Proseguono gli incontri sul territorio della vice presidente dell’Argentina Marta Gabriela Michetti cui è stata conferita venerdì scorso, dal sindaco Romano Carancini e dal Presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti, la cittadinanza onoraria di Macerata, con una cerimonia svoltasi nel cortile del municipio alla presenza delle autorità regionali, locali e dei rappresentanti delle istituzioni cittadine.
Marta Gabriela Michetti, che ha origini maceratesi da parte paterna e profondi legami affettivi con il nostro territorio, ha incontrato stamattina nel resort “Le Case” di Macerata i rappresentanti delle istituzioni, degli enti, delle università e dell’associazionismo della provincia maceratese. Erano presenti, insieme al sindaco Romano Carancini, alla Giunta comunale e al presidente della Provincia Antonio Pettinari, l’on. Irene Manzi, il prefetto Roberta Preziotti, l’ambasciatore Argentino in Italia Tomas Ferrari, il rettore delle Università di Camerino Claudio Corradini e la docente Amanda Salvioni per l’Unimc, il dirigente della Regione Marche Raimondo Orsetti, Francesco Fucili della Camera di Commercio, don Alberto Forconi in rappresentanza del vescovo, i rappresentanti dell’Avis Macerata Elisabetta Marcolini e delle Marche che hanno avviato un protocollo insieme alla Regione Marche e le associazioni argentine per diffondere la cultura della donazione nel paese del sud America.
Ad accogliere l’ospite argentina, un tuffo nelle radici maceratesi con l’esibizione festosa de Li Pistacoppi che hanno presentati i balli tipici della tradizione contadina molto apprezzati dalla vice presidente.
Il tavolo di lavoro ha riguardato la presentazione dello scenario e delle eccellenze del territorio maceratese e marchigiano e il suo stretto legame con molti aspetti di spicco della cultura argentina attuale. Basti pensare che la provincia di Macerata è quella che ha dato il maggior numero di migranti verso l’Argentina, che tredici città e paesi marchigiani sono gemellati con altrettanti centri argentini, che sono ben 40 le associazioni dei marchigiani in argentina riunite sotto le sigle Femacel e Fedemarche, che nel 2005 è stata istituita in Argentina l’associazione degli imprenditori argentini di origini italiane, per non parlare dei personaggi e della dimensione culturale che vede figure di spicco argentine di origine marchigiana come l’architetto maceratese Carlo Pellegrini cui si deve il teatro lirico Colon di Buenos Aires, fino agli sportivi Leo Messi e Gabriela Sabatini.
Obiettivo è quello di individuare delle linee guida su cui rilanciare i progetti Italia-Argentina del XXI secolo con uno sguardo non più solo alla celebrazione delle radici e della memoria ma con l’idea di costruire una prospettiva nuova che guardi al futuro.
Domani la visita della vice presidente Michetti nelle Marche si concluderà a Pieve Torina, dove incontrerà il sindaco Alessandro Gentilucci prima di partire per Roma ultima tappa del suo viaggio in Italia.
Dalla collaborazione tra Federalberghi-Confcommercio Marche Centrali e il Macerata Opera Festival è nato il sito marcheitalyhotels.it dedicato ai turisti
Per i suoi 30 mila spettatori - residenti fuori regione o turisti internazionali - la Federalberghi-Confcommercio Marche Centrali e il Macerata Opera Festival hanno realizzato un sito Internet (marcheitalyhotels.it), un portale per acquistare biglietti e prenotare soggiorni negli alberghi del territorio.
Federalberghi Marche ha sviluppato in beta una landing, dove è possibile trovare la struttura ricettiva più adatta alle proprie esigenze, scegliendo tra sei differenti proposte, tra cui quella legata a Macerata e alla stagione lirica. «Vogliamo cogliere tutte le opportunità derivanti da questa partnership con il Macerata Opera Festival – afferma il Prof. Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche Centrali – e come Federalberghi-Confcommercio Marche abbiamo studiato un meccanismo per incentivare l’acquisto dei biglietti e le prenotazioni nelle strutture alberghiere del territorio. A tal fine abbiamo realizzato un sito Internet, marcheitalyhotels.it, che sarà una sorta di portale con cui interfacciarsi agevolmente per acquistare biglietti e per prenotare soggiorni nei nostri alberghi. Con questo nuovo strumento di business e di sviluppo dell’incoming vogliamo strutturare ancora di più la nostra collaborazione con lo Sferisterio e puntare a nuove sinergie di rete che diano benefici alle imprese e al nostro territorio».
Confcommercio Marche Centrali ha deciso di implementare a livello nazionale un booking che coinvolge tutti gli associati di Federalberghi e di creare da qui un progetto con lo Sferisterio per la promozione dell’intera regione. Dal sito del Teatro, al momento dell’acquisto di un biglietto, se si cerca una camera d’albergo dove alloggiare, si viene automaticamente indirizzati alla nuova landing di Federalberghi-Confcommercio Marche. Un’opzione in più per chi viene all’opera che facilita e migliora il servizio d’accoglienza, vista la crescita del numero di turisti internazionali (per la maggior parte olandesi, tedeschi e belgi) e la conseguente richiesta di strutture.
Il booking Federalberghi è l'unico raggiungibile dal sito www.sferisterio.it sia nella sezione biglietteria, che nella nuova sezione visit dedicata al turismo e alla scoperta del territorio, ed è l'unico consigliato agli spettatori (non gruppi organizzati) che fanno richiesta alla biglietteria dei teatri.
Il progetto, di natura triennale, guarda soprattutto al pubblico che arriva nel capoluogo maceratese proprio nel periodo della stagione lirica, e punta ad aumentare il livello di accoglienza legata al Festival operistico nella totalità del territorio.
Il primo weekend di recite si conclude con l’esibizione del pianista Stefano Bollani, dedicato al tema dell’edizione 2017 e ai 50 anni di due DOC marchigiane: il Verdicchio di Matelica e il Rosso Conero
Domenica 23 luglio arriva allo Sferisterio il pianista Stefano Bollani con uno spettacolo pensato per la stagione lirica maceratese. Alle ore 21, il concerto Piano Solo, organizzato in collaborazione con IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), che unisce il pianoforte tradizionale all’arte dell’improvvisazione, declinato nel tema della 53° edizione del Macerata Opera Festival: Oriente.
Il concerto di domani 23 luglio costituisce il momento celebrativo principale dei festeggiamenti organizzati dall’Associazione Arena Sferisterio con IMT per i 50 anni di due DOC: il Verdicchio di Matelica e il Rosso Conero. Il legame fra Oriente e vino nelle Marche è intrinseco alla coltivazione stessa, poiché le vigne crescono proprio rivolte a est per la conformazione orografica della regione, le cui valli corrono perpendicolari alla costa.
La musica è come un enorme gioco da re-inventare in continuazione: questo è il messaggio di Stefano Bollani, pianista eclettico e versatile, che trova la sua ispirazione dalle più diverse fonti, attraversando i generi musicali, dal repertorio classico al jazz. Gli stimoli provengono dalla musica del passato come anche (e soprattutto) dal presente. Il palcoscenico, per il pianista, diventa un luogo terapeutico e di apprendimento, dove tutto può succedere. Per Bollani, l’importante non è seguire la scaletta, ma trascinare lo spettatore in un’avventura nuova ogni sera che attraversa i più svariati orizzonti musicali: si può passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, con incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. Nel concerto di Bollani, il riso e l’emozione si mescolano in un flusso di coscienza musicale. Alla fine del concerto, è il pubblico a decidere il bis, e Bollani diligentemente segna ed esegue sul momento i pezzi richiesti in un medley imprevedibile, dove il virtuosismo si unisce all’irriverenza.
Prima dell’esibizione di Bollani, due attività animano lo Sferisterio nel tardo pomeriggio. Alle ore 18, l’Associazione Amici dello Sferisterio guida i visitatori nel backstage dell’Arena, in una visita attraverso le zone “segrete”, condividendone curiosi aneddoti e rievocando i grandi personaggi del mondo operistico e musicale che vi si sono esibiti. A seguire, alle ore 19, per festeggiare i 50 anni delle prime due DOC marchigiane, IMT organizza un aperitivo sul loggione dello Sferisterio per poter godere di buon vino davanti al panorama maceratese, dai Monti Sibillini fino al Mar Adriatico, con un sommelier dell’AIS che racconta i vini delle Marche, sia in italiano che in inglese.
Applausi a Macerata in uno Sferisterio sold out per Turandot di Puccini, andati soprattutto al soprano Iréne Theorin (Turandot) e al tenore Rudy Park (Calaf), convincenti nei rispettivi ruoli.
Consensi anche per i registi Gianni Forte e Stefano Ricci, che hanno voluto dare all'allestimento della loro prima opera lirica un'impronta psicanalitica che però non ha convinto tutti.
Eliminando riferimento alla Cina fiabesca del libretto originale, ricci/forte hanno immaginato per la 'principessa di gelo' un viaggio nell'inconscio che la vede dominare un mondo di false certezze esistente solo nella sua testa e la protegge dalle sofferenze della vita.
Piante e bambini, come tutto ciò che cresce e si espande, vengono sul palco uccisi e conservati in teche di ghiaccio, mentre Turandot regna a cavallo di un orso polare su un deserto di gelo, affollato da uomini e donne vestiti con abiti anni '60, ma anche clown, topi ed automi.Battimani anche per il direttore Pier Giorgio Morandi alla guida della Form.
(FONTE ANSA)
Accese le luci al nuovo campo sportivo in erba sintetica di Villa Potenza.
Il nuovo campo sportivo è una struttura moderna, ampia e funzionale che andrà ad accrescere l’impiantistica sportiva dell’ intera città. Al collaudo delle luci presente anche il presidente dell'Helvia Recina Crocioni.
Con la prima dell'Opera parte anche l'evento dedicato ai "Sapori" fortemente voluto e organizzato dall'associazione Mc food&drink. Un'iniziativa, la prima ufficialmente firmata dal nuovo sodalizio che unisce un nutrito gruppo di ristoranti e bar situati dentro le mura della città (il gruppo è aperto a tutti gli esercizi del centro storico che vogliono aderire), pensata per dare un benvenuto speciale a chi viene a Macerata per vivere le serate dell'Opera. "Sapori in Opera" si intitola così l'evento che vede protagonisti 19 locali del centro che per l'occasione offrono assaggi di vini, birre del territorio e cene a tema a prezzi particolarissimi (5,8 e 10 euro). Un modo nuovo per dare la possibilità a chi arriva in città di gustare i prodotti locali, prima o dopo lo spettacolo, vivere il centro storico passeggiando tra le principali vie della città fermandosi per un aperitivo o una cena.
Per rendere ancora più completa e piacevole la serata alcuni gestori di ristoranti e bar hanno, quindi, pensato di offrire un calice di benvenuto a chi presenta un biglietto dell'Opera in corso di validità e di strutturare dei menu a tema con le Opere proposte in cartellone. Alcune hostess nel pomeriggio hanno consegnato un kit degustazione contenente una mappa con i locali aderenti all'iniziativa e un carnet di biglietti per usufruire di ben 19 assaggi gratuiti in una lunga e variegata degustazione di birre e vini e di alcuni sconti in diversi negozi del centro. Un percorso che, tra le vie della città, accompagna i visitatori davanti allo Sferisterio e quindi all'Opera. Inoltre per avere la certezza di sedersi comodamente a cena prima o dopo lo spettacolo è possibile riservare un tavolo in uno dei locali del tour enogastronomico e scegliere tra uno dei menu pensati per l'occasione. L'iniziativa continuerà per dodici serate (22,28,29,30 luglio e 4, 5, 6, 11, 12, 13, 14 agosto) fino all'ultima rappresentazione il 14 agosto.
Sfilata di personaggi allo Sferisterio di Macerata questa sera per la prima della Turandot.
Imprenditori, personalità politiche e volti noti dello spettacolo si sono susseguiti all'ingresso della casa dell'opera maceratese. Su tutti la notissima cantante Amii Stewart.
Gli imprenditori Adolfo Guzzini e Oscar Farinetti si sono detti lieti di investire in un territorio duramente provato come la provincia di Macerata.
Altre importanti presenze quelle di Giovanni Fabiani e Francesco Merloni.
Per Germano Ercoli l'opera rappresenta un fiore all'occhiello dell'offerta turistica e culturale della nostra Regione. Dello stesso avviso è il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini che ritiene di fondamentale importanza integrare e potenziare i vari elementi dell'economia del territorio.
Ludovica de Carolis di Rotarac, presieduto da Carlo Magnanimi ci ha illustrato l'iniziativa dei "Giovani rotariani all'Opera" il cui ricavato sarà destinato a contribuire alla ricostruzione delle zone danneggiate dal terremoto nell'ambito del progetto Fenice.
In visita a Macerata anche la cantante internazionale Amy Stewart accompagnata dal chitarrista Gerardo Di Lella.
Tra i politici spiccavano le presenze di Romano Prodi e Enrico Letta.
Primo incontro per i Cento Mecenati del 2017. Ieri sera, prima dell’opera Shi (Si faccia) al Teatro Lauro Rossi, lo Sferisterio ha offerto un aperitivo a palazzo Conventati a tutti coloro che hanno deciso di sostenere la stagione lirica con una donazione attraverso Art Bonus. La campagna dei Cento Mecenati si era conclusa dieci giorni fa.
Questa è la lista finale degli aderenti: Mario Baldassarri, Caterina ed Enrico Bigelli, Rosa Marisa Borraccini, Alfio Caccamo, Gianluca Capitani, Romano Carancini, Gianfranco Cesaretti, Maurizio Cinelli, Stefano Clementoni, Renato Coltorti, Erminio Copparo, Rosaria Del Balzo Ruiti, Donatella Donati, Germano Ercoli, Raffaela Ercoli, Silvia Ercoli, Giuseppe Falco, Alessio Formica, Carla Maria Francalancia, Monica Francalancia, Fiorenzo Fusari, Stefano Gelsomini, Guido Guidi, Gabriele Ilari, Sabrina Malagrida, Alfredo Mancini, Irene Manzi, Paolo Margione, Andrea Mazzola, Mario Montalboddi, Stefano Parcaroli, Lucia Parcaroli, Giacinta Messi, Luciano Messi, Eliana Montebello e Pino Bosco, Stefania Monteverde, Maurizio Mosca, Cristina Nardi, Leonardo Matano, Carlo Matano, Valentina Muccichini, Carlo Alberto Nicolini, Paolo Notari, Fabio Paci, Massimo Paci, Giorgio Piergiacomi, Giuseppe Pietroni, Luciano Pingi, Renato Principi, Marino e Gabriella Carbonari, Narciso Ricotta, Lucia Rosa, Amedeo Scauda, Valerio Scheggia, Angelo Sciapichetti, Rita Servidei, Marco Sigona, Giulia Spina, Maria Rosanna Talevi, Franco Teppa, Giancarlo Temperilli, Orietta Maria Varnelli e ci sono due donazioni a nome di Carlo Perucci - Anita Caminada e Alberto Girolami, in loro ricordo. Quindi gli associati Fisiomed e le aziende Artelito Srl, Bf Srl, Calzaturificio Giovanni Fabiani Srl, Centrale Macerata, Eredi Paci Gerardo Srl, Finproject Spa, F.lli Simonetti Spa, ICA Spa, I Guzzini Illuminazione Spa, Lardini Srl, Med Store, Microtel Srl, Nuova Simonelli Spa, Nuova Veterinaria Srl, Orim Spa, Osteria dei Fiori, Performance Strategies, Rhutten Srl, Sabry Maglieria Srl, Sardellini Costruzioni Srl, Sogesa Srl, Tecne 90 Spa e gli studi Andreozzi & Associati, Tartuferi & Associati, Interlex e quello notarile Alfonso Rossi.
Sono presenti i due Atenei del territorio, Unicam e Unimc, e l’Accademia di Belle Arti di Macerata. L’elenco si chiude con l’Associazione Evoluzione e Tradizione, ’Associazione Amici dello Sferisterio, il Kiwanis di Macerata, l’Internationale Inner Wheel di Macerata, il Rotary Club di Macerata, il Rotary “Matteo Ricci”.
Domani mattina 22 luglio, alle 9.10 circa il programma di Radio1 Rai, Inviato speciale con Daniele Morgera, parlerà di questo innovativo progetto che ha ricevuto a maggio anche la menzione speciale da Federculture per il premio Cultura + Impresa 2016. Lo Sferisterio è stato l’unico teatro in Italia ad ottenere un riconoscimento per il concorso dedicato ai migliori progetti di partnership in campo culturale.
Questo pomeriggio, nel cortile del Palazzo municipale in piazza della Libertà, si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla vice presidente dell’Argentina Marta Gabriela Michetti che vanta origini maceratesi da parte della famiglia paterna. Radici che l’alta carica dello Stato argentino non dimentica mai di ricordare, con orgoglio, nelle occasioni pubbliche e private.
A consegnare l’onorificenza, votata ieri dal Consiglio comunale, il sindaco Romano Carancini e il Presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti alla presenza delle autorità regionali, locali e dei rappresentanti della varie istituzioni cittadine.
Presenti anche il presidente della Regione Luca Ceriscioli, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari e il prefetto di Macerata Roberta Preziotti.
La Michetti era accompagnata dall'ambasciatore Thomas Ferrari.
Il sindaco Carancini ha espresso parole d'affetto e stima per la vicepresidente: «Il riconoscimento che oggi la Città di Macerata le conferisce, cara Vice Presidente vuole innanzitutto essere una testimonianza di rispetto e un’assunzione di impegno verso l’Istituzione nelle sue cariche più alte e quindi verso chi, come Lei, sceglie di essere in prima linea e si assume la responsabilità di adempiere a importanti funzioni pubbliche per il bene di un intero Paese che, seppur dall’altra parte dell’oceano, ospita una folta comunità di italiani, molti dei quali di origini maceratesi, la cui provincia, non a caso, viene definita la più argentina d’Italia.
Con questo conferimento, Macerata vuole farle una promessa, quella di avviare con forza e convinzione un percorso reciproco che possa aprire scenari di dialogo e permettere la costruzioni di ponti che possano essere attraversati in andata e in ritorno. Un percorso che Lei stessa ci ha invitato a intraprendere e che certamente consentirà alle nostre rispettive terre di dare e di ricevere, di scoprire e di accogliere».
Toccati anche i temi dell'internazionalizzazione e dello Sferisterio con il desiderio «di portare un pezzo di Macerata al Teatro Coliseo di Buenos Aires, luogo dell’anima e gioiello di commistione culturale e artistica tra l’Italia e l’Argentina», individuando nella “Traviata” l’opera simbolo della nostra tradizione lirica.
La pergamena di conferimento della cittadinanza onoraria è stata consegnata alla Michetti “Per l’affetto e l’attenzione che ha dimostrato nei confronti della città di Macerata e per aver rinsaldato e rinvigorito, con la sua vicinanza nei riguardi della nostra comunità, il sentimento di amicizia che lega indissolubilmente Macerata all’Argentina e ai tanti argentini che vantano origini maceratesi” e una chiave d’argento con lo stemma del Comune, un regalo simbolico per sottolineare che l’alta carica istituzionale argentina possa considerare Macerata come la sua casa" .
La vice presidente Marta Gabriela Michetti estremamente emozionata ha ringraziato del gesto che la ricongiunge con le sue origini: ”Non potete immaginare cosa significhi per me. Grazie mille per tutto quello che avete fatto affinché io potessi ricongiungermi alle mie radici. Questa giornata sarà uno dei più importanti ricordi della mia vita. L’ultima volta che sono venuta a Macerata avevo 14 anni e allora era impensabile che sarei tornata a Macerata all’età di 52 anni e come vice presidente del mio Paese. Mi piacerebbe tanto avere qui mio padre che ora ha 78 anni ma è affetto da una malattia che non gli consente più di viaggiare, una cosa che ha amato tantissimo e ha permesso a noi figli di girare in mondo. Voglio rendere omaggio a lui che è sempre stato orgoglioso di essere italiano, da otto generazioni. In Argentina siamo tantissimi italiani e tutti abbiamo la stessa passione che avete voi verso la vita. Grazie al mio amico Romano”.
La partenza da Macerata è prevista per domenica quando la vice presidente lascerà la città diretta alla volta di Pieve Torina dove incontrerà il sindaco Alessandro Gentilucci da lì poi il viaggio verso Roma.
Domani sera alle 19.00 si terrà il terzo appuntamento de "Il cortile di Picchio News" .
Il protagonista sarà il dott. Michele Maio, direttore del Centro di Immunoterapia Oncologica del Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena.
Lo scienziato presenterà il suo libro " Il corpo anticancro. Come con l'immunoterapia si può vincere la lotta contro i tumori" scritto a quattro mani con Agnese Codignola.
Moderatore dell'incontro sarà il giornalista Rai Sandro Petrone.
Oggi alle 21.00 inizia la 53° Stagione Lirica. Certo all’insegna di grandi novità e annunciati cambiamenti.
Di sicuro fra le novità è da sottolineare la committenza, dopo anni, da parte dell’Associazione Sferisterio, dell’opera SHI (Si faccia), composta da Carlo Boccadoro, che questa sera aprirà la Stagione. Quale miglior occasione per evidenziare, nell’ambito del tema di quest’anno “L’Oriente”, la figura di un nostro celebre concittadino Padre Matteo Ricci (1552-1610). E ancor di più il tributo diventa significativo, in relazione ad un discorso di ottimizzazione delle risorse locali, considerato che il compositore è lui stesso di origini maceratesi. Coinvolgendo, ulteriormente, la sede locale dell’Istituto Confucio, che insieme all’Università degli Studi Macerata sta tessendo relazioni importanti e creando collaborazioni e sinergie significative, auspico che questa bella e mirata operazione di marketing porterà ad un meritato successo allontanando quel senso di isolamento che sta caratterizzando la città in questi ultimi anni.
Immerso in queste riflessioni passeggio, in attesa dell’ingresso in sala, nel foyer del Teatro tra il busto imponente del M° Lauro Rossi (1810-1885) e quello più piccolo del M° Lino Liviabella (1902-1964) entrambi maceratesi; entrambi compositori di rilievo e con una nutrita produzione nelle rispettive epoche; entrambi direttori di grandi istituzioni musicali italiane quali i conservatori di Milano, Bologna, Pesaro e Parma. Chissà se si sentono un po’ abbandonati, non molto valorizzati e provano un pizzico di invidia. Li rassicuro subito. Se il riconoscimento popolare di Matteo Ricci avviene dopo soli 500 anni, loro dovranno aspettare ancora un po'. Ma ecco le porte si aprono, corro al mio posto in religioso silenzio.
Ho sempre del timore reverenziale per i luoghi dove si fa teatro. Nell’ambito del primo appuntamento degli aperitivi culturali, avvenuto nel pomeriggio di oggi, il M° Micheli, direttore artistico (per l’ultimo anno) di Macerata Opera Festival, ha pronunciato una frase che mi ha molto compito: “Nella Lirica la sensibilità è tutto”. Diciamo che non è facile immaginare quanta gente gira intorno ad un palcoscenico per una qualsiasi rappresentazione teatrale. Le diverse maestranze si impegnano, ognuna per le proprie competenze, affinché si possa ottenere il miglior risultato possibile. L’energia che si manifesta sul palcoscenico è captata, tramite la sfera sensoriale, dai presenti, e le sensazioni percepite, belle o brutte che siano, inevitabilmente vanno ad arricchire e stimolare la sensibilità di ognuno di noi. Entrando in teatro si deve rammentare questo e allora è d’uopo entrarci con il dovuto rispetto per il luogo e per le competenze di chi ci lavora. Ma ritorniamo in sala.
Non si può parlare del tutto esaurito (i palchi del terzo ordine sono quasi vuoti) ma l’affluenza è numerosa. Teniamo presente che trattasi di opera contemporanea. Diciamo che l’organizzazione è buona, in sala è presente gente elegante, un po’ stravagante. Numerose cariche istituzionali tra le quali il Sindaco Carancini (Presidente dell’Associazione Sferisterio), il Presidente della Provincia di Macerata Pettinari che hanno dialogato animatamente tra loro per tutto il tempo fino all’inizio.
Un elemento da evidenziare, di concerto con quanto prima espresso, è il coinvolgimento, in relazione alla Progettazione di scene, costumi e luci, dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata che, dopo anni di collaborazioni e tirocini tra le quinte dello Sferisterio, in questa occasione è coinvolta in modo esclusivo. L’Istituzione è presente in maniera imponete tra il pubblico in sala con tutti i suoi esponenti di spicco: Presidente, Direttrice, numerosi professori e un gran numero di studenti.
I musicisti sono ai loro rispettivi posti, in scena tutto è pronto, il direttore entra in sala. Lo spettacolo ha inizio.
Rimando, per quanto riguarda la trama dell’opera, alle note al libretto di Cecilia Ligorio che spiegano in maniera esaustiva l’impostazione generale del lavoro.
In presenza di un’opera nuova è difficile, a meno non si possegga una competenza specifica nell’ambito della composizione contemporanea, dare dei giudizi e dire che possa essere un prodotto che rimarrà o cadrà nel dimenticatoio. Troppi sono i casi in cui ci si è esposti per poi essere terribilmente smentiti dalla storia. Il primo che mi viene in mente è il caso Salieri; compositore acclamatissimo, super elogiato richiestissimo a Vienna (all’epoca centro della musica mondiale) dove era musicista di corte. Le sue opere mandavano in delirio i pubblici dell’epoca, la sua fama ha completamente schiacciato il grande Mozart che è stato costretto a vivere negli stenti. Ora Salieri lo si ricorda solo grazie al film di Milos Forman “Amadeus” dove poi il protagonista è Mozart. Le composizioni di Salieri sono ormai dimenticate, al contrario il genio salisburghese non solo è onnipresente con la sua musica in tutte le sale da concerto e tutti i teatri d’opera mondiali (al Festival dei due Mondi di Spoleto quest’anno hanno rappresentato il Don Giovanni e l’anno prossimo questo titolo sarà presente nella programmazione maceratese), ma la sua produzione è ancora caratterizzata da elementi di un’attualità del tutto sconvolgente. E allora che cosa dire. Beh posso esporre le sensazioni che ho provato.
L’idea del protagonista in scena uno e trino, (a seconda del punto di vista del Viaggiatore, di Matteo e dell’Uomo che guarda), anche se non proprio originale, è molto funzionale e, grazie ad una regia equilibrata (Cecilia Ligorio ricopre i ruoli di autore del testo e regista), non genera mai incomprensioni.
Gli interpreti rispettivamente Simone Tangolo (attore) Roberto Abbondanza e Bruno Taddia (baritoni) sono assolutamente all’altezza del ruolo che ricoprono. Molto efficaci i cantanti nel duetto della memorizzazione della lingua cinese. Forse il momento migliore dell’opera.
L’organico orchestrale, diretto dal compositore Carlo Boccadoro, è composto da due pianoforti (Andrea Rebaudengo, Paolo Gorini) e percussioni (Tetraktis Percussioni Ensemble). Questa tipologia di organico utilizzata in numerose occasioni è molto collaudata nella sua funzionalità. La musica, come ha espresso l’autore, “non è quella delle avanguardie ostili” in effetti non si creano mai sensazioni di disturbo con suoni particolarmente stridenti, acuti o addirittura rumori, ma accompagna i cantanti in modo uniforme. A dire il vero mi sarei aspettato una maggiore ricerca timbrica nella sottolineatura del testo sfruttando il più possibile la potenzialità dei numerosi strumenti che caratterizzano il mondo delle percussioni. Forse si è un po’ abusato della tipologia del tutti insieme con effetto di crescendo e diminuendo creando così un substrato ritmico omogeneo e perdendo, di conseguenza, qualche peculiarità timbrica.
Le scene e i costumi, eleganti e raffinati, per mezzo di espedienti tecnologici (proiezioni etc.) sono di sicuro effetto. In fin dei conti, nonostante la contemporaneità dell’operazione, mi sembra che ci sia stata una volontà comune nel rappresentare l’argomento utilizzando stilemi oggettivamente belli, collaudati dalla tradizione, senza osare mai e sfociare nella sperimentazione fine a sé stessa. Lo spettacolo è fruibile e adatto a molti. La durata è di circa un’ora e 15 minuti. Le prossime rappresentazioni il 26 luglio, 2 e 9 agosto sempre al Lauro Rossi.
La vice presidente della Repubblica Argentina Marta Gabriela Michetti da ieri in città, questa mattina è stata accolta dal sindaco Romano Carancini nella sala di rappresentanza di Palazzo Conventati a Macerata.
Dopo il saluto di benvenuto, c’è stato un breve colloquio durante il quale la vice presidente Michetti ha chiesto informazioni sul terremoto che ha colpito il nostro territorio, sui danni subiti dalla nostra città e come si sta procedendo sul fronte della ricostruzione.
Dopo la visita, accompagnata dal primo cittadino, Marta Gabriela Michetti ha iniziato la visita dei maggiori beni culturali della città, Palazzo Buonaccorsi, Palazzo Ricci, Il Teatro Lauro Rossi e la Biblioteca Mozzi Borgetti, mentre alle 12 si è trovata in piazza della Libertà per assistere all’uscita del carosello dei magi dell’orologio planetario.
Stasera alle 17.30 nel cortile del palazzo municipale in piazza della Libertà si terrà invece la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria.
Giornata ricca di eventi domani al Macerata Opera Festival. Prima del debutto alle 21 allo Sferisterio di Madama Butterfly, il Festival Off prende il via a mezzogiorno con gli Aperitivi Culturali, curati da Sferisterio Cultura. Angelo Foletto, musicologo e giornalista de “La Repubblica”, incontra il regista Nicola Berloffa nei locali degli Antichi Forni in Kimono e Tailleur, un appuntamento per approfondire lo spettacolo della serata. A seguito della conversazione, il tradizionale rinfresco offerto dai locali del centro storico.
Nel pomeriggio, alle ore 17, i Fiori musicali portano le musiche dei titoli della stagione nella cornice del Parco di Villa Cozza. Il ciclo di recital, a cura di Cesarina Compagnoni, vuole dare un assaggio degli spettacoli in cartellone, disegnando un percorso che guida gli spettatori fino allo Sferisterio. La rassegna è organizzata in collaborazione con il conservatorio di G.B. Pergolesi di Fermo.
Le iniziative continuano poi in Arena: alle 18 il percorso nel backstage organizzato dall’Associazione Amici dello Sferisterio che porta il pubblico alla scoperta delle zone più esclusive del Teatro, rievocando i famosi interpreti che hanno solcato il suo palco. Si continua poi alle 19 con un aperitivo sul loggione curato da IMT per il 50° anniversario delle prime DOC marchigiane: il Verdicchio di Matelica e il Rosso Conero. Ingresso a pagamento (20 euro) riservato a venti spettatori al giorno. Per prenotazioni www.sferisterio.it/visit.
Domani è anche la giornata del progetto nazionale Rotary all’Opera e della presentazione del folder speciale realizzato da Poste Italiane Mercato Privati Filatelia.
Il Rotary club di Macerata ha invitato tutti i rotariani d’Italia a trascorrere un fine settimana allo Sferisterio e nella provincia maceratese, in occasione dei debutti. In 800 persone hanno aderito, un grande successo per il club service che prima dell’opera si ritroverà per un aperitivo offerto dalla chef Rosaria Morganti del ristorante Due Cigni.
Per i 50 anni di attività continua dell’opera lirica allo Sferisterio, Poste Italiane Mercato Privati Filatelia ha progettato un folder dedicato all’Arena maceratese, uno speciale evento filatelico per il Teatro maceratese ed un’occasione unica per i collezionisti di francobolli.
“Nel cinquantesimo anno dalla ripresa dell’attività lirica allo Sferisterio - dichiara il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini - Poste Italiane su stimolo dell’Amministrazione comunale ha scelto di celebrare insieme a noi questo anniversario. Siamo particolarmente orgogliosi del progetto anche perchè siamo l’unico Teatro in Italia, nel 2017, ad avere un folder dedicato. Dopo quello che le Poste hanno riservato alla vittoria dello scudetto della Juventus e del concerto di Vasco Rossi, c’è la nostra Arena”.
Prima della recita, il direttore commerciale di Poste Italiane Andrea Alfieri consegnerà, il folder a Elisabetta Perucci, figlia dello storico direttore artistico che prese in mano il Festival nel 1967 e lo guidò per 28 anni successivi. La cartella in questione contiene una cartolina affrancata con un francobollo dedicato a Giuseppe Verdi emesso il 10 ottobre 2013 nel bicentenario della sua nascita e timbrata con l’Annullo Speciale che Filatelia ha realizzato per l’evento; un altro dedicato a Luciano Pavarotti emesso il 24 ottobre 2009 in occasione della Giornata della Musica; e un altro ancora intitolato a Padre Matteo Ricci emesso il 20 aprile 2002 nel 450° anniversario della sua nascita. Il tutto accompagnato da una citazione di Luciano Pavarotti che definì lo Sferisterio «il più affascinante teatro all’aperto che abbia mai visto, non potrò mai dimenticarlo» e una descrizione storica della struttura, con una breve biografia di Padre Matteo Ricci, in italiano e inglese. Alla consegna sarà presente anche il Responsabile provinciale di Macerata di Poste Italiane Antonio Grisostomi Travaglini.
Il folder presenta un QR Code che consente di collegarsi al sito web dell’Associazione Sferisterio, nel quale gli appassionati possono trovare tutte le informazioni sulle attività dell’Arena. Sono disponibili 5.999 copie del folder, distribuite da Poste Italiane su 500 sportelli filatelici, su 9 Uffici Specializzati in Filatelia e sul sito di Poste Italiane. Nella giornata di domani 22 luglio, c’è la possibilità di ricevere lo speciale annullo postale ideato per lo Sferisterio in uno spazio allestito all’entra dell’Arena, dalle ore 19 alle 24. Inoltre, durante la Notte dell’Opera sarà possibile acquistare i folder presso gli stand di Poste Italiane.
Sarà il pianoforte di Stefano Bollani, domenica 23 luglio allo Sferisterio di Macerata, ad aprire le contaminazioni musica-vino organizzate per i 50 anni delle doc Rosso Conero e Verdicchio di Matelica dall’Istituto marchigiano di tutela vini in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata. Al one man show di Bollani al Macerata opera festival – dedicato alle 2 chicche autoctone dell’enologia regionale - seguiranno 6 ‘Concerti in cantina’, con il belcanto nelle cantine più prestigiose delle Marche a partire dal 29 luglio: da Montacuto a Matelica, da Numana a Urbisaglia ad Appignano, che chiuderà il programma musicale il 13 agosto. La liaison lirica-vino proseguirà infine per tutta la durata del festival maceratese, quest’anno dedicato all’Oriente - come l’orientamento delle vigne marchigiane -, con gli ‘Aperitivi in loggione’: verticali e degustazioni delle 2 prime Doc regionali guidate (in italiano e in inglese) da sommelier Ais.
Per il direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini, Alberto Mazzoni: “Da Mascagni a Verdi fino ai canti popolari il legame tra musica e vino è sempre stato forte. Oggi vogliamo che questo connubio sia decisivo non solo sul piano culturale ma anche per il rilancio socioeconomico delle Marche. Per questo motivo abbiamo puntato molto sulla collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata, alla pari con la partnership con Risorgimarche di Neri Marcorè, e la partecipazione al Festival Collisioni”.
‘Piano Solo’ di Stefano Bollani (ore 21) non sarà un tradizionale concerto al pianoforte ma un originale viaggio dell'artista guidato solo dal gusto per l'improvvisazione. Tutto può accadere, in questo medley imprevedibile che può passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani. Per info e prenotazioni: www.sferisterio.it/macerata-opera-festival/stefano-bollani - www.sferisterio.it/visit
L’arte orafa locale torna ad essere protagonista con l’iniziativa “Gli Ori a Palazzo”, la mostra a cura del Gruppo Orafi di Confartigianato Imprese Macerata, organizzata con in collaborazione con la Fondazione Carima e il patrocinio del Comune di Macerata, che quest’anno si terrà nella splendida location del Museo di Palazzo Ricci fino al 31 agosto.
Inaugurata giovedì 20 luglio, alla presenza del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Stefania Monteverde e alla Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, la mostra racchiude in sé l’essenza dell’artigianalità, con preziosi pezzi unici interamente fatti a mano e realizzati con le antiche tecniche dell’arte orafa tramandate di generazione in generazione.
Per tutta l’estate quindi si potranno ammirare le preziosissime opere gioiello create per l’occasione da 10 artigiani del Gruppo Orafi di Confartigianato, che coniugano alta qualità e made in Italy. “E’ fondamentale creare queste sinergie tra le Istituzioni e Associazioni di categoria – dichiara il Vice Sindaco Stefania Monteverde - che permettono, come in questo caso, di creare questi bellissimi percorsi che hanno la capacità di raccontare le tante parti di una ricerca estetica e artistica. Grazie quindi agli orafi artigiani per il loro grande lavoro e all’impegno costante di Macerata Musei per dare vita a queste splendide iniziative.”
“Anche quest’anno il pubblico potrà apprezzare e ammirare da vicino delle vere e proprie opere d’arte ospitate in questa favolosa location – afferma Giuseppe Verdenelli, Presidente del Gruppo Orafi di Confartigianato Imprese Macerata. Metalli e pietre preziose sono state lavorate dai nostri maestri orafi creando dei preziosi che sono espressione di suggestioni estetiche e contaminazioni con le altre arti, una perfetta unione tra artigianalità, arte e cultura”.
“Gli Ori a Palazzo - dichiara Paolo Capponi, Responsabile Gruppo Orafi Confartigianato Imprese Macerata - rappresenta per le imprese del Gruppo Orafi, ma anche per l’intera città di Macerata, un evento prestigioso e di alta qualità culturale, oltre che un’opportunità di promozione verso tutti i visitatori italiani e stranieri che durante il periodo estivo frequentano le importanti manifestazioni maceratesi. Questi antichi mestieri vanno promossi, fatti conoscere e soprattutto tramandati, puntando quindi sul coinvolgimento dei più giovani attraverso laboratori, attività formative e di mestiere dedicate.”
“L’arte orafa in fondo condensa in sé tutte le arti, – afferma la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti. Un’arte che parte da un’idea, passa per il cuore e arriva alle mani del suo creatore, emozionando infine chi ne ammira il risultato. Iniziative come questa devono essere da esempio e stimolo per iniziare una vera e propria ricostruzione culturale. Non basta ricostruire le mura di una città, insieme dobbiamo impegnarci a ricostruire gli ingegni, e ricostruire culturalmente la nostra vita”.
Questi i 10 orafi espositori: Giuseppe Verdenelli (Macerata), Donatella Cestarelli (Macerata), Lorenzo Perucci (Macerata), Stefano Verdini (Macerata), Elena Baldassarri (Monte San Giusto), Daniele Silvetti (Sarnano), Cinzia Federici e Andrea Massaccesi (Filottrano), Pietro Angelini (Ascoli Piceno), Gianluca Staffolani (Ascoli Piceno), Massimo Ripa (San Benedetto del Tronto). Un ringraziamento speciale va inoltre ai partner dell’iniziativa, quali C. Elettrica per il coordinamento tecnico, e Casalis Douhet, Antica Forneria Preziuso, Bishop Beer, Benforte Vini, Azienda Agricola Colleluce, Salumificio Ciccarelli, DiGusto Italiano, che a conclusione dell’inaugurazione hanno curato l’aperitivo, offrendo prodotti gustosi tipici del territorio.
INSERZIONI DI RICERCA DEL PERSONALE –Confindustria Macerata 20/07/2017
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INSERZIONE cod. Conf 58
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un IMPIEGATO /ADDETTO UFFICIO COMPONENTI (cod. annuncio Conf 58). La risorsa si occuperà’ delle attività legate all’approvvigionamento e alla fornitura dei materiali destinati alla produzione. In particolare seguirà le attività di ricezione della merce e verifica della conformità degli ordini, di accettazione e registrazione materie prime e semilavorati da fornitori esterni, digestione data entry e bolle di acquisto, di gestione e controllo attività fornitori esterni, di verifica degli stock e giacenze nel magazzino.
Si richiede Diploma di istruzione superiore preferibilmente ad indirizzo tecnico Informatico o Professionale; gradita esperienza pregressa nel ruolo; buon utilizzo del pc e del pacchetto Office, programmi GPS e Apache.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 59
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un IMPIEGATO /ADDETTO UFFICIO PIANIFICAZIONE E PRODUZIONE (cod. annuncio Conf 59). La risorsa si occuperà’ di seguire la completa attività di gestione della produzione, dall’approvvigionamento dei materiali alla gestione dellespedizioni del prodotto finito. In particolare seguirà le tenuta dei rapporti con fornitori esterni e gestione ordini di acquisto;gestione data entry e bolle d’acquisto; verifica di stock e giacenze del magazzino aziendale e presso terzisti esterni; gestione spedizioni prodotto finito.
Si richiede Diploma di istruzione superiore preferibilmente ad indirizzo tecnico commerciale, gradita esperienza pregressa nel ruolo; buon utilizzo del pc e del pacchetto Office, programmi GPS e Apache.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 60
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL FONDO CALZATURE (cod. annuncio Conf 60). La risorsa si occuperà di si occuperà dell’attività di preparazione e lavorazione fondo di calzature (cucitura della suola; fresatura della suola;marcatura e decorazione della suola).
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
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INSERZIONE cod. Conf 61
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL MONTAGGIO CALZATURE (cod. annuncio Conf 61). La risorsa si occuperà delle attività di tiraggio fianchi, calzera e premonta, fasciatura solette, realizzazione degli scassi, applicazione puntali e contrafforti, applicazione solette alla forma, chiusura fiossi e calcagnata, montaggio della calzatura completa.
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
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INSERZIONE cod. Conf 62
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL FINISSAGGIO CALZATURE (cod. annuncio Conf 62). La risorsa si occuperà in particolare delle attività di controllo qualità prodotto; ripulitura e lucidatura; applicazione pomata;spazzolatura;stiratura; scatolatura.
Si richiede pluriennale esperienza nel ruolo, buona manualità e precisione.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 63
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata un ADDETTO AL CONTROLLO QUALITA’ (cod. annuncio Conf 63). La risorsa avrà la responsabilità di controllare il prodotto finito nel rispetto degli standard qualitativi richiesti dall’ azienda.
Si richiede Diploma e preferibilmente corso di specializzazione in modelleria calzaturiera, pluriennale esperienza nel settore, buonutilizzo del pacchetto Office, disponibilità a frequenti trasferte sul territorio nazionale ed internazionale. Gradita conoscenza della lingua inglese.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 64
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata ORLATRICI ESPERTE (cod. annuncio Conf 64). Le risorse si occuperanno della realizzazione delle tomaie di calzatura, assemblando e cucendo i singoli componenti tagliati attraverso le tecniche di aggiunteria/orlatura e garantendo gli standard qualitativi richiesti dall’ azienda.
Si richiede pluriennale esperienza nella mansione, ottimo utilizzo della macchina piana e macchina a colonna, preferibile competenza nell’utilizzo della macchina scarnitrice; conoscenza delle fasi del ciclo produttivo; preparazione delle macchine e degli strumenti; precisione, accuratezza e manualità
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 65
Confindustria Macerata ricerca per importante azienda settore calzature della provincia di Macerata ADDETTI ALLA MANOVIA (montaggio, cardatura, fresatura, masticatura, sfibratura, incollaggio, …..). Si richiede precedente esperienza nella mansione (cod. annuncio Conf 65).
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’ annuncio
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
A un anno dall’arrivo a Civitanova Marche, FlixBus, la start-up degli autobus che ha rivoluzionato la mobilità in Europa, avvia le prime corse da Macerata, consolidando la presenza in provincia. Dalla fermata in Via Donato Bramante, a Piediripa, i Maceratesi possono già viaggiare senza cambi verso destinazioni a medio raggio in Toscana, Umbria e Abruzzo e mete a lunga distanza in Puglia: Foligno dista solo un’ora e dieci minuti, mentre Assisi e Perugia si raggiungono, rispettivamente, in circa un’ora e mezza e 2 ore e 20 minuti. Da Macerata si può inoltre viaggiare verso Siena (a 3 ore e 40 minuti), Città Sant’Angelo (a un’ora e 25 minuti) e Pescara (a un’ora e 50 minuti), oltre che verso Bari, Brindisi, Lecce e Taranto. A bordo dei moderni autobus verdi di FlixBus, i passeggeri troveranno tutto il necessario per un viaggio all’insegna del comfort: sedili reclinabili, Wi-Fi gratuito, prese di corrente e toilette.
Vengono inoltre potenziati i collegamenti con Civitanova: alle connessioni già attive con Roma (a tre ore e mezza) e Pescara (a meno di due ore) si aggiungono infatti le corse dirette per 10 nuove mete da nord a sud. Chi si sposta frequentemente tra Marche e Abruzzo può sfruttare i collegamenti diretti con Giulianova (a 55 minuti), Teramo (a un’ora e 20 minuti) e L’Aquila (a circa due ore), mentre chi è diretto a nord può raggiungere comodamente alcune delle città d’arte più rinomate del Paese e le principali località del Trentino-Alto Adige: tra le nuove mete collegate con Civitanova, vi sono infatti anche Mantova, Verona,Trento, Rovereto e Bolzano. Anche Napoli diventa raggiungibile ogni giorno senza cambi, come anche l’aeroporto di Fiumicino, collegato con la città marchigiana fino a due volte al giorno anche in notturna.
Oltre a offrire un servizio flessibile e confortevole, FlixBus promuove anche un nuovo tipo di mobilità sostenibile, sul piano sia ambientale che economico. Da un lato, la società dà ai suoi passeggeri la possibilità di viaggiare 100% green attraverso il pagamento volontario, all’atto della prenotazione, di un piccolo sovrapprezzo sul costo del biglietto, che permetterà di compensare le emissioni di CO2 emesse in viaggio. Dall’altro, FlixBus opera secondo un modello di business unico basato sulla collaborazione con le PMI del territorio, secondo cui le aziende locali svolgono il servizio operativo mettendo a disposizione mezzi, autisti e il personale adibito alla manutenzione dei nuovi autobus, mentre FlixBus coordina la pianificazione della rete e le attività di marketing, comunicazione e pricing.
Presentati in conferenza stampa al Caffè x Caso i nuovi acquisti della Roana Cbf Helvia Recina Macerata, la squadra che nella prossima stagione debutterà nel campionato di serie B1 femminile di pallavolo.
Dopo aver salutato e ringraziato le giocatrici che hanno contribuito alla storica promozione e hanno deciso di prendere altre strade (Valentina Foglia, Martina Recine, Valentina Tozzo, Sara Lombardi, Letiza Pieristè e Giulia Micheletti) e dopo aver concluso il rapporto di collaborazione con il coach Giacomo Giganti, la società del presidente Paolella ha gettato le basi per un nuovo ciclo che ha come obiettivo quello di raggiungere la serie A2 nel giro di qualche stagione.
Alla guida del nuovo ciclo Luca Paniconi e, al suo fianco, Michele Carancini. La coppia di tecnici si è formata nelle due ultime stagioni alla Sacrata, un'intesa che ormai sembra consolidata e impaziente di intraprendere il nuovo cammino nella società arancionera. A completare lo staff tecnico ci sono il preparatore atletico Gianluca Paolorosso, il fisioterapista Pier Damiano Bertini e lo scoutman Marco Malatini.
Per quanto riguarda l'organico, la Roana Cbf Macerata ha riconfermato nella sua rosa il capitano Elisa Giorgi, la palleggiatrice Ilenia Peretti, le opposte Anna Grizzo e Giulia Armellini, la schiacciatrice Valentina Bellucci e la centrale Giorgia Grilli. Per completare la squadra la società maceratese si è impegnata per creare un team forte con un mix di esperienza e di giovani atlete.
Al centro in arrivo dalla Lardini Filottrano e dalla Pallavolo Moie, rispettivamente, Elisa Rita e Claudia Di Marino. Due atlete di altissimo livello e che hanno già calcato sia il palcoscenico della B1 sia quello dell'A2. Per completare la regia farà da seconda palleggiatrice la maceratese Anna Patrassi, lo scorso anno alla Sacrata Civitanova insieme alla schiacciatrice Valentina Pomili, anche lei farà parte della squadra; mentre per il reparto "difensivo" ci saranno Greta Malavolta, che ha già disputato in passato un campionato in questa società, e la giovanissima Alessia Barzetti, la quale lo scorso anno ha disputato il campionato di serie C con la maglia di libero della Lardini. A completare il quadro la schiacciatrice Chiara Costagni ex Cus Siena appena diplomata. Per motivi di distanza di Malavolta, momentaneamente a Londra, e di Costagni, che vive a Castelfiorentino, le due giocatrici non erano presenti alla conferenza stampa.
Come sottolineato dal direttore sportivo Maurizio Storani la Roana Cbf ha cercato il più possibile di essere targata made in Marche, valorizzando le atlete della zona così da avere un forte legame con il territorio, un aspetto non secondario per chi lavora con le giovani e vuole essere promotore di qualità nel maceratese e dintorni.
Le ragazze si sono presentate alla stampa e tutte hanno sottolineato come la scelta di venire a Macerata è stata influenzata dallo staff tecnico competitivo e dalla serietà della società maceratese, ma soprattutto dal progetto che Pietro Paolella & Co. hanno deciso di portare avanti con questo nuovo gruppo.
Proseguono i movimenti di mercato del Montalbano Volley.
La squadra maceratese si è assicurata per la prossima stagione le prestazioni sportive dello schiacciatore Stefano Thiaw, l’anno scorso in forza alla MD’E Montorio Volley e la stagione precedente alla Videx Grottazzolina.
Il Consiglio comunale di Macerata oggi pomeriggio ha votato la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria alla vice presidente della Repubblica Argentina Marta Gabriela Michetti con la motivazione: “Per l’affetto e l’attenzione che ha dimostrato nei confronti della città di Macerata e per aver rinsaldato e rinvigorito, con la sua vicinanza nei riguardi della nostra comunità, il sentimento di amicizia che lega indissolubilmente Macerata all’Argentina e ai tanti argentini che vantano origini maceratesi”.
La cerimonia di conferimento avrà luogo domani, venerdì 21 luglio, alle ore 17.30 nel cortile di Palazzo Conventati, attuale sede del Comune di Macerata.
Nella mattinata la vice presidente Michetti verrà accolta dal sindaco Romano Carancini nella sala di rappresentanza del primo cittadino in Municipio. Dopo un breve colloquio la vice presidente verrà accompagnata in visita ai principali luoghi culturali di Macerata e a quelli della città dove vissero i suoi familiari.
Il giorno seguente, sabato 22 luglio, Marta Gabriela Michetti incontrerà le autorità cittadine al ristorante resort Le case dove seguirà un momento conviviale rallegrato da uno spettacolo folclorico a cura de I Pistacoppi.
Nelle serate del 21 e del 22 luglio la vice presidente assisterà all’arena Sferisterio alle prime della 53^ stagione lirica del Macerata Opera festival “Turandot” e “Madama Butterfly”.
Marta Gabriela Michetti ripartirà da Macerata domenica 23 luglio alla volta di Pievetorina dove incontrerà il sindaco Alessandro Gentilucci.