Macerata

Adornato riceve il testimone di rettore da Lacchè - VIDEO -

Adornato riceve il testimone di rettore da Lacchè - VIDEO -

E’ in occasione della prima seduta del Senato Accademico che il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, in carica dallo scorso 1° novembre, ha ricevuto oggi le consegne ufficiali da Luigi Lacchè, che ha governato l’Ateneo negli scorsi sei anni. La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere all’indomani dell’insediamento effettivo, ma gli eventi sismici hanno costretto a rimandare quello che rappresenta un importante momento simbolico di coesione e continuità nella vita dell’Ateneo, è stato detto.“Si tratta – ha sottolineato Adornato – di un attestato di stima globale a Luigi Lacchè, che per sei anni ha così tanto lavorato da consegnarci un ateneo di acclarata reputazione. Sono spinto nel mio mandato soprattutto dall’orgoglio di appartenenza e sono contento di lavorare dentro un’università in cui la coesione e la determinazione di voler fare siano così evidenti.Nell’auditorium di Banca Marche, davanti a una folta platea di docenti, impiegati e rappresentanti degli studenti, Lacchè ha consegnato ad Adornato quella stessa campanella che aveva ricevuto dal suo predecessore Roberto Sani, “come pegno e porta fortuna”, ha puntualizzato. “Vedo presenti – ha aggiunto - tante amiche e tanti amici a testimoniare che siamo un ateneo che ha trovato la strada di un impegno unitario, che si riconosce in un progetto solido anche in un momento come questo che lo ha scalfito per alcuni tratti”.Adornato ha poi ribadito le azioni messe in atto dall’ateneo per risolvere le difficoltà di ordine logistico nate in seguito al sisma di fine ottobre. “Ho avuto conferma dal capo dipartimento circa gli impegni assunti dal ministro Giannini – ha rassicurato il rettore -. A Ussita ho avuto un rapido incontro con il presidente della Repubblica Mattarella e sono stati avviati i rapporti con vice commissario alla ricostruzione. Abbiamo aperto un terreno di confronto in cui la politica e l’amministrazione sono vicini”.https://www.youtube.com/watch?v=4-Hv1c1S_yI

29/11/2016 18:18
"Vogliamo riportare gente allo stadio": la Maceratese abbassa il costo dei biglietti

"Vogliamo riportare gente allo stadio": la Maceratese abbassa il costo dei biglietti

Franco Gianangeli non è più l’allenatore in seconda della Maceratese. Da ieri Federico Giunti ha un nuovo vice che risponde al nome di Daniele Gregori. A renderlo noto è stato l’avvocato Andrea Bargagna, il cui ruolo nell’organigramma societario dopo il passaggio di consegne da Maria Francesca Tardella a Filippo Spalletta sarà ufficializzato nei prossimi giorni.Contestualmente l’avvocato pisano ha reso noto che sono stati abbassati i prezzi dei biglietti di ingresso per assistere alle partite all’Helvia Recina della Maceratese.“Uno degli obiettivi del presidente Spalletta è quello di riavvicinare la città alla squadra, per questo ha pensato di abbassare il prezzo dei biglietti cercando di facilitare l’afflusso dei tifosi allo stadio.  – ha affermato Bargagna - Ha fatto un taglio credo importante sul vecchio prezzario. I portatori di handicap non pagheranno niente, i loro accompagnatori solo un euro in ogni settore. Agevolazioni sono previste anche per gli universitari”.E a proposito del nuovo vice allenatore: “E’ stato sollevato dal suo incarico mister Gianangeli, allenatore in seconda della Maceratese perché la nuova società ha voluto dare discontinuità in parte al progetto tecnico iniziale della precedente gestione. Lo staff di mister Giunti è stato completato con Daniele Gregari, che da oggi è a tutti gli effetti allenatore in seconda. E’ stato scelto Gregori perché è già stato collaboratore negli anni passati di Giunti”.“Per quanto riguarda mister Giunti rinnoviamo la fiducia illimitata, anche alla luce delle buone prestazioni fatte dalla Maceratese in queste ultime settimane – ha aggiunto Bargagna – Per quanto riguarda i rinforzi per la squadra aspetteremo gennaio, manca poco, non riteniamo gli svincolati di aiuto al progetto tecnico”.Quale sarà il ruolo di Bargagna nella Maceratese?“Il mio percorso teoricamente doveva finire martedì scorso. Il presidente Spalletta i ha chiesto se potevo restare in società a dargli una mano. Sarei orgoglioso di rimanere qui a Macerata, l’ho trovata una città splendida. Dobbiamo regolarizzare tutte le posizioni”.Nell’organigramma societario ci saranno persone del territorio?“Il presidente crede molto nel settore giovanile, probabilmente non potrà fare a meno di personaggi locali”.E’ stata casuale la presenza dell’ex presidente Stefano Monachesi in tribuna nella partita con il Forlì?“Monachesi è stato anche presidente dell’Avellino, dove ha conosciuto Antonio Loschiavo, altra persona vicina alla società. Mi sono intrattenuto con Stefano, una persona innamorata del calcio, molto competente e con molta passione, ma è impensabile un suo coinvolgimento societario”.Questo il prezzo dei biglietti. Tribuna euro 18Tribuna donne euro 10Ragazzi da 14 a 18 anni euro 10Ragazzi da 7 a 14 anniBambini fino a 6 anni ingresso gratis Gradinata locale/Ospiti euro 12Gradinata locale/Ospiti donne euro 12Ragazzi da 14 a 18 anni euro 7Ragazzi da 7 a 14 anni euro 5Bambini fino a 6 anni ingresso gratisCurva euro 9Curva donne euro 5Ragazzi da 14 a 18 anni euro 6Ragazzi da 7 a 14 anni euro 5Bambini fino a 6 anni ingresso gratisPortatori di handicap ingrasso gratuito in ogni settoreAccompagnatori portatori di handicap euro 1 in ogni settoreUniversitari di Macerata e Camerino euro 8 (solo in gradinata)

29/11/2016 18:11
Confindustria Macerata incontra gli associati a un mese dal sisma

Confindustria Macerata incontra gli associati a un mese dal sisma

Sala gremita ieri sera al ristorante ChiaroScuro di Belforte del Chienti dove la Giunta di Confindustria Macerata e le aziende associate del territorio colpito dal sisma hanno incontrato i Sindaci alla presenza di numerose autorità. Nell’incontro è stato presentato un documento che vuole essere una proposta articolata di rilancio produttivo, che rappresenta il volano dell’economia locale e sociale.Ha introdotto i lavori il Presidente Pesarini, che ha parlato, seppure nella drammaticità del momento, di opportunità da cogliere tutti insieme per dare nuovi impulsi all’economia e alla collettività.Il Direttore Niccolò ha poi elencato i 5 punti “chiave” del documento (redazione di un piano di marketing territoriale, privilegiare le misure in c/capitale nel rilancio delle attività economiche, adozione di un Patto Territoriale, valorizzazione del ruolo dei professionisti e delle imprese di costruzione nella ricostruzione pubblica e privata, semplificazioni in termini di procedure di autorizzazione).Molto apprezzato l’intervento del Prefetto Preziotti che ha sostenuto la necessità di una valorizzazione delle aree interne colpite dal sisma al fine di promuoverle e farne conoscere le peculiarità.Ha preso poi la parola il Sindaco di Belforte, Roberto Paoloni, il quale ha lanciato un appello affinché il territorio non si spopoli e si lavori tutti insieme per farlo ripartire quanto prima.Infine, è stato il momento di Cesare Spuri, nominato la scorsa settimana Direttore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma 2016. Spuri ha concordato con gli interventi che l’hanno preceduto ed in particolare con Paoloni sulla necessità di trattenere la gente nel territorio, ribadendo il proprio impegno a fare tutto il possibile per ripartire e ricostruire al meglio possibile. Ha inoltre evidenziato come i danni provocati da questo sisma hanno una estensione capillare e per la loro valutazione è necessario avere a disposizione un numero rilevante di tecnici. Per una migliore sistemazione del territorio poi Spuri vede la necessità di dover dare attenzione a chi su quel territorio ci vive.Si è aperto il dibattito con numerosi interventi: hanno preso la parola i Sindaci dei comuni più colpiti ed i rappresentanti di aziende, che pur essendo state penalizzate dal sisma, non si sono date per vinte ed hanno subito fatto il possibile per ripartire e dare continuità alla produzione. Fra queste Orietta Varnelli, la quale ha ricordato che il territorio ha già dato con il sisma del ’97 ed il fatto che non ci siano state vittime deriva dalla ricostruzione fatta con professionalità e serietà.Dal dibattito tra Confindustria, Sindaci e aziende è emersa l’esigenza che i Sindaci rivestano un ruolo centrale di garanzia e di controllo della ricostruzione. È emersa altresì l’esigenza di evitare una eccessiva centralizzazione delle scelte legislative, amministrative e tecniche.

29/11/2016 16:45
Presentata la 22° edizione di Libriamoci

Presentata la 22° edizione di Libriamoci

Animali fantastici, uccelli, draghi, pesci, cerbiatti, farfalle, scimmie fino al famoso lupo nato dalla penna di Jack London, Zanna Bianca. Tutto questo è Zoografia il tema che da sabato 3 dicembre, fino al 18, darà vita ad un  mondo fantastico, quello di Libriamoci, Festival del libro illustrato che per la sua 22^ edizione proporrà, come tradizione vuole, un ricco calendario di eventi presentato questa mattina alla Mozzi Borgetti, nei locali di Nati per Leggere, dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dal direttore artistico di Libriamoci, Mauro Evangelista e dal responsabile delle attività didattiche Michelangelo Rossato.“I 22 anni di Libriamoci sono un bel regalo, una storia che ha trasformato un incontro con la città in una scuola che sforna artisti provenienti da ogni parte del mondo. Libriamoci quest’anno – ha affermato la Monteverde -, per motivi legati al sisma, si trasferisce in un luogo nuovo, ai Magazzini UTO. E’ questo il nome che abbiamo dato a un laboratorio che si muove intorno alle arti e che, fino a poco tempo fa, ha ospitato la Tipografia Operaia, in vicolo Consalvi. Libriamoci - ha tenuto a sottolineare l’assessore alla Cultura -  è nato con Barbara Pojaghi e da quell’idea è nato un giardino di persone che in questi 22 anni hanno conosciuto e fatto conoscere la bellezza tramite l’illustrazione. Una specialità tutta maceratese, una risorsa importantissima, una fabbrica che produce cultura”.Mauro Evangelista, illustratore di fama internazionale e più volte insignito del prestigioso premio Andersen, nonché direttore artistico del Festival, ha posto invece l’accento sul cambiamento  di linea di Libriamoci: “Questo evento in passato ha portato a Macerata la produzione di artisti di fama mondiale e del mondo dell’editoria legato all’illustrazione per ragazzi. Dallo scorso anno invece  presentiamo quello che nasce qui,  a Macerata, frutto della semina del lavoro di tanti anni. Vedremo in mostra opere che sono nate nella nostra città per mano di illustratori che sono nati artisticamente qui e questo ci piace molto. Macerata è diventata motore propulsore di idee e di immagini e vogliamo far  vedere e conoscere alla città quello che la città stessa produce”.Ad illustrare le attività di Libriamoci è stato Michelangelo Rossato che ha parlato di Zoografia. Storie di bestie, draghi e creature fantastiche”,  titolo per esteso della ventiduesima edizione di Libriamoci – Festival del libro illustrato: “Protagonisti della rassegna  – ha detto sono sei giovani illustratori nati in seno alla Scuola di Illustrazione Ars in Fabula di Macerata. I libri, da loro illustrati, sono editi dalle più prestigiose case editrici italiane per ragazzi sono “Zanna Bianca” illustrazioni di Francesca Coen (ed. Rizzoli) “La Creazione” ill. di Gerda Märtens (ed. Orecchio Acerbo), “Draghi dell'altro mondo” illustrazioni  di Vanessa Cazzagon (ed. Sinnos) , “Platero y yo” ill. di Juan Bernabeu (ed. ELSE), “Ascolta, salmi per voci piccole”  ill. di Anais Tonelli (ed. Topipittori), “Ravel, Adelaide e i sortilegi” ill. di Maddi Zumalabe (ed. rueBallu)”.Animali erbivori e carnivori, piumati, a quattro o dodici zampe, con gli artigli, col pelo morbido o con le orecchie lunghe. In questa passeggiata “bestiale” ai Magazzini UTO si potranno incontrare fino al 18 dicembre animali famosi  come il lupo Zanna Bianca e l'asinello del classico spagnolo “Platero y yo”, ma anche gli strampalati “Draghi dell'altro mondo” e le fantastiche chimere ispirate ai salmi della Bibbia. Per non parlare degli animali di ogni genere di cui Dino Buzzati racconta la divertente nascita ne “La Creazione”. Animali ritratti nell'azione e nel riposo prenderanno vita nelle illustrazioni in mostra, realizzate con le tecniche più disparate (dalle matite, agli acquerelli fino alla serigrafia), attraverso il disegno naturalistico o stili inediti, fantasiosi, raffinati.

29/11/2016 16:16
Macerata, trasferiti alcuni seggi elettorali per l'inagibilità delle scuole

Macerata, trasferiti alcuni seggi elettorali per l'inagibilità delle scuole

A causa dell’inagibilità di alcune scuole di Macerata per i danni causati dal sisma, si è reso necessario il trasferimento di 15 seggi elettorali per le prossime consultazioni referendarie del 4 dicembre. Questa la nuova ubicazione definitiva:le sezioni 1 e 2 precedentemente15 seggi elettorali per le prossime consultazioni referendarie del 4 dicembre. Questa la nuova ubicazione definitiva: ospitate al Convitto Nazionale di piazza Marconi 2, sono state trasferite alla Biblioteca comunale in piazza Vittorio Veneto 2.Le sezioni 3, 4, 5 , anch’esse ospitate al  Convitto nazionale , sono state trasferite nei locali dell’ex oratorio dell’Istituto Salesiano (ingresso da via Dante Alighieri, 4) .Le sezioni 7, 8, 9 ospitate in un primo momento nei locali dell’ex mattatoio sono state trasferite alla scuola dell’infanzia Gianni Rodari in via Panfilo, 42.La sezione 20 dal Convitto nazionale è stata trasferita all’ex Seminario vescovile  in via Cincinelli, 4Le sezioni 24, 25 e 29 dalla scuola media Dante Alighieri sono state trasferite nei locali dell’ex mattatoio in via Panfilo 15.Infine le sezioni   26, 27 e 28,  sempre della scuola media Dante Alighieri, sono state trasferite alla scuola primaria IV Novembre in via Spalato, 147.L’ubicazione delle altre sedi  rimane invariata e visibile nel sito del comune.In occasione del referendum la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, come noto, sarà sede di seggio e per questo motivo resterà chiusa al pubblico dalle ore 13 di venerdì 2 dicembre alle ore 15 di lunedì 5 dicembre .Sezioni prive di barriere architettoniche - Per quanto riguarda  gli elettori non deambulanti, qualora siano iscritti in una sezione elettorale non accessibile mediante sedia a ruote, possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del Comune priva di barriere architettoniche. Gli elettori dovranno recarsi nel seggio prescelto con certificato elettorale e di una attestazione medica rilasciata dalla Asl o di copia autentica della patente per guida speciale, purché dalla documentazione risulti l’impossibilità di deambulazione. Questi seggi privi di barriere:sezioni 1 - 2 Biblioteca comunale - piazza Vittorio Veneto 26 - 23 ex scuola elementare Castelfidardo - Galleria Luzio7 - 8 - 9 scuola statale infanzia “G.Rodari” - via Panfilo 4210 - 11 scuola elementare della Pace - via E. Rosa 312 - 13 scuola materna - via Pace 414 - 15 scuola elementare - via Ventura 816 - 17 ex scuola elementare - via Verdi 10/a18 - 19 - 20 ex seminario vescovile - via Cincinelli 421 - 22 scuola materna e elementare De Amicis - via de Amicis 4-624 - 25 - 29 locali ex mattatoio comunale - via Panfilo 1530 - 31 - 32 - 33 - 26 - 27 - 28  scuola elementare IV Novembre - via Spalato 14734 - 35 - 36 scuola elementare Collevario - via Cardarelli 3037 - 38 - 39 scuola elementare Villa Potenza - via dell'Acquedotto 1840 - 41 locali comunali ex circoscrizione - via Peranda 4442 - 43 scuola elementare Piediripa - via Adige 544 Ospedale generale provinciale (sezione ospedaliera).Scheda elettorale - Per chi avesse smarrito la scheda elettorale, o avesse completato tutti gli spazi, c’è la possibilità di richiederne una nuova all’ufficio elettorale in viale Trieste 24, aperto da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12.30, evitando cosi le code degli  ultimi giorni. Ulteriori informazioni e modulo per richiedere il duplicato a questo link:http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/servizi/elettorale/documenti-per-votare

29/11/2016 16:12
Le imprese del benessere a scuola di web marketing

Le imprese del benessere a scuola di web marketing

Le imprese del benessere a scuola di marketing digitale: si è concluso con successo il ciclo di due incontri organizzati da Confartigianato Imprese Macerata, Trovare clienti grazie al Digital Marketing: corso pratico di gestione degli strumenti online.Il corso, aperto anche ad altre aziende di servizi, ha avuto l’importante obiettivo di rispondere a tutte le domande sui principali strumenti di web marketing che oggi un imprenditore deve necessariamente conoscere per aumentare il proprio fatturato.Nel corso dell’evento formativo, svoltosi presso la sede Confartigianato di Civitanova Marche, la cui docenza è stata affidata a Lorenzo Brini, Project Manager Web Marketing & Social Media Marketing, le imprese partecipanti hanno imparato nozioni importanti come comunicare con i propri clienti nel web e come trovarne di nuovi, come fare pubblicità su Google e quanto spendere, l’utilità di un sito aziendale oggi, l’utilità di Facebook ed Instagram per generare fatturato e molto altro ancora.< Un’iniziativa – dicono i Presidenti Provinciali Confartigianato Acconciatori Daniele Zucchini ed Estetiste Rosetta Buldorini - nata dalla consapevolezza che oggi i consumatori dei servizi offerti dalle imprese del benessere sono sempre più presenti sul web ed in particolare nei social network ed utilizzano in maniera sempre maggiore le nuove tecnologie comprando o prenotando servizi e prodotti attraverso i loro smartphone e tablet. Un comportamento d’acquisto che i professionisti delle imprese devono sempre piu’ interpretare e considerare nell’ambito della strutturazione della propria strategia d’impresa. Un’ esperienza formativa questa, molto apprezzata dalle imprese e che sicuramente riproporremo per far sì che le nostre imprese siano sempre piu’ pronte alla sfida competitiva del web e social marketing>.

29/11/2016 15:10
Unimc protagonista al Looking China

Unimc protagonista al Looking China

L’Università di Macerata ha rappresentato l’Italia a Pechino alla prima conferenza internazionale organizzata nell’ambito di “Looking China”, il progetto ideato dall'Accademia per la comunicazione internazionale della cultura cinese (Aiccc), l’Università Normale di Pechino e la Huilin Foundation che, dal 2011, ha portato in Cina oltre 200 giovani cineasti di tutto il mondo per catturare il fascino e i contrasti della cultura cinese e che ha visto partecipare anche una delegazione di Unimc la scorsa primavera.Lo scorso 27 novembre si è svolta la cerimonia di premiazione e, per l’occasione, si è tenuta la conferenza sul tema “Diversità della cultura cinese” che ha visto la partecipazione di Aldo Caldarelli, videomaker dell’Università di Macerata, con un articolo sull’utilizzo del video come strumento di comunicazione della cultura di un popolo. Caldarelli ha analizzato scientificamente i cortometraggi di giovani registi provenienti da 30 accademie del cinema di tutto in mondo e ha mostrato come, negli oltre 80 video analizzati, per il 64% dei casi, i giovani registi abbiano scelto di trattare il tema dell’etnicità, del folklore e della trasmissione delle tradizioni, piuttosto che le arti marziali (2%) o temi riguardanti politica e società (8%) e solo il 32% ha tradotto nel proprio documentario i contrasti all’interno della cultura cinese. La ricerca è stata supportata dal team della cattedra di pedagogia e didattica speciale della professoressa Catia Giaconi, di cui Caldarelli fa parte come cultore della materia. Erano presenti al convegno la presidentessa dell'Accademia per la comunicazione internazionale della cultura cinese e fondatrice del progetto "Looking China" Huang Huilin, il presidente dell’Università Normale di Pechino, Dong Qi, e rappresentanti diplomatici.

29/11/2016 14:37
Il contributo di autonoma sistemazione, quando e da quando spetta. Facciamo un po’ di chiarezza

Il contributo di autonoma sistemazione, quando e da quando spetta. Facciamo un po’ di chiarezza

Contributo sì, contributo no, forse prima ma poi se lo tolgono... Com’è nostra consuetudine, cerchiamo ancora una volta di fornire delle informazioni precise e serie alle tante persone che si trovano nella condizione di “sfollati”, fuori, se non lontani, dunque dalle proprie abitazioni, costrette a sobbarcarsi i costi di un affitto non preventivato e senza un chiaro orizzonte temporale di riferimento. Ed ora, dopo il danno la beffa? Stavolta no. O meglio. Non sarà così. Ci spieghiamo. Il contributo per l’autonoma sistemazione assolve alla funzione di permettere a chi ha dovuto lasciare la propria abitazione non per propria volontà ma per effetto di una ordinanza sindacale di inagibilità della stessa o di dichiarazione dell’intero quartiere o abitato come “zona rossa”. Dalla data di emanazione del provvedimento del Sindaco che impedisce al legittimo proprietario o all’affittuario di rientrare in casa propria anche solo per recuperare i beni di prima necessità, da allora dunque si ha diritto o ad un alloggio sostitutivo o al contributo previsto dall’ordinanza del Capo della Protezione civile Nazionale per la Ricostruzione n.388  del 26 agosto 2016  e poi innalzato negli importi fino ad un massimo di 900 euro per nucleo familiare dalla recente ordinanza n. 408 del 15 novembre 2016. Nello specifico: “Il Contributo di Autonoma Sistemazione destinato alle famiglie la cui abitazione sia stata distrutta in tutto o in parte, oppure sia stata sgomberata a seguito del terremoto è elevato, a partire dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza, a un massimo di 900 euro mensili. In particolare, il contributo ammonta a 400 euro per i nuclei familiari composti da una sola unità, 500 euro per quelli composti da due unità, 700 euro per quelli composti da tre unità, 800 euro per quelli composti da quattro unità e 900 euro per quelli composti da cinque o più unità. Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore ai 65 anni, o portatrici di handicap, o disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ciascuna persona, anche oltre il limite massimo dei 900 euro mensili previsti per famiglia, come già disposto dall’ordinanza 388/2016. Le disposizioni relative al contributo di autonoma sistemazione si applicano anche agli studenti iscritti agli anni accademici 2015/2016 e 2016/2017 presso Istituti universitari ed Istituti superiori di grado universitario che rilasciano titoli di studio aventi valore legale con sede nei comuni interessati dagli eventi sismici. Saranno i Comuni, che effettuano l’istruttoria e gestiscono le attività correlate all’assegnazione dei contributi per l’autonoma sistemazione, a rideterminare i contributi secondo le nuove disposizioni, anche quelli in via di erogazione”.   Il problema postosi di recente circa la successiva conferma dello stato di inagibilità a mezzo della redazione della scheda Aedes non va a toccare quanto di spettanza per il periodo di cui sopra. Il contributo, anche se non ancora erogato, spetta di diritto “alle famiglie la cui abitazione sia stata distrutta in tutto o in parte, oppure sia stata sgomberata a seguito del terremoto”. Abitazione distrutta, anche parzialmente, oppure sgomberata, quindi con ordinanza appunto di “sgombero”. Laddove invece la scheda Aedes riscontrasse un esito difforme dalla valutazione del sindaco, e dunque in caso di dichiarata agibilità dell’abitazione sia possibile per i proprietari o affittuari rientrarvi, si verificherà un contrasto tra i due provvedimenti riguardo ad oggi al quale non sussiste pacifica soluzione. Deve prevalere cioè la scheda Aedes sulla precedente valutazione del tecnico comunale oppure il primo provvedimento rappresenta la base da cui la successiva valutazione non può comunque discostarsi come presupposto di partenza e da cui magari può variare solo in termini di grado di inagibilità? A prescindere dall’esito circa tale disputa, in nessun caso potrà essere messo in discussione retroattivamente il diritto già acquisito di ricevere il contributo per l’autonoma sistemazione per il periodo di dichiarata inagibilità dell’abitazione. Contributo che invece cesserà, ma solo successivamente, laddove vi sia un provvedimento che dichiari la definitiva agibilità dell’abitazione. Dubitiamo invece che il problema si ponga per le c.d. zone rosse. Se infatti anche una  o qualche abitazione fosse dichiarata agibile, non sarebbe possibile tornare ad abitarvi prima che tutta la zona sia resa sicura attraverso la ricostruzione degli edifici inagibili. E dunque, a nostro avviso, il contributo di autonoma sistemazione in questo caso spetta anche nel caso in cui la propria abitazione sia agibile. La ratio infatti alla base del contributo è quella di permettere a chi non può più abitare nella propria casa di sistemarsi altrove, sia nel caso di dichiarata inagibilità, sia in caso di pericolosità di tutta l’area su cui insiste l’abitazione, eventualmente anche agibile. Ovviamente sarebbe auspicabile una nota di chiarimento in merito da parte delle autorità competenti al fine di fugare ogni dubbio.

29/11/2016 13:16
Palmieri sale in cattedra

Palmieri sale in cattedra

Da “Provvidenza”, con i suoi gol – concessi o meno (vedi quello in casa della Reggiana, annullato a sproposito) – negli ultimi minuti di gara a… prof. universitario. Federico Palmieri, attaccante della Maceratese, per un giorno svestirà la casacca biancorossa numero 16 per concedersi una digressione culturale.L’occasione è data dal seminario dell’Unimc intitolato: “Sport e istruzione: un binomio vincente”, che si terrà mercoledì 30 novembre, con inizio alle 9.00, all’Aula F di piazza Strambi, al civico 2, dell’ateneo maceratese. Dopo i saluti del rettore, Francesco Adornato, del direttore del dipartimento di Economia e Diritto, Giulio Maria Salerno e del primo cittadino del capoluogo, Romano Carancini, l’introduzione all’argomento da parte del direttore del Cus Macerata, Antonio De Introna.Dopodiché, con i ritmi scanditi dal moderatore, Alessandro Antinelli, la carrellata degli ospiti sportivi di spicco: i pallavolisti Gianlorenzo Blengini e Osmany Juantorena con l’ex azzurro Marco Meoni; Paolo Principi e Andrea Cingolani dell’Ass. Ginnastica “Virtus Evaristo Pasqualetti”; Marta Gambella del Softball Macerata; Fabio Capodaglio di Banca Macerata Rugby; Lorenzo Veroli e Marta Palazzini del Cus Macerata e, appunto, il bomber Federico Palmieri.Si attende un buon afflusso di pubblico al seminario conferenza che conferisce crediti formativi agli studenti universitari.

29/11/2016 10:24
Quando l’inglese ci confonde: gli errori da evitare

Quando l’inglese ci confonde: gli errori da evitare

Gli errori più comuni quando si parla un idioma diverso dal proprio derivano dal fatto che si cerchi istintivamente di tradurre direttamente dalla lingua in cui pensiamo. 
L'inglese è pieno di insidie di questo genere, specialmente per noi italiani, in quanto le strutture grammaticali e le regole della corretta espressione sono molto diverse.Imparale con una scuola di inglese MacerataQuesti sono gli errori più comuni che commettiamo quando parliamo o scriviamo in inglese:SoggettiIn italiano il soggetto può venire sottinteso all'interno della frase. In inglese no, il soggetto è sempre presente prima del verbo. In italiano possiamo dire “Sono qui” e riferirci a noi stessi, mentre in inglese si dice “I'm here”.Falsi amiciA scuola si spiega il concetto di falso amico con la parola “cold” (freddo) che somiglia a “caldo,” ma con il significato contrario; così anche “actually” (veramente), “factory” (fabbrica), “parents”(genitori) e altri termini sono fonte di difficoltà per la loro somiglianza con la nostra lingua.Fewer o lessUn altro errore comune nel parlare è la differenza tra “fewer” e “less”; significano entrambi “meno” ma vanno usati in maniera differente: “fewer” si usa con nomi plurali, mentre “less” con i nomi singolari.Il plurale ed il genere degli aggettiviIn italiano gli aggettivi si declinano secondo il soggetto. In inglese tali differenze non esistono. La neutralità dell'aggettivo può creare confusione se, per abitudine, si cerca di declinarlo.L'ordine degli aggettiviUn altro problema che gli aggettivi in inglese pongono agli italiani è il loro collocamento all'interno della frase. In italiano “Lei ha i capelli rossi” è corretto, mentre “She has got hair red” è sbagliato. L'aggettivo va posizionato prima del nome che specifica, quindi: “She has got red hair”.Per saperne di più ecco il corso di inglese Macerata

28/11/2016 21:28
Macerata, presentato il decimo Bilancio sociale della Meridiana

Macerata, presentato il decimo Bilancio sociale della Meridiana

Con 84 dipendenti, di cui 73 assunti a tempo indeterminato, e ben 135 lavoratori impegnati lo scorso anno Meridiana cooperativa sociale si conferma una delle realtà economiche più importanti della provincia di Macerata. Sono i dati del Bilancio sociale 2015 che la cooperativa ha illustrato questa mattina (lunedì 28 novembre) all’Asilo Ricci e che sono lo specchio dell’impegno principale dell’azienda: creare opportunità stabili di lavoro. Alla conferenza stampa di presentazione del documento, stilato per il decimo anno consecutivo, hanno partecipato il sindaco di Macerata, Romano Carancini, il presidente di Meridiana, Giuseppe Spernanzoni e la vicepresidente Gabriella Sbarbati e la direttrice Barbara Vittori.Tornando ai numeri, nel 2015 l’attività di Meridiana ha registrato complessivamente un valore della produzione pari a € 2.367.815,00 a fronte di € 2.451.812,00 del 2014, con una flessione del 3,43%In particolare il settore delle pulizie e della gestione dei canili hanno ottenuto un incremento rispettivamente del 24,71% e del 16,11%, mentre una riduzione nel settore del verde e delle energie rinnovabili è imputabile ad una contrazione del mercato privato nell’anno 2015. Il settore delle energie rinnovabili ha promosso anche la costituzione di Meridiana come E.S.Co. (Energy service company) e ciò ha permesso l’accreditamento della cooperativa come operatrice nel mercato dei servizi energetici, ampliando il proprio raggio di azione anche nell’illuminazione Led e sistemi di risparmio energetico.Aumenta di oltre il 14% rispetto quattro anni fa anche la distribuzione di ricchezza ai dipendenti e ai soci lavoratori che per lo scorso anno ammonta a € 1.345.208,00 a fronte di  € 1.243.166,00 nel 2014, € 1.346.193,00  nel 2013 e  € 1.177.641,00 nel 2012, somma che assorbe il 67,39% del valore aggiunto netto prodotto dalla cooperativa.Da qualche anno Meridiana propone i suoi servizi sempre di più anche al mondo profit, attività che nel 2015 ha raggiunto l’importo di   € 728.085,00 da € 588.554,00 nel 2013   ed  € 816.535,00 nel 2014,  mentre quella da enti pubblici con rapporto diretto o tramite consorzi nel 2015 ammonta a € 1.627.657,00  pari al 68.58% dei ricavi da paragonare  con un importo di € 1.611.114,00 dell’anno 2014. Sempre più clienti privati, dunque, si rivolgono a Meridiana per i suoi servizi (come pulizie, manutenzione del verde e risparmio energetico) e diversi sono stati gli investimenti che la cooperativa ha fatto in questi settori nella convinzione che fornendo servizi di alta qualità a prezzi competitivi a tutti i cittadini e le imprese del territorio rappresenta un’importante via per la stabilità lavorativa dei suoi dipendenti.Sul fronte occupazionale, appunto, alla data del 31 dicembre 2015 risultano stabilmente occupate 84 persone di cui 22 svantaggiate rappresentanti una percentuale del 35,48% rispetto ai normodotati. Sono stati, inoltre, accolti in borsa lavoro 34 soggetti svantaggiati, inseriti in diversi settori della cooperativa.  Nel corso dello scorso anno, poi, oltre agli 84 dipendenti, sono stati impiegati, per una media di occupazione di  sei mesi, ulteriori 32 dipendenti, 9 tirocinanti e 10 addetti con progetto over 45 e over 30, registrando quindi, su base annua, la presenza di ben 135 lavoratori a fronte dei 132 impiegati nel 2014. “Devo fare i miei complimenti a Meridiana per l'ottimo quadro dei dati che non è assolutamente scontato” ha afferma il sindaco di Macerata, Romano Carancini durante la conferenza stampa, aggiungendo l'importanza della trasparenza dell'attività di un soggetto partecipato da un ente pubblico, trasparenza che la cooperativa ha messo sempre tra gli obiettivi principali. “Meridiana resta un punto di riferimento fondamentale per l'amministrazione comunale e un braccio operativo importante per la realizzazione dei nostri progetti di sviluppo sociale” ha detto ancora il primo cittadino, anticipando un prossima azione del dell’Amministrazione tesa a individuare settori di attività e servizi comunali da affidare alle cooperative. A trarre le conclusioni della conferenza stampa di ieri è stato il presidente Spernanzoni: “il 2016 è stato un anno simile al 2015 sia per quanto riguarda la crescita della ricchezza ridistribuita ai dipendenti sia sul fronte della stabilizzazione dei dipendenti”. Giuseppe Spernanzoni guarda, però, al futuro e in vista della riforma del Terzo settore (approvata quest'estate) e la stesura dei decreti attuativi (che è ancora in corso) ci tiene a lanciare un appello: “è fondamentale che i bandi pubblicati dalle amministrazioni pubbliche inseriscano le clausole legate al ritorno sociale dei vari appalti perché una cooperativa di tipo B come Meridiana, che dà lavoro a personale svantaggiato, non può competere con le conseguenze della globalizzazione del libero mercato che spesso non rispetta certe regole che per noi sono fondamentali”.

28/11/2016 17:37
Azione in Movimento appoggia ufficialmente la candidatura di Ciarapica a Civitanova

Azione in Movimento appoggia ufficialmente la candidatura di Ciarapica a Civitanova

Da Simone Livi, segretario politico di Azione in Movimento, riceviamoIn previsione delle elezioni Amministrative che si terranno nella primavera del 2017 a Civitanova Marche, AZIONE IN MOVIMENTO, dopo aver consultato iscritti e base, decide ufficialmente di appoggiare la lista civica VINCE CIVITANOVA.Da mesi siamo stati coinvolti in un percorso comune che ci ha visto protagonisti di un confronto molto franco ed arrivare ad una condivisione progettuale che prevede il ritorno di Civitanova Marche al centro della politica locale da protagonista.L’Amministrazione uscente in questi quattro anni e mezzo ha dimostrato il peggio di se stessa, attraverso una politica inconcludente, che non ha assolutamente dato le risposte che la città si aspettava dopo le tante promesse sbandierate.Con VINCE CIVITANOVA moltissimi sono i punti di convergenza: la sicurezza, la lotta contro il degrado della città, l’aiuto alle famiglie in difficoltà, gli investimenti sulle infrastrutture necessarie per un salto di qualità, il contenimento della pressione fiscale e la riorganizzazione dei servizi.Oltre tutto il nostro Movimento è convinto di appoggiare una lista civica anche in risposta ad un elettorato sempre più sfiduciato dall’inconcludenza dei partiti che anche a livello locale sono  spesso arroccati sulle proprie posizioni a discapito della buona politica.AZIONE IN MOVIMENTO "ripone la propria fiducia sulle persone per bene e sui progetti seri per la città. Uniche cose che contano.Per questi motivi riteniamo l’amico Fabrizio Ciarapica un ottimo candidato Sindaco. Una persona onesta, capace e lungimirante che saprà sicuramente fare bene per Civitanova Marche, città che ama profondamente, avendo inoltre già dimostrato di essere un amministratore esemplare.Infine ci fa piacere constatare che anche altre liste civiche abbiano “sposato” il progetto di VINCE CIVITANOVA, segno evidente che si sta operando per il verso giusto e cioè quello di dare risposte ai Cittadini civitanovesi.

28/11/2016 15:29
Bollette meno care per i terremotati, l’Aato 3 in missione a Milano

Bollette meno care per i terremotati, l’Aato 3 in missione a Milano

Agevolazioni tariffarie per le utenze ricadenti nei comuni colpiti dal sisma. E’ quanto l’Aato 3 Macerata chiede all’ AEEGSI (Autorità per l’energia Elettrica, il gas ed il sistema idrico), dopo il violento terremoto che ha profondamente colpito molti comuni maceratesi, soprattutto con riferimento ai comuni montani e pedemontani.Un ulteriore aiuto concreto, dunque, dopo la sospensione delle bollette di luce, gas e acqua emesse a partire dal 26 ottobre 2016 per tutte le utenze che si trovano nei comuni danneggiati dal sisma.Nel cratere sismico, infatti, ben 32 comuni sui 48 totali che appartengono all’ATO 3 di Macerata: Acquacanina, Apiro, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Corridonia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Macerata, Montecavallo, Muccia, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, San Severino, Sefro, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Tolentino, Treia, Ussita,Visso.“E’ indubbio  - spiega Francesco Fiordomo Presidente dell’Aato 3 Macerata - che il sisma abbia provocato un impoverimento del tessuto produttivo locale con conseguente compromissione delle fonti di reddito primarie e, solo grazie ad un efficace meccanismo di agevolazioni tariffarie, da estendere per un congruo periodo temporale, sarà possibile diminuire le ripercussioni negative dovute agli eventi sismici sui bilanci delle famiglie”.L’Ente, dopo una lettera inviata all’ AEEGSI, andrà in missione a Milano per incontrare i responsabili dell’autorità ed ottenere un importante risultato per tutta la comunità maceratese.L’AEEGSI (Delibera n. 618/2016), infatti, a seguito degli eventi sismici del 26 e 30 di ottobre del 2016 che hanno colpito tutto il maceratese, ha disposto la sospensione del pagamento delle bollette per la fornitura di energia elettrica, gas e quelle relative al servizio idrico integrato.“Mi preme ringraziare tecnici e operai – dice il Presidente dell’AAto 3 Francesco Fiordomo – che in questi giorni drammatici stanno lavorando incessantemente per garantire il servizio idrico.  Le aziende di gestione operanti nel territorio montano (ASSEM di San Severino Marche e ASSM di Tolentino), in stretto coordinamento con le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la Protezione Civile si sono prontamente attivate per garantire un adeguato livello dei servizi idrici, non solo nei comuni direttamente gestiti ma in tutte le realtà duramente colpite dal terremoto”.  

28/11/2016 15:03
Renzi a Macerata per incontrare i sindaci

Renzi a Macerata per incontrare i sindaci

Vista la tappa anconetana per la campagna referendaria di mercoledì 30 ottobre, Renzi ha deciso di incontrare anche i sindaci della provincia colpiti dal sisma.Nel pomeriggio di mercoledì, alle ore 15 circa, il primo ministro sarà al teatro Don Bosco di Macerata insieme a Ceriscioli, Errani e Curcio per dimostrare ancora una volta la sua vicinanza al territorio maceratese. Lo rende noto un comunicato della Regione.Renzi era già stato nel maceratese il 27 ottobre, più precisamente si era recato a Camerino.

28/11/2016 12:52
Spalletta conferma piena fiducia a Stambazzi

Spalletta conferma piena fiducia a Stambazzi

In attesa che il neo presidente Filippo Spalletta renda noto l’organigramma societario, la proprietà rinnova la fiducia al direttore sportivo Gianluca Stambazzi.“La Maceratese Calcio ribadisce che non è in arrivo nessun nuovo direttore sportivo essendo il ruolo ricoperto dal signor Gianluca Stambazzi che gode della piena fiducia della società”.La voce di un possibile avvicendamento di Stambazzi aveva preso corpo dopo che lo stesso Spalletta ha asserito che nella sua Maceratese ci sarà posto per Antonio Loschiavo, presente peraltro in tribuna ieri sera all’Helvia Recina in occasione della partita con il Forlì.“La nuova proprietà ha intenzione di migliorare ed integrare la struttura dirigenziale, amministrativa, organizzativa e sportiva con professionisti, sperando di coinvolgere innanzitutto coloro che hanno partecipato in qualità di consulenti del signor Spalletta all’acquisto della società”. Oltre allo stesso Loschiavo, nei giorni scorsi il neo presidente ha fatto i nomi di Simone Sivieri, Gabriele Minchella e Andrea Bargagna.Tornando alla partita pareggiata con il fanalino di coda Forlì, Spalletta ha affermato: “Sono contento per questo punto, per me era importante muovere la classifica. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, tutte le partite vanno giocate. Ai ragazzi ho detto bravi, di alzare la testa e di guardare avanti. Ho sentito molta positività dalla gente allo stadio, mi ha fatto davvero piacere. Spero di trovare la stessa positività anche quando i risultati saranno peggiori”.Queste invece l’opinione dell’allenatore della Maceratese, Federico Giunti: “Non so cosa ci sia mancato. Dispiace perché non siamo riusciti a chiudere la partita. Sapevamo che loro sulle palle inattive potevano farci male. Abbiamo avuto la possibilità di portarci sul doppio vantaggio in diversi contropiedi, questo è il rimpianto più grande. Abbiamo poco da rimproverarci, se non l’azione del gol dei nostri avversari”.

27/11/2016 14:59
Roana CBF vittoriosa contro la corsara Ternedil Acquasparta

Roana CBF vittoriosa contro la corsara Ternedil Acquasparta

La Roana Cbf infila un'altra vittoria al Fontescodella. Questa volta a farne le spese la Ternedil Acquasperta che prova a far di tutto per ostacolare Giorgi e compagne.Le maceratesi partono con un primo set giocato con buon ritmo e pochi errori diretti, mentre le ragazze di coach Di Leone cercano di prendere le misure ma faticano a scalfire i sistemi dall'altra parte della rete. Al secondo time out tecnico la Roana Cbf Macerata segna 16 a 7. Soltanto sul finale di set qualche errore di troppo e una maggiore attenzione dell'Acquasparta danno spazio ad una rimonta disperata. Chiude capitan Giorgi 25 a 17 dopo un lungo scambio.Altra musica quella del secondo parziale. Le ospiti hanno preso fiducia e sfruttando il gioco al centro fanno pressione sulle maceratesi, soprattutto nella seconda metà del set. Le ragazze di Giganti si fanno agguantare proprio sul 24 a 24, ma un errore in attacco di Catalucci e un bagher di astuzia di Giorgi portano la Roana Cbf sul 2 a 0.Ancora battaglia nel terzo set, Peretti e compagne partono in sordina, mentre la Ternedil sembra difendere tutto, ma, allo stesso tempo disfa il suo vantaggio di tre punti del primo time out tecnico. La Roana Cbf cresce durante il parziale, soprattutto a muro. Sul 21a 15 le ospiti tornano a martellare e le maceratesi incassano il colpo fino a quando tre attacchi, due di Armellini e l'altro di Grizzo, mettono fine alla partita.Si archivia così un'altra vittoria, ma il cammino è ancora troppo lungo per fare i conti. Sabato 3 dicembre derbissimo con la Corplast Corridonia che sta vivendo un momento positivo in questo avvio di campionato. Si gioca a Corridonia alle ore 21Roana Cbf Macerata: Grilli, Lombardi, Armellini, Tozzo, Foglia, Recine, Bellucci, Peretti, Grizzo, Giorgi, Pieristè, Micheletti. Allenatori: Giganti - SantoniTernedil Acquasparta: Guerreschi, Volpi Carboni, Grandi, Catalucci, Morri, Paoletti, Cicogna, Garganese, Schepers, Iacono, Cascianelli. Allenatori: Di Leone-PosatiROANA CBF HR MACERATA - TernEdil Acquasparta (TR) 3-0 25-17 // 26-24 // 25-22 

27/11/2016 10:03
Paoloni, tre punti contro Perugia e ora la testa al derby

Paoloni, tre punti contro Perugia e ora la testa al derby

Sono due gare che Rosichini deve fare a meno del suo opposto Cantagalli che è ancora out per infortunio. Al suo posto come nella precedente gara contro Dolciaria Rovelli, Rosichini schiera Furiassi. I locali partono subito forte perché vogliono a tutti i costi i 3 punti stasera visto che affrontano una squadra che è ancora a quota zero in classifica. Al primo break subito vantaggio della Paoloni 8-4 che poi subisce un po' il ritorno degli umbri fino al 11-11; poi però De Silvestre e compagni riacquistano fiducia e perfezionando gli attacchi, riguadagnano terreno 16-12 e si aggiudicano agevolmente il parziale 25-18. Nel secondo parziale i maceratesi sembrano un po' calati e così gli ospiti cominciano a tener botta e il set va avanti punto a punto; ma al primo tempo tecnico si va con il punteggio di 8-6. Rosichini non ci sta proprio e con i giusti consigli carica i suoi che cominciano a macinare bel gioco e grazie agli attacchi incisivi di Recine, Furiassi e Di Silvestre non regalano più nulla agli avversari 16-8 e 25-11 e anche il secondo set è in cassaforte. Terzo set un po altalenante ma sempre tenuto sotto controllo dalla Paoloni 8-6 16-11 i due break tecnici. La giovane squadra umbra sembra proprio che non riesca a tenere testa ai ragazzi di Rosichini che chiudono set 25-15 e incontro per 3-0. Ora la testa dei ragazzi andrà sicuramente alla delicatissima partita di sabato prossimo sempre al Fontescodella, dove la Paoloni affronterà la capolista Medea Montalbano. Si spera in bel bel derby fra le due formazioni maceratesi e soprattutto la Paoloni spera di recuperare Cantagalli per questa gara.PAOLONI - INTEGRACONADTANTUCCI PG 3-0 ( 25-18 25-11 25-15 )PAOLONI : Recine, Santambrogio, Storani, Furiassi, Bussolari, Di Silvestre P, Larizza J, Larizza T, Trillini, Calistri (L). All. Rosichini - V.All. PaparoniINTEGRACONADTANTUCCI PG: Noveski, Vindice, Rosone, Grillo (L), Mema, Piumi, Cascio, Corso, Longo, Stamegna, Mamone, Laudicina, Pico, Mele. All. ScappaticcioARBITRI: STAZIO DANIELE ( AN ) - CASCIATO YURI ( AN)

26/11/2016 21:02
Solo un pari col Forlì: la Rata resta in zona play-out

Solo un pari col Forlì: la Rata resta in zona play-out

La Maceratese targata Filippo Spalletta pareggia lo scontro salvezza con il Forlì. Allo stadio Helvia Recina la prima partita da presidente per l’imprenditore italo svizzero termina sul risultato di 1 a 1. I biancorossi passano in vantaggio grazie ad un gran bel gol di Ventola, il pareggio dei romagnoli porta la firma di Ponsat. Serviva una boccata di ossigeno dopo che il tribunale federale, sezione disciplinare, l’altro ieri ha inflitto alla Maceratese tre punti di penalità per inadempienze Covisoc. Quadri e compagni restano in zona play out.In tribuna si rivede l’ex presidente della Maceratese Stefano Monachesi, ma anche Antonio Loschiavo (che era nello staff di Monachesi ai tempi di Avellino), destinato a ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica a Macerata. Spalletta parlotta con Massimo Paci, anche lui ex presidente dei biancorossi, che detiene il cinque per cento delle quote societarie. In tribuna c’è anche Maria Francesca Tardella.Rispetto alla trasferta di Bassano del Grappa nell’undici titolare della Maceratese Turchetta prende il posto di Allegretti. Il Forlì deve fare a meno degli infortunati Ferretti e Tonelli.Nonostante la posizione di classifica, il Forlì scende in campo senza timori reverenziali all’Helvia Recina. Al 9’ una botta al volo di Tentoni costringe  Forte alla deviazione in calcio d’angolo. Per vedere la reazione della Maceratese bisogna aspettare il 26’: cross di Ventola dalla sinistra, il colpo di testa di Colombi è centrale.La Maceratese è pericolosa alla mezzora, Turchetta buca la difesa del Forlì sulla sinistra, sul cross rasoterra a centro area Colombi manca di un soffio la deviazione vincente. Al 35’ Turrin para a terra un tiro rasoterra di Ventola, idem un sinistro di prima intenzione di De Grazia un minuto più tardi.Il primo tempo si chiude sul risultato di parità, ineccepibile. La Maceratese appare troppo contratta e poco lucida.La ripresa si apre con un tiro in diagonale di Turchetta parato a terra da Turrin. Turchetta è una spina nel fianco della difesa romagnola, al 49’ l’assist per Colombi è propizio, da dimenticare la girata del numero 9 biancorosso.La Maceratese passa in vantaggio al 53’ con Ventola che fa tutto da solo: il numero 14 parte sulla sinistra, si accentra, supera diversi avversari e di destro piazza la palla alta sul secondo palo, 1 a 0.Due minuti dopo un sinistro di Petrilli finisce di poco alto sulla traversa. La replica del Forlì è affidata al 58’ ad un tiro di Cammaroto, bloccato da Forte.La Maceratese arretra il baricentro e si fa sorprendere al 73’ sugli sviluppi del quinto calcio d’angolo, Ponsat si trova solo davanti a Forte e lo supera con una conclusione ravvicinata, 1 a 1.Colombi reclama invano il calcio di rigore al 79’ per un contatto in area. Il forcing finale della Maceratese produce solo qualche calcio d’angolo. Il risultato non si schioda, la squadra di Giunti perde una grossa occasione per rimettersi in carreggiata.MACERATESE (3-5-2): Forte 6,5; Marchetti 6 Gattari 6 Perna 6; Petrilli 5,5 Malaccari 6 Quadri 5,5 (45’ st Mestre sv) De Grazia 5,5 Ventola 6,5 (40’ st Bangoura sv); Colombi 5,5 Turchetta 6 (19’ st Palmieri ng). A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Marco Massei, Allegretti, Franchini, Ramadani. All. Giunti 6FORLI’ (4-4-2): Turrin 6; Adobati 5,5 (17’ st Alimi sv) Cammaroto 6 Conson 6 Sereni 6; Tentoni 6 (32’ st Baschirotto sv) Capellupo 6 Capellini 5,5 Spinosa 6; Bardelloni 5,5 (41’ st Parigi sv) Ponsat 6. A disp. Baldassari, Franchetti, Piccoli, Di Rocco, Croce, Vesi. All. Gadda 6Arbitro: Meraviglia di Pistoia 6Guardalinee: Di Monte e GarzelliAmmoniti: Gattari (M), Colombi (M), Alimi (F), Palmieri (M), Capellini (F)Marcatori: st. 8’ Ventola (M), 28’ Ponsat (F)Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato. Angoli 8 a 5 per la Maceratese. Recupero pt. 1’, st. 3’ 

26/11/2016 20:43
Unimc, passaggio di consegne e insediamento del nuovo Rettore

Unimc, passaggio di consegne e insediamento del nuovo Rettore

Martedì prossimo, 29 novembre, alle 15 nella Sala di Banca Marche si svolgerà ufficialmente il passaggio di consegne di rettore da Luigi Lacchè a Francesco Adornato, entrato in carica lo scorso 1° novembre. La cerimonia di insediamento si svolgerà in apertura della prima seduta del senato accademico del nuovo rettorato.“Si tratta – spiega Adornato – di un segnale di continuità con la tradizione, ma anche della ripresa forte e totale delle nostre attività. Abbiamo voluto aprire al pubblico uno dei momenti più importanti dell’amministrazione dell’Ateneo, invitando a partecipare tutte le componenti accademiche e tutti i cittadini interessati”.

26/11/2016 16:59
Percorsi d’arte e nuove letture, da Macerata Musei un invito per scoprire l’arte del territorio

Percorsi d’arte e nuove letture, da Macerata Musei un invito per scoprire l’arte del territorio

Un invito da Maceratamusei a scoprire le mostre aperte in questa stagione nelle Marche.Riprende, infatti, con la conferenza di Stefano Papetti il 30 novembre alle 16.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti la serie degli appuntamenti dedicati alla presentazione di mostre in corso nel territorio che va sotto il nome di Percorsi d’arte e nuove letture.La mostra dedicata all'iconografia della Maddalena, in corso a Loreto, è stata curata da Stefano Papetti, direttore delle collezioni civiche di Ascoli Piceno. Alla conferenza farà seguito il giorno 3 una visita in pullman organizzata da Maceratamusei, già prenotabile al numero  0733/ 271709 o 256361. Info: www.maceratmusei.it .

26/11/2016 13:59
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