Macerata

Via Roma diventa teatro di furti: colpiti un negozio e un'abitazione

Via Roma diventa teatro di furti: colpiti un negozio e un'abitazione

Sembra inarrestabile l’ondata di furti che sta colpendo Macerata in questo periodo: di nuovo ladri a segno in un negozio di abbigliamento e in un’abitazione entrambi posti in via Roma. Nei giorni scorsi, l’esercizio commerciale Tzone, infatti, è stato teatro dell’ennesimo furto da parte di alcuni ignoti. E’ successo qualche ora prima della chiusura, quando una giovane coppia formata da una donna, probabilmente di origine brasiliana, con una bambina e un uomo vestito da donna,  sono entrati nel negozio e hanno chiesto alla commessa consigli su alcuni vestiti per i regali di Natale. Successivamente, nel negozio è entrata una quarta persona, ovvero un uomo che sembrava stesse attendendo gli altri due mentre erano intenti a provare vari capi di abbigliamento, tra i quali una maglia in esposizione. Infine, i quattro ignoti compresa la bambina, sono andati via tutti insieme e la dipendente del negozio si è resa conto di essere stata vittima di un furto perché i malviventi non solo hanno prelevato alcuni capi per un valore di 185 euro,  ma con destrezza hanno rubato anche i contanti, fra cui l’incasso della giornata, all'interno della sua borsa per un danno di circa 700 euro.Sempre nei giorni scorsi, sotto il mirino dei soliti ignoti, invece, è finita un'abitazione. Alcuni malviventi nel tardo pomeriggio, sono entrati dentro l'appartamento attraverso la porta d'ingresso e hanno prelevato vari monili in oro fra cui bracciali, collane, anelli e orecchini custoditi all'interno della gioielleria della casa. Il danno ammonta a circa 4 mila euro.

20/12/2015 18:27
La Maceratese non sfonda. Contro l'Arezzo finisce a reti bianche

La Maceratese non sfonda. Contro l'Arezzo finisce a reti bianche

La Maceratese saluta questo scintillante 2015 con uno scialbo 0-0 contro l'Arezzo. I ragazzi di Cristian Bucchi ci hanno provato fin oltre il 90', mettendo in ambasce la difesa ospite in più occasioni. Hanno però trovato sulla loro strada un portiere avversario bravo e fortunato a rintuzzare tutti i tentativi creati e a consegnare l'undicesimo pareggio stagionale all'Arezzo.Squadra che (con)vince non si cambia e mister Cristian Bucchi non lo fa neanche questa volta. 4-4-2 tipo per i biancorossi di casa, con la conferma di Mattia Altobelli al centro della difesa e Imparato sull'out di destra. I bomber Fioretti e Kouko in avanti, nel tentativo di abbattere il muro amaranto eretto da Ezio Capuano. Il mister dell'Arezzo, squalificato e sostituito in panchina dal secondo Raffaele Esposito, sceglie un abbottonato 3-5-2, con Carlini e Brumat sulle fasce e il tandem Cori-Betancourt a pungere in attacco. I 22 in campo si godono il bel sole dicembrino dell'Helvia Recina fino al minuto 10, quando Karkalis pesca Kouko in profondità. L'ivoriano spara verso la porta aretina, ma l'estremo Baiocco esce provvidenzialmente e respinge. La Rata preme e l'Arezzo rincula, non disdegnando sortite offensive in ripartenza. Le occasioni da rete tardano ad arrivare, in un sostanziale equilibrio in fase di possesso palla. Su uno dei contropiedi toscani, è Cori ad anticipare l'uscita di Forte e a sospingere un ballonzolante cuoio in fondo al sacco. Non c'è però motivo di gioire, perché il direttore di gara Di Martino annulla per un fallo di mano dello stesso numero 9 amaranto. Sussulto dell'Helvia Recina al 27' per "colpa" di Buonaiuto. Il numero 11 maceratese si invola sulla sua corsia mancina, bevendosi un paio di avversari e sparando a rete di piattone sinistro. La risposta di Baiocco, a deviare in corner, è pronta, plastica e salvifica. Quella di Buonaiuto è un po' la campanella di fine ricreazione per l'Arezzo, che si fa maggiormente intraprendente. Diverse le incursioni amaranto dalle parti di Francesco Forte, ma nessun vero pericolo. Più concreto e minaccioso il solito Buonaiuto ancora dalla Mancina: punizione dai 20 metri e palla che sfila velocemente verso la rete, sorprendendo tutti. Baiocco è sempre attentissimo. E' praticamente l'ultima occasione della prima frazione di gara, andata in archivio con un buon ritmo, qualche bella iniziativa, ma generale incapacità delle due formazioni di prevalere nettamente una sull'altra.Gli ultimi 45 minuti del 2015 iniziano senza stravolgimenti di formazioni. Maggiore pressione degli ospiti in avvio che si fanno pericolosi con una punizione di Tremolada decentrata sulla destra, ottimamente respinta in calcio d'angolo da Forte. Risponde prontamente la Rata con una pregevole stoccata di sinistro dal limite di Foglia che conclude la sua parabola di poco a lato dall'incrocio della porta amaranto. Nel mentre, il direttore di gara grazia il già ammonito Cori, colpevole di un fallo di mano nel corso di un'anonima manovra in attacco. Rumoreggia pesantemente e, a ragione, l'Helvia Recina. Si zittisce, invece, poco dopo sulla punizione dai 20 metri di Tremolada. Il minuto è il 65' e la parabola ad aggirare la barriera è perfetta: Forte deve far ricorso a tutta la sua bravura per distendersi e respingere coi pugni. Baiocco, però, non vuol cedere lo scettro di miglior portiere della gara e al 70' si produce in due miracoli. L'occasione per la vetrina scaturisce da una micidiale ripartenza della Maceratese che si presenta per ben due volte, nella stessa azione, all'appuntamento con il gol. Prima con un piattone destro in corsa di Foglia ribattuto dal numero 1 aretino, subito dopo con l'elegante serpentina di Daniel Kouko che si conclude con un ravvicinato sinistro a mezza altezza nello specchio della porta amaranto. Baiocco riesce a respingere anche questo, onorando il Natale con pregiati doni per mister Ezio Capuano, sofferente in tribuna. Per limitare i danni, gli aretini tolgono anche la punta Cori, in favore del centrocampista Gambadori. L'intenzione di mantenere il pareggio da parte degli ospiti è evidente. A nulla serve anche la girata di destra da dentro l'area del subentrato Orlando, sugli sviluppi di calcio d'angolo biancorosso. Il portiere dell'Arezzo si supera respingendo con il corpo. Diventa una saracinesca e il migliore in campo all'ultimo respiro, quando riesce a sventare anche un preciso colpo di testa di Alimi, anche lui entrato a dar man forte in luogo di Buonaiuto.La Maceratese si congeda con un pareggio che può servire alla classifica, ma anche con un pizzico di rammarico per le occasioni non concretizzate. Ci diranno che la salvezza si avvicina, ma oggi il risultato poteva essere ben diverso, senza un Baiocco in stato di grazia e capace di difendere col coltello tra i denti l'imbattibilità esterna dei suoi. Il tabellinoMACERATESE (4-4-2): Forte; Imparato; Karkalis; Carotti; Altobelli; Faisca; D'Anna (88' Orlando); Foglia; Fioretti; Kouko; Buonaiuto (77' Alimi). A disposizione: Di Vincenzo; Massei; Clemente; Djibo; Sarr; Cesca; Belkaid; De Angelis; Calamita; Cantarini. All. Cristian Bucchi.AREZZO (3-5-2): Baiocco; Milesi; Madrigali; Feola; Monaco; Carlini (72' Masciangelo); Brumat; Capece; Cori (88' Gambadori); Tremolada; Betancourt. A disposizione: Rosti; De Martino; Panariello; Pugliese; Ceria; Calabrese; Mariani.  All. Raffaele Esposito.ARBITRO: Antonio Di Martino di Teramo, assistenti Pietro Guglielmi e Daniele Colizzi, entrambi di Albano Laziale.NOTE: ammoniti Cori (13'); Karkalis (29'); Carotti (43'); Altobelli (49'); Feola (58'); Foglia (74').  Angoli 5-5. Recupero 0 e +4.         

20/12/2015 16:47
Cerisciò... facce Tarzan!

Cerisciò... facce Tarzan!

E’ scientificamente provato che nelle aule istituzionali ciascuno può sparare liberamente delle cazzate sesquipedali e raccogliere applausi e vivissime congratulazioni. L’onorevole Sisto qualche anno fa teorizzò e si fece pure approvare dal Parlamento, una mozione nella quale si stabiliva, senza ombra di dubbio alcuno, che una certa seniorina (meglio conosciuta agli atti come Ruby Rubacuori e di nazionalità marocchina) fosse la nipote del presidente egiziano Mubarak. Tutto il mondo ci rise appresso, ma lui ritenne doveroso lasciare agli annali della storia Patria questa sua perla.Parimenti esilarante è stata la performance, di qualche giorno fa del presidente della Regione Marche, Ceriscioli. Egli ha preso la parola, in aula, argomentando sull’imminente chiusura del punto nascita presso il nosocomio di San Severino. Ha spiegato ai presenti come la sua decisione sia motivata da cogenti motivi di sicurezza e di perseguimento dell’estrema qualità. Lo fa, insomma, per il sommo bene delle partorienti. Pare che in un punto nascita nel quale non si operino almeno mille parti, si corrano pericolosissimi rischi e la salute, (ma finanche la stessa vita) delle puerpere sarebbe vieppiù a rischio. Lui conosce i numeri, i quozienti, i moltiplicatori e gli algoritmi che all’incolto popolo sono ignoti. Ora è bene sapere che chi stabilisce questi rigorosi parametri medici riesce a mettersi una supposta a fatica e non prima del quarto tentativo. E tuttavia, questi burocrati in grisaglia opinano, giudicano e pontificano – manco fossero la Cassazione – sulla professionalità di medici e paramedici. La trovata del presidente Ceriscioli, dettata sempre dallo smisurato amore per suo popolo, dunque sarebbe la seguente. La signora in stato interessante viene seguita dallo staff reparto di ginecologia di San Severino. Nell’imminenza del compimento del parto viene caricata in ambulanza (oppure se ne ammucchiano sei o sette in una corriera della CONTRAM?) e trasferita presso l’ospedale di Macerata attraverso strade e carrarecce più simili a quelle del nord degli Urali che non dell’Arizona. Qui la poveretta da alla luce il suo figliolo in tutta sicurezza e qualità. Indi la si ricarica in ambulanza o in corriera della CONTRAM e la si riporta a San Severino.Supponiamo che questo ragionamento lo avesse fatto, ad alta voce un cittadino normale in un bar nell’ora di punta del caffè. Senza dubbio gli astanti si sarebbero precipitati verso il primo fruttivendolo al fine di acquistare una cassetta di pomodori maturi da tirare in faccia dell’incauto assertore di questo concetto. Viceversa, nell’aula del consiglio regionale, la maggioranza che sostiene Ceriscioli ha approvato il ragionamento. Taluni consiglieri, particolarmente attenti, annuivano pensosi e soddisfatti, del tutto ignari che nella realtà vera una donna pur di non sottoporsi a questo strame del suo corpo, della sua intimità, piuttosto si farebbe sterilizzare. O molto più verosimilmente andrebbe direttamente a Macerata.Io personalmente, arrivati a questo punto, mi sento di fare sommessamente al presidente Ceriscioli la stessa richiesta che facevano i ragazzini a Nando Meliconi (Alberto Sordi) nel famoso film di steno, “Un giorno in pretura”. A Cerisciò, facce Tarzan…

20/12/2015 11:53
"Ciao Chiara": palloncini bianchi e viola per l'ultimo saluto

"Ciao Chiara": palloncini bianchi e viola per l'ultimo saluto

Palloncini bianchi e viola, i suoi colori preferiti, davanti alla Chiesa Santa Croce di Macerata volano in cielo con lei, Chiara Scirpoli, ventitreenne morta in Spagna una settimana fa.Si è conclusa così la cerimonia funebre, avvenuta questa mattina, con cui la città ha salutato la giovane Chiara, morta in circostanze ancora tutte da chiarire. Un quaderno fuori dalla chiesa ha raccolto le parole di condoglianze e ricordo della ragazza. Parole, tante, e silenzi per dire addio a una maceratese volata via troppo giovane.“Vogliamo ricordarti così: amavi la vita, hai sempre lottato anche di fronte a situazioni difficili, non era questo il tuo destino, non deve esserlo per nessuno, per chi ha vissuto così poco. Non dimenticheremo la tua semplicità, la voglia di vivere. Il tuo sorriso e i tuoi occhi possano illuminare i nostri giorni. A noi hai lasciato un vuoto immenso. Chiara ci mancherai tanto”. Queste le parole lette durante la cerimonia sull’altare della chiesa per salutare una maceratese, una ragazza, una figlia, una sorella morta senza una spiegazione.A dirle addio questa mattina c’era una città intera, presente anche il Sindaco Romano Carancini, stretta intorno ai suoi genitori, Francesco e Raffaella Ciuffreda, alla sorella, Valentina, ai parenti, agli amici e a tutti quelli che l’hanno voluta ricordare.Chiara era andata in Spagna ai primi di dicembre per cercare lavoro nella ristorazione. Prima di partire aveva scritto su facebook: “E si va… speriamo be”.Aveva anche lei deciso di andare all’estero, di fare quel viaggio verso l’ignoto che oggi accomuna rifugiati che scappano da guerra e fame, che il parroco Don Alberto ha voluto ricordare come “fratelli morti nel Mediterraneo e che non possono avere nemmeno un funerale”, e giovani italiani in fuga dalla disoccupazione.Era partita dall’Italia il 30 novembre, insieme ad altri amici che volevano solo fare una vacanza. Lei, invece, aveva deciso di rimanere, voleva andare a Siviglia e iniziare una nuova vita.A Macerata aveva frequentato per un anno l’Istituto statale d’arte “Cantalamessa” e poi l’Istituto professionale “Pannaggi”, ma non aveva completato gli studi.In Spagna nei primi tempi viveva in una casa di un suo amico di Macerata, che la ospitava. Ed è stato proprio il suo amico a trovarla senza vita la notte tra sabato e domenica scorsi. Il ragazzo ha poi avvertito le autorità spagnole, convinto che queste avvisassero la famiglia di Chiara. Invece i genitori di Chiara hanno saputo della morte della figlia solo martedì scorso.La morte di Chiara resta, tuttavia, ancora avvolta nel mistero. Secondo l’autopsia sarebbe morta per intossicazione di una sostanza che avrebbe assunto. Il medico legale, autorizzato dalla magistratura spagnola, si è preso sei mesi di tempo per realizzare una perizia dettagliata anche sui risultati delle analisi sui reperti istologici.Il legale della famiglia Scirpoli, Matteo Murgo, ha annunciato che presenterà un esposto alle autorità spagnole.Restano molti dubbi su come la giovane ventitreenne sia morta in una fredda notte di dicembre. Resta il ricordo e il dolore per una giovane maceratese morta troppo giovane.(Foto Si.Sa.) 

20/12/2015 10:34
Grande successo per il mercatino del comitato dei genitori

Grande successo per il mercatino del comitato dei genitori

Grande successo, oggi pomeriggio, per il mercatino organizzato dal comitato dei genitori della scuola primaria Salvo D’Acquisto e di quella dell’infanzia Gianni Rodari. Tantissime persone hanno visitato il mercatino ricco di idee regalo, come gli addobbi natalizi, i presepi e gli alberi di natale. Tutti i prodotti sono stati realizzati dalle mamme e dai bambini, sia a casa che a scuola. Il ricavato sarà destinato a finanziare i progetti della scuola stabiliti dal corpo docente. Sarà possibile acquistare regali al mercatino fino al 23 dicembre, dalle 12:30 alle 13 e dalle 16 alle 16:30, presso la scuola di via Panfilo. “Ringrazio tutti i genitori per la collaborazione e le insegnanti che hanno messo a disposizione gli spazi per lavorare con i bambini” commenta Romina Leombruni, presidente del comitato genitori, che già sta pensando alla prossima iniziativa, ossia la lotteria per il mese di maggio. Un’altra occasione per arricchire l’offerta formativa della scuola. 

19/12/2015 17:55
La scuola affronta la questione profughi

La scuola affronta la questione profughi

La scuola affronta la questione dei profughi in una forma inedita. E lo fa attraverso una esperienza diretta. Gli studenti dell’IPS Pannaggi e dell’ITCAT A. D. Bramante di Macerata hanno incontrato Giacomo Fiordi, responsabile progetti in Iraq per la Fondazione AVSI, per il progetto del Comune di Macerata La mia scuola per la pace. Dopo essere stato a Nairobi come “assistente capo paese” ora lavora a Erbil, nel Kurdistan iracheno. La sua esperienza in zone di guerra riguarda opere educative e sanitarie finalizzate ad aiutare le persone a restare nel loro Paese. Fiordi ha raccontato il suo lavoro all’interno di una scuola e ha mostrato numerose foto della realtà in cui opera, immagini che hanno colpito e interessato i ragazzi, tanto che alla fine dell’incontro, alcuni lo hanno richiesto nella propria aula per ascoltare ancora la sua esperienza. Durante la visita Fiordi ha “smontato” vari pregiudizi: primo su tutti che i terroristi si spostano con i barconi. Avendo molti soldi, sostiene il cooperante, non rischiano la vita per arrivare a destinazione in quel modo. Per Fiordi l’ISIS si vince costruendo un mondo di pace e una cultura che dia a tutti le ragioni per vivere nella pace.

19/12/2015 15:39
Legambiente: le scuole di Macerata tra le prime in Italia per buone pratiche e sicurezza

Legambiente: le scuole di Macerata tra le prime in Italia per buone pratiche e sicurezza

Le scuole di Macerata sono tra le migliori d’Italia, almeno per quanto riguarda la qualità delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, dove Macerata si colloca al 12 posto, su 82 città.Lo dice l’ultimo rapporto di Legambiente “Ecosistema scuola 2015”, relativo ai dati dell’anno pretendete e che analizzano se le nostre scuole si reggono in piedi e sono luoghi di reale apprendimento.Legambiente ha analizzato informazioni generali sugli edifici, le certificazioni, la manutenzione, i servizi messi a disposizione dalle istituzioni scolastiche, l’avvio di buone pratiche ecocompatibili, l’esposizione a inquinamento esterno ed interno e i monitoraggi ambientali.Due le graduatorie stilate sulla base delle quali è stata formulata quella generale. Una relativa alle buone pratiche, come disponibilità del servizio di scuolabus, biblioteche per ragazzi, mense scolastiche e pasti biologici, raccolta differenziata dei rifiuti nelle scuole, la città marchigiana occupa il 17° posto.Per le pratiche ecocompatibili Macerata ha anche ricevuto il premio Mensaverde 2014, per la qualità del pasto, interamente biologico, servito a scuola a tariffe tra le più basse d’Italia.L’altra graduatoria è quella del rischio, il livello di esposizione a fattori di rischio ambientale esterno ed interno, colloca Macerata al 78° posto. Tra le altre città marchigiane, Ancona è al 32° e Ascoli al 73°. Mancano Pesaro che ha inviato dati incompleti e Fermo che non ha inviato dati.

19/12/2015 13:36
Paura per il piccolo Simone per un'emorragia alla gamba

Paura per il piccolo Simone per un'emorragia alla gamba

Momenti di grande apprensione la notte appena trascorsa per Simone Storani, il bambino maceratese vittima di un incidente domestico che gli ha causato ustioni in tutto il corpo e che sta affrontando un lungo calvario fatto di numerose e complesse operazioni chirurgiche. Simone stanotte ha avuto un emorragia alla gamba che è stata sottoposta all'intervento di giovedì scorso ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Monaco di Baviera. Fortunatamente, la situazione si è rivelata meno grave di quanto si poteva immaginare. Infatti, era saltato un punto di sutura alla gamba e da lì è partita l'emorragia. Ora Simone, forte e coraggioso come sempre, è uscito dal pronto soccorso ed è tornato a casa a Monaco dove è ospite di una famiglia di italiani che abitano in Germania. 

19/12/2015 12:15
Arezzo ultimo ostacolo del 2015 per la Maceratese

Arezzo ultimo ostacolo del 2015 per la Maceratese

E' l'ultima gara del 2015, anno da tramandare agli annali biancorossi. Per questo, la partita di domani all'Helvia Recina contro l'Arezzo rappresenta per la Maceratese un incontro speciale per salutare come si deve il proprio pubblico. Alle ore 14, mister Cristian Bucchi dovrà fare i conti con un avversario attardato in classifica a 16 punti, ma di carattere e con un'invidiabile imbattibilità esterna. Bollettino medico immutato da settimane per il mister della Rata che, anche questa volta, dovrà fare a meno dei lungodegenti Fissore, Lasicki e Giuffrida. Oliata la combinazione di emergenza della retroguardia, il 4-4-2 di Bucchi proporrà al centro della difesa quell'Altobelli gettato nella mischia a Pisa e autore di una confortante prestazione. Così il centrale sostituto di Fissore sull'impegno di domani contro gli amaranto: "I Toscani me li aspetto arrabbiati per la vittoria sfumata in extremis contro la Spal nel turno precedente. Tuttavia, noi non abbasseremo la guardia, consapevole di potercela giocare con tutti e di poter portare a casa il risultato. Sarebbe davvero un Natale sereno se riuscissimo a concludere nel migliore dei modi davanti alla nostra gente".Altrettanto sicuro dei propri mezzi, ma più concentrato sugli aspetti tattici il numero uno maceratese Francesco Forte: "Non ho mai conosciuto di persona l'allenatore dell'Arezzo Ezio Capuano, ma ho avuto più volte l'occasione di giocarci contro. Si tratta di un mister che ama rimanere abbottonato e concedere poco, schierando difese formate praticamente da cinque uomini. Sarà una partita difficile, nella quale dovremo avere pazienza per poi colpirli al momento opportuno. L'impresa non ci spaventa, abbiamo tutte le carte in regola per fare qualcosa di straordinario per questa Società".Sotto l'albero aretino, non ci sarà mister Capuano a lasciare i regali. Il trainer amaranto è stato infatti squalificato in seguito all'espulsione di Ferrara nell'ultimo turno di campionato, nel quale i toscani sono stati raggiunti sul 3-3 dalla capolista Spal soltanto al 96'. Sarebbe stata la seconda (sorprendente) vittoria in trasferta per un Arezzo che, fin qui, è sempre andato a punti negli scontri esterni. Ci proverà anche all'Helvia Recina contro la seconda in classifica, anche se non sarà un compito agevole. "La Maceratese è la vera rivelazione del campionato - avverte Capuano - dato che, ai nastri di partenza, nessuno avrebbe pronosticato questa posizione per i biancorossi. Frutto dell'impressionante ruolino casalingo, al quale cercheremo di opporci con la nostra solidità esterna". Vedremo se lo farà con l'ampiamente sfruttato 3-5-2 o con il sempre caro 4-3-1-2. In ogni caso, la Rata si troverà di fronte una squadra scorbutica e spigolosa, da prendere con le molle. All'Helvia Recina, il direttore di gara sarà Antonio Di Martino della sezione di Teramo, coadiuvato dagli assistenti Pietro Guglielmi e Daniele Colizzi, entrambi di Albano Laziale. Le gare della 16a giornata di Lega Pro girone B 19/12/2015Rimini - Ancona (ore 14.00); Robur Siena - Tuttocuoio (15.00); Lucchese - L'Aquila (17.30); Pistoiese - Savona (20.30).20/12/2015Maceratese - Arezzo (14.00); Prato - Carrarese (14.30); Lupa Roma - Pisa (15.00); Spal - Teramo (15.00); Pontedera - Santarcangelo (17.30).La classificaSpal 31; Maceratese 29; Pisa (-1) 28; Ancona 26; Robur Siena 23; Pontedera 21; Carrarese 21; Tuttocuoio 20; Prato 20; L'Aquila (-1) 20; Lucchese 17; Santarcangelo 16; Arezzo 16; Rimini 15; Teramo (-6) 15; Pistoiese 12; Lupa Roma 9; Savona (-11) 2.  

19/12/2015 11:44
Vigilia di Lube-Ravenna, Osmany Mvp di Novembre in Superlega

Vigilia di Lube-Ravenna, Osmany Mvp di Novembre in Superlega

Domenica alle 18 all’Eurosuole Forum andrà in scena l’ultima partita dell’anno, solare, della Cucine Lube Banca Marche che ospiterà Ravenna. Sono diversi i temi della giornata che sancirà l’inizio del girone di ritorno. Il primo è in quanto tempo la Lube si riprenderà la vetta della classifica persa per lo scivolone di domenica scorsa a Trento. Ora comanda Modena ma né i campioni d’Italia di Trento né la Lube vorranno lasciare la leadership della Superlega ai canarini, candidati ad una stagione di successi su tutto il fronte. L’aspetto che è emerso da questa prima fase della stagione è che la Cucine Lube Banca Marche è troppo Osmany dipendente. Il fatto che il gioco dei biancorossi poggi troppo ed inevitabilmente sul talento italo cubano lo dimostra che domani Juantorena riceverà il premio di Superlega quale miglior giocatore del mese di Novembre. Osmany Juantorena, cosa prova nel ricevere l’ennesimo premio della sua carriera? « Sono onorato di ricevere il premio di MVP di Novembre, è una grande soddisfazione soprattutto perché il livello dei giocatori di questo Campionato è molto alto: averlo vinto mi fa estremamente piacere ». Dopo Trento e il Liberec domenica affronterete Ravenna. Con che spirito scenderete in campo? « Sarà importante vincere per ripartire subito dopo la sconfitta a Trento. Non vogliamo perdere il contatto dalla vetta, quindi conquistare i tre punti è il nostro obiettivo, anche in vista del match a Latina di martedì per i Quarti di Finale di Coppa Italia ». In una stagione condensata, si è giocato al ritmo di una partita ogni tre giorni, la sosta sembra un toccasana per registrare alcune cose anche se, come da calendario internazionale, saranno diversi i nazionali che lasceranno Civitanova per andare a disputare il torneo di qualificazione olimpica con le rispettive nazionali. Non è il caso degli azzurri perché la nazionale di Blengini e Juantorena ha già in tasca il pass per Rio 2016. L’INCASSO DI DOMENICA IN BENEFICENZA La società biancorossa devolverà in beneficenza, all'AIRC, il 50% dell’incasso proveniente dalla vendita dei biglietti della partita in programma domenica tra la Cucine Lube Banca Marche e la Cmc Romagna. La Lube si schiera a fianco del Comitato Marche dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro per sostenere i migliori progetti di ricerca oncologica di AIRC. Un gesto concreto di solidarietà voluto dalla proprietà dell'A.S. Volley Lube, un appuntamento esclusivo per gli appassionati della pallavolo e per tutti gli amanti dello sport in generale, che potranno trascorrere un pomeriggio ricco di emozioni e nel contempo sostenere concretamente AIRC, garantendo così continuità ai suoi 5.000 ricercatori che ogni giorno sono impegnati in progetti fondamentali per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro. PREVENDITA La prevendita per la gara di domenica è già attiva. E’ possibile acquistare il biglietto sul circuito Liveticket (www.liveticket.it/lubevolley) o al botteghino dell'Eurosuole Forum di Civitanova Marche tutti i giorni con orario 10-12,30 e 16-19,30. Costo del biglietto dai 30 Euro della tribuna numerata ai 10 del settore curve. TRASFERTA A LATINA La Lube organizza la trasferta in pullman per seguire i biancorossi in occasione della sfida di andata dei quarti di finale di Coppa Italia tra Cucine Lube Banca Marche Civitanova e Ninfa Latina, che si giocherà al PalaBianchini di Latina martedì 22 dicembre, inizio gara ore 20,30. Costo della trasferta 23 Euro, compreso l'ingresso alla partita. Info e prenotazioni: 340-8609198 / 340-4269550 (sig. Cozzi) entro domani, domenica.

19/12/2015 11:39
A Libriamoci con Les Friches c'è “Ma che casotto!"

A Libriamoci con Les Friches c'è “Ma che casotto!"

Sabato dalle 16,30 alle 18,30, con Ars in Fabula, l’associazione culturale Les Friches terrà un’attività, di manualità e creatività, per bambini dai 5 ai 10 anni all’interno delle suggestive sale degli Antichi Forni. Continuando le iniziative legate all’albo “Le case degli altri bambini”e ai suoi due autori, Luca Tortolini (scrittore, Claudia Palmarucci (illustratrice), le cui tavole sono in mostra a Libriamoci Festival del libro illustrato, Les Friches con “Ma che casotto!”, grazie al loro approccio libero, inviteranno i presenti a realizzare, con i materiali da loro ricercati e selezionati, delle bizzarre case, le sue stanze, i suoi inquilini e i tanti oggetti che contiene o nasconde. Il laboratorio arriva quasi a conclusione di Libriamoci dove l’associazione è presente anche con una selezione di oggetti di eco-design che progetta in proprio e che realizza completamente a mano.

18/12/2015 17:39
“Iride”: le poesie di Maria Rocchi alla Biblioteca Mozzi-Borgetti

“Iride”: le poesie di Maria Rocchi alla Biblioteca Mozzi-Borgetti

“Tutto nasce dalla mia fragilità” - mi confessa Maria Rocchi, poeta maceratese, al suo terzo libro di poesie “Iride”, Edizioni Simple, che verrà presentato martedì 22 dicembre alle 17 presso la Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata. Insieme all’autrice ci sarà Nelson Beltran, insegnante e traduttore dell’opera in spagnolo.Il titolo del suo primo libro “Ho osato scrivere”, che precede il secondo “Un pensiero a colori”, traduce la sua umiltà poetica, un approccio sincero alla forza delle parole e alla sincerità dei sentimenti. Questa poeta parla della sua fragilità come fonte della sua “grandissima forza, nata in seguito a due eventi: la morte di mio padre e di mia sorella, entrambi per leucemia.”La malattia, il dolore e la morte fanno parte della vita di tutti e Maria Rocchi li ha tradotti in versi. Tuttavia, nelle sue poesie non ci sono solo le ombre dell’esistenza. Da eventi traumatici spesso risorge la vita. Ed è quello che è successo a Rocchi. “Da lì ho capito quanto sia importante fare la vita di tutti i giorni, per me e anche per gli altri che hanno sofferto. Le parole sono servite a me, ma anche a dare coraggio agli altri.”

18/12/2015 17:25
Macerata : cosa facciamo a Natale?

Macerata : cosa facciamo a Natale?

Concerti, cori natalizi, danza, teatro, mostre e mercatini e altro ancora a Macerata per questo natale nella rassegna delle festività“Macerata d’inverno. Città d’incanto”.Si parte con il Gospel al Teatro Lauro, con ingresso libero, previsto per sabato 19 alle ore 21, promosso dalla Banca della provincia di Macerata. Su palcoscenico 35 elementi del Virginia State Chorale per uno spettacolo unico, emozionante e dal forte impatto scenografico e coreografico. Il Virginia State Gospel Chorale, è infatti da tempo riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori cori statunitensi. Vincitore di numerosi concorsi musicali, ha recentemente conseguito un ulteriore premio qualificandosi al primo posto nella categoria Miglior coro Gospel allo Steve Harvey Neighborhood Awards 2015 di Atlanta.Ad arricchire questa esibizione è la presenza di J. David Bratton, un gigante della musica gospel che vanta collaborazioni con leggende della musica popolare come Roberta Flack e Patti LaBelle, Edwin Hawkins, Stevie Wonder, autore di “Every Praise”, canzone gospel più ascoltata e vincitrice del premio “miglior canzone gospel dell’anno” ai Dove Awards 2014.Novità di quest’anno sarà inoltre l’eccezionale presenza di Brittany M. Walker, soprano di fama internazionale la cui tonalità vocale spazia nei più disparati generi, dall’opera lirica al jazz.In questa cornice natalizia non potevano mancare i mercatini, in cui sabato pomeriggio verrà promossa la mostra del mercato dell’artigianato “Idee per Natale. Folletti al lavoro” a cura dell’associazione Amanuartes aperta anche domenica 20.Dal 19 al 24 dicembre torna il mercatino natalizio in via Garibaldi e domenica 20 il Barattolo di Natale, nel centro storico, mercatino di artigianato artistico hobbistica, collezionismo e prodotti tipici enogastronomici.Altre all’oggettistica, all’artigianato artistico e ai prodotti tipici delle colline maceratesi, in piazza ci sarà il tradizionale concerto di Natale della scuola civica di musica Stefano Scodanibbio per sostenere i progetti umanitari della Fondazione Avsi. Sul palcoscenico i 40 giovanissimi elementi dell’orchestra  d’archi “El Sistema di Macerata”, insieme  all’orchestra di fiati “Mauro Moruzzi Junior band di Cremona” e al coro femminile “Chorus Phoebi di San Severino”.Alle 17 e alle 18 di domenica al teatrino del Borgo di via Peranda 44 a Sforzacosta, commedia dei Picari “Come Babbo Natale imparò a ridere”, mentre al teatro don Bosco, alle 17, lo spettacolo di danza Un extra Natale e alle 19 alla chiesa dell’immacolata “Concerto del coro Sibilla” – CAI Macerata, insieme alla “Corale ANSPI Nuova Speranza” di Monte San Vito e al “Coro polifonico Giovannini” di Fermignano.Domenica 20 dicembre ultimo giorno di apertura della mostra dell’illustrazione “Libriamoci 2015. Nati a Macerata”, allestita agli Antichi forni. Il filo conduttore della mostra è un suggestivo viaggio che parte da Macerata verso luoghi lontani, reali o immaginari, che proprio grazie alle illustrazioni dei libri è possibile visitare.Protagonisti giovani talenti dell’illustrazione, che hanno iniziato il loro percorso nel mondo editoriale proprio in seno alla scuola d'illustrazione maceratese “Ars in Fabula.” A conclusione di Libriamoci, sabato 19 dicembre, dalle 16,30 alle 18,30, con Ars in Fabula, l’associazione culturale Les Friches terrà un’attività, di manualità e creatività per bambini dai 5 ai 10 anni nelle suggestive sale degli Antichi Forni.

18/12/2015 15:49
Successo per Monceri della Muay Thai Macerata

Successo per Monceri della Muay Thai Macerata

Grande successo per l’atleta di punta dell'associazione “Martial Arts Project – Muay Thai Macerata” Alessandro Monceri, ottima la prestazione sfoderata al Galà Nazionale, a contatto pieno, dell’arte marziale Muay Thai, K1 e MMA denominato “King Of The Ring 5'' sotto la Federazione WTKA Italia.Alessandro, appena maggiorenne, nella categoria dei -67 kg ha trovato subito la chiave di volta per fare un ottimo match: attaccando sempre, tecniche precise di pugni, micidiali calci sia bassi che alle testa e perfette ginocchiate, studiate e preparate meticolosamente in palestra con il maestro Marco Nacchia, hanno portato ad avere la meglio sull’avversario pesarese e a vincere tutte e tre le riprese. "Ora" conclude il maestro Nacchia “ci aspettano altri incontri per i nostri dilettanti e professionisti infatti noi siamo già tornati ad allenarci duramente per essere i numeri uno!”.

18/12/2015 15:28
Torna il festival di musica indipendente Onlyfuckinglabels

Torna il festival di musica indipendente Onlyfuckinglabels

La musica indipendente torna a Macerata con la quinta edizione di Onlyfuckinglabels che si conferma essere il festival/meeting più rappresentativo della scena DIY di tutto il territorio nazionale e non solo.Il DIY, abbreviazione di Do It Yourself, equivalente dell'italiano fai da te, è un'etica nata e diffusa all'interno della cultura punk, che propugna il rifiuto per le major della distribuzione musicale, ritenute capitaliste, espresso nello slogan DIY not EMI, e la formazione di etichette indipendenti con cui pubblicare i propri album.Un’ occasione per vedere in un unico evento le band e le label (le etichette) più interessanti del sottosuolo musicale nazionale, che si esibiranno dalle 17 all’una di notte presso il C.s.a. Sisma di Macerata.Sui palchi del C.s.a Sisma si alterneranno: Don vito, Gerda, Lay Llamas, C+C=Maxigross, Lush Rimbaud, Nient'altro che macerie, Adamennon, Nicola Tirabasso, Acidort CREW, Valerio Maiolo, Altaj, Camboja.Per primi sul palco i Don Vito, attivi da più di dieci anni e con una dozzina di dischi alle spalle, sono dei veterani del noiserock europeo. I Gerda, sono una formazione italiana hardcore di Jesi, con la predilezione per l’hardcore viscerale.I Lay Llamas sono espressione di un mix afro-kraut-psych, dal sapore contemporaneamente antico e fantascientifico, malato di un'idea fantascientifica dell'Africa e del Mediterraneo, sia concettualmente che musicalmente.+C=Maxigross è un collettivo psichedelico nato nel 2009. Non si aspettavano minimamente che, dall'uscita dell'EP "Singar" il loro nome sarebbe rimbalzato di blog in blog, di rivista in rivista, portandoli a girare l'Italia da Bolzano alla Sicilia, a vincere Arezzo Wave 2012 e facendoli infine atterrare negli Stati Uniti per un minitour, che comprendeva una tappa nel prestigioso CMJ Music Festival di New York.Lush Rimbaud portano con sé un mix di suoni sintetici ed elettrici, psichedelia, cadenze motorik e wave oscura.I Nient’Altro Che Macerie sono in tre e vengono dalla provincia di Milano, quella che ti opprime e ti fa venire voglia di andare da tutt’altra parte, o che forse non esiste più ed è solo uno stato mentale. Suonare per prendere aria; suonare e urlare sentimenti talmente personali da diventare quasi universali. Urlare per prendere coscienza delle condizioni casuali che accompagnano i fatti e ne determinano la natura.Gli Adamennon e Altaj sono una coppia di giovani musicisti con già un notevole bagaglio di esperienza sulle spalle, hanno deciso di incrociare le loro strade e i rispettivi universi sonori, dando vita all’ep Turiya. L’ep proposto da Adamennon e Altaj, interpretazione, come detto da loro stessi, delle suggestioni trasmesse ai tempi nostri, in Occidente, dall’animismo tibetano e dalle popolazioni nomadi mongole, si rivela fin da subito ben strutturato e concepito.Nicola Tirabasso che porta con sé i suoi suoni droneggianti e Valerio Maiolo, compositore, performer e artista il cui lavoro musicale è volto all'interazione fra suoni sintetizzati analogicamente e digitalmente in modo da estendere le componenti spettrali di strumenti come l'armonica blues.Infine, Camboja, progetto formato nel 2014 da Jacopo Foglietti e Andrea Campisi, che si conoscono a Como tra i banchi della specialistica in Sound and Music Engineering. Le voci del lago li costringono a cercare una via di fuga da depressione certa, il duo decide quindi di spegnere i computer, spendere ogni risparmio in macchine analogiche e riattivare gli stimoli creativi tramite l'arte dello "spippolo". Gli ingredienti sono vari: cultura hacker, film distopici, birre artigianali, rave milanesi.

18/12/2015 14:14
Prova a rubare una bici in un garage: in manette a Treia un tunisino

Prova a rubare una bici in un garage: in manette a Treia un tunisino

Anche a Cingoli non si arresta l'ondata di furti in atto da diverse settimane. Due i furti messi a segno nella serata di ieri, dei quali uno in appartamento e uno di un'autovettura. I fatti si sono verificati in zone periferiche del capoluogo. Dall'appartamento, mentre i proprietari erano assenti, i malviventi hanno rubato monili in oro.Sempre ieri sera, a Montecassiano, i soliti ignoti hanno preso di mira la gettoniera di un'area di servizio. I malviventi l'hanno scardinata e se la sono portata via. All'interno della gettoniera erano contenuti circa tremila euro.Se questi colpi sono andati a segno, un altro è invece andato male a un cittadino tunisino che da qualche tempo risiede del maceratese. L'uomo, infatti, è stato arrestato dai carabinieri di Treia per furto aggravato dopo essere stato sorpreso dal proprietario all'interno di un garage. Il tunisino stava rubando una bicicletta, ma il proprietario del garage si è accorto di quanto stava accadendo ed è riuscito a bloccare il malvivente fino all'arrivo dei carabinieri. La bici è stata restituita al legittimo proprietario, mentre il tunisino è stato rinchiuso nel carcere di Camerino in attesa del processo per direttissima.Infine, sempre ieri sera, i carabinieri di Cingoli hanno ritrovato un'auto che era stata rubata nei giorni scorsi a Pollenza. Il mezzo, dopo gli accertamenti, è stato restituito al proprietario.

18/12/2015 14:02
Convegno di Forza Italia su "Microcriminalità e sicurezza"

Convegno di Forza Italia su "Microcriminalità e sicurezza"

Il coordinamento provinciale maceratese di Forza Italia ha organizzato per sabato 19 dicembre alle ore 17, all'Hotel Miramare di Civitanova, un convegno sul tema "Microcriminalità e sicurezza"I lavori saranno aperti da Lorena Polidori, coordinatore provinciale di Forza Italia. A seguire, sono previsti gli interventi di Arturo Diaconale, direttore de L'Opinione, e di Walter Biscotti, presidente Vittime della Giustizia e del Fisco.Hanno confermato la loro presenza Piero Celani, consigliere regionale, e i sindaci di Cingoli e Camerino, Filippo Saltamartini e Gianluca Pasqui. Le conclusioni saranno dell'onorevole Simone Baldelli, vice presidente della Camera dei Deputati.La partecipazione è aperta a tutti i cittadini. 

18/12/2015 11:57
Telethon in piazza a Macerata con i cuori di cioccolato per aiutare la ricerca

Telethon in piazza a Macerata con i cuori di cioccolato per aiutare la ricerca

Sarà un fine settimana all’insegna della solidarietà verso le persone affette da malattie genetiche rare. A Macerata il 19 e 20 dicembre, come in altre città marchigiane e italiane, torna la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi della Fondazione Telethon.Da oltre vent’anni impegnata a finanziare e sviluppare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, i volontari di Telethon sabato e domenica saranno presenti in circa 3000 piazze italiane dove, con una donazione minima di 10 euro, sarà possibile ricevere un maxi cuore di cioccolato e sostenere la ricerca Telethon.Nelle Marche saranno allestiti banchetti ad Ancona, Fermo, Macerata e Pesaro e in diversi comuni in tutta la regione. Sul sito www.telethon.it/piazze è possibile trovare la piazza più vicina. I cuori di cioccolato sono inoltre in distribuzione presso alcune agenzie BNL-BNP Paribas, partner Telethon.Quest’anno il filo conduttore delle iniziative di dicembre è la campagna #nonmiarrendo, un’espressione che testimonia la difficoltà quotidiana delle persone malate e delle loro famiglie ma anche la fiducia nella possibilità di farcela nella difficile battaglia contro la malattia.Il cuore di cioccolato, regalato nelle piazze, simboleggia la piena adesione dei cittadini alla campagna. Sulla confezione è scritto: “Io sostengo la ricerca con tutto il cuore”.Dal 13 al 20 dicembre si terrà, inoltre, la ventiseiesima edizione della maratona televisiva sulle reti RAI, nata per dare voce ai bambini e alle famiglie che si trovano ad affrontare una malattia genetica rara e per portare nelle case della gente l’impegno di Fondazione Telethon a favore della ricerca scientifica per trovare una cura per malattie rare.Il momento principale della maratona sarà il Telethon show in prima serata su Rai Uno venerdì 18 dicembre, affidato alla conduzione di Fabrizio Frizzi, Federica Sciarelli e Federico Russo.L’edizione 2014 della storica staffetta televisiva ha permesso di raccogliere 31,3 milioni di euro.Si può aiutare la ricerca anche con un semplice SMS al numero solidale 45501, attivo dal 1° al 21 dicembre.Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali. Sarà di 2 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT e di 5 e 10 euro per ogni chiamata effettuata da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.Inoltre sarà attivo dal 1° al 31 dicembre il Numero Verde CartaSi 800.11.33.77 per le donazioni con Carta di Credito.

18/12/2015 11:47
Il Prefetto consegna dodici Onorificenze al Merito della Repubblica - FOTO

Il Prefetto consegna dodici Onorificenze al Merito della Repubblica - FOTO

Dodici sono le persone insignite queste pomeriggio delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, durante la cerimonia tenutasi presso Palazzo della Prefettura di Macerata. L’evento, in cui erano la massime autorità cittadine e della provincia di Macerata, è stato presenziato dal Prefetto della città Roberta Preziosi, che insieme ai vari sindaci della zona, ha consegnato dieci Onorificenze come Cavaliere al merito e due della classe superiore di Ufficiale al merito a cittadini comuni della provincia di Macerata “distintisi nel campo delle lettere, arti, economia, pubbliche relazioni, fini sociali, filantropici, umanitarie, carriere civili e militari.”Tra coloro che hanno ricevuto l’onorificenza di Cavaliere, quattro sono stato insigniti dell’onoreficenza di Cavaliere per il loro impegno come donatori di sangue della sezione AVIS di Macerata e per aver superato nell’anno più di cento donazioni. E’ stata premiata la generosità di quattro cittadini maceratesi: Fabio Angeletti, Gabriella Gentili, Francesco Panichella, socio della sezione dal 1978, e Sandro Ruffini.Inoltre, per la sua attività nel volontariato è stata premiata anche Sandra Nasini di Monte San Giusto, per essersi destinata come donatrice AVIS nel suo comune.Nell’ambito lavorativo si sono distinti: Benedetto Amici di Castelsantangelo sul Nera e Bruno Marcelli di Porto Recanati.Il primo, Benedetto Amici, albergatore dell’Hotel Ristorante “La Fiorita” di Castelsantangelo sul Nera, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere “per l’impegno ultraquarantennale nella sua attività, per aver tutelato e rispettato il contesto ambientale” in cui ha esercitato il suo lavoro. Il secondo, Bruno Marcelli, ha ricevuto l’onoreficenza per “l’impegno, l’esperienza professionale e la qualità del suo lavoro” come imprenditore dell’azienda “DI Marcelli Bruno & Co”, specializzata nelle forniture tessili per Forze Armate e Forze dell’Ordine e “per la promozione di attività sportive.”Nell’ambito delle carriere militari sono stati premiati con onorificenze al merito come Cavalieri l’Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri Michele Paolicelli di Macerata e il Brigadiere Antonio Donato Michitti di Corridonia, entrambi per “la stima, l’ottima reputazione e il notevole impegno professionale in campo nazionale e internazionale.” Il Brigadiere Michitti è stato premiato anche per la sua attività di volontariato come donatore di sangue.Per aver dato impulso alle donazioni sportive e per aver portato a Macerata la cultura della valorizzazione delle automobili storiche è stato insignito dell’onoreficenza di Cavaliere Enrico Ruffini, Presidente dell’ACI (Automobile Club Italia) Macerata.Per la dedizione con cittadini comuni fanno hanno fatto emergere il lavoro, il merito e lo spirito di dovere e cittadinanza, sono stati premiati, con un livello più alto di riconoscimento, due Ufficiali al Merito della Repubblica Italia.I diplomi di ufficiali sono stati consegnati a Mario Pianesi di Tolentino “per aver dedicato gran parte della sua attività e conoscenza allo studio e promozione della Macrobiotica”; e Silvano Pisacane di Corridonia “per la sua lunga attività imprenditoriale “nello scatolificio ‘Pisacane’ di Pollenza come Presidente del Cda e per la promozione di attività in campo sociale tese al recupero di soggetti come tossicodipendenti, alcolisti e anziani.”La cerimonia è stata allietata dalle esibizioni musicali dell’orchestra della Scuola di musica Livia Belli. (Foto Si.Sa.)

17/12/2015 19:36
Domenica mattina a Macerata i funerali di Chiara

Domenica mattina a Macerata i funerali di Chiara

Dopo l'autopsia svoltasi questa mattina a Siviglia, la salma di Chiara Scirpoli, la 24enne maceratese scomparsa nella notte fra sabato e domenica a seguito di una intossicazione da farmaci, è stata messa a disposizione della famiglia per il rientro in Italia. Il corpo della sfortunata ragazza arriverà sabato mattina all'aeroporto di Roma. Subito dopo sarà trasferita a Macerata dove domenica mattina alle 9 nella chiesa di Santa Croce sono stati fissati i funerali. Prevista una grande partecipazione da parte di tantissimi giovani che vorranno salutare per l'ultima volta la loro amica.

17/12/2015 19:00
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