Un importante service a favore dell’infanzia è stato organizzato dai Lions Club Macerata Sferisterio in collaborazione con l’Istituto comprensivo Dante Alighieri di Macerata.
L’iniziativa è stata presentata in occasione del meeting tenutosi lo scorso 18 ottobre presso il Parco Hotel di Pollenza dove il Presidente Lions Club Macerata Sferisterio, l’avvocato Giampiero Emiliozzi, ha offerto alla Dirigente dell’Istituto, prof.ssa Laura Vecchioli, un significativo contributo per l'acquisto di libri di testo, dizionari, narrativa e in generale materiale scolastico per i bambini bisognosi, che la scuola darà in uso gratuito agli alunni che lo richiederanno.
In particolare i libri potranno essere utilizzati sia a scuola e che a casa, sulla base di un regolamento interno stabilito dalla Dirigente insieme al Consiglio d’istituto.
Grazie a questa donazione gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado potranno usufruire di più libri a loro disposizione e solo così fare in modo che l’abitudine alla lettura cresca e si consolidi tra i più giovani.
L’intento è anche quello di recuperare quella bellissima tradizione delle biblioteca scolastica.
Con questo service Il Lions Club Macerata Sferisterio continua la sua costante attività di servizio a favore della collettività, volta a soddisfare i bisogni umanitari e di favorire le necessità dei più deboli in conformità al motto Lions "We serve".
Dalla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Macerata riceviamo e pubblichiamo:
Si comunica agli interessati che è disponibile presso questa sede prefettizia la consultazione del supplemento del bollettino della situazione patrimoniale dei titolari di cariche direttive di enti, Istituti e Società per l’anno 2017 (redditi anno 2016), così come disposto dalla legge 5 luglio 1982 n. 441.
La consultazione, disponibile su supporto informatizzato, può essere effettuata presso questa Prefettura previo l’inoltro di una e-mail di richiesta all’indirizzo di posta elettronica: prefettura.macerata@interno.it, con l’indicazione del soggetto richiedente cui verrà dato dovuto riscontro. Gli interessati, muniti di documento di riconoscimento valido, potranno accedere alla sede del Palazzo del Governo di Macerata, in Piazza della Libertà, 15, e prendere appunti ed annotazioni personalmente sui dati consultati.
Vittoria all’esordio per l’Under 18 della Paoloni Macerata che riesce a conquistare l’intera posta in palio contro una mai doma Volley Libertas Osimo.Primi due parziali abbastanza netti per i biancorossi, poi il calo di concentrazione che ha permesso ad Osimo di rientrare in partita ma poi gli ospiti, soddisfatti della conquista del terzo set, si son lasciati andare dando strada ai maceratesi.Coach Evangelisti schiera in avvio Corradini al palleggio opposto a Sigona, Michele Meschini e Lacchè a martellare da posto 4, Bravi e Singh al centro con Plesca nel ruolo di libero. Risponde dall’altro lato coach Polidori con 7 uomini contati e nessun cambio in panchina schierando Pettinari in cabina di regia opposto a Paolucci, Desideri e Bacchiocchi di mano, Breccia e Michele Luconi centrali con Francesco Luconi libero.La Paoloni entra in campo con il piglio giusto, forza subito la battuta ottenendo 6 ace nel parziale (20 saranno addirittura a fine gara) e fugge via nel punteggio 10-4; tre errori consecutivi dei biancorossi riportano sotto la Libertas 12-9 ma gli attacchi dalle bande dei maceratesi fanno male agli avversari ed allora i locali possono conquistare agevolmente il primo parziale 25-17 chiuso da un errore al servizio di Michele Luconi.Al cambio di campo la Paoloni si porta avanti 9-6 ma il turno al servizio di Pettinari mette in crisi la ricezione maceratese ed Osimo passa avanti 9-11. L’ace di Corradini vale il pareggio 11-11; sul 13-12 Evangelisti inserisce al servizio Samuele Meschini che, con 12 battute consecutive condite da 3 ace, chiude il set in favore della sua squadra 25-12.Terza frazione che vede i biancorossi avanti 8-5 ma la Libertas ci crede e sospinta da Paolucci trova prima il pareggio 8-8 e poi il sorpasso 8-10; l’ace di Breccia vale il +5 Osimo (13-18), la Paoloni non riesce più a recuperare il gap e, con un errore in palleggio di Singh, cede il terzo parziale 21-25.Quarto set con la battuta dei maceratesi ancora protagonista: Lacchè, con due ace, sigla il 3-1; Singh sempre dai 9 metri il 9-2. Polidori richiama i suoi cercando di svegliarli dal rilassamento dovuto alla vittoria del parziale precedente ma ormai la Paoloni ha preso il sopravvento e chiude in scioltezza 25-13 grazie ad un muro di Corradini conquistando il match per 3 set a 1.In attesa di vedere un bel gioco, sempre difficile da trovare ad inizio stagione, la Paoloni riesce comunque a portare a casa i 3 punti in palio e può attendere con fiducia il prossimo turno del campionato Under 18. Nel frattempo Sabato 27 Ottobre alle ore 17:30 la formazione biancorossa sarà attesa dal debutto casalingo nel torneo di Prima Divisione ed ospiterà al Palasport di Contrada Fontescodella il Matelica Volley.
E’ giunta al termine l’esperienza di ASL che cinque nostre alunne dell’Istituto Tecnico Economico “Gentili” di Macerata hanno effettuato a Milano dall’8 al 19 ottobre presso la sede amministrativa di Bosch Italia.
Sofia Dottori, Ilaria Menghini, Veronica Ruffini, Caterina Martello e Angelica Berdini sono le studentesse che sono state scelte per partecipare al progetto Allenarsi per il Futuro edizione 2018/2019, il progetto con cui Bosch, fornitore leader e globale di tecnologie e servizi, e Randstad, secondo operatore mondiale delle risorse umane, scendono in campo per contrastare la disoccupazione giovanile attraverso l'orientamento scolastico e l'alternanza scuola-lavoro, avvalendosi della testimonianza di ex-atleti di diversi sport.
Di fronte a un tasso di disoccupazione giovanile pari al 32,6% che in Italia vede ragazzi tra i 15-24enni senza lavoro e oltre 4 milioni di giovani inattivi, in gran parte alimentati da una dispersione scolastica tra le più alte d’Europa, Bosch e Randstad hanno deciso di impegnarsi in un'iniziativa di grande respiro per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, promuovere la formazione e l’orientamento scolastico.
Durante queste due settimane di permanenza le nostre alunne hanno avuto modo, dopo una prima settimana di formazione in aula, di affiancare gli Account Manager impegnati nelle attività di selezione del personale, attività commerciale e amministrativa svolgendo in collaborazione con i tutor compiti di realtà sulla base di un Progetto Formativo creato in collaborazione tra la nostra Scuola e la Bosch. Le ragazze sono state accompagnate dalle prof.sse Cinzia Picciola e Maria Letizia Renzi che durante il periodo hanno condiviso con loro momenti significativi come la visita al” Pirellone” sede del Consiglio Regionale lombardo.
Aprire il mondo della scuola al mondo esterno consente di trasformare il concetto di apprendimento in attività permanente , consegnando pari dignità alla formazione scolastica e all’esperienza di lavoro.
La nostra scuola ha sempre creduto in questa opportunità di crescita e di inserimento futuro nel mercato del lavoro e l’esperienza della Bosch è stata sicuramente un bellissimo esempio di collaborazione produttiva tra i diversi ambiti.
Un plauso alle nostre alunne che hanno dimostrato in questa esperienza Passione, Impegno e Responsabilità...
Maria Letizia Renzi
Da Giorgio Salustri, presidente provinciale di Macerata dell'Unione nazionale Enalcaccia P.T.
In conseguenza di Ordinanza del Consiglio di Stato, n. 5165/2018, pubblicata il 22.10.2018, immediatamente esecutiva, è stata sospesa, in via cautelare, ogni forma di attività venatoria nella aree della Rete Natura 2000 denominate Sic (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone di Protezione Speciale).
Tale provvedimento è stato emesso a seguito di ulteriore ricorso del Wwf e della LAC ( Lega per l’abolizione della Caccia), i quali, non paghi della reiezione da parte del Tar Marche al ricorso presentato contro il Calendario Venatorio Regionale 2018/19, si sono appellati al Consiglio di Stato, che ha riformato il provvedimento dell’assise regionale, rimandando ad esso ogni definitiva decisione, in sede di merito. Quando verrà fissata l’udienza? A Febbraio 2019, a caccia chiusa?
A subire tutte le conseguenze di tale provvedimento sono tutte le aree montane e i cacciatori che vi risiedono, in quanto sono li che sono nella maggior parte presenti tutte le 28 ZPS, le 44 SIC e le 32 ZSC presenti nel territorio regionale.
La principale motivazione sulla quale si fonda il provvedimento del Consiglio di Stato e quindi l’accusa rivolta alla Regione Marche, è quella di non avere un adeguato Piano Faunistico Venatorio approvato, in considerazione del fatto che il precedente è scaduto nell’anno 2015.
Sono tre anni che le associazione venatorie, così come quelle agricole, lamentano l’inadempienza ed il lassismo dell’ente regionale, ed ecco che alla fine il nodo è venuto al pettine, causando l’emanazione di un provvedimento, per certi versi storico e che può creare un pericoloso precedente di diritto, in danno dell’attività venatoria e dell’economia che genera.
In qualità di Presidente Provinciale di un’associazione venatoria ( Unione Nazionale Enalcaccia P.T.) esprimo tutta la mia più profonda amarezza per quanto sta accadendo e per la mancanza di adeguata tutela ricevuta dell’ente regionale, che pure incamera lautissimi introiti dalla tasse di concessione di noi cacciatori.
La Regione Marche si è cullata sul fatto che il Tar aveva respinto, in prima battuta, il ricorso presentato al calendario venatorio, ma doveva essere cosciente e consapevole che già il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 4242 dell’8 settembre 2018, aveva emanato identico provvedimento contro la Regione Umbria, colpevole anch’essa di non aver rinnovato il piano faunistico a partire dal 2014.
Ed allora, nel mese e mezzo, che è intercorso da quella data, la Regione Marche avrebbe dovuto porre in essere tutto ciò che era possibile fare per scongiurare un identico provvedimento, che invece c’è stato.
Richiedo ora a nome di tutti i cacciatori delle aree montane un pronto intervento dell’esecutivo regionale, totalmente responsabile di quanto accaduto, in tempi brevissimi, in quanto non si potrà certo attendere che il TAR fissi l’udienza di discussione e sperare in una sentenza favorevole, dopo che la stagione venatoria 2018/2019 sarà già chiusa.
Non voglio nemmeno pensare a come si sentiranno oggi le centinaia di cacciatori, titolari di appostamenti fissi ricadenti in ZPS, che già in passato hanno subito, anche a livello economico, la colpa regionale di non avere un piano faunistico, ed hanno dovuto pagare una valutazione di incidenza ambientale, per vedersi rinnovare la concessione e che, da domani non potranno più andare a caccia.
Se così sarà, invito sin d’ora i tesserati della mia associazione ed anche delle altre a rivolgere istanza di rimborso della tassa di concessione regionale versata e richiesta di risarcimento danni.
Da qui alla risoluzione del problema, se risoluzione del problema ci sarà, auspico inoltre una corretta e responsabile gestione della vigilanza venatoria, da parte degli organi preposti, in considerazione del fatto che le aree, oggetto del provvedimento, non sono tabellate ed i confini sono estremamente frastagliati e non coincidenti, in nessun caso, con strade, fossi, confini amministrativi e quant’altro agevolmente individuabili; il tutto sopratutto in considerazione del fatto che l’eventuale violazione potrebbe essere di rilevanza penale.
La Femca Cisl delle Marche ritiene "positivo l’incontro avvenuto ieri, martedì 23 ottobre, presso Confindustria Macerata con la Direzione aziendale della iGuzzini Illuminazione al quale hanno partecipato il Segretario generale Piero Francia, Giuliano Caracini e tutta la Rsu".
Il confronto con l’amministratore delegato Andrea Sasso e con il responsabile delle risorse umane, Angelo Camilletti, continua il sindacato, "ha fornito risposte rassicuranti sul fronte dei futuri livelli occupazionali e degli investimenti che seguiranno l’annunciata acquisizione dell’azienda da parte della svedese Fagerhult".
In particolare, "è stato garantita continuità per quanto riguarda gli attuali livelli occupazionali, già cresciuti negli ultimi anni, mentre gli investimenti proseguiranno con maggiore impegno per rendere ancora più competitiva l’azienda. Dunque non è vero, come detto da alcuni, che iGuzzini sarà soffocata: al contrario, l’intenzione dichiarata è quella di aumentarne l’importanza e il mercato di riferimento. Marchio e governance rimarranno quelle attuali, con Adolfo Guzzini come Presidente e Andrea Sasso in qualità di Amministratore Delegato. Non viene dunque messa a repentaglio la presenza in Italia e nella Marche.
Alla luce di queste informazioni, riteniamo inadeguato il paragone con la vicenda Teuco sostenuto da altre sigle sindacali: stiamo parlando di una realtà in crescita che negli ultimi anni ha visto aumentare occupazione e investimenti, chiudendo bilanci in crescita costante - prosegue ancora la Femca Cisl - È legittimo nutrire dubbi e preoccupazioni, ma la Femca Cisl Marche ribadisce comunque la sua linea di condotta: continueremo a vigilare con attenzione sull’andamento dell’azienda e già lunedì 29 ottobre informeremo i lavoratori sull’esito dell’incontro con due assemblee che si terranno la mattina e il pomeriggio. Non ci presteremo a strumentalizzazioni ma guarderemo alla realtà con lucida obiettività, a maggior ragione in coincidenza dello scadere del contratto integrativo aziendale che, come Cisl, abbiamo siglato con orgoglio: speriamo di poter ripercorrere a breve un percorso analogo per ottenere risultati ancora più positivi per i lavoratori".
L’Università di Macerata ha conferito la Laurea honoris causa in Giurisprudenza a Thomas Vormbaum, uno dei maggiori studiosi internazionali del diritto penale considerato nella sua più ampia accezione.
“In queste occasioni – ha sottolineato il rettore Francesco Adornato - l’Università di Macerata rinnova il mandato che riceve dalla sua gloriosa tradizione: custodire e tramandare alle giovani generazioni un patrimonio di saperi a servizio dell’uomo. Un umanesimo capace di accendere passioni, vite; di ispirare pensieri e creatività; di contaminare e contaminarsi, in un arricchimento e progresso continui”.
E’ di grande importanza, quindi, la presenza di un gigante internazionale della scienze giuridica all’interno di un Ateneo, come quello maceratese, il cui cuore storico risiede proprio nell’insegnamento del diritto.
Le riflessioni dello studioso tedesco travalicano lo specifico campo di studi per abbracciare la società nel suo complesso, le sue evoluzioni e le sue contraddizioni. Come hanno ricordato i docenti Luigi Lacchè, storico del diritto, e Carlo Piergallini, penalista, Vormbaum è uno dei principali mediatori tra la cultura penalistica tedesca e quella italiana - con più di 100 traduzioni in tedesco di monografie e saggi italiani– e penalista neoliberale, che si batte per conservare al diritto penale la dimensione dell’incivilimento e quella antiautoritaria della limitazione del potere. Da qui l’importanza dello studio di una storia “utile”, mai antiquaria, in grado di porre domande importanti e scottanti per il nostro presente. A leggere il dispositivo di conferimento è stato il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Ermanno Calzolaio.
“Questa cerimonia e il convegno in mio onore – ha detto Vormbaum dopo la proclamazione - rappresentano la più felice e grata esperienza occorsami nel corso del più che ventennale rapporto con i colleghi della scienza penalistica e della storia giuridica italiane. Interpreto il conferimento della laurea come il segno di un riconoscimento per il mio impegno volto a costruire dei ponti fra i nostri due paesi. C’è tuttavia un altro lato delle mie “esperienze italiane”, cioè tutto quello che ho imparato traducendo i testi dei colleghi italiani e dialogando con loro su diritto e storia penale. Perciò ritengo che questa sia la sede migliore per rivolgere i miei più sinceri ringraziamenti per aver potuto vivere e condividere tali splendide esperienze”.
Vormbaum è anche modello perfetto di giurista umanista, che ha indagato nella sua opera i legami tra diritto, giustizia e letteratura, tanto da tradurre in tedesco le opere di Dante Alighieri e di altri autori come Tasso, Foscolo, Manzoni, Leopardi, Carducci, Sciascia. “Mi piace pensare – ha sottolineato - che l’interpretazione di un’opera letteraria compiuta nella doppia prospettiva giuridica e filologica possa fornire spesso nuove conoscenze per entrambe”.
Attraverso la sua prolusione, il laureato ha illustrato le proprie principali concezioni riguardanti aspetti problematici della storia e del diritto penale, evidenziando come “l’esame dello sviluppo del diritto penale degli ultimi duecento anni non può confermare la spesso sostenuta tendenza del diritto penale moderno verso la mitezza e l’umanizzazione”, se non in settori specifici ed in fasi temporali brevi. Al termine di una puntuale argomentazione, Vormbaum propone, quindi, un approccio alla scienza penale e alla politica penale “che il mio collega di Francoforte Wolfgang Naucke chiama “scienza dei limiti del diritto di punire”. Questa proposta trae origine dalla distinzione tra pena e diritto penale, e assegna a quest’ultimo il compito di delimitare il desiderio della società, della stampa e della politica a mettere in gioco le pene - e le misure di sicurezza - quali strumenti di governo ovvi e apparentemente a buon mercato”.
Si è svolta in Filarmonica la tradizionale Festa d'autunno alla presenza di oltre cento fra soci e ospiti, fra i quali il sindaco di Macerata Romano Carancini e l'assessore allo sport Alferio Canesin, Angiola Maria Napolioni presidente dell'Accademia dei Catenati di Macerata, Michele Spagnuolo ideatore e organizzatore di Overtime, Gabriela Lampa in rappresentanza del FAI-delegazione di Macerata, Carlo Carelli per l'Associazione Le Casette e Lucia Rosa presidente dell'Associazione Amici dello Sferisterio.
Nel corso della serata, allietata dalla musica di Alessandro Lunardi e la sua band, il presidente della Filarmonica Enrico Ruffini ha portato all'attenzione il calendario degli eventi promossi e di quelli ospitati nei prossimi mesi nelle sedi della Società.
Dopo la conferenza di Giammario Domizi sulla Misurazione del tempo dal Medio Evo all'era napoleonica organizzata dall'associazione delle Casette e che si svolge oggi (24 ottobre) in serata, venerdì 26 ottobre alle 18 la biblioteca si apre all'incontro con Roberta Pedrotti, autrice del volume "Le donne di Gioachino Rossini" nell'ambito dei festeggiamenti del geniale compositore pesarese nel 150esimo dalla morte. La presentazione è curata dall'associazione Amici dello Sferisterio e vede la collaborazione di CTR, Comune di Macerata e Associazione Sferisterio.
Ancora venerdì prossimo, 26 ottobre, il Teatro sociale ospita la cena solidale promossa da Please Sound-Diritti per tutti Onlus per progetti a sostegno delle famiglie in povertà dell'area equatoriale delle Kalvarayan, in Tamil Nadu (per info pleasesound@gmail.com).
Il 2 dicembre, su proposta del Comune di Macerata, si esibiscono i Pueri Cantores e il Coro Sibilla in un concerto in memoria di don Fernando Morresi. L'evento è gratuito e aperto al pubblico.
La SFD spegne quest'anno 210 candeline e il 15 dicembre si regala una splendida festa di compleanno, mentre il pranzo del 25 dicembre sarà l'occasione anche per scambiarsi gli auguri di Natale.
Il 31 dicembre torna l'atteso appuntamento con cenone e veglione di Capodanno, il 6 gennaio sarà la gioia dei bambini protagonisti della festa dell'Epifania.
A partire dal 13 gennaio, per quattro domeniche consecutive fino al 3 febbraio, la Filarmonica organizza e offre al pubblico, grazie al sostegno del Comune di Macerata e di uno sponsor privato, la terza edizione di Cabaret in Filarmonica, una iniziativa che ha rapidamente conquistato il cuore dei maceratesi e che la Società ha voluto per questo riproporre. Sul palco si esibiscono Piero Massimo Macchini e Michele Gallucci in "Fatto di coppia", Sergio Viglianese in "Dio perdona... Il meccanico no!!", Davide Dal Fiume in "Incredibilmente... Vero?!" per concludere con Cesare Catà nella lezione spettacolo su miti e leggende dei Monti Sibillini.
Dopo il Cabaret, assoluta protagonista per quattro fine settimana, dal 15 febbraio al 10 marzo, sarà la musica delle audizioni di Musicultura 2019. La Filarmonica si conferma partner aprendo le proprie porte e facendo godere a quanta più gente possibile lo spettacolo del festival della musica d'autore fra i più importanti d'Italia sotto gli splendidi affreschi del teatro sociale di Palazzo Bourbon del Monte.
Marzo si apre il 3 col Carnevale per bambini e uno speciale Veglione, e prosegue con la Festa della donna nel tradizionale appuntamento dell'8 marzo.
Imperdibili gli appuntamenti con la trascinante passione per il tango con l'Accademia del Tango di Macerata di Nanda Ferretti, il corso di yoga di Sibilla Leanza, i tornei di bridge a cura della Federazione Italiana Gioco Bridge, il corso di avviamento al teatro di Antonio Mingarelli e David Quintili e i venerdì del gruppo di lettura, un affascinante viaggio in otto mesi intorno ad autori e libri vincitori di Premi Strega, Pulitzer, Campiello e molto altro.
In questi mesi, in vista della prossima edizione del Macerata Opera Festival, la Filarmonica ospita un corso di avvio alla recitazione per bambini ideato dalla direttrice artistica Barbara Minghetti, i cui frutti si raccoglieranno nell'estate 2019 quando i piccoli faranno un'uscita pubblica durante il MOF.
Il 31 ottobre al via Viaggi Fotografici Minimi ovvero il Piccolo Festival della Fotografia di Macerata, giunto quest’anno alla seconda edizione, organizzato dal fotografo Giulio Contigiani, Ultrafragola e Costile con il patrocinio del Comune di Macerata.
Il festival ha l'obiettivo di portare un importante discorso fotografico anche in un territorio che di solito rimane al di fuori degli itinerari maggiori. Le mostre saranno ospitate in due location del centro storico di Macerata:ai Magazzi UTO e al Mercato delle Erbe.
“Il festival – affermano gli organizzatori - ha l’obiettivo di crescere insieme alla città, nel tempo, alla ricerca di un dialogo culturale che c'è già, ma che va soltanto riscoperto e nutrito. Ci piace pensare che chi visiterà il festival, possa anche vivere la città”.
I fotografi che parteciperanno all’esposizione lavorano con le più importante testate giornalistiche mondiali, hanno partecipato ai più rilevanti festival di genere. Infatti, in mostra, tra gli altri, ci saranno gli scatti di Jonathan Higbee, Jake Michaels, Nicky Quamina-Woo, Antonella Monzoni, Beinta a Torkylsheigge, Sandra Lazzarini e Frank Multari.
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 4 novembre con i seguenti orari: mercoledì 31 ottobre dalle 17 alle 20, per poi proseguire negli altri giorni, compresa la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Prosegue alla galleria degli Antichi forni il Museo del Synth marchigiano e italiano con la mostra temporanea di oltre 100 strumenti vintage, tra sintetizzatori, tastiere, organi e batterie elettroniche, suonati da star mondiali del calibro, tra gli altri, di Paul Jones dei Led Zeppelin, John Lennon dei Beatles e Richard Wright dei Pink Floyd. Una mostra che sta riscuotendo grandi consensi in termini di visite e di gradimento come si evince dai lusingheri commenti che fino ad oggi hanno lasciato i visitatori provenienti anche da fuori regione come, tra le altre, da Roma, Udine e Chieti.
Ma il Museo del Synth è anche molto altro, un festival con un corposo programma di incontri, tavole rotonde, seminari e tantissimi eventi musicali. Come quello di domani, giovedì 25 ottobre, Synth Republic, ovvero 13 eventi musicali di synth italiani sparsi in tutta la città presentati da Studiologic.
Ecco le 13 location: Antichi Forni: Patric Catani presenta Italosynth, Arci La Cantinetta : Pequod Sound go psychedelic Rosati\ Graziani\ Ticino\ play for fly, Black&White : DJ Steevo italo disco set, Il Pozzo: Alberto Napolioni electric piano recital, Bar Centrale: Stefano Fagnani aka Stev per Soundmachine, Fabric : Manuele Marani one man band, Spriz&chips: Leonardo Francesconi, Bach per synth marchigiani, Hab : Simone Cicconi suona “ Robocraft” Video Game soundtrack, Bar Firenze: Gianluca Ermanni Italian 80’s and wawe, Spulla : Francesco Trivillino Modular set, Caffettone : Duscio & Lodico Live set, Quanto Basta: F-Zero, Civico 37: Tonylight.
Il programma per le prossime giornate prevede:
Venerdì 26 Ottobre
H 15.00
“Suonare la luce” workshop a cura di Leploop
H 18: 30 \ Antichi Forni
Visita guidata alla mostra per gli studenti universitari
H 19 :30 \ Antichi forni
Lorenzo Morresi Dj set
H 22:30 \ Antichi Forni
Claudio Coccoluto & MacchineNostre Dance Machine
Coccoluto dirige il collettivo MacchineNostre in una jam session per synth italiani
H 00 : 00 \ Terminal
Claudio Coccoluto all night long
warm up : Dj Steevo
Sabato 27 Ottobre
H 16:00 \ Antichi Forni
“Il synth italiano tra passato, presente e futuro”
Tavola rotonda con i rappresentanti dell’industria musicale italiana
conduce Enrico Cosimi.
H 22.30:
“ItaloSynthCircus”
Live di: Enrico Cosimi \ TonyLight \ Francesco Trivillino \ Paolo F. Bragaglia \ Davide
Mancini \ Riccardo Pietroni \Agostino Maria Ticino
In collaborazione con Acusmatiq festival
Domenica 28 Ottobre
H 19.00 \ Antichi Forni
Filippo del Moro ambient dj set
H 21.45“In C” di Terry Riley, In collaborazione con Rassegna di Nuova Musica.
live per synth tastiere e chitarre marchigiane. Con: Gianluca Gentili, Giampaolo
Antongirolami, Elena Antongirolami, Leonardo Francesconi, Leonardo Gabrielli
Martedì 31 Ottobre
H 19: 00
Lorenzo Morresi "Musica da Paura" dj set
H 21: 30
OMBRE - Poesie di Edgar Allan Poe con
Chiara Pietroni, Antonella Gentili, Fernando Bianchini e Fulvia Zampa
Musiche Leonardo Francesconi sui più oscuri synth marchigiani
Regia di Marco Bragaglia
H23:00 MacchineNostre Dj set
Info: www.museodelsynth.org www.comune.macerata.it
Le due giornate del 26 e del 30 ottobre del 2016 colpirono un territorio già gravemente ferito dalle scosse di due mesi prima arrivando ad interessare un’area imponente in quattro regioni diverse, l’intero Appennino centrale si era letteralmente spaccato in due.
Sono trascorsi due anni da quelle tragiche giornate e questo eterno post terremoto che forse non è mai veramente iniziato non riempie più le cronache dei giornali e delle televisioni, che salvo qualche rara eccezione, tornano stancamente sull’argomento solo in occasione di ricorrenze particolari. Nel frattempo la ricostruzione e la rassegnazione hanno andamenti opposti: la prima è immobile come le pietre su cui è oramai cresciuta rigogliosa l’erba, mentre la seconda aumenta associata ad una frustrazione che rischia di distruggere il patrimonio umano e immateriale di questi luoghi. [...] Tutto questo in un contesto politico in cui il governo precedente ha lasciato macerie (e non in senso metaforico), mentre per quello attuale la ricostruzione sembra l’ultimo dei problemi [...]
Ma perché proprio Due? Perché non sono solamente gli anni trascorsi da quelle scosse, due sono anche gli schieramenti politici che si sono avvicendati nella gestione di quanto è accaduto, due sono gli eventi sismici (agosto e ottobre 2016) che ci hanno stravolto la vita, due sono le giornate di quell’autunno 2016 che nessuno di noi dimenticherà, due sono gli scenari possibili che il nostro territorio si trova davanti, ma soprattutto due sono le possibili reazioni tra cui scegliere: accettare lo stato delle cose come ineluttabile e inamovibile o provare a riprendere in mano il proprio futuro e quello del nostro Appennino. Il messaggio che vorremmo trasmettere è chiaro: non vogliamo arrenderci agli anni e ai governi che passano! Per questo crediamo sia necessaria una presa di parola collettiva, perché abbiamo il dovere di provare a smuovere questo immobilismo perenne che ci avvolge tutti. Per questo ogni incontro, ogni singola parola, ogni iniziativa non può prescindere da una forte critica della gestione passata e presente. [...]
In lingua inglese due si traduce con “dovuto”, forse dovremmo far riferimento anche a questo per ricordarci che quando pretendiamo una ricostruzione ed un futuro degno non facciamo altro che chiedere qualcosa che ci spetta, che è doveroso, come collettività.
Vi aspettiamo quindi, dal 26 al 30 ottobre, dalla costa adriatica che ha visto l’esodo forzato di migliaia di uomini e donne fino ai Sibillini, per raccontare il recente passato ma soprattutto per immaginare e riprendersi un futuro.
Nel link il programma integrale delle iniziative http://terreinmotomarche.blogspot.com/2018/10/due-non-arrendersi-agli-anni-e-ai.html
Questa volta Macerata non c'entra, perché Roma é stata il teatro della morte di Desiree, la sedicenne violentata e uccisa, probabilmente da un gruppo di spacciatori, all'interno di un palazzo abbandonato della capitale. Ma le analogie con quanto accaduto a Macerata e alla povera Pamela Mastropietro sono molte, tanto che la stessa Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ricorda la vicenda maceratese per commentare i tragici fatti di Roma. "Desirée, 16 anni - scrive l'ex ministro della gioventù sulla sua pagina Facebook - Sarebbe stata drogata, violentata da un branco di pusher africani e uccisa in un edificio occupato nel centro di Roma. Un’altra Pamela Mastropietro, a pochi mesi di distanza. Un pensiero a lei e ai suoi familiari in questo terribile momento. Dov’è lo Stato? Perché in Italia ci sono ancora tutte queste zone franche dove regna l’illegalità? Dov’è il sindaco Raggi, che tollera che intere zone di Roma siano trasformate in territorio di spaccio, occupazioni abusive e delinquenza? Basta con questo lassismo! Il Ministro Salvini a San Lorenzo si porti direttamente i blindati e la ruspa per sgomberare quello schifo".
L’associazione MODA&MOTORI, organizza, domenica 28 ottobre, alle ore 17,00, una sfilata di moda per la presentazione della collezione autunno-inverno.
La location della manifestazione e’ il CENTRO COMMERCIALE VAL DI CHIENTI.
Il Defilè di Moda é organizzato in collaborazione con Diva Car concessionaria Audi, di Sforzacosta di Macerata, si ringrazia inoltre, macchine agricole EFFEGIESSE, Frontale, MENGHI SHOES calzature, Loreto, CARNEVALI ASCENSORI, Macerata e SOMEFA SERVICE, Macerata .
Questo appuntamento, giusto connubio tra moda, motori, e divertimento, avrà luogo nella splendido scenario del CENTRO COMMERCIALE VAL DI CHIENTI di Piediripa alle ore 17,00 e vedra’ la partecipazione di modelle e modelli tra i piu’ belli.
L’evento si avvarrà di boutique, atelier e negozi presenti al centro commerciale val di chienti, e non solo, quali : URBAN abbiglianto uomo e donna , MOTIVI abbigliamento donna, JD LUXURY pelletteria valigeria, OLTRE abbigliamento donna, ed inoltre pellicceria MAPELL di Colbuccaro di Corridonia, LE SPOSE di FRANCESCA di Civitanova Marche, In collaborazione con lo STUDIO FOTOGRAFICO PIXEL di Appignano, PARRUCCHIERIA LEONARDI SABRINA del Centro Commerciale Val di Chienti, ESTETICA D. BEAUTE’ zona ind.le Corridonia, FLORICOLTURA SANTINELLI via Ascoli Piceno, Macerata.
Un ringraziamento particolare va ai piccoli e grandi sponsor che hanno permesso la realizzazione di tutto ciò.
L’invito a partecipare è rivolto a chi ama la moda, la bellezza, i motori. Gadget in omaggio agli intervenuti.
Buona sfilata a tutti!
ARTICOLO PROMOREDAZIONALE
Nel pomeriggio di ieri, nel garage di un 39enne di origini siciliane, con precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia urbanistico-edilizia, i Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata, diretto dal Tenente Colonnello Walter Fava, hanno trovato un vero e proprio arsenale di armi giocattolo prive del tappo rosso. Durante alcune perquisizioni effettuate d’iniziativa dagli investigatori nella giornata di ieri, sono state rinvenute: in una sacca nascosta all’interno di un armadio, numerose armi giocattolo prive di tappo rosso: 5 pistole, 1 carabina di precisione ad aria compressa, 1 fucile riproduzione di un “canne mozze” oltre a 2 maceti, 5 pugnali, 1 sfollagente e 2 tirapugni in metallo; presso un’altra abitazione nelle disponibilità dello stesso, sono stati trovati un’altra pistola, 3 porta tesserini con distintivi metallici, privi di matricola, con le scritte rispettivamente dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza; 1 paletta con adesivo rinfrangente con scritto “reparto investigativo”, un paio di manette in metallo e vari tesserini plastificati con su scritto “CIA” e “FBI”.
I Carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale detenuto dal 39enne, al verosimile scopo di compiere attività delittuose, denunciandolo in stato di libertà per possesso di segni distintivi contraffatti, reato per il quale dovrà rispondere dinanzi alla locale Procura della Repubblica. Come emerge dalle foto, sono risultate particolarmente fedeli le riproduzioni di tutte le armi, sia delle pistole ( una delle quali si avvicina di molto, anche per il peso a quella in dotazione individuale alle Forze di Polizia ), che dei fucili. Sono in corso indagini a cura dei militari al fine di appurare se le armi giocattolo in questione sono state modificate nelle caratteristiche tecniche previste per legge e se sono già state utilizzate in episodi delittuosi. Alle attività condotte dagli investigatori di Macerata è stato fornito supporto dai Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche.
L'incontro di domani con Graziano Del Rio, capogruppo alla Camera del Pd, promosso dal circolo Aldo Moro, è stato rinviato.
L'ex ministro sarà a Macerata il 20 novembre nell'ambito di Incontri d'Autunno.
È partito da Macerata il blog tour organizzato dalla Regione Marche, con la Fondazione Marche Cultura-Social Media Team Marche. Questa mattina quindici blogger che si occupano di cultura e turismo, tra cui tre influencer del settore arte, Silvia Badriotto, Jacopo Veneziani e Federico G. Giannini, hanno visitato l’esposizione Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche inaugurata venerdì scorso.
Una guida d’eccezione, Marta Paraventi, funzionario regionale e membro del Comitato scientifico della mostra, ha guidato i partecipanti tra le dieci sale allestite di Palazzo Buonaccorsi, con una panoramica esaustiva sulla vita artistica dell’artista veneziano e sulle opere esposte.
Tra gli ambassador presenti, che stanno già postando aggiornamenti sui social con news, foto, video e dirette caratterizzate dall’hasthag ufficiale #LottoNelleMarche, ci sono Maria Alessandra Pallotta, Paolo Merlini, Alessandra Cortese, Elisa Tomassini, Erica Lauteri, Silvia Tinti, Valeria Virginia Dos Santos Monti e Beatrice Giovannini. Durante la visita ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde che ha raccontato il backstage della mostra e la visita notturna di Vittorio Sgarbi che si è confrontato lungamente con il curatore Enrico Maria Dal Pozzolo sulla recente assegnazione a Lotto della tela San Girolamo nello Studio.
Per gli utenti dei social sarà possibile fino a giovedì 25 ottobre seguire le dirette Facebook che Marche Tourism sta effettuando sulla propria pagina, mostrando i capolavori del Lotto diffusi nei Comuni marchigiani. Dopo la tappa maceratese, infatti, il blog tour si dirigerà a Monte San Giusto e Mogliano nel pomeriggio, per passare domani a Cingoli, Jesi e Recanati, per concludersi giovedì a Loreto e Ancona.
La mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche, promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata, è aperta tutti i giorni (eccetto il lunedì) dalle 10 alle 18 e sarà allestita fino al 10 febbraio 2019.
Il mondo dello sport visto da dentro. Come si organizza un evento, come funziona il marketing per promuoverlo. E ancora, come si amministra una società o un impianto sportivo. Sono queste alcune delle finalità del progetto promosso dall'istituto tecnico economico di Macerata. Il progetto, rivolto sia ai bienni che ai trienni, è stato presentato questa mattina alla biblioteca Mozzi Borgetti. A illustrate l'iniziativa il preside dell'istituto, Pier Francesco Castiglioni, la professoressa Milena Pagliari, responsabile del progetto, Paola Gallo, Cinzia Cecchini e Susanna Ghelardi. Con loro l'assessore allo sport, Alfiero Canesin. Sabato, alle 10.30, nella sede dell'istituto il progetto sarà presentato agli studenti. Ospiti Susanna Batazzi, campionessa di scherma, la nuotatrice Valentina Luconi, Ubaldo Righetti, ex calciatore della Roma, allenatore e opinionista.
Si è tenuto presso la Sala Assemblee di Confindustria Macerata il seminario di studio per analizzare e approfondire le nuove disposizioni in materia di contratto a termine e somministrazione contenute nel Decreto Legge n. 87/2018 (c.d. Decreto Dignità), anche alla luce delle modifiche intercorse in sede di conversione in legge.
L’incontro riservato alle aziende industriali ed agli operatori economici della provincia è stato introdotto dall’intervento del presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini ed ha visto la partecipazione, in qualità di relatore, di Arturo Maresca, ordinario di diritto del Lavoro all’università «La Sapienza» di Roma e Consulente Giuridico di Confindustria nazionale. Ha moderato i lavori il funzionario responsabile di Confindustria Macerata, Giuseppe Carelli.
L’occasione ha consentito alla platea sia di acquisire indicazioni di natura interpretativa sulle norme più controverse del Decreto Dignità, in materia di lavoro, che di approfondire la posizione di Confindustria sulle nuove disposizioni relative ai contratti a termine e di somministrazione.
A riguardo l’Associazione di rappresentanza delle imprese industriali ha evidenziato la criticità delle disposizioni che hanno ridotto al durata dei contratti a termine da 36 a 12 mesi, la rigidità della reintroduzione delle causali per prorogare gli stessi da 12 a 24 mesi, nonché la impraticabilità di fatto di tali causali indicate tassativamente dalla norma.
Preoccupazione desta a Confindustria anche la limitazione dell’utilizzo dei contratti di somministrazione a termine a cui in larga parte si applicano le stesse norme dei contratti a termine praticati direttamente dalle aziende e comunque una concreta limitazione degli strumenti di flessibilità nei contratti di lavoro, in periodi caratterizzati da forti discontinuità di ordini che non consente il diffuso utilizzo dei contratti a tempo indeterminato.
Nel weekend appena concluso son finalmente iniziati i campionati giovanili per il Volley Macerata. La prima formazione a scendere in campo è stata l’Under 14 guidata da Dylan Leoni che, di scena a Morrovalle, ha strapazzato con rotondi 2-0 il Montalbano e la locale 3 M Volley.
Il primo match contro i biancoverdi ha visto come protagonisti i nostri portacolori che con caparbietà e decisione hanno sempre guidato il gioco conquistando l’intera posta in palio con un doppio 25-16.Nel secondo incontro il Volley Macerata ha disputato il parziale iniziale in maniera perfetta senza il minimo errore vincendo la frazione addirittura 25-05. Nel set successivo coach Leoni ne ha approfittato per dare minuti a tutti i suoi atleti che hanno risposto con una prestazione davvero convincente conquistando anche il secondo parziale 25-19 concludendo così la giornata di gare a punteggio pieno.Coach Leoni raggiante a fine mattinata: “Sono davvero soddisfatto della prestazione dei miei giocatori, son riuscito a far entrare tutti provando anche diverse soluzioni che possono tornare utili durante il proseguo del campionato. C’è ancora tantissimo lavoro da fare e molto da migliorare su alcuni fondamentali ma intanto i ragazzi hanno cominciato a prendere il ritmo partita e nelle prossime uscite miglioreranno sicuramente.”
Mercoledì esordirà anche l’Under 18 di Leonardo Evangelisti (denominata Paoloni Macerata) che, al Palasport di Macerata in Contrada Fontescodella, affronterà i pari età del Volley Libertas Osimo.
Nel prossimo weekend inizierà invece il campionato di Prima Divisione dove la società ha iscritto addirittura due squadre: la prima denominata Paoloni Macerata è composta dagli stessi atleti dell’Under 18 ed affronterà tra le mura amiche Sabato alle 20:30 il Matelica Volley; la seconda squadra, chiamata Volley Macerata, è formata dai ragazzi dell’Under 16, è guidata da Francesco Del Gobbo e Domenica mattina esordirà in trasferta al Palaprincipi di Porto Potenza Picena in casa del Volley Potentino.
Per concludere, sempre Domenica mattina, l’Under 14 di Dylan Leoni ospiterà a Macerata, nel concentramento valido per la seconda giornata di campionato, i pari età dell’Euroottica Montecassiano e, nuovamente, il Montalbano.
Insomma tante partite da disputare e soprattutto tanto tifo per i nostri ragazzi.
Splende la juniores dell’HR Maceratese di mister Carlo Borsella e del suo collaboratore Mauro Stacchiotti. I biancorossi condividono la vetta del girone insieme a Civitanovese e Tolentino, con i cremisi che però dovranno recuperare un match.
“Quando hai una società così organizzata alle spalle ci sono tutti i presupposti per lavorare bene” esordisce il tecnico “ho a disposizione tanti ragazzini, parecchi 2001, che ci seguono in maniera esemplare, sono attenti e reattivi alle indicazioni che cerchiamo di trasmettere. L’ambiente umano e di strutture su cui posso contare è notevole. Questi risultati sono la conseguenza del lavoro di due mesi davvero molto intensi.”
Mister, a Chiesanuova è stata la miglior prestazione fino ad ora? “Al di là del risultato, che naturalmente ha il suo peso, c’interessa la prestazione. Scendere in campo sul terreno della capolista e imporre il nostro gioco è motivo di soddisfazione per noi ma anche per tutto il club. Stiamo migliorando perché i ragazzi sanno ascoltare”.
E la coppia Bosella-Stacchiotti funziona. "Con Mauro collaboro da sette anni-ammette il trainer- allenare è una passione e un divertimento. La gioia più forte per noi sarebbe vedere qualcuno dei nostri ragazzi in prima squadra. E’ questo il traguardo più edificante".