È stato assegnato a Giorgia Belforte e consegnato questo pomeriggio nella sala del Consiglio comunale, il premio "Città-Cultura-Solidarietà-Ambiente" ideato dall'associazione “Arte”.
Ostetrica in pensione, risiede dal 1970 a Civitanova dopo un'infanzia vissuta a Matelica, da una vita lotta a difesa dell'ambiente e degli animali.
Il riconoscimento è stato precedentemente assegnato al prof Enzo Ranieri, alla prof.ssa Fiorenza Paffetti Perugini e a Giancarlo Giulietti.
“Premiamo oggi un'altra cittadina esemplare – ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica - donna instancabile, dinamica e sensibile che si è distinta per il suo lungo e ancora attuale impegno sul fronte ambientale e a difesa degli animali.
Giorgia, dopo una vita trascorsa a far nascere bambini e ad assistere malati, una volta in pensione non ha pensato affatto a riposarsi, ma ha iniziato a battersi per migliorare il nostro pianeta e la nostra società. Dal 1991 è responsabile del circolo Sibilla Aleramo e ha trovato il tempo per scrivere anche 4 libri.
Il suo saper coniugare dolcezza e determinazione la rendono una donna davvero speciale e sono felice di poterle consegnare questo premio voluto dall'associazione Arte. L'Amministrazione comunale è orgogliosa di ringraziare, nella sala del Consiglio comunale, chi ha fatto e continua a fare tanto per gli altri. Giorgia è per noi un grande esempio. Da parte mia e di tutta la Giunta tanti auguri e complimenti sinceri”.
Oltre alla targa di riconoscimento, i soci dell'associazione Arte hanno donato un omaggio da parte della gioielleria Cartechini.
“Giorgia è animata da una grande passione – ha detto Anna Donati – dalla tutela per l'ambiente agli animali; passioni che coltiva da più di 60 anni e non per prestigio o ambizione, solo per senso civico e di responsabilità”.
Belforte ha ringraziato la Donati, gli iscritti all'associazione Arte e l'Amministrazione comunale per il riconoscimento ricevuto. “E' importante pensare al presente e ancor più alle nuove generazioni – ha detto Belforte – Civitanova va migliorata. Alcuni aspetti urbanistici purtroppo sono compromessi, ma ci sono grandi risorse come l'Oasi tre Case e il fiume Chienti e la sua foce. Il mio è un appello alle forze politiche a proteggere i nostri tesori perché i turisti vengono se ci sono cose benne da vedere. Grazie a tutti”.
Nuovo episodio criminale a Civitanova, il quarto nel giro di 24 ore e sempre con lo stesse modalità. Dopo le due tabaccherie ed il negozio di articoli sportivi, visitati dai ladri nella notte tra domenica e lunedì, nelle prime ore di questa mattina è toccato al Bar Broaway di Via Dante Alighieri.Il metodo usato è sempre lo stesso, con un mezzo precedentemente rubato, lanciato come ariete contro la vetrina dell'esercizio per sfondare la vetrina e come spesso accade, compreso in questo caso, si distrugge un locale, arrecando danni ingenti, per portare via praticamente nulla, dato che nel registratore di cassa portato via, c'erano poco più di 5 euro.
Il tema dei cani appassiona e divide la popolazione, creando una netta spaccatura, tra quanti sono per il rigoroso rispetto delle regole e quanti invece permettono qualsiasi cosa al loro animale domestico, anche contravvenendo alle più elementari regole di convivenza e di civiltà.
Le cose che fanno arrabbiare di più, su cui spesso ci si infervora con post e commenti al vetriolo sui social, sono più o meno sempre le stesse e riguardano feci non raccolte, museruole inesistenti e guinzagli non attaccati.
L'ultimo episodio in ordine di tempo è del pomeriggio di ieri, lunedì 26 marzo, quando nel principale gruppo social di Civitanova, una signora chiedeva ai possessori di cani, di tenerli al guinzaglio durante le passeggiate in spiaggia ma sembra che il suo invito non sia stato molto gradito, a giudicare dalle risposte ricevute.
Qualcuno ha rivendicato la propria libertà di tenere il cane sciolto, con argomenti a dire il vero non proprio solidissimi, come il fatto che alcune persone in auto non mettono la freccia prima di svoltare, oppure non si fermano per far attraversare i pedoni sulle strisce, oppure, come scrive qualcun altro, che le aree attrezzate per i cani sono piccole ed affollate e quindi si possono portare in spiaggia e liberarli dalla tortura del guinzaglio, anche a discapito della libertà altrui.
Riguardo l'accesso dei cani in spiaggia, chiudiamo con una nota importante che probabilmente in pochi conoscono. Come è scritto nei cartelli apposti in più punti sui lungomare: durante la stagione balneare è vietato, nei tratti di spiaggia libera, condurre cani o altri animali, anche se provvisti di museruola e guinzaglio. Fino a qui nessuna novità, dato che i cartelli, anche se nuovi, contengono sempre le stesse disposizioni.
La cosa poco nota, che ci ha confermato telefonicamente il presidente dell'Abat Claudio Pini, è che da Regolamento Regionale Marche n.2 del 13 maggio 2004, "La stagione balneare inizia il 1° aprile e termina il 30 settembre di ogni anno" (leggi: https://goo.gl/Ntz8nx), per cui, se non si vuole rischiare di incorrere in sanzioni, i cani in spiaggia si possono portare fino alla mezzanotte di sabato prossimo e poi bisognerà aspettare fino a lunedì primo ottobre. Però, dato che le persone continueranno a svoltare senza azionare gli indicatori di direzione, siamo certi che li rivedremo anche durante la stagione balneare, con buona pace di quanti rispettano le regole oppure semplicemente hanno paura.
“Oggi i giovanissimi sono più soli e depressi, più nervosi e impulsivi, più impreparati alla vita perché privi degli strumenti emotivi indispensabili per sviluppare autoconsapevolezza, autocontrollo, empatia”, così scriveva qualche anno fa il noto filosofo Umberto Galimberti. Spesso l'educazione emotiva è lasciata al caso. I genitori non riescono a comunicare le proprie emozioni ai figli ed hanno difficoltà ad aiutare i ragazzi a gestire le proprie emozioni.
Per questo motivo l'Associazione Genitori (A.Ge.) di Civitanova Marche ha organzzato il percorso di educazione all'affettività ed alla sessualità per educatori intitolato “Tu chiamale se vuoi... emozioni”: Cinque incontri gratuiti pensati per i genitori, per aiutarli ad essere al fianco dei propri figli in modo responsabile e consapevole.
Il corso di formazione per educatori prenderà avvio il prossimo venerdì 6 aprile, alle ore 15.00, presso l'auditorium della scuola primaria “S. Giovanni Bosco” di Civitanova Marche. Dopo i saluti dell'avv. Giovanni Alianiello, presidente dell'A.Ge. Civitanova Marche, della dott.ssa Barbara Capponi, assessore alla Famiglia e all'Istruzione del Comune di Civitanova Marche – che patrocina l'evento – e della prof.ssa Daniela Boccanera, dirigente scolastico dell'I.C. “Via Regina Elena” – scuola ospitante l'iniziativa – ad inaugurare la “scuola genitori” sarà la dott.ssa Stefania Cagliani, nota psicologa ed autrice del libro “Ad amare ci si educa. Viaggio nell'affettività e nella sessualità”, dato alle stampe alcuni mesi fa, che terrà la prima conferenza dal tema “Educare agli affetti”.
La psicologa Cagliani sarà la relatrice anche del secondo incontro in programma sabato 7 aprile 2018, alle ore 8.30, dal tema “Educare alle emozioni”. Quattro ore dedicate ad intelligenza emotiva, empatia e gestione dei sentimenti nelle diverse età evolutive.
Il percorso promosso dall'A.Ge. – con la preziosa partnetship di C.S.V. Marche, Movimento per la Vita, Associazione “Sentinelle del Mattino”, Parrocchia “S. Carlo Borromeo”, I.C. “S. Agostino” di Civitanova Marche – proseguirà sabato 21 aprile, con un laboratorio sulle emozioni guidato dallo psicologo Paolo Scapellato.
A chiudere la scuola genitori sarà il dott. Ezio Aceti – psicologo dell'età evolutiva, accattivante formatore ed autore di numerosi libri di successo – che tratterà il sensibile tema dell' “Educazione alla sessualità” negli incontri conclusivi di venerdì 18 maggio (ore 15-19) e sabato 19 maggio 2018 (ore 8.30-12.30). Per info e iscrizioni: agecivitanova@libero.it
I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, durante un’attività finalizzata alla repressione dell’attività di spaccio di stupefacenti e di reati contro la persona e il patrimonio, in Corso Garibaldi, hanno proceduto al controllo di tre cittadini di origini magrebine che, alla vista dei militari, cercavano di defilarsi. Immediatamente bloccati, i tre sono stati identificati e sottoposti a perquisizione.
I tre - di 20, 24, e 30 anni, tunisini - erano recentemente sbarcati in Italia e sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di hashish e marijuana, divisi in dosi, oltre ad una somma di 160 euro ritenuta provento di attività di spaccio. Visto lo stato di clandestinità, dopo averli denunciati per detenzione ai fini di spaccio, sono state anche avviate le pratiche per l’espulsione con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata.
Avuta la disponibilità di posti presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Torino, questa mattina, i tre sono stati tradotti nella città piemontese per il successivo rientro in patria.
Il sindaco di Civitanova Marche si è recato a Esine, per la tradizionale visita di Pasqua. È la prima volta in veste di primo cittadino per Fabrizio Ciarapica, che é stato accompagnato da una delegazione dell’Amministrazione comunale e una rappresentanza dell’Avis. Ieri è avvenuta la consegna dei ramoscelli d’ulivo. A corredo della visita sono state organizzate una serie di iniziative per accogliere il gruppo civitanovese.
“Il gemellaggio con Esine rappresenta ormai una tradizione – ha dichiarato il sindaco Ciarapica - il forte legame che unisce le nostre comunità è rafforzato dalle differenze dei due territori. Mi ha fatto molto piacere portare gli auguri di buona Pasqua, a nome di tutti i civitanovesi, ai nostri gemelli Bresciani”.
Domani, 27 marzo, doppio appuntamento per i cine-teatri di Civitanova. Alle 21.15 al Cecchetti c’è il secondo incontro-spettacolo con Cesare Catà. Lo scrittore fermano si soffermerà sul senso culturale ed epico de Il Signore degli anelli, il capolavoro di John Ronald Reuel Tolkien che verrà letto, con il contributo di Simona Ripari, in controluce con alcune vicende biografiche del suo autore.
Particolare risalto sarà dato, attraverso le pagine del romanzo e di lettere originali, alla storia d’amore dello scrittore britannico con la moglie e a come quest’ultima abbia influenzato la sua opera. Biglietto unico a 10 euro. L’iniziativa è curata da Magical Afternoon, con partner tecnico Adriatica Pubblicità.
Al cinema Rossini, invece, alle 20.15 in diretta via satellite dalla Royal Opera House di Londra c’è l’omaggio al centenario della nascita di Leonard Bernstein. In cartellone figurano le nuove produzioni del coreografo Wayne McGregor e di Christopher Wheeldon, che si cimentano per la prima volta con la musica di Bernstein. Al centro del programma il primo revival del balletto The Age of Anxiety, creato nel 2014 da Liam Scarlett, con la musica introspettiva della Seconda Sinfonia di Bernstein.
Tra i primi compositori classici statunitensi a ottenere il consenso sia del pubblico che della critica, Bernstein è stato un artista eclettico che si lasciò ispirare da jazz, modernismo, musica tradizionale ebraica e musical di Broadway. Collaborò con Jerome Robbins, con il quale creò "Fancy Free" e "West Side Story”. Secondo il sondaggio tra cento famosi direttori d'orchestra, pubblicato dalla rivista Classic Voice nel dicembre 2011, è considerato il secondo più grande direttore d'orchestra di tutti i tempi, dietro a Carlos Kleiber e davanti a Von Karajan e Toscanini. Biglietto 10 euro.
Conto alla rovescia per il via alle Semifinali Play Off Scudetto in casa Cucine Lube Civitanova. Inizia oggi la settimana completamente dedicata alle sfide con la Azimut Modena, avversario come un anno fa nel secondo atto del percorso verso il tricolore: due le gare in programma nella settimana, la prima mercoledì 28 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum (biglietti in vendita al botteghino e su Booking Show), la seconda domenica 1 aprile (ore 18) al PalaPanini di Modena. Si ricorda che nella serie di Semifinale si gioca al meglio delle cinque gare.
Anche stamattina squadra al lavoro all’Eurosuole Forum, dopo un weekend libero da impegni agonistici ma trascorso in palestra con due sedute di allenamento tecnico tra sabato e domenica. Gli uomini di Medei si preparano dunque ad una settimana senza soste, ritmo altissimo per preparare al meglio le sfide più calde ed attese della stagione. Dopo il match infrasettimanale, infatti, Stankovic e compagni torneranno subito al lavoro giovedì pomeriggio, poi sabato la partenza per Modena dove domenica mattina si terrà la consueta seduta di rifinitura.
Il programma di lavoro dal 26 marzo al 1 aprile
Lunedì: Pesi - Tecnica
Martedì: Riposo – Tecnica
Mercoledì: Rifinitura – Gara 1 Semifinale Scudetto VS Modena (a Civitanova)
Giovedì: Riposo - Pesi
Venerdì: Riposo - Tecnica
Sabato: Riposo – Tecnica/Viaggio
Domenica: Rifinitura – Gara 2 Semifinale Scudetto VS Modena (a Modena)
Dopo il raid ladresco di giovedì scorso, quando una quindicina di rom erano entrati nel suo negozio, asportando merce per oltre un migliaio di euro (leggi https://goo.gl/4gKBbz), la scorsa notte c'è stato un nuovo furto al negozio di articoli sportivi Maracanà di via Cecchetti.
"Bellissima giornata anche oggi - scrive il titolare Giordano Perini - ore 3 mi suona il campanello a casa mentre dormivo vado a vedere chi fosse dal video citofono carabinieri. Il cuore a 3000 battiti al secondo come apro la porta mi dice Perini venga che in negozio sono entrati i ladri buttando giù la vetrata".
Anche se il valore della merce rubata non è stato ancora quantificato, il danno è stato comunque ingente, dato che per entrare i ladri hanno abbattuto la vetrata con un furgone dei muratori, rovinando anche le pareti interne di cartongesso.
I ladri hanno portato via scarpe, abbigliamento ed il registratore di cassa e purtroppo questo non è stato l'unico furto nella notte perché i malviventi hanno fatto visita anche a due tabaccherie, una in Viale Vittorio Veneto e l'altra in via Vasco de Gama.
Dal dott. Achille Pellizzari, Segretario Provinciale del SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) Macerata, riceviamo
I dati degli ultimi anni parlano molto chiaro: il numero complessivo di poliziotti in servizio presso la questura di Macerata è sceso di circa 20 unità, mentre il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, in pochi anni, è passato dalle 62 unità agli attuali 40 circa. Analoga situazione per la Sezione Polizia Stradale del capoluogo di provincia. Questa drastica e non più sostenibile situazione, venutasi a creare a seguito della scelta di non rimpiazzare il personale che nel corso degli ultimi anni è andato in pensione, avrebbe già compromesso l’efficienza delle attività istituzionali ordinarie, a cui la Polizia di Stato deve ogni giorno fare fronte, se non fosse per l’indispensabile contributo fornito dai colleghi che, a seguito dei noti eventi sismici, sono stati temporaneamente assegnati alla Questura di Macerata ed alla Specialità Polizia Stradale.
La carenza persistente di personale negli Uffici della provincia rende l’attività lavorativa non più gratificante e neanche più sufficiente a garantire autonomamente un degno servizio pubblico di controllo del territorio, se non fosse anche per i servizi straordinari disposti momentaneamente, a seguito dei noti fatti di cronaca che hanno portato alla ribalta nazionale questo capoluogo, attraverso il rafforzamento del dispositivo delle forze di Polizia presenti sul territorio, con l’impiego di personale dei reparti operativi esterni: rinforzi che - è bene precisare – aumentano notevolmente il carico di lavoro sul già esiguo e appesantito personale permanente. Dunque, si può senza ombra di dubbio denunciare che a Macerata si è oltrepassato ogni ragionevole limite.
Pertanto, al fine di poter continuare ad assicurare un minimo di servizio pubblico di Polizia a questo territorio duramente colpito dagli eventi sismici dell’ottobre 2016, è necessario ed assolutamente indispensabile che il dipartimento della Pubblica Sicurezza integri al più resto con nuovi trasferimenti il personale effettivo e fino a che questo non sia avvenuto proroghi il periodo di permanenza in questa provincia del personale attualmente aggregato.
Analogamente, si auspica che, dopo tanti anni di mancata considerazione, lo stesso dipartimento della Pubblica Sicurezza inserisca la località turistica di Civitanova Marche nel piano di potenziamento dei servizi di vigilanza per la prossima stagione estiva, predisponendo adeguati rinforzi per la zona costiera maceratese.
L'Infa Feba Civitanova Marche piazza il colpaccio e sbanca Empoli. Al termine di un match gagliardo le momò battono la capolista in casa, al secondo stop stagionale dopo quello sempre in casa contro La Spezia, per 50-54 ed ottengono un successo prezioso in ottica play-off. Una vittoria esaltante per le ragazze di coach Matassini, arrivata dopo lo stop contro Faenza di una settimana fa che aveva fermato ad otto la striscia di successi consecutivi nel 2018. In questo caso sono state le biancoblu a fermare la corsa della capolista, reduce peraltro da sette vittorie filate, ed a vendicare la sconfitta dell'andata.
Momò che si presentano ad Empoli senza Jessica Trobbiani, colpita da un lutto familiare per la perdita della nonna. Primo quarto in cui si segna poco, contraddistinto da errori da una parte e dall'altra. Per vedere il primo canestro bisogna attendere tre minuti di gioco, siglato da Mataloni. Poi parte un testa a testa tra le due compagini, risolto negli ultimi tre minuti dalle momò che piazzano un break di 0-5, chiudendo la frazione sull'8-13. Nel secondo periodo le biancoblu entrano in ritmo in attacco mentre concedono poco alle locali. Le ragazze di coach Matassini toccano anche il +13 con la tripla di Ceccarelli, 10-23 a 3'50'' dal termine, prima di andare al riposo lungo sul 18-29 con Narviciute che tiene a galla le padrone di casa nel finale. Alla ripresa delle ostilità le biancorosse tentano un paio di volte di rientrare in partita ma la Feba riesce sempre a ricacciare i tentativi delle avversarie e chiude sul 32-43.
Nell'ultimo quarto succede di tutto: le momò gestiscono bene la sfida e sembrano prendere il largo grazie a Rosier che colleziona il 36-50 a 6'52'' da giocare. Tuttavia la manovra offensiva biancoblu si inceppa ed Empoli piazza un micidiale break di 12-0 che nel finale rimette tutto in discussione. Ceccarelli piazza il canestro pesante del 50-53 a 23'' dal termine, Brunelli fallisce la tripla del possibile pareggio mentre Perini dalla lunetta, dopo l'antisportivo combinato a Calamai, fa 1/2 che fissa il risultato sul 50-54 conclusivo.
"Difficile trovare parole per descrivere questo grande gruppo - commenta coach Alberto Matassini - Nel momento di difficoltà avevo detto che sarebbe venuta fuori la nostra qualità migliore ed oggi veramente è stata una gara incredibile. Abbiamo giocato la partita perfetta, facendo la nostra pallacanestro ed applicando tutto quello che avevamo detto, con un cuore ed una concentrazione incredibili. Oggi siamo veramente felici ed orgogliosi perchè eravamo senza Jessica Trobbiani, e giocavamo per lei, quindi le dedichiamo questa vittoria. È un premio a due anni di lavoro intenso ed è una bella ricompensa dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Faenza. Oggi hanno giocato i minuti più importanti della partita Anna Paoletti, Alessandra Orsili, Giorgia Bocola, ragazze dell'under 18, ed una menzione anche per Eleonora Marinelli che è partita in quintetto ed ha dato minuti importanti. Veronica Perini nell'ultimo quarto non ha potuto giocare per un infortunio ma alla fine ha stretto i denti per tirare i liberi decisivi: comunque un plauso a tutte le ragazze perchè non citarne qualcuna sarebbe limitativo nei confronti di quello che hanno fatto. E' una bellissima serata, ci godiamo questo momento ma da domani si pensa al prosieguo del campionato".
USE ROSA EMPOLI - INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 50-54
USE EMPOLI: Rosellini 2, Calamai 8, Gimignani 3, Chiabotto 10, Pochobradska 9, Lucchesini, Francalanci ne, Malquori ne, Manetti, Narviciute 16, Brunelli 2 All. Cioni
FEBA CIVITANOVA: Orsili 4, Rosier 5, Paoletti 6, Perini 12, Bocola 7, Mataloni 13, Marinelli, Pelliccetti ne, D'Amico ne, Ceccarelli 7 All. Matassini
Arbitri: Nicola Crudele e Lorenzo Grazia
Parziali: 8-13; 10-16; 14-14; 18-11
Come contro Pineto, qualità e carattere sono le armi della Medea Macerata che si impone per 3-1 sulla Sir Safety Perugia nell’8agiornata di ritorno di Serie B. Dopo una partenza difficile, i padroni di casa hanno raddrizzato la barca, conquistando la vittoria e i 3 punti in una serata particolare, a 6 anni esatti dalla tragica scomparsa di Vigor Bovolenta (24 marzo 2012).
Parola d’ordine degli ospiti: forzare il servizio. L’approccio paga dividendi nel primo set: ben 6 aces, 7 errori in ricezione per la Medea. La partenza è da incubo: 1-10 dopo pochi minuti, e coach Pasquali costretto a spendere entrambi i time-out nella prima metà del primo parziale. Macerata prova a reagire con il carattere, ma l’ampio margine di vantaggio consente a Perugia di portare a casa il 16-25 che potrebbe mettere la partita in discesa.
Anche stavolta la maturità però premia Macerata. L’attacco locale sale di tono (dal 40% al 57% di efficacia) e il servizio di Perugia comincia a non fruttare più punti, mentre sale quello della Medea, che livella la ricezione avversaria dal 62% al 38%. Perugia parte meglio in verità, ma l’avvio di secondo set è giocato più punto a punto fino all’allungo ospite sul 5-8. Quando Macerata raggiunge e sorpassa però riesce a prendere il comando delle operazioni andando a chiudere sul 25-21.
Il ritorno all’equilibrio aumenta le certezze dei maceratesi che mantengono il rendimento offensivo del secondo set e riescono anche a ridurre al lumicino la verve offensiva degli umbri, che raccolgono solo il 29% in attacco e che incappano in 12 errori punto (il doppio del primo set). Sul 16-6, per la Medea c’è solo da gestire e andare a concludere con il 25-13 che porta in vantaggio la truppa di Pasquali e inguaia quella di coach Andrea Piacentini.
Perugia infatti si complica la vita da sola anche nel quarto set, con 11 punti regalati ai padroni di casa per propri errori e con una ricezione positiva del 29%, mentre quella di Macerata sale al 75%. Anche stavolta Macerata si porta avanti da subito e fa suo il parziale con il 25-16 che termina le ostilità.
La gara sarà trasmessa in differita video da Radio Studio 7 TV, martedì 27 marzo alle ore 21, visibile sulla web tv della Radio e in simulcast sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
MEDEA MACERATA-SIR SAFETY PERUGIA 3-1
MEDEA MACERATA: Molinari A. 11, Benedetti ne, Casoli 14, Miscio 3, Troiani, Molinari M., Scuffia 11, Thiaw, Di Meo 15, Bussolari 9, Furiassi ne, Gabbanelli (L). All. Pasquali
SIR SAFETY PERUGIA: Palmigiani, Sensi ne, Baldassarri 3, Marta 1, Guerrini ne, Fantauzzo 10, Roberti 16, Marino 11, Scaffidi 1, Diociaiuti (L), Cappelletti 5, Sirci 6, Brunelli (L2), Pasquali. All. Piacentini
ARBITRI: Porti-Santoniccolo
PARZIALI: 16-25 (20’), 25-21 (26’), 25-13 (21’), 25-16 (21’).
Passeggiando per il tradizionale mercato del sabato, ieri mattina in corso Dalmazia, ci siamo imbattuti in una scena che ha attirato subito la nostra attenzione come quella di molti altri passanti, per il tono di voce usato da uno dei protagonisti.
Si trattava di venditore di abbigliamento alle prese con clienti, diciamo "particolari", con i quali non voleva proprio avere niente a che fare, lamentando di aver avuto già dei problemi con loro "colleghi" ad inizio mattinata.
La donna in questione, con un neonato avvolto in una coperta e un bambino sul passeggino, insieme ad un'amica con un altro bambino al seguito, sembrava volesse comprare un paio di pantaloni ma non trovava quelli che le piacevano.
Tra una scusa e l'altra, con il colore che non le piaceva, con il modello che non le andava a genio, stava facendo spazientire il commerciante che preoccupato nel frattempo a controllare le altre persone della comitiva, alla fine ha sbottato dicendo che non le avrebbe venduto niente, salvo poi, convinto da un collega, tornare sui suoi passi, e prendere i soldi della nomade e consegnarle il capo.
I commenti dalle bancarelle vicine, dai colleghi del malcapitato, erano tutti pressoché identici: "è diventata una cosa impossibile, non se ne può più".
Un sabato di mercato e furti quello di ieri a Civitanova. Un'anziana, riporta una signora su Facebook, è stata derubata del portafoglio da due rom. La disperazione della donna che è scoppiata a piangere chiedendosi come avrebbe fatto ad arrivare a fine mese ha colpito tutti i presenti.
Quello all'anziana però non è stato l'unico colpo messo a segno ieri. Una donna che stava guardando alcuni capi di abbigliamento in una bancarella in corso Dalmazia si è trovata circondata da alcune donne nomadi con bambini al seguito. Si è subito accorta che uno dei piccoli le aveva messo le mani nella borsa, lei si è divincolata e l'ambulante si è messo a gridare metendoli così in fuga.
Meno fortunata, invece, la 41enne, che mentre passeggiava per le strade del centro si è accorta che nella borsa mancava il suo portafoglio: all’interno c’erano i documenti e un centinaio di euro in contanti. A quel punto non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri.
Oltre sette minuti di applausi e Teatro Rossini pieno: Civitanova Marche ha salutato con entusiasmo la prima della Traviata di Giuseppe Verdi. Apprezzati tutti gli interpreti, in particolar modo Gianpiero Ruggeri che ha vestito i panni di Giorgio Germont, Paola Antonucci che era Violetta Valery e Valerio Borgioni nel ruolo di Alfredo Germont. Applauditissimo anche il maestro Alfredo Sorichetti che ha diretto l’Orchestra Sinfonica Puccini.
“Sono felice di aver avuto questo pubblico straordinario che abbiamo sentito vicino durante tutta la rappresentazione - ha affermato Sorichetti - . Ringrazio lo staff di Civitanova all’opera: regista, cantanti, scenografo, costumista, orchestra, coro e tecnici. Finalmente ora Civitanova ha una stagione lirica e sono certo che sarà apprezzata e amata negli anni dai civitanovesi”.
Per questo importante ritorno dopo decenni dell’opera lirica in città erano presenti tutti gli amministratori comunali, dal sindaco Fabrizio Ciarapica agli assessori, e gli imprenditori del territorio, da Germano Ercoli a Sandro Paniccia e Umberto Antonelli.
Il prossimo appuntamento è sabato 21 aprile con Tosca di Giacomo Puccini. Biglietti già in vendita presso la biglietteria del Teatro oppure online su http://www.liveticket.it/teatridicivitanova. I possessori del Bonus cultura possono acquistarli scegliendo la tariffa riservata 18app e Carta Docente. La stagione lirica di Civitanova all’opera è organizzata dal Comune di Civitanova e dall’Azienda dei Teatri, in collaborazione con l’Associazione Musicale Gilfredo Cattolica.
Dal prossimo mese di aprile a Civitanova Marche saranno introdotte diverse importanti novità che riguarderanno la gestione integrata dei rifiuti.
E’ bene precisare, fin da subito, che gli utenti, sia le famiglie che le attività economiche, non saranno interessati da cambiamenti: infatti si dovranno continuare a rispettare le stesse modalità, gli orari e i giorni di conferimento dei rifiuti indifferenziata, come previsto dal servizio domiciliare di raccolta “Porta a Porta”.
Per i rifiuti indifferenziati verranno utilizzati sacchetti, sempre di colore giallo, ma senza microchip, anche se gli stessi, al momento del rilascio, verranno comunque registrati per contabilizzarne il consumo.
Il comune, infatti, ha solo temporaneamente sospeso l’utilizzo del microchip, rimanendo in ogni caso in piedi il programma che porterà nel giro di un biennio anche Civitanova Marche verso la tariffa puntuale. In tale ottica Cosmari sta procedendo all’attuazione di un cronoprogramma che prevede l’attivazione della tariffa su due comuni medi nell’anno in corso, e la progressiva estensione ad altri comuni, tra cui quello in questione. Per cui entro il biennio prossimo si prevede di reinserire a Civitanova Marche i sistemi di identificazione che sono propedeutici a tale procedura. Come detto, per quanto concerne il servizio, tutto rimane allo stato attuale: confermati i cinque punti di distribuzione dei sacchetti a Palazzo Sforza, a Civitanova Alta all’ex ufficio della Polizia municipale, alla bocciofila del Quartiere Fontespina, all’Associazione di Quartiere di Santa Maria Apparente e all’ex edificio della Polizia municipale al Quartiere San Marone. Confermato anche il servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti chiamando, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, al numero 0733.822317.
Sempre da aprile, si ricorda che il servizio di igiene urbana verrà affidato dal Comune di Civitanova Marche a Cosmari srl che si occuperà della pulizia del centro urbano e di tutte le attività connesse.
Il progetto redatto ha posto particolare attenzione nel garantire, pur nel contenimento dei costi compatibili con il bilancio comunale, il massimo dell’efficienza e un deciso miglioramento delle condizioni ambientali e di pulizia della città.
In tale ottica sarà dedicata una speciale attenzione al cosiddetto decoro urbano e ai servizi estivi e festivi, con un piano operativo che prevede l’impiego di 21 unità lavorative, che, con mezzi specifici, quotidianamente, assicureranno la pulizia della città.
Va sottolineato che la percentuale di raccolta differenziata, in questi anni, considerando anche le diverse dinamiche socio-economiche che intervengono influenzandola, ha fatto registrare ottimi trend attestandosi su valori pari o superiori al 72%. Anche in questi primi mesi del 2018 la percentuale è aumentata raggiungendo il 72,21% a gennaio (71,28% a gennaio 2017) e il 73,06% a febbraio (71,42% a febbraio 2017).
Con il fine di mantenere e quando possibile migliorare, anche qualitativamente, questa stessa percentuale, si vuole avviare per i prossimi mesi, una serie di iniziative volte a sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubblica in genere ed alcuni specifici target in particolare, come ad esempio la popolazione scolastica, gli stranieri residenti, le diverse categorie, sui temi inerenti le "buone pratiche" della raccolta differenziata.
Non meno importante è l'accordo raggiunto per istituzionalizzare i controlli sui rifiuti conferiti, prevenendo abbandoni o comportamenti scorretti, con l'utilizzo degli agenti della Polizia municipale che collaboreranno con gli Ispettori ambientali e gli operatori Cosmari. Confermato l'utilizzo di telecamere mobili da istallare nei pressi delle aree considerate sensibili.
Molta importanza viene data anche alla comunicazione con diverse iniziative informative e campagne pubblicitarie.
Dalle prossime settimane verrà inviato a tutte le famiglie il consueto calendario con tutte le informazioni utili per conferire correttamente i rifiuti.
Prevista anche la realizzazione di un pratico depliant informativo contenente una serie di comunicazioni volte a sensibilizzare ulteriormente sulle "buone pratiche" della raccolta differenziata, riportando facili consigli ed evidenziando gli errori più comuni e frequenti che si verificano a Civitanova Marche.
Parallelamente verrà edito un depliant (anche con rubricatura) con le informazioni per svolgere correttamente la raccolta differenziata secondo il Regolamento comunale del servizio "Porta a Porta" in italiano e tradotto in inglese, francese, spagnolo, cinese e arabo.
Saranno programmate lezioni e conferenze nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, anche con l’intento di attivare specifici progetti formativi rivolti alla popolazione scolastica di Civitanova Marche. Sono previste lezioni frontali sulla raccolta differenziata, progetti di comunicazione che coinvolgono direttamente gli studenti, concorsi e laboratori a tema. Laddove ritenuto necessario saranno organizzate assemblee pubbliche per incontrare i cittadini, le associazioni di categoria per discutere di temi ambientali e raccolta differenziata, anche rivolti a specifici target, come ad esempio, la popolazione straniera immigrata cercando di superare barriere linguistiche e religiose, per far conoscere in maniera approfondita ai "nuovi" cittadini le modalità corrette di conferimento della raccolta differenziata.
Prima dell’estate verrà anche organizzata una riunione rivolta ai titolari e gestori di ristoranti, osterie, pizzerie, ecc., per la presentazione del progetto "Fatti gli avanzi tuoi" per la riduzione dello spreco alimentare. L'iniziativa già operante sul territorio provinciale vuole sensibilizzare i cittadini a non sprecare cibo e contemporaneamente a portare a casa, tramite comode vaschette fornite gratuitamente ai ristoratori, il cibo non consumato nei ristoranti.
Come tutti gli anni sarà attivata, a partire dal mese di giugno, la campagna di comunicazione estiva rivolta ai villeggianti e turisti e che prevede la realizzazione di locandine e depliant (contenete anche il calendario dei mesi estivi giugno, luglio e agosto) da distribuire agli utenti stagionali.
Verrà anche avvita una specifica campagna di comunicazione volta a far conoscere ulteriormente il Centro del Riuso che consente ai cittadini di lasciare i beni di consumo ancora in buono stato e funzionanti che possono essere efficacemente utilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità originarie.
Ad esempio si potranno portare al Centro del Riuso piatti, posate e suppellettili; oggettistica; giocattoli; libri; mobili; divani; lampadari (privi della fonte luminosa); reti e materassi; biciclette; passeggini e carrozzine, culle e box, elettrodomestici come ferri da stiro, forni a micronde, apparecchi per cuocere, ventilatori, apparecchi elettrici di riscaldamento, aspirapolvere, tostapane, macchine per cucire, frullatori, macinacaffé, friggitrici, apparecchi radio, video registratori, apparecchi televisivi, telefoni, fax, cellulari, personal computer, stampanti ed altre periferiche, piccole apparecchiature informatiche, ecc.. Inoltre si potranno lasciare anche articoli sportivi come sci e scarponi, racchette da tennis, borse, ma anche valigie, utensili elettrici, libri e volumi di ogni genere, film in vhs, cd o dvd, musicassette, dischi in vinile. Attualmente il Centro del Riuso sta operando con successo evitando che molti oggetti che sarebbero diventati rifiuti possono invece essere utili a molti cittadini.
Tutte le novità, non appena saranno operative, saranno anche evidenziate sul sito del Cosmari "Raccolta Differenziata Porta a Porta" sulla pagina dedicata a Civitanova Marche e sul sito istituzionale dell'amministrazione comunale.
Circa 100 mila euro di bottino racimolato in 56 blitz, a colpi di trapano e piede di porco, ai danni di circa 200 parcometri in varie regioni d'Italia (Marche, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Veneto Lombardia e Liguria) fino al 30 ottobre scorso quando vennero fermati dai carabinieri di Osimo dopo una fuga a folle velocità a bordo di una potente Audi a Civitanova Marche.
L'accusa è contestata a tre romeni - uno di 35 anni, gli altri due 25enni - a cui gli uomini del Nucleo operativo della Compagnia Osimo hanno notificato oggi in carcere un ordine di custodia cautelare, poco prima della loro scarcerazione: gli addebiti sono di associazione per delinquere finalizzata ai furti pluriaggravati. Le indagini, coordinate dal pm di Ancona Daniele Paci, hanno permesso di ricostruire l'attività criminosa messa in atto in varie province: Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Pesaro Urbino, Livorno, Firenze, Lucca, Rimini, Ravenna, Forlì Cesena, Teramo, Brescia, Genova, Verona.
(Fonte Ansa)
Ieri mattina, una pattuglia della Polizia Stradale, durante un posto di controllo effettuato a Civitanova Marche in piazza XX Settembre, imponeva l’alt ad un motociclo che procedeva a forte velocità. Il conducente, all’alt imposto dalla Polizia di Stato anziché arrestare la marcia proseguiva la corsa eludendo tutti i dispositivi messi in atto dagli agenti per riuscire a fermarlo. Immediatamente gli agenti coadiuvati dalla “Volante del Comm.to di P.S. di Civitanova Marche raggiungevano
il mezzo procedendo all’identificazione del conducente. Lo stesso veniva subito riconosciuto dagli agenti per un cittadino di origini ucraine di 25 anni sottoposto alla misura degli arresti domiliciari presso la sua abitazione di Civitanova Marche soltanto alcuni giorni prima.
Il giovane, gravato da precedenti di Polizia per rapina e per reati in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto per il reato di evasione e sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
Oltre ai proficui incontri con il questore, il Comune continua a lavorare sul regolamento di polizia urbana.
Un tema delicato che richiede competenza e lungimiranza. Per questo il sindaco Fabrizio Ciarapica si avvale della collaborazione di esperti in materia e tecnici, perché si proceda con i tempi e i modi dovuti a un regolamento tanto importante.
Per questo oggi si è recato a Palazzo Sforza Filippo Saltamartini, docente di Diritto di pubblica sicurezza all’Università di Perugia, già vice questore aggiunto della Polizia di Stato che ha discusso col primo cittadino di Civitanova Marche oltre che con l’assessore Giuseppe Cognigni, il comandante dei vigili urbani, Daniela Cammertoni e il segretario generale Sergio Morosi su come strutturare il documento, fornendo preziosi consigli.
Il regolamento prenderà in considerazione diversi ambiti come: contrasto ai vandalismi, ai pubblici bivacchi, all’abusivismo, decoro urbano e rispetto della quiete pubblica, disciplinando i comportamenti e le attività della comunità cittadina sempre più variegata per esigenze e abitudini sociali.
Dal 5 aprile sarà disponibile la carta di identità elettronica presso l’Ufficio anagrafe. Lo rende noto il Comune di Civitanova Marche.
A seguito di disposizione del ministero dell'Interno, dal 5 aprile l’Ufficio anagrafe rilascerà solo la carta d'identità elettronica (CIE).
Chi è in possesso del documento cartaceo in corso di validità, potrà rinnovarlo solo alla scadenza fissata.
La CIE ha le dimensioni di una carta di credito ed è dotata anche di un microchip che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell'identità del titolare, compresi gli elementi biometrici, come le impronte digitali.
Per avviare la procedura di rilascio mediante l'acquisizione dei dati, è necessario fissare un appuntamento presso l'Ufficio Anagrafe di Civitanova Marche, in via Trieste, n.14, dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30 e martedì e giovedì dalle 15 alle 17, anche telefonicamente allo 0733 822 205.
La CIE non sarà consegnata direttamente al cittadino, o sportello rilascerà una ricevuta attestante l’avvenuta prenotazione e il documento verrà spedito dall'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato e consegnato da Poste Italiane, tramite lettera raccomandata, entro 6 giorni lavorativi dall'avvenuta acquisizione dei dati, all'indirizzo indicato dal richiedente che potrà individuare anche un delegato al ritiro.
Il costo per il rilascio della CIE è fissato in 25 euro.