Politica

Merlini (Lega) : "Solidali con carabinieri e forze dell'ordine lasciati soli dalle istituzioni"

Merlini (Lega) : "Solidali con carabinieri e forze dell'ordine lasciati soli dalle istituzioni"

“Solidarietà totale alle forze dell’ordine che mettono a rischio ogni giorno la propria vita mentre il governo continua ad aprire porti e portafoglio per accogliere chiunque e si accinge pure a rivedere il decreto sicurezza. La Lega di Matteo Salvini è pronta a sostenere anche per Macerata e la provincia la sua battaglia per sicurezza e legalità”. Così Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega a Macerata, interviene in seguito all’ultima aggressione ad un carabiniere nel corso di un controllo a San Severino Marche. “Le dichiarazioni del comandante Roberti confermano nero su bianco quanto la Lega dice da tempo: il territorio maceratese non è quell’isola felice che si vorrebbe far credere ed è una fortuna che Questura e Forze dell’Ordine siano concentrate a cercare di evitarne il progressivo degrado  – continua Merlini – Le Istituzioni, quelle locali per prime, nel compiere scelte politiche, devono rispettare questi uomini che, con straordinario senso del dovere che va ben oltre il modesto stipendio, si fanno in quattro per la tutela dei cittadini”.    

02/11/2019 14:49
Gabellieri al vetriolo contro la sinistra: "Strumentalizzano tutto ma non danno risposte ai cittadini su sanità e sisma"

Gabellieri al vetriolo contro la sinistra: "Strumentalizzano tutto ma non danno risposte ai cittadini su sanità e sisma"

La vicenda risale allo scorso luglio. Il consigliere comunale Mirella Franco sollecitò l'Amministrazione comunale di Civitanova Marche a una maggiore attenzione all'accessibilità culturale. Nella risposta al consigliere, l'assessore alla cultura del comune costiero Maika Gabellieri definì le persone con disabilità uditiva, “minorati” sensoriali, un temine escluso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.  Il consigliere regionale Francesco Micucci, portò il caso in Regione perché, spiegò, “affermazioni becere come questa vanno contro il buonsenso e contro la sensibilità di persone con disabilità”. Una condanna alla quale si erano uniti anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo e il presidente della Regione Luca Ceriscioli. Arriva oggi la risposta dell'assessore Gabellieri in merito alla recente interrogazione del consigliere Micucci. "Se Micucci, aspirante candidato alle prossime regionali, va in cerca di consensi con interrogazioni di questo tipo, forse è meglio che faccia un passo indietro poiché i cittadini hanno necessità di avere risposte a questioni fondamentali come la situazione della sanità e delle strutture ospedaliere, la mancata ricostruzione dei comuni terremotati e tanto altro che concerne le competenze della Regione. Un’espressione come quella in questione, per quanto scritta in maniera non appropriata o non aggiornata in una replica politica, non toglie nulla a quello che è stato da sempre e che è anche oggi il mio impegno personale sul fronte della disabilità e non cancella di certo la sensibilità che ho sempre dimostrato - ha tuonato l'assessore -. Non sento il bisogno di sbandierare in sedi istituzionali questi aspetti o difendermi da accuse davvero fuori luogo perché è sufficiente conoscere la professione che svolgo, la mia natura e la mia storia personale, che come ho già detto, non è di interesse pubblico." "Evidentemente alla sinistra interessano solo le parole, proprio come certi insegnanti che usano la matita rossa più per sminuire il merito di uno studente che per correggerlo, senza tenere conto delle conseguenze sulla personalità dovute a una critica eccessiva - ha continuato la Gabellieri -. Ed è proprio questo il caso. Come va giudicato un Consiglio regionale che stia dietro ad un termine non appropriato - con cui non volevo certo offendere nessuno e l’ho già spiegato - usato nell’ambito di un semplice dibattito politico sull’accessibilità circoscritto ad un evento cittadino? Direi proprio che è in questo caso che si offende l’intelligenza delle persone, perché non è accettabile che consiglieri pagati per fornire risposte a cittadini esasperati dalle tante cose che non funzionano, stiano dietro ad una questione che non dovrebbe certo riguardare un ambito regionale dove ci si dovrebbe occupare di cose diverse, nemmeno fosse una riunione dell’Accademia della Crusca. Mi si vuole mettere in bocca certamente più di quello che ho scritto e si usa il tempo che dovrebbe essere dedicato a servizio dei cittadini, per strumentalizzare tutto in chiave politica. Ma la politica non può essere questa." "Ceriscioli, Micucci, diano loro il buon esempio mettendo in atto in Consiglio regionale tutte le misure e i criteri di accessibilità necessari e lascino perdere inutili cavilli. Riconosco per prima l'importanza delle “parole”, e come ho detto può capitare a tutti di non usarle sempre in maniera appropriata, ma invito gli esponenti della sinistra a dare lo stesso peso ai “fatti” per i quali saranno ricordati dopo il loro mandato. E da quello che abbiamo visto finora c’è poco da stare contenti. Non si restituisce dignità alla politica in questo modo, forzando le interpretazioni per far dire agli avversari quello che fa politicamente comodo per denigrarli, senza tenere conto delle vere intenzioni. Ma gli elettori se ne stanno accorgendo" conclude la Gabellieri.  

02/11/2019 12:28
Cena di Acquasanta, Civico 49 e Partito Democratico: "Acquaroli prenda nette e chiare distanze"

Cena di Acquasanta, Civico 49 e Partito Democratico: "Acquaroli prenda nette e chiare distanze"

Il gruppo consiliare “Civico 49 e Partito Democratico” di Potenza Picena dichiara la sua "netta indignazione e preoccupazione per la notizia della cena di Acquasanta (LEGGI QUI), a cui hanno partecipato il sindaco di Ascoli Piceno e alcuni esponenti locali di Fratelli d'Itala. Nel menù e nella sala erano presenti palesi riferimenti a Mussolini con citazioni simboliche, fascio littorio e la commemorazione nostalgica del 28 ottobre 1922, data della marcia su Roma, mentre sulle pareti erano state affisse bandiere di Fratelli d’Italia." "Presenti alla cena diversi rappresentanti politici locali e nazionali di FdI, tra cui il deputato Francesco Acquaroli che ha tentato di derubricare l’accaduto, dichiarando la sua amarezza per essere stato strumentalizzato in quanto sarebbe restato nel locale per pochi minuti per parlare del sisma e non si sarebbe accorto di nulla di “strano” presente nella sala. Di fatto, in quanto rappresentante delle Istituzioni, ha da rendere conto della sua presenza a maggior ragione dopo che la stampa ha messo in luce i palesi messaggi presenti alla cena - continua la minoranza -. Pertanto il gruppo consiliare chiede all’ex sindaco Acquaroli di prendere le distanze nette e chiare nel merito dei contenuti, senza trincerarsi dietro scusanti vaghe o personalistiche. Essendo un noto rappresentante del suo partito e, ancor prima, delle Istituzioni, è chiaro che la sua presenza, anche se limitata nel tempo, abbia un peso simbolico che necessita di essere spiegato chiaramente senza dietrologia alcuna." "Chiediamo al sindaco Tartabini e alla maggioranza, espressione locale di Fratelli d’Italia, di esprimersi con chiare parole di condanna dell’accaduto, per testimoniare pieno rispetto della Costituzione italiana e dei valori che custodisce, in quanto il Tricolore, simbolo della nostra Nazione, appartiene a tutti i cittadini e non deve essere strumentalizzato accostandolo a messaggi nostalgici del fascismo - continuano -. Il silenzio o la tiepida posizione dei rappresentanti locali di FdI rischiano di essere ambigui, mentre la condanna di palesi riferimenti al fascismo dovrebbe essere netta e chiara da parte di ogni organizzazione politica. Il nostro gruppo consiliare non si ferma alla condanna dell’accaduto, ma si impegna a promuovere iniziative volte alla valorizzazione dei valori democratici e antifascisti della nostra Costituzione. Noi crediamo nei valori insiti nella Costituzione e mettiamo a disposizione il nostro impegno politico per vigilare su di essi e promuoverli, collaborando con chi vorrà fare altrettanto senza se e senza ma." "Siamo fermamente convinti di quanto sia sempre più urgente ed attuale far riscoprire ai cittadini tali valori fondanti della nostra Repubblica, specialmente oggi, all’indomani non solo della cena ad Acquasanta, ma all’indomani della mozione della senatrice Liliana Segre, non sostenuta né applaudita da forze politiche che si dichiarano democratiche ma che di fatto e con silenzi troppo ambigui stanno fomentando linguaggi e iniziative di intolleranze a dir poco preoccupanti e pericolosi" conclude il gruppo consiliare “Civico 49 e Partito Democratico”.

01/11/2019 14:10
A Treia primo Consiglio comunale con la minoranza

A Treia primo Consiglio comunale con la minoranza

Si è svolto sabato 30 ottobre il Consiglio comunale di Treia, che per la prima volta dalle ultime elezioni amministrative ha visto la presenza anche del gruppo consiliare di opposizione Prima Treia. Nonostante il ricorso al Consiglio di Stato presentato da Vittorio Sampaolo, in appello alla sentenza del Tar Marche dello scorso 2 ottobre (LEGGI QUI), il capogruppo di Prima Treia ha deciso di partecipare ugualmente alla seduta consiliare insieme agli altri tre consiglieri di minoranza. Sono stati approvati il rinnovo della Convenzione Servizio di Tesoreria comunale per il periodo 1.1.2020-31.12.2024, la costituzione di un diritto di usufrutto su terreno privato per la realizzazione di un bike park a San Lorenzo di Treia, il piano delle alienazioni con l’adozione di una variante al Prg concernente la destinazione urbanistica dell’ex scuola San Lorenzo e l’area per la eventuale delocalizzazione dei servizi strategici del palazzo comunale in via E.Farabollini, il regolamento per la compartecipazione dei genitori al pagamento delle rette dei minori inseriti in strutture residenziali o in affido familiare, il regolamento di polizia rurale. Il Vice Sindaco David Buschittari, soddisfatto dell’esito dei lavori del consiglio, guarda ora al traguardo dei nove progetti su altrettante strade consorziali del comune di Treia deliberati dalla giunta e in fase di presentazione (bando Psr Marche), e al bando sui contributi incentivanti per le attività del centro storico (verrà pubblicato nei prossimi giorni), propedeutico per la valorizzazione e il rilancio del centro storico, che verrà presentato venerdì 8 novembre alle ore 21 in aula multimediale.

01/11/2019 13:55
Caldarola, colpi di pistola nell’ufficio del vice sindaco. La minoranza: "Risposte che convincono solo in parte"

Caldarola, colpi di pistola nell’ufficio del vice sindaco. La minoranza: "Risposte che convincono solo in parte"

L'attesa seduta del Consiglio Comunale di Caldarola andata in scena nella serata di martedì 29 settembre è stata caratterizzata dalla risposta del primo cittadino Luca Giuseppetti in merito all'interrogazione presentata dai membri della minoranza sui due colpi di pistola esplosi dal vice sindaco di Caldarola Giovanni Ciarlantini lo scorso 31 luglio, all’interno del suo ufficio, attualmente spostato provvisoriamente in un container (leggi qui). Nella sua risposta Giuseppetti ha sottolineato come Ciarlantini abbia operato col fine di effettuare le opportune verifiche sulle armi riconsegnate dal comandante della Polizia Municipale Giancarlo Cecchini in occasione del suo pensionamento: compito affidatogli da lui stesso. Un'operazione avvenuta all'interno del suo ufficio, in orario di chiusura e con porta chiusa a chiave.  "Le armi erano state riconsegnate con il caricatore inserito" ha sottolineato il sindaco, che ha aggiunto come Ciarlantini, in quanto delegato, abbia "effettuato le operazioni di scarico per renderle inoffensive". Il vicesindaco ha, pertanto, provveduto allo scarico di una prima arma, avvenuto con successo.  Al momento delle operazioni di scarico delle seconda arma, invece, "sono stati esplosi due colpi d'arma da fuoco, relativi ai proiettili lasciati indebitamente nel caricatore - ha puntualizzato il sindaco Giuseppetti -. I colpi, esplosi in maniera del tutto involontaria e con l'arma rivolta verso il terreno, non sono usciti verso l'esterno, hanno provocato un lieve danneggiamento alla struttura, che lo stesso vicesindaco a sue spese ha provveduto a riparare".  La risposta del primo cittadino ha convinto soltanto in parte la minoranza. "Restano ancora delle questioni irrosolte - chiariscono dall'opposizione -, alcuni elementi fondamentali non sono stati trattati".  Anzitutto tra i banchi della minoranza restano molte le perplessità legate alla mancata comunicazione tempestiva dell'episodio: "A fatto avvenuto non si è proceduto immediatamente a dare un’informativa in merito ed eventualmente a prendere i provvedimenti necessari nei confronti dei soggetti attivi del fatto, non dando nessuna notizia né ufficiale né ufficiosa si è voluto far passare l’avvenuto come di poca rilevanza". "Il vicesindaco, anche se avente delega alla Polizia Municipale - proseguono i consiglieri di minoranza - non era tenuto a maneggiare le armi e soprattutto a procedere alle operazioni di scarico delle stesse all’interno degli uffici comunali, ma soltanto riconsegnarle nello stato originale alla stazione dei Carabinieri". Altro elemento dirimente riguarda la pericolosità degli spari esplosi dal vicesindaco: "Il fatto che abbia operato a porta chiusa nel container, non in orario di apertura, non significa che abbia tutelato la pubblica incolumità in quanto il Comune è dislocato in un area vicina a giardini pubblici, ed è attraversato da percorsi interni pedonali liberi tra i container stessi. Per cui avendo le pallottole la possibilità di attraversare quel tipo di pareti, potevano offendere sia gli impiegati presenti in stanze vicine, sia i passanti casuali".  "Rimane da chiarire infine se nella riconsegna delle armi alla stazione dei Carabinieri, sia stato comunicato l’evento dei colpi esplosi agli stessi, fatto rilevante anche per la conta delle munizioni effettivamente riconsegnate dal Vigile uscente" concludono gli esponenti della minoranza.

01/11/2019 10:50
Elezioni regionali, Ciccioli si propone come candidato. Arrigoni avverte: "No a fughe in avanti"

Elezioni regionali, Ciccioli si propone come candidato. Arrigoni avverte: "No a fughe in avanti"

“I marchigiani hanno certamente voglia di cambiamento e rinnovamento, ma alle regionali del 2020 il centrodestra potrà vincere solo se sarà in grado di presentare ai cittadini una proposta di uomini e idee credibili per il territorio. Grazie alla strada indicata in tutto il Paese da Matteo Salvini, anche nelle Marche abbiamo la grande opportunità di interpretare il vento del cambiamento, ma nulla può essere dato per scontato e soprattutto non ci si può porre con l'arroganza di chi pensa di avere la vittoria in tasca”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche, interviene dopo le elezioni in Umbria e le dichiarazioni del portavoce marchigiano di Fratelli d'Italia Carlo Ciccioli, che ha proposto apertamente la sua candidatura. “Ritengo che sia sbagliato sia nei tempi e sia nei modi, oltre che decisamente inopportuno, parlare già di assessorati e intestarsi la guida della Regione”, continua Arrigoni. “Prima dobbiamo conquistare il consenso dei marchigiani, e lo si fa mettendo la politica al servizio del territorio e non il contrario. La Lega in questo senso rappresenta la principale forza di cambiamento nelle Marche come in Italia, così come dimostrato dalle elezioni europee e dalle ultime elezioni regionali dell'Umbria. Rinchiudere questo desiderio e mortificarlo con vecchie politiche spartitorie, come traspare dall'intervista di Carlo Ciccioli, significa non cogliere i segni del desiderio di voltare pagina”. “Il percorso che dobbiamo portare a maturazione non deve essere quello dei bilancini tra i partiti, ma occorre discutere sempre più approfonditamente sulle cose da fare per i cittadini marchigiani”, dichiara ancora il Senatore leghista. “In una logica unitaria di centrodestra occorre poi trovare le personalità che meglio sappiano interpretare i bisogni delle comunità, che in questo momento ci chiedono a gran voce politiche economiche di rilancio e di sostegno”. “Qualsiasi altra riflessione sulla giunta regionale – continua il Senatore Arrigoni – la coalizione la farà insieme, se davvero si vuole attuarla e rispettarla, e l'ultimo criterio che la Lega prenderà in considerazione sono proprio le autocandidature. Il nostro compito ora è quello di offrire ai marchigiani una proposta di governo alternativo, fornendo risposte concrete che possano contrastare la disastrosa eredità del PD e della sinistra, che ha messo al primo posto il partito e i propri amici, con logiche spartitorie e disinteressandosi dei cittadini”.

31/10/2019 18:22
Recanati, nuovo stop per il PalaCingolani. Bravi: "Supereremo i problemi tecnici"

Recanati, nuovo stop per il PalaCingolani. Bravi: "Supereremo i problemi tecnici"

"La gara di appalto per l'ampliamento del PalaCingolani ha subito un nuovo stop. Anche la terza ditta aggiudicataria purtroppo ha deciso di non avviare il cantiere. Gli uffici comunali hanno prontamente informato il Coni e si è svolta a Roma una riunione tecnica e operativa alla quale ha preso parte il sindaco Antonio Bravi." A darne notizia è lo stesso Comune ch ricorda come il finanziamento nazionale sia stato ottenuto tempo fa dal Coni e gestito dal Comitato Nazionale. "L'Amministrazione Comunale e Pallacanestro Recanati, da sempre in contatto ed in collaborazione, stanno gestendo anche questa fase in piena sintonia - prosegue l'Amministrazione -. Con il Coni si sono studiate le soluzioni per sbloccare l'impasse: una nuova gara d'appalto e la modifica di alcuni criteri, pur nell'impianto di un progetto che viene ritenuto valido. Nessun problema per il finanziamento, come qualcuno aveva ventilato: le risorse finanziarie ci sono ed i problemi tecnici (che purtroppo esistono in tutta Italia) verranno superati di comune accordo." "Amministrazione e Pallacanestro Recanati hanno quindi valutato la situazione concordando sul fatto di riprovare con una nuova gara di appalto cercando di accelerare il più possibile i tempi (per quanto contenuto nel Codice degli Appalti) e nel frattempo di sostenere la società con la convenzione in atto da molti anni - concludono -. Nonostante la mancata gestione in questa fase del PalaCingolani l'Amministrazione Comunale continuerà infatti ad erogare un contributo economico per coprire le trasferte e le spese per gli spostamenti al PalaBaldinelli di Osimo, in modo che le famiglie non abbiano alcune aggravio di costi. Dopo l'incontro con il Coni, per aggiornamenti, Amministrazione e Pallacanestro Recanati incontreranno a breve le famiglie."

31/10/2019 11:45
Macerata, piscine alle ex 'Casermette', il centrodestra: "Area inadeguata, Comune blocchi la realizzazione"

Macerata, piscine alle ex 'Casermette', il centrodestra: "Area inadeguata, Comune blocchi la realizzazione"

I consiglieri di minoranza del centrodestra al Comune di Macerata tornano a parlare della questione relativa alla realizzazione delle piscine nell’ex area “Casermette”. Lo fanno attraverso una mozione presentata in consiglio a firma dei consiglieri: Riccardo Sacchi, Anna Menghi, Maurizio Mosca, Gabriele Mincio, Paolo Renna, Deborah Pantana, Francesco Luciani e Andrea Marchiori. “Lo scorso marzo il Comune di Macerata e la Fontescodella S.p.A. hanno siglato una transazione che, dopo problematiche di vario genere, ritardi, annunci, impegni disattesi, ha messo la parola fine all’ultradecennale vicenda relativa agli impianti natatori da realizzare a Fontescodella” – scrivono nella  nota -. Persino il Sindaco ha dovuto ammettere che si è trattato di un grave fallimento politico.Dopo il rifiuto da parte della maggioranza di centrosinistra di dar vita a una commissione di indagine sulla vicenda, il Sindaco, la scorsa estate, ha annunciato un progetto per la realizzazione degli impianti all’interno dell’area delle “Casermette” di Via Roma”. In quell’area, tra qualche settimana, - spiegano i consiglieri -  verranno inaugurate due nuove scuole che ospiteranno centinaia di studenti. La tratta “Sforzacosta-Via Roma-Via Spalato” - soprattutto nella zona tra il passaggio a livello e l’imbocco di Via Spalato - già oggi soffre una difficilissima situazione legata all’intensità del traffico. L’apertura delle due scuole, con centinaia di autovetture che si aggiungeranno all’attuale flusso veicolare in orari ben precisi, non potrà che aggravare la situazione”. “Dunque, già a prima vista, la realizzazione degli impianti natatori in quell’area appare del tutto inopportuna. L’importanza della questione, da un punto di vista politico, economico/sociale, nonché della viabilità, della sosta, della vocazione dell’area, impone un approfondito dibattito che non può tralasciare l’ascolto dei residenti nella zona né l’approfondimento da parte delle commissioni consiliari competenti”. “A ciò si aggiunga – concludono -  che su un tema in cui, per stessa ammissione dei protagonisti, l’amministrazione uscente è incorsa in un grave fallimento, ci si dovrebbe opportunamente astenere da ulteriori iniziative, tanto più alla luce del fatto che ci troviamo negli ultimi sei mesi della consiliatura”. I consiglieri del centrodestra nella mozione presentata hanno impegnato  il Comune a sospendere l’iter per la realizzazione di impianti natatori nell’area delle “Casermette”e a interessare della vicenda le commissioni consiliari permanenti competenti per materia.    

31/10/2019 11:43
Elezioni Macerata 2020: il centrodestra fa quadrato ed elabora una linea programmatica

Elezioni Macerata 2020: il centrodestra fa quadrato ed elabora una linea programmatica

Il centrodestra di Macerata torna riunirsi in vista delle prossime elezioni comunali, in programma nella primavera del 2020: l'appuntamento è andato in scena martedì 29 ottobre, presso l'Hotel Claudiani. In tale occasione si è formalizzato l'avvio dei gruppi di lavoro per l'elaborazione delle linee di programma della coalizione in vista delle elezioni comunali. “I temi che verranno approfonditi sono stati suddivisi in quattro macro aree – fanno sapere dal comitato del centrodestra - ,ognuna delle quali verrà affrontata attraverso un'analisi delle criticità che stanno paralizzando il capoluogo dopo decenni di disastrosa amministrazione del centrosinistra, nonché indicando le proposte di cambiamento e di svolta che il centrodestra porterà all'attenzione dei maceratesi”. “Il lavoro tematico-programmatico si svolgerà con il prezioso ausilio di esperti provenienti dal mondo delle professioni che, con passione, hanno dato la loro disponibilità ad un forte impegno per risollevare le sorti di Macerata, fornendo già concreto supporto e indicazioni all’individuazione delle problematiche più rilevanti che affliggono la città." "Il risultato dei gruppi di lavoro – concludono -  sarà oggetto di un incontro aperto alla città nel prossimo mese di novembre, per condividere in maniera ampia le linee del programma di cambiamento e illustrare pubblicamente i contenuti dell'impegno del centrodestra per la rinascita di Macerata”.    

31/10/2019 10:23
"Cena fascista con Francesco Acquaroli: chiediamo un consiglio comunale urgente", il M5S all'attacco

"Cena fascista con Francesco Acquaroli: chiediamo un consiglio comunale urgente", il M5S all'attacco

"Chiediamo alla sindaca Noemi Tartabini, anche a nome della Giunta che presiede, di prendere le distanze e di condannare fermamente la cena di nostalgici tenutasi ad Acquasanta Terme alla quale era presente anche l’ex sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli" la denuncia arriva dagli attivisti del Movimento 5 Stelle in merito alla cena del 28 ottobre organizzata ad Acquasata Terme. Presente, alla serata, il deputato Fratelli d'Italia di Potenza Picena Francesco Acquaroli. "È inaccettabile e intollerabile che l’ex sindaco, attuale deputato in Parlamento, abbia partecipato ad una cena di commemorazione del colpo di stato fascista del 28 ottobre 1922 e dell’inizio della dittatura che ha arrecato all’Italia 600.000 morti, la distruzione della nostra Italia, la persecuzione degli ebrei e degli oppositori e l’alleanza con gli aguzzini di Hitler - proseguono i pentastellati -. È intollerabile il doppio gioco e l’ambiguità di chi di giorno si proclama democratico ed accetta le regole democratiche sancite dalla Costituzione e di notte festeggia la nascita della dittatura." "Chiediamo che il Presidente del Consiglio comunale Mirco Braconi si faccia carico dello sdegno della popolazione potentina e convochi un Consiglio comunale per fare chiarezza e stigmatizzare l’accaduto. Chiediamo che le forze di opposizione facciano richiesta urgente di convocazione di un Consiglio comunale straordinario che condanni l’accaduto. Chiediamo che Francesco Acquaroli prenda le distanze da quanto accaduto e si scusi pubblicamente. Indietro non si torna" conclude il Movimento 5 Stelle di Potenza Picena. Anche i parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle chiedono chiarimenti al numero uno di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. "Riteniamo empia e inquietante la cena in ricordo della marcia su Roma alla quale hanno preso parte ad Acquasanta Terme il sindaco di Ascoli Piceno Fioravanti, il deputato di Fratelli d'Italia Acquaroli e il coordinatore dello stesso partito nella provincia ascolana Capriotti - denunciano i pentastellati -. Una cena con tanto di menù in stile fascista e altre particolarità nostalgiche. Il partito in questione poi ha tentato di prendere le distanze in maniera tanto soft quanto goffa, pertanto chiediamo che venga fatta chiarezza da Giorgia Meloni in persona. Al di là di tutto, chi ha ruoli pubblici non può partecipare a iniziative che rimpiangono un regime dittatoriale, qualunque esso sia. La nostra Costituzione parla chiaro sull'apologia di fascismo, e noi non possiamo in alcun modo far finta di nulla di fronte a certi comportamenti agghiaccianti". AGGIORNAMENTO ORE 16:45 Il deputato Acquaroli, sulla sua pagina social si è detto "impressionato della forza mediatica di costruire casi inesistenti. Sono stato in quella sala dieci minuti di cui 6/7 a fare un saluto parlando di sisma, crisi economica e vittoria elezioni umbre. Poi sono ripartito. Non ho visto e notato nulla di strano, tra l'altro non ho visto neanche questi ormai famosi menù." "Chiedo scusa e mi assumo tutte le responsabilità in merito alla vicenda della cena ad Acquasanta Terme. Ci tengo però a fare chiarezza su quanto accaduto". Lo scrive in una nota il segretario provinciale Fdi di Ascoli Piceno Luigi Capriotti. Per quanto riguarda i menu, Capriotti parla di "commistione imperdonabile, della quale mi assumo le responsabilità perché ha messo in cattiva luce l'immagine del partito di Fdi, del Comune di Acquasanta Terme e degli amministratori e politici presenti. Ho personalmente organizzato un'assemblea di Fdi - conclude - per parlare, con alcuni militanti, dei principali problemi del territorio, con un'attenzione particolare alla ricostruzione post sisma". Per questo aveva invitato "cariche istituzionali del partito e altri amministratori locali" e ribadisce "la completa estraneità alla vicenda del partito di Fratelli d'Italia".   

31/10/2019 10:15
Porto Potenza, deposito in area privata di natanti sequestrati, M5S: "Stanno lì a marcire da anni"

Porto Potenza, deposito in area privata di natanti sequestrati, M5S: "Stanno lì a marcire da anni"

Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Potenza Picena pongono degli interrogativi alla Giunta Tartabini, riguardanti un deposito di barche parcheggiate in via XXX Giugno in un’area appartenente a un privato. “Le barche furono rimosse dalla spiaggia di Porto Potenza nel 2017 - spiegano in una nota - in seguito all’atto di Giunta n° 107 del 13 luglio 2017, dell’allora sindaco Acquaroli, tramite uno stanziamento di 20 mila e 130 euro finalizzati alla rimozione di testualmente “rifiuti, natanti ed attrezzature che occupano abusivamente alcuni tratti della spiaggia di Porto Potenza Picena; che tale servizio comporterà la rimozione, trasporto delle attrezzature e natanti e lo smaltimento dei rifiuti che saranno individuati al momento dei sopralluoghi” tutto questo in ottemperanza alle “Norme sull’utilizzazione del litorale marittimo del Comune di Potenza Picena per finalità turistiche/ricreative adeguato alle norme introdotte dalla D.G.R. nr.46/2012” approvato con delibera del Consiglio Comunale nr. 30 del 17 giugno 2012”. “I relitti dei natanti sequestrati sono stati depositati a Potenza Picena presso un’area recintata di proprietà privata in via XXX Giugno - continuano gli attivisti - e stanno lì a marcire da due anni, come è ben visibile”. Pertanto, i pentastellati chiedono all’attuale sindaco di fornire chiarimenti sulla reale situazione e si domandano: "se i costi della giacenza dei natanti in area appartenente ad un privato sono a carico del Comune, a quanto ammonta il costo dell’affitto dell’area privata, e se il comune possiede un’area alternativa di sua proprietà dove depositare i natanti." Il Movimento 5 Stelle chiede inoltre se il comune ha iniziato l’iter amministrativo per il definitivo smaltimento delle imbarcazioni sequestrate.  

31/10/2019 09:06
Civitanova, Ciarapica replica a Brini: "Numerosi gli investimenti per la città Alta dopo anni di immobilismo"

Civitanova, Ciarapica replica a Brini: "Numerosi gli investimenti per la città Alta dopo anni di immobilismo"

“L’Amministrazione comunale non sfugge mai al confronto e al dialogo, ritiene che dibattiti debbano anzi servire per una crescita politica e amministrativa utile a tutta la città. Ci siamo sempre posti in un’ottica di ascolto con i cittadini e continueremo a farlo, tanto che la Giunta ha in programma una serie d’incontri pubblici informativi sulle attività di metà mandato, da organizzare ad inizio del nuovo anno in tutti i quartieri”. Ad affermarlo in una nota è il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, in risposta alle dichiarazioni dell’ex consigliere regionale Ottavio Brini sui mancati interventi per Civitanova Alta. “Nello specifico, per quanto riguarda i lavori e gli investimenti già realizzati in questi due anni e quelli in programma per Civitanova Alta – prosegue il primo cittadino -, è d’obbligo ricordarne qualcuno, ad iniziare dal campo di calcio sintetico e lo spogliatoio (780 mila euro) e il nuovo  asfalto di via del campo sportivo (48 mila euro). La lista prosegue con il rifacimento dei manti stradali e sottoservizi di via Aurora, vicolo dell’Orto e vicolo dell’Ospedale (140 mila euro). Per via Roma, che attendeva lavori da decenni, la spesa è stata di 120 mila euro”. “Per il complesso di Sant’Agostino, su cui si interverrà con opere di miglioramento sismico e messa in sicurezza del campanile, la spesa è di 2.900.000,00 euro, mentre per il ripristino post sisma del lato sud/ovest della Delegazione comunale saranno vincolati 350.000,00. In questo caso aggiungeremo la realizzazione dell’ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche, opera che pure si attendeva da anni. L’attenzione di questa Amministrazione comunale per Civitanova Alta è stata davvero tanta anche sul fronte culturale e turistico. Innanzitutto abbiamo riassegnato la delega all’assessore che era stata tolta dalla passata Giunta di sinistra”. “Inoltre – continua Ciarapica - questa estate abbiamo raddoppiato le serate estive di Popsophia, aggiungendo anche tre serate invernali al teatro Annibal Caro che hanno fatto registrare il tutto esaurito. Da aggiungere all’elenco il Funday Festival apprezzatissimo dalle famiglie, le feste di Carnevale e della Befana che non erano mai state realizzate nel borgo storico, Civitanova Arcana si è chiusa da qualche giorno e ora ci saranno le mostre di Cartacanta. Inoltre, spettacoli di Civitanova Danza, Civitanova Classica, Caro teatro e il Teatro con mamma e papà e le attività della Pinacoteca con le mostre: tutti  appuntamenti di altissima qualità che richiamano persone da fuori provincia. Non possiamo dimenticarci dei nuovi progetti: quello appena varato del Museo del manifesto, una eccellenza europea che presto vedrà la luce e quelli che riguardano la scuola di musica e il trasferimento della Fototeca comunale all’ex Pretura che arricchiranno il Colle caratterizzandolo come cittadella della cultura”. “Tutti questi eventi li abbiamo pensati per rivitalizzare il centro e renderlo maggiormente attrattivo. Siamo consapevoli che molto si può fare ancora, ma riteniamo che il punto di partenza sia buono perché l’operazione di rilancio, dopo cinque anni di abbandono voluti dal passato schieramento politico, non può essere fatta in pochi mesi. Certo è - conclude il sindaco - che l’impegno dell’attuale Amministrazione non è certo mancato a Civitanova Alta come nel resto di Civitanova".

30/10/2019 16:53
Tolentino, Colosi (FdI): "Incontro pubblico sull'ospedale? Bella faccia tosta del PD"

Tolentino, Colosi (FdI): "Incontro pubblico sull'ospedale? Bella faccia tosta del PD"

"Ci vuole una bella faccia tosta da parte del PD a organizzare un incontro sull’ospedale cittadino visto come lo hanno ridotto negli anni i governi regionali di sinistra". Così il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Toletino Francesco Colosi commenta l'incontro pubblico che si terrà giovedì 31 ottobre alle ore 21:15 presso l'auditorium della Biblioteca Filelfica. Incontro a cui parteciperanno il governatore della Regione Marche, Luca Ceriscioli, e il direttore dell’area vasta 3 dell’Asur, Alessandro Maccioni, con i progettisti dei lavori. "Ci sono voluti tre anni e, guarda caso a sei mesi dalle elezioni regionali, il progetto esecutivo per il rifacimento dell’ospedale tolentinate sarà pronto verso la metà di gennaio secondo quanto dichiarato dal dirigente dell’Area Vasta 3 - prosegue Colosi -. Come cittadini desideriamo risposte precise sui tempi certi di realizzazione e, soprattutto - a parte la struttura - su quali prestazioni saranno a disposizione dei tolentinati e dei cittadini dei comuni limitrofi". Il gruppo tolentinate di "Fratelli d'Italia" intende porre a Maccioni e Ceriscioli una serie di quesiti: "Che fine ha fatto la TAC donata grazie ad una sottoscrizione dei tolentinati, in seguito ad una larga partecipazione della gente, alla struttura sanitaria cittadina? Una volta completata la ricostruzione dell’ospedale quali reparti verranno attivati? Il punto di primo Intervento rimarrà h 24? Il Day Surgery chirurgico sarà nuovamente funzionante? Quali lavori di adeguamento sismico sono stati effettuati dall’ultimo terremoto del 1997 per rendere operativa ed efficiente una struttura quale un ospedale indispensabile per Tolentino e per tutti i comuni limitrofi specie in caso di calamità naturali?". 

30/10/2019 16:40
Caldarola, Francesco Massi lascia l'incarico di Segretario Comunale

Caldarola, Francesco Massi lascia l'incarico di Segretario Comunale

Dopo circa 4 anni di lavoro, in un periodo sicuramente non facile a causa delle violente e devastanti scosse sismiche, il Segretario Comunale di Caldarola, Francesco Massi Gentiloni Silverj, ieri ha passato il suo badge per l’ultima volta nel lettore del Comune di Caldarola. “Sono stati anni di importante collaborazione - ha affermato il primo cittadino Luca Maria Giuseppetti - il Segretario Massi ci ha sempre supportato e consigliato con grande professionalità e immensa disponibilità, ha guidato la parte tecnica della vita amministrativa del Comune con correttezza e abilità. Una figura indispensabile soprattutto all’indomani del terremoto. I ringraziamenti vanno al Dottor Massi anche dai componenti della precedente amministrazione con i quali ha indubbiamente trascorso più tempo dell’attuale”. La sostituzione del Segretario Massi con un altro funzionario si è resa necessaria a causa della mole di lavoro non più sostenibile con le poche ore a disposizione di Massi, già Segretario nei comuni di Recanati e Porto Recanati.

30/10/2019 16:10
Terremoto, Patassini (Lega): "Scandaloso 'no' del Mise alla riapertura delle domande di sospensione delle tasse"

Terremoto, Patassini (Lega): "Scandaloso 'no' del Mise alla riapertura delle domande di sospensione delle tasse"

“Oggi in commissione Attività produttive il ministero dello Sviluppo economico, a trazione Cinque Stelle, ha dato l'ennesima scandalosa dimostrazione di accanimento sulle imprese e sui territori colpiti dal sisma del Centro italia del 2016". Lo dichiara il deputato marchigiano della Lega e componente della Commissione Attività produttive della Camera Tullio Patassini all'agenzia di stampa Lapresse.  Il deputato treiese ha espresso tutto il suo rammarico per la mancata concessione della riapertura delle domande di sospensione delle tasse: "Abbiamo chiesto la riapertura dei termini per la presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni fiscali previste dalla legge di Bilancio 2019, dove, per il forte impegno della Lega, è stata approvata la sospensione delle imposte per il 2019 e il 2020 sia per le imprese esistenti sia per quelle nate nel 2019. Il Mise aveva fissato il termine della presentazione delle domande al 18 luglio: la Lega ha chiesto una riapertura dei termini, ma questa richiesta di buonsenso è stata respinta con decisione dal sottosegretario del Mise. "È evidente che al governo giallorosso non interessi minimamente la ripresa dei territori di 138 comuni tra Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, ancora in ginocchio dopo il sisma. La Lega continua ad essere a fianco delle imprese dei territori martoriati: solo dalla ripresa dell'attività e quindi dell'occupazione passa la rinascita dei centri, gravemente danneggiati” conclude Patassini nell'intervista a Lapresse. 

30/10/2019 13:10
Morrovalle, 25 mila euro di finanziamenti per i negozi del centro storico: come partecipare al bando

Morrovalle, 25 mila euro di finanziamenti per i negozi del centro storico: come partecipare al bando

Il Comune di Morrovalle finanzia con contributi a fondo perduto gli esercizi commerciali che si trovano all'interno del centro storico, per contrastarne la crisi al cospetto dell'affermarsi di centri commerciali e outlet. Crisi aggravata anche dalla nuova tipologia di vendita online. L'iniziativa dell'Amministrazione Montemarani intende dare respiro a tutte le attività artigianali che si trovano ad operare o che hanno in programma una nuova apertura nel capoluogo. Interessati dal finanziamento saranno i negozi che si trovano all'interno delle mura nelle seguenti vie e piazze: Piazzale Matteotti, via Rossini, Viale Cesare Battisti (lati Nord e Sud).  In tutto si investiranno 25 mila euro così ripartiti: 12 mila euro per le nuove aperture, compresi i trasferimenti (purché da zone diverse rispetto a quella interessata dal finanziamento); 13 mila euro per le attività già esistenti prima del 31 agosto.  Nel primo caso, ovverso per le nuove aperture, le domande dovranno essere presentate entro le ore 13.00 del 20 dicembre (massimo di 4 mila euro per ogni richiedente); nel secondo caso, ovvero per le attività già presenti in centro storico, le domande dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 30 novembre.  Sono escluse dal bando le seguenti attività: farmacie, banche, centri assicurativi, centri postali, studi professionali, agenzie immobiliari o attività finanziarie, call center, attività comprendenti slot machine, scommesse, gioco d’azzardo e similari, attività di “compro oro, attività di sola esposizione delle merci. L’impresa beneficiaria del contributo, conseguente a nuova apertura o trasferimento, dovrà impegnarsi, pena la restituzione del contributo concesso, a: non cessare l’attività per almeno 2 anni dalla data di notifica (tramite invio alla PEC mittente) di concessione del contributo; mantenere all’interno dell’area individuata nel presente bando, la sede operativa o l’unità locale dell’attività, per almeno 2 anni dalla data di notifica (tramite invio alla PEC mittente) di concessione del contributo. Per maggiori informazioni e per conoscere le modalità di presentazione della domanda si rinvia al link del sito ufficiale del Comune di Morrovalle: clicca qui.   

29/10/2019 15:16
Nuovo polo Unimc in Piazza Pizzarello, Miliozzi: "Il Terminal sia spostato altrove"

Nuovo polo Unimc in Piazza Pizzarello, Miliozzi: "Il Terminal sia spostato altrove"

David Miliozzi, consigliere di maggioranza e capogruppo della lista "Pensare Macerata", interviene in merito alla scelta operata dall'università di Macerata di acquisire il complesso immobiliare di Piazza Pizzarello per costruire un nuovo polo didattico (leggi qui). Una scelta che pone nuovamente Unimc come motore pulsante del rinnovamento del capoluogo, secondo Miliozzi: "Un cantiere abbandonato da anni riprenderà vita, riqualificando un intero quartiere. Da cinque anni portiamo avanti questa battaglia in Consiglio comunale, abbiamo presentato mozioni e ordini del giorno che affrontavano la questione dei cantieri abbandonati in città, e nella fattispecie l’incompiuta di Piazza Pizzarello". "Vogliamo ringraziare l’Università di Macerata - prosegue Miliozzi -, che ancora una volta investe nel territorio, facendoci fare un salto in avanti nello sviluppo urbanistico e culturale della città. Oggi come 5 anni fa, riteniamo necessaria l’istituzione di uno specifico Assessorato che consolidi i rapporti tra Comune e Università e che permetta ad entrambi di remare con convinzione e passione nella stessa direzione". Un investimento che richiede un necessario ripensamento urbanistico della città: "La riqualificazione di Piazza Pizzarello pone delle questioni fondamentali per il nuovo assetto della città, che in questo modo farà cambiare volto a un intero quartiere. La politica ha la responsabilità di recuperare i rapporti con le periferie e, appunto, con i quartieri. Quella che ci viene offerta da questo recupero urbanistico è una grandissima opportunità, per tutti i maceratesi". Una delle questioni principali riguarda il possibile spostamento in altra sede del Terminal dei pullman extraurbani: "Con l’istituzione del nuovo polo didattico, sarà auspicabile che il Terminal dei pullman extraurbani sia spostato altrove. Abbiamo una grande occasione per aprire un ragionamento sulle scelte di riconversione urbanistica da fare e su scelte legate alla mobilità. Per noi il luogo naturale del nuovo Terminal dei pullman extraurbani resta il parcheggio davanti al Palazzetto di Fontescodella, un parcheggio di tre piani ad oggi abbandonato all’incuria. Con lo spostamento del Terminal abbiamo l’opportunità di recuperare e riqualificare un altro spazio della città. Tra l’altro abbiamo l’opportunità di intercettare fondi europei che premiano operazioni che vanno nella direzione della mobilità sostenibile: si sposterebbe il traffico su gomma in una zona meno centrale e ben collegata, a due passi dalla Galleria Due Fonti e dalla strada provinciale Mattei, evitando ai pullman extraurbani di girare pericolosamente per il centro della città e - grazie all’integrazione dei servizi tra bus urbani ed extraurbani - l’offerta del trasporto pubblico migliorerebbe considerevolmente". "Allo stesso tempo, con questa operazione, Piazza Pizzarello - svuotata dai pullman extraurbani - diventerebbe un’ulteriore occasione di ragionamento sullo sviluppo della città.  Nell’enorme spazio dove oggi transitano e sostano i pullman extraurbani, potrebbe sorgere un grande Mercato polifunzionale. Un luogo produttivo, alle porte della città, di incontro diretto tra produttore e consumatore, un luogo dove ricomporre la nostra Comunità, attraverso la qualità e l’eccellenza dei prodotti del nostro magnifico territorio" conclude il consigliere Miliozzi.   

29/10/2019 11:33
Mirko Salvatori completa la maratona di Pollenza: "Pronti a proporla in Consiglio"

Mirko Salvatori completa la maratona di Pollenza: "Pronti a proporla in Consiglio"

Mirko Salvatori ha completato la prima maratona (ufficiosa) di Pollenza. Il consigliere comunale, capogruppo della lista di minoranza "Insieme Possiamo", nella giornata di domenica 28 ottobre ha testato un percorso con partenza e arrivo a Pollenza, che rispetti la classica distanza della maratona (42 chilometri e 195 metri) per incrementarne l'attrattivita turistica. Come raccontato a Picchio News qualche giorno fa (leggi qui), l'idea nasce di getto poco prima di iscriversi alla maratona di Venezia, alla quale Salvatori aveva già partecipato lo scorso anno. "Sono riuscito a completare il percorso - racconta il consigliere -, coprendo una distanza totale di 42 chilometri e 200 metri. Probabilmente l'ultimo tratto di 5 chilometri, in salita, che riporta al centro del paese è troppo duro da affrontare. Per questo credo che l'ideale sarebbe proporre una mezza maratona che copra tutto il territorio comunale e preveda un doppio giro delle mura, la frazione di Casette Verdini e il ritorno in centro. Presto presenteremo un'interpellanza in Consiglio per avere già dal prossimo anno la prima maratona ufficiale di Pollenza. Si tratta soltanto della prima delle varie iniziative che metteremo in campo e che saranno rivolte all'incremento del turismo nel nostro Comune. Certamente la prossima riguarderà un progetto di turismo formativo". 

28/10/2019 16:47
Porto Recanati, episodi di criminalità giovanile, Fratelli d'Italia:"Fenomeno preoccupante"

Porto Recanati, episodi di criminalità giovanile, Fratelli d'Italia:"Fenomeno preoccupante"

Sta destando preoccupazione e allarme fra i cittadini il crescente numero di episodi di violenza e vandalismo che coinvolgono giovani e giovanissimi a Porto Recanati. “Il fenomeno di queste “bande” di ragazzi ormai – dichiarano gli esponenti di Fratelli d'Italia - non si limita più a qualche schiamazzo notturno o ad un eccesso di esuberanza in atteggiamenti e risposte ma sta annoverando una serie di episodi violenti che indignano e allarmano i cittadini. Le risse con danneggiamenti alle auto in sosta, gli atti vandalici alla Stazione ferroviaria sono solo gli ultimi di una serie di episodi che danno purtroppo l'immagine della situazione, questa escalation non va sottovalutata perché ruoterebbe attorno anche al mondo della droga e dello spaccio”. “Ringraziamo le Forze dell'Ordine e tutti coloro che si adoperano per contrastare questo fenomeno – proseguono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni – per il lavoro costante sul territorio e proprio perchè reputiamo che la presenza delle divise sia essenziale sia in termini di prevenzione che di interventi, torniamo a chiedere con forza che l'aumento degli agenti diventi una misura strutturale e non temporanea. Riguardo il tema della lotta alla droga ci uniamo al plauso espresso dal nostro Consigliere Regionale Elena Leonardi al lavoro del Questore Pignataro sia nei confronti della rete criminale che  gestisce lo spaccio ma anche nei confronti del fenomeno dei negozi di “cannabis light” dopo le sentenze della Corte di Cassazione. Si tratta di una battaglia di principio e di sostanza, che va portata avanti con forza e determinazione per il futuro dei più giovani, sempre più inclini al consumo di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo, mentre cala sempre più drasticamente l'età media del primo uso (11-12 anni)”.  “È bene rendersi conto – conclude Fratelli d'Italia - che un'apertura reale a determinate sostanze, seppure apparentemente innocue, può risultare fuorviante e aprire la strada a un consumo ben diverso e molto più dannoso per la salute e il futuro dei giovani, per questo mettiamo in guardia dalle proposte di  legalizzazione delle droghe cosiddette “leggere” che vengono sia dal PD che dal M5S”.     

28/10/2019 13:30
Mirko Salvatori testa la maratona di Pollenza: "Porterà turismo"

Mirko Salvatori testa la maratona di Pollenza: "Porterà turismo"

Il consigliere Mirko Salvatori, capogruppo della lista di minoranza "Insieme Possiamo" del comune di Pollenza, nella giornata di domenica 27 ottobre testerà un percorso di 42,195 chilometri per comprendere la fattibilità di una futura maratona di Pollenza. Salvatori, che ha già all'attivo sette maratone, sottolinea come l'idea si inserisca all'interno del programma elettorale elaborato in occasione delle scorse amministrative dalla sua lista: "Domani si corre la maratona di Venezia, a cui ho già partecipato lo scorso anno e alla quale mi stavo nuovamente per iscrivere - racconta Salvatori -, ma questa volta mi sono detto: si potrà mai correre a Pollenza una maratona? Ebbene, domani, in concomitanza con la corsa veneziana, testerò un percorso di 42 chilometri per capire se si possa fare o meno. In alternativa valuterò anche la possibilità di organizzare una mezza maratona, con distanza dimezzata". Il tragitto che Salvatori percorrerà, avrà come partenza la piazza di Pollenza, per poi prevedere il giro delle mura sino all'arrivo alla Stazione. Di qui raggiungere la Divina Pastora di Tolentino, e ritornare nuovamente a Pollenza.     

26/10/2019 16:35
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