Civitanova, consegnate le chiavi delle case popolari di via del Casone: concluso un iter avviato nel 2005
Dodici famiglie hanno coronato oggi il sogno della casa. Dopo un iter avviato nel 2005, si è finalmente risolta la procedura di assegnazione delle case popolari di via del Casone mediante graduatoria. Per l'occasione, l'Amministrazione comunale di Civitanova ha voluto organizzare una cerimonia per la consegna delle chiavi e invitare a Palazzo Sforza i nuovi titolari, che da oggi potranno varcare la soglia dell'appartamento e pensare con più ottimismo al futuro. Alle procedure hanno lavorato in maniera congiunta l'Ufficio casa del Comune e l'Erap.
“Questo è un momento molto bello ed emozionante. - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica ai presenti - Con molto piacere mi assumo il compito di darvi questa buona notizia e il saluto dell'Amministrazione, ma il lavoro è stato portato avanti da chi mi ha preceduto, per questo voglio ringraziare i sindaci Marinelli, Mobili e Corvatta, insieme naturalmente ai dipendenti del comune e all'Erap e a tutti coloro che si sono prodigati per concludere questa pratica. Consegnare queste dodici case è importante (altre dieci sono state consegnate nei giorni scorsi): la casa è il luogo dove la famiglia può crescere e impostare un futuro ed quindi un luogo di speranza per eccellenza. Questo bel momento non poteva che essere consacrato nella sala del Consiglio comunale e condivisa con tutti voi. Buon nuovo inizio!”.
Le domande arrivate agli uffici sono 283, quelle ammesse 269, delle 12 famiglie sei sono italiani e sei stranieri (altri sei hanno rinunciato). La graduatoria resterà in vigore fino a ottobre 2018. Il costo per ogni singolo alloggio si aggira sui 113 mila euro (1 milione e 400 mila euro circa in totale).
Alla cerimonia di consegna era presente anche l'ex assessore all'Urbanistica e Case popolari Gustavo Postacchini insieme all'attuale Ermanno Carassai. Oltre al sindaco c'erano l'assessore ai Servizi sociali e Famiglia Barbara Capponi, Laura Morici funzionario Erap, Gianni Ciccarelli geometra Erap, Daniele Staffolani direttore Erap, Maria Palazzetti dirigente del Comune e i funzionari Elga Angelini e Marina Barlocci.
L'iter burocratico è stato completato in tempi rapidi dopo l'ultimazione dei lavori edili, grazie al solerte lavoro dell'Ufficio casa diretto dal dirigente Maria Palazzetti, Elga Angelini e Marina Barlocci, che hanno ricevuto i complimenti e l'applauso di amministratori e degli assegnatari.
Il direttore Staffolani ha sottolineato le tante difficoltà affrontate: “Ora abbiamo risolto le pastoie sorte con gli appalti, sono soddisfatto e ringrazio chi ci ha lavorato per ottenere questo importante risultato. Sono case molto belle anche esteticamente, senza barriere architettoniche, e costruite a risparmio energetico. In totale ora a Civitanova ci sono 350 alloggi popolari, poi interverremo su via Marchetti, via Verga e via XXX Giugno a Civitanova Alta, anche se le risorse sono poche rispetto alle necessità”.
L'assessore Ermanno Carassai ha sottolineato l'importanza di dare risposte a chi ha più bisogno: “E' un momento importante – ha detto – e mi auguro che i nuovi inquilini instaurino un buon rapporto tra loro. Le richieste sono tante, ci sono ancora circa 200 persone che aspettano, c'è ancora molto da fare. Per questo tra poco faremo una riunione con l'Erap per trovare nuove idee e poter intervenire e trovare le soluzioni giuste per aiutare i cittadini”.
Da parte sua l'assessore Capponi ha riferito l'enorme mole di lavoro dei Servizi sociali sul fronte dei sussidi. “Questo è l'avvio di una fase nuova per voi – ha detto rivolgendosi agli assegnatari - ho ben presente la complessità delle situazioni poiché ricevo molte persone all'Ufficio Servizi Sociali. C'è una grande urgenza lavorativa e abitativa a Civitanova, fortunatamente possiamo intervenire con i sussidi, come nel caso di morosità incolpevole, per tamponare alcune situazioni, ma servono nuove risorse. Ribadendovi l'impegno di vicinanza dell'Amministrazione, auguro a tutti voi “buona casa”.
Anche Postacchini ha salutato i presenti: “Abbiamo lavorato molto a questo progetto con la passata Giunta – ha riferito. Come assessore ci ho messo il cuore, per questo è un dovere e un piacere per me essere qui. Mi auguro che la nuova Amministrazione dia nuove risposte e vi invito a tenere bene la vostra casa, a mantenerla e tenerla da conto, sono appartamenti bellissimi”.
L'incontro si è chiuso con un brindisi e aperitivo preparato dal Caffè Maretto.
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