Tolentino

Auto con una giovane mamma di Tolentino al volante sbanda e si ribalta in superstrada

Auto con una giovane mamma di Tolentino al volante sbanda e si ribalta in superstrada

Brutto incidente questo pomeriggio lungo la superstrada 77, all'altezza del Castello della Rancia di Tolentino. Una giovane donna di Tolentino alla guida di una Fiat Panda, per cause in corso di accertamento, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo che viaggiava in direzione monti. L'auto prima ha sbandato e poi si è ribaltata finendo la sua corsa in mezzo alla carreggiata.Subito sono scattati i soccorsi, allertati dagli altri automobilisti che avevano assistito alla scena, e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportare la giovane mamma in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi. 

10/08/2016 13:14
In auto con undici chili di "maria": manette ai polsi di due albanesi

In auto con undici chili di "maria": manette ai polsi di due albanesi

Due persone sono finite in manette la notte scorsa, dopo un'operazione dei carabinieri della Compagnia di Tolentino finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droga.Sono stati arrestati due cittadini albanesi, A.T., 36 anni, residente in Abruzzo, e D.G., formalmente residente ancora in Albania, trovati in possesso di oltre dieci chili di marijuana. I due sono stati intercettati dai militari della Compagnia tolentinate e dai colleghi della sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Macerata, all'altezza della frazione Berta di San Severino, mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Croma condotta da A.T., al cui fianco sedeva il connazionale.All'interno dell'auto, in particolare nel bagagliaio, sono stati trovati dieci panetti di marijuana, perfettamente confezionati per complessivi 10,750 chili di droga. Lo stupefacente è stato sequestrato, così come il veicolo. Le successive perquisizioni domiciliari hanno dato esito negativo. I due si trovano ora in carcere a Camerino a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.

09/08/2016 11:23
Terremoto in Forza Italia a Tolentino: si dimette Lombardelli

Terremoto in Forza Italia a Tolentino: si dimette Lombardelli

Roberto Lombardelli non è più il coordinatore comunale di Forza Italia a Tolentino. La comunicazione ufficiale è arrivata dalla pagina Facebook "Forza Italia Tolentino" con un messaggio firmato dallo stesso Lombardelli che annuncia e motiva le sue dimissioni dall'incarico.Durissimo l'affondo verso il sindaco Giuseppe Pezzanesi e verso i vertici regionali del suo partito, accusati di non aver difeso le posizioni sue e del consigliere comunale Carmelo Ceselli."Questa pagina non viene più aggiornata in quanto il coordinatore comunale, gestore della stessa, si è dimesso dall'incarico. Nei prossimi giorni verrà definitivamente eliminata. Ringrazio tutti coloro che per due anni mi sono stati vicini. Le motivazioni delle mie dimissioni sono solo di natura politica. Non volendo creare quindi ulteriori polemiche, essendo un 'forzista' convinto e non per "necessità" o "interessi personali" ho reputato opportuno lasciare ad altri il ruolo che mi era stato affidato. Ringrazio in modo particolare il consigliere comunale Carmelo Ceselli per quanto fatto per il partito e per me. Confermo che quanto dichiarato dallo stesso è l'esatta verità di quanto accaduto, che il sindaco ha mentito stilando un comunicato falso e diffamatorio nei confronti del signor Ceselli ed indirettamente anche verso di me. Pertanto alla luce di quanto sopra, non avendo più la minima fiducia in una persona votata da tutti noi che per tre anni non ha avuto il minimo rispetto per il partito che ha contribuito in maniera determinante alla sua vittoria e che ha tradito passando al partito di Alfano, insieme ad altri su cui è inutile esprimere ogni giudizio, anche in mancanza di una netta e chiara presa di posizione da parte dei vertici regionali di Forza Italia a tutela del sottoscritto e del consigliere Ceselli ingiustamente accusati di essere "caimani in cerca di incarichi", parole del sindaco che aggiunge tra l'altro che Trombetta, uscito da tre anni dal partito, rappresenta in consiglio comunale "degnamente Forza Italia", ulteriore bugia e disprezzo verso di noi, preciso che nè io nè il consigliere Ceselli abbiamo mai chiesto nulla al sindaco. Il sindaco per ben due volte ci ha offerto un assessorato motivandolo con la scarsa fiducia nelle persone al momento titolari delle deleghe, salvo poi rimangiarsi il tutto e negando categoricamente. Alla luce di tutto questo ed anche di altre situazioni avvenute preferisco lasciare ogni impegno politico. Tolentino, secondo me, merita un sindaco migliore e mi auguro che a maggio 2017 il centrodestra sia in grado di presentare un uomo di altro spessore con capacità, onestà, rispetto verso se stesso e verso gli altri superiore a Pezzanesi. Saluto tutti scusandomi se vi ho annoiato, avrei molte altre cose da dire ma preferisco chiudere qui. Buone ferie. Lombardelli Roberto, amministratore della pagina ed ex coordinatore comunale di Forza Italia Tolentino".

09/08/2016 10:32
La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".  

08/08/2016 14:04
Migranti impegnati in lavori socialmente utili: convenzione fra Prefettura, Gus e Comune di Tolentino

Migranti impegnati in lavori socialmente utili: convenzione fra Prefettura, Gus e Comune di Tolentino

I migranti impegnati in attività di volontariato a favore della comunità locale. E' questo il senso della convenzione che Prefettura, Gus e Comune di Tolentino si apprestano a sottoscrivere per poter permettere ai migranti ospitati di poter svolgere attività di volontariato a favore della comunità locale per rendersi utili ed allacciare corrette relazioni con il tessuto sociale di Tolentino.La convenzione che sarà stipulata con la Prefettura di Macerata è propedeutica all’accordo con il Gus e stabilisce che nel quadro dei principi di leale collaborazione tra Stato e sistema delle autonomie e di cooperazione interistituzionale si intende promuovere ogni opportuna iniziativa per garantire processi di sinergia istituzionale che assicurino la valorizzazione dei territori e la risoluzione delle problematiche a più alto impatto sociale.L’Amministrazione comunale di Tolentino, interessata dalla presenza dei cittadini stranieri, ha espresso l'intenzione di individuare servizi ed attività utili alla collettività e realizzabili attraverso attività di volontariato; Prefettura e Comune di Tolentino concordano sul valore strategico rivestito dalle azioni concrete di integrazione sul territorio finalizzate a promuovere la conoscenza reciproca e che consentano quindi, al territorio ospitante, di conoscere direttamente le vicende umane, politiche e geografiche delle persone ospitate. Le attività cui possono essere impegnati i richiedenti protezione internazionale debbono inserirsi nel contesto degli interventi di carattere culturale, sportivo, educativo, ambientale, di protezione civile, di servizio alla collettività e di inserimento sociale che li facciano sentire partecipi della realtà locale che li ospita.Al Comune di Tolentino spetta il compito di istituire il tavolo tecnico di coordinamento che provvede al monitoraggio della presente intesa, al confronto e allo scambio di informazioni, nonché alla promozione di strategie di intervento congiunte e di buone prassi mentre gli enti gestori dei progetti di accoglienza per richiedenti protezione internazionale di Tolentino avranno cura di diffondere, ai beneficiari dell’accoglienza, la cultura della partecipazione attiva attraverso: l’orientamento e l’accompagnamento alle attività di integrazione sociale; l’individuazione di percorsi formativi/informativi sul volontariato oltre alla fornitura dell’eventuale strumentazione, attrezzature e dispositivi di protezione individuale per l'esercizio delle attività al fine di ridurre al minimo i rischi per la propria e per l'altrui incolumità e della copertura assicurativa.Nella convenzione che sarà sottoscritta con il Gus si precisa che l'Amministrazione comunale ritiene importante sostenere il coinvolgimento degli immigrati, ospitati con i programmi di accoglienza temporanea, nella vita della comunità cittadina e che lo svolgimento di attività socialmente utili potrebbe generare un duplice beneficio, creando da un lato un'occasione per i cittadini stranieri per sentirsi valorizzati e realmente integrati nel tessuto sociale e dell'altro un contesto positivo di prevenzione rispetto allo sviluppo di eventuali tensioni o fenomeni di intolleranza. L'Amministrazione comunale ritiene anche importante valorizzare la grande risorsa umanitaria e culturale rappresentata dai migranti, contemplando all'interno delle "attività socialmente utili" anche la realizzazione di percorsi e occasioni di scambio, Incontro, condivisione e solidarietàL'Amministrazione Comunale di Tolentino intende promuovere, nell'ambito del proprio territorio, la cura del verde pubblico e di alcuni spazi verdi di proprietà pubblica come le aiuole lungo le strade, i giardini pubblici, il cimitero; piccola manutenzione del patrimonio comunale tramite anche l'utilizzo di piccole attrezzature di proprietà dell'Ente; piccoli lavori di manutenzione stradale; partecipazione a incontri di conoscenza con la cittadinanza; partecipazione a laboratori di lingua; partecipazione ad attività di promozione culturale e per un'economia solidale; partecipazione a percorsi educativi presso i luoghi di crescita dei bambini e dei giovani (scuole, ludoteca, centro aggregazione giovanile, biblioteca..); partecipazione ad iniziative organizzate o patrocinate  dall'Ente a  favore dell'integrazione sociale e dell'accoglienza. La durata massima delle attività per ogni volontario non deve superare le 20 ore settimanali.L'adesione del cittadino straniero è libera, volontaria e gratuita e comporta l'impegno, sottoscritto con un "Patto di volontariato", a  svolgere una o più attività, individuali o di gruppo, in relazione alle modalità organizzative individuate in accordo tra Comune ed Ente gestore. Per la realizzazione delle attività volontarie di pubblica utilità convenzionate, il Comune cura la formazione-azione dei migranti coinvolti e indica le modalità di utilizzo delle attrezzature con l'ausilio  di  mediatori linguistici messi a disposizione dal GUS "Guido Puletti". Sarà cura dell'Amministrazione destinare tutor per l'affiancamento con personale interno. L'Associazione GUS fornisce ai volontari i dispositivi necessari.

08/08/2016 12:13
Contrada Vaglie in ginocchio dopo i temporali: chiesto lo stato di calamità naturale

Contrada Vaglie in ginocchio dopo i temporali: chiesto lo stato di calamità naturale

Sembravano scene del tipo che spesso vediamo sui telegiornali e che ci appaiono lontane anni luce da noi. La zona a nord di viale Bruno Buozzi a Tolentino in ginocchio dopo le fortissime piogge di stamattina. Cantine allagate e il contenuto da buttare, macchine che galleggiavano nell'acqua, danni enormi, tanto da pensare alla richiesta dello stato di calamità naturale.Quella di contrada Vaglie è stata la zona più colpita dal maltempo: in altri punti sensibili della città non si sono registrati danni particolari. Lì, invece, evidentemente qualcosa è andato storto all'altezza del fosso Vaglie che potrebbe aver tracimato e causato l'inferno.Il presidente del comitato di quartiere Marco Mancini non fa sconti e chiede che vengano accertate le responsabilità."A nome di tutto il Consiglio di Quartiere esprimo la mia solidarietà, affetto e vicinanza alle famiglie e alle persone coinvolte nel nubifragio di oggi. Sono situazioni che non dovrebbero accadere" scrive Mancini sulla pagina Facebook del quartiere "ma che purtroppo spesso si verificano. Non posso esimermi dallo scrivere quello che in questo momento è il mio stato d'animo di profonda amarezza e rabbia per quanto accaduto e vorrei esternare il mio pensiero personale che so può essere impopolare o dare fastidio a qualcuno ma che sento comunque il dovere di esternare. Il nostro quartiere è posizionato sotto alla collina e sistematicamente quando c'è un temporale un pò più forte del solito le strade si trasformano in fiumi di acqua e fango e poi puntualmente si deve intervenire "dopo " come nel caso della strada della vecchia Bura che periodicamente trascina a valle lungo via Gentiloni fino a via Forlanini e viale Buozzi ingenti quantità di fango e ghiaia. Si parlerà di calamità naturale come è giusto che sia, ma una riflessione vorrei farla. Siamo sicuri che non ci siano responsabilità di qualcuno? Non voglio accusare o gettare la croce addosso ad alcuno, istituzioni, privati cittadini o ASSM ma mi sembra evidente, e le prove stanno nei fatti che si sono verificati, che alcune situazioni non del tutto nella norma si sono verificate e sono alquanto evidenti. E' chiaro che si è trattato di una precipitazione piovosa al di sopra della norma che ha rovesciato a Tolentino una quantità d'acqua notevole in poco tempo tale da poter, senza ombra di dubbio, far scattare le procedure necessarie in tema di "Calamità Naturale". E' altrettanto evidente che a monte della zona alcuni terreni sono abbandonati e incolti, privi di sistemi di raccolta e convogliamento delle acque, come altresi c'è la presenza di un terreno arato di recente senza che siano stati predisposti idonei fossi di convogliamento delle acque piovane come previsto dalla legge. Nella zona inoltre è risultato malfunzionante e otturato un tombino che avrebbe dovuto raccogliere le acque. Le caditoie stradali sono risultate otturate e/o rese inefficaci dalla presenza di erba tagliata di recente e lasciata sulle scarpate della strada. Concludo la mia riflessione con un interrogativo che spero troverà quanto prima una risposta. CHI PAGHERA' E QUANDO i danni di quanto accaduto? Spero che non si riconduca solamente il tutto alla "calamità naturale" ma che chi ha delle responsabilità venga chiamato a rispondere personalmente. Spero che l'Amministrazione Comunale faccia quanto prima quanto di sua competenza e aiuti e tuteli gli interessi di quanti sono stati danneggiati chiedendo lo "Stato di calamità naturale" e nello stesso tempo apra un'inchiesta al fine di individuare eventuali responsabilità che nel caso vengano trovate portino ad una procedura di risarcimento dei danni".

06/08/2016 18:07
Tolentino, quattro nuovi agenti per il periodo estivo

Tolentino, quattro nuovi agenti per il periodo estivo

L’Amministrazione comunale, con l’intento di garantire la sicurezza dei cittadini, sia sul fronte del traffico veicolare che su quello più in generale del rispetto delle norme e per prevenire qualsiasi atto delittuoso come ad esempio, furti, rapine e truffe, ha provveduto ad assumente per i mesi estivi, quattro nuovi agenti che già hanno preso servizio e che affiancheranno quelli che fanno parte del corpo della Polizia Locale.Il comandante David Rocchetti ricorda che con questi nuovi innesti gli agenti salgono a quindici e quindi consentono una maggiore presenza sul territorio, anche nelle ore notturne, con l’intento di vigilare ma anche di essere di ausilio per tutti i cittadini. Del resto gli ambiti di competenza della Polizia Locale spaziano dalla viabilità ai controlli sui cantieri, ordinanze e regolamenti comunali, mercato settimanale e fiere, commercio, solo per citarne alcuni.I nuovi agenti sono Rachele Ciccioli, Maurizio Iacopini, Eleonora Rastelli, Tatiana Venanzi.L’Assessore Giovanni Gabrielli ha sottolineato che, visti i tanti pensionamenti degli ultimi due anni con l’organico sceso a 11 unità, con queste assunzioni, seppur a tempo determinato, riusciamo a ricomporre e ristrutturare la dotazione del personale della nostra Polizia Locale e a riportare a livelli accettabili il numero degli agenti. Faccio, congiuntamente al Sindaco Pezzanesi ed a tutta l’Amministrazione comunale, ai neo assunti, i miei migliori auguri di buon lavoro, certo che sapranno essere utili alla Città e al mantenimento dei più alti livelli di sicurezza, insieme ai loro colleghi e al Comandante Rocchetti.

05/08/2016 13:54
Al Castello della Rancia la quarta edizione di Biumor

Al Castello della Rancia la quarta edizione di Biumor

Dal 25 al 28 agosto torna a Tolentino la quarta edizione di BIUMOR, il primo festival italiano dedicato alla Filosofia dell’Umorismo, organizzato da Popsophia in collaborazione con la Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino. Negli splendidi spazi del Castello della Rancia, intellettuali e artisti di fama internazionale porteranno avanti il dibattito culturale sulla capacità tutta umana del riso attraverso l’analisi dei prodotti culturali di massa, dalla sit-com ai film, dai social network alle canzonette.“Con questa edizione osiamo ulteriori sperimentazioni. Tre nuovi spettacoli filosofico-musicali in cui le canzoni del nostro gruppo si mescoleranno alle riflessioni dei filosofi. Biumor è una sovversione del normale modo di fare filosofia, è un laboratorio di creatività dove gli ospiti non fanno la solita conferenza, ma si tolgono la maschera dell’accademico e diventano filosofi performer. La filosofia contemporanea, insomma, deve unire eroismo e follia per intraprendere nuove strade: per questo dedichiamo il festival al folle eroe del Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, nel quattrocentesimo anno della sua morte” ha dichiarato Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia.Si parte giovedì 25 agosto con l’inaugurazione della mostra TOULOUSE-LAUTREC A LE RIRE: le illustrazioni del geniale artista della Belle époque sul grande giornale satirico francese. Saranno esposti negli spazi del Castello – in collaborazione con il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi – i numeri del giornale “Le Rire” con le litografie dell’artista, nonché ingrandimenti delle illustrazioni per permettere di godere appieno la grande arte di Henri de Toulouse- Lautrec, uno degli artisti post-impressionisti più amati dal pubblico, geniale innovatore della pittura e della grafica di fine Ottocento.Da venerdì 26 a domenica 28 agosto, a partire dalle 17.00 fino a notte inoltrata, rassegne, dibattiti e spettacoli, con il contributo di affermati intellettuali e giovani filosofi e artisti come Monia Andreani, Francesca Boccuni, Umberto Curi, Giulio Giorello, Massimo Donà, Roberto Mordacci, Salvatore Patriarca, Alessandro Valori, Luca Vecchi, Marcello Veneziani. L’ospite d’onore di quest’anno sarà lo scrittore Stefano Benni, che farà divertire e riflettere il pubblico con un “Dialogo sull’umorismo” insieme a Umberto Curi sabato 27 agosto alle 18.00.Poi sarà il turno dei tanti incontri e laboratori che animeranno le stanze del Castello fino ai PHILOSHOW delle 21.30: dal romanticismo di Lucio Battisti al rock di Mick Jagger, dalle ballate malinconiche di Fabrizio de André ai ritmi zigani di Vinicio Capossela, gli spettacoli filosofico-musicali ideati da Lucrezia Ercoli, con la regia di Marco Bragaglia e Riccardo Minnucci, le letture di Pamela Olivieri e le straordinarie performance della nuova band di Popsophia FACTORY saranno la vera sorpresa di questa edizione.Tra le novità anche la rassegna COMICS&GAMES delle 17.00, dedicata a cartoni animati, fumetti, manga e anime: dalla nostalgica passione per Lady Oscar alla mania del momento per Pokemon Go. Mentre da venerdì a domenica, alle 23.30, Luca Vecchi dei The Pills coordinerà una vera e propria Master Class aperta a tutti dedicata alla “Comicità 2.0”.Entusiasti anche il sindaco Giuseppe Pezzanesi e Alessandro Massi, Delegato alla Cultura del Comune di Tolentino: “Con molta soddisfazione presentiamo questa quarta edizione di BIUMOR, uno dei più grandi risultati di questa amministrazione. Popsophia è il più importante festival delle Marche, ed è una fortuna averlo a Tolentino. La location apre all’Italia e all’Europa lo scenario culturale del nostro territorio.  Far divertire così tante persone attraverso la filosofia non è da tutti.” L’evento vedrà anche la preziosa collaborazione dei ragazzi del Liceo Filelfo di Tolentino, protagonisti di uno spettacolo dedicato alla satira classica il 28 agosto alle 18, il Miles Gloriosus di Plauto.Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

05/08/2016 12:54
Classifica italiana dei redditi: Macerata prima in provincia e terza nelle Marche

Classifica italiana dei redditi: Macerata prima in provincia e terza nelle Marche

Cresce nel 2015 il reddito dichiarato al fisco a Macerata città di quasi un punto percentuale, dati fiscali 2014, attestandosi di media a 20.052,20 euro. La città si colloca alla posizione n. 1.175 su gli oltre 8mila Comuni italiani, terzo posto a livello regionale dopo Ancona e Numana. In soli sette Comuni della provincia, si registra una variazione negativa. La media nazionale è di circa 15mila euro.Resa nota nella giornata di oggi la graduatoria dei redditi dichiarati al fisco italiano nell'anno 2014. A stilare la classica il Sole 24 Ore. Tutto sommato, Macerata e provincia si difendono.Nel derby fra le città capoluogo delle Marche svetta Ancona che si colloca alla 613° posizione complessiva con i suoi 21.298,89 euro di media dichiarati al fisco italiano (+0,7%), segue per l'appunto Macerata posizione n. 1.175, redditi medi dichiarati pari a 20.052,20 (+0,9%); Pesaro: 1347° in classifica con 19.793,47 euro (+0,4), mentre Urbino 2.276° in classica con 18.652,16 (+1,3%); Ascoli Piceno che occupa la posizione n. 2.219 con 18.720,00 euro dichiarati di media (+0,6%), chiude Fermo 3.521° in graduatoria (superata anche da Porto San Giorgio) 17.244,37 di euro medi dichiarati (2%). Tutti, comunque, si attestano sopra la media nazionale.Passando in disamina la graduatoria, solo per quel che riguarda Macerata e provincia, si nota come siano solo sette i Comuni con variazioni negative rispetto al 2013. Tonfo ad Acquacanina: posizione n. 6.521, 13.001,56 euro di reddito medio dichiarato, ben l'8,7% in meno; seguita da Fiordimonte: posizione n. 5.914, reddito pari a 13.995,27, - 2,7%; Monte Cavallo: posizione n. 6.340, reddito pari a 13.304,97, -1,9%; Porto Recanati: posizione n. 3.402, reddito pari a 17.377,31, -1,8%; Camporotondo del Fiastrone: posizione n. 5.384, reddito medio pari a 14.867,57, -1%; Fiuminata: posizione in classifica n. 4.617, reddito medio pari a 15.929,00 euro, -0,3%; Camerino: posizione n. 1.284, reddito medio pari a 19.895,18, -0,1%),che comunque risulta essere il secondo comune più ricco in Provincia.I comuni in cui, invece, con la crescita di reddito medio dichiarato maggiore per l'anno 2014, sono: Bolognola, posizione n. 5.796, reddito medio pari a 14.179,71, un balzo dell'8,2%; Fiastra, posizione n. 5606, reddito medio pari a 14.506,92, +6,3%; i tre comuni di Appignano, Serrapetrona e Monte San Martino con crescite intorno ai 5 punti percentuali.C'è anche un comune, precisamente quello di Visso, dove non si è registrata alcuna variazione percentuale di reddito dal 2013 al 2014: posizione in graduatoria la n. 5.111, con un reddito medio pari a 15.274,17.Un ultimo dato da rimarcare è la top ten provinciale: Macerata e Camerino, prima e seconda, si attestano entro i 2mila comuni italiani più ricchi; Sefro e Civitanova Marche, 3° e 4° in Provincia, occupano rispettivamente le posizioni n. 2534 e n. 2.981, con redditi pari a 18.331,81 (+4%) e 17.822,94 (+2,4%); Recanati: posizione n. 3.001, reddito medio pari a 17.812, 99, +1,3%; Porto Recanati; Pioraco: posizione n. 3.537, redditi medi pari a 17.223,46, +2,7%; Tolentino: posizione n. 3.853, redditi medi pari a 16.859,59, +1,7%; Castelraimondo: posizione n. 3.884, redditi medi pari a 16.817,92, +1,5%; Muccia: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.755,23, + 1%, con quest'ultima che è incalzata da vicinissimo da Matelica, undicesima, ma pronta al sorpasso: posizione n. 3.943, con redditi medi pari a 16.738,93, +1,4%.La graduatoria italiana, regionale e provinciale, può essere consultata sul sito de Il Sole 24 ore.

04/08/2016 12:01
Un Tolentino travolgente batte un Matelica spento

Un Tolentino travolgente batte un Matelica spento

Nella prima uscita stagionale il Tolentino del nuovo allenatore Paolo Passarini si presenta davanti al pubblico amico nel migliore dei modi sconfiggendo per 3 a 1, il blasonato Matelica, formazione si serie D guidata dall’ex Aldo Clementi. A parte il risultato che di questi tempi conta veramente poco, il Tolentino ha fatto una buonissima impressione al cospetto di una delle formazione che saranno tra le protagoniste del nuovo campionato di serie D. Nel corso dei novanta minuti si è visto un Tolentino più brillante, rispetto al Matelica tanto che al termine della partita mister Clementi non si è nascosto ma ha tenuto a precisare che il lavoro da fare per la sua squadra è ancora molto.Poche nel primo tempo le occasioni da rete, Il Matelica ci ha provato con due punizioni di Degano terminate sul fondo, e con un palo di Esposito al 36’;  il Tolentino con un incursione di Mongiello la cui conclusione è terminata alta e con tiro di Adami dal limite parato in due tempi da Alunni al 38’. Ad inizio ripresa sono iniziate le sostituzioni e nel corso del secondo tempo i due tecnici hanno utilizzato tutti i giocatori a disposizione.Al 49’ Tolentino in vantaggio. Errore difensivo del Matelica, ne approfitta Ripa (subentrato ad Adami) che si presenta solo in area e batte Alunni in uscita. Al 55’ Degano trova il pareggio direttamente su calcio di punizione. Al 70’ azione di contropiede della squadra cremisi con Rozzi che ricevuto il pallone lo rimette subito a centro area  dove trova Pronto Ripa che anticipa il suo diretto avversario a porta di nuovo in vantaggio la sua squadra. e. Al 72’ Matelica vicina al pareggio con Ilari che colpisce il palo, Al 79’ terzo gol del Tolentino, autore Gobbi al termine di un’azione personale.TOLENTINO: Palmieri, Palazzetti, Ruggeri, Strano, Eramo, Nicolosi, Senigagliesi,Romagnoli, Adami,Mercuri, Mongiello. A disposizione: Natali, Gobbi, Colonnelli, Mariani, Eleonori, Corpetti, Rozzi, Castelli, Tizi, Nunzi, Ripa, Mandorlini All. Passarini.MATELICA: Alunni, Candolfi, Bartolini, Perfetti, Gilardi, Di Maio, Baldinini, Degano, Galli. Esposito, D’Orazio.  A disposizione: Rivosecchi, Frinconi, Dano, Borgesde, Lispi, Lasku, Ilari, Cottini, Pera, Truppo, Lacchè. All. Clementi.ARBITRO: Diomedi di Macerata.RETI: 49’  e 75’ Ripa, 55’ Degano Al 79’ Gobbi

04/08/2016 09:46
Ancora una tentata truffa ai danni di un'anziana a Tolentino

Ancora una tentata truffa ai danni di un'anziana a Tolentino

Nuovo tentativo di truffa ai danni di un'anziana questa mattina in viale Buozzi a Tolentino. La vittima designata, fra l'altro, è la mamma di un componente del gruppo del Controllo del Vicinato del quartiere.Un uomo di mezza età, distinto e ben vestito, che si sposta a bordo di un'auto nera di grossa cilindrata,  ha avvicinato la signora lungo viale Buozzi e ha cercato di truffare l'anziana. Le ha detto di essere un amico del figlio e di avere un credito di oltre 1000 euro derivante dalla vendita di un computer. Ovviamente il figlio della sfortunata signora era all'oscuro di tutto. Il truffatore ha insistito, facendo presente all'anziana che il figlio si vergognava molto di questo debito. La donna sulle prime ha tentennato e a non farla cadere subito in trappola, probabilmente, è stato il fatto di non avere con sè il denaro contante. Allora, il truffatore si è proposto per accompagnarla a casa a prendere i soldi, ma quando la signora stava per salire sull'auto dell'uomo, ha compreso che si trattava di una truffa ed è riuscita ad allontanarsi.Il fatto è stato segnalato alle autorità competenti. Sempre a proposito di Controllo del Vicinato, da domani saranno installati anche i cartelli che indicano la zona sorvegliata.

03/08/2016 18:01
Commozione al torneo per ricordare Manuel ad un anno dalla scomparsa

Commozione al torneo per ricordare Manuel ad un anno dalla scomparsa

Si è svolto lo scorso lunedì 1 agosto presso il campo di calcio a 5 di viale Benadduci a Tolentino il primo Memorial “Manuel For Ever”, organizzato dalle Cantine Riunite Calcio a 5 per ricordare Manuel Albani, prematuramente scomparso nel luglio del 2015 all’età di 37 anni.Manuel ha vestito per tanti anni la maglia delle Cantine Riunite, iniziando con l'Under 18 e proseguendo poi in prima squadra dimostrando sempre capacità tecniche ed un attaccamento particolare verso questa disciplina. Proprio per ricordarlo al meglio, il Presidente delle Cantine Riunite Marco Salvatori, da sempre amico e compagno di squadra di Manuel, ha deciso di organizzare insieme a Giacomo Sabbatini e Francesco Eleonori una serata di ricordo, allegria e divertimento coinvolgendo i tanti amici di Manuel per un triangolare di calcio a 5. Alla presenza di tutta la famiglia Albani, alla quale è stata consegnata una targa ricordo, e di un nutrito numero di spettatori si sono disputate tre gare da 30 minuti tra una squadra delle Cantine Riunite e due squadre composte da amici e compagni.Vittoria finale degli “Amici Rossi” che si sono imposti battendo sia le Cantine Riunite, lontane dalla migliore forma, sia gli “Amici Azzurri”, sempre pieni di spirito, ma un po’ in là con gli anni! Una serata di emozione e commozione, ma soprattutto di divertimento e allegria, ingredienti che facevano di Manuel il grande amico di tutti! “Siamo sicuri che Manuel questa sera si sia divertito insieme a noi come facevamo sempre giocando a calcetto. Siamo felici di aver visto il papà Bruno, la mamma Nunzia, la sorella Sara con Marco e i lori piccoli emozionati e commossi e ci auguriamo che abbiano passato una serata gradevole nel ricordo di Manuel”: queste le parole di Marco Salvatori al termine della serata.

03/08/2016 15:03
Micheli esalta l'opera al Castello della Rancia

Micheli esalta l'opera al Castello della Rancia

È stata proprio una grande Festa dell’Opera quella che il Macerata Opera Festival ha allestito in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Tolentino al Castello della Rancia che con la sua scenografia naturale ha reso l’evento ancora più emozionante.Registrato il sold out, con un pubblico entusiasta, per uno spettacolo ideato e condotto dal direttore artistico Francesco Micheli che ha ammaliato gli spettatori guidandoli in un viaggio nel mondo dell’opera e del teatro, con una formula innovativa in cui racconta le trame, svela i personaggi, mette in luce la loro personalità, rendendoli vivi, attuali, ancora più affascinanti, in un continuo crescendo di citazioni e parallelismi, anche con la nostra quotidianità. Un vero e proprio spettacolo multidisciplinare dove le arie e concertanti dalle opere sono state intercalate, stupendo e divertendo il pubblico, con proiezioni video, estratti da film, ma anche brani pop, da Vasco Rossi ai Pink Floyd, per una esperienza unica alla scoperta di Trovatore, Otello e Norma arricchito dalle straordinarie voci di Maria Josè Siri, Anna Pirozzi . Ad accompagnare al pianoforte il Maestro Simona Savina.Soddisfattissimi gli organizzatori che ancora una volta hanno avuto la prova tangibile che l’opera può essere “esportata” anche sul territorio, al di fuori dello Sferisterio, favorendo una reale conoscenza, partecipazione diretta e divulgazione della cultura melodrammatica.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ringrazia il collega Romano Carancini, il Sovrintendente Luciano Messi e il Direttore artistico Francesco Micheli per aver permesso la realizzazione dell’evento. Il successo ottenuto dalla Festa del’Opera – ha affermato – è la dimostrazione della grande sensibilità culturale dei nostri cittadini. Un appuntamento che vorremmo divenisse una consuetudine per la nostra Città che anche in passato, basti citare le tante opere allestite al Teatro Vaccaj, ha dimostrato la propria grande passione per l’opera. Da tempo intrattenevo rapporti con l’Associazione Sferisterio e il Sindaco Carancini per riuscire ad organizzare una Festa dell’Opera nel nostro Castello della Rancia. La Bravura delle interpreti ed in particolare dello straordinario Francesco Micheli hanno reso la serata indimenticabile. Un evento di eccezionale qualità e grandezza che unisce Macerata e lo Sferisterio alla Comunità tolentinate nel nome dell’opera lirica, un genere che a distanza di tanti anni ancora affascina e conquista sempre più pubblico di tutte le età, proprio come accaduto nella nostra riuscitissima serata di Tolentino come attestato dai lunghi e convinti applausi rivolti a Micheli e alle cantanti.  

03/08/2016 13:45
Ancora bagarre su Gentiloni. Il Pd: "Abbiamo chiesto chiarimenti e dal sindaco riceviamo insulti"

Ancora bagarre su Gentiloni. Il Pd: "Abbiamo chiesto chiarimenti e dal sindaco riceviamo insulti"

Ancora bagarre sull'ormai famigerato pranzo allestito in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al ministro Paolo Gentiloni. Il Pd, come noto, ha presentato una interrogazione a risposta scritta, ma nel frattempo è arrivato un comunicato stampa del Comune in cui si cercava di spiegare la spesa di 1900 euro dalle casse comunali. Una nota che non è piaciuta, nel contenuto e nei toni, al gruppo consiliare di minoranza."Sull’organizzazione di un evento condiviso ed importante per la nostra città avevamo chiesto, per il buon nome dell’istituzione Comune, soltanto dei chiarimenti ma, come al solito, abbiamo ricevuto insulti.Caro Sindaco" affermano i consiglieri del Pd "a norma di regolamento i Consiglieri comunali hanno un solo atto formale per richiedere informazioni a chi governa la città ed è l’interrogazione consiliare.In maniera condivisa e convinta abbiamo deciso di concedere la cittadinanza onoraria al Ministro degli Esteri On. Paolo Gentiloni Silveri che reputiamo un "orgoglio cittadino".Ci siamo permessi di chiedere dei chiarimenti per un fatto che ci sembrava e ci sembra quantomeno anomalo. Abbiamo chiesto di spiegare a noi, e ai cittadini, come alcune somme di denaro pubblico (peraltro non elevate!) fossero state utilizzate. Tutto qua. Nessun polemica, nessuna voglia di speculare sulla vicenda, ma solo la necessità di fare chiarezza. Da quanto risposto dal Sindaco non si comprende affatto quanti e, soprattutto, quali soggetti siano stati ospiti della collettività. Ci consenta di dire che non è corretto definire un pranzo “alla romana” quando oltre cinquanta persone, su un totale di circa ottanta, non pagano.Caro Sindaco, non siamo affatto invidiosi delle nuove usanze semplicemente perché nuove non sono. Anche noi ci siamo sempre pagati i pasti, abbiamo utilizzato le nostre auto e i nostri telefoni. Semplicemente non lo urlavamo ai quattro venti come fa lei per auto elogiarsi.Non siamo affatto orgogliosi del fatto che ogni sua uscita sia accompagnata da una porchetta da distribuire al “popolo affamato” e non siamo nemmeno orgogliosi della nuova usanza con cui i suoi sodali (assessori e consiglieri) offendono ed inveiscono, in maniera ignobile, contro tutti quelli che si permettono di dissentire. Altro che orgoglio, di tutto questo ci vergogniamo pure.Lo scopo dell’interrogazione era anche quello di sollecitare l’amministrazione a spiegare come fossero stati utilizzati i soldi pubblici in una circostanza che ha provocato polemiche e dissensi, peraltro, in settori politici diversi dal nostro.Ci rendiamo conto, per l’ennesima volta, che la Sua non è e non sarà mai una voce autorevole. E’ soltanto una persona in grado di inveire, far demagogia e dividere la città".

03/08/2016 13:41
Chiusura pomeridiana, martedì e giovedì, per gli uffici comunali a Tolentino

Chiusura pomeridiana, martedì e giovedì, per gli uffici comunali a Tolentino

Gli uffici del comune di Tolentino rimarranno chiusi di pomeriggio, il martedì ed il giovedì, dal 9 al 25 agosto. A renderlo noto è lo stesso Ente comunale che, evidenzia, come questo provvedimento sia divenuto una prassi nel periodo estivo.Saranno comunque in servizio gli agenti della Polizia locale, telefono 0733 901263 o 320.4325833 e per problemi relativi a viabilità, patrimonio comunale e protezione civile. Ed è inoltre possibile contattare la reperibilità dell’Ufficio Tecnico al numero 329.2986273.

03/08/2016 10:00
Cittadinanza a Gentiloni: i 1900 euro usati "per le autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo"

Cittadinanza a Gentiloni: i 1900 euro usati "per le autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo"

Dal Comune di Tolentino riceviamoIl conferimento della cittadinanza onoraria all'on. ministro Paolo Gentiloni ha costituito un momento di orgoglio per la Città di Tolentino. In quella circostanza si sono riallacciati contatti ai più alti livelli istituzionali, con l'onestà e la serietà che contraddistingue l'Amministrazione Pezzanesi che, come portato a conoscenza dei cittadini in più occasioni, dall'insediamento ad oggi  ha sempre provveduto a pagare a proprie spese carburanti, telefonia, ecc.“Sono gesti dovuti, nel rispetto della cittadinanza, normali per come siamo abituati a comportarci, per chi fa politica per passione e non per denaro”, afferma il Sindaco Pezzanesi.  Nonostante ciò, l'occasione ha costituito motivo di polemiche per chi a tutti i costi deve sparare contro qualcuno. Primo il PD che ha presentato una specifica interrogazione in merito alla spesa per il pranzo offerto i cui consiglieri presenti alla circostanza hanno pagato come tutti gli altri amministratori locali. Forse per questo urtati dalla nuova usanza? L'Amministrazione nella sua espressione del Sindaco, degli assessori, dei consiglieri comunali tutti, dei collaboratori e degli amministratori locali intervenuti, si è premurata di pagare personalmente il pranzo. La spesa sostenuta dal Comune, pari ad € 1890,00 è relativa alle autorità la cui presenza è prevista dal rigido protocollo del cerimoniale qualora l'ospite sia uno dei più elevati ranghi istituzionali. E' evidente che tale cifra comprende anche il pranzo per tutti gli addetti alla scorta dell'On. Ministro e agli altri componenti delle forze dell'ordine addetti alla sicurezza, oltre ad un numero esiguo di diretti invitati del Ministro. Si tiene a puntualizzare che la famiglia del consigliere Alessandro Massi, presente sia a titolo istituzionale che per il legame familiare con il Ministro ha pagato di proprio conto.

02/08/2016 14:13
Tolentino, auto a fuoco nella notte: c'è l'ombra del dolo

Tolentino, auto a fuoco nella notte: c'è l'ombra del dolo

C'è l'ombra del dolo su un'auto andata a fuoco l'altra notte a Tolentino in pieno centro storico. Erano circa le 5 del mattino quando la proprietaria della macchina, la signora Mariana Olariu, è stata svegliata di soprassalto dai vicini che la avvertivano del fatto che la sua auto stava bruciando. Inutile l'intervento dei vigili del fuoco: quando i pompieri sono arrivati sul posto, hanno domato le fiamme ma la macchina era ormai andata completamente distrutta: la Lancia Y diesel tenuta benissimo con la quale la signora Olariu si spostava era ormai un cumulo di lamiere bruciate."Ero affezionatissima alla mia macchina, la tenevo quasi maniacalmente" racconta la donna, visibilmente provata dall'accaduto. "Non credo proprio che possa aver preso fuoco da sola... Sono tornata a casa verso le 19.30 e ho parcheggiato vicino casa, nella piazzetta dove c'è il centro sociale Santa Teresa. Alle 5 mi hanno svegliata avvertendomi di quanto stava succedendo. Non ho nessuna certezza, ma diversi testimoni hanno visto aggirarsi poco prima in quella zona un fuoristrada bianco molto sporco e un'altra auto con a bordo un gruppetto di giovani che ascoltavano la musica ad altissimo volume. Altri testimoni, inoltre, affermano che il fuoco si sia sviluppato addirittura da un paraurti. Non voglio accusare nessuno, ma se si è trattato di un dispetto, qualcuno si metta una mano sulla coscienza perchè il danno che mi è stato fatto è enorme".Della vicenda si stanno occupando i carabinieri di Tolentino.

02/08/2016 11:25
Accordi... "stonati" per la nuova Provincia

Accordi... "stonati" per la nuova Provincia

Come già annunciato prima delle amministrative, il segretario provinciale del PD licenzia Antonio Pettinari. Lo fa con un freddo, sintetico comunicato nel quale cerca di coinvolgere nella decisione, oltre la segreteria anche i parlamentari e non meglio precisati “rappresentanti” regionali. La decisione c’è, il comunicato pure, ma dentro monta tutta la rabbia ed il disappunto degli esponenti di spicco democrat della provincia. È una decisione infatti che passa sopra le teste dei sindaci delle tre principali città: Macerata, Civitanova e Recanati. Presa, se non in solitudine, quantomeno in assoluta minoranza. Pare che il dominus della situazione sia una new entry della segreteria. Si tratta dell’architetto Mario Montalboddi, il quale tanto si è speso e si sta spendendo per portare il sindaco di Monte San Giusto al vertice della nuova provincia. Pare addirittura che abbia detto che se Gentili non verrà eletto presidente, lui strapperà la tessera del PD. Le recenti vicende del comune di Monte San Giusto, si intersecano in qualche maniera anche con l’attività professionale dell’architetto Montalboddi. Capita verso la fine di gennaio, quando il sindaco Gentili revoca dal suo incarico l’assessora Federica Trifogli. Le deleghe (lavori pubblici, ambiente e manutenzione) passano in mano alla neo nominata Claudia Re. La Re è geometra e incidentalmente, dal 2007, è anche socia attiva dello studio di progettazione ENTER s.r.l. di cui l’architetto Montalboddi è amministratore delegato.Dunque l’ex assessore alla cultura di Corridonia, Mario Montalboddi, diventato poi progettista del centro commerciale Corridomnia, oggi siede nella direzione provinciale del PD. Egli, trasferito il suo studio a Monte San Giusto, in veste di uomo politico, sponsorizza la candidatura del suo sindaco. Sindaco che ha tra i suoi primissimi collaboratori in materia di lavori pubblici, ambiente e manutenzione, la socia stessa di Montalboddi, Claudia Re. Questi i fatti che chiunque può verificare tramite ricerca nel web.Le argomentazioni politiche che conducono a Gentili sono trasversali e frutti di accordi “alti e nobili” perché - come dice il senatore Morgoni – per governare la nuova area vasta non c’è bisogno di divisioni politiche, ma di ottimi amministratori. Soprattutto – aggiungiamo noi – se competenze come ambiente ed urbanistica restano ancora in capo alla Provincia. Treia città, badate bene e non più la frazione di Santa Maria in Selva diventa luogo di pellegrinaggio per siglare accordi finalizzati ad escludere Pettinari e lavare con il sangue, una volta per tutte, il tradimento patito cinque anni or sono. Il tutto, non ci stanchiamo mai di ripeterlo, in nome del buongoverno. Oppure del cambiamento. Fate voi…D’altra parte bisogna pure ricordare che il PD è il principale partito e che deve necessariamente ricoprire il ruolo di attore protagonista.Tuttavia se, poniamo il caso, si dovesse realizzare nei pressi della città di Monte San Giusto (ma nel caso si tratterebbe solo di una fortuita coincidenza) una eventuale, futura lottizzazione fotocopia di quella di Corridonia, tutti avrebbero piacere e – aggiungiamo ancora noi – interesse a far parte di questa cordata di uomini di buona volontà. I quali, messe per amor di popolo, alle spalle inutili e spiacevoli divisioni si prodigheranno tanto per creare moltissimi posti di lavoro in quei paraggi. E solo Dio sa di quanto ci sia bisogno di lavoro di questi tempi.In questo disegno non c’è posto per Pettinari perché l’accordo sta altrove. Sta con le forze che - tanto per semplificare - hanno sostenuto Spacca alle regionali.Il Partito Democratico provinciale fa parte di questo accordo con tutto il suo peso politico. Tuttavia lì dentro in troppi sottovalutano, e non poco, la vicenda.  Qualcuno al massimo la ritiene solo un banco di prova per la tenuta politica. Oppure un modo per misurare le proprie capacità e forze in vista di altri più importanti appuntamenti.La cosa che invece all’interno del PD viene spiegata molto bene a tutti è che bisogna fare quadrato attorno al suo segretario provinciale. Bisogna difenderlo ad ogni costo. E bisogna sostenerlo nelle sue decisioni anche se queste non sono mai state condivise dalla direzione provinciale.

01/08/2016 16:42
Fattura da 1900 euro per il pranzo col ministro. Il Pd: "In quanti non hanno pagato?"

Fattura da 1900 euro per il pranzo col ministro. Il Pd: "In quanti non hanno pagato?"

Ognuno si è pagato il pranzo da solo, a carico del Comune esclusivamente l'ospitalità per il ministro e i suoi familiari. Poi però il Comune paga una fattura da 1900 euro al ristorante e esce fuori un'interrogazione con richiesta di chiarimenti da parte del Pd. La vicenda risale al 18 giugno scorso, quando la Città di Tolentino ha conferito la cittadinanza onoraria al ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, con successivo pranzo in un ristorante del posto. Proprio per evitare di gravare sulle casse comunali, era stato deciso che ogni invitato al pranzo avesse pagato autonomamente la quota di 35 euro. Ma, nei giorni scorsi, spunta una determina con la quale il Comune deve pagare 1900 euro. E i consiglieri comunali del Partito Democratico stamattina hanno protocollato una apposita interrogazione a risposta scritta."Vista la deliberazione della Giunta Comunale n.293 del 13 giugno 2016 con la quale l'amministrazione comunale ha disposto l'organizzazione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all'on. Paolo Gentiloni e vista la volontà dell'amministrazione comunale di avere quali suoi ospiti non paganti esclusivamente l'on. Gentiloni e la sua famiglia, tenuto conto della quota di partecipazione richiesta per il pranzo del 18 giugno (importo richiesto ai consiglieri Prugni, Riccio e Romagnoli di 35 euro a testa), vista la fattura emessa dal ristorante che ha ottimamente ospitato i festeggiamenti (fattura del 14 luglio 2016 di 1890,11 euro)" i consiglieri Prugni, Romagnoli, Comi, Riccio e Cesaretti "chiedono spiegazioni dettagliate circa l'importo della fattura, quante persone hanno pagato la propria quota di partecipazione al pranzo, quanti sono stati gli ospiti non paganti dell'amministrazione comunale" e ogni altro elemento utile a spiegare l'importo della fattura.

01/08/2016 13:26
Tolentino, operativi sette gruppi di "Controllo del Vicinato"

Tolentino, operativi sette gruppi di "Controllo del Vicinato"

L’Assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza Giovanni Gabrielli, insieme al coordinatore cittadino Marco Mancini, ha illustrato lo stato dell’arte, pratico-funzionale, a Tolentino, del progetto “Controllo del Vicinato”.Infatti, dopo le varie riunioni di presentazione e illustrazione delle modalità di funzionamento del Controllo del Vicinato, sono stati costituiti, anche a Tolentino, i primi sette gruppi di cittadini volontari che hanno aderito al progetto stesso.Quattro gruppi sono costituiti da residenti nel Quartiere Buozzi e altri tre sono formati, rispettivamente, da cittadini di Paterno – Regnano, Bura e S. Bartolomeo e contrada San Giuseppe. Sono in avanzata fase di definizione anche i gruppi di Viale Matteotti, dei Pianibianchi, di Contrada Le Grazie, La Rancia e Ributino.A breve – hanno annunciato l’Assessore Gabrielli e il Coordinatore Mancini - verranno affissi i cartelli che informano chiunque passi nella zona, che la loro presenza viene annotata e registrata. Le segnalazioni preventive sono utilissime per evitare furti. Diventa quindi importante annotarsi le targhe degli autoveicoli sospetti, scambiarsi i contatti con i vicini, costituire i gruppi social, utilizzandone anche le più moderne tecnologie di comunicazione, sorvegliare la casa del vicino quando è assente, chiedere agli sconosciuti che cosa fanno nella zona e chi cercano, guardare l'ambiente in cui si vive con maggiore attenzione, segnalare quindi la presenza di persone sospette. Va sottolineato che la collaborazione con la Prefettura e le forze dell'ordine sono alla base del funzionamento del progetto.Infatti, il controllo del vicinato, è stato spiegato ampiamente, prevede l'adesione spontanea dei cittadini che non fanno ronde ma in realtà effettuano una vigilanza attenta del proprio territorio di riferimento senza sostituirsi alle forze dell'ordine ma semplicemente segnalando tutte quelle situazioni anomale che posso prevenire furti o peggio ancora altre fattispecie di reato più gravi.Il controllo del vicinato è un efficace strumento di prevenzione che propone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell'ordine al fine di ridurre il verificarsi di reati contro le persone le proprietà. È importante capire che i cittadini devono abituarsi a segnalare  con maggiore attenzione le situazioni anomale, attuando la cosiddetta prevenzione “situazionale”, riducendo la vulnerabilità ambientale e comportamentale e soprattutto riducendo al minimo le opportunità ai ladri. Infatti il controllo del vicinato favorisce la consapevolezza nei residenti di appartenere a una comunità.Per maggiori informazioni o per aderire si può consultare la pagina face book “Controllo del Vicinato Tolentino” o inviare una mail al coordinatore cittadino Marco Mancini all’indirizzo marco.mancini@acdv.itCon il Controllo del Vicinato – ha ricordato l’Assessore Giovanni Gabrielli – continuiamo ad applicare tutte quelle azioni e progetti che riteniamo utili a garantire la sicurezza della nostra comunità. Infatti, oltre al rafforzamento del sistema di vigilanza con le nostre telecamere continueremo a fare pattuglie, anche in borghese con gli agenti della Polizia locale, continueremo ad usare il tele laser e anche nel nostro Comune, molto presto, entreranno in funzione le telecamere del sistema “OCR” che verificano in maniera automatica le targhe delle auto in transito sul territorio comunale.

01/08/2016 12:07
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