L'Unione Montana ha già costituito una Comunità Energetica totalmente pubblica e ora è arrivato il momento di fornire informazioni chiare e precise su come cittadini, aziende, enti e associazioni possano aderire a questa iniziativa e beneficiare delle opportunità offerte. In particolare, saranno illustrate le modalità di accesso ai vantaggi economici derivanti dai Bandi Nazionali e dal PNRR per la realizzazione di impianti solari e altre soluzioni di energie rinnovabili.
Per approfondire questi temi, è stato organizzato un seminario tecnico-divulgativo che si terrà martedì 8 aprile, dalle ore 9.30 alle 13.00, presso il CAMPUS Simonelligroup. L'incontro sarà un'occasione importante per spiegare in dettaglio come aderire alla Comunità Energetica e come accedere ai benefici previsti. Sarà presente l'on. Paolo Arrigoni, presidente nazionale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), che svolge un ruolo fondamentale in questo processo, poiché è l'ente che gestisce i contributi per i progetti di energie rinnovabili. Poiché le pratiche per ottenere questi fondi sono complesse, l'Unione Montana garantirà supporto per semplificare il percorso.
Inoltre, è stato già stipulato un protocollo d'intesa con le principali associazioni di categoria, tra cui Confartigianato, Cna e la Cooperativa La Meridiana, per fornire assistenza a chi dovesse avere difficoltà nel reperire un progettista o un installatore qualificato.
Vista l'esiguità dei posti disponibili, è necessaria la prenotazione per partecipare al seminario, contattando il numero 338 9698357.
Montelago Celtic Festival lancia “Spring Offer”, la seconda tranche di prevendite dedicata a quanti vogliano assicurarsi il posto alla rassegna folk più grande d’Italia, in arrivo dal 2 aprile e fino al 30 giugno, con un programma di sconti e agevolazioni da non perdere.
Il sold-out del primo step invernale di vendite anticipate conferma l’amore e la fedeltà della grande comunità che si è formata (e trasformata) intorno al Festival che torna a Serravalle di Chienti, dal 6 al 9 agosto. Fiducia rivolta a una sempre rinnovata programmazione trasversale che, oltre ai quattro giorni no stop di musica, contempla mille attività come workshop, conferenze, cammini, giochi, balli, cinema, e sempre le magiche atmosfere ai piedi dei monti Sibillini.
In questa ventiduesima edizione i protagonisti della scena folk celtica internazionale hanno già sedotto il pubblico, a cominciare dagli headliner: i Wardruna. La band norvegese, con la sua straordinaria capacità di fondere strumenti tradizionali, testi in antico norreno e paesaggi sonori evocativi, si esibisce la notte di giovedì 7: oltre agli storici brani colonna sonora della fortunata serie Vikings, presenta il suo sesto album appena uscito, Birna, che ha conquistato le copertine della stampa specializzata di tutto il mondo. Lo stile dei Wardruna è una fusione di suoni primordiali e atmosfere epiche che attinge a strumenti antichi come la tagelharpa, il lur e il krumhorn, accompagnati da percussioni profonde e vocalizzi intensi. La giornata, aperta al Mortimer Pub con le variazioni folk dei giapponesi Harmonica Creams, si chiude sullo stesso palco con i francesi Groove Factory, uno dei migliori esempi di sperimentazione fra folk ed elettronica.
Ma la musica è protagonista già da mercoledì con il power metal italiano dei Wind Rose, band ispirata all’opera di Tolkien che si è fatta conoscere nei festival più prestigiosi d’Europa. Poi, sempre nel Main Stage, due eventi speciali: la collaborazione esclusiva di Ogam col maestro irlandese delle uilleann pipes, Davy Spillane, e la reunion dei mitici Kan guidati dal flauto di Brian Finnegan, quartetto fra i più influenti e premiati, che torna solo per i festival di Glasgow e Montelago.
Per approfondire le inesauribili declinazioni della musica tradizionale scozzese, venerdì 8 almeno dieci concerti, fra cui Elephant Sessions con il sound progressive che fonde melodie intricate con una sezione ritmica di basso e batteria, combinando il meglio del funk e dell’elettronica, mentre i Peatbog Faeries propongono l’incredibile commistione di musica scozzese e house. Tornano, a grande richiesta del pubblico, gli italiani Corte di Lunas e The Rumpled.
Anche in questa edizione 2025 lo spessore degli artisti e i contenuti valgono più di streaming e follower: sabato 9 è il giorno più lungo in cui la musica live inizia alle 11 per protrarsi fino al sorgere del sole. Ricchissimo è il programma del Main Stage, con i norvegesi Kalandra spinti dall’inimitabile voce di Katrine Ødegård Stenbekk; a seguire gli ispirati quanto incendiari inglesi Kathryn Tickell & The Darkening, con la frontwoman che ha ottenuto svariati riconoscimenti come il BBC Radio 2 Folk Award come Musicista dell’Anno. Senza dimenticare il bis celtic blues style degli Harmonica Creams o il sound Irish folk punk e le intense performance dei tedeschi The O’Reillys and the Paddyhats.
Un totale di trentasei concerti live nei quattro giorni di festa: pronti a esibirsi anche PianoFolk Trio, Rudemà, Zeckyboys, Triddana, Duo Brotto - Milleret, Fragment, O’Tridal, Grumpy O Sheep, Jimmy & Scots Folk Band, Lennon Kelly, TriOblique, Musical Box, Valkanorr, Lorenzo Forconi Dj Set e le band selezionate per il nono European Celtic Contest, concorso che si svolge nella cornice del Mortimer Pub, in collaborazione con altri cinque festival, fortunato talent scout per nuove proposte artistiche del panorama folk europeo.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Contram, Università di Camerino, Università di Macerata, Protezione Civile e Croce Rossa.
Nelle prime ore della mattinata, i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, con il supporto dei militari del Comando provinciale di Foggia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Macerata, arrestando quattro persone e sottoponendo una quinta alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutti i cinque soggetti, residenti nel comune di Cerignola (FG), sono ritenuti responsabili del furto di due autovetture, avvenuto nel luglio 2024, nei comuni di Macerata e Ancona.
Le indagini, condotte dai carabinieri delle Stazioni di Montecosaro e Civitanova Marche e supportate dal Nucleo Operativo, sono partite dopo un episodio accaduto nel luglio 2024, quando una pattuglia di militari ha intercettato due veicoli, un’Audi A1 e una Ford Fiesta, che non si fermarono all’alt durante un controllo nel comune di Montecosaro.
Ne è scaturito un inseguimento, terminato con l’abbandono dei veicoli in una zona di campagna e la fuga a piedi dei malfattori. Dai successivi accertamenti, si è scoperto che l’Audi era stata appena rubata a Macerata, mentre la Ford Fiesta risultava contraffatta, con targa e numero di telaio falsificati, essendo stata rubata ad Ancona qualche settimana prima.
Le ricerche condotte dai carabinieri hanno portato, nelle prime ore del mattino, all’individuazione dei presunti responsabili, cinque giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, con precedenti penali e originari di Cerignola. I militari, grazie anche all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e delle celle telefoniche dei dispositivi in uso agli indagati, sono riusciti a raccogliere prove determinanti, tra cui arnesi da scasso e strumenti elettronici per il furto di autovetture rinvenuti sui veicoli rubati. Inoltre, le impronte digitali di alcuni dei sospettati sono risultate compatibili con quelle rinvenute sui veicoli.
Gli arrestati sono stati raggiunti alle prime luci dell’alba presso le loro abitazioni dai carabinieri, che hanno eseguito le misure cautelari. Per quattro di loro sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre uno è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per verificare se gli arrestati siano coinvolti in altri episodi criminali avvenuti sul territorio.
La polizia di Stato di Macerata, insieme al personale del commissariato di di Civitanova, ha arrestato un uomo italiano di 23 anni in esecuzione di un ordine di pena. Il giovane dovrà scontare un anno e tre mesi di reclusione, al netto di una parte già scontata in regime di arresti domiciliari. La condanna deriva da una sentenza del Tribunale di Macerata per il reato di atti persecutori, commessi nel maggio 2023 ai danni della sua fidanzata, all'epoca minorenne.
In particolare, il ragazzo aveva aggredito la giovane in più occasioni: la prima volta, dopo che la ragazza aveva deciso di lasciarlo, lui le aveva distrutto il telefono, lanciandolo a terra, e poi l'aveva colpita con dei pugni. Nonostante fosse stato ammonito dal questore di Macerata, il giovane aveva nuovamente aggredito la fidanzata durante un incontro che lei aveva richiesto per chiarire la situazione.
Il 23enne, già noto alle forze dell'ordine per reati precedenti come danneggiamento, resistenza e minacce a pubblici ufficiali, è stato rintracciato dagli agenti nella serata e condotto presso la casa circondariale di Fermo per l'esecuzione della pena.
Macerata piange la scomparsa di Anastasia Baroni, una giovane mamma di soli 23 anni, stroncata da una leucemia mieloide acuta dopo una lunga e dolorosa battaglia. La sua lotta contro la malattia è stata costellata di speranza, coraggio e determinazione. Nonostante la gravità della situazione, Anastasia ha sempre continuato a lottare, sperando fino all'ultimo di trovare un donatore compatibile che potesse darle una seconda possibilità di vita.
Anastasia era mamma di un bambino di soli 4 anni, che ora dovrà crescere senza di lei. La giovane donna ha affrontato la malattia con una forza incredibile, diventando un esempio di resilienza per tutti coloro che l'hanno conosciuta. Nel gennaio 2023, aveva deciso di raccontare la sua storia, condividendo la sua speranza di trovare un donatore. Un sogno difficile, visto che solo una persona su 100.000 è compatibile con chi attende un trapianto, ma per Anastasia quella speranza non è mai svanita.
Il funerale di Anastasia Baroni si terrà venerdì 4 marzo 2025, alle ore 9, presso la chiesa di San Vincenzo Maria Strambi, nella frazione di Piediripa, a Macerata.
Sabato 5 aprile alle 9:30, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, si terrà un incontro aperto alla cittadinanza dedicato al tema dell’Alzheimer e delle altre forme di demenza, con un focus particolare sul ruolo del caregiver. L'evento, patrocinato dalla Città di Macerata, è organizzato dal Rotary Club di Macerata.
Dopo i saluti istituzionali di Irene Tedone, presidente del Rotary Club di Macerata, Massimo De Liberato, governatore del Rotary Distretto 2090, e Sandro Parcaroli, sindaco della Città e socio del Rotary, avrà inizio una tavola rotonda moderata dal dottor Giorgio Mancini, già dirigente del reparto di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e socio del Rotary.
Tra i relatori, interverranno Massimo Casacchia, prof. emerito di Psichiatria all’Università de L’Aquila e socio del Rotary Club de L’Aquila, Francesca D’Alessandro, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Inclusione e Pari Opportunità del Comune di Macerata, Francesco Prioglio, responsabile dell’Ambito Territoriale Sociale Marche n. 15 e Socio del Rotary Club di Macerata, Susanna Cipollari, coordinatrice di AFAM Alzheimer Uniti Marche, e Manuela Berardinelli, presidente Nazionale di Alzheimer Uniti Italia e AFAM Alzheimer Uniti Marche.
La demenza è un problema globale in continua crescita e rappresenta una malattia che può durare anni, mettendo a dura prova sia il paziente che chi si occupa di lui. Un aspetto fondamentale dell'incontro sarà il riconoscimento del ruolo del caregiver, figura essenziale che si prende cura della persona non autosufficiente, spesso un familiare o un assistente, all’interno dell’ambiente domestico. Il lavoro del caregiver comporta un impegno fisico ed emotivo significativo, che include la gestione quotidiana della malattia, l’assistenza nelle attività di base, la somministrazione delle terapie e il supporto psicologico.
Questo incontro rientra nel progetto del Rotary denominato equità e inclusione e rappresenta una preziosa occasione per sensibilizzare la cittadinanza, informare sulla demenza e promuovere una maggiore consapevolezza sul ruolo cruciale del caregiver.
Una giornata piena di colori, emozioni e divertimento, complice anche il bel tempo, Civitanova si è trasformata domenica scorsa in una grande kermesse espositiva delle 2 e 4 ruote presentandosi ai visitatori con tutte le novità del mercato green mobility e non solo, dimostrando ancora una volta di essere città attrattiva e accogliente. Un format azzeccato quello proposto dell'organizzatore e ideatore Domenico Rita, vista la grande versatilità che ha saputo coniugare passione e attrazioni e divertimento per grandi e piccini appassionati e non con spettacoli freestyle, auto e moto d'epoca, simulatori di guida e una grande area dedicata ai bambini con un circuito di drift car e giochi gonfiabili.
Tanta tanta gente venuta da tutta la regione e da anche quelle limitrofi, un vero sold out, con la visita anche del governatore della Regione Francesco Acquaroli accompagnato dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall'assessore al commercio Francesco Caldaroni. Gli amministratori hanno fatto gli onori di casa soffermandosi poi negli stand degli espositori congratulandosi con lo per la professionalità e la disponibilità ad essere presenti a questo tipo di manifestazione.
Il governatore Acquaroli inoltre si è voluto personalmente congratulare con l'organizzatore e con l'amministrazione per la disponibilità a proporre eventi che portano benefici e tutti rendono viva la città. Anche il sindaco Ciarapica e l'assessore al commercio Caldaroni, hanno espresso soddisfazione per la graduale crescita che ha avuto l'evento ne corso degli anni tanto da essere oramai appuntamento fisso nel cartellone degli eventi Civitanovesi.
Molto soddisfatte anche le attività del centro nel vedere il corso e la piazza così pieni e festosi. Anche L'organizzatore Domenico Rita tiene a sottolineare la sua soddisfazione per il grande successo registrato in questa quattordicesima edizione appena conclusa. "Tanto lavoro in questi ultimi mesi - ha detto Rita - ci fa molto piacere ricevere così tanti complimenti, sia dalla tanta gente presente che dagli espositori e dalle attività commerciali del centro. Voglio ringraziare i miei preziosissimi collaboratori che sono le colonne portanti di tutta l'organizzazione.Un grande ringraziamento va al Sindaco che si è sempre reso disponibile, all'assessore Caldaroni che ne è il promotore con il suo assessorato e un grande grazie va al Governatore Acquaroli per la sua graditissima presenza".
Uno sguardo, un gesto, un colore. Basta poco per raccontare un mondo, se a farlo è l’occhio attento di un fotografo capace di cogliere l’anima delle persone e dei luoghi. È questo il cuore pulsante di “Slice of Life”, la mostra fotografica inaugurata ieri presso la Sala Liberty dell’ex Lido Cluana. Tra i presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, la consigliera comunale Paola Campetelli.
La mostra porta la firma del fotografo Ernesto Riccobelli, ex comandante della Polizia Locale di Potenza Picena e socio dell’IPA Italia – XV^ Delegazione Marche, Comitato Locale Macerata-Fermo che insieme al Club Fotografico di Potenza Picena e alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche ETS, hanno allestito questa mostra, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche.
Attraverso la lente di Riccobelli, l’Indonesia e la Malesia si raccontano senza filtri: mercati brulicanti di vita, sguardi intensi, scorci inaspettati e momenti quotidiani che diventano straordinari. Ogni fotografia è un frammento di vita – una “slice of life” appunto – che invita a rallentare e osservare con più attenzione ciò che ci circonda.
“Questa mostra rappresenta un’occasione importante per la nostra città – ha dichiarato il Sindaco – sia per il suo valore artistico, ma anche per l’apertura culturale che promuove. È un onore ospitare un evento capace di farci viaggiare con gli occhi e con il cuore, grazie al talento di Ernesto Riccobelli. Ringrazio tutto il comitato Ipa e il suo Presidente perchè iniziative come questa rafforzano l’identità culturale di Civitanova”.
La mostra sarà visitabile fino al 7 aprile, tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00.
“Un ringraziamento speciale al Comune di Civitanova Marche, al Sindaco Fabrizio Ciarapica e agli amministratori presenti all’inaugurazione, tra cui la consigliera Paola Campetelli , per il sostegno concreto all’iniziativa e alla promozione delle attività culturali dell’IPA Italia – XV^ Delegazione Marche - ha detto il Presidente IPA Stefano Costantini - Invito tutti a visitare questa mostra per lasciarsi sorprendere dalla bellezza della diversità e dal potere narrativo della fotografia”.
La Sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Macerata prosegue nella sua attività culturale 2025 e, dopo aver ospitato la Narrazione-spettacolo di Diego Mecenero con il suo libro “Le affascinanti leggende dei Monti Sibillini” e successivamente Marcello Nardoni che ha ripercorso la triste vicenda della deturpazione del Monte Sibilla avvenuta negli anni ’70 con la realizzazione sul versante Sud della strada che traccia una grande zeta visibile a chilometri e chilometri di distanza, ora
Sabato 5 aprile, alle ore 17.30, presso la sala Auditorium Asilo Ricci (Via dell’Asilo, 36 - Macerata) si terrà l’incontro con Andrea Antinori che presenterà la sua ultima fatica, il libro "Il Crudo Sasso", titolo tratto da un verso del Paradiso di Dante, con il quale il poeta tratteggiava sinteticamente l’essenza delle montagne dell’Appennino.
Il libro parla di quel Appennino che si affaccia sul Piceno e guarda all’Adriatico ed è formato dalle montagne che circondano le alte valli del Tennacola, del Fiastrone, del Chienti e del Potenza.
Queste montagne ospitano pochi ma interessanti luoghi eremitici fondati nei primi decenni della vicenda religiosa di san Francesco di Assisi e dei suoi primi compagni. Luoghi fino a pochi anni fa del tutto sconosciuti, abbandonati, ma circondati da una natura in gran parte integra. Quella dei boschi, dei dirupi e delle forre impraticabili della montagna a cavallo tra Marche e Umbria.
Questi siti furono presto abbandonati perché i frati, sempre più numerosi, dalla primitiva vita eremitica ben presto si spostarono nei numerosi conventi nati e prosperati in ogni borgo della collina Picena.
Tra i romitori più noti, trattati con testi e fotografie, ci sono quelli di Soffiano, della Grotta dei Frati, le grotte rifugio di Bernardo di Quintavalle, la grotta di San Francesco sul monte San Vicino, la grotta Sant’Angelo sul monte Pennino.
Attorno ad ognuno di questi luoghi prosperano ambienti naturali e paesaggi di rara bellezza, luoghi che caratterizzano l’Appennino più nascosto e integro, dove ancora si può fare esperienza di fusione con la natura e le sue componenti.
Nel libro si descrivono non solo gli eremi e la loro storia, ma anche gli ambienti naturali più pregiati e interessanti, ricchi di specie vegetali, di notevole interesse geologico, che mostrano paesaggi della montagna ancora inalterati, come l’alto Rio Terro, le Lame Rosse, le gole del Fiastrone, gli altopiani di Monte Lago, ecc.
Di particolare interesse è l’elemento acqua, oggi cruciale per la vita di tutti noi. Lo scaturire miracoloso dell’acqua, dalla roccia e dal suolo, segna tutti i luoghi in cui la tradizione indica il passaggio o la presenza di Francesco. Nella parte finale del libro, prendendo spunto dai luoghi che hanno conservato tali tracce, si cerca di mettere in evidenza quale grande regalo, spesso sminuito, la montagna fa ad ognuno di noi.
Andrea Antinori, geologo di formazione, naturalista per vocazione. Operatore nazionale del Gruppo Tutela Ambiente Montano (TAM) del Club Alpino Italiano si occupa da sempre della salvaguardia dell'ambiente naturale appenninico dalle continue e reiterate aggressioni delle sue risorse, in particolare l'acqua e il suolo.
Ricopre attualmente il ruolo di vicepresidente della Commissione Umbria e Marche della TAM.
La conoscenza profonda dell'Appennino umbro marchigiano gli deriva non solo dagli studi, e dalla sua attività professionale di geologo e docente, ma piuttosto da una pluridecennale esplorazione della montagna come speleologo, alpinista ed escursionista. Da molto tempo si dedica alla divulgazione ambientale e naturalistica, sul campo, specialmente con i giovani.
Ha pubblicato il libro "I sentieri del Silenzio" (SER) una ricerca sugli eremi e le abbazie nell'Appenino centro settentrionale.
Venerdì 4 aprile 2025, Recanati ospiterà la Notte Internazionale della Geografia, prestigiosa iniziativa annuale promossa dall’Association of Geographical Societies in Europe (EUGEO) e dall’International Geographical Union (IGU). L'evento, dal titolo La Geografia e i “Luoghi dell’Infinito”. Traiettorie di sviluppo turistico e territoriale, è organizzato dalla sezione Marche dell’aiig in collaborazione con l’assessorato alla cultura, al turismo e al commercio del comune di Recanati e il FAI – Orto sul Colle dell’Infinito.
La manifestazione avrà inizio alle ore 16:30 con una visita guidata ai “luoghi di Leopardi”, con partenza da Piazza "Sabato del Villaggio", curata da Ettore Pelati e dal Fai – Orto sul Colle dell’Infinito. Seguirà, alle ore 18:00 presso la sala di giunta del palazzo comunale, un dibattito scientifico dedicato all’analisi del paesaggio leopardiano, esplorandone le stratificazioni culturali e spaziali e approfondendo il ruolo di vettore strategico per uno sviluppo turistico-territoriale sostenibile.
Aprirà l'incontro il saluto istituzionale di Ettore Pelati, assessore alla cultura, al turismo e al commercio del comune di Recanati. Maurizio Paoletti, assessore all’urbanistica, ambiente e trasporti, illustrerà lo stato attuale e le prospettive future del “Piano Particolareggiato Colle dell’Infinito”, progetto rilevante nell’agenda amministrativa della Giunta guidata dal sindaco Emanuele Pepa.
Prenderanno parte al dibattito autorevoli studiosi di geografia, tra cui Carlo Pongetti, presidente della sezione Marche dell’Aiig e professore ordinario di geografia presso l’Università di Macerata, e Lorenzo Bagnoli, professore ordinario di geografia presso l’Università di Milano-Bicocca. Modererà Simone Betti, professore ordinario di geografia e direttore del dipartimento di scienze della formazione, beni culturali e turismo dell’Università di Macerata.
«Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per promuovere una riflessione multidimensionale, integrando tutela ambientale, approfondimento culturale e strategie per lo sviluppo economico locale – sottolineano Pongetti e Pelati – finalità perfettamente in linea con le missioni istituzionali dell’Aiig, del Fai e dell’amministrazione comunale di Recanati».
La segreteria organizzativa è affidata a Filippo Pistocchi, a Diego Borghi e a Lorenzo Virgini dell’Università di Macerata, soci della sezione Marche dell’aiig.
La GeoNight 2025 intende, dunque, proporsi come momento qualificato di dialogo tra istituzioni, mondo accademico e comunità locale, rivolto alla valorizzazione e alla conservazione del patrimonio paesaggistico e culturale del territorio marchigiano.
Sabato 5 aprile 2025, dalle ore 15:30 alle 18:00, l’Auditorium Buon Pastore di Macerata ospiterà un evento promosso dall’UdC di Macerata. Il titolo dell’incontro, “Fine Vita: le sfide di una buona legge”, si inserisce in un dibattito di forte attualità, che tocca le dimensioni etiche, giuridiche e sanitarie della questione del fine vita.
L'incontro avrà come protagonista l'onorevole Paola Binetti, già senatrice della Repubblica, neuropsichiatra e docente universitaria, che guiderà la riflessione su una tematica tanto delicata quanto urgente. Affronterà la necessità di una normativa chiara ed equilibrata che possa garantire il diritto alle cure palliative e, allo stesso tempo, tutelare la dignità umana in uno dei momenti più critici della vita.
Nel corso dell’incontro, interverranno anche esperti del mondo sanitario, giuridico e sociale, che contribuiranno al dibattito sulle diverse proposte di legge attualmente in discussione in Senato. Al centro della riflessione ci sarà il rischio di una deriva eutanasica, ma anche la fondamentale importanza di garantire a tutti l'accesso alle cure palliative, per evitare disuguaglianze territoriali e assicurare un fine vita dignitoso a tutte le persone, senza alcuna distinzione.
A moderare il dibattito sarà Antonella Fornaro, consigliere comunale dell’UdC. L'evento si inserisce nel contesto della più ampia discussione politica nazionale, che vede attualmente cinque proposte di legge in esame per la creazione di una normativa condivisa su questo tema.
Canzoni contro la paura è il titolo del nuovo concerto-spettacolo ideato dal collettivo musicale Fra Luna e Mare dedicato alle canzoni di Brunori Sas (pseudonimo di Dario Brunori), artista che nel corso della sua carriera ha dimostrato una grande capacità di evolversi senza perdere l'autenticità che l’ha contraddistinto sin dal suo primo album “Vol. 1” del 2009.
Il concerto debutta al teatro Annibal Caro di Civitanova venerdì 4 aprile 2025, inserito nel calendario di Teatro di Primavera: il contenitore di “mezza stagione”, promosso dai Teatri di Civitanova e dal Comune.
Un repertorio, quello di Dario Brunori, che si distingue per la sua capacità di portare gli ascoltatori in un viaggio tra cantautorato tradizionale, mantenendo influenze di artisti iconici come Lucio Dalla e Francesco De Gregori, e sonorità moderne. I suoi brani raccontano storie quotidiane, spesso con una miscela di malinconia e ironia, leggerezza e introspezione. I suoi testi affrontano temi come l’amore, la crescita personale, le difficoltà della vita moderna e le contraddizioni della società.
“Proprio per la sua capacità di raccontare la quotidianità, la vita “normale” di ognuno di noi, Brunori Sas è diventato per chi ama la sua musica un “amico” che ti presta le parole quando mancano - spiegano dal collettivo - che è capace di consolarti quando le cose non vanno come dovrebbero, che non usa mezzi termini per raccontarti quando la vita possa essere difficile e allo stesso tempo meravigliosa, che ti fa pensare con tenerezza ai tempi passati, ai vecchi amori e ti prende per mano mentre guardi i tuoi genitori invecchiare e andare via o quando ti trovi ad affrontare le gioie e le paure nel diventare genitore”.
Ed è su questo aspetto di grande empatia fra Brunori Sas e il suo pubblico che il gruppo composto da Lorenzo Girelli (voce e chitarra acustica), Davide Di Luca (chitarre), Manuel Coccia (tastiere), Ivo Falasca (basso) e Michele Sperandio (batteria) ha costruito la scaletta del concerto.
Nel pomeriggio di sabato scorso, i carabinieri delle stazioni di Terre Roveresche, Mondavio e Colli al Metauro, in provincia di Pesaro Urbino, hanno arrestato un 42enne residente a Lucrezia di Cartoceto, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'uomo, alla guida di un furgone, è stato sorpreso dai militari durante un servizio di controllo del territorio. All'interno del veicolo e nascosti addosso al 42enne, i carabinieri hanno trovato un consistente quantitativo di droga, tra cui cocaina, hashish e marijuana. In particolare, sono stati sequestrati 41 grammi di cocaina, oltre 100 grammi di hashish e quasi 28 grammi di marijuana.
Inoltre, il 42enne era in possesso di circa 778 euro in contante e un bilancino di precisione, strumento comunemente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Subito dopo l’arresto, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, dove hanno rinvenuto altri quantitativi di stupefacenti e altri due bilancini di precisione.
L'operazione ha portato al sequestro di tutto il materiale, che indica l'attività di spaccio. A seguito dell'arresto, il Pubblico Ministero ha disposto gli arresti domiciliari per l'uomo, che è stato successivamente sottoposto a misura cautelare con l'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, come confermato dal Tribunale.
Grande interesse ha suscitato l'accordo di collaborazione tra Syho - Save Your Home, Società Benefit, e l'Associazione Tutela Impresa , affiliata a Casartigiani nazionale. Questa iniziativa mira a proteggere ditte e privati in difficoltà, in particolare coloro che si trovano coinvolti in contenziosi bancari e fiscali.
“Syho Save Your Home è un operatore che ha sviluppato un modello innovativo di grande impatto sociale, pensato per consentire ai debitori di estinguere i propri debiti, evitando la vendita all'asta della loro casa. Un aspetto fondamentale di questo programma è la possibilità di continuare a vivere nell’abitazione, offrendo così una soluzione concreta e umana per chi rischia di perdere la propria casa”, si legge in una nota dell’associazione Tutela Impresa.
“Il sistema utilizzato da Syho si basa sulla cartolarizzazione a valenza sociale, uno strumento che aiuta le famiglie in difficoltà a salvare la propria abitazione, ma anche a ristabilire un equilibrio finanziario sostenibile. Inoltre, questa iniziativa introduce una nuova figura di supporto: l'amministratore di condominio, che spesso è il primo a venire a conoscenza delle difficoltà di un condomino. In questo contesto, l’amministratore può agire come facilitatore, supportando il condomino moroso con una rete di sostegno in grado di aiutarlo ad affrontare la sua situazione”.
Le opportunità offerte da Syho si sviluppano nel rispetto delle normative introdotte dalla Legge 160/2019, che ha rivoluzionato il panorama della cartolarizzazione dei crediti con un focus particolare sulle difficoltà sociali. La legge mira a bilanciare le esigenze del debitore e del creditore, cercando soluzioni che siano vantaggiose per entrambe le parti.
I vantaggi offerti da Syho: "stabilità abitativa: gli interessati hanno la possibilità di rimanere nella propria casa, evitando il trauma della perdita dell’abitazione e la necessità di ricominciare da zero”.
Rilancio del valore immobiliare. "Grazie all’approccio di Syho, si contribuisce a mantenere stabile il valore degli immobili, contrastando la svalutazione legata alla vendita all'asta”.
Restituzione del debito sostenibile: "attraverso un’operazione di "Rent to Buy", è possibile estinguere il debito in modo immediato e, allo stesso tempo, riacquistare l’immobile in futuro”.
Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione tutela impresa, sottolinea come le alternative tradizionali, come la Legge 3/2012 (la cosiddetta "Legge Salva Suicidi"), non siano sempre efficaci, "in quanto non prevedono il salvataggio dell’abitazione, che viene messa a disposizione della procedura giudiziaria. Al contrario, il modello proposto da Syho permette un sostegno più concreto e mirato a mantenere la stabilità abitativa”.
“Per diffondere questi principi di grande valore sociale, il referente professionista di Syho, in collaborazione con l’associazione Tutela Impresa, ha avviato una campagna di sensibilizzazione nelle Marche e nelle aree limitrofe. Questo programma rappresenta una risorsa fondamentale per tutte le persone che stanno affrontando difficoltà economiche e rischiano di perdere la propria casa”
“Questo innovativo accordo rappresenta una vera e propria opportunità per tutte le famiglie e le imprese in difficoltà nelle Marche, offrendo un sostegno concreto e una soluzione praticabile per superare le difficoltà finanziarie senza perdere ciò che è più prezioso: la propria casa”. La stessa associazione ha anche messo a disposizione un numero verde 800 931 170 per informazioni gratuite da chiedere anche tramite e-mail info@tutelaimpresa.org.
Una stretta di mano, un sorriso, parole di stima e visioni condivise. Così è iniziato l’incontro tra il sindaco Fabrizio Ciarapica e il console generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze, S.E. Yin Qi, oggi in visita ufficiale a Civitanova Marche. Ad accompagnarlo, Sun Guang, imprenditore e figura storica della comunità cinese locale, nonché presidente dell’associazione Italia/Cina.
Un momento autentico di diplomazia e umanità, che ha sancito un nuovo passo nel cammino di collaborazione tra Civitanova e la Cina, nel segno della cooperazione economica, del dialogo culturale e della reciproca valorizzazione.
"Sono profondamente onorata di essere oggi a Civitanova, una città accogliente e ricca di opportunità - ha dichiarato il console Yin Qi -. La comunità cinese qui residente vuole partecipare sempre più attivamente allo sviluppo economico e all’integrazione sociale. È nostro desiderio costruire un rapporto saldo, basato sulla fiducia e sulla conoscenza reciproca. Il popolo cinese nutre profondo affetto per l’Italia e gli italiani: dobbiamo rafforzare la nostra amicizia per continuare a creare nuove opportunità per i nostri popoli.
"Ringrazio il sindaco Ciarapica per l’accoglienza ed il signor Suan - ha concluso il console -, uno dei primi nostri connazionali a stabilirsi qui, oggi simbolo di integrazione e collaborazione tra la comunità cinese locale e l’amministrazione".
Il sindaco ha accolto con grande calore l’iniziativa diplomatica, ricordando l’importanza dei rapporti storici tra i due Paesi: “Ringrazio il console per le sue parole e per il significato di questa visita. L’integrazione tra popoli e tra culture è una filosofia di questa amministrazione per la quale continueremo a lavorare, ancor più nei confronti della Cina a cui ci lega un profondo e antico legame, reso vivo da figure come Marco Polo e Padre Matteo Ricci, ma anche da cittadini come Suan, che con il suo lavoro ha saputo costruire ponti tra persone e tradizioni. Civitanova continuerà a essere una città aperta, accogliente e pronta alla collaborazione internazionale”.
L’incontro si è concluso con un reciproco scambio di doni e un doppio invito: il console ha espresso il desiderio di tornare presto a Civitanova per nuove iniziative, mentre il sindaco sarà ospite del Consolato a Firenze.
Nello scorso weekend, in preparazione delle consuete trasferte internazionali di hockey su prato, si è svolto a Rovigo il raduno della società Gens Italica, un gruppo di nazionali master over 60 provenienti da tutta Italia.
Tra questi il gruppo più rappresentativo è stato quello della squadra Hockey di Macerata composta per la maggior parte da reduci delle formazioni maceratesi degli anni 70 – 80 oggi sessantenni che legati da consolidata amicizia non hanno mai mollato ritrovandosi ogni settimana per allenarsi costantemente. A questi nel tempo poi si sono aggiunti amici di pari età provenienti dalle vecchie formazioni del Mogliano, Loro Piceno e Potenza Picena, e ai quali sicuramente si andranno ad aggiungere altri.
Proprio per questo, dopo le partite di allenamento del sabato con formazioni miste, la squadra maceratese ha incrociato i bastoni con una rappresentativa formata da esperti giocatori provenienti da tutta Italia, vincendo per 3 a 2. La compagine maceratese ha così dimostrato non solo di esserci, ma di poter competere alla pari con tutti gli altri master d’Italia.
Tutto frutto dell’ amicizia, la volontà e a volte anche il sacrificio hanno dato a questo gruppo inaspettate soddisfazioni ad una età abbastanza over.
I carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Macerata hanno denunciato un uomo di 49 anni, residente ad Amandola, per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il conducente è stato fermato mentre si trovava alla guida della sua autovettura in via Cluentina, nel capoluogo.
Sottoposto agli accertamenti con l’etilometro, l’uomo è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,13 g/l, ben oltre il limite consentito dalla legge. Per questo motivo, i militari hanno proceduto alla denuncia del 49enne all'autorità giudiziaria, disponendo il ritiro immediato della patente di guida per la successiva sospensione.
Il veicolo è stato affidato a una persona di fiducia. L’operazione rientra nell’ambito dei controlli sulla sicurezza stradale condotti dalle forze dell’ordine per prevenire e contrastare la guida in stato di ebbrezza, una delle principali cause di incidenti sulle strade.
Buone notizie per la Cucine Lube Civitanova e i suoi tifosi: Fabio Balaso, capitano e libero biancorosso, ha superato con successo l'intervento chirurgico alla mano destra. Nel pomeriggio odierno, presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Balaso è stato sottoposto a un'operazione di riduzione e osteosintesi della frattura spiroide al quarto metacarpo della mano destra.
L’intervento, eseguito dall’equipe del professor Luigi Tarallo alla presenza del responsabile sanitario cuciniero Mariano Avio, è durato circa 60 minuti ed è perfettamente riuscito. Il giocatore dovrà osservare un periodo di recupero di almeno 30 giorni, ma il piano di riabilitazione prevede la possibilità di mobilizzare la mano tra una medicazione e l’altra, favorendo una rieducazione rapida ed efficace.
A dare ulteriore conferma della buona riuscita dell’operazione è stato lo stesso Balaso, che ha lasciato la sala operatoria con un grande sorriso, segno della sua tempra e determinazione. Il capitano della Lube ora inizierà il percorso di recupero con l’obiettivo di tornare in campo al più presto, pronto a difendere i colori biancorossi con la sua consueta grinta.
Nell’ambito degli incontri promossi per il percorso formativo “Le competenze trasversali nella Scienza”, l’Università di Camerino ospita giovedì 3 aprile lo scrittore Stefano Mancuso, docente dell’Università di Firenze e accademico dei Georgofili.
Fondatore della neurobiologia vegetale e appassionato divulgatore, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare.
Ad Unicam terrà una lezione partendo dal suo libro “Plant revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro”, un libro che esplora il mondo vegetale per immaginare il futuro dell'umanità.
L’incontro si terrà presso la Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” con inizio alle ore 17. L’evento è aperto a tutte e tutti, è rivolto alla comunità universitaria, alla cittadinanza e a quanti interessati.
I tecnici qualificati UEFA B Anselmo Ciappi e Giovanni Ciarlantini hanno incontrato tutte le classi dell’Istituto d’istruzione Superiore Francesco Filelfo di Tolentino per raccontare l’evoluzione del calcio femminile e permettere a tutte le ragazze, supportate dai compagni maschi, di mettersi in gioco in uno sport purtroppo ancora oggi considerato solo maschile.
Per due settimane i tecnici dell’Asd Caldarola insieme al Presidente Simone Castellani, hanno approfondito la teoria e la pratica del calcio femminile, supportati dai docenti Paolo Pecchia, Lucia Ciccarelli e Mauro Bonfigli e dal Dirigente Donato Romano e il suo vice Romagnoli alla presenza anche dei delegati Figc Giacomo Gentilucci e Anna Maria Mancinelli.
Il mister della squadra di Eccellenza femminile, Anselmo Ciappi, ha illustrato la crescita e le potenzialità del calcio femminile a livello nazionale, approfondendo la realtà locale, mostrando video e raccontando l'esperienza della squadra di Caldarola, sono seguite poi esercitazioni pratiche che hanno coinvolto tutti gli studenti, maschi e femmine dei licei classico e scientifico, Scienze Applicate, dell’Istituto Tecnico Economico e del Liceo Musicale, in totale circa 500 giovani.
L'obiettivo era, tra le altre cose, sfatare luoghi comuni ormai superati legati ad uno sport considerato per troppo tempo solo maschile, dove le ragazze, dietro preconcetti assolutamente errati, non sono fisicamente portate per il calcio o che addirittura subiscono trasformazioni fisiche tali da mascolinizzarle.
Sono state mostrate anche foto di giocatrici di serie A, recentemente incontrate dalla squadra di Caldarola, che avevano fisici assolutamente armoniosi e perfetti. È stato possibile sfatare tutto ciò grazie al coinvolgimento anche di alcune ragazze che fanno parte della squadra di eccellenza di Caldarola e della stessa Anna Maria Mancinelli, ex giocatrice, attualmente delegata FIGC, responsabile del settore femminile, che con la sua testimonianza ha raccontato quanto questo sport l’abbia aiutata fisicamente e mentalmente.
Grande ed entusiasta la partecipazione di tutti i ragazzi e le ragazze che hanno auspicato il ripetersi dell'esperienza anche la prossima stagione scolastica. A tutte le interessate sono stati forniti i contatti, attraverso le pagine Social ASD Caldarola GNC, per una prova gratuita e la possibilità di usufruire di diverse navette che partono dai comuni limitrofi a Caldarola. Una bellissima esperienza sicuramente da ripetere anche con altre scuole.