Chiusura col botto e sotto una pioggia torrenziale per la quarta edizione degli International Motor Days, quest’anno di scena a Civitanova Marche, da venerdì 18 a domenica 20 settembre.
Un acquazzone stile tropicale nella tarda serata ha accompagnato il concerto di chiusura della manifestazione del chitarrista Giuseppe Scarpato, quasi a voler raffreddare l’asfalto ancora rovente della bellissima arena spettacolo dedicata agli stuntmen show, teatro di una 3 giorni carica di emozioni e pneumatici spalmati sull’asfalto ma anche di approfondimenti sulle tendenze dell’automotive del 21° secolo e sulla formazione stradale delle nuove generazioni.
Un fiume di gente per la prima manifestazione motoristica di rilievo post covid in Italia (22.000 visitatori), dedicata ad appassionati ed addetti ai lavori, nel pieno rispetto delle norme, grazie anche ad un pubblico attento e responsabile.
Due ambassador d’eccezione a scandire il ritmo tra musica e sgommate: Dj Ringo, voce e anima di Virgin Radio (official partner dell’evento) e del performer Vittorio Brumotti, con Virgin Radio ufficiale dell’evento.
Terzo moschettiere, il giornalista sportivo Giovanni Di Pillo, la voce per antonomasia delle 2 ruote in italia, che ha arricchito di contenuti tecnici in chiave motoristica, le performance dei numerosi stuntmen di caratura internazionale, assoldati dal patron della manifestazione Danilo Zampaloni.
I Performer su 2 e 4 ruote: per le auto, la pazza brigata del Folco team, strappata per 3 giorni dai set cinematografici della saga 007; per il moto freestylers la crew del maestro Alvaro Dal Farra con guest international star, il ceco Libor Podmol, già campione del mondo di categoria.
Per il drifting show il team di Franco Medici e per le bmx e mountain bike trial freestyle la family Brumotti con Andrea Oddone e i monellacci del Reckless Frrestyle Show.
Tante le novità in area expo con tutti i migliori brand dell’automotive internazionale e nazionale presenti e uno speciale focus sull’ibrido e l’elettrico, con lo stand dell’Harley Davidson Italia sugli scudi e la nuova Harley Davidson elettrica LiveWire sui rulli o su strada a disposizione del pubblico.
Grande successo anche per il padiglione esport e simulatori letteralmente preso d’assalto da giovani e meno giovani e particolare menzione per il padiglione dedicato ai corpi armati nazionali: esercito, polizia penitenziaria e polizia stradale sommersi dall’entusiasmo di tante famiglie; strumentazioni high technology, mezzi multimediali di avanguardia e momenti formativi per comprendere i pericoli della guida sotto effetto di alcool e stupefacenti.
Strepitoso risultato del taxi drift e dell’offroad. I piloti professionisti del Team Medici e degli offroad taxi hanno risposto presenti ad un pubblico impazzito e impaziente, desideroso di provare l’ebrezza di un giro spericolato in piena sicurezza.
E poi lo show, quello che ha trasudato e trasmesso passione e amore per i motori: la tribuna dell’area spettacoli strabordante di entusiasmo. Un pubblico che, mascherina rigorosamente inserita in viso, più volte ha inscenato ole e standing ovations per caricare e trasmettere il proprio calore agli spericolati team degli stuntmen su 2 e 4 ruote che hanno sfidato le rampe nella pista perfettamente asfaltata, imbastita dall’organizzazione.
Momenti emozionanti come la mototerapia che ha visto protagonisti i disabili motori e oncologici di diverse associazioni che hanno raccolto l’invito dell’organizzazione e si sono divertiti a giocare insieme alla pattuglia di moto freestylers di Alvaro Dal Farra.
Momenti di spettacolo puro, come l’ingresso in arena per il giro d’onore del riuscitissimo raduno Harley Davidson che, dopo aver sfilato per le vie centrali di Civitanova Marche, si è fatto ammirare dal pubblico con oltre 100 due ruote del celeberrimo brand americano in arena. Capofila di questa numerosa e rumorosa carovana ovviamente Brumotti e Dj Ringo.
Momenti di grande musica con il grande palco allestito in ottica covid free, per consentire al numeroso pubblico di mantenere le distanze di sicurezza e godere delle grandi performance dei Rezophonic con special guest una Cristina Scabbia from Lacuna Coil in grande spolvero, dei mitici Rockets e di un caricatissimo Giuseppe Scarpato che, chitarra elettrica in mano, ha fatto tremare l’IMD Village col suo scatenatissimo rock, incurante della pioggia.
Perfetta la macchina organizzativa, che in connessione con il comune di Civitanova Marche, ha consentito il deflusso del numeroso pubblico e del traffico in maniera regolare senza particolari disagi.
Il bilancio è quello di un grande evento si, ma anche una grande testimonianza che l’intero comparto motoristico / fieristico può ripartire e cercare, step by step, il ritorno ad una ponderata normalità.
Un comparto, quello dei motor show, che con significativi investimenti ed organizzazione, può dare lustro e contribuire al sostegno economico territoriale di comprensori turistici bloccati per mesi dal covid, come quello Maceratese, per altro già messo in difficoltà dal terremoto del 2016.
Il patron Danilo Zampaloni ringrazia sentitamente tutte le persone che hanno supportato l’organizzazione fisicamente e mediaticamente e prodigato impegno per la riuscita di questa stupenda kermesse.
DRIFTING
Una Cucine Lube da urlo all’esordio stagionale all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, davanti a 529 spettatori. Nella semifinale di ritorno della Del Monte Supercoppa 2020 la squadra di Ferdinando De Giorgi batte l’Itas Trento al tie break (25-18, 22-25, 25-19, 20-25, 15-11), pareggiando la sconfitta rimediata sette giorni fa in trasferta, e si aggiudica poi il decisivo golden set (15-12) staccando dunque il biglietto per la finale che venerdì sera all’AGSM Forum di Verona assegnerà il primo trofeo della nuova stagione agonistica.
Nella città scaligera i campioni del mondo, oggi trascinati da un super Robertlandy Simon (Mvp e autore di 18 punti, con 5 ace, 4 muri e il 64% di efficacia sui primi tempi), se la dovranno vedere con la Sir Safety Perugia.
La partita
Biancorossi senza Diamantini, out per un problema ad un occhio, dopo una pallonata ricevuta in allenamento, che sarà valutato nella giornata di domani. Il parziale di apertura è un dominio dei padroni di casa, che prendono subito le misure a Nimir con il muro, ma soprattutto pigiano sull’acceleratore dai nove metri, con Simon nel ruolo di primo pilota. Il primo turno in battuta del cubano (3 servizi vincenti) regala alla Cucine Lube il 7-4, vantaggio che si consoliderà grazie ai successivi ace di De Cecco e Rychlicki, ed al cambio palla puntuale come un orologio svizzero (67% in attacco con Juantorena top scorer a 5 punti), i cui ingranaggi sono mossi a dovere del neo regista De Cecco. Trento, in campo con il medesimo sestetto dell’andata (Lucarelli è in panca, Lisinac in tribuna), si arrende definitivamente a quota 18, dopo un servizio errato dell’ex Marko Podrascanin.
Decisamente più equilibrato il secondo set nel quale Trento, che attacca col 59% di efficacia contro il 33% dei cucinieri (Nimir al 75% con 7 punti), sorpassa i campioni del mondo proprio al rush finale (da 17-20 a 23-21) con uno strepitoso turno al servizio del giovane Alessandro Michieletto, sul quale l’altro ex di turno, Dick Kooy, riesce con costanza a trovare soluzioni vincenti per la fase di contrattacco. L’ultimo punto è ancora di Podrascanin, che stavolta fissa il 25-22 per i suoi.
Il terzo parziale è pressoché la fotopia del primo, con i marchigiani che prendono il largo in avvio appoggiandosi sull’efficacia del muro (15-11, 4 i blocchi vincenti), ed il servizio di Robertlandy Simon (4 ace) a spegnere ogni speranza di rimonta da parte degli uomini di Lorenzetti, che sul 12-16 fa esordire nel campionato italiano anche Lucarelli, per la battuta. Il centralone cubano della Lube firma rispettivamente il 23-19 e 24-19 dai nove metri, il pallone che chiude il set (25-19) lo metterà invece a terra Rychlicki (75% in attacco per lui), bocca di fuoco di una diagonale con De Cecco già ben affiatata.
Il quarto set è un vero e proprio monologo di Trento (10-16), che sale di livello in tutti i fondamentali, al cospetto di una Cucine Lube che vede svanire il sostegno della battuta, e fatica oltremodo anche a trovare soluzioni positive in attacco, pure pescando dalla panchina (spazio a Yant e anche Hadrava, utilizzato con costanza nel doppio cambio). Finisce 20-25, con un servizio in rete di Simon.
Nel tie break sono due ace di Rychlicki e un muro di Simon a mettere la situazione sul binario di casa (7-3). Chiuderà proprio il centralone cubano sul 15-11, portando la semifinale al golden set.
Che si decide con un muro vincente di Juantorena su Nimir: Cucine Lube sul 14-12, e match point subito trasformato da un errore in attacco di Michieletto.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 16, Balaso (L), Leal 19, Larizza n.e., Rychlicki 13, Simon 18, De Cecco 2, Anzani 9, Falaschi, Hadrava , Yant. All. De Giorgi.
ITAS TRENTINO: Cortesia 7, Argenta, Michieletto 13, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 1, Giannelli 9, Kooy 22, Acuti n.e., Bonatesta (L) n.e., Abdel Aziz 22, Sosa Sierra, Podrascanin 7, De Angelis. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare (RM) – Vagni (PG).
PARZIALI: 25-18 (23’), 22-25 (31’), 25-19 (26’), 20-25 (25’), 15-11 (19’). Golden set: 15-12 (17’).
“Ennesimo atto di aggressione subìto dal personale delle Forze di Polizia, frutto della mancanza del rispetto delle regole, dell’assenza di strumenti idonei, della incertezza della pena, ma soprattutto, in ambito locale, di una scarsa gestione ed organizzazione del personale della Questura di Macerata”. Lo afferma, in una nota, il sidacato di Polizia Fsp , in riferimento all’aggressione subita da alcuni agenti, nel corso del fermo di un ubriaco che ha seminato ieri il caos in centro a Macerata. (Leggi qui)
“Piena solidarietà e vicinanza ai colleghi della Squadra Volanti della Questura di Macerata aggrediti da un cittadino rumeno esagitato durante un intervento presso la Farmacia “Filipponi” nel capoluogo Maceratese” – continua il segretario Fsp Erasmo Perniola - .
“Conosciamo personalmente i due colleghi aggrediti, dall’ esperienza ultra ventennale nel controllo del territorio e nella gestione di situazioni difficili.
Èda circa un anno che questa sigla sindacale invita ripetutamente il Signor Questore pro tempore Antonio Pignataro a tener conto delle direttive emanate dal Dipartimento di Polizia in relazione alla centralità ed importanza del controllo del territorio anche per il tramite dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata.
Qualche anno - ricorda Perniola - orsono questo Ufficio garantiva 2/3 pattuglie ogni quadrante di lavoro, personale con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, nonché il doppio operatore presso la Centrale Operativa; purtroppo la mancanza di turnover, ma soprattutto l’incapacità gestionale del personale, hanno portato ad avere oggi esclusivamente una pattuglia per ogni turno di servizio e, spesso, nel quadrante di turno dalle 8 alle 20 non vi è neanche la presenza dell’Ufficiale di Polizia Giudiziaria presso l’Ufficio denunce”.
“Spesso – continua il Segretario provinciale - si è preferito assegnare il nuovo personale di rinforzo giunto in Questura ad altri Uffici, seppur anch’essi carenti di personale, con compiti differenti da quelli che da sempre ha contraddistinto la Polizia di Stato, non dando la giusta priorità al controllo del territorio ed alla tutela del cittadino, fortemente colpiti dai noti accadimenti di cronaca.
Altresì, la mancanza di camere di sicurezza dove trattenere le persone fermate e/o arrestate in attesa di convalida dell’arresto è altrettanto gravosa questione che si rileva anche presso il Commissariato di Polizia di Civitanova Marche", conclude.
Tanta adrenalina ma massima sicurezza. È forse questa la miglior sintesi della prima giornata della quarta edizione dell’International Motor Days che ha aperto le sue porte ieri in zona stadio a Civitanova Marche.
Ad arricchire i 50mila metri quadrati del villaggio IMD non sono stati solo gli show mozzafiato di stuntman e piloti freestyler ma anche la consolidata partnership con la Polizia Stradale e la presenza del “Pullman Azzurro”, supporto multimediale volto all’educare grandi e piccini sui rischi della condotta stradale sbagliata con strumentistica e attività formative che simulano condizioni di guida sotto abuso di alcool o droghe.
Una vera e propria aula scolastica multimediale itinerante, nella quale i rappresentanti in divisa della Polizia Stradale si sono trasformati in "maestri di sicurezza" impegnandosi in lezioni sulla sicurezza stradale.
Non solo teoria ma anche pratica; ecco che, alle ore 12 in punto, nell’arena dell’International Motor Days sono “scesi in campo” gli uomini dei Vigili del Fuoco, gli operatori sanitari del 118 e gli agenti della Polizia Stradale. Una sinergia “a tre” in uno scenario che prevedeva un’auto (guidata da uno stuntman) ribaltata in mezzo alla carreggiata e una persona ferita rimaste incastrata nell’abitacolo, a seguito di un violento impatto tra due veicoli.
Una simulazione di un grave incidente molto vicina alla realtà che ha voluto rappresentare tutte le fasi di un’emergenza e dell’immediato intervento di ogni singolo nucleo (Vigili del Fuoco, 118 e Polizia Stradale) impegnato a rispondere efficacemente ed in tempi brevi ad una situazione di potenziale pericolo.
Una scena di forte impatto ma anche un momento di riflessione sull’importanza della prevenzione stradale come strumento utile ad evitare tanti drammatici incidenti lungo le nostre strade. Come ha anche osservato il dott. Lucio Pennella, Dirigente Superiore della Polizia Stradale delle Marche di Ancona presente sulle tribune dell’arena al momento della simulazione: “Abbiamo fatto vedere alla gente come funzionano le nostre attività che sono sempre svolte in sinergia con le altre forze di polizia e con i mezzi di soccorso – ha spiegato - tutto ha funzionato alla grande; con i Vigili del Fuoco, il primo soccorso e poi noi che abbiamo subito disegnato una sorta di scena del crimine isolando la zona – ha precisato - Abbiamo fatto i primi rilievi a distanza poi, quando il veicolo interessato dal sinistro era stato messo in sicurezza ,ci siamo avvicinati ulteriormente per fotografare al meglio la situazione con il nostro sistema GPS”.
"Questo è un esempio che è servito a sottolineare l’importanza della prevenzione quando si è alla guida – ha illustrato il dott. Pennella - quell'attenzione giusta per il rispetto del codice della strada che, se fosse prestata nel migliore dei modi, sicuramente andrebbe ad arginare tante tragedie che spesso registriamo sulle strade quindi io devo dire grazie all' International Motor Days che ci dà questa possibilità di essere presenti e di dimostrare concretamente alla cittadinanza qual è il nostro impegno nell'ambito di queste situazioni – ed ha osservato - nel nostro stand è presente il Pullman Azzurro in cui abbiamo praticamente creato una sorta di aula didattica in cui invitiamo i cittadini, e soprattutto i giovani,a fermarsi in quanto avranno la possibilità di incontrare il nostro personale, inoltre saranno proiettati dei video in modo che si possano rendere conto direttamente di quello che può accadere nel fine settimana – infine ha chiosato - Detto questo posso rassicurare che siamo presenti in forze più ampie nei weekend, grazie ad un'azione di tutto il compartimento che parte da Cattolica fino alle provincie abruzzesi, proprio per cercare di coinvolgere tutte le sezioni insieme e garantire al meglio il divertimento dei ragazzi nel pieno rispetto della legalità”.
A rappresentare il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco era invece presente “sul campo” il comandante del distaccamento di Civitanova Marche Alfredo Schiavoni, che per l’occasione ha anche vestito i panni di speaker, raccontando passo dopo passo le fasi della simulazione: “E’ stata un'esercitazione congiunta molto simile alla realtà quotidiana che abbiamo svolto insieme alla Polizia Stradale e 118 – ha esordito – abbiamo simulato la ricezione di una chiamata per incidente stradale grave tra due autovetture, di cui una rovesciata con persone all'interno e principio di incendio; quindi per quanto riguarda la parte dei Vigili del Fuoco, siamo intervenuti con un equipaggio formato da 7 persone suddivise in due mezzi, di cui uno completo di tutta l'attrezzatura che può servire per questo tipo di situazioni e un altro mezzo al supporto per essenzialmente bonifica finale – ed ha proseguito – abbiamo proceduto all'estrazione del ferito ,poi consegnato al personale del 118 e ci siamo occupati dello spegnimento dell'incendio e della successiva messa in sicurezza di vetture e del sito dove avvenuto appunto l'incidente – Schiavoni ha poi puntualizzato – abbiamo utilizzato delle tecniche innovative e materiali di ultima generazione; quindi è stata anche per noi una bella occasione per poter far uso di queste di queste nuove attrezzature”.
Nove serate all’insegna della "Grande arte al cinema". Da martedì 22 settembre riparte al Cecchetti di Civitanova Marche la rassegna che, ogni stagione, raccoglie un successo di pubblico per la qualità culturale delle proiezioni.
L’Azienda dei Teatri di Civitanova presenta la prima parte del cartellone 2020-21, quella che ci accompagnerà fino a Natale.
Il primo titolo è "Una notte al Louvre", un esclusivo tour notturno attraverso le sale del museo parigino, in occasione della mostra dedicata a Leonardo da Vinci, che ha chiuso i battenti lo scorso febbraio, segnando risultati da record.
Martedì 22 e mercoledì 23 settembre, il documentario offre l’occasione unica di contemplare da vicino le opere più belle di Leonardo, accompagnando lo spettatore in una straordinaria passeggiata notturna attraverso il Louvre, in compagnia dei curatori della mostra Vincent Delieuvin e Louis Frank. È la prima volta che il Museo del Louvre viene presentato in un film documentario proiettato esclusivamente nelle sale cinematografiche in oltre 60 paesi, con traduzioni in 30 lingue.
La rassegna prosegue poi il 13 e 14 ottobre con "Maledetto Modigliani", film di Valeria Parisi sulla vita e sulle opere di questo artista amato e imitato in tutto il mondo; mentre il 10 e 11 novembre c’è "Pompei. Eros e mito", pellicola che mette a nudo i miti e i personaggi che hanno contribuito a rendere immortale questo sito straordinario cristallizzato dalla drammatica eruzione del 79 d.C. A condurre gli spettatori attraverso le sue strade di ciottoli una narratrice d’eccezione: Isabella Rossellini, diretta dalla regia visionaria di Pappi Corsicato.
Ultimo film in cartellone il 14, 15 e 16 dicembre è "Raffaello", il giovane prodigio di Massimo Ferrari sulla vita, seppur breve, del principe delle arti.
A breve saranno programmati altri due titoli: "Gauguin" con protagonista Vincent Cassel e Emilio Vedova. Un nucleo di energia attiva per conoscere l’arte del pittore e incisore veneziano, scomparso 14 anni fa.
Orari: 18:30 e 21. Biglietto unico ridotto a 8 euro.
Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.
Ieri mattina il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli, insieme al candidato consigliere di Fratelli d’Italia Marco Bravi, ha avuto modo di incontrare a Loreto, nella sede dell’azienda Rainbow, l’imprenditore Iginio Straffi, fondatore delle Winx.
«Iginio Straffi è un maceratese come me e inseguendo i suoi sogni ha dato vita a una grande azienda marchigiana – ha detto Parcaroli -. In lui mi sono subito ritrovato proprio per la nostra stessa visione del futuro, la nostra capacità imprenditoriale e perché entrami abbiamo la mente proiettata verso il mondo senza però dimenticare mai dove siamo nati e il valore del nostro territorio».
«Macerata ha bisogno di imprenditori come lui che però non devono rappresentare solo dei semplici finanziatori pronti a mettere mano al portafoglio ma persone con le quali condividere insieme un progetto di città a misura di giovani, famiglie, persone fragili e lavoratori – ha continuato il candidato sindaco -. Insieme a Straffi abbiamo analizzato alcuni progetti che sono dei punti fondamentali del mio programma e di quello della coalizione di centrodestra come quello della realizzazione di una scuola di alta formazione a Macerata grazie alla quale potremmo riscoprire mestieri antichi ma anche moderni – penso a esempio a una scuola di fumetto o di cartoni animati – e quello che riguarda l’industria dell’informazione che vedrà la luce a Valleverde. Lì costruiremo un polo dell’informazione e della creatività e chi meglio di un’azienda come la Rainbow può avere know how ed esperienza da investire in questo settore; una realtà che ha fatto della creazione e dei contenuti digitali il suo valore aggiunto».
«E poi le risorse umane e il valore delle persone senza i quali non saremmo nessuno – ha aggiunto Parcaroli -; collaboratori che sono una seconda famiglia e sui quali investiamo giorno dopo giorno con servizi dedicati. Infine i rapporti con l’estero e soprattutto con l’Oriente così legato alla città di Macerata: una vocazione che parte da Padre Matteo Ricci e arriva fino all’Istituto Confucio passando per le tante personalità maceratesi che hanno lavorato in Oriente».
«Con Straffi abbiamo lo stesso desiderio di volare alto e di far tornare Macerata, che ormai per troppo tempo si è mossa nella mediocrità, a essere un’eccellenza e un punto di forza di tutto il territorio – ha concluso Parcaroli -. Ringrazio il patron della Rainbow per l’apprezzamento che ha mostrato verso i progetti che abbiamo pensato con la coalizione e l’augurio è ovviamente che lui, ma anche molti altri imprenditori, tornino a vedere in Macerata un modello non solo regionale ma anche nazionale e internazionale sul quale investire. Il lavoro che inizierà subito dopo le elezioni sarà indirizzato proprio a questo e la nostra città potrà finalmente respirare l’aria del rinnovamento e del cambiamento guardando al futuro e dimenticando la decadenza nella quale è stata portata da chi non è riuscito a guardare oltre il proprio naso».
Gara da dentro o fuori per la Cucine Lube Civitanova che domenica (ore 17.30, diretta Rai Sport e diretta Radio Arancia) all’Eurosuole Forum (che riapre al volley dopo oltre 6 mesi dall’ultima gara) sfida l’Itas Trentino nel match di ritorno della Semifinale di Del Monte Supercoppa. Nel mirino di entrambe le squadre c’è la Finalissima in programma venerdì 25 settembre all’AGSM Forum di Verona: per agguantare il pass gli uomini di De Giorgi, sconfitti 3-2 nel match di andata giocato a Trento, dovranno vincere per 3-0 o 3-1 mentre un successo per 3-2 prolungherebbe la sfida al golden set. I trentini si qualificherebbero invece vincendo con qualsiasi risultato. La Cucine Lube ha finora sempre sconfitto Trento nella sua storia all’Eurosuole Forum.
Biglietti ancora disponibili, domenica biglietteria chiusa.
Ci sono ancora biglietti in vendita presso il botteghino dell’Eurosuole Forum venerdì e sabato dalle ore 17.00 alle 19.30 e nei punti vendita Vivaticket. Si ricorda che domenica la biglietteria resterà chiusa.
Alla scoperta dell'avversario Itas Trentino
Coach Angelo Lorenzetti ripartirà sicuramente dalla diagonale Simone Giannelli-Nimir Abdel-Aziz mentre in banda in dubbio il rientro del brasiliano Lucarelli (c’è pronto il giovane Michieletto) insieme all’italo-olandese Kooy. Al centro il serbo ex Cucine Lube Marko Podrascanin che dovrebbe giocare in coppia con Cortesia, a meno di un recupero dell’altro centrale serbo, Lisinac. Il libero è Totò Rossini.
Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova)
"Puntiamo a vincere, ovviamente, per cercare il passaggio del turno verso la Finalissima. Sarà una gara tiratissima così come è già stata a Trento, i nostri avversari hanno dimostrato di essere una grande squadra. Da parte nostra dovremo migliorare in alcuni aspetti, commettendo meno errori e dando più continuità al gioco. Sarà difficile ma siamo carichi e pronti per domenica, per cercare di arrivare a Verona”.
Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino)
“Per passare il turno dobbiamo ottenere un grande risultato all’Eurosuole Forum; è vero che in quell’impianto non abbiamo mai vinto, ma io credo poco a questo tipo di statistiche o tabù. Se giocheremo bene avremo possibilità di fare nostra la qualificazione, indipendentemente dal luogo in cui avviene la gara. Per passare il turno contro una squadra come la Lube devi fare una grande partita”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
La Semifinale di ritorno di Del Monte Supercoppa sarà diretta da Stefano Cesare di Roma e Ilaria Vagni di Perugia.
Sesto match in Supercoppa tra biancorossi e trentini
Sesta volta tra le due formazioni, il bilancio parla di 3 vittorie Cucine Lube e 2 Itas. Complessivamente è la sfida numero 75 tra le due formazioni, biancorossi avanti con 41 vittorie contro le 33 di Trento.
Sono tre gli ex in campo
Dick Kooy a Civitanova nel 2012/13, Marko Posdrascanin a Civitanova dal 2008/09 al 2015/16, Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Lorenzo Bernardi.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
15 milioni di euro all’anno. Questa l’entità del capitale che potrebbe entrare a Civitanova Marche con cadenza annuale, attraverso il servizio ormeggio di importanti imbarcazioni nel porto cittadino.Che non sia una vana promessa lo dimostra lo yacht di lusso che ha attraccato nel pomeriggio del 17 settembre, ancorandosi ad uno dei dieci ormeggi disponibili nel porto di Civitanova. L’Alaya, questo il nome dell’imbarcazione che è entrata nella banchina destando una curiosità generale.“Rimarrà in porto fino alla fine dell’inverno portando nelle casse della città (all’indotto) circa 1 milione e mezzo di euro. Abbiamo per ora chiesto che vengano utilizzati almeno la metà dei posti disponibili e ci siamo impegnati a misurare i risultati alla fine di questo primo periodo”, dichiara Tiziano Giovanetti di Hopafi.Insieme al gestore di yachts MMYB, di Monte Carlo,Hopafi è la società che si è presa l’incarico di gestire “il salotto buono della città”. Attraverso un piano di investimenti, si prefigge l’obiettivo di far diventare il porto di Civitanova Marche un punto di attracco per barche e yacht di lusso di proprietà di personaggi influenti.Si tratta di un progetto ambizioso, sposato dall’amministrazione comunale e dal sindaco Fabrizio Ciarapica in prima persona. Non sono previsti interventi economici pubblici per questo progetto, ma la risonanza effettiva che avrebbe lo rende un disegno da prendere in grande considerazione.“Ne deriverebbe uno sviluppo economico delle attività commerciali, dal settore ristorazione a quello della moda, con un aumento di posti di lavoro. Un nuovo volano per l'economia, il turismo e la cultura per Civitanova, già candidata ad essere un faro in tutte le Marche”, afferma Fabrizio Ciarapica che oggi ha visitato lo yacht.Per un’imbarcazione di lusso come l’Alaya, lunga 47 metri, del peso di 498 tonnellate, con 5 cabine, 9 membri dell’equipaggio e un potenziale di 10 ospiti, sono necessarie infrastrutture e servizi specifici che cambierebbero in meglio il volto del porto e di conseguenza della città.Inoltre, lo yacht di proprietà di un facoltoso straniero è stato costruito ad Ancona, con gli esterni curati da Walter Franchini e gli interni, da Cristiano Gatto. “Puntiamo a far tornare in porto le eccellenze prodotte nel nostro Paese, dove meritano di stare. Il nostro è un piano di investimenti che necessita di un cambiamento di approccio strategico nei confronti di questa opportunità. È indicativo che il sindaco Fabrizio Ciarapica appoggi questo progetto”, dice Tiziano Giovanetti di Hopafi.La riqualificazione del porto è, infatti, uno dei punti chiave del programma elettorale del candidato consigliere alla Regione Marche, mediante un rafforzamento sia sul fronte commerciale che su quello turistico, con la conseguente messa in sicurezza e ammodernamento della struttura.Per aumentare i posti barca, per favorire la crescita demografica ed economica e per consolidare un valore storico della città, sono necessari fondi ottenibili solo dal consesso regionale.“Questo dimostra che Civitanova ha già tutte le carte in regola per fare uno scatto di qualità. Se ne avrò l’opportunità, farò sentire la voce della città e mi batterò perché ottenga il posto che merita. Abbiamo una grande opportunità per diventare finalmente un punto di riferimento e un modello per tutte le Marche”, ha concluso il primo cittadino.
Mototerapia, una vera e sana "cura del sorriso" per aiutare i meno fortunati a ritrovare un pò di allegria. E’ stata questa una delle più brillanti novità della quarta edizione dell’International Motor Days che si è subito concretizzata davanti agli occhi di autorità e tanti curiosi subito dopo il taglio del nastro di questa mattina.
Stuntman e campioni di motocross freestyle appena entrati nell’arena si sono subito cimentati in salti acrobatici in sella a quad e due ruote vari, arrampicandosi verso il cielo ad altezze vertiginose e compiendo evoluzioni impressionanti.
Scaldate le ruote, hanno successivamente fatto squadra con i piccoli e grandi “novelli” piloti dell’ANMIC e di altre associazioni che si sono lasciati trasportare da colori delle tute e dal rombo dei motori lungo l’asfalto dell’IMD.
Non sono mancate le richieste di “bis” e le risate; così la mototerapia sotto il caldo sole di mezzogiorno di Civitanova Marche, è riuscita ad avvicinare due mondi apparentemente lontani come la disabilità e i motori.
Presenti all’avente anche i vertici dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili tra i quali la presidente provinciale Anna Menghi: “Abbiamo l'occasione di dimostrare che la disabilità è veramente un opportunità e un valore – ha dichiarato spiegando il ruolo di ANMIC all’interno dell'International Moto Days– i limiti possono essere superati e per questo vogliamo che i diritti dei disabili vengano realmente concretizzati soprattutto a livello regionale”.
“La mototerapia sarà un qualcosa molto divertente e tramite ciò vogliamo far capire che i disabili hanno una grande voglia di divertirsi – ha affermato – questa attività è una delle principali novità dell’ IMD ma è anche un messaggio forte verso chi vuole avvicinarsi in maniera diversa verso il mondo dei motori – la Menghi ha concluso- le persone disabili in Italia hanno dovuto veramente superare tante difficoltà e questo evento ci dà la possibilità di dimostrare che, nonostante le difficoltà, siamo capaci di dare un esempio positivo, in un momento in cui non possiamo permetterci di mollare”.
Non è mancato all’importante iniziativa il presidente nazionale dell’ANMIC Nazaro Pagano che , nel ringraziare Anna Menghi per il gradito invito, ha poi esposto il suo punto di vista sulla mototerapia: : “Mi auguro che questa iniziativa possa essere la prima di tante altre giornate – ha esordito - un evento che possa mettere in evidenza le capacità delle persone diversamente abili di potersi inserire pienamente nel circuito sociale della nostra nazione, a prescindere dalla disabilità specifica”.
Nell'incontro tenutosi nei giorni scorsi a Civitanova Marche presso la sede dell'organizzatrice Associazione Tutela Impresa, il candidato consigliere regionale Giovanni Chiucchi ha incontrato oltre ad imprenditori, anche professionisti locali, (avvocati, commercialisti e consulenti aziendali) per fare il punto della situazione sulle imprese operanti nella provincia di Macerata.
Dall'incontro è emerso come occorra "recuperare le eccellenze delle Marche, incentivare forza lavoro, turismo ed investimenti promozionali e distributivi anche a livello internazionale.I giovani industriali, capitale del presente e del domani, le aziende storiche e le eccellenze del territorio, vogliono riprendere il loro potere, la loro competizione nel mercato internazionale, non solo nazionale e locale" ha evidenziato Chiucchi.
"Il tessuto economico marchigiano è caratterizzato principalmente da circa 150.000 piccole e medie imprese che rappresentano il 3% del tessuto produttivo italiano ed il 14% di quello del centro Italia - aggiunge -. Caratteristica comune di tutto il sistema industriale italiano è proprio quella che vede molte imprese, con dimensioni ridotte ed un management per lo più familiare, adoperarsi nelle dinamiche della competizione nazionale ed internazionale, proponendo il brand dell’italianità, per anni ritenuto vincente".
“Occorre intervenire in modo incisivo sullla competitività e l'occupabilità con modifiche strutturali riguardanti la globalizzazione e il progresso tecnologico, che richiedono competenze sempre più elevate e sempre più pertinenti per il mercato del lavoro al fine di garantire la crescita della produttività e la disponibilità di posti di lavoro e di qualità” sottolinea il candidato della lista "Movimento per le Marche".
Il presidente dell'Associazione Tutela Impresa, Giuseppe Tosoni, ha sollecitato inoltre l'opportunità di istituire importanti interventi professionali atti a favorire una più efficiente e più adeguata difesa delle PMI "per ostacolare le azioni non sempre caratterizzate da piena legittimità e partorite da Fisco e Banche".
"Proprio molte ingiustizie in tali settori, sono la causa principale di cessazioni di attività, licenziamento dipendenti, fallimenti - precisa Tosoni -. Ne sono chiara dimostrazione le somme che il Fisco deve riscuotere, pari a 950 miliardi ed il prevedibile incasso stimato (direttamente dalla stessa Agenzia) in appena il 10%. Se gli accertamenti dei maggiori redditi fossero stati effettivi, le aziende avrebbero chiaramente corrisposto tale onere, evitando anche problematiche di carattere penale. Certamente inadeguate o rinunciate (per costi eccessivi) difese hanno contribuito a formare tale assurda differenza".
"A tal riguardo - precisa in conclusione lo stesso presidente - anche l'Avvocato Prof. Carlo Taormina ha concordato da tempo sulla necessità di una diretta collaborazione tra assistenza e tutela legale del suo Studio, a favore di aziende vittime di ingiustizie".
Non si ferma il settembre caldo delle regate per il Club Vela Portocivitanova che punta i riflettori sulle classi olimpiche, dopo il successo organizzativo del Campionato del Medio Adriatico - Trofeo “Luca ed Enrico Dignani” dello scorso fine settimana e l'incoraggiante secondo posto di Marco Serafini sul suo Hurakan a Marina di Scarlino fra i Club Swan 36.
I velisti rosso-blu saranno di scena nel Golfo di Follonica dal 17 al 20 settembre prossimo, quando avrà luogo il Campionato Italiano Classi Olimpiche (CICO), la mini-olimpiade della vela azzurra, la cui organizzazione è stata confermata nonostante i vari stravolgimenti ai calendari agonistici dovuti all'emergenza Covid-19. Le classi olimpiche, gli equipaggi delle squadre federali, le giovani promesse e i vecchi leoni di sempre: la vela a cinque cerchi assegnerà nello splendido campo di regata maremmano i suoi titoli italiani in un evento unico con centinaia di veliste e velisti in gara.
Da Civitanova Marche partiranno ben 8 atleti del Laser Standard, Radial e del Formula Kite. Dei laseristi, a Follonica regateranno Maria Giulia Cicchinè (Radial), Edoardo Libri (standard), Claudio Natale (Standard), Pietro Giacomoni (Standard). Al loro fianco, in veste di accompagnatore, il coach Giacomo Sabbatini.
Per il team Formula Kite del Club Vela Portocivitanova powered by Delta Motors: oltre alla medaglia di bronzo europea Under 17, Riccardo Pianosi, Mario e Samuel Calbucci, riprenderà a gareggiare Irene Tari. La 17enne di Terracina, da appena un anno impegnata nel foiling, tornerà in pista tra pochi giorni dopo oltre 30 giorni di stop a causa di un infortunio.
Salteranno invece l'impegno Lorenzo Boschetti, risultato positivo al coronavirus dopo il tampone, e sua sorella Margherita, che avrebbe dovuto partecipare nel raggruppamento femminile. Seppur in assenza di sintomatologia, Lorenzo Boschetti è in quarantena così come Margherita.
Scivolone social per Maika Gabellieri, candidata al Consiglio Regionale della Lega alle prossime elezioni in programma il 20 e 21 settembre. L'ex assessore comunale di Civitanova Marche ha postato sulla propria pagina Facebook ufficiale le foto di un incontro tenutosi ieri a Chiarino di Recanati, dove è stata ospite della Cooperativa Sociale Terra e Vita, per affrontare i temi della disabilità e dell’integrazione.
Sulla didascalia che accompagnava il post, però, in molti non hanno potuto fare a meno di notare una macroscopica gaffe. L'errore da matita rossa riguarda la collocazione geografica della frazione recanatese.
Nella prima versione del testo pubblicato, infatti, si legge: "Ieri ho avuto il piacere di partecipare ad un incontro a Chiarino, in provincia di Recanati".
In seguito, anche grazie alle segnalazioni e ai commenti degli utenti presenti sotto il post, la politica civitanovese ha corretto il tiro rimettendo Chiarino nella giusta collocazione geografica, ovvero "nel comune di Recanati".
La FIVB, a seguito della decisione del Consiglio di amministrazione, ha annunciato la cancellazione del Mondiale per Club 2020. "Alla luce della pandemia globale di COVID-19 - si legge nel comunicato rilasciato dalla federazione mondiale - e della conseguente incertezza riguardo ai viaggi e alla partecipazione del pubblico, la FIVB ha deciso di non organizzare l'edizione 2020 dell'evento. La FIVB è impegnata a garantire la salute e il benessere della famiglia del volley mondiale e punta a lanciare un invito a candidarsi per l'edizione 2021 entro la fine di ottobre 2020".
Le edizioni 2019 del Mondiale per Club maschile e femminile sono state ospitate rispettivamente da Brasile e Cina, e si sono concluse con il trionfo azzurro in campo maschile proprio della Cucine Lube Civitanova, vincitrice del primo storico titolo iridato, e in campo femminile dall’Imoco Volley Conegliano.
Tappa a Civitanova Marche, ieri sera, per Antonio Tajani. Il vicepresidente di Forza Italia ha partecipato ad una cena organizzata dal suo partito a sostegno del Sindaco di Civitanova Marche, candidato al Consiglio regionale, Fabrizio Ciarapica, a cui hanno preso parte 140 persone (fra cui gli imprenditori Germano Ercoli e il Presidente Provinciale di Confindustria Domenico Guzzini), che hanno potuto ascoltare le parole dell’Ex Presidente della Commissione Europea.
‘Abbiamo liste forti con candidati molto preparati che vengono dalle amministrazioni locali, liberi professionisti e imprenditori - ha sottolineato Tajani -. Persone perbene e con esperienza. Quando abbiamo sentito che Fabrizio Ciarapica poteva essere indicato come candidato governatore l’abbiamo sostenuto, poi le cose sono andate diversamente e oggi il nostro obiettivo è quello di portare, insieme, alla guida della regione un governo di centro destra".
"Forza Italia sarà determinante nella conquista della regione Marche e sarà garanzia di moderazione, equilibrio e serietà. Il nostro partito rappresenta un centro liberale, moderato, garantista, cristiano. La vittoria sarà della squadra, nessuno sarà lasciato indietro. Noi - ha continuato il parlamentare europeo azzurro - come Forza Italia siamo nel maggior partito europeo quello del PPE. Se il Governo ci avesse ascoltato oggi i fondi europei sarebbero stati già disponibili. Ma è arrivato il tempo di cambiare".
"Non possiamo accettare che vengano spesi soldi per il reddito di cittadinanza, non vogliamo bonus per le imprese, noi vogliamo abbattere il cuneo fiscale e la burocrazia per ridare centralità alle imprese e ai lavoratori. Siamo il partito più vicino alle aziende e se il governo continua su questa strada a gennaio saremo in una profonda crisi senza precedenti. Crediamo in Fabrizio Ciarapica, un civico moderato e un amministratore serio, sono certo farà bene" ha concluso Tajani.
Nel corso della cena il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi si è messo in collegamento telefonico con Tajani e ha voluto sapere l’evoluzione della campagna elettorale nelle Marche e a Civitanova, ha poi parlato direttamente con Ciarapica chiedendo quale fosse il suo sentimento su questa sfida elettorale e al quale ha fatto gli auguri per una vittoria piena.
Dal canto suo, Ciarapica ha parlato di una campagna elettorale, quella di Forza Italia, condotta sui contenuti e non sulle pacche sulle spalle o i selfie "l’incontro con il tessuto produttivo della nostra meravigliosa terra è più importante di tutto il resto, sarò sempre dalla parte delle imprese e di chi crea posti di lavoro, alle Marche e alla mia provincia che produce, come ho sempre fatto anche da sindaco di Civitanova. Io ho lavorato su un programma degno di questo nome, ho scritto nero su bianco i miei impegni, sfido chiunque a fare dei confronti sul programma".
E a chi gli chiede se la sua campagna elettorale è indirizzata per sconfiggere gli stessi candidati della coalizione di Civitanova alla Regione (Borroni di FdI e Gabellieri della Lega) risponde: "Personalmente sono qui per sconfiggere la sinistra, il mio obiettivo è lavorare tutti insieme per conquistare Palazzo Raffaello. Il mio augurio è quello di farcela tutti e tre, auguro ad entrambi tanta fortuna".
“Un grande successo la prima edizione della manifestazione 'A pesca con mamma e papà', andato oltre le più rosee aspettative”. Questo è il primo commento a caldo di Gianni Santori, presidente del Madiere, l’associazione del diporto nautico civitanovese che, in collaborazione con l’assessorato alla famiglia e ai servizi sociali del Comune, ha organizzato l’evento.
Un pomeriggio destinato alle famiglie, fortemente voluto da amministrazione e diportisti, dedicato interamente alle famiglie. Ai molti nuclei familiari infatti è stata offerta gratuitamente la possibilità passare del tempo insieme dedicandosi alla sana attività all'aria aperta , molto praticamente normalmente al molo da diversi sportivi, in un bel pomeriggio di fine estate.
Presente insieme alle famiglie il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore Ermanno Carassai e l'assessore alla famiglia Barbara Capponi.
"Ringrazio il Madiere e la guardia Costiera, nella persona della comandante Ilenia Ritucci, per la bella sinergia che ha portato a questa iniziativa concreta aperta a tutti, inclusiva, che valorizza le risorse della nostra città e mette al primo posto l'importanza del tempo condiviso in famiglia. La collaborazione tra Assessorato, diportisti e guardia costiera è una bella ed importante realtà: da più anni infatti solo grazie alla disponibilità dei diportisti de "La Marina" e il prezioso occhio vigile della capitaneria, a cui quest'anno si è aggiunto il delicato ed entusiasta intervento dell'ordine di Malta, è possibile offrire ai ragazzi con disabilità la gita in barca a fine colonia. Questa è la "città con l'infanzia" di cui parliamo di anni e di cui essere tutti orgigliosi, in cui ciascuno, nel proprio ruolo, si impegna attraverso i propri talenti e passioni a creare valore aggiunto per tutta la cittadinanza, a partire dai più piccoli. Siamo pronti a primavera a ripetere l'iniziativa, date le numerosissime richieste e l'ottimo riscontro" ha dichiarato l'assessore Barbara Capponi.
L'iniziativa ha infatti richiamato moltissime famiglie, giunte a Civitanova anche dalla provincia di Ancona.
Del resto i numeri parlano chiaro: nelle quattro ore di durata della manifestazione si sono realizzati 56 incontri a rotazione, della durata di un’ora, nelle 14 postazioni di pesca, circa 70 i bambini che hanno partecipato accompagnati dai loro genitori, 28 i volontari impegnati come tutor, in condizioni di pieno rispetto delle norme anti-covid; in soli tre giorni dall’apertura del portale dove si potevano fare on line le prenotazioni per partecipare all’evento, sono andati esauriti tutti gli appuntamenti e decine di richieste sono rimaste purtroppo inevase.
“Un risultato positivo che ci spinge a replicare questo evento la prossima primavera, accogliendo l’invito delle famiglie che hanno molto apprezzato l’iniziativa – ha proseguito Santori – Il mare è una scuola di vita ed avvicinare i giovani allo sport della pesca è spesso il primo passo per andare oltre, verso altre specialità nautiche come le attività subacquee, la vela ed il diporto: è la storia di tanti appassionati del mare come noi siamo”.
Tanti ragazzi e ragazze si sono cimentati in compiti fino ad ora sconosciuti come mettere il verme sull’amo, lanciare l’esca con la canna, “ferrare” il pesce e recuperalo per metterlo nel secchiello; tutte cose più facili a dirsi che a farsi, per le quali è necessario sviluppare una manualità ed un coordinamento che possono tornare utili non solo per la pesca.
Il tutto in condizioni di mare mosso e quasi venti nodi di vento che avrebbero messo a dura prova anche i pescatori più esperti; nonostante ciò l’entusiasmo dei ragazzi e la perizia dei tutor hanno avuto ragione anche delle condizioni meteo avverse e l’ora di ciascun turno di pesca è volata velocemente.
All’uscita delle postazioni la soddisfazione dei ragazzi e delle famiglie al termine di un’esperienza divertente ed educativa è stata la ricompensa più gradita per il grande impegno che il Madiere, l'amministrazione e i volontari tutti hanno messo nella preparazione dell’evento.
(Foto di Luigi Gasparroni)
“L’economia marchigiana può davvero ricominciare a crescere, gli strumenti ci sono tutti e anche le risorse. Ora però tocca a noi e in primis al nostro tessuto imprenditoriale saperli utilizzare bene e trasformare l’ennesima crisi, quella innescata dal Covid 19, in un’opportunità. Al di là degli aspetti sanitari, infatti, la pandemia è stata un gigantesco reset anche a livello sociale ed economico. Come tutti i reset, anche questo deve essere occasione per ripartire, meglio e più efficacemente di prima”.
A dirlo è la facilitatrice regionale Marche del Movimento 5 Stelle, Mirella Emiliozzi, all’indomani di un lungo giro tra aziende e associazioni di categoria compiuto insieme al viceministro allo Sviluppo Economico Stefano Buffagni, un tour iniziato ieri nel pesarese al mattino e concluso nel pomeriggio a Civitanova Marche, cuore del distretto calzaturiero regionale. “Al di là del sostegno al nostro candidato presidente Gianni Mercorelli, che è sicuramente la miglior opzione che abbiamo per la guida della nostra regione, questa iniziativa è servita per presentare una volta ancora al viceministro la nostra realtà e per permettere a tutti di sentire direttamente quali sono le novità, ma soprattutto quale sarà l’approccio del governo all’utilizzo del recovery fund e delle risorse di cui potremo avvalerci, fondi destinati all’Italia intera e che devono andare a beneficio di tutti i cittadini, a prescindere da chi ha il dovere di gestirli”.
E ‘l’approccio’ illustrato da Buffagni ieri e rivendicato oggi da Emiliozzi, che ne è promotrice fin dall’inizio del suo mandato come guida regionale delle relazioni esterne del Movimento è stato di tipo proattivo, con le strutture ministeriali che si devono mettere a disposizione delle imprese per trovare insieme soluzioni. “Al di là delle posizioni politiche dei singoli, amplificate anche dal clima da campagna elettorale, quello che più conta è il diverso approccio ‘istituzionale’ legato anche alla presenza del Movimento Cinque Stelle ai vertici dei ministeri più vicini alle aziende, cioè Esteri e Sviluppo Economico. Oltre che con il viceministro Buffagni lavoriamo a stretto contatto con Luigi di Maio e Stefano Patuanelli sia sul fronte del patto per l’export, uno strumento formidabile per l’internazionalizzazione delle imprese, che su quello del superbonus, che farà ripartire tutto il comparto costruzioni, con ricadute notevoli sull’indotto”.
“Quello che più mi preme sottolineare - conclude quindi Emiliozzi - è il nostro modo di fare le cose, ovvero a beneficio di tutti i cittadini. Fin da quando esiste il Movimento, infatti, ci siamo definiti portavoce e questo non è cambiato: siamo nati per portare la voce dei cittadini nelle istituzioni. Ora che siamo noi il vertice di molte istituzioni ascoltiamo la voce dei cittadini e cerchiamo di dare risposte e soluzioni ai loro problemi. E’ per questa ragione che ho dedicato l’inizio del mio mandato come facilitatrice marchigiana a costruire e tessere un dialogo diretto con gli imprenditori e con le associazioni di categoria. Ora questi contatti ci sono e sono all’insegna della volontà comune di aiutare le Marche: in autunno, condizioni sanitarie e regole di distanziamento sociale permettendo, inizieremo una serie di incontri operativi per trasferire le istanze territoriali direttamente sui tavoli romani, quelli in cui si prendono le decisioni e soprattutto da cui partono le erogazioni delle risorse”.
Giardiniere cade da quattro metri di altezza mentre è al lavoro in un'abitazione sul lungomare nord di Civitanova Marche, all'altezza del Lido della Polizia: interviene eliambulanza.
È quanto avvenuto attorno alle ore 9:00 della mattinata odierna. L'uomo, di 56 anni, è stato immediamente soccorso dagli operatori sanitari del 118 che - dopo aver constato i traumi riportati a seguito della caduta - hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso, che l'ha trasportato in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
Ieri, il candidato al consiglio regionale Giovanni Chiucchi, è intervenuto per parlare della situazione del turismo nella Regione Marche.
“Il turismo marchigiano deve considerarsi sempre più un volano di sviluppo sostenibile. Occorrono strategie integrate di sviluppo a livello interregionale con Emilia-Romagna e Umbria per costruire un circuito turistico che coinvolga territori confinanti e comunicanti tra loro - spiega il candidato -. Mi è stato chiesto di candidarmi a consigliere regionale delle Marche nella circoscrizione di Macerata e provincia ed ho accettato di candidarmi per mettere al servizio della Regione Marche le mie competenze e la mia formazione umana e professionale, legittimando quei valori e quelle tematiche che mi sono care."
"Lo sviluppo sostenibile è da realizzare attraverso un fondo regionale, per la valorizzazione territoriale, e che possa dare supporto ad iniziative volte a costruire percorsi turistici integrati, aventi come obiettivo la narrazione storico culturale della Regione - prosegue Giovanni Chiucchi - e la promozione della tradizione manifatturiera, artigianale ed enogastronomica del territorio al fine di rilanciare le risorse e il patrimonio marchigiano ed ampliare il raggio di azione di settori chiave”.
Diverrà fondamentale, secondo Chiucchi “valorizzare le eccellenze del territorio marchigiano mettendo a disposizione le migliori competenze nel campo del web marketing, del marketing strategico applicato al web, ottenendo la giusta visibilità in rete, raggiungendo sempre nuovi utenti e trovando l’idea giusta per fissare il brand “Marche” nella mente del turista europeo ed internazionale, sono questi i passi di una strategia di marketing efficace e vincente."
"Per il settore del turismo, uno dei più colpiti, dovrebbe essere attivato un credito d’imposta al 100% per le campagne pubblicitarie e di marketing attivate dalle strutture del comparto - specifica il candidato al consiglio regionale -. Le aziende potrebbero così emettere dei voucher a pagamento delle campagne pubblicitarie da piazzare sul mercato, questo consentirebbe loro di erogare servizi a prezzi competitivi fino al valore del voucher stesso”.
Inoltre, al candidato consigliere Chiucchi, preme chiarire e rettificare in relazione al precedente articolo, che il sig. Pietro Scipioni Consigliere della Federalberghi della provincia di Macerata, insieme a tutti gli albergatori, agriturismi e operatori economici del cratere, aveva chiesto l'applicazione della no tax area sin dall'inizio del 2016 per 10 anni, ma il tutto gli è stato rifiutato, in quanto hanno solo concesso la sospensione delle accise per 3 anni anziché 6 come da loro richiesto. Non applicando tutto ciò, gli operatori economici, gli abitanti e le attività non avranno più un futuro, con conseguente spopolamento totale dell'entroterra, già in atto da 4 anni.
Ruba 150 euro dalla borsa di un'impiegata dell'ospedale di Civitanova Marche: arrestato un cittadino tunisino di 48 anni. È questo l'esito di un'operazione svolta dai carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile.
Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, quando l'uomo - che si aggirava tra gli uffici e gli ambulatori al terzo piano del nosocomio - è stato sorpreso a trafugare nella borsa dell'impiegata.
E’ stata proprio la donna ad accorgersi della insolita presenza. L’uomo aveva attirato la sua attenzione soprattutto perché aveva notato che imbracciava la sua borsa mentre si allontanava verso il corridoio. Lo ha immediatamente raggiunto nel vano scala vicino l’ascensore e qui, nel vano tentativo di riprendersi il maltolto, è stata invece aggredita dal malintenzionato che voleva trattenere per sè il bottino e assicurarsi la fuga.
Provvidenziale l’intervento di alcuni medici che hanno bloccato il quarantottenne e lo hanno consegnato ai carabinieri intanto sopraggiunti.
I militari, dopo averne verificato il contenuto, hanno restituito la borsa alla vittima e accompagnato lo straniero in caserma per gli accertamenti utili alla sua completa identificazione, considerato che non aveva alcun documento ed è risultato essere irregolare sul territorio nazionale.
L’impiegata ha denunciato i fatti, all’esito dei quali ha riportato lesioni al braccio e al volto giudicate guaribili in otto giorni dai medici del pronto soccorso, mentre l’uomo è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di rapina impropria e tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto in attesa dell’interrogatorio di garanzia, come da disposizioni della d.ssa Rosanna Buccini, Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata.
"Bisogna recuperare chi ci ha abbandonato e chi non ci vota più. La rimonta è possibile, non guardate ai sondaggi, io non avrei dovuto nemmeno correre". Così Stefano Bonaccini si rivolge alle circa 700 persone presenti al Varco sul Mare di Civitanova Marche per l'evento conclusivo della campagna elettorale del candidato governatore del centro-sinistra Maurizio Mangialardi. L'obiettivo è chiaro: cercare di convincere gli indecisi.
"Alle persone dico di pensare alle loro famiglie, al loro lavoro e alle loro imprese. Non è la stessa cosa se a governare saremo noi o saranno gli altri. Bisogna avere il coraggio di andare a parlare anche con gli elettori del Movimento Cinque Stelle e della destra. Ogni voto che recupererete sarà utile a Maurizio" aggiunge il presidente dell'Emilia Romagna.
L'appello ai Cinque Stelle è continuo per tutta la serata: "Non hanno voluto allearsi, in maniera abbastanza incomprensibile dato che governiamo insieme il Paese. Ma li rispettiamo. In Emilia Romagna i loro elettori hanno fatto una scelta ponderata votando chi poteva vincere. A loro, quindi, dico: se avete valori più vicini a quelli come noi, visto che non vincerete mai, prendetevi le vostre responsabilità perché in caso contrario sarete i migliori alleati della destra. Non venite a lamentarvi, perché dovrete vergognarvi".
Inevitabile è anche pensare al difficile momento che stiamo vivendo, per via del coronavirus. Gli ingressi al comizio, infatti, sono contingentati con misurazione della temperatura e mascherina obbligatoria per tutti gli intervenuti. "La pandemia ci ha travolti - dice Bonaccini -, ma il nostro governo l'ha affrontata nel modo migliore: siamo uno dei Paesi più sicuri tra le democrazie occidentali. Perché Meloni e Salvini non parlano più degli amici Trump e Bolsonaro? Nei paesi dove regna il populismo il coronavirus è una tragedia".
Punto forte del discorso del governatore emiliano è l'importanza di mantenere sanità e scuola pubbliche ("Il Mes bisogna portarlo a casa, serve per investire sulla medicina territoriale e per l'assunzione di nuovo personale sanitario" dice).
"Ho voluto la chiusura della mia campagna qui a Civitanova fortemente" esordisce Mangialardi "Sembrava impossibile stare insieme a sinistra, ma ci siamo riusciti. Nella nostra coalizione ci sono anche i 5 Stelle con Maggi. A dimostrare che valgono le marchigiane e i marchigiani, non i giochi di prestigio".
"I sovranisti non possono governare questa Regione - aggiunge in maniera infervorata il candidato governatore -, non pensano all'interesse delle nostre imprese e dei nostri cittadini ma a come picchettare il Governo. A me interessa di ognuno di voi, Salvini e Meloni invece non hanno nulla a che vedere con noi. Lo stesso Salvini oggi era a Jesi, ma per lui era come essere stato a Jesolo. Non c'è alcuna differenza".
Ribadita, come fatto per tutta la sua campagna, anche l'importanza dei 209 miliari arrivati col Recovery Fund: "Una cifra che non ha eguali. Il candidato presidente del centrodestra ha votato per non avere questi soldi. Io, invece, ho chiesto un incontro al ministro dell'Economia Gualtieri già il 23 luglio. Se mi voterete arriveranno 8 miliardi per svoltare, mentre coi sovranisti non si sa. Non conosciamo le loro idee".
Altro tema caldo è la sanità: "Abbiamo gestito l'emergenza Covid come nessun altro in Italia. La destra ci accusa di aver privatizzato, ma qualcuno può dire ai sovranisti che non possono parlare di sanità nelle Marche? Hanno privatizzato ovunque governano. Nelle Marche abbiamo l'8,21% di sanità privata contro il 50% della Lombardia e il 21% del Veneto" .
Mangialardi non dimentica nemmeno le aree interne: "Bisogna portare la fibra e i servizi nei territori martoriati dal terremoto. Territori che altrimenti rischiano di essere cancellati. In 5 anni voglio ricostruire tutte le case dei terremotati e far partire da subiti i cantieri".
A scaldare il pubblico prima dell'intervento dei due leader politici ci sono stati lo show comico di Giobbe Covatta e il monologo del giornalista Rai Maurizio Blasi.
Tra il pubblico si vedono il coordinatore della campagna elettorale di Maurizio Mangialardi nonché sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili; il sindaco di Pesaro Matteo Ricci; il segretario regionale del Pd Giovanni Gostoli; il consigliere civitanovese Giulio Silenzi, con smartphone in mano per riprendere integralmente la diretta dell'evento; i candidati consiglieri regionali Flavio Corradini, Loredana Riccio, Francesco Micucci, Roberta Pennacchioni; l'assessore regionale uscente Angelo Sciapichetti; l'onorevole Anna Morani e il consigliere comunale maceratese David Miliozzi.
Il Varco sul Marche sancisce il patto tra Pd emiliano-romagnolo e Pd marchigiano: la corsa verso la "rimonta possibile" di Mangialardi parte da qui.