A volte basta veramente poco per portare allegria e donare momenti di serenità agli altri.
Maschere, dolcetti, un po’ di musica e tanta voglia di allegria: questi gli ingredienti che hanno trasformato una giornata come tante in una giornata speciale per gli ospiti della Casa di Riposo di Treia.
Giovedì 23 febbraio è stato, infatti, un Giovedì grasso speciale grazie ad una bella iniziativa della Pro Loco di Treia: il Presidente Francesco Pucciarelli e il Vice Presidente Pacifico Balloriani, viaggiando sotto mentite spoglie, o meglio dietro divertentissime maschere, coadiuvati da Ferdinando Stacchiotti e Luciano Carletti che hanno allietato la mattinata con tante note allegre e dalle operatrici della Casa di riposo, anche esse trasformate con simpatici costumi, hanno messo in piedi una mattinata veramente straordinaria, all’insegna del sorriso e della speranza, arricchita da dolcetti, stornelli e tanti sorrisi.
E’ il segno di una comunità che vive e condivide autentici momenti di festa.
Il Chiesanuova ritorna alla vittoria al comunale “Sandro Ultimi” con un punteggio all’inglese: 2-0 nel derby della stracittadina contro l’Aurora Treia di mister Appignanesi. Pubblico delle grandi occasioni al campo "Ultimi” di Chiesanuova per assistere come di consueto a grandi emozioni.
Non facile la gara per entrambe le formazioni, le quali lottano per obiettivi diversi: i ragazzi di mister Travaglini per rimanere nella zona play-off, mentre i ragazzi del presidente Compagnoni per evitare i play-out. La formazione di Travaglini, nonostante le assenze di Belelli e Paoloni, al 35' del primo tempo perdeva Coppari, autore del vantaggio del Chiesanuova.
Con questa vittoria la formazione del Presidente Bonvecchi rimane sempre più saldamente in zona play-off, con il P.S Elpidio saldo al comando ed il Ciabbino più agguerrito che mai. Entusiasmante la lotta play-off con Montefano, Chiesanuova, Trodica Sangiorgese e Lorese a contendersi i tre posti disponibili. I biancorossi del Chiesanuova sono ora chiamati ad una difficile trasferta contro la giovane formazione del Corridonia. I ragazzi di mister Ciarlantini, nonostante l’ultima posizione nella classifica, daranno sicuramente tutto e anche di più per uscire dalla scomoda posizione che occupano. Da segnalare anche la sconfitta della formazione juniores di Giancarlo Lupetti che steccando per 4-3 con il Fabriano Cerreto ha perso una grande occasione di accociare le distanze sulla Filottranese.
La Regione Marche ha ordinato 639 soluzioni abitative provvisorie, le cosiddette "casette", per diversi comuni del territorio danneggiati dal terremoto.
Le strutture saranno così distribuite: 137 nel Comune di Arquata del Tronto, 72 a Fiastra, 222 a Visso, 100 a Ussita, 76 a Castelsantantangelo sul Nera.
Da un comunicato della Regione pare che si insista a ricostruire anche nella frazione di Pescara del Tronto in cui dopo i lavori di urbanizzazione e di fondazione, entro la prossima settimana verranno montate le casette.
I lavori di urbanizzazione inizieranno a breve anche per Visso, Fiastra, Ussita, Castelsantantangelo,San Severino Marche, Amandola, Treia, Bolognola, Camerino, Gualdo, Valfornace, Pievetorina, Muccia, Montegallo, Rotella e altri.
Sempre per la metà della prossima settimana la Regione Marche svolgerà le gare per affidare i lavori nelle varie aree.
(Fonte ANSA)
50 candeline oggi per Enrico Stura, dirigente dell'Appignanese (1 categoria girone c). Una passione grande quella per il calcio e una somiglianza che lo lega ancora di più a questo mondo: quella con il calciatore Roberto Baggio che, ironia della sorte, come Enrico, compie 50 anni esattamente oggi.
Ad Enrico vanno gli auguri della moglie Patrizia, dei figli Samuele, anche lui calciatore dell'appignanese e Matteo, la mamma Ines, il cognato Bruno, la sorella Maria Cristina, i nipoti Federica e Giammarco.
Il Chiesanuova Calcio nel girone di ritorno dopo la vittoria della prima giornata contro Azzurra Colli per 3-2 non è più riuscito a vincere. I Biancorossi hanno subito una sconfitta contro il Ciabbino e due pareggi; Porto Recanati e Potenza Picena.
Sicuramente il pareggio conquistato allo Scarfiotti di Potenza Picena è stato più che positivo, viste le condizioni che il tecnico Luca Travaglini aveva prima della gara, per le assenze di Aringoli e Rango fermi per squalifica e Paoloni per infortunio e nel corso della gara perdeva nella difesa il bravo difensore Davide Belelli per un cartellino rosso dal sig. Marchei di Ascoli che faceva discutere. Uscire indenni da Potenza Picena non era facile vista la classifica non ottimale della formazione del presidente Andrea Savoretti. Domenica allo Scarfiotti c’era un clima di festa: c’erano tanti ragazzi del settore giovanile e tanti tifosi per ricordare Francesco Angeloni ultras del Potenza Picena scomparso 3 anni fa. All’inizio della gara i due capitani Gentili e Croceri hanno consegnato un mazzo di fiori in ricordo della sua scomparsa.
Archiviata la gara di Potenza Picena il Chiesanuova Calcio del presidente Luciano Bonvecchi è gia concentrata nel derby contro l’Aurora Treia che si giocherà domenica 19 febbraio alle ore 15 al comunale Sandro Ultimi. Sicuramente sarà una gara difficile come tutti i derby considerando che le due formazioni stanno lottando per obiettivi diversi vista la classifica attuale. Continua la serie positiva della Juniores regionale di Mister Giancarlo Lupetti che batte per 1-0 il Moie Vallesina, una vittoria importante per proseguire la rincorsa contro la capolista filottranese.
Sale l’attesa per l’apertura del nuovo Concept Store del Gruppo Lube a Curno in provincia di Bergamo, aperto in collaborazione con Mobilmondo. Un evento della durata di quattro giorni da giovedì 16 febbraio fino a domenica 19 febbraio.
Lo Store esporrà su una superficie di oltre 450 mq una selezione di oltre 19 modelli delle collezioni Cucine Lube e CREO Kitchens. Si potrà quindi spaziare dalle forme innovative e dall’elegante fascino dei legni del modello Clover di Cucine Lube, fino ai raffinati giochi di luce ed emozionali accostamenti materici del modello Kyra Telaio di CREO Kitchens. Un team di 3 addetti alla vendita seguirà il cliente nel momento della scelta, offrendo servizi come: studio, progettazione, rilievi e montaggio.
Il Gruppo Lube con l’apertura del nuovo Concept Store Bergamo Curno continua a percorrere la strada della crescita e conferma l’importanza del mercato italiano all’interno delle strategie dell’azienda.
Il Gruppo Lube torna a Striscia la Notizia con la nuova campagna pubblicitaria interamente dedicata al giovane brand di successo CREO Kitchens. Le telepromozioni, della durata di 60 secondi, saranno on-air per due settimane da lunedì 13 fino a sabato 25 febbraio all’interno del programma e nelle repliche a tarda serata.
Tante le novità che le veline Irene e Ludovica in compagnia dell’inseparabile Gabibbo presenteranno al pubblico di Striscia, a partire dalla nuova Kyra Telaio, l’innovativo modello che offre eleganti giochi di luce ed emozionati accostamenti materici grazie alle nuove ante. A chiudere il claim: “Nella convenienza non rinunciare alla qualità” per sottolineare la straordinaria offerta fatta di soluzioni innovative e materiali pregiati disponibile a un prezzo imbattibile.
Il Gruppo Lube attraverso la nuova campagna CREO Kitchens conferma la straordinaria crescita del brand che nel 2016 ha registrato performance eccellenti, entrando con il suo fascino originale e anticonformista nel cuore degli italiani.
Finalmente, dopo 10 giorni, l’oratorio è stato riaperto, dopo gli spiacevoli fatti accaduti martedì 31 gennaio, quando una banda di 10 ragazzini, forzando una finestra, si è introdotta nei locali per rubare una play-station e video giochi.
Nella stessa sera sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Macerata per le indagini di rito. Dopo pochi giorni la refurtiva è stata riportata presso l’oratorio senza lasciare nessuna traccia. Sicuramente la banda per rimorso o pensando che sarebbero stati individuati presto ha fatto marcia indietro.
Oggi, dopo il catechismo, tanti bambini hanno potuto ritornare a giocare all’oratorio un posto ricreativo e formativo dove tanti giovani trascorrono il loro tempo libero.
Si è chiuso il primo ciclo di incontri del progetto Green School, ideato dall’Aaato 3 Macerata per le scuole ricadenti nell’ambito territoriale. Dopo aver incontrato circa 700 studenti di Piediripa, Recanati, Civitanova, Tolentino, Treia, Appignano, Corridonia, questa mattina ha fatto visita agli alunni della scuola Tacchi Venturi di San Severino Marche. Anche per loro un viaggio formativo nel mondo dell’acqua e molti preziosi consigli per imparare a risparmiare acqua. Terminata la lezione, l’Aato 3 ha assegnato alcuni compitini da fare: prendere nota del contatore per tenere sott’occhio i consumi, verificare se ci sono rubinetti difettosi e quindi eventuali perdite da sistemare.
Nel mese di febbraio si darà il via al secondo ciclo di incontri. L’Aato 3, insieme ad un tecnico, tornerà nelle scuole e verificherà i dati raccolti. A quel punto installerà riduttori di flusso sui rubinetti e sacchetti salva acqua nei water oltre a riparare eventuali perdite. Il mese successivo gli studenti potranno misurare la riduzione del consumo di acqua grazie agli interventi dell’Aato 3.
Il progetto si chiude con l’installazione di un dispenser erogatore di acqua in sostituzione dei distributori di acqua imbottigliata.
Partita movimentata poche sere fa nel campionato di calcio a cinque di serie C2 girone B. Il Futsal Passo Treia affrontava in casa l’Avenale di Cingoli. Tanti i gol (la partita è terminata sul risultato di 4 a 4) ma parecchio anche il nervosismo in campo.
La società Avenale è stata multata di 700 euro “per aver a fine gara, un proprio sostenitore, in campo avverso, scagliatosi contro l'arbitro ed avvicinatosi allo stesso lo cingeva al collo con un braccio provocando momentaneo dolore. L'arbitro riusciva a divincolarsi e protetto da alcuni dirigenti locali riusciva a fare rientro nel proprio spogliatoio”.
Un dirigente dell’Avenale, Mauro Maccioni, è stato inibito a svolgere ogni attività fino al prossimo 5 aprile. Nella motivazione del giudice sportivo si legge “a seguito di una decisione tecnica assunta dall'arbitro, entrava abusivamente nel terreno di gioco ed avvicinatosi all'arbitro lo insultava pesantemente assumendo un atteggiamento intimidatorio nei confronti dello stesso. A fine gara tentava di colpire con un pugno un dirigente della squadra avversaria non riuscendo nell'intento in quanto trattenuto da alcuni propri giocatori. Tentava inoltre di avvicinarsi nuovamente all'arbitro che riusciva comunque a guadagnare il proprio spogliatoio senza conseguenze”.
Da segnalare anche l’espulsione, sempre nelle file dell’Avenale, di Diego Mazzieri.
Il Chiesanuova fc asd non riesce a sfruttare il doppio turno casalingo al comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, dove la formazione di mr. Luca Travaglini ha raccolto solo un punto contro il Porto Recanati e subito una sconfitta contro il Ciabbino; troppo poco per una formazione che lotta per il vertice. Sicuramente nel doppio confronto i ragazzi del presidente Luciano Bonvecchi affrontava formazioni forti sotto tutti i profili, la formazione ascolana da quando è subentrato al timone Antonio Aloisi, ex giocatore di serie A, di Ascoli e Torino, ha inanellato una serie di risultati positivi, da poterla ormai annoverare quale anti-P.S. Elpidio.
Contro gli ascolani i biancorossi non meritavano certamente la sconfitta, gli episodi parlano di un Chiesanuova sostanzialmente sfortunato, sia per il rigore subito scaturito da un episodio di dubbia fallosità, sia per il gol annullato ad Aringoli, apparso ai più esente da vizi. Per quanto riguarda l’incontro con il Porto Recanati, i biancorossi meritavano senz’altro la vittoria, oltre ad un apprezzato gioco d’insieme, ha sprecato letteralmente 2 ghiotte occasioni col giovane Chiaraberta, ed il rigore fallito da Coppari; di contro i rivieraschi di mr. Mazzaferro reclamano un penalty su Storani, ma il direttore di gara Alice Gagliardi (ottima la sua direzione di gara) ben appostata giudicava regolare il contatto spalla contro spalla. Domenica i biancorossi sono attesi ad una difficile trasferta sul campo del Potenza Picena, senza poter contare su Rango ed Aringoli, appiedati dal Giudice Sportivo.
Continua la serie positiva della Juniores Regionali, che pareggia per 1-1 sul difficile campo del Villa Musone.
I tanti danni creati dal sisma lasciano segni indelebili nella vita delle comunità colpite.Fra tante macerie, fisiche e psicologiche, germogliano, però, anche bellissime testimonianze di solidarietà: criticità che si trasformano in opportunità! E’ quanto accaduto fra Treia e la comunità di Cazzago Brabbia, piccolo comune in provincia di Varese, posto sulle sponde dell’omonimo lago.
Gli amici di Cazzago Brabbia, come racconta padre Luciano Genga, “hanno conosciuto il disagio del Santuario del SS. Crocifisso, subito dopo la grande scossa del 30 ottobre 2016, tramite un articolo comparso sulla stampa locale e hanno sposato subito la nostra causa con grande generosità ed entusiasmo”.
Infatti il 30 novembre, una delegazione della parrocchia varesina è venuta in visita a Treia per consegnare un’offerta di 3.000,00 euro raccolta da una iniziativa della loro comunità e, constatando i disagi causati dal sisma, si sono subito resi conto delle varie necessità da fronteggiare.
Fra queste, l’impossibilità di far suonare le campane del SS. Crocifisso per il grave danno subito dal complesso del Santuario: questo li ha spronati a donare un impianto in grado di sostituire il suono delle campane; poco prima di Natale, il 22 dicembre scorso, sono tornati a Treia con il nuovo impianto, “dicendoci che non potevamo stare senza “la voce di Dio”, sottolinea padre Luciano Genga.
Ma la generosità della comunità di Cazzago Brabbia non si è esaurita in questi nobili gesti: infatti, dopo l’accertamento della inagibilità dei piani superiori del convento e il venir meno della possibilità di utilizzare gli spazi del Convento, si sono messi in moto per reperire moduli sostitutivi: tramite la regione Lombardia, e, nello specifico, grazie all’assessore Francesca Brianza, sono riusciti a farci avere alcuni moduli, consegnati dalla protezione civile della Lombardia il 21 gennaio scorso. Gesti di grande attenzione e generosità che hanno creato un legame solido fra la comunità di Cazzago Brabbia e Treia.
Per rinsaldare questo legame, sabato 4 febbraio il sindaco di Treia Franco Capponi e padre Luciano Genga, accompagnati da tre amici della confraternita del SS. Crocifisso, Dino Branchesi, Carlo Paoli e Armando Giacomini, sono stati accolti dall’amministrazione comunale e dalla parrocchia di Cazzago Brabbia; è stata l’occasione per condividere con la comunità questa bellissima esperienza e per ringraziare per l’aiuto che, in questi mesi di emergenza sisma, è stata offerta al Santuario treiese.
La visita a Cazzago Brabbia ha rappresentato un momento molto significativo, per chi ha donato e per chi ha ricevuto; una giornata intensa in cui la comunità varesina ha potuto conoscere più da vicino la situazione attuale del santuario e dell’intera Città di Treia, anche tramite foto e immagini dei gravi danni riportati non solo dal santuario del SS. Crocifisso ma anche da moltissimi beni che fanno parte del patrimonio pubblico e privato della Città di Treia, come ampiamente illustrato dal sindaco Capponi. Un momento forte di condivisione delle difficoltà, ma anche dalla voglia di ripartire con rinnovata energia. Nelle parole del Sindaco di Cazzago Brabbia si legge tutta la solidarietà e la vicinanza alla comunità treiese e alla Città di Treia, annoverata fra i borghi più belli d’Italia: il maltempo di domenica scorsa, si legge in un suo messaggio, è stato un ostacolo, ma “voi siete avvezzi ad affrontare situazioni ben più gravi e difficili”.
“Siamo sicuri che Treia risorgerà più bella e più forte di prima! La vostra, la nostra presenza qui testimonia questo ottimismo della volontà e la nostra piccola comunità vuole esprimere con voi solidarietà, amicizia e fiducia nel futuro”.
La celebrazione eucaristica, presieduta da padre Luciano Genga e l’incontro con la comunità di Cazzago Brabbia, alla presenza del Sindaco ing. Emilio Magni, sono stati i momenti forti di una giornata che ha visto rinsaldare il bellissimo legame che unisce due cittadine, distanti fisicamente ma legate da una amicizia destinata a sviluppare solide radici.
Significativa la riflessione di Padre Luciano Genga in questa circostanza: “Sempre di più il Signore mi sta facendo sperimentare la Sua grande Provvidenza. Infatti, se nei momenti più difficili della nostra vita continuiamo a fidarci, Lui sempre ci farà sentire la Sua presenza in particolare attraverso i tanti volti di fratelli e sorelle che incontriamo nella nostra strada. Ringrazio ancora di vero cuore, a nome di tutti, la comunità di Cazzago Brabbia e rinnovo ancora l’invito a venire a trovarci nel nostro Santuario che ormai è diventato a pieno titolo anche il loro! Grazie, grazie, grazie! Il Signore vi benedica e vi dia pace”.
Il Sindaco di Treia, Franco Capponi, ha voluto esprimere al sindaco di Cazzago Brabbia un particolare ringraziamento per la testimonianza di autentica solidarietà offerta alla comunità francescana, alla Città di Treia e a tutti i treiesi.
“La distanza fisica che ci separa” si legge nelle parole del Sindaco “è pienamente colmata dal calore e dalla vicinanza che abbiamo percepito con i Vostri concreti segni di aiuto.
Il dono della apparecchiatura, simbolicamente denominata “La Voce di Dio”, che la Vostra parrocchia ha inteso offrire al Santuario del SS. Crocifisso, autentico punto di riferimento per i fedeli marchigiani, unitamente alla preziosa intermediazione per ottenere i moduli sostitutivi per la comunità francescana, sono gesti di grande valore, che rafforzano e danno linfa al desiderio di riprendere un cammino che gli eventi sismici hanno solo sospeso.
La tenacia e la laboriosità dei treiesi aiuterà a risolvere questi momenti difficili; tuttavia, poter contare su gesti concreti come i Vostri alimenta la certezza che valga la pena di lottare per recuperare pienamente l’integrità e la bellezza dei nostri luoghi”.
Dopo il successo della passata edizione torna anche per il 2017 la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia.
Anche la Città di Treia aderisce all’iniziativa, per ripartire dopo il sisma dell’ottobre scorso; tutti i ristoranti del Centro Storico saranno aperti per la “cena degli innamorati”; infatti il 14 febbraio è in programma “San Valentino Romantica”, nuova proposta che va ad arricchire il calendario degli eventi nei Borghi più Belli d’Italia e introduce i due eventi estivi previsti per quest’anno: il 21 giugno prima del solstizio d’estate, la giornata europea della musica e il 24 giugno, primo sabato d’estate, si svolgerà la seconda edizione de “La notte Romantica”, l’evento nazionale che ha avuto un grande successo in Italia e nel mondo, riconosciuto tra i più importanti del club e dei comuni che ne fanno parte.
Hanno aderito all’iniziativa “San Valentino Romantica”: “Le delizie del Forno”, Osteria “I Bei Ricordi”, Ristorante “La Cantinetta”, Ristorante “Taverna degli Amici”, Ristorante Pizzeria “Antica Fornace”, che delizieranno i palati con i loro menù “romantici”.
Un appuntamento da non perdere per tutti gli innamorati!
Ieri giornata di finali interregionali centro Italia a Firenze tra le formazioni del C.S.Firenze il Aeden San Giusta e Treiese.
La prima partita giocata tra il C.S.Firenze e il San Giustas ha visto prevalere con un certo stupore la formazione di casa. I più giovani ragazzi allenati da Sani Roberto e Paolo Petruzzi hanno fatto una partita entusiasmante contro la formazione Sarda allenata da Gianni Dessi.Finisce per 13 - 9 con applausi per tutti con in evidenza l'undicenne Sani Matteo.
Nella seconda partita la Treiese , formazione di esperienza allenata da Matte Camertoni, batte per 13. - 3 il San Giusta . quest' ultima stanca per la partita contro i fiorentini. Nella finale contro la Treiese i ragazzi del C.S.Firenze non riescono a contenere la supremazia dei più grandi giocatori marchigiani e reggono la partita fino al 9 a 3 con tutti i giochi del set sono finiti a 40 pari.
La Treiese passa così alle finali nazionali. Seconda la formazione di Firenze e terza quella di san Giusta
Arrestato dai carabinieri della stazione di Treia un uomo trentaquattrenne che, già condannato per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, aveva usufruito dei benefici di legge previsti attraverso l’affidamento in prova ai servizi sociali.
Ma le prescrizioni imposte, evidentemente, andavano strette all’uomo tanto da violarle. Quando le autorità si sono accorte delle violazioni sono scattate le manette su ordine della procura maceratese.
Ora l’uomo dovrà scontare i circa 3 mesi della condanna in carcere.
Un altro furto nel maceratese, questa volta a danno di un luogo adibito alla comunità religiosa. Nel mirino addirittura una playstation.
Nella tarda serata di ieri i militari del nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata, sono intervenuti presso l’oratorio della chiesa di Chiesanova di Treia dove ignoti, probabilmente poco prima, avevano rubato, dopo aver scassinato la porta, una playstation ed alcuni video giochi. Indagini in corso.
Si è svolta lo scorso 21 gennaio l'assemblea dei soci dell'Ente Disfida di Treia, che si occupa ogni anno dell'organizzazione della manifestazione più importante della Città di Carlo Didimi: la Disfida del Bracciale, che ogni anno vede il suo clou la prima domenica di agosto.
In quella sede si è provveduto a rinnovare i membri del consiglio direttivo che resteranno in carica per il prossimo mandato triennale; così come prevede lo statuto sono stati inseriti oltre ai rappresentanti dei quattro quartieri cittadini, un componente della Pro Treia, delle associazioni presenti nel territorio (Banda Musicale), delle persone fisiche socie e dell'Amministrazione Comunale di Treia.
Dopo l'assemblea, è stata la volta del direttivo che ha eletto presidente all'unanimità Giorgio Bartolacci, già presidente dal 2014 ad oggi, che dunque potrà continuare il suo impegno per la promozione del gioco del pallone col Bracciale sia attraverso l'organizzazione della Disfida di agosto che partecipando a numerose manifestazioni e rievocazioni storiche in numerosi comuni italiani.
Bartolacci dal dicembre scorso è anche componente del Direttivo dell'associazione nazionale del gioco del pallone col bracciale, sostenuta dai comuni, dalle società sportive e dalla Fipap, che ogni anno organizza le massime competizioni nazionali di bracciale.
Collaboreranno con il riconfermato presidente nel nuovo direttivo: Annunziata Caraffa, Francesco Pucciarelli, Fabio Farabollini, Giacomo Gigli, Gianmario Crescimbeni, Sabrina Virgili.
Dopo il grande successo dello spettacolo “L’inquilina del piano di sopra”, con Gaia de Laurentis e Ugo Dighero che venerdì scorso hanno deliziato il foltissimo pubblico, il prossimo appuntamento al Teatro comunale di Treia è la commedia “Grisù Giuseppe e Maria”, di Gianni Clementi, nell’adattamento in dialetto maceratese di Quinto Romagnoli, che ne cura anche la regia.
Quest’opera, nel cartellone della stagione treiese, sostituisce “Lo petròjo” di Dante Cecchi, della compagnia Teatrale “Alternativa” di San Severino Marche, commedia spostata a data in fase di definizione, poiché i ben noti eventi sismici hanno impedito alla compagnia settempedana di provare adeguatamente lo spettacolo.
Gianni Clementi, già conosciuto al pubblico per alcune opere come “Gli sciacalli” e “Ben Hur”, andate in scena anche a Treia nelle scorse stagioni teatrali, affronta con “Grisù Giuseppe e Maria” la scottante tematica della emigrazione all’estero di tanti lavoratori italiani. Nell’adattamento di Quinto Romagnoli, portato in scena dalle Compagnie “La Fabbrica dei Sogni” di Tolentino e “CTR Calabresi Tema Riuniti” di Macerata, i protagonisti sono marchigiani, maceratesi per la precisione, testimoni di tanti lavoratori costretti a cercare fortuna all’estero dopo la seconda guerra mondiale.
Le scene si aprono nell’Italia degli anni ‘50; la trama si svolge nella sagrestia della parrocchia di Sforzacosta di Macerata, luogo che diventa un vero e proprio crocevia di incontri tra il farmacista, le donne del paese, il sagrestano ...
Una storia di paese in pieno dopoguerra, quando molti nostri corregionali furono attratti dalla proposta che il Governo belga offriva a chi voleva lavorare nelle miniere di carbone di Marcinelle, nella regione di Champagne-Ardenne, in Belgio. I nostri protagonisti vivono nella piccola frazione di Sforzacosta, alle porte di Macerata; una piccola comunità di 200-300 persone, per lo più operai e contadini, spesso analfabeti, che nel 1956 faceva riferimento alla Parrocchia dedicata a San Giuseppe, alla Farmacia, e a qualche proprietario terriero della zona.
Tante storie che danno corpo a scelte di vita vera, che suscitano risate e riflessioni. Il testo fa anche riferimento alla tragedia dell'8 agosto del 1956 di Marcinelle, la miniera in Belgio, in cui morirono 262 minatori, di cui 136 italiani. Il testo di Gianni Clementi regala un momento di spensieratezza, di emozioni e di risate: “Grisù, Giuseppe e Maria" trasporta lo spettatore, in quasi due ore, ad un’Italia dove i sogni si affidavano spesso al pallone, ai treni da prendere con le valige di cartone, ad una canzone o anche ad una miniera lontana.
L’appuntamento, dunque, è per sabato 4 febbraio 2017 alle ore 21.15 al Teatro Comunale di Treia.
Per info e prenotazioni
0733/205571 – 348/3417306
Raid nella tarda serata di ieri a Treia. I ladri hanno colpito in tre abitazioni della periferia, portandosi a casa complessivamente un bottino di circa tremila euro.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri della Stazione di Treia, ad operare è stata la stessa banda che ha messo in atto il raid in rapida sequenza. I malviventi sono entrati nelle case dopo aver forzato porte e finestre e hanno fatto razzia di oggetti in oro. In nessuna delle abitazioni colpite erano presenti sistemi di allarme.
Il giusto connubio tra l’imprenditoria unito all’interesse per i beni pubblici porta sicuramente benefici all’intera comunità. E’ con grande soddisfazione che l’Accademia Georgica di Treia intende esprimere pubblicamente la propria gratitudine alla sensibilità di due imprenditori treiesi: Ivano Rustichelli, titolare della Infissi Design, e Gianni Virgili, titolare dell’Impresa Edile Virgili Pierino, che hanno fornito una potente memoria NAS necessaria alla conservazione dei dati prodotti dalla digitalizzazione della biblioteca antica conservata e custodita pressa l'antica istituzione treiese: una strumentazione indispensabile che completa, potenzia ed arricchisce l’attrezzatura specifica già disponibile.
L’Accademia Georgica, da tempo e nel limite delle risorse economiche disponibili e, grazie anche al sostegno della Regione Marche, della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, dell’Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino e ovviamente del Comune di Treia, ha avviato una procedura volta alla messa in sicurezza e al riordino dell’intero patrimonio archivistico, librario e artistico, utilizzando sistemi convenzionali, anche informatici, finalizzati non solo alla tutela ma anche alla sua maggiore e moderna fruibilità.
Quest’attuale organizzazione, da considerarsi “buona prassi”, ha sostanzialmente allargato la visibilità dell’istituzione e del patrimonio contenuto, aumentando quantitativamente e qualitativamente il proprio bacino di utenza. In particolare, oltre ai servizi tradizionali legati alla consultazione fisica in loco del patrimonio librario e archivistico, l’Accademia da qualche anno eroga innovativi servizi on-line attraverso consultazioni virtuali.
Il progetto, il cui dettaglio è riportato nel sito istituzionale www.accademiageorgica.it, attualmente rimane unico non solo nella nostra Regione ma anche sul territorio nazionale. Esso si distingue oltre che per la valenza scientifica – insita nella creazione di una banca dati di file immagini e di documenti digitali utili alla fruibilità e allo studio sia in sede ma soprattutto da postazioni remote - anche per un alto valore sociale. Fin dall’avvio viene infatti condotto, sempre sotto la supervisione delle istituzioni preposte, da giovani laureati in possesso di specifiche competenze e ciò risponde, per l’Accademia treiese, all’importante fine di offrire ai giovani un’occasione per un’esperienza di lavoro significativa.
L’Accademia Georgica ritiene che, oggi più che mai, sia questa una prassi da consolidare e sostenere, al fine di dimostrare come la gestione corretta dei beni culturali possa contribuire a ridurre gli effetti della grave disoccupazione giovanile, specialmente intellettuale, che la crisi economica globale ha causato.
Gli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016 hanno evidenziato, tra l’altro, la necessità della messa in sicurezza preventiva dei beni culturali: la digitalizzazione dei documenti storici librari e archivistici rientra appieno tra questo. Il progetto in corso presso la Georgica di Treia viene a connotarsi come una procedura indispensabile, da mutuare anche da parte di altre istituzioni che conservano e custodiscono pregevoli e rari patrimoni librari e archivistici.
Alla data del 31 agosto 2016 sono stati digitalizzati e messi in sicurezza circa n. 3.296 numeri d’inventario corrispondenti ad altrettanti titoli di testo, per complessivi n. 592.359 file di immagine acquisiti (facciate). Considerata la necessità di potenziare il sistema di archiviazione dei file digitali generati da questo progetto, l’intervento della Infissi Design e dell’Impresa Edile Virgili Pierino ha contribuito al miglioramento delle attrezzature informatiche consentendo di ampliare ed espandere la banca dati digitale dell’Accademia treiese e di aumentare il grado di sicurezza della conservazione dei preziosi dati prodotti.