Intorno all’Odissea di Basilio, testimonial del progetto Pappa Fish la campagna educativa alimentare per l’introduzione del pesce fresco locale nelle mense scolastiche, si sono ritrovati stamattina bambini e insegnanti della scuola infanzia e primaria di via Cardarelli a Macerata, per un momento di festa conclusivo del percorso educativo portato avanti sul tema alimentare nel corso dell’anno.
Presenti anche il dirigente Gianluca Puliti, la dirigente scolastica Sabina Tombesi e le educatrici responsabili del progetto Pappa Fish, i più piccoli hanno allestito una mostra dei poster da loro disegnati sulle peripezie di Basilio, mentre i bambini della scuola primaria hanno messo in scena le avventure di questo simpatico pescatore di acciughe, alle prese con una nonna e nipote che volevano pesce fresco da fare a scottadito.
Il progetto è finanziato al settanta per cento con i fondi europei destinati allo sviluppo del settore ittico, per un importo di 21mila 910 euro. Obiettivo del progetto, che si è sviluppato durante tutto l’arco dell’anno scolastico in tutte le scuole maceratesi e che si sta concludendo in questi giorni con eventi nei vari plessi, è quello di abituare i bambini al consumo di pesce fresco attraverso progetti didattici, laboratori creativi ed attività artistiche per far sì che possano avvicinarsi con più piacere e conoscenza a questo alimento.
Dopo la bella vittoria di Capannori la Roana CBF si tuffa nuovamente in campionato per la ventesima giornata e dopo due trasferte consecutive torna finalmente tra le mura amiche della Marpel Arena. Sabato sarà la volta della Lucky Wind Trevi, formazione ostica e in piena bagarre per un pass play-off che dista 7 punti. Una gara che le umbre affronteranno con le unghie e coi denti, consapevoli del fatto che una sconfitta potrebbe significare la fine della loro corsa.
Dal canto suo coach Paniconi continua a far leva sulla compattezza di squadra e sulla forza del gruppo perché i nove punti di vantaggio a sette giornate dal termine del campionato non danno ancora la certezza di aver raggiunto il traguardo finale. Due gli aspetti importanti da considerare: “Tornare a giocare davanti al nostro pubblico dopo tre settimane è un fattore estremamente positivo – ha dichiarato il coach maceratese - Per di più il modo in cui siamo usciti dal match di Capannori è senza dubbio significativo sotto il profilo della consapevolezza. Abbiamo capito che in certi momenti è fondamentale sacrificarsi individualmente per alzare il livello della prestazione di squadra. Ci faremo trovare pronti per un avversario complicato da affrontare”.
Sarà importante tenere bene a mente il match dell'andata: “In alcuni tratti della partita siamo andati in difficoltà in fase di ricezione ed è stato un qualcosa di inusuale per quelle che sono le nostre capacità proprio in questo fondamentale. Eravamo usciti da quella situazione con pazienza, senza lasciarci condizionare dalle difficoltà del momento e sabato sera dovremo puntare proprio su questo - ha aggiunto Paniconi - pur spingendo forte sulle nostre armi migliori: servizio, muro e difesa”.
L'avversario è ostico ma la Roana CBF ha dimostrato, ben diciotto volte in diciannove occasioni, di saper superare qualsiasi ostacolo con quel carattere e quella voglia che stanno permettendo di scrivere pagine importanti della storia di questa società.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto in merito alla scomparsa di Siska, una cagnolina meticcia, smarrita ieri a Macerata presso la palestra Palavirtus.
Siska ha un collare e un guinzaglio di colore rosso e il proprietario ha chiesto anche l'aiuto di Picchio News affinché venga ritrovata. Se qualcuno la dovesse notare può chiamare il numero 333-4562232.
"È veramente drammatico quello che è successo in Nuova Zelanda. Con me anche Luca Traini condanna quell'attentato crudele. Lascia sconcertati anche la citazione di Traini nei caricatori degli attentatori. Non c'è assolutamente alcuna attinenza. La mamma degli imbecilli è sempre incinta in tutti i paesi del mondo". Così l'avvocato Giancarlo Giulianelli, legale di Luca Traini, l'autore del raid xenofobo a colpi di pistola contro migranti di colore del 3 febbraio 2018, a proposito degli attentati alle moschee. La notizia è stata riportata dall'Ansa qualche minuto fa.
Le due mitragliatrici usate dall'autore della strage in Nuova Zelanda, erano coperte con scritte in inchiostro bianco che facevano riferimento ad antiche battaglie e più recenti attacchi contro le comunità musulmane: tra queste, una riportava anche il nome 'Luca Traini'.
l Rotaract club di Macerata e Rotaract di Loreto insieme per il “Progetto Fenice” il cui fine è aiutare con diverse iniziative e service le popolazioni del territorio duramente colpite dal sisma del 2016. Spinti da questo obiettivo domenica 17 Marzo alle ore 17,30 al Teatro Don Bosco di Macerata andrà in scena il Musical “Vivi Felice perchè...Muori”, spettacolo adatto ad adulti e bambini che racconta una storia d’amore surreale e complicata tra due adolescenti che nell’annunciare alle loro famiglie la volontà di sposarsi scateneranno una serie di irresistibili equivoci.
Questo spettacolo è con ingresso a offerta libera il cui ricavato sarà devoluto al ‘Progetto Fenice’ che con questa ed altre iniziative è impegnato a favorire la ripartenza delle aree colpite dal sisma
Anche gli studenti di Macerata hanno aderito con entusiasmo allo Sciopero per il Clima, unendosi alla protesta globale che sta toccando 1300 città in tutto il mondo. In centinaia si sono radunati a partire dalle ore 9.00 del mattino in Piazza Annessione (Cancelli, ndr) per poi sfilare per le vie del centro sino alla tappa finale della marcia: Piazza della Libertà, dove si sta proseguendo un sit-in che perdurerà per tutta la mattinata.
Tanti i cori che hanno scandito il passaggio degli studenti: "Noi Vogliamo un Pianeta più pulito", "Salviamo il Pianeta", "Siamo tutti ambientalisti", "Scendi giù, manifesta pure tu". Molti anche i cartelli di protesta nei confronti dell'erronea politica ambientale intrapresa dai governi: "Aiutamoci a casa nostra"; "Cambiamo il sistema, non il clima"; "C'avete rotto i polmoni"; "Se c'è qualcuno che non ha fatto i compiti siete voi"; "Chiudete i rubinetti, non i porti"; "Per creare il Mondo c'è voluta un'eternità e per distruggerlo un secondo" .
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In coda al corteo si segnala la presenza di tante mamme che hanno sfilato con i loro bimbi in braccio oppure portati nei passeggini. Ancora non sono stati comunicati i numeri ufficiali sull'adesione allo Sciopero, ma la partecipazione tra i più giovani è stata numerosa. Non si è verificato nessun disordine durante la marcia.
Ecco il video:
I genitori di Pamela Mastropietro, Alessandra Verni e Stefano Mastropietro, hanno incontrato ieri al Viminale il Ministro dell'Interno Matteo Salvini. Presente anche lo zio di Pamela e legale della famiglia Mastropietro, Marco Valerio Verni. Il Ministro si è fotografato insieme alla famiglia della 18enne romane, tenendo in mano una maglietta raffigurante la ragazza.
" Oggi al Ministero ho incontrato Alessandra e Stefano, i genitori di Pamela Mastropietro, barbaramente uccisa a Macerata nel gennaio dell'anno scorso - si legge sul profilo social del Vice Premieri -. È in corso il processo in cui è imputato il nigeriano Innocent Oseghele. Chiedo GIUSTIZIA per questa povera ragazza, chi ha commesso un delitto così orrendo deve marcire in prigione, senza sconti."
Dopo l'episodio dell'altro ieri, con tre siringhe ritrovate in un punto di grande passaggio, sugli scalini all'angolo tra via Carradori e viale Martiri della Libertà, ieri pomeriggio ai giardini Diaz c'è stato un nuovo ritrovamento che farà molto discutere e che lascia letteralmente sgomenti, per le modalità in cui è stato effettuato.
Da quanto denunciato dalla mamma, infatti, a fare il ritrovamento è stato il proprio bambino di soli sedici mesi, che avvicinatosi al trenino di legno, ne è uscito con la siringa in mano. Uno spavento indescrivibile per la giovane che successivamente si è sfogata sui social. "Ditemi cosa dobbiamo fare - scrive la signora - sono stata con mio figlio ai giardini. Camminava, giocava, è andato sul trenino di legno e da là esce con una stringa in mano (ha un anno e 4 mesi). Devo avere paura di lasciarlo libero su un parco!? Non ho parole."
Il comprensibile grosso spavento si è placato solamente dopo aver portato il bambino a fare un controllo, come scrive la donna: "Ho fatto un controllo, fortunatamente sta bene. Avevo tanta paura, ma alla fine non ha niente e tra qualche giorno farò un nuovo controllo."
Uno degli autori degli attacchi contro due moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda, che avrebbero causato la morte di 49 persone, ha scritto sui caricatori delle armi i nomi di alcuni suoi "eroi".
Tra questi, compare quello del 28enne di Tolentino Luca Traini, autore della sparatoria contro gli immigrati a Macerata del 3 febbraio del 2018 e per la quale è stato condannato a 12 anni di carcere.
Infatti su un caricatore di una delle armi usate dall'australiano Brenton Terrant, anche lui 28 anni, a Christchurch, c'è una lunga dedica in cui compare proprio il nome di Luca Traini oltre a quello di Sebastiano Venier, generale veneziano della battaglia di Lepanto che nel XVI secolo vide le forze della Lega Santa infliggere un'importante sconfitta ai Turchi.
Due mitragliatrici usate dall'autore della strage nelle moschee in Nuova Zelanda, erano coperte con scritte in inchiostro bianco che facevano riferimento ad antiche battaglie e più recenti attacchi contro le comunità musulmane.
(Notizia in aggiornamento)
C'è anche il funzionario Onu maceratese Andrea Angeli tra le personalità premiate dal Comitato dei garanti dei Giusti di Milano, che ogni anno celebra quanti abbiano dimostrato nel corso della loro carriera di aver compiuto un atto di altruismo di particolare rilevanza in contesti ad alto rischio.
In dato odierna - giovedì 14 marzo - alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, Angeli ha ricevuto l'onorificenza consegnatagli direttamente dal presidente del Comitato Gabriele Nissim.
Angeli, 62 anni, durante la guerra in Bosnia fu a lungo l'unico italiano della missione Onu. In questo frangente, su incarico dell'ambasciata di Belgrado, riuscì a trovare e a mettere al sicuro l'ultima connazionale rimasta nella capitale bosniaca, Rosaria Bartoletti, di cui non si avevano più notizie dall'inizio del conflitto.
La storia del suo ritrovamento è stata raccontata da Angeli nel libro "Professione peacekeeper - da Sarajevo a Nassiriyah, storie in prima linea".
Sulla Gazzetta Ufficiale, IV Serie Speciale n. 20 del 12 marzo 2019, è stato pubblicato il bando di concorso per l’ammissione di 830 Allievi Marescialli al 91° corso, Anno Accademico 2019-2020 della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila.
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani che:
abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 26;siano in possesso del diploma di istruzione di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi di laurea previsti dal decreto ministeriale 16 marzo 2007;non essendo in possesso del citato diploma alla data di scadenza per la presentazione della domanda, lo conseguano entro l’anno scolastico 2018/2019.
La domanda di partecipazione va compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it - area “Concorsi Online” - entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale, con scadenza 12 aprile 2019.
Sul sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi. Eventuali chiarimenti possono, inoltre, essere richiesti all’indirizzo di posta elettronica infoconcorsi@gdf.it.
Il corso di formazione è della durata di 3 anni, durante i quali gli allievi marescialli dovranno conseguire la laurea triennale come Operatore Giuridico d'Impresa, corso di laurea dell'Università degli studi de L'Aquila della facoltà di Economia.
Sono arrivati fino alla fase finale gli studenti dell’Università di Macerata che hanno partecipato all’International Moot Court Competition in Law & Religion, la sfida tra giuristi tenutasi a Bologna il 6 e 7 marzo nell’ambito della Conferenza annuale dell’Accademia Europea delle Religioni. La squadra Unimc ha superato con successo la selezione, che l’ha vista impegnata nella discussione di una causa davanti alla Corte Europea dei diritti dell’uomo in tema di violazione della libertà di manifestare la propria religione e il proprio credo, tutelata dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Tra le Università che hanno partecipato alla fase finale si possono citare le americane Notre Dame University, la Brigham Young University, la Open University, l’Università statale di Mosca Lomonosov, l’Università Bozzoni e la Statale di Milano. La Corte era composta da Oran Doyle del Trinity College di Dublino; Mark Hill QC docente alle Università di Cardiff, Pretoria e Notre Dame in Australia; Ann Power-Forde, giudice della Corte costituzionale della Camera del Kosovo e già giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo. Hanno partecipato alla preparazione del caso Francesco D’Orazio, Francesca Simonetti, Alexandros Eleftherios Farsaris, Diamante Barbarossa, Mariangela De Cecchis, Mareta Malsagova e Federica Paolucci.
Ad accompagnare i ragazzi alla competizione sono stati Laura Vagni, docente di diritto privato comparato, e Erik Longo, docente di diritto costituzionale, entrambi del Dipartimento di Giurisprudenza. “Si tratta - dicono - di un modo innovativo di fare didattica, coinvolgendo gli studenti in esperienze pratiche, internazionali, di incontro con altre realtà universitarie”.
Fervono i preparativi per la prima Marcia per il Clima di Macerata, in cui sfileranno molte persone per le vie del centro fino a raggiungere Piazza della Libertà, dove rimarranno in sit-in tutta la mattinata.
L’appuntamento è per venerdì 15 marzo ore 9 ai cancelli (Piazza Annessione). Alla manifestazione hanno già aderito tantissimi studenti e studentesse, ricercatori e singoli cittadini di tutta la provincia. Il Riciclato Circo Musicale e performers dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata sfileranno con gli altri.
Le ragazze e i ragazzi del maceratese marceranno con Greta Thunberg e con gli studenti di altre 1300 città in tutto il mondo, chiedendo a chi detiene il potere politico ed economico di affrontare seriamente il monito che gli scienziati hanno lanciato: "abbiamo 12 anni per cambiare radicalmente il modello di produzione e consumo prima che il surriscaldamento globale raggiunga livelli incontrollabili e imprevedibili".
Questo il messaggio dei Fridays for Future:
"Abbiamo ereditato un pianeta disastrato, flagellato da oltre un secolo di industrializzazione e consumismo in crescita esponenziale e adesso si prospetta per noi un futuro in cui nella migliore delle ipotesi saremo chiamati a tamponare i danni e raccogliere i cocci dello scempio perpetrato in nome del profitto da una parte e aggravato dall’indolenza dall’altro. Abbiamo deciso che a pagare per un debito non nostro non dobbiamo essere noi".
Quella di venerdì sarà una mobilitazione che, partita dagli studenti, coinvolgerà persone di ogni età, consapevoli che non esiste un pianeta B.
Nel mese di gennaio scorso, un cittadino pakistano 29enne, aveva presentato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata un’istanza per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di attesa occupazione. I controlli effettuati da parte degli agenti dell'ufficio, diretto dal Vice Questore Dr. Maurizio Marcucci, sui documenti consegnati dallo straniero, consentivano di verificare la falsità degli stessi. Infatti, i documenti, palesemente contraffatti e mai prodotti dagli enti preposti al rilascio, facevano riferimento addirittura ad un’altra persona e sottoscritta dallo sportello unico per l’Immigrazione di un’altra provincia.
Alcuni giorni fa lo straniero, sicuro di averla fatta franca, si è ripresentato presso l’ufficio immigrazione per completare le procedure di rilascio del titolo richiesto ma anziché ottenere il permesso di soggiorno, posto che al fine di determinare il rilascio del titolo aveva presentato, a corredo dell'istanza, documentazione risultata contraffatta, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria sia per il reato di falso, sia per la violazione di norme connesse alla legge in materia di immigrazione.
Al 29enne è stata quindi respinta l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno ed è al vaglio dell’ufficio immigrazione l’adozione nei suoi confronti di ulteriori provvedimenti volti all’espulsione dal territorio nazionale.
Un pauroso incidente si è verificato nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:15, in via Diomede Pantaleoni a Macerata.
Per cause ancora da chiarire, un'auto, una Suzuki, che stava viaggiando lungo via Diomede Pantaleoni, nei pressi dello Sferisterio, ha sbandato, molto probabilmente colpendo una seconda auto, ed è finita contro il parapetto in cemento che costeggia l'arteria in questione. L'auto, dopo un volo di circa 10 metri, ha terminato la sua corsa in via Maffeo Pantaleoni.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, dei Vigili del Fuoco di Macerata e della Polizia Locale. I sanitari hanno immediatamente allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona, atterrata all'elisuperficie del noscomio del capoluogo, dove il 40enne alla guida dell'auto è stato trasferito in codice rosso.
I Vigili del Fuoco stanno invece provvedendo a mettere in sicurezza l'area, togliendo i pezzi di cemento finiti nella strada sottostante e quelli pericolanti che rischiano di cadere sui passanti.
Spetterà invece alla Polizia Locale riscostruire la dinamica di quanto accaduto.
La nuova stagione alpinistica ed escursionistica del Cai, il Club Alpino Italiano, di San Severino Marche sta per aprirsi. Domenica prossima (17 marzo) prima escursione del 2019 con un tour a sorpresa. La destinazione della passeggiata in montagna, infatti, sarà resa nota solo alla partenza. Intanto si è anche aperta la campagna tesseramenti per il nuovo anno. L’iscrizione al Cai consente di partecipare gratuitamente a tutte le attività proposte dalla sezione settempedana e non solo. Nella sede del Club Alpino sono ancora disponibili le brochures che illustrano l’attività annuale che si può scaricare anche dal sito www.caisanseverinomarche.it.
La nuova stagione prevede comunque iniziative alpinistiche rivolte ai soci più esperti, con l’accompagnamento di istruttori titolati del Club Alpino. In programma anche due gite di più giorni: una in Basilicata, al Parco nazionale monte Pollino, e una in Trentino, al Parco Paneveggio – Pale di San Martino.
Sabato 16 marzo invece, alle ore 17.30, alla Domus San Giuliano di Macerata, incontro (ingresso gratuito) con uno dei migliori alpinisti italiani, David Chiesa che ha scalato l’Everest e che racconterà le sue personali esperienze. 20 maggio 2017. Davide Chiesa arriva in vetta all’Everest. Una spedizione lunga due mesi tra ripensamenti, determinazione, gioia e paura.
All’auditorium della Domus San Giuliano si parte dalle emozioni per raccontare una montagna sospesa tra sogno e realtà, imprese epiche e tragedie. La serata organizzata dal CAI di Macerata, presieduto da Marco Ceccarani, ha come ospite l’alpinista Davide Chiesa. Nel corso della serata verrà proiettato il documentario "Fino alla fine dell’Everest".
Chiesa, grande appassionato di video e fotografia, è alpinista dal 1991 e ha all’attivo oltre 350 salite in quota e su ghiaccio. Il suo documentario è sincero, emozionante, a tratti commovente. Una testimonianza senza filtri in cui i protagonisti si mettono a nudo per raccontare una spedizione che per molti alpinisti significa il coronamento di un sogno. Nonostante le rigidissime temperature, soprattutto il giorno di vetta, Chiesa non rinuncia a documentare il suo viaggio, dimostrando una passione indiscussa per il videomaking.
"Realizzare video e scattare fotografie non è facile in queste condizioni. Per me è una passione e in un momento di “crisi” ho ancora più voglia di documentare – dichiara l'alpinista –. Dopo aver raggiunto la vetta, invece, c’è stato un crollo fisico e psicologico: l’obiettivo era stato raggiunto e volevo tornare al campo il più presto possibile. Durante la discesa, infatti, non ho raccolto molto materiale video".
Il mitico alpinista – che ormai non appartiene più al mondo degli uomini, ma a quello delle leggende – è passato alla storia per aver scalato l’Everest senza l’ausilio di ossigeno supplementare insieme a Peter Habeler nel 1978, impresa replicata due anni dopo in solitaria.
Atletico Macerata corsaro a Martinsicuro nella semifinale di andata della fase regionale della Coppa Marche, 3° Categoria, che ha visto i maceratesi imporsi per due reti a zero contro i padroni di casa del Monteprandone. Partita estremamente equilibrata tra due squadre che, nonostante un incessante diluvio, non hanno mai rinunciato a giocare la palla. Più bravi i maceratesi a concretizzare e portare a loro favore l’inerzia dell’incontro, rischiando anche di dilagare in un finale con le squadre stanche e molto allungate.
Cronaca: sul sintetico del Tommolini di Martinsicuro, inzuppato di pioggia fin dalle prime fasi del riscaldamento, si affrontano la prima della classe del girone H, il Monteprandone, e la terza forza del girone E, l’Atletico Macerata. Interlocutoria fase di studio nella prima mezz’ora dove le due squadre provano a scardinare la difesa avversaria con qualche sporadica sortita individuale, ma senza creare eccessivi patemi ai due estremi difensori. Al 38’ la svolta: Gigli pesca Aliberti tra le linee, il bomber tascabile si gira in un fazzoletto e in un battito di ciglia è già in area di rigore, destro secco a incrocia, palla all’angolo basso, Rossi impotente. 0-1.
Nella ripresa cerca il riscatto il Monteprandone e dopo neanche 4 minuti va vicinissimo al pareggio, cross dalla destra che pesca l’accorrente Infriccioli, torsione pregevole del terzino neroverde, ma la palla fa la barba al palo alla sinistra di Gattari. Segue quarto d’ora di battaglia senza quartiere in cui il signor Marozzi deve ricorrere ripetutamente ai cartellini. 65’ ancora un cross dalla destra per i padroni di casa, Bruni si coordina, ma la conclusione difetta di precisione. Al 69’ raddoppio Atletico, sventagliata a tutto campo che proietta il neoentrato Fratini in profondità, il giovane esterno guadagna il fondo e appoggia dietro per l’accorrente Firmani che apre il piatto e non perdona. 0-2. 74’ ci riprova Aliberti, viene contrastato e la palla carambola sui piedi di Lombi che da posizione favorevole non riesce ad inquadrare lo specchio. Clamorosa traversa per l’Atletico all’83’, Firmani si libera con un numero da circo al limite dell’area e lascia partire un gran tiro, solo il legno gli nega la gioia della doppietta.
Gara di ritorno prevista per il 10 Aprile a Macerata, ora testa al campionato per entrambe le squadre con i maceratesi che ospiteranno venerdì Pievebovigliana e gli ascolani che saranno impegnati in un’ostica trasferta ad Amandola.
MONTEPRANDONE: Rossi, Infriccioli (57’ Scarpetti), Sciamanna (70’ Giuliani), Mozzoni, Scipioni, Pelliccioni, Dollani (63’ Nista), Camaioni, Veccia (88’ Piunti), Bruni (76’ Massa), Assennti. All.Adami
ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi, Cirilli, Gigli, Ortenzi, Lucentini, Aliberti (78’ Del Gobbo), Lombi (89’ Pascucci), Firmani (89’ Sampaolesi), Zerani, Miglietta (64’ Fratini). All.Cencioni
Direttore di gara: Marozzi di Ascoli Piceno
È partito la scorsa settimana il ciclo di lezioni “Lo Scienziato dell'acqua”. Le lezioni sono organizzate dall'Ato3 Marche di Macerata nell'ambito delle sue attività di comunicazione, informazione e formazione per l'anno 2019. Le lezioni sono rivolte agli scolari e studenti di ogni ordine e grado, dall'infanzia alle scuole superiori, nei comuni che ricadono nell'ambito dell'Ato3 che comprende 40 comuni della provincia di Macerata e 6 comuni della provincia di Ancona.
“Quest'anno – afferma il Presidente dell'Ato3, Francesco Fiordomo – abbiamo avuto una grandissima richiesta di partecipazione, grazie anche all'opera capillare di informazione che abbiamo svolto preventivamente. Siamo passati da circa 1.500 alunni coinvolti lo scorso anno, agli oltre 2.500 di quest'anno, disseminati su tutto il territorio di nostra competenza”.
Oltre alle lezioni che andranno avanti fino a fine aprile, Ato3 Marche ricorda che sono ancora aperti i termini per partecipare al concorso “Si-amo l'Acqua”. Infatti fino al 12 aprile è possibile inviare gli elaborati video, audio o di grafica a tema risparmio dell'acqua. Tutte le informazioni sono reperibili nel sito dell'Ato3 Marche, http://ato3marche.it.
La premiazione del concorso si terrà il giorno 11 maggio a Recanati nell'ambito della Giornata dell'Acqua.
Visto il successo riscosso negli anni scorsi, che ha visto un notevole afflusso di visitatori appassionati d'arte, anche per l'anno in corso, in occasione della prossima festività di San Giuseppe, sarà inaugurata il 16 marzo, alle ore 17,00, presso il locale sito in via G.Natali n.19 a Sforzacosta di Macerata, alla presenza delle Autorità locali, la terza edizione della collettiva d’Arte a cura degli artisti Tina DE MARCO e Giovanni COLUCCI, con la collaborazione del Comitato festeggiamenti della parrocchia San Giuseppe del luogo.
Gli artisti partecipanti, sempre più numerosi ed entusiasti di contribuire con il loro talento a una manifestazione che riscuote sempre maggiori consensi, presenteranno oltre 60 opere, realizzate con varie tecniche artistiche, dai contenuti molto significativi riproducenti la vita e la cultura marchigiana con particolare riferimento anche all’attuale festività.
L’iniziativa, promossa nell’ambito delle festività in onore del patrono San Giuseppe di Sforzacosta di Macerata, che si celebra domenica 17 marzo, si prefigge lo scopo di incentivare sempre di più l’arte, rendendola maggiormente vicina sia alla popolazione che agli stessi appassionati del settore.
La mostra resterà aperta al pubblico:
-sabato 16 marzo 2019 dalle ore 17,00 alle ore 20,00;
-domenica 17 marzo 2019 dalle ore 09,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00.
Daranno immagine alla manifestazione i seguenti artisti, già partecipanti alle innumerevoli iniziative che si effettuano soprattutto nell’ambito provinciale:
ANTINORI Graziella, AMAULO Nevia, BRAVI Giuseppe, CAPORALETTI Rosella, CARLETTI Alda, CASTELLI Daria, CESCA Gabriella, CATANIA Lucia, COLUCCI Giovanni, CRUCIANELLI Antonietta, DE MARCO Tina, DE STEPHANIS Ferdinando,FALCONI Stefania, FAGIANI Tiziana, FREZZOTTI Cinzia, GALLO Carla, GUIDO Lucia, IOMMI Rosella, MOZZONI Maria Pia, MERCURI Gianni, Don Eraldo PITTORI, PONZELLI Giuseppe, RASTELLI Susy, SANTARELLI Mirella, SGOLACCHIA Teresita, TRIPPETTA Giusi VALERI Silvio, VAREN Luca, ZAGAGLIA Gabriella.
La stagione indoor si è chiusa domenica scorsa in Ancona con una bella manifestazione promozionale, valida per l’assegnazione dei titoli regionali individuali indoor e per la Coppa Giovani – Trofeo Pasquale Del Moro, una no stop dalle 10.00 della mattina alle 20,00, con una folla di giovanissimi protagonisti, entusiasti, che hanno riempito il palaindoor.
Fra le quattro categorie in campo, brilla la vittoria delle Ragazze dell’AVIS Macerata che si sono imposte con punti 212, davanti a Fermo a punti 192 e alla DLF Ancona con 181. Su tutte da sottolineare la prova di Elisa Marini nella due km di marcia che ha dominato la prova e, oltre a conquistare lo scudetto di campionessa regionale ha migliorato il record marchigiano indoor che apparteneva a Ludovica Ruzzetta con 10’36”63 del 2014, portandolo a 10’28”20; nella stessa gara Agnese Nalli è 10^ in 14’34”38. .
Punti preziosi per la classifica di squadra quelli di Alissa Salvucci terza nell’alto con m. 1.31 ( 7^ Giulia Olimpi con 1.20) e sesta nei 60 ostacoli con 10”73. Si è migliorata anche Anna Mengarelli nei 200 con 29”53 piazzandosi al 5° posto e stesso piazzamento anche nella staffetta corsa con Sofia Gentilucci, Sofia Romagnoli, Maria Baldoni e Mengarelli in 2’05”7.
Buone posizioni anche della cingolana Chiara Tavoloni nei 60 piani in 8”90, in una gara con oltre 100 concorrenti e Sofia Gentilucci 11^ nel lungo in 3,65.
Nella categoria Ragazzi bronzo per Andrea Marcolini sia nei 200 che nei 60 ostacoli migliorando il suo personale in entrambe le specialità rispettivamente con 28”16 e 10”10. Staffetta 4 x 200 al decimo posto con Nicolas Cossali, Alessandro Coltorti, Giacomo Marcolini e Alberto Tabarretti con il tempo di 2’16”05 (quest’ultimo10° negli ostacoli in 11”23).
Nelle Cadette titolo regionale a Federica Tomassini che ha uguagliato il suo personale con 1,52 , con Chiara Salvatori che, nella sua prima gara nella specialità, ha ottenuto un brillante 1,46. Quinto posto sia nell’alto che negli ostacoli per Ambra Compagnucci rispettivamente con 1,43 e 10”06, vicina al personale; Brava Ludovica Lombi che si è migliorata nel triplo con 8,55 ottenendo un buon sesto posto dopo aver saltato 4.28 nel lungo dove è giunta settima; valido sesto posto anche di Greta Ricciardi nel peso con 7,70. In progresso anche Serena Giorgetti nei 1000 dove ha ottenuto un buon 3’30”50. Per ultimo ottimo terzo posto nella staffetta con questa formazione: Federica Tomassini, Sofia Marchegiani, Rachele Tittarelli e Chiara Salvatori in 1’57”78.
Nei Cadetti titolo regionale a Riccardo Ricci con 1.66 nell’alto dietro lo strepitoso reatino Mattia Furlani che, nell’occasione, ha ottenuto la seconda prestazione italiana dell’anno saltando 1.91. Ricci si è difeso anche negli ostacoli dove ha agguantato un bel 5° posto in 9”68, alla prima esperienza nella specialità, con Simone Coppari a 10”81.
Ottavo nel peso Matteo Vitali con 9.86; il forte velocista di Tolentino, argento lo scorso anno alle finali nazionali del Trofeo CONI a Rimini, ha evitato per prudenza la gara dei 60 per superare un piccolo infortunio e ritornare pronto per le gare di primavera. Nella gara dei 1000 in progresso Cristian Foglia con il tempo di 3’08”81. Ha chiuso la manifestazione la staffetta 4 x 200 cadetti, quinto posto con Simone Bracaccini, Simone Coppari, Bernardo Matcovich e Alessio Raffaelli con il tempo di 1’51”95.