Macerata

Giuliano Bianchi: la Camera di Commercio è in prima fila a sostegno dello Sferisterio

Giuliano Bianchi: la Camera di Commercio è in prima fila a sostegno dello Sferisterio

Sta risultando vincente l’idea di ripetere oggi, a distanza di 200 anni, l’esperienza di trovare cento mecenati a sostegno delle attività promosse da Macerata Opera Festival, come avvenne quando i famosi “cento consorti” si unirono per costruire il nostro magnifico Sferisterio, da tutti riconosciuto come il bene culturale e turistico più importante e prezioso della nostra città.Ne parliamo con il presidente della Camera di commercio di Macerata, Giuliano Bianchi, che si dichiara subito molto favorevole a questa iniziativa: “Ho sempre creduto che Macerata dovesse puntare soprattutto sulla cultura e sul turismo non solo per rilanciare la sua immagine, ma anche per l’economia dell’indotto che può creare un bene culturale come lo Sferisterio”.Come mai in passato questa idea non ha trovato lo spazio necessario? “Questo non lo so, anche se posso immaginarlo. Onestamente però bisogna dire che oggi l’iniziativa si avvale delle agevolazioni previste dall’Art Bonus, istituito dal Governo per andare incontro ai privati che sostengono le istituzioni culturali. Infatti per i cosiddetti mecenati sono concesse agevolazioni fiscali pari al 65% dell’erogazione effettuata attraverso bonifico bancario”.Comunque in passato la Camera di commercio di Macerata si è spesa molto per promuovere la cultura…“Non voglio ricordare tutte le iniziative portate avanti, molte delle quali con successo, ma non posso non citare il progetto avviato dalla Camera di commercio e dalla Fondazione Carima nel 2010 con uno studio molto approfondito elaborato dal prof.Antonio Calafati e che si intitolava proprio “Macerata città della cultura: strategie, politiche, azioni” che ebbe anche risonanza nulla stampa locale. Progetto che è ancora a disposizione della comunità maceratese. Ma ora guardiamo avanti e l’Ente camerale è ancora in prima fila a sostegno dello Sferisterio promuovendo l’iniziativa di Macerata Opera Festival per trovare i cento mecenati”Su questo fronte, a fianco della Camera di commercio, c’è il Comitato per l’imprenditoria femminile, per cui chiediamo alla presidente, Patrizia Tiranti, un commento a questa iniziativa.“Certamente il progetto è partito con molto entusiasmo – ci dice la presidente – tanto è vero che le prime sottoscrizioni per questo che può essere considerato un tipo di “azionariato diffuso” hanno consentito di raggiungere quota 116.000 euro. In questa gara di solidarietà per lo Sferisterio si sono messi in evidenza già 31 cittadini, nove aziende e sei Club service. Ma ora bisogna continuare nell’opera di proselitismo perché molti ancora non sanno di cosa si tratta”.Lei ha qualcosa in mente?“Beh io penso che le imprese femminili della provincia (che rappresentano il 40% delle aziende del territorio) possono avere un ruolo molto importante. Si tratta infatti di una iniziativa che, a parte l’agevolazione fiscale, può creare un circolo virtuoso intorno allo Sferisterio sviluppando un indotto molto positivo sia per la cultura e sia soprattutto per il turismo. E le nostre giovani imprenditrici sono le prime a crederci. Per sensibilizzare il mondo imprenditoriale ma anche tutti i cittadini che vorranno intervenire abbiamo promosso un incontro che si terrà nella Civica Enoteca di Macerata martedì 24 maggio alle ore 17,30. Lì saranno spiegate le modalità di adesione alla membership dello Sferisterio e i relativi benefici fiscali previsti per il mecenatismo culturale”.Interverranno a questo incontro il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi, il sindaco di Macerata Romano Carancini, il sovrintendente di Macerata Opera Luciano Messi, la presidente del Comitato per l’imprenditoria femminile Patrizia Tiranti, il presidente dei revisori dei conti dell’Arena Sferisterio Giorgio Piergiacomi, l’imprenditore Maurizio Mosca; coordinarà gli interventi Lorenza Natali, responsabile dell’Area promozione della Camera di commercio.

20/05/2016 12:57
La Mille Miglia a Macerata: tutte le foto -VIDEO

La Mille Miglia a Macerata: tutte le foto -VIDEO

Lucio Dalla ne cantava la magia, quando Bologna era tappa fissa all'andata e al ritorno.Fellini vagheggiava in Amarcord gli anni in cui Tazio Nuvolari faceva impazzire l'Italia. Nel 1994 è diventata un videogioco. La Mille Miglia è arrivata a Macerata con il suo carico di fascino senza tempo e quei gioielli di tecnologia e ingegneria motoristica capaci di lasciare a bocca aperta grandi e piccini.Alle 11.30 il  primo passaggio del Ferrari Tribute e del Mercedes-Benz Challenge, poi, dalle 13.30, una dietro l'altra le 450 signore d'epoca sfileranno lungo Corso Cavour per avventurarsi, attraverso i Cancelli, nelle splendide vie del centro storico maceratese. In piazza della Libertà è allestito il controllo a timbro: man mano che lo staff dell'Automobile Club Macerata registrerà il passaggio degli equipaggi della corsa più bella del mondo, Giuseppe Saluzzi -esperto di automobilismo storico - racconterà la storia della manifestazione che continua a conquistare il cuore di migliaia di persone, spiegando i dettagli tecnici delle auto partecipanti e commentando con i piloti la loro esperienza attraverso l'Italia e le Marche.Dopo la gimkana per le vie della 'cocolla', quell'intreccio che va da piazza Strambi a Via Ciccarelli tanto apprezzato da chi ama l'automobilismo, una volta usciti dalla Porta Picena e salutato lo Sferisterio, i bolidi si lanceranno nelle cinque prove cronometrate di Viale Trieste e Viale Puccinotti, quindi sosteranno per il pranzo sulla Terrazza dei Popoli ai Giardini Diaz.La prima ripartenza è prevista per le 14.30: per questa edizione gli organizzatori hanno voluto rivolgere lo sguardo a est, per cui la MM si dirigerà alla volta di Civitanova Marche anzi che Sarnano, come era stato nel 2014 e 2015. All'altezza della Chiesa di Santa Maria delle Vergini, le auto saranno riallineate per affrontare i 9 km di prova di velocità media fino a Morrovalle. Mille Miglia, però, non è solo sinonimo di brividi sportivi. La corsa più bella del mondo, evento mediatico per eccellenza, porta con sé anche l'allure e il glamour delle celebrities. A partire da Kasia Smutniak, stella indiscussa dell'edizione 2016. Dopo aver chiuso in 48a posizione la sua partecipazione lo scorso anno, l'attrice polacca ha deciso di mettersi nuovamente alla prova, questa volta al fianco di Giovanni Moceri su una Lancia Ardea del 1939. Su una Porsche 356 1500 del 1954 parteciperà Anna Kanakis al fianco del marito. Icona di bellezza da quando si aggiudicò la fascia di Miss Italia nel 1977, è stata attrice di cinema e tv, oggi scrittrice.Ancora, a sfatare il proverbio 'donne e motori, gioie e dolori', la 34a edizione rievocativa della MM vede ai nastri di partenza anche una coppia di donne pilota, formata da Susie Wolff ed Ellen Lohr: la prima è collaudatrice e terzo driver del team Williams F.1, la seconda è l'unica donna ad aver vinto una gara del DTM, il celeberrimo campionato turismo tedesco. Insieme, correranno su una Mercedes-Benz 300SL Coupé W 198 del 1955. Ivan Capelli, Jacky Ickx e Bernd Mayländer, da veri campioni, si daranno battaglia per primeggiare anche in questa occasione. A giovani e giovanissimi non sfuggirà, infine, il cantautore inglese Marlon Roudette, già voce dei Mattafix e oggi solista di fama internazionale che torna in Italia dopo l'esibizione sul palco di Sanremo lo scorso anno. L'autore di "When the beat drops out", infatti, sarà fra i primi ad approdare a Macerata, al via del Mercedes-Benz Challenge.https://youtu.be/Et_LTzGa-_s(Foto Si.Sa)  

20/05/2016 11:00
Teloni: "Non sono interessato alla Maceratese"

Teloni: "Non sono interessato alla Maceratese"

Riceviamo una nota da parte dell'imprenditore settempedano Sandro Teloni riguardo le voci di un possibile interessamento dello stesso a partecipare all’interno di una cordata all’acquisizione della proprietà della SS Maceratese. Teloni ribadisce il suo no, chiarendo quanto segue:  “In considerazione degli eventi di due estati fa, quando avevo concesso la mia disponibilità all’entrata nella società biancorossa da parte mia e della società argentina Vision Sport, con l’obiettivo di una costante e progressiva ascesa nelle categorie superiori in capo a cinque, sei stagioni, non avendo allora riscontrato una coincidenza di intenti, di modalità di azione, né la possibilità di un dialogo sereno e coerente con la controparte, pur restando un tifoso della Maceratese di cui ho apprezzato, nel corso delle due ultime stagioni, gli strepitosi risultati sportivi, non concedo alcun tipo di disponibilità a rientrare nel progetto futuro della SS Maceratese”.  

20/05/2016 10:07
150° anniversario della nascita di Nazareno Strampelli

150° anniversario della nascita di Nazareno Strampelli

Sabato 21 maggio 2016 presso la prestigiosa Scuola Agraria di Macerata, l’Accademia Georgica di Treia, capofila dell’apposita commissione Tecnico-Operativa "Nazareno Strampelli 2016”, in collaborazione con lo stesso Istituto di Istruzione Superiore maceratese, organizza un evento celebrativo per i 150 anni della nascita dell’agronomo e genetista di Castelraimondo, che nei primi decenni del Novecento, con i suoi studi e ricerche in campo genetico, in particolare sui cereali, si era impegnato nel problema del nutrimento dell’uomo e della Terra: la moderna granicoltura e l’economia agricola mondiale gli sono grate.L’evento gode del riconoscimento onorifico d’interesse nazionale da parte del Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha altresì fornito il logo ufficiale. La manifestazione, così come tutta l’attività celebrativa preparatoria all’anno del cento-cinquantenario, è anche patrocinata a livello istituzionale dalla Regione Marche, dall’Amministrazione Provinciale di Macerata, dall’Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino, dai Comuni di Castelraimondo e di Treia, dall’Archivio di Stato di Rieti che conserva l’importante carteggio relativo agli studi di Strampelli.Per quanto riguarda il modo scientifico di rilievo nazionale, l’iniziativa è condivisa da diverse istituzioni quali l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Camerino, l’Università degli Studi di Perugia, l’UNASA (Unione delle Accademie Agrarie), l’Accademia dei Georgofili di Firenze, la Società Italiana di Genetica Agraria, l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, l’Accademia Agraria di Pesaro, l’Accademia Agraria di Scienze Forestali di Firenze, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, il Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali e la sezione regionale delle Marche, la Federazione Italiana Dottori in Agraria e Forestali e il Centro Ricerche e Sperimentazioni per il Miglioramento Vegetale “N. Strampelli” di Tolentino. Tra le scuole oltre all’Istituito Agrario di Macerata hanno condiviso l’iniziativa l’Istituto d’Istruzione Superiore “Costanza da Varano” di Camerino e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Mattei” di Recanati. L’adesione più “lontana” geograficamente è quella pervenuta da parte della Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, mentre tra i soggetti privati si registra l’azienda Agroservice s.p.a. di San Severino Marche che da anni svolge attività di ricerca, sperimentazione e moltiplicazione di sementi.Il programma della giornata prevede una serie di momenti all’insegna dell’esperienza tracciata da Nazareno Strampelli. L’evento inizierà alle ore 9:00 presso l’Aula Magna dell’Istituto con un convegno scientifico dedicato ad approfondire la figura dell’insigne scienziato attraverso interventi di figure provenienti dal mondo accademico nazionale (Università La Sapienza di Roma) e marchigiano (Università Politecnica delle Marche e Università degli Studi di Camerino), ricercatori, genetisti ed esperti del settore. A seguire, l’evento proseguirà presso il Porticato del Convitto dove il compleanno simbolico sarà officiato dal taglio della torta alla presenza delle autorità civili, scientifiche e degli eredi Strampelli. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14:30, è prevista la visita dei campi sperimentali del CERMIS - Centro Ricerche e Sperimentazione per il Miglioramento Vegetale – a Tolentino nei pressi del Castello della Rancia. La giornata inaugurerà il triennio di iniziative per il 150° anniversario della fondazione dell’Istituto Agrario di Macerata (1869 - 2019) e il vernissage della mostra sul rapporto tra Strampelli e l’Istituto Agrario di Macerata. Nell’ambito della manifestazione sarà inoltre presentato il nuovo testo edito dall’Accademia Georgica con il contributo della Regione Marche dal titolo “L’uomo che voleva nutrire il mondo: i primi 150 anni di Nazareno Strampelli” scritto da Sergio Salvi, concittadino e autore di numerose pubblicazioni su Strampelli, di recente premiato insieme all’Accademia nella XX Edizione del “Premio del Museo” organizzata dal Museo Nazionale delle Paste Alimentari di Roma.Il “Compleanno” di Nazareno Strampelli rappresenta la tappa culmine del percorso di avvicinamento all’anno 2016 che vede celebrare il 150° anniversario della sua nascita. Una strada intrapresa sin dal 2013 dall’Accademia Georgica, unitamente a molti altri soggetti pubblici e privati aderenti ad uno specifico comitato informale a valenza nazionale, con l’obiettivo di celebrare la figura di uno dei più grandi agronomi e genetisti agrari di tutti i tempi, attraverso una serie di eventi e momenti di approfondimento scientifico con l’intento di portare l’attenzione del pubblico sull’agronomo e genetista di Castelraimondo che nei primi decenni del Novecento, con i suoi studi e ricerche in campo genetico, in particolare sui cereali, si era impegnato nel problema del nutrimento dell’uomo e della terra.Ricca, infatti, è stata l’attività preparatoria agli eventi del 2016 concretizzata dall’antica istituzione treiese: sul sito internet www.accademiageorgica.it sono consultabili tutte le informazioni sulle iniziative intraprese volte alla valorizzazione dell’illustre scienziato maceratese.  

20/05/2016 09:05
Mille Miglia in arrivo: ecco come cambia la viabilità in città

Mille Miglia in arrivo: ecco come cambia la viabilità in città

Macerata si prepara ad accogliere domani, venerdì 20 maggio, la prestigiosa Mille Miglia, "la corsa più bella del mondo" come la definiva Enzo Ferrari.Questo il percorso che la carovana seguirà all’interno della città a partire dalle ore 11,30 circa il termine è previsto per le ore 18,00 circa: borgo Pertinace, via del Teatro Romano, borgo Peranzoni, via Ghino Valenti, piazza Vittoria, corso Cavour, piazza Garibaldi, piazza Annessione, via Garibaldi, via T. Lauri, via Crescimbeni, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà (posto di controllo), via Don Minzoni, piazza Strambi, via Gioberti, via S. Maria della Porta, via Lauro Rossi, via Ciccarelli, piazza Mazzini, piazza N.Sauro, viale Trieste, viale Puccinotti, piazza Garibaldi, Giardini Diaz (sosta pranzo), via Morbiducci, via IV Novembre, corso Cavour, piazza Vittoria, via Roma, via Mattei, via San Francesco, via Braccialarghe, via Pancalducci, via Ventura (SP 10), proseguendo poi in direzione Morrovalle.I veicoli partecipanti al “Mercedes Benz Mille Miglia Challenge 2016” e al “Ferrari Tribute to Mille Miglia 2016”, a differenza di quelli che partecipano alla “Mille Miglia”, dopo aver percorso viale Puccinotti, invece di svoltare a sinistra per i Giardini Diaz, proseguiranno per corso Cavour. Considerato che il transito dei veicoli apripista è previsto con un anticipo di circa un’ora rispetto alla prima vettura partecipante alla Mille Miglia il Comando della Polizia Municipale ha emesso un'ordinanza. Queste sono le limitazioni e i divieti al traffico.Divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 8 alle ore 18 in: borgo Peranzoni (dall’intersezione con via del Fiume al civico n. 128/a), piazza Vittoria, corso Cavour, Galleria Luzio, piazza Garibaldi (lato monumento e tratto compreso tra i Cancelli e viale Puccinotti), piazza Annessione, via Garibaldi, via T. Lauri (anche tratto da via Armaroli a via Crescimbeni), piazza XXX Aprile, corso Matteotti, via Crescimbeni, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà, via Don Minzoni, via Gioberti, via S. Maria della Porta (tratto compreso tra via Gioberti e Via L.Rossi), via L.Rossi, via Ciccarelli, piazza Mazzini (sulla sinistra a scendere dove segnalato), piazza N. Sauro (parcheggio residenti in prossimità di porta Picena), viale Trieste (quest’ultimo, nel tratto con parcheggio a disco orario e non regolamentato, dalle ore 5 anche per rifacimento segnaletica), Giardini Diaz (eccetto veicoli dell’organizzazione), via Morbiducci (area residenti), via IV Novembre, via Pancalducci (tratto compreso tra via Bramante e chiesa delleVergini), piazzale antistante la chiesa delle Vergini, via Ventura (parcheggio antistante la scuola).Divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 7 del 19 maggio (montaggio strutture) alle ore 18 del 20 maggio e dalle ore 7 alle 13 del 23 maggio (smontaggio) in Viale Trieste, nel tratto compreso tra Piaggia della Torre e Piazza N.Sauro.Divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 11 alle ore 13, in via Piave, lato sinistro da piazza Marconi, per un tratto di circa 50 metri;Chiusura al traffico veicolare di C.so Cavour dalle ore 10:30 fino al termine della manifestazione, con la seguente regolamentazione della circolazione:Divieto di transito in corso Cavour, eccetto veicoli partecipanti alla manifestazione “Mille Miglia”,  polizia e soccorso;Deviazione del traffico (compreso servizio pubblico APM) sul percorso: via Roma – via Issy Les Moulineaux – via Cioci – piazza Pizzarello  – via Cadorna - via Mugnoz;Divieto di transito in piazza Vittoria;Divieto di transito in via Morbiducci (tratto compreso tra via XXIV Maggio e piazza Vittoria) e in  via XXIV Maggio eccetto veicoli di soccorso, polizia e residenti (con sbarramenti all’intersezione tra via Morbiducci e via XXIV Maggio);Transennatura in via Morbiducci all’intersezione con Piazza Vittoria e in Via XXIV Maggio intersezione con Corso Cavour, con istituzione del doppio senso di circolazione nei tratti di strada che resteranno senza sbocco  (via Morbiducci - da via Colli di Montalto a Piazza Vittoria; Via XXIV Maggio - da Via Corridoni a Corso Cavour; Via Corridoni);Direzione obbligatoria a destra: all’intersezione tra via Roma e via Issy Les Moulineaux, per i veicoli in uscita da Via Ettore Ricci che si immettono in via Roma, per i veicoli in uscita da via Oreste Calabresi che si immettono in Viale M. Libertà, in Piazza Vittoria, con direzione via Roma o Viale Martiri della Libertà, valido per i veicoli provenienti da Via Trento, Via dei Velini e Via Ghino Valenti; in viale Leopardi, verso via Trento (con semi-transennamento), eccetto residenti nella ZTL con accesso da via Mozzi;Direzione obbligatoria a sinistra: all’intersezione tra viale Carradori e viale Martiri della Libertà, eccetto veicoli di polizia e di soccorso, valido per i veicoli provenienti da Viale Carradori (con semi-sbarramento); con direzione via Valentini, valido per i veicoli circolanti in Via Morbiducci, provenienti da Piazza Pizzarello, eccetto veicoli di polizia, di soccorso e residenti;Direzioni consentite dritto e destra, in piazza Pizzarello, verso via Cadorna, valido per i veicoli provenienti dal tratto antistante il terminal bus, eccetto residenti (integrata da segnaletica di indicazione “tutte le direzioni” (diritto); Variazione di percorso degli autobus del trasporto pubblico: tutti gli autobus che solitamente transitano nell’area dei Giardini Diaz provenienti dal terminal di piazza Pizzarello, in base alle esigenze di linea, potranno utilizzare i seguenti percorsi: piazza Pizzarello, via E. Filiberto, via Valentini, via Cioci, via Robusti, via Mancini, via Roma; dalle ore 10:30 fino al termine della manifestazione, chiusura al traffico veicolare nel centro storico (accesso di via Don Minzoni), con la seguente regolamentazione della circolazione: Divieto di transito, eccetto veicoli partecipanti alla manifestazione “Mille Miglia”,  polizia e soccorso sulle seguenti vie interessate dal passaggio dalle auto storiche, (con inversione del normale senso di marcia): via Garibaldi, via T. Lauri, via Crescimbeni, piazza V.Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà, via Don Minzoni;  in via Zara (all’intersezione con v.le Leopardi) eccetto veicoli di polizia, soccorso e veicoli diretti al Parcheggio di Via Armaroli (fino ad esaurimento posti); divieto di transito in via Zara (all’intersezione con via Armaroli) eccetto veicoli di polizia, soccorso eventualmente diretti in via Basily – Via S.Maria della Porta; in corso Matteotti, eccetto veicoli di polizia e soccorso, con inversione del normale senso di marcia; dalle ore 10,30 fino al termine della manifestazione, chiusura al traffico veicolare di viale Trieste, viale Puccinotti e Giardini Diaz, con la seguente regolamentazione della circolazione divieto di transito, eccetto veicoli partecipanti alla manifestazione “Mille Miglia”, polizia e soccorso in viale Trieste e Viale Puccinotti (con inversione del normale senso di marcia);Divieto di transito in via Pannelli, nel tratto che adduce in viale Trieste, con deviazione a destra per via della Nana; in piazza Marconi, sulla rampa di collegamento con Viale Trieste;Divieto di transito e direzione obbligatoria a sinistra, valido per i veicoli in uscita da Porta Convitto (i veicoli in uscita dalla zona di via Mozzi saranno deviati verso piazza Mazzini con uscita da Porta Picena mediate regolamentazione manuale degli agenti di P.M.).Dalle ore 11,30 fino al termine della manifestazione, limitazione del traffico veicolare in via Pancalducci e in Via Ventura - SP 10 - (tratto compreso tra l’intersezione tra via Pancalducci - via Bramante e la fine del centro abitato di Macerata in direzione Morrovalle), con la seguente regolamentazione della circolazione:Divieto di transito eccetto veicoli partecipanti alla manifestazione “Mille Miglia”, polizia, soccorso e residenti. I veicoli dei residenti con permesso valido per il centro storico potranno sostare gratuitamente in tutte le altre zone di parcheggio APM compresi i parcheggi “Garibaldi” e “Sferisterio”.

19/05/2016 16:39
Una giornata in memoria dell'archeologa Giovanna Maria Fabrini

Una giornata in memoria dell'archeologa Giovanna Maria Fabrini

Il 14 gennaio scorso ho appreso attonita la notizia della scomparsa, all'età di 67 anni, della mia docente universitaria di Archeologia Classica, la professoressa Giovanna Maria Fabrini.Con lei iniziai nel 2009 un percorso che ha portato me, come tanti giovani archeologi, ad amare e apprezzare questo lavoro in maniera totalizzante. Credo che non esista un archeologo che affermi il contrario: questo lavoro, per quanto con tutte le problematiche del caso (e non sono poche), per chi lo ha scelto, è il lavoro più bello del mondo.Chi, come me, è stata sua allieva e l'ha conosciuta, sa bene quanta passione e professionalità metteva nel suo lavoro, e con quanta gentilezza ed eleganza era sempre pronta a dispensare consigli, senza mai negare un sorriso.La professoressa Fabrini dopo la laurea all’Università di Macerata nel 1972 divenne prima assistente poi professore  ordinario e direttore del dipartimento di Scienze archeologiche e storiche dell’antichità, nel quale, quotidianamente la potevi incontrare. Nel 2013 era andata in pensione avendo così molto più tempo da dedicare ai quattro nipotini, insieme al marito, il pediatra Luciano Ercoli.Maria Giovanna Fabrini era, da oltre 20 anni una protagonista indiscussa dell’archeologia maceratese dirigendo la sua equipe in scavi e ricerche in tutto il bacino del Mediterraneo: Leptis Magna, Gortina, Urbisaglia. È proprio a Urbisaglia che la professoressa ha avviato uno scavo didattico 25 anni fa che ha permesso a tre generazioni di giovani archeologi di formarsi facendo dell’Università di Macerata uno degli Atenei italiani più presenti e attivi a livello internazionale nel campo delle ricerche archeologiche e della didattica. Ed è proprio a Urbisaglia che sabato 21 maggio alle ore 16, al Teatro Comunale, colleghi, collaboratori, studenti e amici ricorderanno la sua professionalità, la sua attività di docente e la sua dedizione totale all'archeologia.I suoi allievi oggi, stanno continuando la sua attività ampliandone anche le aree di interesse e proseguendo nell’attività di formazione e didattica. Le sue ricerche hanno contribuito a cambiare il volto dell’antica Urbs Salvia, della quale oggi conosciamo il nome più antico, Pollentia, e le strutture monumentali che a quel primo insediamento fanno riferimento. Di questi temi, nel corso di due relazioni, parleranno i professori Gianfranco Paci e Roberto Perna che con hanno a lungo collaborato in un percorso di ricerche storico-archeologiche che, oltre a arricchire le conoscenze relative alla città, ha consentito di riportare alla luce importanti strutture monumentali della stessa.Queste, restaurate e protette grazie anche alla costante collaborazione del Comune di Urbisaglia e della Soprintendenza archeologica per le Marche, oggi arricchiscono e articolano il percorso archeologico della città.Proprio per questo a conclusione delle relazioni, sarà organizzata una visita che si concentrerà in particolare sulle più recenti acquisizioni legate agli scavi diretti dalla professoressa Fabrini. 

19/05/2016 16:06
Il Pd di Macerata illustra il progetto "Il Pd ascolta la città"

Il Pd di Macerata illustra il progetto "Il Pd ascolta la città"

Nel corso di una conferenza stampa il Partito Democratico di Macerata ha esposto il suo programma politico che prevede incontri capillari con i cittadini nei quartieri della città.Sono intervenuti Paolo Micozzi, segretario del PD di Macerata e gli esponenti Marco Menchi, Stefano Di Pietro e Alessia Scoccianti . "Stiamo elaborando un progetto che prevede incontri su tematiche diverse, di interesse pubblico - ha detto Micozzi - abbiamo già iniziato con il Welfare urbano e proseguiremo con il progetto Il Pd ascolta la città nel quale ci presenteremo ai cittadini per ascoltare le loro richieste e presentare i nostri obiettivi. Il nostro è un percorso capillare con dodici incontri. Abbiamo già fatto un incontro a Collevario e il venti maggio ne è in programma uno a Villa Potenza. Venerdì 27 saremo a Rione Marche. Vogliamo porci in ascolto della gente. L'obiettivo è quello di andare ogni anno nei quartieri per controllare cosa è stato fatto e cosa dovrà esser fatto. Il nostro è un percorso impegnativo ma ci crediamo fino in fondo, in quanto vogliamo dare un segnale nuovo presentandoci nel corso dell'intero mandato per far sì che il rapporto con la gente sia costante e continuo e per rendere attuabili determinate richieste".Menchi ha ribadito poi che lo scopo principale è quello di mettersi in ascolto e confrontarsi con tutte le realtà del territorio. "Il Pd si prende le proprie responsabilità, ci mette la faccia e spera che anche i giovani si avvicinino sempre di più all'attività politica" ha affermato.Infine Scoccianti ha dichiarato la volontà di attuare un percorso a stretto contatto con i cittadini tutto l'anno e per tutti e cinque gli anni. "Andremo nei centri civici o nei luoghi di aggregazione dei quartieri. È un'iniziativa impegnativa, in cui ci metteremo in ascolto dei cittadini per risolvere tutti i problemi dei quartieri. Accettiamo tutte le proposte ed anche le critiche per dare delle risposte adeguate. Sabato saremo anche in piazza Cesare Battisti dalle ore 17,30 per la raccolta firme sul referendum" ha dichiarato.Infine il segretario e gli assessori hanno spiegato come avverranno gli incontri con i cittadini: si svolgeranno dalle ore 21.15 in poi. Verrà illustrato in generale e nello specifico com'è andato l'ultimo anno di mandanto, il capogruppo o i consiglieri illustreranno le attività svolte e poi si lascerà spazio alle domande dei cittadini per rendere attuabili richieste e risolvere dubbi.

19/05/2016 15:54
Convegno del collegio dei geometri sulla mediazione condominiale

Convegno del collegio dei geometri sulla mediazione condominiale

Il Collegio dei Geometri dei Macerata, in collaborazione con l’ANACI di Macerata (Associazione Amministratori Condominiali e Immobiliari) ha organizzato per il giorno 20 maggio alle ore 15,30, presso l’Asilo Ricci di Macerata un convegno finalizzato alla conoscenza dell’Organismo di Mediazione in materia condominiale.Dopo i saluti della Presidente del Collegio dei Geometri Paola Passeri (foto) e del Presidente Anaci Macerata, Mauro Del Bianco, seguiranno gli interventi del Presidente Geo-C.A.M.(Associazione Nazionale Geometri Consulenti Tecnici, Arbitri e Mediatori) Filippo Vircillo e della Responsabile Centro Studi ANACI Regione Marche, Erminia Fidanza.L’Organismo si pone l’obiettivo della mediazione come risoluzione delle controversie, così da condurre le parti in disaccordo ad individuare una soluzione proposta da un mediatore che sia accettabile e soddisfacente per entrambi.L’attività di mediazione si svolge in tutte le procedure riguardanti quelle controversie in cui la procedura di mediazione è legislativamente prevista, come in ambito condominiale.L’evento è aperto al pubblico e prevede il rilascio di crediti formativi a geometri e associati ANACI.

19/05/2016 13:04
Tardella: "Siamo diventati professionisti ma la mentalità di alcuni è ancora da dilettanti"

Tardella: "Siamo diventati professionisti ma la mentalità di alcuni è ancora da dilettanti"

"Ritengo che le testate locali, dovrebbero, non dico sostenere ma se non altro, non denigrare il lavoro di una società. Abbiamo iniziato con il trio meraviglia, continuato con i guerrieri, siamo passati a vendite aliene, arriveremo a dire che chiunque, purché non io!".Non usa giri di parole Maria Francesca Tardella, la presidente della S.S. Maceratese per esprimere tutto il suo dissenso nei confronti di chi, come lei stessa ha scritto nel suo lungo post su Facebook "destabilizza un ambiente sereno e offende chi lavora". Da qualche settimana non si fanno che supposizioni sulle proposte di vendita della Rata. Continua, inarrestabile la Presidente smentendo, la serie di notizie false che sono emerse senza parvenza di attendibilità: "Leggo da tempo cose strane, oggi ancora la cordata Teloni. Ribadisco che questo signore non è mai stato vice presidente e non ha mai acquisito quote della maceratese. Le dichiarazioni fatte dall'avvocato Nascimbeni sono confermate da tutta la società. Praticamente vengo accusata di tutto! Per certe persone la Rata andrebbe regalata e non venduta! Siccome, purtroppo, per queste persone non ci sono trattative in corso saranno obbligati, a sopportare ancora la Presidente... ahimè ed io loro!Poi, come un treno arriva dritta al punto e al cuore del problema: "Quello che si dimentica costantemente è che siamo diventati professionisti ma la mentalità di alcuni è ancora da dilettante! Sono solo illazioni! Pazienza davvero Pazienza!".Non sono mancati commenti di solidarietà e stima per la Presidente: "L'annata appena trascorsa è stata straordinaria per la società e per la città. A Macerata si è respirato un clima di grande sport che mancava da decenni. La squadra è riuscita a trasmettere una dignità e un rispetto sportivo senza eguali. Aspettiamo che la Presidente annunci ufficialmente i suoi piani per il futuro".  

19/05/2016 12:56
Scoperta a Macerata una nuova grotta sotterranea -FOTO

Scoperta a Macerata una nuova grotta sotterranea -FOTO

Al di sotto del piano di calpestio della Macerata moderna, c'è un mondo, che nel corso dei secoli è stato occultato e in parte, dimenticato.Si stratta della Macerata sotterranea, fatta di grotte, cunicoli e passaggi, come una sorta di seconda anima che permette di rivivere e ricostruire la vita della città dal 1300 fino al XIX secolo, momento in cui, sono state abbandonate.Questa città ipogea aveva degli scopi ben precisi. Tutte le gallerie che corrono sotto Macerata hanno un'uscita fuori le mura, il che, fa dedurre un utilizzo difensivo, per sfuggire il nemico e prenderlo alle spalle. Inoltre, le grotte e i passaggi venivano utilizzati anche per approvvigionamento alimentare. Ne sono la prova le innumerevoli nicchie sotterranee atte proprio alla conservazione delle derrate.Recenti lavori, proprio nella zona del centro storico, adiacente ai già noti Antichi Forni, sotto al settecentesco Teatro Lauro Rossi hanno portato alla luce un'altra grotta, anche questa, con molta probabilità, ascrivibile alla conservazione di vino, olio e grano. La grotta, occultata fino a qualche giorno fa da lavori di chiusura effettuati nel '900 ha riportato alla luce un sistema voltato di nicchiette e grotticelle articolato lungo un corridoio.Uno studio più approfondito tramite rilievo e datazione della struttura verrà a breve effettuato. Nel frattempo, si può tentare di farne una prima analisi tramite i materiali ritrovati all'interno. Un dato interessante emerso è stato il ritrovamento di quella che, dalle prime analisi, sembra essere una lucerna di ceramica, utilizzate per illuminare gli ambienti.In questa, in particolare, si può notare come i tre forellini posti al di sopra delle bocchette di uscita, siano alloggi per ganci o grappe metalliche, che servivano per appenderla al soffitto. L'ipotesi di una lucerna da sospensione è comprovata anche dalla mancanza di un piede di supporto.Per quanto riguarda la datazione del reperto, in mancanza di riferimenti precisi e di confronti analoghi, e, visto lo strato di riempimento in cui era immerso, che constava di materiale anche molto moderno come barattoli di latta degli anni '50, segatura e copertoni si può, per ora, ipotizzare. Analizzando l'impasto e la vetrina (il rivestimento esterno tipico della ceramica medievale e moderna) si può proporre una datazione molto ampia che va dal XV-XVI secolo in poi. Tuttavia, la morfologia della lucerna e il perfetto stato di conservazione inducono a collocarla in un periodo non anteriore al XIX secolo, vista anche la frequentazione delle grotte fino alle soglie dell'età moderna.All'interno, sono stati rivenuti anche altri utensili in ferro ascrivibili ad un periodo non anteriore all'ottocento e il novecento.Un altro reperto trovato all'interno del riempimento è una bottiglietta in vetro, probabilmente contente vino, anche questa databile tra 800 e 900.Lo studio della struttura e di come questa, si integra nella già fitta rete di grotte e strutture sotterranee della Macerata ipogea, aggiungerà un altro tassello per la ricostruzione della storia antica della città.

19/05/2016 11:26
Proclamazione dei vincitori della prima edizione del progetto "Eureka! Funziona!"

Proclamazione dei vincitori della prima edizione del progetto "Eureka! Funziona!"

Il progetto promosso a livello nazionale da Federmeccanica con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca e realizzato sul territorio dal Gruppo Giovani di Confindustria Macerata ha coinvolto 9 Istituti Comprensivi in provincia di Macerata con 31 progetti e circa 300 alunni partecipanti. L’evento è stato realizzato anche grazie al contributo delle CCIAA di Macerata. Obiettivo posto ai giovani inventori in erba era quello di realizzare un giocattolo sul tema “automazione”, uno degli assi portanti di Industry 4.0,  la quarta rivoluzione industriale. Bisognava seguire solo due regole: il giocattolo si doveva muovere e doveva essere frutto della loro creativitàI progetti realizzati sono stati diversi e fantasiosi. Sono stati brevemente presentati e commentati dai ragazzi  con grinta e determinazione. Per le terze medie è risultato vincitore il progetto  “The raft” un mezzo anfibio realizzato dalla pluriclasse del plesso di Gualdo Istituto Comprensivo G. Leopardi di Sarnano. Per le seconde “Ellicott” un elicottero colorato realizzato dalla classe 2° H della scuola media “Giuseppe Ungaretti” di Civitanova Marche – istituto comprensivo Sant’Agostino. Per le classi prime è risultato vincitore il progetto  “Fattoria da Rosita” una simpatica riproduzione animata di una fattoria ecocompatibile della classe 1°C dell’Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi Scuola Media “Leonardo da Vinci” di Potenza Picena.La Commissione di valutazione era composta da imprenditori,  rappresentanti di Confindustria Macerata, dall’Ufficio Scolastico e dall’Ufficio R&D della Clementoni Spa che ha contribuito a giudicare i giochi per creatività e innovazione. I criteri di valutazione sono stati: l’idea del giocattolo, la presentazione, la pubblicità, il diario di bordo. L’evento si è svolto al Teatro Don Bosco di Macerata ed è stato condotto dalla Presidente dei Giovani Imprenditori Simona Reschini che oltre a fare gli onori di casa, si è soffermata a riflettere su come lo svolgimento delle attività di invenzione e le progettazione esercitate in questo progetto, consentano agli alunni di integrare la teoria con la pratica, ma anche di stimolare lo spirito imprenditoriale, le capacità manuali e l'attitudine al lavoro di gruppo. Carmela Pennisi incaricata dell’Ufficio Scolastico Provinciale Macerata ha sottolineato quanto questo progetto colga in pieno lo spirito ispiratore della riforma attuata con la buona scuola. Davvero prezioso è stato l’intervento di Tamara Lapucci, Responsabile Area Test prodotto Clementoni spa che si occupa di testare sul campo insieme a bambini, insegnanti e genitori i giochi prodotti dalla famosissima azienda di giocattoli, che ha illustrato ai ragazzi l’iter di ideazione e produzione di un prodotto ricco di creatività come quello destinato all’infanzia.Gran finale per Francesco Facciolli e Scilla Sticchi, i due attori, tra gag e risate, hanno messo in scena il “dramma”: “Scegliere o FAR scegliere? Questo è il problema” che ha affrontato il difficile tema della scelta anche rispetto alla scuola superiore. Eureka! Funziona! Il progetto in sintesi ispirato a un'esperienza partita nel 2003 in Finlandia, è al primo anno a Macerata ed al terzo anno di sperimentazione in Italia. Nel corso dell'anno scolastico le classi secondario di primo grado  hanno ricevuto un kit uguale per tutti consistente in varie strumentazioni tra cui un interruttore, un motorino, elastici, dischi di cartone e asticelle di legno con cui ideare e realizzare un giocattolo. Ognuno ha avuto un ruolo preciso nel team: chi è stato disegnatore tecnico, chi si è occupato del diario di bordo per raccontare le varie fasi di lavoro, chi ha costruito materialmente l'oggetto e chi ha ideato una campagna pubblicitaria. Creatività in libertà.   

19/05/2016 10:45
Nencini incontra Carancini: stanziati altri 2 milioni di euro per la "bretella"

Nencini incontra Carancini: stanziati altri 2 milioni di euro per la "bretella"

Soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale di Macerata dopo l’incontro che questa mattina il sindaco Romano Carancini insieme all’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta, al segretario generale Giovanni Montaccini, al dirigente dei Servizi tecnici Tristano Luchetti e al responsabile del provvedimento Andrea Fornarelli, accompagnati dall’onorevole Irene Manzi, hanno avuto nella sede romana del Ministero delle Infrastrutture con il vice ministro Riccardo Nencini.Al centro dell’incontro la realizzazione della bretella via Mattei – La  Pieve rispetto alla quale l’Amministrazione comunale, che ha questo come uno dei suoi obiettivi principali, ha voluto approfondire lo stato della situazione anche alla luce  della possibile fusione della Quadrilatero in Anas.Il vice ministro Nencini ha fornito risposte positive in ordine al fatto che l’opera infrastrutturale, compresa la tratta via Mattei – La Pieve, rimane una priorità assoluta assicurando allo stesso tempo l’integrazione economica di 2 milioni di euro che andranno ad aggiungersi ai 3 milioni di euro che Comune, Provincia e Regione Marche hanno già  impegnato ognuno singolarmente per un totale di 9 milioni di euro. Infine Nencini ha dato anche notizia che partirà in questi giorni  la convocazione della Conferenza servizi relativa proprio al collegamento viario tra lo svincolo di Campogiano e la Pieve compreso nel completamento della direttrice SS 77 Val di Chienti Civitanova Matrche – Foligno.“Questi sono gli impegni che Nencini ci ha assicurato -  ha detto il sindaco Romano Carancini –  cui va ad aggiungersi quello del presidente della Quadrilatero e dirigente Anas, Guido Perosino, con cui proprio stamattina, presente anche il vice ministro, abbiamo avuto un colloquio telefonico. Sono molto soddisfatto del lavoro di squadra che abbiamo portato avanti, grazie anche all’interessamento dell’onorevole Manzi, e che ci permette di fare un ulteriore passo in avanti  verso la realizzazione di quest’opera viaria strategica per tutto il territorio  ma importantissima  per la città di Macerata”. Soddisfatto anche l’assessore Ricotta: “C’è l’impegno di tutti per portare a termine questo collegamento viario, senza illusioni ma con la consapevolezza che oggi è stata una giornata importante”. 

19/05/2016 08:55
Piediripa, scontro fra auto e bici: ferito un ragazzo

Piediripa, scontro fra auto e bici: ferito un ragazzo

Il fatto è accaduto questo pomeriggio a Piediripa.Un ragazzo di origine pakistana si trovava in sella alla sua bicicletta quando, alla rotonda, è andato a scontrarsi per cause in corso di accertamento con un'autovettura. Fortunatamente nulla di grave per il malcapitato che se l'è cavata con qualche contusione.Sul luogo è intervenuta la Polizia Municipale per i rilievi di rito.

18/05/2016 18:32
Spacciavano hashish agli studenti usciti da scuola: denunciati due giovani

Spacciavano hashish agli studenti usciti da scuola: denunciati due giovani

Un capannello di giovani, due di loro che alla vista degli agenti buttano via qualcosa e, inevitabile, il controllo che porta a rinvenire venti grammi di hashish e un coltello di tipo proibito: nei guai finiscono due giovani.E' questo, in estrema sintesi, il resoconto di un'operazione della polizia che anche oggi ha attuato un dispositivo per contrastare la microcriminalità e, in particolare, la diffusione di sostanze stupefacenti.. I poliziotti della Questura stavano perlustrando le vie limitrofe a piazza Pizzarello a Macerata in concomitanza con l'uscita degli studenti da scuola. Intorno all'una e mezza, la loro attenzione è stata attirata da un gruppetto di giovani dai 17 ai 23 anni che, disposti in cerchio, nei pressi del monumento alla Resistenza di via Cioci si erano appartati all’interno della vegetazione, evidentemente per allontanarsi da sguardi indiscreti.L’atteggiamento era fortemente sospetto, tipico di chi sta consumando sostanze proibite. Lasciata l’autovettura di servizio, gli uomini delle volanti, diretti dal Commissario Capo Sandro Tommasi, si sono avvicinati con discrezione al conciliabolo: non appena sono stati notati, due giovani hanno istintivamente lanciato due oggetti. Si trattava di un pacchetto di sigarette con all’interno oltre 20 grammi di hashish suddiviso in dosi e di un coltello a serramanico di circa 20 centimetri. I due soggetti che si erano liberati dell’arma bianca e dello stupefacente sono stati quindi perquisiti, attività poi estesa anche alle loro rispettive abitazioni.Il quadro complessivo ricostruito dai poliziotti ha permesso di denunciare a piede libero entrambi, in concorso, per due reati: possesso ingiustificato di armi in luogo pubblico e detenzione di stupefacente a fine di spaccio. La droga e il coltello a serramanico sono stati sequestrati. Per i minori verrà fatta una segnalazione ai servizi sociali. Per i possessori di patente, invece, verrà interessata la motorizzazione civile per verificare l’attualità del possesso dei requisiti psicofisici.

18/05/2016 18:17
"Amati dai cittadini, mortificati dalla politica": in piazza la protesta dei Vigili del Fuoco

"Amati dai cittadini, mortificati dalla politica": in piazza la protesta dei Vigili del Fuoco

"Siamo i più amati dai cittadini ma i più mortificati dalla politica": così hanno esordito i Vigili del Fuoco della Provincia di Macerata (erano presenti anche i pompieri dei distaccamenti di Civitanova, Camerino e Macerata) che, insieme a tutte le altre sezioni d'Italia, hanno dato vita oggi a una manifestazione di protesta e a un sit-in nelle piazze.Nello specifico i Vigili del Fuoco della provincia di Macerata che questa mattina hanno stazionato in piazza della Libertà in attesa di essere ricevuti dal Prefetto, chiedono di riclassificare il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Civitanova in SD4 con relativo stanziamento di organico, in modo che Macerata si riprenda la sua unità e Civitanova sia rinforzata, permettendo così ad un'unità di distaccarsi ed unirsi ad altri centri bisognosi di forze. Inoltre chiedono di potenziare i mezzi di soccorso ormai ridotti all'osso e completare l'ampliamento della sede centrale che non riesce più a far fronte alle esigenze logistiche del personale.Infine, chiedono l'equiparazione retributiva e contributiva al pari di tutti gli altri corpi dello Stato: l'istituzione di un assegno funzionale mai percepito, un anno di abbuono ogni cinque ai fini del pensionamento e sei scatti aggiuntivi che al momento del trattamento di fine rapporto consentano loro un 15% in più rispetto ad una pensione di massimo ottocento, novecento euro.Il segretario del sindacato regionale Conapo, Michele Cicarilli, dichiara:"vogliamo solo essere trattati come gli altri corpi dello Stato, vogliamo far capire al Ministero le nostre difficoltà. Siamo fortemente demotivati anche per la grave carenza di personale e l'età media del personale è di circa 48 anni, troppo elevata e poco compatibile con la prestanza richiesta e un numero di infortuni crescente. Speriamo che l'iniziativa di oggi sia un punto di partenza per il raggiungimento di una situazione più decorosa e più equa".

18/05/2016 15:02
Sferisterio: superati i centomila euro di erogazioni liberali con Art Bonus

Sferisterio: superati i centomila euro di erogazioni liberali con Art Bonus

Trentuno persone fisiche, 9 aziende e 6 club: questo è il primo gruppo di aderenti alla membership dei Cento Mecenati dello Sferisterio. E se si somma l’importante contributo di Giovanni Fabiani, la cifra raggiunta ammonta già a 116.500 euro.I donatori attuali al momento sono: Raffaele Berardinelli, Rosa Marisa Borraccini, Gianluca Capitani, Romano Carancini, Alberto Girolami, la famiglia Marino e Gabriella Carbonari, Anita Carminada e Carlo Perucci, Renato Coltorti, Andrea Compagnucci, Erminio Copparo, Gianfranco Formica, Galileo Omero Manzi, Irene Manzi, Paolo Margione, Carlo Matano, Leonardo Matano, Andrea Mazzola, Luciano Messi, Francesco Micheli, Maurizio Mosca, Antonio Muccichini, Cristina Nardi, Carlo Alberto Nicolini, Paolo Notari, Debora Pantana, Renato Perticarari, Giorgio Piergiacomi, Giuseppe Pietroni, Valerio Scheggia, Luigi Servidei e Orietta Varnelli. Le aziende che hanno effettuato una donazione sono: Calzaturificio Giovanni Fabiani, Dynaflex Srl, F.lli Simonetti Spa, Ica Spa, Orim Spa, Rhutten Srl, Sardellini Costruzioni, Studio Tartuferi & Associati, Tecne90 Spa. Infine i club service, che proprio due mesi fa organizzarono una cena di promozione e lancio dell’iniziativa: hanno aderito ad oggi il Kiwanis Club Macerata, l’International Inner Wheel Club Macerata, il Lions Club Macerata Sferisterio, il Rotary Club Macerata, il Rotary Club Macerata Matteo Ricci, il Rotary Club Tolentino.L’adesione ai Cento Mecenati avviene attraverso Art bonus, lo strumento promosso dal Governo per favorire il sostegno dei privati al finanziamento della cultura. Art bonus prevede infatti un’agevolazione fiscale pari al 65% dell’erogazione liberale effettuata, che viene recuperata sotto sotto forma di credito d’imposta: quindi, su 1000 euro versati se ne recuperano 650. Le erogazioni possono essere effettuate da sia dalle persone fisiche che dai soggetti titolari di reddito d’impresa (società e ditte individuali), preferibilmente attraverso bonifico bancario, specificando la causale “Art Bonus – erogazione liberale a favore dell’Associazione Arena Sferisterio per l’organizzazione della Stagione Lirica”.Sul sito dello Sferisterio, all’indirizzo http://www.sferisterio.it/art-bonus/100-mecenati/ è stata creata una sezione apposita, con tutte le informazioni per aderire al progetto. Al raggiungimento dei Cento Mecenati la sottoscrizione avrà termine e chi non sarà nei primi 100 donatori dovrà attendere l’uscita di qualcuno dal gruppo. Il rinnovo annuale è facoltativo.Per informazioni e adesioni contattare Angela Tassi, angela.tassi@sferisterio.it, tel.346/8581624.

18/05/2016 11:16
Quattro anni fa l'incidente al piccolo Simone. Mamma Tiziana: "La nostra forza è sapere di non essere soli"

Quattro anni fa l'incidente al piccolo Simone. Mamma Tiziana: "La nostra forza è sapere di non essere soli"

Alle 17 del 18 maggio 2012, in quello che sembrava un pomeriggio come tanti altri, la vita di un bambino di due anni e della sua famiglia cambiò per sempre.Sono passati già quattro anni dal tragico incidente che ha sconvolto, drasticamente, la vita del piccolo Simone Storani. Quel pomeriggio, una pentola d'acqua bollente trasformò l'esistenza spensierata di un bambino di due anni in un calvario vissuto tra ospedali e sale operatorie."Quel pomeriggio eravamo in casa io, Simone e gli altri miei due figli" racconta Tiziana Bardi, la mamma del piccolo Simone. "Stavo cuocendo il riso, Simone è corso verso di me e mi ha abbracciato alle gambe facendomi perdere l'equilibrio... ". Tiziana trattiene a stento le lacrime nel ricordare l'accaduto: "È stata una frazione di secondo che ha cambiato per sempre la nostra vita".La storia di Simone è costellata di terribili sofferenze e tanto dolore, ma è anche una storia di straordinaria solidarietà e altruismo che la mamma, emozionata, non esita a raccontarci."Ho visto fin da subito una mobilitazione straordinaria da tutta Italia. Credo che non saremmo riusciti ad affrontare tanta sofferenza senza l'appoggio di tutta questa gente. Il loro sostegno economico, e non solo, è stato fondamentale perché le cure, gli interventi, i viaggi sono stati molto costosi e ovviamente, pesano sul bilancio familiare ma ancor di più, ciò che mi ha meravigliato e dato tanta forza è stato il sostegno morale e l'affetto che tutti ci hanno donato e che ci hanno permesso di andare avanti e non lasciarci sopraffare dalla disperazione".Tiziana racconta inoltre che, a distanza di quattro anni dall'incidente, riceve ancora tanti messaggi di solidarietà e di speranza. "L'altro giorno ho aperto per caso la sezione "richieste di messaggi" di Facebook, (quella sezione dove arrivano i messaggi delle persone che non hai tra gli amici, ndr) e nulla... avevo ben cento messaggi in sospeso! Cento! Dopo quattro anni ancora tanta gente ci scrive per un saluto o un in bocca al lupo e questa cosa è fonte di gioia per tutti noi. Sappiamo di non essere soli!".Non sono mancate tuttavia personaggi senza scrupoli che hanno tentato di lucrare su questa tragedia. È il caso dello "stilista" che l'anno scorso telefonò alla mamma di Simone, dopo aver visto il servizio sulle Iene, per chiederle se fosse interessata a farlo sfilare. "Ovviamente gli staccai il telefono in faccia. Mio figlio non è un fenomeno da baraccone. Purtroppo tra tanta gente che vuole aiutare Simone a costruirsi un futuro meno complicato, per quanto possibile, c'è anche gente senza alcuna coscienza, che vuole usare Simone per visibilità personale".In questo duro e ancora lungo percorso tanti sono stati gli "angeli" di Simone e della sua famiglia. "Lucia Annibali ci ha aiutato tantissimo e a lei va il mio più sincero ringraziamento." L'avvocatessa di Pesaro rimasta sfigurata dall'acido in seguito ad un'aggressione infatti, durante le festività natalizie del 2015, ha contattato la famiglia prospettando l'ipotesi di curare Simone presso l'ospedale di Parma, dove la stessa è in cura. "Poco dopo il servizio delle Iene Lucia ci ha telefonato e ci ha messo in contatto con il dottor Caleffi di Parma".Attualmente Simone, che prima era costretto ad arrivare in Germania, a Monaco, per curarsi, è seguito dal dottor Edoardo Caleffi, direttore della struttura complessa di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Il primario ha restituito il volto all'avvocatessa marchigiana ed ora, sta, a piccoli passi, ridando una vita anche al piccolo Simone. "Andiamo a Parma una volta al mese circa. A breve Simone dovrà sottoporsi a tre operazioni di ricostruzione molto difficili. Stiamo andando avanti, piano piano. I medici dicono che ne avremo sicuramente fino ai 18 anni ma non ci abbattiamo. Simone migliora e l'affetto di tutti è la nostra forza. È già un miracolo vederlo sorridere".Ancora. Tante, tantissime le manifestazioni di solidarietà. "L'ultimo evento è stato lo Zumbathon, a Recanati. C'era tantissima gente, è stato davvero emozionante. Non smetterò mai di ringraziare tutte, e ripeto, sono tantissime, le persone che ci sono state e ci sono tuttora vicine".Venerdì, dopo tanti viaggi dettati dalla necessità, Simone e la famiglia partiranno per un viaggio, finalmente, piacere. Andranno a Disneyland."Un industriale milanese, di Arconate, Roberto Zanzoterra ci ha fatto questo regalo inaspettato. Un fine settimana di svago e divertimento a Parigi. Partiremo venerdì. Sono quattro anni che non facciamo qualcosa tutti insieme e sarà un bel momento di spensieratezza dopo tanta sofferenza. Piano piano, stiamo tornando a vivere". 

18/05/2016 10:38
"Animale... a chi?" fa tappa a Macerata

"Animale... a chi?" fa tappa a Macerata

Lo spettacolo nazionale d’intrattenimento scientifico dedicato ai nostri amati amici Animali, ritorna nelle Marche dove ha avuto inizio, ma questa volta farà tappa a Macerata, domenica 22 maggio in piazza Mazzini, a partire dalle ore 16.La terza tappa del Tour 2016 torna nella nostra regione grazie agli ideatori e responsabili della società Eventi Diversi, il Comune di Macerata, Meridiana Cooperativa Sociale e l’Associazione di Volontariato Argo, con la presenza di figure Istituzionali e scientifiche di primissimo piano a livello nazionale e regionale. Come già nelle precedenti tappe, verrà proposto un format innovativo dove si coniugano tematiche sociali, culturali, scientifiche e d’informazione con momenti ludici, di spettacolo e laboratori didattici dedicati ai più piccoli grazie all’impegno e alla professionalità dell’Associazione “Il Germoglio”La Manifestazione è patrocinata, oltre che dal Comune di Macerata, anche dalla Regione Marche, dall’Ordine dei Medici Veterinari di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dall’Università degli Studi di Camerino. L’evento sarà preceduto dalla “Dog & Family Walking” alle ore 15.00 dai Giardini Diaz a Piazza Mazzini, una passeggiata di uno o più componenti del nucleo famigliare con il proprio amico a quattro zampe, il cui ricavato verrà interamente devoluto all’Associazione di Volontariato Argo per la cura e progetti rivolti agli animali ospitati presso il canile comunale di Macerata. La sensibilità dimostrata dagli enti e personalità che hanno aderito al Palinsesto, testimonia la grande attenzione verso le tematiche che verranno dibattute dal palco e il tutto sarà “confezionato” come in una vera e propria trasmissione televisiva in piazza aperta a tutti i cittadini, in particolare a quelli che hanno o vorrebbero avere la compagnia di un animale domestico. Lo spettacolo offerto, vedrà inoltre la presenza delle unità cinofile della Croce Rossa, della scuola di Danza Carillon di Macerata e del noto ventriloquo Nicola Pesaresi che sarà con noi insieme a i suoi inseparabili Isotta e Gianni, per allietare grandi e piccoli con le sue gag a tema. E’ prevista inoltre una Sfilata amatoriale, tanto per ridere, aperta a tutti dal titolo “Tali e Quali” che premierà le somiglianze tra uomo e animale.La Manifestazione “Animale… a Chi???” vuole comunicare il concetto della pari dignità di ogni essere vivente e, quindi, il titolo così dirompente vuole enfatizzare in senso positivo la parola “Animale” come genere a cui anche l’essere umano appartiene. “Animale… a Chi???” ha l’obiettivo dichiarato di mettere in evidenza e valorizzazione il rapporto uomo -animale domestico come valore aggiunto della sfera affettiva, partendo dall’adozione consapevole, mettendo poi in luce attività e progetti specifici che utilizzando le potenzialità di aiuto sociale e comunicative degli animali che sono a sostegno di persone che si trovano in una situazione di disagio sociale, sanitario, educativo e culturale. Un rapporto affettivo intenso quello con i nostri animali che può coinvolgere positivamente diversi campi della psicologia umana; comportamento sociale e meccanismi di relazione, comportamenti caratteriali ed aspetti cognitivi. La cura del nostro amico a 4 zampe aiuta a sviluppare il senso di responsabilità e soprattutto per le persone sole e non più giovani, la presenza di un animale in casa a cui dare affetto può cambiare la vita, facendo ritrovare l';entusiasmo e la fiducia in se stessi, aiutando a restare attivi, a socializzare e a sentirsi ancora utili. Sembra, addirittura, che gli anziani che convivono con un cagnolino vivano, in media, cinque anni di più rispetto a chi non ha animali nella propria abitazione.In Italia, i possessori di animali domestici superano i 21 milioni. Si stima che oltre 10.170.000 italiani (dai 18 anni in su) abbiano in casa uno o più cani, mentre superano i 7 milioni i possessori di gatti. Cani, gatti, coniglietti, piccoli roditori, ma anche pesci e canarini popolano le case degli italiani divenendo molto spesso veri e propri componenti dei nuclei familiari.A fronte dei 8.470.343* cani registrati nell’Anagrafe Nazionale e dei circa 7.500.000 gatti amorevolmente ospitati allevati tra le mura domestiche, in Italia vivono circa 600.000 cani e oltre 2.000.000 gatti “on the road”, cioè randagi mentre più di 150.000 cani si trovano nei canili e rifugi in attesa di un’adozione. La Manifestazione “Animale… a Chi???”, è un pomeriggio in piazza con e per i nostri animali domestici e sicuramente anche per tutti coloro che li amano per informarsi, ascoltare, chiedere e divertirsi tra amici come in famiglia.   

18/05/2016 10:22
A Macerata il convegno "La Filosofia della Terra"

A Macerata il convegno "La Filosofia della Terra"

Il 21 maggio 2016 ore 10,00 in occasione della sesta edizione della "Giornata Nazionale della cultura del vino e dell'olio" il dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Macerata organizza un convegno dal titolo La "Filosofia della Terra" teorie e pratiche morali e a-morali dell'olio e del vino.Il convegno si terrà nell'Aula Verde del Polo Didattico Pantaleoni, in Via della Pescheria Vecchia.È un evento molto importante organizzato in contemporanea da tutte le organizzazioni regionali dell'Associazione italiana sommelier. Al termine del Convegno, seguirà una degustazione dei vini, degli oli oltre a prodotti del territorio quali: salumi tipici, formaggio di fossa, insalate biologiche di farro e legumi.   

18/05/2016 09:03
Archiviata con grande successo la 32° edizione della Raci

Archiviata con grande successo la 32° edizione della Raci

La 32^ Rassegna Agricola Centro Italia, la prima targata Comune di Macerata, va in archivio con un grande successo: “Un successo - come ha detto il sindaco Romano Carancini questa mattina durante la conferenza stampa convocata in Municipio per fornire le cifre che hanno caratterizzato la Raci 2016 - che voglio condividere con tutti coloro che l’hanno ‘fatta’”.Ed eccoli i numeri della 32^ edizione: paganti 18.555 per un incasso totale di 82.813 euro, 111 gli espositori (introito dagli spazi espositivi 49.900 euro), 193 bovini, tutti di alta qualità come segnalato dalla ANABIC, 25 le aziende presenti provenienti da Macerata, Ascoli Piceno, Perugia e Ancona, 30 gli allevamenti dell’ Associazione Colombofila presente alla fiera, 1000 le pecore, 24 gli asini con 150 bambini coinvolti nell’attività ludica Asino bus, 57 cavalli e 4 pony con 205 bambini che hanno fatto il battesimo della sella, 95 le aziende agricole presenti, 14 i laboratori di cucina frequentati da 560 persone e 40 quelli didattici con circa 1.000 partecipanti.“Abbiamo fatto il nostro meglio – ha proseguito il sindaco – e il risultato è stato positivo e ha onorato il grande valore della Raci. Non saremmo riusciti a fare tutto se non ci fosse stata la condivisione con la Provincia e l’abnegazione totale della struttura per 24 giorni consecutivi”. L’azione vincente per tutto il territorio e l’amore nei confronti della manifestazione secondo Carancini, che ha avuto parole di sentito ringraziamento nei confronti di tutte le aree presenti e di tutti gli attori in fiera, sono stati la “vittoria di una famiglia”. Fin da ora per il futuro della Raci ha le idee ben chiare il primo cittadino e vanno sotto i nomi di sviluppo e arricchimento ed è per questo che, ha detto, “dovremmo, come territorio, far comprendere che non esiste una vetrina così importante in tutta la regione. Abbiamo una Ferrari e dobbiamo spingerla al massimo. Abbiamo fatto molto ma dobbiamo fare di più”. La macchina organizzativa per l’edizione 2017, che dovrebbe svolgersi il 21, 22 e 23 aprile 2017, si metterà al lavoro già da ottobre prossimo e dovrà vedere il coinvolgimento dei Comuni per percorsi che guardano al turismo e alla valorizzazione delle diverse peculiarità, delle scuole e delle Università. Ma la Raci, ha detto ancora Carancini, dovrà intraprendere anche un percorso di internazionalizzazione accentuando le collaborazioni con altri Paesi, ampliare la sua offerta, coinvolgendo anche i centri marini e arricchire in questo modo il messaggio della produzione locale.Per il presidente della Provincia Antonio Pettinari “la Raci ha una prospettiva, un futuro. La Regione Marche è stata importante e ha deciso di dare una grossa mano accogliendo la disponibilità del Comune di Macerata di mettere in piedi la 32^ edizione della Raci e ha fatto la sua parte. Abbiamo un alleato in più e per questo dobbiamo lavorare all’organizzazione di una rassegna che può trasformarsi come la manifestazione dell’agricoltura, e di tutto quello che gli ruota intorno, a livello regionale”. Elogio per la squadra del Comune anche da parte di Pettinari :”E’ stata un crescendo – ha detto – e questo mi dà la convinzione che il futuro è certo. Le cose possono evolversi se ci sono le intuizioni e le disponibilità, coesione e fare squadra è importante”.  

17/05/2016 16:33
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