Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha pubblicato sui propri profili social un commento riguardo la maxi operazione messa in piedi ieri dai Carabinieri nella struttura dell'Hotel House di Recanati: "Clandestini, droga, una discarica abusiva, 15 auto sequestrate. Controlli a tappeto all'HotelHouse, mega-condominio di Porto Recanati purtroppo luogo di degrado e di illegalità da anni. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a lavorare".
Come preannunciato, nella giornata di ieri si è svolta una maxi operazione dei Carabinieri nella strutttura dell'Hotel House di Porto Recanati.
I Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, unitamente a quelli del comando provinciale Macerata e congiuntamente al personale del gruppo forestale di Macerata, del nucleo cinofili Pesaro, e del nucleo dell' ispettorato del lavoro di Macerata, mediante l’impiego di un elicottero del 5^ nec di Pescara,attraverso un servizio di controllo nel noto condominio “Hotel House”, composto da 480 appartamenti prevalentemente occupati da stranieri e casolari disabitati limitrofi, hanno deferito alle autorità giudiziaria diverse persone.
· Un tunisino del 1985, senza fissa dimora, per violazione art. 73 d.p.r. 309/90 (detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti), poiché trovato in possesso di un grammo circa di sostanza stupefacente tipo “hashish” divisa in due dosi pronte cessione;
· Il responsabile legale del parcheggio adiacente il palazzo, per violazione dell’art. 192 c. 1 sanzionato a norma art. 256 c. 1 lett. b (rifiuti pericolosi) e comma 2 (deposito incontrollato di rifiuti) del d.lgs. 03.04.2006, n. 152 (testo unico in materia ambientale), poiché nelle aree nord (50 mq) e sud ovest (150 mq) del parcheggio condominiale, sono stati rinvenuti rifiuti abbandonati e veicoli fuori uso in stato di abbandono. per questi ultimi sono state elevate 10 sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 13 d.lgs. 209/2003.
Gli operanti unitamente ai reparti speciali presenti, hanno proceduto inoltre al controllo di alcune attività commerciali ubicate nei pressi dell' edificio, procedendo come segue:
In un bar, è stata elevata una sanzione amministrativa per euro 2.000,00 per violazione art. 6/6° d.l. 193/2007 (omessa predisposizione del manuale di autocotrnollo basato sui principi dell’haccp). Seguirà inoltre segnalazione all’asur aera vasta nr.3 di macerata per la violazione dell’art.6/5° d.l.193/2007 (carenze igienico-sanitarie dei locali). Il titolare, verrà deferito all’a.g. competente per violazione art.29 d.lgs. 81/2008 (mancata effettuazione valutazione rischi), art.18/1° lett.g d.lgs.81/2008 (omessa sorveglianza sanitaria ai dipendenti), art. 36-37 d.lgs 81/2008 (omessa formazione sulla sicurezza ed informazione sui rischi connessi all’attività lavorativa), art.4 l.300/1970 (installazione di impianto video sorveglianza non autorizzato). Sono state quindi elevate sanzioni per complessivi euro 6.200,00.
Il titolare di un supermercato verrà deferito all’a.g. competente per violazione art.18/1° lett.g d.lgs.81/2008 (omessa sorveglianza sanitaria ai dipendenti), art. 36-37 d.lgs 81/2008 (omessa formazione sulla sicurezza ed informazione sui rischi connessi all’attivita’ lavorativa), art.4 l.300/1970 (installazione di impianto video sorveglianza non autorizzato). Sono state quindi commuinate elevate sanzioni per complessivi euro 4.500,00 (quattromilacinquecento);
Al titolare di un alimentari inoltre, verrà elevata una sanzione amminstrativa euro 1.500,00 per violazione dell’art.18 (rintracciabilità degli alimenti), in seguito al rinvenimento di circa kg 10 (dieci) di carne ovina sprovvisa della rintracciabilià.
Nel piazzale esterno sono state sequestrate inoltre 2 autovetture risultate senza copertura assicurative e sono state perciò elevate sanzioni amministrative ai sensi dell’art.193 del cds. Sono stati inoltre rinvenuti occultati nei pressi della scala antincendio posta al piano 7° scala “a” dello stabile, 104,5 grammi circa di sostanza stupefacente tipo eroina.
Nella vasta operazione sono stati controllati 25 appartamenti di cui 6 sottoposti a perquisizione con esito negativo. Identificate inoltre 95 persone di cui due stranieri irregolari sul nostro territorio entrambi con ricorso amministrativo in atto con le relative autorità (questure di Napoli e Ravenna) per conseguimento asilo politico.
Si sta svolgendo in queste ore, presso la struttura dell'Hotel House di Porto Recanati, una vasta operazione antidroga. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, coordinati dal Maggiore Enzo Marinelli, con l'ausilio degli elicotteri, dei cani antidroga e dei carabinieri della forestale.
Si tratta di un'operazione che, come avvenuto nei mesi scorsi, è finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, in una struttura sempre più spesso sull'occhio del ciclone per episodi di cronaca.
(Servizio in aggiornamento)
Il Portorecanati subisce l’ennesima sconfitta casalinga perdendo l’ennesimo treno della salvezza. È difficile commentare una partita in cui la squadra di Possanzini ha praticamente dominato per l’intero arco della gara realizzando oltre ai gol validi, anche due altri reti che sono state annullate per fuorigioco a seguito di segnalazione degli assistenti di linea apparsi al di sotto della mediocrità.
La prima doccia fredda arriva al 21’. Gasparini rinvia addosso a Carsetti che sembra colpire con il braccio. Il direttore di gara lascia correre e il bomber ospite non ha alcuna difficoltà a mettere la palla in rete.
Il Portorecanati reagisce e al 26’ c’è una bella apertura per Leonardi che batte a rete ma l’assistente di linea tra lo stupore generale segnala una posizione di offside apparsa inesistente. Nove minuti più tardi micidiale riparetenza del Marina che trova la difesa arancione sguarnita e ne approfitta Nacciarriti che a porta vuota deposita il pallone in rete.
Passa un minuto e il Marina può rimpinguare il risultato con un calcio di rigore ma Iglio è bravo a non muoversi e a bloccare il tentativo di cucchiaio di Gabrielloni. Impennata d’orgoglio del Portorecanati che sei minuti più tardi accorcia le distanze con Pennacchioni che ribatte in rete una respinta di Castelletti a seguito di una conclusone di Leonardi. Nella ripresa sale ancora in cattedra l’altro assistente di linea che annulla un gol a Pennacchioni segnalando un offside inesistente.
A queto punto emergono i limiti della squadra arancione che nel giro di quattro minuti subiscono un micidiale uno due rispettivamente da Carsetti e Gregorini a seguito di due belle azioni di gioco. La doppietta di Pennacchini al 55’ serve solo per rendere meno amara una sconfitta che sa di drammatico
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-match:
PORTORECANATI: Iglio,Mandolini,Gasparini,Mandolini(60’Mariani),GarciaP.,Malaccari; Leonardi,Guercio,Pennacchioni,Mascolo,Ascani(70’Garcia(86’Patrignani). Adisp.ne Cingolani, Roselli, Colantuono, Angelici,Piangerelli,Prebibaj. All.re Possanzini
MARINA: Castelletti, Medici (69’ Fabretti), Tereziu(46’Droghini), Rossetti, Marini,Simone; Gregorini(80’ Ripanti), Nacciarriti E.,Carsetti (70’ Gioacchini), Gabrielloni(83’ Bassotti), Maiorano. . A disp.ne Recanatesi, Lumia, Nacciarriti L.. All.re Malavenda
Arbitro: Tassi di Ascoli Piceno (Ass. Bellaganba e Frieco di Macerata)
Reti:21’ e 48’ Carsetti, 35’ Nacciarriti E., 41’ e 55’ Pennacchioni, 52’ Gregorini.
Ammoniti:Gasparini, Garcia P., Maiorano, Ripanti. Recupero 3’ (0+3)
Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell'ambito di servizi di controllo del territorio, sono intervenuti nei pressi dell'Hotel House e hanno proceduto al controllo di un'autovettura condotta da un cittadino pakistano 20enne, che si trovava in compagnia di un suo connazionale di 53 anni.
I militari hanno perquisito l'auto e, all'interno di un borsello, hanno rinvenuto 543 grammi di eroina.
I due sono stati arrestati e trasferiti presso il Carcere di Montacuto, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Martedì 19 febbraio, alle 19.45, Mattia Lorenzetti sarà ospite di “20 ANNI INSIEME” la nuova trasmissione di ALICE TV. ALICE nel 2019 festeggia i 20 anni di programmazione. Nata come canale satellitare alla fine del 1999, è entrata nel 2003 nell’offerta Sky, per poi approdare al digitale terrestre nel 2014. Per festeggiare i suoi primi 20 ANNI, Alice propone il nuovo programma “20 ANNI INSIEME”, dove sarà possibile rivedere i volti dei conduttori e degli Chef che in questi anni hanno portato Alice nelle case degli Italiani. Insieme a loro ci sarà un ospite scelto tra i tanti amici del canale.Nella seconda puntata che andrà in onda il 19 febbraio, sarà proprio Mattia Lorenzetti, il food writer portorecanatese, che ha trasformato la sua passione per la cucina in un’autentica professione, a preparare un piatto di Tortelli patate e speck per alcuni dei volti di Alice TV: lo chef Daniele Persegani, la storica signorina “buonasera” Rosanna Vaudetti e lo chef e direttore del canale Mattia Poggi. A condurre il viaggio lungo 20 anni sarà l’attore Gennaro Calabrese. Alice TV è visibile sul canale 221 del digitale terrestre, 51 di tivùsat e 809 e 5221 di Sky.
Intorno alle ore 13:20 di oggi si è verificato uno scontro frontale tra due veicoli sul cavalcavia che congiunge Porto Recanati a Scossicci, all'altezza della Playa Rosa. I due feriti sono stati immediatamente soccorsi dai sanitari del 118.
Uno dei due soggetti coinvolti sembra aver manifestato la volontà di non essere trasportato in pronto soccorso, mentre l'altro si trova a bordo dell'ambulanza medicalizzata di Recanati che lo trasporterà - con molta probabilità - all'Ospedale di Civitanova Marche per effettuare dei controlli specifici: dai primi rilievi si pensa possa aver riportato un sospetto trauma cranico.
(Foto repertorio)
Settanta minuti di recital per piano solo con le Fairy Tales, storie fantastiche in musica ispirate ai fanciulli e un applauditissimo bis fuori dai soliti schemi. Non brani eseguibili dai fanciulli, sia chiaro, bensì, ispirati alle fiabe, alle storie e alle tematiche legate al mondo dell’infanzia e del fantastico, quei momenti e quelle atmosfere che incantano i fanciulli e pure molti non più giovanissimi. I primi per naturale predisposizione, i secondi solo se riescono a toccare le corde dell’infinito rimanendo, per l’appunto, un po’bambini dentro.
Il recital della Mariani, nell’ambito de l’AltRa Stagione diretta da Alberto Nones, al Castello Svevo di Porto Recanati, presenti l’attentissimo Sindaco e le maggiori autorità cittadine, è stato coronato anche dalla presenza di un foltissimo pubblico, non esclusi bambini, in quanto le Fairy tales hanno portato qualcuno a pensare che si trattasse di uno spettacolo per fanciulli. Un programma invece tutt’altro che per bambini: Schumann, Debussy, Mariani.
Lo Schumann delle celeberrime Kinderszenen presentate con equilibrio e compostezza, ma anche con una modalità espressiva che non passa inosservata, perché accordata con la tenerezza, non scontata in molti maestri del pianoforte, e che si addice quanto mai a questo tipo di letteratura pianistica: timbrica fluida ma nutrita, tantissime nuance coloristiche ben maturate e calibrate, frutto di una pedalizzazione eccellente e di una ricerca appassionata in seno al quel compositore che qualche musicologo non ha esitato a definire “il suo parente più prossimo”. Non a caso la Mariani ne conosce pianisticamente l’intera opera e a Schumann dedicò pure una tesi di laurea.
Altro stile, stesso tema, con il Children’s corner, in cui si è confermata ancora la vocazione della pianista a mettere in rilievo il senso di una rappresentazione nata al lume di una logica espressiva non aperta al compromesso, ma cucita addosso al personaggio – autore, alle sue storie, al suo tempo. Il ricordo triste delle Foibe e delle atroci persecuzioni istriane (il 10 febbraio ne ricorre anche l’anniversario della Memoria), commemorate attraverso le testimonianze di Adriana Carloni, molto ben rese e contestualizzate dalla voce recitante dell'attrice Paola Cosimi, ha scandito il passaggio tra il primo e secondo tempo e anche il dopo recital musicale.
Nella seconda parte di scena Kinderliana, 32 minuti di pathos con i brani della Mariani, storie in musica incise per il progetto discografico “Fairy tales”, in imminente uscita per la giapponese Da Vinci Classics. I titoli? Parlano da sé: “Il valzer della ballerina”, “La rosa macchiata”, “Il trenino cappuccino”, “La bambola animata”, “Il pappagallo Corsu”, “Memento”, “Alin”, quest’ultimo dedicato ai bambini meno fortunati e felici del mondo, siriani o di altra provenienza non importa.
C’è da dire che l’impressione è che, tra due giganti come Schumann e Debussy, la musica della Mariani non sfiguri per complessità di scrittura, per freschezza e autenticità di stile: una struttura formale forgiata nel contrappunto, una trama che richiede impegno al solista sia per il virtuosismo dei salti spericolati, delle ottave scoperte e delle doppie terze ad oltranza, sia per la ricerca della resa timbrico- espressiva.
Soprattutto ci appare una scrittura musicale non strumentalizzata, capace di rendere il fil rouge di una narrazione ben chiara nel progetto dell’autrice e che non si affanna nella ricerca di un ambito in cui doverosamente inquadrarsi, libera come l’autrice da schemi e rendite di posizione, Tutto ciò parrebbe incanalarsi pienamente lungo l’odierna temperie internazionale in cui il senso e il bisogno di libertà espressiva sono imprescindibili dal fare arte e semmai sono funzionali alla realizzazione di un possibile contributo etico-estetico in barba all’assunto che in Arte tutto sia stato già detto, fatto, interpretato, talvolta anche attraverso il filtro di mode, categorie, declinazioni, classificazioni ed etichette del tempo.
Il pubblico in sala l’ha recepita con entusiasmo quella musica mai ascoltata prima, complice la duttilità e il senso di della comunicazione istrionica della Mariani, figura minuta quanto incisiva sulla scena, armata di un’espressività disarmante, capace di conquistare anche gli scettici – intelligenti che si lasciano condurre dal veicolo emozionale che caratterizza notoriamente le sue performance. Il bis? Afferrando il microfono a termine dell’applauditissima performance di 32 minuti ininterrotti, l’artista stessa dispiega il senso di questa ricerca, il messaggio delle Fairy tales, rimembrando il rapporto giocoso e a tu per tu con la musica della bambina che fu: “Desiderate ascoltare un bis di Schumann o… “bella pallina” la mia prima musica che improvvisai al piano?”.
Complice della provocazione, il pubblico unanimemente sceglie quest’ultima il cui tema infantile diventa lo spunto per un’improvvisazione a tratti impetuosa, ironica e pensosa che mette d’accordo perfino i bimbi in sala, ora più che mai attenti e silenti. In fondo a cosa serve l’Arte se non ad emozionare indistintamente grandi e piccini? E l’emozione può talvolta divenire anche veicolo di riflessione. Ognuno a suo modo.
Le Fairy tales della Mariani, peraltro traggono ispirazione dalla stesso motore che ha ispirato I racconti di Dora e Lucia, scritti dalla stessa pianista e intimamente collegati alle musiche di Kinderliana: ogni storia ha la sua musica, ogni musica la sua storia. L’unione tra narrazione letteraria e musicale è ormai una costante nella carriera della concertista scrittrice napoletana che dal 2008 si serve indistintamente dei due linguaggi, attraverso un codice espressivo - commutativo continuamente foriero di linfa e vitalità espressiva.
E il suo viaggio attraverso l’immaginario delle storie fantastiche continua con altri appuntamenti in tutta Italia (i più prossimi a Milano - Villa Litta, 16 marzo e a Cremona - Museo del Violino, 23 aprile) e in Europa (i più prossimi a Schwarzheide – SeeCampus, 12 marzo, Monaco – Gasteig, 13 marzo, Berlino – Kulthurhaus,14 marzo). A Schwarzheide I racconti di Dora e Lucia saranno interpretati da giovani attori di Dresda e si intrecceranno live alle musiche di Kinderliana.
La Mariani sarà in giro anche per il suo nuovo romanzo: Ologramma. 7 Vite per non morire (Guida Editore), collegato alla musica omonima incisa nell’altro, recente, CD Pour jouer / Virtuoso Piano works (Da Vinci Classics 2018), entrambi i lavori in prossima presentazione il 28 marzo a Napoli presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III.
Le sentenze dei Giudici di Pace contro il comune di Porto Recanati hanno annullato 100 delle 29mila sanzioni che erano state elevate tra i mesi di luglio e agosto 2018 nel comune rivierasco (19.049 accessi irregolari registrati a luglio, 10.950 accessi irregolari registrati ad agosto). Un caso che era finito anche su “Mi manda RaiTre” lo scorso dicembre.
L’Amministrazione comunale, obbligata a pagare anche le spese legali, ha sanzionato 29mila automobilisti tra luglio e agosto, per essere entrati nella Zona a Traffico Limitato.
Dopo questa escalation di sanzioni, a Porto Recanati, si era costituito il Comitato Varchi, volto a contestare le sanzioni che, secondo molti cittadini e non, erano state elevate senza rispettare le norme. E il Giudice di Pace ha dato loro ragione nella maggior parte dei casi. Anche i cittadini che si sono rivolti alle Prefetture, senza seguire la via del ricorso ai legali, hanno visto annullate le loro sanzioni.
La contestazione delle sanzioni e il riconoscimento non a norma, è dovuto, principalmente, dal mancato pre esercizio, dalla segnaletica carente e dall’assenza di Vigili ai tre varchi.
Rimane ora da capire se il Comune, guidato dal primo cittadino Roberto Mozzicafreddo, ha intenzione di intraprendere altre azioni legali o “accettare” la decisione del Giudice di Pace.
Brutto incidente nella tarda serata di oggi, quando erano le 21:40, sull'A14.
Tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche, in direzione sud, un tir si è ribaltato sulla carreggiata. Fortunatamente nessun altro veicolo è stato coinvolto.
Immediato l'arrivo sul posto della Polizia Autostradale, dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118.
Il conducente del mezzo pesante, che è uscito da solo dall'abitacolo, è stato trasportato a Torrette. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.
Ancora una volta è risultata pienamente convincente la partecipazione della nostra Città alla BIT di Milano, in modo particolare nello spazio dedicato al Consorzio Turistico Riviera del Conero.
Nella conferenza di domenica, alle 14.45, dal titolo: “La Riviera del Conero e i Colli dell’Infinito, tra dolci colline ed il mare per esperienze indimenticabili,” davanti ad un pubblico numeroso ed interessato, per lo più formato da esperti del settore, con il coordinamento di Massimo Paolucci, Direttore Marketing del Consorzio Turistico, erano presenti sia il Presidente della Riviera del Conero, Carlo Newman che alcuni rappresentanti delle amministrazioni membri dell’Associazione.
Tutto l’interesse è stato rivolto alla proposta mare e sotto questo profilo Porto Recanati ha portato un significativo contributo attraverso materiale fotografico distribuito ai presenti e con l’intervento dell’Assessore al Turismo Angelica Sabbatini che ha dichiarato: “Parlare di Porto Recanati, di quanto può offrire in termini turistici, di ricettività e farlo al di fuori dai confini regionali, in un’occasione a valenza internazionale, da grande soddisfazione e anche un profondo senso di orgoglio, di appartenenza alla Città”
Nel corso della conferenza, ha risvegliato molto interesse la presentazione dell’evento estivo organizzato per la celebrazione dei 50 anni dallo sbarco sulla Luna. “Porto Recanati – continua l’Assessore Sabbatini- ha dato i natali ad Enrico Medi e la mostra sarà dedicata a lui, illustre scienziato che fu il consulente scientifico, nelle 28 ore di diretta dallo Studio 3 di via Teulada, in quel famoso 20 luglio del 1969. Il patrocinio dell’Ambasciata Americana in Italia e della Regione Marche rendono il progetto assolutamente di rilievo per tutto il territorio regionale”
All’interno dei locali del Castello Svevo, dal 12 Aprile al 30 Settembre, saranno esposte più di 150 fotografie originali, frutto della ricerca e della passione del signor Enzo Romagnoli, insieme a fedeli riproduzioni in 3D. Saranno anche organizzati convegni e spettacoli a tema all’interno dell’Arena Gigli e per tutto il periodo di apertura della Mostra, verrà installato un Planetario gestito da esperti coordinati dalla Astronoma Dott.ssa Molisella Lattanzi.
“Ci aspettiamo molto da questa iniziativa che dovrà essere coadiuvata da un importante lavoro di promozione, - ha concluso l’assessore Sabbatini - sia sul piano turistico che sul piano culturale. La lunghezza del periodo è stata infatti pensata anche per coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado.”
Domenica 10 febbraio, alle ore 17:30,nella pinacoteca “Moroni” presso il Castello Svevo di Porto Recanati, terzo appuntamento con dell'AltRa Stagione con un concerto speciale dedicato all'infanzia. L'AltRa Stagione è un festival di musica classica del Comune di Porto Recanati, a ingresso libero, con la direzione artistica del M° Alberto Nones e il supporto dell'Amat.
Protagonista la pianista e compositrice Maria Gabriella Mariani. L'artista, già vincitrice di cinque Global Music Awards californiani, eseguirà la sua composizione "Kinderliana" (2018), uno dei cui brani è edicato ai bambini siriani vittime di atroci ingiustizie di cui troppo poco si sa e si parla, oltre ai capolavori di Schumann, "Kinderszenen", e di Debussy, "Children's Corner".
Maria Gabriella Mariani si è avvicinata alla musica all'età di 4 anni e ha esordito a 14. Si è perfezionata in Francia e negli USA e a diciannove anni Aldo Ciccolini l'ha voluta a Parigi e all'Accademia “Perosi”. Le sue musiche colpiscono la critica per il virtuosismo e affascinano il pubblico per la carica emotiva e comunicativa.
La grande Martha Argerich ne ha scritto: "il suo modo di suonare è così vario, mai prevedibile. Straordinarie le sue improvvisazioni”. Il musicologo R. De Simone le ha dedicato un intero saggio in cui afferma: “La sua musica dichiara la possibilità di un'odierna creatività musicale”.
Al termine dell’esibizione, per ricordare le Vittime delle Foibe, nella “Giornata del Ricordo,” Paola Cosimi, già insegnante di chimica, appassionata di teatro, presidente della Compagnia Filarmonico- Drammatica di Macerata e direttore artistico della “Torre che Ride,” leggerà un brano tratto dal diario di Adriana Carloni, una profuga della città di Zara, giunta in Italia nel 1945 e stabilitasi ad Ancona.
Nel diario si raccontano: il bombardamento massiccio a cui fu sottoposta Zara dal 16 al 24 dicembre del 1943, gli avvenimenti successivi al 30 ottobre del 1944, data che segna l’abbandono della città da parte dei tedeschi, il successivo arrivo dei partigiani titini che iniziano la spoliazione a danno dei cittadini italiani, l’eliminazione di molti di essi senza processo e la fortunosa partenza della signora Carloni per l’Italia.
La Rassegna proseguirà con:
il 24 Febbraio “Vibrazioni ConSonanti” concerto con temi da alcune delle più belle colonne sonore di Morricone, Williams e Rota, canzoni di Gershwin e latino – americane, con Alberto Frugotti (tromba) e Irene Frigo (pianoforte
il 10 Marzo con “Sonetti del Petrarca” con musiche di Liszt. Emanuela Torresi (soprano) e Adamo Angeletti (pianoforte);
e il 24 Marzo con “Contrappunti” concerto – spettacolo con testi da Giordano Bruno alle neuroscienze e musiche di Bach. Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio (pianoforte a 4 mani) ed Angela Demattè (attrice e regista).
I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un soggetto di nazionalità afgana, trovato in possesso di 150 grammi di eroina. L’afgano, di 33 anni, con regolare permesso di soggiorno per “protezione sussidiaria”, si trova ora presso la Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La cattura è avvenuta in ottemperanza alle incessanti attività investigative della Guardia di Finanza, che peraltro è presente all'interno e nelle aree limitrofe all'Hotel House con un presidio costante.
Proprio nel corso di un dispositivo di osservazione e controllo, all’interno dell’Hotel House, attuato dai militari del Nucleo Mobile della Tenenza di Porto Recanati, è stato individuato un soggetto che, nervosamente e con fare sospetto, si aggirava nei corridoi del palazzone.
I finanzieri, viste le circostanze, hanno bloccato l’uomo, rivelatosi un cittadino afgano domiciliato all’interno dell’Hotel House. Dalla perquisizione personale, è emerso il possesso di un involucro contenente sostanza stupefacente ed in particolare eroina, per un totale di 150 grammi.
Porto Recanati presente alla prossima Edizione della Borsa Internazionale del Turismo, che si aprirà a Milano dal 10 al 12 febbraio. La BIT è la storica manifestazione, organizzata da Fiera Milano, che porta, dal 1980, nel capoluogo meneghino, operatori turistici da tutto il mondo. E proprio in vista della prossima stagione estiva, l’Amministrazione Comunale ha avviato i contatti con l’Associazione Turistica di Porto Recanati per mettere a punto una serie di iniziative a carattere promozionale che saranno presentate proprio alla BIT.
“In accordo con i rappresentanti dell’Associazione, che raccoglie buona parte delle strutture recettive portorecanatesi, - dice l’assessore alla Cultura e Turismo, Angelica Sabbatini - abbiamo messo a punto una serie di appuntamenti promozionali, per poter veicolare l’immagine della nostra città come meta turistica di eccellenza della Regione Marche. Tra queste iniziative c’è proprio la partecipazione alla Borsa Internazionale del Turismo, la più importante fiera del settore, a cui insieme al Sindaco e ai due funzionari dell’Ufficio Turismo, Guido Cittadini e Giacomo Gaspari, saremo presenti con tre appuntamenti di promozione turistica, enogastronomica e balneare. Ci troverete, all’interno dello stand della nostra regione in vari cluster di offerta. Ci sarà anche un Info point gestito dall’associazione, per promuovere direttamente le proprie strutture. Domenica 10 febbraio, alle 12,15 saremo presenti con il Progetto MUSA, che ha il compito di valorizzare il territorio della Vallata del Potenza, progetto veicolato dall’Associazione MA.MA. che è raccoglitore tematico delle varie reti, a cui appartiene anche Musa, per il potenziamento del sistema territoriale, dell’offerta e dei servizi turistici della provincia di Macerata. Sempre domenica ma alle 14.45, parleremo della nostra offerta balneare, come membri dell’Associazione Riviera del Conero, e sarà anche l’occasione per presentare la Mostra dedicata ai “50 anni dallo sbarco sulla luna,” che si inaugurerà il 12 aprile fino al 30 settembre. Illustreremo tutti gli eventi, le conferenze e il planetarium che saranno organizzati durante tutto il periodo. La mostra sarà dedicata ad Enrico Medi, l’illustre scienziato a cui Porto Recanati ha dato i natali e che fu il consulente scientifico, che affiancò, nelle 28 ore di diretta, i giornalisti: Tito Stagno, Andrea Barbato e Pietro Forcella nei commenti dallo Studio 3 di via Teulada, ed è organizzata dal Comune di Porto Recanati in collaborazione con l’Associazione “Made Again” e ha il patrocinio dell’Ambasciata Americana in Italia e della Regione Marche. Martedì 12 febbraio, alle 12.30, all’interno di “Tipicità, Tipicità in blu e Grand Tour delle Marche” presenteremo la XXI° Edizione della Settimana del Brodetto, che si terrà a Porto Recanati dal 8 al 15 giugno 2019.”
Con il Campionato in pausa per la Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2, coach Gianni Rosichini opta per un test duro in allenamento. Venerdì 8 febbraio, dalle 17.45 circa, la GoldenPlast Potenza Picena si ritroverà con la Videx Grottazzolina all’Eurosuole Forum per un derby marchigiano.
Due gli ex in campo, lo schiacciatore biancazzurro Bernardo Calistri, nella passata stagione libero della Videx, e lo specialista della seconda linea Roberto Romiti, nell’annata 2013/14 tesserato con il sodalizio biancazzurro.
Quinta nel Girone Blu al suo terzo campionato consecutivo in Serie A2, la formazione di Massimiliano Ortenzi ha cambiato pelle rinnovando per gran parte l’organico. Gli unici superstiti sono il martello Vecchi, i centrali Gaspari e Romagnoli e la “bandiera”, il capitano Minnoni.
In rampa di lancio i giovani Di Bonaventura, Pulcini e Vallese, regia affidata a Marchiani, nativo di Loreto e tornato a casa nelle Marche insieme al già citato Romiti.
Sono inoltre arrivati il martello Calarco e il centrale Cubito. In attacco c’è lo schiacciatore cubano Centelles Rosales, mentre ci sono stati intoppi con il tesseramento di Poey nonostante il grande attaccamento alla maglia del fuoriclasse. A fine gennaio si è aggregato al gruppo lo schiacciatore portoghese classe ’81 Sequeira.
Schiacciatore Bernardo Calistri: “La Videx ha cambiato molti elementi, ma è un piacere rivedere ex compagni e amici. Ci teniamo a confrontarci con un buon team che gravita nella parte alta del Girone Blu. Per noi è un modo per saggiare il livello dell’altro raggruppamento. Lavoriamo sodo per crescere e siamo contenti dei risultati ottenuti finora, c’è un bel clima nello spogliatoio.
Per me è facile trovare stimoli e voglia di lavorare con la fiducia del tecnico. Gianni Rosichini mi inserisce nelle fasi cruciali dei match per dare una mano nei fondamentali di difesa, io cerco di essere sempre lucido e di dare il massimo”.
Ecco come è ridotto Acapulco, il più elegante chalet di Porto Recanati. La mareggiata dei giorni scorsi - che ha sfondato la vetrata lato mare - ha costretto il proprietario a rafforzare le difese esterne del ristorante, tal che ora, invece che in un ristorante vista mare, sembra di trovarsi - a chi lo frequenta - in una baracca di un campo di concentramento.
E' la terza volta che questo chalet viene fortemente danneggiato dalla furia del mare, con danni che in totale ammontano a oltre 150 mila euro.
Acapulco è l'unico chalet del centro ad aver subito danni a causa di mareggiate. Eppure si è scelto di potenziare le scogliere del centro ad esclusione di quella parte dello stesso centro che non è protetta da nessuna opera di difesa a mare.
In pratica, dove non si sono mai registrati danni si investe nel potenziamento delle opere di difesa, mentre si trascurano i luoghi che non hanno nessuna protezione stando a quanto c'è stato riferito da alcuni proprietari: "E non si venga a dire che la normativa sulla difesa della costa non prevede la protezione degli chalet, perché qui parliamo di strutture che hanno l'autorizzazione a restare aperte tutto l'anno. Non si tratta perciò di proteggere uno chalet, ma le persone che lo frequentano".
Il Comune di Porto Recanati dichiara guerra aperta ai leoni da tastiera. Tramite una delibera comunale approvata lo scorso 28 gennaio, l'amministrazione ha messo nero su bianco la volontà di schierare un avvocato pur di difendere l'onorabilità della città di fronte alle ripetute offese ricevute sui social network.
"E’ da un po’ di tempo che in rete compaiono commenti, con toni e contenuti violenti ed offensivi, rivolti non solo verso l’azione amministrativa ma che costituiscono spesso un attacco personale contro gli amministratori con allusioni alla loro morale e alla correttezza istituzionale che incidono profondamente sull’immagine della città" si legge sulla pagina Facebook del sindaco.
Le ingiurie virtuali paiono aver subito un'evidente impennata negli ultimi mesi, forse a causa delle numerose multe collegate al mancato rispetto della zona a traffico limitato.
"Questa opera di 'infangamento' penalizza e degrada l’immagine dell’Ente Comune nel suo insieme e colpisce direttamente o indirettamente - prosegue Mozzicafreddo - l’onorabilità morale e l’affidabilità professionale non solo della 'parte politica' ma di tutto il personale che in Comune lavora. E’ sottinteso che ogni singolo amministratore o dipendente potrà, se lo ritiene opportuno, agire per tutelare la propria onorabilità nei confronti di commenti che ritiene oltraggiosi o calunniosi".
Il sindaco ci tiene a sottolineare come la delibera sia stata emanata per difendere l'immagine pubblica di Porto Recanati in quanto riconosciuta località turistica e non quella personale dei componenti dell'amministrazione: "La delibera emanata è diretta a tutelare esclusivamente l’immagine di Porto Recanati con il conferimento ad un legale che possa tutelarne il buon nome. Quindi il provvedimento preso non serve a difendere il sindaco o i singoli amministratori, che possono come già era prima, farlo autonomamente da privati cittadini ma per difendere e proteggere l’immagine di una città, che non dobbiamo mai dimenticare, vive di turismo.
Il ricorso all’avvocato quindi servirà a mettere un freno a questo 'gioco al massacro' che è stato usato in questo ultimo periodo e sarà impiegato solo in quelle circostanze dove ci saranno gli estremi per procedere".
Ecco il post Facebook del sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo:
L’Atletico Gallo con una ripresa praticamente perfetta allunga la propria striscia di cinque vittorie consecutive e batte a domicilio il Portorecanati che vede sempre più avvicinarsi lo spettro della retrocessione.
E dire che i ragazzi di mister Possanzini, anche quest’oggi rimaneggiatissimi per la mancanza di Cento, Gagliardini, Mallaccari e Pablo Garcia, avevano disputato un ottimo primo tempo, passando meritatamente in vantaggio con Mascolo che chiudeva a rete una ripartenza avviata da Guercio e proseguita da Garcia. Gli arancioni al 34’ elevavano le proteste per un dubbio intervento in area sempre su Mascolo che il direttore di gara lasciava correre e andavano vicini al raddoppio allo scadere quando un cross di Mascolo dalla sinistra superava il portiere con Nobili che all’ultimo momento riusciva ad anticipare l’intervento di testa di Pennacchioni e a mettere il pallone in angolo.
La ripresa vede gli uomini di Mariotti scendere in campo con un altro piglio e dopo un tentativo dalla distanza fermato da Iglio riescono a raggiungere il pareggio al 13’con Muratori bravo a sfruttare un cross dalla sinistra di Belkaid. Quattro minuti più tardi gli arancioni restano in dieci per la doppia ammonizione comminata nei confronti di Patrignani. L’Atletico a questo punto avanza il proprio baricentro e ad allargare il gioco. Di contro il Portorecanati cerca di contenere gli attacchi degli ospiti e al 28’ si vedono negare un calcio di rigore, stavolta apparso più evidente, per un intervento falloso nei confronti di Mascolo favorito da un disimpegno errato della difesa. Il gol vittoria arriva al 85’ quando Sinjari anticipa tutti di testa mettendo alle spalle di Iglio un cross dalla destra di Rossi.
PORTORECANATI:Iglio,Mandolini,Gasparini,Mariani,Ficola,Patrignani;Leonardi,Guercio(80’Ballarini), Pennacchioni(75’Angelici),GarciaM.,Mascolo.Adisp.ne Cingolani, Roselli, Colantuono, Ascani, Cionfrini. All.re Possanzini
ATLETICO GALLO COLBORDOLO: Bacciaglia, Bellucci (68’Ferrini), Feduzi, Tonucci, Nobili, Mistura; Belkaid (83’Radi), Rossi, Bartolini, Muratori (88’ Sensoli), Sinjari (91’ Fraternali). A disp.ne Mazzini, Persici, Paoli. All.re Mariotti
Arbitro: Curia di Ascoli Piceno (Ass.Ialo di Pesaro – Galieni di Ascoli Piceno)
Reti:21’Mascolo, 58’ Muratori, 86’ Sinjari
Ammoniti:Mandolini, Mariani, Patrignani, Bellucci, Nobili, Bartolini. Espulso al 62’ Patrignani per doppia ammonizione.. Angoli 6-4. Recupero 3’ (0+3)
Una serata all'insegna del puro e sano divertimento quella che è andata in scena ieri sera al Mia Clubbing di Porto Recanati, locale che ha ospitato uno tra i più grandi campioni del mondo calcistico in Italia, Christian Vieri. Vieri, dopo il ritiro dai campi da gioco, ha deciso di dedicarsi alla musica, attirando a se gli occhi di milioni di persone con i tormentoni estivi sulle spiagge di Formentera.
Ieri in consolle insieme a "Bobo", la vocalist Lara Capriotti, il sax di Stefano Serafini e le musiche di Luca Cassani e Francesco Luv.
L'ex calciatore ha avuto anche il piacere di assaporare, prima della serata, i piatti del Ristorante Il Tiglio In Vita dello Chef Enrico Mazzaroni, gustando le prelibatezze del nostro territorio. Dopo la bellissima serata, che ha visto coinvolte migliaia di persone, Bobo Vieri non ha rinunciato a foto e selfie insieme ai suoi fans.
Una bellissima serata quella andata in scena al Mia Clubbing che ha visto la presenza dei Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, del punto di primo soccorso della Croce Azzurra e degli addetti alla sicurezza e antincendio del locale: una macchina organizzativa che ha permesso a tutti i presenti un puro e sano divertimento.
"Il PD invece di pretestuosi attacchi agli avversari politici dovrebbe fare un serio “mea culpa” visto il totale disinteresse dimostrato negli anni verso i problemi dell'Hotel House!" l'accusa arriva dal Consigliere Regionale Elena Leonardi.
"Quali interventi portò la visita dell'allora Ministro dell'integrazione Kyenge se non usare l'Hotel House come bandierina per promuovere lo Ius soli? Quali soluzioni adottò il più interventista degli esponenti del PD, il Ministro dell'Interno Minniti, che scelse proprio le Marche come collegio elettorale? E il senatore Morgoni? Più di impedire la visita di Salvini al condominio non mi risulta sia riuscito a fare per l'Hotel House. Sostengono che sui problemi di questo palazzone mi sia lavata le mani – prosegue l'esponente del partito di Giorgia Meloni - e dire che fui l'unica a voler incontrare personalmente proprio Minniti per chiedergli un intervento diretto del Ministero che presiedeva. A dimostrazione del fatto che il mio non era un atto propagandistico avanzai la stessa richiesta di intervento al nuovo Ministro appena insediato."
"Sulla costituzione di un tavolo tecnico poi il PD fa il gioco delle tre carte: quando a chiederlo fui io dai banchi della minoranza l'assessore Sciapichetti, (lo stesso che ha paragonato i terremotati ai condomini insolventi dell'Hotel House) mi rispose che il Tavolo già esisteva in Prefettura quindi la mia richiesta andava respinta, ora che la proposta viene avanzata da membri della maggioranza, il Tavolo che prima c'era magicamente scompare e bisogna votarne la costituzione: io non mi presto a questi “giochetti”- afferma chiaramente Elena Leonardi.
"Intanto all'Hotel House si torna a morire per la droga, ridurre tutto a mero scontro tra fazioni come hanno fatto PD e Socialisti è la sconfitta della politica, per questo ho scelto di non votare la mozione – dichiara l'esponente di Fratelli d'Italia - per non avallare con la dignità dell'Aula un mero atto di speculazione partitica."
"L'ennesimo pretestuoso attacco del partito di Renzi alla sottoscritta – prosegue Leonardi - mi offre invece l'opportunità di ricordare come proprio nei circa due anni in cui ho ricoperto la carica di assessore alla sicurezza fu stipulato il Patto per Porto Recanati Sicura col Ministero dell'Interno. Patto che portò misure concrete per l'Hotel House e come assessore ai lavori pubblici, negli anni precedenti creammo, grazie ad una donazione, i locali al piano terra del condominio per il doposcuola e le attività con i bambini, oltre alla realizzazione del giardinetto interno con i giochi che oggi è invaso dai sacchetti dell'immondizia lanciati dai terrazzi dei vari piani. Resto fermamente convinta – conclude Leonardi - che prima di tutto vada ripristinata la legalità nel condominio, per questo ringrazio il Prefetto Rolli, il Questore Pignataro e tutte le Forze dell'ordine impegnate in questo difficile processo e auspico che presto si attivino azioni ancora più incisive e durature."