Martedì scorso, 13 novembre, alle ore 17, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata si è concluso il ciclo di incontri sul Centenario della Prima Guerra Mondiale (2015-2018) organizzati dalla sezione provinciale di Macerata dell'Associazione Nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra in collaborazione con l'Università degli Studi di Macerata, il Comune di Macerata e il Comitato d'intesa delle Associazioni d'Arma di Macerata. Una conclusione che ha registrato il tutto esaurito con molte persone costrette a rimanere in piedi anche nell'ampio atrio che dà accesso all'antica Sala Castiglioni.
Dopo i saluti di Gilda Coacci, presidente della sezione provinciale di Macerata dell'ANMIG, e di Silvana Giaccaglia, presidente regionale, ha preso la parola il Prof. Angelo Ventrone, docente di Storia contemporanea dell'Università degli Studi di Macerata, che ha parlato sull'argomento "Perchè parliamo ancora della Grande Guerra". A seguire si è tenuto il concerto particolarmente emozionante "Non ti ricordi...i canti della Grande Guerra" del coro Vox Phoenicis di Loreto diretto da Carlo Paniccià, accompagnato al pianoforte da Marco Mannini e con la voce recitante di Andrea Anconetani, che ha eseguito una suggestiva suite di canti popolari italiani di montagna risalenti alla prima guerra mondiale nell’elaborazione per coro misto e pianoforte di Mario Lanaro e Mauro Zuccante oltre all’esecuzione di due brani originali tra cui “Tutti avevano la faccia del Cristo” di Battista Pradal.
E’ stato un weekend dal sapore dolce amaro, l’ultimo appena trascorso, per le squadre del Volley Macerata: sono arrivate due sconfitte amare il sabato dalle due Prime Divisioni mentre la domenica mattina altrettante vittorie dolcissime da parte dell’Under 14.
Andiamo per ordine: sabato pomeriggio, nel big match valevole per il vertice della classifica del campionato di Prima Divisione, è arrivato il primo insuccesso di giornata della Paoloni Macerata per mano del Caldarola Volley. Il match era iniziato bene per i nostri portacolori che nel primo parziale si erano trovati avanti 18-15 ma Caldarola non ha mollato, ha trovato la parità a quota 20, vincendo poi la frazione 24-26.La squadra di casa ha subito il contraccolpo cedendo malamente il secondo set ma, nel parziale successivo, è riuscita a rimanere in gioco fino al 16-14 quando un break degli ospiti ha deciso la frazione persa 18-25 e conseguentemente il match con il risultato di 0-3.
Dopo la Paoloni è sceso in campo il Volley Macerata sempre di Prima Divisione in casa dei cugini del Montalbano Volley 2015: la formazione biancorossa si è mostrata contratta e timorosa non riuscendo ad esprimere il proprio gioco. Due set, il primo ed il terzo, hanno visto vincere agevolmente il Montalbano mentre il parziale centrale è stato quello più lottato con la squadra di Francesco Del Gobbo che si è portata avanti nel punteggio 19-17 ma non ha trovato lo spunto per conquistare il parziale ed il match è stato quindi vinto dalla formazione avversaria con il risultato di 0-3.
Domenica mattina invece è arrivata la doppia vittoria dell’Under 14 di Dylan Leoni in quel di Caldarola: due successi conquistati con il massimo scarto (2-0 e 2-0) che consolidano la squadra biancorossa in testa alla classifica a punteggio pieno e senza aver perso mai un set. Il coach, visibilmente soddisfatto, è riuscito a far scendere in campo la sua intera rosa provando soluzioni tattiche anche in vista dei prossimi incontri.
Ora è il momento di pensare ai prossimi impegni: Mercoledì 14 Novembre segnerà l’esordio nel campionato Under 16 dei ragazzi di Riccardo Tobaldi (con quasi tutti atleti nati nel 2004, quindi di un anno più piccoli) che ospiteranno alle ore 18:00 il San Severino Volley.Sabato 17 Novembre sarà il giorno della ricerca del riscatto per le due Prime Divisioni: la Paoloni Macerata sarà ospite a Tolentino della Mic Gruppo Gravina Futura Tolentino alle ore 18:00 mentre il Volley Macerata affronterà in casa la Pallavolo Montecassiano A.s.d. alle ore 17:30.Domenica 18 Novembre ci sarà invece un doppio esordio: l’Under 13 di Dylan Leoni inizierà il suo cammino in campionato a Montecassiano alle ore 10:30 ospite della Pallavolo Montecassiano A.s.d. mentre l’Under 16 Eccellenza sarà di scena in quel di Castelferretti contro la Sabini Asal.Lunedì 19 Novembre, per concludere, i ragazzi dell’Under 14 anticiperanno la prima parte della quinta giornata recandosi a Montecassiano per sfidare l’Euroottica Montecassiano, già battuta all’andata col punteggio di 2-0.
La colonia felina denuncia la preoccupante situazione che da questa estate si verifica al Bosco Urbano di Collevario, a Macerata. Nonostante la presenza di un cartello di divieto d'ingresso, cani di grossa taglia scorazzano liberamente e senza guinzaglio nel parco. Da giugno ad oggi si sono registrati già quindici decessi tra i gatti dei residenti, l'ultimo dei quali avvenuto tre giorni fa.
I residenti hanno già segnalato la propria preoccupazione all'amministrazione comunale, visto che il parco è spesso frequentato da bambini. Inoltre il Bosco Urbano risulta poco pulito, vista la presenza di numerosi rifiuti come sottolineato dalle foto sottostanti.
L'Accademia Calcio Cluentina è la prima Società del capoluogo a ricalcare uno degli impianti più belli della città: il campo sportivo di Collevario. Grazie all'impegno dell'Amministrazione comunale, che ha saputo avvalersi della preziosa collaborazione di Alberto Ciarlantini, torna a vivere un importante polo sportivo sul quale la città di Macerata ha investito molto nel corso degli anni. A Collevario avranno luogo gli allenamenti e le partite casalinghe dell'Accademia Calcio Cluentina. Già da questa settimana i piccoli biancorossi hanno saggiato il terreno da gioco del campo di Collevario e rianimato l'intera struttura insieme allo Staff tecnico dell'Accademia. Le corse e le risate dei bambini hanno ridato luce ad un impianto sportivo che rischiava di cadere in disuso. La Cluentina Calcio prosegue quindi nel suo percorso di crescita, ripartito in grande stile quest'anno con la nascita del nuovo settore giovanile, e si impegna inoltre a valorizzare il territorio maceratese recuperando un importante luogo di sport e socialità come il campo di Collevario; con l'obiettivo di offrire a un numero sempre maggiore di ragazzi la possibilità di giocare, divertirsi e imparare il calcio insieme.
Giuseppe Trisolini sabato 10 novembre è stato ospite d'onore alla manifestazione "La Corrida di Montesilvano", in veste di vincitore dell'edizione 2017. Giuseppe ha ricevuto grande accoglienza e calore da parte del pubblico al suo arrivo alla manifestazione e durante la serata ha avuto in dono dall'organizzatore dell'evento, in segno di apprezzamento e simpatia, un bellessimo quadro in tela con dedica da parte di un'ammiratrice.
Il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata ha organizzato due incontri informativi tenuti dal Servizio tutela, gestione e assetto del territorio di Macerata e rivolti al personale tecnico e operativo, uno oggi e uno il 15. presso il Distaccamento di Tolentino, riguardanti i principi metereologici applicati alla previsione delle piene.
Gli scenari di rischio e i principi metereologici applicati alla previsione delle piene sono illustrati dall’Ing. Marzialetti Vincenzo, dirigente della Regione Marche, Servizio tutela gestione e assetto del Territorio di Macerata.
Gli incontri sono finalizzati ad accrescere la conoscenza delle problematiche connesse al verificarsi, con sempre maggiore frequenza, di eventi meteo avversi e i relativi impatti sul territorio della provincia, ad elaborare idonee procedure di intervento di soccorso e a coordinare, nell’immediatezza degli eventi, le problematiche legate al soccorso tecnico urgente.
Quanto sopra in applicazione di quanto previsto dal nuovo Codice di Protezione Civile ( D.Lg.vo n.1 del 02.01.18) in sinergia tra il Servizio regionale sopraindicato e il Comando Prov.le VVF di Macerata.
Agli incontri ha partecipato il Comandante Prov.le VVF Ing. Pierpaolo Patrizietti, che ha ringraziato il Dirigente della Regione Marche Ing. Marzialetti Vincenzo per la disponibilità fornita e la sensibilità dimostrata ad affrontare la problematica.
Giovedì 15 novembre alle ore 11 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci la Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi, la scuola di eccellenza dell’Università di Macerata, inaugura ufficialmente il nuovo anno accademico.
Ospite d’onore, chiamato a tenere una lectio magistralis sul tema “Democrazia e verità”, sarà Michele Nicoletti, già presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, attualmente professore ordinario di Filosofia politica nell'Università di Trento, si occupa di etica pubblica e di teoria politica.
La cerimonia si aprirà con i saluti del rettore Francesco Adornato e del direttore della Scuola Luigi Alici. Per l’occasione, oltre ad accogliere i nuovi allievi, saranno consegnati i diplomi a quelli del quinto ciclo della Scuola.
La prolusione di Nicoletti si inserisce nel solco del tema “Democrazia: risorse, saperi, limiti, partecipazione”, il filo rosso scelto quest’anno per i seminari proposti dalla Scuola. “Il nucleo tematico della democrazia attraversa e unifica ambiti di approfondimento diversi e complementari – spiega il direttore Alici -, che intercettano la questione delle risorse e dei saperi, collegandole ai limiti e alle possibilità partecipative della dinamica democratica”. Attorno a questa cifra tematica si sviluppano dodici seminari, affidati a docenti di chiara fama, con approfondimenti sulla salute e sull'alimentazione, sugli ambienti della politica nel mondo antico e sul rapporto tra letteratura e democrazia, sulla globalizzazione, le disuguaglianze, i rapporti tra economia, globalizzazione e giustizia transizionale.
La Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata è nata nel 2008 per coltivare il talento e le qualità dei migliori neo-diplomati delle scuole superiori. E’ un istituto universitario di studi superiori che si affianca ai corsi universitari con il compito di organizzare seminari avanzati di carattere innovativo ed interdisciplinare, al fine di favorire la più elevata e qualificata preparazione degli studenti e avviarli a specifiche attività di ricerca. Per mantenere lo status di allievo si richiede un elevato standard di rendimento nei corsi universitari e nei corsi interni.
Macerata ieri sera ha perso un grande medico, il Dott. Paolo Montebello, che alle 19.40 è volato nelle braccia del Signore, con il conforto della moglie Anna Maria che gli ha dedicato tutta la vita, seguendolo con amore e dedizione e dei figli Patrizia, Alberto ed Eliana che hanno sempre ricambiato il suo immenso affetto, prodigandosi per lui.
Stimato ed amato da tutti in quanto egregia persona e clinico di alta levatura professionale e ricco di grande umanità. È stato insignito della medaglia d’oro dall’Ordine dei Medici per i suoi 50 anni di attività svolta con grande competenza e passione. Coloro che sono stati suoi tirocinanti lo ricordano ancora come maestro anche di vita. Sono tantissime le persone che gli sono riconoscenti per aver salvato loro la vita. La sofferenza dei suoi pazienti era la sua sofferenza.
Dopo aver lavorato tutto il giorno, si chiudeva in studio per aggiornarsi continuamente ed infatti è sempre stato all’avanguardia nelle ricerche riguardanti la Radio Immunologia, quando ancora non esisteva nella nostra città, la Gastroenterologia e le analisi cliniche, in contatto con le più importanti università del mondo ma mai si è vantato dei risultati raggiunti perché dotato di grande umiltà e modestia.
Il lavoro e la sua famiglia erano le uniche cose a cui si è dedicato con amore profondo per tutta la vita. Adorava la moglie Anna Maria così come i figli Patrizia, Alberto ed Eliana, i nipoti Ilaria e Fabrizio, la nuora Rosita, i generi Pino e Salvatore. È stato un padre ed un nonno affettuoso e premuroso ed un figlio, un fratello e genero inappuntabile. È stato sempre molto generoso con le persone bisognose di affetto e di beni materiali. Ha vissuto nella semplicità e nell’onestà, trascurando tutte le cose terrene per dedicarsi a quelle dello spirito. Aveva infatti una grande fede che l’ha sempre sorretto ed illuminato.
Le estetiste di Confartigianato Benessere a lezione di cosmetologia con il corso “Le nuove frontiere della moderna cosmetologia”, svoltosi lunedì 12 novembre presso l’Auditorium di Confartigianato Imprese Macerata.
Il corso, di livello avanzato e destinato a titolari e dipendenti di centri estetici, ha avuto l’obiettivo di approfondire tematiche quali cosmeceutica, neurocosmesi, cronocosmesi, cosmetogenetica. Una cosmetologia questa, che rivoluziona i parametri tradizionali rappresentando l’ultima frontiera della ricerca e offrendo delle potenzialità enormi per i trattamenti estetici. Un viaggio incredibile nella cosmetologia del futuro, ma già disponibile.
Docente del corso è stato Umberto Borellini, notissimo cosmetologo e psicologo di fama nazionale, professore di cosmetologia presso i Master universitari di Pavia e Roma Torvergata e presso la scuola di medicina estetica Agorà di Milano, nonché direttore scientifico di una società di ricerca e produzione cosmetica e direttore didattico di una scuola di estetica.
“Conoscere queste tematiche - ha detto il dottor Borellini - è fondamentale per aumentare l’autostima dei professionisti del benessere e quella dei loro clienti, per incrementare la propria crescita personale e professionale, per accrescere la motivazione di titolari e collaboratori, per stabilire ed aumentare le relazioni, per scoprire nuove risorse interiori, per definire obiettivi e trovare nuove energie, aumentando la forza delle comunicazioni e quindi anche le vendite”.
“In uno scenario economico quale quello attuale - spiegano la Presidente Provinciale Confartigianato Estetiste Rosetta Buldorini - un supporto professionalizzante sul versante della cosmetologia è fondamentale per far sì che le imprese del benessere sviluppino sempre più la propria professionalità, siano sempre maggiormente competitive rispetto alle rinnovate esigenze della clientela ed abbiano gli strumenti per affrontare le complesse sfide del mercato”.
“Confartigianato lavoriamo al fine di comunicare, attraverso un’intensa attività di consulenza e promozione di corsi formativi, che flessibilità, formazione e promozione mirata sono infatti le prime attività di strategia su cui devono investire le imprese proiettate alla crescita – afferma Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Benessere di Confartigianato Imprese Macerata. La nostra formazione è orientata su diversi versanti, sia quelli relativi al marketing ed alle strategie di vendita, che a quello della neuro–estetica, neuro–cosmesi e psicologia del benessere, che abbiamo iniziato ormai da tempo e che ha portato i nostri imprenditori del benessere a scoprire la grande importanza che queste tematiche hanno in relazione alla loro competitività aziendale”.
Venerdì 16 novembre alle 17, si svolgerà a Macerata, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti in piazza Vittorio Veneto 2, la presentazione del libro “Una poetica della vita. Gli scritti di Nino Ricci”, raccolta degli scritti dell’artista e docente maceratese curata da Lucio Del Gobbo e Luigi Ricci e pubblicata dalla Associazione Culturale Centofiorini di Civitanova Marche.
Nino Ricci, protagonista di spicco della cultura maceratese degli ultimi cinquanta anni, ha al suo attivo una ingente produzione artistica con varie tecniche, dalla pittura ad olio agli acquerelli, dalle incisioni all’acquaforte alle litografie e alle serigrafie.
Nel 2013 è stata allestita a Palazzo Buonaccorsi una ampia mostra antologica di sue opere (1957-2013) per iniziativa del Comune di Macerata e con il patrocinio della Regione Marche.
Nel 1980 gli è stata dedicata una monografia nella collana “Arte moderna in Italia”; un’altra monografia sulla sua opera pittorica dal 1957 al 2002 è stata pubblicata per i tipi de La Cometa di Roma nel 2003.
“Questa raccolta dei suoi scritti dedicati a memorie e riflessioni, a pittori del XX secolo, a questioni teoriche, tecniche e a fatti d'arte maceratesi e nazionali - scrive Giada Sbriccoli - permette di ricostruirne il percorso umano e creativo e l’ininterrotto e proficuo dialogo con la città natale”.
L’iniziativa è promossa dall’Accademia dei Catenati in collaborazione con la Biblioteca Mozzi Borgetti e con il patrocinio del Comune di Macerata.
Appuntamento con il cinema d’autore all’ora sorseggiando l’aperitivo nei giovedì del Multiplex 2000 di Macerata. Le pellicole saranno introdotte dal prof. Claudio Gaetani, docente di Linguaggio cinematografico all’Università di Macerata.
I film in scaletta sono: Il Verdetto; La donna dello scrittore; Lucky; Disobedience; Chesil Beach.
S’inizia giovedì 15 novembre con Il Verdetto tratto dal romanzo di Ian McEwan e diretto da Richard Eyre.
Prima della proiezione, gli spettatori potranno gustare un Aperi-cinema appositamente proposto.
In questa modalità: proiezione più aperitivo, sarà praticato il prezzo speciale di 9 euro. Per chi scegliesse invece la sola proiezione il costo resta a 6 euro.
Quinto appuntamento con la Rassegna di Macerata Teatro "Premio Angelo Perugini", giunta alla 50° edizione, con una settimana ricca di eventi, protagonista lo spettacolo "Nient'altro che la verità" scritto da Domenico Marchigiani e messo in scena dall'Associazione Teatrale "Quanta brava gente" di Grottaglie (TA). Si comincia con "I mercoledì del Teatro" il 14 novembre con un incontro-dibattito in compagnia del Prof. Diego Poli dell'Università di Macerata, accompagnato da una degustazione gratuita offerta da "L'Osteria dei Fiori" di Macerata, alle 18 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti. A seguire sabato 17 novembre alle 21, nell'ambito del progetto "Marche InVita" promosso dalla Regione Marche, "Nient'altro che la verità" andrà in anteprima gratuitamente a Pieve Torina presso la Nuova Scuola Primaria e Secondaria.
La settimana si concluderà con la messa in scena presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata domenica 18 novembre alle 17:15, dopo "Ali, una strada lastricata di stelle.. " andato in scena il 10 novembre scorso.
"Continua il nostro viaggio. Dopo aver volato sulle "Ali" dei capolavori di Antoine De Saint-Exupery, ci proiettiamo in una nuova dimensione, quella concreta della quotidianità - commenta la presidente della CTR Fulvia Zampa - "Nient'altro che la verità" è una commedia divertente, ma dal sapore amaro, in cui la menzogna ed il tradimento regnano sovrani, creando situazioni comiche che si alternano a momenti forti e crudi in cui tutto sembra sprofondare nella tragedia, quando l'amicizia e la lealtà si scontrano con i lati più oscuri dell'essere umano».
Info biglietti spettacolo al Teatro Lauro Rossi:
Biglietteria dei Teatri, Piazza Mazzini 10, Macerata (durante la settimana) tel. 0733 233508/230735
Botteghino del Teatro Lauro Rossi (le domeniche di spettacolo) tel. 0733 256306
Costo biglietti da un minimo di €3 (loggione per studenti) a un massimo di €12 (intero platea e palchi)
"Ho esaminato la figura di Luca Traini nella sua umanità e nella sua evoluzione psicologica. Attraverso quell'episodio volevo capire la metamorfosi sociale in cui siamo immersi. E' una mutazione che si evolve nella sua autonomia e noi permettiamo a noi stessi delle cose che non ci consentivamo fino a qualche anno fa" lo ha detto Ezio Mauro, parlando del suo libro "L'uomo bianco", dedicato all'autore dei raid xenofobo a colpi di pistola contro i migranti di colore, a Macerata, che fu teatro dell'episodio.
Mauro ha visto la città traumatizzata dalla sparatoria, "come parte dell'Italia con un episodio che poteva capitare in ogni parte d'Italia". Il giornalista ha tracciato uno spaccato della situazione in Italia e in altri Paesi, caratterizzata da quella che definito "egolibertà, la libertà privatizzata'", senza vincoli sociali, ma anche "dalla paura e dell'insicurezza" portate dalla globalizzazione, "mentre non ci sentiamo più protetti dalla politica".
(Ansa)
Vittoria del cuore per la Banca Macerata Rugby, che al termine di un match duro e sofferto sconfigge al Longarini di Villa Potenza i coriacei avversari della Polisportiva Abruzzo.
Dopo un primo tempo chiuso sul 18 a 15 per gli ospiti, con le mete maceratesi di Romagnoli-Poloni e Pavoni, il quindici della Banca Macerata rimonta nella ripresa con una meta splendida ancora di Romagnoli-Poloni e chiude con il punteggio finale di 25 a 21, frutto anche di una grandissima prestazione della linea di difesa, come sottolineano le parole di coach Storani: "In settimana ci siamo allenati duramente pure su questo aspetto, con molta concentrazione e disciplina, e i risultati iniziano a vedersi. Ora pensiamo ai prossimi impegni con umiltà e coesione come abbiamo fatto oggi."
Tra le ragazze impiegate nelle Belve Neroverdi de L'Aquila si è distinta Lucrezia Mogetta, che ha realizzato ben due mete. Hanno giocato anche i ragazzi dell'Under 14 nelle fila del Rugby Fermo, fornendo una prestazione nel complesso lodevole. Brillante prova anche dei giovani under18 Belli Alessandro, Svampa Samuele, Cardinali Michele, Francioni Antonio e Losurdo Maxim impiegati nella selezione federale marchigiana.
Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Tolentino hanno tratto in arresto un 38enne albanese (H. R.) residente a Macerata, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Macerata, per il reato continuato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le manette sono scattate al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine, iniziata nel corso del 2017, quando a seguito di una prima fase investigativa il soggetto era stato ritenuto responsabile di alcune cessioni di cocaina a giovani gravitanti nel tolentinate. L’attività d’indagine che ne è scaturita, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata e svolta mediante mirati servizi di osservazione e pedinamento, ha portato gli inquirenti ad operare nei mesi successivi nel territorio di Macerata, dove il pusher aveva tessuto la propria rete di clienti ed aveva la propria dimora abituale. Proprio l’abitazione del pusher era stata oggetto di numerosi servizi di osservazione, che avevano portato all’individuazione delle abitudini e dei movimenti che quotidianamente venivano posti in essere. Sottoposto a perquisizione domiciliare, il soggetto albanese era stato trovato in possesso di bilancino di precisione, materiale atto al confezionamento, una importante somma di denaro non giustificata ed in banconote di piccolo taglio, e numerose dosi di cocaina purissima già suddivise e pronte per essere immesse nel mercato della droga. In tale occasione i militari dell’Arma sequestrarono il telefono cellulare del pusher, ed è da questo elemento che ha tratto origine la seconda ed importante parte dell’attività.
I militari dell’Arma hanno infatti analizzato tutti i contatti e scandagliato le varie chat e social network utilizzati dal pusher, ed è proprio da tali elementi che i Carabinieri hanno potuto aprire un vero e proprio spaccato su parte della società maceratese servita dall’albanese, costituita da “ambienti sociali diversificati”, come si legge sull’ordinanza del GIP, in cui a consumare la cocaina sono giovani studenti, ma anche insospettabili dei vari settori della cosiddetta società “per bene”. Le fasi successive dell’indagine si sono sviluppate mediante l’escussione delle numerose decine di consumatori emerse dai tabulati telefonici, che hanno permesso di delineare un quadro certo di quanto accadeva, tracciando la responsabilità dell’albanese. Particolare è la storia di una giovane studentessa del maceratese, che per procurarsi la sostanza stupefacente concedeva prestazioni sessuali al 38enne.
Al termine dell’attività sono scattate le manette, ed il giovane albanese è stato tradotto presso la casa circondariale di Ancona. Dovrà rispondere del reato continuato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina.
La Cna di Macerata ha incontrato l’on. Tullio Patassini, deputato della Lega e componente della commissione “Attività Produttive, Commercio e Turismo ” alla Camera dei deputati per il collegio di Macerata.
L’on. Patassini ha illustrato al Presidente Ligliani , al direttore Ramadori ed componenti della presidenza associativa le principali tematiche di interesse degli imprenditori.
La Cna ha chiesto la proroga della Zona Franca Urbana per almeno un biennio anche mediante l’utilizzo delle risorse non prenotate dalle imprese dei comuni del cratere.
Inoltre nell’ottica della pace fiscale prevista dal D.L. 119/2018, la CNA ha rimarcato la necessità di sanare gli eventuali mancati versamenti delle imprese che area sisma del dicembre scorso a seguito anche delle difficoltà di accederere all’apposito finanziamento bancario.
Inoltre la CNA ha chiesto che tutti i comuni del cratere vengano ricompresi nell’elenco della cedolare secca per favorire gli affitti ed il rientro delle famiglie.Bene la cedolare secca per i locali da adibire a nuove attività commerciali ma va estesa per l’associazione anche ai nuovio laboratori e botteghe artigiane.
La CNA ha sostenuto la proposta di emendamento al “decreto Genova”presentata dall’On.Patassini ossia minisnatoria per le piccole difformità e per togliere un collo di bottiglia al flusso di domande per la ricostruzione leggera .
Il Direttore Luciano Ramadori si è detto preoccupato per il possibile sblocco della tassazione locale che porterebbe un carico fiscale a livelli troppo elevati nella nostra provincia.
Sull’argomento della ricostruzione l’on. Patassini ha condiviso molte delle osservazioni della CNA e ha rimarcato anche il risultato di mantenere l’impignorabilità del contributo pubblico per la ricostruzione al fime di tutelare gli esecutori dei lavori sull’edilizia privata.
“E’ importante che un’associazione di categoria come la nostra abbia relazioni costanti con i deputati del proprio territorio – ha concluso il Presidente CNA Giorgio Ligliani- al fine di monitorare il processo dei lavori parlamentari sulle principali tematiche che riguardano la nostra provincia e la nostra categoria”.
Una delegazione di studenti delle Università di Macerata e di Urbino, accompagnati dal presidente della Fondazione Claudi, prof. Massimo Ciambotti, e dal dottorando di ricerca Gabriele Codoni, ha visitato in questi giorni l’Università di Tula (città a circa 170 chilometri da Mosca) ricambiando la visita a Roma e nelle Marche del prof. Vladimir Andreev, Direttore del Dipartimento di Lingua inglese, e di quattro studenti della stessa università, avvenuta alla fine di ottobre.
Il progetto di scambio è stato concordato anche con la collaborazione del Centro studi Marche (CeSMA), di cui Ciambotti è presidente. La delegazione marchigiana si è recata anche a Jàsnaja Poljàna, la tenuta in cui visse, operò e fu sepolto lo scrittore russo Lev Tolstoj, ubicata nello Ščëkinskij rajon, a dodici chilometri da Tula.
Il progetto prevedeva proprio di collegare i due scrittori di provincia Tolstoj e Claudio Claudi attraverso workshop di approfondimento. Dopo quello di Urbino, quindi, si è tenuto all’Università di Tula un seminario alla presenza di 40 studenti dei corsi di Italianistica, con relazioni del professor Ciambotti (sulla storia della famiglia Claudi e sulle attività della Fondazione) e del ricercatore Codoni (sulla figura e le opere di Claudio Claudi).
Oltre alla figura del poeta Claudio, ha destato grande interesse anche la pittrice Anna Claudi e si è ipotizzato di organizzare nel 2019 una mostra dei suoi quadri nella splendida cornice della tenuta di Jàsnaja Poljàna oppure in un centro espositivo a Tula, città di 500 mila abitanti ricca di varie attività industriali. La delegazione è stata accompagnata poi in una visita alla città di Mosca.
Stipulata una nuova e importante convenzione tra Confartigianato Imprese Macerata e Banca Macerata Spa, che sarà in grado di offrire alle imprese locali associate condizioni esclusive.
Una boccata d’aria per il nostro territorio che risente ancora della crisi finanziaria del 2007-2013 e degli eventi sismici del 2016, e che ha purtroppo visto un indebolimento del sistema bancario provinciale dovuto a circostanze negative, come la risoluzione della banca locale di storico riferimento, l’accentramento delle politiche creditizie delle Banche di Credito Cooperativo e lo scarso interesse delle banche a carattere nazionale nei confronti degli artigiani e delle piccole aziende locali.
Infatti secondo gli ultimi dati forniti dall’Ufficio Studi di Confartigianato, la dinamica del credito della nostra Regione a luglio 2018 presenta una diminuzione ancora più intensa rispetto alla media nazionale (-2,1%)pari al -8,2%. Solo nella provincia di Maceratail credito alle piccole imprese è sceso del -7,0%,seguono Ascoli Piceno(-6,8%)e Fermo(-6,1%)mentre Pesaro-Urbinoe Anconaregistrano una diminuzione maggiore con -8,5%e -10,5%.
Osservando però la serie storica, pur se l’ultima variazione del credito alle imprese di più piccola dimensione è in miglioramento rispetto a quella di giugno 2018 (-9,4%), emerge che da agosto 2016 a gennaio 2017 la diminuzione del credito alle piccole imprese nelle Marche, che era stata sempre peggiore della media nazionale, si è allineata alla dinamica osservata in Italia.
Proprio perché la finalità istituzionaledi Confartigianato è quella di favorire lo sviluppo delle imprese aderenti, agevolandone l’attività anche attraverso specifici accordi con banche ed istituzioni, l’Associazione ha individuato in Banca Macerata l’istituto più adatto con cui collaborare per poter restituire al territorio maceratese i servizi di una banca locale che possa essere di assoluto riferimento per l’intera comunità maceratese e di quelle limitrofe, e soprattutto che possa essere punto di riferimento per le famiglie e le numerose imprese meritevoli che hanno difficoltà di accesso al credito.
Un’azione concreta nell’interesse delle imprese, soprattutto PMI locali, e dell’intera comunità del territorio maceratese: un plafond rotativo di 5 milioni di euro per le imprese della provincia di Macerata e limitrofe, finalizzato sia ad affidamenti di carattere commerciale (aperture di credito, castelletti, mutui, prestiti, fideiussioni, ecc.) sia a finanziamenti o anticipazioni rivolte alle attività delle imprese impegnate nel campo della ricostruzione e ristrutturazione post sisma, condizioni economiche favorevoli dedicate alle aziende associate e alle loro famiglie, consulenza gratuita per gli investimenti. Un’altra importante novità sarà il “Conto Ripresa” che, in caso di canalizzazione dello stipendio o della pensione, garantisce l’azzeramento totale dei costi di tenuta conto e dei bolli, e offre bancomat e prelievi gratuiti in tutta Italia.
Piena soddisfazione dai due Presidenti Renzo Leonori, Confartigianato Imprese Macerata, e Ferdinando Cavallini, Banca Macerata, che hanno sottolineato entrambi l’importanza dell’accordo siglato. Un accordo tra due realtà che ormai da anni si occupano del bene del territorio e che insieme possono essere un valore aggiunto a livello locale.
“Il nostro scopo - ha affermato il Presidente Cavallini - è quello di offrire un servizio di qualità e su misura per i nostri clienti. Banca Macerata punta ad essere un punto di riferimento per tutta la Provincia anche attraverso a questo tipo di sinergie, mettendo a disposizione servizi e consulenze di qualità che possano incontrare e soddisfare a pieno le esigenze delle imprese”.
“In un momento come questo - ha aggiunto il Segretario Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata, Giorgio Menichelli - tra la crisi economica e le conseguenze del sisma, ciò che è importante è il presidio dei territori che, fusioni di più realtà come quella di Confartigianato e Banca Macerata, possono concretizzare e rendere efficace. Apprezziamo da sempre l’impegno di questo Istituto bancario che si spende per lo sviluppo del nostro territorio e grazie al quale potremo favorire insieme le nostre oltre 6000 imprese associate e i 7000 pensionati Anap”.
David Damiani compie 60 anni ed è festa, per il suo compleanno, ma anche perché dopo tanti anni é stato un modo per riunire i ragazzi dell’hockey su prato, i ragazzi terribili del Cus Macerata. Una formazione formata principalmente dai giovani di Via Roma, attratti da uno sport, tanto diverso dal calcio con pochi appassionati sugli spalti ma con tanta passione per chi ha giocato questo sport, "e ad unirci - raccontano i protagonisti della rimpatriata - la passione per l’ hockey, lo stare allegramente sempre insieme, ma soprattutto, l’amicizia, che è la cosa più bella".
"Per ricordare qualche nome di quella squadra - continuano - che affrontava formazioni importanti quali Cagliari, Pisa, Bologna Roma ricordiamo Bentivoglio Andrea, Monachesi Valter, Scoccianti Giovanni, Principi Stefano, Mercuri Gianni, Pacetti Dante, Gironella Silvano, Paolucci Loris, Damiani David, Fattori Tiziano, Martello Tommaso, Foglia Massimo, Renzi Carlo, e tanti altri con cui abbiamo condiviso un bellissimo periodo di vita, dove alla base di tutto ci univa l’amicizia".
In stretta relazione con la prima edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione e l’inaugurazione della personale dell’artista vincitore: “Marco Cingolani. Projections and Visions” – 9 novembre 2018/6 gennaio 2019, la conferenza metterà a fuoco l’attitudine creativa proteiforme e multidisciplinare di Ivo Pannaggi. Come per Vitangelo Moscarda di Pirandello (1925), anche per Pannaggi la vita è in continua evoluzione e l’unico modo di affrontarla è vivere attimo per attimo rinascendo continuamente in modo diverso. Questa impostazione è stata la stella polare che ha dominato la sua vita. Pittore, scultore, scenografo, architetto ambientale e caricaturista fin dai primi anni ‘20, poi giornalista, fotografo e reporter negli anni ’30 e dalla metà degli anni ’40 ai ’60 architetto e designer. Transitando agilmente tra i vari linguaggi dell’arte Ivo Pannaggi si è costruito una fisionomia di caratura internazionale che sempre illuminerà di una luce speciale la città di Macerata che gli ha dato i natali nel 1901 e dove è tornato a vivere per un decennio chiudendo qui la sua straordinaria avventura esistenziale.
Paola Ballesi ha diretto l’Accademia di Belle Arti di Macerata dal 1989 al 2001 ed è stata docente di Estetica all’Accademia di Brera. Si occupa di estetica delle arti visive, di storia e critica d’arte. Curatrice di mostre e progetti culturali, ha all’attivo numerosi saggi e pubblicazioni sulle emergenze artistiche del contemporaneo.