Frontale tra una jeep e una mietitrebbia lungo la strada provinciale 77, in prossimità del punto vendita Decathlon di Montecassiano, località Sant'Egidio. È quanto avvenuto attorno alle 21:45 della serata odierna. Tremendo l'impatto: l'autoveicolo è stato sbalzato fuori dalla carreggiata stradale, finendo in un campo. La carrozzeria risulta fortemente danneggiata.
Ancora da accertare la dinamica esatta dell'incidente. Sarà compito dei carabinieri ricostruire quanto avvenuto.
I sanitari del 118, prontamente giunti sul posto, hanno provveduto a prestare le cure del caso al conducente della jeep, un 75enne svizzero, estratto dall'abitacolo soltanto grazie all'intervento dei vigili del fuoco.
L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Macerata: si trova in osservazione, ma non in pericolo di vita.
Nel solco della strategia di mercato per la prossima stagione, la Med Store accoglie un giovane di grande potenziale. Stefano Ferri è originario di Pesaro, un classe 2000 di 199cm con alle spalle già diversi campionati disputati tra Serie A3 e A2. Vanta importanti trofei giovanili conquistati con la Lube (Campionato Nazionale under 18 e under 20, secondo posto nella Junior League).
Le qualità mostrate durante il percorso giovanile gli hanno permesso di entrare anche nel giro della selezione azzurra. L’esordio in serie A2 arriva invece con il Club Italia Crai Roma e con gli azzurri centra la salvezza nella finale Play-Off della stagione 2017/2018.
La sua crescita prosegue con il passaggio alla GoldenPlast Civitanova sempre in Serie A2. Dopo una prima stagione positiva ottiene il rinnovo anche per il campionato 2019/2020, confermando una grande personalità che gli permette di calcare palcoscenici importanti nonostante la giovane età.
Da questa stagione vestirà la maglia biancorossa della Pallavolo Macerata, avrà la possibilità di giocare al fianco di atleti di grande esperienza che potranno aiutarlo a perfezionare il suo percorso di crescita e dare prova di tutto il suo potenziale.
(Foto Goldenplast Civitanova)
L’Avis comunale di Macerata esprime tutto il suo cordoglio per la morte di Domenico Pilesi. Maceratese doc, si è spento all'età di 88 anni e con lui viene a mancare uno dei pilastri dell’associazione, nonché uno dei donatori più attivi per tanto tempo.
Proprio per il suo impegno come volontario e donatore del sangue, Pilesi ha ricevuto numerosi attestati di benemerenza tra i quali la cittadinanza onoraria di Macerata e, nel 1994, il titolo di Cavaliere della Repubblica. La sua vicinanza, il suo impegno per l’Avis erano inoltre manifestati in svariati modi, persino facendo il Babbo Natale nelle iniziative per bambini durante le festività.
Questo è il ricordo commosso della presidente dell'Avis Elisabetta Marcolini. “Domenico era minuto di statura ma ce ne fossero di persone alla sua altezza, sarebbero tanto di aiuto per il volontariato e per la città di Macerata. Non guardava all'apparire, era umile, sempre disponibile e pronto a fare qualcosa di concreto per l'Avis. Ci mancherà, tanto più a settembre quando daremo il via ai festeggiamenti per l'importantissimo anniversario della ricorrenza dei 70 anni di fondazione”.
Da lunedì scorso sono ripartiti i lavori di completamento dei laboratori e dell’aula magna all’ITIS “Divini” di San Severino Marche. A seguito della rescissione del contratto per grave inadempimento di quella aggiudicataria, la nuova ditta subentrata ha installato il cantiere e avviato i lavori.
Il progetto originario è stato modificato in base alle esigenze scaturite dalla costruzione della nuova scuola e, per questo motivo, l’ufficio tecnico della Provincia di Macerata ha dovuto riprogettare i laboratori apportando modifiche significative sia strutturali che organizzative. Nel nuovo progetto è stata anche prevista la realizzazione dell’aula magna, non inserita nella costruzione della scuola.
Di conseguenza, il nuovo progetto dal valore complessivo di 665 mila euro è stato finanziato con le risorse aggiuntive di circa 280 mila euro riconosciute a suo tempo dal Commissario straordinario Paola De Micheli, anche se non ancora effettivamente erogate; mentre la restante somma di 385 mila euro proviene da risorse proprie dell’Amministrazione provinciale, non comprese nei finanziamenti del terremoto.
Il nuovo progetto esecutivo di completamento dei laboratori dell’ITIS “Divini”, redatto sempre a cura dell’ufficio tecnico provinciale, è stato approvato a maggio 2019.
Successivamente erano state avviate le procedure di appalto e si era arrivati all’aggiudicazione dei lavori. Tuttavia la ditta aggiudicataria, che avrebbe dovuto iniziare l’intervento nell’autunno scorso, fin da subito ha opposto una serie di contestazioni e di riserve sul progetto stesso e di fatto, nonostante reiterate diffide e convocazioni formali per la consegna dei lavori, è rimasta nella sua posizione, completamente inattiva.
Di fronte a tale atteggiamento, l’Amministrazione provinciale si è vista costretta a iniziare il procedimento di risoluzione del contratto per grave inadempimento. Dopo una complessa attività amministrativa e giudiziale si è arrivati alla risoluzione del contratto con il decreto del Presidente della Provincia Antonio Pettinari, approvato lo scorso 19 maggio.
L’Amministrazione ha immediatamente interpellato la ditta seconda in graduatoria dell’appalto, alla quale, verificata la sua disponibilità e dopo l’accertamento dei requisiti di legge, sono stati aggiudicati i lavori.
La nuova società appaltatrice Effe4 di Benevento da lunedì scorso è al lavoro per il completamento dei laboratori e dell’aula magna.
Il Presidente Pettinari, in relazione anche al dilungamento dei tempi per l’inadempienza della ditta precedente, ha evidenziato i motivi di urgenza di completare i lavori nel più breve tempo possibile, dato pure l’emergenza ulteriore del Covid-19.
Il progetto artistico di light design, firmato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata nell’ambito del Piano Light Design Strategy redatto dall’istituto stesso e approvato dalla Soprintendenza delle Marche, ideato per piazza della Libertà da venerdì 3 luglio, alle 21.30, diventerà realtà.
Con l’inaugurazione delle “Le Luci di Piazza” , Macerata prosegue il processo di innovazione voluto dall’Amministrazione comunale aggiungendo un altro importante tassello al programma di riqualificazione dei beni culturali storico – architettonici che ha contribuito in quest’ultimo anno a rilanciare l’immagine della città.
Infatti, dopo la nuova illuminazione del Monumento ai caduti, realizzata grazie al progetto – pubblico privato Mac Light in sinergia con il Rotary Club Matteo Ricci, e quella dell’arena Sferisterio, piazza Nazario Sauro e Porta Mercato, il nuovo intervento ha riguardato un’altra parte del centro storico, il cuore della città con piazza della Libertà, Palazzo del Municipio, Loggia dei Mercanti, Palazzo del Governo, chiesa di san Paolo, Piaggia dell’Università, Teatro Lauro Rossi, Torre civica, Palazzo Amici e Palazzo Rotale.
L’impianto di light design di piazza della Libertà, realizzato con 222 apparecchi illuminanti di produzione IGuzzini installati dalle ditte Mariani e Paci, rappresenta anche un passo in avanti importante del percorso di efficientamento energetico.
“Per noi come Istituzione pubblica dell’Alta Formazione Artistica – afferma la direttrice dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, Rossella Ghezzi - l'illuminazione della piazza della Libertà, seconda zona della Light Design Strategy è il risultato di un impegnativo e complesso progetto intrapreso dai colleghi docenti del corso di Light Design ed ampliato nell’esperienza didattica anche ai nostri studenti. La bellezza della città di Macerata nella sua rinnovata visione notturna, sarà motivo di un racconto altro, volto a coniugare storia e innovazione, che pur mantenendo la naturale preziosità del paesaggio urbano verrà ulteriormente valorizzato dall’intervento artistico di illuminazione della Piazza della Libertà. La collaborazione intensa tra l’Accademia di Belle Arti di Macerata e l’Amministrazione Comunale, ancora una volta denota quella sinergia indispensabile e necessaria tra enti del territorio che insieme lavorano in un rapporto di fiducia e stima reciproca.”
La realizzazione dell’intero progetto è possibile grazie alla stipula della convenzione tra il Comune di Macerata e l’Accademia di Belle Arti – che ha redatto il piano Light Design Strategy - finalizzata a una reciproca collaborazione per il progetto di riqualificazione che rientra in quanto previsto dalla Strategia di Sviluppo urbano sostenibile del Comune di Macerata “ITI IN – NOVA Macerata” finanziata nell’ambito del POR FESR Marche 2014/2020 in particolare nel quadro degli interventi di “Illuminazione per l’efficientamento e la riqualificazione del paesaggio urbano”.
Il team di lavoro della Light Design Strategy cui si devono i progetti esecutivi è composto da: Francesca Cecarini docente di Light Design (progettista e light designer con mansioni di capo progetto e coordinatore del lavoro di progettazione), Mascia Ignazi, docente di Interior Design (progettista e light designer), Rossano Girotti, docente di applicazioni digitali per l’Arte (assistente al progetto), Sara Cerquetti (studentessa del corso di Light Design) e Antonio Lelii (studente del corso di Light Design).
Per quanto riguarda la cerimonia inaugurale della nuova illuminazione, che riserverà anche delle sorprese grazie a piccoli momenti di spettacolo curati dall’Associazione Sferisterio, l’accesso a piazza della Libertà avverrà attraverso gli ingressi di piaggia della Torre, piaggia dell’Università, via Don Minzoni, corso Matteotti e corso della Repubblica.
L'evento è aperto alla cittadinanza che potrà partecipare accedendo alla piazza fino ad esaurimento del numero dei posti disponibili. Naturalmente sarà obbligatorio indossare la mascherina.
Tra le riconferme in casa CBF Balducci c’è anche Morgana Giubilato. Nella passata stagione l’esordio in Serie A2, una nuova realtà in cui è entrata gradualmente ma che ha regalato momenti notevoli del percorso pallavolistico della schiacciatrice classe 2001 di Mazara del Vallo, con una società che le ha dato sin da subito una fiducia che non ha esitato a rinnovare.
“È stata una stagione piena di emozioni – ricorda Morgana – È stato il mio primo anno in A2, ho vissuto un’esperienza che non ho mai vissuto in vita mia. Ho trovato una società che mi ha trattato veramente benissimo, mi sono trovata bene con le compagne e soprattutto ho avuto la possibilità di assaporare questo campionato. Quando sono entrata ho veramente provato delle emozioni fortissime che mi porto con me ancora oggi.”
Emozioni fortissime come le sue difese contro Mondovì in un momento difficilissimo del match (difese che contribuirono a dare la scossa per il meraviglioso 3-2 finale), o come il primo punto segnato con un muro-out a Busto Arsizio, davanti anche al pubblico di Orago, la città dove Morgana si laureò Campione d’Italia Under 16.
Tappe del processo di crescita della giocatrice che si ripresenta alla categoria con più esperienza. “Conosco meglio il campionato e ho più sicurezza di me stessa – ha dichiarato Morgana Giubilato – Quindi sono più consapevole di cosa posso fare e cosa invece è oltre le mie possibilità. Il tutto però con la voglia di dare sempre tutto per questa squadra, di fare del mio meglio.”
Si riparte dal lavoro, dalla voglia di fare, con una squadra di innesti importanti che si gioveranno anche dell’affiatamento maturato nei mesi passati. “Siamo un gruppo molto unito – conferma Morgana – Abbiamo un obiettivo comune che è quello di lavorare al meglio delle nostre possibilità per toglierci delle soddisfazioni.”
(Foto di Marco Raponi)
Il resoconto dell’attività della Polizia locale nel primo semestre di quest’anno, e soprattutto nell’impegnativa fase dell’emergenza sanitaria Covid-19, è stata illustrata oggi alla Giunta Municipale dal comandante Danilo Doria allo scadere del suo primo anno di servizio.
Presenti all’incontro il segretario generale Paolo Cristiano, tutti gli agenti e il personale addetto alla segnaletica stradale.
In sala anche la signora Claudia Brunetti che, per tutto il periodo del lockdown, ha preparato e offerto al Comando una ricca colazione a base di dolci, crostate e biscotti fatti in casa. Un segno di riconoscimento per il grande impegno a tutela della salute dei maceratesi e della salvaguardia del territorio.
Il comandante Doria, che è entrato a far parte dell’organico comunale il 1° luglio 2019, ha ricordato ai presenti i principali obiettivi raggiunti grazie allo sforzo, alla disponibilità e alla professionalità di tutti gli agenti che sin da subito hanno dato il loro supporto verso la crescita di un lavoro di squadra.
“Il Covid ha completamente stravolto la nostra attività” ha detto il comandante “il personale è stato riversato tutto in strada e, non senza difficoltà, abbiamo svolto compiti nuovi e importanti. Un’attività portata avanti con responsabilità, dedizione e capacità professionale. Un lavoro che ha ottenuto il riconoscimento sia da parte delle altre Forze di Polizia che della popolazione e dei commercianti e questo è stato per noi motivo di grande soddisfazione”.
Doria, ricordando poi il fitto rapporto telefonico con i cittadini, facilitato nel corso del lockdown dal raddoppio della linea telefonica e degli operatori addetti a fornire risposte, ha illustrato alcuni dati relativi all’attività di controllo in quel periodo.
Sono state effettuate verifiche su 5.179 persone e su 4.092 attività ed esercizi. Quaranta invece le attività commerciali verificate dopo l’ordinanza che ha dato la possibilità di ampliare gratuitamente l’occupazione suolo pubblico al di fuori dei locali.
Un grazie all'operato del comandante Danilo Doria è arrivato dai colleghi, con un messaggio trascritto in una targa ricordo nella quale si legge “Un anno con noi…Grazie comandante #forzacontinuiamocosì”.
L’incontro di questa mattina è stato anche l’occasione per ufficializzare la nomina di due vice-comandanti. Si tratta dei commissari Maura Castellucci e Fabrizio Calamita. I loro nomi sono stati resi noti dal comandante Danilo Doria che ne ha sottolineato la grande esperienza, la preparazione e le capacità umane e professionali.
Prima del termine dell’incontro sono stati consegnati al personale tre “encomi per merito nell’espletamento delle attività di servizio di Polizia locale” a firma del sindaco.
Il primo è andato al sostituto commissario Marzia Paulini, al sovrintendete capo Rachele Acquaticci Arcangeli, agli agenti Walter Vallesi e Samanta Tirocchi “per aver espletato una accurata attività di ricerca di una persona denunciata per molestie sessuali”.
Il secondo al sovrintendente Luca Toso e all’agente Attilio Bonito per “l’accurata attività di indagine che ha portato all’arresto di un cittadino extracomunitario reo dello scippo di cellulare ad una ragazza”.
L’ultimo alla sovrintendente Lorella Martinelli per “la predisposizione ad aiutare i colleghi e l’acume investigativo che l’ha portata a identificare il responsabile di un accoltellamento e a contattarlo telefonicamente convincendolo a costituirsi”.
Infine Doria ha consegnato anche una nota di merito per l’attività svolta in qualità di “Tutor formatori” durante il periodo del Covid 19. E’ andata ai commissari Maura Castellucci, Fabrizio Calamita e Fiorenzo Fiorani, al sostituto commissario Marzia Paulini, al sovrintendente capo Giuseppe Battista, all’assistente Moira Spaccapaniccia, all’agente Alessandro Amaolo e all’agente Emanuele Di Donato. Ufficiali e agenti di Polizia locale che a vario titolo hanno “espletato un servizio al Comando durante il periodo di Covid -19 dando la disponibilità ad effettuare lezioni su varie materie e argomenti in favore dei colleghi in smartworking.
Il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato rappresenterà la Crui, la Conferenza dei rettori delle università italiane, all’interno del Comitato Consultivo dell’Anvur, l’Agenzia nazionale di valutazione dell’università e della ricerca.
Il presidente della Crui Ferruccio Resta lo ha designato in sostituzione del professor Gaetano Manfredi, che ha dovuto rinunciare al ruolo in seguito alla nomina a Ministro dell’Università e della Ricerca.
Il Comitato consultivo è rappresentativo della più ampia comunità di riferimento delle attività dell'Agenzia, che collabora con gli organismi scientifici e agenzie internazionali e dell’Unione Europea nel campo della valutazione dei sistemi dell’istruzione superiore e della ricerca. I membri del Comitato consultivo sono, quindi, designati da istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali, con il compito di dare pareri e formulare proposte al consiglio direttivo, in particolare sui programmi di attività e sulla scelta dei criteri e dei metodi di valutazione.
“Il mio impegno – commenta il rettore Adornato - sarà quello contribuire alla definizione di una politica di valutazione che tenga conto della dimensione plurale e unitaria del sistema universitario, per rafforzare l’unità dei saperi, consolidare lo scambio scientifico culturale e, in particolar modo, per affermare ulteriormente la riconoscibilità del sistema Paese nello spazio globale”.
MAR come Marchiori e pure come Margherita. PAR come Parcaroli. VAR come riesame dell'azione (vedi: candidatura pre-covid). Piccolo lessico di assonanze linguistiche in casa Lega dove domani sera a meno di tre mesi dal voto, si riunisce come a Viterbo secoli fa l'eterno conclave per decidere il nome del competitor alla poltrona di sindaco di Macerata. Alla quale, l'ha fatto sapere lui stesso a Porto Recanati, tiene particolarmente Salvini dopo l'accordo sulle Regionali che vede candidato Governatore delle Marche Francesco Acquaroli (FDI).
Un patto tombale che virtualmente ha ricompattato le altre forze del Centrodestra da mesi con i sintomi di un acuto mal di pancia dopo la fuga in avanti dell'allora coordinatore Arrigoni. Il quale con la benedizione pesarese del Segretario nazionale, impose il nome del consigliere comunale, passato da Forza Italia alla Lega.
La concordia ritrovata a Roma dovrebbe dunque richiamare sotto la stessa bandiera leghisti, Azzurri e Fratelli d'Italia in chiaro disimpegno. In un clima di resa anticipata, con Deborah Pantana, challenger 5 anni fa di Romano Carancini, adesso verso Ancona con le insegne dei 'Popolari per le Marche' (leader Luigi Viventi), con protagonisti ex Udc come Ivano Tacconi nell'alveo sigoniano di 'Macerata Rinnova', mentre sullo scenario poche tracce restavano di Maurizio Mosca e del suo ruolo di regista (della coalizione) e di 'punte' quali Riccardo Sacchi e Fabio Pistarelli.
Parteciperanno alla conclave domani sera? Tutto lascia credere di 'si'. Seppure la fumata bianca si aspetta dopo scioglimento della riserva, come ha confidato a Picchionews lui stesso, da parte di Sandro Parcaroli, l'arma segreta che il Carroccio aveva sulle prime indirizzato sulla strada per Ancona. In caso di assenso del patron di Medstore, per Andrea Marchiori si proporrebbe uno scambio compensatorio 'alla pari' o quasi.
Tutto è ora nelle mani del nuovo inviato del Lìder Maximo, Riccardo Augusto Marchetti. Deputato, proveniente da Umbertide, cittadina umbra dell'alto Tevere famosa per i cambiamento. Fino al 1863 infatti si chiamava Fratta prima di prendere il nome dal principe Umberto di Savoia poi re buono ucciso dall'anarchico Bresci, e fino a quando è durato il PCI Umbertide era famosa per il significativo nomignolo di 'Piccola Russia' prima d'essere, attualmente, governata da un sindaco leghista.
Da Marchetti, laureato a Narni (Universita' di Perugia) in Investigazione e Sicurezza, il Capitano si attende molto: identificazione del candidato che dia la certezza di tenere il campo contro Narciso Ricotta, il candidato del Centrosinistra. Che è intanto passato alla fase 2 della sua campagna elettorale gia' avviata dall'investitura invernale delle Primarie. Di questa lunga e laboriosa programmazione lo testimoniano i manifesti 6x3 che hanno cominciato ad apparire sui muri di Macerata. Sotto il titolo 'Siamo un plurale' ritratti tutti gli uomini del candidato sindaco in abiti pesanti e senza distanziamento sociale.
Mesi dunque da recuperare per il Centro Destra alla ricerca della "pluralità/unità" perduta. Praticamente smarrita sin dall'epoca del 'loro' ultimo sindaco, Anna Menghi fatta fuori da una faida interna, ed ultima candidata leghista alla carica di sindaco del Capoluogo.
L'ultimo giorno oggi. Elegantissima in tailleur rosso, la direttrice Pisana Vecchiotti ha chiuso in serata l'ultima rendicontazione all'ufficio postale in via Gramsci a Macerata. Dopo 18 anni alla guida della storica sede, 30 anni di servizio maceratese e complessivamente 39 alle dipendenze di Poste Italiane, Pisana Vecchiotti ha lanciato il ramo finanziario e si è distinta negli ultimi mesi, i più drammatici del suo ufficio: l'emergenza Covid.
"C'era in tutti noi la consapevolezza di continuare a fornire un servizio essenziale e nello stesso tempo l'esigenza di preservarci dal virus. Mi sono piazzata all'ingresso della sede prendendomi tutti i rischi nei momenti più critici della pandemia ed ho disciplinato il... traffico continuando nella opera di servizio che veniva richiesta - dice la direttrice - Sono ginesina ed allieva di quel grande maestro che fu il preside dell' Alberico Gentili, il prof Giovanni Cardarelli. Le sue lezioni, le sue iniziative mi sono rimaste nel cuore. Cosi come i suoi grandi ospiti a cominciare dal Nobel Rita Montalcini".
Ed ora? "Ora mi riposo un po'. Ho usufruito di uno scivolo di 2.5 anni e non resterò forse del tutto a riposo. Sul piano della promozione finanziaria ho maturato significative esperienze".
Si appresta alla sua seconda stagione in A2 Valentina Pomili. 270 punti per lei nella passata stagione (12° posto assoluto nella graduatoria delle schiacciatrici) al suo debutto nella categoria in cui si è calata con una grande naturalezza, in un percorso di crescita che proseguirà ancora con la maglia della CBF Balducci.
“Sicuramente è stata una bellissima esperienza, che sono contenta di aver fatto per la prima volta con la maglia di Macerata – ha dichiarato la schiacciatrice di Porto Potenza Picena – Mi ha permesso di crescere anche a livello tecnico, mi sono adeguata bene al livello, per cui spero di tenermi su questa linea e di proseguire nel mio cammino di crescita. A parte il fatto che è finita come tutti sappiamo, mi ritengo soddisfatta perché, nonostante qualche alto e basso che c’è stato nel corso della stagione, credo proprio che abbiamo fatto un percorso positivo.”
Doppio il percorso di Valentina, non solo quello nella categoria, ma anche nella CBF Balducci, visto che anche per lei, come Elisa Rita, sta per iniziare la quarta stagione con la maglia maceratese. Pietre importanti, insieme ad Ilenia Peretti, del selciato creato dall’Helvia Recina in questi anni e che ha portato alla promozione. “Sono molto contenta di aver fatto questo cammino con loro – spiega Pomili – Spero di continuare così e di poter continuare a contribuire alla crescita e alle fortune di questo gruppo.”
Tra il dire e il fare però ci sono anche le avversarie e, a prescindere dalla composizione dei gironi, si preannuncia una stagione competitiva, visto che nessuno è rimasto a guardare in sede di mercato. “Ho visto che un po’ tutte le altre società hanno allestito delle squadre competitive – conferma Valentina Pomili – Il primo auspicio è sicuramente che stavolta vada tutto bene e che il campionato possa iniziare e finire. Per il resto spero di fare un bel campionato e di potermi levare qualche soddisfazione, sia di squadra che personale.”
Nelle ultime settimane i poliziotti della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Dr. Matteo Luconi, nell’ambito di servizi svolti in città finalizzati a debellare ogni fenomeno legato al traffico di sostanze stupefacenti, così come disposto dal Questore Antonio Pignataro, in zona Cairoli, nei pressi del parcheggio di Via Paladini, avevano notato movimenti sospetti di persone conosciute come dedite all’assunzione di sostanze stupefacenti.
La situazione, suffragata anche dalla testimonianza di alcuni residenti opportunamente sentiti, veniva quindi costantemente monitorata dai poliziotti con mirati servizi di appostamento e pedinamento, svolti sia di giorno che di notte, fino a questa mattina quando gli uomini della Squadra Mobile, oramai raccolti tutti gli elementi necessari ad individuare la zona come un luogo di spaccio, decidevano di intervenire.
I poliziotti infatti, appostati dalle prime ore del giorno, notavano un soggetto di colore nell’atto di cedere alcune dosi di eroina nelle mani di un tossicodipendente i cui movimenti erano stati seguiti sin dalla prima mattinata.
Il giovane, successivamente identificato per 26enne cittadino nigeriano, in Italia senza fissa dimora, accortosi della presenza della Polizia si dava a precipitosa fuga a piedi.
Successivamente veniva comunque rintracciato all’interno di un’abitazione sita nei pressi, dove il soggetto aveva trovato un alloggio temporaneo.
La perquisizione condotta all’interno dell’abitazione, consentiva di rinvenire del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e alcuni telefoni cellulari sottoposti a sequestro poiché ritenuti utili al proseguo delle indagini, in quanto utilizzati dallo spacciatore per mantenere i contatti con i “clienti” tossicodipendenti. Lo straniero è stato accompagnato in Questura e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
E' trascorso un anno dall'ultimo Congresso Provinciale, celebrato il 30 giugno scorso dove in quella occasione il presidente Nazionale Nazaro Pagano consegnava affettivamente l'intitolazione della sede di Macerata ad Eleonora Giustozzi .
Oggi, martedì 30 giugno, giorno del suo quarantesimo compleanno, abbiamo affisso la targa in associazione dedicandole la sede. A.N.M.I.C - sede Provinciale di Macerata - " Eleonora Giustozzi" con sotto la scritta "Il bene non fa rumore ma c'è e rimane".Eleonora è stata un punto fermo della vita associativa, dedicandosi ad essa con il sorriso ad ogni persona.
Convocate per il 6 e 7 luglio, alle 15, due nuove sedute del Consiglio comunale di Macerata che si riunirà in videoconferenza tramite la piattaforma Zoom Meeting e, come di consueto, i lavori potranno essere seguiti in diretta streaming nel sito istituzionale http://webtv.comune.macerata.it/.
La seduta di lunedì inizierà con la discussione di alcune delibere relative alla programmazione della rete scolastica del sistema educativo marchigiano per l'anno scolastico 2021/2022, alle riduzioni delle tariffe della Tassa rifiuti (Tari) riferite al 2020 a seguito della crisi economica determinata dall'emergenza epidemiologica da virus covid-19 a favore delle attività economiche, alla conferma delle agevolazioni per le utenze domestiche e a due varianti al Prg che interessano il nuovo ospedale unico previsto in zona La Pieve e la realizzazione della nuova sede della Banca Macerata; infine all’accettazione della donazione di una raccolta di opere d'arte da allestire ai musei civici di Palazzo Buonaccorsi.
All’esame del Consiglio comunale anche una serie di mozioni relativa alla revisione e all’ampliamento degli utenti che hanno diritto alla presentazione del rimborso dell'abbonamento del trasporto pubblico locale e della fruizione della navetta gratuita (Paolo Renna di Fratelli d’Italia), all’adesione al “Manifesto della comunicazione non ostile” (Lina Caraceni e Michele Verolo di A sinistra per Macerata bene comune) alla costituzione di un fondo di mutuo soccorso per aiutare tutte le famiglie e le attività produttive di Macerata (Deborah Pantana di Idea Macerata), al sostegno alle attività commerciali (Anna Menghi del Comitato Anna Menghi) e infine ai locali per il corso di laurea in Scienze infermieristiche (Ivano Tacconi del Gruppo misto).
Nel corso dei lavori il Consiglio comunale discuterà anche una serie di ordini del giorno inerente all’aumento dei prezzi dei beni prima necessità (Anna Menghi del Comitato Anna Menghi e altri consiglieri di minoranza), a Macerata città sostenibile amica dei bambini e degli adolescenti (David Miliozzi di Pensare Macerata), ad artisti contro il Coronavirus (Deborah Pantana di Idea Macerata), all’istituzione di un fondo di garanzia per attività commerciali e alla messa a disposizione di luoghi pubblici per riunioni improcrastinabili (Movimento 5 stelle), alla proroga degli abbonamenti APM per gli studenti (Paolo Renna di Fratelli d’Italia e altri consiglieri) e infine alla richiesta di non allestire i seggi elettorali nella scuole ((Lina Caraceni e Michele Verolo di A sinistra per Macerata bene comune).
Nel caso in cui la seduta del 7 luglio dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il 9 luglio alle 15.
Oltre mille cessioni di sostanze stupefacenti da gennaio a marzo: arrestato per spaccio Maamri Mokhles, 34enne tunisino residente a Porto Potenza Picena. I carabinieri di Civitanova Marche, nella mattinata odierna, hanno dato corso all'ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa ieri, 29 giugno, dal Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata, Giovanni Manzoni.
Il provvedimento scaturisce da complesse ed articolate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo e relative allo spaccio di sostanze stupefacenti nella città di Civitanova Marche. Sono stati accertati oltre mille episodi di spaccio di eroina e cocaina, nel periodo compreso tra gennaio e marzo di quest'anno. La zona in cui Mokhles operava era quella della stazione, dei giardini nei pressi del Varco sul Mare e di Corso Umberto.
Il solido inventario probatorio, unito alla possibilità concreta di reiterazione del reato, oltre alla sua manifesta e qualificata attitudine allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha convinto il giudice a disporre a carico del trentaquattrenne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, la misura della custodia cautelare in carcere, l’unica ritenuta idonea ad infrenare la condotta delittuosa.
Maamri Mokhles è stato tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Alla presenza dell’assessora alla cultura e vicesindaco di Macerata Stefania Monteverde, del presidente dell’Istituzione Macerata Cultura e del funzionario archeologo Stefano Finocchi è stato inaugurato il laboratorio di restauro delle tre statue romane eseguito dalla restauratrice Eleonora Vittorini Orgeas sotto l’egida della Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio delle Marche.
Il lavoro di conservazione del patrimonio è possibile grazie al mecenatismo di Macerata Archeo e della ditta CO.BO. S.r.l. di Montelupone che hanno investito oltre 20.000 euro avvalendosi dello strumento dell’art bonus, che consente ai donatori un recupero del 60% dell’investimento fatto.
Il coordinamento del progetto è curato da Macerata Musei in collaborazione con l’Università di Macerata.
Il presidente Gildo Pannocchia ha detto: “Abbiamo solo una parola, per questa impresa: ammirazione! Ammirazione perché ha il coraggio della donazione e del sostegno al territorio attraverso la condivisione della cura del patrimonio culturale. Ci auguriamo che ci siano tanti altri che vogliono imitare un gesto tanto virtuoso”.
“Attraverso l’intervento di recupero e restauro fatto sui singoli gruppi scultorei si giunge a migliori metodi per la conservazione e la tutela degli stessi – spiega Stefano Finocchi della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio Marche – Se sulla superficie la restauratrice troverà, ad esempio, delle tracce di pitture antiche ci consentirà di mettere in atto dei sistemi di protezione di quelle pitture che magari non sono visibili ad occhi nudo”.
A farsi carico del restauro della statua di Esculapio, dio della medicina proveniente dal sito di Urbs Salvia l’associazione Macerata Archeo rappresentata da Carlo Capodaglio: “MacerataArcheo, che ha come scopo istituzionale quello di valorizzare la cultura del territorio, non poteva mancare a questo appuntamento così importante per la storia della città. Interveniamo con un contributo in denaro per il restauro specificamente della statua di Esculapio in collaborazione con la ditta Co.Bo che invece si occupa del restauro delle altre due statue”.
L’azienda di Montelupone CO.BO. S.r.l. è impegnata con il restauro delle due opere raffiguranti una statua virile di togato con capsa e una femminile collocate entrambe su basamenti accanto ai pilastri del cortile.
In rappresentanza dell’impresa Edoardo Procaccini con i fratelli Alessio e Enrico, insieme a Enrico Marconi, hanno spiegato il senso dell’investimento privato nella cultura: “Nella ferma convinzione che il ruolo delle imprese e dei privati nella rivalutazione dei beni culturali del territorio sia un valore e un dovere per investire sullo sviluppo di tutto il territorio che ci ospita e permettere a chiunque la fruizione del patrimonio della nostra storia".
Con l’occasione il Comune di Macerata e l’Università di Macerata hanno iniziato una collaborazione per la valorizzazione e lo studio del patrimonio archeologico. Roberto Perna, membro dell’Istituzione Macerata Cultura e docente di archeologia dell’Unimc ha evidenziato il valore del progetto: “Questo è l’inizio di un’operazione di archeologia pubblica nel quale le collezioni del Comune di Macerata, attraverso la collaborazione con l’Università, possono trovare una loro dimensione nel sistema culturale, sociale ed economico della nostra comunità maceratese”.
Il comitato promotore vede la presenza di Stefania Monteverde, Gildo Pannocchia, Gianfranco Paci, Roberto Perna, Gianluca Puliti, Giuliana Pascucci, Rosaria Cicarilli, Enrico Marconi. Il restauro delle opere verrà eseguito dalla restauratrice Eleonora Vittorini Orgeas sotto l’egida della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio Marche. L’operazione, ritardata dall’emergenza sanitaria, prende avvio nel mese di giugno e durerà per circa 5 mesi.
Dal 16 luglio il laboratorio di restauro sarà aperto ai visitatori e sarà accompagnato da iniziative e appuntamenti per raccontare la storia del patrimonio e le tecniche di restauro.
Sono 154 le società sportive della provincia di Macerata che hanno fatto richiesta dei contributi regionali a sostegno dello sport a seguito dell’emergenza Coronavirus. Dopo Ancona, Macerata è il territorio dove gli operatori sportivi si sono attivati in maniera più numerosa. Attualmente sulla piattaforma dedicata per l’invio delle istanze sono presenti 143 richieste definitive ed 11 bozze. C’è tempo fino al 6 luglio per partecipare al bando ed accedere ai contributi a fondo perduto, stanziati dalla Regione Marche per favorire la ripartenza delle attività sportive dopo l’emergenza epidemiologica. A disposizione delle società ed associazioni sportive ci sono 4 milioni.
L’azione specifica fa parte delle manovra da oltre 210 milioni approvata dal Consiglio regionale per le misure finanziarie straordinarie post Covid-19. «Si tratta di un’altra misura importante messa in campo dalla Regione Marche per sostenere concretamente la ripartenza del territorio, senza che nessuno venga lasciato indietro – commenta il capogruppo, Francesco Micucci –. Lo sport rappresenta un settore fondamentale della nostra regione, con oltre 2500 soggetti accreditati, tra società ed associazioni. Un patrimonio che non può e non deve essere disperso, sia per il valore economico che genera ma anche per il grande valore sociale ed educativo che ricopre».
La domanda per l’ottenimento del contributo, come per le altre forme di sostegno economico regionale, dovrà essere presentata sulla piattaforma telematica regionale, compilando online l’apposita modulistica con dati autocertificati. Il contributo sarà calcolato in modo proporzionale a quanto dichiarato dal destinatario del contributo e l’ammontare delle risorse disponibile sarà ripartito tra le domande che risultano ammissibili sulla scorta di una base comune a cui si addizionano percentuali calcolate su specifici criteri reperibili nel bando.
Si è svolto ieri pomeriggio, in video conferenza, l’ultimo collegio docenti dell’anno scolastico 2019/2020 del liceo Leopardi di Macerata. Un’annata sicuramente differente per tanti motivi, il primo e più importante la pandemia che ha reso necessaria la didattica a distanza e con essa tutta una serie di provvedimenti e di attenzioni mai adottate prima; ma che soprattutto ha reso l’insegnamento inconsueto e particolarmente impegnativo, alla mercé di una distanza che ha cambiato di molto le carte in tavola e che ha moltiplicato il lavoro e l’impegno per studenti e docenti, nonché per i genitori.
Un anno, quindi, che si congeda con delle novità importanti, non del tutto metabolizzate, non completamente definite e che ne preannuncia un altro che si prospetta difficile, almeno ancora in parte imprevedibile e, di certo, molto impegnativo.
“In ogni caso – ammette la dirigente Annamaria Marcantonelli – credo che abbiamo fatto quanto era nelle nostre possibilità; certamente si può fare sempre meglio, ma sono convinta, e ringrazio tutto il personale scolastico, che abbiamo lavorato tanto e tanto intensamente”.
Dopo la trattazione, quindi, di tutti i cospicui punti all’ordine del giorno, il collegio e la dirigente Annamaria Marcantonelli, hanno voluto omaggiare, con alcune piccole testimonianze, la pensione di alcuni docenti e di alcune collaboratrici scolastiche. La professoressa di Storia e Filosofia Giuseppina Turchi, direttrice della sede Associata di Cingoli, personaggio di spicco e di spessore, nonché di grande riferimento per la comunità cingolana e non solo; per lei è stata proiettata una breve storia animata del suo percorso professionale; la professoressa di Storia dell’Arte, Anita Moretti Paolorosso; per lei un breve video che raccoglieva diverse testimonianze di ex allievi, curato da Francesco Facciolli e Francesca Pagnanelli; il professore di Scienze Motorie Mauro Minnozzi, coordinatore per l'Educazione Fisica e Sportiva distaccato al Provveditorato di Macerata; le collaboratrici scolastiche Mirella Pigliapoco e Manuela Torelli.
La S.S. Maceratese ha avviato i lavori di sistemazione e rifacimento del campo adiacente lo stadio Helvia Recina. In mattinata la società ha provveduto alla fornitura e stesura di circa 90 metri cubi di terra al fine di livellare il terreno. Successivamente si procederà con l’innaffiamento finalizzato alla rifioritura del manto erboso affidata alle sapienti mani di Franco Carciofi.
Il club biancorosso si è fatto carico dell’intervento con un triplice scopo: creare un punto di riferimento per gli allenamenti della prima squadra, dedicare esclusivamente la struttura di Villa Potenza al settore giovanile e di conseguenza generare disponibilità di campi ad altre realtà calcistiche cittadine in previsioni di opere che riguarderanno altri impianti del capoluogo.
Infine, ma non ultimo d’importanza, rivitalizzare un luogo certamente gradito ai tifosi biancorossi. Fine dei lavori previsti per la metà di luglio.
''La morte di Pamela Mastropietro, pur con il suo carnefice in galera con l'ergastolo, grida ancora vendetta. La denuncia dell' archiviazione dello stupro e' dei giorni scorsi e questo perche' la vittima non era potuta andare dalle forze dell' ordine a dire nomi e cognomi delle bestie che l'avevano seviziata. Noi poliziotti, noi del Mosap siamo sconcertati perche' la fame di giustizia non e' mai sazia e perche' noi avevamo preso a cuore la vicenda di Pamela organizzando incontri di solidarieta' con la famiglia''. Lo dice Fabio Conesta' segretario generale del sindacato di Polizia Mosap, secondo il quale ''una notizia del genere non puo' passare in sordina, tutti devono e dobbiamo sentirci chiamati in causa se poi esistono normative giuridiche che consentono agli stupratori di poterla fare franca''.
''La cosa triste - conclude Conesta' - e' che questi stupratori del giorno prima se la spassano tranquilli. Dunque solo la vittima di uno stupro puo' denunciare, se muore si archivia. Uno schiaffo in faccia alla famiglia di Pamela. Grazie Giustizia!''.