Prenderà il via lunedì 5 dicembre Centro per Famiglie in viale Indipendenza, la serie di laboratori ludici Dopo la paura, per divertirsi un po’ rivolta a bambini dai 5 agli 11 anni.L’iniziativa organizzata dall’Università di Macerata in stretta collaborazione con il Comune, prevede 6 appuntamenti condotti da personale universitario esperto, e ha l’obiettivo di offrire uno spazio guidato protetto in cui incontrarsi, dialogare, divertirsi con altri bambini, recuperando momenti di serenità e un po’ della necessaria spensieratezza dopo i recenti eventi sismici.I bambini, infatti, pagano prezzi più elevati, in termini emotivi, non solo per gli inevitabili cambiamenti ma anche perché di norma hanno meno strumenti per comprendere quel che accade, più labili riferimenti nella mente per dare parola ai loro vissuti, ristrette autonomie per cercare attivamente soluzioni e risposte.Il primo laboratorio avrà come tema Chi ha detto che l’opera è solo per i grandi?, lo stesso che verrà ripreso il 21 dicembre. Le attività del 7 e 19 dicembre svilupperanno invece l’argomento La verdura non mi piace, la fettina non mi va mentre Esploriamo la città sarà il tema del laboratorio del 12 e Mi diverto con le forme e i colori quello del 14 dicembre. I laboratori inizieranno alle ore 16 per concludersi alle 18.Per informazioni contattare Sara D’Angelo sara.dangelomail@gmail.com o Monica De Chiro monica.dechiro@hotmail.it .
"Il patrimonio culturale si deve ricostruire, un'eccellenza si deve tutelare": è questo lo slogan del progetto Coraggio Marche, nato come risposta concreta all'emergenza sisma che ha sconvolto il centro Italia."Coraggio Marche" è un sito con un grande cuore che racconta e fornisce informazioni sulla condizione delle piccole aziende del territorio colpite dal sisma e costrette ad affrontare enormi difficoltà economiche. A ideare il sito, l'agenzia di comunicazione Marvel Adv in collaborazione con lo chef Errico Recanati del Ristorante Andreina."L'iniziativa nasce dalla volontà - racconta lo chef Recanati - di dare visibilità ai produttori di qualità che, in questo momento, da soli non hanno la forza di poter comunicare il loro lavoro nella giusta maniera. Attraverso la rete di colleghi e di associazioni di settore e al lavoro di promozione messo in atto da Marvel Adv, il sito continua giorno dopo giorno a dare voce alle aziende e a questi produttori che a causa del terremoto rischiano di perdere il lavoro di una vita intera. L'idea è stata quella di mettere in piedi qualcosa che fosse più duraturo e continuativo di una o più cene, che comunque in futuro verranno sicuramente organizzate con i prodotti presenti nel sito, una sorta di vetrina per le aziende che, attraverso il web, possono sicuramente raggiungere un pubblico molto vasto".I criteri di selezione delle aziende sono due: il fatto di essere state tutte duramente colpite dal sisma e di produrre vere e proprie eccellenze del territorio. Tra le aziende troviamo la Norcineria Altonera, di Castelsantangelo Sul Nera (Macerata), l'Apicoltura di Filippo Solibazzi di Amandola, l'azienda agricola Le Spiazzette sempre di Amandola, che produce confetture di frutta. E la pasta secca di Terra Nostra, pastificio e ristorante/pizzeria di San Ginesio."Il sito è in continuo aggiornamento - continua Errico Recanati - e la selezione delle aziende è stato anche per me un modo di conoscere personalmente storie e prodotti di qualità. Una conoscenza che vorremmo trasmettere al consumatore attraverso le storie che nel sito vengono raccontate. I produttori possono essere contattati personalmente dagli utenti interessati ad acquistare il prodotto, una possibilità in più per le aziende di farsi conoscere, di stringere legami diretti con i consumatori e di affrontare questo momento drammatico. Senza queste aziende le Marche sarebbero ancora più povere di quanto non le abbia rese il sisma, per questo crediamo fermamente nel fatto che vadano aiutate nel migliore dei modi".
La Maceratese presenterà ricorso contro la penalizzazione di tre punti inflitta dal Tribunale federale, che ha fatto scivolare la squadra allenata da Federico Giunti in zona play out. La nuova società, presieduta da Filippo Spalletta, ha dato mandato agli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni (che hanno seguito fin qui l’intera vicenda) e ad Eduardo Chiacchio affinché venga ridotta la pena.Nello scontro salvezza con il Sudtirol in programma domenica prossima all’Helvia Recina Giunti dovrà fare a meno del difensore Gattari, squalificato. Il suo posto potrebbe essere preso da uno fra Bondioli e Gremizzi, qualora l’allenatore decidesse di schierare la difesa a tre. Così è sembrato di capire nel test di metà di settimana disputato al Martini di Corridonia e vinto dai biancorossi per 3 a 0 grazie alle reti di Colombi, Quadri e Allegretti.“Il Sudtirol l’ho incrociato lo scorso anno, quando giocavo nel girone A – ha detto il capitano, Alberto Quadri - È una società molto ben organizzata che può contare su individualità di spicco. Calciatori dal tasso tecnico elevato, alcuni dei quali militanti nella categoria da anni. Penso al bomber Gliozzi, a Tulli, a Cia, Obodo e Fink, molto bravi a centrocampo. Non sono partiti bene, ma sono forti”.La SS Maceratese comunica che, per venire incontro alle esigenze referendarie degli elettori maceratesi, domenica 4 dicembre, in occasione della partita Maceratese-Sudtirol, il parcheggio ex mattatoio nello spazio retrostante l’area dell’Associazione Idea 88 non sarà usufruibile.
Gioia, solidarietà e il calore di un abbraccio. E' questo il fil rouge di Macerata d’inverno, la serie di iniziative promossa dal Comune di Macerata per le prossime festività natalizie, presentata oggi dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti.“Provati nell’animo dagli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio – ha detto la Monteverde – siamo riusciti comunque tutti insieme a costruire e a far esplodere un Natale per stare insieme, gioioso, brillante. Nell’illustrazione firmata dalla veneta Anna Forlati di Ars in Fabula che la Fabbrica delle Favole ci ha regalato, Macerata è rappresentata dai nostri monumenti che si stringono per mano in un cerchio, per giocare e stare insieme. Un Natale dove novità e tradizione, gioia e solidarietà vanno a braccetto, dove si intessono relazioni territoriali importanti per ricostruire, grazie ad un forte lavoro di collaborazione e sinergia, la nostra identità”.Oltre 50 i soggetti, tra associazioni, enti e privati, che, coordinati dall’Amministrazione comunale hanno dato vita a un calendario con oltre 60 eventi che fino a metà gennaio arricchiranno la città nelle 30 location scelte.Si spazia dalle proposte tradizionali a iniziative originali, tutte all’insegna dello stare bene insieme con concerti, musica con la scuola civica Scodanibbio e l’orchestra El Sistema, l’esibizione dei cori Pueri cantores e Sibilla del Cai, i mercatini – i primi a cura della Pro Loco Macerata prenderanno il via domani 3 dicembre a partire dalle ore 10 in piazza della Libertà, con replica domenica 4 - il Barattolo con le sue mille proposte, l’Evento Avvento che da ieri in piazza Mazzini ogni sera presenta un evento, come recita lo slogan, per sfogliare il calendario dell’Avvento sulla facciata del palazzo Legati Filati in piazza Mazzini, la danza, la stella di San Giuliano, momenti di solidarietà come Ma®che Bontà – regalati i Sibillini, il mercato con i prodotti delle aziende del territorio danneggiate dal terremoto che animerà piazza della Libertà il prossimo 10 dicembre e come Ancora in piedi, il cenone di capodanno organizzato dal Comitato Pro Scossi di Montecassiano, sempre a base di prelibatezze nostrane provenienti dall’entroterra colpito dal sisma, in programma il 31 dicembre al centro Fiere di Villa Potenza. E poi ci sarà la casetta di babbo Natale e della Befana, Libriamoci. Festival del libro illustrato, Miss Befana con la discesa della vecchina dalla Torre civica, il teatro tradizionale e quello della Comunità, la riscoperta degli antichi mestieri in piazza Mazzini e il Palio in corso dell’Immacolata, fino ai momenti dedicati ai bambini dove non mancherà l’appuntamento con Un tappeto di libri in biblioteca, le letture creative dedicate alle leggende e alle tradizioni della nostra regione e Facciamo insieme il presepe a cura del Cif. Ma Macerata d’inverno sarà anche turismo con la possibilità di visitare l’Ecomuseo di Ficana, il Museo della Carrozza e quello di Storia naturale.Il programma completo del Natale a Macerata nel sito www.comune.macerata.it
Continuano i sopralluoghi dopo il sisma che ha duramente colpito il territorio del maceratese. Oggi pomeriggio in Piazza Mazzini, a Macerata, tecnici e Vigili del fuoco hanno rilevato alcune crepe nel cornicione del palazzo all'ingresso di Piazza Mazzini.Sono ora in corso i sopralluoghi alla presenza del sindaco di Macerata Romano Carancini e della Municipale. A rischio anche i locali che ospitano la storica coltelleria che potrebbero essere dichiarati inagibili.
In occasione della Giornata internazionale delle persone con Disabilità del 5 dicembre, l’Università di Macerata organizza il convegno “Disabilità e Qualità della Vita: spazi e opportunità per Università inclusive”. I lavori saranno aperti alle 9 al polo didattico Bertelli dai saluti del rettore Francesco Adornato, del direttore del dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo Michele Corsi e dell’assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde. Seguirà una tavola rotonda sulle pratiche e sulle politiche inclusive coordinata dalla professoressa Catia Giaconi, responsabile del progetto di ateneo “Inclusione 3.0”. Interverranno Marisa Pavone, presidente nazionale dei delegati della disabilità, Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco di Fermo, con Carmen Mattei, responsabile Cogito, Annalisa Morganti dell’Università di Perugia, Simone Aparecida Capellini dell’Università Uesp del Brasile, Tamara Zappaterra, dell’Università di Firenze. Pamela Lattanzi, delegata Unimc all’orientamento, e Carla Bufalini, dell’ufficio orientamento e disabilità, illustreranno le pratiche inclusive dell’Ateneo maceratese.
La Coordinatrice provinciale di Forza Italia di Macerata, Lorena Polidori, quella comunale di Forza Italia di Civitanova Marche, Consuelo Fortuna, congiuntamente ai Coordinamenti comunali Fi, ribadiscono -attraverso un comunicato stampa e con l'ennesimo appello al voto - il loro NO al referendum su una riforma, proposta dal Governo Renzi: "una riforma pasticciata e nociva per il Paese".Contestualmente - si legge ancora nella nota - non essendo previsto il quorum, invitano tutti gli elettori ad andare a votare e a votare No per difendere la nostra Costituzione, la nostra Democrazia e il nostro Paese. L'Italia, infatti, in caso di vittoria del Sì, sprofonderebbe in un centralismo dello Stato ed un colpo letale per il diritto alla scelta degli eletti. I cittadini, peraltro, non godrebbero di alcun beneficio dalla riforma, anzi sarebbero sempre più succubi di un Governo accentratore, distinto e distante anni luce dai problemi della gente comune. Questo, evidentemente lo sanno anche in casa Pd. E per questo motivo il Premier, clamorosamente concentrato sulla campagna elettorale, invece di occuparsi del ruolo istituzionale che ricopre senza legittimazione popolare, ha riempito il suo proselitismo di menzogne e dati sballati.Si tratta, infatti, di una finta riforma - prosegue la nota - che comporta solo un decimo del risparmio spacciato dal premier Renzi. Si ridurrebbero le Regioni a enti amministrativi senza alcun potere decisionale. Si taglierebbero fortemente gli spazi di partecipazione democratica dei cittadini che non potranno più scegliere i loro rappresentanti politici, non potranno più proporre referendum consultivi o leggi di iniziativa popolare dove la raccolta di firme minima passa da 50 mila a 150 mila. Tutta Forza Italia è schierata per il No. Lo siamo sia nel merito che per dare un segnale al Governo che sta sgovernando la Nazione. Si tratta di una riforma pasticciata che invece di risolverli, complica tutti i problemi degli Italiani. Chi propone questa consultazione referendaria è, oltretutto, un Governo non legittimato dal Paese, con anche un premio di maggioranza dichiarato incostituzionale. Si va a ledere la democrazia, si introduce una clausola di prepotenza che usurperebbe alle Regioni poteri decisionali. Nessun risparmio. Avremo un Senato part-time con tutti i costi che ne derivano, con senatori non sempre presenti a Roma per gli incarichi locali e non scelti dagli elettori. Che con questa riforma si accelererà l'iter legislativo è un'altra grossa menzogna. Basti ricordare che siamo il Paese al mondo con più leggi. Non serve una pioggia di leggi ma norme mirate da rispettare. Il premier se ne va in giro per l'Italia a promuovere il suo referendum senza mai affrontare i problemi che attanagliano il nostro Paese e a cui non è riuscito a dare risposte. E' ora di dire basta - concludono le esponenti politiche provinciali - e di votare convintamente NO.
Il 30 novembre una riuscita serata di beneficenza Telethon, organizzata dalle sedi di Trento e Bolzano della Bnl Bnp Paribas, con una location d’eccezione: Le cantine Rotary di Mezzocorona, per esprimere concretamente la vicinanza con Macerata.Con il patrocinio del Commissario del Governo di Trento si sono riuniti per la cena conviviale 140 persone all’insegna della solidarietà, raccogliendo oltre 7.000 Euro, destinati a Telethon e, tramite il Comitato Provinciale di Macerata della Croce Rossa, alle zone terremotate del maceratese.La Presidente del Comitato, Rosaria Del Balzo Ruiti, ha fatto pervenire agli ospiti presenti un video proiettato durante la riunione, con il suo ringraziamento per il contributo che sarà incluso nell’importante iniziativa della Croce Rossa di Macerata: la realizzazione di un ambulatorio medico mobile. Un prolungato applauso al termine della proiezione ha suggellato un legame Trento Macerata destinato a consolidarsi in futuro.Erano presenti alla riunione anche i responsabili della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa che hanno illustrato il loro impegno per alleviare i disagi delle zone terremotate, iniziato appena giunta la notizia dei danni causati dal sisma, che, come ha precisato la Presidente Del Balzo, ha interessato 42 dei 57 comuni della provincia di Macerata.Erano presenti tutte le massime cariche istituzionali delle Province di Trento e Bolzano, ed i parlamentari, che hanno assicurato il contributo nell’ambito delle loro specifiche competenze per il più veloce possibile ritorno alla quotidianità.Gradito è stato anche il collegamento audio con Roma dove erano riuniti Giorgio Iacobone, maceratese d’adozione, Maurizio Graziano e Dario Buffa, rispettivamente ex questore, comandante provinciale dei carabinieri e Generale comandante del distretto militare.Nei prossimi giorni la somma offerta sarà consegnata alla Presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti.
Domenica 4 dicembre 2016, si celebrerà la ricorrenza di Santa Barbara patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.La celebrazione eucaristica, officiata da S.E. Monsignor Nazzareno Marconi, si svolgerà presso la chiesa di Santa Croce di Macerata, alle ore 9, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia.Al termine della cerimonia religiosa, presso piazza Indipendenza, i Vigili dei Fuoco di Macerata con l’ausilio dell’autoscala e con l’accompagnamento musicale dell’inno d’Italia eseguiranno il dispiegamento del tricolore.A seguire, presso la sala riunioni della Parrocchia di Santa Croce in viale Indipendenza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ing. Achille Cipriani relazionerà sull’attività svolta nell’anno 2016 e consegnerà alcune benemerenze per anzianità di servizio a dipendenti dei Vigili del Fuoco del Comando.Analoghe manifestazioni celebrative si terranno anche nelle sedi distaccate del Comando dei Vigili del Fuoco della Provincia di Macerata: Camerino, Civitanova Marche, Tolentino.
L’atmosfera natalizia inizia farsi sentire, incombono i preparativi per il periodo delle feste, che da sempre sono sinonimo di “stare in famiglia” e di “regali.Christmas Country Chic è il nome della mostra mercato di prodotti artigianali organizzato da Le amiche del tè in collaborazione con i Sogni di Bea e si terrà dal 3 al 31 a Macerata, nel locale di corso Matteotti 47/a. La mostra mercato è patrocinata dal comune di Macerata ed è giunta alla sua quinta edizione, uno spazio dedicato all’artigianato di qualità di stampo femminile con atmosfera tutta natalizia.Le amiche del Tè nasce dalla voglia di Alessandra Marangoni e Antonella Vettese di iniziate a produrre le loro idee e mettere in pratica le loro specialità quindi fanno cucito creativo in stile country chic usando tessuti di qualità, cristalli Swarovski e pizzi e merletti. Sono loro che hanno dato vita a questo evento per il quale lavorano tutto l’anno. In questa ultima edizione si è aggiunta Cristina Marega di I sogni di Bea, che dipinge a mano libera su vari materiali, come legno e ceramica, oltre a composizioni floreali e ghirlande natalizie.Durante l’inaugurazione di sabato, dalle 17, la Banca Mediolanum offrirà una degustazione di vini e gadget per tutti. La Banca supporta l’intera iniziativa insieme a Piangiarelli Profumeria, la parafarmacia Albero della Vita, Galleria Ferretti e Nuovi Arredi Appignano.
Edoardo Bastianelli Presidente del comitato ''Ragazzi uniti con il No!' 'si riconferma il volto del ''No'' nel maceratese e conclude così il percorso del proprio gruppo con un evento senza precedenti. Il dibattito organizzato dai giovani nel pomeriggio di mercoledì 30 novembre all'Hosteria del Buonumore ha infatti visto per la prima volta nella storia di questo referendum schierarsi l'uno affianco all'altro oratori di 3 diverse correnti politiche.Erano presenti: il senatore Remigio Ceroni e Barbara Cacciolari come esponenti di Forza Italia, l'avvocato Paolo Storani a rappresentare il 5 stelle e Michele Verolo per il Sell. ''Questa era la mia idea fin dal principio: dimostrare che esiste ancora un fronte unito di persone dedite alla politica che sono pronte ad infrangere le barriere partitiche quando la difesa degli elettori si impone come priorità; questo era ciò che avevo in mente con il mio ''Uniti con il No''. Continua Bastianelli nella presentazione dell'evento e non nasconde l'entusiasmo e l'orgoglio per l'impresa riuscita.Il dibattito ha velocemente riempito con un pubblico curioso ed attento il locale dell' ''Hosteria del Buonumore'', dove gli ospiti delle diverse ideologie politiche si sono alternati con estrema correttezza e collaborazione generando un piacevolissima armonia sia relazionale che nei contenuti trattati. Si è così generato l'effetto che i ''Ragazzi uniti con il No'' volevano ottenere: un incontro sereno e informativo basato su quella che essi stesso hanno definito come una sana e costruttiva politica.I ragazzi hanno poi arricchito con le proprie idee e i propri discorsi le saldi basi a favore del No poste dagli ospiti.Si conclude così l'ottimo percorso dei ''Ragazzi uniti con il No''. Ora al gruppo ed alle numerose persone che li hanno seguiti nei loro canali ed eventi e che li hanno sostenuti nelle loro idee non spetta altro che sperare che gli sforzi di questi giovani volenterosi siano premiati domenica 4 dicembre.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Maceratese:"Il suo cuore l’ha tradito, ma la sua fede per la Rata resterà eterna. Si è spento la notte scorsa, all’improvviso, il tifosissimo Roberto Galletti, che tante e tante partite della Maceratese aveva seguìto con grande amore, incurante dei chilometri macinati nelle trasferte, per essere sempre vicino agli amati colori biancorossi. Domenica capitan Quadri ed il resto della truppa avranno un motivo in più per battere il Sudtirol ed uno spettatore d’eccezione in cielo. L’intera società si associa al dolore della famiglia di Roberto nel porgere le più sentite condoglianze.Grazie di cuore, Alberto".
Il Kiwanis Club di Macerata ha consegnato al Comune di Pievebovigliana un Digiquadro della ditta Eugeni tecnologie di Magliano di Tenna. Si tratta di una lavagna multimediale interattiva di ultima generazione, del valore commerciale di oltre 3000 €, da utilizzare nelle scuole del Comune.Il Kivanis Club di Macerata ha, infatti, deciso di dedicare uno dei propri service in favore dei bambini del piccolo Comune di Pievebovigliana, duramente colpito dal recente sisma e per il quale anche modesti aiuti possono risultare significativi.Degli di nota sono stati, tra l'altro, gli sforzi fatti per permettere ai bambini della zona di avere una nuova struttura scolastica, evitando la loro dispersione sul territorio regionale e la conseguente disgregazione del tessuto sociale. Al momento l'Istituto scolastico e collocato in una una tendo-struttura e ci si augura che al più presto vengano forniti i moduli abitativi promessi, per consentire lo svolgimento delle lezioni in un ambiente più adeguato e confortevole.Il Kiwanis Club di Macerata ringrazia sentitamente le ditte Eugeni Tecnologie di Magliano di Tenna e SP metallo di Tolentino che progettano e realizzano in collaborazione il prodotto . Grazie alla loro disponibilità, hanno consentito la realizzazione del service.
Il presidente della Provincia Antonio Pettinari, questa mattina, ha accolto i giornalisti nella splendida terrazza di Palazzo degli Studi di Macerata per fare il punto sui lavori di restauro iniziati a febbraio.I lavori sono stati appaltati ad una ditta di Ferrara, la Baruffaldi, e una ditta di Rimini, CRCS, che si sono occupate del rifacimento della facciata e del restauro del terrazzo all'ultimo piano inclusa la pavimentazione per evitare le infiltrazioni di acqua che ne danneggiava l'interno, oltre al restauro di tutte le colonne e le statue rovinate dal tempo. Inoltre si sta operando al restauro della sala conferenze Govannotti all'interno del palazzo.Un fiore all'occhiello della città di Macerata che presto tornerà al suo antico splendore con la speranza che sia di nuovo un polo attrattivo per i cittadini, gli studenti e tutti quelli che frequentano il capoluogo di provincia.I lavori si sono resi necessari dopo il crollo del cornicione avvenuto nel luglio del 2014, ma purtroppo a causa del patto di stabilità, nonostante ci fossero sia il progetto che i fondi, non è stato possibile intervenire subito per sistemare Palazzo degli Studi. Lo scorso anno, grazie alla riforma che ha alleggerito il patto di stabilità la Provincia si è subito mossa per creare il bando della gara di appalti e stilare la graduatoria. In brevissimo tempo, vista l'esistenza regressa di fondi e progetto, è stato possibile iniziare con il restauro. I lavori si sono dilungati nel tempo poiché, mano a mano che procedevano, sono emerse delle criticità che non erano state preventivate. Questa mattina Pettinari, con i responsabili dei lavori hanno annunciato che per febbraio Palazzo degli Studi sarà pronto per la città."Sono molto felice di quanto fatto" dichiara il presidente della Provincia "Questo Palazzo è sempre stato nel mio cuore e sistemarlo era una promessa che oggi posso dire di aver mantenuto. Sono certo che tornerà ad essere un luogo importante e che anche i commercianti che hanno il locale nella galleria Scipione saranno agevolati da questi lavori di restauro. Tra i tanti lavori fatti durante lo scorso mandato e quello iniziato questo ha un valore speciale ed emotivo per me".Fortunatamente il sisma non ha lesionato l'edificio che è interamente di cemento e che è stato costruito bene sin dal progetto originario. L'ottima collaborazione tra le aziende appaltatrici e la cura con cui stanno svolgendo il lavoro sta portando al più roseo dei risultati. La speranza è quella che, una volta completamente restaurato, Palazzo degli Studi sia utilizzato come cornice per eventi e convegni importanti, come ad esempio la stagione dello Sferisterio.
Prima le scosse di terremoto, poi il fallimento dell’azienda dove lavoravano. Un uno-due micidiale al volto di circa 150 dipendenti della Tombolini. Ma se ad assestare il primo colpo è stata la natura, sul secondo pesa, come un macigno, la responsabilità dell’uomo e della burocrazia. Un cocktail esiziale che ha costretto 150 lavoratori a marciare contro il tribunale (un tempo luogo di giustizia) e contro l’istituto di previdenza sociale.È stato infatti l’INPS a presentare istanza di fallimento contro la Tombolini verso cui vantava crediti di centinaia di migliaia di euro. Il tribunale, accogliendo l’istanza, ha dichiarato il fallimento, mettendo in mezzo ad una strada quasi 150 dipendenti, per la maggior parte donne. L’interesse meritevole di tutela, dunque, è stato il credito dell’istituto e non (l’evangelico) pane quotidiano. Un pane, peraltro reso duro e pure insudiciato dalla polvere e dal fango prodotti dal crollo di solai o tramezzi delle case di queste - doppiamente - sfortunate lavoratrici.Con loro, ed in prima fila i sindaci interessati: Ornella Formica di Colmurano e Paolo Giubileo di Urbisaglia.Una vicenda diventata ormai simbolo di massima ingiustizia (fatti salvi i cavilli propri del latinorum dei giuristi) che grida ovunque vendetta, ma che giorno dopo giorno, si sta spegnendo sotto la somma, colpevole indifferenza di tutte le istituzioni pubbliche. Anche di quelle più alte. Pure ieri la vicenda è stata rappresentata in tutta la sua paradossale drammaticità al premier Renzi, ma niente.Colposamente latitante appare la Regione Marche che avrebbe dovuto intervenire anche suggerendo un provvedimento ad hoc, in sede di conversione del decreto sul terremoto. Invocando, casomai ve ne fosse stato bisogno, perfino il primo articolo della Costituzione a protezione e tutela dei lavoratori terremotati. Invece silenzio.Un silenzio pesante che la dice lunga sul reale interesse della politica per le complicate vicende dell’entroterra.Ad onor del vero, l’unica che sembra aver preso a cuore la situazione delle tantissime operaie è l’Onorevole Irene Manzi, ma abbiamo la sensazione che, come nel caso del cementificio di Castelraimondo, sia stata ancora una volta, lasciata dolosamente sola.È giunto il momento che la politica regionale, piuttosto che balbettare stantii slogan - come continua inutilmente a fare da troppo tempo il governatore Ceriscioli - si muova e lo faccia in fretta.È stucchevole e fuori luogo celebrare nelle calde stanze del Consiglio Regionale pompose giornate contro la violenza sulle donne con tanto di interviste, aperitivi e stuzzichini, quando dopo solo ventiquattro ore, a pochi chilometri da Ancona, ci sono donne che piangono disperate perché la giurisprudenza toglie loro e all'improvviso il pane di bocca. Se i politici regionali non lo hanno ancora capito, è ora che qualcuno, prima o poi glielo dica. Qui in montagna si combatte ogni giorno per guadagnarsi da mangiare. Dei party celebrativi che organizzate in Ancona, francamente, non sappiamo che farcene.Se la politica ha ancora un senso, un ruolo ed una funzione, faccia sentire la sua voce forte e chiara una volta per tutte: in deroga ai cavilli, ma in sintonia con il buon senso, con la doverosa solidarietà alle tante lavoratrici – già piegate dalle scosse di terremoto – faccia in modo che possano al più presto tornare in fabbrica per portare a casa, ai loro figli, il meritato pane quotidiano.Tutto il resto, oltre che incomprensibile, fa rabbrividire…
Una fiera dedicata ai bambini e alle famiglie per far ritrovare il clima natalizio anche in un periodo così pesante com’è quello che stiamo vivendo a causa del terremoto. L’agenzia di comunicazione Cirix presenta “Il Paese dei Balocchi”, dal 2 al 4 dicembre al Centro Fiere di Villa Potenza (aperto venerdì dalle ore 14,00 alle ore 20,00, sabato e domenica dalle ore 9,00 alle ore 20,00).La fiera è ad ingresso gratuito per agevolare chiunque ad usufruire della tante proposte previste negli ampi spazi a disposizione. Naturalmente ci saranno diverse opportunità per offrire solidarietà ai bambini delle zone terremotate.Alla fiera saranno presenti oltre 140 stands e altri 100 rigattieri. Si potranno trovare tante idee regalo per il Natale, dall’abbigliamento all’oggettistica, ai giochi, articoli fatti a mano, la sezione degli hobbisti e dei mercanti, e naturalmente dolci e street food. Non mancheranno gli spazi ludici: dal simulatore di guida al parco giochi per bambini. Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia Cirix, ha voluto fortemente questa nuova manifestazione per offrire un evento a larga fruizione e come opportunità di intrattenimento. Insomma un modo per cercare di tornare alla normalità dopo il sisma. “Visto che tanti eventi sono stati annullati – afferma Di Iorio – questa è un’opportunità anche per i commercianti dei centri terremotati di vendere la propria merce. Tra gli standisti infatti, diversi provengono da Tolentino, Camerino e Muccia”.Durante le giornate della fiera sarà possibile visitare la Casa di Babbo Natale e fare uno scatto fotografico con il simpatico vecchino dalla barba bianca che regalerà ad ogni bambino il suo cappello natalizio e la foto. Prevista una raccolta fondi il cui ricavato sarà utilizzato dalla Pro loco di Casette Verdini per un’iniziative natalizia a favore dei bambini ospiti del Centro di accoglienza di Camerino. Inoltre, chi vorrà, potrà fare acquisti in fiera e inserirli in una busta insieme ad un biglietto di auguri, da consegnare alle popolazioni terremotate.Da segnalare che la fiera è completamente al coperto , con parcheggi auto e ingresso totalmente gratuiti.
La nebbia del mese di novembre ha avvolto tante gioie per il Centro Nuoto Macerata, protagonista con i suoi atleti in più manifestazioni in giro per la regione. La società ha portato in alto il nome del capoluogo grazie a tesserati di differenti età, a conferma di un movimento di qualità ed anche completo nella piscina di viale Don Bosco.Nello specifico i nuotatori Master guidati dal tecnico Massimo Perugini hanno gareggiato a Osimo nella 4° edizione del meeting “Senza Testa” e nella categoria Under25 Alessandra Vella ha regalato la medaglia più bella, oro nei 100 misti. La Vella non si è fermata qui e si è messa al collo anche il bronzo nei 50 stile. Grande prova di Monica Zafrani argento nei 50 rana, imitata nella piazza d’onore da Riccardo Pianesi però nei 100 dorso.Molti i bronzi, in particolare dalla gara dei 100 misti dove li hanno conseguiti Roberto Alessandrini, Francesco Fiorelli e Giorgio Bormioli, quest’ultimo ha anche aggiunto un altro importante terzo posto nei 100 rana. Da segnalare poi le prestazioni assai promettenti per gli esordienti Omar Ippoliti e Roberto Alessandrini, il primo si è cimentato nei 50 rana e nei 100 stile, il secondo nei 50 stile.I ragazzi allenati da Franco Pallocchini e Mauro Antonini hanno invece gareggiato a Fermo sotto le insegne dell’Ippocampo, progetto ambizioso che vede confluire atleti da Macerata, Civitanova e Loreto. Grazie e non poco ai risultati eccellenti dei talenti maceratesi, l’Ippocampo ha festeggiato addirittura il 2° posto nella classifica finale, miglior club della regione. Superstar Ilaria Simoncini con un tris di ori in appena 4 gare disputate (50 dorso, 50 stile e 100 dorso). Ancora 2 ori (50 e 100 dorso) e un argento (100 farfalla) per la scatenata Lucrezia Battistini; due argenti (50 e 100 dorso) e un bronzo (200 misti) per Alex Pop. Da ricordare la medaglia di bronzo vinta da Giorgia Scoccia nei 50 rana.Lucrezia Battistini ed Alex Pop hanno anche preso parte alla staffetta mista 4x50 salita sul terzo gradino del podio. Punti preziosi infine con i piazzamenti di Alessio Biaggi, Alena e Gaia Fraticelli, Serena Lulaj, Marco Tognetti e Nicolò Covais.
Domenica 4 dicembre i maceratesi saranno chiamati alle urne per votare al referendum per approvare o respingere la riforma della carta istituzionale promossa dal Governo.Saranno 32.286 gli elettori che andranno al voto, 15.107 maschi e 17.179 femmine. I diciottenni che si recheranno al voto per la prima volta sono in totale 186, 84 femmine e 102 maschi. Di questi i più giovani sono Alessio Arcangeli nato il 3-12-1996 e Claudia Francioni nata invece il 2-12-1996.Si voterà solo nella giornata del 4 dicembre, dalle 7 alle 23. Subito dopo la chiusura dei 44 seggi prenderanno il via le operazioni di spoglio delle schede. Nel referendum costituzionale, a differenza di quello abrogativo, non è previsto un quorum: la validità della consultazione, cioè, non dipende da quante persone voteranno. Il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione al voto.Per poter votare l’elettore dovrà esibire la tessera elettorale, insieme a un documento di riconoscimento. In caso di smarrimento della tessera o per chi avesse completato tutti gli spazi a disposizione, potrà essere richiesto un duplicato all’ufficio Elettorale in viale Trieste 24, aperto da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12.30. Ulteriori informazioni e modulo per richiedere il duplicato a questo link: http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/servizi/elettorale/documenti-per-votare
Giorgio Merletti è stato riconfermato Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese, la maggiore Confederazione italiana dell’artigianato e della piccola impresa che associa oltre 700.000 imprenditori organizzati in 118 associazioni territoriali (1.200 sedi in tutta Italia), 20 federazioni regionali, 12 federazioni di categoria e 46 associazioni di mestiere.<< Confartigianato – ha dichiarato Merletti indicando le linee programmatiche del suo secondo mandato – prosegue il proprio cammino all’insegna della capacità di rispondere alle sfide del cambiamento per lo sviluppo della categoria artigiana e di tutte le piccole imprese. Il Governo deve sostenere questo sforzo: le misure della manovra economica mi sembra contengano segnali di attenzione verso il nostro mondo, tra tutte quelle che impattano sulla riduzione del carico fiscale e sulla burocrazia, da sempre freno per le piccole imprese. Ma è necessario insistere in questa direzione! Il Paese potrà uscire dalla crisi soltanto se verrà adeguatamente sostenuta la sua economia reale, rappresentata in particolar modo dalle oltre 4.200.000 micro e piccole imprese >>.Contestualmente all’elezione del Presidente l’Assemblea Nazionale ha provveduto a rinnovare la Giunta Esecutiva: venti rappresentanti di tutto il territorio nazionale e tra questi, riconfermato, il maceratese Giuseppe Mazzarella, Presidente Nazionale della Moda e Vice Presidente Provinciale di Macerata e, new entry, Natascia Troli, Presidente Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo.<< Esprimo soddisfazione per la riconferma di Giorgio Merletti alla guida della nostra Confederazione – ha commentato Renzo Leonori, Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata – ma in particolar modo esprimo il compiacimento mio personale e di tutta l’Associazione provinciale per la considerazione, nell’elezione della nuova Giunta Esecutiva, in cui è stato tenuto il nostro territorio: la presenza della collega Natascia Troli e, soprattutto, di Giuseppe Mazzarella sono senz’altro un riconoscimento alle qualità ed alle capacità personali di entrambi, ma sono anche un forte segnale di attenzione ad un territorio, quello delle province di Ascoli, Fermo e soprattutto Macerata, profondamente ferito dal devastante sisma di queste ultime settimane .ed alle prese con enormi problemi di tenuta del tessuto e di quello produttivo. Sono certo che la loro presenza nei vertici della Confederazione rappresenterà una voce importante per canalizzare solidarietà, sostegno e aiuti concreti a favore delle nostre terre e delle nostre piccole imprese >>.
Con il mese di dicembre riprende l’iniziativa Scuola aperta. L’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata, diretto dalla prof.ssa Antonella Angerilli, apre le porte al pubblico in tre giornate: domenica 4 dicembre, dalle 14.30 alle 17.30, sabato 10 (dalle 14.30 alle 17.30) e domenica 11 dicembre (9.30-12.30, 14.30-17.30). Ragazzi e genitori possono visitare la scuola, vedere le aule, i laboratori e tutta l’azienda agricola che conta più di 50 ettari utilizzabili. L’istituto offre un indirizzo quinquennale “Agraria – agroalimentare – agroindustria” che fornisce competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente. Il corso ha un biennio comune per poi dividersi in ulteriori indirizzi: Produzioni e trasformazioni, Gestione dell’ambiente e del territorio, Viticoltura ed Enologia. Gli studenti che seguono l’articolazione di Viticoltura ed Enologia possono frequentare un sesto anno per acquisire la specializzazione di “Enotecnico”. Altro corso di 5 anni è quello con indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”. Il diplomato avrà competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari e agroindustriali. Nei primi tre anni gli studenti possono seguire anche un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) per conseguire al termine del terzo anno la qualifica regionale per operatore agricolo o operatore della trasformazione agroalimentare. Per info: www.itagaribaldi.it oppure telefonare allo 0733/262036.