Cultura

San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone il film "Oceania"

San Severino, la rassegna “Una piazza da cinema” propone il film "Oceania"

Un classico della Disney, il film d'animazione in computer grafica del 2016 “Oceania” torna a portare in scena domani sera (mercoledì 2 agosto), proiezione unica alle ore 21,30, la rassegna “Una piazza da cinema”, promossa dalla direzione artistica del Cinema San Paolo in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e con la Pro Loco settempedana. In principio c'era solo l'Oceano, finché non emerse l'isola madre Te Fiti. Il suo cuore, una piccola pietra verde, aveva il più grande potere magico mai conosciuto: creare la vita. Col tempo, in molti cominciarono a scoprire questo potere, finché un giorno il cuore venne rubato dal semidio mutaforma Maui per donarlo all'umanità. Durante la sua fuga, Maui venne attaccato dal demone di lava Te Kā, provocando la caduta del cuore e del suo magico amo da pesca nell'Oceano. Da quel momento, non si seppe più nulla del semidio. Mille anni dopo, la piccola Vaiana Waialiki, figlia ed erede del capo della piccola isola polinesiana di Motunui, viene scelta dall'Oceano stesso per ripristinare il cuore della dea. Crescendo, suo padre Tui le insegna che l'isola ha tutto ciò di cui necessita il suo popolo; purtroppo, anni dopo i pesci cominciano a scarseggiare e la vegetazione a marcire, perciò Vaiana propone al padre di superare il reef per trovare più pesce, ma Tui, memore di una brutta esperienza in cui morì il suo migliore amico, respinge duramente questa proposta, e proibisce a chiunque di navigarvi oltre. Tala, nonna paterna di Vaiana e “matta del villaggio”, mostra alla nipote una grotta segreta nascosta dietro ad una cascata, dove si trovano vecchi relitti di barche che suggeriscono un passato in cui gli antenati degli isolani erano navigatori. Tala consegna alla nipote il cuore di Te Fiti, conservato sin dal momento in cui Vaiana venne scelta dall'Oceano, e le spiega che l'oscurità liberata da Maui sta cominciando a consumare l'isola. Poco dopo, Tala viene colta da un malore e, prima di morire, sussurra alla nipote di partire alla ricerca di Maui. Vaiana parte in compagnia del pollo domestico HeiHei, ma l'imbarcazione viene travolta da un tifone. La mattina seguente, Vaiana si risveglia sull'isola abitata da Maui, il quale cerca di intrappolarla in una caverna per appropriarsi della sua barca ed andare così alla ricerca del suo amo da pesca; Vaiana fugge dalla caverna e prova a convincere Maui a restituire il cuore, ricevendo un netto rifiuto, dato che Maui teme che il potere della pietra possa attirare creature oscure. Infatti, poco dopo compaiono i Kakamora, piccoli pirati rivestiti da noci di cocco, i quali assaltano la barca e rubano il cuore, nel frattempo ingoiato da HeiHei, che viene prontamente recuperato. La rassegna di cinema sotto le stelle, inserita nel cartellone della nuova stagione “Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino, proseguirà mercoledì 9 agosto con “Lion” e si chiuderà giovedì 17agosto con “Mamma o papà?”.

01/08/2017 13:44
Macerata, da venerdì tre nuovi Aperitivi Culturali con Donà, Caminito, Ercoli e Panzavolta

Macerata, da venerdì tre nuovi Aperitivi Culturali con Donà, Caminito, Ercoli e Panzavolta

Procedono con successo gli Aperitivi Culturali, il ciclo di incontri di Sferisterio Cultura che guidano in modo originale il pubblico verso una comprensione più ampia e variegata del belcanto. Nella settimana della Notte dell’Opera, gli appuntamenti curati da Cinzia Maroni continuano ad esplorare i temi delle opere attraverso molteplici discipline. Venerdì 4 agosto, alle ore 12, gli Antichi Forni, il filosofo e musicologo Andrea Panzavolta affronta la questione dell’enigma, prendendo spunto dai quesiti di Turandot. L’ospite si interroga sul dilemma: Sciogliere o sopportare l’enigma? I tre indovinelli che la feroce principessa sottopone a Calaf offrono la possibilità a Panzavolta di fare un excursus storico da Omero a Shakespeare, passando per Edipo. Nell’incontro di sabato 5 agosto, si parla della storia di una famiglia italiana nell’Africa coloniale in La grande A. La scrittrice Giulia Caminito, vincitrice del premio Giuseppe Berto, e la direttrice di Popsophia Lucrezia Ercoli presentano il romanzo La Grande A, che racconta la vicenda della piccola Giada e di sua madre in Etiopia, terra natia della principessa Aida. Chiude il fine settimana, Massimo Donà, ordinario di Metafisica e Ontologia dell’Arte all’Università San Raffele di Milano, che parla delle suggestioni della filosofia orientale nell’arte dei grandi pittori. L’appuntamento Il mito dell’Oriente nell’Occidente in declino, indaga le influenze della cultura orientale nella musica, nella pittura e nella filosofia della fine dell’Ottocento. In questa settimana l’aperitivo è offerto da Sigi, ristorante Da Silvano e Antica Gastronomia. Prima o dopo gli incontri, è possibile visitare la mostra e capsule collection tramando/tremando. L’abito come metafora, in collaborazione con il Museo della Tessitura La Tela e Paolo Trillini. Inoltre, si possono ammirare dei panelli raffiguranti delle foto di personaggi dell’opera cinese e dell’opera occidentale – una mostra curata dall’Istituto Confucio di Macerata che mette a confronto i topoi dei due generi di teatro per evidenziare similarità e differenze. Gli allestimenti degli Antichi Forni sono curati dall’Accademia di Belle Arti di Macerata.

01/08/2017 12:25
Flavio Insinna a Sarnano in "La macchina della felicità"

Flavio Insinna a Sarnano in "La macchina della felicità"

Venerdì sera, 4 agosto, a Sarnano andrà in scena lo spettacolo di Flavio Insinna con la sua piccola orchestra. Lo spettacolo dal titolo "La macchina della felicità" con la direzione musicale di Angelo Nigro andrà in scena in Piazza Alta a partire dalle 21.30. I biglietti potranno essere acquistati su www.liveticket.it/tetaroservice al prezzo di 20 euro più prezzo di prevendita. Per ulteriori info 3483417306.

01/08/2017 12:17
A Montecosaro è stata un'invasione pacifica per il finale del Mind

A Montecosaro è stata un'invasione pacifica per il finale del Mind

Si è chiusa con un successo strepitoso anche l'edizione 2017 del Mind Festival. Montecosaro è stata letteralmente presa d'assedio ieri sera da una marea di giovani animati dalla voglia di divertirsi. La macchina organizzativa è stata perfetta, come ci conferma anche il comandante della municipale, così come la gestione della sicurezza e della viabilità. "Per il deflusso", afferma Alessandrini, "ci siamo posizionati in via Don Bosco e via Maggiola e dopo mezz'ora era il deserto". Ospiti della serata, in esclusiva regionale, sono stati gli Afterhours di Manuel Agnelli, divenuto negli ultimi tempi molto noto anche al pubblico televisivo per la sua partecipazione come giudice alla decima edizione del Talent musicale X-Factor. La band, una delle più importanti dell'alternative rock italiano, festeggia proprio quest'anno i 30 anni di storia e il tour, iniziato quest'inverno, ha fatto registrare il tutto esaurito nei più grandi club dello stivale. Non è stata da meno neanche Montecosaro che ieri sera ha visto l'ex campo sportivo pieno come non mai. Un'affluenza talmente numerosa che ha costretto il reparto cucine del Mind, nonostante scorte per sfamare un esercito, a contattare supermercati e grossisti del paese per reperire tutto quello fosse possibile avere nell'immediato. Hanno lavorato tantissimo tutti i locali del paese, con bar, pizzerie e kebab stracolmi di persone. Nonostante la settimana più calda dell'estate, la serata di ieri sera è stata ottima anche dal punto di vista climatico, senza l'afa opprimente della domenica precedente ed i moltissimi presenti se la sono potuta godere nelle condizioni migliori. Lo spettacolo si è concluso quando mancava un quarto d'ora all'una, orario perentorio per lo spegnimento della musica che nonostante qualche caso isolato è stata ben sopportata dai residenti. La conferma ci arriva da una coppia con una bambina di undici anni che abita proprio a ridosso del campo sportivo ed incontrati alla festa ci hanno detto: "per noi stare a casa o stare al campo sportivo cambia poco, perché il volume della musica è praticamente lo stesso ma per cinque o sei giorni all'anno, si sopporta benissimo e siamo contenti della riuscita di questa manifestazione". Giù il sipario quindi con l'edizione 2017 e finalmente un po' di riposo per i ragazzi dell'organizzazione che hanno svolto un gran lavoro e che, dai risultati ottenuti, possiamo senza dubbio definire ottimo.

01/08/2017 12:05
RisorgiMarche, in 5mila per Brunori Sas

RisorgiMarche, in 5mila per Brunori Sas

Grande partecipazione a Foce di Montemonaco (Ascoli Piceno), nel cratere del sisma, per il concerto di Brunori Sas organizzato da Neri Marcorè nell'ambito di RisorgiMarche. In 5 mila hanno assistito all'evento sobbarcandosi una trasferta obbligata a piedi nel meraviglioso anfiteatro dei Sibillini. Auto parcheggiate anche a 10 km dal concerto, sul ciglio delle Provinciali della zona tra Montemonaco e Montegallo visto lo stop obbligato degli organizzatori al percorso lungo la strada di Foce. Un fiume di gente all'andata e al ritorno con l'evidente commozione di Brunori Sas e di Neri Marcorè. "Sono veramente emozionato da uno dei concerti più belli della mia vita - ha detto il cantautore calabrese Dario Brunori, il quale si è esibito solo con la chitarra e il pianoforte - ma non potevo dire di no al mio amico Neri, e gliene sono grato per la bella esperienza che mi ha fatto fare". Brunori ha cantato le canzoni più importanti del suo repertorio, da 'Uomo nero' a 'Lamezia-Milano'. (fonte Ansa)

01/08/2017 12:00
Il Museo del Vino Cotto di Loro Piceno si anima: al via le degustazioni ogni mercoledì sera

Il Museo del Vino Cotto di Loro Piceno si anima: al via le degustazioni ogni mercoledì sera

Quest’estate, ogni mercoledì sera, dalle 21.30 alle 23.00, il Museo delle attrezzature e degli utensili per il vino cotto, nella splendida cornice del Chiostro di San Francesco a Loro Piceno, apre le porte … e le bottiglie! Il museo si anima, dialoga col territorio, crea piacevoli occasioni per assaporare, letteralmente, la cultura e il sapere tradizionale che c’è dietro al vino cotto. Le operatrici della Rete Museale dei Sibillini, in collaborazione con i produttori di vino cotto, vi accompagneranno alla scoperta del prodotto tipico per eccellenza di Loro Piceno, facendovi scoprire la sua storia millenaria e le sue caratteristiche uniche. Poi sarà la volta dell’assaggio, e saranno le sfumature ambrate e i profumi  del vino cotto a rendere speciale la visita al museo. La partecipazione alle serate è ad offerta libera. Il ricavato verrà utilizzato per le attività di ripresa dei piccoli Musei della Rete Museale dei Sibillini, di cui Loro Piceno fa parte.

01/08/2017 11:25
Petriolo,  “Sis-Banda - Musica dal cratere” per i 160 anni dalla fondazione del corpo bandistico

Petriolo, “Sis-Banda - Musica dal cratere” per i 160 anni dalla fondazione del corpo bandistico

Quest’anno ricorrono i 160 anni della Banda musicale “Città di Petriolo”, fondata nel 1857 e che dal 2000 si è arricchita anche della presenza delle majorette, diventando così “Corpo Bandistico e Majorettes “Città di Petriolo”. Per festeggiare tale evento, l’Associazione ha deciso di dare al tradizionale Festival delle Bande da Parata e Majorettes, giunto alla XVIII edizione, un risvolto particolare. Con la consapevolezza del difficile momento che la comunità del nostro territorio sta vivendo nell’affrontare le conseguenze del dramma del terremoto, ha organizzato per i giorni 4-5-6 agosto. la manifestazione “Sis-Banda - Musica dal cratere”, un raduno bandistico che vede coinvolti alcuni gruppi musicali del “cratere”, e precisamente, oltre a quella di Petriolo, le bande di Norcia e di Tolentino, nonché quella gemellata di Mezokövesd, con l’intento appunto di reagire ad un evento traumatico, riscoprendo e riattivando le proprie risorse interiori, così da tornare ad essere protagonisti e attori delle proprie emozioni e della propria vita, in modo da poter guardare al futuro con la fiducia e la voglia di ricostruire e di ricostruirsi. Le tre serate sono alquanto ricche ed articolate: venerdì 4 si potranno apprezzare la bravura dell’ Orchestra di Fiati e Corpo Majorettes di Mezokövesd dirette dal maestro Panyi Zoltán , la cittadina ungherese con cui è gemellata Petriolo; sabato 5 sarà la volta del Complesso bandistico “Città di Norcia”e della Banda e Majorette di Petriolo dirette dal M° Massimiliano Luciani, il cui organico per l’occasione sarà integrato da molti ex strumentisti, a testimonianza che una banda vive di musica, ma anche di rapporti umani; domenica 6 ci sarà l’ esibizione dell’ Associazione musicale “Nazzareno Gabrielli” di Tolentino diretta dal Maestro Daniele Beridni. A conclusione della serata gli organici bandistici di Petriolo, Tolentino e Mezokovesd si uniranno per accompgnare quattro brani per solista e banda: il percussionista Alssandro Dotti eseguirà con la macchina da scrivere il brano Typewriter , il sassofonista Daniele Berdini eseguirà il concerto di Bellini per Solo e Banda, Il Trombettista Mario Bracalente eseguirà la Virga de la Macarena mentre il Tenore Massimiliano Luciani eseguirà l’aria “Nessun Dorma” dalla Turandot e sarà diretto dal Maestro David Crescenzi, ospite della manifestazione insieme al Dott. Borgani Orfeo della Ominima ditta di strumenti musicali.

01/08/2017 11:15
Francesco Pìu colora di soul blues e funk la piazza della Disfida del Bracciale di Treia

Francesco Pìu colora di soul blues e funk la piazza della Disfida del Bracciale di Treia

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Disfida del Bracciale, la manifestazione treiese dell’antico gioco della palla al muro, ricca di gare sportive, eventi e taverne in centro storico. San Severino Blues per l’occasione porta in piazza dalla Sardegna il cantante e chitarrista Francesco Pìu, un grande talento la cui fama sta crescendo a livello nazionale e internazionale. Partendo dalle radici musicali della sua terra ha percorso le strade del blues fino ad arrivare a “Peace&Groove”, il nuovo strepitoso album di caratura internazionale, quinto lavoro uscito a dieci anni di distanza dal disco d'esordio “Blues Journey”. In questi dieci anni Pìu ha fatto svariati tour che l’hanno visto esibirsi in USA, Canada e nei migliori festival blues d'Europa; ha avuto prestigiose collaborazione come quella con Eric Bibb, che ha prodotto il suo terzo disco “Ma-Moo Tones”; ha duettato dal vivo con grandi nomi come Tommy Emmanuel, Guy Davis e Roy Rogers; ha aperto i concerti di importanti artisti storici come John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan, Robert Cray, Derek Trucks Band, Joe Bonamassa, Charlie Musselwhite, Robben Ford, Larry Carlton, Albert Lee, Fabulous Thunderbirds, Sonny Landreth. L’anno scorso è tornato in studio per un nuovo capitolo del suo viaggio musicale, questa volta in direzione New Orleans. Oltre ad avvalersi della collaborazione di alcuni tra i migliori musicisti italiani di blues e soul, in questo disco è stata fondamentale la stesura dei testi fatta a quattro mani con lo scrittore sardo Salvatore Niffoi, vincitore del Premio Campiello 2006 per l'opera “La Vedova Scalza”, libro di successo tradotto in varie lingue. “Peace & Groove” è un album clamoroso, tra i migliori del 2016, dove blues, soul, funk e gospel si miscelano con storie che ci raccontano d'amore, di guerra e di speranza, grazie all’incredibile voce “black” di Pìu. Francesco è famoso per i suoi live coinvolgenti, che negli anni il pubblico ha apprezzato in versione “one man band”, ora presenta questo disco in quartetto, con una carica ed un groove invidiabili.

01/08/2017 11:00
Russia, Putin, Siria, Trump e tanto altro: Giulietto Chiesa incanta il pubblico di Colmurano

Russia, Putin, Siria, Trump e tanto altro: Giulietto Chiesa incanta il pubblico di Colmurano

Al fresco della splendida piazza Umberto I di Colmurano, il giornalista Giulietto Chiesa è intervenuto per dialogare con il direttore di Picchio News Roberto Scorcella su un tema attualissimo: la Russia di Putin. Introdotto dal presidente dell'Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, Chiesa per oltre due ore ha incantato il pubblico intervenuto con considerazioni che fanno parte del suo enorme bagaglio culturale e della sua immensa conoscenza del mondo russo data da trent'anni vissuti come corrispondente de La Stampa e de L'untà a Mosca.  Per i presenti anche una chicca: l'anticipazione dello scoop relativo al famigerato "Russiagate", smontato dagli studi tecnici di numerosi ex agenti della Cia. Diversi anche gli interventi del pubblico, pertinenti e molto profondi. Al termine della serata, il sindaco Ornella Formica ha ricevuto Chiesa nella sala consiliare insieme al consigliere delegato Mahena Mariani, omaggiandolo di una confezione di birra artigianale prodotta a Colmurano. (Foto Mario Lambertucci)

31/07/2017 21:00
Il 3 agosto Macerata si colora di rosso con la Notte dell’Opera

Il 3 agosto Macerata si colora di rosso con la Notte dell’Opera

I dragoni di Oriente, il 3 agosto, conquistano la città per La Notte dell’Opera. L’edizione 2017 dell’ormai tradizionale manifestazione cittadina inserita nel programma del Macerata Opera Festival e che fa di Macerata la capitale dell’opera per una notte, è ispirata al rosso della tradizione cinese - colore portafortuna, simbolo di felicità e ricchezza nella terra degli Imperatori dell’Est. Pubblico, cantanti, artisti, negozianti, avventori e turisti sono tutti invitati a vestirsi di rosso per essere protagonisti della Notte dell’Opera.  A partire dalle ore 19.30, le vie del centro si trasformeranno in un unico palcoscenico a cielo aperto, allestito dall’Accademia di Belle Arti e dall’Istituto Confucio di Macerata, tra suoni, profumi e sapori orientali. Tantissimi gli appuntamenti tra il Centro Storico, Corso Cairoli e Corso Cavour: 46 attività tra spettacoli d’arte, musica e danza e ben 6 diverse proposte per i più piccoli. Lo Sferisterio ospita uno dei più importanti eventi della serata: l’esibizione della scuola di Kunf Fu di Taicang (città cinese gemellata con Macerata) e del Rose Art Music group insieme a Francesco Micheli. La programmazione segue il modello delle scorse edizioni con una parata pronta a partire in sella al dragone, alle ore 19.30, dal monumento della Vittoria. Alle 20, la sfilata per le mura con destinazione lo Sferisterio insieme alla dj Auretta Bloom. Al grido di Calaf “Tramontate stelle, all’alba vincerò”, la città darà inizio allo spettacolo dalle ore 20.30. La serata si concluderà a mezzanotte in piazza della Libertà con Francesco Micheli e Oriental’s reggaeton fitness sulle parole di Cio-Cio-San: “Badate a me, attenti orsù, uno… due… tre… e tutti giù”. Il Comune di Macerata e l’Associazione Arena Sferisterio hanno lavorato insieme alle associazioni cittadine e al comitato dei rappresentanti dei commercianti per programmare le attività del 3 agosto, rese possibili grazie al supporto di Confcommercio Marche Centrali e Ubi Banca. L’Accademia di Belle Arti è la risorsa creativa degli allestimenti, ideati da un team di allievi coordinati dal docente Enrico Pulsoni. L’Istituto Confucio metterà a disposizione le lanterne che illumineranno i vicoli della città, il dragone cinese che aprirà il corteo iniziale, mentre il carro, come negli anni precedenti, è realizzato dalla Pro loco di Piediripa. La programmazione musicale è curata da Gianfranco Stortoni. In sei anni, La Notte dell’Opera è riuscita a conquistare migliaia di persone e a far riscoprire la lirica ad un pubblico sempre più ampio, grazie alla creatività e alla sperimentazione che esplodono con tutta la loro carica negli eventi in programma. Appuntamento clou dell’estate, è una vera festa della città in cui tutti possono dare il proprio contribuito offrendo idee e disponibilità a partecipare. La Notte dell’Opera è realizzata dal Comune di Macerata e dall’Associazione Arena Sferisterio con il coordinamento del Servizio Cultura e rapporti, dell’Istituzione Macerata cultura biblioteca e musei, della Meridiana Cooperativa Sociale e di Michela Fulvi. 

31/07/2017 17:15
Laboratori e recital nei Martedì Off a Palazzo Buonaccorsi

Laboratori e recital nei Martedì Off a Palazzo Buonaccorsi

  Proseguono gli appuntamenti dei Martedì nell’accogliente cortile di Palazzo Buonaccorsi. I laboratori per bambini, in collaborazione con i corsi di Psicologia dell’Educazione e Psicologia dello Sviluppo dell’Università di Macerata, e le letture musicate di Suoni e parole verso Oriente animano il chiostro del palazzo settecentesco. Domani 1 agosto, alle ore 18, gli allievi dell’Università di Macerata, coordinati dalla docente Paola Nicolini, raccontano le opere in cartellone ai bambini tra indovinelli e musica. Un progetto innovativo per divulgare l’opera in modo semplice e per scoprire le potenzialità del metodo di apprendimento che è la narrazione. Domani si parla di Madama Butterfly, un’impossibile storia d’amore tra una geisha giapponese e un marinaio americano. Alle ore 19, a seguito del laboratorio, Coldiretti e TreValli Cooperlat offrono una deliziosa merenda educativa ai piccoli partecipanti. I laboratori ludico-didattici dell’Off sono parte di un progetto che ha coinvolto i bambini delle scuole primarie, che dopo aver ascoltato le trame delle opere hanno realizzato dei disegni, protagonisti di tre volumi editi da EUM (Edizioni Università di Macerata). Alle ore 21, l’ensemble della Scuola civica di musica S. Scodanibbio si esibisce nel concerto Profumi d’Oriente/Occidente. Sempre in serata, Gianluca Gentili accompagna la voce narrante di David Quintili nello spettacolo intitolato L’atlante di Kublai Kan (realizzato in collaborazione con Rassegna Nuova Musica), ispirato a Le città invisibili di Italo Calvino: l’imperatore immobile Kublai Kan si confronta con Marco Polo e si raccontano l’uno all’altro, cercando risposte sul mistero della vita senza trovarne alcuna. Solo le domande restano, in un Oriente favoloso e allo stesso tempo post moderno, ricco di culture e lingue. L’ingresso ai laboratori e alle letture musicate sono gratuiti. Dopo i recital, è possibile assistere alle installazioni coreografiche Oriento, presentate da Ermitage visual and performing arts e ideate da Paolo Londi, per celebrare l’arte e la sua capacità di unire tutti i popoli.    

31/07/2017 16:47
Futura Festival chiude la quinta edizione con ospiti illustri: il regista Veronesi e l'attore Colangeli

Futura Festival chiude la quinta edizione con ospiti illustri: il regista Veronesi e l'attore Colangeli

Sabato 29 luglio e domenica 30 si sono svolte le ultime due serate di Futura Festival. La bella kermesse ha salutato Civitanova Alta con grande affluenza di pubblico e ospiti d’eccezione. Dall’astrofisica Patrizia Caraveo al linguista Massimo Arcangeli, da Matteo Nucci finalista del premio Strega all’etnologo e antropologo Marc Augé. Per chiudere con il godibilissimo sipario di Stefano Guerrera autore di “Se i quadri potessero parlare” che ha intrattenuto, domenica sera, il pubblico di piazza della Libertà con Rasori e Zoccheddu di Lercio.it ne “La notte delle bufale”. Questi solo alcuni dei nomi. Special guest sono stati il regista Giovanni Veronesi durante la serata del 29 e l’attore Giorgio Colangeli con un recital sulle poesie di Giacomo Leopardi alle 22,30 di domenica. Giovanni Veronesi è conosciuto al grande pubblico per le sue commedie che c’hanno accompagnato dagli anni ’90 ad oggi. Il Barbiere di Rio, Viola bacia tutti, Manuale d’amore 1,2 e 3, Italians, L’Ultima ruota del carro e tanti altri, per arrivare all’ultimo Non è un paese per giovani che porta lo stesso titolo di una sua trasmissione radiofonica da tre anni grande successo su Radio 2. Al regista pratese appartengono le sceneggiature di pellicole che hanno sbancato al botteghino. Pensiamo a tutti i film di Pieraccioni tra cui I Laureati, Il Ciclone, Fuochi d’artificio, Il Paradiso all’improvviso, Ti amo in tutte le lingue del mondo, solo per citarne alcuni. Ha scritto le sceneggiature dei film di Francesco Nuti, delle commedie di Massimo Ceccherini nonché di C’era un cinese in coma, bella pellicola di Carlo Verdone. Ad intervistarlo -Italo Moscati, scrittore, giornalista, autore tv, vicedirettore di Rai Educational, che definisce i suoi film non di semplice intrattenimento, ma come dei veri racconti di costume. Il regista, sul palco di Futura, è un fiume in piena e diverte il pubblico raccontando e mimando tanti aneddoti di vita che sono spesso diventati scene dei suoi film. Il suo incubo di non voler fare l’architetto come il papà che era costretto a mettere il suo talento a servizio di ricchi viziati dalle richieste bizzarre, come quella di commissionare la realizzazione di un caminetto nella stanza da bagno. Poi l’incontro, da giovanissimo, con Pupi Avati che travisò la sua richiesta di voler suonare il clarinetto con lui e gli diede una parte in Una Gita scolastica, bellissimo film dell’83. Fino ai suoi rapporti con i produttori di cui gli fa domanda Moscati. Anche questa è occasione per un divertente episodio: “Premetto di non aver mai ricevuto pressioni per inserire un attore o un’attrice in un mio film. Ci fu una sola occasione. Mi chiesero di far fare una posa (un solo giorno di lavoro) alla figlia di un banchiere che aveva contribuito alla produzione del mio film Per amore solo per amore. La ragazza aveva una forte cadenza piemontese che mi spinse a tagliare la scena, ma dimenticai di averlo fatto. Durante la prima del film, scorgendo il banchiere in prima fila, rammentai di aver tagliato la scena di sua figlia ed io e il produttore De Laurentis, che mi rimproverò per questo, ci dileguammo come due topi approfittando del buio in sala”. Il regista, protagonista a Futura per la rubrica “Il cinema italiano: smarrito?” ha ribadito che il nostro cinema sta soffrendo molto e che il metodo per risollevarne le sorti, a suo avviso, dovrebbe consistere nella possibilità di fruire dei film in uscita su tutte le piattaforme, quindi anche comodamente da casa, ad un costo di soli 3 euro. Giovanni Veronesi reputa il buon artista come colui che deve guardare la propria realtà e restituirla al pubblico. Cosa che ha reso magnificamente l’attore Giorgio Colangeli sul palco del teatro Annibal Caro ieri sera, regalando al pubblico grandi emozioni con la sua interpretazione delle poesie del poeta Giacomo Leopardi. Attore dalla lunga e intensa carriera, premiato con un Nastro d’argento per La Cena di Scola e col David di Donatello per L’Aria Salata del regista Angelini. Giorgio Colangeli ha lavorato in quasi cinquanta film per il grande schermo tra cui Pasolini, un delitto italiano, L’Amico di famiglia e il Divo del premio Oscar Sorrentino, La Doppia ora, 20 Sigarette e molti altri.  Ha recitato in 24 film per la tv di cui ricordiamo Il Delitto di via Poma, Il Mostro di Firenze, Braccialetti Rossi, Tutto può succedere. 11 i cortometraggi che l’hanno visto protagonista. Numeri importanti, così come quelli del conteggio della metrica leopardiana (endecasillabi e settenari) che ci spiega l’attore prima di interpretare le poesie del grande poeta di Recanati. Colangeli ci fa una premessa di metodo, cioè di come si legga la poesia di Leopardi, in una sorta di lectio magistralis: “A Leopardi è come se il sonetto andasse stretto, i suoi sono endecasillabi liberi e non c’è rima a cui debba essere soggiogato. Fa questo perché vuole lasciar scorrere il sentimento più intimo. La rima non si rimpiange perché c’è una tale padronanza di linguaggio e una musicalità tipica solo dei grandi compositori che non hanno bisogno di spartito” dice l’attore. E così prendono forma tramite l’intensità della sua voce e della sua coinvolgente interpretazione i versi de L’Infinito, A Silvia, Il Passero Solitario, Ultimo Canto di Saffo (canzone filosofica), La Sera del dì di festa, Alla Luna, Le Ricordanze, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La Quiete dopo la tempesta, Il Sabato del villaggio, A se stesso e il pubblico applaude commosso e pervaso da quegli stessi sentimenti che Leopardi cantava nelle sue opere. (di Raffaella D'Adderio)

31/07/2017 15:49
Civitanova, presentati gli eventi di agosto: Bennato e Tiromancino in piazza, Barbarossa a Civitanova Alta

Civitanova, presentati gli eventi di agosto: Bennato e Tiromancino in piazza, Barbarossa a Civitanova Alta

Tre concerti con i big italiani Bennato, Tiromancino e Barbarossa, una tappa di Popsophia il 10, quattro date per Vita Vita. Fuochi d'artificio il 14 e il 18, il 4 la chiusura di Civitanova Danza con la Notte della Stella. Sarà un agosto di continuità e di novità: il calendario degli eventi che si apre domani vedrà l'alternarsi di concerti, teatro e danza e di tantissime iniziative collaterali organizzate dalle associazioni cittadine e spalmate dal centro a Civitanova Alta. Tra i nomi di punta già trapelati sui social ci saranno Edoardo Bennato, che si esibirà in piazza XX Settembre il 6 agosto, i Tiromancino, stessa location l'11 agosto (entrambi in esclusiva regionale e ad ingresso gratuito ore 21,30), e Luca Barbarossa a Civitanova Alta il 18 per la festa del Patrono. Il calendario è stato presentato questa mattina, nella Sala della Giunta comunale dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall'assessore al Turismo Maika Gabellieri, e dai direttori Rosetta Martellini (Teatri), Gilberto Santini (Amat) e Sergio Carlacchiani, che hanno fornito supporto artistico e organizzativo all'Amministrazione comunale, insediatasi a Palazzo Sforza da un mese. “Siamo arrivati ad estate inoltrata – ha spiegato Ciarapica – ma abbiamo messo in atto ogni sforzo possibile e le risorse disponibili per garantire un mese di eventi per la nostra città. Per questo voglio partire dai ringraziamenti, da Rosetta Martellini, all'Amat di Santini, a Carlacchiani ed Ercoli per Poposophia, ai dipendenti comunali che stanno collaborando senza sosta in carenza di organico, senza tutti loro avremmo perso questo treno in corsa. Alcune iniziative erano già state programmate dall'Amministrazione precedente, altre le abbiamo pensate ex novo augurandoci di aver intercettato i gusti del pubblico. Il nostro obiettivo è migliorare la programmazione in collaborazione con tutte le categorie, in modo da avere in anticipo il programma per il 2018 e poterlo promuovere nei giusti tempi. Quest'anno purtroppo ci sono molte restrizioni dovute alla sicurezza e sanità, che sono impegnative da applicare e anche molto onerose, ma ci adegueremo per metterci a norma in tutto e per tutto”. Nel calendario di agosto sono confermate le date del lunedì e martedì con “Si raccontano le favole” e “Il teatro 'mpertinende”, il mercoledì sera dedicato ai saldi nei negozi del centro, il Teatro della comunità che si chiude il 3 agosto e il campus della danza che si chiude il 5, la chiusura del Festival il 4 al Rossini con la “Notte della stella”, Tero Saarinen company (prima ed esclusiva italiana). E proprio alle stelle e alla notte dei desideri si ispirano diversi eventi come quello del 10 agosto dedicato a Popsophia che ha scelto il titolo: “Il desiderio fra cielo e mare” (presentazione programma completo domani ore 18,30, bar Maretto) e agli eventi di astronomia organizzati il 12 alla ciclabile e la notte delle stelle cadenti il 10 al quartiere IV marine. “Non è stato facile riempire le serate del mese clou dell'estate – ha detto l'assessore Gabellieri – ma siamo soddisfatti perché ci sono eventi di spicco, musica di qualità, ma anche le iniziative minori curate dalle tante associazioni civitanovesi che vanno valorizzate. Abbiamo superato le non poche difficoltà grazie alla collaborazione di tutti, ereditando proposte della Giunta precedente e creandone di nuove come i concerti, Popsophia, Miss Italia cinema per la finale nazionale e tre nuove date per il Festival di Vita Vita che presenteremo il 7 agosto”. L'azienda dei Teatri si occuperà della festa del patrono san Marone e processione in mare il 16 e Luca Barbarossa (il 18), reduce dal concerto di ieri nell'ambito di RisorgiMarche”, e i fuochi al porto il 14 e il 18 a Civitanova Alta. Inoltre è stata inserita la data del cinema all'aperto al Lido Cluana, dedicata al regista Giovanni Veronesi, che sabato è stato ospite di Futura Festival, una manifestazione del quale il sindaco Ciarapica ha sottolineato la validità e lo spessore culturale. Questo il calendario completo (mese di agosto - per ogni evento sarà fornito il comunicato con i dettagli, giorno per giorno): 1: Coppa Aico (Club vela) Touring classe optimist; Civitanova Danza Campus danza, Teatro 'mpertinende “La Fijiastra Cittadina” a Santa Maria Apparente. 2: Campus danza, “Un'Estate al mare” Ass.ne Centriamo dalle 21,00 3: Campus danza; Concerti nel Chiostro Civitanova Alta; Teatro della Comunità spettacolo Varco sul mare ore 21,15 4: Campus danza; La notte della stella Tero Saarinen Company Morphed prima ed esclusiva italiana Teatro Rossini h, 21,30; Festa della birra al Tiro a volo 5 : Campus danza; Festa della birra al Tiro a volo 6: Concerto Edoardo Bennato, Piazza XX Settembre ore 21,00; Festa della birra tiro a volo, Pattinaggio Trofeo città di Civitanova al Pattinodromo 7: Si raccontano le favole “Un sogno nel castello” in piazza XX Settembre - h.21,30 8: Concerti nel chiostro Civitanova Alta ore 21,45; Teatro 'mpertinende “Li 'mbrogli” in piazza XX Settembre h.21,30 9: Coro Jubilate ore 21,00 in p.za XX Settembre; “Un'Estate al mare” centro 10: “La notte delle stelle cadenti” quartiere IV marine, Sagra del pesce fritto al p.le Scorolli, Concerto ore 21,00 Dj Set By “Radio Linea N°1” ore 23,00 Stylo aka Space Live Main Event, ore 23,45 Sfera Ebbasta in concerto (Tiro a volo); Il desiderio fra cielo e mare (Popsophia) Varco sul mare ore 18,00 11: Concerto Tiromancino, Piazza xx Settembre; Sagra del pesce fritto in P.lr Scorolli 12: Passeggiando sotto le stelle ore 21,00; Sagra del pesce fritto; I concerto del Chiostro ore 21,45 12 Miss Italia Cinema valida per la finale, Passeggiando sotto le stelle al Bar Cinciallegra pista ciclabile con l'Ass. Astrofili; chiusura I concerti del chiostro a Civitanova Alta 13: Festival Organistico Chiesa S. Sacramento con la corale Santa Lucia; “Muove la terra come l'onda il mare” – cartoline e poesie per il sisma (negli chalet) con la Scuola poetica Sibilla, Sagra del pesce fritto al p.le Scorolli 14: Fuochi di Ferragosto al mare 15: Color Moba alle ore 17,00 tra Veneziano e G7 organizzati da Ass.ne Mad Events; La notte della Taranta in piazza XX Settembre 16: Processione a Mare (ore 18, al porto); Un'estate al mare 17: “Kir Emotions of Life piazza XX settembre (21,30) con l'ass. Oregon Tape Crew; “Ma per trattar del ben ch'i' vi trovai” dell'ass.ne Dantesca nell'area Portuale h.21,30; Mostra fotografica Unitre dal 17 al 27 luglio al Lido Cluana 18: Festa del Patrono a Civitanova Alta con Luca Barbarossa e fuochi d'artificio 19: Vita Vita a Civitanova Alta 20: Festival Organistico nella Chiesa di San Paolo (h.21,30) con la corale Santa Lucia 21: Ricicla Estate con Legambiente, p.zza XX Settembre h.19,00 23: Un estate al mare organizzata dall'ass. Centriamo 24 Vita vita centro città 25: Vita Vita centro città 26: Vita Vita Centro Città 27: Raduno Lambrette ore 8.30 - Varco sul mare 29: Teatro 'Mpertinende - IV Marine h.21,00 30: “Un'estate al mare”, Ass. Centriamo  

31/07/2017 15:21
I Teatri di Sanseverino incontrano la scrittrice Donatella di Pietrantonio, finalista al premio Campiello

I Teatri di Sanseverino incontrano la scrittrice Donatella di Pietrantonio, finalista al premio Campiello

Pubblico delle grandi occasioni, a palazzo Gentili, per l’incontro con la scrittrice Donatella di Pietrantonio ospite con il suo terzo romanzo, dal titolo “L’Arminuta”, della rassegna regionale di poesia, filosofia, narrativa, arte e musica al femminile “Non a Voce Sola”, ideata e diretta da Oriana Salvucci. A fare gli onori di casa il sindaco, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni. La famiglia Ciriaci, proprietaria di palazzo Gentili Suites & Spa, ha messo gentilmente a disposizione la prestigiosa cornice che ha ospitato l’evento culturale. Alla serata hanno collaborato le librerie settempedane e il ristorante Junò. Il romanzo della Di Pietrantonio, già ospite due anni fa dei teatri settempedani con “Bella Mia”, romanzo dedicato a una storia di maternità e sorellanza durante il terremoto dell’Aquila, è nella cinquina dei finalisti del Premio Campiello e racconta anch’esso una storia di maternità non lineare. Una storia di un Abruzzo contadino dove una ragazzina di una numerosa famiglia rurale si trova ad essere prima fortemente voluta come figlia da una ricca famiglia e poi rifiutata e rispedita al mittente tra difficoltà economiche, ansie ed emozioni frustrate, ruggenti come la terra sfruttata e avvilita che la accoglie, la incornicia e la racconta. Il primo cittadino Piermattei si è complimentata con l’autrice per il suo nuovo romanzo che, attraverso una scrittura molto personale, racconta di un tema profondo e sul quale riflettere ma anche per l’ottima riuscita e per l’organizzazione della bella serata.    

31/07/2017 15:15
Agosto a Recanati tra arte, poesia e musica: tour tematici alla scoperta delle bellezze della città

Agosto a Recanati tra arte, poesia e musica: tour tematici alla scoperta delle bellezze della città

Un'esperienza immersiva, autentica e unica nella terra di Giacomo Leopardi, il più grande tra i poeti della letteratura italiana, e Beniamino Gigli, famoso tenore. Tutti i venerdì passeggiate “notturne” per scoprire, di notte, ciò che di giorno è nascosto. Agosto alla scoperta delle bellezze di Recanati tra arte, poesia e musica. Sono tre i tour tematici, curati da Sistema Museo, attraverso i luoghi caratteristici della città di Giacomo Leopardi, uno dei più grandi poeti della letteratura italiana, e Beniamino Gigli, noto cantante lirico. Un'esperienza immersiva, autentica e unica nelle tipicità di Recanati, in grado di catapultare i visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città marchigiana. Il primo tour, “Il favoloso ‘800 a Recanati”, guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il secondo percorso “Quattro passi con Beniamino Gigli” permetterà di passeggiare dove è cresciuto il noto tenore, visitando quei posti in cui puntualmente, dopo aver girato il mondo, tornava a trovare gli amici. L’ultimo tour guidato, invece, è “Recanati sotto le stelle”: una vera e propria passeggiata in notturna armati di torce, come ai tempi di Leopardi, per ammirare luoghi, respirare emozioni e scoprire tutti quei dettagli che restano nascosti alla luce del sole. Le visite, condotte da guide esperte e abilitate, permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio. Ciascun tour costa 15 euro a persona (8 euro fino a 19 anni) con l’aggiunta di un extra di 3 euro per le visite in lingua inglese. È possibile acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive collegandosi al sito www.italytolive.it oppure rivolgendosi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it Tour tematici   - Il favoloso '800 a Recanati Quando: 3 - 31 agosto – durata esperienza 1,5 h Partenza: Torre Civica ore 18:00 – Arrivo: Ufficio Iat-tipico.tips ore 19:30 con aperitivo. - Quattro passi con Beniamino Gigli  Quando: 2 – 9 - 16 agosto – durata esperienza 1,5 hPartenza: Museo Villa Colloredo Mels ore 18:00 – Arrivo: Ufficio Iat-tipico.tips ore 20:00 con aperitivo. - Recanati sotto le stelle Quando: tutti i venerdì di agosto – durata esperienza 1,5 hPartenza: Torre Civica ore 21:00 – Arrivo: Ufficio Iat-tipico.tips ore 22:30 con degustazione.   Infinito Recanati Infinito Recanati prevede la creazione di un circuito uniforme tra le risorse culturali, museali e turistiche. Obiettivo generale è quello di promuovere non la singola realtà museale o collezione ma il patrimonio culturale nel suo complesso, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. A tale scopo è stato già creato un circuito museale con biglietto unico che comprende il Polo museale ed espositivo di Villa Colloredo Mels, la Torre Civica, il Museo “Beniamino Gigli”, il Museo Diocesano, la Chiesa di San Vito e, in prospettiva, la futura postazione di accoglienza e informazione nell’area sottostante il Colle dell’Infinito. Per informazioni sul progetto visitare il sito ufficiale www.infinitorecanati.it

31/07/2017 13:48
"La fijastra cittadina" martedì in scena a Santa Maria Apparente

"La fijastra cittadina" martedì in scena a Santa Maria Apparente

Il teatro dialettale è al suo quinto appuntamento dell'estate 2017 Domani primo agosto, al quartiere di Santa Maria Apparente (piazza Papa Giovanni XXIII) di Civitanova, andrà in scena il gruppo teatrale “L'alternativa”, compagnia del teatro dialettale di San Severino Marche, con “La fijastra cittadina”, una commedia in vernacolo di Giuseppe Iori per la regia di Lauro Paciaroni. Lo spettacolo della compagna settempedana, che ha fatto registrare il tutto esaurito nei vari appuntamenti organizzati in Provincia, è la quinta serata della rassegna estiva “Teatro 'mpertindende” organizzata dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Civitanova e dal direttore artistico Luigi Ciucci. Siamo negli anni ’60, in un paesino dell’entroterra maceratese, dove vivono Giulia, vedova, ed i suoi due figli Pietro ed Antonio. Antonio è immerso nei preparativi del suo matrimonio con Maria, ragazza di “città”, mal voluta dalla suocera Giulia che vede in lei la figura di “vergara rivale”. Ogni azione di Giulia è diretta a screditare la ragazza agli occhi di tutti, al fine di mantenere la sua posizione di padrona della casa e della famiglia. Tutto questo fino a quando la dura reazione di Antonio…  Ingresso libero, inizio ore 21,30.

31/07/2017 13:38
Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues: “Il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, canterò per i terremotati”

Mafalda Minnozzi sul palco del San Severino Blues: “Il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, canterò per i terremotati”

Lo aveva già promesso ai terremotati settempedani: “Canterò per voi i nostri dolori e le nostre vittorie”. Mafalda Minnozzi, straordinaria artista internazionale cresciuta a San Severino Marche e trasferitasi negli scorsi anni dall’Italia al Brasile dove è divenuta ambasciatrice della canzone di casa nostra, dal palco del San Severino Blues Festival ha rilanciato la sua idea e quella del suo manager e marito, Marco Bisconti: dare vita a un concerto per i settempedani che, a causa del sisma, hanno perso tutto. Anche la casa di San Severino Marche, che Mafalda condivide con la mamma, è stata dichiarata inagibile. “Vedere tanta gente dal palco della piazzetta di palazzo Servanzi Confidati assiepata per ascoltarmi cantare e aspettarmi alla fine del concerto per salutarmi mi ha emozionato. Restituirò tanto affetto il 26 ottobre, primo anniversario del sisma, tornando a esibirmi dal vivo”, promette la cantante che nelle scorse settimane, al teatro comunale Feronia, ha voluto provare i brani del suo nuovo album che il 21 gennaio 2018 interpreterà dal palco del prestigioso Birdland jazz club di New York dando seguito al progetto Empathia. Dello stesso progetto faceva parte anche il concerto settempedano, inserito nel cartellone della nuova stagione del San Severino Blues Festival. Un concerto a cielo aperto durante il quale l’artista ha deciso di devolvere parte dell’incasso della vendita dei propri cd a favore del locale comitato della Croce Rossa Italiana. Strepitosa come sempre, Mafalda ha interpretato i grandi classici della musica di casa nostra, le musiche di Tenco, di Paolo Conte, Umberto Bindi, Bruno Martino e tanti altri e poi anche le canzoni del nuovo disco “Cool Romantics”. Accanto a lei l’inseparabile chitarrista Paul Ricci e il pianista Art Hirahara, uno dei musicisti più apprezzati dalla stampa specializzata americana. A complimentarsi con Mafalda il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto abbracciarla sostenendo subito la sua idea di tornare ad esibirsi in un concerto dal vivo. A fine serata il lungo applauso delle centinaia di settempedani che sono voluti tornare ad ascoltare il loro idolo ha strappato la promessa: “Tornerò per far sentire la nostra voce”.      

31/07/2017 12:52
La CNA di Macerata presenta “L’arte della Geisha” alla "Notte dell'Opera"

La CNA di Macerata presenta “L’arte della Geisha” alla "Notte dell'Opera"

Giovedì 3 agosto le strade di Macerata si riempiranno dei colori di “Oriente” con la “Notte dell’Opera”, evento apice della programmazione OFF. Già alla sua sesta edizione, la serata porta lo spettacolo in strada e accende le vie principali della città, riempiendo il centro storico con quasi 50mila persone (ingresso libero), secondo il colore Rosso, scelto per l’evento di quest’anno. All’interno della programmazione della “Notte dell’Opera” ci sarà anche la CNA Territoriale di Macerata, con rappresentazione di balli raggaeton su musica classica e dimostrazioni di taichi nei vari palchi allestiti nel centro storico, oltre che con l’iniziativa “L’Arte della Geisha”, che coinvolge professionalità dell’artigianato. Il 3 agosto, infatti, nella piazza di fronte alla chiesa di San Filippo, a partire dalle ore 18 e fino a tarda notte, gli artigiani della CNA di Macerata daranno vita ad una rappresentazione della figura della geisha, caratterizzata da profondi contenuti culturali, oltre che da bellezza ed estrema eleganza. Artigiani del settore benessere e sanità si occuperanno di trucco e parrucco, ci saranno modelle in costume d’epoca e sarà ricreata anche la cerimonia del thè, momento di approfondimento culturale, confronto e riflessione, il tutto all’interno di un’ambientazione studiata ad hoc da professionisti dell’allestimento.   Ecco le aziende che stanno collaborando alla realizzazione di questo progetto: Amodo di Corinna Barboni e Oriola Stafa – costumi Artè restauro e design di Milko Morichetti - tavolo del rito del tè Coseditè di Elvira de Bellis – allestimento rito del tè e tè offerto Daniela Estetica Naturale – trucco Donatella Fogante sculture – gioielli Fabrika Home Solutions – allestimento complessivo Multilingue di Elisa Bolognesi – sponsor Salone glamour di Loretta Genangeli – acconciature Scarpe diem di Zana Spaho – calzature Un soffio d'arte di Cristina Rodica - decorazioni   [Nella piantina della Notte dell’Opera il progetto CNA si trova al punto n.19.]

31/07/2017 12:08
Gigli Opera Festival: rivisitazione di Villa InCanto per la "Tosca" di Puccini

Gigli Opera Festival: rivisitazione di Villa InCanto per la "Tosca" di Puccini

Mercoledì 2 agosto nel quattrocentesco cortile di Palazzo Venieri di Recanati andrà in scena la “Tosca” di Giacomo Puccini con una rivisitazione di Villa InCanto per il Gigli Opera Festival. Grande attesa per la performance del noto tenore Piero Giuliacci nei panni del pittore Cavaradossi che dopo aver interpretato questo ruolo nei più prestigiosi teatri del mondo viene a celebrare il grande tenore recanatese“Beniamino Gigli”. A fianco a lui la bellissima e giovane leccese Maria Luisa Lattante che sarà la gelosa Tosca, voce sicura e svettante che ha già interpretato più volte questo ruolo con grande successo, toccherà invece al fabrianese Ferruccio Finetti, voce scura e potente, il ruolo del crudele Barone Scarpia, baritono artisticamente nato fra le fila di Villa InCanto prossimamente impegnato nel ruolo di Escamillo in tournée con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Piena la soddisfazione del Maestro Riccardo Serenelli creatore del format Villa InCanto “ il tutto esaurito dell’esordio ci conferma che il format Villa InCanto è vincente…”. “Recanati vuole celebrare con la musica il suo Beniamino” dice l’assessore Rita Soccio “questo è l’inizio di un cammino che vede già una grande crescita di pubblico in special modo fra i giovani che potranno conoscere questo grande artista orgoglio della città di Recanati”. Spetterà alla Dott.ssa Chiarenza Gentili Mattioli raccontare la storia della prestigiosa location dal cui balcone è possibile ammirare un meraviglioso panorama marchigiano. All’insegna del coinvolgimento di tutti i sensi gli ospiti saranno avvolti dalle fragranze olfattive di Danhera nell’ambiente abbellito da Mamamour, si potranno gustare i vini della cantina Conti degli Azzoni, l’olio Poldo, le prelibatezze di Stachys e Si.Gi. Una notte di sogno sotto le stelle. Per info e prenotazioni tel 3492976471, per acquistare i biglietti www.liveticket.it/villaincanto

31/07/2017 12:04
Mind festival, stasera a Montecosaro in esclusiva regionale gli Afterhours

Mind festival, stasera a Montecosaro in esclusiva regionale gli Afterhours

Una serata ad altissima intensità quella regalata dagli Aprés La Classe ieri sera (30 luglio) al numeroso pubblico del Mind Festival di Montecosaro. La band il cui percorso musicale, fatto di sei album in studio, è un viaggio attraverso i suoni etnici salentini, mixati con ritmiche patchanka, che sfociano nel roots e ritmi latini nei testi più solari e spensierati del combo salentino ha divertito tutti con ritmi intensi e una grande energia che ha letteralmente mandato in visibilio i tanti spettatori. Intanto questa sera un vero e proprio evento da non perdere chiuderà l’edizione del Mind Festival. La band di Manuel Agnelli, gli Afterhours in esclusiva regionale calcherà il palco dello stadio di Montecosaro. Una delle più grandi band alternative rock italiane che a 30 anni di storia festeggia il traguardo raggiunto con un grandissimo tour, iniziato quest’inverno e che ha fatto registrare il tutto esaurito nei più grandi club dello stivale. Un concerto imperdibile per chiudere anche quest’anno il più grande festival musicale ad ingresso gratuito della regione. Fondamentale anche in questa edizione la collaborazione e il supporto di Ercan, Officine 21, Siman, Fac GB, Vittorazi, IPM, Mattia Capezzani, Beltion, Korh, Montarbo, Taverna 41, un mondo imprenditoriale attento all’aspetto culturale e sociale che smuove il Mind Festival e il suo staff. Tutte le info su www.mindfestival.it

31/07/2017 11:48
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