Un arresto e una denuncia per droga sono stati messi a segno stamattina all'alba dai carabinieri. I militari della Compagnia di Macerata, in particolare della Stazione di Cingoli diretti dal neocomandante Maresciallo Aiutante Umberto Paglioni (proveniente dalla Stazione di Apiro), in collaborazione con altri reparti della Compagnia di Jesi, a conclusione di una attività antidroga mirata a reprimere l’uso ed il consumo di droghe nel week-end, hanno infatti eseguito a Cingoli un’importante operazione estesa ad alcune abitazioni dello Jesino che ha portato all’arresto di un diciottenne di Ancona, S.M. le sue iniziali, e alla denuncia di un suo coetaneo maceratese.Il giovanissimo spacciatore è stato individuato dopo alcuni movimenti sospetti notati nella notte a Cingoli dai militari della Stazione. Nel suo appartamento i carabinieri hanno trovato la sua base di spaccio: sequestrati 40 grammi di marijuana, 20 di hashish, 10 di droga sintetica tipo Mdma, con bilancini precisione e oltre tremila euro in contanti, provento dell'attività di spaccio.Il 18enne maceratese, invee, trovato in possesso di 30 grammi di hashish, è stato denunciato. Il ragazzo arrestato è in attesa di convalida davanti al Giudice del Tribunale di Ancona.La droga sequestrata dai carabinieri, suddivisa in dosi ed ovuli, per un peso complessivo di cento grammi, era destinata alle clientele tossicomani dell’alto maceratese, avrebbe fruttato fino a millecinquecento euro.
Da mercoledì prossimo, 22 giugno, tornano in piazza Mazzini le bancarelle del mercato settimanale.Sono infatti terminati i lavori di rifacimento della pavimentazione che avevano causato lo spostamento dei 51 operatori nell’ovale dei Giardini Diaz. Nessuna variazione invece per i 17 operatori del mercato del sabato che manterranno l’attuale collocazione lungo le mura in viale Trieste. Si tratta infatti di una fase di sperimentazione, frutto di una esplicita richiesta degli stessi venditori, che al termine potrebbe anche essere resa definitiva.
Il saluto e il ringraziamento per il prezioso impegno al servizio della comunità maceratese è stato espresso questa mattina dal sindaco Romano Carancini al tenente Aldo Meluccio, comandante del Nucleo operativo della Compagnia dei Carabinieri di Macerata che lunedì lascerà la città alla volta di Pesaro.“Macerata perde una personalità importante” ha detto il sindaco “ una persona stimata, amabile dal punto di vista umano e particolarmente valida dal punto di vista professionale. In questi sei anni svolti al servizio della nostra comunità ha dimostrato una grande capacità nel collegare la città al ruolo fondamentale dell’Arma dei Carabinieri”Il tenente Meluccio prenderà servizio da lunedì al Comando provinciale di Pesaro dove guiderà il Nucleo investigativo del Reparto operativo. Nel congedarsi dal sindaco e dalla città il tenente ha avuto parole di riconoscenza e di ringraziamento per la collaborazione dimostrata dai cittadini e dalle istituzioni.A ricordo degli anni trascorsi a Macerata ha poi omaggiato il sindaco con un crest personalizzato con un suo bozzetto dove vengono riportati i simboli di Macerata e del Nucleo operativo del Comando e i nomi di tutti i Comuni da lui guidati. Anche il primo cittadino ha donato all’ufficiale un crest con lo stemma del Comune di Macerata in segno di ringraziamento per il servizio svolto per la città.
"La Filarmonica non deve essere una bomboniera chiusa in vetrina, ma tornare a svolgere un ruolo attivo nel tessuto cittadino". È questo l'obiettivo di Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata, che ha illustrato le novità in cantiere ai 150 invitati fra soci e autorità presenti ieri sera nella sede estiva in via Ghino Valenti per la Festa d'Estate 2016.Per la prima volta nella sua storia, la Società Filarmonico-Drammatica ha una donna nel consiglio direttivo: si tratta della socia Gabriela Lampa, che ha ricevuto la delega alla cultura. "In passato ci sono state direttrici di biblioteca e direttrici del teatro ma mai, almeno a quanto ci risulta, in consiglio direttivo", ha sottolineato Ruffini, che ha indicato Raffaele Belardinelli quale delegato ai rapporti con le banche ed enti finanziari, Luigi Jannucci cerimoniere e delegato alle pubbliche relazioni, Domenico Sirocchi cassiere e coordinatore per l'elaborazione di un nuovo Statuto, Ennio Chiaraluce coordinatore di tutte le attività sociali della sede. Presenti anche il vicepresidente Alfredo Molinari, il segretario Riccardo Sinigallia, il ragioniere Alberto Ferretti, l'economo Giorgio Francalancia e i consiglieri Luciano Pingi e Massimo Serra.Nuova è anche l'attivazione di due accordi, uno con il Fai per aprire le porte della Filarmonica al territorio, e uno con l'Accademia della cucina italiana per fare di ogni convivio un percorso nella cultura enogastronomica, in binomio con gli chef de I Due Cigni."Dobbiamo essere orgogliosi di essere soci della Filarmonica e aprirci al contesto è indispensabile", ha esclamato Ruffini, "per farlo nel modo migliore, ci vuole una precisa visione del futuro da perseguire con energia, forza di volontà e una profonda passione per le radici della nostra realtà. Non va dimenticato che la Filarmonica dialogava con orgoglio e amor proprio addirittura con il Papa Re nel XIX secolo, promuoveva la cultura donando alla città il Palazzo Ricci perché ne facesse un asilo per la scolarizzazione delle classi meno abbienti, ospitava nel 1906 i fratelli Lumière per una delle loro prime proiezioni sul territorio italiano. Innovarsi non significa negare il proprio passato, ma valorizzarlo per guardare al futuro con consapevolezza e rinnovata energia".Un altro obiettivo della presidenza Ruffini è lavorare in sinergia con l'amministrazione comunale di Macerata, che era rappresentata ieri sera dal sindaco Romano Carancini, dall'assessore allo sport Alferio Canesin e dall'assessore alla cultura e vicesindaco Stefania Monteverde. "Proseguiamo con Ruffini il dialogo iniziato con Alfonso Cacchiarelli", ha dichiarato Carancini, "a lui rivolgo un ricordo commosso per aver cercato la collaborazione fattiva con l'Amministrazione e la città. La Filarmonica ha una storia lunga come poche e radici solide per raccontare e relazionarsi con la comunità maceratese. Occorre sempre alimentarle e credo che Enrico e la sua squadra sapranno farlo".All'invito a sorpresa di Ruffini a cantare Che sarà il sindaco non si è tirato indietro e l'omaggio a Jimmy Fontana ha raccolto gli applausi di tutti i presenti, con tanto di bis con Il mondo.
Su iniziativa delle Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, si è tenuto un incontro presso il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato con la dottoressa Micaela Piredda, Pubblico Ministero referente per le tematiche ambientali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.Il motivo dell’incontro è stato quello di approfondire la Legge 22 maggio 2015, n.68, “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente”, con la quale è stato introdotto il Titolo VI bis – “Dei delitti contro l’ambiente” nel Codice Penale ed, al contempo, di esaminare in dettaglio le direttive impartite in proposito dal Sig. Procuratore di Macerata, dr. Giovanni Giorgio.All’incontro hanno partecipato tutti i Comandanti di Stazione, dipendenti dal Comando Provinciale di Macerata e dal Coordinamento Territoriale dell’Ambiente del CFS di Visso.Il Sostituto Procuratore della Repubblica, Micaela Piredda, ha esaminato principalmente l’attività investigativa del Corpo forestale dello Stato, in ordine all’applicazione della suddetta Legge.Al termine della riunione, la dottoressa Piredda ha espresso apprezzamento per la professionalità dimostrata dal personale del Corpo Forestale dello Stato nell’attività in difesa dell’ambiente e per i notevoli risultati ottenuti in questo delicato ambito, confermando peraltro gli indirizzi di stretta collaborazione operativa con il personale forestale applicato alla Sezioni di P.G. presso la Procura di Macerata.
Una grande responsabilità, ma anche una sfida stimolante attende il nuovo allenatore della Maceratese, Federico Giunti, che questa mattina si è presentato alla stampa, alla città a i tifosi della squadra."Ho accettato questo incarico consapevole di avere una grande responsabilità visti i precedenti e i risultati strabilianti della squadra nello scorso campionato. Le basi e i presupposti per fare bene ed iniziare un percorso insieme ci sono tutti e sono basi forti che intendo sfruttare al meglio". Esordisce con queste parole il nuovo allenatore, perugino di nascita, centrocampista, classe '71. "Nella mia carriera ho sempre accolto tutte le sfide che mi sono trovato ad affrontare. Da parte mia e credo di parlare a nome di tutta la società, per questa squadra, ma anche per la città e per i tifosi che sono il motore ed il cuore pulsante della Maceratese, c'è un atteggiamento di assoluta onestà ed entusiasmo".Una rosa ancora in via di definizione che sarà annunciata la prossima settimana ma con alcune riconferme importanti. La Presidentessa Maria Francesca Tardella, da parte sua, conferma la voglia e la disponibilità a continuare questo progetto con alcuni vecchi giocatori: "Riformuleremo la rosa a partire da due punti fondamentali. Per costituire una grande squadra abbiamo bisogno di due doti: il valore morale e il valore tecnico degli uomini. Cerchiamo giocatori validi non solo in campo, questo certamente, ma soprattutto giocatori che abbiano voglia di abbracciare la filosofia della società, e cioè la voglia di emergere e di far bene. Se da una parte riconfermeremo quasi certamente Forte, Kouko e Colombi che hanno dimostrato correttezza, talento e professionalità, stiamo ragionando e attendendo altre conferme. Molti dei vecchi giocatori hanno manifestato la voglia di rimanere a Macerata, e questo non può che farci piacere. Inoltre molti ragazzi della Berretti saranno promossi in prima squadra. Questo è un passo importante in quanto credo che come piccola società abbiamo il dovere di valorizzare i nostri ragazzi e il nostro territorio".Un breve accenno poi al bilancio: "Non essendo più una società neo-promossa avremo maggiori introiti che verranno usati per andare a colmare alcune voci di bilancio. Da questo punto di vista sarà un campionato sobrio e oculato. La Lega sta lavorando per aumentare le entrate, vista la situazione economicamente difficile di tante, quasi tutte le squadre di Lega pro".
La Cgil non molla e rilancia. Dopo un primo dossier sulla sanità maceratese dove venivano evidenziate incompiute e sprechi, il segretario provinciale Daniel Taddei torna sull'argomento con altre situazioni simili a quelle messe in luce in precedenza e che riguardano Civitanova, San Severino, Camerino, Matelica e Montecassiano."E' con sconforto che apprendo, a mezzo stampa" spiega Taddei "la risposta dell'Area Vasta 3 alle nostre analisi riguardo lo stato della Sanità nel nostro territorio, devastato da incompiute, sprechi e condizioni intollerabili. Sarebbe stata utile una risposta propositiva e tesa al superamento ed alla soluzione di questa situazione inaccettabile, anche perché gran parte delle opere sono state ereditate dalle passate gestioni e sono riconducibili a responsabilità precise. Continuiamo a fornire qualche altro elemento di discussione:Montecassiano: Comunità Protetta di Salute Mentale. A seguito della chiusura, con relativa vendita per un importo di oltre 6 miliardi di Lire di allora, dell'Ospedale Neuropsichiatrico di Macerata nel 2000, i pazienti furono trasferiti “provvisoriamente” all'ex ospedale di Corridonia in attesa della sistemazione definitiva a Montecassiano, considerata la precarietà della sistemazione a Corridonia il trasferimento definitivo sarebbe dovuto avvenire massimo entro il 2003.Oltre 4 milioni di euro impiegati, 15 anni di lavori tra sospensioni e rinvii, malati e familiari umiliati, Sindaco che requisisce la struttura visti i lavori di adeguamento della scuola primaria.Civitanova: Ospedale Blocco Operatorio. La ristrutturazione delle sale C e D, dopo un'infinita serie di ritardi nei lavori e nel loro finanziamento, è stata completata; manca "solo" il collaudo che se è in linea con la tempistica sino ad ora attuata non sarà celere. Preoccupazione per eventuali lavori interminabili per le altre sale A e B, in quanto più grandi, che le rendano indisponibili per anni.Civitanova: Dipartimento di Prevenzione. Con determina 607 del 27 maggio 2015 e successiva det. 696 del 18 giugno 2015 vengono presi in affitto, a partire da ottobre 2015, oltre ai locali al piano primo, anche dei locali a piano terra di proprietà degli stessi immobiliaristi che possiedono gli spazi già utilizzati. Vengono anche intrapresi dei lavori di ristrutturazione di tali locali al piano terra, di sistemazione dell'ingresso del primo piano nel quale viene ricavata una stanza aggiuntiva che dovrebbe ospitare lo sportello al pubblico, di installazione di un ascensore che dovrebbe garantire l'accesso ai disabili. L'ascensore sarebbe dovuto essere installato a spese della proprietà, in base all'accordo tra questa e l'ASUR. Poco dopo i lavori si fermano: sia quelli che dovrebbe fare ASUR, sia di quelli in carico alla proprietà. Risultato: al piano terra vi sono dei locali chiusi con un'evidente aria di abbandono, al primo piano l'ipotetico sportello al pubblico è diventato un semplice luogo di accumulo di arredi dismessi e rifiuti, dell'ascensore esistono solo le porte chiuse con dei cartoni fissati alle pareti con il nastro adesivo.San Severino Marche. Ospedale. La cucina che serve anche i presidi di Matelica e Camerino, pur in eccellenti condizioni è cronicamente sotto organico e vede un progressivo depauperamento di risorse. Esiste il concreto rischio che si voglia esternalizzare e quindi dare in appalto il servizio.San Severino Marche. Ospedale. Magazzini stracolmi di presidi sanitari da revisionare tanto che gli utenti non sono in grado di restituire quelli utilizzati. Matelica: Ospedale. Una struttura nuova che vede sempre meno servizi garantiti. Radiologia inaugurata a novembre 2015, dopo nove mesi di lavori, ad oggi non garantisce il servizio in continuità causa mancanza di personale.Camerino: Pronto Soccorso. Su cinque carrozzine in dotazione, tre sono inutilizzabili, delle altre due solo una è dotata di cestello per l'ossigeno. Su quattro barelle in dotazione nessuna è regolabile in altezza, tutte in condizioni generali scadenti, due sono prive di sbarre di protezione e di freni.Camerino: Radiologia. In dotazione c'è un'unica barella che versa in pessime condizioni, pericolosa ed obsoleta : senza freni, le ruote non girano, le sponde laterali sono bloccate. Non esiste un carrello per il trasporto dalla farmacia e dal magazzino. La segreteria dell'unità operativa, da circa 4 anni, è aperta solo al mattino in quanto c'è un solo operatore che garantisce il servizio.Camerino: Ospedale. Corridoio di servizio per personale interno. Situazione dal punto di vista igienico inaccettabile, ambienti insalubri e pericolosi.Il piano di riorganizzazione" dice ancora Taddei "sta palesando tutte le sue incongruenze e ci apprestiamo ad affrontare la pausa estiva con la sovrapposizione della sospensione dei servizi che forse non riapriranno a settembre. In particolare la zona montana persiste nel suo avvilimento. L'Area Vasta 3 continua ad essere mortificata rispetto alle altre, occorre un atto di coraggio per difenderla ed ottenere maggiori risorse e servizi. Non possiamo permettere che la sanità privata si insinui e cresca grazie all'abbandono delle strutture e delle prestazioni pubbliche.Non ci aspettiamo una difesa d'ufficio, che nega l'evidenza e che renderebbe le istituzioni ancora più distanti dai cittadini, dagli addetti e dalla realtà che giornalmente subiscono. L'auspicio è che ci siano risposte chiare, investimenti precisi, risorse stanziate ed una programmazione certa a difesa della sanità pubblica del nostro territorio.
A Bressanone, nello scorso weekend, tre giorni di gare per la sfida dell’anno nei campionati italiani di categoria, l’Atletica Avis Macerata porta a casa grandi successiPrima su tutte Eleonora Vandi negli 800 delle under 23; dopo aver superato agevolmente le batterie il venerdì, sabato in finale ha imposto il suo passo superiore , in una gara tattica con passaggio in 65” ai 400, vincendo così l’oro e la maglia tricolore in 2’07”05. L’atleta ha battuto ancora una volta, ultimo confronto la settimana scorsa a Tunisi, la forte Joyce Mattagliano, friulana originaria della Sierra Leone, atleta esperta con un accredito di tutto rispetto (2’04”91), e l’altra friulana Elisa Rovere, già maglia azzurra giovanile nei 400 ostacoli; 2’08”40 e 2’10”14 il tempo delle ragazze dell’Atletica Brugnera Friulintagli. La mezzofondista maceratese ha centrato un obiettivo per nulla semplice, dimostrando nervi saldi e un'ottima tattica di gara.Altro successo per l'Avis Macerata grazie all'argento di Nicola Cesca che si è migliorato nei 110 ostacoli junior portandosi a 14”02, in una gara dai ritmi serrati, con tre turni: batterie-semifinali e finale in poco più di 4 ore, concludendocon un decimo di secondo dietro a un grande avversario Marco Bigoni della Pro Sesto, protagonista di una partenza fulminante, sceso al personal best di 13”91. Per entrambi la registrazione di questi tempi rappresentano i pass per la partecipazione ai Campionati del Mondo under 20 a Bydgoszcz (POL) dal 19 al 24 luglio.Ottimi piazzamenti anche per Ilaria Sabbatini, sesta nella finale dei m. 1500 promesse, per Jacopo Tasso per il suo ottavo posto nel salto in alto superando il muro dei sette metri. Classificata nona, invece, Roberta Del Gatto nei 100 piani, nonostante sia reduce da un infortunio del 2014. un plauso va anche a Elisabetta Bray, esordiente nella 10 km di marcia junior, a Alessia Conti nel martello promesse, Giulia Antonelli nei 400 ostacoli e gli staffettisti Francesco Ranzuglia, Marco Chiodera, Andrea Pietrella, Jacopo Tasso, Nicola Cesca, Marco Chiodera,
Giardini pubblici lasciati a se stessi, tra erba alta, giochi arrugginiti e pericolosi e sporcizia di vario genere.Questa è la situazione che denunciano le mamma di Villa Potenza che chiedono a gran voce una zona verde più sicura e più curata ."I giardini in via don Ennio Salvadei vertono in condizioni davvero disastrose" affermano. "Noi genitori siamo davvero stanchi di non poter portare i nostri figli a giocare in un giardino sicuro. C'è un evidente degrado e tanta incuria. Non chiediamo molto, solo una zona dignitosa per far giocare i nostri bambini. Più che una zona di divertimento è diventata un'area pericolosa, non solo perché i bambini rischiano di farsi male, ma è anche pericolosa per la salute. Ruggine, panchine e giochi rotti e pericolanti, come per esempio l'altalena per i più piccoli, lo scivolo inclinato di lato, per non parlare dell'erba... alta, anzi no, altissima. Abbiamo già posto in essere la questione ma non siamo mai state ascoltate".
Una cena conversazione a casa del direttore artistico Francesco Micheli per presentare la 52ª stagione lirica. Lo Sferisterio, che fa dell’innovazione e della sperimentazione la cifra stilistica del Festival, anche nella sua presentazione sceglie un modo originale per coinvolgere i giornalisti nazionali e lo fa a Milano nella residenza di Micheli.Il Macerata Opera Festival, con il titolo della stagione Mediterraneo, riflette sul tema dell’integrazione culturale tra i popoli del bacino del mare nostrum. La cena è tematizzata con il coinvolgimento dell’associazione Yalla Yalla che propone cucina mediorientale grazie al lavoro di chef, in questo caso siriani, scappati dal proprio Paese ed ora rifugiati in Italia.Dopo i primi saluti del “padrone di casa” Micheli e del Sovrintendente Luciano Messi, è stato mostrato il cartellone del Macerata Opera Festival anche con l’aiuto dei bozzetti delle scene. Tre i titoli d’Opera in programma dal 22 luglio al 14 agosto 2016: Otello di Giuseppe Verdi, per la regia dello spagnolo Paco Azorin (Premio Campoamor 2016); Norma di Vincenzo Bellini, con la regia dei siciliani Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi; completa il cartellone Il Trovatore di Giuseppe Verdi, ripresa dell’applauditissimo spettacolo del 2013 ideato dal regista Francisco Negrin.“A Macerata arriveranno alcune delle voci più promettenti del panorama internazionale - ha affermato il direttore artistico - mentre la ricerca nell’ambito della regia ha trasformato lo Sferisterio in un laboratorio creativo in cui artisti originali e innovativi si confrontano con una duplice sfida: quella con i grandi titoli del repertorio e quella con un palcoscenico unico al mondo, dominato da braccia larghissime e sovrastato dall’imponente muro”.La nuova produzione di Otello è realizzata in collaborazione con il Festival di Peralada, a Girona in Spagna. La regia e le scene sono affidate al quarantenne regista spagnolo Paco Azorin, già vincitore con questa coproduzione del premio Campoamor “miglior spettacolo del 2015” e di numerosi altri riconoscimenti. Con più di cento produzioni all’attivo in ambito teatrale, operistico e della danza, Azorin vanta una lunga collaborazione con Lluís Pasqual e Viktor Ullate. I costumi sono disegnati da Ana Garay.Anche Norma è frutto della collaborazione con un'altra prestigiosa istituzione operistica: il Teatro Massimo di Palermo. La regia è di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, due tra gli autori più innovativi del panorama drammaturgico italiano. Le scene sono di Federica Parolini, che ha già firmato La bohème “sessantottina” di Leo Muscato del 2012 (Premio Abbiati), ripresa con rinnovato successo lo scorso anno. I costumi sono di Daniela Cernigliaro, che ha già collaborato con Francesco Micheli per Candide a Firenze.Il Sovrintendente si è soffermato sui conti dell’Associazione. “Lo Sferisterio conta un bilancio solido e sano: nel 2015 è stato di circa 3,5 milioni di euro e per la prima volta l’autofinanziamento ha superato i contributi pubblici. Tra biglietteria, sponsor e altre entrate, come i noleggi, siamo arrivati alla cifra di 1,9 milioni di euro, mentre le risorse pubbliche sono di 1,6 milioni di euro. Alta la capacità di fare rete, sia sul territorio che a livello nazionale e internazionale, come testimoniano le coproduzioni”.Tra i tanti appuntamenti collaterali del Festival: Goran Bregovic and his Wedding & Funeral Orchestra (24 luglio), l’artista che ha conquistato l’Europa con le colonne sonore dei film di Emir Kusturica, è simbolo musicale di quel crocevia di culture rappresentato dalla frontiera balcanica. Ospite atteso con The 12th Room Tour (14 agosto), è l’acclamato pianista Ezio Bosso, la cui storia ha appassionato il grande pubblico dopo l’apparizione a Sanremo.Tra le novità, quella annunciata dal Presidente dell’Associazione Sferisterio, Romano Carancini. “Dalla città di Padre Matteo Ricci si rafforza il ponte verso l’Oriente. Il Macerata Opera Festival è il primo ente certificato in Italia dal China Outbound Tourism Quality Service Certification Program (QSC Program) come attrazione turistica garantita dal National Tourism Administration (Ministero del Turismo cinese). Questo risultato mostra quanto Macerata stia investendo nell’accoglienza e nella ricettività”.
L'Italia batte anche la Svezia e, con un turno di anticipo, vola al turno successivo. Il gol di Eder regala agli azzurri la vittoria, la seconda dopo quella ottenuta ai danni del Belgio, e fa salire sempre più le quotazioni di una squadra partita in sordina e che oggi è fra le più temute dell'Europeo.Anche stavolta, il Paese si è praticamente fermato per seguire l'incontro e in tanti si sono dati appuntamento nei bar che hanno allestito maxi schermi all'esterno per consentire a tutti di vivere insieme la partita. Ecco le immagini da Di Gusto Italiano, Romcaffè e Palace di Macerata
Un vero e proprio "cimitero" abusivo di autocarri è stato scoperto dalla polizia di Macerata a Piediripa. Nell’ambito dell’importante settore della tutela ambientale, a seguito del potenziamento dei controlli di legalità disposto dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, nei confronti delle attività di autodemolizione, la Sezione Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Stefania Minervino, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, ha attivato un dispositivo finalizzato all’accertamento di irregolarità nello smaltimento di veicoli abbandonati o fuori uso, che rientrando tra i cosiddetti rifiuti speciali, spesso causano un pericoloso inquinamento del suolo dove vengono stoccati.L’operazione congiunta è stata realizzata dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Stradale di Macerata e dal personale del Corpo Forestale dello Stato Comando di Macerata. A seguito di una capillare attività info-investigativa e a diversi sopralluoghi, è stata individuata a Piediripa di Macerata una vasta area di circa 1500 mq, in parte concessa in uso dal proprietario ad un altro soggetto di nazionalità macedone, nella quale sono stati rinvenuti 16 autocarri pesanti palesemente dismessi dalla circolazione e in stato avanzato di degrado, nei cui interni erano stati depositati rifiuti pericolosi costituiti anche da organi di propulsione non bonificati.Sono stati scoperti anche oltre duecento pneumatici di ogni dimensione in quantità elevata, parti di ricambio per veicoli, pezzi meccanici, infissi in legno e spezzoni di lastre in fibro-cemento. Considerata la totale irregolarità di questo promiscuo deposito di materiale, l’area è stata immediatamente posta sotto sequestro ed è stato dato avvio alla procedura mirata alla bonifica dell’intera zona.Il titolare della ditta ed il proprietario dell’area sono stati deferiti all’ A.G. rischiando sia l’arresto che a cospicue ammende che potrebbero superare i 10.000 euro.
Nei mesi scorsi, a seguito di numerose richieste d'intervento e di esposti arrivati all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, le Volanti hanno effettuato numerosi controlli in via Morbiducci a Macerata, in quanto, secondo le lamentele dei residenti, la clientela di due esercizi commerciali della zona arrecava disturbo alla quiete pubblica, provocando anche problemi per la sicurezza urbana.Il sindaco Romano Carancini, per far rientrare la situazione nella norma, ha emanato un'ordinanza con diversi divieti tra cui un divieto anti-alcool con decorrenza dal 6 giugno al 30 settembre. Ad inizio settimana le Volanti erano nuovamente intervenute nella stessa zona, denunciando un cittadino africano per aver spacciato banconote false. Ma anche ieri le Volanti della Questura hanno di nuovo fatto un blitz in zona, controllando decine di persone, anche con precedenti di polizia. Una di queste è stata poi accompagnata in Questura per verifiche riguardanti la regolarità della posizione del soggiorno in Italia.Altre posizioni amministrative sono in questi frangenti al vaglio della Questura. La soddisfazione della cittadinanza è stata palpabile, visto che alcuni cittadini, tra cui un noto avvocato, nel corso del controllo sono andati a stringere la mano dei poliziotti per congratularsi della incessante attenzione dedicata dalla Questura a via Morbiducci.
Continuano i controlli della Questura per debellare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti e per garantire la sicurezza dei cittadini.Anche ieri è stato effettuato l'ennesimo posto di blocco, questa volta in località Villa Potenza, che nel primo pomeriggio di ieri ha permesso il controllo di tutte le macchine che transitavano in direzione Recanati.Fermato anche un 26enne, di professione tatuatore, che al momento del controllo ha mostrato subito segni di nervosismo. I poliziotti, coordinati sul posto dal Commissario Capo Sandro Tommasi, hanno quindi deciso di procedere a una perquisizione personale e veicolare, grazie alla quale è stato rinvenuto un piccolo quantitativo di eroina e di hashish, immediatamente sequestrati e per i quali il giovane è stato sanzionato da un punto di vista amministrativo.Il 26enne ha subito ammesso di fare uso di stupefacente regolarmente, perciò, anche in base al ritrovamento di alcune siringhe usate e altre confezionate, è stato invitato a sottoporsi ad apposite analisi, per verificare la eventuale presenza di stupefacente nel suo organismo. Il giovane si è rifiutato ed è stato denunciato in base all'art. 187 del Codice della Strada. Ora, oltre alla sanzione penale, rischia 6000 euro di ammenda e due anni di sospensione della patente di guida.
La Procura di Ancona ha chiesto cinque condanne con rito abbreviato nel procedimento per le cosiddette 'spese facili' dei Gruppi del Consiglio regionale delle Marche tra il 2008 e il 2012. Il pm Ruggiero Dicuonzo ha sollecitato tre anni di reclusione per l'ex presidente della Regione Gian Mario Spacca, due anni e quattro mesi per gli ex consiglieri Giacomo Bugaro, ex vice presidente dell'Assemblea legislativa e Massimo Binci, due anni per Francesco Comi, attuale segretario regionale del Pd, e per Oscar Roberto Ricci, ex addetto al Gruppo Pd.Non ci sono state "spese pazze", ha ribadito il pm, ma il peculato si sarebbe configurato nella distrazione dei fondi da spese istituzionali dei Gruppi ad altre relative ad attività politica. L'accusa, hanno replicato i difensori, è totalmente infondata: c'è autonomia e sovranità della politica, è in sostanza il concetto espresso dai difensori, nella gestione delle spese in ambito politico-istituzionale e il peculato non si configura a meno che non ci si trovi di fronte, e non è questo il caso, ad appropriazioni di fondi a fini privatistici. (Ansa)La sentenza è prevista per il 12 settembre.
Grande festa domani per l’Università di Macerata, che nel pomeriggio dalle 17 celebrerà in piazza la Giornata del laureato. Per l’occasione si prevedono oltre 800 presenze tra laureati e accompagnatori. La manifestazione, ideata dall’associazione Alam e giunta alla tredicesima edizione, unica in Italia di questo tipo, permette di far incontrare tre generazioni di laureati: quelli che hanno conseguito la laurea a Macerata 25 e 50 anni fa con i neo dottori con lode. Sarà una festa di talenti, all’insegna, quest’anno, del ricordo di due importanti personalità che sono venute a mancare nel 2015: la giornalista Maria Grazia Capulli e l’avvocato Massimo Olivelli, entrambi laureati Unimc, entrambi grandi professionisti, che saranno premiati in memoriam. Il premio laureato dell’anno sarà assegnato al quirinalista del Corriere della Sera Marzio Breda, laureato Unimc in scienze politiche. Per la seconda volta saranno assegnati anche i premi speciali “Alumni” destinati a laureati dell’Ateneo che si sono particolarmente distinti nella vita e nella professione: Marisa Biagiola, Adrián N. Bravi, Romano Carancini, Paolo Cutini, Colomba Di Pasquale, Alfredo Morresi, Giulia Morresi, Serena Sileoni, Marina Timoteo. Al film made in Marche “Come saltano i pesci”, infine, sarà assegnato il premio “Evento dell’Anno”, che sarà ritirato dal regista Alessandro Valori, dall’attore protagonista Simone Riccioni e dal produttore Mario Tordini.Ecco i nomi di tutti i laureati che hanno dato la propria adesione alla giornata.Laureati tra giugno 1964 e aprile 1965: Lucio Antognozzi, Giacomo Vittorio Busilacchio, Raoul Massimo Fabrini, Angelo Grimaldi, Mario Paciaroni, Francesco Speranza. Laureati tra giugno 1989 e aprile 1990: Giovanni Andreoli, Sandro Apis, Corrado Barletta, Andrea Bartolini, Simonetta Battista, Marzia Battistoni, Camillo Bruno, Wilma Caporossi, Fabiola Caprari, Francesca Chiusaroli, Roberta Cingolani, Alessandra Coppari, Paolo Coppari, Giulia Corsalini, Fulgenzio D'Annunzio, Viviana De Marco, Rosalba Di Sebastiano, Alessandro Ferri, Erminia Fidanza, Maria Cristina Filiaci, Luigi Franceschetti, Stefano Gaspari, Cristiano Iacopini, Maria Lalla, Andrea Laurino, Massimiliano Lelli, Roberto Luminari, Monica Magnini, Sergio Marchetti, Stefania Massini, Angela Mazzali, Patrizia Minnozzi, Edmondo Mirate, Roberto Muratore, Fabiola Ottoni, Emanuele Paladini, Alessandra Pantaleoni, Paolo Parisella, Simonetta Pazzelli, Maria Piani, Roberto Pompei, Loredana Pompei, Andrea Pretini, Roberto Regni, Raffaella Riminucci, Giulio Rizzi, Marta Rosati, Patrizia Sagripanti, Monica Santarelli, Roberta Sgattoni, Ineria Sorichetti, Giuseppe Soverchia, Silena Stramucci, Roberto Tiberi, Alberto Tombesi, Angelo Tosti, Girolamo Claudio Trofino, Laura Turchetti Beatrice Vissani. Laureati con lode tra dicembre 2014 e aprile 2016Dipartimento di Economia e dirittoSerena Baldi, Eva Cappelli, Lorenzo Carbonari, Alessio Cercaci, Sara Chiacchiera, Elisa Ciccioli, Serena Felicioli, Gianmarco Felicioni, Giuliana Ferretti, Catia Giovannini, Linda Gismondi, Silvia Lattanzi, Vanessa Ottaviani, Cesare Palazzetti, Simona Pettinari, Valentina Pilotti, Tania Quarchioni, Gloria Romanelli, Alessia Sarnari, Caterina Tantucci, Michele Violoni.Dipartimento di GiurisprudenzaGiuliana Bartolomei, Alessandro Berrettini, Cristina Boccanera, Mirco Capomasi, Alessandra Chiusaroli, Marco Cudini, Lorena Esposito, Ludovica Ficcadenti, Marta Gambetti, Chiara Guarnieri, Alessandro Gusmitta, Rosalia Lo Vano, Assunta Lucarelli, Laura Lucarini, Giulia Luciani, Daniele Paciaroni, Daniela Petrelli, Pietro Piccioni, Federica Ragni, Valentina Ronconi, Consuelo Tomassini.Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismoNicolas Abbrescia, Veronica Andreucci, Gaia Bachetti, Claudia Barboni, Francesca Barcaglioni, Beatrice Belelli, Annalisa Belli, Teresa Bentini, Carla Biondi, Carolina Bisconti, Arianna Brunelli, Naomi Campagnani, Sonia Cappelli, Valentina Carradori, Michela Castagna, Clarissa Cavezzale, Emanuela Cesetti, Sofia Claretti, Marina Colletti, Giada Conti, Manuela Crescimbeni, Maria Elena Croci, Deborah De Nicola, Alessia D'Egidio, Noemi Del Bianco, Danila Delle Foglie, Giorgia Di Marcantonio, Manuela Durinzi, Gessica Elisei, Barbara Emiliozzi, Anna Facen, Mariasole Fagioli, Elisa Felicioni, Valentina Gatti, Jessica Giampalma, Alessandra Giannangeli, Irene Giobbi, Vania Giorgetti, Lucia Goffi, Irene Grassetti, Valentina Gregori, Giulia Hilbrat, Sonia Imbrescia, Martina Lo Faro, Antonino Carlo Manuguerra, Erika Marcantoni, Barbara Marconi, Laura Mariani, Arianna Marinelli, Elisabetta Maroni, Vanessa Mazzarini, Luisa Meloni, Federica Menchini, Michele Mercuri, Francesca Mochi, Ambra Molino, Antoine Monnier, Michela Moretti, Annalucia Nargiso, Marianna Nuccio, Veronica Pagnotti, Sonia Palermo, Andrea Paolini, Manuela Pasqualetti, Riccardo Petetta, Maria Luisa Piccioni, Germano Pistolesi, Emanuela Portelli, Melissa Rango, Emanuela Raponi, Tania Ravelli, Claudia Maria Reitano, Letizia Riccetti, Corradina Rosetti, Simona Rutili, Federica Salacotti, Giovanna Salsano, Annalisa Salvatelli, Ilenia Salvatori, Fabiola Santori, Francesca Sassi, Ilaria Silvestrini, Alessia Simonetti, Irene Simonetti, Giulia Sorice, Valentina Speca, Vanessa Testa, Anna Laura Tomaiuolo, Lisa Travaglini, Silvia Valori, Gabriella Verrucci, Giulia Veschi, Mariella Vitaliano, Marta Vitullo.Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionaliSalvatore Accogli, Olimpia Bianchi, Nicoletta Boria, Jonathan David Chiappini, Fabio Coacci, Ludovico Corvatta, Astrid Maria De Luca, Cristina Foglia, Jessica Forò, Francesca Frenquelli, Francesca Gennaro, Danka Grubic, Volha Kuptsova, Carmen Messina, Carlo Mitoli, Greta Piampiani, Elisa Pietrelli, Marika Raimondi, Valeria Rondinelli, Maria Salusti, Federico Scataglini, Ilaria Serpentini, Luca Socionovo, Luca Squadroni, Marta Tesei, Daniele Tomassetti, Isabella Tomassucci, Anna Vitti, Marthe Yongo Batchaya, Marco Zengarini.Dipartimento di Studi UmanisticiIlaria Agostini, Francesco Annibali, Anna Antonelli, Luca Badaloni, Giulia Badiali, Letizia Baffoni, Sofia Barboni, Edoardo Bartolini, Principi Beatrice, Perla Belardinelli, Caterina Belli, Jacopo Bianco, Nicoletta Bidini, Gioia Bisconti, Luigi Borsaro, Federica Brunella, Gabriele Buratti, Serena Cammoranesi, Giacomo Canullo, Federica Capitani, Roberta Capozucca, Claudio Capponi, Riccardo Carmenati, Virginia Carucci, Luca Chiurchiù, Omar Colombo, Niccolò Colonnelli, Giorgia Coppari, Nadia Cornettone, Erica Cupelli, Jacopo Curi, Enrica Di Giovanni, Francesco Nicola Di Pietro, Giada Di Sante, Giulia Ercoli, Oriana Ercoli, Montalbetti Fabio, Serena Fausti, Francesca Fenderico, Vanessa Ferrante, Libero Foglia, Emanuele Follenti, Veronica Fontana, Matteo Francioni, Laura Giuliani, Beatrice Giuliodori, Valentina Giuliodoro, Monia Ionni, Valeria Lelli, Chiara Lorenzetti, Pamela Lupidi, Chiara Mancini, Lorenzo Mancini, Nausica Manzi, Lucia Marcaccio, Giulia Marchetti, Simone Marcolini, Daniela Marconi, Saverio Mariani, Silvia Marilungo, Elisa Marinelli, Giulia Mariotti, Sara Mariotti, Gioele Marozzi, Lucia Matano, Sara Mattioli, Sara Maurizi, Samanta Mecozzi, Lucia Medici, Luca Montanari, Ilaria Monti, Giulia Mora, Daniele Morbidoni, Ludovica Natali¸ Beatrice Nori, Laura Palmizi, Ilaria Palpacelli, Elisa Paolini, Aurora Pepa, Giada Perini, Giulia Peroni, Alessia Perotti, Gloria Perotti, Francesca Petetta, Nicoletta Pettinari, Roberta Pezzola, Claudio Picchio, Benedetta Piermattei, Francesca Pierri, Valentina Pigliacampo, Jessica Pittori, Vanina Pizii, Cinzia Poli, Pietro Polverini, Virginia Potetti, Sandy Prosperi, Francesca Randeni, Daniele Russo, Valentina Russo, Chiara Ruzzo, Maria Claudia Sabatini, Francesca Sampaolesi, Anastasia Santarelli, Elena Santilli, Nicola Santoni, Nicola Santoni, Veronica Sassaroli, Luca Sbarbati, Carla Scala, Alessandro Serrani, Piergiacomo Severini, Chiara Sgambetterra, Anita Sisino, Giorgia Spadini, Maria Spanò, Serena Stronati, Tania Stroppa, Chiara Tangredi, Tania Tempestilli, Simona Tiribelli, Stefano Tomassetti, Elisabetta Torresi, Sara Verdini, Erika Villa, Andrea Vincenzini, Nicoletta Vitali, Ludovica Xavier De Silva.
Il presidente Luciano Pantanetti ha convocato il Consiglio comunale per lunedì 27 e martedì 28 giugno, alle ore 16.I lavori dell’assise comunale inizieranno con la discussione della delibera relativa alla sospensione dell’adeguamento per il 2016 del costo base per il calcolo degli oneri di urbanizzazione e la conferma dei costi unitari per determinazione dell’importo dei lavori per il calcolo del costo di costruzione.Altro provvedimento che verrà preso in esame è quello inerente all’adesione del Patto dei sindaci per il clima e l’energia nell’ambito del progetto Life Sec Adapt.Il Consiglio comunale passerà poi a esaminare cinque ordini del giorno che riguardano il testamento biologico e l’utilizzo dello stadio Helvia Recina (Davide Miliozzi di Pensare Macerata e altri consiglieri di maggioranza), il decoro urbano (Alessia Scoccianti del Pd e altri consiglieri di maggioranza), la situazione dell’accesso a Macerata da via Roma e la disinfestazione antizanzare (Maurizio Mosca di Città viva e Paolo Renna di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale) e infine, la manutenzione ordinaria del cimitero (Andrea Marchiori e Riccardo Sacchi di Forza Italia).Prevista anche la discussione di due mozione sul no ai circhi a Macerata (Maurizio Mosca di Città viva e Paolo Renna di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale) e ai manufatti che contengono amianto presenti negli edifici comunali (Carla Messi del Movimento 5 stelle).Nel caso in cui la seduta del 28 giugno andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 30 giugno alle ore 16.Le sedute del Consiglio comunale saranno trasmesse in diretta streaming nel sito del Comune www.comune.macerata.it, sul canale del digitale terrestre 605 di èTV e su Radio Nuova in Blu (frequenza 96 90 e 90 000).
Si è svolta lo scorso 16 giugno presso la sede provinciale Confartigianato l’Assemblea Provinciale delle Pulitintolavanderie, nel corso della quale è avvenuta l’elezione del Presidente, del Vice presidente e del Direttivo Provinciale delle Pulitintolavanderie di Confartigianato Imprese Macerata.Ad essere eletta come Presidente Provinciale delle Pulitintolavanderie di Confartigianato Imprese Macerata è stata Beatrice Stefoni , titolare della Lavanderia Jolly di Potenza Picena, mentre ad essere nominata vice Presidente è stata Angela Crognoletti della Lavanderia L’Angelo del Bucato di Pollenza.Per il direttivo Provinciale sono state confermate: Rita Pierigè e Rastelli Daniele della Lavanderia Rita di Macerata, Fulimeni Antonella titolare della Lavanderia Antonella di Macerata, Menghini Maria, titolare della Lavanderia Maria di Macerata, Rapari Rossella titolare della Lavanderia L’oasi del bucato di Loro Piceno, Carnevali Oriella titolare della Lavanderia Nuova la Celestina.“Il Direttivo Provinciale Pulitintolavanderie – afferma la Presidente Stefoni Beatrice - si farà carico di combattere l’abusivismo per la tutela della categoria e della professionalità settore ma anche della formazione ed aggiornamento professionale, coinvolgendo il settore moda. Inoltre la mission principale sarà quella di creare una rete informativa attraverso smartphone e/o piattaforme web nel quale scambiare esperienze, porre quesiti, in modo di lavorare in squadra e di condividere ogni problematica e soluzione. Siamo inoltre a disposizione di tutte le lavanderie per raccogliere le eventuali proposte, idee e segnalazioni in merito alle esigenze della categoria. Saremo anche impegnate – conclude la Presidente – in una proposta di modifica della normativa regionale di riferimento, la quale pur tutelando il settore e soprattutto la professionalità, penalizza nella fase di ricambio generazionale a terzi, la categoria”.
Finalmente, dopo alcuni anni, lo storico marchio di Mandello del Lario torna a Macerata.Moto Guzzi, azienda che oggi è parte integrante del Gruppo Piaggio, ritorna ad avere un suo punto vendita proprio nella Città di Macerata e più precisamente presso la concessionaria Moto Nardi.Moto Nardi, concessionaria storica, è presente sul mercato Maceratese dal 1949, ha sede in Via Domenico Concordia nella zona Commerciale di Piediripa, ed è partner Piaggio da oltre 60 anni.Paolo Nardi, proprietario dell’omonima Azienda, ha colto l’offerta dell’Azienda di Mandello del Lario con molta soddisfazione, ma anche con alcune perplessità, in quanto personalmente amico di Roberto Freddi, attuale proprietario dell’azienda Moretti Primo, prima e stimatissima Concessionaria Moto Guzzi, che però ha chiuso i rapporti con l’azienda per motivi personaliMoto Guzzi, azienda in fase di rilancio commerciale ha proprio in questi mesi introdotto sul mercato Internazionale due nuovi Modelli V9 ROAMER E V9 BOBBER e in collaborazione con Moto Nardi ha il piacere di presentare queste due moto Sabato 18 giugno, proprio nella concessionaria Maceratese.In sintesi, sabato 18 giugno, da Moto Nardi, Moto Guzzi ha il piacere di presentare e far provare le moto più importanti del suo listino. Saranno a disposizione di tutti gli estimatori, AUDACE – ELDORADO – V 7 SPECIAL - V9 BOBBER – V9 ROAMERSarà inoltre organizzato a partire dalle 14.30 sino alle 17.00 un tour, aperto a tutte le moto, dove si potrà godere del paesaggio della bellissima campagna marchigiana.
L'Assemblea Generale di Confindustria Macerata ha eletto all'unanimità Gianluca Pesarini Presidente degli Industriali della provincia di Macerata per il triennio 2016/2019. Gianluca Pesarini 48 anni, laureato in Scienze Economiche, è Amministratore Unico della Vismap Srl, azienda di Treia che produce cucine componibili.I quattro nuovi vice presidenti, proposti da Pesarini e votati in assemblea sono:Salina Ferretti, Falc Spa, Domenico Guzzini, F.lli Guzzini Spa, Stefano Severini, Elio Romagnoli-Romcaffè Srl, Enzo Speziani, Lead Time Spa. Il Presidente Pesarini ha esposto le linee di indirizzo del suo mandato che si dettagliano in sette punti: 1) Cultura d’impresa e centralità della Manifattura 2) Il ruolo di rappresentanza e di leadership di Confindustria Macerata 3) Industria 4.0: supporto alle imprese 4) Internazionalizzazione 5) La contrattazione di secondo livello 6) Il credito, il ruolo del Confidi Macerata e le strategie di aggregazione dei Confidi. L’importanza per le imprese della finanza agevolata 7) L’Aggregazione regionaleL'appuntamento successivo, l'Assemblea Pubblica alla presenza del Presidente Nazionale Vincenzo Boccia, è previsto per il 28 giugno alle ore 16 presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata.