Civitanova, Ciarapica replica a Brini: "Numerosi gli investimenti per la città Alta dopo anni di immobilismo"
“L’Amministrazione comunale non sfugge mai al confronto e al dialogo, ritiene che dibattiti debbano anzi servire per una crescita politica e amministrativa utile a tutta la città. Ci siamo sempre posti in un’ottica di ascolto con i cittadini e continueremo a farlo, tanto che la Giunta ha in programma una serie d’incontri pubblici informativi sulle attività di metà mandato, da organizzare ad inizio del nuovo anno in tutti i quartieri”. Ad affermarlo in una nota è il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, in risposta alle dichiarazioni dell’ex consigliere regionale Ottavio Brini sui mancati interventi per Civitanova Alta.
“Nello specifico, per quanto riguarda i lavori e gli investimenti già realizzati in questi due anni e quelli in programma per Civitanova Alta – prosegue il primo cittadino -, è d’obbligo ricordarne qualcuno, ad iniziare dal campo di calcio sintetico e lo spogliatoio (780 mila euro) e il nuovo asfalto di via del campo sportivo (48 mila euro). La lista prosegue con il rifacimento dei manti stradali e sottoservizi di via Aurora, vicolo dell’Orto e vicolo dell’Ospedale (140 mila euro). Per via Roma, che attendeva lavori da decenni, la spesa è stata di 120 mila euro”.
“Per il complesso di Sant’Agostino, su cui si interverrà con opere di miglioramento sismico e messa in sicurezza del campanile, la spesa è di 2.900.000,00 euro, mentre per il ripristino post sisma del lato sud/ovest della Delegazione comunale saranno vincolati 350.000,00. In questo caso aggiungeremo la realizzazione dell’ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche, opera che pure si attendeva da anni. L’attenzione di questa Amministrazione comunale per Civitanova Alta è stata davvero tanta anche sul fronte culturale e turistico. Innanzitutto abbiamo riassegnato la delega all’assessore che era stata tolta dalla passata Giunta di sinistra”.
“Inoltre – continua Ciarapica - questa estate abbiamo raddoppiato le serate estive di Popsophia, aggiungendo anche tre serate invernali al teatro Annibal Caro che hanno fatto registrare il tutto esaurito. Da aggiungere all’elenco il Funday Festival apprezzatissimo dalle famiglie, le feste di Carnevale e della Befana che non erano mai state realizzate nel borgo storico, Civitanova Arcana si è chiusa da qualche giorno e ora ci saranno le mostre di Cartacanta. Inoltre, spettacoli di Civitanova Danza, Civitanova Classica, Caro teatro e il Teatro con mamma e papà e le attività della Pinacoteca con le mostre: tutti appuntamenti di altissima qualità che richiamano persone da fuori provincia. Non possiamo dimenticarci dei nuovi progetti: quello appena varato del Museo del manifesto, una eccellenza europea che presto vedrà la luce e quelli che riguardano la scuola di musica e il trasferimento della Fototeca comunale all’ex Pretura che arricchiranno il Colle caratterizzandolo come cittadella della cultura”.
“Tutti questi eventi li abbiamo pensati per rivitalizzare il centro e renderlo maggiormente attrattivo. Siamo consapevoli che molto si può fare ancora, ma riteniamo che il punto di partenza sia buono perché l’operazione di rilancio, dopo cinque anni di abbandono voluti dal passato schieramento politico, non può essere fatta in pochi mesi. Certo è - conclude il sindaco - che l’impegno dell’attuale Amministrazione non è certo mancato a Civitanova Alta come nel resto di Civitanova".
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