Macerata

Maurizio Paulini è il presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata

Maurizio Paulini è il presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata

Si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata così composto:       Maurizio Paulini Presidente Stefania Tibaldi Vice Presidente David Brachetti Vice Presidente Silvano Biancucci Segretario Martina Terzi Tesoriere Mario Francesco Brodolini Consigliere Nicola Gobbi Consigliere Giorgio Governatori Consigliere Romualdo Mattioni Consigliere Corrado Paolucci Consigliere Fabio Smeraldini Consigliere Gli obiettivi che il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Macerata si pone, anche in continuità con il precedente, sono molteplici ed ambiziosi e, dunque, l’impegno sarà intenso e l’attenzione costante; pertanto sono necessari la collaborazione e l’impegno di tutti gli iscritti, i quali sin d’ora, sono invitati a partecipare alle diverse iniziative, alcune già in programmazione, che saranno proposte.Il Consiglio appena insediato si è messo al lavoro e, tra l’altro, ha partecipato all’incontro organizzato giovedì 13 luglio a Grisciano, frazione di Accumoli, tra il Commissario Straordinario per la Ricostruzione dott. Vasco ERRANI, risultato assente, i responsabili degli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USR) della Regione Umbria e Marche rispettivamente l’arch. Alfiero MORETTI e l’ing. Cesare SPURI, la Rete Professioni Tecniche (RPT) e gli Ordini professionali.In tale sede è stata presentata una serie di proposte precise tese a dare un contributo fattivo ed operativo per avviare la ricostruzione.   Tra queste, in primo luogo l’individuazione di un tavolo di concertazione presso la struttura Commissariale con i rappresentanti della RPT e dei singoli USR, col compito di dare interpretazioni univoche sulle problematiche indotte dalle ordinanze e di definirne le modalità applicative. E’ stata proposta la predisposizione di testi normativi integrati e coordinati che facilitino la lettura e la comprensione delle ordinanze commissariali, al fine di evitare possibili rallentamenti e ritardi. Inoltre è stata ribadita la necessità che a livello territoriale si programmi una serie di incontri tematici informativi con la partecipazione di esperti degli USR locali, col coordinamento della struttura commissariale, al fine di assicurare l’uniformità di valutazione sull’intera area del cratere.Tali proposte scaturiscono, nello specifico della professione degli Ingegneri, dal contributo derivante da riunioni ed incontri coordinati dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) nelle quali l’Ordine di Macerata ha fornito adeguato apporto nell’ambito della massima condivisione con il coinvolgimento anche degli altri Ordini provinciali.  

25/07/2017 22:05
Etica e Business: rinnovato il Rating di legalità di Orim

Etica e Business: rinnovato il Rating di legalità di Orim

Orim S.p.A ha ottenuto il rinnovo del rating di legalità dall’AGCM (Autorità garante della concorrenza e del mercato), con il punteggio di  2 stelle +. Il rating ha un range da un minimo di una ‘stelletta’ a un massimo di tre ‘stellette’, attribuito dall’Autorità sulla base delle dichiarazioni delle aziende che vengono verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate. Il Rating di legalità è un nuovo strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri della Giustizia e dell'Interno, volto alla promozione e all'introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un giudizio sul rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, sul grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business. Al riconoscimento di un sufficiente livello di rating di legalità, l'ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l'accesso al credito bancario. Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese operative in Italia che abbiano raggiunto un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso l’anno precedente alla richiesta e che siano iscritte al registro delle imprese da almeno due anni. Le aziende interessate dovranno presentare una domanda, per via telematica, utilizzando un apposito formulario pubblicato sul  sito e seguendo le istruzioni indicate. DURATA DEL RATING Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. In caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere una ‘stelletta’, l’Autorità dispone la revoca del rating. Se vengono meno i requisiti grazie ai quali l’azienda ha ottenuto un rating più alto l’Antitrust riduce il numero di stellette. L’Autorità manterrà aggiornato sul proprio sito l’elenco delle imprese cui il rating di legalità è stato attribuito, sospeso, revocato, con la relativa decorrenza. UNA STELLETTA Per ottenere il punteggio minimo l’azienda dovrà dichiarare che l’imprenditore e gli altri soggetti rilevanti ai fini del rating (direttore tecnico, direttore generale, rappresentante legale, amministratori, soci), non sono destinatari di alcuna misura penale, sentenze/decreti penali di condanna, sentenze di patteggiamento per reati tributari. Per i reati di mafia, oltre a non avere subito condanne, non deve essere stata iniziata azione penale ai sensi dell'art. 405 c.p.p., né l'impresa dovrà essere destinataria di comunicazioni o informazioni antimafia interdittive in corso di validità. Nei confronti dell’impresa, inoltre non dovrà essere stato disposto il commissariamento in base al d.l. n.90/2014 successivamente convertito in legge. L’impresa non dovrà inoltre, nel biennio precedente la richiesta di rating, essere stata condannata per illeciti antitrust gravi o per violazioni del codice del consumo, per mancato rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per violazioni degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori. L’impresa stessa non deve essere destinataria di sentenze di condanna né di misure cautelari per gli illeciti amministrativi. Non dovrà avere subito accertamenti di un maggior reddito imponibile rispetto a quello dichiarato, né dovrà avere ricevuto provvedimenti di revoca di finanziamenti pubblici per i quali non abbia assolto gli obblighi di restituzione. E non deve essere destinataria di provvedimenti di accertamento del mancato pagamento di imposte e tasse. Dovrà inoltre dichiarare di non essere destinataria di provvedimenti sanzionatori dell’ANAC di natura pecuniaria e/o interdittiva e dimostrare che non sussistono annotazioni nel Casellario informatico delle imprese che implichino preclusioni alla stipula di contratti con la Pubblica amministrazione o alla partecipazione a procedure di gara. L’impresa dovrà inoltre dichiarare di effettuare pagamenti e transazioni finanziarie di ammontare superiore alla soglia di mille euro esclusivamente con strumenti di pagamento tracciabili. DA DUE A TRE STELLETTE Il regolamento prevede ulteriori requisiti che, se rispettati, garantiranno alle imprese il punteggio massimo di 3 stellette. Se ne verranno rispettati almeno 6 si otterranno due stellette. In particolare le aziende dovranno: ●      rispettare i contenuti del Protocollo di legalità sottoscritto dal Ministero dell’Interno e da Confindustria, delle linee guida che ne costituiscono attuazione, del Protocollo sottoscritto dal Ministero  dell’Interno e dalla Lega delle Cooperative , e a livello locale dalle Prefetture e dalle associazioni di categoria; ●      utilizzare sistemi di tracciabilità dei pagamenti anche per importi inferiori rispetto a quelli fissati dalla legge; ●      adottare una struttura organizzativa che effettui il controllo di conformità delle attività aziendali a disposizioni normative applicabili all’impresa o un modello organizzativo ai sensi del d.lgs. 231/2001; ●      adottare processi per garantire forme di Corporate Social Responsibility; ●      essere iscritte in uno degli elenchi di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (White List); ●      avere aderito a codici etici di autoregolamentazione adottati dalle associazioni di categoria; ●      di aver adottato modelli organizzativi di prevenzione e di contrasto della corruzione. Poiché il Rating di legalità nasce con la finalità di riconoscere e promuovere l'adozione di comportamenti legali, etici e trasparenti da parte delle organizzazioni imprenditoriali, la Corporate Social Responsibility (CSR), ovvero la volontà delle imprese di oltrepassare gli obblighi di legge, facendo attenzione e tentando di migliorare il proprio impatto sulla società e sull'ambiente, è uno dei pilastri del Rating di Legalità e, pertanto, uno dei requisiti che permettono di aumentare il punteggio ottenuto. VANTAGGI PER LE IMPRESE L'attribuzione del Rating aumenta il potere dell’immagine aziendale: un’impresa in possesso del Rating migliora la propria limpidezza e trasparenza nell'operare e viene riconosciuta dagli altri attori sul mercato come un soggetto sano e virtuoso. Di conseguenza l'attribuzione del Rating favorisce opportunità di fare business e permette di distinguersi in maniera evidente dai propri competitors. Oltre ai vantaggi competitivi il rating di legalità comporta benefici di natura economica: Le pubbliche amministrazioni, in sede di predisposizione dei provvedimenti di concessione di finanziamenti alle imprese, tengono conto del rating di legalità ad esse attribuito,  prevedendo almeno uno dei seguenti sistemi di premialità per le imprese in possesso del rating: a) preferenza in graduatoria; b) attribuzione di punteggio aggiuntivo; c) riserva di quota delle risorse finanziarie allocate. Il sistema o i sistemi di premialità sono prescelti in considerazione della natura, dell'entità e della finalità del finanziamento, nonché dei destinatari e della procedura prevista per l'erogazione e possono essere graduati in ragione del punteggio conseguito in sede di attribuzione del rating. Le banche tengono conto della presenza del rating di legalità attribuito alla impresa nel processo di istruttoria ai fini di una riduzione dei tempi e dei costi per la concessione di finanziamenti. Inoltre, le banche considerano il rating di legalità tra le variabili utilizzate per la valutazione di accesso al credito dell'impresa e ne tengono conto nella determinazione delle condizioni economiche di erogazione, ove ne riscontrino la rilevanza rispetto all'andamento del rapporto creditizio. Infine il nuovo Codice degli appalti, inserisce il rating di legalità come criterio premiale nella valutazione dell’offerta di gara. Ottenere il Rating di Legalità è indice di affidabilità e correttezza dell'azienda per il suo comportamento etico e legale e costituisce, pertanto, un incentivo al miglioramento costante dell’impatto che essa ha su società e ambiente.

25/07/2017 19:20
Viaggio nel cuore dell’Italia: La presidenza nazionale delle Acli nei luoghi colpiti dal terremoto

Viaggio nel cuore dell’Italia: La presidenza nazionale delle Acli nei luoghi colpiti dal terremoto

Il 27 luglio la presidenza nazionale delle Acli visiterà i Comuni colpiti dal terremoto, riunendosi poi ad Ascoli Piceno per una seduta straordinaria aperta a giornalisti e volontari. “Siamo orgogliosi di portare il nostro contributo ai concittadini vittime del terremoto – afferma Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli -. In questo anno abbiamo raccolto fondi e avviato progetti per le comunità colpite. Sono molti i dipendenti della nostra associazione che hanno vissuto in prima persona il dramma del sisma. Vogliamo – aggiunge Rossini – condividere con loro e con le popolazioni del Centro Italia i progetti avviati e rendicontare i lavori sostenuti”. Il viaggio prenderà le mosse proprio da Roma, in via Marcora, sede nazionale delle Acli. Da qui partirà un pulmino che verrà donato alle Acli di Ascoli Piceno. Il mezzo verrà utilizzato per la mobilità all’interno del cratere sismico e faciliterà la partecipazione dei ragazzi alle attività del doposcuola. L’avvicinarsi ai luoghi colpiti dal terremoto diventerà anche un evento social grazie alla diretta sul canale facebook delle Acli. La prima tappa sarà proprio Ascoli Piceno, dove ci sarà la presidenza nazionale, durante la quale verranno presentati alcuni dei progetti che coinvolgeranno la Regione Marche. Il “Laboratorio della speranza” riguarderà i comuni di Montegallo, Arquata e Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno. “Anziani e la comunità” coinvolgerà i circoli Acli di  Ascoli Piceno mentre il progetto relativo all’acquisto e all’istallazione di un modulo abitativo riguarda la comunità di Propezzano (Ascoli Piceno). Verrà presentato anche il progetto relativo alla ristrutturazione della sede Acli di Tolentino, in provincia di Macerata per cui saranno presenti la Presidente provinciale Roberta Scoppa ed il Vice Presidente Provinciale Vicario Fabio Corradini. La seconda tappa sarà ancora in provincia di Ascoli Piceno e prevede la visita ai circoli Acli di Castel Trosino e Paggese, una frazione di Acquasanta Terme. Qui i componenti la presidenza incontreranno Sante Stangoni, sindaco di Acquasanta, e i rappresentanti dei circoli Acli e delle associazioni di volontariato che si sono mobilitati a sostegno della popolazione dopo il sisma. La terza ed ultima tappa vedrà la comitiva delle Acli impegnata nel Lazio, nei comuni di Accumuli e Amatrice, dove nei prossimi mesi partirà un progetto di telesoccorso e teleassistenza.    

25/07/2017 16:50
Domani torna Shi (Si faccia) al Teatro Lauro Rossi

Domani torna Shi (Si faccia) al Teatro Lauro Rossi

Da domani 26 luglio l’opera accende il Teatro Lauro Rossi con la seconda recita di Shi (Si faccia), il nuovo spettacolo commissionato dal Macerata Opera Festival all’apprezzato compositore Carlo Boccadoro, e alla regista Cecilia Ligorio. Dopo il successo della prima, lo scorso 20 luglio, l’allestimento ispirato alla vita di Matteo Ricci prosegue nel racconto del suo viaggio ad Oriente. La serata di domani viene realizzata in collaborazione con il Rotary Club “Matteo Ricci” che ha deciso di portare il proprio contributo alla stagione lirica, e in particolare a quest’opera poichè ispirata alla vita del gesuita nato a Macerata e a cui il club ha dedicato il nome. Il Rotary “Matteo Ricci”, presieduto dall’architetto Silvana Lisi, ha acquistato circa cento biglietti per lo spettacolo e si è impegnato nella raccolta fondi a favore del charity partner 2017 del Macerata Opera Festival, Anffas. Al Teatro Lauro Rossi, il club service allestirà un corner dove metterà in vendita dei libri, ad offerta, il cui ricavato sarà donato al partner sociale. Al decimo anno di fondazione, con 40 soci tra uomini e donne, il Rotary Club “Matteo Ricci” organizza numerose attività sul territorio nazionale e internazionale. Non è la prima volta che il club service collabora con lo Sferisterio. Nel 2014, infatti, in occasione della 50ª stagione operistica maceratese, grazie all’allora presidente Marco Sigona (oggi segretario), è stato realizzato un volume che ripercorre le varie edizioni liriche, anno per anno, attraverso il racconto delle comparse dal titolo “’70, ’80. Venti anni di comparse allo Sferisterio”. Un libro che raccoglie numerose foto storiche delle persone che hanno lavorato in Arena e che ha avuto un successo di vendite strepitoso. Il club service ha anche curato la realizzazione di “Letture ricciane”, dedicato al gesuita maceratese. Alle 21, buio in sala per assistere a Shi (Si faccia), uno spettacolo dall’atmosfera onirica che presenta un personaggio straordinario attraverso un libretto che traccia il profilo più esistenziale di Matteo Ricci. Nell’opera di Carlo Boccadoro e Cecilia Ligorio, il dialogo interiore del gesuita prende corpo e voce attraverso Il Viaggiatore, L’Uomo che guarda e Matteo – tre diversi aspetti della personalità di Ricci: il giovane forte della sua vocazione e della sua scelta di partire; il dubbio e la difficoltà di accettare la vita per come si sviluppa; l’uomo storico, che invecchia e che muore. Roberto Abbondanza (Matteo), Simone Tangolo (il Viaggiatore) e Bruno Taddia (l’Uomo che guarda) salgono sul palco del Lauro Rossi, accompagnati dalla musica dei pianisti Andrea Rebaudengo e Paolo Gorini e della Tetraktis Percussioni Ensemble (Gianluca Saveri, Giulio Calandri e Cecilia Martellucci). Igor Renzetti cura le proiezioni in scena, mentre l’Accademia di Belle Arti di Macerata si occupa delle scene, dei costumi e delle luci.

25/07/2017 16:10
Macerata, consiglio comunale: i lavori prima della pausa estiva

Macerata, consiglio comunale: i lavori prima della pausa estiva

Il Consiglio comunale ha approvato lunedì 24 luglio, ultima seduta prima della pausa estiva, il conto consuntivo 2016 e il bilancio preventivo2017/19 dell’Istituzione Macerata Cultura, Biblioteca e Musei, illustrato dall’assessore Marco Caldarelli. A favore 16 voti della maggioranza, contrari 3 contrari (FI) e 3 astensioni (M5S e Città Viva) Il rendiconto dell’Istituzione Macerata Cultura si è chiuso con un avanzo di 50mila euro, il bilancio preventivo impegna 215mila euro per l’anno 2017, 207mila per il 2018 e 207mila per il 2019. Con i voti della maggioranza e l’astensione della minoranza è passato anche il provvedimento relativo alla definizione agevolata delle controversie tributarie e il relativo regolamento. Via libera anche per l’adeguamento statutario della TASK e all’adeguamento alla nuova normativa dello statuto del Centro Agro Alimentare, primo passo – è stato auspicato – per una riforma di questa importante struttura economico-commerciale per il nostro territorio (contrari Fratelli d’Italia-AN, Città Viva e FI, astenuti M5S). Il Consiglio inoltre ha respinto, in quanto non pertinente, l’osservazione presentata da un privato riguardo alla variante al PRG per la riduzione delle aree edificabili a Villa Potenza, che diventano ora aree agricole, e la rimodulazione del PL11 e IDEC 7 a Corneto per realizzare rotatoria e marciapiedi, come spiegato dall’assessore Paola Casoni. Due temi importanti ha detto il sindaco Carancini che fanno parte dell’impegno preso dall’Amministrazione con la popolazione interessata. Favorevoli anche le opposizioni (ad eccezione di FI), perché riduce la cementificazione del territorio e migliora la vivibilità di un quartiere. Dalle minoranze è venuto anche l’auspicio che sia affrontato il problema viabilità. A questo proposito il sindaco ha annunciato che sta lavorando per poter convocare la conferenza dei servizi per la bretella Montanello Villa Potenza entro l’anno e avviare il cantiere entro il 2019. Approvata all’unanimità, con emendamento, la mozione di Andrea Marchiori e Riccardo Sacchi di FI, per il monitoraggio della qualità ambientale nelle zone circostanti al Cosmari, occasione di ampio dibattito sulla situazione attuale e futura dell’impianto di smaltimento dei rifiuti (interventi di Boccia e Messi M5S, Valentini di Sinistra per Macerata Bene Comune, Tacconi Udc, Menchi e Ottaviani del Pd, dell’assessore all’ambiente Iesari e del sindaco Carancini). Con la mozione il Consiglio comunale impegna l’Amministrazione affinché chieda all’assemblea dei soci del Cosmari di ripetere lo studio clinico effettuato all’epoca dell’incendio per avere un più ampio periodo di osservazione e per raccogliere maggiori notizie cliniche relativamente al periodo in cui ha funzionato l’inceneritore, sollecitando anche un “maggiore impegno nel controllo delle emissioni odorigene dovute al funzionamento dell’impianto di compostaggio attuale”. La discussione è stata un’occasione per ripercorrere le vicende del Cosmari, compreso l’incendio del 2015 , la chiusura dell’inceneritore in una sorta di filo rosso su un tema sempre attuale. Nel dibattito si è guardato anche al futuro dell’impianto consortile, una struttura importante anche in questa fase post sisma, che ha fatto emergere la peculiarità positiva di questa struttura essendo un unico gestore pubblico cui affidare lo smaltimento delle macerie. Nell’agenda delle azioni future relative al Cosmari, ha detto il sindaco Carancini, c’è la tariffa puntuale, prossimo punto da inserire nella programmazione delle attività; l’utilizzo dell’attivo di bilancio, cioè se destinarlo alla riduzione della tariffa smaltimento rifiuti o agli investimenti; l’individuazione della nuova discarica dopo la chiusura di Cingoli e ancora l’equo indennizzo per i comuni circostanti al Cosmari, in cui Macerata – ha detto Carancini – è stata finora penalizzata.

25/07/2017 16:05
In arrivo per la provincia di Macerata  oltre 1 milione per la messa in sicurezza delle scuole

In arrivo per la provincia di Macerata oltre 1 milione per la messa in sicurezza delle scuole

Per la provincia di Macerata in arrivo 1 milione e 388mila euro per la messa in sicurezza dal rischio sismico e per la prevenzione incendi negli Istituti scolastici di istruzione superiore di II° grado. La Regione ha trasmesso al ministero Istruzione Università Ricerca (Miur) l’elenco delle scuole marchigiane di secondo grado candidate al riparto delle risorse nazionali per l’adeguamento sismico e antincendio degli edifici scolastici.  Fondi che la regione delibererà nella prossima riunione di giunta e solo dopo l’approvazione saranno disponibili per la provincia di Macerata per gli interventi di adeguamento antincendio per gli istituti di: ITA Garbaldi  di Macerata, IPSSAR Varnelli  di Cingoli, Liceo Classico Leopardi  di Civitanova Marche, Liceo Scientifico Da Vinci di Civitanova Marche, IIS Mattei  di Recanati, IPIA Frau di Tolentino per un importo complessivo di 230 mila euro. Interventi di adeguamento sismico Palestra Ita di Macerata per un importo di 524.823 mila euro, per la Palestyra Ite Gentili di Macerata lavori di adeguamento sismico per un importo di 533.370 mila euro.  “La Regione Marche sta procedendo alla programmazione degli interventi di edilizia scolastica da finanziare – spiega l’assessore regionale Angelo Sciapichetti – dopo che il governo ha assegnato al nostro territorio circa 12 milioni di euro, distribuiti dal 2017 al 2020. Questi fondi andranno ad integrare quelli già stanziati della provincia per realizzare scuole nuove o rimettere apposto quelle lesionate dopo il sisma. Un lavoro importante fatto dagli uffici regionali. In particolare, per questo intervento, gli istituti della provincia di Macerata sono stati scelti dal Piano triennale dell’edilizia scolastica regionale 2015/2017 e dal piano nazionale sul miglioramento strutturale che ci ha proposto il Ministero e altri 4 milioni decisi tra regione e province per andare a riequilibrare gli importi degli interventi tra le varie provincie rimaste fuori dai due precedenti piani”.      

25/07/2017 15:50
Il Kungfu arriva allo Sferisterio per la Notte dell’Opera

Il Kungfu arriva allo Sferisterio per la Notte dell’Opera

L’arena Sferisterio di Macerata, il 3 agosto alle ore 21, in occasione della Notte dell’Opera: Oriente, ospiterà uno spettacolo di KungFu con il team Taicang Kungfu School New District n. 3, accompagnato dalle note musicali del gruppo Rose Art Music. Si esibiranno 21 atleti di alto livello, dagli 11 ai 13 anni, più volte campioni di Kungfu in Cina, che faranno assaporare al pubblico maceratese lo spirito di questa antica disciplina di Arti marziali. Un evento reso possibile grazie alla collaborazione e al rapporto di scambio avviato dal Comune con la città cinese di Taicang. In occasione dell’esibizione dei gruppi cinesi allo Sferisterio, sarà presente a Macerata una delegazione di sei persone della Municipalità di Taicang, guidata dal vice sindaco Guoling Wei con la quale si discuterà sui nuovi progetti di scambio tra Macerata e Taicang, due città legate da un patto di collaborazione sottoscritto nel gennaio 2016 a Taicang e rinnovato nel dicembre dell’anno successivo a Macerata. L’accordo ha aperto la via a numerose iniziative nei settori istituzionale, della cultura e formazione, economici e commerciali e sportivi e oggi, in occasione della Notte dell’Opera dedicata all’Oriente, ha reso possibile questo evento unico per conoscere l’antica e affascinante disciplina del Kungfu. L’iniziativa è stata presentata oggi dal sindaco Romano Carancini e dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, in occasione del ricevimento di un gruppo di studenti della scuola elementare e media “Mingde” di Taicang, in Italia grazie alle iniziative di scambio promosse dall’associazione “Via Soccer”. Sono 22 ragazzi, accompagnati da tre insegnanti cinesi e da Daniele Massaccesi, docente di cinese al liceo classico Leopardi e all’UNIMC. Rimarranno a Macerata fino al 1 agosto quando arriveranno i giovani atleti di Kungfu che si esibiranno allo Sferisterio per la notte dell’opera. Lo spettacolo sarà dalle 21 alle 23.30 e ad ingresso gratuito. “Portare nel nostro maggiore teatro uno spettacolo su una disciplina molto antica e popolare in Cina, che rappresenta l’identità e la tradizione cinese, dà il senso ed il valore che per Taicang ha il legame di amicizia con Macerata e di questo ringraziamo le istituzioni cinesi che hanno investito in questo progetto”, ha sottolineato il sindaco Romano Carancini. Uno spettacolo inedito e di altissima qualità – ha aggiunto la vice sindaco Stefania Monteverde – un’occasione per assistere a qualcosa di unico, cui invito tutti i maceratesi e non solo. Sarà un momento bello della relazione tra Taicang e Macerata” (ap)  

25/07/2017 15:45
L’Università di Macerata apre le porte alle matricole, il 27 luglio l'Open Day

L’Università di Macerata apre le porte alle matricole, il 27 luglio l'Open Day

Porte aperte in ateneo. Giovedì 27 luglio e 24 agosto l’Università di Macerata è pronta ad accoglie tutti coloro che vogliono conoscere i corsi di laurea, le sedi e i servizi di Unimc. Docenti e tutor presenteranno l’offerta formativa. Questi appuntamenti rappresentano un’occasione utile per parlare con gli addetti all’orientamento, raccogliere informazioni su alloggi e borse di studio, farsi un'idea di come funziona ed è organizzato l’Ateneo. Per informazioni e iscrizioni, è possibile consultare il sito www.unimc.it/openday. Questo il dettaglio degli orari delle presentazioni: Dipartimento di Economia e diritto, dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30; Dipartimento di Giurisprudenza, dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17; Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30; Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17; Dipartimento di Studi umanistici, sede di corso Cavour, dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30.  Nel corso delle giornate rimarrà aperto con orario continuato dalle 9.30 alle 17 l'Infopoint, dove saranno a disposizione operatori, tutor e il personale dell'Ente Regionale per il Diritto allo Studio per informazioni su alloggi e borse di studio. Novità di quest'anno è il Corner dove i genitori che accompagnano i futuri studenti potrannoricevere informazioni sull'organizzazione universitaria e sui servizi offerti. Grazie alla collaborazione con il Macerata Opera Festival, inoltre, per la prima volta i genitori potranno assistere con i figli all’anteprima dell’Aida in programma la sera del 27 luglio a prezzi agevolati.  

25/07/2017 14:28
I Testimoni di Geova del maceratese in congresso a Rimini

I Testimoni di Geova del maceratese in congresso a Rimini

Saranno circa un migliaio i testimoni di Geova della provincia di Macerata che parteciperanno al congresso di tre giorni in programma al Palacongressi di Rimini, a partire da venerdì 28 luglio. L’incontro, al quale si calcola assisteranno ogni giorno circa 8.000 persone,ha per tema “Non ti arrendere!”.I problemi della vita, le difficoltà personali, le delusioni possono privare della serenità e lasciare senza fiato. Il programma del congresso aiuterà tutti i presenti, testimoni e non, a non arrendersi, ma ad affrontare con pazienza le sfide della vita, mantenendo un atteggiamento positivo verso il futuro, grazie alle promesse contenute nella Bibbia. Il programma prevede una serie di 52 relazioni, corredate da interviste e contenuti multimediali. Alcuni dei momenti salienti del convegno saranno il battesimo dei nuovi fedeli il sabato mattina, la conferenza pubblica dal tema “Non perdere mai la speranza!” la domenica mattina e il film dal titolo “Ricordate la moglie di Lot”, che verrà trasmesso a puntate durante i pomeriggi del congresso. Nel film sarà possibile seguire le vicende di una famiglia alle prese con la sfida di manifestare i principi cristiani in una società sempre meno attenta ai valori insegnati da Gesù. I testimoni  di Geova in queste settimane hanno distribuito un invito alla cittadinanza per informare dell’evento, che come ogni anno richiama l’attenzione e la partecipazione di molti non testimoni. I lavori del convegno si apriranno ogni mattina alle 9.20 per terminare nel pomeriggio di venerdì e sabato alle 17,00 e domenica alle 15,30. Come in tutti gli appuntamenti dei testimoni di Geova, l’ingresso è gratuito e non si fanno collette. Lo scorso anno alla serie di congressi in programma hanno partecipato 13 milioni di persone in tutto il mondo.  Maggiori informazioni  sull’evento sono reperibili nel sito ufficiale dei testimoni di Geova alla pagina www.jw.org/it/testimoni-di-geova/congressi/campagna-congresso-2017-trailer/, disponibile in centinaia di lingue.    

25/07/2017 12:47
Controlli della Finanza in un negozio etnico a Macerata: donna accusa malore

Controlli della Finanza in un negozio etnico a Macerata: donna accusa malore

Momenti di concitazione questa mattina a Macerata in piazza Nazario Sauro quando la Guardia di Finanza e il Servizio Igiene dell'Asur sono arrivati in un negozio etnico per dei controlli. All'arrivo dei finanzieri, ci sono stati attimi di discussione animata, culminati con una donna presente all'interno che ha accusato un malore. Sul posto è intervenuta quindi anche un'ambulanza del 118 con la quale la donna è stata trasportata in ospedale.   

25/07/2017 12:31
A Macerata tre nuovi appuntamenti per gli "Aperitivi Culturali"

A Macerata tre nuovi appuntamenti per gli "Aperitivi Culturali"

Dopo il successo dei primi tre appuntamenti degli Aperitivi Culturali, legati alle premières della scorsa settimana, Sferisterio Cultura si prepara ad accogliere i nuovi ospiti in attesa della prima recita dell’Aida di Francesco Micheli il 30 luglio. Gli incontri di questo weekend si concentrano sulla contaminazione tra i temi delle opere e del Festival e molteplici discipline. Venerdì 28 luglio, l’avvocato Marco Mellone, esperto di diritto matrimoniale comparato, affronta il complesso tema delle unioni tra persone di paesi diversi, un argomento rilevante per la stagione dedicata a Oriente. Lasciandosi suggestionare dal libretto di Giacosa e Illica, Mellone si concentra sul matrimonio tra Cio-Cio-San e F.B. Pinkerton nella Madama Butterfly di Puccini, facendo anche qualche accenno al rapporto tra Turandot e Calaf e tra Aida e Radamès. L’appuntamento Moglie e buoi dei paesi tuoi? è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Macerata ai fini della formazione forense. Adriano Fabris, ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, è protagonista dell’incontro di sabato 29 luglio dal titolo Il Tao di Puccini. In occasione della pubblicazione di nuovi volumi dell’epistolario pucciniano, Fabris discute sul rapporto tra Puccini e la cultura e la musica orientale, focalizzandosi sugli archetipi del Taoismo. Un appuntamento dedicato alla scoperta del profondo interesse e della grande conoscenza del compositore lucchese verso i miti dell’Oriente. La seconda settimana degli Aperitivi Culturali si chiude con l’incontro di domenica 30 luglio insieme a Carla Moreni e al Maestro Riccardo Frizza. In occasione della première di Aida, la giornalista de “Il Sole 24 Ore” dialoga con il direttore d’orchestra, già ospite a Macerata lo scorso anno con Otello, per riflettere sulla rivalità tra Aida e Amneris nella corsa per conquistare il cuore di Radamès. Oltre alle suggestioni della partitura dell’opera di Verdi, Frizza farà un omaggio ad Arturo Toscanini a 150 anni dalla morte. A seguito delle conferenze, i locali del centro storico offrono un rinfresco sempre nei locali degli Antichi Forni per discutere di opere davanti ad un bicchiere di vino e qualche assaggio. Si ringraziano gli sponsor tecnici di questa settimana: Verde Caffè, Quanto Basta e Maga Cacao; oltre che Enzo Gironella per la scelta dei vini. Prima o dopo gli incontri, è possibile visitare la mostra e capsule collection tramando/tremando. L’abito come metafora, in collaborazione con il Museo della Tessitura La Tela e Paolo Trillini. Inoltre, si possono ammirare dei panelli raffiguranti delle foto di personaggi dell’opera cinese e dell’opera occidentale – una mostra curata dall’Istituto Confucio di Macerata che mette a confronto i topoi dei due generi di teatro per evidenziare similarità e differenze. Gli allestimenti degli Antichi Forni sono curati dall’Accademia di Belle Arti di Macerata.

25/07/2017 12:00
Il Codice di avviamento postale festeggia 50 anni. Nel maceratese 25 cap in vigore

Il Codice di avviamento postale festeggia 50 anni. Nel maceratese 25 cap in vigore

Il Codice di Avviamento Postale introdotto da Poste Italiane festeggia il cinquantesimo compleanno. In provincia di Macerata i codici postali attualmente in vigore sono 25, divisi in 204 zone di recapito che vengono servite dai 7 centri di distribuzione della posta presenti sul territorio: Macerata Piediripa, San Ginesio, Camerino, San Severino, Cingoli, Potenza Picena e Civitanova Marche. Il codice, divenuto familiare a generazioni di italiani con la comoda sigla CAP, è stato adottato ufficialmente in Italia dal luglio del 1967: a cinque cifre, identifica univocamente una località o il quartiere di una città, fu introdotto per far fronte all’aumento della corrispondenza conseguente alla crescita economica degli anni precedenti (i volumi erano passati da 3 miliardi di pezzi nel 1950 a circa 5 miliardi nel 1960), allo scopo di consentire un più agevole recapito della posta e soprattutto aprire la strada allo smistamento automatico, adottato nel corso degli anni Settanta e Ottanta con la realizzazione dei Centri di Meccanizzazione Postale.. Una storia che non ha esaurito il proprio significato. E anche in epoca digitale con il linguaggio numerico di 4.0 che esprime il massimo dell’innovazione, quelle cinque cifre del Codice di avviamento postale risultano essere insostituibili per un corretto recapito della corrispondenza.

25/07/2017 11:50
Nuovo accordo tra Unimc e la Normale di Pechino

Nuovo accordo tra Unimc e la Normale di Pechino

Otto studenti, di cui quattro con dislessia, partiranno per una Summer School in Cina dal 5 al 19 agosto e potranno sperimentare nuove strategie di apprendimento della lingua cinese. All’interno del progetto di Ateneo “Inclusione 3.0” di cui è responsabile la professoressa Catia Giaconi, è stato portato a termine il percorso “Dislessia in lingua cinese”. Come prosecuzione dei risultati ottenuti, la scorsa settimana il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e il prorettore dell’Università Normale di Pechino Zhou Zuoyu hanno firmato un accordo per promuovere linee di ricerca che favoriscano l’inclusione di studenti universitari con dislessia o disabilità. Erano presenti alla firma anche i docenti Luigi Lacchè, presidente dell’Istituto Confucio insieme ai direttori Giorgio Trentin e Yan Chu,you, Catia Giaconi e tutto il gruppo dei ragazzi che prendono parte al progetto. Gli otto studenti partecipanti, di cui quattro con dislessia, partiranno per una Summer School in Cina dal 5 al 19 agosto e avranno l’occasione di sperimentare le strategie apprese nel percorso di ricerca pilota anche nel contesto di apprendimento cinese. I risultati, presentati da Catia Giaconi nel corso di un incontro al Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo presieduto dal prorettore Claudio Ortenzi e dal direttore del Dipartimento Michele Corsi, hanno dimostrato come la lingua cinese possa essere tra le lingue straniere di più facile apprendimento per studenti con dislessia. Il progetto ha permesso di realizzare materiali didattici inclusivi per favorire l’apprendimento del cinese da parte degli studenti italiani e, in particolar modo, utili anche a studenti con dislessia.  

24/07/2017 19:27
Il regista Francesco Amato nelle Marche con il suo ultimo film “Lasciati andare”

Il regista Francesco Amato nelle Marche con il suo ultimo film “Lasciati andare”

Il regista Francesco Amato martedì 25 e mercoledì 26 luglio sarà a Macerata e a Porto San Giorgio per presentare il suo ultimo film “Lasciati andare”. La pellicola, che vede nei panni del protagonista un inedito e divertente Toni Servillo, insieme a Luca Marinelli, Carla Signoris e Veronica Echegui, sarà proiettata nelle rassegne di cinema all’aperto di Macerata, a Palazzo Conventati martedì 25 luglio, e Porto San Giorgio, al CinemaMagnolie, mercoledì 26. L’inizio degli incontri è alle 21.30. Le proiezioni non sono però gli unici impegni marchigiani per il regista che in questi giorni è a Tolentino per seguire le riprese di un cortometraggio realizzato dagli allievi di Officine Mattòli, di cui è docente.  Dopo un grande successo di critica e di pubblico, "Lasciati andare" è stato eletto "Miglior commedia" dell'anno ai Globi d'oro ed è stato premiato con il Nastro d'argento per la Miglior attrice non protagonista a Carla Signoris e il Ciak d'oro per il Miglior attore non protagonista a Luca Marinelli. Nel cast anche Giacomo Poretti (di Aldo Giovanni e Giacomo), Paolo Graziosi, Pietro Sermonti, Carlo De Ruggieri, Valentina Carnelutti, Giulio Beranek, Vincenzo Nemolato, Antonio Petrocelli, Glen Blackhall e, per la prima volta sul grande schermo, la giovanissima Odette Adado.

24/07/2017 18:45
Sisma, Anas: al via l’affidamento di lavori di ripristino di un viadotto sulla 77 e della sp135 Visso-Ussita

Sisma, Anas: al via l’affidamento di lavori di ripristino di un viadotto sulla 77 e della sp135 Visso-Ussita

Prosegue la fase operativa dell’opera di ripristino e ricostruzione delle strade colpite dal sisma nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi tre bandi di gara d’appalto per l’affidamento - con procedura aperta accelerata – dei lavori di ripristino su tre strade nelle province di Macerata e Ascoli Piceno, del valore complessivo di oltre 6,5 milioni di euro. In particolare, il primo intervento riguarda i lavori per la messa in sicurezza della strada provinciale 20 per un tratto di 1,5 km nel Comune di Arquata del Tronto. I lavori, del valore di circa 1,5 milioni di euro, saranno eseguiti in 120 giorni dalla consegna all’impresa esecutrice. Il secondo appalto riguarda gli interventi di ripristino di alcune componenti di un viadotto danneggiate dal sisma, lungo la strada statale 77 “della Val di Chienti” in provincia di Macerata, per un importo di oltre 1,7 milioni di euro. I lavori saranno completati in 315 giorni dal momento della consegna all’impresa esecutrice. Il terzo appalto riguarda un tratto di circa 4 km della strada provinciale 135 Visso-Ussita, in provincia di Macerata, dove saranno eseguiti interventi di stabilizzazione dei versanti, ripristino del corpo stradale, di una galleria, di opere minori e protezione idrauliche, per un investimento complessivo di circa 3,4 milioni di euro.   I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 497 interventi prioritari per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici/geologici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 4/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile.   Le imprese che intendono partecipare alle gare d’appalto devono consegnare le offerte nelle modalità indicate nei rispettivi bandi, tramite il Portale Acquisti di ANAS https://acquisti.stradeanas.it, entro le ore 12.00 del giorno 8 agosto 2017. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it<http://www.stradeanas.it> alla sezione Fornitori>Bandi di gara.    

24/07/2017 17:36
Procedono a ritmi sostenuti i lavori sul ponte del fiume Chienti

Procedono a ritmi sostenuti i lavori sul ponte del fiume Chienti

Sopralluogo, questa mattina, del Presidente Pettinari sul cantiere riguardante i lavori che interessano il ponte a Piediripa sul fiume Chienti dove si sta lavorando a ritmi sostenuti per ripristinare prima possibile la viabilità.   “Allo stato attuale – ha riferito il Presidente - sono stati rimossi i vecchi giunti di collegamento sulla prima delle due corsie dove si sta o attualmente perando. E' stata già effettuata la fresatura dell'asfalto, rifatto il manto stradale e predisposti gli interstizi dove verranno messi i nuovi giunti. Subito dopo la posa in opera degli stessi il cantiere verrà trasferito sull'altra corsia.” 

24/07/2017 17:32
Sferisterio, è la settimana del debutto di Aida

Sferisterio, è la settimana del debutto di Aida

È la settimana di Aida. L’opera di Giuseppe Verdi nell’applauditissimo spettacolo firmato da Francesco Micheli del 2014, coprodotto con il Comunale di Bologna e andato in scena nel cinquantesimo dello Sferisterio, ritorna allo Sferisterio giovedì 27 luglio per l’anteprima giovani e sabato 30 luglio per il debutto. L’allestimento ha le scene di Edoardo Sanchi, i disegni di Francesca Ballarini, i costumi di Silvia Aymonino e le coreografie di Monica Casadei. “Un modello di spettacolo che nella sua capacità innovativa sa dialogare con le forme del passato – dichiara il direttore artistico Francesco Micheli –. In vista di questa ripresa, l’affresco di scenografie virtuali è stato ampiamente aggiornato”. Sul podio Riccardo Frizza, già apprezzato in Otello nell’estate 2016 e interprete di prestigio internazionale dell'opera italiana. Nel ruolo di Aida, Liana Aleksanyan; con lei in scena Stefano La Colla (Radames), Anna Maria Chiuri (Amneris), Stefano Meo (Amonasro) e Giacomo Prestia (Ramfis). Repliche il 5, 11 e 14 agosto.   Risultati di biglietteria Nuovo record di presenze allo Sferisterio per il primo fine settimana di festival con il debutto delle tre nuove produzioni: Shi (Si faccia), Turandot e Madama Butterfly. “Gli spettatori paganti per le due opere in scena, Turandot e Madama Butterfly, sono stati 4125 - dice il sovrintendente Luciano Messi -, con 206.771 euro di incasso, mentre nel 2016 i paganti erano stati 4122 per un incasso di 210.037 euro. Calano, a livello simbolico, gli inviti: 191 contro i 195 del 2016. Turandot è stata la miglior prima dal 2006 con 2222 paganti (il record era dell’Otello con 2157) e 111 inviti, e ha incassato 110.052 euro, terzo incasso di sempre dietro alla Traviata e al Flauto magico. Ma la notizia al momento più importante è che la prossima recita di Turandot, il 29 luglio, è già sold out (solo il loggione è rimasto in vendita per la giornata di sabato): non era mai successo nelle 25 stagioni liriche gestite dall’Associazione Arena Sferisterio che il titolo di apertura registrasse un tutto esaurito simultaneamente alla prima e alla seconda recita, fin dalla data di inaugurazione”. Il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini, prosegue: “Questi dati ci soddisfano pienamente e dobbiamo continuare a lavorare come nel primo fine settimana. Il nostro obiettivo è anche quello di coinvolgere la comunità in una discussione e in un dibattito sugli spettacoli. Mi sembra che ci siamo riusciti, far parlare dello Sferisterio alle persone significa entrare dentro al vivo dell’opera”.     Festival Off Intanto partono le varie rassegna del Festival Off a partire dalla novità del 2017: i Lunedì, a cura di Life Strategies (azienda maceratese dedita a corsi di formazione per la crescita personale con i più illustri scienziati, filosofi e psicologi provenienti da tutto il mondo). Oggi 24 luglio, alle 21 a palazzo Buonaccorsi, arriva Igor Sibaldi, esperto di psicologia del profondo e spiritualità, con Dove si nasconde la Lampada di Aladino. Un incontro incentrato sulla filosofia persiana e il suo modo di concepire il desiderio, la libertà e la scoperta di altri mondi. Sibaldi parla della Persia come fonte d’ispirazione per l’Occidente e per gli archetipi delle sue religioni, in special modo del Cristianesimo. Lo scrittore e studioso di teologia, nonché autore di numerosi romanzi e saggi sullo sciamanismo, i testi sacri, le strutture superiori della coscienza, conduce il pubblico in viaggio verso Levante, attraverso la filosofia persiana, per trovare stimoli per la crescita personale.   Martedì 25 luglio, alle ore 18 a palazzo Buonaccorsi, l’appuntamento pensato per i più piccoli, alla scoperta dei titoli in cartellone, insieme agli studenti dei corsi di Psicologia dell’Educazione e Psicologia dello Sviluppo - un’occasione per raccontare, in modo semplice, le storie delle opere in della stagione tra musica e storytelling. Il primo appuntamento per i più piccoli è dedicato a Turandot – tre indovinelli e un’unica soluzione: l’amore. Segue, alle 19, un’appetitosa merenda educativa offerta da Coldiretti e TreValli Cooperlat. In serata, alle ore 21, la presentazione dell’antologia Non sono un intellettuale, a cura di Gianfranco Borgani e Maurizio Serafini, sulla vita del maceratese Giuseppe Tucci, grande esploratore e conoscitore dell’Oriente nonché il più importante tibetologo del suo tempo. A seguire, Senza Guida, una narrazione per parole, musica e video in un atto unico. Maurizio Serafini racconta il suo viaggio nel 1991 nella zona off limits dell’allora chiusa Birmania, ripercorrendo gli incontri fatti con personaggi straordinari. Ad accompagnare la voce, ci pensa il percussionista David Cervigni. Tutti gli appuntamenti del Festival Off sono ad ingresso gratuito.   Shi (Si faccia) Dopo aver aperto con successo la 53ª edizione del Macerata Opera Festival, mercoledì 26 luglio torna sul palco del Teatro Lauro Rossi, Shi (Si faccia), l’opera commissionata dallo Sferisterio a Carlo Boccadoro, di origini maceratesi e tra i più apprezzati compositori italiani contemporanei, su libretto di Cecilia Ligorio, regista e drammaturga con esperienze significative sia nella prosa che nel teatro musicale. L’opera – per due pianoforti (Andrea Rebaudengo e Paolo Gorini), percussioni (Tetraktis Percussioni Ensemble), attore (Simone Tangolo) e due baritoni (Roberto Abbondanza e Simone Taddia), è ispirata alla vita del gesuita Matteo Ricci. L’allestimento è realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata che cura le scene, i costumi e le luci; i video sono firmati invece da Igor Renzetti. La serata di mercoledì è in collaborazione con il Rotary club Matteo Ricci che ha acquistato biglietti per la recita e metterà a disposizione il proprio service per alimentare la raccolta fondi a favore del charity partner della stagione lirica, Anffas.   In questa seconda settimana sono in programma i percorsi tattili allo Sferisterio. Da venerdì 28 luglio a domenica 30, il Macerata Opera Festival, in collaborazione con Unimc e il Museo Tattile Omero guida gli spettatori alla scoperta delle scene, dei costumi e della musica. Il percorso è pensato per non vedenti e ipovedenti ma è aperto a tutti, necessaria la prenotazione a arte.accessibile@unimc.it. Nelle stesse serate sono previste le audio descrizioni delle tre opere in cartellone.   Nel fine settimana anche tre appuntamenti degli Aperitivi culturali agli Antichi Forni a cura di Cinzia Maroni, mentre parte la nuova rassegna dei Concerti in cantina, brindisi in musica nelle cantine scelte tra le più suggestive delle Marche. Sabato 29 luglio primo appuntamento nell’azienda agricola Moroder di Montacuto (An) con la Salvadei Brass e domenica alla country house Salomone di Matelica con Ornitophonica, tra flauti e pianoforte. Questi ultimi due eventi sono a pagamento ed è prevista una degustazione.       Informazioni sul sito www.sferisterio.it

24/07/2017 17:21
L’Università di Macerata cresce e supera gli 11mila iscritti

L’Università di Macerata cresce e supera gli 11mila iscritti

L’incremento del 3% nelle iscrizioni ai corsi di laurea e dei corsi post lauream. Ricolloca Unimc nel gruppo dei medi Atenei. Nell’anno accademico 2016/2017, in coerenza con i risultati degli anni precedenti, l’Università di Macerata ha superato gli undicimila iscritti. Circa 10.350 sono gli studenti che hanno scelto l’ateneo maceratese per corsi di laurea di primo e secondo livello sono stati, oltre 700 quelli che hanno deciso di completare la propria formazione post-laurea, ossia di terzo livello, iscrivendosi a master, corsi di formazione e perfezionamento, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca. L’aumento, in entrambi i casi, è stato di quasi il 3% rispetto all’anno precedente. Crescono tutti i Dipartimenti, in particolare quello di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, con il 4,5%, e di Studi umanistici, con il 5%. Questi risultati consentono a Unimc di tornare nel gruppo dei medi atenei. “La reputazione circa la qualità dei nostri corsi cresce di anno in anno – sottolinea con soddisfazione il rettore Francesco Adornato – e induce una crescita costante nelle iscrizioni al primo anno, con incrementi vicini 3% e un totale di circa 3.300 nuovi iscritti. Le recenti classifiche pubblicate dal Censis confermano l’autorevolezza dei nostri corsi, ai primi posti in Italia: secondo posto nel settore letterario-umanistico e terzo posto in quello delle scienze dell’educazione e della formazione. La stessa valutazione Anvur, su sedici atenei esaminati, colloca l’Università di Macerata al secondo posto subito dopo il Politecnico di Torino. Tuttavia, voti e dati, sono elementi di confronto. La questione strutturale riguarda la nostra più profonda e convinta visione su cosa vogliamo fare dell’Ateneo di Macerata, uno dei più antichi e reputati in Italia. Intendiamo, infatti, farne un avamposto scientifico e culturale nelle dinamiche globali, un punto di riferimento nello sviluppo del territorio, uno spazio di accoglienza e di confronto, una comunità che contribuisce a dare fiducia alla comunità più ampia. Il futuro di Unimc risiede nella sua capacità di immaginare e impaginare i percorsi formativi negli infiniti mondi con cui dobbiamo confrontarci, guardando soprattutto a Est: da Ancona ai Balcani, fino a Mosca e Pechino. L’obiettivo è quello di fare di Unimc e di Macerata e del suo territorio, un caleidoscopio di culture e di lingue, pur nelle dovute differenze”.  

24/07/2017 14:56
Primi due giorni del "route" sui Monti Sibillini del progetto "Se la terra trema"

Primi due giorni del "route" sui Monti Sibillini del progetto "Se la terra trema"

Sono trascorsi i primi due giorni del route sui Monti Sibillini organizzato da Agesci nell'ambito del progetto “Se la Terra Trema". Quattro percorsi, concordati con l’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che attraverseranno le zone colpite dallo sciame sismico degli scorsi mesi e che permetteranno a tanti ragazzi provenienti da tutta Italia di tornare a camminare in questi luoghi. I clan hanno vissuto un primo momento comunitario a Macerata, con i saluti di Matteo Carlocchia e Roberta Battistini, responsabili regionali Agesci Marche. Nella giornata di ieri hanno raggiunto i punti di partenza dei 4 percorsi: Montemonaco, Pievetorina, Camerino e Amandola.  Qui hanno incontrato le prime associazioni e amministrazioni comunali.    

24/07/2017 11:15
A Palazzo Buonaccorsi i lunedì del Festival OFF con Life Strategies

A Palazzo Buonaccorsi i lunedì del Festival OFF con Life Strategies

Le settimane del Macerata Opera Festival si aprono con una nuova iniziativa dell’edizione 2017 per il Festival Off: i Lunedì. Il ciclo di incontri Da Oriente a Occidente: viaggio tra mente, corpo e spirito, a cura di Life Strategies (azienda maceratese dedita a corsi di formazione per la crescita personale con i più illustri scienziati, filosofi e psicologi provenienti da tutto il mondo), porta nell’accogliente cortile di palazzo Buonaccorsi tre grandi pensatori dei nostri tempi per discutere del legame che unisce un’estremità del globo all’altra. Alle ore 21, il pubblico è invitato a partecipare alle conversazioni per scoprire gli insegnamenti che l’Oriente può darci per una vita più sana e più luminosa. Domani 24 luglio, primo appuntamento con Igor Sibaldi, esperto di psicologia del profondo e spiritualità, che apre le danze con Dove si nasconde la Lampada di Aladino. Un incontro incentrato sulla filosofia persiana e il suo modo di concepire il desiderio, la libertà e la scoperta di altri mondi. Sibaldi parla della Persia come fonte d’ispirazione per l’Occidente e per gli archetipi delle sue religioni, in special modo del Cristianesimo. Lo scrittore e studioso di teologia, nonché autore di numerosi romanzi e saggi sullo sciamanismo, i testi sacri, le strutture superiori della coscienza, conduce il pubblico in viaggio verso Levante, attraverso la filosofia persiana, per trovare stimoli per la crescita personale. Si prosegue il 31 luglio con il secondo incontro dal titolo La scienza occidentale scopre l’Oriente insieme a Filippo Ongaro, medico certificato nelle pratiche anti-invecchiamento. Il dottore degli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) analizza con una lente scientifica le antiche tradizioni orientali per migliorare la vita in tutti i suoi aspetti, basandosi su quattro fondamenti: nutrizione, integrazione alimentare, allenamento fisico e meditazione. Ongaro presenta agli spettatori un tipo alternativo di medicina, che cura prima di tutto la persona nel suo insieme per debellare le malattie. Il ciclo di appuntamenti si chiude il 7 agosto con Giulio Cesare Giacobbe, psicologo e psicoterapeuta esperto in filosofia e psicologia orientale. La via orientale alla serenità è il titolo del suo intervento, un’occasione per parlare del buddhismo e di come possa essere una soluzione per una vita più tranquilla. Partendo dalla considerazione che lo stress è uno dei nemici principali della nostra felicità, Giacobbe spiega i piccoli esercizi giornalieri, scoperti già al tempo di Buddha, atti a eliminare definitivamente la tensione per così poter assaporare i piaceri della nostra esistenza. Al termine degli interventi nel cortile di Palazzo Buonaccorsi, è possibile visitare la Sala dell’Eneide nel piano nobile dell’edificio, uno delle sale più mozzafiato nel centro storico della città. L’ingresso agli incontri è gratuito, con prenotazione obbligatoria su www.sferisterio.it. 

23/07/2017 15:55
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