Poco dopo le 16:00 di oggi, i vigili del fuoco di Ascoli Piceno sono intervenuti in via Roma, a Castel di Lama, a seguito di un incendio che ha interessato un annesso agricolo adibito a rimessaggio legna e utensili. Il rogo, che ha coinvolto una struttura adiacente a un fabbricato di civile abitazione di tre piani, ha richiesto un pronto intervento da parte dei soccorritori per evitare danni più gravi.
L’edificio, che ospita anche un'attività artigianale, è stato prontamente evacuato a causa dei danni provocati dal fumo. Fortunatamente, non sono stati riscontrati danni strutturali al fabbricato, che è stato sottoposto a un sopralluogo per verificare le sue condizioni. Le operazioni dei vigili del fuoco, che hanno visto impegnati nove pompieri e tre mezzi, hanno permesso di domare l’incendio in breve tempo.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, la polizia locale e, per precauzione, un equipaggio del 118. Nessuna persona è rimasta coinvolta o ferita nell'incendio, e al momento si attende il ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie prima che l’edificio possa essere riaperto.
Una giornata intensa e ricca di emozioni ha illuminato il teatro Lauro Rossi di Macerata, dove mercoledì 20 novembre si è tenuto un evento speciale per celebrare la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, organizzato dal Comune di Macerata in collaborazione con Unicef Italia e presentato dal giornalista Claudio Ricci. Protagonista assoluto il Convitto Nazionale “Giacomo Leopardi”, che ha portato in scena talento, riflessioni e creatività, dimostrando ancora una volta il suo ruolo di eccellenza nel panorama educativo locale.
Il pomeriggio si è aperto con interventi di alto profilo. Giancarlo Giulianelli, garante regionale per i diritti della persona, ha sottolineato l’importanza di costruire un futuro a misura di bambino, elogiando il lavoro quotidiano di educatori e insegnanti del Convitto Leopardi. Ha esortato inoltre a "non dimenticare l'importanza del diritto al gioco perché attraverso di esso i più giovani sperimentano la vita, imparano a comunicare e ad entrare in ascolto dell’altro". La vicesindaco Francesca D’Alessandro, ricordando il valore della Convenzione Unicef, ha invitato i cittadini di tutte le età a "iniziare dai piccoli gesti di cura verso gli altri per promuovere il rispetto dei diritti", mentre Stefania Nardini, dirigente dell’Ufficio V per l’ambito territoriale di Macerata, ha posto l’accento sulla vocazione della scuola come custode e pilastro di pace e benessere. "È infatti in classe che germogliano e crescono quelli che saranno i cittadini di domani ed è dunque oggi che possiamo educare e affiancare i bambini per la costruzione di un futuro migliore".
Parole di elogio per il Convitto anche da Mirella Mazzarini, presidente Unicef Marche, e Patrizia Scaramazza, presidente Unicef Macerata: entrambe hanno ricordato il grande impegno svolto dallo storico Istituto maceratese sul tema delle guerre, che interrompono i processi di tutela dei diritti, e il ruolo cruciale di Unicef nel vigilare sull’attuazione dei diritti dell’infanzia, ponendo particolare attenzione al fatto che ogni bambino non è un numero, ma “un numero che conta”.
Tra gli applausi, la dirigente scolastica Roberta Ciampechini ha poi ricevuto il prestigioso riconoscimento al Convitto Nazionale Leopardi di “Scuola amica dei bambini e delle bambine, degli adolescenti e delle adolescenti” da parte di Unicef. “Tutelare i diritti dell’infanzia non è solo un obiettivo, ma una responsabilità che viviamo con orgoglio e dedizione ogni giorno. In fondo l’Unicef ed il mondo della scuola che rappresento hanno la stessa finalità: la tutela dei diritti dell’infanzia che sempre dobbiamo perseguire”, ha dichiarato.
Il tema proposto da Unicef per il nuovo anno, “Ascolta il futuro”, è stato interpretato magistralmente dagli studenti del Convitto attraverso performance che hanno saputo emozionare e coinvolgere. I bambini della classe quinta della Scuola Primaria, preparati con passione dalle insegnanti Marilisa Gentili, Barbara Bacaloni e Ilaria Ferretti, hanno dato vita al testo L’isola degli smemorati di Bianca Pitzorno, integrando gli articoli più significativi della Convenzione Unicef per i Diritti dell’Infanzia alla rilettura del libro, in un momento di grande intensità e profonda riflessione.
La musica ha poi conquistato la scena con una rappresentativa dell’Orchestra dell’Indirizzo Musicale, guidata dai docenti Marta Montanari, Magdalena Fontana, David Taglioni e Giovanni Sorana, che ha spaziato da Paganini a Villa-Lobos, offrendo un’esibizione di straordinaria qualità, tra note vibranti e talentuose. Solisti alla chitarra e al pianoforte, duetti di chitarra e violino e suggestive esecuzioni di duetti e quartetti di flauto traverso hanno arricchito il programma, dimostrando la maestria e la dedizione degli allievi. A chiudere, il Coro “Insieme Cantando” della Scuola Secondaria di primo grado, diretto con energia dalla professoressa Claudia Calamita. Con un repertorio pop vivace e coinvolgente, da Michael Jackson a Laura Pausini, il coro ha conquistato il pubblico, mettendo in risalto timbri vocali straordinari e una carica espressiva irresistibile anche nelle voci dei giovani solisti.
Un momento particolarmente emozionante è stato dedicato alla lettura di brani tratti dal libro Un mondo di pace nei pensieri dei bambini, redatto dalla professoressa Simona Marconi, referente del progetto Unicef per la scuola, con il supporto delle docenti Barbara Bacaloni, Luisella Buldorini e Armida Mazzei. Già presentato al Teatro delle Muse di Ancona per il 50° anniversario di Unicef, il libro, nato da una felice idea della Presidente provinciale Unicef Patrizia Scaramazza, raccoglie pensieri e riflessioni dei giovani alunni del Convitto sull’importanza di costruire un mondo più giusto e inclusivo, tra i quali la poesia “Possiamo dire No”, presentata al concorso Gariwo Adotta un Giusto.
“Il nostro obiettivo non è solo insegnare i diritti, ma trasformarli in azioni concrete”, hanno spiegato le docenti Marconi e Bacaloni. Le parole dei ragazzi hanno toccato il cuore del pubblico: “I bambini devono essere liberi come il vento, come la luna, sono come il mare che nasconde meraviglie”.
Dopo un intermezzo sul rapporto tra percezione e realtà nel web, curato da Lorenzo Lattanzi dell’Associazione Aiart, la giornata ha visto anche la nomina ufficiale del Consiglio degli Adolescenti e la presentazione dei nuovi membri del Consiglio delle bambine e dei bambini, due iniziative che dimostrano l’impegno della città di Macerata per favorire la partecipazione attiva dei più giovani. Tra i rappresentanti del Convitto, accompagnati dalle docenti Barbara Bacaloni e Simona Marconi, referenti del progetto per il Convitto, i giovani designati per il Consiglio dei bambini e delle bambine Leonardo Zamponi, Margherita Picciola, Vittoria Iacopini, Alberto Di Andrea per la Primaria, e il neo insediato Antonio Ardiccioni per la Secondaria di primo grado, che farà parte del Consiglio degli Adolescenti. Primo impegno istituzionale per tutti il 16 dicembre, quando porteranno le loro idee e proposte in Consiglio Comunale dove, assicura la vicesindaco Francesca D’Alessandro, troveranno adulti pronti ad offrire risposte concrete e coerenti.
L’evento, impreziosito dagli interventi di diversi componenti dell’Osservatorio tra cui il presidente Andrea Marangoni, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Luciani, la docente Unimc di Pedagogia Rosita Deluigi e la dottoressa Marika Di Prodi, si è concluso con un invito corale a “costruire un futuro che sappia ascoltare”. A sottolineare l'importanza di questo impegno sono state le parole della psicologa Samantha Zanconi, che ha posto l'accento sulla responsabilità dell’ascoltare e nell’ascoltare, evidenziando quanto sia fondamentale un dialogo attento e consapevole per promuovere una società inclusiva e rispettosa delle diverse voci.
Grazie alla sinergia tra istituzioni, scuole e Unicef, questa giornata ha dimostrato che il cambiamento inizia proprio dall’educazione e dalla consapevolezza. E il Convitto Leopardi, con il suo entusiasmo e la sua energia, si conferma un modello di riferimento nell’impegno nel territorio per i diritti dell’infanzia.
Il direttore sportivo Andrea Ballini rompe il silenzio in casa Aurora Treia e parla con fermezza dopo il deludente pareggio casalingo di sabato scorso contro la Sangiorgese. Un 2-2 che ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi e alla dirigenza, ritenuto un risultato ben al di sotto delle aspettative per una squadra che, sin dall'inizio della stagione, puntava a recitare un ruolo ben diverso in campionato.
"I risultati ottenuti fino ad ora sono sicuramente al di sotto di quelle che erano le nostre aspettative", ha dichiarato il ds. "È fondamentale un'immediata inversione di rotta. Dobbiamo cambiare registro già a partire dalla prossima sfida di sabato, sul campo della Palmense. Serve una risposta forte, una dimostrazione di carattere e di voglia di riscatto ". Il direttore sportivo ha voluto anche chiarire il motivo del silenzio post-partita di sabato scorso, che non è passato inosservato tra gli addetti ai lavori e i tifosi.
"Ci scusiamo per non aver rilasciato dichiarazioni subito dopo la gara. Il silenzio è stato dettato esclusivamente dalla delusione per il risultato. Vogliamo rassicurare tutti che lo spogliatoio è assolutamente compatto, e che c'è una grande voglia di riscattarsi con la massima determinazione già dalla prossima partita. L'intero gruppo è concentrato sull'obiettivo e la volontà di lottare non manca". Ballini ha colto anche l'occasione per mettere fine alle voci circolate negli ultimi giorni riguardo a presunte tensioni interne allo spogliatoio, in particolare sul caso del difensore Marini.
"Non esiste alcun caso Marini", ha precisato. "L'esperto difensore è stato lasciato a riposo nell'ultima partita per scelta tecnica, anche per permettergli di tirare il fiato dopo tre mesi di partite in cui è stato sempre presente e protagonista. La sua importanza per la squadra rimane intatta e capitan Marini continuerà a dare il suo contributo nei prossimi impegni". Infine, il direttore sportivo ha voluto anche fare una precisazione l'attaccante Germinale, finito al centro di alcune voci di mercato che lo avevano dato già in partenza.
"Germinale resta a tutti gli effetti un giocatore dell'Aurora Treia e sabato prossimo sarà regolarmente a disposizione di mister Cornacchini per la partita. Vogliamo chiarire la nostra totale fiducia nel valore di Germinale e nella sua capacità di essere determinante per la nostra squadra". L'Aurora Treia è pronta dunque a voltare pagina, cercando una reazione immediata e una svolta che possa riportare fiducia e serenità all'interno del gruppo.
La trasferta di sabato rappresenta un'opportunità per ripartire, e la determinazione di tutti è chiara: è il momento di dimostrare di che pasta è fatta questa squadra, lasciandosi alle spalle i recenti passi falsi e puntando decisi verso l'obiettivo. Restando vigili sul mercato: "Siamo pronti, qualora se ne presentasse l'opportunità, a intervenire per migliorare l'attuale rosa, in accordo con il mister – conferma Ballini - Valuteremo eventuali innesti nei reparti dove riterremo necessario apportare rinforzi, al fine di elevare il livello della squadra e affrontare al meglio la seconda parte della stagione".
Prendono piede i lavori di riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto e delle aree limitrofe, tra cui vicolo dell'Abbondanza e argo Donatori del Sangue (piazza Li Madou). L'intervento, dal valore complessivo di 414.091,77 euro, punta a valorizzare uno degli spazi più rappresentativi del centro storico, combinando recupero storico e funzionalità moderna. A seguire il progetto, l'assessore all’urbanistica Silvano Iommi, insieme all'ingegnere Giorgio Gregori, progettista e direttore dei lavori.
Non tutti sanno che sotto piazza Vittorio Veneto si cela un autentico tesoro storico: un pozzo cisterna seicentesco, utilizzato in passato anche come neviera, legato al Collegio Gesuitico e alla Collegiata di San Giovanni, oggi Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti e Cattedrale di San Giovanni.
“Questo antico pozzo, che in passato ho definito il più grande portacenere della città per l'uso improprio che se ne faceva, sarà ora un elemento simbolico e identitario”, ha spiegato l'assessore Iommi. Il progetto prevede l'installazione di una copertura in vetro, del diametro di 1,5 metri e retroilluminata, che renderà visibile il pozzo a 10 metri di profondità come testimonianza dell'antico uso dell'area.
Nel frattempo, si sta lavorando anche alla sistemazione degli arredi urbani. Verranno collocate alcune vasche alberate, in numero compreso tra cinque e sei, per richiamare la disposizione degli anni '20, quando la piazza era circondata da una fitta alberatura. Tra una pianta e l'altra troveranno posto delle panchine, pensate per favorire la socialità. Si sta inoltre predisponendo la segnaletica orizzontale per il parcheggio e la chiusura della parte pedonale con una serie di dissuasori in pietra. L'obiettivo è completare i lavori entro Natale, restituendo alla città una piazza pronta per eventi, ma con un livello di decoro adeguato al contesto storico e alla vicinanza della cattedrale.
“Piazza Vittorio Veneto è un luogo storico e vissuto, un punto di incontro sociale grazie alla presenza dell'Accademia, della caserma e della biblioteca. Questo intervento darà nuova vita a uno spazio che sarà ancora più accogliente e funzionale,” ha concluso l'assessore. Una piazza rinnovata dunque, pronta a raccontare la storia di Macerata e a ospitare momenti di vita cittadina, in equilibrio tra passato e futuro.
A Tolentino si è svolta la cerimonia di scopertura della targa in memoria di Maria Spes Bartoli, la prima fotografa professionista a aprire un suo atelier nelle Marche nel 1924, situato in corso Garibaldi, 51. L'evento ha avuto luogo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sottolineando l'importanza di celebrare una figura femminile straordinaria nel mondo della fotografia.
Dopo la scopertura della targa, la manifestazione è proseguita nella sala audiovisivi del Politeama, dove sono intervenuti il sindaco Mauro Sclavi, l'assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni, Fabrizio Da Crema, responsabile Auser cultura nazionale, Manuela Carloni, responsabile dell'Osservatorio pari opportunità di Auser Marche, Antonio Marcucci, presidente Auser regionale, e Isa Vitaliani De Bellis, presidente Auser Tolentino.
A chiudere la cerimonia è stato Stefano Lucinato, che ha tracciato un ricordo di Maria Spes Bartoli. Gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco – Lucatelli", che hanno realizzato una ricerca sulla fotografa all'interno di un importante progetto, hanno anche contribuito alla pubblicazione della sua biografia su Wikidia, la libera enciclopedia per ragazzi dai 8 ai 13 anni.
La cerimonia ha visto anche la presenza della diretta erede, Alessandra Santini, che ha ringraziato per l'iniziativa e ha condiviso alcuni aneddoti divertenti su Maria Spes Bartoli. L'iniziativa è stata ampiamente apprezzata da tutti i partecipanti, che hanno sottolineato l'importanza di onorare una donna pioniera nel campo della fotografia, simbolo di impegno, professionalità e determinazione.
Scippata della borsa mentre è in chiesa a pregare, un fedele si accorge di tutto, insegue il ladro e lo blocca. È quanto avvenuto nella mattinata di lunedì presso la Chiesa del Sacro Cuore di Macerata. Vittima del tentato furto una donna di 66 anni che ha subito chiamato la centrale operativa dei carabinieri - in forte stato di agitazione - per denunciare quanto accaduto. All'interno della borsa c'erano un portafogli contenente circa 250 euro in contanti e un telefono cellulare.
IL FATTO - Accortosi di quanto stava avvenendo un 61enne, residente ad Appignano e presente sul posto, è intervenuto in aiuto della vittima. Ha rincorso il ladro, lo ha bloccato e lo ha trattenuto sino al tempestivo intervento di una pattuglia della sezione radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Macerata.
Il ladro, un 46enne residente a Corridonia e già note alle forze dell'ordine, è stato arrestato per furto aggravato e posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dalla Procura della Repubblica di Macerata, in attesa del giudizio direttissimo programmato per la mattinata odierna. La vittima, a causa dello spavento subito, è stata soccorsa e sottoposta a cure mediche presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Tolentino, il Natale si Illumina con una fitta programmazione di eventi e iniziative. Nel corso di una conferenza stampa, la vicesindaco Alessia Pupo, insieme agli Assessori Diego Aloisi e Fabiano Gobbi, e ai consiglieri delegati Fabio Borgiani e Fabio Montemarani, ha presentato il ricco programma di eventi che animerà Tolentino durante il periodo natalizio. La città si trasformerà in un luogo incantato, diventando la “casa degli Elfi”, i piccoli aiutanti di Babbo Natale che, per tutta la stagione delle feste, incontreranno i bambini e offriranno momenti di magia.
Il bosco Urbano degli ElfiFino alla fine dell'anno, in piazza della Libertà sarà allestito un bosco urbano, che nei weekend sarà animato dagli Elfi. Un’iniziativa speciale, anche replicata in via Bonaparte, che prenderà il via sabato 30 novembre alle 17, con l’accensione delle luci natalizie e l’inaugurazione del bosco. La cerimonia di apertura vedrà anche la partecipazione del cast di “A Christmas Carol” e l’animazione di Multiradio Live, con l’inaugurazione del presepe.
Spettacoli e musica per tuttiIl programma di eventi comprende una serie di spettacoli per tutte le età. Il 30 novembre e il 1° dicembre, il musical “A Christmas Carol”, tratto dal celebre romanzo di Charles Dickens, sarà in scena presso il Teatro Vaccaj. Il 26 dicembre, si terrà il concerto “A Gospel Night with Ginger Brew” al Politeama. Altri eventi imperdibili includono il monologo “Mi dimetto da uomo” con Matteo Pallotto, il 8 dicembre, e la tradizionale accensione dell’albero di Natale l’8 dicembre, che vedrà anche il mercatino delle scuole e l’esibizione del coro dell’Istituto Comprensivo Lucatelli – Don Bosco.
Eventi Sportivi e per i BambiniIl calendario natalizio di Tolentino non dimentica gli amanti dello sport, con il Trofeo Lodigiani per il calcio under 10 (7-8 dicembre), la serata con Federico Buffa su Michael Jordan (6 dicembre) e la “Tolentino Christmas Running” (22 dicembre), una corsa in cui i partecipanti corrono insieme a Babbo Natale.
Per i più piccoli, ci sarà un colorato trenino di Natale che circolerà per il centro storico il 14 e 15 dicembre, mentre Babbo Natale arriverà in sidecar il 21 e 22 dicembre. Inoltre, il 4 gennaio si terrà il Presepio Vivente al Parco Grande Torino, e il 6 gennaio, per l’Epifania, si svolgerà il raduno delle Befane con il corteo dal Ponte del Diavolo.
Mostre d’Arte e tradizioni localiNon mancheranno mostre artistiche, con un’esposizione di arte amatoriale al Politeama (7 dicembre) e la mostra di Gabriella Gattari in via Parisani. Inoltre, sarà possibile ammirare i presepi tradizionali, tra cui quello della Comunità Agostiniana nella Basilica di San Nicola.
Shopping e gastronomiaTolentino diventa anche la meta ideale per lo shopping natalizio: tutte le vetrine del centro sono addobbate per un’esperienza di acquisto unica, con offerte speciali dei commercianti locali. Ristoranti, osterie e pizzerie offrono menù a tema con specialità enogastronomiche come la “pizza di Natale” e il torrone, in versione bianca con mandorle o al cioccolato. Inoltre, grazie ad Assm spa, i parcheggi sono gratuiti tutti i sabati pomeriggio e festivi, fino al 6 gennaio 2024.
Programma completo e collaborazioniL’Amministrazione comunale di Tolentino, insieme a commercianti, Assm spa e diverse associazioni locali, promuove un calendario di eventi che promette di rendere magico il Natale per tutti i visitatori.
Un Natale all’insegna della tradizione, ma con uno sguardo proiettato verso l’innovazione: è questo il cuore del programma natalizio che il comune di Corridonia ha presentato quest’anno. "Grazie alla partecipazione al 'Bando Accoglienza Linea B' della Regione Marche, che ha visto il Comune classificarsi al 12° posto su circa 230 domande, la nostra città ha ottenuto un contributo di 15.000 euro per l’organizzazione degli eventi natalizi. Il mix perfetto tra tradizione e modernità caratterizzerà le celebrazioni, che promettono di rendere il periodo delle festività ancora più magico e coinvolgente", ha sottolineato il sindaco Giuliana Giampaoli.
"Il programma natalizio di quest’anno si distingue per un equilibrio unico tra le radici storiche e la contemporaneità", ha aggiunto la prima cittadina. La tradizione sarà protagonista con l’immancabile accensione dell’albero di Natale insieme alle scuole della città sia nel centro storico che nelle frazioni, una celebrazione che ogni anno coinvolge centinaia di bambini e famiglie.
Non mancherà il presepe vivente medievale, che trasporterà i visitatori in un’atmosfera antica, immersa nelle tradizioni locali. Numerosi inoltre saranno gli spettacoli a teatro per grandi e bambini nonché i vari concerti di Natale e Capodanno.
Ma l’innovazione non tarderà ad arrivare. Tra gli eventi più attesi, le fontane danzanti, che regaleranno uno spettacolo di luci e suoni, e il concerto gospel dell'8 dicembre, una serata che promette di scaldare i cuori con la potenza della musica corale e le voci emozionanti degli artisti.
Quest’anno, a causa dei lavori di restauro in corso nel centro storico, l’albero di Natale non sarà il classico abete naturale, ma un elegante albero artificiale. La scelta, lontana dai tradizionali addobbi, è stata pensata per garantire il minimo impatto sui lavori in corso, senza rinunciare alla magia del Natale.
L’albero sarà collocato accanto a una stella cometa da terra, mentre il presepe, tradizionale simbolo della festività, sarà realizzato dentro la fontana di Piazza Corridoni. Questo allestimento, che unisce il modernismo razionalista della piazza con l’antico fascino del presepe, darà vita a una location suggestiva e unica, perfetta per attrarre cittadini e turisti in un’atmosfera che mescola arte, storia e innovazione.
"Il Natale a Corridonia si prospetta essere un’esperienza indimenticabile, che saprà coinvolgere tutti, grandi e piccoli, attraverso eventi che uniscono il passato e il futuro. L’iniziativa, sostenuta dal contributo della Regione Marche, non solo valorizza le tradizioni locali ma porta anche una ventata di novità che renderà il centro cittadino ancora più affascinante. Corridonia è pronta a vivere un Natale che saprà stupire e coinvolgere" afferma l’assessore Gemma Acciarresi.
Operazione antidroga a Filottrano: due arresti e sequestro di oltre 30 Kg di sostanze stupefacenti. Una nuova operazione antidroga è stata messa a segno nella serata di ieri, nel comune di Filottrano, dai militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale carabinieri di Macerata, con la collaborazione del Nucleo operativo della Compagnia di Macerata. L'operazione ha portato all'arresto di due persone, entrambe incensurate, accusate di traffico di sostanze stupefacenti.
I protagonisti dell'operazione sono una donna di 50 anni, residente a Roma, e un cittadino ghanese di 25 anni, residente a Filottrano. L'indagine ha preso piede grazie a sospetti che i carabinieri hanno concentrato su un immobile nel comune di Filottrano, ritenuto essere utilizzato come deposito per lo stoccaggio di sostanze stupefacenti. Al momento dell'intervento, i due arrestati erano intenti a scaricare alcuni pacchi da un'autovettura a noleggio, con l'intento di portarli all'interno dell'abitazione.
Durante il controllo del veicolo, i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio carico di droga. Nel bagagliaio sono stati rinvenuti: un borsone contenente 410 panetti di hashish, per un peso complessivo di 20,5 kg; un pacchetto di cellophane contenente 24.260 euro in contante, probabile provento dell'attività illecita.
Successivamente, la perquisizione si è estesa all'abitazione dei due, dove è stato trovato un altro ingente quantitativo di stupefacenti, tra cui: 200 panetti di hashish, per un peso di 10 kg; due pacchetti contenenti 210 grammi di marijuana.; un pacchetto con 50 grammi di cocaina; un bilancino di precisione.
Inoltre, nell'abitazione era presente un cane pit bull dall'aspetto minaccioso, probabilmente utilizzato come guardia. Tutto il materiale sequestrato, tra cui la droga, il denaro e i telefoni cellulari in uso agli arrestati, è stato posto sotto sequestro.
Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ancona, mentre la donna è stata condotta alla Casa Circondariale di Pesaro, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.
In un'epoca in cui le sfide locali richiedono soluzioni innovative e condivise, alcune delle principali comunali Avis dell'entroterra maceratese (e non solo) hanno dato il via all’iniziativa “La Salute Vien Donando”. Sefro, Pioraco, Fiuminata, Esanatoglia, Camerino, Castelraimondo, San Severino Marche, Matelica, Visso, Pieve Torina, Pievebovigliana, Fabriano e Cerreto d'Esi si sono unite in questo progetto rivoluzionario per affrontare le difficoltà derivanti dallo spopolamento e dal calo di nuovi donatori.
La carta: uno strumento di promozione, non un premio.
La card “La Salute Vien Donando” non è una ricompensa per il gesto della donazione, ma un incentivo a promuovere e mantenere uno stile di vita sano. Donare sangue non è solo un atto di altruismo, ma anche un’opportunità per prendersi cura di sé stessi, attraverso controlli regolari, un’alimentazione equilibrata e un’attenzione costante alla propria salute.
«La card non premia il donatore, ma lo supporta nel prendersi cura di sé stesso – spiega il coordinatore del progetto Nico Procaccini (presidente dell' Avis comunale di Esanatoglia) –, vogliamo che la donazione diventi parte di un circolo virtuoso, in cui il gesto altruistico si traduce in benefici diffusi per tutta la comunità».
Come funziona la card?
La card consente ai donatori di accedere a una rete di centri medici convenzionati, dove è possibile usufruire di sconti su servizi sanitari come visite specialistiche, esami diagnostici e percorsi di prevenzione. Ogni card è dotata di un QR code, che consente ai donatori di consultare un elenco sempre aggiornato dei centri aderenti. Basta scansionare il codice per accedere a una piattaforma digitale con i dettagli completi delle strutture, i servizi disponibili e i contatti. Questo sistema garantisce trasparenza, facilità d’uso e una gestione dinamica delle convenzioni. Ma non finisce qui: il progetto prevede di ampliare nel tempo il circuito delle convenzioni, includendo centri sportivi e strutture per il benessere fisico, come palestre, piscine e corsi di fitness. In questo modo, la card non solo promuove cure mediche accessibili, ma incoraggia anche uno stile di vita attivo e sano.
Un modello innovativo e replicabile.
L’unione delle Avis marchigiane rappresenta un modello virtuoso, capace di ispirare altre regioni. In un periodo in cui le sfide territoriali richiedono soluzioni condivise, “La Salute Vien Donando” dimostra come la solidarietà possa diventare un potente motore di coesione sociale e promozione della salute pubblica.
Un ponte tra generazioni.
Oltre a consolidare il numero dei donatori attivi, l’iniziativa punta a coinvolgere le nuove generazioni. Educare i giovani al valore della donazione e alla cura del proprio benessere è uno degli aspetti centrali del progetto, che mira a costruire un dialogo tra tradizione e futuro. «La donazione non è solo un gesto per chi ha bisogno, ma un’opportunità per ogni donatore di prendersi cura di sé e di chi lo circonda. Attraverso la card – conclude il coordinatore – vogliamo rendere visibile questo circolo virtuoso».
Un messaggio di speranza.
In una regione che non si arrende alle difficoltà dello spopolamento e delle sfide sanitarie, l’unione delle Avis locali manda un messaggio forte e chiaro: insieme si può fare la differenza. “La Salute Vien Donando” non è solo un progetto, ma un esempio concreto di come la solidarietà possa trasformarsi in un motore di cambiamento positivo e duraturo, migliorando la salute individuale e il benessere collettivo.
Un tragico incidente stradale, questa mattina, ha coinvolto tre auto e una moto in via Flaminia ad Ancona tra Torrette e Collemarino, all'altezza del distributore di carburante e di Villa Adria: nello schianto è morto un giovane di 26 anni, di Ancona, che era alla guida del motociclo.
Stando ad una prima ricostruzione, erano da poco passate le 13 quando il centauro si è scontrato con una Kia che si immetteva sulla carreggiata all'uscita dalla stazione di servizio. Nell'impatto il 26enne è stato catapultato sull'asfalto venendo investito da un furgone proveniente sulla corsia opposta. Inutili i soccorsi prestati tempestivamente dai sanitari del 118: non è stato possibile salvargli la vita.
Dopo l'incidente la strada è rimasta bloccata con conseguenti code e disagi per il traffico nella zona. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti polizia locale, a cui spettano i rilievi sulla dinamica del sinistro. Il tratto è stato temporaneamente chiuso alla viabilità su entrambi i sensi di marcia.
La fortuna è tornata a sorridere alla Tabaccheria Monaldi di Porto Recanati, che si conferma un vero e proprio "tempio della fortuna" per i suoi clienti. Questa volta, a incassare un'importante vincita è stato un sessantenne del posto, che nel fine settimana ha messo in gioco una schedina da 5 euro al SuperEnalotto. Il risultato? Una maxi vincita da 48.266,23 euro.
L'uomo, un cliente abituale della tabaccheria, ha scelto di giocare una combinazione di numeri e, nell'estrazione di sabato sera, ha centrato ben quattro numeri su cinque: 15, 29, 32, 35 e 67. L'unico numero mancante era il 22, sostituito dal 49, ma la sua scheda è comunque stata premiata con una somma considerevole. Si tratta della vincita più alta registrata nel fine settimana in tutta Italia, insieme ad altre tre dello stesso importante.
La Monaldi non è nuova a questo tipo di fortunate coincidenze. Già in passato, la tabaccheria aveva registrato altre vincite clamorose. Nel marzo del 2019, un venditore ambulante della zona aveva vinto 260mila euro con un "gratta e vinci" da due euro. A novembre del 2016, un altro fortunato cliente, sempre con un gratta e vinci, aveva ottenuto la stessa somma. Ma la vittoria più clamorosa risale al maggio del 2014, quando un loretano acquistò un biglietto del "Mega miliardario" da 10 euro e vinse oltre due milioni di euro.
Il nuovo appuntamento del Master Piano Festival sarà in compagnia di un acclamato e giovanissimo trio che propone un concerto di facile ascolto dove si uniscono l’intensità del pianoforte, la dolcezza del violino e la forza espressiva del violoncello. Domenica 1° dicembre alle ore 18,00 si esibirà al Politeama di Tolentino il Morgen Piano Trio, formato da Nicola Marvulli al violino, Camilla Patria al violoncello e Tiziana Columbro al pianoforte.
Il Morgen Piano Trio esplorerà diversi stili ed epoche passando dal genio musicale di L.V. Beethoven al padre della sinfonia e del classicismo viennese come F.J. Haydn fino ad arrivare alle composizioni più contemporanee di L. Bernstein, autore delle musiche di West Side Story. Il programma prevede: Trio in La maggiore Hob. XV 18) di F.J. Haydn; Trio in La minore di L. Bernstein e Trio in Si bemolle maggiore op. 11 di L.v. Beethoven.
Apprezzato dal pubblico e dalla critica, il Morgen Piano Trio nasce nel 2020 ed ha già al suo attivo numerose esecuzioni in prestigiose sedi in Italia e all’estero, tra cui il Musikverein di Vienna, in Spagna l’Ateneo Musical de Burgos, l’Ateneo Musical Mirandés, la Sociedad Filarmonica Castellana, in Italia l’Unione Musicale di Torino, l’Accademia Filarmonica di Messina, l’Emilia Romagna Festival, la Fondazione Franco Michele Napolitano di Napoli, il Festival Caelium Classica contemporanea di Ceglie Messapica, l’Università degli Studi di Padova, la Camerata Musicale Salentina di Lecce, il festival Camogli in Musica, l’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale del Friuli (UD), l’Associazione M.U.N. Music Notes in Pesaro, il Festival della bassa atesina di Cortaccia (BZ), l’Associazione Conoscere la Musica di Bologna. Nel 2022 l’ensemble è stato semifinalista nell’ambito della XXI edizione del concorso Premio Trio di Trieste. Il trio si è perfezionato con il Maestro Antonio Valentino presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e con il Trio di Parma e il Maestro Pierpaolo Maurizzi nell’ambito del Master annuale di Alto Perfezionamento in Musica da Camera del Conservatorio “A. Boito” di Parma, concludendo nel 2023 con 110 Lode e Menzione. Ogni componente è attivo come camerista e solista sul panorama nazionale e internazionale.
Biglietti 12 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/
La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.
A Palazzo Ottoni l’Ast di Macerata ha celebrato ieri la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un’iniziativa organizzata dal Consultorio di Matelica-Camerino-San Severino in memoria dell’infermiera Titti (Concetta Marruocco), dipendente dell’azienda vittima di femminicidio lo scorso 14 ottobre 2023 a Cerreto D’Esi.
Si è trattato di un momento di riflessione e confronto sul tema della non violenza e del rispetto della donna, realizzatosi attraverso gli interventi significativi del Comandante della Compagnia Carabinieri di Camerino Angelo Faraca, della Dr.ssa Giorgia Scaloni, responsabile del Codice Rosa dell’Azienda Sanitaria, dell’assistente sociale Vanessa Stefani, ai quali ha fatto da cornice la lettura di testimonianze. Presente la Direzione dell’Ast di Macerata con il Direttore Generale Marco Ricci, il Direttore Sanitario Daniela Corsi e il Direttoree Socio-Sanitario Giancarlo Cordani, insieme ai sindaci Denis Cingolani di Matelica, Patrizio Leonelli di Castelraimondo, Sandro Botticelli di Gagliole e Vincenzo Felicioli di Fiuminata, all’assessore comunale Barbara Cacciolari, al consigliere regionale Renzo Marinelli, al maresciallo Christian Orrù della locale Stazione di Matelica e la vice preside dell’IPSIA “Don E. Pocognoni” Linda Alfano.
“L’Ast di Macerata dal 2017 attraverso le sue strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali, ha istituito percorsi di cura e presa in carico della persona vittima di violenza – ha dichiarato il Direttore Generale Marco Ricci - Il percorso, denominato “Codice Rosa”, in rete tra ospedale e territorio, è rivolto a tutte le forme di violenza e maltrattamenti, comprese la violenza di genere e sui minori, quella perpetrata ai danni degli anziani e/o diversamente abili e il bullismo. Con il coinvolgimento ove necessario delle forze dell’ordine, permette alla persona vittima di violenza di avere un’immediata risposta con presa in carico da parte dei servizi sanitari e/o sociosanitari competenti”.
Nel suo intervento di saluto, il sindaco Cingolani ha ribadito l’attenzione dell’amministrazione comunale sul tema della violenza di genere: “Non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto alle autorità competenti, dobbiamo uscire dal silenzio – ha commentato il primo cittadino – Ringrazio l’AST di Macerata ed il consultorio del nostro ospedale per questo incontro che ci fa riflettere sulla violenza di genere e ci permette di ricordare le tante vittime che purtroppo anche quest’anno si sono registrate. Grazie a tutti gli intervenuti, ai colleghi sindaco, agli amministratori, agli operatori sanitari e soprattutto all’Arma dei Carabinieri che ha voluto testimoniare direttamente il grande lavoro che svolge a tutela del nostro territorio”.
Significativo anche il messaggio dell’assessore Cacciolari: “Oggi, tra tante turbolenze e molta povertà culturale, siamo chiamati come uomini e donne a costruire insieme un nuovo percorso relazionale. Solo camminando uniti nella reciproca e diversa personalità possiamo vincere ogni violenza e ogni sopraffazione. Impegniamoci ogni giorno per questo”.
Una vera e propria "chiamata alle decorazioni" quella partita qualche settimana fa dall’amministrazione comunale per dare vita ad un suggestivo villaggio degli elfi: così Potenza Picena si prepara a diventare la città dei piccoli aiutanti di Babbo Natale, tra i protagonisti di un calendario ricco di iniziative.
È stato infatti illustrato questa mattina, alla presenza delle principali realtà e associazioni del territorio, il lungo elenco di appuntamenti che animeranno la città dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. “Ci tengo a ringraziare davvero tutti per il grandissimo lavoro svolto. Le Pro Loco, le associazioni dei commercianti e tutte le altre realtà che hanno contribuito alla realizzazione di questo calendario – ha dichiarato l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Potenza Picena, Michele Galluzzo – L’idea degli elfi aveva come obiettivo proprio quello di collaborare operosamente, con spirito di comunità, al miglior Natale possibile per i nostri residenti e per i visitatori che sceglieranno di trascorrere il loro tempo nella nostra città”.
Un’atmosfera natalizia che si accenderà gradualmente, con l’avvio delle prime luci domenica 1° dicembre a Porto Potenza Picena: accensione ufficiale prevista in piazza della Stazione dove sarà collocato anche il tradizionale albero di Natale. Sabato 7 dicembre sarà invece la volta di Potenza Picena con le luci che partiranno dal centro storico cittadino. A chiudere, da domenica 8 dicembre si illuminerà la frazione di Montecanepino, con allestimento a cura della locale Acli.
Tante le iniziative destinate ai più piccoli. Saranno due le casette di Babbo Natale con aperture e orari prestabiliti: una a Potenza Picena, in piazza Matteotti, a cura della Pro Loco, e un’altra a Porto Potenza Picena, in via Morbiducci, una traversa di viale Regina Margherita, con l’impegno del comitato locale della Croce Rossa e del Rione Musicisti.
La biblioteca comunale si occuperà inoltre di organizzare, per tutti i martedì di dicembre, letture e laboratori a tema natalizio. E ancora, giostre in piazza della Stazione e cinema ad ingresso gratuito, con proiezioni all’Auditorium Scarfiotti. Il 15 e il 22 dicembre prevista a Porto Potenza Picena l’iniziativa 'Un pomeriggio da elfi' con animazioni, truccabimbi e, il 22, lo spettacolo “Gli elfi volanti” a cura di Takimiri. Spazio anche alla tradizione musicale con i concerti della banda, delle corali cittadine e dell’Accademia Mugellini.
Poi i presepi, con la 31esima edizione del Presepe vivente in Selva, la mostra dei presepi allestita presso la casa di Babbo Natale in Piazza Matteotti e il presepe artigianale di Umberto Marotti a Porto Potenza Picena.
Domenica 5 gennaio in programma "Chalet Montesanto 237 Befana Party Dj Set" evento destinato ai giovanissimi a cura della Pro Loco di Potenza Picena. Sarà anche un Natale di inclusione con l’Anffas Christmas Party, che si terrà in piazza della Stazione domenica 8 dicembre, il Gruppo Zero Clown Care Therapy che, domenica 22 dicembre, animerà con una tombolata la casa di riposo comunale, e “Natale oltre confine - dialogo tra culture” a cura di Tamat. Un Natale da raccontare, magari con una foto: previsto infatti anche un contest fotografico a cura del Fotoclub. Nelle principali attività commerciali di Potenza Picena sarà inoltre possibile partecipare al gioco dell’elfo fortunato.
Il Pmi Day, iniziativa promossa da Piccola Industria Confindustria in collaborazione con le associazioni territoriali, quest’anno si è focalizzata sul tema "Costruire". Un concetto che invita i giovani ad immaginare il loro futuro professionale con consapevolezza e innovazione, per favorire lo sviluppo delle competenze e della sostenibilità che sono i pilastri del progresso economico e sociale.
Per questo la Piccola Industria di Confindustria Macerata ha coinvolto per il Pmi Day 2024 tre Istituti Tecnici per geometri. Gli studenti visiteranno le imprese edili associate a Confindustria Macerata e ad Ance Macerata, impegnate nella ricostruzione post-sisma, un incontro importante e concreto tra scuola e mondo del lavoro.
La Crucianelli Rest/edile Srl di Tolentino è stata la prima azienda ad aprire le porte agli studenti della Classe 5F, indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio, dell’Istituto Istituto Istruzione Superiore "Garibaldi-Bramante-Pannaggi" di Macerata, accompagnati dai docenti Elisa Cingolani e Paolo Dignani.
Enrico Crucianelli, titolare dell’impresa e Presidente di Ance Macerata, ha evidenziato l’importanza del dialogo tra scuola e impresa: "È stata per noi un’enorme soddisfazione incontrare i ragazzi delle scuole superiori e confrontarci con loro. Il nostro settore non è solito partecipare a iniziative di questo genere, ma questa esperienza mi ha fatto comprendere l’importanza di avviare un dialogo costruttivo con il mondo dell’istruzione. Tanto che già dalla prossima settimana ci incontreremo con l’Istituto per definire una collaborazione più strutturata".
Crucianelli ha inoltre riferito che nella discussione è emersa da parte di un ragazzo la preoccupazione di avere garantita la regolarità contrattuale e contributiva da parte delle imprese. "Questo evidenzia - sottolinea Crucianelli - la percezione di un mondo datoriale che di certo non rappresenta le aziende associate al nostro sistema, ma che evidentemente permea ancora alcune realtà".
Un altro studente, invece, ha affermato: "Oggi ho cambiato idea sul mio futuro". "Questa frase mi ha fatto riflettere – ha affermato Crucianelli – su quanto possiamo influenzare positivamente le scelte delle nuove generazioni, aiutandole a scoprire la professione che meglio si adatta alle loro aspirazioni e capacità. Sono stati momenti di grande ispirazione e motivazione per tutti noi".
Michele Sasso dell'azienda Ubisive Srl di Civitanova Marche, in rappresentanza del Comitato Piccola Industria Confindustria Macerata, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: "In un’epoca di trasformazioni come la transizione ambientale e la digitalizzazione, è fondamentale formare giovani con competenze avanzate per affrontare il lavoro del futuro. Il PMI Day è un momento cruciale per far dialogare scuola e impresa, costruendo insieme opportunità concrete".
Il Presidente di Piccola Industria Confindustria, Giovanni Baroni, in relazione al Pmi Day 2024 ha dichiarato: “È necessario rafforzare il legame tra giovani e industria, investendo in formazione tecnica e innovazione. Solo così potremo colmare il gap di competenze e valorizzare il talento delle nuove generazioni, fondamentali per il rilancio del nostro sistema produttivo”.
Il PMI Day rappresenta un’occasione preziosa per avvicinare i giovani al cuore pulsante dell’economia e alle sfide dell’impresa moderna. Le aziende del territorio, pronte a raccogliere le opportunità offerte dall’innovazione e dalla sostenibilità, confermano il loro impegno a costruire un ponte tra presente e futuro, offrendo ai ragazzi gli strumenti per diventare protagonisti del cambiamento.
La 5ª edizione dei Campionati Italiani di Pallacanestro FISDIR per la classe C21 (giocatori con sindrome di Down) si è chiusa domenica in mattinata a Civitanova Marche con i padroni di casa dell’Anthropos saliti sul secondo gradino del podio alle spalle dei neo campioni d’Italia della Libertas Fiorano.
L’edizione disputata nelle marche tra il 22 e il 24 novembre ha visto la presenza di sette finaliste: i campioni uscenti di InTeam Latina, la Atletico Aipd di Oristano, la Basket Forever di Latina, la Warriors di Ostia, la Don Orione di Ercolano, la Libertas Fiorano e l’Anthropos Civitanova. La Fase Finale per il titolo prevedeva la suddivisione in due gironi all’italiana di sola andata, seguiti da Semifinali incrociate tra le prime due classificate dei raggruppamenti. Il primo spareggio per approdare alla resa dei conti ha avuto come protagoniste l’Anthropos, leader della sua Pool con un en plein di tre successi (40-10 contro Ostia, 19-16 contro Fiorano e 62-15 contro Latina), e Oristano, nell’altro girone.
L’altra semifinale si è giocata tra Fiorano, giunta seconda nella fase preliminare dietro all’Anthropos, e Forever, vincitrice dell’altro gruppo. I risultati sono stati netti perché l’Anthropos ha piegato gli storici rivali sardi per 35-3 presentandosi alla resa dei conti con i favori dei pronostici, ma anche Fiorano dato un saggio della propria forza sorprendendo gli avversari per 29-8. L’atto conclusivo ha quindi proposto il remake della partita tiratissima andata in scena nella Pool. Questa volta, però, sono stati gli ospiti di Fiorano ad avere la meglio in volata piegando Civitanova 15-12 e laureandosi Campioni d’Italia 2024.
Una sconfitta che brucia per l’Anthropos, proprio perché la vittoria di due giorni prima sugli stessi avversari aveva acceso false speranze prima del tempo davanti al pubblico amico e perché sono stati i dettagli, conditi da un pizzico di sfortuna, a fare la differenza. La caduta a un passo dal traguardo non sminuisce il valore di un gruppo che ha lottato alla pari con i neo campioni.
Squadra dell’Anthropos Vice Campione d’Italia 2024: Davide Moriconi (capitano), Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Alessandro Greco, Francesco Leocata, Emanuele Malavolta e Andrea Rebichini. Coach: Angela Gasparroni, Claudio Bellandi e Marco Trisciani. Durante l’arco del torneo, si è esibita in due amichevoli con Basket Forever e con i ragazzi della Virtus Basket anche la squadra base dell’Anthropos, composta da Federico Acquaviva, Adolf Agyemang, Carlo Corallini, Fabio Haddad, Matteo Longarini, Gianluca Marcelletti, Federico Mei e Paolo Smerilli.
Dal lato organizzativo l’evento è stato un successo per la cura dei vari aspetti logistici, per la risposta del pubblico, dal punto di vista della presenza e del trasporto emozionale. In molti hanno incitato i ragazzi a prescindere dai colori della maglia. A dare lustro alle Finali si sono aggiunti ospiti di spicco come la pluricampionessa paralimpica Assunta Legnante e una celebrità che ha fatto la storia del basket come Walter Magnifico, uno dei più grandi esponenti di sempre del basket italiano.
Presenti anche autorità del mondo sportivo e politico e il Corpo Bandistico di Civitanova che ha allietato giocatori e spettatori con alcune marce e con l’inno nazionale. Al successo organizzativo hanno contribuito in primis la Virtus Basket del Presidente Nicola Moretti, il sostegno dell’amministrazione locale, la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio, la Croce Rossa di Potenza Picena e i volontari presenti. Si ringraziano per il sostegno Banca Macerata, Moretti Srl, Punto Impianti, Bar Giardino, Olians Plast e Nerea.
Il presidente Nelio Piermattei: "Non vorrei che di questi splendidi campionati il secondo posto finale prevalesse su tutto il resto. I nostri ragazzi e i coach non hanno nulla da recriminare se non un pochino di sfortuna; hanno dato tutto e va bene così. Non abbiamo perso, abbiamo vinto l’argento e tanta esperienza per crescere, a partire dai momenti d’ansia, di concentrazione, di fatica, delusione, gioia ed esultanza, tutti insieme. Ancora una volta il messaggio che emerge è che con l’impegno e la dedizione si possono superare tanti ostacoli, l’importante è dare sempre il massimo. Ringrazio i coach Angela, Claudio e Marco che si dedicano con passione infinita ai nostri ragazzi, anche oltre il tempo dedicato agli allenamenti. Ringrazio le famiglie, il pubblico, la Virtus Basket e il suo presidente Nicola Moretti, il Comune, la Regione, gli sponsor e i volontari che ci hanno aiutato per la riuscita dell’evento".
(Foto di Francesco Tartari)
A venti anni dalla scomparsa del prof. Norberto Bobbio, l’Università di Camerino organizza per i prossimi 28 e 29 novembre un convegno per ricordarne la figura e l’eredità intellettuale, al quale prenderanno parte illustri studiose e studiosi provenienti da Atenei italiani e stranieri.
Filosofo del diritto e della politica e intellettuale del dialogo, Norberto Bobbio ha rappresentato la coscienza critica dell’Italia civile ed è proprio a Camerino che è cominciato il suo magistero: nel 1935, superati gli impedimenti posti dal regime fascista, gli venne affidato l’insegnamento di Filosofia del diritto.
Gli anni di Camerino sono stati decisivi per la formazione intellettuale e politica del giovane docente: Bobbio ha incontrato alcune delle figure più importanti per la maturazione della sua scelta antifascista e liberalsocialista – fra cui Aldo Capitini e Guido Calogero – e ha consolidato l’impianto teorico del suo pensiero filosofico-giuridico, pubblicando fra l’altro sugli Annali della Facoltà due importanti saggi sul concetto di persona.
Il convegno, che si terrà presso la Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”, si aprirà giovedì 28 novembre con i saluti del Rettore Unicam prof. Graziano Leoni e della Direttrice Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” prof.ssa Loredana Cappellacci. Nella prima sessione, coordinata dal prof. Luca Baccelli della Scuola di Giurisprudenza, interverranno il prof. Giuseppe Zaccaria e la prof.ssa Costanza Margiotta dell’Università di Padova, che illustreranno gli anni padovani di Bobbio ed il suo rapporto con i marxisti italiani, mentre il prof. Michelangelo Bovero ed il prof. Pier Paolo Portinaro dell’Università di Torino tratteranno del rapporto tra Bobbio e la cultura fascista e la filosofia della storia.
La seconda sessione, in programma venerdì 29 novembre a partire dalle ore 9, sarà coordinata dal prof. Francescomaria Tedesco della Scuola di Giurisprudenza e vedrà la partecipazione in qualità di relatori del prof. Luigi Ferrajoli dell’Università RomaTre, già docente Unicam, che illustrerà la figura di Bobbio e il ruolo della scienza giuridica, il prof. Enrico Diciotti dell’Università di Siena che tratterà di Bobbio e Kelsen e la teoria del diritto, la prof.ssa Valentina Pazè dell’Università di Torino che tratterà di Bobbio e la grandi dicotomie, la prof.ssa Nadia Urbinati della Columbia University che interverrà su compromesso e deliberazione pubblica: opposizione politica e gioco democratico.
Si aprirà sabato 30 novembre, alle ore 17:00, con la cerimonia di accensione delle luminarie, dell’albero in piazza della Libertà e, a seguire, con l'inaugurazione della pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Cesare Battisti (aperta fino al 6 gennaio 2025), il Natale 2024 in città.
Ruota panoramica ai Giardini Diaz, pista di pattinaggio, mercatini, luminarie, castagnate, mostre, teatro e tantissimi altri appuntamenti. Un calendario variegato e di qualità che coinvolge il centro, cuore pulsante della città, e le periferie e che vedrà protagoniste numerose associazioni della città.
“Puntiamo sempre più sul Natale che diventa un momento strategico di promozione per la città - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il cartellone, incluso nella programmazione delle attività che l’amministrazione organizza abitualmente per rendere Macerata attrattiva in ogni angolo, è il frutto di un grande lavoro di squadra tra i vari Assessorati che, insieme alle associazioni cittadine, cuore pulsante della città, hanno deciso di proporre e realizzare. Invitiamo i maceratesi a partecipare al ricco e variegato programma proposto, a scegliere Macerata e le sue bellezze, i suoi negozi, le sue attrazioni e la sua magica atmosfera".
Il Villaggio di Babbo Natale sarà protagonista domenica 22 dicembre, alle ore 16:00, in piazza Vittorio Veneto mentre il villaggio di Harry Potter, con la diretta di Multiradio, andrà in scena domenica 15 dicembre, a partire dalle 16:00, in piazza Mazzini. E poi ancora il presepe vivente a Villa Ficana (giovedì 26), il tradizionale concerto di Natale dei Pueri Cantores nella chiesa del Sacro Cuore (martedì 24), le castagnate e i mercatini natalizi organizzati dalle Pro loco di Macerata e Piediripa e dai commercianti, il concerto gospel alla Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio sabato 21 dicembre e il concerto "Washington Gospel Singers", sabato 28 dicembre, al Lauro Rossi, all’interno del calendario di Macerata Jazz.
Dal 5 dicembre al 6 gennaio, alla Sala polivalente dell’Ircr di piazza Mazzini spazio a "La Casetta di Babbo Natale" con artigianato artistico e laboratori per bambini mentre la Gran Sala Cesanelli ospiterà, domenica 15 dicembre, la Tombolata allo Sferisterio. Tra le iniziative rientrano anche gli appuntamenti di Tipicità Evo che si svolgeranno in città il 5, 6 e 7 dicembre.
Spazio, inoltre, alle visite guidate a Palazzo Buonaccorsi (con le aperture straordinarie di lunedì 30 dicembre e lunedì 6 gennaio), alle rassegne teatrali, ai convegni, ai laboratori e alle attività e letture per bambini. E poi ancora le esibizioni musicali, i concerti, il canto della Pasquella, racconti, poesie, filosofia e trekking di Natale.
Protagonista degli appuntamenti natalizi sarà anche la solidarietà. Giovedì 19 dicembre, presso il condominio solidale di via Pavese, brindisi di auguri tra gli inquilini. Venerdì 20 dicembre, al ristorante Palace, cena di beneficenza insieme all’ex portiere Stefano Tacconi mentre martedì 24 dicembre, spazio alla pedalata al Reparto Pediatrico dell’ospedale di Macerata e al pranzo solidale ai Giardini Diaz.
Venerdì 10 gennaio, al teatro Lauro Rossi, andrà in scena la serata di raccolta fondi Telethon mentre sabato 11 gennaio spazio alla presentazione del docufilm del progetto "In Opera". Per salutare il 2024 appuntamento il 31 dicembre in piazza della Libertà con il Capodanno, la castagnata e la diretta di Radio Linea (come previsto dal Regolamento di Polizia locale saranno vietati i botti). Giovedì 2 dicembre, al Lauro Rossi, andrà in scena il tradizionale Concerto per il Nuovo Anno.
Lunedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a Piediripa, la mattinata sarà dedicata all’arrivo dei Magi e della Befana con la consegna dei doni ai bambini mentre a partire dalle 15:00, in piazza della Libertà, spazio alla XVI edizione di Miss Befana 2024 e discesa dalla Torre civica a cura della Pro loco di Villa Potenza. Concluderà il cartellone natalizio, domenica 12 gennaio, l’appuntamento con "San Julià d’inverno, l’alzata della stella" promosso dal CIF San Giuliano.
Per le festività natalizie, dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, è stata disposta la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale nei giorni festivi e pre festivi; a essere interessate saranno le giornate del 30 novembre, 1, 7, 14, 15, 21, 22, 24, 28, 29, 31 dicembre e 4 e 5 gennaio.
Nella serata di ieri, si è spento all'età di 90 anni Flaviano Fabbroni. "Ci lascia un uomo, un aclista che come volontario e presidente ha dato tanto alle Acli consolidando ciò che esisteva e creando nuovi servizi ed opportunità come Acli Service (convenzionata Caf Acli) e la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli (FAP Acli)", sottolineano in una nota di cordoglio il presidente provinciale delle Acli Ottorino Torresi, la presidenza ed il consiglio provinciale, l'Acli Service, il patronato, tutti i dipendenti ed i volontari delle Acli maceratesi che si stringono "alla sempre presente moglie Anna e alla sua famiglia".
Flaviano ha vissuto le Acli dall'età di 20 anni, attraversando due secoli in cui ha vissuto tutte le fasi dell’associazione, dalla gioia ai momenti burrascosi, sempre mettendo in primo piano le fedeltà delle Acli alla Chiesa, alla democrazia e al mondo del lavoro con uno sguardo al futuro. Meno di un mese fa in un’intervista sul canale ufficiale delle Acli provinciali ha ripercorso la storia dell’associazione dagli anni ’50 ad oggi (link al video: leggi qui)