Monte San Giusto

Sangiustese, il capitano resta: riconfermato Lorenzo Perfetti per la prossima stagione

Sangiustese, il capitano resta: riconfermato Lorenzo Perfetti per la prossima stagione

Il Capitano c’è! Anche per Lorenzo Perfetti, centrocampista dai piedi buoni e dalla benzina inesauribile (37 le sue presenze su 38 incontri disputati complessivamente nello scorso campionato), fascia al braccio, sorriso sempre pronto e grinta da vendere, arriva la meritata riconferma in rossoblù. Per la prima volta in carriera, dopo aver vestito in passato, al massimo per due anni di fila, tra le altre, le casacche di Matelica, Maceratese, Amiternina, Pro Vasto, Lanciano e Tolentino, il classe 1988 ha scelto di legarsi per il terzo anno consecutivo allo stesso club, quello del Presidente Tosoni e del vice Grandinetti con cui il rapporto è splendido.  Un segnale di stima e fiducia inequivocabili.  “La Sangiustese ormai è la mia famiglia. Posso dire con orgoglio – ha esordito il metronomo della mediana rossoblù – che fuori dal campo il Presidente Tosoni ed il vice Grandinetti sono ormai prima di tutto amici e persone con cui si sta bene che dirigenti nel senso più classico della parola. Anche con il Direttore Cossu, professionista vero e grande uomo, arrivato la scorsa stagione, mi sono trovato benissimo. I risultati della crescita messa in moto sono evidenti. Dentro al campo, le motivazioni anche per il futuro resteranno altissime. L’intenzione è quella di proseguire il progetto tecnico iniziato con mister Senigagliesi e continuare il percorso intrapreso due anni fa con il tipo di gioco ben preciso che tutti ci riconoscono”.  “L’interesse da parte di altre Società nei miei confronti – ha proseguito Perfetti a proposito di qualche rumors emerso negli scorsi giorni - c’è stato e mi ha fatto piacere. Ha testimoniato che quanto di buono abbiamo espresso sia singolarmente che come collettivo è stato apprezzato. Il merito delle nostre prestazioni è da ricercare nell’ottimo mix che si è creato tra le metodologie innovative del mister e la fiducia e la serenità che la Società non ci ha fatto mai mancare. Ogni settimana siamo stati messi nelle condizioni di fare bene e di tirare fuori il massimo. Ciò che ne è scaturito è sotto gli occhi di tutti”.   “L’annata che ci siamo lasciati alle spalle – ha concluso il Capitano – è stata piena di emozioni e ricordi indimenticabili. L’abbraccio collettivo che ci siamo scambiati dopo la vittoria con la Jesina e la conferma dell’approdo ai play-off è stato il momento che poterò sempre nel cuore. Voleva dire che l’impegno ed il lavoro pagano sempre. Alla fine il campo ci ha premiati regalandoci ciò che ci eravamo guadagnati. La Sangiustese che verrà sarà sicuramente diversa, ma manterrà la sua identità. Cercheremo di continuare ad esprimere quel bel calcio che è ormai parte integrante del nostro DNA e di raggiungere attraverso il gioco gli obiettivi prefissati dalla Società. Il primo traguardo sarà cercare di conquistare la salvezza prima possibile e poi staremo a vedere che succederà”.    

11/06/2019 14:05
Sangiustese, rinnovato il contratto del portiere Mauro Chiodini

Sangiustese, rinnovato il contratto del portiere Mauro Chiodini

L’Uomo-Ragno Mauro Chiodini difenderà ancora la porta della Sangiustese. Il portiere classe 1980, al quarto anno consecutivo in rossoblù, sprizza entusiasmo e motivazioni ancora da tutti i pori, nonostante la sua classe innata e l’esperienza di una carriera più che ventennale, fatta di impegno, professionalità, carattere d’acciaio e gesti dal valore tecnico incommensurabile. La sua conferma vale quanto un gol, o una delle splendide parate salva-risultato a cui ha abituato i tifosi. “Alla Sangiustese sono tornato ragazzino – ammette Chiodini – qui si sta bene, ci si sente davvero a casa. Con il presidente Tosoni scherzavamo proprio sul fatto che prima di conoscere lui cambiavo squadra ogni anno, invece questa sarà la quarta volta che ripartiamo insieme”. “A parte tutto – ha proseguito l’estremo difensore ex Fermana, Frosinone, Lanciano, Sorrento, Montegranaro, Civitanovese, Folgore e Castelfidardo – ogni giocatore secondo me deve avere dentro di sé un sogno. Il mio è quello di migliorare ogni anno e spostare sempre l’asticella dei miei limiti. Il progetto tecnico sposato dalla Società con un mister innovativo come Senigagliesi fa sì che ogni anno, pur nella stessa sostanza, muti qualcosa. Proprio per questo è facile trovare nuovi stimoli ed è sempre bello mettersi alla prova in questa realtà”. “Nella scorsa stagione, ad esempio – ha concluso Chiodini, 38 presenze su 38 incontri per lui negli scorsi mesi – abbiamo raggiunto un traguardo che noi stessi per primi non ci aspettavamo. Anche quest’anno il primo obiettivo che ci daremo con la Società sarà sempre quello di mantenere la categoria. Sappiamo ogni anno come questo possa essere difficile e il frutto di tanti fattori, poi si vedrà. Ci riempie di orgoglio sapere che in questi anni siamo diventati una Società portata come modello da tante altre che ci studiano e vorrebbero avere il nostro cammino. Alla Sangiustese si respira un calcio vero, pulito, corretto e divertente. Questa è la nostra arma migliore ed il più grande incentivo per ognuno di noi ogni anno”.

10/06/2019 16:35
Sangiustese, mister Senigagliesi resta al timone rossoblù

Sangiustese, mister Senigagliesi resta al timone rossoblù

Dopo la conferma dell’esperto DG Alessandro Cossu, deus ex machina del percorso di crescita intrapreso negli scorsi mesi dal sodalizio rossoblù, la Sangiustese mette a posto un altro tassello importante. La Società del Presidente Tosoni e del vice Grandinetti prosegue con le conferme e sposa la linea della continuità anche per quanto riguarda la guida tecnica. Per il terzo anno consecutivo a sedere sulla panchina dei calzaturieri sarà mister Stefano Senigagliesi, professionista esemplare, uomo dai grandi valori e stimato allenatore che ha fatto del bel gioco e della valorizzazione dei giovani il suo marchio di fabbrica. “Al di là di quello che si è detto (diverse sono state le ‘sirene’ sul suo conto, ndr) – ha esordito dopo il nero su bianco il tecnico osimano - non ho mai davvero pensato di lasciare la Sangiustese e sono orgoglioso di poter ripartire per un’altra impresa. Sono un appassionato di questo sport e cerco sempre la situazione in cui ci si possa divertire di più. So che sarà un’annata diversa, lo dico già da adesso, ma sono sicuro che sarà una grande soddisfazione affrontarla insieme. Questi due anni sono stati ricchi di emozioni. Il terzo è il più difficile, ma io adoro le cose complesse. Probabilmente è questa la motivazione che mi ha fatto decidere di rimanere”. “È un onore essere riuscito a rimanere per il terzo anno, non c’era mai riuscito nessuno. Pensavo di aver già fatto il colpo gobbo restando l’anno scorso – ha scherzato Senigagliesi -  Tosoni e Grandinetti sono dei pazzi scatenati a tenermi ancora. Ma proprio perché sia loro che i collaboratori della Società sono dei pazzi scatenati mi rendono legatissimo a questa realtà. Persone per bene che fanno le cose nel modo giusto. Credono nell’impegno, nel lavoro e nella dedizione, che sono poi le regole della mia vita. Per questo sono contentissimo di proseguire insieme questa avventura”. “L’anno che verrà – ha proseguito -  sarà davvero difficile. Il nostro primo obiettivo sarà mantenere la categoria. In Serie D o si punta al salto in quella superiore o si cerca di mantenere quella che si ha senza retrocedere. I play-off servono per la soddisfazione ed il prestigio, ma in realtà non rimane nulla. La Sangiustese non è una Società che ora può ambire ad un obiettivo del genere, potrebbe forse raggiungerlo un giorno continuando a fare quello che sta facendo da due anni, ovvero producendo tanto ed impegnandosi sempre al massimo. Quindi per ora il nostro obiettivo è quello di rimanere in Serie D e farlo al meglio”. “La firma del contratto di Cheddira a Parma – ha chiosato Senigagliesi in merito al trasferimento in gialloblù annunciato ieri dal DG Cossu - è stata la soddisfazione più grande di questi due anni alla Sangiustese. Il suo messaggio e la sua testimonianza di stima e affetto per ciò che abbiamo condiviso mi hanno emozionato davvero tanto e mi hanno reso veramente orgoglioso”.   

07/06/2019 14:53
La Sangiustese riparte dal DG Cossu: "Inizio con lo stesso spirito con cui sono arrivato"

La Sangiustese riparte dal DG Cossu: "Inizio con lo stesso spirito con cui sono arrivato"

La Società del Presidente Andrea Tosoni e del vice Secondo Grandinetti, dopo la splendida stagione andata in archivio qualche settimana fa, ha deciso di rimettersi subito al lavoro per continuare l’ottimo cammino intrapreso. La scelta di ripartire insieme all’esperto direttore, sardo di origine ma marchigiano di adozione, è il primo tassello dello scacchiere che verrà. “Riparto con lo stesso spirito con cui sono arrivato, per continuare a dare un contributo a questa Società. Nei prossimi mesi proveremo a fare un’altra piccola impresa, non solo sul piano sportivo – ha dichiarato Cossu - ma come crescita globale. Ripartiremo con qualche piccolo rischio in più, dando spazio a quei ragazzi che meritano di mettersi in luce. Insieme a Tosoni e Grandinetti abbiamo deciso di ricominciare a fari spenti, dando continuità sul piano tecnico e cambiando dove serve. A livello organizzativo, sulla base di quanto di buono fatto, ravviso un 60% di margine per fare le cose in maniera ancora più professionale”. “Il ricordo più bello che porto con me degli scorsi mesi – ha concluso il Direttore -  è stato ciò che è successo dopo aver perso la semifinale playoff a Matelica, quando ci siamo abbracciati e riuniti in mezzo al campo con il mister, i giocatori e lo staff tecnico per andare sotto al settore dei nostri tifosi. Nessuno pensava alla sconfitta, ma ci siamo solo fatti ancora una volta i complimenti perché anche in quella occasione avevamo fatto un’ottima prestazione. Ringrazio ancora i ragazzi perché davvero ci hanno regalato tante emozioni. A questo proposito, ora lo possiamo annunciare, siamo orgogliosi di aver concluso la trattativa iniziata lo scorso gennaio con il Parma per Cheddira. Nelle scorse ore ha firmato il contratto. Un’opportunità importante per questo ragazzo che immediatamente ci ha ringraziato Società, mister e compagni per averlo aiutato a crescere ed esprimere le sue qualità in questi anni”. La Società augura al Direttore il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua esperienza e a Walid Cheddira, attaccante classe 1998 che a suon di gol ed impegno in questi due anni ha vestito la maglia rossoblù con 72 presenze complessive e 19 gol, le migliori fortune sia umane che professionali.

06/06/2019 18:02
Nominata la nuova Giunta di Monte San Giusto, Gentili: "Il mio compito è non disperdere risorse e valorizzarle"

Nominata la nuova Giunta di Monte San Giusto, Gentili: "Il mio compito è non disperdere risorse e valorizzarle"

"Il cambio di questa nuova Giunta sta nell'ingresso di Gigliola Bordoni che riveste la delega di Vice Sindaco - ha spiegato il primo cittadino Andrea Gentili -. Mauro Spinelli ha deciso di lasciare la delega per impegni professionali. Il nuovo percorso continuerà con lo stesso impegno e l'obiettivo, a lungo termine, è quello di creare un ricambio amministrativo. Vogliamo formare i nuovi amministratori sin da subito: la sfida è quella di impegnarci per creare un gruppo coeso che può avere l'ambizione di amministrare Monte San Giusto quando saranno passati questi cinque anni. Tutti i componenti della mia squadra possono essere i futuri sindaci della Città ed è mio compito non disperdere queste risorse e valorizzarle, rendendo tutti partecipi. Gli stesso consiglieri avranno una delega specifica." "Una delle priorità è l'incontro con i commercianti per parlare delle iniziative da portare avanti insieme - ha spiegato Gentili -. Altro argomento importante è quello relativo alla viabilità del centro storico: vogliamo valorizzare il nostro paese e migliorare la situazione parcheggi che ha alcune difficoltà. Si penserà poi alla riqualificazione dell'ex campo da calcio che diventerà un parco urbano, della pineta, un parco pubblico che vogliammo riammodernare, e della tribuna dello stadio a Villa San Filippo." Andrea Gentili – Urbanistica, Personale, Protezione Civile, Polizia Municipale, Rapporti Istituzionali, Cultura alla Legalità Mauro Spinelli – Bilancio e Tributi, Cultura, Turismo,Centro Storico, Comunicazione Gigliola Bordoni – Vice Sindaco, Associazioni e Volontariato, Eventi, Attività Produttive e Commercio, Sport Simona Scopetta – Politiche Sociali, Istruzione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità Claudia Re – Lavori Pubblici, Manutenzioni e Decoro Urbano, Ambiente, Viabilità, Patrimonio, Frazione Il primo Consiglio Comunale si terrà venerdì 14 giugno.

05/06/2019 15:43
La Fermana vince il Trofeo dei comuni di Morrovalle e Monte San Giusto

La Fermana vince il Trofeo dei comuni di Morrovalle e Monte San Giusto

È la Fermana la vincitrice della prima edizione del Trofeo dei Comuni di Morrovalle e Monte San Giusto, organizzato dal Valdichienti Ponte in collaborazione col ponte San Giusto Academy, andata in scena ieri sera allo stadio San Francesco di Trodica. I gialloblu si sono imposti 3-1 sul Matelica (rete di Raccichini e doppietta di Vitali) al termine di una finale bellissima in cui le due squadre hanno mostrato un buon livello di calcio, ottimi spunti e una qualità invidiabile. Una gara più che piacevole, insomma, per gli spettatori che hanno gremito la tribuna, riempita da addetti ai lavori, tecnici, sportivi e tifosi che hanno incitato i ragazzi in campo per i 90 minuti. Una splendida serata il cui valore è stato sottolineato dai sindaci Stefano Montemarani, di Morrovalle e Andrea Gentili, di Monte San Giusto, anche loro tra il pubblico. “È stato un torneo impegnativo, ma che per noi rappresenta un’enorme soddisfazione – ha detto Roberto Ercoli, uno degli organizzatori – Il mio ringraziamento oltre alle squadre che lo hanno reso davvero bello, va a tutti coloro che nel corso di questo mese hanno lavorato intensamente, dietro le quinte, e che sono il motore di questa manifestazione che unisce due Comuni sposando a pieno il progetto che abbiamo messo in piedi ormai tre anni fa”. Sul podio al terzo gradino, il Portorecanati, mentre appena sotto, al quarto posto in classifica si è attestato il Montecosaro. Infine, la Fermana ha alzato la splendida Coppa tra i fuochi d’artificio e i festeggiamenti insieme ai dirigenti, gli allenatori e il patron Maurizio Vecchiola. Una Coppa di grande valore che i gialloblu terranno in bacheca per un anno e riconsegneranno alla vigilia della prossima edizione a cui parteciperanno in qualità di squadra vincitrice. Oltre a premiare la Fermana e la S.S.Matelica seconda classificata, sono stati consegnati due premi straordinari agli allenatori delle compagini finaliste: il gialloblu Massimo Perra e il biancorosso Vincenzo Varriale.

03/06/2019 12:57
Coppa Disciplina, la Sangiustese incoronata a Perugia la squadra più corretta d'Italia

Coppa Disciplina, la Sangiustese incoronata a Perugia la squadra più corretta d'Italia

Nella cornice del “Renato Curi” di Perugia, in occasione della finale della Poule Scudetto di Serie D tra Lecco e Avellino, una delegazione della Sangiustese composta dal Presidente Andrea Tosoni con il piccolo Remo Alexander, dai vice Presidenti Secondo Grandinetti e Maurizio Rossetti, dal DG Alessandro Cossu, dai dirigenti Emanuele Trisciani e Davide Marucci, dalla Responsabile Comunicazione Marta Bitti, dai giocatori Mauro Chiodini, Vincenzo Scognamiglio e Massimo De Reggi e dalla mascotte Futura, ha ritirato dalle mani del Presidente della LND Cosimo Sibilia e del Coordinatore del Dipartimento Interregionale, l'Avvocato Luigi Barbiero, la Coppa Disciplina relativa alla stagione 2018/19.Tante le foto ricordo scattate dal gruppo rossoblù con il prestigioso trofeo conquistato per il secondo anno consecutivo dalla Società calzaturiera laureatasi nuovamente la più corretta d’Italia.Un traguardo mai raggiunto prima da nessuna squadra in Italia.Cala così il sipario su un’annata assolutamente da incorniciare da parte della Sangiustese.

03/06/2019 12:20
Fermo, in scena il Campionato Italiano di Sitting Volley maschile: a Monte San Giusto nasce anche una nuova realtà

Fermo, in scena il Campionato Italiano di Sitting Volley maschile: a Monte San Giusto nasce anche una nuova realtà

6 squadre per un totale di 80 atleti che arriveranno a Fermo nel prossimo weekend, sabato 1 e domenica 2 giugno, con un solo scopo, conquistare i due posti ancora disponibili per la finalissima del terzo Campionato Italiano di Sitting Volley maschile. Protagonista della due giorni la squadra di casa, la Fluid Fermana, che tenterà di raggiungere a Modena, sede della sfida conclusiva l'8 e 9, le squadre già qualificate di Nola Città dei Gigli, l'Up Volley Aversa, Brembate e la Punto allo Zero Parma, nonchè la compagine femminile che si è già guadagnata il posto. Dunque un appuntamento sportivo importante per la Città che, come ricordato questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione dall'assessore allo sport Alberto Scarfini, “chiude un cerchio con il Torneo Internazionale ospitato a Fermo nella scorsa stagione e che si inserisce nel quadro di una più complessa progettualità di promozione turistica e sportiva del territorio”. Scarfini, a nome dell'Amministrazione, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalla Scuola di Pallavolo Fermana, società elogiata per il coraggio e lo spirito di iniziativa anche da Luca Savoiardi, presidente CIP Marche.“Il Sitting Volley è una delle ultime discipline che la realtà degli atleti paralimpici ha abbracciato - ricorda Savoiardi -. Fino a pochi anni fa sentir parlare di Sitting Volley era utopia”. Si, perché il Sitting Volley si è fatto e si sta facendo strada rapidamente. Esiste un aspetto agonistico ed un aspetto inclusivo in questa disciplina che vuole schierati in campo, fianco a fianco, atleti disabili ed atleti normodotati. In campo, tesa la rete, presa la palla in mano, seduti sul parquet la disabilità si annulla. Proprio su questo aspetto ha insistito Savoiardi: “Nelle scuole questo sport non richiede una particolare impiantistica e tutti i ragazzi che avevano l'esonero dall'educazione fisica non solo possono essere integrati, ma addirittura diventano i protagonisti”. Se Fermo è da tempo impegnata nella promozione delle discipline paralimpiche, di certo la Scuola di Pallavolo Fermana si è schierata in prima fila, diventando la prima società marchigiana con una squadra di Sitting Volley. L'obiettivo è diffondere sempre di più, attraverso eventi ed incontri, anche e soprattutto dedicati alle scuole ed ai ragazzi, la cultura di questo sport. A Monte San Giusto una nuova realtà è da poco nata, ma si fa insieme tifo perché nascano altre squadre e più in generale si tifa perché “si riesca a far varcare la soglia degli impianti sportivi a quante più persone possibile”, sottolinea il presidente CIP. A Massimiliano Ortenzi, vicepresidente FIPAV comitato territoriale Ascoli Piceno e Fermo, spettano poi altre importanti considerazioni sull'evento organizzato a Fermo: “Questa amministrazione è da sempre sensibile e vicina al mondo della pallavolo e per questo li ringrazio, come ringrazio la Pallavolo Fermana per essere stati i primi nelle Marche a crederci ed investirci”. Amministrazione e associazioni hanno creduto in questa realtà, una realtà che ben conosce il valore e la portata del lavoro svolto fin qui. “In quattro anni siamo cresciuti per risultati e per capacità organizzative ed abbiamo costruito qualcosa di bello. Oggi siamo orgogliosi di poter fare a Fermo una tappa del Campionato Italiano”, ha aggiunto il presidente della società Remo Giacobbi.Di Sitting Volley il prossimo weekend si parlerà molto con un convegno dal titolo “Diversamente abili, Ugualmente atleti: storie di Sitting Volley” aperto a tutti, ma dedicato in particolare alle prime classi dell'istituto Iti Montani di Fermo al quale parteciperanno tra gli altri Emanuele Fracascia, CT Nazionale Italiana Sitting Volley Maschile e Amauri Ribeiro, CT Nazionale Italiana Sitting Volley Femminile, ospiti tutti coordinati da Cristina Marinelli, psicologa-psicoterapeuta, psicologa dello sport (sabato 1 giugno, Sala Olivetti, Museo MITI dalle 9.30). Parlare di Sitting per capirne la portata e il valore è importante, così come importante è giocarlo e qui la squadra ospitante, la Fluid Fermana, è pronta a dare battaglia. Terreno di gioco sarà la palestra CONI sabato 1 giugno dalle 14 alle 21 e domenica 2 giugno dalle 9 alle 14. Due giorni intensi per i quali si dice pronto Federico Ripani che, oltre alla divisa gialloblu, veste anche quella della nazionale e sa quanto importante sia per Fermo ospitare l'evento. Federico, orgoglioso e in attesa di scendere in campo, non teme la concorrenza della Fonte Roma Eur ASD campione in carica, ne le capacità di PianoterRA Sitting Volley Ravenna che può di certo insidiare, così come agguerrite saranno l'ASD Pallavolo U&A Bacci Campi Bisenzio, la Ducanero FEA Telusiano Volley e la Pallavolo Ponte Buggiane. seInfine il Sitting Volley va sperimentato e allora per tutti domenica, dalle 14 alle 18 ci sarà la possibilità di provare e perché no innamorarsi del Sitting Volley!  

30/05/2019 15:00
Sangiustese, questione impianti: le parole del dirigente rossoblu Sandro Rossi

Sangiustese, questione impianti: le parole del dirigente rossoblu Sandro Rossi

“Il nuovo bando per la gestione dell’impianto sportivo – afferma il responsabile del settore giovanile rossoblù Sandro Rossi – era costruito ad hoc per il Ponte San Giusto Academy e tagliava completamente fuori la Sangiustese. Non c’era per noi nessuna possibilità di vincere. Il punteggio massimo veniva attribuito a chi avesse più under 17 tesserati e residenti nel Comune di Monte San Giusto oltre a chi avesse già gestito l'impianto in precedenza. Guarda caso, nel precedente contratto di utilizzo una clausola vietava espressamente alla Sangiustese il tesseramento di ragazzi di Monte San Giusto, pena la mancata concessione dello stesso”. “Nonostante il divieto – le parole del dirigente - la Società ha deciso di iniziare una propria attività giovanile presso i campetti di via Giustozzi per rispondere alle esigenze di una ventina di ragazzi, al loro primo tesseramento, di giocare con i colori della propria città. Chi aveva in gestione il settore giovanile in passato, confluendo nella Ponte San Giusto Academy, lo aveva infatti in pratica svenduto a Morrovalle. Per questo, non trovandosi d’accordo, molti sangiustesi hanno scelto di portare i ragazzi in settori giovanili di paesi limitrofi. Noi siamo partiti a gennaio con piccoli numeri, ma per la prossima stagione l'obiettivo è coprire tutte le categorie”. “Tante sono state le controversie e le ingiustizie subite in questi anni. Purtroppo la Sangiustese – ha proseguito Rossi - non viene minimamente considerata dall'Amministrazione Comunale. A pesare è una questione che il sindaco ha con il presidente Tosoni e che alla fine porta la Sangiustese e le famiglie sangiustesi a pagarne le conseguenze. Il Tar nello scorso aprile aveva dichiarato illegittimo, dopo il ricorso della Sangiustese, il primo bando del 2016. Al Ponte San Giusto era stato consentito di proseguire per continuità, ma poi, con proroga tecnica eccessiva, è stata allungata la gestione anche all'annata 2018-2019. Per questo motivo, dopo oltre 60mila euro pagati in due anni, sono stati sospesi i pagamenti: se il contratto fosse stato ritenuto irregolare, non era giusto pagare. Tutto questo è stato continuamente segnalato al Comune nel disinteresse totale. Anzi, dal 2017 è stato sempre chiesto il ritiro del ricorso al Tar quale condizione per ottenere un prezzo agevolato sui costi di affitto dell'impianto, ma mai siamo voluti scendere a compromessi. Addirittura, nel luglio 2017, una riunione sulla gestione è degenerata in uno scontro verbale tra il Sindaco Gentili e il presidente Tosoni: con la testimonianza di un assessore e di un dirigente del Ponte San Giusto, è arrivata la denuncia da parte del primo cittadino al presidente per minacce a pubblico ufficiale, archiviata dalla Procura in breve tempo”. “Questa situazione non è più sostenibile. La Sangiustese – ha concluso il Responsabile rossoblù Sandro Rossi -  deve avere un proprio settore giovanile senza dover pagare l'affitto dei campi come avviene in moltissime realtà”.

20/05/2019 10:13
Playoff, Sangiustese: la Juniores battuta da Cesena per 2-1

Playoff, Sangiustese: la Juniores battuta da Cesena per 2-1

Sconfitta a testa alta per la Juniores Nazionale della Sangiustese che dopo aver concluso la prima frazione in vantaggio, si vede raggiungere e sorpassare nella ripresa. Supremazia sterile dei padroni di casa nei primi 45’, con poche occasioni su entrambi i fronti.A sbloccare l’equilibrio del match il grandissimo gol di Messi, che al 29’ pt faceva perno con il corpo, si girava in area e con il destro fulminava il portiere.Il raddoppio di Kamara poco dopo su assist dello stesso Messi veniva annullato per fuorigioco, ma nella seconda parte di gara i bianconeri riuscivano a trovare subito l’1-1 con il sinistro sotto l’incrocio in mischia di Vallocchia e in seguito il 2-1 a opera del subentrato Lanzafame. “Partita bellissima – ha dichiarato mister Rossi – giocata a viso aperto da due squadre giovani, che hanno sempre cercato di impostare da dietro con la palla a terra. Peccato solo il risultato: il rammarico più grande è sul primo gol preso a freddo, forse per un pizzico di deconcentrazione. Per il resto, abbiamo tenuto bene testa ad una squadra molto forte specie nel reparto offensivo. Ora ci aspetta la partita di mercoledì contro il Feltre: una squadra di tutt’altro tipo, tutti classe 2000 che giocano aggressivi e con verticalizzazioni. Ci faremo trovare pronti, cercando anche di recuperare qualche acciaccato, consapevoli che l’unico risultato per proseguire questa avventura nella fase nazionale è la vittoria”. CESENA – SANGIUSTESE 2-1 CESENA: Bedendo, Drudi (18’ st Astretto), Poggi (25’ st Vlad), Rocchio, Biguzzi, Boschi, Lombardi (10’ st Meluzzi), El Bouhali (10’ st Zahir), Bernardi, Vallocchia, Braccini (25’ st Lanzafame). A disposizione: Palumbo, Ermeti, Pasini, Valbonesi. Allenatore: Ceccarelli.SANGIUSTESE: Raccio, Shiba, Santagata, Guzzini (34’ st Nepa) Doci, Basconi, Frontini (9’ st Niane), Ercoli (35’ st Matteo), Messi, Kamara (22’ st Arcangeletti), Scoponi (9’ st Yattara). A disposizione: Apolloni, Pianaroli, Girotti, M’binte. All. Rossi.ARBITRO: Sig. Bortolussi della sezione di Nichelino.ASSISTENTI: Sig. Baschieri della sezione di Lucca e Marconi della sezione di Lucca.RETI: 29’ pt Messi, 3’ st Vallocchia, 28’ st Lanzafame.  

18/05/2019 19:44
Sangiustese, la Juniores attesa dal primo incontro delle fasi nazionali

Sangiustese, la Juniores attesa dal primo incontro delle fasi nazionali

La Juniores nazionale della Sangiustese allenata da mister Adolfo Rossi, dopo aver vinto i play-off del girone I, battendo Francavilla e Pineto, sono attesi sabato dal primo incontro delle fasi nazionali. “Il percorso fatto da questi ragazzi quest’anno è stato eccellente sotto ogni punto di vista, sia nei risultati che soprattutto nella crescita tecnica e umana. Nella prima giornata della fase nazionale abbiamo riposato e si sono sfidati lo Union Feltre e il Cesena, con i locali che si sono imposti 1-0. Per questo, sabato alle ore 16.00 ci recheremo in Romagna per affrontare i bianconeri, poi mercoledì 22 al Comunale di Villa San Filippo riceveremo il Feltre. Il Cavalluccio - prosegue Rossi - è una squadra blasonata e, guardando i dati, in campionato ha vinto 13 su 14 gare disputate. Sono tutti ragazzi giovani, come noi, classe 2001 e 2002 e non disdegnano il gioco. Noi cercheremo di farci trovare pronti e all’altezza, nonostante qualche assenza, mettendo in campo anche in questa occasione la serenità e la spensieratezza che ci hanno sempre contraddistinti per tutto l’anno. Ovviamente, non andremo a Cesena a fare la vittima sacrificale dei nostri quotati avversari, ma cercheremo di imporre il nostro calcio e portare a casa i tre punti”.  

16/05/2019 11:45
Serie D, playoff, Matelica-Sangiustese finisce 0 a 1: decide un gol di Lo Sicco

Serie D, playoff, Matelica-Sangiustese finisce 0 a 1: decide un gol di Lo Sicco

Semifinale equilibrata al Comunale di Matelica tra i padroni di casa e la Sangiustese in lizza per un posto in finale. A deciderla un eurogol di capitan Lo Sicco a 10’ dal termine.Inizio a spron battuto per i locali privi di Florian acciaccato e Angelilli squalificato. Dalla parte ospite Camillucci torna in difesa insieme a Patrizi per far fronte alla defezione dell’ultimo minuto di Scognamiglio: nel corso della seconda frazione anche il numero 6 rossoblù però sarà costretto per infortunio a lasciare il posto a Buaka.Buone le trame di gioco, ma la gara nei primi 45’ va a fiammate. Le azioni più pericolose nel finale di tempo con Cheddira che non riesce a scoccare la conclusione dopo essersi liberato benissimo al tiro e il diagonale di Florian che, contrastato da Patrizi, si perde sul fondo.Nella ripresa partono meglio i calzaturieri che conquistano subito una serie di angoli e con Cheddira imbeccato da Pezzotti vanno ancora vicini al vantaggio.Il copione riprende la trama della prima frazione con buona qualità ed improvvise accelerazioni su entrambi i fronti.Alla mezz’ora rischia di materializzarsi il più classico gol dell’ex, ma la conclusione di capitan Perfetti viene salvata sulla linea di porta da un difensore.È invece il capitano del Matelica Lo Sicco ad andare in gol con un gran tiro dalla distanza e permettere ai biancorossi di staccare il pass per la finale.Agli splendidi ragazzi di mister Senigagliesi vanno comunque gli applausi e l’onore delle armi per la splendida stagione disputata. MATELICA – SANGIUSTESE 1-0 MATELICA (4-4-2): Avella, Visconti (39’ st Arapi), Riccio, De Santis, Lo Sicco (40’ st Pignat) , Benedetti (17’ st Cuccato), Mancini (47’ st Demoleon), Favo, Dorato, Melandri, Bugaro (33’ st Margarita). A disposizione: Luglio, De Luca, De Marco, Santamarianova. Allenatore: Luca Tiozzo (squalificato e sostituito in panchina da Gian Marco Ortolani).SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Patrizi, Camillucci (8’ st Buaka), Pezzotti, Carta (42’ st Pluchino), Cheddira (39’ st Tizi), Cerone, Argento. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Massaroni, Basconi, Papavero, Magistrelli. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola.ASSISTENTI: Sig. ri Simone De Nardi della sezione di Conegliano e Armando Ongarato della sezione di Castelfranco Veneto.RETE: 38’ st Lo Sicco.NOTE: spettatori circa con discreta rappresentanza ospite; corner 5-7; ammoniti Visconti e Benedetti; recupero 1’ + 3’.

11/05/2019 17:53
Serie D, semifinale playoff Matelica-Sangiustese: l'elenco dei convocati

Serie D, semifinale playoff Matelica-Sangiustese: l'elenco dei convocati

Dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la semifinale play-off di Matelica di domani. I rossoblù sfideranno alle ore 15:00 i biancorossi di mister Luca Tiozzo giunti secondi in campionato.  “Sui ragazzi di Canil mi sono espresso chiaramente in settimana e ribadisco tutto quello che ho già detto. Solo la sfortuna ha impedito loro di portare a casa la vittoria di un campionato che avrebbero meritato, anche per l’eccellente lavoro di questi anni. Auguro loro sinceramente ogni bene, di vincere la Coppa Italia e, nel caso dovessero batterci, di arrivare più lontano possibile e di coronare tutti i loro sogni”. “Noi in settimana come sempre ci siamo preparati bene, ma allo stesso tempo abbiamo affrontato l’impegno con grande serenità. Siamo consapevoli che non essendoci i tre punti in palio, riuscire nell’impresa equivarrebbe solo ad un momento di gloria, il che rende la sfida ancora più affascinante. In questi mesi abbiamo fatto qualcosa di straordinario, un percorso che però ci è costato tanto dal punto di vista mentale, fisico e nervoso. Sulle trentotto giornate la differenza con il Matelica è stata più quantitativa che qualitativa, vista l’ampiezza, la classe e l’esperienza della loro rosa. Spero che per l’impegno di domani i ragazzi riusciranno ancora una volta a raschiare tutte le energie rimaste dal fondo del barile per dare vita ad un’altra buona prestazione. In questo caso, visto che le qualità ci sono, sono sicuro che proveremo ancora una volta a metterli in difficoltà”. Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani: Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Santagata, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci, Tizi, Magistrelli, Patrizi, Matteo e Shiba.  

10/05/2019 15:09
Semifinale Playoff Serie D, Matelica-Sangiustese anticipata a sabato: ecco quando si gioca

Semifinale Playoff Serie D, Matelica-Sangiustese anticipata a sabato: ecco quando si gioca

La Sangiustese, considerato il doppio impegno dei padroni di casa, ancora in corsa anche per la Coppa Italia, ha accettato la richiesta del Matelica ed ha acconsentito all’anticipo della semifinale playoff per sabato 11 maggio alle ore 15:00. INTERVISTA VINCENZO SCOGNAMIGLIO (DIFENSORE SANGIUSTESE)  Difensore dai piedi buoni classe 1992, sicuramente tra i migliori della categoria, al secondo anno in rossoblù Vincenzo Scognamiglio ha centrato insieme ai suoi compagni il prestigioso traguardo dei play-off ed ora l’obiettivo di tutti non può che essere portare più in alto possibile il nome della Sangiustese. Dopo due anni a Monte San Giusto è arrivato questo traguardo spettacolare. Il giusto coronamento al percorso fatto? Due anni pieni di soddisfazioni, soprattutto questo in cui abbiamo raggiunto un obiettivo tanto sperato perché lo meritavamo per tutto quello che abbiamo fatto. La ciliegina sulla torta di queste due stagioni e soprattutto di questi ultimi mesi in cui si è creato un gruppo fortissimo anche con i nuovi arrivati. Abbiamo affrontato 38 partite sempre a viso aperto, giocando il calcio che piace al Mister e siamo soddisfatti di aver raggiunto questo traguardo. La Jesina non ha regalato niente e batterla domenica non è stato facile. In più, al triplice fischio, c’è stato da aspettare il risultato del Francavilla. Solo dopo è esplosa la gioia. Come l’hai vissuta? Sono stati momenti di emozione e attesa interminabili. Abbiamo sperato tanto che le cose andassero bene per noi ed in contemporanea la corsa del Francavilla si arrestasse. Il primo tempo eravamo andati sotto di un gol, sapevamo di doverne fare due per continuare a sognare e con grande impegno ce l’abbiamo fatta. Andare a Matelica è un premio insperato, ma i ragazzi di Tiozzo in questi due anni si sono dimostrati anche la vostra bestia nera. Il Matelica non è uno spauracchio perché ce la giochiamo con tutti gli avversari a viso aperto. Sappiamo che è un’ottima squadra da diversi anni. Cercheremo di affrontarla senza timore, consapevoli che solo la vittoria ci qualificherebbe. Secondo mister Senigagliesi il Matelica avrebbe meritato di vincere il campionato Anche secondo me, dopo un piccolo calo fisiologico, ha inanellato una serie di risultati positivi consecutivi impressionante ed è ancora in corsa anche per un altro obiettivo importante come la Coppa Italia. Purtroppo ha dovuto fare i conti con una piazza importante come Cesena che allo stesso modo ha fatto di tutto per portare a casa questo campionato. Qual è la partita che non potrai dimenticare di quest’anno? Ce ne sono tante e le abbiamo giocate quasi tutte veramente bene. Impossibile dimenticare il pareggio a Cesena davanti ad oltre 10.000 spettatori: chiunque vorrebbe vivere emozioni così. Bella anche la rimonta in casa nostra con il Francavilla, che ci ha permesso di tornare in corsa per i play-off, bella dal mio punto di vista anche la gara di Forlì, in cui abbiamo perso, ma abbiamo espresso un bel gioco e un bellissimo atteggiamento. Alcuni episodi negativi in quel match avrebbero potuto condizionare il nostro cammino, ma per fortuna non è stato così e siamo arrivati ad avere la possibilità di continuare a cullare ancora questo sogno.      

08/05/2019 13:13
Sangiustese, playoff raggiunti. Il presidente Tosoni: "Grandissima soddisfazione"

Sangiustese, playoff raggiunti. Il presidente Tosoni: "Grandissima soddisfazione"

“Ero stato buon profeta nell’intervista di  venerdì scorso. A noi non interessava andare ai play-off. Quello che interessava e soprattutto stimolava una piccola realtà come la nostra - ha dichiarato il Presidente della Sangiustese Andrea Tosoni dopo la qualificazione in post-season - era essere arrivati alla trentottesima giornata e coltivare ancora delle speranze di esserci. Poi, un po’ la fortuna, un po’ la caparbietà di crederci fino alla fine, anche quando il calendario ed i pronostici sembravano sfavorevoli, ci hanno premiato. Una sola cosa avevo raccomandato ai miei ragazzi. Se il Francavilla avesse pareggiato e contemporaneamente avessimo pareggiato anche noi avrebbe voluto dire rovinarsi tutta l’estate. Per come si era messa la partita, ad un certo punto si stava verificando proprio quello che più temevo". "Per noi arrivare a questo traguardo non era importante, ma è innegabile - prosegue Tosoni - che sia una soddisfazione grandissima. Eravamo consapevoli di rischiare di rimanere fuori anche con una vittoria, ma nella mia testa mi ero fissato l’obiettivo di superare i 60 punti ed alla fine la testardaggine di noi tutti, ragazzi, staff, collaboratori e dirigenti, è stata premiata e siamo arrivati a 61. Mi ha fatto piacere, prima della partita, vedere che alla serenità di avere comunque fatto bene, si mischiasse la voglia di provarci fino in fondo, consapevoli che il pallone è rotondo e tutto può succedere”.   “Mi aggancio alle parole del Presidente. Non ci ha regalato niente nessuno - ha dichiarato il DG Cossu - dalla prima all’ultima giornata. Il tabellino della gara con la Jesina ha registrato ben cinque ammoniti: è stata partita vera. Quello che abbiamo ottenuto è un risultato meritatissimo, siamo stati per trenta giornate dentro alle prime cinque del girone ed alla fine ci siamo presi quello che ci spettava. Il giusto premio per il lavoro che tutti insieme, come ha detto il Presidente, giocatori, staff, collaboratori, dirigenti, ci siamo guadagnati. Abbiamo creato qualcosa di bello e importante: l’apice di un bel percorso e l’inizio di una nuova storia. Soddisfazione doppia anche per il bel risultato della Juniores Nazionale, che sabato battendo il Pineto ha vinto i playoff del girone ed è approdata alle fasi nazionali. Di più non potevamo chiedere a questa fantastica annata”. 

06/05/2019 11:36
Sangiustese-Jesina finisce 2-1: i rossoblù ai play-off

Sangiustese-Jesina finisce 2-1: i rossoblù ai play-off

Sangiustese meritatamente ai playoff dopo la vittoria per 2-1 nell’ultimo derby stagionale con la Jesina. Padroni di casa costretti a vincere per cullare ancora ambizioni, sperando nel contempo in un risultato non positivo del Francavilla avanti in classifica, ospiti già salvi e soddisfatti per la seconda parte di campionato disputata dopo un avvio tribolato, decisi a non regalare niente. Moduli speculari per i due tecnici con i rossoblù che iniziavano meglio, ma chiudevano la prima frazione in svantaggio. Come all’andata, al 25’ pt era una conclusione di Cruz Pereira a siglare l’1-0 per i leoncelli e a sbloccare l’equilibrio dell’incontro. La Sangiustese era comunque viva e cercava in ogni modo di raggiungere il pari con Cheddira, Pezzotti e Cerone che provavano ripetutamente a insidiare Anconetani. Il tentativo di Argento, occasione migliore per i locali nei primi 45’,  si stampava però sul palo. Nella ripresa era subito Cheddira ad avere la palla buona, ma l’1-1 portava la firma di Cerone, che di testa metteva in rete un bel cross di Shiba della destra. C’era tempo di centrare un altro legno con Carta e di protestare per un atterramento di Cheddira in area e um incredibile offside fischiato a Pezzotti, prima che il neo entrato Tizi ribaltasse il risultato e mettesse il sigillo sul definitivo 2-1. La gara arrivava al triplice fischio, ma la festa era rimandata fino a che non arrivava l’happy end anche a Francavilla. Al Comunale poteva così esplodere il trionfo rossoblù. SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Patrizi, Scognamiglio (28’ st Buaka), Pezzotti (41’ st De Reggi), Carta (35’ st Tizi), Cheddira, Cerone (47’ st Pluchino), Argento. A disposizione: Carnevali, Massaroni, Niane, Papavero, Matteo. Allenatore: Stefano Senigagliesi. JESINA (4-2-3-1): Anconetani, Riccio (18’ st Martedì), Pasqualini, Marini, Nonni, Magnanelli (18’ st Villanova), Trudo (26’ st Cameruccio), Yabrè (8’ st Matinata), Cruz Pereira (34’ st Pierandrei), Ceccuzzi, Barbetta. A disposizione: Perez Gomez, Fracassini, Zannini, Barchiesi. Allenatore: Davide Ciampelli. ARBITRO: Signor Alessio Angiolari della sezione di Ostia Lido. ASSISTENTI: Sig. ri Emanuele Fumarulo della sezione di Barletta e Vincenzo Andreano della sezione di Foggia. RETI: 25’ pt Cruz Pereira, 9’ st Cerone, 36’ st Tizi. NOTE: spettatori 300 circa con discreta rappresentanza ospite; corner 4-4; ammoniti Pasqualini, Barbetta, Nonni e Perfetti; recupero 1’ + 5’.

05/05/2019 18:58
La Juniores Nazionale Sangiustese vince i play-off del girone e vola alle fasi nazionali

La Juniores Nazionale Sangiustese vince i play-off del girone e vola alle fasi nazionali

Storico approdo alle fasi nazionali per la Juniores Nazionale della Sangiustese che nella finale play-off del girone I questo pomeriggio ha superato con il punteggio di 2-1 il Pineto dopo i tempi supplementari. Una doppietta di Niane (un gol ad inizio ripresa e un gol all’inizio del primo extra time per il numero 7 locale) ha permesso ai ragazzi di mister Rossi, una delle squadre più giovani del campionato, di trionfare sugli abruzzesi. Belle trame e ritmi alti al Comunale di Villa San Filippo dove si sfidavano per staccare il pass nazionale due squadre che avevano disputato entrambe un ottimo percorso in campionato. Spalti gremiti, rappresentanza ospite e tutta la dirigenza rossoblù e qualche giocatore della prima squadra a sostenere i padroni di casa, forti del miglior piazzamento in classifica. Sempre temibili i ragazzi di mister Cicchitti tenevano viva la contesa oltre il 90^, avendo raggiunto il pareggio nei tempi regolamentari. Prima frazione viva e frizzante con una grande occasione per parte: sui piedi di Messi e Di Girolamo le palle migliori per sbloccare il match. Dopo lo 0-0 nei primi 45’ minuti, il risultato cambiava al 6’ st quando Niane incrociava il destro dalla parte opposta battendo Shiba per il vantaggio locale. Crampi e stanchezza nella ripresa con il forcing del Pineto che veniva premiato al 19’ st con il subentrato Assogna che, dopo una precedente occasione fallita, griffava l’1–1 con un bolide sotto la traversa. Si giungeva dunque all’extra time, dove era la punizione vincente di Niane a chiudere definitivamente i giochi e consegnare meritatamente il passaggio del turno a capitan Basconi e compagni. “È stato il degno epilogo di una stagione fantastica. Vincere i playoff con questi ragazzi - ha dichiarato mister Rossi - è stata una soddisfazione enorme. Ci tengo a ricordare che siamo una delle poche Juniores Nazionali in Italia che gioca con mezza squadra di 2002, quindi Allievi. Un gruppo fantastico che ha meritato questo traguardo. Arrivare tra le prime 22 squadre d’Italia è una sensazione bellissima. Oggi è stata una partita dura, contro un avversario forte e ben messo in campo, ma soffrendo e tenendo duro siamo riusciti ad imporci. Grandi complimenti a tutti i ragazzi: per i tifosi, per lo staff e per la società è un orgoglio essere arrivati fino a qui. Un sentito grazie anche a tutti coloro che sono stati vicini e hanno voluto bene a questi ragazzi. Con il loro calore e il loro sostegno ci hanno sempre supportato”. Soddisfattissimo nel post gara anche il Presidente Andrea Tosoni: “Un percorso straordinario che ci inorgoglisce ancora di più per il fatto di essere una delle squadre realmente più giovani del torneo, senza alcun 2000 in campo o prestiti dalla prima squadra. Un immenso onore per noi aver schierato anche oggi in distinta ben 9 classe 2002 sui 20 presenti. Bravi ragazzi!”. CAMPIONATO NAZIONALE JUNIORES, GIRONE “I, FINALE PLAYOFF SANGIUSTESE - PINETO 2-1 (d.t.s.) SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa (12’ st Girotti), Nepa, Guzzini, Doci, Basconi, Niane, Ercoli (39’ st Pianaroli), Messi (44’ st M’binte), Kamara (26’ st Arcangeletti), Scoponi (28’ st Frontini). A disposizione: Apolloni, Lazzarini, Giulianelli, Matteo. All. Adolfo Rossi. PINETO: Shiba, Ferrante (3’p.t.s. De Simone ), Mancini (37’ st D’Addazio),  Di Nisio (15’ st Assogna), Dei Rocini, Martella, Di Girolamo (35’ st Mazzocchetti), Lampione, Iezzi Pietro (28’ st Cinicola), Gagliardi, Festa. A disposizione: Montesi, Fazzini, Iezzi Alessandro, Ferretti. Allenatore: Marco Cicchitti. ARBITRO: Sig. Torreggiani della sezione di Civitavecchia. ASSISTENTI: Sig. Gaddoni della sezione di Faenza e Grande  della sezione di Bologna. RETI: 6’ st e 2’ p.t.s. Niane, 19’ st Assogna.

04/05/2019 21:11
Sangiustese, 90 minuti per inseguire i play-off. Senigagliesi: "La squadra li merita"

Sangiustese, 90 minuti per inseguire i play-off. Senigagliesi: "La squadra li merita"

Mattinata di lavoro per mister Senigagliesi e i suoi ragazzi che anche oggi si sono allenati per preparare al meglio gli ultimi 90’ di regular season. Quali sono i pregi maggiori avuti dalla squadra nell’approcciare la gara con la Savignanese? I pregi dei ragazzi sono quelli che in due anni ci hanno portato a cinque giorni dalla fine del campionato ancora a sperare di raggiungere i playoff. Professionalità, senso di appartenenza, valori umani e sociali: un baricentro socioaffettivo altissimo, dovuto a mio parere al fatto che tutto il gruppo Società è riuscito a creare una famiglia vera. Tante volte si usa questo termine impropriamente, ma noi davvero ci siamo sempre divertiti, abbiamo sempre pensato al gioco e non ad altre cose, abbiamo lavorato sodo per cercare di portare una buona immagine di questa realtà in giro per l’Italia. Ci siamo riusciti e tutto questo si ripercuote nella qualità umana e sociale dei giocatori, che secondo me hanno raggiunto dei livelli tecnico-tattici superiori a quelli che avrebbero avuto da altre parti. Siete a 58 punti con la possibilità di vivere un rush finale ancora più bello. Mancherebbe solo la lode. Credo che la Sangiustese, per i due anni passati in questa categoria, per il modo con cui ha sempre approcciato le cose, per i comportamenti e l’atteggiamento avuto durante le settimane, per quello che abbiamo trasmesso e fatto, meriti di fare i playoff. Purtroppo temo che non riusciremo a vivere questo sogno, ma non per nostri demeriti. Abbiamo sbagliato delle partite come tutti, ma per quello non c’è rammarico. Alla fine i punti in classifica sono giusti per ciò che è stato fatto sul campo. Non mi va giù e non cambierò mai idea su quello che è successo a Forlì. La sfida con la Jesina, squadra tranquilla con alle spalle un bel percorso. Come va affrontata per essere gestita al meglio? Ancora non ho controllato bene il percorso del girone di ritorno della Jesina, dopo che all’ultima giornata di andata batterono proprio la Sangiustese. Credo siano da primi tre o quattro posti. Una squadra che si è rinnovata e ha cambiato totalmente pelle, ha preso giocatori di sostanza e qualità, si è rinforzata molto e ha fatto un percorso di crescita eccellente. La Società è stata bravissima a gestire la situazione. Partita sicuramente pericolosa. Nell’arco di questi ultimi 90 minuti proverete a spegnere il cervello sui risultati dagli altri campi? Sarebbe impossibile. Si giocherà con un orecchio buttato a Francavilla, consapevoli che dovrebbe succedere qualcosa che nel calcio raramente succede. L’epilogo della scorsa stagione però tra Pesaro e Matelica insegna. Noi dovremo cercare di dire la nostra fino alla fine. Se poi il Francavilla dovesse vincere faremo i complimenti a loro e.. pazienza! Non dobbiamo chiudere la stagione con il rammarico di non aver fatto tutto ciò che era possibile. Juniores Nazionale in finale playoff dopo un percorso fantastico, con tanti ragazzi che hanno esordito in Serie D e sono costantemente convocati in prima squadra. Un commento sul rapporto avuto in questi mesi con i ragazzi e mister Rossi. Mister Rossi è un ragazzo in gamba, simpaticissimo, appassionato, che fa le cose con molta serietà e che ha raggiunto comunque in questi due anni bellissimi risultati. E’ vero che i risultati nel settore giovanile non sono importanti, ma quando si parla di Juniores, ovvero ragazzi di 18/20 anni, non è più Settore Giovanile. Per quanto riguarda i ragazzi e il percorso fatto, io ne alleno tantissimi durante la settimana. Sono bravissimi, hanno grandi prospettive, il tempo mi darà ragione. Anche in questo caso credo che i risultati raggiunti siano merito della Società, che ha messo insieme ragazzi davvero qualitativi, seri, educati, che si sono comportati anche loro sempre molto bene e che ogni giorno lavorano con dedizione e serietà con me in allenamento. Per questo faccio loro i miei complimenti e il più grande in bocca al lupo: meritano di togliersi delle soddisfazioni.  

01/05/2019 14:31
Amministrative Monte San Giusto 2019: il gruppo "Civico Impegno Franco Bordoni" resta neutrale

Amministrative Monte San Giusto 2019: il gruppo "Civico Impegno Franco Bordoni" resta neutrale

Il gruppo "Civico Impegno Franco Bordoni" che nella tornata elettorale del 2014 aveva appoggiato l'elezione del sindaco Andrea Gentili, per le prossime elezioni amministrative di Monte San Giusto rimarrà neutrale e non appoggerà politicamente nessuno dei candidati a sindaco. Non sosterrà l'attuale primo cittadino Andrea Gentili "in primo luogo perché non sono stati rispettati gli accordi anche se ampiamente condivisi da tutti in campagna elettorale; in secondo luogo perché sono state prese decisioni unilaterali non condivise ed in disaccordo con il gruppo politico di sostegno". Il gruppo ricorda ai cittadini sangiustesi due fatti su tutti: 1) l'estromissione dalla giunta dell'assessore Federica Trifoglio con motivazioni prive di ogni logica politica. Tutti ben ricordano che Federica Trifoglio nel 2014 aveva partecipato insieme a Gentili alle primarie del centro sinistra per la scelta del candidato sindaco e, nonostante avesse perso, aveva contribuito, insieme a tutto il gruppo "Civico Impegno", in maniera attiva e sostanziale alla elezione del sindaco Gentili. 2) La volontà ostinata dell'attuale amministrazione di voler realizzare, nonostante l'opposizione della maggioranza dei sangiustesi e del nostro gruppo, l’impianto di recupero di inerti alle porte del nostro paese. Il raggruppamento, inoltre, non sosterrà gli altri candidati sindaci per Monte San Giusto "perché non si riconosce nei principi e negli ideali e quindi nei programmi politici ed amministrativi dei partiti e dei gruppi che li sostengono".

29/04/2019 10:27
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