In occasione della Giornata Regionale contro il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) la Cooperativa Pars Onlus ha organizzato, durante questa settimana, una serie di incontri formativi e di prevenzione con studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado del nostro territorio, nel segno del gioco sano e formativo. Gli incontri si sono svolti con le prime e seconde classi del Liceo “G. Leopardi” di Recanati e questa mattina con le classi seconde dell’istituto secondario di primo grado “Lotto” di Monte San Giusto.
Gli interventi nelle scuole rientrano nel progetto “Hazzard” e coinvolgono circa 1000 studenti degli istituti scolastici di Civitanova Marche, Recanati, Morrovalle, Corridonia e Monte San Giusto.
“Abilità, socialità, intelligenza, libertà: questi gli aspetti che contraddistinguono il concetto di “gioco” e si discostano in maniera netta da concetti come fortuna, solitudine e individualismo che caratterizzano invece il gioco d’azzardo - spiega lo staff Pars -. I ragazzi in questi incontri hanno l’opportunità di sviluppare maggiore consapevolezza circa la distanza tra gioco sano e gioco d’azzardo sperimentando come il sacrificio, la passione, il divertimento e la creatività siano elementi essenziali nel gioco così come nella vita. I giovani si trovano ad essere protagonisti dell’incontro recuperando la dimensione sociale del “gioco” basata su un’etica di condivisione e socialità. In questi incontri si coinvolgono sportivi, società sportive e associazioni del territorio che di volta in volta accompagnano i professionisti della Pars nel testimoniare l’importanza dell’esperienza ludica nello sviluppo della personalità, affrontando temi come correttezza, rispetto, controllo e confronto con i propri limiti”.
“Hazzard” è un progetto di rete per la prevenzione del Disturbo da Gioco d’Azzardo, finanziato dalla Regione Marche e realizzato per l’Area Vasta 3 dalla Cooperativa Sociale Pars Onlus, ente capofila, Associazione Glatad Onlus, Cooperativa Coos Marche, Cooperativa Berta 80, in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 e promosso dagli Ambiti Sociali Territoriali 14, 15, 16, 17 e 18.
Un suo bellissimo gol nell’arco di uno dei primi tempi migliori dell’intera annata è valso ai ragazzi di Senigagliesi i preziosi tre punti con i quali sono state archiviate contemporaneamente la pratica Agnonese e quella relativa alla salvezza.
Il talento di Federico Cerone sta esplodendo anche in casa Sangiustese e dopo le prime nove reti con la maglia dell’Avezzano, il numero dieci rossoblù è già andato a bersaglio tre volte e si sta preparando al meglio per il rush finale del campionato.
Dodicesimo gol stagionale. Il tuo record è 19 a Guidonia. Proverai ad avvicinarlo?
Avvicinarlo mi sembra una parola grande, adesso. Cerchiamo di fare il meglio possibile domenica dopo domenica. Diciannove è un numero importante, ma ci sono ancora nove gare da qui alla fine. Proveremo a fare il massimo in ogni singola partita.
Sei arrivato in corso d'opera. Come è stato il tuo ambientamento?
Èsempre difficile cambiare squadra a gennaio. Sono entrato in meccanismi diversi da quelli a cui ero abituato ad Avezzano, quindi c’è voluto un pochino di tempo in più per abituarmi ed ambientarmi a livello tecnico. Penso comunque che la parte difficile ora sia stata superata.
Salvezza archiviata, ora si guarda ai primi cinque posti. Quali le avversarie principali a tuo avviso?
Tra le avversarie più importanti secondo me il Francavilla ha qualcosa più di tutti, anche a livello numerico. Noi, Notaresco, Recanatese, Campobasso, Pineto siamo sullo stesso piano. Secondo me alla fine verrà premiato chi sbaglierà meno.
Quante probabilità ha la Sangiustese di fare i playoff?
Le varianti e le variabili sono veramente tante. Guarderemo domenica dopo domenica, ripeto, cercando sempre di fare il meglio possibile e di sbagliare il meno possibile. Questo sarà l’imperativo.
Torna al lavoro la Sangiustese dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro l’Agnonese che le ha permesso di portarsi a quota 47 punti, mettendo la parola fine sul discorso salvezza.
A parlare in casa rossoblù è mister Stefano Senigagliesi.
Mister, domenica primo tempo praticamente perfetto, ripresa forse da gestire meglio?
Si, ma vorrei sottolineare di più ciò che è stato fatto nel primo tempo. Qualcosa di straordinario, non comune a questa categoria. I complimenti vanno ai ragazzi. Sono davvero tanto orgoglioso di loro. Hanno fatto tutte le cose nel modo giusto, come si dovrebbe vedere sempre.
Step salvezza archiviato. Chiodini nel dopo gara ha detto "la salvezza forse è troppo poco per un gruppo con queste doti morali". È d'accordo?
Assolutamente sì, se sottolineiamo il valore morale siamo da primo posto, se sottolineiamo le qualità tecniche e tattiche non ci andiamo molto lontano. Per essere una squadra da grandissimi livelli, lo ribadisco, ci sono mancati il numero di giocatori e la fortuna di avere gli elementi importanti sempre in buone condizioni.
Alziamo un po’ lo sguardo. Primi due posti occupati da squadre quasi fuori serie, per gli altri tre come vede la volata finale?
I primi due posti erano quasi scontati, il rush finale sarà condizionato tantissimo secondo me dalla pressione che si avrà a livello nervoso dall’essere o meno in salute. Come in tutte le competizioni in questo periodo servirà la fortuna di arrivare nelle condizioni migliori. Noi in questo periodo siamo un po’ in difficoltà, però spero che il periodaccio sia passato e che nelle due settimane di sosta riusciremo a recuperare quei giocatori che per noi sono importantissimi.
Ci tengo a sottolineare, poi, il fatto che sono passate trenta partite di campionato e questa Società è per il secondo anno consecutivo all’interno della griglia play-off senza aver mai dichiarato questo obiettivo. Lo abbiamo fatto in un modo incredibile, scegliendo la strada più complessa, quella fatta di gioco e di comportamenti sani e sportivi. Non abbiamo mai avuto espulsi, così come l’anno scorso: ciò vuol dire che la Società ha un’identità ben chiara. Abbiamo scelto le persone giuste per portarla avanti. Non riuscirò mai a ringraziare la Società e i giocatori per le emozioni che mi hanno fatto vivere in questi due anni.
A questo punto cambia mentalmente un po' il lavoro settimanale?
Per noi rimane identico. Non ci siamo allenati mai nello stesso modo, anzi, credo siamo stati abbastanza penalizzati dai vari turni infrasettimanali perché per vari motivi e contingenze abbiamo spesso anticipato perdendo giorni di allenamento. Non abbiamo mai avuto la possibilità di dare continuità a quello che è il nostro obiettivo principale nelle sedute, ovvero dare intensità e questo qualche problema ce lo ha creato.
Gara godibile al Comunale di Villa San Filippo tra Sangiustese e Agnonese, con i padroni di casa che tornano alla vittoria interna dopo lo stop di sette giorni fa ad Avezzano.Locali rimaneggiati con Camillucci a fare coppia con Scognamiglio al centro della difesa, ospiti senza l’avamposto Jawo.Sangiustese sempre propositiva e in controllo del match, sbloccato al 20’ pt con una perla di Cerone.Da segnalarsi nei primi 45’ la traversa centrata da Carta e la sciocca espulsione a 3’ dall’intervallo del talentuoso numero 10 granata Ribeiro.Nella ripresa gli ospiti entrano in campo più determinati alla ricerca del pari, nonostante l’inferiorità numerica.Diversi i pericoli transitati dalle parti di Chiodini, sempre attento: da applausi la deviazione sulla traversa dell’incornata a colpo sicuro di Formuso e poco dopo sul tentativo di piede dal cuore dell’area dello stesso numero 9 molisano.Idem quasi allo scadere sul neo entrato Sorgente.Sul fronte opposto i ragazzi di Senigagliesi cercano il colpo del ko prima in contropiede (solo esterno della rete per Cheddira), poi con il guizzo (di poco alto) di Pezzotti, che si ripeterà un paio di volte anche allo scadere, dalla sinistra e infine con Argento, senza riuscire mai a chiudere l’incontro.
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Buaka, Perfetti, Camillucci, Scognamiglio, Pezzotti, Carta (42’ st Santagata), Cheddira (46’ st Pluchino), Cerone (30’ st De Reggi), Argento. A disposizione: Raccio, Patrizi, Massaroni, Papavero, Guzzini, Kamara. Allenatore Stefano Senigagliesi.OLYMPIA AGNONESE (3-4-2-1): Kuzmanovic, Corbo (37’ st Sorgente), Litterio (33’ st Mazzarani), Ricciardi, Albanese, Cassese, Gentile (30’st Barbato), Pejic, Formuso, Ribeiro, Diarra (17’ st Araldo, 26’ st Nyang). A disposizione: Maraolo, Ballerini, Dezai. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo.ARBITRO: Sig. Gioele Iacobellis della sezione di Pisa.ASSISTENTI: Sig. ri Giorgio Ermanno Minafra della sezione di Roma2 e Matteo Lauri della sezione di Gubbio.RETE: 20’ pt CeroneNOTE: spettatori 250 circa con rappresentanza ospite; ammonito Albanese; espulso al 42’ pt Ribeiro per proteste reiterate nei confronti del direttore di gara; corner 1-6; recupero 1’ + 5’.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù ricevere la visita dell’Agnonese.
“I molisani - ha dichiarato il tecnico - sono un avversario ostico.
Siamo ormai quasi al rush finale. Anche se le partite sono ancora molte, si comincia a sentire l’aria della volata. Domani sarà una partita tosta. Le condizioni climatiche potrebbero renderla ancora più complicata. Giocare con il vento, non tanto quando avremo noi la palla ma quando ce l’avranno loro, è davvero difficilissimo. Un confronto credo anche nervoso perché comunque ci giochiamo entrambi qualcosa di importante. Noi non dovremmo essere inferiori all’Agnonese, in lotta per la salvezza, in quanto a motivazioni e tenuta mentale. La settimana è andata bene, in questo momento siamo figli della nostra bravura che ci permette di sopperire alle difficoltà che si presentano.
Abbiamo gestito sia i due ragazzi andati con merito in nazionale, sia le assenze che ci condizionano numericamente. Il lavoro e tutto il resto comunque sono andati bene e siamo fiduciosi per domani”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Agnonese: Basconi, Raccio, Patrizi, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci.
La Sangiustese si prepara al difficile impegno di domenica in casa contro i granata dell’Olympia Agnonese di mister Foglia Manzillo.
A descrivere con quale animo i rossoblù si stanno avvicinando al match ed al rush finale della stagione, è come ogni venerdì il DG Alessandro Cossu.
Quali rischi porta con sé una gara come quella con l’Agnonese?
Tanti, come sempre quando si affrontano gare contro le squadre che in questo momento sono impegnate nella lotta per la salvezza. L’Agnonese domenica scorsa è stata in grado di vincere uno scontro diretto importantissimo. A dicembre hanno rimesso a posto la squadra, sarà una partita difficile contro un cliente rognoso. Dovremo stare attenti a trovare le motivazioni giuste per concludere al più presto la pratica salvezza.
Possono pesare le assenze contemporanee di Moracci e Patrizi là dietro?
Stiamo parlando da troppo tempo di assenze, influenze e quant’altro. Io per carattere, ma poi ognuno ragiona per conto suo, la giustificazione a una brutta prestazione o una sconfitta la reputo sempre sintomo di debolezza. Noi non abbiamo una rosa ampia, ma i nostri ragazzi hanno delle grandissime qualità tecniche. Per questo in ogni circostanza, specie quando il risultato non è quello che vorremo, secondo me dobbiamo essere consapevoli di quello che ci manca, rimanendo sereni e tranquilli e lavando i panni sporchi in casa propria, consapevoli del fatto che agli altri non importa nulla chi manca e chi c’è nelle nostre fila.
Salvezza a questo punto matematicamente raggiunta?
Mancano ancora tre punti e credo che li troveremo. Non so se domenica o più tardi però comunque da qui alla fine li troveremo di sicuro.
Cosa servirebbe per portare fino in fondo il sogno playoff?
Il sogno playoff, a salvezza raggiunta, passerà da questo concetto. Se faremo i playoff sarà merito dell’allenatore, del suo staff e della squadra. Se non li faremo, invece, il demerito sarà mio in primis e poi della Società perchè non abbiamo saputo trasmettere ai giocatori le motivazioni giuste per approcciare questi due mesi nel migliore dei modi.
È stato in trasferta a seguire Shiba e Santagata che oggi hanno vinto con la Rappresentativa U18 LND il torneo Caput Mundi. Che esperienza è stata per loro e quanta soddisfazione c’è per la Società?
È stata una grande esperienza per loro, credo unica, al di là della vittoria. I ragazzi sono molto contenti e i miei complimenti vanno anche al Mister De Patre che in pochissimo tempo ha fatto un grandissimo lavoro. Si sono confrontati con ragazzi di grande valore, c’erano tanti osservatori a seguire il torneo e quindi per noi è un grandissimo orgoglio avere questi ragazzi a rappresentarci. Lo stesso siamo orgogliosi per un percorso come quello di Marfella, che con noi ha fatto bene e poi è partito per Cesena. Credo che tra le Società di D, al di là dei risultati che otterremo come classifica,quello che stiamo mettendo in mostra noi l’abbiano fatto vedere in poche in questo girone.
E’ il difensore Leonardo Moracci a tracciare il quadro della situazione in casa Sangiustese, nella settimana che, dopo lo stop di Avezzano, vedrà i rossoblù impegnati domenica in casa contro l’Agnonese.
Purtroppo il difensore classe 1987 dovrà stare un periodo a riposo per un affaticamento muscolare che domenica scorsa lo ha costretto a lasciare anticipatamente il match.
Fino ad ora una stagione da protagonista, adesso dovrai stare lontano dal campo per un po’ di tempo.
Niente di grave, mi fermo per precauzione, ma questa squadra è in grado di fare bene e vincere anche senza di me. Siamo stati capaci di creare un vero gruppo che è il nostro valore aggiunto.
Come ti sei ambientato? Fino ad adesso la tua presenza in campo si è sentita, eccome
Mi sono trovato benissimo, forse benissimo è anche dire poco. Tutti questi risultati, con la salvezza quasi matematicamente raggiunta già a febbraio, sono arrivati solo ed esclusivamente grazie al gruppo, che ha saputo fare la differenza, ad una Società attenta e ad un mister preparato in primis come persona e poi come tecnico. Mister Senigagliesi ha saputo interpretare bene ogni momento ed è riuscito sempre a gestire in maniera impeccabile il nostro percorso durante la stagione.
Un bilancio su queste quasi 30 giornate di campionato andate in archivio. Ti aspettavi un percorso del genere?
No, ovviamente la speranza c’è sempre, ma non te lo aspetti mai che le cose possano andare così bene. Sin dall’inizio, grazie all’entusiasmo e alla grande qualità, che ci è stata riconosciuta non solo da tutti gli avversari ma anche dagli altri gironi, abbiamo iniziato a fare buone prestazioni. Siamo assolutamente soddisfatti di quello che stiamo facendo. Culliamo questo sogno playoff. Cercheremo di difenderlo fino alla fine.
Tu sei uno dei difensori più esperti della categoria: quali squadre ti hanno colpito maggiormente? Dove può arrivare questa Sangiustese?
Può arrivare molto in alto. Comunque, seppur con un budget inferiore per scelta ad altre realtà, puntando su una programmazione attenta, giocatori scelti con criterio e un mister eccezionale, è già arrivata molto in alto. Il Cesena secondo me fa un campionato a parte, ha risorse, giocatori e fame. Nel calcio per me la fame è la prima cosa: puoi avere tutti i soldi del mondo ma senza quella non arrivi da nessuna parte. Un’altra squadra che mi ha colpito tanto è stata il Francavilla: molto quadrata, con la cattiveria agonistica e tanta voglia. Infatti è arrivata ad ambire ai playoff dopo un avvio un po’ incerto.
Settimana tipo per la Sangiustese che oggi torna ad allenarsi a Villa San Filippo per preparare al meglio la gara di domenica prossima con l’Agnonese.
Come ogni martedì, è sempre mister Senigagliesi a serrare le fila, tornando a commentare l’ultimo turno e gettando uno sguardo al futuro.
Sconfitta che ci sta quella di Avezzano, difficile chiedere di più alla squadra. D’accordo?
La sconfitta non ci sta mai, perdere non fa mai piacere. In un campionato normale saremmo arrivati alla fine in una posizione incredibile. Un conto è affrontare 30 partite, un conto 38. Noi in questo momento stiamo pagando un conto salato in quanto ad acciacchi, infortuni e difficoltà varie. Non è facile nè per gli atleti nè per le Società programmare una stagione così lunga e dispendiosa.
Alla salvezza ormai serve solo l’aiuto della matematica, per puntare a qualcosa di più cosa serve?
Ci servirebbe soprattutto la salute. Non possiamo pensare a qualcosa di più se non recuperiamo tutti gli effettivi. Già la nostra rosa era particolarmente corta. Poi ci sono messi anche virus, influenze e stop non muscolari che non potevano essere preventivati a decimarci. Purtroppo le assenze pesano. Se nonostante tutto riusciremo ad assorbire bene questo momento di difficoltà rimanendo nelle zone nobili della classifica il nostro cammino sarà stato davvero qualcosa di incredibile.
Cesena primo, Matelica in piazza d’onore: quali squadre per i playoff?
Quelle accreditate sin dall’inizio alle quali si è riaggregato il Campobasso. Secondo me i molisani insieme a Pineto, Francavilla e Recanatese hanno qualcosa in più.
Tornando alla quota salvezza: quanti punti servono?
Vista la classifica credo che solo una delle squadre che si trovano sul fondo potrebbe fare un exploit e risalire in maniera importante. Impresa comunque difficilissima. Quindi secondo me in questo momento a quota 46/47 il discorso potrebbe essere chiuso.
A Tolentino è nata, grazie alla sinergia di due realtà locali, la prima borsa ecosostenibile delle Marche. Fautori del progetto sono la Valigeria La Rancia di Tolentino e la ditta Eredi Maria Mezzabotta di Monte San Giusto.
Le tre produzioni ecosostenibili verranno presentate, a partire da mercoledì 20 febbraio, a Milano, all’interno della fiera di settore Lineapple dai due ideatori del progetto, Rossano e Roberta.
“Noi prendiamo i materiali e li ricicliamo – ci spiega Rossano della ditta Eredi Mezzabotta - e successivamente passano nelle mani della Pelletteria La Rancia di Tolentino per la realizzazione vera e propria. Noi ci occupiamo insomma dei tessuti e dei materiali, mentre la pelletteria rappresenta il braccio operativo del progetto.”
“La nostra è una vera e propria pelle riciclata ottenuta dal PET, polietilentereftalato, o dagli abiti” ci spiega Rossano. Il PET è una materia sintetica prodotta con il petrolio o il metano, riciclabile al 100% e la si può trasformare ripetutamente per la realizzazione di prodotti pregiati. “Sono materiali ecosostenibili al 100% che vengono rilavorati dalla nostra ditta e, successivamente, commercializzati.”
“Abbiamo già realizzato tre modelli, in collaborazione con Rossano: è stato lui a proporci questa idea e noi abbiamo subito accettato – ci spiega Roberta -. Una, delle due borse realizzate, è in pelle riciclata mentre l’altra è in tessuto di cotone e pelle, tutto sempre rigorosamente riciclato. La terza produzione è uno zaino in tessuto, che può essere per uomo o donna.”
I tre modelli sono già in vendita e verranno proposti, a partire da mercoledì, a Milano. “Per ora ci siamo fermati a questi prototipi perché vogliamo vedere quale sarà la reazione del mercato – ci spiegano Roberta e Rossano – ma l’idea è quella di portare avanti questo progetto: l’ecosostenibile rappresenta ormai l’innovazione e il futuro, senza dimenticare l’attenzione per l’ambiente.”
AVEZZANO (4-3-3): Sinato, Besana, Di Nicola, Di Renzo, Ferrante, Pierantozzi, De Roccis, Kras, Bruni (13’ st Samb), Manari, Padovani. A disposizione: Rossi, Cerrone, Amicucci, Grazioso, Mozetti, Giovagnorio, Russo, Dosa. Allenatore: Gianluca Colavitto.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci (39’ st De Reggi), Pezzotti, Carta, Cheddira, Cerone, Argento (21’ st Buaka). A disposizione: Armellini, Patrizi, Massaroni, Papavero, Kamara, Doci, Basconi. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Giuseppe Mucera della sezione di Palermo .ASSISTENTI: Sig.ri Sergio Balbo della sezione di Caserta e Domenico Castaldo della sezione di Frattamaggiore.RETE: 27’ st Manari.NOTE: osservato un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio; spettatori 400 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Manari, Di Renzo e Carta; corner 8-2; recupero 0’ + 3’.
Sfida scoppiettante allo Stadio dei Marsi, dove si affrontano i padroni di casa, terzultimi in classifica e affamati di punti salvezza, contro la Sangiustese in terza piazza, reduce dal bel successo nel turno infrasettimanale di mercoledì.
A prevalere sono i battaglieri abruzzesi che tornano alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive.Mister Senigagliesi, già privo degli indisponibili Tizi, Patrizi, Pluchino e Carnevali, perde all’ultimo minuto anche Camillucci, vittima di un virus intestinale nella notte.
In campo vanno dunque gli stessi uomini che hanno battuto con merito il Giulianova.Nelle fila ospiti, invece, il neo allenatore Colavitto, assenti gli squalificati Fanti in porta, Tariuc in difesa e Conti a centrocampo, vara un inedito 4-4-2 con Padovani e Bruni terminali d’attacco.
Avvio arrembante dei marsicani che, pronti via, si fanno vedere dalle parti di Chiodini.Vengono dai piedi di Manari entrambe le occasioni migliori per i biancoverdi: prima il palo e poi la traversa respingono però i tentativi del numero dieci locale.La Sangiustese, complice un terreno di gioco in pessime condizioni, dopo una prevedibile fase di assestamento e di controllo della pressione avversaria, interpreta bene il match, chiudendo i varchi e rendendosi pericolosa con l’ex di giornata Cerone.
Nella ripresa calano un po’ i ritmi, ma il copione dell’incontro resta lo stesso.Il subentrato Samb prova a dare vivacità all’attacco marsicano, ma è ancora Manari l’uomo più pericoloso.Il classe 1997 centra un altro legno dal limite prima di insaccare alla mezz’ora della ripresa il vantaggio per i padroni di casa beneficiando di un cross al bacio di De Roccis dalla destra.Capita sui piedi di Pezzotti la palla del pari, ma sul diagonale del numero 7 rossoblù si distende bene Sinato. L’incontro scivola così verso il triplice fischio.
Testa già al match di domenica prossima con l’Agnonese.
SANGIUSTESE: Carnevali (40’ pt Apolloni), Di Rosa, Giulianelli, Guzzini, Girotti, Basconi, Kamara (13’ Niane), Doci (19’ st Rogani), Messi (7’ st Arcangeletti), Ercoli (31’ st Scoponi), Frontini. A disposizione: Pianaroli, Nepa, Tarsilla, Mastrillo. Allenatore: Adolfo Rossi.MATELICA: Zampini, Cyrbja (16’ st Fischi), Spasiano (7’ st Lacchè), Rossi, Nucci, Buldrini, Mosciatti, Staffolani, Nasso (20’ st Aberani), Micarelli Emiliano, Correnti (29’ st Ciciani). A disposizione: Rauso, Micarelli Samuele, Aberani. Allenatore: Vincenzo Varriale.ARBITRO: Sig. Cammoranesi di Macerata.ASSISTENTI: Sig. Porzio di Fermo e Buschittari di Macerata.RETI: 38’ pt Emiliano Micarelli, 42’ pt Girotti, 41’ st Mosciatti.
Arriva ancora uno stop tra le mura amiche per la Juniores Nazionale della Sangiustese, che si arrende per 2-1 nel finale al Matelica.
Dopo essere partiti bene, con le occasioni occorse ad Ercoli (conclusione alta) e Kamara (pallonetto salvato sulla linea dal capitano Buldrini), sono gli ospiti con una punizione dal limite a superare la barriera a passare in vantaggio.Il pari quasi immediato di Girotti sugli sviluppi di un calcio d’angolo regge fino al 41’ st, quando ancora una punizione, questa volta laterale, decide l’incontro.
“Usciamo sconfitti per la seconda volta di fila in casa. Una partita in cui di certo non è mancato l’impegno, ma sono mancate quella qualità e quella brillantezza che erano i nostri punti di forza. Onestamente il risultato è giusto, perché, anche se le occasioni create dagli avversari si contano sulle dita di una mano, siamo stati ingenui nel concederle e nel permettere loro di trovarsi due volte in vantaggio.
Non usciamo ridimensionati, visto che abbiamo sempre detto e saputo che l’obiettivo iniziale non era la vetta della classifica. Resta però un grande rammarico perché oggi sono venute meno le prerogative e le caratteristiche che di solito mettiamo in campo. Ripartiremo subito sabato prossimo dalla trasferta di Avezzano, dove dovremo dimostrare di meritare di raggiungere i playoff, un traguardo per noi importante”.
Una tradizione lunga cinquant’anni quella di Petroselli Pregiata Forneria che, nel pomeriggio di oggi, ha inaugurato la rinnovata sede a Monte San Giusto, in località Villa San Filippo. Una piccola realtà del nostro territorio, a conduzione familiare che "rilancia".
Il locale continuerà a portare avanti la sua vocazione di panificio, arricchendo il tutto diventando anche una tavola calda e una pizzeria. “Per noi è una grande soddisfazione poter portare avanti una lunga tradizione – spiega Tamara, sorella del titolare Albano, al quale ha voluto fare una sorpresa con la pubblicazione di questo articolo -. Il nostro panificio-pasticceria si arricchirà ora anche con uno spazio bar, con primi piatti e con la pizzeria.”
All’inaugurazione erano presenti il primo cittadino Andrea Gentili, gli Assessori e tutta la comunità. Anche la Redazione di PicchioNews fa un grandissimo “in bocca al lupo” ad Albano e alla sua famiglia, protagonisti di una storia fatta di passione e amore per il proprio territorio.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù far visita all’Avezzano.
“L’Avezzano - ha dichiarato il tecnico - non va valutato per la classifica che ha, ma per le individualità con cui si rappresenta. Una squadra che ha fatto un percorso incredibile, per la forza che aveva all’inizio della stagione e per quella che gli è rimasta anche adesso. Il cambio dell’allenatore, purtroppo giunto alla vigilia della nostra partita - proprio ieri è stato ufficializzato Colavitto al posto di Giampaolo, ndr - darà loro qualche energia fisica e mentale in più. Ci sarà questa ulteriore difficoltà da affrontare, ma sarà la prova del nove per quanto riguarda le nostre risposte emotive ad una situazione che sta cambiando. Manca ancora la matematica e, quindi dobbiamo continuare ancora a vivere con l’idea fissa della salvezza, però non possiamo essere ipocriti fino alla fine. Siamo terzi in classifica e dovremo probabilmente iniziare a guardare in avanti. Lo faremo con serenità, ma questa partita ce ne toglierà un po’. I ragazzi stanno bene, molto meglio delle altre settimane in cui abbiamo attraversato difficoltà dal punto di vista fisico. Adesso stiamo recuperando energie e siamo fiduciosi anche per quello”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Avezzano-Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci.
In occasione della Giornata Internazionale della Guida Turistica edizione 2019, che si celebra ogni anno il 21 febbraio e che è stata istituita dalla WFTGA (World Federation Tourist Guide Association) e promossa in Italia dalla ANGT(Associazione Nazionale Guide Turistiche), le Guide delle Marche anche quest'anno, saranno presenti in diversi centri marchigiani con visite guidate gratuite al fine di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della regione, attraverso la competenza dei professionisti del turismo qualificati e abilitati.
L'evento, patrocinato dai comuni aderenti, dalla Confesercenti Macerata e da Federagit Marche, si svolgerà sabato 23 e domenica 24 febbraio nelle seguenti località:
Senigallia domenica24 febbraio ore 15.30 partenza da via Carducci "Senigallia tra il ducato e il papato"
Jesi sabato 23 e domenica 24 febbraio ore 17.00 partenza dal palazzo Bisaccioni "Domenico Luigi Valeri, architetto, pittore e ingegnere jesino. Omaggio ad una celebrità"
Monte San Giusto domenica 24 febbraio ore 10.00 e ore 11.00 / ore 15.00, ore 16.00 e ore 17.00 partenza dal palazzo Bonafede "Il vescovo, il pittore, il letterato" Teatralizzazioni a sorpresa.
Morrovalle sabato 23 febbraio ore 15.30, ore 16.30 e ore 17.30; domenica 24 febbraio ore 10.30, ore 11.30 /ore 15.30, ore 16.30 e ore 17.30 partenza da piaza Vittorio Emanuele II "Il castello di Morrovalle tra epiche gesta e amorosi sonetti". Teatralizzazioni a sorpresa.
Torre di Palme sabato 23 febbraio ore 9.45 e ore 15.15 partenza dal piazzale della rocca "Torre di Palme tra medioevo e rinascimento"
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci, Pezzotti (40’ st De Reggi), Carta, Cheddira, Cerone (38’ st Pluchino), Argento (47’ st Basconi). A disposizione: Carnevali, Buaka, Massaroni, Doci, Papavero, Kamara. Allenatore Stefano Senigagliesi.REAL GIULIANOVA (4-3-3): Pagliarini, Del Grosso, Antonelli (37’ st Tiari), Gori (1’ st Di Paolo) De Fabritiis, Ferrini, Balducci (21’ st Barlafante), Lenart, Tozzi Borsoi (40’ st Staffelli), Torelli, Napolano. A disposizione: D’Ilario, Rinaldi, Fuschi, Cipriani, Morra. Allenatore: Rubén Dario Bolzan.ARBITRO: Sig. Sergio Palmieri della sezione di Conegliano .ASSISTENTI: Sig. ri Nicola Santi e Filippo Pio Castagna della sezione di Verona.RETI: 18’ pt Cerone, 30’ pt Cheddira.NOTE: spettatori 200 circa con rappresentanza ospite; ammonito De Fabritiis; espulso per doppio giallo al 25’ st Ferrini; corner 6-2; recupero 2’+3’.
Brillante prestazione della Sangiustese che torna al successo casalingo battendo per 2-0 il Real Giulianova.
Turno infrasettimanale positivo per i ragazzi di mister Senigagliesi: tra le fila locali Carta fa le veci dello squalificato Camillucci, mentre in quelle ospiti si registra il rientro del centrale De Fabritiis.Padroni di casa subito in palla, con un Pezzotti instancabile a infiammare l’out mancino.
Di Cerone al 18’ il guizzo vincente che sblocca il risultato, con il numero dieci che devia in rete un tiro cross di Argento; di Cheddira il raddoppio in diagonale alla mezz’ora.Gara sempre in controllo da parte dei rossoblù che in più occasioni sfiorano il raddoppio senza mai rischiare nulla.
Nella ripresa i giuliesi rimangono in dieci per l’espulsione per doppio giallo di Ferrini, ma il risultato finale non è mai in discussione e il copione della gara non subisce scossoni.Con pieno merito si impone la Sangiustese che può tornare a sorridere e prepararsi al meglio per la difficile gara di domenica ad Avezzano.
A dimostrazione dell’ottimo lavoro che la Società sta svolgendo con i giovani, nel finale arriva anche l’esordio in Serie D di un altro meritevole classe 2002, il difensore Mattia Basconi, già più volte convocato nelle varie rappresentative regionali.
I due difensori esterni rossoblù classe 2001 Cristian Shiba e Raffaele Santagata sono stati convocati da mister Tiziano De Patre per prendere parte insieme alla Rappresentativa LND U18 al prestigioso 13° Torneo giovanile Roma Caput Mundi che si svolgerà dal 17 al 22 Febbraio 2019.
Programma fittissimo quello che attende i due tesserati della Sangiustese: dopo il ritrovo nella serata di domenica 17 presso l'Hotel Verdi di Fiuggi, scenderanno in campo lunedì 18 Febbraio alle ore14.30 per sfidare la Grecia presso il Campo “Tintisona”di Paliano (FR).
Il Galles sarà l'avversario di martedì 19 Febbraio (appuntamento ore 14.30 presso il Campo Comunale “Gillaro” di Montecompatri), mentre la giornata di mercoledì 20 Febbraio sarà dedicata al riposo e all'udienza pontificia.
Giovedì 21 Febbraio al Comunale di San Giovanni Incarico (FR) la Rappresentativa LND U18 sfiderà la Moldova.
Gran finale venerdì 22 Febbraio alle ore 11.00 quando allo Stadio “Anco Marzio” di Ostia Lido le migliori formazioni si sfideranno per la conquista del primo posto nel Torneo ed in seguito faranno ritorno alle rispettive sedi.
SANGIUSTESE – REAL GIULIANOVA, ELENCO CONVOCATI E COMMENTO MISTER SENIGAGLIESI
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani.
A far visita ai rossoblù per il turno infrasettimanale saranno i giallorossi del Real Giulianova.
“A Castelfidardo la gara è stata condizionata da tanti fattori. Primo tra tutti, un campo veramente pessimo e che credo abbia un ruolo importante anche nelle difficoltà di classifica che gli stessi fisarmonicisti stanno attraversando. Rendeva praticamente impossibile esprimersi. In secondo luogo un altro fattore importante è stato la nostra condizione fisica. Abbiamo attraversato un momento di grande fatica e tutto sommato, nonostante le varie problematiche attraversate, ne siamo venuti fuori bene, senza subire mai alcuna débâcle. Ora la squadra sta migliorando - ha dichiarato il tecnico osimano- purtroppo questo ennesimo turno infrasettimanale ci toglierà di nuovo qualche energia, ma dal punto di vista della salute siamo in crescendo.
Spero che sia finito l’attacco diretto che ci ha sferrato l’influenza e che i ragazzi possano tornare a lavorare bene in gruppo come abbiamo sempre fatto per ritrovare lo sprint e tuffarci al meglio nella parte finale del campionato. Il Real Giulianova è un avversario ostico. Probabilmente si trova in una posizione di classifica inaspettata. Ci troveremo di fronte una squadra grintosa, determinata, che cercherà di portare via dal nostro terreno di gioco qualcosa di positivo, che possa dar loro ancora la possibilità di lottare per quelle zone della graduatoria che tutti pensavamo dovessero frequentare i giuliesi. È un animale ferito e metterà in campo le sue doti migliori”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Real Giulianova: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci.
Nella gara di Castelfidardo di ieri hanno debuttato le nuove divise ufficiali scelte dalla Sangiustese per la seconda parte di stagione.
Colore rossoblù, qualità top, in tessuto gessato idrorepellente, hanno il logo della Serie D sul braccio, lo scudetto della Sangiustese sul cuore e a destra il logo stilizzato della Coppa Disciplina conquistata nella scorsa stagione a sovrastare lo storico sponsor EM Company.
Nel frattempo è stata designata anche la terna arbitrale per Sangiustese - Real Giulianova. Sarà Sergio Palmieri, della sezione di Conegliano, l’arbitro designato a dirigere il match, in programma mercoledì 13 febbraio alle ore 14.30 allo Stadio Comunale di Villa San Filippo.
A coadiuvarlo saranno gli assistenti Nicola Santi e Filippo Pio Castagna, entrambi della sezione di Verona.
I militari della stazione di Monte San Giusto, hanno denunciato, per omessa custodia di armi, un uomo, 61enne, pugliese ma residente in Città. Durante i controlli per verificare la correttezza della custodia delle armi, i Carabinieri hanno accertato che l'uomo non custodiva un fucile regolarmente denunciato. L'arma è stata rinvenuta, con la collaborazione dei colleghi della provincia di Foggia, in un'altra abitazione dell'uomo. Il 61enne l'aveva trasferita senza informare l'autorità. Il fucile è stato quindi sequestrato.
A Cingoli, i militari della locale stazione, hanno invece denunciato un 65enne per guida in stato di ebrezza. L'uomo, coinvolto in un sinistro stradale con un altro mezzo, è stato sottoposto dai militari all'esame ematico ed è risultato essere positivo al controllo.
A Macerata inoltre, i militari hanno sanzionato un locale del centro cittadino poiché, durante un controllo, aveva le macchinette video poker accese nell'orario non consentito dall'ordinanza comunale. Il gestore dell'esercizio commerciale è stato sanzionato per 4mila euro.
Sempre nella città capoluogo, i Carabinieri del nucleo radiomobile, hanno sequestrato un'autovettura, utilitaria, a uno straniero di origini macedoni per violazione delle nuove norme del Codice della Strada introdotte dal decreto sicurezza. L'uomo, residente in Italia da più di 60 giorni, circolava con il mezzo di proprietà con la targa straniera. Oltre al sequestro dell'auto, per il macedone, è scattata anche la contravvenzione poichè aveva la patente scaduta.
Sono passati due mesi, da quando il centro destra (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega e Udc) comunicava ai cittadini sangiustesi, a mezzo stampa, la volontà di presentarsi unito alle prossime elezioni amministrative di Monte San Giusto. Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Romina Tortolini, candidata di centrodestra (FDI, FI e un gruppo civico) per le prossime elezioni amministrative.
"Con rammarico e malcelato stupore, di recente abbiamo assistito a prese di posizioni pubbliche da parte di chi aveva promesso di restare seduto al tavolo insieme ai propri alleati, salvo poi alzarsene bruscamente, prendendo iniziative personali, affatto condivise dal resto del centro destra. Da giorni, Giuseppe Sardini si é pubblicamente presentato ai cittadini come il futuro candidato sindaco di Monte San Giusto. Senza poi chiarire (a tutti) se la sponsorizzazione di sé stesso sia una sua iniziativa personalissima ovvero avallata dalla Lega, che lo aveva portato come proprio nome da vagliare insieme agli altri proposti dai propri interlocutori. Certo è che Giuseppe Sardini non è il candidato sindaco del centro destra. L'autoproclamazione pubblica è avvenuta quando gli incontri erano ancora in corso, senza che fosse stata raggiunta un'intesa. Pensavamo che l'unità e la condivisione di un progetto per Monte San Giusto, fossero la priorità delle forze del centro destra, specie in un contesto ove la componente civica e l'amore per il Paese dovrebbero travalicare qualsiasi tipo di rivendicazione, specie partitica."
"Preso atto di quanto accaduto, con serietà e trasparenza, comunichiamo ai cittadini che le forze del centro destra rappresentate da Fratelli d'Italia e Forza Italia, supportate da un rilevante gruppo di cittadini sangiustesi mossi dal solo desiderio di rendersi parte attiva della vita del proprio paese, si presenteranno alla prossima tornata elettorale con una lista civica di centro destra, il cui candidato sindaco è Romina Tortolini. Un nome non investitosi dall'alto, ma frutto di condivisione partecipata delle forze che lo sostengono. Le porte restano e resteranno aperte verso gli alleati del centro destra, ma nella sola ottica che (ci) interessa: unità di intenti e voglia di spendersi per il proprio Paese, in vista della battaglia importante da combattere. Laddove così non fosse, andremo avanti a testa alta, coesi e senza tentennamenti, non accettando prepotenze da nessuno. Ciascuno dovrà poi assumersi la responsabilità politica delle proprie azioni ed autarchiche pretese."
Match godibile al Mancini di Castelfidardo, con i padroni di casa, fanalino di coda della graduatoria, che cercano di mettere in campo le armi migliori alla ricerca di una incredibile remuntada-salvezza, mentre la Sangiustese prova a consolidare la quarta piazza. Il risultato è la divisione della posta.
Assente l’ex Enow, squalificato, entrambi i tecnici sono alle prese con qualche assenza: mister Senigagliesi vede l’esordio dal primo minuto della nuova elegante divisa gessata, ma deve rinunciare a Tizi e Patrizi. Mister Vadacca invece non può contare su Massi, Bracciatelli e De Vita infortunati, oltre a Petrarulo allontanato in settimana.Subito pericolosi, con Cerone che non approfitta del corto rilancio di Mercorelli, i rossoblù passano in vantaggio all’8’ con Pezzotti dalla sinistra imbeccato alla perfezione dalla verticalizzazione di Scognamiglio. I biancoverdi sono però vivi e non rinunciano affatto alla contesa. Calabrese e D’Ercole si fanno vivi più volte dalle parti di Chiodini, prima che Giovagnoli, sugli sviluppi di un corner calciato da Trillini, di testa realizzi il gol del pari. Al Castelfidardo potrebbe anche riuscire un clamoroso sorpasso con un palo centrato alla mezz’ora da Mercatante e la palla che danza pericolosamente sulla linea. Nelle fila degli ospiti sempre in grande spolvero Pezzotti, che in più di un’occasione sfiora la doppietta. Nella ripresa i ritmi calano e le occasioni latitano su entrambi i fronti. Il risultato di parità non si sblocca e si arriva al triplice fischio: proprio allo scadere Scognamiglio salva su Calabrese sulla linea e la gara termina senza ulteriori sussulti.
CASTELFIDARDO (5-3-2): Mercorelli, Lombardo, Giovagnoli, Pigini, Radi, Caruso, Severini, Trillini, Mercadante (22’ st Granado), Calabrese, D’Ercole (33’ st Diouf). A disposizione: Barbato, Recanatini, Tiriboco, Alla, Stacchiotti, Semiao, Marino, Di Lollo. Allenatore: Massimiliano Vadacca.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci, Pezzotti, Camillucci, Cheddira, Cerone (35’ st Carta), Argento. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Massaroni, Buaka, Doci, Kamara, Pluchino, Patrizi. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Cristiano Ursini della sezione di Pescara.ASSISTENTI: Sig.ri Stefano Gaddoni e Francesco Tagliaferri della sezione di Faenza.RETI: 8’ pt Pezzotti, 26’ pt Giovagnoli.NOTE: spettatori 500 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Granado, Perfetti, Lombardo e Caruso; corner 4-2; recupero 0’ + 4’.