Aggiornato alle: 17:00 Lunedì, 5 Maggio 2025 poche nuvole (MC)
Cultura Civitanova Marche

Futura Festival chiude la quinta edizione con ospiti illustri: il regista Veronesi e l'attore Colangeli

Futura Festival chiude la quinta edizione con ospiti illustri: il regista Veronesi e l'attore Colangeli

Sabato 29 luglio e domenica 30 si sono svolte le ultime due serate di Futura Festival. La bella kermesse ha salutato Civitanova Alta con grande affluenza di pubblico e ospiti d’eccezione. Dall’astrofisica Patrizia Caraveo al linguista Massimo Arcangeli, da Matteo Nucci finalista del premio Strega all’etnologo e antropologo Marc Augé. Per chiudere con il godibilissimo sipario di Stefano Guerrera autore di “Se i quadri potessero parlare” che ha intrattenuto, domenica sera, il pubblico di piazza della Libertà con Rasori e Zoccheddu di Lercio.it ne “La notte delle bufale”.

Questi solo alcuni dei nomi. Special guest sono stati il regista Giovanni Veronesi durante la serata del 29 e l’attore Giorgio Colangeli con un recital sulle poesie di Giacomo Leopardi alle 22,30 di domenica. Giovanni Veronesi è conosciuto al grande pubblico per le sue commedie che c’hanno accompagnato dagli anni ’90 ad oggi. Il Barbiere di Rio, Viola bacia tutti, Manuale d’amore 1,2 e 3, Italians, L’Ultima ruota del carro e tanti altri, per arrivare all’ultimo Non è un paese per giovani che porta lo stesso titolo di una sua trasmissione radiofonica da tre anni grande successo su Radio 2. Al regista pratese appartengono le sceneggiature di pellicole che hanno sbancato al botteghino. Pensiamo a tutti i film di Pieraccioni tra cui I Laureati, Il Ciclone, Fuochi d’artificio, Il Paradiso all’improvviso, Ti amo in tutte le lingue del mondo, solo per citarne alcuni. Ha scritto le sceneggiature dei film di Francesco Nuti, delle commedie di Massimo Ceccherini nonché di C’era un cinese in coma, bella pellicola di Carlo Verdone.

Ad intervistarlo -Italo Moscati, scrittore, giornalista, autore tv, vicedirettore di Rai Educational, che definisce i suoi film non di semplice intrattenimento, ma come dei veri racconti di costume. Il regista, sul palco di Futura, è un fiume in piena e diverte il pubblico raccontando e mimando tanti aneddoti di vita che sono spesso diventati scene dei suoi film. Il suo incubo di non voler fare l’architetto come il papà che era costretto a mettere il suo talento a servizio di ricchi viziati dalle richieste bizzarre, come quella di commissionare la realizzazione di un caminetto nella stanza da bagno. Poi l’incontro, da giovanissimo, con Pupi Avati che travisò la sua richiesta di voler suonare il clarinetto con lui e gli diede una parte in Una Gita scolastica, bellissimo film dell’83. Fino ai suoi rapporti con i produttori di cui gli fa domanda Moscati. Anche questa è occasione per un divertente episodio: “Premetto di non aver mai ricevuto pressioni per inserire un attore o un’attrice in un mio film. Ci fu una sola occasione. Mi chiesero di far fare una posa (un solo giorno di lavoro) alla figlia di un banchiere che aveva contribuito alla produzione del mio film Per amore solo per amore. La ragazza aveva una forte cadenza piemontese che mi spinse a tagliare la scena, ma dimenticai di averlo fatto. Durante la prima del film, scorgendo il banchiere in prima fila, rammentai di aver tagliato la scena di sua figlia ed io e il produttore De Laurentis, che mi rimproverò per questo, ci dileguammo come due topi approfittando del buio in sala”. Il regista, protagonista a Futura per la rubrica “Il cinema italiano: smarrito?” ha ribadito che il nostro cinema sta soffrendo molto e che il metodo per risollevarne le sorti, a suo avviso, dovrebbe consistere nella possibilità di fruire dei film in uscita su tutte le piattaforme, quindi anche comodamente da casa, ad un costo di soli 3 euro.

Giovanni Veronesi reputa il buon artista come colui che deve guardare la propria realtà e restituirla al pubblico. Cosa che ha reso magnificamente l’attore Giorgio Colangeli sul palco del teatro Annibal Caro ieri sera, regalando al pubblico grandi emozioni con la sua interpretazione delle poesie del poeta Giacomo Leopardi. Attore dalla lunga e intensa carriera, premiato con un Nastro d’argento per La Cena di Scola e col David di Donatello per L’Aria Salata del regista Angelini. Giorgio Colangeli ha lavorato in quasi cinquanta film per il grande schermo tra cui Pasolini, un delitto italiano, L’Amico di famiglia e il Divo del premio Oscar Sorrentino, La Doppia ora, 20 Sigarette e molti altri.  Ha recitato in 24 film per la tv di cui ricordiamo Il Delitto di via Poma, Il Mostro di Firenze, Braccialetti Rossi, Tutto può succedere. 11 i cortometraggi che l’hanno visto protagonista. Numeri importanti, così come quelli del conteggio della metrica leopardiana (endecasillabi e settenari) che ci spiega l’attore prima di interpretare le poesie del grande poeta di Recanati. Colangeli ci fa una premessa di metodo, cioè di come si legga la poesia di Leopardi, in una sorta di lectio magistralis: “A Leopardi è come se il sonetto andasse stretto, i suoi sono endecasillabi liberi e non c’è rima a cui debba essere soggiogato. Fa questo perché vuole lasciar scorrere il sentimento più intimo. La rima non si rimpiange perché c’è una tale padronanza di linguaggio e una musicalità tipica solo dei grandi compositori che non hanno bisogno di spartito” dice l’attore. E così prendono forma tramite l’intensità della sua voce e della sua coinvolgente interpretazione i versi de L’Infinito, A Silvia, Il Passero Solitario, Ultimo Canto di Saffo (canzone filosofica), La Sera del dì di festa, Alla Luna, Le Ricordanze, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La Quiete dopo la tempesta, Il Sabato del villaggio, A se stesso e il pubblico applaude commosso e pervaso da quegli stessi sentimenti che Leopardi cantava nelle sue opere.

(di Raffaella D'Adderio)

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni