Macerata e Provincia

Treia: 50enne si toglie la vita in casa

Treia: 50enne si toglie la vita in casa

Suicidio apparentemente inspiegabile ieri a Treia dove un uomo di 50 anni si è ucciso dopo aver saturato di monossido di carbonio il suo appartamento. Distrutti dal dolore i familiari dell'uomo che non riescono a spiegarsi il motivo che ha portato il loro congiunto a togliersi la vita.Il 50enne ha acceso un generatore di corrente a gasolio e ha lasciato saturare la stanza di monossido, lasciandosi morire.

24/12/2015 11:24
Land Rover sbanda e si capovolge: famiglia di Potenza Picena miracolata

Land Rover sbanda e si capovolge: famiglia di Potenza Picena miracolata

Grande spavento nella serata  per una famiglia di Potenza Picena, protagonista di uno spettacolare incidente lungo la superstrada 77. I tre, padre, madre ed un figlio, viaggiavano in direzione mare quando un pneumatico della loro Land Rover è scoppiato. L'auto è letteralmente impazzita, con il conducente che non è riuscito a contenere la sbandata. Il mezzo si è dapprima scontrato con il guard rail e successivamente si è ribaltato. I tre sono usciti indenni dall'abitacolo e non hanno avuto bisogno del trasferimento al pronto soccorso. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Tolentino, sono intervenuti i Carabinieri di Tolentino, che hanno provveduto a tutti i rilevamenti del caso. L'uscita di Caccamo della 77 è rimasta chiusa per diversi minuti

23/12/2015 22:17
Anche studenti di Macerata al “Premio Giuseppe Ginevri Cherri”

Anche studenti di Macerata al “Premio Giuseppe Ginevri Cherri”

C’è anche il contributo degli studenti dell’Istituto d’Arte e di Grafica di Macerata, insieme a quelle di Ascoli Piceno e Fermo, nel “Premio Giuseppe Ginevri Cherri”, indetto in onore e in ricordo di “Peppe lu rapidu”, storico tipografo di Fermo, in concomitanza del centenario dalla nascita.Pensato per coinvolgere i più giovani, il premio ha coinvolto i ragazzi delle scuole chiamati a a studiare la veste grafica delle etichette da applicare alle confezioni di vari prodotti enogastronomici: oltre cento gli elaborati realizzati.Il Premio è stato fortemente voluto da Vittorio Ginevri Cherri, figlio di Giuseppe, e da sua moglie Maura Donzelli che oggi portano avanti l’attività della Gicher Stampa.La premiazione è avvenuta presso la prestigiosa Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo, alla presenza del vicesindaco Francesco Trasatti, dello storico Giovanni Martinelli e dell’editore Andrea Livi. A comporre la giuria, insieme ad Antonella Mazzarella, Direttore Creativo e fondatrice dell'agenzia di comunicazione, marketing e e-business MAP Communication, anche Ester Grisanti, esperta di arti grafiche e consulente nel campo delle tecnologie legate al settore della prestampa e del premedia, Giovanni Diprà e Teresa Severini Lungarotti, delle Cantine Lungarotti. Sono intervenuti anche il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e il Prefetto Angela Pagliuca che ha premiato di persona i ragazzi vincitori.Quattro i ragazzi che sono stati premiati: Francesca Del Nobile, del Liceo Artistico “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno, Rubens Crepas, del CFP “Artigianelli” di Fermo, Matteo Marcelli e Lorenzo Segatori, del Liceo Artistico Statale “Preziotti Licini” di Fermo e Porto San Giorgio. 

23/12/2015 16:14
Blitz dei ladri in Comune: se ne vanno a mani vuote

Blitz dei ladri in Comune: se ne vanno a mani vuote

Notte di furti nel comune di Appignano. Nella notte alcuni ignoti si sono introdotti negli uffici comunali, rovistando tra le stanze del Comune. Tuttavia sembra che non siano riusciti a portare via niente, mentre sono riusciti a rubare del denaro, ancora da quantificare, in un bar della zona.In entrambi i casi i ladri sono fuggiti senza lasciare nessuna traccia. Indagano i carabinieri.

23/12/2015 13:45
Luci natalizie pericolose per la sicurezza dei cittadini: maxi sequestro in negozi cinesi

Luci natalizie pericolose per la sicurezza dei cittadini: maxi sequestro in negozi cinesi

Sequestrate dalla Guardia di Finanza di Camerino circa 45.000 luminarie natalizie non conformi alle norme di legge e ad alto rischio incendio. Coinvolti nell'operazione tre soggetti di etnia cinese.Nell’ambito delle attività finalizzate alla repressione degli illeciti in materia di sicurezza prodotti, con l’approssimarsi delle festività natalizie, le Fiamme Gialle della Tenenza di Camerino hanno intensificato i controlli volti a preservare la salute e la sicurezza dei consumatori.In quest'ottica, i finanzieri hanno puntato l’attenzione al commercio delle luminarie natalizie, spesso risultate non a norma o non conformi alle vigenti normative in materia di sicurezza prodotti.Infatti, erano state notate, sulle luminarie poste in vendita in alcuni negozi gestiti da soggetti di etnia cinese, anomalie non solo a livello di certificazioni “CE” ma anche a livello qualitativo.Insospettiti soprattutto dallo spessore dei cavi elettrici, i finanzieri hanno nominato un tecnico di una azienda leader che produce cablaggi elettrici, quale ausiliario di polizia giudiziaria, al fine di fare eseguire le analisi tecniche e quindi verificare il rispetto di tutte le norme che regolano il settore sicurezza.Le analisi hanno messo in risalto che i cavi elettrici, pur avendo stampigliato sulla guaina esterna la marcatura esatta secondo le normative correnti, risultavano avere lo spessore del filo conduttore di gran lunga inferiore rispetto alla misura minima stabilita dalle norme vigenti e dunque ad elevato rischio di incendio in caso di surriscaldamento delle guaine protettive.A seguito di quanto costatato, i finanzieri hanno quindi effettuato una serie di accessi nelle attività commerciali dove erano state rinvenute le catene luminose in questione, per procedere al relativo sequestro.L’intera attività ha permesso di sottoporre a sequestro, in tre distinti esercizi commerciali, tutti gestiti da soggetti di etnia cinese, circa 45.000 luminarie.  Due di questi sono stati segnalati alla Camera di Commercio, mentre l’altro è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata.Questa operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela del corretto funzionamento dei mercati e nella tutela dei consumatori.L’abusivismo, la contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri, infatti, danneggiano il mercato, sottraggono opportunità di lavoro alle imprese che rispettano le regole, mettono in pericolo la salute dei consumatori.

23/12/2015 12:52
Montelupone: esposto il bilancio sulla riduzione dei piccioni

Montelupone: esposto il bilancio sulla riduzione dei piccioni

Nei giorni scorsi, in occasione di un incontro sulla “Strategia di lotta integrata al sovraffollamento dei colombi urbani”, è stato esposto il bilancio del primo anno di impegno relativo alla riduzione della popolazione dei piccioni sul territorio di Montelupone. Erano presenti l’assessore all’ambiente dott. Giada Giorgetti, il veterinario dirigente dell’Asur Marche dott. Gioietta Mingo, il responsabile Uso e assetto del territorio dott. Antonio Spaccesi, gli assessori all’ambiente Marco Cingolani di Montecosaro e Simone Fogante di Montecassiano. La dott.ssa Mingo ha illustrato la validità della “lotta integrata”, in quanto ogni altra forma di contenimento, compresa la soppressione, è inefficace e, talvolta, anche pericolosa per la salute della gente. Insomma, un certo numero di piccioni deve restare sul territorio, mentre va combattuta e controllata la sovrappopolazione. In tale strategia, però, vanno coinvolte sia le istituzioni, che i privati, perché è fondamentale la bonifica dei siti che ospitano i volatili. Ad esempio, una vecchia casa privata e abbandonata diventa un pericoloso ricettacolo. La presenza di troppi piccioni produce una fecalizzazione ambientale da cui ci si può difendere con una normale precauzione igienica. E’ importante mantenere la popolazione dei piccioni entro limiti precisi, ma non è conveniente eliminarli del tutto. Si tratta, in definitiva, di un lavoro lungo, costante, molto costoso, da attuare in sinergia con i Comuni confinanti.  

23/12/2015 12:52
A Monte San Giusto la mensa scolastica si pagherà con una app

A Monte San Giusto la mensa scolastica si pagherà con una app

A partire dal mese di gennaio 2016 le mense scolastiche del Comune di Monte San Giusto diventano tecnologiche! Grazie ad una card a all’app “Simeal”, da scaricare sul proprio smartphone, prende il via il nuovo sistema informatico di gestione del servizio di refezione scolastica che renderà molto più agevole e semplificato il pagamento dei pasti da parte delle famiglie.Non sarà più necessario acquistare i blocchetti cartacei ma potrà essere utilizzata una card che verrà consegnata al genitore che farà richiesta del servizio. In questa fase di avvio del nuovo sistema informatico, la richiesta va presentata, attraverso l’apposito modulo online, solo per i bambini iscritti al primo anno della scuola dell’infanzia e secondaria di 1° grado o che non hanno ancora usufruito del servizio; coloro che già ne usufruiscono saranno inseriti d’ufficio nell’anagrafica e riceveranno automaticamente la card personalizzata.Monte San Giusto vuole diventare una vera e propria smart city, sempre più attenta all’innovazione e al miglioramento dei servizi forniti ai cittadini. Grazie ai tablet per il personale delle mense, alle card per le famiglie e all’app da scaricare sullo smartphone, i genitori potranno in qualsiasi momento iscriversi, pagare e informarsi sul servizio offerto.L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza del servizio riducendone le spese e semplificando la vita quotidiana delle famiglie. Il costo del pasto non aumenta e si pagheranno solo i pasti consumati.In questi giorni verranno inviate a tutte le famiglie le istruzioni complete del nuovo sistema di gestione del servizio insieme alla lettera del Sindaco e dell’Assessore ai servizi sociali che informa le famiglie.Tutte le informazioni complete saranno visibili sul sito www.comune.montesangiusto.mc.it e l’Ufficio servizi sociali sarà a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento o necessità di supporto. Orario sportello al pubblico: martedì-giovedì-sabato dalle 10.30 alle 13.00oppure telefonando ai numeri: 0733.839023/839022 o scrivendo all’indirizzo email:  servizi.sociali@montesangiusto.sinp.net

23/12/2015 12:30
Approvato dalla provincia il progetto esecutivo dei lavori sul Potenza

Approvato dalla provincia il progetto esecutivo dei lavori sul Potenza

Continua l'opera di ripristino e messa in sicurezza degli argini del fiume Potenza interessato da continui straripamenti. Ampie zone che gravitano sul bacino del fiume in questione nei territori dei comuni di Recanati e Montelupone sono state infatti più volte oggetto di numerosi eventi di esondazione che hanno prodotto allagamenti interessando in prevalenza campi e strutture connesse all’attività agricola oltre che case coloniche e strutture per attività produttive diverse. Al fine di contenere l'annoso problema il settore del Genio Civile dell'Ente ha redatto un progetto specifico che prevede opere di rinforzo delle difese spondali in quei tratti del fiume risultati più fragili e a rischio di esondazione. La Giunta provinciale lo ha approvato e finanziato con economie derivanti da precedenti interventi attingendo dalle risorse messe a disposizione dalla Regione Marche. L’intervento, per un importo pari ad € 182.853,32, riguarda in particolare azioni di consolidamento delle sponde del Potenza in località Vallememoria nel comune di Recanati in prossimità della traversa posta a protezione delle fondazioni del ponte stradale della SP 571. Nella progettazione esecutiva è stata inclusa anche la costruzione di un tratto di arginatura a protezione dei fabbricati residenziali in prossimità del corso d’acqua e lavori di scavo in alveo per rimuovere sedimenti fluviali causa del restringimento della sezione idraulica. Il tratto oggetto dei lavori si estende fino al comune di Montelupone in loc. Provenzani. Ora resta solamente l'espletamento della gara per l'affidamento dei lavori che avverrà entro la fine di quest'anno.   

23/12/2015 12:08
Travolta mentre attraversa davanti all'Eurospin: in fin di vita 44enne di Pollenza

Travolta mentre attraversa davanti all'Eurospin: in fin di vita 44enne di Pollenza

Gravissimo investimento nel tardo pomeriggio di oggi a Tolentino. Una donna romena di 44 anni residente a Pollenza si trova ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Macerata dopo essere stata travolta da una Ford Focus condotta da un 25enne macedone residente a Caldarola. L'investimento è avvenuto alle 19.30 nel tratto di strada fra il centro commerciale La Rancia e l'Eurospin. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Tolentino, la donna stava attraversando e il giovane al volante della Focus non è riuscito ad evitarla, malgrado il tentativo estremo di frenata. Alle sue spalle, peraltro, stava sopraggiungendo un furgone Citroen condotto da un 60enne di Treia che ha tamponato violentemente la Focus. I due conducenti delle auto non hanno riportato lesioni.Non è la prima volta che in quella zona si verificano investimenti molto gravi, anche per la scarsa visibilità.

22/12/2015 21:19
Ceriscioli: "la proposta del sindaco di Tolentino per l'ospedale sarà vagliata dai tecnici"

Ceriscioli: "la proposta del sindaco di Tolentino per l'ospedale sarà vagliata dai tecnici"

"C'è l'accordo con  i medici di base, il servizio non potrà che migliorare. Per quanto riguarda la proposta che è stata fatta dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale di Tolentino, la reputiamo interessante e sarà vagliata dai tecnici": così il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, rispondendo all'interrogazione presentata dal consigliere Sandro Bisonni (Movimento 5 Stelle) a difesa dell'ospedale di Tolentino. In consiglio erano presenti il consigliere comunale Carmelo Ceselli, il segretario del Partito Comunista d'Italia Sandro Ruggeri e Emanuele Porfiri dell'associazione per la ricostruzione del Pci. La risposta di Ceriscioli è stata accolta in maniera decisamente negativa da Ruggeri, secondo il quale "l'accordo con i medici di base di Tolentino, da quanto ne sappiamo, non esiste. La proposta del sindaco e del presidente del consiglio comunale è al vaglio dei tecnici e per avere una risposta bisognerà attendere ancora diverso tempo. Ci chiediamo: quando un cittadino il 2 gennaio dovesse presentarsi al Punto di Primo Intervento dell'ospedale di Tolentino, chi ci sarà a curarlo? Quello che sta accadendo oggi in consiglio regionale è un fatto grave: l'amministrazione regionale non risponde ancora ai cittadini di Tolentino e del territorio". La mozione di Bisonni è stata respinta con 17 voti contrari e 12 favorevoli.

22/12/2015 17:16
Belforte: cane pastore sbranato dai lupi

Belforte: cane pastore sbranato dai lupi

Non si arresta l’assedio di cinghiali e lupi agli agricoltori maceratesi. A lanciare ancora una volta l’allarme è la Coldiretti provinciale, con i campi di cerali che continuano ad essere devastati dai selvatici, mentre a Belforte del Chienti un cane pastore è stato sbranato vicino casa, a poca distanza dall’azienda agricola dove due settimane fa sono stati trovati quattro lupi nel giardino. Una situazione ormai insostenibile dinanzi alla quale monta la rabbia degli agricoltori, mentre i danni ai campi si iniziano a non segnalare neppure più, vista l’incertezza sulla possibilità di vedersi risarcire. “L’impressione è che si stia cercando di eliminare il problema, non attuando le misure necessarie a frenare la proliferazione degli animali selvatici, ma semplicemente spingendo le aziende a non fare più le denunce attraverso tempi burocratici sempre più biblici – accusano Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Giordano Nasini -. E’ ora che la Regione Marche dia risposte, a partire da quelle attese sulla nostra proposta di legge per il contenimento della fauna”. La pdl prevede tra le altre cose la possibilità per gli agricoltori di effettuare gli abbattimenti, una “zonizzazione” delle attività individuando a livello regionale una vera e propria mappatura di quelle aree e colture che necessitano di maggior tutela, il sostegno a forme di assicurazione

22/12/2015 16:16
Treia: per i beni culturali sarà possibile ricorrere all'Art Bonus

Treia: per i beni culturali sarà possibile ricorrere all'Art Bonus

Anche per i beni culturali del Comune di Treia sarà possibile ricorrere all'Art Bonus (www.artbonus.gov.it). Grazie alla mozione proposta dai consiglieri d'opposizione Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini del Gruppo “MeritiAmo Treia”, infatti, sarà attivato il regime fiscale agevolato per chi sostiene la cultura con donazioni in denaro. Si tratta di un credito d'imposta pari al 50% rispetto alle erogazioni liberali in denaro che i singoli cittadini o le aziende potranno effettuare in favore del patrimonio culturale pubblico. Nella seduta dello scorso 14 dicembre, il Consiglio comunale di Treia ha votato all'unanimità il documento che permetterà, dopo la presentazione di specifici progetti, il finanziamento dei seguenti interventi: manutenzione, protezione e restauro dei beni culturali pubblici (es. monumenti, edifici storici e opere d'arte); sostegno agli istituti e ai luoghi della cultura di appartenenza pubblica (es. musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici e complessi monumentali), oltre alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione; realizzazione, restauro e potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo. Secondo tali categorie di intervento, i consiglieri Mozzoni e Gagliadini auspicano ora la più ampia condivisione tra istituzioni, associazioni e cittadini treiesi per l'individuazione dell'elenco dei beni pubblici da sostenere, ribadendo la loro disponibilità al confronto e alla promozione verso la popolazione del credito d'imposta. È importante sottolineare come le donazioni potranno essere riferibili non soltanto a macro interventi (seppure scomputabili) ma anche a piccole esigenze rientranti nei termini di legge. Tuttavia, evidenziano i due consiglieri, l'Art Bonus non rappresenta soltanto un vantaggio fiscale ma l'orgoglio di essersi presi cura di un bene culturale del patrimonio italiano e della propria città. Diventare un mecenate vuol dire esercitare con una formula diversa un diritto di cittadinanza e un'opportunità ulteriore per le aziende oltre le usuali sponsorizzazioni

21/12/2015 15:50
Macerata è la provincia delle Marche dove si vive meglio

Macerata è la provincia delle Marche dove si vive meglio

Macerata è la provincia in cui si vive meglio nelle Marche, seguita da Ascoli Piceno, Pesaro Urbino, Ancona e Fermo. Nella classifica "Qualità della vita" del Sole 24 Ore pubblicata oggi, Macerata è all'11° posto salendo di due posizioni rispetto al 2014, Ascoli Piceno fa un balzo di 25 posizioni, attestandosi al 21° posto. Sale (+4) anche Pesaro Urbino, che si piazza al 32° posto. Unica a scendere (-4) è Ancona, che scivola al 44° posto. Fermo debutta nella classifica al 47° posto.

21/12/2015 13:18
Dialettiamoci: vince il gruppo teatrale “Ginobili” di Petriolo

Dialettiamoci: vince il gruppo teatrale “Ginobili” di Petriolo

Vince un piccolo paesino della provincia di Macerata la sesta edizione di “Dialettiamoci”. Al primo posto arriva il gruppo teatrale “Ginobili” di Petriolo con la commedia “La vita adè comme ‘na jornata di Giandomenico Lisi”.La cerimonia di chiusura si è svolta sabato scorso, a Caldarola, alla presenza di un pubblico numerosissimo e di tutti i rappresentanti delle compagnie partecipanti: Compagnia Teatrale “Teatro del Sorriso” di Ancona; Compagnia Teatrale “Le Briciole d’arte” Montefano; Compagnia Teatrale “In…Stabile” Civitanova Marche; Filodrammatica Piorachese Pioraco; Gruppo Teatrale “Giovanni Ginobili” Petriolo; Compagnia Teatrale “Nuovo Oratorio Cristo Re”; Compagnia Teatrale “ARCA” di Trevi; Associazione Artistica “Gli ignoti” Pozzuoli.Presenti anche rappresentanti dell’Associazione Folklorica La Mannola di Amandola,  il cantastorie Adriano Marchi e il giovane suonatore di organetto Elia Salvucci.A fare gli onori di casa Luca Giuseppetti, sindaco di Caldarola; con lui Emanuele Tondi di Camporotondo di Fiastrone, Giammario Ottavi (Cessapalombo), Roberto Paoloni (Belforte del Chienti) e Silvia Pinzi (Serrapetrona). Presente anche Giampiero Feliciotti, presidente della Unione Montana dei Monti Azzurri. A rappresentare la UILT il presidente Quinto Romagnoli che ha avuto parole di grande elogio per la manifestazione.Il premio per la migliore opera è stata “La vita adè comme ‘na tornata” del Gruppo Teatrale “Ginobili” di Petriolo, che si è anche aggiudicato il Premio di gradimento del pubblico (lievissime le differenze di punteggio con le altre compagnie). Migliore regia a Giampiero Piantadosi, Teatro del Sorriso di Ancona, con l’opera Zizò de Palumbèla. Migliori costumi alla Filodrammatica Piorachese con l’opera La Mandragola; migliore scenografia all’opera “La vita adè comme ‘na tornata” del Gruppo Teatrale “Ginobili” di Petriolo.Miglior attore protagonista: Ettore Budano (Zizò de Palumbèla); la migliore attrice protagonista è risultata Orietta De Grandis (Zizò de Palumbèla); il miglior attore non protagonista ex aequo Matteo Ceschini (La vita adè comme ‘na jornata);  e Stefano Burotti (La Mandragola);  ex aequo anche per la migliore attrice non protagonista: Rosalba Bernasconi (La vita adè comme ‘na jornata) e Orietta Diamanti (Don Erpidio); miglior caratterista a Daniele Piani (wwwscampamorte.com) e Plinio Gagliardi (La Mandragola); la migliore caratterista a Laura Cingolani (Parcheggio a pagamento) e Martina Luchetti (La vita adè comme ‘na jornata); premio al giovane attore a Vittorio Magrini (wwwscampamorte.com);Il festival/concorso è organizzato dalla Compagnia Valenti, dai 5Comuni, col sostegno della Regione Marche, della Unione Montana dei Monti Azzurri e col patrocinio della U.I.L.T. e delle due Università di Camerino e Macerata. Le aziende sponsor sono L’Oro della Terra, Infissi Design, Albani Divani e Poltrone, Libreria Del Monte, la Banca della Provincia di Macerata e l’Assm di Tolentino - Terme S. Lucia.      

21/12/2015 12:25
Dalle Marche otto comuni parteciperanno a CreaModaExpo

Dalle Marche otto comuni parteciperanno a CreaModaExpo

Ben otto comuni marchigiani parteciperanno a “CreaModaExpo”, l’evento fieristico in programma a Bologna dal 12 al 14 aprile 2016 dedicato ai componenti e agli accessori dei settori della Pelletteria, dell’Abbigliamento e delle Calzature, i settori trainanti della regione Marche. Operatori, stilisti e visitatori da oltre quaranta paesi stranieri si confronteranno nell’evento che anticiperà le nuove tendenze per la stagione Primavera/Estate 2017.Si tratta di Civitanova Marche, Corridonia, Fermo, Grottazzolina, Monte San Giusto, Monte Urano, Montegranaro, Sant’Elpidio a Mare.Dare un impulso al sistema industriale locale, aprendosi a iniziative nazionali in prospettiva internazionale, costituisce un obiettivo a cui tendono molte amministrazioni del distretto fermano-maceratese.Lo ha confermato il Direttore Operativo della società CreaModa Expo srl Eliseo Monaco nel corso di un incontro formale, svoltosi a Civitanova Marche.Durante il meeting – al quale erano presenti il Sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili, l’Assessore al Commercio di Civitanova Marche Francesco Peroni, il consigliere di Monte Urano Barbara Sabbatini e il Presidente di MAP Communication Mario Carlocchia, partner dell’evento – la dirigenza di CreaModa Expo srl ha dichiarato di voler guardare con attenzione e sostenere le piccole-medie imprese del settore per dar loro la possibilità di mettersi in mostra attraverso un’importante vetrina internazionale come CreaModaExpo.Per l’edizione di Aprile, CreaModaExpo si prefigge di far crescere il numero degli espositori  del +20% rispetto alle edizioni precedenti, contando anche sulla presenza di visitatori e buyers internazionali di grande rilevanza, interessati, bisognosi di novità.

21/12/2015 10:06
Nicola Elisei è il primo sindaco baby di Montelupone

Nicola Elisei è il primo sindaco baby di Montelupone

Teatro pieno di studenti della scuola media, sabato scorso, per l’elezione del sindaco dei ragazzi e della sua squadra. Il sindaco Rolando Pecora ha accolto sul palco i quindici consiglieri-ragazzi, eletti precedentemente nelle operazioni di voto espletate all’interno del plesso scolastico, e li ha tecnicamente guidati nei passaggi finali: elezione del sindaco con voto segreto, prima; nomina del vice, del segretario e dei quattro presidenti di commissione, dopo.I nove candidati alla carica di sindaco, tutti disinvolti e sicuri di sé, hanno presentato il proprio simbolo ed esposto il proprio programma al pubblico in plateaL’elezione del sindaco, con soglia di otto voti, è stata un po’ laboriosa e i primi due scrutini non hanno dato esito. E’ stata allora la volta del ballottaggio tra i primi due, cioè Nicola Elisei (classe 2^) e Noemi Fraticelli (classe 1^): ha vinto Nicola Elisei, che come primo atto ha scelto come suo vice Maddalena Giunta (classe 3^), che era stata la più votata nell’ambito del plesso scolastico. Alla fine, i ragazzi hanno un sindaco proveniente da San Firmano e la sua vice del capoluogo. Insieme, i due hanno concordato la nomina di Edoardo Perna come segretario e, come presidenti di commissione (tipo assessori) Noemi Fraticelli (la seconda nel ballottaggio) , Alessio Rossi, Lucia Svampa e Adriano Severini.  

20/12/2015 19:24
Il Pd maceratese si ritrova per gli auguri insieme a Ceriscioli - FOTO

Il Pd maceratese si ritrova per gli auguri insieme a Ceriscioli - FOTO

Il Partito Democratico provinciale di Macerata si è ritrovato al ristorante Anton per scambiarsi gli auguri di buone feste e per concludere il tesseramento. Oltre 200 persone, il presidente della Regione Luca Ceriscioli, assessore e consigliere regionali, amministratori locali, "tutti insieme per ripartire più forti ed uniti".

20/12/2015 14:00
Tragedia sul lavoro a Pieve Torina: cade dal cestello e muore sul colpo

Tragedia sul lavoro a Pieve Torina: cade dal cestello e muore sul colpo

Stava tagliando un pino nel giardino di una abitazione privata. Ma l’ultimo taglio gli è stato fatale. E’ morto così, precipitando da circa dieci metri di altezza, il cinquantanovenne Patrizio Pistoletti. Artigiano, l’uomo si arrangiava in vari lavori anche di manutenzione e ieri mattina si era messo all’opera di buona ora. Aveva praticamente finito il suo lavoro e gli rimaneva da tagliare la cima di un pino, dopo che ne aveva ripulito tutto il tronco per il taglio definitivo. Ha ancorato la parte da tagliare a quella che sarebbe rimasta in piedi con una corda. Ma nonostante questo accorgimento, i due tronchi si sono scontrati, facendo sobbalzare il cestello gru su cui il cinquantanovenne stava lavorando. Con il colpo l’uomo ha perso l’equilibrio ed è precipitato di sotto, battendo violentemente contro la recinzione del Comune di Pieve Torina, che confina con il giardino su cui Pistoletti stava effettuando i lavori. Senza quella ringhiera probabilmente sarebbe caduto sul cumulo dei rami già tagliati, che avrebbero potuto fare da materasso e attutire l’impatto. Invece il destino ha scelto diversamente. Nell’ultima domenica prima di Natale. Immediata la chiamata ai soccorsi, con l’eliambulanza che da Ancona si è invano alzata in volo. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, infatti, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della vittima. Sul posto, per i rilevamenti di rito, anche i Vigili del Fuoco di Camerino ed i Carabinieri della stazione di Pieve Torina. Il medico legale ha effettuato sul posto l’ispezione cadaverica ed il magistrato ha subito disposto la restituzione della salma alla famiglia. Sono stati gli stessi amici e familiari di Pistoletti ad aiutare gli operatori dell’impresa funebre a deporre il corpo esanime nella bara. Il figlio di Pistoletti, Federico, è uno dei giocatori del Muccia Calcio, con la società sportiva che ha richiesto il rinvio della gara di campionato prevista per oggi, in rispetto del lutto che ha colpito uno dei suoi ragazzi.. 

20/12/2015 12:21
Cerisciò... facce Tarzan!

Cerisciò... facce Tarzan!

E’ scientificamente provato che nelle aule istituzionali ciascuno può sparare liberamente delle cazzate sesquipedali e raccogliere applausi e vivissime congratulazioni. L’onorevole Sisto qualche anno fa teorizzò e si fece pure approvare dal Parlamento, una mozione nella quale si stabiliva, senza ombra di dubbio alcuno, che una certa seniorina (meglio conosciuta agli atti come Ruby Rubacuori e di nazionalità marocchina) fosse la nipote del presidente egiziano Mubarak. Tutto il mondo ci rise appresso, ma lui ritenne doveroso lasciare agli annali della storia Patria questa sua perla.Parimenti esilarante è stata la performance, di qualche giorno fa del presidente della Regione Marche, Ceriscioli. Egli ha preso la parola, in aula, argomentando sull’imminente chiusura del punto nascita presso il nosocomio di San Severino. Ha spiegato ai presenti come la sua decisione sia motivata da cogenti motivi di sicurezza e di perseguimento dell’estrema qualità. Lo fa, insomma, per il sommo bene delle partorienti. Pare che in un punto nascita nel quale non si operino almeno mille parti, si corrano pericolosissimi rischi e la salute, (ma finanche la stessa vita) delle puerpere sarebbe vieppiù a rischio. Lui conosce i numeri, i quozienti, i moltiplicatori e gli algoritmi che all’incolto popolo sono ignoti. Ora è bene sapere che chi stabilisce questi rigorosi parametri medici riesce a mettersi una supposta a fatica e non prima del quarto tentativo. E tuttavia, questi burocrati in grisaglia opinano, giudicano e pontificano – manco fossero la Cassazione – sulla professionalità di medici e paramedici. La trovata del presidente Ceriscioli, dettata sempre dallo smisurato amore per suo popolo, dunque sarebbe la seguente. La signora in stato interessante viene seguita dallo staff reparto di ginecologia di San Severino. Nell’imminenza del compimento del parto viene caricata in ambulanza (oppure se ne ammucchiano sei o sette in una corriera della CONTRAM?) e trasferita presso l’ospedale di Macerata attraverso strade e carrarecce più simili a quelle del nord degli Urali che non dell’Arizona. Qui la poveretta da alla luce il suo figliolo in tutta sicurezza e qualità. Indi la si ricarica in ambulanza o in corriera della CONTRAM e la si riporta a San Severino.Supponiamo che questo ragionamento lo avesse fatto, ad alta voce un cittadino normale in un bar nell’ora di punta del caffè. Senza dubbio gli astanti si sarebbero precipitati verso il primo fruttivendolo al fine di acquistare una cassetta di pomodori maturi da tirare in faccia dell’incauto assertore di questo concetto. Viceversa, nell’aula del consiglio regionale, la maggioranza che sostiene Ceriscioli ha approvato il ragionamento. Taluni consiglieri, particolarmente attenti, annuivano pensosi e soddisfatti, del tutto ignari che nella realtà vera una donna pur di non sottoporsi a questo strame del suo corpo, della sua intimità, piuttosto si farebbe sterilizzare. O molto più verosimilmente andrebbe direttamente a Macerata.Io personalmente, arrivati a questo punto, mi sento di fare sommessamente al presidente Ceriscioli la stessa richiesta che facevano i ragazzini a Nando Meliconi (Alberto Sordi) nel famoso film di steno, “Un giorno in pretura”. A Cerisciò, facce Tarzan…

20/12/2015 11:53
Finisce 1-1 la gara tra Loreto ed Helvia Recina

Finisce 1-1 la gara tra Loreto ed Helvia Recina

Finisce 1-1 la gara tra Loreto ed Helvia Recina per la quindicesima giornata del campionato di Eccellenza, un pareggio che segna il giro di boa del girone di andata e che a conti fatti accontenta tutti. Senza l'infortunato Tacconi, tocca ad Argalia prendere il posto accanto a Ballini nella difesa dell'Helvia, con i restanti dieci effettivi confermati rispetto alla vittoria di una settimana fa sulla Pergolese. L'inizio di gara è subito all'insegna del Loreto che parte con un buon piglio e nei primi minuti si rende pericoloso con un paio di cross da destra, sventati dalla difesa. Al 10' i locali di mister Moriconi sbloccano il risultato: lancio lungo di Cheddira e Streccioni parte sul filo del fuorigioco e fredda Isidori in diagonale, mettendo a segno il suo ottavo centro stagionale. L'Helvia prova a ribattere colpo su colpo e si rende pericolosa con i cross dalle fasce e le incursioni di Romanski senza però sfondare. Il Loreto si fa vedere ancora con un tiro di Garbuglia deviato in angolo, ma è l'Helvia che trova il pari al 23'. Azione convulsa in area (con tanto di proteste per un fallo di mano di Ruggeri) , traversone di Ballini e sponda di Francioni per Rocci che gira con il destro e mette dentro il quinto sigillo del suo torneo e la nuova parità. La partita sale di tono agonistico, gli scontri, anche duri, aumentano e le due squadre si affrontano senza grandi tatticismi. Il Loreto ci prova con un destro da fuori di Ciminari deviato in angolo da Isidori ma al 46' l'occasione d'oro capita a Francioni. Di Crescenzo lo smarca al limite dell'area di tacco ma la conclusione del centrocampista è debole e centrale. Pronti via e nella ripresa l'Helvia resta in dieci per il doppio giallo nel giro di cinque minuti ad Argalia. Mister Lattanzi manda dentro Cervigni al posto di Rocci e l'Helvia si prepara all'assalto del Loreto. I giallo verdi sono più bravi in contropiede però che nella costruzione della manovra e il risultato è che di fatto il Loreto nel secondo tempo non ha mai tirato verso la porta di Isidori. L'Helvia controlla senza subire mai e anzi ha le occasioni per centrare il colpaccio, prima con un paio di incursioni da destra sventate dalla difesa e nel finale con Cervigni che svirgola il lancio in profondità che avrebbe messo Di Crescenzo e Romanski davanti al portiere Tomba, con le due squadre in parità numerica dopo il rosso diretto a Garbuglia al 36'. Un punto a testa che soddisfa tutti, il primo interno per il Loreto, e che muove la classifica di entrambe, con l'Helvia Recina che dà continuità ai risultati e aggancia a quota 17 punti Grottammare, Trodica e Forsempronese, in attesa delle gare di queste ultime. “Abbiamo interpretato la gara alla grande – il commento di mister Lattanzi a fine gara – con lo spirito giusto e la concentrazione giusta. Anche nel secondo tempo, quando siamo rimasti in dieci, non abbiamo sofferto e concesso praticamente nulla la Loreto. Siamo in un buon momento, sia fisico che mentale, e le prestazioni delle ultime giornate sono confortanti per il girone di ritorno. Il bilancio di questa andata non è propriamente positivo, potevamo e dovevamo fare qualcosa in più e ci mancano dei punti, ma la classifica è corta e giocando così ci tireremo fuori dalla zona pericolosa.”

19/12/2015 18:10
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