SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Argento, Santagata, Perfetti, Patrizi, Scognamiglio (43’ st Pluchino), Pezzotti, Carta, Cheddira, Cerone, Tizi (9’ st Buaka). A disposizione: Carnevali, De Reggi, Basconi, Massaroni, Magistrelli, Papavero, Kamara. Allenatore Stefano Senigagliesi.SAMMAURESE (3-5-2): Baldassarri, Maioli, Giua, Rosini, Santoni, Merciari, Scarponi, Errico, Zuppardo, Bonandi (36’ st Soumahin), Louati. A disposizione: Hysa, Lombardi, Alberighi, Vivo, Sapucci, Pertutti, Valentini, Toromani. Allenatore: Alessandro Mastronicola.ARBITRO: Sig. Riccardo Fichera della sezione di Milano.ASSISTENTI: Sig.ri Nicola Zandonà della sezione di Portogruaro e Vincenzo Ruggiero della sezione di Brindisi.RETI: 37’ pt Tizi, 1’ st Scognamiglio (aut), 14’ st Zuppardo.NOTE: spettatori 300 circa; ammoniti Bonandi e Giua; espulso al 33’ st Louati per doppio giallo; corner 6-5; recupero 0’ + 3’.
La Sangiustese cede alla Sammaurese al Comunale di Villa San Filippo, dove i padroni di casa, passati in vantaggio nella prima frazione con Tizi, venivano ripresi in avvio di ripresa e poi superati al quarto d’ora. Gara comunque equilibrata tra le due formazioni: locali privi di Shiba impegnato al Torneo di Viareggio, sostituito da Argento oltre che di Moracci e Camillucci, acciaccati, ospiti che lamentavano anche loro le assenze di Lombardi e Pieri.
Dopo qualche fiammata per parte e le schermaglie di rito, si segnalava il volo di Chiodini a respingere la bella punizione di Bonandi prima che il destro di Tizi rompesse l’equilibrio. Pregevole il doppio scambio tra Cerone e Pezzotti che liberava la stoccata vincente del numero 11 al primo centro stagionale. Ripresa shock per i ragazzi di mister Senigagliesi che al pronti via venivano puniti dalla sfortunata deviazione di Scognamiglio che valeva il pari.
Al 14’ st era invece Zuppardo a siglare il sorpasso trafiggendo Chiodini da posizione ravvicinata scattando sul filo del fuorigioco. La Sangiustese provava a reagire e a riversarsi con le sue trame avvolgenti e i suoi tagli calibrati nella metà campo avversaria, ma Baldassarri e compagni facevano buona guardia, specie su Cerone, uomo più pericoloso dei rossoblù.
Gli uomini di Mastronicola rimanevano anche in 10 al 33’ st a causa del doppio giallo comminato a Louati. L’assalto locale durava fino al recupero, con la punizione allo scadere di Carta che finiva alta: il risultato però non cambiava ed erano i romagnoli a incamerare la posta.
SANGIUSTESE – SAMMAURESE 1-2
Sconfitta al fotofinish per i ragazzi di mister Rossi. Proprio all’ultimo minuto gli abruzzesi sono penetrati sulla linea di fondo: il tap in vincente del 19 Balbo ha deciso l’incontro. In precedenza palo e gol annullato per i padroni di casa. Rete annullata anche al rossoblù Mastrillo per fuorigioco, con la Sangiustese che si era comunque resa pericolosa con Niane purtroppo senza esito.
“La partita si era incanalata sul pareggio - ha commentato al termine il tecnico Rossi - invece proprio allo scadere, quando eravamo in dieci a causa di un nostro difensore centrale colpito da crampi e per questo uscito dal rettangolo di gioco, abbiamo preso un’infilata da cui è nato il gol del vantaggio locale. Il risultato più giusto forse sarebbe stato proprio lo 0-0, visto che abbiamo concesso solo un paio di occasioni ai nostri avversari mentre non siamo stati cinici nel concretizzare le nostre. Mi riferisco soprattutto al contropiede clamoroso 4vs1 nella ripresa che avrebbe potuto cambiare il match. Impegno e sacrificio non sono comunque mancati, purtroppo è stata una partita molto dispendiosa dal punto di vista fisico, anche a causa del caldo. Il gol probabilmente è scaturito anche dalla nostra stanchezza. Pazienza! Andiamo avanti e, senza abbatterci, proviamo subito a proiettarci al derby di sabato prossimo con il Castelfidardo”.
S.N. NOTARESCO - SANGIUSTESE 1-0
S.N. NOTARESCO: D’Ostilio, Monacelli, Zicari, D’Angelo (47’ st Rampa), Sorrini, Fidanza, Natali (37’ st Gallo), Roscioli, Kane (37’ st Balbo), Della Rocca, Gambacorta (42’ st Fazzini). A disposizione: Simoncelli, Pagliarini, Bucciarelli, Ferri, Di Emidio. All. Matteo Falasca.
SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa, Nepa, Guzzini (41’ pt Ercoli), Girotti, Basconi, Niane (35’ st Tarsilla), Doci, Arcangeletti (23’ st Matteo), Messi (1’ st Mastrillo), Frontini (29’ st Scoponi). A disposizione: Apolloni, Lazzarini, Pianaroli, Yattara. All. Adolfo Rossi.
ARBITRO: Sig. Ludovico Esposito della sezione di Pescara.
ASSISTENTI: Sigg. Yuri Buonpensa della sezione di Pescara e Francesco Di Marte della sezione di Teramo.
RETE: 45’ st Balbo.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù ricevere la visita dei giallorossi romagnoli della Sammaurese. “La Sammaurese – ha dichiarato il tecnico – è una delle squadre più scorbutiche ed ostiche di tutto il girone. Ha ottime individualità , è camaleontica, pragmatica, gioca un calcio comunque molto solido.
Sa quello che vuole ed è molto pericolosa, soprattutto se noi non saremo capaci di giocare con le strutture ci hanno contraddistinto, la pazienza, il coraggio, la voglia di fare la partita evitando che loro si rendano insidiosi, come fanno spesso, nelle transizioni. Noi in settimana ci siamo allenati bene, la sosta è servita ma purtroppo, tra convocazioni varie ed acciacchi, non riusciamo ancora ad essere al completo ed avere la continuità che ci serve nelle sedute.
Nonostante questo, però, non riusciamo a non essere fiduciosi: questi ragazzi nelle difficoltà si esaltano e questa è la speranza più grande che ho per domani”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese – Sammaurese: Basconi, Carnevali, Patrizi, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci, Tizi, Magistrelli e Matteo.
Torna a giocare in casa la Sangiustese che domenica al Comunale di Villa San Filippo (ingresso gratuito) inizierà il rush finale della stagione incontrando i romagnoli della Sammaurese.
La parola è come sempre affidata all’esperto DG Alessandro Cossu.
Domenica inizia la prima di otto finali, che gara vi attende contro la Sammaurese?
Una gara tosta, perché già all’andata i romagnoli ci avevano messo in seria difficoltà. In casa loro portammo via la vittoria con un grande gol di Pezzotti, ma in alcuni tratti avevamo anche sofferto. La Sammaurese è una squadra scorbutica. Noi dovremo dare il massimo per cercare di raggiungere il piccolo sogno che ci siamo prefissati tutti.
Non è stato chiesto (come permesso dal regolamento) il posticipo della gara di campionato per avere Shiba, impegnato al Viareggio. Questo dimostra la piena fiducia nel gruppo.
È una scelta importante fatta per dare un segnale a tutti i ragazzi che stanno lavorando dall’inizio dell’anno. Una squadra non è formata da un solo giocatore, seppur molto bravo, ma, come da nostra politica, anche da tutti gli altri che soffrono e sudano, magari stando qualche volta di troppo in panchina. Abbiamo i giocatori giusti per poter sostituire Shiba.
A proposito di Shiba e del Torneo di Viareggio, che impressione ha avuto ieri quando si è recato a vederlo dal vivo?
Cristian sta crescendo tanto. La cosa più bella è stata vedere un ragazzo abituato a fare un tipo di gioco particolare con il nostro allenatore adattarsi ad un sistema diametralmente opposto. Questo vuol dire che sta migliorando tanto, che sta a sentire e recepisce i suggerimenti di ogni tecnico con cui si relaziona. Il lavoro di due mesi fatto con lui da mister Senigagliesi sta dando i suoi frutti. Sta diventando sempre più un giocatore importante.
Sempre nella giornata di ieri sono arrivati due nuovi elementi in attacco.
Con certezza nella prossima stagione disputeremo di nuovo il campionato di Serie D. In quella prospettiva, mentre siamo in corsa in questa stagione per un posto ai playoff, abbiamo già l’occhio attento per il futuro. Abbiamo avuto la possibilità, avendoli visti, di poter provare per questi due mesi finali questi due ragazzi e vedere se fanno al caso nostro. Si tratta di un classe 2001 ed un classe 1998, entrambi con grandi qualità, che valuteremo serenamente. Non si tratta quindi di rinforzi, come ho letto da qualche parte, ma di due elementi ad integrazione che in questo momento ancora non sappiamo bene chi sono. Ci lavoreremo e poi vedremo se ci sarà modo di continuare insieme il percorso oppure se le strade si divideranno.
Quali sono le condizioni della squadra soprattutto a livello psicologico?
La pausa è servita tanto. Ha fatto tornare il buonumore e diversi giocatori a disposizione, tranne Moracci e Camillucci che ancora debbono risolvere i loro fastidi. Abbiamo lavorato serenamente, siamo felici, ma da oggi che è venerdì dobbiamo iniziare a ridere di meno e prepararci al meglio per domenica. Come ho già dichiarato, dopo le prossime due partite potrò dire se riusciremo ad andare ai playoff o meno.
Da cosa nasce la scelta dell'ingresso gratuito per questa gara?
È un premio per i tifosi che ci hanno seguito quest’anno e uno sprone per tutti coloro che ci hanno seguito meno per venirci a sostenere e innamorarsi di noi. Sarà importante averli vicino e sentire il loro calore nelle sfide casalinghe, ad esempio quelle con Recanatese e Francavilla, che saranno veri e propri scontri diretti per un posto play-off. Chiedo a tutti di venire numerosi perché questi ragazzi per quello che hanno fatto e per quello che faranno hanno bisogno di un pubblico d’eccezione. Venite, vi divertirete e i ragazzi non vi tradiranno.
In vista del rush finale della stagione ed in ottica futura per il prossimo campionato nelle scorse ore la Sangiustese ha trovato l’accordo con due giocatori.
Si tratta di Niccoló Magistrelli, attaccante esterno classe 1998, proveniente dal settore giovanile dell’ Inter, ex Legnano e Pro Sesto, ed Antonio Matteo attaccante di origine partenopee classe 2001 ex Aversa Normanna.
SPAL - RAPPRESENTATIVA SERIE D 0-2
I ragazzi di mister De Patre, dopo il pareggio nel primo confronto con la Cina, a Badesse battono la Spal con il punteggio di 2-0. Entrambe nel primo tempo le reti di Morello e Trevisan.
In campo per tutti i 90’ il rossoblù Shiba, che ha ricevuto la visita benaugurante del vice Presidente Secondo Grandinetti, del DG Alessandro Cossu e della Responsabile della Comunicazione Marta Bitti.
La Sangiustese, in vista del rush finale della stagione in cui gli incontri casalinghi potrebbero rivelarsi determinanti per coronare il sogno playoff dei ragazzi di mister Senigagliesi, ha deciso che, anche per ringraziare tutti i tifosi che nel corso della stagione hanno sostenuto sempre ed ovunque i colori rossoblù, l’ingresso allo stadio Comunale di Villa San Filippo per la gara Sangiustese – Sammaurese di domenica 17 Marzo ore 14.30 sarà gratuito.
Nasce a Monte San Giusto il gruppo di “Azione Comune”, che si presenterà alle prossime elezioni comunali di maggio 2019.
"Il tempo delle polemiche digitali è giunto al termine, i cittadini sangiustesi vorranno esprimere la propria preferenza sulla base di programmi e obiettivi concreti - si legge in una nota stampa del neo gruppo -. Azione Comune sorprende tutti con un progetto pensato dai cittadini per i cittadini e dicendo no alla vecchia politica dei compromessi, logorata dalla ricerca disperata di alleanze improbabili. Per il principio moderno di meritocrazia, i cittadini esprimeranno la propria preferenza e decideranno con il voto chi dovrà ricoprire le cariche tanto contese. Nessuna promessa pre-elettorale, il podio sarà assegnato dalla volontà popolare."
Il gruppo, composto dai partiti del centro destra (FDI e FI) e da un gruppo civico da poco costituito, ha scelto in Romina Tortolini il proprio candidato sindaco. Da almeno dieci anni, un personaggio molto attivo della politica cittadina, prima come capogruppo di maggioranza (2009- 2014), poi come capogruppo di minoranza (2014- 2019). Il suo percorso rimane coerente e legato ai partiti del centro- destra: “la mia militanza ed appartenenza a questa parte politica è dovuta al fatto che prima ancora che un partito, siamo una comunità di amici che stimo e con i quali condivido il mio stesso amore per il Paese” racconta Romina Tortolini. "Dopo questo lungo percorso, di crescita e maturazione politica, la candidatura alle comunali sangiustesi rappresenta un’ulteriore tappa e una definitiva assunzione di responsabilità nei confronti della comunità. Una candidatura che nasce dalla voglia di mettermi di nuovo a disposizione del mio paese e dall’appoggio di un gruppo di persone che mi hanno scelto e con le quali sarò onorata di condividere questa nuova esperienza, spinta dalla stessa passione di quando ho iniziato”, continua Romina Tortolini.
"Il progetto di Azione Comune dà forma a un paese in cui tutti vorrebbero restare, piuttosto che andarsene - prosegue la nota del Gruppo -. L’obiettivo è quello di trasformare Monte San Giusto in una realtà viva e appetibile, non solo per il turista, ma anche per chi ci vive, per chi sceglie di venirci a vivere o per chi avrà voglia di investire sul territorio, indipendentemente dal settore."
“Tanti sono i progetti, alcuni anche ambiziosi, ma tutti realizzabili. C’è la voglia e l’entusiasmo di fare. E di fare bene. Anche perché partiamo dal presupposto che se dai poco, ottieni poco. Daremo il massimo per Monte San Giusto e per i sangiustesi. Sarà una bella sfida, la affronteremo con energia ed entusiasmo”, prosegue Romina Tortolini -. "A differenza di alcuni che hanno preferito chiudere tutte le porte e di altri che non hanno ben chiaro quale porta oltrepassare, il gruppo Azione Comune lascerà porte e finestre sempre aperte: chiunque abbia voglia di mettere qualche idea “in comune” sarà il benvenuto, nessuno escluso. Non abbiamo più l’età per fare i capricci, Monte San Giusto ha bisogno di amministratori maturi e affidabili."
“Non ci interessano le polemiche. Né crearle, né assecondarle, poiché nulla aggiungono al paese e soprattutto non interessano ai sangiustesi. Ci interessa solo Monte San Giusto, ed è solo per questo che siamo qui. Presto presenteremo la nostra squadra al completo, sarà il miglior modo di rispondere a quanti hanno tentato di screditarci ipotizzando presenze soprannaturali nel nostro gruppo. Il passato rimane tale, noi siamo qui per pensare al futuro”, conclude Romina Tortolini.
Entrambe nella prima frazione le marcature: al 23’ del primo tempo la punizione di Ercoli viene deviata in gol dal numero nove ospite mentre quasi allo scadere dei primi 45’ Niane beneficia della bella palla filtrante di Guzzini battendo l’estremo locale.
“Partita bellissima e vittoria fondamentale per la classifica – il commento a caldo di mister Rossi – i ragazzi sono stati eroici. Ci siamo presentati rimaneggiatissimi e decimati tra infortuni, malattie e influenza, ma i ragazzi hanno saputo stringere i denti, restando in campo con grande abnegazione anche oltre le proprie forze. Una partita che tutti ricorderemo con molta gioia. Sicuramente possiamo fare e giocare meglio, ma siamo stati combattivi. Al vantaggio ottenuto grazie a una palla ferma è seguito il raddoppio grazie al sinistro di Niane. Sicuramente una vittoria che fa morale, i ragazzi sono felicissimi e lo siamo anche noi. Dobbiamo cercare di tornate a giocare come sappiamo fare. Ci prepariamo per la prossima partita che sarà ancora in trasferta in un altro campo simile a questo contro il Notaresco, sperando di ottenere un altro risultato positivo“.
AVEZZANO: Rossi, Puglielli (28’ st Cerrone), Valente (17’ st Laguzzi), Mancinelli, Di Gianfelice, Mozetti, Fantozzi (20’ st Prosia), Capaldi (17’ Mastroianni), Ferrera, Giovagnorio, Marpepa (17’ st D’Alesio). Allenatore: Federico Panei.
SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa, Nepa, Guzzini, Lazzarini, Basconi, Niane (34’ st Rogani), Yattara, Arcangeletti (32’ st Mastrillo), Ercoli (17’ st Messi), Frontini. A disposizione: Apolloni, Girotti. All. Adolfo Rossi.
ARBITRO: Sig. Romanelli della sezione di Lanciano.
ASSISTENTI: Sigg. Quaranta e Odoardo della sezione di Chieti.
RETI: 23’ pt Arcangeletti, 44’ pt Niane.
Turno di sosta per la Sangiustese: a prendere la parola per descrivere il momento in casa rossoblù, commentando l’ultimo turno a Matelica ed i prossimi impegni in programma, è il DG Alessandro Cossu.
Il Matelica si conferma bestia nera degli ultimi anni. Che cosa ha fatto la differenza domenica?
Come hanno giustamente notato tutti, la differenza l’hanno fatta le rose in campo. Dopo una partita giocata in quella maniera per 80’ minuti aver perso dispiace più che in altre occasioni. Dopo aver tenuto per gran parte della gara il pallino del gioco ed avere avuto due belle occasioni una nel primo tempo con Cheddira ed una nel secondo con Pezzotti, per la quale faccio i complimenti ad Avella per lo splendido intervento, quando fai cinque cambi come quelli che hanno fatto loro è emersa tutta la differenza con la nostra rosa priva di alternative. Oltretutto, Cerone si è alzato alla mattina con la febbre, Perfetti fino alla fine è stato in dubbio. Non abbiamo niente da rimproverarci. Complimenti all’avversario, ma noi siamo stati fantastici. Personalmente il dispiacere è solo uno: quello di aver giocato bene e aver portato a casa zero punti.
Siete appena a ridosso dei playoff. A quante squadre è aperta questa corsa ad uno dei quattro posti tanto ambiti?
Le prossime due gare sono con Sammaurese e Notaresco. Una volta passate vedrò l’atteggiamento dei ragazzi e in base ai risultati ottenuti potrò dire se faremo i playoff o no. Queste due partite per noi saranno importantissime: se faremo bene in queste due occasioni secondo me noi ci saremo, poi le altre che saranno con noi non ha importanza.
In questo periodo di pausa ne approfitterà per seguire Shiba al Torneo di Viareggio?
Assolutamente si, ma non ho ancora deciso se andremo martedì o giovedì. Con il ragazzo ci sentiamo tutti i giorni, ci teniamo molto. Ha sempre avuto qualità, si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Credo che questa Società e il mister abbiano creato un bel giocatore pronto per altre platee.
Come sfrutterà la Sangiustese questo periodo di sosta?
Ne approfitteremo per rifiatare e mettere a posto tutte le situazioni sia a livello mentale che fisico per poi ripartire bene ed approcciare al massimo le due gare con Sammaurese e Notaresco. Saranno le gare della svolta per poter dire se potremo fare i playoff o no. Per questo cercheremo di sistemare tutti i piccoli acciacchi che abbiamo in questo momento: Patrizi è tornato ad allenarsi, probabilmente recupereremo anche Moracci e tutti gli altri che hanno qualche fastidio. L’utilizzo di questa sosta per noi è vitale: ne avevamo davvero tanto bisogno.
Dopo il giorno libero in più concesso alla sua truppa visto il turno di riposo di domenica prossima, è mister Stefano Senigagliesi a prendere la parola alla ripresa allenamenti in casa Sangiustese.
Nel calcio non si vince ai punti, ma siete usciti a testa altissima da Matelica. Resta molto soddisfatto della prova della squadra?
Anche più di quello che si possa pensare. Vorrei di nuovo ribadire un concetto. Uscendo da una partita importante, che dopo trenta giornate ci ha tolto dalle prime cinque posizioni della classifica, la demoralizzazione sarebbe dovuta essere tantissima. Invece io non l’ho provata perché abbiamo fatto quello che dovrebbe essere fatto sempre. Abbiamo giocato a viso aperto, con cognizione di causa, volontà, impegno, ma soprattutto tantissima qualità e spensieratezza. Abbiamo perso per casualità. Questa gara potevamo vincerla, potevamo perderla, come è successo, ma onestamente mi auguro di potermi divertire sempre così.
La profondità della panchina e delle scelte, unita ad alcune assenze, hanno fatto la differenza?
E’ sottointeso, altrimenti i biancorossi non avrebbero così tanti punti e non si potrebbero permettere di lottare addirittura per la Coppa Italia e per il campionato insieme. La differenza attuale tra noi e queste altre squadre di vertice è solo quella. Noi abbiamo giocatori davvero molto bravi, forse anche più bravi di quelli del Matelica e delle squadre che stanno lottando con noi, ma loro hanno una rosa più profonda, con cambi di sostanza. Noi abbiamo fatto una scelta diversa. Questa Società, visto ciò che è stato fatto in un anno e mezzo, sta compiendo qualcosa di incredibile. La Serie D dicono sia un campionato che dovrebbe lanciare i giovani. Noi di questo siamo stati l’emblema in assoluto, senza mai perdere di vista il bilancio e l’obiettivo primario che era la salvezza. Inoltre, abbiamo fatto un percorso molto complesso, scegliendo di giocare sempre a viso aperto, con le nostre idee e provando a fare la partita ovunque. Mi voglio sbilanciare per la prima volta. Penso che se non succederà qualcos’altro, perché negli ultimi due mesi è stato davvero difficile il nostro cammino, sicuramente ci saremo anche noi”.
Finalmente un periodo di pausa da usare per il recupero fisico.
Anche questa situazione penso si sia evidenziata in modo chiaro sia nell’ultima gara in casa sia a Matelica. Con l’Agnonese abbiamo fatto 60’ minuti splendidi, a Matelica 80’. Noi avevamo bisogno di allenarci. Non siamo una squadra che può solo giocare, proprio per la mancanza di rosa profonda e alternative a cui abbiamo accennato. Penso che questa sosta sarà molto importante e ci aiuterà molto.
Shiba invece si godrà l’esperienza del Torneo di Viareggio. Cosa gli augura?
Gli auguro di essere felice e sereno e di godersi questo periodo, così come lo dico a tutti gli altri ragazzi, perché sono momenti di vita memorabili. Quando facciamo un tuffo indietro con la memoria si ritorna sempre a questa età. Gli auguro che si diverta e basta. Ci sono le porte primarie e quelle di servizio per arrivare dove lui spera, ma quello che i ragazzi non dovrebbero mai dimenticare è il divertimento. La gioventù sfiorisce presto e rimangono solo i rimorsi. Questo sarebbe un problema.
I playoff sono un sogno e un traguardo insperato.
I playoff sono il minimo risultato che potrebbe raggiungere questo gruppo di ragazzi. Hanno qualità, altrimenti non saremmo riusciti a fare in un anno e mezzo quello che abbiamo fatto. Se dovessimo riuscirci, sarebbe qualcosa di strepitoso per le difficoltà e le problematiche superate. L’ultima. La convocazione di Shiba al Torneo di Viareggio ci priva in un momento importante della stagione per tre settimane di lui, ma io ne sono contento. Sono più contento delle convocazioni dei nostri ragazzi nelle varie rappresentative di vincere magari uno scontro diretto.
Complice una giornata dal clima mite, Monte San Giusto ha registrato ieri il tutto esaurito per la quarantaquattresima edizione dello storico Carnevale Sangiustese. Come di consueto la sfilata ha visto la partecipazione di vari carri e gruppi mascherati del circondario che hanno percorso le vie del paese regalando gioia e colori al pubblico accorso.
Ad aggiudicarsi la vittoria il carro “Speedy Gonzalez” dell’Associazione Culturale Bonafede di Monte San Giusto e per i gruppi “Salviamo il nostro mare” del gruppo famiglie sangiustesi.
Non sono mancati momenti di musica ed intrattenimento sotto la conduzione di Antony Persichini con la partecipazione come madrina dell’evento di Veronica Nucci, Miss Cinema Marche attualmente in carica, che si è concessa a foto e abbracci a grandi e piccoli.
L’edizione si è conclusa come di consueto con la classica sfrappata in piazza Aldo Moro e con l’invito alla festa finale in programma sabato 9 marzo all’Arena E.M. Company con il concerto spettacolo di Silvia Mezzanotte (biglietti in vendita a 10 euro la sera dell’evento e su circuito Ciaotickets).
Soddisfatti il direttivo della Pro Loco locale e l’amministrazione comunale per la buona riuscita dell’evento, ringraziano gli sponsor che hanno contribuito e danno l’arrivederci alla quarantacinquesima edizione.
Brutto incidente nel primo pomeriggio di oggi a Villa San Filippo, frazione di Monte San Giusto. Un anziato di 77 anni si è procurato una ferita piuttosto profonda ad una ginocchio mentre era intento a compiere dei lavori sul proprio terreno con una motozappa.
L'uomo in un primo momento si è presentato alla Croce Verde locale con la propria auto, dove gli sono state prestate le prime cure del caso prima che ne venisse disposto il trasferimento in eliambulanza all'Ospedale Torrette di Ancona. Le sue condizioni appaiono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Alla ricerca della continuità la Juniores Nazionale rossoblù che, dopo aver superato in casa nell’ultimo turno l’Olympia Agnonese, sabato si troverà a dover recuperare la gara di Avezzano, rinviata due settimane fa per maltempo.
“La bella prestazione di sabato scorso – ha dichiarato il tecnico Adolfo Rossi - è stata fortemente voluta, soprattutto per uscire da un periodo negativo e convincerci che meritiamo la posizione che occupiamo. Nella prima mezz'ora abbiamo espresso un bellissimo gioco, andando sul 2-0. Poi una nostra disattenzione ha permesso agli avversari di riaprire la partita e per tutto il secondo tempo abbiamo sofferto la maggiore veemenza agonistica dei molisani. Devo fare i complimenti alla squadra perché ha saputo compattarsi e stringere i denti, portando a casa con le unghie tre punti fondamentali per la classifica. Sabato ci aspetta il recupero della difficile trasferta di Avezzano. Dobbiamo cercare di dare continuità all’ultimo risultato. Sappiamo che ci troveremo di fronte una compagine ostica in un campo sintetico ridotto e usurato. Giocare lì come siamo abituati non sarà facile, però cercheremo per tutta la settimana di impostare al meglio la partita, allenando bene la dinamicità e la capacità di trovare soluzioni in spazi ridotti. Portare a casa un’altra vittoria sarebbe molto importante, sia per il morale, sia per confermarci in griglia playoff, visto che dovremo affrontare il turno di riposo alla terz’ultima di campionato”.
“Nel primo tempo noi siamo stati superiori al Matelica, siamo stati bravi in tutto e credo che il risultato non sia totalmente giusto - le parole di Mister Stefano Senigagliesi in sala stampa dopo la sconfitta di domenica contro il Matelica -. Fare una prestazione del genere a Matelica non è affatto facile, quindi complimenti ai ragazzi. Il risultato è figlio, come spesso capita, degli episodi e della forza di un avversario che comunque nel secondo tempo riesce a cambiare il 50% della forza lavoro in campo ed è difficile da contrastare perché comunque aumenta l’intensità invece di diminuirla. Per le squadre un po’ più piccole diventa difficile contrastarli nell'ultimo quarto d'ora. La partita è stata questa. Ci teniamo la prestazione, siamo dispiaciuti e amareggiati, ma non delusi. Non abbiamo grande fisicità e quindi dobbiamo avere il coraggio di fare quello che spesso è ritenuto pericoloso. Per me è più pericoloso buttarla via perché comunque poi si innescano duelli, gare di fisico e di capacità individuali e a quel punto spesso bisogna sperare nella fortuna. Noi non vogliamo sperare nella fortuna, vogliamo fare le partite. Se le perdiamo, come oggi (domenica, n.d.r.), accettiamo quello che ci dà il campo, però siamo comunque molto contenti di quello che abbiamo fatto ed è la cosa più bella. Perdere e non essere poi così delusi non è male”.
“La differenza è stata che loro hanno fatto cinque cambi di assoluto valore, ma lo sapevamo che nella rosa lo scarto era notevole - le parole del capitano Lorenzo Perfetti -. Loro sono nati per vincere, noi per altri obiettivi, però credo che questa Sangiustese abbia vinto la partita tecnica in campo, con ordine e personalità. Io non credo che ci sia stata un’altra squadra che è venuta a Matelica a imporre un gioco del genere, dunque sono veramente orgoglioso dei miei compagni e della prestazione che abbiamo fatto. Per il prosieguo del campionato andremo avanti, giornata per giornata e vedremo alla fine dove saremo arrivati. I playoff sono un obiettivo importante, il nostro sogno. All’inizio non era nelle nostre corde, poi durante il cammino abbiamo alzato l’asticella. Ora andremo avanti cercando sempre di fare il meglio e di raggiungere questo traguardo che penso questa Sangiustese meriti”.
“Peccato per il tiro che poteva sbloccare la partita, il portiere ha fatto una bellissima parata - ha aggiunto Marco Pezzotti -. Come l’ho vista partire pensavo fosse gol, poi ho alzato gli occhi e Avella è stato bravissimo. Ha salvato il risultato per la sua squadra perché in quel momento la Sangiustese stava interpretando al meglio la gara, avevamo il pallino del gioco in mano e se la palla fosse entrata non so come si sarebbero potute mettere le cose. Invece, come spesso succede nel calcio, a volte il risultato non riflette bene quello che è successo in campo. Bravo il portiere, ripeto, e un po’ di sfortuna per noi. Per quanto riguarda i playoff sono tranquillissimo. Ci sono passato lo scorso anno con il Pineto. A otto giornate dalla fine eravamo quasi a lottare per i playout poi facemmo cinque vittorie consecutive ed entrammo nella parte alta della classifica. Credo che la Sangiustese al completo con Patrizi, Moracci, Tizi e tutti gli acciaccati dopo la sosta può fare una cavalcata importante. Se è la squadra vista a Matelica, dove ha fatto benissimo nonostante tutte le difficoltà, alla fine ci prenderemo quello che meritiamo e che abbiamo meritato per 30 partite. Uscire fuori dalle prime cinque non è un problema, ci sono squadre attrezzatissime che stanno andando molto forte però noi siamo lì ad un punto e con una vittoria potremmo facilmente rientrare. Credo che fino alla fine si continuerà così, punto a punto, ma la Sangiustese oggi ha dimostrato che ci sarà fino alla fine”.
CARNEVALANDO CON LO SPORT: DIVERTIMENTO E SOLIDARIETA’ A TINTE ROSSOBLU’
Carnevalando con lo Sport, un successo l’iniziativa organizzata dalla Sangiustese. Ottimo cibo, balli, animazione e divertimento sabato sera all’Arena E.M. Company di Monte San Giusto. Al cenone e al veglione rossoblù hanno partecipato il Presidente, i vicepresidenti, il Direttore Generale e i dirigenti della Sangiustese, accompagnati dai ragazzi della Juniores Nazionale di Mister Adolfo Rossi.
Solidarietà, sorrisi e tenerezza domenica pomeriggio invece, quando, in collaborazione con la FEA Volley Telusiano, sempre presso l’Arena EM Company sono andate in scena una partita amichevole di sitting volley e a seguire una partita di calcio integrato con l’Associazione Amadown e la Porto Potenza New Team, squadra di Quarta Categoria affiliata alla Lega B e guidata da Tonino Di Biasi, Gabriele Baldassarri, Giulio Casciotti, Giovanni Trulli e Francesco Morgese. Una bella iniziativa che ha unito divertimento e temi sociali, colorando a tinte rossoblù il Carnevale di Monte San Giusto e testimoniando ancora una volta la grande attenzione e l’amore per la propria città.
Clima gradevole al Giovanni Paolo II di Matelica dove i padroni di casa hanno sfidato oggi i rossoblù di mister Senigagliesi nella prima giornata primaverile dell’anno. A decidere il risultato sono due reti nel finale a firma di Lo Sicco e Florian. Clima brioso anche in campo con le due formazioni che, schierate specularmente, si facevano preferire a fasi alterne rendendo comunque la gara e lo spettacolo godibili. L’ex di giornata Perfetti, in dubbio alla vigilia, si dimostra invece tra i migliori di giornata, insieme all’immarcabile Pezzotti che per buona parte della prima frazione, e anche della seconda, ha fatto vedere i cosiddetti sorci verdi a Visconti. L’undici di Tiozzo, complice anche la stanchezza relativa al turno infrasettimanale di Coppa, si affida invece a Dorato terminale avanzato per provare a scardinare la difesa ospite. Buona la tenuta dei calzaturieri, che hanno tenuto spesso il possesso provando a imbastire buone trame e impensierire Avella. Sul finale di tempo e all’inizio della ripresa è stato invece il Matelica a guadagnare metri e intensità: dopo il salvataggio di piede di Chiodini su Florian, il tentativo di Lo Sicco, la traversa di Bugaro e la rasoiata di capitan Angelilli erano chiari segnali della voglia di vincere della vicecapolista del girone.
I rossoblù sono comunque sempre totalmente lucidi e grintosi: è anzi la Sangiustese con Pezzotti ad avere una bellissima occasione per sbloccare il match. A superarsi in questa occasione è stato Avella, mentre poco dopo è terminata alta la conclusione di Cerone. Diversi i cambi biancorossi nella ripresa con i quali mister Tiozzo prova a dare brio e freschezza. Entrambe le formazioni pagano infatti dazio e giocoforza il ritmo si abbassa. Il gol che spacca la partita porta la firma di Lo Sicco a 10’ dal termine, con i ragazzi di Senigagliesi che fino alla fine provano a tenere viva la contesa, purtroppo senza fortuna. Il raddoppio matelicese è opera di Florian.
MATELICA (4-2-3-1): Avella, Visconti, Riccio, De Santis, Lo Sicco, Benedetti (22’ st Pignat), Angelilli, De Marco (22’ st Cuccato), Dorato (6’ st Margarita), Florian, Bugaro (21’ st Bittaye). A disposizione: Luglio, Demoleon, De Luca, Santamarianova, Arapi. Allenatore: Luca Tiozzo.
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata (46’ st Basconi), Perfetti, Camillucci, Scognamiglio, Pezzotti, Carta (42’ st Buaka), Cheddira, Cerone (35’ st Pluchino), Argento (42’ st De Reggi). A disposizione: Raccio, Patrizi, Massaroni, Kamara, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.
ARBITRO: Sig. Matteo Dallapiccola della sezione di Trento.
ASSISTENTI: Sig. ri Giuseppe Luca Lisi della sezione di Firenze e Andrea Barcherini della sezione di Terni.
RETI: 36’ st Lo Sicco, 46’ st Florian.
NOTE: spettatori 500 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Cuccato e Camillucci; espulso al 40’ pt mister Tiozzo dalla panchina per proteste; corner 3-6; recupero 1’ + 4’.
SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa, Giulianelli (39’ st Lazzarini), Guzzini, Doci, Basconi, Niane (26’ st Arcangeletti), Yattara, Messi (19’ st Mastrillo), Ercoli (30’ st Rogani), Frontini (10’ st Tarsilla). A disposizione: Apolloni, Nepa, Girotti, Scoponi. All. Adolfo Rossi squalificato.
OLYMPIA AGNONESE: Cuppini, Zentena, Di Palma (38’ st Di Ciocco), Di Pietro (26’ st Schiava), Latino, Ballerini, Suso, De Vito, Lafia (3’ st Manfrini), Charty, Senatore (13’ st Santilli). A disposizione: Loreto, Invigorito, Gianquinta, Spugnardi. All. Mario Fusaro.
ARBITRO: Sig. Alessandro Bara della sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Sigg. Christian Cercaci della sezione di Macerata e Nicolò Marinozzi della sezione di Fermo.
RETI: 11’ pt Niane, 27’ pt Ercoli, 38’ pt Suso.
Torna alla vittoria la Juniores Nazionale di mister Adolfo Rossi che in casa batte 2-1 l’Agnonese.
Tutte nella prima frazione le marcature.
Dopo una buona giocata di Yattara, Messi appoggia per Niane che spiazza Cuppini e dopo poco più di 10’ porta in vantaggio la Sangiustese.
Lo stesso Niane non approfitta poco dopo di un’incertezza difensiva amaranto concludendo debolmente centrale, presto imitato da Ercoli che coglie solo l’esterno della rete: entrambi falliscono il raddoppio ed è bravo invece sul fronte opposto il rientrante Raccio a neutralizzare la conclusione di Charty che poteva ristabilire la parità.
Il 2-0 invece arriva alla mezzora, con lo spunto di Niane, che pesca Ercoli a centro dell’area: il numero dieci fredda Cuppini con un gran piattone.
Suso accorcia poi per gli ospiti e nella ripresa sale sugli scudi Raccio, che impedisce agli amaranto il pareggio, superandoli in diverse occasioni.
Nel finale arriva anche la traversa di Arcangeletti su cross di Mastrillo.
“Torniamo alla vittoria – ha dichiarato al termine mister Rossi – una vittoria fortemente voluta dal gruppo, maturata in una partita egregia dal punto di vista tattico e qualitativo. Abbiamo fatto ottime giocate, ci siamo trovati sul 2-0, non abbiamo concretizzato delle occasioni nitide che avrebbero permesso di chiudere l’incontro e invece una disattenzione ha permesso agli avversari di accorciare le distanze e crederci. Un avversario, come da previsione, molto ostico che poi ha buttato la partita sul piano fisico. Abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a stringere i denti e, pur rischiando qualcosina, abbiamo portato a casa il risultato. Grandi complimenti ai ragazzi, anche a chi è entrato in un secondo momento che ci ha dato una grande mano. Un successo che ci ridà quel morale e quella convinzione che era mancata negli ultimi tempi. Ora subito pronti per preparare al meglio la battaglia del recupero di sabato prossimo ad Avezzano”.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù far visita alla vicecapolista del girone F, il Matelica di mister Luca Tiozzo.
“Il Matelica sta facendo un percorso eccezionale, riuscendo a tenere in piedi contemporaneamente con onore sia il campionato che la Coppa Italia. Ci troveremo di fronte una squadra fortissima e completa in ogni reparto. Affrontare questo derby importante in casa loro sarà un ulteriore elemento a nostro sfavore. Una sfida comunque stimolante – ha dichiarato il tecnico osimano – e sicuramente avvincente. Noi in settimana ci siamo allenati bene, questi quindici giorni senza turni infrasettimanali o recuperi vari ci hanno permesso di ritrovare un po’ di condizione. Numericamente abbiamo le solite difficoltà perché non abbiamo recuperato nessuno. Siamo consapevoli della grande difficoltà dell’incontro di domani, ma anche fiduciosi di poter fare una bella prestazione”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani: Basconi, Carnevali, Patrizi, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci.
Messo in archivio il discorso salvezza domenica con il successo sull’Agnonese, in vista della gara con la vicecapolista Matelica è il DG Alessandro Cossu a descrivere umori e sensazioni in casa Sangiustese.
Direttore, torniamo un attimo su domenica. Nel primo tempo una delle migliori espressioni tecniche e qualitative stagionali. È d’accordo?
Sono d’accordo, anche se ripetiamo da diverse domeniche che una volta il primo una volta il secondo tempo sono i migliori della stagione. Questi ragazzi stanno facendo cose davvero fantastiche, anche se in questo momento, come hanno avuto tutte le squadre, stanno attraversando un periodo di difficoltà e minore brillantezza. Dobbiamo continuare ad essere attenti e poi pensare, dopo la sosta, a riprendere bene il cammino per arrivare dove vogliamo arrivare.
Salvezza in tasca con largo anticipo, anche prima dello scorso anno. Ora si alza l'asticella: cosa si sente di chiedere al gruppo e allo staff per questo rush finale?
Al gruppo e allo staff la Società chiede di giocare sereni, cercando di provare a vincere tutte le partite. Poi una volta si potrà pareggiare e una perdere, ma senza lo stress di dover gestire le situazioni e cercare i punti per salvarsi. A questo punto credo sia la migliore situazione che ci potesse capitare, quella di poter giocare sempre per la vittoria. I conti si faranno alla fine, ma ovviamente teniamo tantissimo a dare alle persone che gestiscono la Società la soddisfazione di arrivare ai playoff.
A nove giornate dalla fine, con l'obiettivo principale in tasca, è anche tempo di un mini bilancio personale. Come giudica il lavoro fatto non solo tecnicamente ma anche a livello strutturale e organizzativo?
A livello strutturale e organizzativo sono orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare. All’inizio c’è stata qualche difficoltà, poi ci siamo conosciuti meglio ed oggi abbiamo trovato una quadratura importante, con una struttura snella che riesce però a coprire bene ogni aspetto. Anche il lato tecnico è stato importante: sin dall’inizio abbiamo creato una squadra che cercava la salvezza, ma era consapevole di avere le qualità tecniche per mirare a qualcosa di più. A dicembre è stato fatto un altro buon lavoro, anche se ha portato un po’ tutti a dire che avevamo una rosa corta. E’ stata data la possibilità ai ragazzi che ne avevano esigenza e diritto di andare a cercare minutaggio da un’altra parte: qualcuno non gioca lo stesso quindi forse avrebbe fatto meglio a rimanere qui. A parte questo, comunque sono stati inseriti giocatori importanti come Cerone e Carta. Fino alla fine, punto a punto, ce la giocheremo per raggiungere il nostro obiettivo e rimanere nei playoff. Io credo che ce la faremo.
Se ne parla poco, ma sta facendo grandi cose anche la Juniores Nazionale, sono proposti in prima squadra ragazzi che provengono da lì con continuità e anche tra i piccolissimi c'è fermento. Il futuro rossoblù da questo punto di vista è assicurato?
I risultati della Juniores ci rendono orgogliosi però il vero risultato lo aspettiamo alla fine dell’anno: sarà quello di avere dei giocatori pronti ad essere inseriti nella rosa il prossimo anno. Comunque tanto di cappello a loro che con orgoglio portano il nome della Sangiustese nelle prime posizioni anche in questo campionato. Con i pulcini, categoria che abbiamo iniziato quest’anno, è bellissimo vedere i bambini giocare nel campetto di Monte San Giusto e non a Villa San Filippo, con i genitori che sono sempre lì accanto. L’unico punto interrogativo che mi rimane è sulle strutture. Speriamo di poter avere le strutture giuste per continuare il lavoro intrapreso, che altrimenti sarebbe fine a se stesso. Il calcio si fa solo dove e se ci sono le strutture per poterlo fare: altrimenti non ha né senso né futuro.
SHIBA:”ORGOGLIOSO PER LA CONVOCAZIONE AL VIAREGGIO”
All’indomani della prestigiosa convocazione al Torneo di Viareggio, Cristian Shiba, difensore rossoblù classe 2001, non nasconde la soddisfazione.
“Sono molto contento per la convocazione con la Rappresentativa della Lega Nazionale Dilettanti al Torneo di Viareggio, un torneo internazionale tra i più noti in Italia ed una vetrina importantissima per noi ragazzi. Ci tengo a ringraziare il mister, la squadra e la Società rossoblù per aver creduto in me fin dall’inizio del mio percorso con la Sangiustese. E’ anche grazie al buon lavoro che facciamo tutti i giorni e all’impegno e alla dedizione di ogni seduta se si riesce a far bene, a poter mettere in mostra le proprie qualità e a poter arrivare a certi traguardi. Allo stesso modo ringrazio di cuore mister De Patre per avermi rinnovato la stima ed avermi dato questa bella opportunità, dopo la bella vittoria al Torneo Caput Mundi la scorsa settimana. Anche in questa occasione mi impegnerò al massimo. Speriamo di arrivare più avanti possibile”.
L’Assioa, Associazione Italiana di Organizzazione Aziendale, ha conferito a Chiara Bartolacci, dottore di ricerca dell’Università di Macerata, una menzione speciale nell’ambito del premio “Tesi di Dottorato”, biennio 2017-2018, "per l’attualità del tema affrontato, la solidità dell’impianto teorico metodologico e la capacità di finalizzare in una tesi di ricerca indipendente un percorso di dottorato industriale”.
Originaria di Monte San Giusto, 31 anni, Chiara ha completato il dottorato di ricerca in Economics and Management nel 2017 con una tesi su “La costruzione dello storytelling. La logica della pratica dietro alla logica della rappresentazione nella comunicazione organizzativa”.
Lo studio mira a capire come le rappresentazioni narrative siano costruite nella pratica all’interno di un contesto organizzativo.
“Il progetto di ricerca - spiega la premiata - è stato sviluppato come un Dottorato Industriale di tre anni, che mi ha permesso di combinare lavoro e osservazione all’interno di un contesto aziendale".
"L’idea base, infatti, è nata dalla volontà di un’impresa di collaborare con l’Università per sviluppare un progetto volto a valorizzare la propria identità e la propria immagine. E’ stata - prosegue Chiara - un’opportunità eccezionale per una riflessione e un’analisi del complesso ruolo del ricercatore. Questo riconoscimento ha un valore simbolico particolarmente importante per me. Ringrazio i miei mentori, a cominciare dai docenti Barbara Czarniawska, Federico Niccolini e Antonella Paolini”.
Attualmente Chiara Bartolacci sta provando a mandare avanti parallelamente il percorso professionale con quello accademico, collaborando con un’agenzia di comunicazione e, contemporaneamente, con Unimc per un Progetto Europeo.
“Faccio molte cose, a volte mi sento disorientata, anche se, devo ammettere, trovo entusiasmante il poter essere molte cose allo stesso tempo e il poter fare cose totalmente diverse nell’arco di una stessa giornata. Credo sia l’eredità che mi ha lasciato questo Dottorato Industriale”.
Con grande orgoglio la Sangiustese comunica che il proprio giocatore Cristian Shiba, difensore classe 2001, ha ricevuto la prestigiosa convocazione da parte del tecnico Tiziano De Patre a partecipare alla 71° edizione della Viareggio Cup – Coppa Carnevale in programma dal 5 al 27 Marzo.
Ricchissimo il programma del Torneo. I giocatori dovranno recarsi entro le 19.00 di martedì 5 Marzo presso il Centro di Preparazione Olimpica Tirrenia.
Inizieranno quindi le giornate di allenamento che li porteranno martedì 12 Marzo, giovedì 14 Marzo e sabato 16 Marzo ad affrontare le prime tre gare di qualificazione a gironi per accedere alla fase successiva.
Gli ottavi di finale (riservati alle prime classificate di ogni girone e alle tre squadre seconde classificate con il migliore punteggio nei gironi A e B) si disputeranno martedì 19 Marzo, i quarti di finale sono in programma venerdì 22, le semifinali lunedì 25 e la finalissima per il primo posto mercoledì 27 Marzo.
Dopo la brillante vittoria con la Rappresentativa LND U18 al Torneo Caput Mundi un’altra bellissima esperienza attende il giovane Shiba, che anche in questa occasione proverà a portare più in alto possibile i colori rossoblù.