Tolentino

La nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Tolentino intitolata alla memoria di Torregiani

La nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Tolentino intitolata alla memoria di Torregiani

Il Consiglio comunale della Città di Tolentino, riunitosi nel pomeriggio di giovedì 23 febbraio, con votazione unanime ha deliberato di intitolare la nuova Caserma dei Vigili del Fuoco, in fase di ultimazione in località Le Grazie, in via Pio La Torre, alla memoria del Vigile del Fuoco Esperto Roberto Torregiani. E’ stata così accolta la volontà del Comando provinciale e di tutti i colleghi di Torregiani, prematuramente scomparso a seguito di un grave infortunio provocato da un incidente durante un incendio a Recanati, quando rimase ferito a  causa dell’esplosione di un portello di un silos di una falegnameria industriale. Roberto Torregiani, è stato ricordato, ha anche prestato servizio presso il distaccamento di Tolentino. A seguito dell’incidente è stato attribuito a Roberto Torregiani lo status di “vittima del dovere”. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dopo aver fatto osservare un minuto di silenzio in memoria di Torregiani, ha illustrato la proposta di delibera che è stata prontamente accolta dai Consiglieri. Alla seduta hanno partecipato in rappresentanza del Comando provinciale e del Distaccamento di Tolentino diversi Vigili del Fuoco tra cui l’ing. Stefano Tasso ed Elvio Tedeschi al quale il Sindaco ha consegnato una targa ricordo. Nel corso dei loro interventi, il Sindaco Pezzanesi e i Consiglieri intervenuti hanno sottolineato l’alta professionalità e lo spirito di sacrificio insito in tutti i Vigili del Fuoco e hanno auspicato, da parte di tutte le istituzioni, una maggiore considerazioni per chi, ogni giorno, è pronto a sacrificare la propria vita per il bene di chi si trova in situazioni di disagio e di pericolo. Questo il testo della targa consegnata ai colleghi di Torregiani: "Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale e la Città tutta commemorano la grande abnegazione, la passione, la professionalità di Roberto Torregiani Vigile del Fuoco Esperto, prematuramente scomparso in ambito operativo dimostrando il coraggio dell’intero corpo dei Vigili del Fuoco che quotidianamente antepone il servizio alla popolazione alla singola vita. Il Consiglio comunale della Città di Tolentino ha deliberato l’intitolazione della nuova Caserma dei Vigili del Fuoco a Roberto Torregiani, Vittima del Dovere".  

24/02/2017 11:51
Animali da compagnia nel villaggio container di Tolentino, avvisaglie di retromarcia. Ma il Comune non parla

Animali da compagnia nel villaggio container di Tolentino, avvisaglie di retromarcia. Ma il Comune non parla

C'era una volta... Così iniziano le favole, ed oggi noi ne vogliamo raccontare una locale... Apprendiamo infatti in data odierna che la Vice Presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Sezione di Tolentino riferisce, in relazione alla possibilità di accogliere nei container i nostri amici a quattro zampe, di aver chiarito con il Sindaco Pezzanesi, il motivo del "momentaneo" divieto di condurre gli animali nel Villaggio Container. Attenzione. A comunicare non è l'amministrazione comunale, spiegando il motivo della sua decisione, bensì una associazione privata. E già questo suona alquanto strano. Ma andiamo avanti. "In pratica l’Amministrazione voleva conoscere il numero dei cani che sarebbero stati ospitati negli stessi insieme ai loro proprietari ,e visto l’esiguo spazio dei containers, se era il caso, di predisporre una struttura nelle adiacenze,  ove accoglierli in spazi adeguati e dove i proprietari potevano accudirli e/o portarli a passeggio, ma visto il limitato numero degli stessi (1 o 2) si è deciso di farli restare con le famiglie all’interno dei container". E si continua nella ricostruzione e nel tentativo di spiegare quanto sta accadendo nel villaggio container.  La Lega Nazionale per la Difesa del Cane si sta occupando già da agosto, di cani e gatti rimasti nei paesi pressoché deserti, causa il terremoto  e tramite i suoi volontari si occupa della cura e l’alimentazione delle colonie canine e feline.Non poteva quindi restare insensibile al problema creatosi a Tolentino, vi prego però, di ricordare che, dovendo convivere, (speriamo per non troppo tempo) in una comunità composta da diverse persone con diverse idee, di fare in modo che i nostri cani vengano accettati dagli altri e che soprattutto noi umani provvediamo a pulire laddove i nostri beniamini fanno i loro bisogni". Così si narra... e si conclude: "Non mi resta che ringraziare tutti, i cittadini con gli animali, i cittadini senza animali ma che accettano di conviverci e soprattutto l’Amministrazione Comunale sempre disponibile e sensibile ai problemi dei nostri amici". Certo, le favole piacciono a tutti soprattutto con il lieto fine. Ma in questo caso è necessario ritornare alla cruda realtà:  in primis ricordiamo che il divieto introdotto dall'ordinanza non è affatto temporaneo: il provvedimento è infatti categorico e recita che gli ospiti dei containers ”non possono tenere animali domestici di piccola, media o grossa taglia". Punto. Da nessuna parte è scritto momentaneo, temporaneo o cose simili dell'ultimo momento utili a tappare il buco.  In secondo luogo la proposta di uno spazio adiacente alla struttura compare per la prima volta nel nostro articolo su proposta dell'associazione Amici di Fido di Civtanova Marche, e non dell'amministrazione comunale!  In terzo luogo è sempre l'associazione Amici di Fido di Civitanova Marche che ha sollevato la questione del divieto su segnalazione di un residente di Tolentino. Come tra l'altro accaduto anche in passato interfacciandosi con l'Unione Montana dei Monti Azzurri per sollecitare fortemente un cambio di rotta nella gestione del canile comprensoriale.  Nella favola narrata dalla Vice Presidente, purtroppo anche la Lega del Cane sembra recitare la parte della bella addormentata che si desta dopo un fatato riposo rotto dalla confusione dell'indignazione locale verso una notizia fatta passare in sordina dall'amministrazione.  E il finale della storia, ahinoi non così lieto, è che finchè non viene formalmente modificato il regolamento varrà quanto in esso scritto. Quindi allo stato attuale nulla è cambiato. Se nei fatti così fosse, che sia l'amministrazione comunale a formalizzare il cambiamento e a renderlo pubblico e non comunichi tramite terzi, mettendoci la faccia. E allora sì, vivremo tutti felici e contenti... quattrozampe compresi.     

23/02/2017 20:35
Bracconaggio e trappole all'Abbadia di Fiastra:intervengono i carabinieri forestali

Bracconaggio e trappole all'Abbadia di Fiastra:intervengono i carabinieri forestali

Nei giorni scorsi, durante un mirato servizio di vigilanza e perlustrazione del territorio all’interno della Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra, il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Abbadia di Fiastra, diretti dal Comandante Maresciallo Bruschini Francesco, rinveniva la presenza di due trappole per fauna selvatica, costituite da lacci metallici, all’interno di un’area boscata. Questi strumenti, costruiti in modo tale da formare un cappio sugli animali al momento del loro passaggio, costituiscono un metodo di cattura illecito particolarmente cruento, in quanto gli animali rimangono spesso intrappolati, a lungo tempo, con conseguenti lesioni e sofferenze. In alcuni casi vengono addirittura trovati animali morti, in stato di decomposizione, ancora legati alla trappola; gli esemplari catturati, infatti, cercando di liberarsi, non fanno altro che stringere ancora di più il cappio, morendo per asfissia se non prontamente liberati. Un altro rilevante aspetto di pericolosità di questi mezzi è rappresentato dal fatto che essi costituiscono un dispositivo di cattura indiscriminato e non selettivo; le specie che rischiano di cadere intrappolate, infatti, non sono solo quelle che rappresentano l’usuale “obiettivo” del bracconiere – come ad esempio cinghiali e caprioli -, ma anche tutte le specie di fauna stanziale protetta, a volte persino cani di affezione. L’ulteriore gravità di tale condotta criminosa è data dal fatto che questa avveniva all’interno di un‘area protetta – la Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra - , di particolare pregio naturalistico. Fortunatamente, comunque, al momento delle operazioni non si è registrata la presenza di fauna intrappolata. Il personale Carabinieri Forestale ha proceduto al sequestro e alla rimozione dei mezzi illeciti di caccia, informando immediatamente la competente Autorità Giudiziaria. Gli autori di tali condotte rischiano l'arresto fino a sei mesi e l'ammenda da euro 464 a euro 1.549.

23/02/2017 17:51
Marcello e Luciano raggiungono la pensione: festa grande a Poltrona Frau

Marcello e Luciano raggiungono la pensione: festa grande a Poltrona Frau

Festa grande in Poltrona Frau a Tolentino per due dipendenti dell'azienda che hanno raggiunto il meritato riposo dal lavoro. Sono Marcello Alessandrini, per quasi 43 anni in Frau nel reparto ricopertura residenziale, e Luciano Serrani da 30 anni al reparto imballo residenziale. Il 28 febbraio, andranno ufficialmente in pensione, ma oggi hanno offerto un rinfresco ad oltre cento colleghi. Per loro in regalo una targa con stemma Frau, un orologio cronografo, un portafogli della Frau, un buono da 300 euro da spendere da Della Ceca Elettrodomestici e un biglietto di auguri con foto personale. A Marcello e Luciano i migliori auguri anche dalla redazione di Picchio News. 

23/02/2017 17:01
Gianni Morandi in visita al CentroArancia di Tolentino insieme a Cesare Bocci

Gianni Morandi in visita al CentroArancia di Tolentino insieme a Cesare Bocci

Le ragazze ed i ragazzi del CentroArancia di Tolentino hanno incontrato Gianni Morandi e Cesare Bocci in occasione della loro visita ai territori colpiti dal Sisma. Per tutti loro è stata una grande emozione poter incontrare il loro beniamino, un grande cantante che con le sue canzoni ha scritto una parte importante della storia della musica leggera italiana di questi ultimi cinquanta anni. Entusiasmante anche l’incontro con Cesare Bocci che conosce bene il CentroArancia e tutte le sue attività, tanto che qualche anno fa aveva partecipato direttamente ad un progetto specifico per la realizzazione di una favola con la tecnica delle ombre cinesi.

23/02/2017 14:43
L'architetto Roberto Felicetti a Picchio News: "La ricostruzione di Tolentino va ripensata attentamente"

L'architetto Roberto Felicetti a Picchio News: "La ricostruzione di Tolentino va ripensata attentamente"

A pochi mesi dalle elezioni comunali abbiamo scambiato due chiacchiere con l'architetto Roberto Felicetti che propone un nuovo progetto politico per la città tolentinate Signor Felicetti innanzitutto da dove nasce l'dea di presentare il suo progetto politico? Nasce dalla necessità di mettersi a disposizione della città in questo momento difficile e di sofferenza. La crisi economica prima ed il sisma poi hanno messo in ginocchio l'intera comunità da tutti i punti di vista: il centro si è spopolato e stanno venendo meno anche le attività culturali che in passato erano il fulcro della società tolentinate. Lo spunto è venuto dalla mia famiglia che ha deciso di continuare a vivere in città nonostante le difficoltà spingendomi così ad impegnarmi in prima persona evitando di continuare a subire passivamente le decisioni altrui. Ho iniziato quindi a proporre le mie idee attraverso i social network avendo un notevole riscontro da parte della popolazione. A contattarmi sono state anche le tradizionali forze politiche per ascoltare i miei progetti indipendentemente dagli schieramenti. Ciò è il succo della mia proposta: riuscire a fornire soluzioni a quanti abbiano a cuore la rinascita della città  perchè Tolentino ha tutte le caratteristiche per tornare ad essere un centro turistico ed economico da anteporre a floride realtà come Civitanova. Non possiamo vivere in un paesotto destinato a morire nel giro di qualche anno. Pensa che il suo impegno sia incentivato da una disaffezione della politica tradizionale? Senza dubbio. A livello nazionale posso affermare di essere molto deluso dall'attuale classe politica: sono un nostalgico della prima repubblica. Spostandoci alla dimensione locale trovo assurdo che ci siano ancora le tradizionali contrapposizioni ideologiche tra destra e sinistra. Il mio sogno sarebbe quello di avere un sindaco rappresentativo, un personaggio importante, e poi creare una giunta di cittadini appartenenti alle diverse culture ognuno con le proprie competenze e capacità a disposizione del bene collettivo. Capisco che forse si tratta di un sogno utopistico perchè vedo ancora interessi personali anteposti a ragioni collettive e questo lo trovo ridicolo. Attualmente sono molto deluso della gestione della cosa pubblica La sua è soltanto una proposta o si candiderà concretamente alle prossime elezioni comunali? Inizialmente io ho provato a fornire delle idee di come dovrebbe essere ricostruita Tolentino a livello sociale urbanistico economico e via dicendo a chi avesse interesse a realizzarle, centrodestra o centrosinistra senza distinzioni. Da alcuni non ho avuto risposta altri invece sono interessati ad inserire i miei progetti nei loro programmi politici per le prossime elezioni. Quanto alla mia eventuale candidatura sto valutando nel merito se impegnarmi in prima persona perchè non vorrei dare una connotazione politica specifica alle mie proposte che devono essere a favore di tutti i cittadini al di là delle loro scelte politiche. Quali sono i punti principali del suo progetto politico? Innanzitutto ho a cuore lo sviluppo economico. Vorrei provare a rilanciare l'economia di Tolentino che è la cittadina più rappresentativa dei comuni del maceratese colpiti dal terremoto. Ora come ora gli imprenditori non considerano il nostro territorio come possibile realtà dei loro investimenti dirottando le risorse verso Corridonia Piediripa o Civitanova. Fino a poco tempo fa Tolentino era un polo attrattivo per la comunità montana: tante persone si fermavano in città per fare shopping o per le loro attività mentre ora ciò è scomparso. I negozi del centro storico stanno morendo, non è rimasto più niente. Quindi a livello economico l'unico modo per rilanciare il sistema non avere beneficenza o aspettare a braccia conserte i contributi dello Stato è l'adozione di una tassazione fissa al 15 20% come qualche partito politico aveva proposto a livello nazionale in tutta Italia. Ecco io propongo di sperimentarlo in questa zona depressa. In questo modo, a mio avviso, si tornerebbe ad attrarre capitali nel nostro territorio che al momento sono destinati all'estero. Tolentino ne trarrebbe un grande vantaggio perchè con le sue aree industriali, la rete viaria che in poco tempo collega al mare o all'entroterra riuscirebbe a rispondere al meglio a queste nuove opportunità. Mi rendo conto che ciò non è semplice perchè abbiamo altre realtà attrattive e quindi dobbiamo fare di tutto per intercettare quest flusso economico. Cosi ci sarà più occupazione per i giovani e la ruota ricomincerà a girare. Poi penso alle questioni sociali come l'ospedale e quelle culturali con il teatro Vaccai di cui ancora non si riesce a vedere la fine ma soprattutto il campus scolastico: invece di un capannone potevano fare una struttura più economica e funzionale in legno. Io, a riguardo, ho già realizzato in passato un progetto per un vero campus che inglobi le diverse scuole con tutte le attrezzature connesse. Infine il mio pensiero va all'aspetto urbanistico e in primis al centro storico che non va rattoppato ma rifondato e ricostruito. La nostra città ha periferie all'avanguardia mentre il suo cuore pulsante è morto finito con due "ghetti" quello di Montecavallo e Fondaccio dove si sono raggruppati concittadini non abbienti con abitazioni molto vecchie. Io propongo di demolire interi isolati e ricostruire in quelle zone locali alla moda che possano attrarre persone. Deve essere un punto di riferimento per i ragazzi anche da altre città...Una sorta di Corso Como a Milano. Inoltre avrei intenzione di ricavare uno shopping-mall da alcuni vecchi palazzi del centro. Che tipo di contributo intende fornire alla città di Tolentino attraverso il suo movimento? Attuare queste mie idee. "Vendere" queste proposte a chi avrà la capacità di imporsi alle elezioni e gestire così lla cosa pubblica. Vorremmo che qualcuno riuscisse concretamente a realizare il mio progetto. Mi hanno detto che sarà difficile e per questo sono pressato da alcuni sostenitori a presentare una nostra lista ma io sono un po' titubante perchè non ho ambizioni di fare il sindaco o l'assessore. Vorrei solo che questi suggerimenti servissero a qualcuno per essere messe in pratica Come giudica l'operato dell'attuale amministrazione comunale? Ma... come tutte le precedenti amministrazioni, non è che sia cambiato molto rispetto a prima. A Tolentino non si è mai stati lungimiranti: abbiamo fatto chiudere aziende, non siamo riusciti da dieci anni a ristrutturare un teatro, ci siamo fatti sfuggire un ospedale, le scuole non sono state messe anorma. Nessuno ha mai avuto il coraggio di rilanciare e "rifondare" veramente Tolentino. Negli anni ottanta la città era un punto di riferimento per le altre città limitrofe poi le successive amministrazioni hanno bivacchiato su quanto di buono avevano fatto le precedenti non essendo in grado nenche di mantenere i risultati raggiunti. Si sono giocati il patrimonio che ra stato costruito prima ed ora ecco il degrado. Dobbiamo sfruttare l'occasione, seppur tragica del terremoto Ecco appunto lei parla del terremoto, quali sono le sue proposte per far fronte a questa emergenza? Innanzitutto la priorità alla sicurezza delle scuole. Per il resto Tolentino va demolita e "rifondata". La città va ripensata e questa è l'occasione per farlo perchè Tolentino non è antica ma vecchia e rotta, rattopparla non serve a niente. Vorrei ricostruire e i fondi si potrebbero trovare da una sostanziale diminuzione delle tasse dei cittadini          

22/02/2017 19:45
“Vicini alla terra”: storie della micina Gigia e degli altri animali soccorsi durante il sisma

“Vicini alla terra”: storie della micina Gigia e degli altri animali soccorsi durante il sisma

Gigia è una dolce gattina che, data per dispersa durante i terribili giorni del terremoto, viene miracolosamente ritrovata viva dopo cinque giorni di ricerche. La sua commovente storia è stata raccontata nel libro “Vicini alla terra” (Storie di animali e di uomini che non li dimenticano quando tutto trema) di Silvia Ballestra e di tutti gli animali soccorsi durante i terremoti dell’anno scorso: http://bit.ly/Vicini-alla-terra-Ballestra “Gli amici animali che sopravvivono sono una piccola consolazione, un piccolo sollievo: un ricordo di chi non c’è più ma a quelle bestiole teneva tantissimo" si legge nel libro. Si tratta di un romanzo-reportage che narra le storie di salvataggio degli animali dei territori colpiti dai recenti eventi sismici: cani, gatti, mucche, cavalli, pecore, galline... Tutti i diritti di questo libro saranno destinati sotto forma di materiale didattico alle scuole dei centri colpiti dal terremoto.    

22/02/2017 18:58
Tajani a Tolentino: "Per accedere ai fondi presentare progetti di qualità"

Tajani a Tolentino: "Per accedere ai fondi presentare progetti di qualità"

Anche la Città di Tolentino ha ricevuto la visita di Antonio Tajani Presidente del Parlamento Europeo che ha incontrato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e che è stato salutato dalle più importanti autorità civili e militari del territorio, tra cui il Presidente della provincia Antonio Pettinari. Il Presidente Tajani come aveva promesso al momento della sua nomina, è giunto nelle zone terremotate delle Marche, per poi spostarsi in Lazio, Umbria e Abruzzo ed era accompagnato dal capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. L’incontro è servito per far comprendere la reale situazione di Tolentino e del suo territorio dove più della metà del patrimonio abitativo ha subito danni a seguito del sisma. Non meno importanti anche le lesioni che hanno interessato i palazzi pubblici, i musei, gli edifici storici e i luoghi di culto, tutti inagibili e chiusi al pubblico tra cui, solo per citarne alcuni, il Palazzo comunale, il complesso monumentale della Basilica di San Nicola, la concattedrale di San Catervo, Palazzo Parisani-Bezzi, il Castello della Rancia e il Miumor. Il Sindaco Pezzanesi ha illustrato la situazione nel corso di una visita in viale Vittorio Veneto e viale Trento e Trieste dove ci sono interi condomini dichiarati inagibili e sgombrati a causa dei deterioramenti strutturali derivanti dalle continue scosse di terremoto. Subito dopo il Presidente Tajani, il Sindaco Pezzanesi e tutta la delegazione hanno incontrato i cittadini nella sala conferenze dell’Hotel 77. "Il messaggio che vi porto da Bruxelles - ha detto Tajani dopo il saluto del Sindaco Pezzanesi - è che l'Europa non dimenticherà quanto accaduto. L'Europa ha già fatto per i terremoti de L'Aquila e dell'Emilia Romagna e farà molto anche per il centro Italia in termini di sostegno economico. La Protezione civile - ha proseguito Tajani - ci ha presentato una fotografia in cui si contano quasi 25 miliardi di danni. Da parte dell'Europa ci sono a disposizioni, pronti per essere erogati, due miliardi, di cui uno del fondo di solidarietà". Ma non c'è solo l'impegno economico che Tajani garantisce. Infatti ha consigliato di presentare progetti di qualità per accedere ai tanti fondi che, nei diversi settori, la Comunità Europea mette a disposizione. Inoltre ha focalizzato l’attenzione sul turismo che va rilanciato con progetti importanti che facciano conoscere e apprezzare l’intero territorio. Un riferimento importante lo ha anche dedicato a parlare al mondo economico, era presente il Presidente dell’Associazione Industriali di Macerata Gianluca Pesarini, affinché artigiani e imprese possano beneficiare di aiuti che possano favorire il proseguimento delle loro attività sul territorio, assicurando occupazione e prosperità alle popolazioni. "Ho cercato di portare nel dibattito parlamentare – ha concluso - quella sensazione di impotenza della popolazione, quella sensazione di vivere sempre come se la testa girasse continuamente. Ho notato che la popolazione chiede di restare sul territorio, ha voglia di ripartire. E questa voglia, segno di un carattere forte e caparbio, è il punto da cui ricominciare. Quando c'è un'emergenza - ha poi tenuto a precisare - non esiste la destra e la sinistra".    

22/02/2017 14:50
Raccolti 75mila euro con “La Cuffia del Cuore”, discusse le destinazioni dei soldi

Raccolti 75mila euro con “La Cuffia del Cuore”, discusse le destinazioni dei soldi

Si è svolto la settimana scorsa un primo incontro tra il Sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, e i due Amministratori Delegati di arena, Luca Selvatici e Giuseppe Musciacchio, per discutere le possibili destinazioni dei proventi raccolti grazie al progetto di solidarietà “La cuffia del cuore”. arena, azienda leader nel mercato degli articoli sportivi dedicati al nuoto, ha il suo quartier generale a Tolentino, uno dei centri colpiti dagli eventi sismici degli ultimi mesi. A seguito delle scosse di agosto e ottobre scorsi, l’azienda ha scelto di attivarsi in prima linea e varare una iniziativa commerciale finalizzata alla raccolta di fondi per sostenere progetti di ricostruzione o riqualificazione delle zone colpite. La “Cuffia del Cuore”, in edizione limitata e caratterizzata da una grafica evocativa dell’essenza del progetto (due mani che si uniscono per racchiudere un cuore) è stata distribuita negli ultimi mesi presso i migliori negozi di articoli sportivi e nei siti online dei principali rivenditori italiani. L’iniziativa ha visto la collaborazione attiva dei rivenditori e di due testimonial d’eccezione, Tania Cagnotto e Massimiliano Rosolino, riscuotendo un buon successo di vendita. L’incontro dei Manager di arena con il Sindaco Pezzanesi ha dato inizio all’iter decisionale per definire quale sia l’opera di interesse pubblico a cui dedicare la somma raccolta, pari a circa 75.000 €. “La nostra iniziativa di solidarietà ha dato buoni risultati – dichiara Giuseppe Musciacchio – anche leggermente oltre le nostre aspettative. È importante, a questo punto, informare tempestivamente i consumatori che hanno voluto premiare l’operazione riguardo all’utilizzo dei fondi raccolti. Il nostro incontro con il Sindaco Pezzanesi è stato molto utile per definire le possibilità che abbiamo a disposizione”. “La cuffia del cuore è stata una parte importante delle iniziative intraprese da arena a seguito del terremoto - aggiunge Luca Selvatici. Nei mesi successivi alle scosse più forti, siamo intervenuti a sostegno delle famiglie dei nostri dipendenti che hanno dovuto abbandonare le proprie case. Ora abbiamo la possibilità di intervenire concretamente per la aiutare la comunità del Tolentinate, di cui la nostra azienda è parte integrante”. “arena, azienda leader nel settore water wear, oltre ad essere sempre stata vicina all’amministrazione sostenendo tutte le manifestazioni rivolte ai giovani e quindi a quanto di più prezioso abbiamo – sottolinea Giuseppe Pezzanesi, Sindaco di Tolentino - si conferma anche un super campione nella solidarietà. Insieme agli Amministratori Selvatici e Musciacchio, stiamo ragionando su come utilizzare i proventi derivanti dalla riuscitissima iniziativa “Cuffia del Cuore”. Proprio grazie al loro grande cuore Tolentino avrà la possibilità di concretizzare un grande progetto di ricostruzione. Il nostro ringraziamento va all’arena e a Tania Cagnotto e Massimiliano Rosolino che hanno voluto condividere questa bella iniziativa benefica a favore della nostra Comunità”.    

22/02/2017 14:45
Non si ferma l'attività della A.S.D. Bocciofila Tolentino nonosante i disagi post sisma

Non si ferma l'attività della A.S.D. Bocciofila Tolentino nonosante i disagi post sisma

Gli atleti dell'A.S.D. Bocciofila Tolentino stanno vivendo grandi difficoltà ed enormi disagi dovuti alla non fruibilità della propria struttura messa fuori servizio dagli eventi sismici di quattro mesi fa. Per questo motivo sono costretti ad allenarsi girovagando per le bocciofile della provincia di Macerata, fra le enormi difficoltà organizzative ed anche economiche. Dopo lo sfogo del Presidente Pascucci della scorsa settimana, sui ritardi burocratici che non permettono un veloce ritorno alla normalità, oggi siamo a raccontare una bella storia, fatta di profondo impegno e incrollabile orgoglio. Quella passata è stata una settimana da ricordare per il Presidente Pascucci e compagni, infatti sono arrivati bellissimi risultati che hanno premiato il loro impegno, pur nelle mille difficoltà. E’ così che è arrivato il titolo di campioni provinciali per la terna di categoria A formata da Graziano Gattari, Giancarlo Sarnari e Roberto Pellegrini, seguito da un’altra serie di successi. Un altro bellissimo primo posto è stato ottenuto dalla coppia Giuliano Guglielmi e Cesare Salvucci nella gara di Appignano nella categoria B. Ma gli atleti di Tolentino hanno voluto regalare alla società e alla Città di anche altri due risultati, sempre nella gara di Appignano, nella massima categoria: il secondo posto della supercollaudata coppia Lanfranco Alfei e Giammario Passarini e il terzo posto della coppia Giancarlo Sarnari ed Enzo Marchionni. Tutti gli atleti hanno ci hanno riferito che sperano che questi risultati servano di impulso per poter al più presto mettere in sicurezza l’impianto in contrada Le Grazie e che, per una volta, la burocrazia possa far posto al buon senso e i lavori partano quanto prima. La società ci fa sapere che se non si trova al più presto una soluzione, vedrà vanificata l’intensa attività organizzativa a livello agonistico. Ricordiamo infatti che la Bocciofila di Tolentino è la società che organizza più gare della provincia di Macerata e soprattutto in tutti i settori: juniores, femminile e maschile. La gara nazionale femminile di gennaio purtroppo è già stata annullata, ma la prossima che potrebbe saltare è proprio il fiore all’occhiello della società e della Città di Tolentino: la gara nazionale di categoria A, programmata per il lunedì di Pasqua e che avrebbe richiamato a Tolentino i più grandi giocatori di tutta Italia.

22/02/2017 11:34
Sisma, ancora soldi e indumenti dall'Emilia Romagna per Tolentino

Sisma, ancora soldi e indumenti dall'Emilia Romagna per Tolentino

In questo fine settimana, oltre 20 Volontari provenienti da Comuni dell'Emilia Romagna e facenti parte del Gruppo comunale di Protezione Civile di Brescello, del gruppo della Croce Rossa di Scandiano e dal gruppo comunale della Protezione Civile Il Campanone di Scandiano, sono giunti a Tolentino per consegnare una grande quantità di indumenti e materiale scolastico e didattico che è stato raccolto nelle scuole di Brescello, Taneto, Praticello, Boretto, Mezzani e Sorbolo. La donazione alla Città di Tolentino è avvenuta per mezzo del locale gruppo di Protezione Civile. Inoltre sono stati donati quasi 600 euro alle scuole di Caldarola. A ricevere la delegazione emiliana il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha accompagnato il gruppo anche in una breve visita della Città e che ha ringraziato personalmente tutti gli amici emiliani che hanno voluto testimoniare con la loro presenza e con le donazioni, la loro solidarietà.

21/02/2017 17:10
A teatro con mamma e papà per "Una piccola favola gattesca"

A teatro con mamma e papà per "Una piccola favola gattesca"

Domenica 26 febbraio, alle ore 17.00, torna “A teatro con mamma e papà”, la rassegna teatrale che avvicina i più piccoli alla magia del teatro. Per il terzo appuntamento, il Teatro Don Bosco di Tolentino ospita la storica compagnia maceratese, Il Teatro dei Picari, con una fiaba moderna per grandi e piccoli: Una piccola favola gattesca. Nel Paese dei Bricconi, il più grande tesoro della principessa è stato rubato. Chi acciufferà l’inafferrabile ladro e riporterà la serenità al castello? Tra animali parlanti e creature magiche, un giro intorno al mondo per salvare una preziosissima gatta. Riuscirà il nostro eroe, Vasek, a superare tutte le prove che si troverà davanti e a far innamorare la principessa? UNA PICCOLA FAVOLA GATTESCA Genere: teatro d’attore Età consigliata: dai 3 anni I biglietti potranno essere acquistati presso il Botteghino del Teatro Don Bosco, nel giorno di rappresentazione, a partire dalle ore 16. Info e prenotazioni 340 7028078 – 3384353550 Biglietti: Intero €8,00 | Under18/Over65 € 5,00. A teatro con mamma e papà è organizzata grazie al contributo della Regione Marche.Si ringraziano per la preziosa collaborazione Multiradio e Canale 14

21/02/2017 10:38
PCI Tolentino: "Costruire una aggregazione alternativa a sinistra"

PCI Tolentino: "Costruire una aggregazione alternativa a sinistra"

  Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal PCI Tolentino. "Il  PCI di Tolentino da tempo ha promosso incontri con partiti, movimenti e liste civiche di area progressista per verificare la possibilità di presentare alla prossima scadenza elettorale una aggregazione alternativa con un programma condiviso e una squadra capace di dare risposte concrete per cercare di risolvere problemi della comunità Tolentinate e che veda la partecipazione attiva della stessa alla gestione della cosa Pubblica. A tutt’oggi non abbiamo avuto nessun segnale che dia inizio a questo importante processo di rinnovamento della vita politica e sociale del nostro territorio, che sta vivendo una delle crisi economiche più dure registrate negli ultimi 30 anni e che  deve inoltre affrontare e programmare tutta laricostruzione post sisma (Case, scuole, Ospedale ed edifici pubblici) La nuova Maggioranza che verrà eletta dovrà essere in grado di gestire iMilioni di Euro previsti e finanziati dallo Stato e le forze di opposizione dovranno controllare scrupolosamente ogni progetto che dovrà essere realizzato.   Il Centro Destra ha candidato il sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi,chenella passata legislatura ha lanciato progetti Faraonici di Opere Pubbliche,(ponte dell’addolorata, attraversamento fiume chienti , asilo Green con tanto di speculazione edilizia annessa, nuovo piano parcheggi,svuotamento melmoso del lago delle grazie, palestra per le scuole superiori, completamento opere di urbanizzazione in zona pace) ebbene nessuno di questi progetti sono stati realizzati solo spot elettorali, ma nello stesso tempo per fare cassa ha alienato alcuni immobili di proprietà Comunale (farmacia comunale in primis)  Il Partito Democratico ha candidato il Dott.Gianni Corvatta, già candidato sindaco nel 1998 con una lista civica il quale non rappresenta nessuna novità in un panorama di Centro Sinistra ormai deceduto dopo l’avvento del dimissionario segretario nazionale Matteo Renzi colui che nel suo mandato da Presidente del Consiglio ha cancellato gran parte dei diritti dei lavoratori e ha portato la disoccupazione giovanile oltre il 40%cosa mai registrata negli ultimi decenni. Non scordiamoci infine che il PD locale con il suo segretario regionale Francesco Comi nonché consigliere comunale ha contribuito direttamente alla stesura dell’ultima riforma sanitaria regionale che ha dato l’ultimo colpo mortale al nostro già disastrato ospedale con la chiusura del punto di primo intervento. Tutti i Comuni interessati da questo provvedimento hanno dato battaglia per contrastare tale riforma con la partecipazione diretta dei loro Amministratori. A Tolentino dove noi Comunisti siamo stati in prima linea promovendo anche un Comitato abbiamo assistito a un totale disinteresse da parte del Partito Democratico. Il M5S si presenta con la candidatura del suo attuale consigliere comunale Gianni Mercorelli. Questo movimento non accettando alleanze rischia di far riconfermare la maggioranza attuale di centro destra inoltre secondo noi non rappresenta una vera alternativa dimostrazione lo è il fatto che in molte città dove amministra non riesce a portare avanti programmi sottoscritti con i cittadini. L’anomalia di questo movimento è che un cittadino per candidarsi deve sottoscrivere un patto con una azienda privata e sottostare alle decisioni finali di una solo persona la quale non risulta eletta dai propri militanti. Le instabilità amministrative lo stanno a dimostrare vedi Roma oltre a Parma, Livorno, Civitavecchia per citarne alcune. Pertanto i Comunisti di Tolentino nei prossimi giorni lanceranno una ultima campagna diretta ai cittadini che non si sentono rappresentati dai partiti che ad oggi hanno presentato il loro candidati quella di partecipare alla costruzione di una coalizione alternativa per cercare di portare in consiglio comunale una persona che rappresenti la SINISTRA. Insieme valuteremo la possibilità di scrivere un programma e formare una lista composta anche di Indipendenti per rappresentare le istanze di lavoratori, giovani, pensionati e soprattutto quelle dei cittadini piu’ deboli che nessuno ha piu’ rappresentato da decenni".           

20/02/2017 22:20
Post sisma, cani e gatti non sono ammessi nel villaggio container di Tolentino

Post sisma, cani e gatti non sono ammessi nel villaggio container di Tolentino

Il comune di Tolentino con delibera di giunta n. 24 del 16/01/2017 rubricata “Sisma dei mesi di agosto-ottobre 2016 – villaggio container in via C. Colombo – approvazione norme comportamentali per gli ospiti” ha introdotto un regolamento relativo alla vita nel c.d. villaggio container.  Successivamente ha integrato il provvedimento con la delibera n. 48 del 06/02/2017 prevedendo che gli  ospiti dei containers ”non possono tenere animali domestici di piccola, media o grossa taglia anche in riferimento all'articolo 2 della nuova Ordinanza firmata l’11 gennaio dal capo della Protezione Civile, “Disposizioni volte a contrastare fenomeni di randagismo” che stabilisce che  “al fine di assicurare il ricovero temporaneo degli animali da affezione i cui proprietari, al momento del verificarsi degli eventi sismici, dimoravano in maniera abituale e continuativa nei territori colpiti, i Comuni interessati possono stipulare convenzioni con altri Comuni o individuare strutture private preferibilmente nel territorio regionale”, il tutto in deroga alle norme che regolano gli appalti. Le stesse disposizioni, si legge, “si applicano anche agli animali presenti nei canili rifugio danneggiati a seguito degli eventi sismici”. In realtà l’ordinanza non dice quanto deliberato dalla giunta di Tolentino, che tra l’altro sembra essere l’unico comune ad aver adottato un tale provvedimento. “L’ordinanza in realtà è finalizzata alla tutela degli animali, prevedendo che i comuni possono derogare alle norme sugli appalti per evitare fenomeni di randagismo o per venire incontro a chi non ha più casa. Il provvedimento non mira di certo a separare le persone dai propri animali considerato il legame affettivo che lega l’uomo alle bestiole soprattutto in situazioni così delicate come queste. Si pensi agli anziani privati di tutto ed ora anche dei loro amici a quattro zampe.” Così sul punto si esprime l’associazione animalista Amici di Fido di Civitanova Marche. Si comprende certo che ci sono problemi di spazio e di convivenza, ma in un Paese in cui ormai gli animali possono entrare dovunque un simile divieto non può che far pensare. Si pensi soprattutto al fatto che propri i campeggi e i villaggi sono i luoghi prediletti ove soggiornare con i propri amici pelosi, come infatti ammesso ovunque per i terremotati attualmente. L’associazione ha intenzione di chiedere un incontro al sindaco per proporre una soluzione diversa come l’allestimento di un area canile/gattile all’interno del villaggio in modo che i proprietari abbiano i propri animali vicini senza creare problemi agli altri ospiti della struttura. E questa ci sembra una soluzione oltre che di buon senso, soprattutto di cuore per chi ha già sofferto tanto per la situazione che vive.    

20/02/2017 20:30
La protesta dei terremotati arriva in Regione, mercoledì presidio delle "Terre in Moto"

La protesta dei terremotati arriva in Regione, mercoledì presidio delle "Terre in Moto"

Mercoledì 22 febbraio, dalle ore 10.00 si terrà un presidio delle popolazioni terremotate presso il piazzale antistante Palazzo Raffaello, sede della Regione Marche, ad Ancona. La manifestazione è stata lanciata dalla rete “Terre In Moto”, una rete nata a seguito dei recenti eventi sismici che hanno colpito gravemente la nostra regione. Un percorso collettivo fatto di realtà sociali e associative, comitati spontanei e semplici cittadini uniti nella battaglia a difesa dei territori devastati dal terremoto, per contrastare la strategia dell’abbandono e rivendicare una ricostruzione rapida e degna. La mobilitazione di mercoledì 22 febbraio segue un ciclo di incontri e assemblee pubbliche svoltesi nelle zone interne al cratere che hanno evidenziato l’assenza e l’immobilismo delle istituzioni regionali nell’emergenza sisma. I manifestanti raggiungeranno il capoluogo dalle aree colpite “per denunciare le responsabilità della Regione Marche nella gestione delle problematiche legate al sisma; per chiedere interventi immediati e una burocrazia non distruttiva; per la dignità dei territori e a sostegno delle persone colpite dal sisma.” In relazione alle ragioni della protesta viene allegato al comunicato un documento dal titolo "Prime istanze in merito agli interventi a sostegno delle popolazioni colpite dagli eventi simici del 2016" e che illustra le prime istanze che necessitano, secondo Terre in moto, con urgenza, risposte concrete e non più rinviabili. 1 - Costituzione di un tavolo permanente di partecipazione democratica delle popolazioni alla formazione delle decisioni riguardanti la gestione dell’emergenza e la ricostruzione. 2 - Scongiurare il trasferimento della popolazione verso altre località, limitando l’utilizzo del patrimonio abitativo invenduto (art. 14 del nuovo decreto) e dando in ogni caso preferenza alle strutture dell’entroterra o nelle immediate vicinanze dei paesi di residenza delle persone con case inagibili.  3 - Recupero ritardi e velocizzazione nella predisposizione delle schede Aedes. Attualmente si spendono oltre 200.000 euro/giorno per le persone che ancora si trovano negli hotel. Accelerando sulle Aedes, molti potrebbero tornare nelle proprie abitazioni. 4 - Velocizzazione nell'installazione dei moduli provvisori assegnati agli allevatori dopo gli ultimi sopralluoghi. Sostegno al settore ed alla filiera agroalimentare. 5 - Deroga alle norme regionali e possibilità di realizzare autonomamente un modulo abitativo provvisorio, che dovrà essere obbligatoriamente rimosso quando verranno ripristinate le condizioni normali di abitabilità dell’abitazione originaria, così come previsto per la delocalizzazione temporanea delle imprese in base all’ordinanza commissariale.  6 - Estensione a tutto il 2017 della C.i.g. in deroga per i lavoratori dipendenti e delle misure di sostegno al reddito, come il contributo per lavoratori autonomi, collaboratori ed imprese (previsto nell’ordine di 5.000 euro per il 2016) a 18.000 euro per il 2017. 7 - Sostegno al territorio attraverso la conferma dei fondi comunitari previsti dalla programmazione ordinaria da destinare a progetti per le imprese esistenti, a nuovi investimenti compatibili con l’ambiente e le caratteristiche del territorio e alla promozione del turismo. 8 - Destinazione delle risorse regionali liberate dalla mancata compartecipazione al Programma di sviluppo rurale ed altri programmi comunitari esclusivamente a progetti riguardanti i territori coinvolti dal sisma. 9 - Avvicinare l’istituzione regionale ai territori coinvolti ed ai cittadini che vi abitano attraverso la strutturazione di sportelli territoriali dell’Ufficio per la ricostruzione.  10 - Sostenere il recupero del senso di comunità attraverso strutture destinate a spazi sociali e iniziative collaterali.   Per informazioni e contatti: tel 3283835482 – 3286505665 / email: terreinmotomarche@gmail.com www.terreinmotomarche.blogspot.it Fb: ‘Terre In Moto Marche’  

20/02/2017 17:40
M5S Tolentino: "Bici mai usate dalla giunta e gettate come rottami"

M5S Tolentino: "Bici mai usate dalla giunta e gettate come rottami"

Sulla pagina facebook del Movimento Cinque Stelle di Tolentino compare, gettata in un angolo come un rottame, la foto di una delle mountain bike che a quanto pare sarebbero state acquistate qualche anno fa dalla giunta comunale (si legge "giunta PD") ai fini della promozione di una mobilità sostenibile nel comune di Tolentino. Nel post si legge inoltre che si tratterebbe di un palese spreco di denaro pubblico in quanto le biciclette non sarebbero mai state utilizzate e che altre attualmente si trovano ammassate al Politeama Piceno.  

20/02/2017 17:28
Tolentino, il PD organizza un incontro sulla ricostruzione con l'Ing. Spuri

Tolentino, il PD organizza un incontro sulla ricostruzione con l'Ing. Spuri

Il partito democratico del comune di Tolentino ha organizzato per giovedì 23 febbraio alle ore 17.00 presso l'Hotel 77 un incontro formativo sulla ricostruzione privata per cittadini e tecnici con l'ing. Cesare Spuri, ex Capo Dipartimento della Protezione civile della Regione Marche ed ora responsabile della ricostruzione per la nostra regione.  Interverranno all'incontro gli Ordini degli Ingegneri, Architetti, Geometri e l'Associazione 6.5 Marche. Modererà l'evento la coordinatrice del PD Anna Quercetti. "Finalmente qualcosa si muove" è proprio il caso di dire, come si legge appunto in un commento su facebook. Stupisce però che una simile iniziativa sia partita dal PD e non dall'amministrazione comunale, che dovrebbe essere il soggetto istituzionale più vicino alla popolazione.     

20/02/2017 17:20
Volontari della Croce Rossa emiliana a Tolentino per consegnare indumenti e materiale scolastico

Volontari della Croce Rossa emiliana a Tolentino per consegnare indumenti e materiale scolastico

Lo scorso fine settimana, oltre 20 Volontari provenienti da Comuni dell'Emilia Romagna e facenti parte del Gruppo comunale di Protezione Civile di Brescello, del gruppo della Croce Rossa di Scandiano e dal gruppo comunale della protezione Civile Scandiano, sono giunti a Tolentino per consegnare una grande quantità di indumenti e materiale scolastico. La donazione alla Città di Tolentino è avvenuta per mezzo del locale gruppo di Protezione Civile.Inoltre sono stati anche donati quasi 600 euro alle scuole di Caldarola. A ricevere la delegazione emiliana il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha accompagnato il gruppo nelle fasi di distribuzione  

20/02/2017 16:24
Tanti imprenditori all'incontro Facciamo 31 ospitato in Poltrona Frau

Tanti imprenditori all'incontro Facciamo 31 ospitato in Poltrona Frau

Non bisogna certo essere astronauti e rimanere senza ossigeno mentre si è in rotta verso la luna per annunciare disastri al mondo. Il grido “Houston abbiamo un problema” spesso esce di bocca anche ai capitani d’industria chiamati a fare i conti, nel quotidiano, pure con imprese molto meno spaziali. Per risolvere quello che non va nel mondo dell’organizzazione aziendale “Facciamo31”, società che conta i migliori esperti, consulenti, formatori, manager e professionisti di casa nostra, ha organizzato un corso pensato per implementare l’efficenza e l’efficacia di ogni singola risorsa umana nel complesso processo aziendale. All’evento dal titolo “Problem solving”, dedicato alla risoluzione dei problemi e ospitato nell’esclusivo auditorium di Poltrona Frau, hanno preso parte una settantina fra titolari e decisori di aziende leader, in Italia e nel mondo, di prestigiosi marchi della moda, dell’ingegneria, del food e di tanti altri settori. A guidare la sessione formativa sono intervenuti due autorevoli professionisti con una grandisima esperienza alle spalle: Guido Carlevaro, program manager per le più importanti realtà televisive e non solo, e Corrado Cingolani, direttore della divisione interiors in motion di Poltrona Frau, quella che fa sedere comodamente chi è abituato a viaggiare nel lusso. “Se un problema si ripropone nelle nostre aziende – ha spiegato Cingolani – significa che questo problema non è stato veramente risolto. Ma per risolvere i problemi bisogna lavorare molto e prestare grandissima attenzione a quella che è una sequenza assolutamente definita e definibile di azioni che ognuno, nel grande circuito delle imprese, può mettere in atto per migliorare le prestazioni del proprio gruppo”. Capire i problemi, individuarne le cause, trovare le necessarie soluzioni e poi evitare che i problemi si ripetano. Tutto questo è il cosiddetto “problem solving” cui l’organizzazione “Facciamo31”, guidata da Lorenzo Braconi, ha dedicato l’importante sessione di studio. “E più è grosso il problema più occorre trovare soluzione allo stesso. E’ un po’ come fare a fette l’elefante” - si sono sentiti ripetere in aula i capitani della grande industria datisi appuntamento nell’auditorium di Poltrona Frau. Molto utili anche i consigli di Guido Carlevaro, manager che ha prestato la sua professionalità per realtà leader nel loro settore come Atos, Rai New Media, La7, RaiNet e, ancora, Lottomatica e Telecom Italia: “Un miglioramento continuo delle proprie idee – ha suggerito Carlevaro – porta ad opportunità nuove e diverse. Importante è coinvolgere tutto il gruppo, stimolare la creatività e fare brainstorming”. Alla fine c’è sempre una soluzione capace di aprire tutte le porte. L’importante è trovare quella giusta che sia in grado di risolvere, aiutandoci a superarle, tutte le difficoltà. In azienda come nella vita. (Daniele Pallotta)                           

20/02/2017 16:24
Grease al Teatro La Fenice di Senigallia, sul palco anche gli allievi del liceo “F. Filelfo” di Tolentino

Grease al Teatro La Fenice di Senigallia, sul palco anche gli allievi del liceo “F. Filelfo” di Tolentino

Da qualche giorno al Teatro La Fenice di Senigallia si lavora per dar vita al fantastico mondo del “Rydell High School”. È iniziato infatti, l’allestimento per l’edizione speciale di GREASE, che festeggia 20 anni dal debutto e di successi in Italia. Parte dunque dalle Marche, questa nuova edizione dello spettacolo, confermando così il profondo legame che unisce Compagnia della Rancia a questa regione. L’allestimento è anche l’occasione, dopo l’esperienza con “Pinocchio” nell’estate 2015, per una nuova collaborazione con il Liceo Coreutico “F. Filelfo”, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro previsto dal Progetto Formativo e di Orientamento, promosso dalle insegnanti e dalla Dirigente Prof. Santa Zenobi. Sei allievi dell’istituto, infatti, - Maria Baffoni e Vincenzo Cozzolino (classe I), Chiara Pompili (classe II), Gloria Caraboni e Cecilia Ciabocco (classe III), Emanuel Ciccarelli (classe IV) - stanno prendendo parte attivamente alle prove e, in occasione delle due anteprime del musical (25 e 26 febbraio), saliranno sul palcoscenico del Teatro La Fenice in alcune scene dello spettacolo: un’esperienza formativa a 360 gradi a fianco di professionisti, unica ma al tempo stesso coinvolgente e divertente, che consente agli allievi di vivere la fase di preparazione di un musical e il debutto in teatro. Nonostante l’emergenza e i disagi causati dal terremoto, le attività di Compagnia della Rancia e del Centro Teatrale Sangallo proseguono anche con queste collaborazioni “virtuose” di legame con il territorio. Con più di 1.500 repliche all’attivo e oltre 1.650.000 spettatori, GREASE, il musical dei record prodotto da Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi, ha dato il via alla musical-mania, trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”. Tante le novità di questa nuova edizione, come la Grease Band per gustare dal vivo l’elettrizzante colonna sonora del musical e il nuovo protagonista: sarà Guglielmo Scilla, conosciuto sul web come Willwoosh, - che, dal successo della rete, ha collezionato importanti esperienze in tv, radio e cinema - ad interpretare il ruolo di Danny Zuko, il bullo dal cuore tenero leader dei T-Birds. Sarà Lucia Blanco, invece, a vestire i panni di Sandy, la ragazza acqua e sapone come Sandra Dee e Dorid Day, che arriva a Rydell e, per conquistare Danny, si trasforma, diventando sexy e irresistibile. La greasemania è davvero contagiosa: notti d’estate, magiche note, automobili fiammanti, tra ciuffi ribelli modellati con la brillantina, giubbotti di pelle e sbarazzine gonne a ruota: Grease è una festa da condividere con gli amici, i figli, la famiglia o in coppia, per trascorrere due ore spensierate e scatenarsi a ballare al ritmo delle canzoni più famose. In allegato una foto di Saverio Marconi (regista) e Gillia Bruce (coreografa)

20/02/2017 14:16
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