterapia.
Il giovane stava camminando lungo il marciapiede in via del Vallato insieme a un amico quando è stato investito da un'auto, una Wolkswagen T-ROC, condotta da una ragazza di 25 anni, che viaggiava in compagnia di una seconda persona. L'auto ha travolto il giovane e ha poi terminato la sua corsa nel prato sottostante.
Immediati sono scattati i soccorsi, ma i sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 22enne. Illeso invece l'amico che stava camminando con lui. La zona dell'incidente è stata subito transennata dai Vigili del Fuoco.
Per la donna a bordo dell'auto è stato necessario il trasporto all'Ospedale di Macerata visto il suo stato di shock.
Spetterà ora alla Polizia Stradale di Camerino stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Sul luogo dell'incidente anche il medico legale.
Una tragedia che ha gettato nello sconforto un'intera comunità.
Foto di Giammario Scodanibbio
Incidente nel tardo pomeriggio di oggi, quando erano circa le 19:30, a Passo di Treia, nei pressi del campetto da calcio.
Un ragazzo, di 22 anni, è stato investito da un'auto. Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, fatto sta che il giovane, a seguito dell'impatto, ha perso la vita.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e dei Vigili del Fuoco; purtroppo per il 22enne non c'era più nulla da fare.
La ragazza alla guida della vettura, di 25 anni, è stata portata al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata in forte stato di shock.
Foto di Giammario Scodanibbio
Il candidato sindaco al Comune di Treia Franco Capponi ha presentato la lista civica a suo sostegno “Treia 2030”.
“La lista evidenzia due grandi qualità: l’evidente esperienza e competenza amministrativa del Candidato Sindaco e dei tre Assessori uscenti, che metteranno nuovamente al servizio della comunità e della città, soprattutto in ambito sisma, e il fatto che sia formata da tante giovani leve, che rappresentano il processo di rinnovamento di Treia; di fatto questa è la lista più giovane in corsa (37 anni di media). Tanti giovani che portano aria nuova e progetti nuovi alla comunità – scrive Capponi in una nota- .
“Dunque il programma, di moderna concezione, deriva certamente da un sostanzioso impegno precedente, un percorso preciso per portare tutti e tutto ad un maggior benessere: l’urgenza è quella di generare nuove risorse e creare nuova economia! Treia 2030 mira alla crescita, non solo a uscire dalla crisi.
In linea di continuità con la migliore tradizione amministrativa treiese, che ha garantito una lunga fase di crescita e di sviluppo, la lista, vista anche la recente crisi sismica, mette in risalto come sia indispensabile la professionalità politica per avere possibilità di risoluzioni efficienti ed efficaci – afferma Capponi”.
Sono otto i punti cardine del programma -continua Capponi - :
nuove politiche sociali, socio — sanitarie e attenzione alla persona (ascolto sociale) ;
nuove politiche per i giovani rafforzando l’offerta di infrastrutture scolastiche, con la creazione di nuovi poli dell’istruzione di Passo di Treia e la messa a norma di quelli di Chiesanuova, la realizzazione di modernissime Palestre e la rigenerazione di tutti gli impianti sportivi esistenti, rafforzare il manifatturiero e la green economy;
L’offerta turistica e delle produzioni di qualità puntando su un’agricoltura ecologica e la valorizzare il Made in Italy ci consentono oggi di attrarre nuovi investimenti e sviluppare una nuova offerta turistica di nicchia; cultura, turismo e attività produttive, rigenerazione urbana, cicloturismo, ambiente e turismo montano.
Treia città della sicurezza è stato affrontato con decisione e grazie al maggior controllo delle Forze dell’Ordine, all’attivazione gruppo controllo del vicinato, del gruppo comunale di protezione civile ed alla installazione di numerose telecamere di ultima generazione hanno consentito di ottenere un crollo dei reati che a fine 2018 si attestano su 87 casi.
Il benessere delle finanze comunali che con alcune operazioni di gestione attiva del debito hanno consentito di ridurre lo stock di debiti da 12 a 6 milioni di Euro e che permettono oggi di avere al Comune di Treia uno dei principali primati tra gli enti locali” .
Il gruppo “TREIA 2030” è composto oltre il Candidato sindaco Franco Capponi da: David Buschittari, Sante Calamante, Matteo Camertoni, Donato Massei, Ludovica Medei, Luana Moretti, Martina Palombari, Debora Pucciarelli, Alessia Savi, Tommaso Sileoni, Alessandro Verdicchio, Sabrina Virgili.
"Anche Gianni Genga, direttore Generale dell'INRCA, sarà parte della squadra amministrativa: qualora vinceremo queste elezioni, afferma Capponi, il dott. Gianni Genga sarà funzionale alla creazione di questa cittadella della salute dell’anziano che, attraverso l’acquisizione del Monastero della Visitazione, ci consentirà di rafforzare le specialistiche delle residenze protette e di realizzare un giardino Alzheimer e anche un centro residenziale per malati di Alzheimer”.
“Non possiamo dire di essere in contrasto su altro con altre liste afferma Capponi o altri programmi in quanto le altre Liste non hanno indicato alcun progetto alternativo e concreto, ma per lo più una serie di concetti generici e astratti.
Al contrario la lista Treia 2030 ha messo nero su bianco le cose che intende realizzare: sono 88 i punti in programma che prevedono interventi diretti, i quali sono la chiave della crescita e dello sviluppo della vivibilità, sia delle frazioni che della proposta di sviluppo, e dinamicità al centro storico” – così si conclude la nota - ..
Brutto incidente nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:30, in Contrada San Lorenzo a Treia.
Stando a una prima ricostruizione, un ciclista in sella alla propria mountain bike ha perso il controllo del mezzo finendo in un bosco. A causa della caduta di parecchi metri, il ciclista ha riportato una ferita molto grave e profonda, finendo in un luogo difficile da raggiungere per i soccorritori.
Dopo aver prestato le prime cure del caso al malcapitato, i sanitari del 118, congiuntamente all'automedica, hanno deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona dove il ciclista è stato prontamente trasportato. Le sue condizioni risultano essere gravi.
Nella giornata di ieri è stato svolto un servizio mirato finalizzato al controllo sul trasporto dei rifiuti pianificato congiuntamente dal Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata e dalle Compagnie Carabinieri di Macerata, Civitanova Marche, Tolentino e Camerino.
Al fine di monitorare il fenomeno i militari hanno predisposto diversi posti di controllo su tutta la provincia, che hanno previsto l’impiego complessivo di 10 pattuglie: Stazione Carabinieri Forestale di Abbadia di Fiastra, Macerata, San Severino Marche e Pievetorina, pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Civitanova Alta, Corridonia, Montefano, San Severino Marche, Serravalle e una pattuglia dell’unità radiomobile.
Un illecito è stato rilevato presso il casello autostradale di Civitanova Marche, dove è stato individuato un autocarro che trasportava rifiuti pericolosi, costituiti da elettrodomestici in disuso, senza rispettare le prescrizioni impartite, alla ditta trasportatrice, dall’albo gestori ambientali.
L’autocarro è stato sottoposto a sequestro penale e l’autista deferito all’Autorità Giudiziaria.
Altra irregolarità è stata accertata dai Forestali, nel comune di Treia, dove è stato individuato un soggetto che conferiva ad un’ azienda locale rottami di ferro, considerati rifiuti speciali, utilizzando un rimorchio non autorizzato.
Il rimorchio è stato sottoposto a sequestro penale e l’autista deferito all’Autorità Giudiziaria.
I responsabili rischiano, nel primo caso, la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da €. 2.600,00 a €. 26.000,00, mentre nel secondo caso il soggetto rischia la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da €. €. 2.600,00 a €. 26.000,00.
In entrambi i casi è prevista la confisca dei mezzi utilizzati per commettere l’illecito.
Il Chiesanuova conquista una meritata salvezza al Comunale Sandro Ultimi, nella finale Play-out contro il Montalto per 1-0. Pubblico delle grandi occasioni per questa sfida che valeva una stagione, ha vinto la formazione del Presidente Luciano Bonvecchi, che ha prevalso sulla formazione Picena. Onore al Montalto che ha giocato un ottima gara, facendo soffrire fino al 95’ i ragazzi di mister Samuele Tassi. Una vittoria dedicata alla Società, al pubblico e ai giocatori, per questa permanenza al campionato di Promozione Regionale, ed al giovane Tecnico Samuele Tassi (Chiesanuovese DOC, secondo allenatore locale dei 52 anni di storia della Società, dopo Caprara Luciano fondatore della Società stessa) che ha preso in mano la squadra a poche giornate dalla fine, conquistando una salvezza importante per l’intero piccolo centro di Chiesanuova.
CHIESANUOVA FC – MONTALTO 1 - 0
CHIESANUOVA FC. Carnevali, Picchio, Rango (62’ Rapaccini), De Santis, Focante, Belelli, Pasqui (70’ Medei), Morettini, Cappelletti (59’ Pierantonelli), Santoni, Di Francesco. All. Tassi Samuele. A disposizione: Fiorani, Aringoli, Lazzari, Lanari, Bonvecchi, Pietrella.
MONTALTO: Paolini, Marilungo, Brasili, Raschioni M, Scielzo, Casali (58’ Carboni Gianluca), Polini (78’ Ciarrocchi), Carboni Gianmarco, Ludovisi, Giorgi, Raschioni (61’ Pampano) E. All. Ricciotti Roberto. A disposizione: Dulcini, Alessi, Servili, Ciucani, Di Buò, Gesuè.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 5
ANGOLI: 4 – 2
AMMONITI: Rango, Pasqui, Santoni, Scielzo, Giorgi, Raschioni Matteo, Brasili.
ARBITRO: Ercoli Alessio di Fermo – ASSISTENTI: Tidei Simone di Fermo – Baldissero Mirco di Pesaro
RETI: 2’ Di Francesco Alex (CH)
IL VIDEO CON TUTTI GLI HIGHLITGHS E LE INTERVISTE POST-PARTITA
La consueta Santa Messa domenicale trasmessa su Rai Uno a partire dalle ore 10:55 ha avuto come officiante l'ex vescovo della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia Claudio Giuliodiri, che oggi riveste il ruolo di assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano.
Proprio in collegamento dall'Ateneo meneghino si è celebrata la funzione domenicale. Giuliodori, originario di Osimo, ha ricoperto il ruolo di Vescovo nella nostra provincia dal 2007 sino al 2013.
I carabinieri di Treia hanno denunciato alla Procura di Macerata due soggetti, una donna ventiseienne e un uomo ventiduenne, enrambi emiliani e conosciuti alle cronache, per truffa in concorso.
Tutto parte da una denuncia fatta da un uomo della provincia maceratese che segnala ai carabinieri una truffa subita via web. Attraverso un sito e-commerce il malcapitato aveva messo in vendita i cerchioni di un veicolo per il valore complessivo di circa 1.000,00 €.
Ricevuta una richiesta telefonica da parte di soggetto con voce maschile, il venditore ottiene indicazioni per recarsi presso uno sportello delle poste e, “guidato” dall’acquirente, viene convinto del fatto che gli venga accreditata la somma seguendo le istruzioni.
Invece, complice forse la poca esperienza nel settore informatico dell'uomo, in luogo della somma pattuita effettua una ricarica ad una postepay.
I militari, analizzando i traffici telefonici e la documentazione postale, sono riusciti a risalire all’intestatario della carta e al suo presunto complice.
Tutto pronto per la seconda edizione della rassegna teatrale “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”, progetto che nasce da un’idea dell'Associazione teatrale "Gli Smisurati" di Treia per coinvolgere tutti i ragazzi con disabilità in un'attività artistica libera quale è il teatro.
La rassegna si svolgerà al Teatro Comunale di Treia dal 17 al 19 maggio e vedrà il coinvolgimento di tre compagnie teatrali provenienti da diverse realtà del territorio nazionale. Il primo spettacolo si terrà venerdì 17 maggio (ore 21:00) e vedrà in scena la Cooperativa Di Bolina di Treia, sabato 18 maggio (sempre alle ore 21:00, ndr) si esibiranno i ragazzi dell'Anfass di Lanciano e domenica 19 maggio sul palco verrà presentato lo spettacolo della Cooperativa Lambo di Monza.
Al termine dello spettacolo domenicale - previsto a partire dalle ore 17:00 - verrà assegnato il premio finale di 1000 euro, offerto dal Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva, al miglior spettacolo in concorso.
A questo si aggiungano i premi per le categorie di miglior attore, miglior allestimento e regia, gradimento del pubblico. Quest'ultimo verrà decretato tramite la votazione espressa dalle persone presenti in sala a cui verranno fornite delle schede nelle quali esprimere un gradimento che va da uno a cinque.
Dalla somma dei voti totali si ricaverà una media che premierà il miglior spettacolo. Gli altri due premi verranno assegnati da una giuria tecnica che si compone di un membro dell'amministrazione comunale di Treia (da decidere, ndr), un membro della famiglia Soldini (il figlio Francesco, ndr), dal professor Enrico Borsini dell'Ipseoa Varnelli di Cingoli e da Ilaria Baccifava.
In più verrà assegnato un premio speciale dato dall'Istituto Alberghiero cingolano mediante una giuria composta dai professori Enrico Orsini, Giuliano Compagnucci, Davide Quintili ed Elena Schiavoni.
"L'interesse nei confronti della rassegna - sottolineano gli organizzatori nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella Sala Giunta del Palazzo Provinciale di Macerata alla presenza del Presidente Antonio Pettinari - è cresciuto rispetto allo scorso anno. Sono nate collaborazioni importanti, prima fra tutte quella con la Scuola Alberghiera di Cingoli. Il professor Borsini, insegnante di italiano e storia, è stato fondamentale in questo senso. Importante anche la sinergia instaurata con la Chiesa Evangelica Battista di Civitanova e con il Circolo di Santa Maria in Selva. Nella scelta degli spettacoli in concorso, il lavoro educativo ha avuto un peso maggiore rispetto alla qualità in sè e per sè dello spettacolo".
Proprio i ragazzi dell'Alberghiero di Cingoli cureranno l'accoglienza delle tre serate in cui si svolgerà la manifestazione oltre che il buffet previsto al termine dell'ultimo spettacolo in programma presso la Parrocchia di Santa Maria in Selva. Per la prima volta, inoltre, un loro spettacolo sarà aperto al pubblico: il 9 maggio al teatro Farnese di Cingoli, ad anticipare il "Fuori Misura 2019".
Presente alla conferenza di presentazione anche Don Giuseppe Branchesi, parroco di Santa Marina in Selva: “Essere riusciti a dar vita ad una seconda edizione significa aver dato continuità a quanto fatto lo scorso anno. Ricordare Giovanni significa riportare alla luce la sua silenziosa presenza sociale e politica. Giovanni, grazie al suo brillante inglese, ha portato il dibattito sul fattore handicap anche in ambito europeo. Sarei contento se il suo spirito ed i suoi ideali venissero ricordati: la rassegna teatrale credo che sia una grande scuola".
Il professor Enrico Orsini dell'Ipseoa Varnelli di Cingoli, in rappresentenza dell'intero Istituto, ha sottolineato: "Siamo onorati di partecipare a questo progetto: la nostra è una scuola professionale che, però, forma anzitutto dei cittadini. Cinquanta degli ottocento iscritti sono ragazzi con disabilità, credo sia un unicuum a livello provinciale. Questo ci ha permesso col tempo di sviluppare competenze formative trasversali e promuovere l'integrazione".
Si moltiplicano i riconoscimenti per Alugame, il progetto didattico itinerante del Consorzio Nazionale CIAL che sta coinvolgendo gli studenti delle Scuole Secondarie di I Grado della nostra regione.
Lo staff che entra nelle Scuole è entusiasta del riscontro positivo dei ragazzi, dei professori e dei Dirigenti Scolastici.
Gli studenti, i veri protagonisti del format, vengono coinvolti nella spiegazione iniziale dal relatore Alvin Crescini che trasferisce loro nozioni e valori riguardanti l'educazione ambientale, le corrette modalità di raccolta differenziata, i benefici che si ottengono attraverso il giusto riciclo dei rifiuti incentrato sull’alluminio per poi verificare direttamente quanto appreso attraverso il quiz multi-risposta.
Venerdì protagonista l’Istituto Comprensivo Egisto Paladini plessi di Treia e Passo di Treia nell’ambito del progetto scolastico “Crescere nella Cooperazione”. Studenti entusiasti e molto preparati si sono battuti a colpi di quiz ottenendo ottimi risultati. Passano alla Finalissima Regionale la classe 2^E di Passo di Treia e la 2^A di Treia.
“Esperienza lodevole - ha dichiarato il prof. Federico Teloni - I ragazzi hanno imparato giocando. E’ il miglior modo per far recepire ed interiorizzare concetti importanti e fondamentali per il futuro dei nostri giovani.”
Per la prima edizione CIAL ha individuato le Marche come destinataria del progetto, coinvolgendo nel progetto i bacini territoriali serviti, per la gestione dei rifiuti, da alcune società che con i Comuni, e con CIAL, lavorano da tempo per il raggiungimento degli obiettivi europei di riciclo.
“Ai treiesi che vogliono riprendersi la città Prima Treia, risponde con un progetto amministrativo di buon senso, frutto di un cambio di passo e della condivisione di obiettivi per dare priorità a tutti i cittadini, assicurando il confronto e l’apertura a chiunque voglia il miglior futuro possibile per Treia ed i treiesi, soprattutto i giovani”.
Il candidato sindaco Vittorio Sampaolo, impiegato, padre di due ragazze adolescenti ed ex arbitro internazionale di volley ha consegnato stamattina quella che, da buon sportivo, chiama “la formazione” la cui denominazione è già un programma.
“Non volevamo dubbi sulla nostra intenzione di fare di Treia un laboratorio urbano di civiltà con la messa al bando di quel personalismo e quella logica lobbistica che stanno pesantemente condizionando la vita amministrativa – continua Sampaolo – Prima Treia è una squadra di treiesi che uniscono esperienze, competenze e sensibilità differenti nella visione comune del futuro della città, pronti ad impegnare cose sempre più preziose come tempo ed energie a servizio della comunità”.
Composta da sei uomini e sei donne le cui professioni spaziano dall’ impiegato al libero professionista, dall’amministratore d’azienda all’assistente familiare, dal giornalista all’ informatico, PRIMA TREIA ha un’età media di 42 anni ed è frutto della convergenza sul progetto della Lega e dei movimenti Uniti per Treia e Treia per il cambiamento. Mentore d’eccellenza l’onorevole treiese Tullio Patassini.
“L’azione di governo dimostra quotidianamente che la priorità è rispondere ai cittadini – chiosa Patassini – Da uomo del Governo e da treiese sposo totalmente questo progetto di persone perbene che hanno notevoli capacità e voglia di fare e non sono dei signorsì che poi finiscono in balìa dell’uomo solo al comando”.
Gli fa eco Sampaolo rispondendo a chi minimizza il valore della squadra per la presenza di tanti nomi nuovi alla politica. “Visto che siamo al secondo commissariamento in pochi anni, Treia è l’esempio di come esperienza amministrativa e buon governo non sempre vanno di pari passo – spiega il candidato sindaco, lui stesso alla sua prima tornata elettorale – Il periodo storico è già troppo difficile per lasciare che Treia continui ad essere terra di conquista. Basta con programmi faraonici e roboanti che sono irrealizzabili e rischiano di condizionare negativamente ed in modo irreversibile il futuro della città. PRIMA TREIA crede in una città a misura di cittadino e che non ci sono cittadini di serie A e di serie B”.
PRIMA TREIA, LA SQUADRA AL COMPLETO
Vittorio Sampaolo, impiegato
Romina Angelucci, restauratrice decoratrice
Elisabetta Antolini Broccoli, quadro direttivo bancario
Elisa Carbonari, amministratore di azienda
Edi Castellani, libero professionista
Luigi Compagnoni, informatico
Gianluca Gagliardini, impiegato
Cristiano Lambertucci, impiegato
Giovanna Matteucci, avvocato
Simone Merlini, impiegato
Andrea Mozzoni, giornalista
Giuliana Palanga, assistente familiare diplomata
Edoardo Pallotti, praticante avvocato
Torna il 1° maggio l’immancabile appuntamento treiese della Magnalonga, organizzato dall’associazione Pro Treia e giunto alla sua 8^ edizione. La passeggiata enogastronomica non competitiva propone come ogni anno un itinerario suggestivo, che, tra un boccone e l’altro, condurrà i partecipanti alla riscoperta delle bellezze culturali e paesaggistiche locali: la partenza è prevista a Passo di Treia dalla Torre del Mulino (fortezza di età tardo-medievale), per poi avanzare attraverso il verde incontaminato del territorio accompagnati da un “antipasto” di affettati locali, fava, ricotta, formaggio e miele, nonché dai tradizionalissimi vincisgrassi; di seguito, presso la suggestiva Country House “Il Roccolo di Valcerasa” (ex casino di caccia dell’Ottocento), sarà possibile degustare il maialino in porchetta al forno con insalata. Caffè, fragole e dolce vi guideranno fino alla fine del percorso, che si concluderà a Passo di Treia nel piazzale della Chiesa della Natività. All’arrivo la festa continua sulle energiche note del giovanissimo gruppo ‘Kalumé’, che si esibirà per il consueto Concerto del 1° Maggio. Anche durante la passeggiata non mancheranno momenti di intrattenimento musicale dal vivo, con i gruppi ‘I Frati EnoConfortuali’, ‘Quei duo’, ‘Carletti & Co’ e ‘Tre Civette sul Comò’, che contribuiranno a creare un’atmosfera di spensierata festosità.
Nel corso delle varie “tappe ristoro” si potranno gustare i vini della società agricola ‘Villa Lazzarini’, una delle eccellenze del territorio. Presenti anche i volontari dell’Associazione Italiana Celiachia, per garantire anche quest’anno ai partecipanti celiaci un pasto “gluten free”. Tra le più significative segnalazioni dell’organizzazione, si ricorda che è possibile portare animali domestici sotto il controllo e la piena responsabilità dei padroni e che, per amore del nostro bellissimo ambiente, è tassativamente proibito lasciare rifiuti di qualsiasi genere lungo il percorso.
La Magnalonga è insomma un appuntamento imperdibile, ideale per una full immersion nella natura e nelle tradizioni enogastronomiche locali, all’insegna di buon cibo, sano sport, inclusività, rispetto ambientale e anche solidarietà: infatti partecipando si contribuisce all’erogazione di un contributo a sostegno della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Adulti e ragazzi a partire dai 9 anni: 25 € (porzione intera) – Bambini fino a 8 anni: 10 € (metà porzione). Iscrizione diretta dalla Pro Loco di Treia, entro il 27 aprile 2019 o al raggiungimento di 1500 iscritti. Iscrizione con bonifico anticipato: scaricare il modulo di iscrizione dalla pagina Facebook ‘Pro Loco Treia’, compilarlo e inviarlo via mail all’indirizzo magnalonga.treia@gmail.com ; effettuare il bonifico all’IBAN IT52R0311169211000000004836 UBI Banca – Ag. di Treia, intestato ad Associazione Pro Treia, con causale: MAGNALONGA 2019 e il nome del capogruppo. L’organizzazione confermerà l’avvenuta iscrizione via mail. Il giorno della manifestazione portare con sé la fotocopia del bonifico.
Per tutte le informazioni consultare la locandina dell’evento o contattare l’Associazione Pro Treia - C.so Italia Libera n.11 – 62010 Treia. Tel. 0733.215919 e 0733.217357 dal lunedì alla domenica ore 09:00-13:00 \ 15:30-19-30.
La Futura 96 espugna il campo “Sandro Ultimi” e si aggiudica la meritata salvezza, mentre il Chiesanuova di mister Tassi con la sconfitta interna, va ai play out contro il Montalto. Sicuramente Futura 96 e Chiesanuova è stata una partita vera fino al 95’ dove entrambe le formazioni hanno giocato per la salvezza. Nonostante la posta in palio fosse alta è stata una gara leale e corretta sia in campo sia sugli spalti, segno che fa onore allo sport.
Ottimo il primo tempo di mister Cuccù, già al 7’ si faceva pericolosa con Cingolani, che non approfittava su un errore della retroguardia biancorossa. Al 14’ ci provava Di Francesco per i locali, gran tiro, Paniccià salvava in corner. Al 20’ gli ospiti si facevano pericolosi con un gran tiro di Conte. Al 30’ Cingolani mancava il vantaggio con un pallonetto, ma la sua conclusione finiva di poco alta.
Nella ripresa il Chiesanuova entra in campo con un altro piglio per poter sbloccare il risultato, ma oggi la formazione di mister Cuccù era molto più brillante sia fisicamente sia tatticamente, chiudendo tutti i varchi agli attaccanti biancorossi. Al 75’ con il Chiesanuova sbilanciato in avanti, Cingolani uno dei migliori in campo serve il neo entrato Basili R. che batteva l’incolpevole Carnevali. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti approfittano del secondo errore dei locali, e Cingolani batte l’incolpevole Carnevali. Nel finale il Chiesanuova ha una reazione, e al 92’ Medei serve in area Santoni che batte l’incolpevole Paniccià. Nei minuti finali arrembaggio del Chiesanuova ma Paniccià e compagni fanno buona guardia.
CHIESANUOVA FC. Carnevali, Lazzari, Belelli, Rapaccini, Focante, Aringoli (46’ Rango), Di Francesco (76’ Pasqui), Morettini (80’ De Santis), Ramadori (65’ Medei), Santoni, Lanari (56’ Cappelletti). All. Tassi Samuele A disposizione: Fiorani, Salvatori, Paoloni, Pierantonelli.
FUTURA 96: Paniccià, Santarelli, Fiumaroli, Conte, Marzan, Gobbi ( 91’ Smerilli), Islami, Capiato, Cingolani (88’ Spinozzi), Giuliani (61’ Mannozzi), Dionea (61’ Basili R). All. Cuccu Stefano A disposizione: Verone, Mancini, Basili F, Mureni, Bordoni.
TEMPI DI RECUPERO: 2 – 5
ANGOLI: 8 – 4
AMMONITI: Santarelli, Conte, Marzan, Gobbi, Basili R.
ARBITRO: Lucio Felice Angelillo di Nola – ASSISTENTI: Marinelli Marco di Pesaro – Gaspari Matteo di Pesaro
RETI: 75’ Basili R.(FU) – 79’ Cingolani (FU) – 92’ Santoni (CH)
I carabinieri della stazione di Appignano hanno denunciato alla Procura di Macerata per detenzione di stupefacenti un giovane ventiquattrenne, residente nella provincia di Macerata.
I militari, durante un servizio di controllo del territorio, nelle campagne tra Treia e Appignano, hanno proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo due giovani. Il ventiquattrenne era in compagnia di un ventunenne, pure lui residente nella provincia di Macerata.
Il primo aveva un bilancino di precisione, mentre il secondo è stato trovato in possesso di una modesta quantità di hashish.
Le circostanze hanno indotto i militari ad approfondire la questione. Nell'abitazione del ragazzo di 24 anni sono stati trovati 8 grammi di marjuana ed una modesta quantità di hashish. Nulla, invece, è stato rintracciato nella casa del ventunenne, segnalato alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Sempre nell’ambito di controlli del territoro mirati al contrasto di stupefacenti, i carabinieri di Cingoli, nelle vicinanze di un locale dell’area - in passato chiuso poiché frequentato da soggetti noti alle cronache giudiziarie - hanno trovato un vetinovenne residente in una provincia emiliana, con 6 grammi di marijuana occultata all'interno della propria auto. Anch'egli è stato segnalato alla prefettura di Macerata per uso personale.
Il Commissario Straordinario del Comune di Treia, Salvatore Angieri, con delibera consiliare n. 19 del 9 aprile 2019, ha approvato il Regolamento di Polizia Urbana della Città di Treia, contenente disposizioni a tutela del decoro e della sicurezza dei cittadini così come previsto dalle disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica dal cosiddetto “Decreto Salvini”.
L’applicazione della normativa permetterà alle Forze dell’Ordine operanti sul territorio di sanzionare quei comportamenti che impediscono il normale e sereno svolgimento della vita quotidiana. Tra queste si segnala la salvaguardia delle strutture pubbliche ed il loro decoroso mantenimento.
Verrà, quindi, contrastato lo stato di ubriachezza manifesta, così come tutti gli atti contrari alla pubblica decenza (l’accattonaggio, il bivacco e gli assembramenti abusivi). Niente più commercio illegittimo e messa in atto di misure di impedimento del "writing" e dello "spray art", per evitare imbrattamenti al patrimonio monumentale ed architettonico della città.
Si dispone il divieto, su area pubblica, di gettare mozziconi, carte e volantini oltre che di consumare alimenti e bevande senza ripulire.
Inoltre non sarà più possibile circolare sotto i portici comunali con biciclette e ciclomotori, arrampicarsi su arredi pubblici o segnaletici, esporre nel centro storico cittadino panni stesi.
All’accertamento della violazione, nelle aree di particolare interesse individuate come sensibili, conseguirà da parte delle Forze dell’Ordine, l’immediato ordine di allontanamento del trasgressore dal luogo dove è stata commessa la violazione cosiddetto “daspo urbano”, della durata di 48 ore oltre all'applicazione di una sanzione che va da un minimo di 100 ad un massimo di 300 euro.
Oltre a divieti e limitazioni, il regolamento prevede anche l'impegno della Polizia Locale, con il supporto di strutture pubbliche o private, a favorire la mediazione tra i cittadini finalizzata alla risoluzione bonaria dei conflitti.
Sarà promossa, poi, l'educazione dei giovani alla legalità, collaborando con gli istituti scolastici e le famiglie.
Avviato il punto recupero farmaci validi non scaduti di Treia, alla farmacia di Francesco Panata a Passo di Treia. Molti sono i treiesi che in questi giorni stanno lasciando farmaci da prescrizione medica, non usati e non scaduti con validità non inferiore a 8 mesi, nel contenitore posizionato in farmacia.
I medicinali raccolti vengono destinati alla casa di riposo di Pollenza e quelli che li non serviranno verranno consegnati ad altri enti. Il servizio è stato avviato grazie al sostegno economico del Rotary di Tolentino, presieduto da Elvio Giannandrea. Quello alla farmacia Panata è l'ottavo punto di recupero farmaci validi non scaduti della provincia aperto.
I contenitori sono presenti in due farmacie di Civitanova Marche ed in una di Morrovalle grazie al Rotary di Civitanova, in due di Gagliole ed un’altra a Tolentino su richiesta del club tolentinate. Il settimo punto di raccolta è stato aperto a Castelraimondo su proposta del Rotary Macerata “Matteo Ricci” e l'ultimo a Treia del Rotary di Tolentino. L'ottavo punto di recupero farmaci validi non scaduti della provincia di Macerata è stato inaugurato ieri nel comune di Pollenza.
Il progetto è stato illustrato da Pierluigi Monteverde, delegato di Macerata del Banco farmaceutico, alla presenza del sindaco Luigi Monti, del vice Mauro Romoli, del presidente del Rotary di Tolentino Elvio Giannandrea, dal vice il farmacista Francesco Panata, del past Stefano Gobbi, del presidente incoming Carla Passacantando, del socio Iole Rosini. In provincia di Macerata questo progetto di recupero, partito 3 anni fa, sta registrando risultati importanti.
Sono stati recuperati 9945 farmaci per un valore di 133mila euro. Quindi è un brillante risultato economico, ma soprattutto si educa la persona a non sprecare quello che è ancora possibile utilizzare. Il recupero farmaci validi non scaduti è un'attività in linea con l'aspetto educativo rappresentato dal concetto del “non sprecare” e quindi al riutilizzo di un bene prezioso quale è il farmaco. L'atto del donare dà valore al farmaco che non viene più utilizzato ed in tal senso non è più un “rifiuto”, ma un'eccedenza.
Grande successo per il cocktail di primavera che la giovane stilista Federica Bellesi ha organizzato nel suo atelier di Passo di Treia per presentare le sue ultimissime creazioni. Abiti sartoriali e prêt-à-porter della collezione Primavera Estate 2019 sono stati indossati da alcune modelle all’interno della boutique che si è trasformata nello splendido set primaverile di un defilè.
Molte le clienti e le curiose che hanno affollato l’atelier e hanno potuto ammirare dal vivo gli abiti sartoriali creati dalla stilista.
A quante sono intervenute inoltre è stata consegnata una special card per uno sconto sul prossimo acquisto. A contribuire al buon esito dell’evento anche l’allestimento curato da Fabiana Eventi e il make up delle modelle a cura di Luce Estetica.
Federica Bellesi è la giovanissima stilista del brand che porta il suo nome. Un atelier dove ogni abito è cucito a mano per far sì che possa essere perfetto addosso alla donna che lo sceglie.
Ventisei anni, la maggior parte dei quali passati fra le stoffe e gli abiti: Federica Bellesi ha trasformato la sua “scatola dei desideri” stracolma di scampoli di tessuto in quella passione fortissima che è alla base delle sue collezioni.
Un sogno nato in tenerissima età e tenuto sempre ben in mente tanto da essere diventato realtà nel 2014.
Da allora prima le collaborazioni e poi le collezioni firmate in prima persona si sono succedute con sempre maggior successo. Una moda dal gusto raffinatissimo e sofisticato: ogni capo firmato Federica Bellesi trae origine dalla perfetta combinazione fra la miglior tradizione sartoriale italiana, l’elevatissima cura dei dettagli, la ricerca dei migliori materiali e lo studio continuo sulle forme, le cuciture, i tagli.