Macerata

“Tramando - Tremando. L’abito come metafora”, un evento al Museo della tessitura per superare il terremoto

“Tramando - Tremando. L’abito come metafora”, un evento al Museo della tessitura per superare il terremoto

Presentato questa mattina nella sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, "Tramando - Tremando. L’abito come metafora", l’evento in calendario per il prossimo 25 marzo, organizzato dall’Associazione per l’artigianato artistico Arti e Mestieri  e il Museo della Tessitura di Macerata e patrocinato dal Comune di Macerata. Trame professionali, casuali e di bellezza si intrecciano a determinare l’incontro di Patrizia Ginesi  e  Maria Giovanna Varagona con Paolo Trillini, eclettico artista ricco di esperienze importanti nel mondo dell’alta moda, con cui già nel 1988 le due storiche tessitrici del Laboratorio la Tela di Macerata avevano felicemente collaborato per la realizzazione di esclusivi capi in rafia tessuti ad arte che calcarono a Parigi la passerella di Mila Schon per l'estate 1999. Oggi, nell’unire le rispettive esperienze acquisite, danno vita ad un progetto comune che nasce dall’idea di superare, attraverso la creazione, lo stato emotivo di ansia e di shock per la distruzione del territorio causata dalle infinite scosse di terremoto forgiando un atelier di bellezza e su misura. creare “Un’intuizione bellissima – ha detto il vice sindaco e assessore alla Cultura, Stefania Monteverde -  per ricostruire, che fa rinascere i tessuti  e ci fa riflettere con stile e con un linguaggio diverso su quello che abbiamo vissuto, un’arte nuova messa  a punto da un pezzo importante del nostro sistema museale”. Ogni cosa che accade, è stato detto, si lega inevitabilmente a un proprio sentire che molto spesso è comune alle emozioni e alle reazioni di coloro che ci vivono accanto, così ciascuno di noi ha  potuto sperimentare quanto le ferite causate dai recenti eventi, abbiano comportato smarrimento, lacerazioni e disgregazioni tali da frammentare intere comunità e famiglie. Ma esiste un equilibrio nell’universo che tende a bilanciare ogni cosa, e l’impulso irresistibile alla rinascita, alla solidarietà, alla ricostruzione ne è l’effetto salvifico che ridona speranza e gioia. “Nasce da questa ispirazione una piccola capsule collection,  16 outfit,  - ha detto Trillini - una collezione di abiti che  rappresenta  una storia per raccontare la distruzione del quotidiano e sublimare la sofferenza attraverso la costruzione di nuova bellezza, usando il riciclo come ottica contro lo spreco.  Un breve ma profondo viaggio che abbraccia, come è stato sottolineato, anche un altro tema che scuote quotidianamente le nostre coscienze: la violenza sulle donne”. L’obiettivo del racconto, infatti, passando attraverso la poetica degli abiti presentati, è l’allegoria del presente con una visione luminosa e gioiosa di un futuro possibile. Un futuro possibile del quale ha parlato anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Simone De Magistris di Caldarola, Fabiola Scagnetti, raccontando l’esperienza vissuta con i suoi studenti che hanno  vissuto la totale inagibilità di tre scuole del luogo accolte in maniera esemplare  da altri otto istituti limitrofi  “Lo strappo – ha detto riferendosi al terremoto -  ha costretto a costruire un tessuto nuovo su cui nutro  fiducia”. All’evento in programma il 25 marzo nella sede del Museo della Tela, in vicolo Vecchio, 6, appena fuori Porta san Giuliano, con inizio alle 16.30 – che vede anche la condivisione dell’Università di Macerata e Crea Hub -   parteciperanno anche Massimo Costantini presidente dell’Associazione Arti e Mestieri e Autorità Istituzionali, Fabiola Scagnetti Antonia Siega che farà alcune letture e  Maria Cristina Leanza per  l’Alchimia dei fiori di Bach.

20/03/2017 16:16
Maceratese, stagione finita per Armando Perna

Maceratese, stagione finita per Armando Perna

Le visite mediche alle quali è stato sottoposto questa mattina il difensore della Maceratese Armando Perna hanno confermato la gravità dell’infortunio patito dal giocatore a Lumezzane.  “Ho riportato una frattura scomposta dell’ulna e del radio all’avambraccio sinistro, domani mattina mi operano al policlinico di Modena, al reparto di chirurgia della mano – dice Perna - La stagione per me è finita, si parla di un mese e mezzo anche due di stop. Mi voglio rimettere bene, devo farmi trovare pronto per l’inizio del ritiro in vista del prossimo campionato. Verrò comunque allo stadio a fare il tifo per i miei compagni”.  La Maceratese, già alle prese con gravi problemi societari, perde dunque uno dei pilastri della squadra. “Non avevo mai avuto gravi infortuni in carriera, ero stato fortunato – dice Perna - Non ci sono abituato, ma sarebbe stato peggio se fosse stato ad una gamba. Mi dovrò rimboccare le maniche”. Il difensore racconta infine la dinamica dell’infortunio: “Stavo correndo in diagonale, Speziale  veniva dall’altra parte, mi ha spinto con la spalla, non è stato un fallo volontario. Sono caduto male, quando mi sono girato ho visto che il braccio si era rotto”.

20/03/2017 15:00
“A più voci”, inaugurata la mostra nata dalla collaborazione tra Appassionata e Accademia Belle Arti

“A più voci”, inaugurata la mostra nata dalla collaborazione tra Appassionata e Accademia Belle Arti

Educare gli studenti all'ascolto della musica e capire che si tratta di un linguaggio, quello musicale, che arricchisce il bagaglio tanto personale quanto professionale ed è indispensabile per la formazione artistica. È questo, nelle parole di Marina Mentoni docente dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, uno degli obiettivi della mostra A più voci, frutto della collaborazione con Appassionata e inaugurata nello spazio Mirionima sabato pomeriggio di fronte ad un folto pubblico e alla presenza della presidente dell'associazione musicale maceratese, Daniela Gasparrini, e del presidente Abamc, Evio Hermas Ercoli. Una finalità condivisa dall'associazione che organizza i Concerti di Appassionata e che soprattutto quest'anno - ha ribadito la presidente Daniela Gasparrini - ha voluto sul palcoscenico del Lauro Rossi i giovani talenti della musica cameristica mondiale proprio per avvicinare a questo genere musicale le nuove generazioni. Più di cinquanta studenti dell'Accademia iscritti a diverse annualità del dipartimento di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate hanno racconto l'invito di Appassionata: “in tanti hanno voluto partecipare perché il rapporto con Appassionata è ormai entrato nei loro dialoghi", ha raccontato ancora Marina Mentoni che, insieme a Paolo Gobbi e in collaborazione con Matteo Catani, ha curato l'allestimento. Si tratta di "pagine di diario e fogli d'album che ricorrendo spesso al dialogo tra figurazione e scrittura, come negli antichi codici miniati, testimoniano la presenza dell'uomo, con i suoi dubbi, la sua incertezza e fragilità. Vissuti personali che prendono ulteriormente forma nella videoinstallazione che gioca con le superfici e 
materializza molteplici visioni interiori facendo esplodere dalla staticità di un manichino immagini e proiezioni che scaturiscono 
in messaggi, riflessioni ed emozioni". Un'idea stupefacente l'ha definita Narek Hakhnazaryan che, insieme ad Oxana Shevchenko, ha preso parte all'inaugurazione prima del concerto e che si è fermato con studenti e docenti per farsi raccontare come i lavori in esposizione siamo il frutto dell'ascolto dei brani in programma nel recital al Lauro Rossi. Čajkovskij, Chačaturjan, Harutyunyan, Khudoyan, Sollima e Rachmaninov: sono questi i compositori scelti dal violoncellista armeno per il concerto di Appassionata di sabato scorso. Una carezza dell'anima quella di Hakhnazaryan e della Shevchenko che ha letteralmente conquistato il pubblico presente. La mostra A più voci rimane aperta con ingresso gratuito nello spazio Mirionima in piazza della libertà 7 a Macerata fino a domenica 26 marzo con orario 10.00-12.30 e 16.00-18.30.

20/03/2017 14:23
Studenti dell’istituto Ireneo Aleandri ricevuti dal sindaco Carancini

Studenti dell’istituto Ireneo Aleandri ricevuti dal sindaco Carancini

Il sindaco Romano Carancini  ha ricevuto in Municipio 17 studenti delle classi quinte, a indirizzo socio – sanitario e commerciale,  dell’Istituto Ireneo Aleandri. Gli studenti, accompagnati dalle insegnanti Nunzia Cecaro e Ambra Iommi,  si cono confrontati con il primo cittadino che ha illustrato ai giovani gli aspetti istituzionali del suo ruolo, il panorama delle attuali riforme e il neocentralismo istituzionale. Il sindaco ha risposto anche alle tante domande dei ragazzi e ha spiegato i simboli del Comune, ha parlato delle sale dove viene svolta l’attività amministrativa e delle sue motivazioni personali circa l’impegno che sta portando avanti e ha incitato i ragazzi ad avere ugualmente sempre vive le ragioni delle loro scelte e dei loro impegni Prima di congedarsi dai graditi ospiti il sindaco Carancini ha donato agli studenti una penna touch multicolore del Comune e un segnalibro.

20/03/2017 14:14
Fake o non fake? Al Labs una conferenza sulle fake news

Fake o non fake? Al Labs una conferenza sulle fake news

La diffusione delle cosiddette fake news e delle bufale nel web è un tema attorno al quale si sta discutendo per provare a trovare soluzioni ragionevoli. La senatrice Adele Gambaro (che oggi fa parte di ALA - Scelta Civica per la Costituente Liberale e Popolare, ma che è stata eletta con il Movimento Cinque Stelle) ha presentato un disegno di legge controverso, che arriva a prevedere condanne penali e civili per chi diffonde notizie “esagerate o tendenziose che riguardino dati o fatti manifestamente infondati o falsi”. Via Libera Macerata, in collaborazione con il LABS, organizza un incontro per discutere ed approfondire queste tematiche. Parteciperanno al dibattito Vittorio Lattanzi, redattore presso il sito satirico Lercio, ed alcuni docenti dell’Università degli Studi di Macerata. Al momento, hanno confermato la loro presenza il prof. Roberto Acquaroli (docente di Diritto penale e diritto del lavoro) ed il prof. Simone Calzolaio (docente di Diritto pubblico di internet). L’appuntamento è per martedì 21 marzo, alle ore 18:30, presso il Labs (vicolo Monachesi, 9 – ex circoscrizione centro storico) a Macerata. A seguire ci sarà un aperitivo a buffet.

20/03/2017 10:44
Maceratese: Perna domani si opera, stagione finita

Maceratese: Perna domani si opera, stagione finita

Brutte notizie per la Maceratese. Gli esami ai quali è stato sottoposto il difensore Armando Perna hanno evidenziato la frattura scomposta dell’avambraccio sinistro. Il giocatore dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico, per lui la stagione può dirsi finita. Perna si è fatto male al quarto d’ora del secondo tempo della partita di Lumezzane in seguito ad un fallo, peraltro non “cattivo”, di Speziale. Perna è caduto male a terra, dalle gesta dei soccorritori l’infortunio è sembrato subito grave. La partita è rimasta ferma per nove minuti, dopo di che il difensore, uscito in barella, è stato trasportato con l’ambulanza in ospedale a Brescia con l’arto superiore sinistro immobilizzato.

19/03/2017 20:25
Buon pari della Maceratese a Lumezzane, grave infortunio per Perna

Buon pari della Maceratese a Lumezzane, grave infortunio per Perna

La Maceratese torna a casa con un pareggio davvero prezioso dalla trasferta di Lumezzane. Lo scontro salvezza in terra lombarda termina 1 a 1, le reti che decidono il match portano la firma di Tagliani e Quadri su calcio di rigore. Da segnalare un grave infortunio occorso al difensore della Maceratese Perna, il giocatore è stato trasportato in ospedale con l’ambulanza a causa di un polso rotto. Il punto conquistato consente alla squadra allenata da Federico Giunti di allontanarsi ulteriormente dalla zona play out della classifica, il vantaggio sulla quint’ultima posizione è salito ad otto punti.     Il calcio giocato nelle ultime settimane è passato in secondo piano in casa biancorossa. L’unica via di uscita alla grave crisi economica che attanaglia la società potrebbe essere il cosiddetto fallimento pilotato, ma i tempi stringono. Il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ne ha parlato con i tifosi ieri mattina in municipio. E’ necessario che il presidente Filippo Spalletta presenti spontaneamente istanza di fallimento in tribunale e nuovi imprenditori si facciano avanti. A Lumezzane la Maceratese ritrova Perna e Malaccari, reduci da una giornata di squalifica. Rispetto alla partita vinta con la Reggiana al fianco di Colombi c’è subito Allegretti, Petrilli parte dalla panchina come pure De Grazia. La formazione bresciana, quart’ultima in classifica, ha il peggior attacco di tutta la Lega Pro: in ventinove partite di campionato ha messo a segno solo 17 gol. I rossoblù sono in serie positiva da tre giornate e domenica scorsa hanno vinto in trasferta lo scontro salvezza con il Forlì. Anche allo stadio “Tullio Saleri” il calcio di inizio della partita viene dato con 15’ di ritardo, come stabilito dall’Associazione Italiana Calciatori e dalla Lega Pro, in segno di solidarietà ai giocatori vittime di episodi di violenza nelle ultime settimane. Il Lumezzane si rende pericoloso su calcio di punizione dopo 6’: Oggiano dai venticinque metri disegna una traiettoria quasi imprendibile, l’intervento di Forte è provvidenziale. La Maceratese replica dopo 1’ con un colpo di testa di Colombi da buona posizione, alto. Sul secondo calcio di punizione in proprio favore il Lumezzane passa in vantaggio: al 17’ Tagliani si incarica del tiro da fermo al limite dell’area, Forte vola ma la palla aggira la barriera e si insacca sotto l’incrocio dei pali, 1 a 0. La Maceratese riesce a fare possesso palla ma fatica a trovare il varco giusto in attacco, al 27’ Turchetta chiama alla parata Pasotti con un colpo di testa centrale. All’inizio del secondo tempo la Maceratese torna in campo con De Grazia e Petrilli in sostituzione di Franchini e Allegretti. I biancorossi vanno vicini al pareggio con un destro dal limite dell’area di Turchetta smanacciato in calcio d’angolo da Pasotti. Al quarto d’ora un fallo di Speziale provoca un brutto infortunio al polso sinistro di Perna, il difensore della Maceratese viene immediatamente soccorso ma resta a terra, con il braccio immobilizzato da una evidente fasciatura deve uscire in barella per essere trasportato in ambulanza in ospedale. Dopo nove minuti di stop riprende la partita con l’ingresso in campo di Marchetti. La Maceratese ne risente sotto l’aspetto emotivo. Il Lumezzane si rende pericoloso in  contropiede all’81’, ma Gattari chiude su Speziale. L’occasione più ghiotta per andare a segno la Maceratese la costruisce all’82’, un cross dalla sinistra viene girato verso la porta da Turchetta con il destro, il portiere avversario Pasotti compie il miracolo ed evita la capitolazione. Pochi istanti più tardi il direttore di gara allontana dal terreno di gioco l’allenatore della Maceratese Giunti, per proteste. La Maceratese spinge alla ricerca del pareggio e lo ottiene durante il lungo recupero. Al 93’ una serpentina in area di Petrilli porta lo scompiglio nell’area di rigore avversaria, Turchetta viene mandato gambe all’aria da Varas e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto degli undici metri si porta come sempre Quadri, il capitano della Maceratese si conferma un cecchino infallibile, spiazza il portiere avversario e fa 1 a 1.   Prima del triplice fischio di chiusura la Maceratese va vicinissima al colpaccio, al 99’ un calcio di punizione da posizione defilata di Quadri  colpisce il palo. LUMEZZANE (4-3-3): Pasotti; Tagliani, Sorbo, Magnani, Bonomo; Arrigoni, Speziale, Bacio Terracino (44’ st Leonetti); Varas, Oggiano (26’ st Marra), Lella (9’ st Musto). A disp. Peroni, Quinto, Allegri, Russini, Gentile, Padulano, Zappacosta. All. Bertoni MACERATESE (4-3-1-2): Forte; Ventola, Gattari, Perna (24’ st Marchetti), Sabato; Franchini (1’ st De Grazia), Quadri, Malaccari; Turchetta; Colombi, Allegretti (1’ st Petrilli). A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli,  Palmieri, Mestre, Bangoura, Moroni, Ingretolli. All. Giunti Arbitro: Guarnieri di Empoli Reti: pt. 17’ Tagliani; st 48’ (rig) Quadri Note: calci d’angolo 3 a 0 per la Maceratese. Espulso Giunti all’83’. Ammoniti Perna, Tagliani. Recupero 0 + 9.

19/03/2017 19:10
Questo pomeriggio all’Ecomuseo di Villa Ficana spettacolo di burattini per la festa del papà

Questo pomeriggio all’Ecomuseo di Villa Ficana spettacolo di burattini per la festa del papà

I volontari torneranno a vestire i panni di burattinai.  Nello scenario dell’Ecomuseo Villa Ficana, inserito nella rete Macerata Musei, un modo diverso per festeggiare la festa del papà e passare un pomeriggio all’insegna del divertimento e della narrazione.  I volontari dell’Ecomuseo, infatti, oggi pomeriggio alle ore 16.30  porteranno in scena la storia de I 3 porcellini, fiaba storica e conosciuta, a cui i ragazzi hanno voluto dare una direzione un po’ diversa e originale.   A dare voce ai personaggi saranno gli stessi volontari in un contesto interculturale, dinamico e spensierato. Al termine della rappresentazione una gradita sorpresa per tutti i bimbi presenti! L’evento è pensato per bambini dai 3 anni.   L’Ecomuseo di Villa Ficana, che comprende l’intero borgo di case in terra cruda, è nato per volontà dell’Amministrazione comunale per valorizzare le risorse ambientali, storiche e culturali del territorio e dei suoi abitanti nell’ottica dello sviluppo locale sostenibile attraverso la realizzazione di itinerari di tipo esperienziale, laboratori didattici e approfondimenti tematici, tutte iniziative che rientrano nelle politiche culturali dell’Amministrazione comunale di Macerata.   Parte fondamentale dell’Ecomuseo è il centro visite, allestito in alcune delle case di proprietà comunale, all’interno del quale trovano spazio un bookshop, la mostra con la storia del borgo, le aule didattiche e altri locali ambientati nei primi del ‘900. L’obiettivo perseguito, attraverso la creazione e la gestione di un centro di documentazione, è quello di diventare un punto di riferimento, inserito in un contesto nazionale ed internazionale, per chi si occupa di terra cruda, architettura vernacolare e architettura sostenibile.   Il contributo per assistere allo spettacolo e alla sorpresa è di 5 € a bambino. Lo spettacolo si terrà nel Centro Visite di Villa Ficana, Borgo Santa Croce 87 a Macerata.   Per i genitori accompagnatori sarà possibile visitare l’Ecomuseo e la mostra “Costellazioni” ospitata nelle stanze del centro visite.  

19/03/2017 15:41
A "L'Altroparlante" la carità in azione

A "L'Altroparlante" la carità in azione

Questa settimana a "L'ALTrOPARLANTE" ci sarà una "piccola rassegna" di ciò che il messaggio di Gesù di Nazareth ha suscitato nell'ambito sociale a Macerata, a duemila anni di distanza! Mercoledì 20 marzo, dalle ore 16.30, "Reteviva Santa Croce" organizza degli incontri con vari esperti a Macerata, presso la parrocchia Santa Croce, salone 2000.    All'interno della "settimana della carità" della parrocchia Santa Croce, questa sarà l'occasione per scoprire solo alcune delle concretizzazioni dell'amore evangelico, tutte mosse dalla voglia di aiutare chi soffre e fa fatica a vivere nella società attuale: saranno presenti rappresentanti della comunità "Giovanni XXIII", l'associazione "Nuovi Amici", l'impegno della "Caritas" e l'iniziativa "Reteviva".  

19/03/2017 15:18
15 patenti ritirate nella notte per guida in stato di ebbrezza

15 patenti ritirate nella notte per guida in stato di ebbrezza

Nel cuore della notte, tra sabato e domenica, sono state ritirate 15 patenti di guida tutte per guida in stato di ebbrezza. La polizia stradale di Macerata ha effettuato controlli nella zona costiera, dove si concentrano locali frequentati dai più giovani, all'interno di un serrato programma di prevenzione alle stragi del sabato sera condotto dalle forze dell'ordine. I conducenti delle auto ai quali sono stati ritirate le patenti sono stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito. La raccomandazione è sempre quella di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.

19/03/2017 09:30
Torneo di Viareggio, la Rata Berretti se ne va fra gli applausi

Torneo di Viareggio, la Rata Berretti se ne va fra gli applausi

Termina contro la Juventus, che alla fine si impone per 4-1, il sogno della Maceratese Berretti di Tiziano Turchetti al 69^ Torneo di Viareggio. Ma resta l’ottima impressione dei baby biancorossi che hanno impattato all’esordio con il Toronto, dopo essersi trovati anche sul doppio vantaggio, per poi domare all’inglese i sei volte vincitori della manifestazione del Dukla Praga, prima di fermarsi con i bianconeri. Al Comunale di Altopascio si inizia con una bellissima cornice di pubblico ed anche con alcuni striscioni inneggianti i biancorossi maceratesi. La Juventus dell’ex nazionale Fabio Grosso passa in vantaggio proprio a… fil di sirena con una punizione di Bove su cui Selvaggio nulla può, al termine di un primo tempo che regala parecchie emozioni, da ambo le parti. Al 6’ della ripresa è ancora la Juventus a segnare con Vasko, ma la Maceratese non demorde e accorcia le distanze su calcio da fermo con Laurenti. Lo stesso regala il tap-in del virtuale 2-2, ma l’arbitro aveva già fischiato l’offside del maceratese. Le squadre si allungano e a trarne vantaggio è ancora la Juventus campione uscente che con Zeqiri al 35’ triplica e chiude i conti con Galtarossa al 4’ di recupero. La Rata Berretti deve arrendersi, ma con l’onore delle armi. Al termine la formazione di Turchetti non rientra tra le migliori tre seconde del gruppo A e, quindi, viene eliminata. JUVENTUS-MACERATESE 4-1 Juventus (4-2-3-1): Loria; Semprini, Vasko, Coccolo, Rogerio; Toure (13' st Muratore), Kanoute; Merio (13' st Leris), Bove (13' st Pereira), Mosti; Mancini (13' st Zeqiri). (A disp. Marricchi, Barosi, Ndiaye, Galtarossa, Andersson) All. Fabio Grosso MACERATESE (4-3-3): Selvaggio, D'Aquino, Porfiri, Aristei, Baraboglia, Choe Jin, Jo Wi, Jong, Nicola, Marcantoni, Kim. (A disp. Sadotti, Lombardo, Cantarini, Pozzi, Dosio, Moretti, Mercuri, Manna, Laurenti, Chiacchio, Carnevali, Parmegiani, Shiba, Carissimi, Cittadoni, De Matteis, Bussone)  All. Tiziano Turchetti Reti: 45’ pt Bove (J); 6' st Vasko (J), 19’ st Laurenti (M), 35’ st Zeqiri (J), 49’ st Galtarossa (J).  Arbitro: De Tommaso di Rieti  DUKLA PRAGA-TORONTO 4-2  Reti: 12’ Hundal (T); 1’ st. Kott (D), 6’ st Hundal (T), 18’ st Douděra (D), 21’ st Ferreira (D), 39’ st Douděra (D). Arbitro: Acanfora di Castellammare di Stabia  CLASSIFICA FINALE GIRONE 1 Juventus 7 punti Maceratese 4 p. FK Dukla Praha 3 p. Toronto FC 2 p. 

19/03/2017 09:00
Incidente a Macerata nei pressi del ristorante "La Filarmonica"

Incidente a Macerata nei pressi del ristorante "La Filarmonica"

Si è verificato poco fa un incidente d'auto a Macerata in via Ghino Valenti all'altezza del ristorante "La Filarmonica". La dinamica vedrebbe coinvolti due veicoli: una opel corsa nera con a bordo tre persone e una golf gialla con dentro padre e figlio. A quanto risulta l'opel corsa sarebbe finita addosso ad un albero nel tentativo di schivare la golf che si stava immetendo sulla strada principale percorsa dalla prima. I tre occupanti dell'opel corsa sono stati trasportati al pronto soccorso mentre conducente e passeggero della golf sarebbero rimasti illesi. In un primo momento si era temuto che i passeggeri della opel fossero rimasti incastrati nell'auto ma fortunatamente all'arrivo dei soccorsi erano già fuori dal mezzo.  (articolo in aggiornamento) 

18/03/2017 21:48
La Roana Cbf vincente ad Acquasparta

La Roana Cbf vincente ad Acquasparta

La Roana Cbf torna a casa con altri tre punti per la sua cavalcata da capolista, dopo una trasferta insidiosa a Terni, contro la TernEdil Acquasparta che ha fatto di tutto per mettere il bastone tra le ruote alle maceratesi. La vittoria per 3 a 0 di Giorgi e compagne è stata una lotta soprattutto nel primo e nel terzo set. Le ragazze di Giganti non hanno esprimo un gioco scintillante ma efficace, quel che basta per tenere le padrone di casa sotto nel punteggio e chiudere il primo parziale 22 a 25. Dopo un primo set non giocato al meglio nel secondo le maceratesi tirano fuori il carattere e il temperamento solito e dimostrano di che pasta sono fatte lasciando poco o nulla alla TernEdil. Peretti giostra al meglio le sue bocche di fuoco e nel campo della Roana Cbf sembra non cadere nulla. Si chiude 14 a 25. Terzo ed ultimo parziale combattuto. Le padrone di casa cercano il set dell'orgoglio e giocano il tutto per tutto, trovano anche il vantaggio  e mettono la testa avanti ma alla fine a spuntarla è ancora una volta la Roana Cbf, una squadra che più di una volta in questa stagione ha dimostrato di non mollare mai. Ora è il tempo di raccogliere le energie e prepararsi al meglio per lo scontro contro la Corplast Corridonia, una formazione che sta giocando un ottimo campionato e che sicuramente scenderà in campo al Fontescodella per portarsi a casa qualcosa di importante. La Roana Cbf dovrà tirar fuori una prova di carattere per poter conquistare l'ennesima vittoria. TernEdil Acquasparta (TR) - ROANA CBF HR MACERATA 0-3 22-25 \\ 14-25 \\ 23-25

18/03/2017 20:53
Maceratese, Giunti: “A Lumezzane gara importante per la salvezza”

Maceratese, Giunti: “A Lumezzane gara importante per la salvezza”

“Per la gara di Lumezzane avrò tutti a disposizione”. Comincia sereno la conferenza stampa post rifinitura il trainer Federico Giunti.  Ma che gara sarà dal punto di vista psicologico? “I giocatori devono concentrarsi unicamente sul campo il sabato e la domenica. È un modo di ragionare che portiamo avanti da tempo. Personalmente non mi sarei aspettato questa mancanza di stabilità con il nuovo corso societario. Purtroppo non è stato così. Ci rammarichiamo, conosciamo le difficoltà, ma non possiamo che continuare a fare il nostro lavoro sul campo”. Dal punto di vista tecnico la gara con il Lumezzane potrebbe essere considerata come cruciale per la stagione? “Senz’altro è una partita importante. A differenza delle recenti è una sfida con una squadra che sta sotto di noi in classifica e perciò dobbiamo ragionare nell’ottica di poter distaccare la nostra diretta avversaria. Attenzione, però, perché nelle ultime tre partite ha collezionato 5 punti con 4 gol dopo un periodo di digiuno. È una squadra con dei valori di cui dobbiamo tener conto”.  Invece, che Rata sarà? “Spero tonica dal punto di vista psicologico nonostante gli ultimi avvenimenti, mentre dal lato fisico sono fiducioso perché, come i ragazzi hanno dimostrato nelle ultime partite, stanno molto bene”. Quali le diversità del Lumezzane rispetto alla partita d’andata? “Intanto hanno un allenatore nuovo, Mauro Bertoni, che ha rilevato De Paola, il quale ha disposto la squadra in campo diversamente rispetto al passato. Bertoni fa giocare i suoi con un 4-2-3-1 o un 4-4-2, se volete, con due esterni alti e due punte centrali, quindi con quattro punti di riferimento offensivi. Bisognerà lavorare bene dal punto di vista della nostra linea difensiva. Da tener d’occhio Oggiano e Bacio Terracino, esterni disposti in campo con i “piedi invertiti”. Possono convergere e far male. Davanti sono bravi, ma dietro concedono qualcosa. Dovremo essere bravi ad approfittare delle possibilità che ci verranno concesse in zona gol”. Ti aspetti una partita di gran corsa come le precedenti con Gubbio e Reggiana? “Magari, perché dal punto di vista atletico stiamo molto bene. Però penso che la partita con i lombardi sarà più bloccata rispetto alle precedenti due perché i nostri avversari conoscono l’importanza della posta in palio. Non penso che si sbilanceranno in avanti perché sanno che il nostro punto di forza sono le ripartenze. Dovremo essere bravi a capire che partita fare e ad attaccarli alti perché dal punto di vista della costruzione di gioco possono essere messi in difficoltà. Comunque, come ha dimostrato il match con il Modena, il Lumezzane non molla mai”. Il sindaco romano Carancini ha fatto visita alla squadra? “Sì, il primo cittadino e l’assessore allo Sport Canesin sono venuti a portare la vicinanza dell’Amministrazione ai ragazzi. È stato un gesto da noi molto apprezzato. Sappiamo che la città ci sta vicino ed i tifosi ci dimostrano continuamente il loro affetto. Ma ora la società deve darci un segnale forte. Nel più breve tempo possibile”.  I convocati per la trasferta di Lumezzane   1)Moscatelli, 2)Gremizzi, 3)Broli, 4)Bondioli, 5)Marchetti, 6)Gattari, 7)De Grazia, 8)Quadri (Cap), 9)Colombi, 10)Turchetta, 11)Petrilli, 13)Marco Massei, 14)Ventola, 15)Allegretti, 16)Palmieri, 19) Malaccari, 20)Mestre, 21) Bangoura, 22)Forte, 23)Franchini, 24) Perna, 26)Moroni, 30)Ingretolli, 31)Sabato.

18/03/2017 18:46
Confindustria, il Presidente Pesarini a “Valle Umbria Sud: Hub Strategico del Centro Italia”

Confindustria, il Presidente Pesarini a “Valle Umbria Sud: Hub Strategico del Centro Italia”

Si è svolto ieri pomeriggio a Foligno presso la Ciani Group S.r.l.  l’incontro " Valle Umbria Sud: hub strategico per il Centro Italia", l’evento, promosso da ESG89 Group nell’ambito Tour #protagonisti , è stato molto partecipato sia in termini numerici che di attenzione. L’incontro aveva l’obiettivo di promuovere e favorire il confronto costruttivo su temi di valore socio-economico e d’interesse collettivo per i territori. Finalità perfettamente raggiunta in quanto gli ospiti, imprenditori, consulenti, professionisti, rappresentanti dal mondo del credito e della cultura, hanno dato vita ad un interessante dibattito. E’ intervenuto il Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini che ha sottolineato l’importanza  di incoraggiare una rete interregionale che possa promuovere le imprese e i territori in un’ottica di condivisione delle energie per una crescita produttiva legata alle aree e non solo ai prodotti. Pesarini ha evidenziato inoltre come sia indispensabile accelerare nelle zone di Marche ed Umbria lo sviluppo del piano telematico, ricordando che l’innovazione economica passa necessariamente attraverso il digitale, azioni, che divengono quasi obbligatorie, considerando il momento storico che le due Regioni stanno attraversando per il post- sisma. Hanno partecipato tra gli altri al “talk show” Nando Mismetti, Sindaco di Foligno, Tommaso Corvatta, Sindaco di Civitanova Marche,  Paolo Bazzica, Presidente Sezione Territoriale di Confindustria Umbria “Foligno e Circondario”, Laura Tulli, Presidente Sezione Territoriale di Confindustria Umbria “Spoleto Valnerina”, Gianluca Ciani, Amministratore Ciani Group Srl.

18/03/2017 16:40
Carancini severo: irresponsabilità complessiva nella compravendita della Maceratese

Carancini severo: irresponsabilità complessiva nella compravendita della Maceratese

Il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha usato parole molto forti questa mattina durante l’incontro con i tifosi della Maceratese per descrivere la grave crisi economica che mette in discussione il futuro del sodalizio biancorosso. “E’ una situazione difficile, dovuta all’irresponsabilità di un’operazione che allo stato non sembra essere stata positiva per la città. Il quadro di responsabilità è complessivo”. “Questo è il passato – ha continuato Carancini - Il futuro ci dice di stare vicini alla squadra affinché riesca a mantenere la categoria, è un elemento fondamentale. C’è un impegno e disponibilità da parte dell’amministrazione comunale ad ascoltare soggetti che fossero seriamente interessati alla Maceratese. Stiamo cercando di capire se ci sono persone che hanno a cuore le sorti della seconda squadra di calcio della nostra regione, di una società gloriosa e importante che fra soli cinque anni celebrerà i cento anni della propria storia”. “Nei limiti delle competenze e responsabilità siamo pienamente disponibili. C’è un contatto costante con il presidente Spalletta al quale ho chiesto anche ieri sera nel corso di una telefonata di fare tutto il possibile affinché in questo momento venga salvaguardato e soprattutto rassicurato il fronte sportivo. Lui ha la responsabilità di non fare salti nel buio”.

18/03/2017 16:36
Giunti alla vigilia del Lumezzane: "Non mi sarei aspettato una situazione del genere"

Giunti alla vigilia del Lumezzane: "Non mi sarei aspettato una situazione del genere"

La Maceratese domani pomeriggio scende in campo allo stadio “Tullio Saleri” di Lumezzane nella partita valida per la trentesima giornata di campionato. Il fischio di inizio, stabilito inizialmente alle ore 16,30, sarà dato con 15’ di ritardo: la decisione è stata presa unitamente da AIC e Lega Pro in riferimento agli episodi di violenza verificatisi nelle ultime settimane in alcune realtà di terza serie. Nonostante l’importanza della posta in palio per quello che è a tutti gli effetti uno scontro salvezza, l’attenzione degli sportivi biancorossi resta rivolta alla crisi societaria, che potrebbe far sprofondare la Maceratese fra i dilettanti anche in caso di salvezza sul campo. Questa mattina il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha ricevuto in comune le delegazioni di alcuni gruppi di tifosi, c’è la possibilità che nuovi imprenditori si facciano avanti, a condizione che Filippo Spalletta molli la Maceratese. Alcuni giocatori in settimana non hanno tenuto nascosto il proprio malcontento. “I ragazzi hanno il diritto di far sapere quello che provano – ha detto l’allenatore Federico Giunti – Il sabato e la domenica dobbiamo avere la forza di concentrarci esclusivamente sulla partita. Questo modo di ragionare ce lo portiamo dietro da tanto tempo. Personalmente non mi sarei aspettato una situazione del genere, avevamo tutti riposto speranze di stabilità  in questo nuovo corso societario. La squadra ne aveva bisogno, purtroppo non è stato così, finora siamo stati bravi a scindere le questioni tecniche da quelle economiche che purtroppo ci affliggono”. Pensa che la partita di Lumezzane possa essere un crocevia della stagione per la Maceratese? In caso di risultato positivo si potrebbe archiviare il discorso salvezza sul campo.  “E’ la prima di nove partite fondamentali. Dobbiamo ragionare come abbiamo sempre fatto. Affrontiamo una squadra che ci sta dietro in classifica e che potremmo distanziare ulteriormente. Nelle ultime tre partite il Lumezzane ha dato segnali di ripresa, non dobbiamo sottovalutarla. Resto fiducioso per quello che ho visto durante la settimana, sia dal punto di vista mentale che fisico. Siamo nella fase finale della stagione e la squadra riesce a correre per tutti e novanta i minuti”. Quanto è cresciuta l’autostima della Maceratese dopo la vittoria con la Reggiana, una delle squadre definite grandi del girone B di Lega Pro? “Tanto. Eravamo convinti di riuscire a fare una grossa partita nonostante il valore dell’avversario. Siamo stati bravi negli episodi, i tre punti sono stati una conseguenza. La partita perfetta però per me è stata quella con il Gubbio la settimana prima”. Che Lumezzane si aspetta, che partita sarà?  “Il Lumezzane non ha lo stesso allenatore, hanno cambiato il modo di ragionare, hanno una disposizione diversa sul campo. Adesso giocano con un 4-2-3-1. Dobbiamo fare attenzione ai loro esterni offensivi, non mollano mai, ma dietro concedono qualcosa se messi sotto pressione. Troviamo una squadra in salute, mi aspetto una partita complicata e molto bloccata, per il Lumezzane è importante la posta in palio, sanno che il nostro punto forte sono le ripartenze. Se dovranno rischiare il tutto per tutto lo faranno nel secondo tempo”. Mister Giunti, avete ricevuto la visita del sindaco e dell’assessore allo sport.  “Sono venuti il sindaco Romano Carancini e l’assessore allo sport Alferio Canesin a portare la vicinanza dell’amministrazione ai ragazzi, abbiamo apprezzato il gesto. Sappiamo che la città, le istituzioni e i tifosi ci stanno vicino, però adesso ci vuole un segnale importante da parte dell’attuale società: o risolvono i problemi nell’immediato trovando risorse economiche proprie,  oppure bisogna trovare una soluzione diversa nel più breve tempo possibile”.         Di seguito l’elenco dei convocati e la probabile formazione della Maceratese.   Maceratese (4-3-2-1): Forte; Ventola, Gattari, Perna, Sabato; Malaccari,  Quadri, De Grazia; Petrilli Turchetta; Colombi. A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Marchetti, Massei, Allegretti, Palmieri, Mestre, Bangoura, Franchini, Moroni, Ingretolli. All. Giunti 

18/03/2017 15:36
Incontro tra i commercianti del Centro storico e l’Amministrazione comunale alla biblioteca Mozzi Borgetti

Incontro tra i commercianti del Centro storico e l’Amministrazione comunale alla biblioteca Mozzi Borgetti

 Programmazione delle attività e mobilità urbana sono stati i due temi affrontati ieri sera nel corso di un incontro tra i commercianti del Centro storico e l’Amministrazione comunale che si è svolto nella Biblioteca comunale Mozzi Borgetti.  Duplice la finalità della riunione convocata dal vice sindaco Stefania Monteverde insieme all'assessore all’Ambiente Mario Iesari, all'assessora alle Attività produttive Paola Casoni e alla quale ha voluto partecipare anche il sindaco Romano Carancini.  Da una parte, l’esigenza di informare circa le iniziative organizzate dal Comune fino alla fine dell’anno e di recepire le proposte provenienti dal territorio, dall’altra la volontà di illustrare il piano della mobilità anche alla luce del processo di pedonalizzazione del centro per capire le esigenze di chi vi opera.  "Il clima collaborativo e positivo dimostra che c'è una grande volontà di lavorare insieme per guardare avanti. - ha affermato l'assessore stefania Monteverde - Sono lontani i tempi degli scontri. Ora interessa solo risolvere le criticità per raccogliere risultati positivi per tutti, per il commercio e per la qualità della vita in città.  Interessante il dibattito che si è sviluppato che ha fatto emergere spunti di riflessione e proposte da parte dei commercianti presenti numerosi in rappresentanza degli operatori del centro, diviso idealmente in sei zone, corso della Repubblica, corso Garibaldi, corso Matteotti, piazza Mazzini, corso Cavour e corso Cairoli. Ripensare il posizionamento delle bancarelle durante la festa del patrono soprattutto in corso Cavour o in piazza Mazzini, aumentare la qualità dell’offerta dei mercatini che si svolgono in città nel periodo natalizio e durante le giornate festive, allargare i luoghi di svolgimento delle manifestazioni più importanti, come ad esempio Musicultura, decentrandoli anche in altre location come  il Giardino dei pensatori di via Garibaldi, sono alcune delle proposte avanzate dagli operatori del commercio. Altre proposte hanno riguardato anche la festa del Primo maggio, da estendere anche nelle piazze del centro storico, e le tradizionali luminarie natalizie. Sul fronte della mobilità l’assessore Iesari ha spiegato come la nuova organizzazione del parcheggio Centro storico, aperto 24 ore con tariffe molto accessibili e sosta gratuita dopo le 19, accompagnata dallo spostamento del Terminal dei bus urbani ai Giardini Diaz sia una grande risorsa per il centro storico che l’Amministrazione comunale ha pensato come prerequisito essenziale per la sua pedonalizzazione. Tutti hanno confermato il valore positivo aggiunto dalla  nuova gestione del parcheggio Centro Storico ex Parksì. Molte le domande sollevate dai commercianti su questo argomento. “Siamo qui per capire le vostre criticità –ha affermato il sindaco Romano Carancini – vogliamo affrontare questo passaggio insieme a voi ma occorre lavorare tutti insieme in armonia. Macerata è una città dove si parcheggia facilmente, dove in centro ci sono bei negozi. Lasciamo passare un messaggio positivo altrimenti ci facciamo del male”. Il  sindaco ha poi annunciato che con tutta probabilità il termine del 1° aprile fissato per la piena attivazione dl piano di mobilità del centro slitterà di qualche giorno per approfondire tutte le esigenze. L’ Amministrazione poi sta lavorando anche al tema del Silos di via Armaroli che, ha riferito il sindaco, è una necessità per la sosta serale “Stiamo cercando una soluzione anche su via Armaroli” ha concluso il sindaco “con grande determinazione stiamo lavorando per avere qualità in tutti i servizi da mettere a disposizione degli operatori, dei residenti e dei fruitori del centro storico”.    Al termine si è costituito un gruppo di lavoro ristretto in rappresentanza delle sei zone per una operosa collaborazione per la programmazione degli eventi dell'anno, da subito al lavoro anche per il Natale 2017.

18/03/2017 13:00
Appassionata raddoppia: domani due appuntamenti a Macerata

Appassionata raddoppia: domani due appuntamenti a Macerata

Doppio appuntamento domani, sabato 18 marzo, con Appassionata. Alle 18 nello Spazio Mirionima in piazza della Libertà a Macerata si inaugura la mostra 'A più voci' a cura di Marina Mentoni e Paolo Gobbi in collaborazione con Matteo Catani. Alle 21 al Teatro Lauro Rossi sarà la volta del concerto del violoncellista armeno Narek Hakhnazaryan e della pianista kazaka Oxana Shevchenko per l'unico recital della stagione che tiene in Italia il musicista vincitore nel 2011 del Primo Premio e della Medaglia d’Oro al prestigioso Concorso Internazionale Čajkovskij. Come spiega Marina Mentoni, docente all'Accademia di Belle Arti di Macerata, la mostra 'A più voci' - frutto della collaborazione arrivata al sesto anno con l'associazione musicale Appassionata - è ispirata dall'ascolto dei brani di Čajkovskij, Chačaturjan, Harutyunyan, Adam Khudoyan, Sollima e Rachmaninov in programma nel concerto serale ed è costituita da "una moltitudine di pagine dipinte, disegnate, con tracce di scrittura, trattate con la tecnica del collage o del transfer, allestisce, in un apparente disordine, un diario aperto, un'opera corale e variegata concentrata sul tema dell'introspezione. Un'esposizione germinale che attesta l'inizio di un percorso formativo, artistico e umano, volto verso ciò che ci riguarda tutti: i conflitti sociali e interpersonali, i desideri, le speranze, i sogni, la rabbia, la paura. Pagine di diario e fogli d'album che, ricorrendo spesso al dialogo tra figurazione e scrittura, come negli antichi codici miniati, testimoniano la presenza dell'uomo con i suoi dubbi, la sua incertezza e fragilità". La mostra, a cura di Marina Mentoni e Paolo Gobbi e con la collaborazione di Matteo Catani per l'installazione video, ha coinvolto oltre cinquanta studenti iscritti a diverse annualità del dipartimento di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate. Narek Hakhnazaryan e Oxana Shevchenko saranno presenti all'inaugurazione della mostra alle 18 di domani per conoscere i ragazzi dell'Accademica.  Poi, alle 21, saliranno sul palcoscenico del Lauro Rossi per eseguire un programma proposto dallo stesso Hakhnazaryan, pagine musicali di grande intensità e di raro ascolto, in particolare quelle dei tre compositori armeni, Chačaturjan, Harutyunyan e Khudoyan.

17/03/2017 19:22
Nuovo logo per la 33^ edizione della RACI e nuovo look anche per il suo sito

Nuovo logo per la 33^ edizione della RACI e nuovo look anche per il suo sito

Presentato questa mattina nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, il nuovo logo della RACI 2017. Radici, Agricoltura, Cibo, Innovazione: sono i quattro punti cardine da cui parte la 33^ edizione della RACI, la Rassegna Agricola del Centro Italia in programma al Centro Fiere di Villa Potenza dal 5 al 7 maggio prossimi, promossa e organizzata dal Comune di Macerata. "Abbiamo scelto quattro parole chiave come quattro punti cardinali che danno nuovo valore alla RACI, una manifestazione che oggi diventa ancora di più il racconto di quello che siamo e di quello che vogliamo essere, gente legata al proprio territorio e al futuro sostenibile" - spiega il sindaco Romano Carancini - "Le parole sono state indicate dalla Giunta nel corso delle riflessioni sul valore della RACI, partendo dalle radici come elemento identitario per arrivare al futuro dell'agricoltura come modello di sviluppo multifunzionale e inclusivo, dove si incrociano generi e linguaggi diversi che caratterizzano la nostra storia sociale ed economica. E così nel nuovo brand sono racchiusi i valori e i colori del territorio, un'immagine diversa ma frutto della stessa terra, illuminata e prospera, dalla quale nascono i colori e le forme della RACI che è stata e che sarà". Il nuovo brand porta la firma di Davide Crucianelli e nasce dal semplice studio delle quattro lettere con un carattere appropriato e con i colori della terra. E' stato lo stesso autore nel corso della conferenza stampa di questa mattina, alla quale hanno partecipato anche il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il vice sindaco Stefania Monteverde e l'assessore alla Mobilità e all' Ambiente Mario Iesari, a illustrare l'idea su cui ha costruito il logo. "Ho scelto di utilizzare un carattere elegante, il Bauer Bodoni - ha affermato Crucianelli "di disporre in modo semplice e lineare le quattro lettere che hanno la caratteristica di essere molto ravvicinate tra loro tanto da far diventare le stesse un logo. I quattro "segni colori" all'interno delle lettere sono i colori classici del nostro territorio agricolo, con la particolarità del punto sopra l'ultima lettera "i" di RACI che diventa un sole, elemento essenziale di agricoltura, terreno e paesaggio". Nuovo look anche per il sito della manifestazione, raggiungibile all'indirizzo www.raci.comune.macerata.it realizzato dagli uffici comunali, per il quale si è scelto un layout in linea con il sito istituzionale del Comune.   Il sito della 33^ edizione RACI offrirà tutte le informazioni sulla manifestazione destinate ai vari target (espositori, pubblico e organi di informazione) con news, rassegna stampa, sezione multimedia con video e fotogallery, orari e logistica, programma e espositori delle tre giornate della rassegna. 

17/03/2017 19:18
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