L'Associazione Nuova Santa Maria in Piana di Treia organizza per domenica 26 maggio la seconda edizione della Fiera delle primizie in occasione della Festa di San Michele Arcangelo.
Chiunque sia interessato a partecipare alla Fiera come espositore, può contattare gli organizzatori via Facebook sulla pagina Santa Maria in Piana-Treia (clicca qui) oppure via telefono al seguente numero: 333-2734152.
L'iscrizione alla Fiera è gratuita e avrà termine giovedi 16 maggio 2019.
Questa notte, alle ore 23,15 circa, nel Comune di Treia, al KM 40 della SP361, una vettura, guidata da una ragazza, è finita fuori strada ribaltandosi.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, unitamente al personale del 118 e alla Polizia Stradale. La giovane è stata trasportata per accertamenti al nosocomio di Macerata,
Il Comune di Treia, volendo contribuire a combattere il fenomeno della ludopatia, con delibera del Commissario Straordinario Dott. Salvatore Angieri n.51 del 09/04/2019, ha previsto la riduzione della Tassa Rifiuti (TA.RI.) per le utenze non domestiche (bar, caffè) che si impegnino a non installare nei propri locali apparecchiature da gioco del tipo slot machine, videopoker, videolottery e simili con vincite in denaro, oppure che provvedano ad eliminare quelle già esistenti.
Gli esercizi commerciali “no slot” saranno premiati con l’applicazione della riduzione della Ta.Ri. nella misura del 30%.
Per poter usufruire della riduzione è necessario presentare richiesta, utilizzando il modello in allegato, attestando l’assenza nel proprio esercizio delle apparecchiature di cui sopra o l’avvenuta eliminazione delle stesse, corredata dalla documentazione che ne prova la rimozione. La scadenza di presentazione delle domande è fissata al 30/06/2019.
Informazioni possono essere richieste all’Ufficio Tributi 0733/218749.
Quattro serate memorabili al teatro comunale di Treia con la commedia della Compagnia Valenti, "Rengraziènno Ddio", scritta da Fabio Macedoni per la regia di Francesco Facciolli. Quattro pienoni con una frequenza di pubblico che è andata aumentando nelle due ultime repliche, segno che il passaparola è stato positivo.
Una commedia inattesa, dai contenuti insoliti, come molti spettatori hanno riconosciuto. Ma, nello stesso tempo, una commedia ricca di leggerezza e di riflessioni, agile, ma destinata un po’ a far riflettere. Una storia che nasconde, dietro una bonomia che pervade il racconto, una evidente fede, molto spesso riposta nei Santi e, secondo un giudizio tutto terreno, apparentemente non corrisposta nei fatti. Ma si sa, la dimensione spirituale corre su un altro binario rispetto a quella temporale e, fatalmente, non si incontrano quasi mai; le pochissime volte che si avvicinano è sempre perché succede qualcosa di imprevisto, come l’essere ammessi, seppur oniricamente, in Paradiso.
Uno spettacolo che è piaciuto molto, sicuramente applaudito e apprezzato attraverso le tante testimonianze reali del pubblico; inoltre un’opera a più mani: dalle splendide scene di Marco Facciolli, ai meravigliosi costumi di Scilla Sticchi, per arrivare alla regia di Francesco Facciolli. Un miscuglio artistico molto funzionale, cui ha fatto da spalla anche un testo sbarazzino e leggero alla prima lettura, ma sicuramente profondo e riflessivo ad un’analisi successiva.
Molto bravi anche gli attori, a cominciare da chi ha sostenuto una doppia parte, come Gaetano Tartarelli (Minnicucciu e Sant’Isidoro), Nazareno Epiri (Pacì e San Pietro) e Gianfranco Piccinini (Armando e Sant’Antonio); passando per Alice Menichelli (Rosetta) e Fabio Macedoni (Gujermo), i due personaggi che avranno la “fortuna” di salire in Paradiso da vivi; per arrivare ad Antonella Macedoni (Argia) e Virginia Ceccherini (Adelaide), ormai sperimentate nel ruolo di madre e figlia nella vita e sulla scena e finendo con la debuttante Sara Angeletti (Madalèna) che si è fatta molto valere nella parte della “strolleca”. Luci e audio sono stati curati da Giorgio Roselli e Tonico Service; il trucco da Antonella Macedoni e Scilla Sticchi, le foto d’archivio da Nerio Ceccherini ed aiuto regia è stato Lorenzo Macedoni, al debutto in questo ruolo.
La commedia si giova del patrocinio del Comune di Treia e del sostegno delle aziende Infissi Design e Oro della Terra.
L’appuntamento si sposta, ora, a mercoledì 1 maggio, alle 21.30, nella chiesa in legno del Santuario del SS. Crocifisso di Treia: si celebra la festa di Sant’Isidoro in quella settimana e "Rengraziènno Ddio" non poteva assolutamente mancare: ingresso gratuito.
Sabato 11 maggio, infine, alle 21.30, a Caldarola, nella sala Annalena Tonelli.
Si è svolto domenica 7 aprile il 15° Downhill S. Lorenzo di Treia , gara TOP CLASS valevole per il campionato regionale Marche, organizzato dalla.a.s.d. Smile fitness club di Potenza Picena ( Smile bike team). Due giorni di adrenalina pura, di emozioni e rider accorsi da tutta italia hanno dato vita ed entusiasmo alla location ed a tutte le persone accorse a godere delle evoluzioni dei bikers.
La cronaca della gara
Sabato di bel sole e vento da il via alle prove libere. La pista preparata e lucidata per l'occasione dallo staff smile bike team, ha esaltato le doti funanboliche dei riders che senza soste hanno provato fino alle 17.30.
La domenica: Giornata di gara, ci svegliamo con un clima freddo, vento e pioggia .... gli animi si rattristano ma la gara è gara.... nulla arresta la voglia di gareggiare, i bikers sono così, "animali" senza paura.... e grande dignità sportiva.
I giudici di gara della federazione ciclistica italiana ( coordinati dal responsabile regionale settore fuoristrada Sig. Sergio Scocco) prendono possesso delle postazioni, la regia organizzativa procede spedita, 12 sono le postazioni fisse della croce rossa di Cingoli supportata da 35 addetti al primo soccorso, 2 ambulanze, una jeep medica ed un Quad di emergenza soccorso, un medico.
17 sono le postazioni tecniche dei Marshall ( i giudici di percorso addetti al buon svolgimento della gara). 5 sono i cronometristi della federazione cronometristi di macerata addetti al rilevamento dei tempi di gara. 2 sono i km di cavo steso lungo il bosco ( per dare il risultato cronometrico..preciso). 180 sono i panini confezionati per tutti gli addetti ( con frutta ed acqua in corredo) 8 i furgoni utilizzati per le risalite 16 gli autisti addetti.
Iniziano le prove ufficiali con i bikers che si danno battaglia e piano piano anche il tempo si fa clemente, un tiepido sole ci accompagna per tutto il giorno rendendo ancor piu gradevole anche per il numeroso pubblico di supportes accorso. Alle 12.30 parte la 1° manche e la gara si accende con i bikers che si contendono le posizioni a suon di decimi di secondo. Il livello tecnico dei partecipanti è molto alto. Al via un centinaio di bikers tra cui il nazionale Loris Revelli ( miglior italiano in coppa del mondo) , l'ex campionessa mondiale Alessia Missiaggia, i nazionali Francesco Savadori e Samuele Cavina e tanti altri bravissimi atleti del panorama nazionale.
La gara scorre liscia e senza intoppi, qualche incidente tecnico e qualche caduta non grave ..e si conclude la manche.
Alle 14,30 come da programma inizia la 2° manche e tutti agguerriti per poter limare qualche secondo dal proprio tempo.
Gran bella gara di gran livello, si conclude con la vittoria di Loris Revelli ( team cicli Cingolani), secondo posto per lo junior Francesco SAvadori ( Rogue racing) ed al terzo posto Samuele Cavina ( Dueruote Forli’).
Per la categoria femminile, vittoria dell’atleta Alessia Missiaggia ( team Zanolini bike)
Campioni regionali ufficiali 2019 regione marche:
- PAULITSCH Neal ( olimpia team bike) cat. ESORDIENTI
- PAPPALARDO Alessio ( olimpia team bike) cat. JUNIOR
- PIEROTTI Eros ( I MUFLONI) cat. Master 1
- VICO BARONE Angelo ( SMILE BIKE TEAM) cat. Master 3
- REVELLI Loris (team cicli cingolani ) cat. OPEN maschile
Campioni regionali ufficiosi ( senza assegnazione titolo )
- VALENTINI EMANUELE ( olimpia bike team ) cat. ALLIEVI
- BARBIERI MICHELE ( cesane bike park) cat. Master 2
- NATALUCCI SIMONE ( SMILE BIKE TEAM) cat. Master 4
- ZALLOCCO FLAVIO ( SMILE BIKE TEAM) cat. Master 6
Si ringrazia:
- Tutto lo staff SMILE BIKE TEAM
- i proprietari del terreno di gara , la Sig.ra Carletti ed il Sig. Sabbietti
- l’Amministrazione Comunale del Comune di Treia
- la Croce Rossa di Cingoli
- i Cronometristi di Macerata
- i Giudici di gara della Federazione Ciclistica Italiana ed il sig. Sergio Scocco
- i Marshall intervenuti
- tutti gli autisti dei mezzi delle risalite
- bar GIA.DA
- Casali car
- il Sig. Orbisaglia
- la ditta Natalucci perché parquette
- Biker’s
- Cicli Cingolani
- La Rancia Valigeria
- Big air
- Il contadino
- Quintaba’
- Zeppa bike
- La bottega dei sapori
- Madis Villa shop Passo di Treia
- Il team Muddy bike per la collaborazione
Un goal di Medei in quella che un tempo veniva chiamata "Zona Cesarini" condanna la HR Maceratese a una pesante sconfitta e fa gioire il Chiesanuova.
Con questa vittoria la Maceratese scivola al quinto posto, in virtù della vittoria della Civitanovese e ora dovrà coprirsi le spalle da Monturano Campiglione e Potenza Picena (distanti rispettivamente due e tre lunghezze). Sul fronte opposto, non sognava un esordio migliore mister Tassi, promosso dall’Under 19 a sostituire Pierantoni.
La cronaca della partita dice che la Maceratese nel primo tempo è piuttosto opaca. I padroni di casa sono più decisi, presenti e determinati a portare a casa punti. Le prime due occasioni sono di Santoni (alto al 13′) e Cappelletti, che al 19′ riceve palla e di prima intenzione prova a sorprendere Tomba: la palla sfila sul fondo. L’HR Maceratese si affaccia per la prima volta in avanti al 25′, Mongiello converge ma spara larghissimo.
Nella ripresa i ritmi sono piuttosto blandi, ma il copione non cambia. Al 7′ della ripresa, da calcio piazzato, Mongiello spaventa Carnevali che controlla la sfera terminare fuori dallo specchio. Al 13′ arriva il primo tentativo verso i tre legni: il numero uno locale para facile sul debole tiro del dieci ospite. Due minuti dopo torna in campo dopo l’infortunio Claudio Brugiapaglia, che entra in luogo di Falco.
Ma è il Chiesanuova a credere di più nella vittoria a ridosso del triplice fischio (43′) arriva il goal vittoria: Santoni lancia sul filo del fuorigioco Medei che spiazza Tomba in uscita.
Vittoria importante per il Chiesanuova che manda in delirio il pubblico del Sandro Ultimi.
CHIESANUOVA FC: Carnevali, Lazzari, Rango (70’ De Santis), Rapaccini, Focante, Aringoli, Di Francesco
(64’ Ramadori), Morettini, Cappelletti (56’ Lanari), Santoni, Pasqui (46’ Medei). All. Tassi Samuele
A disposizione: Fiorani, Picchio, Pietrella, Ruggieri, Bonvecchi.
HR MACERATESE: Tomba, Piccioni (64’ Suwareh), Bigoni (80’ Agostinelli), Arcolai, Capparuccia, Falco
(60’ Bruciapaglia), Campana, Moriconi, Ridolfi, Mongiello, Massini (64’ Girotti). All. Moriconi Francesco
A disposizione: Feliziani, Argalia, Milanesi, Cervigni, Andreucci.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 5
ANGOLI: 1 – 4
AMMONITI: Rapaccini, Medei, Arcolai.
ARBITRO: Tassi Francesco di Ascoli Piceno – ASSISTENTI: Cantalamessa Cristian di S.Benedetto del Tronto
e Ribera Elettra di Fermo
RETI: 87’ Medei (CH)
“Non solo l’ho visti, l’ho pure rcacciati!” Esordisce così, con naturalezza l’uomo che con il suo furgone si trovava dietro alla grande Punto schiantatasi sul camion e poi precipitata dal ponte nel fiume Potenza a Passo di Treia.
Si chiama Francesco Di Gennaro, schietto, sorridente, parla e racconta quella che per lui è una situazione normale e si vergogna a farsi fotografare perché “sul giornale ci si va solo per le cose serie, mica per queste sciocchezze”.
Proprio lui, stamattina, era dietro la grande Punto. “Siamo arrivati allo stop e c’era il camion che arrivava, ma la macchina non si è fermata”. Subito dopo, l’impatto.
Lieve per la verità, che ha interessato l’autoarticolato soltanto di striscio, la macchina si è girata ed ha puntato verso il ponte. “io credevo che andasse a sbattere sulla struttura del ponte e invece ha continuato a camminare ed in un attimo non c’era più, stava nel fiume”.
La macchina è precipitata nel fiume dove si è ribaltata, costringendo gli occupanti sott’acqua (clicca qui per foto e video dell'incidente). Il signor Francesco e l’autista del camion, subito fermatosi, si sono precipitati verso il fiume lungo l’impervio argine. La donna, classe '34, si era nel frattempo liberata ed era uscita dal veicolo risalendo il greto e invocando aiuto a gran voce mentre l’uomo alla guida, classe '31, era sotto il pelo dell’acqua che tentava di divincolarsi.
Immediato e risolutivo l’intervento dei due che hanno estratto l’uomo riportandolo sulla terra ferma.“Non ho fatto niente, ho dato solo una mano” asserisce Francesco, a voler dire che ha fatto quel poco che poteva. In realtà ha fatto molto e forse è solo grazie a lui che si è evitato il peggio.
Ma lui, schivo e serafico, rifugge ad ogni complimento e arrossisce ripetendo solo “Sì, ma ho preso na bella paura!”.
Terribile volo sul fiume Potenza per una Fiat Punto grigia all'altezza di Passo di Treia, intorno alle ore 10:30 di questa mattina. L'autovettura è finita fuori dalla carreggiata lungo il cavalcavia d'ingresso che porta alla frazione per ragioni in corso d'accertamento. Da una prima ricostruzione dei fatti la vettura sarebbe stata coinvolta in un frontale con un camion.
All'interno della vettura erano presenti una donna di 82 anni e un uomo di 84 anni, entrambi trasportati in eliambulanza all'Ospedale Torrette di Ancona. Allertate ben due eliambulanze.
Per estrarre i conducenti dall'abitacolo è intervenuto il Corpo Fluviale dei Vigili del Fuoco. Sul posto oltre ai sanitari dei 118, anche i carabinieri di Treia per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente.
Le dichiarazioni di Francesco Di Gennaro, uno dei primi che ha prestato soccorso alla coppia di anziani: "Non solo l'ho visti, l'ho pure rcacciati"
(Foto Giammario Scodanibbio)
Subito un tutto esaurito al debutto della nuova commedia della Compagnia Valenti, RENGRAZIÈNNO DDIO! Sabato 30 marzo il teatro era letteralmente colmo, fino al loggione. Ci si aspettava, come è ovvio, una buona risposta del pubblico, ma quella di sabato è andata davvero molto, molto al di là delle attese. Così come è stata ottima la pomeridiana di domenica 31.
Ma quello che più ha sorpreso è stato il quasi incondizionato plauso che l’opera ha raccolto fra gli spettatori. Seguita con attenzione, applaudita moltissimo, gustata in tutte le sue forme, dalle splendide scende di Marco Facciolli, ai meravigliosi costumi di Scilla Sticchi, per finire con la regia di Francesco Facciolli. Un miscuglio artistico molto indovinato, cui ha fatto da spalla anche un testo sbarazzino e leggero alla prima lettura, ma sicuramente profondo e riflessivo ad un’analisi successiva.
Molto bravi anche gli attori, a cominciare da chi ha sostenuto una doppia parte, come Gaetano Tartarelli, Nazareno Epiri e Gianfranco Piccinini; passando per Alice Menichelli e Fabio Macedoni, i due personaggi che avranno la “fortuna” di salire in Paradiso da vivi; per arrivare ad Antonella Macedoni e Virginia Ceccherini, ormai sperimentate nel ruolo di madre e figlia nella vita e sulla scena e finendo con la debuttante Sara Angeletti che si è fatta molto valere nella parte della “strolleca”.
L’appuntamento si sposta ora per sabato 6 aprile alle 21.30 e domenica 7 aprile alle 17.15.
Luci e audio curati da Giorgio Roselli e Tonico Service; trucco di Antonella Macedoni e Scilla Sticchi, foto archivio Nerio Ceccherini ed aiuto regia Lorenzo Macedoni. La commedia si giova del patrocinio del Comune di Treia e del sostegno delle aziende Infissi Design e Oro della Terra.
La A.S.D. Smile Fitness club di Potenza Picena & “Smile Bike Team” organizza domenica 7 aprile 2019 il 15° Downhill di S. Lorenzo di Treia (Mc) gara top class; campionato regionale downhill Marche F.C.I. , con il patrocinio del comune di Treia.
La gara più importante che si svolge nelle Marche di questa ormai fiorente e pazza disciplina che si sviluppa totalmente in discesa con biciclette specifiche per questa attività. Location ormai famosa nel panorama nazionale ha ospitato già 2 collegiali della nazionale italiana.
Un panorama mozzafiato che, dalla rocca di S. Lorenzo di Treia domina tutta la vallata del Potenza fino al monte Conero, dal suo altopiano si puo’ ammirare la catena dei sibillini e tutti i paesi arroccati nei colli circostanti. Il suo bosco (tracciato di gara) che accoglie i bikers in funamboliche evoluzioni fanno di S. Lorenzo meta prediletta degli amanti di questo sport, e delle bellezze che madre natura riserva.
Coraggio, determinazione e quel briciolo di incoscienza sono i principi che fanno del downhill la disciplina estrema della mountain bike. Saranno 2 giorni intensi di attività che renderanno l’area di S. Lorenzo di Treia “esclusiva” per tutti i bikers che interverranno e naturalmente tutto il pubblico appassionato che accorrerèà ad incitare i bikers impegnati in gara. A fine corsa il consueto “party” prima delle premiazioni allieterà atleti, addetti ai lavori e pubblico.
Lo smile bike team parteciperà con tutto lo staff atletico e tecnico al completo.
La macchina organizzativa è composta da circa 100 addetti fra:
- autisti (8 shuttle faranno la spola no stop dall’arrivo fino alla partenza per far risalire tutti gli atleti)
- croce rossa di cingoli con ambulanze, jeep, quad e personale sanitario per 12 postazioni fisse
- 18 marshall presiederanno il percorso
- team giudici di gara della federazione ciclistica italiana
- team cronometristi di macerata
- servizio fotografico
Saranno presenti numerosi team nazionali sia professionistici che amatoriali, per una partecipazione di atleti provenienti da tutta italia (da Bolzano a Napoli, da Genova a Pescara, dalla Toscana alla Romagna).
Percorso molto spettacolare ed entusiasmante , con salti, drop, paraboliche etc. di ben 1,8 km.
Programma:
- sabato prove libere non ufficiali dalle ore 9,30 alle ore 16,30
- domenica mattina prove libere dalle ore 9,00 alle ore 11,00
- 1° manche ore 12,00
- 2° manche ore 14,15 circa
- premiazione ore 16,45 circa
- gruppo: smile bike team a.s.d.
- evento: 15° downhill S.Lorenzo di Treia.
Torna sul palcoscenico la Compagnia Valenti con una nuova commedia dal titolo RENGRAZIÈNNO DDIO! : saranno quattro le serate al Teatro comunale di Treia a partire dal debutto di sabato 30 marzo, alle 21.30. Poi domenica 31 alle 17.15 e poi l’altro fine settimana, sabato 6 aprile alle 21.30 e domenica 7 aprile alle 17.15.
Un ritorno che avviene con un titolo beneaugurante per una commedia brillante dialettale in due quadri di Fabio Macedoni, curata dalla regia di Francesco Facciolli.
Il tema proposto è, invero, inconsueto, pure se la storia si dipana attraverso la vita, non sempre agevole, di due famiglie contadine che cercano di “tirare avanti”; appellandosi a tutte le risorse disponibili, proprio tutte, nessuna esclusa. Dalle note dell’autore:
“Rengrazziènno Ddio! è un contratto, un continuo con-trattare su tutto, Santi compresi. Attraverso le vicissitudini dei due contadini Gujermo e Rosetta, coltivatore diretto lui, mezzadra lei, e delle rispettive famiglie, la commedia attraversa un campo irto di ostacoli che rappresentano la realtà vera e quotidiana dei contadini di un tempo e, nello stesso istante, di tutti i tempi.
Unica ed indispensabile finalità da raggiungere è quella di far quadrare il bilancio domestico: dai raccolti dei campi agli animali domestici, dalle provviste alimentari alla sistemazione dei figli, tanto più se avanti con l’età. E non importa se, per raggiungere questi scopi, ci si dovrà servire dei mezzi più disparati: dalla preghiera alla raccomandazione, dalla fattucchieria alla mediazione, dal dialogo aspro alla quantizzazione delle orazioni”.
Queste le note di regia:
“Rengrazziènno Ddio! è una visione, è il disegno di una visione. Tutto si muove e si disegna nello spazio e nel tempo come mosso da energie e meccanismi eterni ma quotidiani; metafisici, ma estremamente terreni. Il disegno è trasfigurazione della realtà e realtà stessa. Il teatro è finzione ma è narrazione della realtà. Siamo fatti di terra, ma aspiriamo alle stelle. Siamo metafisici e terreni, “siamo fatti della stessa materia dei sogni”, però a volte i pensieri del quotidiano non ci fanno dormire. Ma Rengrazziènno Ddio! in un modo o in un altro le cose poi si aggiustano sempre”.
Gli attori che vestiranno i panni dei protagonisti sono: Sara Angeletti, Virginia Ceccherini, Nazareno Epiri, Antonella Macedoni, Fabio Macedoni, Alice Menichelli, Gianfranco Piccinini e Gaetano Tartarelli. Le scene di Francesco Facciolli ed i costumi di Scilla Sticchi, entrambi realizzati da Marco Facciolli; luci e audio Giorgio Roselli e Tonico Service; trucco di Antonella Macedoni e Scilla Sticchi, foto archivio Nerio Ceccherini ed aiuto regia Lorenzo Macedoni.
La commedia si giova del patrocinio del Comune di Treia e del sostegno delle aziende Infissi Design e Oro della Terra.
Per info e prenotazioni si possono chiamare i numeri: 335/7681738 o 339/2304624.
Si è verificato intorno alle 12 di questa mattina un pauroso incidente nella Provinciale 361, la strada che da Passo di Treia conduce a Villa Potenza.
Per cause da verificare, due auto utilitarie, una Fiat 500 e una Lancia Y, si sono scontrate violentemente. Sul posto i Vigili del Fuoco, la polizia Stradale di Camerino e il personale del 118.
Si registrano 2 feriti, di cui uno grave, il conducente della 500 trasportato ad Ancona in eliambulanza.
Anche il personale dell'Anas è intervenuto sul posto per ripristinare la transitabilità il primo possibile.
CHIESANUOVA. Carnevali, Belelli, De Santis, Lanari, Focante, Aringoli, Pasqui, Morettini, Cappelletti
(80’ Lazzari), Santoni (85’ Medei), Ramadori. All. Pierantoni Gilberto
A disposizione: Fiorani, Picchio, Rango, Pietrella, Bonvecchi, Rapaccini, Ruggieri.
POTENZA PICENA: Natali, Monaco, Pepa, Sulce, Ciaramitaro, Ionni, Mercuri (75’ Vecchione), Micheli
(46’ Tomassini), Marcantoni, Pantone, Pepi (46’ Zallocco). All. Zannini Gianfranco
A disposizione: Faraci, Foglia, Santavenere, Onorati, De Fazio, Mancini.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 5
ANGOLI: 1 – 2
AMMONITI: Sulce, Pepi, De Santis, Morettini, Cappelletti.
NOTE: Espulso Solce (PP) per doppia ammonizione
ARBITRO: Marra Vincenzo di Agropoli – ASSISTENTI: Domenella di Ancona – Betro Lorena di Jesi
RETI: 25’ Santoni (CH) (r) – 85’ Pantone (PP) (r)
Il Chiesanuova non va oltre il pareggio 1-1 al Sandro Ultimi di Chiesanuova, contro il Potenza Picena di mister Gianfranco Zannini, una delle rivelazioni di questo campionato. Rammarico in casa biancorossa per aver gettato al vento una grande occasione in chiave salvezza, proprio nei minuti finali, quando la vittoria era alla portata di mister Pierantoni, che con un uomo in superiorità numerica, con l’unica distrazione dei biancorossi, è costata il pareggio. Sicuramente ai punti la formazione biancorossa avrebbe meritato la vittoria. È un periodo poco fortunato per la formazione del Presidente Bonvecchi, è la terza volta che con il risultato di parità come oggi, centra un palo a portiere battuto al 93’ con Medei. Sicuramente i biancorossi hanno offerto una migliore prestazione contro una squadra forte ed ostica come il Potenza Picena, dopo un ottimo primo tempo, giocato con ottimi fraseggi dal reparto avanzato, nella ripresa gli ospiti sono entrati con un piglio diverso, con grinta e determinazione, ma fino al 85’ Pantone e compagni non avevano mai creato grossi pericoli al portiere Carnevali.
CRONACA: Parte bene il Chiesanuova FC che al 21’ si fa pericolosa con un gran tiro da fuori di Ramadori, palla che sfiora la traversa. Al 25’ i biancorossi conquistano un calcio di rigore con Pasqui, che in area veniva steso da un difensore ospite, per Marra di Agropoli è calcio di rigore, che Santoni trasforma con freddezza. Al 40’ i biancorossi sfiorano il raddoppio, su traversone di Morettini, Cappelletti di testa sfiora il palo alla destra di Natali. Al 43’ il primo pericolo per il Chiesanuova FC quando Carnevali era bravo a superarsi su Marcantoni.
RIPRESA: Mister Zannini manda in campo forze fresche escono Pepi e Micheli per Zallocco e Tomassini, e si nota subito la reazione dei Potentini, anche se la difesa del Chiesanuova FC non viene mai impegnata severamente. Al 70’ gli ospiti rimangono in 10 per il doppio giallo di Sulce. Al 85’ grossa ingenuità della formazione locale, che si fa trovare impreparata su un fallo laterale, dove è scaturito il calcio di rigore, dove Pantone a trasformato. Dopo il pareggio c’è stata la pronta reazione dei ragazzi di Pierantoni, quando al 93’ Medei da poco entrato, a portiere battuto ha centrato un clamoroso palo che poteva valere una vittoria meritata, ma la Dea bendata non è sicuramente con il Chiesanuova FC.
Grave incidente avvenuto questa mattina intorno alle 11:00 sulla strada provinciale 361, in località Passo di Treia. Una moto è entrata in collisione con una Mercedes nera per ragioni ancora da accertare.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatate le condizioni del centauro cinquantenne, ne hanno disposto il trasporto in eliambulanza all'Ospedale Torrette di Ancona.
Presente anche la Polizia per effettuare i rilevamenti del caso. Dai primi accertamenti le condizioni del motociclista non dovrebbero essere particolarmente gravi: il trasporto in eliambulanza è stato previsto per ragioni precauzionali.
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO).
Lieve incidente avvenuto intorno alle ore 10:00 di questo mattino in pieno centro cittadino a Treia. Mentre usciva con innestata la retromarcia dal garage della propria abitazione in via Gioco del Pallone, un uomo ha perso il controllo della propria vettura per ragioni ancora da chiarire finendo in un campo di ulivi.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118 che hanno trasportato il conducente in codice giallo all'Ospedale di Macerata.
Stamattina i volontari di Mondo Libero dalla Droga hanno dato vita ad una distribuzione di opuscoli informativi contro le droghe all’entrata dell’ ITTS Eustachio Divini in Piazza Alessandro Luzio a San Severino Marche.
Un momento di grande positività che ha portato gli stessi studenti a sentirsi direttamente coinvolti nelle attività di prevenzione che, con tenacia e costanza, i volontari della sezione maceratese dell’associazione Mondo Libero dalla Droga stanno portando avanti da diversi mesi.
Venerdì’ 22 marzo infatti sono stati distribuiti centinaia di opuscoli, suddivisi tra “La Verità sull’Abuso di Alcol”, “La Verità sulla Marijuana”, “La Verità sulla Cocaina” e “La Verità sull’Eroina”.
Questa della distribuzione è soltanto una delle attività che l’associazione sta attuando nelle Marche. Sono moltissimi gli istituti scolastici che si sono messi in contatto con i volontari organizzando incontri di prevenzione ed informazione direttamente nelle scuole, prima area di apprendimento culturale e sociale, per portare un messaggio di bellezza e libertà agli stessi studenti.
Non mancano inoltre iniziative volte al diretto coinvolgimento dei cittadini, come distribuzioni per le principali strade della città e momenti ludici organizzati con lo scopo di promuovere l’obiettivo comune della lotta alle droghe.
L’umanitario L. Ron Hubbard scoprì che: “Le droghe sono ben più di un mero problema sociale. Circa 210 milioni di persone di ogni ceto sociale assumono droghe illegali. Quasi 200.000 persone ogni anno muoiono a causa della droga”.
Questi dati statistici di non trascurabile importanza spingono la causa dell’associazione e degli stessi volontari che con piacere si impegnano per un mondo libero dalla droga e dalle sue trappole.
È scomparso all'età di 70 anni Luigi Panata. Il medico, la cui famiglia ha origini di Passo Treia e che ora risiedeva a Gubbio, lascia la moglie e tre figli.
A Panata si deve la fondazione dell'associazione "L’impegno ONLUS" che si occupava di vaccinare e operare agli occhi i bambini ciechi del Burkina Faso.
L'ospedale in cui operava era diventato famoso ed era un punto di riferimento per molti paesi africani tanto che i piccoli pazienti arrivavano anche dal Gabon. L’ultimo viaggio in Africa di Panata risale a un mese fa quando - nonostante fosse già malato - si era comunque voluto recare dai suoi piccoli pazienti.
Lo scorso anno era stato premiato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo impegno. In Burkina Faso Panata aveva anche costruito nove pozzi per l’approvigionamento idrico ed era molto amato dall'intera comunità.
“Chiaro che le cose possono sempre andare meglio e mi criticheranno perché diranno che io sono un inguaribile ottimista, ma ritengo che nell’ultimo periodo notevoli passi avanti, nell’ambito sanitario, siano stati fatti in tutti i territori, da quello montano a quello costiero – così il Direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni che su richiesta di Picchio News, ha deciso di fare una panoramica a 360° sulla sua Direzione e sull’attuale situazione sanitaria maceratese. Parlando proprio del nosocomio del capoluogo Maccioni ha constatato che “tantissimi interventi sono stati eseguiti e soprattutto di primaria importanza: primo fra tutti quello che ho dovuto affrontare quando sono stato nominato, il 1 agosto del 2015, relativo al Pronto Soccorso che, all’epoca, era un cantiere in contestazione.” Pronto soccorso che rappresentava “l’emergenza delle emergenze” osserva il Direttore. “Come prima cosa abbiamo sbloccato i lavori e li abbiamo velocizzati – prosegue – con un grande riconoscimento che va alla ditta e all’ufficio tecnico che ci sono venuti incontro. Un traguardo raggiunto nel giugno del 2017 quando abbiamo dato vita a nuovi reparti, a strutture potenziate e rinnovate. Il cambio di passo è stato subito molto evidente.”
“C’è poi il progetto strategico di ampliare e potenziare il Punto Nascite, che effettua circa 1.400 parti all’anno – ha continuato Maccioni - il progetto prevede il trasferimento nella sede del vecchio Ospedale, dove attualmente c’è la Chirurgia. Ci saranno quindi spazi ampi e sale operatorie dedicate che vanno nella direzione di una sempre maggiore attenzione alle pazienti: sarà un reparto all’avanguardia che vedrà la luce nel terzo trimestre del 2020. Per fare ciò sposteremo la Chirurgia al secondo piano del nuovo edificio in cemento armato dove fino a poco tempo fa c’era l’Oncologia, a sua volta da poco trasferita al terzo piano. In attesa del nuovo progetto, il reparto di Ostetricia è stato oggetto di un vero e proprio restyling anche con l’installazione di una porta che isola la sala parto dal reparto in cui si trovano le donne in attesa di partorire: un’attenzione alle pazienti per noi molto importante.”
“Penso che la priorità degli ospedali ‘vecchi’, se così vogliamo chiamarli, sia quella di potenziare l'offerta con personale e professionisti – ha spiegato il Direttore -. Sono sì importanti gli arredi e le stanze, ma la vera qualità di un nosocomio viene dai medici, dagli infermieri, dai primari e dalle attrezzature moderne. Il potenziamento si fa con attività di qualità e in sicurezza, che risolvono i problemi dei pazienti migliorandone la condizione.”
“Abbiamo inoltre rinnovato totalmente il reparto di Radiologia, dove, pochi giorni fa, è stato inaugurato il nuovo Mammografo digitale con il Tavolo Stereotassico in 3D: due macchinari che fanno la differenza per la cura e la prevenzione del tumore al seno – ha spiegato Maccioni -. Si è quindi creata una equipe (Breast Unit) con un chirurgo responsabile e altri medici che collaborano e si interfacciano all’interno del reparto di Radiologia per la biopsia mammaria: una vera e propria unità autonoma che sta all’interno del Dipartimento di Chirurgia ma che non dipende dal Direttore della Chirurgia, che esegue circa 450 interventi all’anno. Un chirurgo più interventi esegue più acquisisce padronanza, sicurezza e qualità”.
“Inoltre abbiamo deciso di trasferire tutta la Breast Unit a Macerata proprio perché nel nosocomio del capoluogo ci sono l’Anatomia Patologica, la Radioterapia, la Medicina Nucleare e la IORT: il tessuto quindi, appena asportato, viene immediatamente analizzato e, se il paziente necessita di terapie apposite, il tutto procede in modo più veloce” – continua il Direttore.
“Vorrei poi chiarire un aspetto, rispetto a quello che oggi è da considerare un tabu: l’Ospedale vicino a ogni cittadino. A mio modesto avviso io penso che non è necessario che l’Ospedale per acuti debba essere previsto in ogni Comune della nostra Area Vasta, ritengo invece che l’Ospedale per acuti sia quel posto dove ci si reca con la certezza di ottenere la risposta ai propri bisogni di diagnosi e cura. Si deve trovare un’alta qualità dei professionisti e attrezzature all’avanguardia. In medicina conta molto il calcolo della probabilità: dobbiamo dire alle persone che non bisogna andare nell’Ospedale più vicino perché così si fa meno strada o perché è più comodo ai familiari che fanno assistenza, al contrario ripeto, l’Ospedale è quel luogo dove ci sono medici capaci, competenti, con esperienza e con dimostrata qualità negli interventi.”
“Altro discorso è chiaramente la gestione dell’emergenza che deve essere pianificata in modo tale che la probabilità di arrivare in una struttura ospedaliera idonea e in grado di salvare la vita, deve essere uguale per ogni cittadino del territorio dell’Area Vasta 3, sia che viva in una città o in una frazione montana – ha chiarito Maccioni -. In quanto all’Emergenza appunto, se osserviamo gli standard europei e nazionali, la nostra Regione risulta aver messo in campo il 30% in più di risorse, tra ambulanze, personale del 118 e Guardie Mediche. A breve nella Regione Marche sarà attivato anche il volo notturno e, nella nostra Area Vasta, due delle tre elisuperfici all’uopo già predisposte e attrezzate si trovano nel territorio montano: a San Severino e Camerino (l’altra a Civitanova, ndr.). Questo a dimostrazione dell’attenzione della Regione e del Presidente Ceriscioli verso i territori colpiti dal sisma.”
“Quello di San Severino Marche è un nosocomio di base - ha proseguito il Direttore -, dove abbiamo un ottimo reparto di Medicina e dove a maggio sarà attivato il reparto di Lungodegenza con 20 posti letto. Inoltre è presente l’attività oncologica di day hospital e ambulatoriale nonché la Week Surgery per la Chirurgia a ciclo breve a servizio di tutta l’Area Vasta 3. L’Ospedale di San Severino dal 2016 è stato individuato come sede dell’unica Struttura Complessa di AV3 dell’Oculistica, eccellenza di livello regionale. Dunque sì un Ospedale di base, ma con una forte vocazione specialistica tant’è che a breve sarà presentato un progetto per il trattamento chirurgico delle ernie. Spingeremo sempre di più verso il potenziamento delle attività di week surgery anche al fine di decongestionare le sale operatorie dei tre Ospedali di primo livello: Macerata, Civitanova e Camerino.”
“Quest’ultimo, non ha problemi particolari in quanto trattasi di una struttura recente, inaugurata nel 2000-2001, che necessita per lo più di professionisti nei reparti di Cardiologia e Radiologia – ha spiegato Maccioni -. Al riguardo stiamo cercando di fare tutto il necessario poiché abbiamo sia le risorse economiche sia le autorizzazioni, nonché i piani occupazionali approvati. Per tentare di risolvere questo ‘problema’ è stato avviato un percorso con il Magnifico Rettore Pettinari dell’Università di Camerino, per attivare delle borse di studio che possano generare ulteriore interesse nei professionisti neo specializzati.”
Proprio in merito alle assunzioni, l’Area Vasta 3 ha di molto abbassato l’età media dei suoi operatori. “Abbiamo molti primari giovani, che quindi rimarranno qui per i prossimi 10-15 anni fidelizzando la nostra struttura – ha commentato Maccioni -. Inoltre entro il 2020, a seguito della stabilizzazione del personale precario, prevista dalla normativa, avremo poco più di 30 dipendenti precari contro i 157 presenti al 31/12/2017. È chiaramente nostro interesse avere personale a tempo indeterminato affinché i professionisti siano meno propensi a lasciare le nostre strutture, magari dopo un’efficace formazione.”
“Venendo all’Ospedale di Macerata – ha continuato il Direttore -, dopo aver dato nuovi e più funzionali spazi al Pronto Soccorso, si è provveduto alla realizzazione dei nuovi reparti di: Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia, Sala Pacemaker, seconda sala di Emodinamica, Radiologia Interventistica, nonché del completamento dei lavori al 6° piano attrezzato con due sale operatorie a disposizione per interventi di chirurgia ambulatoriale e Terapia del Dolore. Sempre all’interno dell’Ospedale di Macerata è stato rinnovato il reparto di Medicina Nucleare per il quale è previsto anche l’acquisto di una nuova Gamma Camera per effettuare le PET. Investimenti importanti sono stati altresì realizzati nel reparto di Radioterapia che vedrà installato entro l’anno 2019 il 2° acceleratore lineare (il 1° è stato inaugurato nel giugno del 2018).”
“Nell’immediato futuro è previsto un importante investimento per allocare la nuova risonanza magnetica (il cui acquisto è stato già deliberato) – ha spiegato Maccioni -. Normalmente in ogni Ospedale si toglie la vecchia attrezzatura e poi si inserisce la nuova. Nel caso specifico questo avrebbe comportato il blocco di circa 18 mesi dell’attività diagnostica. Pertanto si è deciso di non togliere la vecchia Risonanza e di installare su una nuova struttura esterna quella nuova, facendo sì che non si verifichi nessuna sospensione dell’attività. Una volta installata la nuova, la vecchia RMN sarà dismessa e sostituita con una Risonanza aperta di dimensioni ridotte. Tali investimenti consentiranno una maggiore produzione e un ulteriore abbattimento delle liste d’attesa. La stessa operazione sarà realizzata all’Ospedale di Civitanova Marche con la sola differenza che la RMN è stata oggetto di donazione da parte della Fondazione CARIMA. Da ultimo, ma non per importanza, per l’Ospedale di Macerata è stato avviato il programma dei lavori che vedrà entro la fine del 2020 completamente rinnovato il reparto di Rianimazione con un incremento di posti letto da 6 a 8. Ulteriori investimenti riguarderanno le U.O. di Psichiatria dell’AV3: a Macerata sarà completamente rinnovato il reparto oggi all’interno della palazzina ex Malattie Infettive e che prevederà anche l’aumento di 10 posti letto. Lo stesso intervento si prevede di realizzarlo per Civitanova Marche in spazi all’interno dell’Ospedale tuttora non utilizzati.”
Rimanendo a Civitanova, “parliamo di una struttura più recente, che ha meno problematiche strutturali e che conta 180 posti letto. Anche lì sono state fatte molte migliorie come il nuovo Pronto Soccorso, l’Utic e la Rianimazione creando una piastra delle Emergenze - spiega il Direttore -. Per il completamento del reparto di Ematologia, entro brevissimo tempo, sarà realizzata la quinta camera sterile che vedrà il supporto della Biobanca per la conservazione delle cellule staminali per il trapianto di midollo, inaugurata nel maggio 2018. È in corso inoltre la climatizzazione dei reparti di Cardiologia, Ortopedia e Pediatria, per quest’ultimo reparto, unitamente ai lavori di climatizzazione, si procederà all’eliminazione totale dell’amianto presente nei pavimenti”.
“Entro l’anno, ultimati i lavori di climatizzazione, sarà trasferita al piano terra l’Oncologia con spazi più ampi e con un ingresso dedicato e riservato – ha continuato Maccioni -; questo previo trasferimento dell’Allergologia al 3° piano nei locali lasciati liberi dalla Rianimazione e, allo scopo, rivisitati. Allergologia, anche questa eccellenza regionale e non solo, che così potrà contare su maggiori spazi da tempo necessari per dare risposte terapeutiche, garantendo maggiore sicurezza nella somministrazione dei farmaci richiesti.”
“Questa linea di interventi fa parte di una politica regionale di efficientamento delle strutture esistenti, in attesa della realizzazione del nuovo Ospedale dell’Area Vasta 3 – ha proseguito il Direttore -. In quest’ottica vanno letti gli importanti investimenti che sono già stati realizzati e che riguardano l’acquisto di tre nuove TAC di cui due verranno collocate a Civitanova e una a Macerata. A Civitanova un tomografo sarà allestito all’interno della Radiologia, esclusivamente dedicata al Pronto Soccorso, riducendo così l’attesa dei pazienti che si recano al Pronto Soccorso, e una nel reparto di Radiologia in sostituzione di una attrezzatura ormai obsoleta. A Macerata invece si procederà alla sostituzione della Tac del Pronto Soccorso anch’essa ormai vetusta.”
“Passando poi ai servizi erogati sul territorio, abbiamo fatto e stiamo tutt’ora facendo importanti investimenti a Recanati dove c’è la nuova Dialisi e dove abbiamo aperto un Ambulatorio Cardiometabolico che mette insieme Cardiologia e Diabetologia – ha spiegato Maccioni -. Inoltre è in programma il trasferimento del Centro Diurno di Salute Mentale nei locali di via Cupa da Varano, ex sede del Poliambulatorio nel frattempo trasferito all’interno dell’Ospedale di Comunità dove è ancora attivo il Punto di Primo Intervento. All’interno dell’Ospedale di comunità di Treia è anche presente il Servizio di Riabilitazione residenziale extra ospedaliera considerata un’eccellenza che opera in sinergia con l’INRCA di Ancona. Entro il mese di maggio inoltre saranno ristrutturati dei locali dove saranno allestiti gli ambulatori che accoglieranno il Centro dell’AV3 per la cura della scoliosi.”
“Per la situazione di Tolentino – ha proseguito il Direttore -, dopo gli investimenti resesi necessari a seguito degli eventi sismici, per garantire un minimo di attività specialistica, il funzionamento del nuovo reparto di Dialisi e dei servizi consultoriali, si è proceduto con la progettazione di massima del nuovo Ospedale di Comunità. A breve la Regione pubblicherà il bando per individuare il Tecnico che dovrà predisporre la progettazione esecutiva della nuova struttura sanitaria che avrà un costo di circa 15 milioni di euro con 50 posti letto per Cure Intermedie, Centro Dialisi, attività specialistiche e radiologiche. Un edificio ex novo di circa 7mila metri quadrati di superficie.” Ad oggi il bando è in visione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione come previsto dalla normativa sugli appalti per la ricostruzione post sisma.
Per quanto riguarda il nosocomio di Matelica? “Anche lì parliamo di un Ospedale di Comunità – ha chiarito Maccioni -: la programmazione regionale prevedeva tra gli altri l’attivazione di posti letto per la riabilitazione post ospedaliera ma, a seguito del sisma, si è ritenuto opportuno rendere disponibili i reparti ospedalieri per accogliere gli ospiti delle Case di Riposo di Pioraco e Pieve Torina, le cui strutture sono state rese inagibili dal terremoto del 2016. È di questi giorni la notizia che per quanto riguarda il Comune di Pioraco è imminente la ristrutturazione di una struttura per far ritornare gli ospiti della Casa di Riposo nel proprio comune. Non appena sarà effettuato il trasferimento si darà impulso alla realizzazione della programmazione regionale con l’attivazione di 20 posti letto di riabilitazione extra ospedaliera. Nel frattempo, a riguardo, entro la fine del prossimo mese, sarà inaugurata la nuova palestra per l’attività ambulatoriale e riabilitativa.”
Tutto questo ha comportato dal 2015 al 2018 investimenti complessivi per più di 30.000.000 di euro. Per il 2019-2020 sono previste spese per circa 20.000.000 di euro di cui 10.000.000 per adeguamento strutturale antincendio e sismico.
“Da ultimo, ma non certamente per importanza, è doveroso fare un breve focus sulla situazione del personale con particolare riferimento alla copertura dei posti dei primari – ha chiosato il Direttore -. Dal 1° agosto 2015 al 31 dicembre 2018 sono stati coperti 21 posti di Struttura Complessa (primari) nelle varie strutture ospedaliere e territoriali dell’Area Vasta 3. È imminente la nomina da parte del Direttore Maccioni del responsabile della Chirurgia dell’Ospedale di Macerata e del responsabile dell’importante funzione denominata “Cure Anziani e Hospice”.
Entro il mese di aprile inoltre è programmato il concorso per la nomina del responsabile della Farmacia Territoriale dell’Area Vasta 3, mentre entro la fine del mese di luglio saranno espletati i concorsi per primario di Radiologia di Macerata, Integrazione Ospedale-Territorio, Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL), Neuropsichiatria Infantile di AV3, Pronto Soccorso di Civitanova e Psichiatria di Civitanova. Successivamente saranno effettuati i concorsi per i primari di Otorino e Medicina dell’Ospedale di Civitanova nonché di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e Terapia del Dolore di Area Vasta 3. Nei giorni scorsi si è provveduto alla nomina del responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale della Radiologia di Camerino-San Severino e nel contempo si sta procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale precario così come previsto dalla normativa nazionale e regionale: operazione che consentirà di ridurre entro il 31/12/2020 a soli 31 unità il personale precario su un totale complessivo di unità di personale assunto che passerà da 3463 del 31/12/2017 a 3516 al 31/12/2020 con un incremento pertanto di 53 unità di personale in più.
I militari della stazione di Treia hanno denunciato un soggetto campano, 34enne, noto alle cronache, per truffa, uso di atto falso e sostituzione di persona.
Un uomo della provincia maceratese voleva vendere un prezioso orologio Rolex del valore di svariate decine di migliaia di euro e lo “posta” su un sito dedicato.
Ricevuta una telefonata da parte di un soggetto interessato all’acquisto, il venditore organizza l’incontro per concretizzare la compra-vendita. Il venditore, prima di accettare l’assegno prodotto, si reca in banca per un preliminare controllo, poiché il titolo è di un istituto diverso, viene contattata la filiale di riferimento, in Campania. Al telefono l‘interlocutore assicura che l’assegno è “buono” e a quel punto viene messo all’incasso. Pochi giorni dopo, con amara sorpresa, il venditore apprende dalla banca ove l’aveva depositato che il titolo non è genuino.
Disperato, non sapendo cosa fare poiché non riesce più a contattare l’acquirente, realizza di essere stato truffato e si rivolge ai Carabinieri, ai quali segnala anche di aver ricevuto pochi giorni dopo, una telefonata da parte di uno sconosciuto, con accento campano, il quale lo derideva del fatto di essere stato truffato.
I militari si mettono all’opera, acquisiscono le immagini delle telecamere dell’istituto bancario dove era stato prima portato il titolo per la verifica, al fine di avere l’immagine del venditore che aveva addirittura accompagnato il malcapitato.
Si scopre che alla filiale ove era stato chiesto la genuinità del titolo, non risulta essere giunta alcuna chiamata circa la verifica. circostanza ancora invia di accertamento.
Attraverso anche l’analisi del traffico telefonico dell’utenza dalla quale il venditore aveva ricevuto la chiamata il cui interlocutore lo canzonava per la truffa patita, i militari individuano una serie di soggetti dediti a truffe analoghe. Il passo successivo è stato quello di comparare le varie immagini di personaggi con quelle acquisite dall’istituto di credito e che avevano immortalato il truffatore. Emerge così la perfetta sovrapposizione con il soggetto denunciato il quale si era presentato sotto falso nome consegnando un assegno falso.