Sarà in trasferta l'esordio nel campionato 2017/2018 della Cucine Lube Civitanova: nella prima di Regular Season, programmata per il 15 ottobre, i campioni d’Italia saranno di scena a Vibo Valentia, mentre per l’esordio casalingo all’Eurosuole Forum, che lo ricordiamo in precedenza (7 e 8 ottobre) ospiterà il grande evento di apertura della stagione, la Del Monte Supercoppa, bisognerà invece attendere la seconda giornata (22 ottobre), quando a Civitanova Marche arriverà la Bunge Ravenna.
Questo il responso dell’urna della Lega Pallavolo Serie A, che stamani a Bologna, a chiusura della consueta tre giorni del volley Mercato, ha presentato ufficialmente il calendario della prossima SuperLega Unipolsai nell’ambito della seconda edizione dello show “La Prima Battuta”, condotto dal giornalista Rai Alessandro Antinelli e andato in scena di fronte ad una platea ricca di addetti ai lavori, con la Lube Volley rappresentata dal vice presidente Albino Massaccesi, dal direttore sportivo Giuseppe Cormio e dal team manager Matteo Carancini.
I big match: alla 5ª giornata (1 novembre) all’Eurosuole Forum arriverà Trento (ritorno il 14 gennaio), per il remake della sfida che nella passata stagione è andata in scena sia nella finale di coppa Italia che nella finale scudetto; in quella successiva che si giocherà appena quattro giorni dopo (6ª giornata, 5 novembre) i biancorossi di Medei saranno invece di scena a Modena (ritorno a Civitanova il 21 gennaio), mentre la sfida con Perugia all’andata si giocherà a Civitanova Marche (il 26 dicembre, 9ª giornata), con il ritorno in Umbria l’11 febbraio.
Il calendario prevede in totale sei i turni infrasettimanali. La Cucine Lube Civitanova chiuderà la Regular Season contro la Bcc Castellana Grotte (andata in Puglia il 26 dicembre, ritorno nelle Marche il 4 marzo).
Da sottolineare, inoltre, che vista la partecipazione al Mondiale per Club in Polonia, dall’11 al 17 dicembre, capitan Stankovic e compagni registreranno sicuramente uno spostamento di date per quanto riguarda la 11ª e 12ª giornata di andata, in programma rispettivamente il 10 e 17 dicembre.
COPPA ITALIA – L’edizione 2018 della Coppa Italia cambia formula rispetto al passato coinvolgendo stavolta tutte le quattordici squadre iscritte alla SuperLega, che sono state inserite in un tabellone stilato basandosi sulla classifica finale della passata Regular Season. La Cucine Lube Civitanova campione d’Italia in carica entrerà comunque in scena nei quarti di finale, che si giocheranno in gara secca casalinga, il 18 ottobre all’Eurosuole Forum affrontando la vincente della sfida tra Vibo Valentia e Ravenna. La Final Four della manifestazione si giocherà invece sabato 27 e domenica 28 gennaio.
PLAY OFF SCUDETTO – Come di consueto vi accederanno le prime otto squadre classificate della Regular Season. I quarti di finale prenderanno il via domenica 11 marzo e si giocheranno al meglio delle tre partite, mentre semifinali e finali si decideranno ancora al meglio delle cinque. Domenica 6 maggio l’eventuale gara 5 della finale tricolore.
PARLA L’ALLENATORE GIAMPAOLO MEDEI - "Direi che si tratta di un calendario subito molto impegnativo per noi – ha commentato dal ritiro azzurro di Cavalese Giampaolo Medei, allenatore della Cucine Lube Civitanova – dato che subito dopo la Supercoppa, che aprirà la stagione e nella quale ribadisco ci teniamo a fare bella figura, le prime quattro giornate di campionato ci vedranno impegnati in ben tre trasferte in cui affronteremo delle squadre molto insidiose. Parlo di Vibo, Milano e Latina, che a mio giudizio sono da collocare per potenzialità subito dietro alle 4 grandi, ovvero Civitanova, Trento, Modena e Perugia. Con questo voglio dire che la Cucine Lube dovrà essere in grado di farsi trovare subito pronta, e per riuscirci dovremo impostare la preparazione in modo tale che il motore della squadra possa girare a regime il prima possibile. Ci tengo a sottolineare che la rosa altamente competitiva che mi è stata messa a disposizione dalla società ci consentirà sicuramente di affrontare questa situazione nel migliore dei modi. Siamo dunque tutti molto fiduciosi e tranquilli”.
Di seguito il calendario dettagliato della Cucine Lube Civitanova nella Regular Season della SuperLega UnipolSai 2017/2018. Tutte le date sono naturalmente soggette a possibili variazioni per esigenze televisive.
1ª giornata – (15 ottobre 2017 – 30 dicembre 2017): Tonno Callipo VIBO VALENTIA VS Cucine Lube CIVITANOVA
2ª giornata – (22 ottobre 2017 – 4 gennaio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Bunge RAVENNA
3ª giornata – (25 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018): Revivre MILANO vs Cucine Lube CIVITANOVA
4ª giornata – (29 ottobre 2017 – 10 gennaio 2018): Taiwan Excellence LATINA vs Cucine Lube CIVITANOVA
5ª giornata – (1 novembre 2017 – 14 gennaio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Diatec TRENTINO
6ª giornata – (5 novembre 2016 – 21 gennaio 2018): Azimut MODENA vs Cucine Lube CIVITANOVA
7ª giornata – (12 novembre 2017 – 4 febbraio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Biosì SORA
8ª giornata – (19 novembre 2017 – 7 febbraio 2018): Gi Group MONZA vs Cucine Lube CIVITANOVA VS
9ª giornata – (26 novembre 2017 – 11 febbraio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Sir Safety Conad PERUGIA
10ª giornata – (3 dicembre 2017 – 18 febbraio 2018): Calzedonia VERONA vs Cucine Lube CIVITANOVA
11ª giornata – (10 dicembre 2017 – 21 febbraio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Kione PADOVA
12ª giornata – (17 dicembre 2017 – 25 febbraio 2018): Cucine Lube CIVITANOVA vs Lpr PIACENZA
13ª giornata – (26 dicembre 2016 – 4 marzo 2018): Bcc CASTELLANA GROTTE vs Cucine Lube CIVITANOVA
In Via Lombardia, a Civitanova Marche, una donna ha notato un pacchettino sotto ad una siepe contenente 10 grammi di marijuana.
Allertati i Carabinieri il pacchetto è stato posto sotto sequestro e aperta un'indagine per definire se fosse stata merce di scambio, lasciata lì per essere poi ritirata da un acquirente o se il pacchetto è stato semplicemente perso.
Il fatto risale a due giorni fa quando una donna ha avvicinato un uomo sul Lungomare di Civitanova. Attraverso la tecnica dell'abbraccio la donna è riuscita a rubare la catenina dell'uomo e poi a scappare.
Recatosi in caserma dei Carabinieri, il malcapitato ha visionato un fascicolo contenente le foto segnaletiche delle donne rom fermate lungo la costa e ha riconosciuto una donna del '97 residente a Monza che è stata denunciata per furto aggravato.
Da sabato primo luglio, in concomitanza dell’inizio dei saldi, ha preso il via l’apertura serale dei negozi del centro di Civitanova Marche.
In seguito, l’appuntamento fisso è diventato quello del mercoledì sera, eccezion fatta per la serata di apertura. Lo shopping notturno rappresenta un’occasione per poter spostare l’attenzione e riempire le vie del centro che in estate cedono, solitamente, il passo alle due porzioni di lungomare (nord e sud). E i risultati ci sono.
Ieri sera la gente ha letteralmente preso d’assalto le vie principali del centro. File di macchine e ricerca spasmodica del parcheggio tipiche dei fine settimana. Negozi pieni, ma ancor più affollati i ristoranti, le gelaterie, le yogurterie e i bar. Ci si imbatte in un complesso musicale davanti al bistrot Mille Lire che a mala pena ce la fa a contenere tutti i commensali accorsi per le gustosissime tigelle. Musica dal vivo anche sotto la Galleria in piazza XX Settembre, strapiena la cabina gazebo della gelateria Di Latte e Cioccolato in via Pola, tavoli tutti occupati per il ristorante officina bistrot di viale Matteotti Zer0733, dove è difficile aprirsi un varco per passare tra i tavolini stracolmi situati sul marciapiedi. La Bottega di Mescola e Mescola, i due ristoranti fratelli che si affacciano l’uno su corso Dalmazia e l’altro in piazza Conchiglia (sulla strada parallela), hanno registrato il boom di presenze tanto quanto i vicini Bar Vicolo Marte e Vintage Bar.
Qui non c’è un tavolino né una sedia vuota. I tre locali che la fanno da padroni nei mesi invernali, attirano tanta clientela anche durante la bella stagione. La gente, accorsa numerosa per i saldi fruibili nelle ore piccole, tra uno shopping e l’altro ha mostrato di gradire i luoghi di ristoro e il risultato è stato notevole con la città popolata come se fosse il periodo natalizio. Un’Estate al mare, questo è il nome dell’evento voluto dall’associazione di negozianti Centriamo, ha ormai preso piede e questo lascia ben sperare per il mese di agosto che solitamente si tira dietro ampi flussi di gente per via delle ferie estive.
(di Raffaella D’Adderio)
E' successo nel primo pomeriggio di mercoledì a Civitanova Alta, quando un camion proveniente dalla provinciale, è salito per via Cavallino, ha fatto regolarmente la discesa in contrada San Domenico, ha superato il calzaturificio Falc e ha ripreso la salita, fino a quando si è trattato di svoltare per via Cattolica, nella Zona Industriale "B".
Non sappiamo se abbia fatto un errore nell'impostare la curva o se ci siano stati dei problemi nella via che doveva imboccare, ma resta il fatto che per diversi minuti, le numerose auto che gli si erano incolonnate dietro durante il tragitto e che lo seguivano più o meno pazientemente e quelle che scendevano dal sottopasso, sono rimaste bloccate nell'attesa che la situazione si sbloccasse.
Riuscito a completare la manovra, l'autista ha fatto pochi metri e parcheggiato il camion in mezzo alla strada è sceso a controllarne il lato destro, segno che probabilmente ha dovuto stringere un po' la curva ed aveva paura di aver fatto dei danni. L'intera operazione non è durata moltissimo ma viene da chiedersi se un mezzo così grande sia adatto per quelle stradine che in effetti sono di una zona industriale.
E' quanto accaduto questa mattina, poco prima di mezzogiorno, quando una signora ha postato sul gruppo Facebook Civitanova Speaker's Corner la foto di uno dei tanti baracchini allestiti dai soliti nordafricani sulla spiaggia, lamentando il fatto che essendo la compagna di un commerciante, conoscesse bene il peso del fisco, mentre questi signori, probabilmente, risultano del tutto sconosciuti all'anagrafe tributaria.
Il tempo di qualche commento e poco dopo arriva un suo messaggio nel quale nota qualche cambiamento: " Alt fermi tutti, qualcuno sta arrivando... C'è stato un passaparola e stanno fuggendo via di corsa".
In effetti, come ci ha raccontato Fausto Colotto dello stabilimento Golden Beach, poco prima di mezzogiorno sono arrivati i vigili urbani nella spiaggia libera tra il suo stabilimento ed il vicino San Marco, nel tratto che gli abusivi occupano da tempo immemore con i loro carretti. Il magrebino alto e magro sempre presente, è un personaggio molto noto in quel posto e da quello che ci dicono sembra sia arrivato in città almeno 20 anni fa. Non sappiamo se siano state o meno elevate multe ma di sicuro, nel pomeriggio non si è visto nessun trabiccolo su ruote con vestiti e costumi appesi. Che sia l'inizio di una nuova era? Quella dei controlli in spiaggia?
Primo bilancio più che lusinghiero per gli atleti marchigiani che hanno partecipato ai campionati studenteschi dell’anno scolastico 2016/17, con la vittoria di due finali nazionali su tre finora disputate.
Il primo titolo italiano è stato regalato alle Marche dalle ragazze del Liceo Scientifico “Da Vinci”, di Jesi, vincitrici della finale nazionale di corsa campestre dell’11 aprile scorso a Gubbio. Un successo completato dall’ottimo quarto posto assoluto dell’allieva individualista dell’IIS “Da Vinci” di Civitanova Marche e dalle vittorie, ciascuno per la propria categoria di appartenenza, di altri quattro individualisti marchigiani in rappresentanza dell’IPSIA “Corridoni” di Corridonia, dell’IIS “Einstein-Nebbia” di Loreto, dell’ITE “Battisti” di Fano e dell’IIS “Galilei di Jesi.
Il secondo titolo è stato invece conquistato dalla squadra maschile di pallavolo dell’IIS “Cambi-Serrani” di Falconara Marittima, che in finale, alla fase nazionale disputatasi sulla riviera teramana dal 5 al 9 giugno, ha superato per due set a zero i coetanei della Lombardia. Successo completato dal terzo posto della squadra femminile della stessa scuola, giunta dietro solo a Emilia Romagna e Toscana.
Ma le Marche hanno ben figurato anche alla fase nazionale di calcio a 5, svoltasi a Montecatini Terme dal 31 maggio al 4 giugno, con il quinto posto della squadra maschile del “Cambi-Serrani” e il settimo della rappresentativa femminile del “Da Vinci” di Civitanova.
Esiti che sono il frutto di una attenta e specifica pianificazione regionale per la promozione dell’attività motoria e sportiva con l’attuazione del programma “Dalle Scuole che promuovono salute alle Scuole che promuovono lo Sport”. Ma anche il risultato di un lavoro di sinergia e collaborazione con la Regione Marche, che ha stanziato appositi contributi, il CONI regionale, con la piena condivisione delle linee di politica sportiva, le federazioni sportive, per gli aspetti tecnici (per i quali hanno potuto avvalersi della disponibilità di ragazze e ragazzi dei licei sportivi) e gli enti locali, che hanno messo a disposizione impianti e strutture.
La concretizzazione della ‘rete di scopo’ dei sette licei scientifici a indirizzo sportivo delle Marche rappresenta inoltre un passaggio strategico verso la realizzazione di percorsi di valorizzazione delle attività.
Complessivamente, nell’anno scolastico appena conclusosi, hanno partecipato ai campionati studenteschi nelle Marche oltre 38 mila studentesse e studenti di 236 scuole, il 33,8% della popolazione scolastica delle scuole secondarie di primo e secondo grado (più in particolare il 49,6% della popolazione delle scuole medie e il 24,8% di quella delle superiori). Un dato peraltro sicuramente parziale perché desunto dalle iscrizioni a tutt’oggi inserite dalle scuole nella piattaforma nazionale dedicata ai giochi. Ma i successi ottenuti dagli studenti marchigiani sono solo l’aspetto più eclatante di un impegno complessivo rappresentato dalle attività messe in campo da tutte le scuole, sollecitate a partecipare al progetto regionale di promozione delle attività motorie e sportive.
Già programmate, intanto, le finali di tennistavolo (Formia, dal 13 al 16 settembre) in cui saranno in campo gli allievi dell’IIS “Varano” di Camerino e le allieve del Liceo Scientifico “Medi” di Senigallia, con gli individualisti dell’IIS “Garibaldi” di Macerata e del Liceo Classico “Caro” di Fermo. Alla finale nazionale di badminton (Campobasso, dal 25 al 28 settembre) parteciperanno invece i ragazzi della squadra mista dell’ITE “Battisti” di Fano. Infine alla finale di canottaggio, ancora da calendarizzare, parteciperanno le allieve dell’IIS “Leopardi” e gli allievi dell’IPSEOA “Buscemi” di San Benedetto del Tronto. Da definire anche data e luogo della finale di rugby, dove rappresenterà le Marche la squadra maschile dell'IIS "Volterra-Elia" di Ancona.
Questa mattina, nella sala dell'Amicizia, il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha ricevuto la visita del presidente del Club Vela Cristiana Mazzaferro e dei delegati dell'Amministrazione di Sibenik, gemellata con Civitanova, arrivati in città per partecipare alla storica regata che lega le due sponde dell'Adriatico. Nell'incontro, il Sindaco e gli assessori Barbara Capponi (Servizi sociali), Maika Gabellieri (Turismo) ed Enrico Giardini (Personale) hanno consegnato lo stemma comunale alla delegazione croata, dopo aver ricevuto in dono il simpatico copricapo tipico della loro tradizione e un volume con le foto del territorio. A rappresentare la città di Sebenico e il sindaco Željko Burić, al suo secondo mandato, era presente Ante Galic (capo della segreteria generale comunale), insieme a Tihomir Paskov (dirigente capo dipartimento per la gestione delle proprietà cittadine) e al figlio Jakov. Per l'Assonautica provinciale era presente Giuseppe Micucci. L'equipaggio dell'imbarcazione croata è composto inoltre, oltre alle persone sopraccitate, da Zoran Lucic, Zeljko Dubovecak, Miroslav Skugor, Emil Lemac, Goran Bulat, Tomislav Pavic.
“I nostri comuni sono gemellati dal 2002 – ha ricordato Ciarapica chiedendo di contraccambiare i saluti dell'Amministrazione civitanovese al Primo cittadino croato – ma la regata è antecedente ed ha aperto l'accordo che i sindaci delle due città hanno sottoscritto impegnandosi a “promuovere e sostenere, anche attraverso incontri istituzionali da tenersi almeno una volta all’anno, i legami di amicizia e cooperazione, gli scambi culturali, il consolidamento dei rapporti in campo economico, commerciale ed industriale, così come nell’ambito turistico e sportivo ed in eventuali altri settori”. La nostra Amministrazioni si impegnerà ad intensificare e rafforzare i rapporti di collaborazione e la cooperazione proficua. Buon vento ai nostri atleti”.
La regata partirà domani 20 luglio, alle 13, nello specchio antistante il porto di Civitanova. L'arrivo è previsto venerdì 21 luglio entro le 17. A prua di Mattix di Paolo Traferro, come già noto, ci sarà l'assessore Enrico Giardini.
Quinta edizione, cinque giorni, 67 ospiti, 76 eventi. Ma non sono solo i numeri a parlare perché Futura Festival si è caratterizzato fin da subito per il modo in cui fa cultura e per come anticipa temi e problemi del futuro. Nel tempo questo è diventato il senso profondo della proposta dell’officina del futuro, laboratorio dell’avvenire nata in una città moderna come Civitanova Marche.
La manifestazione è stata presentata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore alla Cultura Maika Gabellieri, dalla presidente TDC Rosetta Martellini e dal direttore artistico Gino Troli. Prende il via mercoledì 26 luglio e ha come tema Desideri infiniti e visioni altere, “un famoso verso leopardiano che ben sintetizza il bisogno di non limitare lo sguardo - afferma il direttore artistico -, mai chiudersi: i muri per primi segregano noi stessi, ovvero chi li fa, di andare oltre. Ma per vedere lontano bisogna cercare alte visioni che facciano vedere gli orizzonti e le mete”. E proprio da un cantiere di idee viene inaugurata questa quinta edizione di Futura.
In collaborazione con la Regione Marche e con il Consorzio Aaster, il Festival parte alle 18 al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con un convegno che affronta la complessità sociale e culturale di una ricostruzione rispettosa e qualificata di un paesaggio millenario. Il contributo di Civitanova Marche alla più importante ricostruzione dal dopoguerra. L’incontro è condotto da Salvatore Giannella, giornalista e scrittore molto noto e vede la presenza di Alessandro Amato, sismologo, Aldo Bonomi, sociologo e fondatore di Aaster, Eugenio Coccia, fisico e rettore del GSSI de L’Aquila, Giorgio Mangani, geografo e studioso del paesaggio, Fabio Renzi, direttore di Symbola, Marco Revelli, storico, Antonella Tarpino, storico e esperta di tutela del paesaggio. “La nostra città conferma la sua vocazione: quella di guardare avanti - sostiene Ciarapica -. Civitanova Marche sarà luogo di scoperta e di incontro”.
Il programma, anche quest'anno, nasce dalla collaborazione tra il direttore artistico e vari coordinatori di sezione culturale: Massimo Arcangeli, Edoardo Boncinelli, Paolo Di Paolo, Diego Fusaro, Filippo La Porta, Italo Moscati, Valentina Conti. Una sezione dedicata al pensiero alternativo è curata invece da Lucilio Santoni.
Tra gli ospiti nei cinque giorni di manifestazione Marc Augé, che torna dopo la presenza del 2015, il regista Giovanni Veronesi, l’attore Giorgio Colangeli, il filosofo Giulio Giorello, lo storico Emilio Gentile, lo scrittore Matteo Nucci, l’astrofisica Patrizia Caraveo, il giornalista Alberto Negri, gli autori di lercio.it Augusto Rasori e Gianni Zoccheddu. In programma anche una nutrita offerta di eventi per bambini e adolescenti con i laboratori di scienza e le letture di favole e libri. Nel segno dell’accessibilità, proseguono gli appuntamenti sottotitolati e tradotti in LIS e visibili in diretta streaming. “Iniziativa lodevole - dice Gabellieri - che deve essere portata avanti perché la cultura è di tutti”.
Questo quinto anno di Futura sarà ricordato anche per la prima edizione del premio Annibal Caro e per la celebrazione del pensiero leopardiano, attraverso lo Zibaldone, opera iniziata duecento anni fa. “Un grande lavoro di programmazione - dichiara la presidente Martellini - frutto della collaborazione di numerose persone, associazioni e realtà anche della nostra città che voglio ringraziare. Nei giorni del Festival saranno aperte la Pinacoteca civica M. Moretti e la sala Ciarrocchi e verrà inaugurato un percorso accessibile”.
Futura Festival è organizzata dal Comune e dall’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il contributo della Regione Marche e il patrocinio della Camera di Commercio di Macerata e della Camera dei Deputati. Gli sponsor sono Bcc - Credito cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro, ATAC e Miramare; i partner tecnici invece sono Marvel Adv, Adriatica Pubblicità, Fontezoppa (con cui dal 27 al 30 luglio viene realizzata Futura Food & Wine), Pellegrini Garden, Auto 90, Arredamenti Maurizi, Nerea.
II 27 LUGLIO A CIVITANOVA ALTA LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO ANNIBAL CARO
Civitanova Alta in nome di Caro ospita a Futura Festival la prima edizione del premio Annibal Caro, gemellata con il il premio Caro Poeta che ogni anno viene consegnato all’Antico Borgo La Commenda, a Montefiascone, residenza di Caro dal 1555 dove iniziò a tradurre l’Eneide, nell’ambito del festival La parola che non muore, diretto dal noto linguista Massimo Arcangeli.
Il premio civitanovese, per ricordare la grande impresa che condusse Caro a tradurre il poema virgiliano, assegna ogni anno agli autori delle più importanti traduzioni contemporanee in italiano e dall’italiano il riconoscimento di aver esercitato ai massimi livelli l’arte di volgere in un’altra lingua i capolavori della letteratura.
Il premio, quest’anno posticipato a luglio a causa della tornata elettorale, viene conferito, come anticipato un mese fa, per la traduzione dall’italiano all’inglese a Franco D’Intino, professore alla Sapienza di Roma, e per la traduzione dall’inglese all’italiano a Enrico Terrinoni, docente di letteratura inglese all’Università per Stranieri di Perugia, e Fabio Pedone, critico letterario e fine studioso della poesia italiana, per il recentissimo lavoro di traduzione del terzo libro del Finnegnas Wake di James Joyce.
LE MARCHE DI LEOPARDI A 200 ANNI DALLO ZIBALDONE
DAL 28 LUGLIO SI RIPERCORRE IL SUO PENSIERO PER RIPARTIRE DA UN VALORE FONDANTE PER IL FUTURO
"Palazzo Bello. Cane di notte dal casolare, al passare del viandante. Era la luna nel cortile, un lato/Tutto ne illuminava,e discendea/Sopra il contiguo lato obliquo un raggio…"
Cominciava così, quasi come una moderna sceneggiatura, nel luglio del 1817 lo Zibaldone, opera fondamentale di Leopardi che apriva la stagione del poeta che seguiva a quella adolescenziale dell’erudito. Un momento decisivo, in cui nasce e si fortifica l’amicizia epistolare con il Giordani, per il grande pensiero leopardiano che trova in questo diario di frammenti (ben 4526 pagine) portato sempre con sé fino alla morte l’opera imprescindibile per chi voglia conoscerlo.
È per questo che il Festival ha voluto, in un momento così instabile e incerto per le Marche, ripartire dai valori assoluti espressi dalla nostra regione, Leopardi e il suo Zibaldone, di cui ricorre il bicentenario del concepimento. Il 28 luglio è la giornata dedicata al grande recanatese per un doveroso omaggio a un filosofo-poeta che sintetizza più di ogni altro lo spirito multidisciplinare del festival. Prima scienziato, astronomo in particolare, poi lirico e infine pensatore tra i più colti d’Europa, in lui si congiungono quelle che oggi sembrano discipline separate, la cui interrelazione è stata fin dalla prima edizione la “mission” di Futura Festival. “Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente” aveva scritto Leopardi e sembra una sorta di aforisma che fissa la natura della nostra ricerca nel Festival: andare oltre il presente, alle radici da cui veniamo e verso l’orizzonte a cui guardiamo. A ogni ospite sarà chiesto un contributo atto a capire ciò che del passato è indispensabile conservare e quali segni indicano il futuro che è già cominciato.
Una signora di 69 anni ha denunciato ai carabinieri il furto di 200 euro in contanti, gioielli e due fucili regolarmente detenuti chiusi a chiave in un armadio.
Il fatto è accaduto due sere fa a Civitanova Marche.
I militari hanno rilevato le impronte digitali presenti nella casa che saranno inviate al Ris al fine di poter identificare gli autori del furto.
Stamattina alle 7.30 i carabinieri di Civitanova Marche hanno arrestato un uomo e una donna di origine rumena che poi sono risultati essere nomadi.
I due - lei di 29 anni e lui di 34 - stavano dormendo in una Bmw nel parcheggio della stazione ferroviaria.
La donna era priva di documenti e, nonostante l'uomo abbia confermato le generalità fornite dalla stessa, i militari, non convinti, hanno eseguito ulteriori controlli. Da questi è scaturito che la rom era evasa dagli arresti domiciliari a Perugia. Era infatti stata arrestata per il "trucco dell'abbraccio agli anziani" usato per sfilare loro catenine o altri monili dal collo.
Anche l'uomo è risultato avere precedenti per reati contro il patrimonio.
I due sono pertanto stati arrestati in attesa del processo per direttissima che si terrà domani per i reati rispettivamente di evasione per lei e di favoreggiamento personale per lui.
L’indie è musica indipendente, non classificabile in un genere ben definito. Lontana dalle caratteristiche del mainstream e fuori dai meccanismi delle corporation.
Ne sa qualcosa la cantante Asia Ghergo, giovanissima star del web che, con la sua chitarra e una vocalità matura dai suoni caldi e morbidi, ha già collezionato 90 video su youtube cliccatissimi.
Tant'è che giovedì 20 luglio sarà lei ad aprire il concerto della cantante Levante all’Onirico Festival di Civitella del Tronto (Teramo).
Classe 1999, civitanovese, Asia è completamente lontana dai gusti musicali dei suoi coetanei a cui piace la musica DJset. Ha le idee ben chiare in merito alla strada da seguire.
Dalla sua cameretta, arrangiando cover dei cantautori indie più celebri (Stato Sociale, Calcutta, Levante, Coez e molti altri), ha raggiunto platee enormi. La sua pagina facebook conta oltre diecimila “mi piace” ed ha video che in un solo mese guadagnano fino a 75mila consensi.
Il suo canale youtube vanta ventimila iscritti e quasi due milioni e mezzo di visualizzazioni.
“Il mio percorso è iniziato al Live Festival di Montecosaro e stavo ascoltando la band "Lo Stato Sociale" in prima fila. Sono rimasta subito entusiasta della loro musica, ho fatto amicizie e sono entrata immediatamente in empatia con il mondo indie.
Mi sono sentita capita, non ero più sola, altri avevano il mio stesso sentire. Dopo un anno da quel momento avevo già la mia fetta di pubblico sul web e il 22 aprile di quest’anno sono stata invitata al Mediolanum Forum di Assago per aprire un concerto de Lo Stato Sociale. Una gioia immensa pensando che il mio battesimo con l’indiec’era stato proprio ascoltando i loro brani”.
Racconta così la sua storia la giovanissima cantante.
"Riguardo a papà (Roberto Ghergo, cantante rock marchigiano) penso al fatto che mi accompagna ai concerti, è il mio produttore artistico, mi supporta e mi dà consigli preziosi. Ricordo che, da piccola, lo ascoltavo rapita quando suonava in piazza a Civitanova.
Io e i miei amichetti ci mettevamo seduti sulle sedie di plastica davanti al palco per assistere al suo spettacolo”.
E spiega cos'è la musica indie: “L’indie è una scelta di vita oltre che musicale. L’indie non ha schemi e ogni artista può esprimere una sua visione personale della musica. Le persone che l’ascoltano sono particolari, un po' hipster.
L’indie non ha una connotazione precisa, è espressione dell’artista singolo ed è una musica basata molto sul testo, che in questo caso è un ibrido. E’ differente anche dal pop che punta molto sulle parole studiate in vista del successo commerciale”.
E riguardo ai social ci dice: “Senza di loro non avrei il mio pubblico. La mia storia è nata sul web. Cerco di rispondere sempre a tutti coloro che mi scrivono, senza il popolo del web il mio lavoro non avrebbe tanta visibilità”.
Ma i social sono un anche impietosi, con commenti negativi o offensivi.
“Me li faccio scivolare addosso e, credetemi, ce ne sono di pesanti. In certe situazioni penso sempre che, se mi chiudessi al mondo esterno, non potrei avere risultati con la mia musica. Dopo tutto, le critiche fanno parte del pacchetto. Inoltre, ogni volta che mi attaccano ho la rincuorante difesa dei miei fans che si scatenano contro coloro che m’hanno attaccato. Per cui, da un episodio sgradevole nascono momenti di grande gioia e soddisfazione e la conferma che il mio pubblico mi vuole bene. Il mio sogno nel cassetto è di poter suonare davanti a un pubblico tutto mio, magari con una mia band, ma senza uscire fuori dal mio settore. Non vorrei diventare una star del pop”.
(di Raffaella D’Adderio)
L’arrivo di Sebastiano Milan registrato nelle ultime ore del volley mercato chiude definitivamente la rosa 2017/2018 della Cucine Lube Civitanova, che come noto si presenterà ai blocchi di partenza della stagione con una guida tecnica completamente rinnovata: il primo allenatore sarà Giampaolo Medei, che torna in casa biancorossa dopo undici anni e una strepitosa vittoria in coppa CEV con i francesi del Tours, mentre il suo assistente sarà l’esperto Marco Camperi, proveniente dalla Copra Piacenza.
Tornando allo schiacciatore Sebastiano Milan, classe 1995 per 203 cm di altezza, reduce da tre stagioni consecutive con i veneti in SuperLega, è stato ingaggiato dalla A.S. Volley Lube con contratto annuale con la formula del prestito dalla Pallavolo Padova.
“E’ davvero la cosa più bella che mi potesse accadere – dice un emozionatissimo Milan, trevigiano cresciuto pallavolisticamente nel Volley Treviso – perché il solo fatto di potermi allenare quotidianamente con così tanti campioni rappresenta un’occasione importantissima per la mia crescita di giocatore. La Lube Volley è il massimo a cui si possa aspirare, e voglio precisare sin da subito che questa opportunità cercherò di sfruttarla nel migliore dei modi, quindi vendendo molto cara la mia pelle. Sono infatti assolutamente consapevole di avere dei veri e propri fenomeni davanti a me, ma anche molto determinato nel voler dimostrare a tutti il mio valore, al fine di conquistarmi degli spazi in campo e magari convincere lo staff tecnico e la società a tenermi anche per le stagioni successive”.
L’approdo in biancorosso di Milan, che si registra proprio nel giorno di chiusura del volley mercato a Bologna, rientra nell’ambito di una operazione che contestualmente porta a Padova, anche in questo caso con la formula del prestito per un anno, lo schiacciatore siciliano Luigi Randazzo.
“Avevamo chiuso il roster ben due mesi fa e il tutto fatto in pochi giorni – spiega il ds biancorosso Beppe Cormio – ma Randazzo, che come noto ne era una pedina fondamentale, da quel momento ad oggi ci ha costantemente manifestato la sua volontà di andarsene, nonostante sia io che l’allenatore Giampaolo Medei gli avessimo spiegato a più riprese che nel corso della stagione anche lui avrebbe avuto degli spazi importanti in campo. Evidentemente non siamo stati abbastanza convincenti e questo ci dispiace molto, ancor più se teniamo in considerazione tutto quello che la Lube Volley ha fatto per questo giocatore nel corso degli anni. La società ha infatti investito su Randazzo quando era praticamente un bambino, lo ha cresciuto sia come atleta che come uomo, e gli è stata sempre vicina anche l’estate scorsa, dopo il suo grave infortunio al ginocchio, mettendogli a disposizione quotidianamente sia lo staff medico che lo staff tecnico, che lo hanno aiutato a tornare a giocare in perfette condizioni. Non fa certamente parte della filosofia Lube il voler tenere a tutti i costi un giocatore contro la sua volontà, che dunque non avrebbe le giuste motivazioni. Ed è per questo che alla fine abbiamo deciso di fare un’altra scelta, con un’operazione che in entrata è per noi molto conveniente sotto il profilo economico ma anche sotto l’aspetto tecnico, perché accogliamo in rosa un giocatore più giovane di Randazzo, che ha delle grandi potenzialità, e soprattutto che ci abbraccia con grande entusiasmo e grandissime motivazioni. Benvenuto Sebastiano!”.
E oltre a Milan diversi sono i volti nuovi tra i giocatori. Infatti vestiranno per la prima volta la casacca della Cucine Lube anche il martello americano Taylor Sander, il palleggiatore francese Pierre Pujol e il libero Andrea Marchisio. Preziosi innesti che si aggiungono ai confermati schiacciatori Juantorena e Kovar, al regista Christenson, ai centrali Stankovic, Candellaro e Cester, agli opposti Sokolov e Casadei, e al libero Grebennikov.
La formazione cuciniera sarà ai nastri di partenza della Superlega, il massimo campionato italiano, per il ventitreesimo anno consecutivo (domani mattina la presentazione del calendario), oltre che in lizza per Supercoppa Italiana, Coppa Italia, Mondiale per Club e Champions League (dodicesima partecipazione).
Di seguito la nuova rosa della Cucine Lube Civitanova per la stagione 2017/2018
PALLEGGIATORI: Micah Christenson, Pierre Pujol.
SCHIACCIATORI: Osmany Juantorena, Jiri Kovar, Sebastiano Milan, Taylor Sander.
OPPOSTI: Alberto Casadei, Tsvetan Sokolov.
CENTRALI: Davide Candellaro, Enrico Cester, Dragan Stankovic.
LIBERI: Jenia Grebennikov, Andrea Marchisio.
Si è riunito oggi pomeriggio (martedì 18 luglio), presso la Sala Giunta di Palazzo Sforza, il Comitato dei Sindaci dell’Ambito Sociale 14, per la prima volta presieduto dal sindaco Fabrizio Ciarapica. Presenti all'incontro anche il neo assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, il coordinatore Carlo Flamini e il dirigente comunale Giacomo Saracco.
Per la nuova Amministrazione è stata l'occasione per una primo confronto sulla programmazione sociale e socio sanitaria e d'impostazione dei futuri interventi.
“E’ fondamentale avere uno strumento efficace per l’erogazione di servizi adeguati e di qualità ai cittadini - ha affermato Ciarapica. Con i colleghi sindaci cercheremo di dare nuova linfa, nuove motivazioni e rilanciare una governance del territorio più appropriata e concreta. In questi giorni - continua Ciarapica – il Comune di Civitanova Marche, attraverso l’adesione al Piano operativo nazionale e regionale, ha provveduto a pianificare l’assunzione di quattordici assistenti sociali a tempo determinato, che presteranno servizio in tutti e nove i Comuni e nei Poliambulatori, nell’ottica di integrazione con gli interventi sanitari e sul territorio per il contrasto alla povertà. Un fatto che ci inorgoglisce e va a ribadire l’impegno che il nostro comune svolge come Ente capofila, con l'obiettivo di un miglioramento qualitativo dei servizi in quello che è un territorio di oltre 120mila abitanti”.
Soddisfatta anche Barbara Capponi. “Le misure previste dalle progettualità europee - ha sottolineato l'assessore al Welfare - saranno prontamente recepite a livello comunale. Ad esempio, nell’immediato si provvederà all’apertura del Punto Unico di Accesso (PUA) anche nella sede comunale, a sostituzione del vecchio ufficio di promozione sociale. Si tratta di una porta unitaria di accesso al sistema dei servizi socio-sanitari tale da essere un livello informativo e di orientamento indispensabile per evitare che le persone esauriscano le loro energie nel procedere, per tentativi ed errori, nella ricerca di risposte adeguate ai loro bisogni”.
Nella stessa riunione il Comitato ha approvato la graduatoria dei beneficiari degli assegni di cura, che prevede interventi in favore di 200 anziani non autosufficienti per circa 500mila euro per il 2017.
Sabato 22 luglio alle ore 21.30 presso la libreria Libri Ammare la scrittrice Silvia Ballestra racconterà il libro che rappresenta un omaggio a chi, umano e non, ha sofferto in seguito al terremoto del 2016.
In "Vicini alla terra" l'autrice dà voce agli amici animali attraverso il racconto di storie di salvataggi, abbandoni e separazioni forzate dai loro umani. E viene dato risalto all'operato dell'associazione animalista Enpa, attiva nelle zone del sisma sin dai primi giorni.
Sarà ricordata tra tutte la storia di Kid di Pescara del Tronto: il cagnetto anziano che non vuole andarsene dal suo paese.
La Ballestra durante l'incontro dialogherà sul tema con il professor Reinhard Sauer.
Si ricorda che i diritti d'autore del libro saranno devoluti all'acquisto di materiale didattico per le scuole dei comuni colpiti dal terremoto.
A Civitanova Marche i mercoledì di luglio e agosto negozi aperti fino a mezzanotte.
“Un'estate al mare” torna domani sera con nuove iniziative organizzate dall'associazione “Centriamo” insieme all'Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova, per rilanciare il commercio del centro nel periodo dei saldi estivi.
L’iniziativa abbraccia c.so Umberto I, c.so Dalmazia, c.so Matteotti, c.so Vittorio Emanuele, vialetti nord e sud, via Trento, via Duca degli Abruzzi, viale Vittorio Veneto.
Allestimenti, musica e i colori del mare e dell’estate costruiranno un setting d’atmosfera in tutte le vie coinvolte.
Per info: 335.1307181 – centriamocivitanova@gmail.com
Domenica 23 luglio Eleonora Abbagnato étoile dell'Opéra di Parigi nonché direttrice del corpo di ballo dell'Opera di Roma, farà ritorno a Civitanova Danza, ventiquattresimo festival internazionale dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova Marche e dall'AMAT con il contributo della Regione Marche e del MiBACT e il patrocinio della Provincia e Camera di Commercio di Macerata - per La notte della stella affiancata da una eccellente compagnia di danzatori, tra i quali l'étoile dell'Opéra di Parigi Benjamin Pech e il primo ballerino Audric Bezard.
Lo spettacolo proposto in esclusiva e prima regionale è un omaggio a Maria Callas, primadonna assoluta del ventesimo secolo, di cui ricorre il 40° anniversario della morte. "Sono orgogliosa e fiera di poter dedicare questa serata a Maria Callas - afferma la Abbagnato - anche se per ragioni anagrafiche non ho potuto conoscere direttamente la Callas, l'ho sempre sentita vicina a me e alla mia sensibilità''.
(fonte ansa)
Nelle campagne di Monte San Giusto, lungo un percorso di 3 km e 100 metri, una fiumana di circa 700 persone si è messa in marcia domenica (16 luglio) per godersi il teatro in un luogo insolito.
C’era una rappresentanza consistente di ogni fascia d’età. Nessuno si è fatto scoraggiare dal faticoso percorso e in molti si sono ben equipaggiati come per un campeggio. Si sono percorsi i viottoli costeggiati dai campi di grano per assistere a performance artistiche che si sono consumate un po' ovunque, sopra un albero, tra i campi e dove un rimorchio portato da un trattore ha funto da palcoscenico a un quartetto d’archi e una collina imbiondita dal grano è stata platea per un folto pubblico.
La folla itinerante è stata accompagnata lungo l’intero tragitto dalle note della MabòBand e ristorata in alcuni punti dove si distribuivano bibite e cibarie. Un percorso lungo che ha previsto anche tempi lunghi per la molteplicità degli spettacoli in scaletta: un’imitazione dello zio picchiatello di Amarcord abbarbicato sull’albero a chiedere “Voglio una donnaaaaaaaa!!!!”, il concerto con splendida vista sulla vallata e collettiva attesa del tramonto del sole.
Per finire, il pubblico ha raggiunto l’ultima postazione che s’è materializzata in una distesa piena di grano dove sorgeva un teatro allestito con balle di fieno, al suo centro un palco da concerto rock. Le performance in questa suggestiva ambientazione hanno visto come protagonisti: Luigi Ciucci con i suoi aneddoti di vitaraccontati in dialetto, Peppe Millanta e i Balkan Bistrò che hanno suonato musica balcanica introducendo il concerto con “Kalashnikov” di Bregovic, il cantante lirico Andrea Pistolesi, l’attore Stefano Tosoni, la cantante di Amici 2011 Valeria Romitelli, la signora Elena con le sue barzellette dialettali, le ballerine di danza orientale I Veli della Luna, il pianista Fabio Capponi.
Non dimentichiamo Mago Matt e La Tigre che ha divertito il pubblico anche durante la chilometrica passeggiata. Gli artisti, tutti marchigiani, hanno onorato la propria terra con le loro esibizioni. Main sponsor della serata Banca Generali di Civitanova Marche.
(Raffaella D’adderio)
Progetto voluto e realizzato dall’attore e regista Marco Di Stefano e da Tanya Khabarova, straordinaria danzatrice nonché raffinata coreografa e attrice.
Stiamo parlando del "Teatro delle Comunità" : "Un’esperienza che riporta il teatro alle sue origini, a quando era solo itinerante e alla portata di tutti, senza mai perdere di vista la qualità che un lavoro di questo tipo deve necessariamente portare con sé per arrivare al pubblico e per non vanificare tutte le energie impiegate” ci dice Marco Di Stefano.
Le sue colleghe spiegano la vera anima del "Teatro della Comunità": “Tutti possono essere attori perché ognuno ha la sua storia da raccontare. Non servono esibizionismi e atteggiamenti da grandi star per essere un buon interprete”.
Lo staff organizzativo annovera l’attrice Ornella Bonaccorsi e Pia Mora. I tre professionisti concedono qualche dichiarazione in più anche dopo la fine della conferenza. “Ci sono state già 94 produzioni del Teatro della Comunità e hanno toccato non solo location italiane, ma internazionali. Qui nelle Marche ricordiamo il Teatro della Comunità allestito a Offida, la trama della pièce l’abbiamo costruita sulle storie dei migranti ed è stata una rappresentazione molto seguita. Il teatro è la forma più moderna e democratica d’arte.
E’ contaminazione perché non concerne solo una tipologia di performance racchiusa in un comparto stagno, ma si manifesta nella recitazione, nelle coreografie della danza, nella musica, nelle strade, sui volti e nelle storie della gente. Tutti questi elementi si compenetrano a vicenda con assoluta naturalezza dando vita a ciò che chiamiamo teatro”.
E ancora precisano: “La location scelta per l’esibizione è lo spazio aperto dell’ex Ente Fiera sotto l’arco Nervi che è un po' una finestra affacciata su Civitanova, un trait d’union tra le strade del centro e la zona mare. Per le prove abbiamo recuperato con grande soddisfazione i palazzi stile liberty del Lido Cluana e le prove inizieranno mercoledì 19 alle ore 20. Lo spettacolo è aperto a tutti, dai più piccoli ai più grandi, gli attori sono gente comune. I veri protagonisti saranno i ragazzi diversamente abili che, ricchi di spontaneità e privi di sovrastrutture, riconsegnano la verità del teatro al pubblico, che è il vero scopo di ogni forma teatrale”.
Il gruppo dei fautori di questa iniziativa ci saluta con l’augurio che Civitanova sia sempre più fertile a iniziative di questo tipo e che si faccia portavoce del fatto che la cultura passa attraverso i piccoli gesti del quotidiano, così come la vera bellezza nel voler comunicare in armonia con gli altri. “ Soprattutto questo è il messaggio che vogliamo veicolare col Teatro della Comunità”.
(Raffaella D'Adderio)
A Civitanova e d'intorni sarebbe praticata in questo periodo la truffa dello specchietto rotto. Lo segnala il blog "L'Ape Ronza" di Luca Craia che mette in guardia i lettori.
La trappola consiste nella rottura intenzionale dello specchietto mentre si è in auto e la successiva intimazione a fermarsi per poi, alla presenza di un finto testimone, chiedere il risarcimento del danno in contanti senza ricorrere all'assicurazione.
Diversi sarebbero i casi segnalati.