Macerata

Torquati presenta "Un venerdì da supereroi"

Torquati presenta "Un venerdì da supereroi"

Il bar ristorante Torquati a Piediripa di Macerata, attivo nel settore ristorazione dal 1958, si rinnova.Per festeggiare il cambio di gestione a conduzione cooperativa, è stato organizzato un grande evento, in programma per venerdì 20 maggio.Si parte con un aperitivo cena alle 18.30 fino a tarda notte, musica dal vivo all'aperto, nel giardino recentemente ristrutturato che, per l'estate, diventerà il cuore pulsante del locale.Tre gli ospiti d'eccezione: da Milano la modella emergente Natalia Dolgova; Tanja Mones, vocalist famosa in tutta europa direttamente dal noto locale romagnolo Villa delle Rose, e Paolo Cari, dj marchigiano che anima le notti dei locali della riviera.Il costo per ingresso e aperitivo è di 10 euro. Per info e prenotazioni ci si può rivolgere al 392/5646092

17/05/2016 14:30
Ginnastica Macerata fa incetta di medaglie ai campionati italiani

Ginnastica Macerata fa incetta di medaglie ai campionati italiani

L'associazione sportiva dilettantistica Ginnastica Macerata è un'associazione sportiva che mette a disposizione la palestra della scuola media Dante Alighieri di Macerata offrendo una varietà di corsi che vanno dalla psicomotricità all'aerodance, dalla ginnastica artistica e ritmica ai corsi di zumba e tonificazione.L'associazione maceratese ha partecipato con grandi risultati ai campionati italiani di categoria di ginnastica aerobica che si sono svolti il 14 e il 15 maggio a Monte di Procida, in provincia di Napoli. Il gruppo è tornato a casa in grande stile, riportando a casa ben 5 medaglie.Ben tre ori, equivalenti a tre titoli italiani conquistati, una medaglia d'argento ed una di bronzo.A salire sul gradino più alte sono state Arianna Ciurlanti (individuale junior a), il trio di allieve Affede, Moreta, Ciccarelli e il gruppo senior Michetti, Margarucci, Perugini, Pacetti e Ferragina.Medaglia d'argento per il gruppo di allieve Affede, Moreta, Ciccarelli, Tassi e Trillini. Bronzo per il duo di allieve Moreta e Affede.La Società ha ringraziato e si è complimentata pubblicamente tramite la propria pagina Facebook  con le atlete: "Ci avete regalato ancora una volta emozioni che si possono provare solamente in rare occasioni nella vita... una gara dura, la più importante dove in un minuto e mezzo ci si gioca il lavoro svolto quotidianamente in palestra, non si può' sbagliare, si deve dare il massimo, e voi avete dato anche di più!".

17/05/2016 13:20
Cordoglio a Macerata per l'improvvisa scomparsa di Marcello Girotti

Cordoglio a Macerata per l'improvvisa scomparsa di Marcello Girotti

Sconcerto e incredulità a Macerata per l'improvvisa scomparsa di Marcello Girotti, 60 anni, titolare del famosissimo negozio di scarpe in corso Matteotti a Macerata.Da quanto si è appreso, Girotti sarebbe stato trovato morto questa mattina nella sua abitazione di Monte San Giusto.Il negozio oggi è rimasto chiuso per lutto.

17/05/2016 12:23
Cataldo e Secchi i primi vincitori di Musicultura: a sceglierli il popolo di Facebook

Cataldo e Secchi i primi vincitori di Musicultura: a sceglierli il popolo di Facebook

Gianfrancesco Cataldo con 6.609 voti su Facebook e Flavio Secchi con 6.431 voti sono i primi due vincitori di Musicultura 2016, scelti dal popolo dei social network. In attesa delle serate finali del della canzone popolare e d'autore italiana in programma all'Arena Sferisterio di Macerata il 23, 24 e 25 giugno, sono stati annunciati i nomi dei due artisti che hanno vinto la finale dei 'mi piace' su Fb.Al rush finale Flavio Secchi ha battuto i sardi Sikitikis per qualche centinaia di voti, e si è aggiudicato la vittoria con Gianfrancesco Cataldo. Cataldo, campano di Benevento, con la canzone "Marta" e Flavio Secchi, di Cagliari, con il brano "La cosa più bella" saliranno sul palco della 27ma edizione di Musicultura 2016. Gli altri 6 vincitori finali saranno decretati dalla giuria del Festival e dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, composto fra gli altri da Claudio Baglioni, Tiziano Ferro, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Roberto Vecchioni. (Ansa)

17/05/2016 11:55
Il 21 maggio la "Notte dei Musei" a Macerata

Il 21 maggio la "Notte dei Musei" a Macerata

In occasione della notte dei musei del 21 maggio 2016 che prevede l’apertura straordinaria dei musei maceratesi in orario notturno, le guide delle Marche, in collaborazione con la Confesercenti di Macerata, offrono visite guidate gratuite e a tema nel centro cittadino. I partecipanti al tour indosseranno i panni dei pellegrini medievali e attraverso i loro occhi e la narrazione delle guide, potranno evocare luoghi, personaggi e vicende della città medievale.Il punto di partenza delle visite è la chiesa dell’Immacolata, lungo corso Cavour, eccezionalmente aperta grazie alla gentile collaborazione del parroco don Egidio Tittarelli e le partenze previste sono due: alle 21.30 e alle 21.45. La passeggiata in notturna toccherà: la chiesa dell’Immacolata, l’antico burgum San Salvatore, la chiesetta di San Liberato, con apposita apertura serale grazie al sig. Lanfranco Bianconi per l’evento il Castrum Sanctae Mariae Magdalenae, piazza San Giovanni e una sorpresa conclusiva gentilmente offerta da alcuni giovani esercenti della città a tutti i partecipanti affinchè possano piacevolmente rivivere l’esperienza del viaggio medievale.La passeggiata in notturna è aperta a tutti con prenotazione obbligatoria entro il 19 maggio ai seguenti recapiti: cell. 347/7439960 – 347/1760893 – e-mail: info@guidedellemarche.com – www.guidedellemarche.comIn caso di maltempo, il tour non avrà luogo. 

17/05/2016 09:45
A Cingoli il numero più alto di imprese artigiane della provincia, a Pioraco di quelle femminili

A Cingoli il numero più alto di imprese artigiane della provincia, a Pioraco di quelle femminili

Andamento imprese e dei settori, generazioni e export. Questi i punti salienti che, in Camera di Commercio sono stati affrontati durante la Giornata dell'Economia.I dati utilizzati provengono dal patrimonio informativo delle Camere di Commercio, costituito prevalentemente dal Registro Imprese: un patrimonio di dati amministrativi trasformato e valorizzato in termini statistici. Nato fin dall'origine, nel 1993, come registro informatico, è un'eccellenza tra le realizzazioni di InfoCamere: ad oggi contiene i dati di 10 milioni di persone fisiche (imprenditori, soci, amministratori, sindaci e dirigenti), di oltre 6 milioni di imprese e di 900.000 bilanci societari depositati ogni anno. Le immagini ed i grafici presentati provengono direttamente dal servizio Open Data del nostro sito web. Realizzato dall'Area Promozione della Camera di Commercio di Macerata, questo é l'unico punto d'accesso ai dati statistici sulla demografia delle imprese espressi attraverso "data model" standard, raccomandati da W3C, Commissione Europea e AGID. Lo stesso Catalogo dei Dataset - già conforme alla specifica del profilo DCAT-AP, rilasciato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ISA - è stato uniformato, a partire dal 27 aprile 2016, alla specifica DCAT-AP_IT, profilo nazionale dei metadati delle pubbliche amministrazioni, definito da Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) sulla base del profilo europeo. La Camera di Commercio fornisce una grande quantità di informazioni, strutturate, dettagliate su imprese, persone e territori, con un lavoro sistematico per rappresentare una realtà sempre più complessa, globalizzata, con dati aggiornati con cadenza mensile e con una base di confronto su tutto il territorio nazionale. Ciò in risposta ai profondi mutamenti sociali ed economici registrati nel Paese e ai cambiamenti nel modo di gestire la cosa pubblica, dovuti a ragioni sia nazionali (ruolo crescente delle amministrazioni locali), sia internazionali (necessità di guidare e monitorare le politiche Ue). Tutti i dati sulla Demografia delle Imprese, aggiornati in modo continuo e tempestivo, sono disponibili sul sito web www.mc.camcom.it, all'interno del servizio Open Data.Andamento Imprese:Negli ultimi dodici mesi il numero delle imprese attive in provincia di Macerata continua a diminuire, con un calo di 286 unità (da 34.768 a 34.482) corrispondente ad una variazione anno su anno (misurata al 31 marzo) pari al –0,8%. Il trend continua ad essere negativo anche nel resto della Regione Marche, con un saldo complessivo di –925 unità (da 152.135 a 151.210), corrispondenti al –0,6%, mentre su scala nazionale la variazione tendenziale è appena tornata in territorio positivo. Tra le consorelle marchigiane, l'ultimissima fotografia (scattata il 30 aprile 2016) ha visto la sola provincia di Ascoli Piceno tornare ad una "crescita zero": le altre si collocano intorno al mezzo punto percentuale negativo, oramai quasi raggiunte dalla provincia di Macerata. Sul territorio italiano il numero di cancellazioni rimane sempre superiore rispetto alle iscrizioni ma i valori lasciano spazio ad un cauto ottimismo in virtù di un incremento rispetto all’anno precedente dello 0,5% delle iscrizioni ed una diminuzione del 6,3% delle cancellazioni. Nel territorio maceratese le nuove iscrizioni sono state 2.233, le cessazioni 2.416 e mentre le cessazioni sono in calo, con un -6,9% rispetto all’anno precedente, le iscrizioni sono aumentate del 3,2%; elementi positivi per provare a sperare in una ripresa del sistema economico locale. Da una sguardo inoltre all’arco temporale 2011/2016 emerge che la provincia di Macerata fino a metà 2011 ha retto, con valori di crescita superiori sia a quelli nazionali e regionali in termini di variazione tendenziale delle imprese, per poi perdere bruscamente quote consistenti di imprenditori e non riuscire a recuperare e rimanere quindi costantemente sotto il valore nazionale regionale.Andamento Settori Produttivi:A fronte di una variazione tendenziale nell’andamento delle imprese pari a 0,1% per l’Italia, -0,6 per le Marche e – 0,8 per Macerata, tale tendenza risulta poi molto diversificata con riferimento ai settori di attività economica. Dalla foto scattata su Macerata al 31 marzo 2016 per i 4 settori principali con le relative quote sul totale imprese, commercio (23%), agricoltura (22,8%), seguiti da costruzioni (14%) e manifatturiero (12,6%), con un peso complessivo pari al 72% dell’intero sistema, resta negativo il saldo.In sintesi si registra:Commercio: - 1,2%, Agricoltura – 2,2%, costruzioni -2% e manifatturiero – 0,7%.Nel dettaglio il settore agricolo conferma anche quest’anno il calo più rilevante, con una riduzione in termini relativi del 2,2%, a fronte di un dato nazionale pari al – 0,6% e ad un dato regionale pari al – 2%; settore agricolo che per la provincia di Macerata, se confrontato con quello nazionale e regionale, registra una presenza decisamente superiore sul totale delle imprese, dove rappresenta il 22,8% mentre per l’Italia il 14,5% e per le Marche il 18,5%. Il settore commercio che a livello nazionale registra una ripresa se pur lieve con una crescita dello 0,2% a Macerata registra una calo dell’1,2%, mentre più contenuta è la diminuzione a livello regionale.Le costruzioni perdono il 2%, a fronte di una riduzione nazionale pari all’1,4% e regionale che si attesta sul 2,4%. Le attività manifatturiere subiscono una variazione negativa dell’ordine dello 0,7%, mentre a livello nazionale è dell’1,1% e regionale dell’1%;I diversi comparti dei servizi registrano invece variazioni generalmente positive, con due sole eccezioni, Trasporto ed Attività professionali, scientifiche e tecniche.Nel dettaglio i settori:Alloggio e ristorazione: rappresenta il 5,6% delle imprese totali e riporta una crescita dello 0,7%, performance meno positiva però rispetto al dato Italia + 2% e dato regionale + 1,3%;Attività immobiliari: rappresenta il 3,8% e riporta una crescita dell’1,4%, perfomance piu positiva rispetto al dato Italia + 0,6% e di poco inferiore a quella regionale + 1,7%;Attività professionali, scientifiche e tecniche: rappresenta il 2,8% delle imprese totali e registra una variazione negativa dell’ordine dello 0,5%, ciò anche a livelo di regione mentre il dato nazionale si attesta su + 1,4%;Noleggio agenzie di viaggio, servizi imprese: rappresenta il 2,3% delle imprese totali ; il settore registra una crescita in termini relativi pari al 4,5% , migliore performance sia a livello nazionale che si attesta su un + 4,2% e regionale con 4,1%;Trasporto e magazzinaggio: rappresenta il 2,2% delle imprese del territorio e registra, in linea però anche con il dato nazionale e regionale una diminuzione; per Macerata è dell’ordine dell’1,2% mentre per l’Italia dell’1,1% e per le Marche del 2,2%;Attività assicurative finanziarie e Servizi di Informazione Comunicazione sono entrambi in crescita con rispettivamente un + 1,8% e + 1,1%; praticamente allineati a quelli che sono i dati sia nazionali che regionali.Attività artistiche, sportive, intrattenimento: rappresenta l’1,2% delle imprese totali ma spicca con una crescita del 6%, a fronte di un 2,9% nazionale ed un 3,2% regionale.Uno sguardo alle imprese artigiane che rappresentano sul totale delle imprese iscritte il 31,2% , e registrano per il periodo di osservazione una diminuzione in termini relativi dell’1,6%;Un rapido sguardo anche alla concentrazione in termini territoriali delle imprese artigiane sul territorio maceratese, con i dati relativi alle quota di imprese artigiane sul totale nei 57 comuni:Cingoli 41,8%Monte San Giusto 41,2%Montefano 40%Appignano 39,3%Morrovalle 39%Chi sono gli Imprenditori:Abbiamo scattato una foto agli imprenditori del territorio per genere, nazionalità ed età;Genere:il 24% delle imprese maceratesi è un’impresa rosa, valore questo superiore a quello nazionale 22,4% e regionale 23,5%; le imprese femminili sono concentrate per il 33,6% nel settore della ristorazione, per il 29% nell’agricoltura, nel commercio con una quota pari al 24,5%, nel manifatturiero per il 23%, attività professionali, scientifiche tecniche 21,7%, attività immobiliari 21,1%, costruzioni 4,4%.Ed in ambito territoriale i comuni dove si concentrano le imprese femminili sul territorio maceratese, con i dati relativi alle quote di imprese femminili sul totale nei 57 comuniPioraco 30%Cessapalombo 29,4Muccia 29,1Appignano 28,4Fiastra 28,2Nazionalità:Da un’analisi relativa alle quote di imprese partecipate prevalentemente da stranieri la provincia di Macerata, tra tutte le province italiane si colloca al 46° posto. Il 9,5% di imprenditori è rappresentato da stranieri.Rispetto al paese di provenienza la quota maggiore è rappresentata da Cina (12,2%) seguita da Marocco (8%), Macedonia (7,5%) , Albania (7%), Pakistan (6,1%).Età:I dati estratti confrontati tra 2002 e 20016 mettono in luce innanzitutto una certa omogeneità tra situazione locale e quella nazionale, in entrambi gli anni di riferimento:è diminuita la quota di imprenditori giovanissmi tra 18/29 anni che rappresentano, nel 2016, sia a livello nazionale che locale il 4%;inoltre a fronte di una diminuzione degli imprenditori nella fascia di età tra i 30/49 anni, che rappresentanono in Italia al 41% degli imprenditori e nel territorio provinciale il 39%, sono aumentati gli imprenditori nella fascia di età 50/69 anni; in Italia rappresentano il 43% degli imprenditori, nel territorio maceratese il 44%; in crescita anche la quota di imprenditori over 70 che rappresentano il 13% del totale maceratese e l’11% di quello nazionale.Check Up Imprese:Le informazioni statistiche disponibili nei data base camerali servono anche per leggere e capire quelle che sono le caratteristiche strutturali o le criticita che il sistema imprese vive; Relativamente alla natura giuridica il 66% delle imprese maceratesi è costituito da imprese individuali, mentre è al 16% la quota sia di società di persone che di società di capitali; nel periodo 2000/2016 il sistema imprese macerata ha conosciuto un irrobustimento in termini strutturali; infatti è stata registrata una crescita delle società di capitali che nel 2000 rappresentavano il 7% a fronte dell’odierno 16%.Relativamente alle procedure concorsuali, se in Italia sono diminuite del 6,7%, a Macerata si registra una crescita assoluta pari a 20 nuovi fallimenti, dai 109 del 2014 ai 129 del 2015 che in termini percentuali si attesta sul un + 18,3%.Relativamente agli effetti protestati il valore, dal 2012, è forftemente diminuito con addirittura un – 43, 5% del 2014 sul 2013 ed un – 15,2% del 2015 sul 2014;Relativamente alle ore di C.I.G., prestazione economica erogata da INPS a favore dei lavoratori sospesi dall’obligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorino ad orario ridotto; la ratio legis è quella di venire incontro alle aziende che si trovino in momentanea difficoltà, sgravandole in parte dei costi della manodopera non utilizzata.I dati maceratesi, analizzati nel periodo 2013/2016 evidenziano, dopo una crescita estramamente considerevole del 2012 sul 2011 con un incremento del 51,6%, pur mantenendosi in crescita nel bienno successivo, una forte riduzione del 2015 sul 2014, dell’ordine di un – 17,2%.Imprese verso il Mondo:Nel 2015, il commercio con l’estero della provincia di Macerata registra una calo in termini di valore complessivo delle esportazioni rispetto all’anno precedente: l’ammontare delle esportazioni è pari a 1,69 miliardi di euro contro 1,72 miliardi rispetto al 2014 (con una riduzione relativa dell’1,9% ed assoluta di 31,8 milioni di euro).La performance esportativa della regione Marche risulta complessiva negativa (-2,3%), influenzata in particolare dai pesanti cali delle provincie di Ancona (- 6%), ed Ascoli Piceno (- 7,9%), risulta invece molto buono l’andamento di Pesaro Urbino e pressoché stabile della provincia di Fermo.Il principale mercato di sbocco dei prodotti maceratesi resta quello europeo, presocché il 70% del totale esportato, soprattutto intracomunitario (con una quota del 55%) dell’intero volume delle esportazioni locali.Guadando ai singoli Stati di riferimento per l’export, a fronte del generalizzato calo tra i Paesi europei, spiccano i dati di:Francia – 15,2%Romania – 18,6%Regno Unito – 6,5%Russia -20%Per contro l’America e l’Asia mostrano una crescita a due cifre: Stati Uniti + 11,7% e Cina + 2,2%. Il comparto moda continua a detenere la quota maggioritaria di export (42,3% del totale), seppure in costante calo negli ultimi anni; in particolare le imprese moda della provincia di Macerata hanno esportato prodotti per 713 milioni di euro nel 2015, con un decremento in valore assoluto di pari a 78 milioni di euro ed in valore relativo pari a – 9,9%; Buone le performance per apparecchi elettrici (+ 19,6%), computer apparecchi elettronici ed ottici (+ 16,7%), macchine e macchinari (+ 12,1%); i prodotti alimentari, pur rappresentando una quota minoritaria dell’export provinciale, pari al 3%, hanno riportato un ottimo andamento con una crescita del 20%, a fronte di un triennio 2011/12/13 segnato da valori decisamente e progressivamente negativi. Per poi ripartire con un incremento dell’8,7% nel 2014 sul 2013 e l’exploit del 2015 sul 2014. 

17/05/2016 09:32
"Spese facili" in Regione: Spacca sentito dal Gup

"Spese facili" in Regione: Spacca sentito dal Gup

Va avanti l'udienza preliminare davanti al Gup di Ancona Francesca Zagoreo sulle spese per 1,2 milioni complessivi contestate a 66 fra ex presidenti, consiglieri, assessori e responsabili dei gruppi consiliari delle Marche fra il 2008 e il 2012.L'ex governatore Gian Mario Spacca viene ascoltato dal Gup, poi sarà la volta dell'ex consigliere di Sinistra Democratica-Sel Massimo Binci. Il difensore dell'ex consigliere di Fdi-An Giovanni Zinni aveva formulato una nuova eccezione sulla presunta 'indeterminatezza' delle accuse della procura a carico degli indagati, ma il Gup l'ha respinta. Dopo aver letto l'esito della visita fiscale disposta a carico dell'ex capogruppo Pd Mirco Ricci, convalescente dal morso di una vipera, il giudice ha respinto l'istanza di legittimo impedimento a presenziare all'udienza avanzata dal difensore, l'avv. Guido Calvi. Secondo la giurisprudenza l'impedimento deve essere ''assoluto'', e per Zagoreo non è questo il caso di Ricci.Ricci, 56 anni, se l'era vista brutta: dopo una prima medicazione in ambulanza e il trasporto nell'ospedale di Sassocorvaro, era stato trasferimento in eliambulanza ad Ancona, per cure più appropriate. La visita medica fiscale disposta oggi dal giudice ha confermato che l'indagato ha bisogno di riposo, ed ha il braccio ancora fasciato. (Ansa)

16/05/2016 14:41
Si costituisce anche nelle Marche l'associazione "L'altra giustizia"

Si costituisce anche nelle Marche l'associazione "L'altra giustizia"

Il Comitato Nazionale dell’associazione “Un'altra Giustizia”, promuove per il giorno 21 maggio alle ore 16.00, presso il Grand Hotel Passetto di Ancona, un convegno dal titolo: “Sicurezza: quali tutele per le vittime dei reati. Presentazione Disegno di Legge Costituzionale” con l'intervento di relatori esperti del settore, tra cui il noto penalista Avv. Valter Biscotti, Presidente dell'Associazione.Lorena Polidori referente regionale per le Marche afferma che “le finalità di questa associazione, costituitasi recentemente a Roma, sono quelle di introdurre nella Costituzione il diritto alla sicurezza e la tutela per le vittime di ogni reato. Sono temi particolarmente sentiti dai cittadini, specialmente in questi ultimi tempi, – continua la Polidori - dove sempre più spesso apprendiamo dalle cronache quotidiane quanto i reati siano in pericoloso aumento e quanto lo Stato non riesca, purtroppo, a tutelare coloro che ne sono le vittime. Sarà questa l’occasione – conclude la Polidori – anche per costituire nelle Marche il comitato regionale di “Un’Altra Giustizia”.Tutti sono invitati a partecipare e contribuire al dibattito. 

16/05/2016 14:20
Mostra "Metafisica del Paesaggio": l’architettura come arte

Mostra "Metafisica del Paesaggio": l’architettura come arte

di Tiberio CrivellaroContinua con successo, a Macerata, la mostra “Metafisica del paesaggio”, inaugurata il 22 aprile presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi in Via Don Minzoni 24 che proseguirà fino al prossimo 22 maggio (Info: tel. 0733.256361). Dalle incisioni di Giuseppe Mainini (scomparso nel 1981), alla pittura metafisica e onirica di Carlo Iacomucci, quella crepuscolare di Ubaldo Bartolini, o surreale di Riccardo Piccardoni, del “labronico” Arnoldo Ciarrocchi (scomparso nel 2004) con l’astrattismo di Paolo Gubinelli; dalla fotografia sfumata  di Renato Gatta e quella più poetico-realista di Sandro Polzinetti, fino alla scultura soggettuale-materialistica di Francesco Roviello.Questo evento, mi dà l’occasione di ulteriore commento (dopo l’intervento il giorno dell’inaugurazione) intorno il contesto in cui si esplicano le opere di nove artisti e l’intento vero e proprio degli organizzatori. La Mostra è stata promossa e curata dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata. Come dice il critico d’arte Roberto Crespi, a commento della Mostra, sia Bruno Zevi, come Adriano Olivetti, in un passato non antico, anche se diametralmente equidistanti, hanno avuto l’esigenza di considerare le geometrie costruttive nei luoghi naturali quali bellezze da identificare con l’ambiente che dovrebbero armoniosamente integrarsi alla morfologia del luogo. Questioni praticamente in dibattito da un paio di secoli, soprattutto in quest’ultimo passato attraverso un contesto più che altro conseguente a la moltiplicazione dell’investimento monetario, con un accanimento quanto mai deplorevole della speculazione edilizia selvaggia, dequalificando l’ambiente secondo le esigenze del consumismo e del liberalismo più sfrenato. Questa Mostra maceratese mi risulta oltremodo intelligente, in quanto, dato il suo contesto, coinvolge artisti di varie discipline che testimoniano l’oggetto del discorso suggerito da Roberto Crespi. Discorso che in nessun modo intacca quello spirito umano quando si protende a unire ideale, reale e naturale, escludendo il mero artificio proveniente dal profitto che una pessima architettura ha proposto ed attua senza alcuna vergogna. In tal senso, considerando artisticamente questa etica,  spicca quella che fu la “materia” elaborativa di Edoardo Persico (del quale ricorre proprio quest’anno l’ottantesimo anniversario della morte) che promosse una certa identità prospettica come fusione di paesaggio-arte- architettura.Occorre rifarsi, dunque, alle infanzie come potenziali ricordi delle geometrie che “ingombrano” il paesaggio come un ricordo al passato della socratica avversità nello stendere l’oggetto-dimora, o quell’altro contributivo alla società e alla civis architettonica dove l’incontro tra gli esseri umani (con i loro mille intenti) sia diverso da un semplice oggetto raccolto su una spiaggia, come se l’esito della mano che lo raccatta pregiudicasse il suo statuto di oggetto. E dunque, “se questo oggetto spiaggiato dal mare non è possibile rinviarlo oltre modificandolo attraverso una negazione all’appartenenza dell’oggetto stesso”, occorre saper collocarlo amabilmente in ciascun contesto spazio-temporale. E’ intorno l’ambiente “malato” che Roberto Crespi preme coinvolgere quelli architetti “sani” della provincia di Macerata; coloro che si situano nell’orientamento intorno la coscienza della conservazione del paesaggio; espressione metafisica che prevalentemente viene recepita e tradotta dagli artisti “in Mostra”. Molteplici sono i linguaggi dell’arte impiegati dai protagonisti visivi per situare e portare l’oggetto messaggero della Mostra: dalle incisioni di Giuseppe Mainini (scomparso nel 1981), alla pittura metafisica e onirica di Carlo Iacomucci, quella crepuscolare di Ubaldo Bartolini, o surreale di Riccardo Piccardoni, del “labronico” Arnoldo Ciarrocchi (scomparso nel 2004) con l’astrattismo di Paolo Gubinelli; dalla fotografia sfumata  di Renato Gatta e quella più poetico-realista di Sandro Polzinetti, fino alla scultura soggettuale-materialistica di Francesco Roviello che imprimono nel loro particolare linguaggio la “costruzione ideale” contro le negazioni delle coscienze immorali articolate da questa modernità fin troppo meramente economico-politica. E’ necessario che interiorità ed esteriorità del pensiero (non esenti da ricordi infantili), debbano in questo tempo, proiettare alla sostanza dell’oggetto non solo le stagionalità o i climi del paesaggio, ma anche un protendersi verso quella moralità espressiva tipicamente verista e impressionista tipica di Van Gogh; pittore capace di andare oltre il colore e l’espressione attraverso un linguaggio descrittivo in comunione al pensiero dell’oggetto armonico e “parlante” in lingua pentecostale (una sorta di macchina telepatica). Per questo, “bastardamente” la psichiatria ha sempre definito questo suo desiderio un meccanismo schizofrenico, non tenendo conto che la “follia” è una principesca metafora della verità, della realtà e della pura espressione artistica ben oltre il “paesaggio”. Mi pare, intanto, che sia la peggior architettura a progettare vere e proprie costruzioni schizofreniche: tra paesaggio naturale e bruttura artificiale. Si vuole anche sottintendere che l’architettura ha ora il compito di “curare” tutto quello che versa nello sfacelo… progressivo. Ci vogliono, con l’apporto delle istituzioni soprattutto politiche, e naturalmente anche quello degli industriali, nuovi termini di coscienza morale con un atteggiamento che spinga la rinascita delle sensibilità e attività individuali, specie nel campo delle arti.Si deve unire la funzionalità al piacere sensoriale; che ci si orienti verso il “costruire” con una importante coscienza territoriale. A non “essere costruiti”, bensì “abitati”, suggerisce Roberto Crespi. E chissà che col tempo tale apporto ci lasci alle spalle anche certe polemiche distruttive. Occorre anche l’intervento della poetica per evadere, ricostruire ciò che andava e va preservato, a difesa di quei, seppur nascosti, “angoli di campo” del paesaggio. Come quando, nel passato, una volta “si era”.

16/05/2016 13:26
Una serata in ricordo di Alfonso Cacchiarelli

Una serata in ricordo di Alfonso Cacchiarelli

Il sei marzo all'età di 71 anni, si è spento Alfonso Cacchiarelli figura storica e molto apprezzata a Macerata.Socio della società filarmonico-drammatica di Macerata dagli anni ’60, entrò a far parte del direttivo all’inizio degli anni ’90 come direttore artistico e cassiere. Dal 2011 ricopriva la carica di Presidente. Numerose inoltre le sue iniziative a Macerata: dalla collaborazione con Musicultura le cui audizioni ogni anno si svolgono nel teatro della società in Via Gramsci alla riapertura della piscina in via Ghino Valenti nel. Cacchiarelli promosse anche i restauri del Palazzo Bourbon del Monte, sede della società, oltre ad essere per anni curatore dei Musei Maceratesi.La famiglia Cacchiarelli e la Società Filarmonico Drammatica organizzano per sabato 21 maggio alle ore 21 una serata In ricordo di Alfonso, che avrà luogo nel Teatro della Società con la Compagnia di Musicultura.

16/05/2016 11:45
Grandi consensi per il dipinto di Moscardelli e Gentili esposto alla Raci

Grandi consensi per il dipinto di Moscardelli e Gentili esposto alla Raci

Il grande dipinto su tela di Patrizio Moscardelli e Carlo Gentili è stato esposto alla 32° RACI (Rassegna Agricola del Centro Italia), aperta fino a ieri nel quartiere fieristico di Villa Potenza, dove ha riscosso unanimi consensi.“Abbiamo realizzato un dipinto solare, energico, dai toni accesi e coloratissimi che ricordi sempre la forza, la tradizione, la fantasia e la ricchezza delle Marche. Lo dedichiamo agli associati “Agrinsieme”, alla loro serietà professionale ed alla loro preparazione.  Ringraziamo per la calorosa accoglienza che ci è stata accordata nella giornata di sabato. Un saluto a Leonardo del Carpio e al Presidente Copagri Andrea Passacantando che ci hanno seguito nel corso della creazione artistica trasmettendoci la passione per le innumerevoli iniziative Agrinsieme, che tengono vivo il nome delle Marche nel campo agroalimentare”.Agrinsieme comprende tre organizzazioni sindacali (Cia, Confagricoltura, Copagri) e i tre componenti dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentare che rappresentano in totale 57 mila aziende marchigiane, tutti insieme per parlare con un solo intento ai tavoli

16/05/2016 09:55
Il morso di una vipera fa sospendere l'udienza preliminare sulle "spese facili" in Regione

Il morso di una vipera fa sospendere l'udienza preliminare sulle "spese facili" in Regione

Una vipera fa sospendere l'udienza preliminare sulle 'spese facili' del Consiglio regionale delle Marche fra il 2008 e il 2012.Uno dei 66 indagati, l'ex capogruppo del Pd Mirco Ricci, la cui posizione era stata stralciata per difetto di notifica della chiusura delle indagini al difensore, nei giorni scorsi è stato morso da una vipera, e ha mandato un certificato medico per giustificare l'assenza. Il Gup Francesca Zagoreo ha disposto la visita fiscale, e rinviato l'udienza alle 12, in attesa dell'esito del controllo. La posizione di Ricci potrebbe essere riunificata alle altre o rimanere stralciata, e non è escluso che il giudice decida una nuova data per l'udienza. Il procedimento a carico di 61 ex consiglieri, amministratori (2 assessori in carica) e 5 responsabili dei gruppi si era aperto il 18 gennaio scorso, ma è stato rinviato ad oggi per le eccezioni dei difensori sull''indeterminatezza' dei capi di accusa: il giudice ha chiesto alla procura di precisare meglio le imputazioni. (Ansa)

16/05/2016 09:39
Emozione e stima: il mondo del calcio ricorda Colotti a un anno dalla scomparsa

Emozione e stima: il mondo del calcio ricorda Colotti a un anno dalla scomparsa

Si è svolto a Civitanova il 1° convegno “Gli Amici di Graziano”, organizzato per ricordare la figura di Graziano Colotti, scomparso quasi un anno fa. L’incontro, tenutosi al teatro Conti di San Marone, ha visto la partecipazione di oltre cento persone, tra le quali la graditissima presenza della famiglia.La serata si è aperta con la lettura di un messaggio del noto giornalista e scrittore Gianni Mura, che ha ricordato con parole di affetto e di stima la sua amicizia con Graziano Colotti, al quale lo univano non solo la passione per lo sport ma che per la letteratura.Il tema della serata era “Dal settore giovanile alla prima squadra. I giovani diventano uomini: idee, valori, esempi”. Sul palco, a dibatterne, Fabio Brini, grande portiere degli anni Ottanta e poi allenatore professionista con una lunga militanza in piazze calcistiche molto importanti, Osvaldo Jaconi, il “comandante”, che vanta il record di promozioni tra tutti gli allenatori italiani, e Fabio Micarelli, anch’egli allenatore professionista e attualmente vice di Marco Giampaolo all’Empoli in serie A. Sul palco anche la recanatese Angela Latini, giornalista e scrittrice di libri per bambini.Quest’ultima ha parlato della sua “passionaccia” per il Cagliari Calcio, sulla quale ha costruito il suo racconto “L’estate di una Primavera rossoblu”, una storia tratta da una vicenda realmente accaduta qualche anno fa e che ha visto protagonista la squadra Primavera del Cagliari, nel ritiro estivo in un paesino della Barbagia. La scrittrice ha raccontato come quell’esperienza sia stata per quei ragazzi indimenticabile, e come li abbia fatti maturare sul piano umano.Proprio la passione per il calcio giovanile e i problemi legati alla crescita ed alla formazione dei giovani sono stati gli argomenti più interessanti sui quali gli intervenuti hanno dibattuto, rispondendo anche alle domande provenienti dalla platea. A guidare la discussione ha pensato Fabio Micarelli, che ha saputo alternare domande sull’attualità a domande sul passato, facendo leva in questo modo sulla grande esperienza degli allenatori presenti sul palco.Sia Brini che Jaconi hanno sottolineato nei loro interventi le grandi trasformazioni avvenute negli ultimi decenni, non solo nel calcio, ma anche nella vita sociale, trasformazioni che hanno in alcuni casi stravolto le dinamiche che hanno da sempre reso il calcio lo sport più amato e praticato dai ragazzi. Ma entrambi hanno anche ribadito la necessità di continuare a credere e a lavorare per la formazione dei giovani, senza che essi perdano, condizionati da tutto ciò che oggi ruota intorno al calcio, proprio quella passione che contraddistingue ancora oggi chi ama questo sport e che spesso costituisce la vera arma in più che permette di emergere anche a livello professionistico.L’incontro ha richiamato moltissimi allenatori, giocatori, dirigenti ed addetti ai lavori, tutti appunto appassionati del calcio giovanile e legati anche per questo alla figura di Graziano Colotti, che per molti di loro è stato un maestro, e la cui lezione di correttezza, di moralità e di impegno non deve essere dimenticata, ma anzi fatta conoscere alle nuove generazioni.Questo è appunto il compito che gli “Amici di Graziano” si sono dati e che intendono portare avanti, sul campo di calcio e fuori.Come ricordo della manifestazione, e come ringraziamento per il loro intervento, è stata donata ai relatori un’opera dello scultore Ermenegildo Pannocchia, opera che raffigurando un albero stilizzato rimanda, nel suo significato simbolico, al valore del lavoro di coloro che come Graziano dedicano il loro tempo e le loro energie ai giovani. 

15/05/2016 18:59
Rata, il sogno finisce all'ombra della Torre Pendente

Rata, il sogno finisce all'ombra della Torre Pendente

In semifinale play-off va il Pisa, ma la Maceratese esce fra gli applausi. La squadra di Bucchi perde per tre a uno, ma il punteggio non rispecchia fedelmente il sostanziale equilibrio che c'è stato per tutto il campionato, e anche oggi, fra due squadre forti e coraggiose. In questa partita, però, a fare la differenza sono stati gli episodi e le giocate dei singoli, in positivo e in negativo: la somma finale dà ragione alla squadra di Gattuso che così passa il turno.All'Arena Garibaldi si torna a respirare aria di grande calcio: diecimila gli spettatori, un migliaio quelli provenienti da Macerata. Lo spettacolo sugli spalti è da categorie superiori.Si comincia con qualche minuto di ritardo per un buco sulla rete, ma al fischio d'inizio si capisce già che la partita sarà avvincente. Malgrado nelle primissime battute i due portieri risultino sostanzialmente inoperosi, tutte e due le squadre danno l'impressione di voler giocarsela fino alla fine. Anzi, a dire il vero subito c'è decisamente più Maceratese che Pisa: i tre davanti pressano come ossessi i portatori di palla nerazzurri, mettendo il Pisa in difficoltà.Il signor Amoroso fa capire che non vuole che la gara di incattivisca e dopo appena sei minuti sventola il giallo in faccia a Imparato per un fallo su Mannini che forse neanche c'era. Stessa sorte all'11' per Di Tacchio, autore di un brutto intervento proprio su Imparato. Al 16' il primo vero brivido: Fioretti lascia partire un tiro verso il primo palo sul quale Bindi nulla potrebbe, ma la sfera si stampa sul montante e dice no al bomber biancorosso. La risposta del Pisa arriva al 19' con un tiro-cross di Varela respinto da Forte.Al 33' Mannini inventa un tiro a giro da 25 metri che finisce di poco sopra la traversa della Maceratese. La squadra di Bucchi ha una doppia occasione al 36', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Fissore non trova la palla di testa e poi Buonaiuto da posizione favorevolissima svirgola clamorosamente mandando sul fondo. Inesorabile, la legge del calcio punisce la Maceratese. Al 38', anche stavolta sugli sviluppi di un corner, Crescenzi deposita di testa la palla in fondo al sacco senza neanche staccare. E' il vantaggio del Pisa che, però, non intimorisce più di tanto la Maceratese che ricomincia a macinare gioco. L'arbitro lascia correre qualche contatto duro da entrambe le parti e la partita si innervosisce un po', complici anche gli atteggiamenti un pizzico teatrali della panchina del Pisa, e si arriva al riposo con i nerazzurri in vantaggio.La ripresa si apre all'insegna della confusione: tanti, troppi errori da entrambe le parti. Il primo lampo è di Varela al 54', ma il suo destro non impensierisce Forte che lascia sfilare sul fondo. Velleitaria la conclusione di Buonaiuto un minuto e mezzo dopo: nessun problema per Bindi.  Al 64' Fissore abbatte Verna in area e l'arbitro indica senza esitazione il dischetto. Va a battere Mannini che non sbaglia e fa esplodere l'Arena Garibaldi portando il Pisa sul due a zero.  A un quarto dalla fine, Gattuso deve sostituire il portiere Bindi infortunato. Anche Bucchi prova a mettere una pezza in difesa, togliendo un Fissore in evidente difficoltà e inserendo Altobelli. Una mossa che porta subito insperati frutti. Infatti, all'81', di colpo, la partita si riapre quando proprio Altobelli devia in rete una punizione di Buonaiuto. La gara, che sembrava chiusa dopo il rigore di Mannini, improvvisamente cambia volto: la Maceratese non ha niente da perdere e ci crede, lasciando però inevitabili ampie praterie alle ripartenze toscane. All'82' slalom incredibile di Ciani che riesce a calciare su Forte in uscita, ma poi cade in area: si scatenano le proteste della panchina nerazzurra, anche se il rigore chiaramente non c'era, in quanto l'attaccante del Pisa aveva calciato e Forte non poteva di certo smaterializzarsi. Ma il match si chiude definitivamente all'85', quando Buonaiuto, troppo lezioso, perde un bruttissimo pallone sulla propria trequarti e dà il la a Peralta che con un sinistro a giro mette alle spalle del portiere biancorosso, mettendo una pietra tombale sulla qualificazione. Mannini all'88' si divora un gol fatto che avrebbe reso il passivo a carico della Maceratese oggettivamente troppo pesante. I biancorossi finiscono in dieci perchè Colombi si infortuna e Bucchi non ha più cambi. I cinque minuti di recupero non cambiano nulla nell'economia di una partita che non rende giustizia a quanto si è visto in campo e condizionata da diversi episodi. Una sconfitta che non cambia nulla sul giudizio straordinariamente positivo di un gruppo che, insieme alla società che l'ha costruito e sostenuto, ha comunque scritto una pagina di storia del calcio maceratese. Pisa: Bindi (76' Brunelli), Fautario, Lisuzzo, Di Tacchio, Varela (69' Peralta), Crescenzi, Verna, Golubovic, Mannini, Tabanelli, Eusepi (80' Ciani). All. GattusoMaceratese: Forte, Imparato, Kouko, Fissore (76' Altobelli), D'Anna (63' Orlando), Foglia, Fioretti (80' Colombi), Buonaiuto, Faisca, Sabato, Giuffrida. All. BucchiArbitro: Amoroso di PaolaMarcatori: Crescenzi al 38', Mannini al 65' (r), Altobelli all'81', Peralta all'85'

15/05/2016 16:08
E' "Cilindro" il campione della 32° Raci

E' "Cilindro" il campione della 32° Raci

La 32^ Raci ha il suo campione assoluto: ha vinto CILINDRO dell’azienda Mei di Mei Marco di Morrovalle.La premiazione della 32^ Mostra nazionale bovini di razza marchigiana è avvenuta oggi in tarda mattinata  nella tradizionale cornice del Centro Fiere di Villa Potenza alla presenza del vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde, degli assessori comunali Alferio Canesin e Marika Marcolini, del presidente della Provincia Antonio Pettinari e dell’assessore provinciale Leonardo Lippi.“Cilindro – commenta il sindaco Romano Carancini - rappresenta il simbolo della continuità che siamo riusciti a dare a questa importantissima manifestazione, una conferma dei valori alla base delle sue peculiarità. La Raci ha anche evidenziato la qualità dei nostri allevatori a cui va il sentito ringraziamento di tutti noi”.Al termine delle premiazioni il vice sindaco Monteverde ha salutato tutti con un arrivederci al prossimo anno, alla 33^ Raci che si svolgerà il 21, 22 e 23 aprile 2017.Per tutti i tre giorni la Rassegna ha ospitato numerosissimi spettatori, tra cui tante famiglie con bambini che hanno visitato gli stand delle oltre 400 aziende espositrici presenti e partecipato alle iniziative organizzate per l’occasione. 

15/05/2016 13:51
RACI: presentato il drone Hussy per l'agricoltura di precisione

RACI: presentato il drone Hussy per l'agricoltura di precisione

Alla Raci arriva il drone Hussy. Grazie ad un progetto di COPAGRI e la società Fly engineering, la tecnologia entra nell'attività agricola. Con il drone Hussy viene impiegata una nuova metodologia, precision farming, agricoltura di precisione, una strategia di gestione delle colture agricole finalizzata a riconoscerne le effettive esigenze, ad esempio in base allo stato di salute della vegetazione o delle caratteristiche biochimiche e fisiche del suolo, e consentire così di effettuare interventi agronomici differenziati o estremamente mirati. L’obiettivo generale è la messa a punto di tecnologie efficaci ai fini del miglioramento qualitativo dei prodotti agricoli e dell’aumento del loro valore. Tantissime sono poi le eccellenze presenti alla Raci. Oltre alla birra agricola ed ai tanti prodotti c’è anche la canapa, una coltura antichissima che sta ritrovando un suo mercato partendo proprio dalle Marche. Quest'anno circa 150 ettari sono stati seminati per la produzione della canapa nella regione e molte aziende agricole si stanno adeguando a tale coltura soprattutto per la grande richiesta dei derivati della canapa, dal tessile all'olio molto ricercato in America per il suo alto contenuto di omega 3, 6 e 9, dai semi ai fiori. La birra agricola, fiore all'occhiello della Copagri, è presente con quattro birrifici agricoli. C’è anche quella prodotta con la canapa. Dalle 14.30 alle 16 del 15 maggio sono previsti anche gli show cooking “Il misterioso mondo della canapa” e “Degustiamo il bambù” grazie alla Copagri ed a cura dello chef della canapa Marco Cartechini con la collaborazione di A.pro.ca.ma ed il Consorzio bambù Italia. Successo, inoltre, sta avendo il mercato agricolo con degustazioni di Agrinsieme, cioè Copagri, Cia, Confagricoltura, nonché “Le piazzette dei mestieri e dei sapori”, quando agricoltura ed artigianato si incontrano a cura di Copagri e Cna.Sono in totale una trentina di aziende agricole presenti con i loro prodotti tipici oramai sempre più testimonial del territorio. Vengono allestiti, infine, dei laboratori con la possibilità di ammirare da vicino le varie fasi di lavorazione.

15/05/2016 11:55
"Bilancio" aperitivi europei: due le patenti ritirate

"Bilancio" aperitivi europei: due le patenti ritirate

Il fine settimana appena trascorso in concomitanza con la Festa dell'Europa che richiama migliaia di persone in città, ha visto molto impegnati i Militari della Compagnia di Macerata.Con lo scopo di garantire una cornice di sicurezza, i Militari della Stazione di Macerata oltre ad aver espletato pattuglie a piedi nel centro cittadino nelle ore serali hanno anche effettuato anche servizi lungo la cinta muraria della città sempre col fine di offrire sicurezza alla popolazione. Durante le attività sono state controllate circa 80 persone.In particolare due utenti maceratesi, un 56enne ed un 30enne, controllati alla guida delle autovetture, sono risultati positivi all’alcoltest.Il 56enne è stato controllato lungo le mura della città mentre col suo veicolo "zigzagava". La manovra incerta è stata subito notata dai militari i quali, controllandolo hanno riscontrato l'elevato tasso alcolico.Per entrambi ritiro della patente e per il primo anche il sequestro del mezzo per il quale è prevista la confisca visto che la soglia consentita era stata abbondantemente superata e l’auto è di proprietà. 

15/05/2016 10:49
La serata BCC chiude Picchio News Events - FOTO E VIDEO

La serata BCC chiude Picchio News Events - FOTO E VIDEO

Picchio News Events si chiude in bellezza. Ieri si è svolta l'ultima serata, in collaborazione con la BCC, Banca di Credito Cooperativo Civitanova Marche e Montecosaro ed è stata un vero successo per riuscita ed affluenza di pubblico.Nel tardo pomeriggio il direttivo della BCC si è recato in visita alla redazione di Picchio News poi la serata è proseguita nei locali ex Upim dove gli ospiti hanno potuto apprezzare la mostra fotografica di Guido Picchio e gustare un'ottima cena preparata, come nelle serate precedenti, dall'Hotel 77 di Tolentino. Presenti il Direttore Generale Giampiero Colacito e il vice Presidente Marco Bindelli che hanno apprezzato molto allestimento e organizzazione.Nella mentalità della BCC è il socio il vero protagonista della vita della Sua Banca. Per questo la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro ha voluto presenti, durante la serata, molti dei suoi soci. Un momento di aggregazione, ritrovo e rafforzamento dei rapporti di amicizia. La BCC era presente con tutti i suoi prodotti mostrati e spiegati dal personale ai visitatori. Per un saluto, anche il sindaco Romano Carancini.https://youtu.be/O1X9WxGVzPcLa serata è stata allietata dalla musica dal vivo dei Road Runners Band, attirando al di fuori dei locali tanta gente incuriosita, in particolar modo, dal percussionista... un po' particolare! Non una classica batteria o classiche percussioni bensì pentole e coperchi.Tutti i partecipanti, ospiti di Picchio News e BCC, sono stati omaggiati con il volume fotografico che raccoglie gli scatti effettuati in Afghanistan da Guido Picchio. 

15/05/2016 10:34
"Sciapichetti nella Piovra del Pd": in arrivo querele per il blog di Grillo

"Sciapichetti nella Piovra del Pd": in arrivo querele per il blog di Grillo

Il nome di Angelo Sciapichetti finisce sul blog di Beppe Grillo inserito nella "Piovra del Pd" e l'assessore regionale preannuncia querele.Nei giorni scorsi una lunga sfilza di nomi, con relativi 'carichi pendenti' più o meno letteralmente intesi è stata pubblicata nel blog di Beppe Grillo per disegnare i tentacoli di ciò che per M5S è la "piovra piddina che opprime l'Italia". Una lista di nomi e cognomi che ricapitola quanti sono stati coinvolti o anche solo citati in inchieste, dal caso Trivelle a mafia Capitale. La cosa non è stata affatto gradita dall'assessore maceratese che in un post pubblicato sul suo profilo Facebook ha denunciato l'accaduto:"Nel sito nazionale del pluricondannato Beppe Grillo è apparsa nei giorni scorsi l'immagine di una Piovra denominata dal capo dei grillini "piovra del Pd" con alla base le scritte "mafia capitale, trivellopoli e gomorra PD". In uno dei tentacoli, per le Marche, oltre ai nomi di Spacca e Solazzi (che peraltro nulla c'entrano con il PD) c'è il mio nome e la foto del sottoscritto. Siccome questi signori non conoscono cosa significhi il reato della diffamazione, provvederò attraverso il mio avvocato a farglielo conoscere...".Nello specifico, nel blog vengono indicati per le Marche: "Gianmario Spacca, ex governatore, indagato per peculato; Vittoriano Solazzi, indagato per peculato; Angelo Sciapichetti, ex assessore, indagato per concorso in peculato".Numerosissimi gli attestati di solidarietà giunti a Sciapichetti da diverse parti politiche, oltre a quella della collega di Giunta Anna Casini che ha scritto in calce al post "Me tapina!!! In consiglio siedo alla sinistra della piovra!!!".   

14/05/2016 13:37
“Nidi aperti” a Macerata: le strutture si presentano

“Nidi aperti” a Macerata: le strutture si presentano

Ritorna Nidi aperti, l’iniziativa promossa dal Comune di Macerata e dalle educatrici per accogliere mamme, papà e bambini nelle strutture e illustrare le attività educative e didattiche organizzate per i piccoli utenti. Da lunedì 16 maggio fino al 20, infatti, in occasione dell’apertura delle iscrizioni, i cinque asili nido comunali resteranno aperti dalle ore 16 alle 18 per consentire ai genitori di conoscere le strutture in cui potranno iscrivere i propri bambini."I nidi del Comune di Macerata sono un'eccellenza perché la qualità è data dalla relazione costante con le famiglie e dalla professionalità delle educatrici e di tutto il personale. Con nidi aperti costruiamo insieme il progetto di crescita dei bambini" afferma l’assessore alla scuola Stefania Monteverde.La visita delle strutture è occasione importante per le famiglie perché l’ingresso del bambino al nido inizia molto prima dell’inserimento nel servizio. Prende forma da quando i suoi genitori possono conoscere da vicino gli spazi in cui trascorrerà la sua giornata, le caratteristiche degli ambienti dedicati al gioco e quelli dedicati alle routine del pranzo e del sonno. Visitando il nido, la famiglia potrà comprendere meglio la scelta che sta compiendo e il valore di un’esperienza di crescita in un contesto sociale. Inoltre, la giornata di apertura dei nidi permetterà di incontrare il personale che opera al suo interno e di ricevere direttamente tutte le prime informazioni.Questo il calendario delle visite ai nidi: lunedì 16 maggio nido d’infanzia Arcobaleno (via Gasparri 11),  martedì 17 maggio Aquilone (via Eustacchio), mercoledì 18 Topolino (Via Luigi Bertelli 4) giovedì 19 Mi e Ma (via Tibaldi 19) venerdì 20 Gian Burrasca (via Cassiano da Fabriano). 

14/05/2016 13:17
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