Ieri pomeriggio è stato denunciato un tentativo di furto in Via Carducci a Civitanova Marche. Ad essere sorpresi da una badante sono stati due ragazzini, un maschio e una femmina, che si sono introdotti nell'abitazione passando per una finestra lasciata semi aperta.
La donna ha chiamato subito i Carabinieri ed è riuscita a bloccare la ragazzina, mentre il suo "complice" è riuscito a scappare.
Portata in caserma la bimba, che secondo la ricostruzione avrebbe 11 anni, è stata trovata senza documenti ed in possesso di un cacciavite e di un cucchiaio, probabilmente utilizzati per forzare porte, finestre ed altri ingressi.
Per l'età alla bimba, che probabilmente proviene dai campi Rom di Roma, non è imputabile il reato di tentato furto
Non essendo stati rintracciati i genitori l'undicenne è stata affidata ai servizi sociali.
Nei padiglioni della fiera di Rimini dal 9 Luglio è in corso, fino al 23 Luglio, la più importante manifestazione dedicata alla danza: il campionato italiano di danza sportiva, organizzato dalla FIDS (federazione italiana danza sportiva) che vede protagonisti più di 23.000 atleti di tutte le età.
Un appuntamento fisso ormai da 7 anni per l’associazione sportiva dilettantistica Nura Danza, scuola di danza mediorientale (danza del ventre) di Civitanova, fondata e diretta da Alexia Sagripanti.Anche quest’anno sono stati raggiunti importanti risultati. Quattro ori e due argenti sono lo splendido risultato raggiunto nonostante un anno difficile e un po’ travagliato. Molte delle allieve della Nura Danza infatti risiedono nelle zone colpite dal terremoto e alcune delle atlete che compongono il team agonistico hanno subito pesanti conseguenze essendo tuttora sfollate e in attesa di una sistemazione permanente. Ma a quanto pare la passione per la danza è stata talmente grande che ha permesso di superare qualsiasi ostacolo. E alla fine la tenacia delle atlete e la bravura della maestra Alexia Sagripanti hanno permesso il giusto coronamento di tanti sforzi.
Questo il dettaglio dei risultati raggiunti:
ORO nell’Oriental Dance (Solo classe C 16/34) per Valeria Nepi
ORO nell’Oriental Dance (Solo classe C over 35) per Sara Bentivogli
ORO nell’Oriental Dance per il gruppo composto da Sara Bentivogli, Sara Mainero, Grasiele Freitag, Manuela Manente (classe C Open) e ARGENTO per lo stesso gruppo nella specialità Folk Oriental.
ORO nel Folk Oriental Dance per il DUO composto da Sara Bentivoglio e Sara Mainero (classe C over 35)
E infine ARGENTO nell’Oriental Dance per il DUO composto dalle esordienti Lucia Andreozzi e Liudmila Kaminska (classe C Open)
La Rossella Civitanova è lieta di annunciare l’ingaggio di Riccardo Coviello. Nato a Roma nel 1988, è un’ala di 195 cm, giocatore determinante su entrambi i lati del campo grazie a ottime doti atletiche e un’esperienza ormai decennale nei campionati nazionali dalla B alla Legadue. Proviene dalla PMS Moncalieri, con cui ha vinto la regular season del girone A di Serie B, per poi uscire in semifinale playoff contro Cento. Per lui 8.9 punti e 6.5 rimbalzi a partita in 26 minuti di utilizzo medio, giocando più vicino a canestro rispetto al suo solito. Nei tre anni precedenti infatti, era stato molto più proficuo a livello realizzativo, con medie di 14.5 punti e 9 rimbalzi a Oleggio, 16.3 con 19.5 di valutazione a Montegranaro (in una stagione però limitata da un infortunio) e 16 punti conditi da oltre sei rimbalzi nel 2013/14 a Porto Sant’Elpidio, sempre in Serie B.
Gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscerlo meglio.
Riccardo, cosa ti ha convinto a sposare il progetto civitanovese?
“Quando ho ricevuto la chiamata di Mario Tessitore sono stato subito contento della situazione che mi ha prospettato, inoltre conoscevo già coach Rossi e gran parte dei compagni di squadra, soprattutto Andreani con cui ho giocato insieme a Montegranaro. Nei due anni in cui sono stato nelle Marche mi sono trovato molto bene e devo dire che iniziavano a mancarmi.”
Come ti descriveresti come giocatore?
“Nella mia carriera ho giocato prettamente da 3 con qualche minuto da 4, tuttavia lo scorso anno le cose si sono ribaltate. Sicuramente da 4 posso attaccare i recuperi e aprire il campo con il tiro dalla distanza, ma anche attaccare i cambi. Sono un giocatore che adora andare a rimbalzo e correre in contropiede.”
Che campionato ti aspetti?
“Il girone sarà duro, con squadre attrezzate per arrivare fino in fondo, con più di una favorita. Noi dovremo essere bravi a metterci fra quelle che possono arrivare ai playoff e far divertire i tifosi, portare entusiasmo e persone al palazzetto. Non vedo l’ora di iniziare.”
La Filodrammatica dialettale “Firmum” presenterà domani sera (18 luglio 2017), al quartiere Fontespina (zona bocciofila), ore 21,15, la commedia in due atti in dialetto fermano dal titolo: “…A pioe” di Vittorio Catasta per la regia di Angelo Ciuccarelli. Personaggi e interpreti sono Savino, anziano agricoltore e Loreta, moglie di Savino, Rosa la nuora e Neno il figlio.
La commedia è il terzo appuntamento della rassegna “Teatro 'mpertinende” organizzata dal Comune di Civitanova Marche nei quartieri della città. La manifestazione quest'anno festeggia la sua decima edizione. Il 25 luglio sarà la volta di: “Questa è la vita” di Amedeo Gubinelli per la regia di Andrea Pellegrino presentata dalla compagnia Teatroclub Amedeo Gubinelli San Severino Marche al quartiere Risorgimento (piazza Tricolore).
“...A pioe” è una commedia brillante e ricca di valori, che narra la storia del passaggio dalla civiltà contadina, dove il rispetto e l'onore della famiglia erano fondamentali per l'educazione dei figli, a una civiltà industriale e commerciale dove gli ideali cambiano rapidamente e le basi morali traballano sotto l'incalzare di obiettivi più frivoli, immorali e spesso cinici. Savino e Loreta assistono dal cielo, con rassegnazione, al fallimento dei loro insegnamenti verso figli e nipoti e fanno di tutto, con l'aiuto di un angelo, di intervenire per fermare questa deriva morale della propria famiglia. Il miracolo si avvera e la commedia finirà in una festa.
Una serata allegra ma con tanti spunti di riflessione soprattutto per chi ha voglia, ogni tanto, di fermare il tempo e guardare indietro il proprio percorso.....forse continuerà a ripetere: “era meglio quand'era peggio”!
Ingresso libero. Inizio ore 21,15
Con il suo carico di sorrisi, prosegue la stagione itinerante di teatro per ragazzi e famiglie promossa dal Comune di Civitanova Marche per il mese di luglio. “Si raccontano le favole” da quest'anno è parte di “Marameo-festival internazionale del teatro per ragazzi”, la più grande manifestazione in rete della Regione Marche dedicata all'infanzia e alla gioventù, progetto che consorzia sei Comuni delle Marche ed uno della Regione Lazio.
La rassegna è giunta al suo terzo appuntamento, dopo quelli fortunatissimi di Lido Cluana/Varco a Mare e piazza della Libertà a Civitanova Alta, entrambi gremiti da famiglie che non hanno fatto mancare il loro entusiasmo e la loro partecipazione, ascoltando favole che non hanno tempo e che da sempre accompagnano la crescita dei bambini.
Lunedì 17 luglio, l'allegra carovana farà tappa al quartiere Fontespina, dove alle 21,30, nello spazio del parcheggio della Bocciofila, la compagnia campana “La Mansarda Teatro” presenterà il suo “Re Leone va in Pensione”, divertentissima pièce dove si immagina che il Re della Foresta, stanco e oramai in là con gli anni, decida di passare ad altri animali lo scettro del comando, scatenando situazioni grottesche e comiche. Importante l'uso della maschera, che in questo spettacolo diventa un elemento centrale del racconto, assieme ad una regia incalzante e sempre a ritmi molto elevati. Uno spettacolo dal divertimento assicurato. Inizio ore 21,15, ingresso libero
Domenica di controlli da parte della Polizia Municipale con numerose contravvenzioni elevate per divieto di sosta. Sono state elevate multe nella solita via Regina Margherita, dove il fenomeno del parcheggio selvaggio sembra impossibile da debellare, sia di giorno che di notte, nel periodo estivo e alla fine del lungomare nord, sul lato destro, accanto alla pista ciclabile, dove la settimana scorsa un autobus navetta era rimasto bloccato per un auto lasciata in divieto.
Siamo sicuri che siano stato controllati anche altri punti nevralgici della città ma c'è una cosa che non quadra: il fatto per cui in pieno centro, nonostante il cartello dell'isola pedonale all'ingresso, piazza XX Settembre fosse piena di auto questa sera verso le 19, con gente che entrava in continuazione e nemmeno l'ombra di una multa. Il bello è che per entrare, a causa del cartello posto davanti all'ingresso, passavano tutti dalla parte destra, da dove si dovrebbe uscire. C'e da dire comunque, se proprio vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, che almeno la parte in fondo, quella transennata di fronte all'ingresso dei giardini, è stata risparmiata dai parcheggi.
Nella tarda mattinata di oggi, nel tratto di spiaggia compreso tra gli stabilimenti “Attilio” e “Il Veneziano” del lungomare nord, sono stati effettuati ben due salvataggi e un intervento preventivo in mare. I fatti si sono succeduti nella fetta di spiaggia libera coperta dalle due coppie di bagnini dell’uno e l’altro stabilimento. I bagnanti salvati dalle onde del mare grosso sono tutti adulti e di sesso maschile. Il bagnino dello stabilimento “Il Veneziano” ha fornito un racconto dettagliato di come si siano succeduti in sequenza gli episodi che, per fortuna, non hanno avuto un tragico epilogo. Alle 10,30 un individuo non riusciva più a tornare a riva data la forte corrente che lo spingeva sempre più al largo.
E’ stato soccorso dai bagnini di “Attilio” che prontamente sono riusciti col pattino ad arrivare nel punto dovuto. Ore 11, a pochi metri dal primo incidente, un cinquantenne, già avvisato dal bagnino di non proseguire la nuotata troppo lontano dal punto in cui i piedi toccassero terra, ha voluto sfidare il mare grosso di oggi. Nicola Mari (bagnino de “Il Veneziano”) racconta che il soggetto, nonostante cercasse di aiutarsi con le bracciate, non riuscisse a tornare indietro. Lui e un responsabile dei bagnini (sempre di pattugliamento sulla riva) hanno remato a gran velocità sul pattino per essere tempestivi.
Le onde non lo permettevano e Mari ha deciso di proseguire a nuoto, così il salvataggio è riuscito-: “Ho riportato quel signore fino a riva, ma ho trovato difficoltà persino io a contrastare la corrente che mi spingeva indietro le gambe. La domenica, i pendolari non vogliono rinunciare al bagno neanche con questo mare, così sembrano dimenticare che non ci si può avventurare tra le onde alte e in presenza di forti correnti” dice Mari. Per il terzo caso si tratta di un soccorso preventivo e non di un rischio di annegamento come nelle prime due situazioni. Sono passati non più di 15-20 minuti dall’ultimo vicenda, quando il titolare dello stabilimento “Attilio” segnala un altro soggetto che sta nuotando al di là della scogliera. La sua posizione precisa è tra “Attilio” e “G7”. In tal caso, è intervenuta anche la Capitaneria portuale, ma ad aiutarlo a ritornare sulla battigia sono stati i bagnini di “Attilio” servendosi del pattino in dotazione.
In casa Rossella Civitanova si chiude il ciclo dei rinnovi con Filippo Cognigni, play civitanovese classe ‘97. La società ha dimostrato di voler puntare sul nucleo che ha conquistato la serie B nella scorsa stagione e Filippo si è pienamente meritato la conferma facendosi sempre trovare pronto quando chiamato in causa da coach Rossi. Lo dimostra la sua prestazione nella ultima e decisiva partita contro l’Esperia Cagliari, in cui non solo realizzò il suo “season high” di 14 punti, ma soprattutto firmò un parziale di 7-0 che spense definitivamente le velleità dei sardi.
In passato ricordiamo che Cognigni, dopo essere cresciuto nel settore giovanile della Virtus e aver giocato le finali nazionali Under 17 nel 2013, si trasferì in Liguria per disputare i campionati di DNG e Serie C con Loano, per poi tornare a Civitanova la scorsa estate.
Questo il suo commento alla conferma: “Penso sia una ottima occasione per la visibilità e soprattutto per crescere a livello professionale. La soddisfazione più grande è che la società abbia avuto fiducia in me e con dei buoni propositi spero anche quest'anno di non deludere e anzi di sorprendere”
Nel nome del mare, oggi a Civitanova si sono uniti due eventi, nella stessa cornice del Club Vela: la consegna della 14esima Bandiera Blu agli operatori da parte dell'Amministrazione comunale e la 17esima regata Civitanova-Sebenico organizzata dal Club Vela in collaborazione con Comune, Assonautica provinciale, e i rispettivi Enti croati con cui la nostra città e' gemellata dal 2002. Affollatissima la presenza delle autorità nel padiglione all'aperto del Club presieduto da Cristiana Mazzaferro che ha fatto gli onori di casa ricevendo la neo amministrazione rappresentata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, affiancato dall'assessore al Turismo Maika Gabellieri e dagli assessori tutti. La consegna del vessillo blu è stata l'occasione quest'anno per parlare di accoglienza e ricordare quindi i fratelli dell'entroterra colpiti dal terremoto, che sono stati accolti quest'inverno nella nostra città. Il sindaco, dopo aver ringraziato i presenti e chi delle precedenti amministrazioni si è adoperato alla conquista della certificazione, a partire dal l'assessore Sergio Marzetti, ha lanciato un appello a fare sinergia nel territorio, a migliorare l'accoglienza ribadendo l'impegno dell'amministrazione sul fronte ambientale, della sicurezza e della viabilità.
“Uno dei miei primi impegni nella veste di sindaco è stata proprio la partecipazione, il 1 luglio, alla festa organizzata dalla Regione Marche a Porto sant'Elpidio insieme agli altri comuni marchigiani – ha detto Ciarapica - E' stato un momento molto emozionante festeggiare insieme agli altri sindaci, perché fare squadra è fondamentale sempre e ancor più dopo il dramma del terremoto che ha colpito la nostra Provincia. Vedersi riconosciuta la qualità del mare non si deve dare per scontato, le conferme sono importanti perché ci danno speranza nel futuro del nostro turismo, che in particolare in questi anni dovrà contare sulla costa in attesa di una ricostruzione e del rilancio del nostro entroterra. Sappiamo tutti che il collegamento con la superstrada è una grandissima risorsa e per non perderla dobbiamo tutti impegnarci a rendere la città accogliente e piena di iniziative. Ma non solo, occorrono nuove idee, infrastrutture, ciclabili e pensare a progetti all'avanguardia e ce ne occuperemo al più presto con la mia nuova squadra”.
Sono poi intervenuti dopo l'assessore al Turismo Gabellieri, il delegato Fee Camillo Nardini, il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il dirigente comunale Giacomo Saracco, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi. La cerimonia si è conclusa con la tradizionale consegna e foto ad autorità ed operatori del settore. Presenti anche l'ex sindaco Tommaso Corvatta, il consigliere regionale Francesco Micucci ed altri esponenti dell'opposizione.
Prossimo appuntamento al Club vela con la partenza della regata dal 20 al 23 luglio. Tra le imbarcazioni ci sarà anche Mattix dell'assessore al Personale Enrico Giardini, nella doppia veste di capo equipaggio e rappresentante istituzionale che porterà i saluti della Giunta Ciarapica.
E' successo nel pomeriggio di oggi, nello spazio di mare davanti allo stabilimento Golden Beach di Civitanova, quando un giovane sulla trentina, era fermo immobile nei pressi di una boa al largo, oltre gli scogli. Non vedendolo fare nessun tipo di movimento, i bagnini si sono allarmati e hanno messo in mare il moscone: nonostante qualche difficoltà dovuta al mare mosso, l'hanno finalmente raggiunto.
Nel frattempo in spiaggia, la cosa non è passata inosservata ed erano molte le persone in apprensione a seguire le operazioni di salvataggio. Il moscone con a bordo i due bagnini è stato per un po' di tempo fermo vicino al nuotatore e da terra non si riusciva a capire cosa stesse accadendo, come mai non rientrasse ma finalmente dopo qualche minuto i soccorritori sono tornati a terra. Stranamente però, oltre ai due bagnini non c'era nessun altro sul pattino e alla richiesta di spiegazioni, hanno risposto che la persona che sembrava in difficoltà, in realtà stava solo facendo una nuotata (nonostante i divieti) e sarebbe tornato a riva da solo.
Da Golden Beach, una volta uscito dal mare e riconosciuto, ci hanno detto che quel ragazzo non è la prima volta che fa impaurire tutti perché lo aveva già fatto due o tre anni fa, sempre in una giornata di mare mosso che sconsigliava o per meglio dire vietava di nuotare oltre le boe. Speriamo non accada come la favola di "al lupo, al lupo!".
Il fatto è successo ieri sera, poco prima di mezzanotte, in via Cesare Battisti, una parallela di Corso Garibaldi, all'incrocio con via Montello, quando, da quanto pubblicato su Facebook da un guidatore che si è trovato bloccato, un auto parcheggiata in maniera disinvolta ha reso impossibile il passaggio. In quella via non ci sono divieti e se il conducente della vettura incriminata avesse speso solo un minuto di più per accostarsi al marciapiede, non ci sarebbero stati problemi. Invece, evidentemente di fretta, ha lasciato la vettura con la parte anteriore in mezzo alla strada e peggio ancora, con la ruota sterzata, che ha ristretto ancora di più il passaggio. Morale della favola, retromarcia per tutti fino all'incroci precedente e pioggia di commenti contro lo sbadato.
Qualcuno ha ricordato l'episodio accaduto a Napoli e balzato agli onori della cronaca, il 30 dicembre del 2014, quando nel Rione Sanità un'ambulanza rimase bloccata a causa dei veicoli in sosta selvaggia e un uomo colpito da infarto morì senza poter essere raggiunto dai sanitari. Anche se l'esempio appare un po' eccessivo, è stata molta la rabbia, mista a rassegnazione espressa nei commenti, tra quelli che dicevano di chiamare la Polizia a quelli propensi per una giustizia fai da te, fino a quelli che hanno alzato bandiera bianca dicendo che tanto a Civitanova è sempre così.
Un 25enne di origini colombiane è stato arrestato stamattina dai Carabinieri di Civitanova Marche con l'accusa di violazione di domicilio.
Il ragazzo, infatti, è entrato sfondando la porta in casa dell'ex ragazza che, stamattina intorno alle 6.35, preoccupata dalle minacce e dai colpi che arrivavano dalla porta della sua abitazione ha chiamato i Carabinieri. Gli agenti sono prontamente intervenuti sul posto, riuscendo a bloccare il 25enne che era riuscito nel frattempo ad entrare in casa dell'ex senza però avere il tempo di aggredirla.
Da accertamenti l'uomo è risultato clandestino ed è stato arrestato con l'accusa di violazione di domicilio: si trova in stato di fermo nella cella di sicurezza a Civitanova ed è in attesa dell'udienza di convalida che ci sarà probabilmente lunedì mattina.
Percorrendo la statale, tra la Castellara ed il Broccolo, ci sono diversi sottopassi a Civitanova, tra pedonali, per auto e per mezzi pesanti. Caratteristica abbastanza comune è la situazione di degrado in cui versano, alcuni ricoperti dalle scritte più svariate, molte delle quali sono abbastanza recenti e sicuramente vergate dalla stessa mano, data la loro ricorrenza.
Procedendo in direzione nord, il primo che incontriamo e il sottopasso dalla Castellara dove non ci sono problemi particolari, se non qualche furgone che ogni tanto si incastra. Il successivo è quello pedonale che sbuca in via Regina Elena, tra la pasticceria Montanari e la pizzeria Olio e Pomodoro. Non è grandissimo, anzi, forse è il più piccolo di tutti, ma è sicuramente quello che abbiamo trovato nelle condizioni peggiori, ricoperto da scritte vecchie e nuove, tra cui la fanno da padrone quelle di natura politica e religiosa. Si va da un "Viva Fidel" visibile dalla statale a qualcosa di non molto comprensibile che sembrerebbe un invito ad andarsene rivolto agli islamici, scritto a caratteri cubitali e ripetuto più volte, di cui è completamente ricoperto il varco. Per non farsi mancare niente, sopra un muretto abbiamo trovato anche una borsa abbandonata e due sacchetti della spazzatura.
A seguire, dall'altra parte della statale, c'è il sottopasso del Viale dei Pini, che porta all'omonima casa di cura. In questo abbiamo un "Antifa Citanò" bello grande e bicolore, sopra ad una cancellatura di qualche altra scritta, fatta in maniera brutale, di cui non c'è più traccia ma rimane solo una lunga striscia nera. Dal lato opposto solo una timida scritta in inglese, minuscola se rapportata alle altre ma che comunque si sarebbe potuta risparmiare.
Proseguendo il nostro percorso verso nord, il sottopasso successivo che incontriamo è quello della Esso, il più grande di Civitanova, dove gli imbrattatori o writers che dir si voglia, si sono sfogati a piacimento negli anni e quello che hanno lasciato è uno spettacolo indegno. Ci sono scritte e murales praticamente ovunque, quasi tutte nella parte pedonale ma si sono risparmiate nemmeno le rampe, con offese alle squadre calcistiche avversarie (qualcuno se l'è presa con Fermo) o messaggi d'amore per l'ormai celebre "Scrizzolina". Oltre alle scritte, lo spazio verde sotto la scalinata d'ingresso dal lato mare, è diventato una vera pattumiera, con rifiuti d'ogni genere ma in particolare pacchetti di sigaretti vuoti, presenti in grande quantità. C'è da dire però che nel sottopasso in questione è in corso un'opera di riqualificazione, essendo stata eseguita un'opera di "raschiatura" delle pareti che in buona parte del passaggio pedonale ha lasciato solo qualche traccia dello scempio che era presente. Anche la ricopertura del pavimento e delle scale è stata sostituita completamente da qualche settimana.
E' poi la volta del nuovissimo sottopasso ciclo-pedonale "Cocoloco", con una scritta a caratteri cubitali di stampo calcistico da un lato e un piccolo scarabocchio nella parere di fronte. Anche questo non è stato risparmiato dai creativi della bomboletta. In questo, come abbiamo scritto in precedenza, c'è anche il problema allagamento, dato che quando piove copiosamente, essendo le canaline che raccolgono l'acqua completamente intasate, non c'è il regolare deflusso della pioggia.
Stranamente non c'è nulla di anomalo da segnalare per il sottopasso che sbuca allo stabilimento Aloha ed arriviamo all'ultimo verso nord che è il mitico "Broccolo", quello al centro dell'attenzione per i numerosi mezzi pesanti che in barba ai segnali si immettono nel tratto finale del lungomare e che poi non riescono a passare e creano il caos, come il camion di qualche giorno fa che ha percorso tutta la ciclabile per tornare sui suoi passi. In quest'ultimo sottopasso erano presenti delle scritte che qualcuno, forse chiamato in questione dalle stesse, ha pensato bene di ricoprire con grande impiego di vernice che da un lato copre il muro quasi per metà e dall'altro, poco meglio. Uno spettacolo che definire indecoroso è un eufemismo e che speriamo venga quanto prima riportato in una condizione accettabile.
Arriva un’altra conferma per la Rossella Civitanova: Matteo Marinelli rimarrà agli ordini di coach Rossi anche il prossimo anno. Il lungo senigalliese quindi, continuerà a presidiare l’area civitanovese, dopo averlo fatto nella cavalcata della scorsa stagione verso la promozione. Rimane così unita la coppia Marinelli – Amoroso, che è stata sicuramente uno dei punti di forza della Rossella 2015/2016. Matteo, che ha chiuso l’annata con 11.6 punti per allacciata di scarpe, torna in Serie B dopo aver accettato la sfida di scendere di categoria per vincere il campionato con la Virtus: nella stagione 2014/15 aveva giocato un ottimo campionato nella sua Senigallia con medie di 10.8 punti, 4.3 rimbalzi e 59% dal campo (quarto del girone). In passato invece, aveva girato l’Italia in lungo e in largo, giocando, fra le altre, a Cento, Milano, Bernalda (Matera) e Firenze.
Queste le sue parole dopo il rinnovo:” Sono molto contento di ritornare a Civitanova, dopo la super stagione appena passata. Il campionato sarà ovviamente più duro, anche per via delle lunghe trasferte. Il nostro obiettivo deve essere naturalmente, di settimana in settimana, di vincere più partite possibili, lavorare sempre duro, dare il nostro meglio e formare un gran gruppo come abbiamo fatto l’anno scorso”.
Nel frattempo sono stati comunicati i gironi da parte della Lega Nazionale Pallacanestro: la Rossella sarà nel gruppo C, con le formazioni di Marche (Fabriano, Porto Sant’Elpidio, Senigallia, Recanati), Abruzzo (Teramo, Campli, Ortona, Pescara, Giulianova), Puglia (Cerignola, Nardò, San Severo, Bisceglie), Matera e Perugia. Si parte il 1 ottobre!
Nuovo Direttore Generale per la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro.
Si tratta del dott. Marco Moreschi, bresciano di 46 anni, una laurea in economia e un master in finanza internazionale, viene da 6 anni (dal 2010 al 2016) di direzione generale di Banca Centropadana-Credito Cooperativo, prima ristrutturata e poi sviluppata, e da una complessiva esperienza ventennale nel settore bancario, con un lungo trascorso in Banca Lombarda/Ubi Banca, dove nell’ultimo periodo è stato responsabile del segmento small business, e con alcuni anni alla Divisione Italia Nord - Ovest (Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria) di Iccrea Banca. La scelta è stata deliberata ieri pomeriggio (venerdì 14) dal Cda di viale Matteotti e subito dopo comunicata in assemblea alla compagine del personale.
“Accolgo con entusiasmo la proposta di un progetto formulato da professionisti con idee chiare, lungimiranza e attenzione alle tradizioni – sono le prime parole del nuovo Dg – nella convinzione che mettendo a disposizione la mia esperienza si possano perseguire insieme obiettivi altamente valoriali.”. “Il Cda della Banca – dice il Presidente di viale Matteotti, Sandro Palombini - durante tutta la fase di ricerca del nuovo Dg, ha scrupolosamente vagliato varie soluzioni e attentamente ponderato tutti gli aspetti ai fini della scelta finale. La decisione è ricaduta sulla soluzione che in assoluto, più di ogni altra, ha soddisfatto l’intero Consiglio di Amministrazione. Al dott. Moreschi facciamo gli auguri di buon lavoro, con la certezza che saprà mettere la nostra Banca nelle condizioni migliori per affrontare l’ingresso nel nuovo Gruppo Bancario Cooperativo-Cassa Centrale Banca e saprà mettere in campo i necessari interventi di riorganizzazione per affrontare correttamente le sfide del nuovo contesto di mercato, assicurare redditività e risultati positivi anche negli anni a venire, ridurre il cost income e potenziare lo sviluppo”.
“Siamo contenti – conclude Palombini per conto di tutto il Cda – che l’ultra secolare storia del nostro Istituto di Credito prosegua con una guida capace come il dott. Moreschi”. “Si tratta di un Dg dall’altissimo profilo che conosce bene limiti e potenzialità del sistema cooperativo – dice il Vice Presidente Marco Bindelli – con riconosciute competenze, professionalità e capacità. E il suo curriculum parla chiaro da questo punto di vista. Inoltre siamo perfettamente allineati anche sulla determinazione e risolutezza necessarie in questa fase contraddistinta dalla riforma del Credito Cooperativo e che porterà la banca a crescere nella nostra regione a favore di PMI e famiglie”. Il nuovo Dg prenderà servizio da mercoledì 19 luglio.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa "Azione in movimento", a firma del Presidente Eraldo Mosconi
"Premettendo che sull’opportunità di realizzare una della pista ciclabile tra Civitanova Marche e Sarnano sono in linea di principio pienamente d’accordo, trovo invece grandi difficoltà a condividere la scelta che aveva fatto la Regione Marche di finanziarla con i fondi degli SMS solidali.
Il sisma che quasi un anno fa ha colpito gravemente i nostri borghi ha lasciato ferite purulente e spesso mal curate. La gestione del “dopo terremoto” sta evidenziando poche luci e molte ombre, la gente è stanca e demotivata. In questo panorama poco rassicurante si innesta la scelta della Regione.
La logica ci insegna che se stai morendo di fame e ti vengono regalati cento euro non vai a comprare un lingotto d’oro pensando che sia un investimento sicuro.
Il Presidente Ceriscioli sentitosi sulla vicenda braccato al montare della protesta, come un toro nell’arena ha preferito procedere con un repentino dietrofront e con un colpo di spugna ha cancellato tutto. Sparisce la pista ciclabile da 5,5 milioni di euro ed azzera completamente gli interventi per quel territorio trasferendo tutte le risorse ad Arquata del Tronto (è andato sul sicuro, chi potrebbe mai contestare una tale scelta che va in favore di una delle comunità più colpite dal sisma) che grazie a queste risorse si troverà in un prossimo futuro con un Municipio che farà invidia al Campidoglio ed una scuola che potrà ospitare l’intera cittadinanza (1200 abitanti).
Tutto ciò cosa dimostra? Semplicemente la pochezza della programmazione della Regione Marche che è la prima a non credere nelle proprie scelte, ma pretenderebbe d’altro canto che i cittadini le accettassero supinamente.
Certo signor Presidente, perché a leggere l’elenco degli interventi ci sarebbe ben altro da discutere oltre all’intervento appena depennato! Sarebbe importante capire se i cittadini che hanno mandato quegli SMS avessero le stesse vostre intenzioni, se il recupero della strada Val d’Aso per 5 milioni di euro o il recupero della Grotta sudatoria di Acquasanta Terme per 3 milioni di euro rientrassero nelle loro priorità di finanziamento o non fossero alla stregua della pista ciclabile opere da inserire nella programmazione ordinaria della Regione e da finanziare con altre risorse.
Purtroppo quando si parla di ricostruzione la gente è sfiduciata. Tutto langue lasciando presagire tempi biblici e queste risorse potevano essere una boccata di ossigeno per gente esasperata, “l’anticipo” di altri interventi che tutti ci auguriamo arrivino presto, poteva essere un segnale di ripartenza, un’iniezione di fiducia ad una popolazione ormai allo stremo delle forze, invece anche in questa occasione si è voluto procedere con l’ennesima provocazione, salvo poi rendersi conto che forse stavolta si era davvero superato ogni limite di decenza.
Sono sicuro che la scelta di spostare le risorse da tutt’altra parte sia stata motivata da una mera valutazione tecnica e che non voglia esserci nessuna volontà punitiva nei confronti di una popolazione troppo spesso dimenticata dall’Ente regionale che questa volta non ci è stata ad essere supina ed accomodante e mi auguro altresì che quello che oggi non era opportuno realizzare con le risorse che i cittadini italiani hanno donato con tanta generosità per altri scopi, venga inserito nella programmazione ordinaria della Regione Marche che di concerto con i Sindaci del territorio potrà al momento opportuno realizzare l’opera, così come sarebbe stato logico fare fin dall’inizio".
Nella notte appena trascorsa, tra venerdì 14 e sabato 15 luglio, sono state ritirate 8 patenti per guida in stato di ebbrezza.
I controlli sono stati svolti dagli agenti della Polizia Stradale di Macerata in zona mare dove, soprattutto d'estate c'è una concentrazione massima di locali e movida.
La raccomandazione è sempre quella di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.
Sala comunale di Porto Recanati, questa mattina la conferenza per ufficializzare la promozione di un progetto che mette d’accordo sanità e sociale. Battesimo per la cittadina marchigiana che si apre all’iniziativa di mettere a disposizione venti mammografie digitali per la prevenzione ai tumori mammari.
La location scelta è un ambulatorio mobile messo a disposizione degli assistiti per tre giorni, il 18 e il 19 a Civitanova e il 20 in piazza Fratelli Brancondi a Porto Recanati. Onorate quaranta prenotazioni a Civitanova, sedici a Porto Recanati.
L’iniziativa è stata appoggiata dal sindaco Roberto Mozzicafreddo, dalla farmacia comunale di Porto Recanati, dagli sponsor Banca BCC di Civitanova e Montecosaro e dal Trust “Carla Pepi per la vita”. Presenti all’incontro odierno, il sindaco Porto Recanati, il presidente della farmacia comunale Andrea Dezi, la delegata regionale dell’ANT Italia Onlus Fiorenza Paffetti Perugini, il vicepresidente della BCC Marco Bindelli. Il sindaco si dice orgoglioso di aver onorato il progetto in nome della propria città. “Prima erano solo Civitanova e Montecosaro ad offrire questo servizio, ora anche Porto Recanati”. E ancora: “In Comune abbiamo inaugurato uno sportello antiviolenza guidato da due psicologhe. Ci stiamo muovendo non solo per dare nuovo respiro alle iniziative giuste e utili, ma anche per implementare i nuovi progetti”. La Perugini ringrazia il sindaco di aver accolto l’iniziativa per la lotta ai tumori al seno e spiega che le mammografie digitali saranno eseguite in modo molto accurato. Gli esiti degli esami inviati a Bologna e il dischetto col referto completo recapitato a domicilio. Un paio di domande al presidente Dezi. Presidente, quale soddisfazione le ha dato partecipare alla riuscita di questo piano per la salute?-: “Immensa, è la prima volta per tutti, ma esserci riusciti fa venir voglia di insistere in questa direzione. Pensi che nei primi due giorni di promozione dell’iniziativa avevamo già dieci prenotazioni sulle venti mammografie a disposizione”. Dopo una buona partenza come questa, cosa si potrebbe ancora fare mettendo insieme risorse economiche e umane?- : “Questo progetto è stato sperimentale per Porto Recanati e sta dando ottimi risultati, sarebbe bello attuarlo per agevolare controlli da effettuare anche per la prevenzione di altre malattie. Le prime risorse economiche sono gli acquisti nelle farmacie, siamo noi cittadini a contribuire per primi all’appoggio di queste iniziative che richiedono un sostegno economico”. Ricordiamo che le mammografie ancora a disposizione andranno prenotate entro lunedì 17 al numero verde 800.929.203.
(Raffaella D’Adderio)
Christian De Sica sarà presente alla grande festa in onore dei 50 anni del Gruppo Lube che si terrà sabato 22 e domenica 23 luglio tra Treia e Civitanova Marche. Un evento che si preannuncia straordinario con tanti ospiti celebri provenienti dal mondo dello spettacolo, dell’impresa e dell’economia.
Christian De Sica sarà presente al brindisi inaugurale per lo showroom di Treia di sabato 22 e quindi come “guest star” nei festeggiamenti che seguiranno a Civitanova Marche quando si ripercorreranno i 50 anni di storia del Gruppo con un evento che culminerà con la presenza di un big della canzone italiana ed internazionale, il tutto sempre sul palcoscenico del Palas di Civitanova.
Il Gruppo Lube è lieto di celebrare i 50 anni con un artista di grande fama, quale Christian De Sica, dal talento multiforme entrato nel cuore degli italiani e non solo.
Presentata questa mattina presso la piscina comunale di Civitanova la prima edizione della “Nuotatona”, interessante iniziativa che avrà luogo domenica nel mare di fronte le spiagge di Porto Potenza e Civitanova.
Nata anni fa per gioco da un’idea di Alberto Ugolini ed altri amici, è stata istituzionalizzata con tanto di riconoscimento formale da parte della Federazione Italiana Nuoto. A curarne l’organizzazione sarà la cooperativa Il Grillo, responsabile Stefano Carletti.
La gara entra così nel circuito Fin per quanto riguarda le competizioni in acque libere e, essendo di lunghezza pari a 5 chilometri, diventa l’unica in tutte le Marche nella categoria fondo.
Come detto la “Nuotatona” si terrà domenica con partenza alle ore 9 all’altezza dello chalet L’approdo a Porto Potenza e i partecipanti (verranno dotati di un chip con sistema gps) dovranno nuotare più velocemente possibile al largo del mare Adriatico fino al traguardo di Civitanova posto all’altezza dello stabilimento La Contessa. Sarà riservata ai tesserati Fin, Propaganda e Master, ci saranno premi per tutte le categorie.
In caso di maltempo o condizioni marine avverse, la manifestazione verrà rinviata a data da destinarsi.