Finalmente, dopo alcuni anni, lo storico marchio di Mandello del Lario torna a Macerata.Moto Guzzi, azienda che oggi è parte integrante del Gruppo Piaggio, ritorna ad avere un suo punto vendita proprio nella Città di Macerata e più precisamente presso la concessionaria Moto Nardi.Moto Nardi, concessionaria storica, è presente sul mercato Maceratese dal 1949, ha sede in Via Domenico Concordia nella zona Commerciale di Piediripa, ed è partner Piaggio da oltre 60 anni.Paolo Nardi, proprietario dell’omonima Azienda, ha colto l’offerta dell’Azienda di Mandello del Lario con molta soddisfazione, ma anche con alcune perplessità, in quanto personalmente amico di Roberto Freddi, attuale proprietario dell’azienda Moretti Primo, prima e stimatissima Concessionaria Moto Guzzi, che però ha chiuso i rapporti con l’azienda per motivi personaliMoto Guzzi, azienda in fase di rilancio commerciale ha proprio in questi mesi introdotto sul mercato Internazionale due nuovi Modelli V9 ROAMER E V9 BOBBER e in collaborazione con Moto Nardi ha il piacere di presentare queste due moto Sabato 18 giugno, proprio nella concessionaria Maceratese.In sintesi, sabato 18 giugno, da Moto Nardi, Moto Guzzi ha il piacere di presentare e far provare le moto più importanti del suo listino. Saranno a disposizione di tutti gli estimatori, AUDACE – ELDORADO – V 7 SPECIAL - V9 BOBBER – V9 ROAMERSarà inoltre organizzato a partire dalle 14.30 sino alle 17.00 un tour, aperto a tutte le moto, dove si potrà godere del paesaggio della bellissima campagna marchigiana.
L'Assemblea Generale di Confindustria Macerata ha eletto all'unanimità Gianluca Pesarini Presidente degli Industriali della provincia di Macerata per il triennio 2016/2019. Gianluca Pesarini 48 anni, laureato in Scienze Economiche, è Amministratore Unico della Vismap Srl, azienda di Treia che produce cucine componibili.I quattro nuovi vice presidenti, proposti da Pesarini e votati in assemblea sono:Salina Ferretti, Falc Spa, Domenico Guzzini, F.lli Guzzini Spa, Stefano Severini, Elio Romagnoli-Romcaffè Srl, Enzo Speziani, Lead Time Spa. Il Presidente Pesarini ha esposto le linee di indirizzo del suo mandato che si dettagliano in sette punti: 1) Cultura d’impresa e centralità della Manifattura 2) Il ruolo di rappresentanza e di leadership di Confindustria Macerata 3) Industria 4.0: supporto alle imprese 4) Internazionalizzazione 5) La contrattazione di secondo livello 6) Il credito, il ruolo del Confidi Macerata e le strategie di aggregazione dei Confidi. L’importanza per le imprese della finanza agevolata 7) L’Aggregazione regionaleL'appuntamento successivo, l'Assemblea Pubblica alla presenza del Presidente Nazionale Vincenzo Boccia, è previsto per il 28 giugno alle ore 16 presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Questo pomeriggio, a partire dalle ore 15, in occasione della partita Italia Svezia, seconda gara degli azzurri all'Europeo, il Di Gusto Italiano installerà un maxi schermo in piazza Cesare Battisti a Macerata. "Aspettiamo tanti maceratesi tifosi e appassionati di calcio" dice il titolare Marco Guzzini " per una grande giornata da vivere insieme". Info e prenotazioni tavoli allo 0733/471908
Erano in tanti oggi a dare l’ultimo addio a Franco Biagiola, presidente da più di trent'anni del CB Tigrotto di Macerata. Presenti ai funerali, tenutosi presso la chiesa Santissimo Crocifisso di Villa Potenza, oltre alla famiglia, i soci del Cb, in tenuta sociale, e la comunità locale, scossa per l'improvvisa tragedia.L’uomo, ricordato da don Franco Palmieri, è stato un punto di riferimento per l’intera città grazie anche alla sua attività di servizio nelle manifestazioni cittadine, sempre disponibile e pronto ad aiutare gli altri. Momento di particolare commozione condiviso con le parole della figlia Elisabetta, la quale ha ringraziato tutti per la partecipazione a questo improvviso lutto che ha colpito la sua famiglia, di fronte ad una chiesa gremita. In tanti non sono riusciti ad entrare e hanno potuto seguire la funzione grazie allo schermo montato all'esterno.https://www.youtube.com/watch?v=7QYEnTCOhVk&feature=share
In un clima di grande cordialità è stata accolta questa mattina, nella sala Giunta del Municipio, una delegazione istituzionale di Xuhui, nel distretto di Shanghai, guidata dal prefetto capo Mo Fuchun. A dare il benvenuto agli ospiti il sindaco Romano Carancini e il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde.Presenti all’incontro, che è risultato molto proficuo verso l’approfondimento dei rapporti tra la realtà di Xuhui che ha dato i natali a Xu Guangqi, letterato, scienziato, amico e figura fondamentale per padre Matteo Ricci, e quella di Macerata che ha dato i natali al grande gesuita, anche le maggiori realtà aziendali delle province di Macerata e di Fermo che hanno avuto modo di illustrare la ricchezza, varietà e l’eccellenza delle produzioni dei due poli industriali.“E’ un grande orgoglio per la nostra città ricevere una figura autorevole di Shanghai” ha detto il sindaco Romano Carancini nel portare il benvenuto agli ospiti “Il nostro territorio ama la Cina e in particolare Macerata ha intrapreso da tempo un percorso di conoscenza, di scambio e di apertura al dialogo sia con il distretto di Shanghai sia, più recentemente, con la municipalità di Taicang. La volontà è quella di capire se esistono progetti, possibilità, iniziative da condividere. Tra pochi giorni alcuni giovani di Taicang verranno in città per un’esperienza sportiva mentre ad agosto ospiteremo alcuni studenti per far sì che questa conoscenza possa avere concreti sviluppi futuri. Macerata tiene molto all’amicizia con la Cina, nella nostra Università c’è l’Istituto Confucio dove tanti studenti studiano il cinese ma il sogno che coltiviamo è quello di realizzare un museo dedicato a Padre Matteo Ricci che possa fungere da ponte per rafforzare la nostra amicizia e la collaborazione nel nome di Li Madou”.Propositivo, nel suo intervento, il Prefetto di Shanghai che a nome della delegazione ha ringraziato il sindaco e la città di Macerata per l’accoglienza e ha reputato molto importanti le interazioni nei settori della cultura, dell’economia, dell’arte. “Siamo qui nel nome dell’amicizia che ha legato Xu Guangqi a padre Matteo Ricci e spero di poter iniziare con voi un rapporto profondo che abbracci tutti i settori, dalla cultura, all’arte, alle attività produttive. La mia idea è quella di fare un gemellaggio tra le nostre due città e di costruire insieme una prospettiva di sviluppo nei tanti settori in cui il vostro territorio è un’eccellenza. Sono molto contento di poter incontrare oggi il mondo imprenditoriale perché la Cina è il primo mercato nel mondo e quest’anno vedrà una crescita complessiva del 7%. Il padiglione Italia all’Expò è sempre quello più visitato. Spero quindi di poter collaborare con i vostri imprenditori e dipoter costruire occasioni di scambio future”.Con la presentazione da parte di ciascun imprenditore presente all’incontro della propria realtà produttiva e con il reciproco auspicio di stringere un patto di gemellaggio.Romano Carancini, in segno di amicizia e ringraziamento per la visita a Macerata, ha donato a Mo Fochun il volume "La cartografia di Padre Matteo Ricci" e un crest con lo stemma del Comune di Macerata mentre, ai componenti della delegazione, una piccola guida di Macerata in cinese e una pubblicazione sulle opere di Padre Matteo Ricci. Gli ospiti cinesi hanno invece donato al sindaco un piatto con riportata l’immagine del Panda, simbolo della Cina.
Si è concluso ieri sera il corso "Il cocktail per tutti" organizzato da Confartigianato Imprese Macerata in collaborazione con Bar.it e Imprendere srl. Un percorso di 4 incontri serali per appassionati e professionisti, che ha visto i 10 partecipanti approcciare al mondo del bar e dei cocktail, partendo dalla conoscenza delle materie prime per arrivare alla costruzione di un cocktail, non solo dietro al bancone di un bar, ma anche a casa propria.Durante le 4 lezioni serali (martedì 24 maggio, martedì 31 maggio, martedì 7 giugno, e martedì 14 giugno), i docenti di Bar.it Ivan Forti, Roberto Garbuglia e Diego Capitani (coordinati da Fabio Renzetti), hanno accompagnato i ragazzi nel mondo della miscelazione equilibrata e di qualità: dalla preparazione del bar alla conoscenza delle dosi, dall'uso del ghiaccio agli abbinamenti tra food and drink, dalla classificazione delle bevande alle regole della miscelazione, dall'etica professionale alla degustazione e al servizio.Gli incontri, oltre alla parte teorica, si sono concentrati soprattutto sulla parte pratica, in cui ogni partecipante ha potuto confrontarsi direttamente con gli attrezzi, le materie prime, le ricette dei più importanti cocktail. Dagli spritz agli sparkling, dagli american drink ai Martini Cocktail, fino alla sangria. Ricette classiche e rivisitate grazie alle quali poter dar sfogo alla fantasia, sempre partendo dalla conoscenza dei prodotti e del cliente. Alla fine del corso, a tutti i corsisti un attestato di partecipazione. Questi i nomi dei ragazzi: Tamara Fogante, Tania Torretti, Arianna Giacobbi, Lorenzo Rossi, Federico Angeli, Marco Matellicani, Diletta Grassetti, Enrico Gaballo, Monica Miron, Ottavia Zinni. Il cocktail per tutti è il terzo corso, dopo Tiki drink e Caffetteria e Latte Art, del programma di formazione per professionisti ed appassionati che Confartigianato Imprese macerata sta portando avanti con successo insieme a Imprendere srl e Bar.it. L'appuntamento con i prossimi corsi è per la nuova stagione (settembre-ottobre), con "Il locale vincente" (incontro di una giornata sul management creativo per gestire un locale) e con "Happy Hour Wine" (corso in 4 incontri serali dedicato agli appassionati del vino).
Si è svolta lo scorso 13 giugno presso la sede provinciale Confartigianato l’Assemblea Provinciale delle Estetiste, nel corso della quale è avvenuta l’elezione di Presidente e Direttivo Provinciale delle Estetiste di Confartigianato Imprese Macerata.Ad essere eletta come Presidente Provinciale delle Estetiste di Confartigianato Imprese Macerata è stata Rosetta Buldorini, titolare dell’ istituto di bellezza Punto Donna di Recanati, mentre ad essere nominata vice Presidente è stata Agnese Latini, presidente uscente e titolare dello Studio di Estetica omonimo di Macerata, accanto a Monia Mucci, titolare del centro Estetico Antares di Macerata. Per il direttivo Provinciale sono state elette le seguenti imprenditrici: Laura Della Mora, titolare del centro estetico Studio 44 di San Severino Marche, Federica Gironella, titolare del centro Estetico Light di Civitanova Marche, Sara Moretti, titolare del centro estetico Benè di Montecassiano, Flavia Primucci, titolare del centro estetico Istituto Evo di Corridonia, Cinzia Saracchini, socia del centro Estetico Oasi della Bellezza di Belforte del Chienti, Silvia e Monia Tranà, titolari del centro estetico La bottega della bellezza di Montelupone, e Lorena Vigoni, titolare del centro estetico Lorena di Cingoli.< Il Direttivo Provinciale Estetiste – afferma la Presidente Rosetta Buldorini - si propone ora di continuare a lavorare con incisività sui temi di fondamentale importanza per la categoria, quali tutela e impulso della professionalità del settore, formazione ed aggiornamento professionale. Come Confartigianato Estetica –– stiamo da tempo lavorando per innalzare la qualificazione e la professionalità delle nostre estetiste mettendo la formazione al primo posto, poiché riteniamo che il rispetto di un codice deontologico sia garanzia di serietà ed efficienza. In questo modo potremo accrescere sempre di più la nostra autorevolezza e professionalità, contribuendo a far riconoscere a chi si rivolge a noi l’importanza del nostro intervento e del nostro ruolo all’interno della società. Siamo inoltre a disposizione di tutte le estetiste per raccogliere le eventuali proposte, idee e segnalazioni in merito alle esigenze della categoria>. <In questo momento – conclude la Presidente - siamo impegnate a livello sindacale nell’iter del Regolamento Regionale in merito a tatuaggio, piercing e dermopigmentazione, affinchè la normativa sia il più possibile adeguata alle specificità ed alle caratteristiche delle attività all’oggetto. Dopo il successo dei corsi di formazione sui social per le imprese del benessere, ora nostro prossimo impegno sarà la partecipazione all’evento “ Notte dell’ Opera”, festa dell’opera lirica maceratese in programma il prossimo 4 agosto che vedrà anche quest’anno gli acconciatori e le estetiste di Confartigianato esibirsi in performance artistiche “ open air”>.
La ri-funzionalizzazione dell’ex caserma Papalina, con la razionalizzazione delle sedi dell’Agenzia delle Entrate, è stata al centro dell’incontro avvenuto questa mattina a Macerata tra il direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, e il sindaco di Macerata, Romano Carancini.Durante la visita all’immobile Reggi e Carancini hanno potuto discutere più da vicino i dettagli dell’operazione, che prevede il trasferimento nella ex caserma degli uffici delle Agenzie delle Entrate e del Territorio attualmente dislocati su tre immobili, per i quali ad oggi l’Agenzia corrisponde un canone annuo complessivo di 722.572,98 euro.A fronte della chiusura degli affitti e del rilascio delle sedi di via Roma, via Valenti e piazza Mazzini, l’Agenzia delle Entrate potrà così riutilizzare l’ex Papalina versando al Comune, proprietario del bene, un canone di 396.100 all’anno attuando un importante piano di riuso e riorganizzazione che consentirà sia di dare alle Entrate una sede più efficiente sia di ottenere consistenti risparmi di spesa.Il sindaco Carancini nell’accogliere Reggi, ex primo cittadino di Piacenza e suo amico conosciuto durante la militanza nella nazionale di calcio sindaci, ha ringraziato il direttore regionale della Agenzia delle Entrate Carmelo Rau per l’impegno e la collaborazione che ha portato al buon esito dell’operazione così come l’ex assessore Ubalbo Urbani “anima” della scelta fatta: “La locazione dell’ex caserma Papalina è frutto di una collaborazione virtuosa tra Stato centrale e locale che porta benefici ad ambo le parti. Lo Stato a volte può sembrare una realtà lontana dai cittadini, un’entità astratta, invece questa operazione dimostra il contrario. La facilità delle relazioni circolari è nata dalle scelte che il Demanio ha fatto e sta continuando a fare”.“La nostra politica del risparmio – ha detto Reggi - è fatta di piccole operazioni come quella molto significativa di Macerata, dove l’Amministrazione comunale smart ci ha aiutato con un’operazione virtuosa”.Al sopralluogo hanno partecipato anche il Direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, Stefano Cannistrà, il direttore dell’Archivio di Stato di Macerata Anna Ciuti e gli assessori comunali Paola Casoni e Narciso Ricotta e Giorgia Muratori direttore del segretariato regionale del MiBACT. Il direttore provinciale della Agenzia delle Entrate Stefano Cannistrà ha sottolineato come quello di Macerata sia uno tra i pochi esempi di “unione” tra uffici in Italia definendo l’operazione “una sfida per l’efficienza dei servizi”.L’ex Papalina, che ha una superficie lorda di poco superiore a 6.500 metri e dove troveranno posto 200 dipendenti delle Agenzie delle Entrate e del Territorio, è stata sottoposta da parte del Comune a lavori di adeguamento per 450.000,00 euro. Tra i lavori effettuati la realizzazione di archivi compattabili al piano seminterrato completi di dotazione per la prevenzione incendi, di un sistema di tramezzature per la suddivisone del terzo piano e l’implementazione della rete per la trasmissione di fonia e dati.L’ultima porzione dell’immobile, che riguarda gli spazi oggi occupati dall’Apm, sarà data in uso entro il 31 dicembre 2017 per permettere anche agli uffici dell’Azienda partecipata del Comune di trasferirsi nello stabile ex GIL di viale don Bosco. L’incontro di oggi è stato anche occasione per fare il punto anche sulle altre operazioni di razionalizzazione di immobili che l’Agenzia del Demanio ha in programma nella città, con l’obiettivo di ottimizzare l’uso dei beni da parte delle amministrazioni, rispondere all’esigenza di riduzione della spesa pubblica, e, non da ultimo, innescare economie positive per i territori grazie agli interventi edilizi per il recupero degli immobili.
Più della metà del reddito serve per pagare le tasse. A Macerata, nel 2016, un imprenditore artigiano medio paga il 61,2% di tasse (Total Tax Rate, cioè peso complessivo del fisco), potendo contare su un reddito disponibile di poco superiore a 19.300 euro (854 euro in meno rispetto a 5 anni fa). Dall'11 agosto smetterà di lavorare per il fisco e inizierà a guadagnare per se stesso e la sua impresa, nel cosiddetto “tax free day” o giorno della liberazione dalle tasse. La stima è riferita ad un’impresa individuale, con 5 dipendenti, un laboratorio artigiano di 350 metri quadrati e un negozio di 175, con 430mila euro di fatturato e 50mila euro di utili.In relazione a questi dati, Macerata ottiene un poco ammirevole 52esimo posto (su 124) nella classifica delle città italiane dove la pressione fiscale è più alta. Il primo posto spetta a Reggio Calabria, con il 73,2% (seguita da Bologna, Roma, Catania e Firenze), mentre la città meno onerosa è Gorizia, con il Ttr al 54,4% e Tax free day il 17 luglio.A livello regionale, le imprese più tartassate sono quelle di Pesaro (31esimo posto): gli artigiani pesaresi nel 2016 dovranno pagare il 63,4% di tasse e lavoreranno per se stessi solo dal 19 agosto.A seguire Urbino (61,3%), Macerata (61,2%), Ancona (60%), Fermo (58,9%) e Ascoli Piceno (58,9%).Sono gli esiti dello studio dell’Osservatorio sulla Tassazione delle Pmi condotto per il terzo anno da CNA Nazionale, che ha esaminato 124 comuni italiani, a partire da tutti i capoluoghi di regione e di provincia, analizzando la variazione dell'incidenza delle imposte dal 2011 al 2016. Sono state prese in esame le tasse pagate a Stato, Regione ed enti locali; IRPEF, contributi previdenziali, Irap, Tari e Tasi.“Il 2015 ha segnato una discontinuità effettiva nelle politiche fiscali, un beneficio che ha riguardato anche artigiani, micro e piccole imprese – commenta il Direttore Provinciale di CNA Macerata Luciano Ramadori - ma il livello della pressione fiscale in Italia rimane intollerabile: 19,4 punti percentuali più della media europea. E anche a Macerata, senza dubbio gli artigiani non fanno salti di gioia, seppure la percentuale rimanga ferma a quella registrata nel 2015 e molto minore del 2014. Allora, infatti, il peso del fisco era del 64,8% e il reddito netto disponibile di appena 17.600 euro”.A produrre principalmente questa diminuzione la deducibilità completa dall’Irap del costo dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato e l’esenzione dalla Tari delle aree destinate alla produzione di rifiuti speciali.Aggiunge il Presidente Provinciale CNA Giorgio Ligliani: “Purtroppo per il 2016 l’Osservatorio prevede addirittura un lieve incremento della pressione fiscale nazionale, destinata a salire al 61% complessivo: la maggior parte degli interventi introdotti con Legge di stabilità del 2016 non produrranno effetti sensibili sulle imprese di minore dimensione, se non il beneficio che deriva dal super ammortamento relativamente agli investimenti effettuati in corso d’anno. La CNA ha lanciato 10 proposte per il contenimento della pressione fiscale, che la settimana scorsa sono anche state oggetto di un'interrogazione parlamentare. Tre le direttrici operative: una più consistente riduzione della pressione fiscale; il capovolgimento della tendenza a trasferire sulle imprese gli oneri dei controlli; l’uso intelligente della leva fiscale per aumentare la domanda interna. CNA continuerà ad essere vicina alle imprese fornendo le risposte più utili sul fronte del credito, delle agevolazioni, della formazione, dell'innovazione, dell'aggiornamento normativo e con i servizi tradizionali che ne caratterizzano l'attività”. Contenimento della pressione fiscale: le 10 proposte CNA1) rendere l’Imu sugli immobili strumentali completamente deducibile dal reddito d’impresa;2) utilizzare le risorse provenienti dalla spending review e dalla lotta all’evasione per ridurre la tassazione sul reddito delle imprese personali e sul lavoro autonomo;3) introdurre una misura premiale che riduca l’imposizione sul reddito incrementale rispetto al reddito “ideale” stimato dagli studi di settore;4) definire il concetto di autonoma organizzazione ai fini del non assoggettamento all’Irap;5) introdurre l’Iri (Imposta sul reddito delle imprese) per consentire alle imprese personali di allineare l’imposizione sui redditi re-investiti in azienda a quella applicata alle società di capitali;6) redistribuire il gettito derivante dalla tassazione sugli immobili adeguando i valori catastali ai valori commerciali;7) trasformare le detrazioni relative a spese per lavori edili in crediti d’imposta cedibili agli intermediari finanziari;8) introdurre il principio di cassa nella determinazione del reddito delle imprese personali in regime di contabilità semplificata;9) eliminare lo split payment e ridurre la ritenuta sui bonifici, relativi a spese per le quali sono riconosciute le detrazioni fiscali, dall’8 perlomeno al 4 per cento, come in precedenza; evitare di spostare sulle imprese gli oneri dei controlli attraverso un uso intelligente della fatturazione elettronica B2B;10) agevolare il passaggio generazionale delle imprese individuali tramite la completa neutralità fiscale delle cessioni d’azienda, al pari di quanto previsto in caso di conferimenti.
Sono già a Macerata i 12 volontari del progetto Play Opera and Folk. Dodici ragazzi provenienti da Francia, Polonia, Portogallo e Spagna che resteranno nella nostra città fino all’11 agosto e che saranno impiegati nelle attività culturali e nell’allestimento della Stagione lirica dello Sferisterio.Il Comune si è accreditato nei mesi scorsi come ente di accoglienza e di coordinamento SVE ed è capofila di un progetto di Servizio Volontario Europeo finanziato dal Programma Erasmus+ che è stato approvato e che vede la collaborazione dell’Associazione Sferisterio Teatro di Tradizione, con l’Associazione Strade d’Europa, Risorse Soc. Coop. e organizzazioni di invio francesi, polacche, portoghesi e spagnole.Il progetto offrirà ai partecipanti la possibilità di vivere una esperienza formativa unica in un contesto multiculturale a contatto con i professionisti dello spettacolo che accompagneranno i giovani volontari in un percorso di apprendimento non formale, nella cornice dell’organizzazione di un grande evento culturale come il Macerata Opera Festival.I volontari hanno tra 20 e 30 anni, hanno inoltrato i propri curricula attraverso le rispettive organizzazioni di invio e sono stati selezionati in base a interessi, capacità ed esperienze.
Martedì sera si è conclusa l'edizione 2016 del Torneo Clausura organizzato dal Cus Macerata, questa fortunata edizione ha visto la partecipazione di ventuno squadre con oltre duecento atleti iscritti.La squadra regina è Cartotecnica che ha dimostrato sul campo di essere la più forte. In finale i ragazzi di mister Stacchiotti hanno battuto per sei a tre Macerata c5, autentico mattatore della serata il bomber Sturani che con 4 gol ha trascinato la sua squadra alla conquista dell'ambito trofeo. Nella finalina per il terzo posto la spunta Osteria Agnese che dopo i calci di rigore (5-5 e 9-8 dcr) si impone su Racing e si aggiudica la medaglia di bronzo. I premi individuali: miglior giocatore Saraceni (Racing), miglior portiere Cameranesi (Macerata c5) e bomber della manifestazione con 24 reti Sturani (Cartotecnica).Dato il successo della manifestazione gli organizzatori, in primis Niko Petruzzelli, si sono dati appuntamento al 24 giugno per il 24 ore di calcio a 5 targato Cus.
Una giornata di mobilitazione per raccontare i risultati concreti del governo nazionale, a partire dal taglio delle tasse. Domani, giovedì 16 giugno, anche il Partito Democratico delle Marche, come in tutta Italia, sarà in 16 piazze marchigiane per il 'No Tasi Day'. Un appuntamento per condividere con i cittadini l'orgoglio per l'abolizione della Tasi sulla prima casa, che milioni di italiani non dovranno più pagare. Così come non pagheranno Imu e Irap agricola, vedranno lo sconto sull'Irap derivante dalla cancellazione della componente costo del lavoro e non pagheranno l'Imu imbullonati. Una riduzione di tasse senza precedenti nella storia degli ultimi vent'anni.“Al di là dei soliti detrattori e dei signori del 'no', domani abbiamo tutti dei motivi per essere più contenti e leggeri – dice il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi –. Basti pensare che, grazie alla detassazione voluta dal governo Renzi, dalle tasche dei cittadini marchigiani non usciranno 86.909.722,13 euro per il pagamento della Tasi sull'abitazione principale. In particolare, guardando ai capoluoghi di provincia, i cittadini del comune di Ancona risparmiano 11.708.115,6 euro, quelli di Ascoli Piceno 2.719.214,68 euro, quelli di Fermo 2.004.214,14 euro, a Macerata viene evitato un esborso di 2.146.474,98 euro, mentre a Pesaro si risparmiano 4.515.150,95 euro e ad Urbino 666.696,92 euro.Ma non è tutto – prosegue Comi –. L'esenzione dall'Imu agricola sui terreni, infatti, comporta per le Marche una riduzione di tasse di oltre 9 milioni di euro. Nel comune di Ancona, in particolare, si risparmiano 294.487,57 euro, in quello di Ascoli Piceno 337.592,63 euro, a Fermo la riduzione del gettito ammonta a 168.403,22 euro, nel comune di Macerata a 77.439,64 euro mentre a Pesaro si pagheranno 327.966,90 euro in meno.Ha ragione, quindi, Renzi – conclude il segretario – a dire che ciò che è stato fatto è 'oggettivamente impressionante'. E condivido anche quando sostiene che 'criticare è facile, ma cambiare è bello'. Ecco, domani noi saremo in piazza perché siamo per il cambiamento. Un cambiamento che, passo dopo passo, renda migliore la vita dei cittadini”.La presenza domani del PD Marche in 16 piazze della regione, da nord a sud, (che saranno consultabili sul sito www.pdmarche.it) sarà anche l'occasione per parlare alle persone delle tante riforme attuate dal governo, come quella sui diritti civili, quella sulla pubblica amministrazione, quelle istituzionali, fino agli investimenti su scuola, cultura e ricerca.
Venerdì (17 giugno) con inizio alle ore 17.30, a Villa Cozza torna puntuale Nidi in festa, il tradizionale appuntamento di fine anno che prima della conclusione delle attività didattiche riunisce bambini, famiglie e personale dei nidi comunali in un simpatico momento conviviale.La festa dei nidi d'infanzia è una festa di tutta la città - afferma il vicesindaco Stefania Monteverde - Parlano i nostri bambini, raccontano le tante cose belle che fanno nell'anno insieme alle educatrici. È l'occasione per conoscere progetti straordinari come il QUIsSICRESCE per educare alla vita all'aria aperta, e il Nati Per Leggere per avere sempre un grande che legge storie ai piccoli. Per conoscere anche la bontà delle MenseVerdiBio. Sono progetti di eccellenza dei nidi d'infanzia comunali che siamo stati chiamati a presentare nei convegni nazionali come esempio di buone pratiche e di qualità.Macerata è orgogliosa di essere ogni giorno città dei bambini e delle bambine. Dopo il saluto di benvenuto avrà inizio la festa, che vede in programma Tra natura e cultura, il racconto per immagini e parole delle esperienze educative che hanno preso vita nei nidi d’infanzia del Comune di Macerata. Previsto anche un laboratorio di costruzione con i materiali naturali dal titolo "Le scatole azzurre".Per concludere, le cuoche dei nidi d’infanzia del Comune prepareranno una merenda naturale da condividere tutti insieme. Inoltre, nell’ambito del progetto Nati per leggere, verrà allestito Un nido di storie, angolo dedicato alla lettura condivisa tra bambini e genitori a cura della Biblioteca Mozzi Borgetti e dei lettori volontari NPL.Durante la festa saranno esposti anche dei manifesti riassuntivi della prima annualità del progetto QUIsSI CRESCE! volto alla valorizzazione degli spazi all’aperto dei nidi attraverso un percorso di progettazione partecipata con genitori, educatori, tecnici, dirigenti e amministratori. Le tavole racconteranno le osservazioni e le idee progettuali di genitori ed educatori scaturite dagli incontri tenuti nido per nido. I soggetti coinvolti erano stati invitati dall’associazione Les Friches, ideatrice e curatrice del progetto, a osservare l’area di interesse e di costruire, sulle base delle opportunità e delle criticità dell’area, alcune potenziali idee progettuali. Sulla base di alcuni principi di educazione all’aperto volta all’autonomia del bambino, genitori ed educatori si sono confrontati e hanno discusso a lungo per trovare alcune soluzioni interessanti, funzionali e dal limitato impatto, per non snaturalizzare troppo questi luoghi e per arricchirli di piccoli interventi stimolanti sia per le educatrici che per i bambini. Un anno di dialogo, confronto e crescita insieme seguendo una circolarità dialettica dove ogni soggetto coinvolto, quindi anche amministratori, tecnici e dirigenti, ha detto la propria tendendo ben in vista l’obiettivo educativo del progetto. QUIsSI CRESCE! insieme.
La S.S.Maceratese ufficialmente comunica l'ingaggio del nuovo allenatore per la stagione 2016/2017 nella persona di Federico Giunti. Sarà lui a guidare la Maceratese nella prossima stagione calcistica, "dopo averne valutate le doti umane e tecniche ed il grande profilo sportivo". Sabato alle ore 12, presso la sala stampa dello stadio Helvia Recina, ci sará la conferenza stampa di presentazione alla città, stampa e tifosi.La carriera da allenatore di Perugia, Parma, Milan e Brescia inizia nel settembre 2009, quando viene nominato allenatore degli Allievi Nazionali del Perugia. A luglio 2010 assume la guida della formazione Berretti del Foligno; il 14 dicembre successivo è nominato allenatore in prima squadra dei Falchetti, da cui è esonerato il 20 aprile 2011 con la squadra a un punto dall'ultimo posto. Il 5 luglio 2012 acquisisce a Coverciano il titolo di allenatore di Prima Categoria UEFA Pro, il diritto di ricoprire il ruolo di tecnico in squadre di massima serie.Dal 24 ottobre seguente è nominato allenatore del Castel Rigone in Serie D. Coi lacustri inanella 18 risultati utili consecutivi che portano i biancoblù dai bassifondi alla testa della classifica; il 25 marzo 2013, dopo la sconfitta col Bastia che fa scendere la squadra al terzo posto, è esonerato. Dopo un periodo d'inattività, il 22 novembre dello stesso anno diventa allenatore del Gualdo Casacastalda, sempre nei dilettanti, subentrando all'esonerato Gianni Francioni; rimane sulla panchina dei rossi per due stagioni, entrambe concluse a metà classifica. Il 18 giugno 2015 ritorna alla guida del Foligno, ancora in Serie D, da cui viene tuttavia esonerato il 22 settembre seguente a causa del negativo avvio di stagione (fonte Wikipedia).
Con il dibattito sul tema Per una risposta umana e democratica alla sfida delle migrazioni, organizzato nel cortile della Facoltà di Filosofia, in occasione della mostra fotografica Ostinato e Contrario del giornalista freee lance Pierfrancesco Curzi, ha preso il via la Settimana del Rifugiato organizzata dall’equipe SPRAR MaceratAccoglie dell’associazione G.U.S. Gruppo Umana Solidarietà.Il dibattito, focalizzato sui vari aspetti del fenomeno migratorio, è stato aperto dall’assessore alle Politiche sociali e all’integrazione del Comune di Macerata Marika Marcolini - presente anche il professore Unimc Roberto Mancini – che ha ricordato quanto sia importante e sempre più indispensabile l’attività di integrazione e di sensibilizzazione alla cittadinanza svolta dal GUS in collaborazione col Comune di Macerata, soprattutto in un periodo storico in cui la problematica delle migrazioni ha raggiunto anche nella nostra città livelli assoluti, fomentando la paura nei confronti dei migranti e diffondendo luoghi comuni che fanno perdere di vista il fatto che sono persone le quali quotidianamente affrontano viaggi impossibili per fuggire da guerre e carestie e, più semplicemente, per cercare una vita migliore, ma incappando spesso in tragedie.Dalla situazione locale si è passati a quella nazionale, con l’intervento del professor Mancini che ha analizzato il contesto politico italiano ed europeo sull’immigrazione.Poi Marco Bragaglia, regista dello spettacolo teatrale Itaca – Racconti di Dimenticati e i suoi attori Chiara Petroni, Piergiorgio Petroni e Valeria Pasqualini, giovedì (16 giugno), alle ore 21, stessa location, racconteranno i viaggi degli emigranti italiani in America. Inoltre, venerdì (17 giugno), alle ore 21, sempre ne cortile di Filosofia, verrà proiettato il documentario Fuori dalle Mura di Andrea Laquidara, su un particolare fenomeno migratorio in un quartiere abbandonato di Urbino. Infine, sabato (18 giugno), nella galleria Scipione, dalle ore 21, musica e danze dall’Africa con Khadim Tabala Thioune chiuderanno la settimana, con uno spettacolo preparato tramite un workshop insieme ai beneficiari del progetto “MaceratAccoglie” e una jam session aperta a tutti.Celebrata in tutto il mondo il 20 giugno, la Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, conflitti, violazioni dei diritti umani. Lo SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), composto dalla rete degli enti locali e dalle realtà del terzo settore, realizza interventi di accoglienza integrata per coloro che giungono in Italia per ottenere protezione internazionale, con l’obiettivo di facilitare i percorsi di inserimento sociale, economico e culturale, in vista della riconquista dell’autonomia da parte dei singoli beneficiari dei progetti. L’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nelle nostre città rappresenta inoltre un’opportunità per ribadire la centralità dei diritti umani e un’occasione di condivisione e arricchimento per la comunità cittadina.Info e aggiornamenti sulla pagina Fb https://www.facebook.com/events/999285193522403/ e nel sito www.gusitalia.it.
Massiccia adesione, nelle Marche, al secondo sciopero nazionale del settore igiene ambientale proclamato da Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel.Secondo la Fit Cisl, che ha reso noti i primi dati del monitoraggio in tempo reale sulla partecipazione nelle maggiori aziende della regione, le percentuali sono del 95% a Anconambiente (Ancona e provincia); 100% a Jesiservizi; 70% all'Asite Fermo (Fermo e comuni limitrofi); 80% alla Tekno Service- tirano (Pesaro e comuni limitrofi); 75% all'Astea Osimo (Osimo e comuni limitrofi); 60% a Picenambiente (San Benedetto del Tronto e comuni dell'Ascolano), con punte del 90% nell'impianto di Spinetoli; 85% Marche Multiservizi (Falconara, Pesaro e comuni limitrofi); 60% Ascoli Servizi (Ascoli e comuni limitrofi); 80% Sogenus (comuni della Vallesina). Buona adesione anche in altre aziende della regione come Rieco (comuni della provincia di Ancona), Cis (Moie e Maiolati), Aset Fano, Cosmari (Macerata e provincia). (Ansa)
Da segreteria e direzione provinciale del Pd di Macerata riceviamoLe esternazioni a mezzo stampa di alcuni esponenti istituzionali e di altri iscritti delegittimano il PD all'indomani delle ultime elezioni amministrative per soli fini di battaglia interna.La nostra comunità politica sa bene che i circoli hanno totale autonomia per quanto riguarda la presentazione dei candidati e delle alleanze, mentre alcuni fanno prefigurare uno scenario nel quale le segreterie, provinciale e regionale, hanno condizionato in qualche modo la formazione delle liste locali. Certo, il risultato amministrativo nella Provincia di Macerata, che non ci ha visto vincenti e del quale ovviamente non possiamo essere soddisfatti, merita un attento e ponderato approfondimento al quale nessuno pensa di sottrarsi, nell’ambito degli organi del partito provinciale. Tutte le azioni portate avanti dagli organi del PD provinciale, volti in particolare alla ripresa del consenso popolare, sono sempre stati in perfetta sintonia con la linea politica di rinnovamento e di riforme del Partito a livello nazionale e regionale, tra tutte: ATO unico, sanità e rifiuti.La direzione del Partito Democratico ha approvato un documento nel quale si indica il percorso per l’elezione del prossimo Presidente della provincia. Siamo consapevoli che si apre una fase nuova e la provincia da organo di governo ad investitura popolare passerà ad essere un ente di secondo livello e poi un ente di area vasta di coordinamento tra amministratori che vedrà aumentare il ruolo dei consiglieri comunali e dei Sindaci. Il nuovo governo istituzionale di area vasta dovrà essere capace di guidare i cambiamenti e di dialogare con il governo regionale e nazionale. All' interno di questo quadro è opportuno emarginare i tentativi populistici e conservatori che danneggiano il Paese e che risiedono nella destra demagogica e radicale ed è quindi necessario predisporre una lista che esprima cultura di governo, voglia di cambiamento e coraggio che veda coinvolti il PD, che è pronto a discutere il percorso mettendosi a disposizione per qualunque ruolo sarà necessario, le forze di centro e della sinistra e le tante liste civiche. In sintesi: lista di centrosinistra più ampia possibile e l'auspicio che la nomina del nuovo organo provinciale avvenga il prima possibile. Il PD ha iniziato anche un confronto estremamente positivo con i propri amministratori, nell'ottica di un ampio coinvolgimento di tutti e dispiace constatare che proprio chi invoca pulizia sui quotidiani locali e analisi del voto a ventiquattr'ore dalla chiusura dei seggi, poi non colga l'opportunità di manifestare il proprio pensiero nelle sedi competenti. Il PD è unito nel ricercare un percorso condiviso e responsabile e lo stesso possiamo dire riguardo al forte impegno che i nostri circoli e i nostri amministratori stanno mettendo in campo per il sostegno al SI al referendum di ottobre. Il PD discute ma poi si ricompatta per le sfide importanti, il resto sono solo voci isolate di chi è in cerca di visibilità e non fa il bene del partito.
Un corriere della droga pakistano di 24 anni è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Macerata. L'uomo è stato fermato all'aeroporto di Fiumicino con ben 72 ovuli di eroina in corpo per un peso complessivo di quasi mezzo chilo. Il giovane pachistano era appena sbarcato da un volo proveniente dal suo Paese di origine.L'operazione ha preso il via lo scorso mese di agosto, grazie alle informazioni raccolte dagli investigatori che hanno consentito di ricondurre il tutto al corriere pakistano. Tre suoi connazionali, nei confronti dei quali erano state chieste misure cautelari, nel frattempo sono scappati e tornati nel loro Paese di origine. In base a quanto ricostruito l'uomo con gli ovuli in corpo era stato ingaggiato dagli altri tre per il trasporto dell'eroina con la promessa di un compenso di tremila euro. Il viaggio però è stato interrotto a Fiumicino dove gli agenti della Mobile hanno bloccato lo spacciatore. I dettagli dell'indagine (coordinata dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli) sono stati illustrati dal procuratore capo Giovanni Giorgio e dal vice questore aggiunto Alessandro Albini, capo della Squadra mobile di Macerata. La droga, pura al 52 per cento, una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 150mila euro.
Villa Potenza in lutto per l'improvvisa scomparsa di Franco Biagiola, 70 anni, presidente del Cb Tigrotto. Biagiola, conosciutissimo e benvoluto da tutti, aveva trascorso la serata di ieri al bar con gli amici e nulla lasciava prevedere il dramma che invece si è consumato poche ore dopo.L'uomo è tornato a casa e, durante la notte, ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo. La salma è stata composta all'obitorio dell'ospedale di Macerata. I funerali si terranno domani alle 16 a Villa Potenza.
Con il 92% dei voti espressi Francesco Adornato è stato eletto rettore dell’Università di Macerata per il sessennio 2016/2022 già alla prima votazione, ottenendo ben il 61% in più di preferenze rispetto al quorum richiesto, pari alla maggioranza assoluta dei voti esprimibili, 197. I voti complessivi a favore dell’attuale direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali sono stati 317. Hanno votato in tutto 265 tra studenti e docenti sui 299 aventi diritto e 236 addetti al personale tecnico amministrativo e collaboratori linguistici su 279 per un tasso di partecipazione complessivo dell’88%. Questo risultato ha confermato l’unitarietà dell’Ateneo, già dimostrata presentando quella di Adornato come candidatura unica. Il docente riceve il testimone da Luigi Lacchè ed entrerà in carica dal prossimo 1° novembre. A proclamarlo è stato il decano Diego Poli.“Un tale consenso– ha commentato a caldo il neoeletto al vertice dell’Ateneo – mi gratifica, ma mi responsabilizza ulteriormente. Un risultato così ampio e inatteso nasce da un percorso tracciato dal prof. Lacchè, a cui va il mio primo e più sentito ringraziamento. L’intuizione dell’Umanesimo che innova è una miniera d’oro e una piattaforma su cui lavorare nel prossimo futuro. Ci aspetta un periodo di lavoro intenso. Non sappiamo cosa ci riserva il futuro, ma dobbiamo prepararci ai cambiamenti. Uno degli strumenti è rafforzare la nostra distintività. L’Umanesimo che innova è una chiave per competere in un mondo che pensa che la tecnica possa risolvere tutto. Useremo tutte le forze per rispondere ai bisogni dei Dipartimenti. Questa legittimazione è stata data non a un uomo solo al comando, ma ad un primus inter pares. Sento l’orgoglio di appartenere a una università di così acclarata reputazione. Vorrei mantenere la comunità accademica unita e vitale tramite il dialogo e la condivisione. Il voto di oggi è unificato dal passato e proiettato nel futuro”Il primo a congratularsi con Adornato è stato lo stesso Lacchè. “Al nuovo rettore – ha detto quest’ultimo - auguro di poter condurre l’ateneo con tranquillità, serenità, impegno, avendo ottenuto un investitura fortissima quale è stata quella di oggi. È stato veramente un risultato straordinario. Emerge un ateneo realmente unito, non è una scelta di facciata, che condivide dei valori e delle scelte e che ha ritenuto il lavoro fatto negli ultimi anni una base per continuare. Il nuovo rettore dovrà fare tutte le verifiche e rilanciare, continuare la strada che ha portato all’ateneo più reputazione, risultati, risorse, ricerca studenti. È un grande incoraggiamento per il nuovo rettore. Lo sosterremo, perché ne ha bisogno. L’Università di Macerata ha un punto di forza dal quale ripartire”.