Oltre venti interventi dei vigili del fuoco sono stati effettuati nelle Marche a causa del maltempo che ha interessato la regione sin dalla notte scorsa.
A Porto San Giorgio, le forti piogge hanno causato allagamenti di garage e locali seminterrati. Le squadre dei Vigili del Fuoco di Fermo sono intervenute con motopompe per prosciugare gli ambienti colpiti.
Anche nell’Anconetano si sono registrati disagi. Ad Ancona, un’auto è rimasta bloccata in un sottopasso in via Macerata a Vallemiano; la conducente è stata assistita senza conseguenze dalla Croce Gialla. A Falconara Marittima, un pino è caduto su un autocompattatore senza provocare feriti; i vigili del fuoco, con l’ausilio dell’autogru, hanno rimosso l’albero e liberato la sede stradale.
A Fano, il Comune ha riaperto il Centro operativo comunale guidato dal sindaco Luca Serfilippi. Anche qui si sono registrati allagamenti di garage: i pompieri di Fano e Pesaro sono ancora al lavoro per lo svuotamento dei locali. La pioggia intensa ha reso impraticabili i sottopassi di via Anna Frank e via Papini e ha comportato la chiusura di alcune strade periferiche, tra cui la corsia verso il Castello Montegiove Country House e la strada dalla Strada Provinciale a Bellocchi (località Chiaruccia) che conduce a Villa Adelaide. Via Pisacane e viale Piceno sono stati chiusi e successivamente riaperti al traffico.
Le autorità locali monitorano costantemente i fossi cittadini, il torrente Arzilla e in particolare l’area di Ponte Sasso. Squadre di manutenzione stradale, i settori Lavori Pubblici e Viabilità del Comune e la Polizia Locale sono operativi per ripristinare la normale viabilità nelle zone colpite.
Il Consiglio Comunale di Potenza Picena ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo consiliare di minoranza Idea Futura, volta a esprimere vicinanza alla popolazione della Striscia di Gaza e a ribadire il ripudio della guerra e del terrorismo.
All’indomani dell’assise, il sindaco Noemi Tartabini ha sottolineato l’importanza del voto: «Quello che sta accadendo è inaccettabile: la guerra, il terrorismo, l’uccisione di civili. In alcuni momenti della Storia è necessario mettere dei punti fermi e dare un segnale morale ed etico. Abbiamo sostenuto il riconoscimento dello Stato di Palestina non come atto di politica estera – competenza esclusiva dello Stato italiano –, ma come vicinanza formale a un popolo che attende giustizia e autodeterminazione».
Il sindaco ha anche ricordato la tragedia subita dal popolo israeliano il 7 ottobre, sottolineando come «la pace non si costruisce con slogan facili o colpevolizzazioni unilaterali: nasce dal riconoscimento reciproco». Tartabini ha evidenziato il ruolo fondamentale del Consiglio Comunale nel rappresentare la comunità locale, unire e promuovere valori universali condivisi.
All’approvazione della mozione seguiranno azioni concrete: è stata convocata per la prossima settimana la III Commissione Consiliare, con l’obiettivo di coinvolgere scuole e associazioni in iniziative a favore della pace. Nei giorni scorsi, inoltre, l’Amministrazione Comunale ha disposto l’esposizione di due drappi sulle facciate del Palazzo Comunale e della Delegazione di Porto Potenza con la scritta: «La città di Potenza Picena ripudia la guerra. La Pace è un diritto di tutti».
La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica riguardante la manutenzione straordinaria dei box che ospitano i cani randagi e abbandonati accolti presso il canile multizonale di via dell’Industria. La struttura è gestita dal 2012 dalla Meridiana Cooperativa Sociale.
A seguito del sopralluogo svolto dai tecnici del Servizio Patrimonio Edilizio del Comune e sulla base delle prescrizioni indicate dall’AST, sono stati individuati gli interventi da eseguire al fine di provvedere alla manutenzione straordinaria delle recinzioni interne ammalorate. Si provvederà quindi alla fornitura e posa in opera di nuove lamiere in acciaio inox da porre nella parte basale dei box e dei divisori, a sostituzione di quelle esistenti che versano in cattive condizioni.
L’intervento ha un importo complessivo pari ad Euro 13.000,00. L’ingegner Arianna Nasini è il responsabile unico del progetto.
In occasione della memoria liturgica di Santa Teresa di Lisieux, Patrona delle Missioni, la Diocesi di Macerata ha inaugurato oggi, priimo ottobre, il cantiere per il restauro della chiesa di Santa Maria delle Grazie e della vicina Stazione di Posta, a Tolentino. Il vescovo Nazzareno Marconi ha presieduto il rito di benedizione, alla presenza del sindaco Mauro Sclavi, della neo consigliera regionale Silvia Luconi, del commissario straordinario per la Ricostruzione post Sisma 2016 Guido Castelli e di numerosi rappresentanti istituzionali e tecnici coinvolti nel progetto.
L’intervento riguarda la riparazione dei danni strutturali causati dal sisma del Centro Italia del 2016 e prevede il recupero della Stazione di Posta, attiva fin dal XVI secolo per offrire ricovero ai pellegrini della Via Lauretana, l’antico itinerario che collegava Roma alla Santa Casa di Loreto. La chiesa sarà restituita al culto, mentre la Stazione tornerà a svolgere la sua funzione di accoglienza povera per i pellegrini.
Il progetto, redatto dagli architetti Paolo Canullo e Luca Anconetani con il contributo degli ingegneri Marco Cortellucci, Henry Gullini e Aldo Tuzio, sarà realizzato dall’impresa edile Paolini Simone srl. L’opera è finanziata tramite l’Ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post Sisma 2016 n. 19 del 7 aprile 2017, con termine previsto dei lavori il 30 settembre 2027.
Il vescovo Marconi ha sottolineato l’importanza storica e spirituale del complesso: «Non si tratta solo di ripristinare una chiesa di periferia, ma di valorizzare un collegamento tra Tolentino e San Severino e più in generale le zone interne. La collaborazione tra diocesi, istituzioni e comunità è fondamentale per il futuro della vita di fede e della vita comunitaria del nostro territorio».
Il commissario Castelli ha aggiunto: «Questo cantiere non riguarda solo mattoni, ma identità, memoria e accoglienza. Restituire alla comunità la chiesa e la Stazione di Posta significa unire passato e futuro e dare nuove opportunità alle nostre aree interne».
Durante l’evento giubilare della Peregrinatio Mariae, la statua della Madonna di Loreto farà tappa a Tolentino il 4 ottobre, prima di proseguire verso Roma dove sarà accolta nella chiesa dei Marchigiani di San Salvatore in Lauro e infine sul sagrato di San Pietro in Vaticano il 12 ottobre in occasione del Giubileo della Spiritualità Mariana.
È stato approvato il progetto esecutivo per l’intervento di manutenzione straordinaria sulla strada provinciale 46 “Fermana”, nel territorio di Monte San Giusto. L’opera, dal valore complessivo di 150mila euro, interesserà in particolare la rotatoria all’ingresso della frazione di Villa San Filippo, dove da tempo si registrano criticità.
«Il risanamento del tratto di strada si rende necessario per eliminare situazioni di pericolo, garantendo maggiore sicurezza e un traffico più scorrevole – spiega il presidente Parcaroli –. Gli avvallamenti e le fessurazioni presenti, dovuti anche alle radici dei pini, rappresentano un rischio concreto per automobilisti e residenti».
L’intervento sarà articolato in più fasi: inizialmente verrà eseguita la fresatura della pavimentazione esistente, per rimuovere lo strato superficiale ormai deteriorato. Successivamente sarà posata una geomembrana, utile a migliorare la resistenza meccanica dell’asfalto, a distribuire meglio i carichi e a impedire infiltrazioni d’acqua. Infine verrà steso un nuovo strato di asfalto di circa tre centimetri.
A completamento delle opere, è previsto il rifacimento della segnaletica orizzontale e, se necessario, la sostituzione di quella verticale danneggiata. Con questo intervento la Provincia punta a migliorare la sicurezza e la qualità della viabilità in un nodo stradale strategico per la circolazione locale.
È stato trovato senza vita, dopo oltre dieci ore di ricerche, l’uomo di 58 anni residente a Morro d’Alba scomparso ieri mattina durante un’escursione in zona Rio di Vitoschio, nei pressi di Monte Nerone, nel territorio comunale di Piobbico. La vittima è Andrea Morandi, musicista molto conosciuto nel Maceratese: era il batterista del gruppo Mortimer Mc Grave.
Il 58enne era arrivato in auto nell’area e aveva riferito ai familiari di voler fare una passeggiata lungo un sentiero per raccogliere funghi, ma da quel momento non aveva più dato notizie. Gli ultimi spostamenti erano stati registrati proprio nella zona in cui, intorno alle 14, i soccorritori hanno rinvenuto il corpo, sul fondo di un pendio.
Le ricerche erano iniziate già nella notte, intorno alle 2:30, con l’impiego delle squadre dei Vigili del fuoco di Pesaro e Cagli, compresi i nuclei specializzati Saf (Speleo Alpino Fluviale) e le unità cinofile. Sul posto anche il Soccorso alpino con i propri cani e i Carabinieri di Urbino e Piobbico. La zona, particolarmente impervia e priva di copertura telefonica, è stata monitorata anche con droni dotati di apparecchiature in grado di rilevare dispositivi elettronici.
A causa della complessità del recupero della salma, è stato attivato l’elicottero Drago dei vigili del fuoco che, una volta sulla verticale, ha recuperato la barella con un tecnico. Il coordinamento delle operazioni è stato affidato all’Unità di comando locale avanzato dei Vigili del fuoco. Le cause della morte sono ancora in corso di accertamento: l’uomo potrebbe essere stato vittima di una caduta o di un malore.
Numerosi i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno affollando le bacheche social degli altri due membri del gruppo Mortimer Mc Grave, Luciano Monceri e Maurizio Serafini. "Ciao Fratello, compagno di mille avventure... ci mancherai tantissimo", questo il messaggio di Monceri, a cui si aggiunge il saluto commosso di Serafini: "In fondo a un burrone senza vita. Ci lasci così con le parole che si strozzano in gola. Ti ho sempre voluto un mare di bene. Disperato ora".
Il Centro per la Famiglia, servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all’interno del “Progetto Civitanova Città con l’Infanzia”, organizza la Festa dei Nonni presso la struttura polifunzionale di Villa Letizia. L’appuntamento è fissato per venerdì 3 ottobre 2025 dalle ore 16 alle ore 18.
In occasione della ricorrenza, l’ASP Ricci dà vita a uno scambio intergenerazionale, creando un’occasione di aggregazione finalizzata a rafforzare il legame tra grandi e piccoli. La Festa dei Nonni, infatti, è un tributo all’amore e alla loro presenza insostituibile nelle nostre vite: i nonni sono pilastri affettivi e custodi della trasmissione di valori tra generazioni.
“I nonni sono radici e testimonianza di una storia di cui facciamo parte e da cui si proviene – ha detto l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi-. È importante offrire occasioni di aggregazione pensate per lo scambio generazionale e tra famiglie. Questa iniziativa assume tanto più valore se consideriamo che si svolgerà all' Interno di Villa Letizia, dove la presenza di tanti bambini farà compagnia ai molti nonni ricoverati, in un clima di reciproca crescita, nel pieno sguardo di Civitanova città con l'infanzia che l'assessorato costruisce da anni insieme alla comunità".
Sarà un pomeriggio ricco di attività creative e giochi pensati per le famiglie con bambini, accompagnati dai loro nonni e dagli anziani residenti nella struttura. La partecipazione è gratuita, si consiglia la prenotazione tramite Qr code stampato nella locandina.
La società Trodica Calcio è orgogliosa di annunciare il ritorno di Tino-Sven Sušić, classe 1992, centrocampista di livello internazionale che già lo scorso anno ha contribuito a vincere il campionato di Promozione.
Figlio d’arte (proveniente da Sarajevo, Bosnia-Erzegovina), Sušić ha costruito una carriera importante: tra le sue esperienze, Hajduk Spalato, Genk, Standard Liège e altri club di primo piano. Ha disputato anche partite con la nazionale maggiore della Bosnia ed Erzegovina.
"Tino-Sven torna con fame e voglia di continuare a dare il meglio, sia in termini tecnici che di leadership, portando qualità ed esperienza". Fa sapere la società del Trodica. Il nome fantasista nei giorni scorsi era stato accostato alla Civitanovese, ma ad avere la meglio è stata la squadra allenata da Mister Buratti, che si assicura un altro pezzo da 90 in rosa.
Questa mattina, presso il comando regionale dei Vigili del Fuoco, si è tenuta la cerimonia ufficiale per il passaggio di consegne tra Pierpaolo Patrizietti e Vincenzo Bennardo, che assumerà il comando per i prossimi sei mesi. Un momento carico di emozione, che ha segnato la fine di una lunga e prestigiosa carriera.
Pierpaolo Patrizietti, dirigente superiore del Corpo nazionale e comandante provinciale di Ancona, ha salutato i colleghi ricordando i suoi 35 anni di servizio in diverse sedi italiane: Bologna, Ravenna, Taranto, Ancona e Macerata. “Oggi è un traguardo importante – ha dichiarato – perché dopo 35 anni di servizio in varie sedi d'Italia, diciamo che per raggiungere i limiti d'età c’è il collocamento a riposo”.
Nel suo discorso, Patrizietti ha ricordato con particolare intensità il periodo trascorso a Macerata, segnato da due eventi sismici: “Il periodo da funzionario è collegato al terremoto del 1997, con il coordinamento di tutte le sezioni operative che venivano da tutta Italia. Il periodo da comandante, anche lì purtroppo, il terremoto del 2016 con gli abbattimenti delle case pericolanti che incidevano sulla pubblica via. Purtroppo la zona è sismica e noi ci siamo trovati sempre in prima linea in questo intervento”.
Un impegno vissuto sempre con dedizione, secondo lo spirito del Corpo: “Il senso del lavoro del vigile del fuoco è stare vicino alla cittadinanza e cercare di alleviare le sofferenze o comunque i disagi derivanti da situazioni a rischio con la nostra attività”.
A prendere il suo posto sarà Vincenzo Bennardo, che ha voluto salutare così il collega in uscita: “Va in pensione un collega stimato e capace che ha fatto tutto un suo percorso di carriera brillante, in più col vantaggio di essere anconitano. Chiudere la carriera nel luogo dove uno ha iniziato il proprio percorso e dove è nato e cresciuto, questo è un onore che si aggiunge all'onore già di fare il vigile del fuoco”.
La cerimonia si è svolta inizialmente nello spiazzale della caserma, per poi proseguire all’interno con i saluti istituzionali e l’abbraccio commosso di colleghi, amici e familiari.
Arquata del Tronto, 30 settembre 2025 – Poco dopo le 11:30 di oggi, i Vigili del Fuoco del presidio di Arquata del Tronto sono intervenuti in località San Martino per soccorrere un operaio rimasto gravemente ferito durante lavori di montaggio delle reti di protezione su un costone.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo è scivolato da un’altezza di circa 15 metri in una zona particolarmente impervia. Non essendo possibile un verricello diretto fino all’eliambulanza, il personale dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con il personale sanitario, ha stabilizzato l’operaio su una barella e lo ha trasportato a mano fino al punto d’incontro con il velivolo. Successivamente, l’uomo è stato trasferito in sicurezza a bordo dell’eliambulanza per il trasporto in ospedale.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza sugli Ambienti di Lavoro dell’AST di Ascoli Piceno, per accertare le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
L’intervento ha richiesto grande coordinamento tra i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, data la difficoltà del terreno e l’altezza da cui l’operaio è caduto. Le condizioni dell’uomo sono al momento in fase di valutazione presso la struttura ospedaliera di destinazione.
«Voglio ringraziare sin da subito tutti coloro che mi hanno votato, assegnandomi la preferenza: 255 voti. Non sono tanti, è vero, ma non sono scontati: andare a votare e scrivere il mio cognome è un gesto di fiducia in me e nel progetto che stiamo costruendo». Questo il commento a freddo di Mattia Orioli, candidato maceratese di Forza Italia-Base Popolare nelle recenti elezioni regionali.
Orioli sottolinea l’importanza delle preferenze, strumento fondamentale di democrazia rappresentativa: «Ritengo positivo che le preferenze siano previste nella legge elettorale regionale, a prescindere dagli esiti, perché costituiscono un aspetto tecnico imprescindibile, che dovrebbe valere anche a livello nazionale».
Nonostante il risultato complessivo non lo abbia portato in Consiglio, Orioli manifesta gratitudine a tutti i cittadini che hanno partecipato al voto e ai familiari, amici e sostenitori che lo hanno accompagnato: «Ho voluto spingere sulla politica che vada dall’io al noi, gettando le basi per un progetto a lungo termine radicato nello spirito Cristiano Democratico e Popolare».
Analisi del voto
«A Macerata città, il dato personale conferma una stabilità elettorale consolidata, con preferenze e voti a sostegno del progetto popolare. In Provincia, invece, non è arrivata la risposta attesa in alcune zone, un fatto che invita a riflettere e a rafforzare la presenza sul territorio», aggiunge Orioli.
Per quanto riguarda la lista Forza Italia – Partito Popolare, Orioli evidenzia il buon risultato complessivo: «La lista ha contribuito a far diventare Forza Italia la seconda forza politica della coalizione di maggioranza, rafforzando il Popolarismo nelle Marche. Questo dato, se letto in chiave popolare, rappresenta una spinta fondamentale per il futuro».
Il candidato conclude con uno sguardo al futuro: «Ora sta a noi non disperdere questo lavoro e gettare le basi per un grande movimento per il 2027, capace di unire tutti i popolari in un contenitore rappresentativo. Siamo pronti a lavorare insieme per governare bene le Marche e l’Italia».
«2.342 volte grazie. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto, a partire dai 1.447 civitanovesi che hanno scelto di darmi fiducia. Sono stato il candidato di Forza Italia più votato a Civitanova e il terzo in tutta la Regione. Grazie a voi, Forza Italia ha raggiunto in città quasi il 16%, crescendo rispetto alle scorse regionali e alle ultime comunali. Continuerò a rappresentarvi con impegno, serietà e concretezza». Con queste parole il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha commentato l’esito del voto regionale. Forte di 2.342 preferenze, non è riuscito a conquistare il seggio nella circoscrizione di Macerata – andato al capolista Gianluca Pasqui con 4.043 voti – ma si è comunque posizionato come terzo candidato più votato di Forza Italia nelle Marche, confermando un consenso significativo nel territorio.
Il risultato personale di Ciarapica ha inciso sul dato cittadino di Forza Italia, che a Civitanova ha raccolto 2.368 voti pari al 15,68%, in crescita rispetto all’11,98% del 2020. L’affermazione assume rilievo anche alla luce della flessione dell’affluenza, passata dal 56,65% al 48,79%. Con questo risultato, Forza Italia si colloca come secondo partito in città, superando il Partito Democratico.
Nel complesso, Forza Italia ha registrato un dato positivo nelle Marche, raggiungendo l’8,61% con 48.823 voti e conquistando tre seggi in Consiglio regionale. Nella provincia di Macerata la percentuale si è attestata al 9,57% con 10.900 voti.
«A Civitanova siamo oggi il secondo partito – ha dichiarato Paolo Giannoni, segretario di Forza Italia –. È un risultato che premia il lavoro svolto e che arriva in un contesto di calo dell’affluenza. Il consenso raccolto da Fabrizio Ciarapica dimostra la sua capacità di mantenere un legame forte con la città. L’impegno ora sarà quello di far sì che le istanze del territorio trovino rappresentanza nei nostri tre consiglieri regionali eletti: Gianluca Pasqui per Macerata, Jessica Marcozzi per Fermo e Tiziano Consoli per Ancona».
In occasione del “Mese Rosa”, dedicato alla prevenzione e alla lotta contro i tumori al seno, il Comitato CRI di Macerata, in collaborazione con la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, organizza una giornata di screening senologico gratuito.
L’evento si terrà domenica 5 ottobre 2025 presso la suggestiva cornice dell’Abbadia di Fiastra. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, strumenti fondamentali nella lotta contro il tumore al seno, una delle patologie oncologiche più diffuse.
Durante la mattinata, tutte le donne interessate potranno sottoporsi a visite senologiche gratuite, effettuate da medici specialisti della LILT. Le visite si svolgeranno dalle 10:00 alle 12:00; non è necessaria la prenotazione, ma si consiglia di arrivare con un piccolo anticipo.
«La prevenzione è la nostra arma più efficace», ha dichiarato Raffaele Belogi, presidente della CRI di Macerata. «Siamo felici di offrire questo servizio alla comunità, in un luogo così suggestivo come l’Abbadia di Fiastra. Un ringraziamento speciale va alla LILT, che con professionalità e dedizione rende possibile questo evento».
L’iniziativa è aperta a tutte le donne che desiderano prendersi cura della propria salute in un’atmosfera di tranquillità e supporto.
L’azienda Di Pietrantonio è una realtà produttiva che da tre generazioni fonda le sue basi sul rispetto del lavoro, dell’ambiente e degli animali, forte di quell’amore per la genuinità dei sapori che si può ritrovare in tavola.
I Di Pietrantonio provengono da una famiglia di pastori, di transumanti, già dalla fine dell’800. Il papà di Andrea e Fabio nel 1983 a Roma decide di riprendere l’attività. Nel 1986 si trasferiscono nelle Marche, a Belforte del Chienti. Nel tempo da pastori i Di Pietrantonio diventano allevatori, produttori caseari, imprenditori agricoli.
Dopo aver festeggiato a dicembre 2023 i 20 anni dall’apertura del nuovo caseificio e del punto vendita di Belforte del Chienti in via Carlo Urbani e gli oltre 40 anni di attività intrapresa dai genitori, sabato 20 settembre nelle colline di Belforte del Chienti è stata inaugurata una nuova stalla capace di accogliere circa 150 mucche da latte.
Un complesso moderno, innovativo, dotato di una tecnologia automatizzata in cui tutto viene monitorato costantemente per garantire il benessere animale e, con esso, anche la salubrità del prodotto. Anche il risparmio energetico è garantito grazie ad un impianto fotovoltaico da 50 kw e all’impianto a biogas da 100 kw presente nella vicina struttura.
La nuova stalla è stata realizzata grazie ai fondi del PSR 2018, da finanziamenti dell’azienda e da mutui bancari. Oggi l’azienda può contare su circa 700 capi tra mucche da latte, da carne e ovini. Gli ovini ancora sono fuori dalle stalle al pascolo, così come le vacche da carne che si trovano nelle montagne vicine a Monte Cavallo, dove è presente una stalla nata da qualche anno. Circa 25 i collaboratori aziendali.
Nell’azienda agricola, grazie anche all’innovazione garantita dalla nuova stalla, a pieno regime si produrranno 50 quintali di latte al giorno. «È stata una grande soddisfazione per me e per la nostra famiglia – dice Andrea Di Pietrantonio – dare vita a questa nuova stalla. Un’opportunità per l’azienda e anche per il territorio dell’entroterra, che ha bisogno di chi come noi ci crede e ci investe per migliorare continuamente».
All’inaugurazione presenti anche il riconfermato Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Patrizio La Pietra.
La magia del Much More torna a risplendere e questa volta non resterà chiusa tra le mura della storica discoteca: sarà un’intera città a trasformarsi in un grande palcoscenico, pronta a vibrare di energia, musica e partecipazione.
Sabato 4 ottobre Matelica diventerà un mosaico di suoni e atmosfere, un luogo in cui il divertimento prenderà vita strada dopo strada, bar dopo bar, fino a esplodere nella festa di riapertura all’interno del Much More.
Dalle ore 18, infatti, la musica si diffonderà nei locali cittadini con i dj dello staff, portando ritmo e allegria in ogni angolo. Il programma prevede: al Living Caffè dj Giorgio Procaccini, da Creazioni di Gea dj AndyB, al New Bar Europa dj Disco Strummer, da Cherie Caffè dj set Phil, al Mio Bar al corso dj Marco Rosetti, al Bar Roma dj Saiko, al Moa Project dj Kroove In, al Piano di Sopra dj Leonardo Carloni, mentre da ZeroPop ci sarà un dj set a sorpresa.
A rendere l’evento ancora più speciale sarà poi la presenza dei Bandakadabra, una surreale “pocket orchestra” nata a Torino che, con la sua energia e la sua verve comico-teatrale, saprà conquistare il pubblico trasformando le vie del centro in un irresistibile teatro a cielo aperto.
La marching band accompagnerà la città fino alla mezzanotte, quando la festa entrerà nel vivo al Much More, in via Borgo Nazario Sauro.
«Da 46 anni il Much More accende l’inverno di Matelica – raccontano i gestori Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli – per la riapertura 2025-26 vogliamo che questa ripartenza diventi ancora più grande e che coinvolga non solo la discoteca, ma l’intera città. È nata così l’idea di un evento diffuso, che sappia unire musica, socialità e intrattenimento e che faccia sentire tutti parte di una stessa festa. Sabato chi arriverà a Matelica non troverà solo una discoteca che riapre, ma una comunità che si muove al ritmo della musica, una città viva e vibrante pronta a emozionare dal pomeriggio fino a notte fonda».
Si rinnova la partnership tra Fisiomed e il Bayer Cappuccini, un legame storico nel calcio a 5 maceratese che dura dal 2017. Il Gruppo Medico è sponsor ufficiale e medical partner della società, consolidando uno dei rapporti più solidi e longevi nel panorama del futsal nazionale.
La conferenza stampa si è svolta nella sala convegni del nuovo polo Fisiomed a Sforzacosta, anticipando il debutto del Bayer nel campionato di C1. Nonostante la partita inaugurale si sia conclusa con una sconfitta, l’obiettivo del club resta chiaro: lottare per la promozione in Serie B.
«Questo connubio ha rafforzato la nostra presenza nel mondo del calcio a 5 e nella città di Macerata – ha spiegato Enrico Falistocco, amministratore di Fisiomed –. Siamo radicati nel territorio e vogliamo rispondere alle esigenze di tutti, garantendo supporto economico, medico e riabilitativo con rapidità ed efficienza. Puntiamo a crescere e migliorare costantemente, proprio come il Bayer».
Il presidente del Bayer Cappuccini, Fabrizio Fattori, ha voluto sottolineare l’importanza del sostegno di Fisiomed: «Abbiamo allestito un gruppo completo e competitivo, con un allenatore che ha saputo unire esperienza e coesione. Non possiamo nascondere però le difficoltà legate agli impianti: Macerata manca di una struttura specifica per il calcio a 5 di livello nazionale».
Anche mister Emanuele Salvi ha rimarcato il valore della partnership: «Avere alle spalle una realtà come Fisiomed è fondamentale. Da quando sono al Bayer ci ha accompagnato, mattoncino dopo mattoncino, nella crescita globale. La nostra ambizione è chiara: confermare l’ossatura del team e puntare alla Serie B».
La collaborazione tra club e partner medico si conferma dunque un modello di sinergia, con l’obiettivo di crescita sia sportiva sia territoriale.
Confindustria Macerata segnala due nuove posizioni aperte per aziende del territorio operanti nel comparto tessile-abbigliamento, uno dei settori trainanti dell’economia locale. Le figure ricercate sono un/a grafico/a con competenze digitali e fotografiche e un/a tecnico meccanico specializzato nella manutenzione di macchinari di produzione.
La prima offerta di lavoro (codice annuncio Conf 511) riguarda un’azienda solida e dinamica alla ricerca di un/a grafico/a capace di coniugare creatività e competenze tecniche. Il profilo selezionato sarà chiamato a occuparsi di impaginazione di materiali commerciali, supporto all’ufficio prodotto per figurini e moodboard, realizzazione di grafiche per showroom e campagne ADV, oltre a still life, fotografie aziendali ed eventi.
Prevista anche la gestione dei social media aziendali, la creazione di contenuti per il web e l’aggiornamento dello shop online. Tra i requisiti richiesti spiccano l’ottima conoscenza di Adobe Creative Suite, padronanza di Mac OS, creatività, spirito critico e buone doti comunicative.
La seconda opportunità (codice annuncio Conf 512) è rivolta invece a candidati con formazione tecnica: si cerca un tecnico meccanico che si occupi di manutenzione e riparazione di macchine da cucire e altri macchinari di produzione. Le mansioni comprendono diagnosi dei guasti, regolazioni, lubrificazioni e collaborazioni con i reparti produttivi per ottimizzare i processi. È richiesto un diploma tecnico (preferibilmente in ambito meccanico), buona manualità, capacità di problem solving e motivazione a crescere professionalmente.
Entrambe le posizioni prevedono come sede di lavoro la provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare la propria candidatura attraverso la piattaforma online di Confindustria Macerata al link: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Come previsto dalla normativa vigente, gli annunci sono rivolti a candidati di entrambi i sessi, senza limiti di età o nazionalità.
Nonostante le 3.540 preferenze personali, che lo hanno reso il candidato più votato della Lega in tutte le Marche, Luca Paolorossi non entrerà nel Consiglio regionale. Il motivo è legato al risultato del partito nella circoscrizione di Ancona, che con il 5,52% dei consensi non è riuscito a ottenere alcun seggio.
Il sindaco “strano” di Filottrano, come ama definirsi, ha commentato con il suo consueto stile diretto il risultato sui social: «Sono il più votato della Lega in tutte le Marche… e chi lo avrebbe mai pensato! Se fossi stato con Fratelli d’Italia avrei preso una 'fraccata' di voti ed ero già in lista, ma a me piacciono le sfide. Come diceva mia madre: “Tu sei l’avvocato delle cause perse”.»
Paolorossi ha rivendicato con orgoglio la sua campagna elettorale “fuori dagli schemi”. «Sono in politica da appena un anno, ho speso solo 2.500 euro per la campagna elettorale, non ho utilizzato manifesti elettorali in grande formato, né santini ritoccati, non ho organizzato comizi né offerto cene. Il risultato che ho ottenuto – ha sottolineato – è frutto esclusivamente del lavoro fatto per gli altri».
Infine, una battuta che sintetizza il suo approccio: «Continuerò ad arrabbiarmi con chi non fa ciò che serve per il bene dei cittadini. Ora torno ad amministrare, perché stamattina devo arrabbiarmi presto».
L’Università di Camerino ha ospitato oggi un evento di alto profilo scientifico con il professor Nektarios Tavernarakis, scienziato di fama internazionale, già Vicepresidente del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) per le Scienze della Vita.
Dopo i saluti di apertura del prorettore alla Ricerca, professor Guido Favia, il professor Tavernarakis ha tenuto un seminario su “Autophagic mechanisms in ageing and neurodegeneration”, dedicato ai meccanismi dell’autofagia nei processi di invecchiamento e neurodegenerazione, al quale è seguita una sessione di domande e risposte.
Lo scienziato ha poi incontrato ricercatori e ricercatrici per una sessione di approfondimento su “ERC Grants: Expert Advice for Young Researchers”, offrendo indicazioni pratiche e consigli su come affrontare con successo le competizioni europee per i finanziamenti alla ricerca.
Il professor Tavernarakis è una delle figure di spicco della biomedicina europea: guida il FORTH – Foundation for Research and Technology-Hellas, il più grande istituto di ricerca greco, è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), ha diretto l’Istituto di Biologia Molecolare e Biotecnologia (IMBB) e il Corso di Laurea Magistrale in Bioinformatica presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Creta. La sua attività scientifica si concentra su morte cellulare, neurodegenerazione, metabolismo e invecchiamento, ed è sostenuta da numerosi riconoscimenti, tra cui due ERC Advanced Grants e un ERC Proof of Concept Grant.
Eletto membro di prestigiose accademie scientifiche internazionali (AAAS, EMBO, Leopoldina, Accademia Europea delle Scienze e delle Arti, Accademia di Atene), il professor Tavernarakis rappresenta un punto di riferimento mondiale nel campo della ricerca biomedica.
L’evento ha rappresentato un’occasione unica per la comunità universitaria di Unicam di confrontarsi con una delle voci più autorevoli a livello internazionale sulla ricerca e l’innovazione in biomedicina.
«Mi complimento, anche a nome dell’Amministrazione comunale, con Francesco Acquaroli per la riconferma a Governatore delle Marche». Così il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha commentato a caldo l'esito delle elezioni regionali subito dopo la chiusura dello spoglio.
Per il primo cittadino, la rielezione di Acquaroli rappresenta una garanzia di continuità per i progetti già avviati con la Giunta regionale: «La sua rielezione rende senza soluzione di continuità su tanti progetti che abbiamo condiviso in questi anni - ha sottolineato -, in primo piano c’è chiaramente la questione della ricostruzione. Grazie a una visione convergente tra i nostri enti, siamo riusciti a portare avanti interventi importanti, finanziati da fondi regionali, che ci hanno consentito di migliorare ad esempio alcuni impianti sportivi».
Sclavi ha voluto esprimere soddisfazione anche per l'elezione di Silvia Luconi, consigliera comunale di Tolentino e candidata di Fratelli d’Italia, risultata la donna più votata della provincia di Macerata. «Finalmente, dopo una lunga assenza, Tolentino torna ad essere rappresentata in Regione - ha detto il sindaco - ristabilendo una consuetudine che in passato portava la nostra città ad avere voce sia in Comune che in Provincia, in Regione e in un caso perfino in Parlamento».
Un ritorno che, secondo Sclavi, garantirà a Tolentino una voce importante nelle istituzioni regionali: «Siamo certi che con la sua competenza e passione saprà dare un apporto positivo all’interno del consesso regionale - ha aggiunto - e che lavorerà con attenzione non solo per Tolentino, ma anche per i territori vicini, portando risorse, progettualità e iniziative fondamentali per il rilancio delle nostre aree terremotate e ancora piene di bisogni».
Il sindaco ha quindi concluso con un augurio: «Sia al presidente Acquaroli che al neo consigliere regionale Luconi auguriamo buon lavoro e ci congratuliamo per il loro successo, auspicando altri cinque anni di proficua e continua collaborazione per una puntuale programmazione».