“Dobbiamo rilevare un’altra criticità nella gestione dell’emergenza ed è relativa alla concessione dei contributi: è inammissibile che in una situazione del genere, grave e drammatica, si attivi una procedura a sportello, invece di valutarne la concessione sulla base di una effettiva e seria istruttoria relativa alle caratteristiche dei richiedenti. A questo ci opponiamo con forza”.
Sono le parole del Presidente Provinciale di CNA Macerata Giorgio Ligliani che ricorda: “La CNA, con i funzionari che compongono la task force terremoto e stanno seguendo cittadini e imprese coinvolti negli eventi sismici, è a disposizione per la compilazione delle pratiche relative alla richiesta di contributo per la sospensione e per la delocalizzazione della propria attività”.
“A questo proposito – aggiunge il Direttore Provinciale Luciano Ramadori – ci uniamo alla richiesta del Senatore Morgoni, inserita in un recente emendamento, di allargare il contributo di 5.000 euro anche alle imprese fuori dal cratere”.
Le pratiche di cui è disponibile la modulistica fanno riferimento all’indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti del settore privato compreso quello agricolo, al contributo pari a 5.000 euro (inserito nella legge 229/2016) da erogare una tantum e destinato a lavoratori autonomi, titolari d’impresa, agenti di commercio, professionisti e co.co.co che abbiamo dovuto sospendere la propria attività per via del terremoto; al contributo per le imprese danneggiate o ricadenti nelle zone rosse che intendano delocalizzare la propria attività o che lo abbiano già fatto.
In attesa di ricevere adeguate istruzioni dalla Regione Marche riguardo la procedura di invio telematico delle pratiche, gli interessati possono comunque rivolgersi a tutti gli uffici provinciali della nostra associazione.
Inoltre, per via delle numerose richieste, CNA Macerata ha attivato un servizio aggiuntivo di sportello ad hoc sul territorio, presso il quale i colleghi saranno operativi secondo il seguente calendario:
SAN SEVERINO MARCHE - Martedì 31 Gennaio, ore 15 – Sede CNA Via Virgilio da San Severino 56/58;
CAMERINO - Mercoledì 1 Febbraio, ore 9 – Sede CNA Loc. Torre del Parco;
MATELICA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via Bigiaretti 15;
PIEVE TORINA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Comune;
SAN GINESIO - Giovedì 2 Febbraio, ore 9,30 - Lab di Bellesi Luigi, Loc. Pian di Pieca Lotto 11;
TOLENTINO – Giovedì 2 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via del Vallato 1.
Per info: CNA Provinciale Macerata, info@mc.cna.it, 0733/27951
Tamponamento senza gravi conseguenze nel tardo pomeriggio di oggi lungo la superstrada 77. Intorno alle 17 e 50, a un paio di chilometri dallo svincolo di Corridonia, corsia mare - monti, due auto sono entrate in collisione per cause ancora in corso di accertamento.
I primi ad intervenire sul posto sono stati gli uomini della Guardia di Finanza che si trovavano in zona e hanno chiamato sul posto le ambulanze del 118 e la Polizia Stradale. Due i feriti, uno dei quali in maniera piuttosto seria.
Il 31 gennaio alle ore 13, presso la saletta interna del bar Romcaffè di Macerata, si terrà la conferenza stampa per la presentazione dell'associazione culturale http://www.marchigianamente.it/, per spiegare le caratteristiche e gli scopi dell'associazione stessa e per presentare il prossimo evento: Bollicine di Marche, che si svolgerà all'interno di Tipicità.
L’ associazione culturale marchigianamente nasce dall’idea di un gruppo di ragazzi che, accomunati da un profondo amore per la loro terra d’origine, hanno unito le loro forze e la propria professionalità a servizio della promozione del patrimonio culturale, artistico, ambientale, dei prodotti tipici e della storia di questa nostra regione, ricca di tradizione e di straordinarie menti: le Marche, la regione che accarezza l’anima!Bollicine di Marche è l’evento di inaugurazione di questa giovane ed appassionata realtà associativa di “consumatori consapevoli”. La scelta della “bollicina” ha una doppia motivazione: la prima è storica e riguarda Francesco Scacchi e Andrea Bacci, padri della spumantizzazione, due eccellenti “menti marchigiane” che già nel 1600, in anticipo di qualche decennio rispetto al “cugino” d’oltralpe Dom Perignon, forniscono indicazioni su come realizzare vini frizzanti. La seconda motivazione, invece, vuol essere il brindisi augurale a Tipicità per il suo 25° traguardo ed a marchigianamente per l’inizio di questa avventura.
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Bramante” di Macerata apre le sue porte al pubblico per due giornate consecutive: sabato 28 gennaio dalle ore 15 alle 19 per l’Open Day, e domenica 29 dalle ore 16 alle 19 per la Grande Festa d’Istituto con Spettacoli di Arti Varie degli studenti dell’ITCAT – Geometri e dell’IPS Pannaggi, aperta a tutta la cittadinanza ma rivolta in particolare a studenti, genitori e professori delle scuole medie.
Nelle due giornate sarà possibile conoscere l’offerta formativa dell’istituto e saranno attivi i laboratori, ma soprattutto nella giornata di domenica ci sarà la gioia di divertirsi insieme e di mostrare i propri talenti: un eccezionale spettacolo di arte circense, ballo latino americano, l’hip hop con il gruppo Talent’s dance, esibizioni di ginnastica artistica, musicali e teatrali… Per l’occasione torneranno a scuola alcuni ex alunni come Bernardo Calistri, lo schiacciatore che gioca di nuovo con la LUBE in serie B, l’art designer Emilio Antinori, anche esperto della stampante 3D, l’ingegnere Giacomo Del Bianco, campione nazionale di ginnastica artistica e ora allenatore presso la Virtus di Macerata.
Una giornata di festa che diventa una dolce merenda con studenti, mamme e professori al lavoro per preparare dei prodotti tipici della propria terra; dall’Albania, alla Colombia, alla Tunisia, alla Francia…e anche un momento di solidarietà: i dolci offerti saranno infatti l’occasione per raccogliere fondi per le vittime del terremoto e consegnarli agli amministratori del Comune di Bolognola.
Appuntamento per sabato e domenica in via Gasparrini 11 a Macerata, per info 0733.32094 o nella pagina facebook.
Anche quest’anno il Giorno della Memoria (27 gennaio) che coincide con il 72° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e con cui si ricorda la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione nazifascista sfociata nello sterminio di undici milioni di persone, tra ebrei, rom, omosessuali, oppositori politici e internati militari, sarà celebrato con una serie di iniziative promossa dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Macerata (ISREC) in collaborazione con l’Assemblea Legislativa delle Marche, la Provincia di Macerata, i Comuni di Macerata, Recanati, Montrecassiano e Montelupone, l’Università di Macerata e di Roma Tre, IC e IIS della provincia di Macerata, l’Accademia dei cantautori di Recanati, Anpi e Acsim.
Ricco il calendario delle proposte che a Macerata prenderà il via sabato 28 maggio, alle ore 10.30, con L’estremo e il quotidiano. Esperienze didattiche delle scuole maceratesi, le presentazioni dei lavori su guerra e Shoah realizzati dagli alunni della 5° della “F.lli Cervi”, dalle classi terze “Dante Alighieri”, dalle classi 4 e 5 Servizi Sociali IIS “Bonifazi” di Recanati e dall’ACSIM.
Il programma organizzato per il Giorno della memoria prevede poi per lunedì 30 gennaio, alle ore 11 all’Istituto tecnico commerciale Gentili Internate. Storie di donne nei campi fascisti, lettura teatrale con Lucia Marinsalta e Antonio Mingarelli, con musiche dal vivo che vedono al violoncello Elena Antongirolami. Si tratta di una produzione dell’Istituto Storico di Macerata tratto da una ricerca di Annalisa Cegna e l’adattamento drammaturgico di Gabriele Cingolani.
Infine, l’8 febbraio, alle ore 16, nella sala consiliare della Provincia Seminario di didattica della Shoah/ Quinto ciclo: Le leggi razziali del 1938 in collaborazione con il Master di Didattica della Shoah - Roma Tre. Prevista, dopo gli interventi di Edoardo Bressan e Roberto Acquaroli (UniMc) e Maila Pentucci (Istituto Storico di Macerata), la conferenza di David Meghnagi (Università di Roma Tre) sul tema “L’espulsione degli accademici: il caso di Enzo Bonaventura” (Università di Roma Tre).
Info: istituto@storiamacerata.com /tel. 0733237107.
Nell’ambito della campagna di comunicazione “E’ ora di… fare di più.”, che il Comune di Macerata ha promosso in questi giorni relativa alla gestione dei rifiuti urbani, l’Amministrazione organizza per domani, venerdì 27 gennaio e sabato 28 gennaio, due giornate di approfondimento per favorire l’incontro e lo scambio tra coloro che rendono i servizi in questo ambito e i residenti che ne usufruiscono.
Obiettivo delle iniziative messe in campo è raggiungere livelli ancora migliori rispetto a quelli ottenuti fin qui - si ricorda che con l’estensione del sistema di raccolta “porta a porta” la differenziata è cresciuta di oltre il 20% (54,06% nel 2013, 75,27% nel 2016), la quantità dei rifiuti smaltiti in discarica si è più che dimezzata (9.367 t nel 2013, 4.546 t nel 2016) e la Tassa Rifiuti è diminuita di oltre il 17% (con riferimento ad una famiglia di 3 componenti che occupa un’abitazione di 100 mq) - ovvero arrivare all’80% di raccolta differenziata, con particolare riguardo alla sua qualità e - 75 kg/ab.*anno di rifiuto indifferenziato smaltito in discarica.
L’appuntamento di E’ ora di… informarsi per fare meno rifiuti è nella galleria Scipione (Palazzo degli Studi) dove verranno allestiti stand e punti informativi. L’invito a partecipare è rivolto a tutti, anche in considerazione degli eventi organizzati per l’occasione: domani, con inizio alle 16, proiezioni, giochi e incontro con i cittadini mentre dalle 19 si potrà gustare un aperitivo a km 0 e divertirsi durante il dj set con dischi rigorosamente in vinile, recuperati in soffitta.
Nella giornata di sabato invece, a partire dalle 10 ancora proiezioni, giochi e incontro con i cittadini, cui alle 16.30 i bambini e i ragazzi potranno lasciarsi coinvolgere in un laboratorio di narrazione creativa con materiali di riciclo a cura dell’associazione Les Friches e alle 19 show-cooking con cibi di avanzo, proposto dall’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli.
Alle due giornate di approfondimento e informazione, cui sono invitati i residenti, saranno presenti i tecnici degli uffici comunali, che lavorano con l’obiettivo di far incontrare le aspettative dei cittadini con le esigenze tecniche e le disponibilità economiche, il Cosmari, responsabile dell’intero processo di gestione dei rifiuti, la Cooperativa Risorse che coordina l’attività del Centro del Riuso, il Centro di Educazione Ambientale e l’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata che dimostrerà concretamente come sia possibile svolgere progetti di educazione ambientale nell’ambito dell’attività curriculare.
Ivo Pannaggi nell’inconsueta veste di fotoreporter nelle terre polari.
Al grande personaggio maceratese è dedicato il primo dei tre incontri della rassegna letteraria I Giorni delle Merla, piccolo festival d’inverno organizzata nell’ambito di Macerata Racconta, che perderà il via domani (27 gennaio) alle ore 17.30 nella sala dell’ex cinema Sferisterio.
A parlare di Pannaggi saranno l’artista e docente Luigi Ricci, del Centro Studi Pannaggi, il giornalista Ugo Bellesi e Roberta Luciani, architetto, esperta di Pannaggi che vive e lavora ad Oslo, autrice del libro Viaggi nelle terre dei Lapponi, nel quale ripercorre gli itinerari dell’artista maceratese.
Sabato invece la rassegna prevede una giornata dedicata al fascino e alla magia letteraria delle Storie dall’inverno russo, con la celebre slavista Serena Vitale, massima esperta di Puskin, traduttrice ed ammaliante scrittrice. Allieva di Angelo Maria Ripellino, la Vitale diventa una grande conoscitrice della lingua e della letteratura russa e una delle personalità più competenti nel campo. Ha vissuto a Mosca e a Praga e dal 1972 insegna Lingua e Letteratura russa. Consulente editoriale, critica letteraria, ha tradotto migliaia di pagine dal ceco e dal russo.L’incontro sarà accompagnato dalle suggestioni musicali degli artisti Serena Abrami (voce), Fabio Capponi (piano) e Pamela Olivieri (voce recitante).
La rassegna, che vede la partecipazione di scrittori e intellettuali, è curata da Loredana Lipperini, giornalista della trasmissione Fahrenheit in onda tutti i giorni su RadioRai, e dalla scrittrice Lucia Tancredi.
“Amare l'inverno può sembrare punitivo, soprattutto quando gli inverni sono crudeli come questo che stiamo vivendo, quando i miti e le favole antiche parlano di una stagione di perdita, d'assenza, in cui è in gioco la stessa sopravvivenza. Eppure l'inverno – afferma Lucia Tancredi - è una stagione magnetica, elegante nella forma, sublime nel suo fascino misterioso. E' la stagione in cui i semi germinano, le cose cominciano. Per la sua stessa natura proibitiva, l'inverno invita a stare insieme, vicini, condividendo l'intimità di un dentro accogliente e sicuro. L'inverno è la stagione in cui si raccontano le storie nelle lunghe notti di veglia e mai come in questo momento, direbbe la filosofa Hannah Arendt, il mondo ha bisogno di storie che devono essere raccontate. Storie capaci di riparare le perdite, di riscaldare il cuore e di raccontare, senza tremore, che il mondo è grande e pieno di possibilità. Insieme a Loredana Lipperini, la grande giornalista e scrittrice, abbiamo pensato che nei “ giorni della merla”, i più freddi dell'anno, non si poteva essere lasciati soli, senza copertura di parole. Un piccolo festival d'inverno è l'invito a ricreare una civiltà della condivisione, della conversazione, dell'incontro, dell'amore per i libri, declinando le iniziative di Macerata Racconta anche nelle stagioni magre.”
Il terzo e ultimo appuntamento della rassegna I Giorni della Merla il 4 febbraio con la scrittrice Melania Mazzucco che parlerà “Degli inverni crudeli”.
Info: www.macerataracconta.it www.comune.macerata.it .
“Il gestore unico del servizio idrico non può più attendere. Uniti, saremo in grado di difendere il nostro territorio dalle sfide del futuro”. E’ quanto dichiarato dal Presidente dell’Aato3 Macerata Francesco Fiordomo, al margine dell’assemblea dei rappresentati dei comuni convocata questa mattina alla presenza del direttore Massimo Principi. “Tutti i sindaci – ha spiegato - ribadiscono la necessità di intraprendere questa strada. Sono stati compiuti passi importati in tale direzione: i consigli comunali si sono espressi, ci sono stati i primi incontri operativi ma ora è giunto il momento di stringere”.
La strada è quella giusta. “I politici – continua il Presidente - si sono presi la responsabilità di sollecitare tutti gli attori tecnici affinchè si giunga all’accordo con l’Aato nel più breve tempo possibile. Si tratta di una scelta strategica per evitare situazioni che possono portare questo territorio a non decidere più in autonomia. Sulle politiche tariffarie come sugli investimenti”.
Durante l’assemblea, dove tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati, è stato nominato anche il nuovo Revisore dei conti. Al bando hanno partecipato 22 candidati. Tra questi sono stati esclusi tutti coloro che avevano già incarichi pubblici “per far si che l’incarico potesse essere affidato non ai soliti”, ha detto Fiordomo. Poi il sorteggio dal quale è uscito il nome di Francesco Ciottilli, un professionista maceratese di 49 anni.
Approvata anche la convenzione tra l’Ente e l’assemblea territoriale di Ambito (ATA) che gestisce rifiuti: tutte le attività di ufficio relative all’Ata possono essere delegate all’Aato3 Macerata.
Si è svolta stamattina alle ore 12.00 presso la sala conferenze Informanziani di Piazza Mazzini la conferenza stampa sul progetto "Città amica della persona con demenza".
Erano presenti Manuela Berardinelli, Presidente dell'Alzheimer Uniti Italia Onlus, Marika Marcolini, assessore alle politiche sociali del comune di Macerata e la dott.ssa Susanna Cipollari, neuropsicologa coordinatrice del progetto nazionale.
Il progetto contempla diverse azioni a favore delle persone affette da demenza: innanzitutto un centro di ascolto e un telefono amico delle demenze (07331870546) presso l'Informanziani di Piazza Mazzini aperti 4 ore al giorno per per 5 giorni alla settimana.
Inoltre già dal 18 gennaio 2017 un collaboratore dell'associazione è disponibile presso il CDCD il mercoledì ed il venerdì a fini informativi.
In data 6 febbraio il Magnifico Rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini con le quattro università delle Marche coordinerà un incontro alla presenza del prof. Marco Trabucchi, Presidente AIP, per definire modalità e strumenti per la valutazione del progetto.
Il 17 e 18 febbraio si terrà un focus group con i membri delle categorie interessate al fine di raccogliere suggerimenti. Le altre azioni riguardano poi la formazione delle rappresentanze nel periodo marzo-aprile 2017, sempre a marzo partirà la Scuola delle famiglie e sarà inaugurato un Meeting Center. Il 24 settembre verranno presentati i primi risultati del progetto in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer ed infine ad ottobre partirà il Progetto Scuola.
Lo scopo di questo progetto sulla demenza è quello di migliorare la qualità della vita delle persone affette da demenza riducendo le barriere che impediscono loro di svolgere le attività di comunità, rendere sempre minore lo stigma associato alla demenza e creare per loro ambienti sicuri a domicilio.
La Lega Pro ha disposto che la partita fra la Maceratese e il Modena, valida per la ventiduesima giornata di campionato, rinviata domenica scorsa a causa della neve, sarà recuperata mercoledì 8 febbraio con fischio di inizio alle ore 14,30.
La squadra allenata da Federico Giunti, che nonostante la partita in meno ha tre punti di vantaggio sulla zona play out e quattro di ritardo dalla zona play off, domenica prossima sarà di scena allo stadio “Del Conero” nel derby contro l’Ancona. L’arbitro designato a dirigere la partita con i dorici e Pierantonio Perotti di Legnano, assistenti Daniele Marchi di Bologna e Alessio Saccenti di Modena.
Anche questa mattina la squadra si è allenata sul campo di Villa San Filippo di Monte San Giusto.
L’Università di Macerata e il Comune di Ussita hanno dato il via a un progetto finalizzato alla creazione di un territorio a fiscalità privilegiata che comprenda tutti i Comuni colpiti dagli eventi sismici di questi ultimi mesi, in armonia con le tradizioni dei territori. Si tratta di una fiscalità più umana, capace di rilanciare il sistema imprenditoriale del territorio e di essere attrattiva verso nuovi capitali attraverso una detassazione da applicare sul reddito prodotto nelle zone di insediamento. Il documento è stato inviato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alla presidente della Camera Laura Boldrini ed è stato presentato stamattina a Unimc dal professor Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario, nel corso del convegno “Recuperare il valore del territorio dopo il sisma”.
Le linee guida si fondano su modelli innovativi e su nuovi modi di pensare e di utilizzare la leva fiscale, diversi dalla Zona franca, che rappresenta “qualcosa di fermo e immobile che secondo noi non funziona – ha spiegato Rivetti -. Quello che noi proponiamo è un modello di fiscalità umanitaria con ricadute importanti sul territorio. Abbiamo predisposto linee guida con l’obiettivo di detassare non solo le imprese già presenti nella zona, ma anche quelle che vogliono investire sul territorio limitatamente ai redditi lì prodotti. Naturalmente, si incentiveranno quelle aziende che propongono attività in armonia e nel rispetto delle tradizioni. In questo senso il sindaco di Ussita Marco Rinaldi mi ha detto di essere già stato contattato da alcune multinazionali. Peraltro, le aree di esenzione solo apparentemente determinano una diminuzione finanziaria del bilancio dello Stato in termini di minori entrate. L’intervento diretto di quest’ultimo, comporterebbe, infatti, una spesa di gran lunga superiore. In tale contesto, l'istituzione di una fondazione di diritto privato con finalità pubbliche, mediante l’apporto di competenze gestionali, potrebbe sostenere, attrarre e organizzare le iniziative nei territori interessati”.
L’utilizzo della leva fiscale come forma di sviluppo è solo una delle decine di proposte operative presentate oggi nel corso del convegno. “Non abbiamo mai lamentato nulla, ma abbiamo cercato di ricostruire – ha commentato in apertura il rettore Francesco Adornato -. L’Università di Macerata può svolgere un ruolo di volano in questo processo. Si tratta di ricostruire anche lo spirito della comunità, tutto ciò che costituisce la sua identità più profonda, a partire da quelle attività ricomprese nel triangolo agricoltura, cultura e turismo”. Come ha spiegato il professor Alessio Cavicchi, uno degli organizzatori dell’iniziativa, “in questi mesi abbiamo incontrato associazioni, imprenditori e tanti esponenti della società civile impegnati in opere di sostegno alla popolazione e di recupero del valore presente sul territorio. A metà dicembre abbiamo lanciato un invito a presentare le proprie idee. Il risultato è stato impressionante: sono arrivate più di 100 adesioni e 40 proposte operative”. I progetti discussi e approfonditi nel corso della giornata saranno pubblicati la prossima settimana su sito di CreaHub, lo spazio dedicato all'imprenditorialità, alla creatività ed all'innovazione di Unimc, www.creahub.it, come ha spiegato Francesca Spigarelli, delegata del rettore all'autoimprenditorialità.
Sono quattordici le borse di studio per partecipare al master in “Scienze amministrative e innovazione nella pubblica amministrazione” organizzato dalle Università di Macerata e Urbino. Le iscrizioni per l’anno accademico 2016/17 sono aperte fino al 31 gennaio e, per ulteriori informazioni, si può consultare il sito www.masterpa.it nonché la pagina Facebook “MasterPA Unimc-Uniurb”. Come per le precedenti edizioni, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha erogato cinque borse a favore dei dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Inoltre, per la prima volta, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, ossia l’istituzione deputata a selezionare, reclutare e formare i funzionari e i dirigenti pubblici, ha concesso otto borse di studio riservate a tutti coloro che dipendono da amministrazioni periferiche dello Stato. Per partecipare all’attribuzione delle borse è sufficiente presentare una richiesta da includere nella domanda di iscrizione al master. Per informazioni, contattare la segreteria: masterpa@unimc.it.
“Si tratta - spiega la direttrice del master Elisa Scotti – di un ulteriore riconoscimento a livello nazionale e un supporto importante per chi intende aggiornare la propria formazione. Il master è sul campo sin dal 2000 e questo oggi ci consente di offrire un’esperienza formativa più solida sotto il profilo teorico e particolarmente potenziata sotto il profilo applicativo, rivolta, pertanto, sia a chi già lavora, sia anche a neolaureati o giovani professionisti e consulenti che desiderano rafforzare le proprie competenze nell’ambito del diritto amministrativo, dell’e-government e dei più moderni strumenti di gestione delle organizzazioni pubbliche”.
Dal 2014, grazie alla sinergia tra l’ateneo maceratese e quello urbinate, dove era stato istituito prima un corso di perfezionamento e poi un master in scienze amministrative fin dal 1997, è nato il master interuniversitario di II livello in “Scienze Amministrative e Innovazione nella Pubblica Amministrazione”.
Lo scorso dicembre si è conclusa la prima edizione del nuovo master con la discussione di lavori progettuali di “innovazione”, elaborati dagli studenti, provenienti da Basilicata, Reggio Calabria e Toscana oltre che dalle Marche. I dottori “masterizzati” sono: Anna Borgese, Diego Bossoletti, Carmela Buongermino, Laura Cocci Grifoni, Leilani Corvari, Ivo Ceccarelli, Domenica Geminiani, Roberta Giorgetti, Marisa Lo Sasso, Pier Matteo Pintucci, Paolo Manuel Russo, Carla Scartoccetti, Daniele Sconocchini, Graziano Severini, Claudio Tomassoni, Alessandro Vicari e Stefano Zanieri. La commissione esaminatrice era composta dai professori Ernesto Tavoletti, Daniele Binci, Elisa Scotti, Matteo Gnes e Fulvio Costantino.
“Questo corso - prosegue Scotti - ha il suo punto di forza nell’approccio multidisciplinare - giuridico-economico e gestionale - e ha come suo obiettivo la creazione di un laboratorio permanente sulla pubblica amministrazione attraverso l’associazione ex allievi, network importante di contatto, supporto e scambio di buone pratiche”. E’ possibile contattare l’associazione tramite l’indirizzo email alumni.masterpa@unimc.it e tramite i principali social network, Facebook, Twitter e Telegram, come ExAlumni.MasterPA.
La Corte di Appello Federale ha restituito un punto alla Maceratese. E' stato accolto il ricorso presentato dagli avvocati Giancarlo e massimo Nascimbeni e dall'avvocato Edoardo Chiacchio.
"La C.F.A. in accoglimento del ricorso come sopra proposto dalla società S.S. Maceratese di Macerata, in riforma della decisione di primo grado riduce la sanzione della penalizzazione a punti 2 in classifica. Dispone restituirsi la tassa reclamo".
La Maceratese sale a 25 punti in classifica. Il sodalizio biancorosso era stato penalizzato di 3 punti dal Tribunale Federale nazionale lo scorso 24 novembre per inadempienze Covisoc all'atto dell'iscrizione.
Musicultura apre il sipario 2017 Venerdì 27 alle ore 21 a Macerata al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, una nuova grande edizione del celebre Festival Italiano fiore all’occhiello della musica e della cultura del nostro Paese, marchio di garanzia dei nuovi artisti che si affacciano nel panorama musicale, nato nel 1990 con Fabrizio De Andre’ e Giorgio Caproni e che oggi annovera nel suo comitato di garanzia il gotha della musica e della letteratura Italiana. Ad inaugurare la nuova edizione del Festival un Padrino d’eccezione: Alberto Fortis. Cantante, musicista, poeta, scrittore, regista, Alberto Fortis con sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti, eseguirà per il pubblico di Musicultura una performance appositamente studiata per l’occasione.
A calcare il palcoscenico inaugurale del Concorso i primi cinque artisti dei 60 selezionati nel 2017:
Giulia Catuogno classe '93, palermitana già tra i sedici finalisti 2016, con il brano Vivi, c'hai la vita, deficiente! Studia pianoforte e canto al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo, debutta nel 2014 all'Auditorium Rai di Palermo, con lo spettacolo “La kultura della vita”. Nel 2015 vince il Premio Mia Martini “Nuove Proposte per l'Europa” e il premio della critica Bigazzi. Nel 2016 presenta il suo primo Ep “Pianopiano”.
Lene, di Vimodrone all'anagrafe Elena Ruscitto, esordisce con la partecipazione alla seconda edizione di “XFactor” con il trio vocale Sisters Of Soul, e partecipa a trasmissioni tra cui “Quelli che il calcio” e “XFactor – Il processo”. Si specializza in musica jazz, soul e blues, e incide il suo primo album “Something New” con il trio Helen R'n'B nel 2008. Il suo curriculum artistico vanta numerosi collaborazioni, tra cui il clarinettista Paolo Tomelleri, con la Monday Orchestra, Theo Querel e Raffaella Riva, con i quali scrive alcuni brani del suo disco d'esordio, “Ring”, pubblicato nel 2016.
Eugenio Rodondi classe '88, torinese, esordisce nel 2012 con l’ album, “Labirinto”, con la supervisione di Gigi Giancursi e Cristiano Lo Mele (Perturbazione). Collabora con Phonarchia Dischi, Audioglobe e Libellula Press per la realizzazione del progetto musicale, “Ocra”, uscito nel 2015. Nel 2016, tra i finalisti del Premio “De Andrè”.
Antonio Ferrari di Piacenza, diplomato CPM al Music Institute di Franco Mussida. Nel 2009 inizia l'attività di cantante, con il progetto “Blackbitter Negramaro Tribute”, in tour. Nel 2015 in un percorso da solista, pubblica il suo primo album auto-prodotto, “Quel che di fragile c'è”. Nel 2014 partecipa alle selezioni di “Amici di Maria de Filippi” come frontman dei Matisse ed è ospite al programma di Rai2 “Quelli che il calcio”, con i Blackbitter. Nel 2016 il suo progetto musicale da solista e’ terzo classificato al Premio Lunezia “Nuove Proposte” e vince primo premio al Festival Ghedi, aggiudicandosi un anno di contratto con la Warner Chappell.
Salvario , Salvatore Piccione, pugliese di origine dal 2013 residente a Torino, collabora in veste di cantante-chitarrista con il trio rock Karma in Auge, nel 2015 intraprende un progetto da solista e le sue canzoni vengono raccolte in un Ep prodotto dai Nadàr Solo, storica band torinese.
Un appuntamento aperto al pubblico assolutamente da non perdere!
CALENDARIO AUDIZIONI LIVE 2016 - APERTE AL PUBBLICO
Teatro della Società Filarmonico Drammatica di Macerata
INIZIO SPETTACOLI venerdì e sabato ore 21 - domenica ore 17
-venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 Gennaio;
-venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 Febbraio;
-venerdì 10 , sabato 11 e domenica 1 Febbraio;
- venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 Febbraio.
PROGRAMMA AUDIZIONI LIVE MUSICULTURA 2017
GENNAIO
Venerdì 27 gennaio
Giulia Catuogno
Lene
Eugenio Rodondi
Antonio Ferrari
Salvario
Sabato 28 gennaio
Lorenzo Santangelo
Luca Mele
Makardia
Doro Gjat
Gigi Marras
Domenica 29 gennaio
Francesca Sarasso
Lovain
Lumanera
Andrea Del Rivo
Teo Manzo
FEBBRAIO
Venerdì 3 febbraio
Luce
Shark E Groove
Tano Mongelli
Piero Romitelli
Buva
Sabato 4 fabbraio
Nunzia B
Rachele Di Caro
Fre Monti
Amarcord
Antonio Langone
Domenica 5 febbraio
Alfredo Marasti
Gian Piero Milanetti
Agnese Valle
Bob Messini
Irene
Venerdì 10 febbraio
Jess
Virginia VeronesI
Punto E Virgola
Cauteruccio
Jaspers
Sabato 11 febbraio
Lastanzadigreta
Marte
Il Grande Capo
Nico Gulino
Luca Dolci
Domenica 12 febbraio
Riccardo Ceres
La Base
Francesco Papageorgiou
T;Nagaï
Roberta Dragone
Venerdì 17 febbraio
Simona Severini
Le Larve
Lucio Corsi
Oyoshe
Mirkoeilcane
Sabato 18 febbraio
Valeria Vaglio
Alessandro Sipolo
Bruschetta Brothers
Nico Sambo
Francesco Balasso
Domenica 19 febbraio
Marilisa Ungaro
Ambra Calvani
L’Armeria Dei Briganti
Peligro
Torna alla vittoria tra le mura amiche l'Helvia Recina che supera 2-0 la Folgore Veregra nel recupero della diciasettesima giornata, match rinviato due volte sempre a causa della neve. Contro la formazione fanalino di coda, ancora a zero punti in classifica, mister Lattanzi lascia inizialmente in panchina Montanari e schiera Ionni centrale di difesa con il trio d'attacco Di Crescenzo, Romanski, Mandorlini.
L'Helvia parte subito forte nei primi minuti e spinge soprattutto a sinistra con Romanski che sfonda semrpe nei confronti del giovane Albano e crea occasioni in serie. Prima Midei mette alto a porta vuota, poi lo stesso Romanski costringe il portiere Fall ad una grande parate per mettere in angolo. Ci prova anche Di Crescenzo di testa ma al 12' sull'ennesima incursione di Romanski, è Mandorlini a mettere in rete il tap in vincente per l'1-0. La Folgore non cambia atteggiamento e l'Helvia prova subito a trovare il raddoppio che non arriva. Nel finale l'occasione più ghiotta è su un sinistro ancora di Mandorlini che Romanski lascia passare sulla linea di porta, vedendosi segnalare il fuorigioco e il conseguente annullamento della rete. L'Helvia piano piano abassa i ritmi, adattandosi a quelli dei modesti avversari e la Folgore prova a uscire dal guscio, tirando in porta una sola volta da fuori con Liaque con Rocchi che blocca a terra. Ad inizio ripresa partono meglio gli ospiti, più vivaci rispetto al primo tempo, pur non creando grandi occasioni e con l'Helvia che al piccolo trotto non riesce a trovare l'ibucata giusta per il 2-0 nonostante numerosi tentativi.
Nell'arco di dieci minuti mister Lattanzi inserisce Rocci, Domizioli e Montanari per dare maggiore fisicità a centrocampi e sulle palle inattive e maggiore spinta sulla fascia sinistra. Mossa vincente perchè è lo stesso Montanari al 68' a trovare l'inserimento giusto e battere Fall con un sinistro sotto l'incrocio sul primo palo. Dopo un altro paio di occasioni per il 3-0 con Romanski e Carboni, al minuto ottanta la Folgore ha l'occasione giusta per riaprire la partita con il giovane Vadalà che si vede respingere il tiro ravvicinato da un Rocchi superlativo.Tre punti in cascina per l'Helvia che sale a quota 23 punti in classifica, lasciandosi alle spalle il Camerano fermo a 21 e si prepara al doppio scontro diretto contro la Forsempronese, domenica 29 ancora in casa, e Pergolese in trasferta, due partite fondamentali per la classifica sulla strada verso la salvezza.
“Siamo pronti per il derby esterno con i dorici di domenica prossima ma sono anche curioso: che Ancona ci troveremo di fronte?”.
È il quesito del 33enne difensore centrale della Maceratese Filippo Gattari, ma non solo di lui. “In effetti – prosegue il vice capitano biancorosso – non c’è giorno che sul web non si legga una notizia di mercato che riguardi i dorici. Correremo il rischio di misurarci con una formazione assolutamente diversa da quella incontrata all’andata…”.
La Rata invece sta vivendo un mercato di “continuità” rispetto alle scelte iniziali, scelta giusta?
“Non voglio commentare azioni di mercato per le quali stanno ovviamente lavorando i nostri vertici societari. È importante, se i nuovi arrivi scarseggiano, che non si smantelli un gruppo già collaudato come il nostro. Abbiamo dimostrato sul campo di potercela giocare con tutti e di valere finora 27 punti, discorso penalizzazione escluso. A parte rarissime eccezioni, non abbiamo mai sbagliato l’approccio alle partite e siamo guidati da un allenatore che sta facendo un ottimo lavoro. I risultati parlano per lui. Vale la pena insistere su questo gruppo”.
Brini?
“Beh, è un profondo conoscitore della categoria e le sue squadre sono storicamente difficili da affrontare. Ti aspettano e possono farti male ad ogni tuo errore. E noi non commetteremo quest’ingenuità. Piuttosto, spero che il manto del “Del Conero” sia migliorato rispetto alla gara di Coppa Italia. Ricordo che era gibboso, con buche che facevano rimbalzare male il pallone e che ci creavano diversi problemi. Ma con la neve e le recenti piogge magari ci infangheremo di più, ma potremo contare su un terreno più soffice e prevedibile”.
L’ulteriore sosta può avervi creato problemi?
“Un po’ ci ha pesato, è ovvio, perché avevamo voglia di tornare a giocare dopo il lungo stop natalizio. Ma vuol dire che abbiamo avuto una settimana in più per ricaricare le pile. E poi, anche il test con la Sangiustese ha dimostrato che siamo già carichi per il derby”.
Una sconfitta in coppa Italia ed un pareggio in campionato. Che risultato ti aspetti domenica?
“Ci manca solo un risultato nel computo annuale contro l’Ancona… Noi ci proveremo. In ogni caso, daremo tutto per far bene”.
In generale, che tipo di girone di ritorno ti aspetti?
“Sicuramente più difficile di quello d’andata. Molte squadre si sono rafforzate, tutti hanno traguardi da tagliare e nessuno parte battuto. I punti dopo il giro di boa valgono… doppio. Noi dobbiamo arrivare quanto prima alla soglia salvezza”.
Non pensi ad un obiettivo più elevato?
“Per carità. Facciamo un passo alla volta”.
Qual è il giocatore a cui ti ispiri maggiormente?
“Sono interista e quindi dico Materazzi. Era grande il suo carisma. Da questo punto di vista ricordarlo significa crescere”.
Ai tifosi, invece, che messaggio lanci?
“Di restarci vicini come hanno sempre fatto finora. Spero in una loro massiccia presenza nel capoluogo per stimolarci a dare ancora di più. Con il loro apporto possiamo superare i nostri limiti per arrivare prima possibile alla salvezza”.
Il territorio della provincia sta affrontando negli ultimi mesi un susseguirsi di emergenze, prima l’emergenza terremoto, poi l’emergenza neve e infine l’emergenza terremoto e neve insieme. Non è facile affrontare tutto questo, spesso i cittadini si sentono abbandonati e, come in questo caso, le istituzioni operano sopra le proprie forze.
Questa mattina, in conferenza stampa, il presidente Pettinari ha voluto ringraziare quanti durante questa emergenza si sono impegnati per lavorare, sia dipendenti della Provincia sia ditte private e volontari, ma soprattutto ha voluto spiegare le scelte che ha dovuto fare: “Eravamo di fronte ad un bivio. Sapevamo che c’era bisogno del nostro intervento e del nostro lavoro per mettere in sicurezza le strade e quindi rendere raggiungibile ogni frazione del maceratese, dall’altro lato però non avevamo fondi. Se avessimo dovuto rispettare il bilancio non avremmo potuto liberare le strade. Abbiamo scelto le persone, la loro sicurezza e la possibilità di essere raggiunti”.
La spesa sostenuta dalla Provincia è di circa un milione e 450 mila euro, mentre la copertura di bilancio era di circa 300 mila euro. Il disavanzo deve essere trovato perché “ci sono delle persone che hanno lavorato” continua Pettinari “in condizioni estreme, mettendo in pericolo loro stessi. Lo Stato deve darci la possibilità di far fronte alle emergenze come questa. La mia paura è quella che presto ci si dimentichi di queste continue calamità naturali, come è successo nel 2012. Noi vogliamo pagare chi ha lavorato per noi e vogliamo che ci sia data la possibilità di svolgere il nostro compito. Se all’ente Provincia è rimasto il compito di occuparsi di strade e scuola è necessario che in situazioni straordinarie come questa ci siano anche i mezzi per dare il miglior servizio possibile. Sicuramente non abbiamo fatto tutto giusto, ma ce l’abbiamo messa tutta per tutelare i nostri cittadini”.
Il problema sorge dalla riforma che voleva eliminare le Province, con il referendum ancora non si sa come evolverà la situazione. L’ente è ancora funzionante, senza reali risorse che si sono concentrate in Regione e nello Stato, il budget economico deve essere redistribuito con criteri specifici, il presidente Pettinari vuol far sentire la sua voce: “Lo Stato si deve rendere conto che le Province ci sono e devono tornare operative, prima ciò avviene, prima si danno le risposte ai cittadini. La Provincia è il punto di congiunzioni tra le varie associazioni e istituzioni e il territorio, in mancanza di questo si creano i problemi. Siamo stati fortunati che non abbiamo mai avuto vittime, ma non per questo la situazione nel maceratese è rosea. Dopo aver affrontato tutte queste emergenze la neve si scioglierà e potrebbe esserci il pericolo di frane e smottamenti. Inoltre, proprio per liberare le strade dalla neve il manto stradale ha subito dei danni e in primavera ci sarà bisogno di interventi di manutenzione, non possiamo farcela con le risorse risicate che abbiamo a disposizione”.
Si avvicina la polizia per un controllo e un gruppetto di ragazzi si allontana in fretta e furia, ma uno viene fermato e trovato in possesso di droga. E' successo oggi ai Giardini Diaz di Macerata, quando gli agenti della Volante, durante un servizio di controllo del territorio, hanno svolto l'intervento. La pattuglia è stata allertata dal comportamento sospetto di un gruppo di giovani che, alla vista dell'auto della Polizia, si è dileguato rapidamente. Il pronto intervento degli agenti ha consentito comunque di fermare un soggetto che deteneva sostanza stupefacente. Anche grazie ad altri elementi, emersi nel corso dell'intervento, il giovane è stato denunciato alla competente magistratura per spaccio di sostanza stupefacente. Questi interventi, finalizzati a salvaguardare la pubblica sicurezza e la tranquillità dei cittadini maceratesi, rientrano nella più ampia azione di contrasto alla microcriminalità della Questura di Macerata.
Inoltre, nelle prime ore del mattino, la Squadra Volante di Macerata, su ordine della competente Procura della Repubblica, ha effettuato un importante perquisizione domiciliare a carico di una persona con specifici precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo alcune denunce per furto, commessi all’interno di esercizi commerciali, le "Pantere" della Polizia di Stato, coordinate dal Commissario Capo Gabriele Di Giuseppe, hanno proceduto a perquisire l’appartamento dell'uomo. Qui hanno rinvenuto arnesi da scasso e altri oggetti pertinenti il reato, tutti sottoposti a sequestro. L'uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato continuato.
In occasione del Giorno della Memoria venerdì 27 gennaio, alle 21, arriva al Teatro Lauro Rossi per i Concerti di Appassionata la prima produzione di Marcheconcerti: Le imperdonabili - “L'ultima lettera di Etty Hillesum” per attrice, quartetto d'archi, quartetto vocale e percussioni. Realizzato a Macerata con il patrocinio della Prefettura di Macerata e il contributo dell'ANMIG sezione di Macerata, si tratta di un lavoro musicale con mise en espace, appositamente commissionato a Silvia Colasanti, fra i più richiesti compositori europei, con scelte poetiche e drammaturgia di Guido Barbieri, basato sui Diari di Etty Hillesum, per molti divenuto una sorta di oggetto di culto, personalità irriducibile dentro una specifica categoria, interprete di un'unica ed estrema “resistenza” al progetto di annientamento nazista.
"Le imperdonabili", spiega Silvia Colasanti, "è un ritratto al tempo stesso musicale e teatrale di una delle più intense e commoventi figure del Novecento, Etty Hillesum”. La sua voce è affidata all'interpretazione di Clara Galante; le voci di altre “imperdonabili” - testi di Cristina Campo, Marina Cvetaeva, Sylvia Plath e Goliarda Sapienza - saranno intonate dall'Ensemble vocale Cantar Lontano, con il Quartetto Fauves e il percussionista Nino Errera a completare la parte musicale. Dirige Tommaso Ussardi. Aiuto regia Giovanna Spinelli. Regia di Alessio Pizzech.
Lo spettacolo, prima produzione di Marcheconcerti, rete regionale delle Marche per la musica classica e contemporanea, viene presentato nel contesto delle celebrazioni del Giorno della Memoria: debutta in anteprima nazionale giovedì 26 gennaio ad Ancona nell'ambito della stagione organizzata dalla Società Amici della Musica 'Guido Michelli' e replicherà il 30 gennaio al Teatro Rossini di Pesaro, nella 56a Stagione concertistica dell’Ente concerti pesarese.
I Concerti di Appassionata sono organizzati dall'Associazione musicale Appassionata con il contributo del Comune di Macerata, del Mibact, della Regione Marche, della Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, dell'ANMIG sezione di Macerata, dell'Istituto Confucio. In collaborazione con Prefettura di Macerata, Marcheconcerti, Unimc, Abamc, Fondazione Carima.
La Regione Marche ha diffuso la modulistica per la richiesta dell’indennità per i “lavoratori dipendenti del settore privato compreso quello agricolo" e per i “lavoratori autonomi, i titolari di attività d’impresa e professionali, co.co.pro., titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale" in base alla legge di conversione dei decreti sul terremoto 2016 (L. n.229/2016).
Ai lavoratori dipendenti sarà riconosciuta l’indennità di disoccupazione, mentre agli autonomi e alle altre categorie un contributo una tantum di €. 5.000,00.
Presso tutti gli uffici della Confartigianato di Macerata (sede provinciale e sedi territoriali) è possibile fin da oggi procedere alla compilazione gratuita dei moduli.
Gli interessati dovranno portare con sè la seguente documentazione::
dati anagrafici, copia documento di identità;
visura camerale aziendale;
IBAN;
e, per le attività ricadenti nel solo Comune capoluogo di Macerata, certificato di inagibilità della sede di attività.
Confartigianato Imprese Macerata ricorda che il sostegno è concesso alle seguenti categorie:
lavoratori dipendenti del settore privato, compreso quello agricolo;
collaboratori coordinati e continuativi;
titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
lavoratori autonomi;
professionisti.
L’indennità viene concessa con decreto della Regione; la lista dei beneficiari sarà trasmessa all’INPS, che provvederà all’erogazione dell’indennità.
La prossima settimana la Regione Marche fornirà adeguata informativa relativamente all’operatività del sistema telematico per la ricezione delle domande.
Inoltre, per i lavoratori autonomi, la Regione Marche sta valutando la normativa europea in materia di aiuti di Stato nel rispetto del regime di “De Minimis”.