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"Durerà anni": il sismologo Amato sulla sequenza sismica in Italia centrale

"Durerà anni": il sismologo Amato sulla sequenza sismica in Italia centrale

"Ultimamente ho sentito molte volte questa domanda: quanto durerà la sequenza sismica in atto in Italia centrale? Parecchio, diversi anni, abbiamo detto tutti, ma naturalmente è difficile fare una stima, anche di minima o di massima, dato il carattere fortemente variabile delle varie sequenze". Così esordisce il sismologo dell' Ingv Alessandro Amato in un post sul suo profilo facebook in merito alla domanda che più ricorrentemente gli viene fatta in questo periodo.  " Si è detto che quella del 2009 è durata oltre tre anni: tecnicamente, ossia fin quando l'attività sismica nell'area è tornata ai livelli pre-6 aprile 2009 (Post sul blog ingvterremoti.wordpress.com dal titolo "L’inizio e la fine della sequenza sismica dell’Aquila" scritto con Franco Mele).  Considerando che: i) l'evento più forte della sequenza 2016 è più grande di quello del 2009; ii) le faglie attivate sono più d'una; iii) la zona del 2016-2017 è più estesa di quella del 2009, si potrebbe ipotizzare che la sequenza attuale durerà più di tre anni. Per verificare ho fatto la seguente cosa: ho preso i terremoti avvenuti a partire da 6 mesi dopo i due eventi più forti del 2009 (6/4) e del 2016 (30/10), e ho confrontato i 73 giorni successivi (73 perché per il 2017 si arriva a oggi).  Il risultato mi ha sorpreso: L'Aquila: 3 terremoti di mag≥3 e 72 di mag≥2 (1 al giorno) Norcia: 24 terremoti di mag ≥3 e 376 di mag ≥2 (5-6 al giorno) Al momento, quindi, la sequenza 2016-17 è molto più produttiva (5-8 volte) di quella del 2009. Sarà lunga".  

12/07/2017 20:30
Anas: al via l’affidamento dei lavori per la riapertura della strada provinciale 209 “Valnerina”

Anas: al via l’affidamento dei lavori per la riapertura della strada provinciale 209 “Valnerina”

Progettata una bretella provvisoria per consentire il transito nel tratto colpito dalla frana che ha deviato il corso del Nera Pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale di oggi 4 bandi di gara d’appalto per oltre 10 milioni di euro con procedura aperta accelerata Prosegue la fase operativa dell’opera di ripristino e ricostruzione delle strade colpite dal sisma del 30 ottobre scorso nel Centro Italia. Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi quattro bandi di gara d’appalto del valore complessivo di oltre 10 milioni di euro, per l’affidamento - con procedura aperta accelerata - dei lavori necessari al ripristino della transitabilità sulla strada provinciale 209 “Valnerina”, in prossimità del confine umbro-marchigiano, nel comune di Visso, in provincia di Macerata. In seguito al terremoto del 30 ottobre il tratto è stato compromesso da una grave situazione idrogeologica generata dal sisma, che ha interessato tutto il versante. In particolare, un’ampia frana di circa 60 mila metri cubi ha travolto l’infrastruttura e ha deviato il corso del fiume Nera, causando la formazione di un bacino lacustre che ha sommerso il piano viabile. Il tratto è stato inoltre interessato da una diffusa caduta di massi provenienti dal costone roccioso e da una condizione di instabilità geologica con rischio di ulteriori frane e cadute massi. Tale situazione ha richiesto, nei mesi scorsi, l’esecuzione di numerosi rilievi tecnici e geologici nonché di un’approfondita fase di progettazione. Anas (di concerto con Comuni di Visso, Ussita, Castelsantangelo, la Provincia di Macerata e la Regione Marche) ha progettato una soluzione temporanea in grado di ripristinare nel più breve tempo possibile la circolazione in modalità provvisoria, rimuovendo la frana e realizzando una viabilità di circa 600 metri utilizzabile sotto monitoraggio ed in fasce orarie limitate. I lavori prevedono inoltre 3 interventi di disgaggio dei massi pericolanti e di protezione dei versanti. Le imprese che intendono partecipare alle gare d’appalto devono consegnare le offerte nelle modalità indicate nei rispettivi bandi, tramite il Portale Acquisti di ANAS https://acquisti.stradeanas.it, entro le ore 12.00 del giorno 28/07/2017. I lavori rientrano nel primo stralcio del “Programma di ripristino delle strade colpite dal sisma”, che prevede 497 interventi prioritari per un importo complessivo stimato in circa 474 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di interventi sulle strade in gestione Anas che non era stato possibile eseguire in regime di emergenza per l’entità dei danni che richiedevano rilievi tecnici e una approfondita fase di progettazione nonché di interventi di ricostruzione da eseguire su strade di competenza di Comuni, Province e Regioni che, in base al decreto legge n. 205 del 4/11/2016, hanno deciso di delegare all’attuazione di Anas in qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione Fornitori>Bandi di gara.    

12/07/2017 16:20
Ciclabile con i soldi degli sms solidali: critiche da Brignone (Possibile) e Rifondazione Comunista

Ciclabile con i soldi degli sms solidali: critiche da Brignone (Possibile) e Rifondazione Comunista

La deputata di Possibile Beatrice Brignone contesta la scelta della Regione di utilizzare 5 milioni e 450 mila euro, dei 17,5 ricavati dagli sms solidali a favore delle zone terremotate, per il primo stralcio di una pista ciclabile da Civitanova Marche a Sarnano. Per Brignone, altre sono le priorità, come riportare a casa le famiglie e tornare a "vivere queste terre, per poter anche accogliere al meglio sempre più i turisti". Per le piste ciclabili, "ci sono altri finanziamenti, si cerchino anche quelli". "Chi ha donato con un sms - continua -, lo ha fatto pensando di offrire, con quel gesto, una mano per rialzarsi, mano che in quel momento non poteva allungare se non digitando un numero. Per tali motivi ho presentato una interrogazione alla presidenza del Consiglio e per chiedere rispetto chi ha donato soldi e rispetto per chi ancora vive in roulotte o alloggi di fortuna, per chi ogni giorno si muove tra macerie e zone rosse, per chi cerca di strapparsi un futuro con forze sempre più flebili". Critiche anche dal comitato regionale del Partito della Rifondazione Comunista: "La generosità, l’impegno solidale sono tra le principali virtù civili. Il dramma del terremoto ne è stato l’esempio. Migliaia e migliaia di persone, in tanti modi diversi, hanno dato il loro contributo. Chi non ha potuto partecipare di persona ha scelto di dimostrare la propria vicinanza a quel dolore e a quelle sofferenze con una sottoscrizione in danaro. Questa generosità è stata copiosa, ad esempio oltre 33 milioni raccolti dalla Protezione Civile con il famoso SMS solidale, di cui, per le Marche quasi 18 milioni di euro. Purtroppo però, di nuovo la saggezza del popolo si scontra con l’insensibilità di certa politica. Così la Giunta regionale delle Marche, chiamata a deciderne l’utilizzo, insieme al Comitato dei Garanti dove siede, a rappresentare la nostra Regione,  anche l’ex On. Marisa Abbondanzieri vuole destinare quasi un terzo di questo finanziamento (circa 5 milioni e mezzo)  alla realizzazione (sembra solo un primo lotto) di una pista ciclabile da Civitanova Marche a Sarnano, opera dal “vago” sapore di gratulazione da collegio elettorale per l’assessore regionale Sciapichetti, sicuramente non urgente e, con qualche impegno, finanziabile con risorse diverse di quelle dedicate alla ricostruzione post terremoto. Certo questa scelta non è in sintonia con lo spirito di quanti hanno versato, facendo in tanti casi anche un vero sacrificio, il loro contributo. Di più, questa disinvoltura e questa superficialità seminerà, ancora di più, sfiducia e disillusione. Invitiamo pertanto la Regione Marche a recedere da questa scelta, di più, invitiamo tutti quelli che hanno messo la loro solidarietà a disposizione dei terremotati a far sentire la loro voce e il loro sdegno. Ancora una volta la Giunta regionale dimostra la sua incapacità, una volta di più il modello imposto dal governo nazionale, burocratico, centralistico, macchinoso e antidemocratico, mostra i limiti le cui conseguenze pagano dolorosamente le popolazione terremotate.    

12/07/2017 14:52
Guerra agli autovelox in superstrada, l'affondo di Giovanni Torresi: "Nessuna prevenzione. Solo un modo facile per fare cassa"

Guerra agli autovelox in superstrada, l'affondo di Giovanni Torresi: "Nessuna prevenzione. Solo un modo facile per fare cassa"

Dopo lo stop – forzato o di coscienza, non è dato saperlo – dell’utilizzazione di autovelox comunali in superstrada dal terremoto fino a qualche giorno fa,  questi sono stati riattivati sollevando le proteste di cittadini e di quegli amministratori che invece non ne fanno uso se non sul proprio territorio comunale. “Altro che prevenzione. Per me sono dei veri e propri agguati!” Così tuona l’ex sindaco di Pioraco ed ex assessore provinciale Giovanni Torresi, ora vice presidente del Coni e membro del gruppo facebook “No autovelox dei comuni in superstrada”. E rincara la dose: “I sindaci dicano la verità: sulla superstrada non si fa prevenzione ma mettere i velox è solo un modo facile per rimpinguare i bilanci comunali senza far arrabbiare i cittadini del proprio comune”. Io da sindaco ho fatto mettere un autovelox, ma nel territorio del comune che amministravo, in una strada molto pericolosa, in funzione – lì davvero – di prevenzione”. E ai sindaci che ricorrono ai velox chiedo: come fanno invece i sindaci che non li mettono a far quadrare il bilancio comunale? Inoltre, in un periodo in cui le risorse umane di cui dispongono i comuni sono scarse, soprattutto in relazione ai problemi conseguenti al terremoto, perché sottrarre due vigili urbani - che passano almeno un paio d'ore al giorno a controllare gli autovelox -  a compiti più urgenti e ben più meritevoli?”. Ricorda poi una sua iniziativa -" Quando ero ancora sindaco e poi assosessore provinciale" - diretta al Prefetto di Macerata, che in passato si era dimostrato disponibile a convocare una riunione al riguardo tra tutti i sindaci. "A dicembre dello scorso anno in effetti è stata convocata tale riunione, poi però rimandata e mai più riconvocata". Dichiara. "Vorrei dunque sapere quale sia l'attuale posizione del Prefetto al riguardo".  E conclude dicendo che “ Io e il mio gruppo facebook di oltre 1300 utenti non ci fermeremo in questa battaglia per la legalità e la tutela dei cittadini. Andremo sempre più avanti forti delle nostre più che legittime ragioni”. Dello stesso avviso di Torresi anche il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini che, in un post facebook, al riguardo è chiarissimo:  "Visto che scadrà il mandato prima che torni ad essere un mio problema vorrei dire la mia al riguardo. Secondo me servono solo per fare cassa. Un modo scorretto per fare cassa. Appena eletto ho immediatamente detto al vigile di non utilizzare più l'autovelox. Ho però lasciato i totem in modo da continuare ad avere il deterrente. Questa è prevenzione, nasconderli dentro macchine, dietro siepi, cartelli, piazzole o curve significa solo cercare soldi facili. E non provate a sostenere che ci incorre solo chi corre... viene sanzionato solo chi è distratto perché quelli che corrono fanno bene attenzione a cosa c'è per strada... mentre chi ha già troppe cose a cui pensare facilmente può non accorgersi di ridicoli limiti dove casualmente vengono sempre posizionati gli autovelox". 

12/07/2017 12:01
Risorgimarche, con Ruggeri anche 30 aziende agricole alle "isole del gusto"

Risorgimarche, con Ruggeri anche 30 aziende agricole alle "isole del gusto"

Birra agricola, capocollo e hamburger di carne bovina. E poi dolciumi, anice verde, vino cotto, salumi e formaggi bio. Provengono dalle zone colpite dal sisma in provincia di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno le 30 aziende agricole e dell’artigianato che saranno protagoniste alle "isole del gusto" per il concerto di Enrico Ruggeri, domani 12 luglio a Campolungo (Amandola, FM, ore 16.30). A queste, come al solito si aggiungerà una cantina fatta di 70 etichette in rappresentanza di tutte le doc vitivinicole regionali curata dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e dal Consorzio vini piceni, che assieme all’Istituto marchigiano di enogastronomia (Ime) sono partner dell’evento ideato e promosso da Neri Marcorè. A partire dalle ore 12.30, le "isole del gusto" attenderanno il  "popolo di Risorgimarche" lungo il cammino che porta al concerto ai piedi del Monte Amandola. Quello di Enrico Ruggeri è il quinto dei 13 concerti gratuiti previsti nelle aree montane marchigiane. Gli appuntamenti successivi saranno: Paola Turci (20 luglio), Bungaro (23 luglio), Samuele Bersani (25 luglio) Daniele Silvestri (27 luglio), Mannoia e Barbarossa (30 luglio), Brunori Sas (31 luglio), Max Gazzè (2 agosto) e Francesco De Gregori (con Gnu Quartet e Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana) – che chiuderà il Festival il 3 agosto. Le aziende partecipanti sono: Distilleria Varnelli Spa; Fattoria Marchigiane; Cartofaro Agrobiologica; Sadifa salumi soc. Coop. Agricola; Delizie dei fratelli Angeli; Nerovisciola - Azienda Agricola Antinori di Togni Giorgio; La conca d'oro di Alessandrini Alessandro; Azienda agricola Caprì; Fortuni Francesco; Leonardi Angelo; Azienda agricola Mamma Asina; Dibibi - Tenuta Verdaldo di Gordoni Beatrice; Il gelso rosso di Tiberi Scilla; Birrificio Le Fate; Luciani Fabrizio; Gravucci Massimo; Salumificio Ciriaci S.r.l.; Angellozzi Tartuficoltura; Società agricola semplice f.lli Cocci - Apicoltura Sibilla; Azienda agricola Amargi; San Ruffino Cosmetics; Pastificio Regina dei Sibillini; Norcineria Altonera Snc; Dolci manie; Carboni Settimio; S.i.a.m. Molino Petrucci Srl; Az agricola Lorese; Bishop di Lisi Luciano; La dea Srl; Panificio di Cappa Antonio di Cappa Patrizia. Istituto Marchigiano di Tutela Vini; Consorzio Vini Piceni.

11/07/2017 16:40
Le Marche ripartono anche grazie al Web

Le Marche ripartono anche grazie al Web

Nella regione sono ancora evidenti i segni e gli strascichi del terribile terremoto dello scorso anno, ma per riprendere le normali attività c'è anche il supporto di Internet, che oggi abbatte le distanze e consente di velocizzare le procedure anche per le attività professionali più specifiche. Sono passati ormai diversi mesi dal terremoto, ma rimettere in piedi le attività nelle Marche non è stato facile, sia per i danni causati dal sisma che per tutto il contesto generale di una regione piegata dal dramma. Ora però è il momento di invertire la rotta, e il Web sta offrendo nuovi canali e modalità per riprendere le operazioni quotidiane, anche in settori come l'edilizia. Far ripartire le costruzioni (con l'aiuto di Internet) Un esempio pratico arriva proprio da questo ambito: dopo i danni del terremoto, infatti, è il momento della ricostruzione, sostenuta anche dagli interventi statali e regionali; e per i cantieri che andranno ad aprire serviranno ovviamente dei macchinari adeguati a supportare le attività delle imprese impegnate, che devono fare i conti (in senso anche economico) con l'approvvigionamento dei mezzi. Come dicevamo, Internet si rivela un canale indispensabile, grazie ai servizi della piattaforma Giffi Noleggi, che consente appunto di richiedere il noleggio di piattaforme aeree ad Ascoli Piceno e in tutta la regione, o di scegliere altri mezzi professionali. Intanto, il Web aiuta l'export marchigiano Che l'eCommerce in generale si stia facendo largo in questa regione dell'Italia centrale è confermato anche dai dati che derivano da un recente report del Centro Studi di Cna Marche, che hanno evidenziato come gli imprenditori locali sono riusciti a esportare prodotti marchigiani in ben 190 Paesi del mondo proprio grazie al Web. A farla da padrone in questa espansione sono in particolare il manifatturiero e l’agroalimentare, che sono arrivati in tutti i continenti del globo. Un trend positivo anche nel 2017 Anche nei primi mesi del 2017 il trend si è mantenuto positivo, con in particolare una forte crescita del settore agroalimentare, che segna alla fine del primo trimestre di quest'anno un più sei per cento rispetto allo stesso periodo del 2016, nonostante una situazione internazionale ricca di tensioni che ha di certo giovato agli affari. Un supporto alle imprese regionali Come detto, a rappresentare un importante strumento di promozione del brand "made in Marche" è anche il commercio via Internet, perché la vendita all’estero attraverso la Rete sta diventando una delle modalità più utilizzate in regione, soprattutto da parte di piccole e medie imprese che fino a qualche tempo fa non potevano contare sui canali distributivi e sulla forza commerciale dei grandi nomi internazionali, e che invece hanno trovato nel digitale un alleato prezioso per il proprio business. Seguire la rivoluzione digitale Oggi infatti tutte le Pmi più innovative possono sfruttare le grandi innovazioni della Rete, che offrono innanzitutto miglioramenti della logistica dei trasporti e servizi specifici anche per le spedizioni in ogni punto del globo. E così, in un contesto nazionale che vede una crescita a due cifre del giro d'affari dell'eCommerce (che in Italia ha superato i 23 miliardi di euro in totale), le Marche possono far sentire la propria voce e tornare a essere competitive come sistema regionale, anche in ambiti nuovi e diversi rispetto a quelli tradizionali.

11/07/2017 13:57
Escursione a Castelluccio di Norcia: "Per non abbandonare i luoghi colpiti dal sisma, viverli con rispetto e aiutarli nella ripartenza"

Escursione a Castelluccio di Norcia: "Per non abbandonare i luoghi colpiti dal sisma, viverli con rispetto e aiutarli nella ripartenza"

Un cammino di diciassette chilometri per raggiungere uno dei luoghi simbolo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Castelluccio di Norcia, profondamente colpito dal terremoto, con ferite ben visibili. Domenica 9 luglio quattro guide ambientali escursionistiche AIGAE sezione Marche, Leonardo Perrone, Nicola Pezzotta, Stefano Properzi e Dino Gazzani, hanno organizzato insieme un’escursione per lanciare un messaggio importante: non abbandonare i luoghi colpiti dal sisma, viverli con rispetto e aiutarli nella ripartenza. Il gruppo è partito da Forca di Presta e ha attraversato il Pian Piccolo e il Pian Grande per poi raggiungere il paese. Qualche pennellata di colore ha accompagnato il cammino degli escursionisti, che hanno raggiunto Castelluccio per pranzo accolti dallo staff dell’agriturismo “Il Guerrin Meschino”, una delle pochissime attività che sono riuscite, in parte, a riaprire. Nel menù non potevano mancare le famose lenticchie di Castelluccio, coltivate proprio su quella piana dalla bellezza intatta, ma dove si affaccia un paese ancora pieno di macerie. I partecipanti hanno anche potuto acquistare prodotti tipici. 

10/07/2017 17:57
Riviera adriatica: Cervia torna in voga

Riviera adriatica: Cervia torna in voga

L'estate 2017 di Cervia si presenta veramente al top. La località romagnola torna come ogni anno in voga, meta per migliaia di turisti dall'Italia e dall'estero grazie ad una lunga serie di eventi che si svolgeranno nel corso di tutti i mesi estivi oltre alla consueta formula romagnola composta da un perfettamente riuscito mix di servizi, cortesia, intrattenimento, strutture e allegria. Subito da segnalare e mettere in evidenza che il borgo marinaro di Cervia è tra i duecento borghi entrati con merito nella App "Passa Borgo". L'applicazione per tablet e smartphone consentirà di avere condizioni speciali per visitare musei, partecipare ad escursioni e anche degustazioni già programmate tutti i martedì sera al caratteristico mercatino del pesce. Oltre alle degustazioni, fino a metà settembre le serate con i pescatori saranno l'occasione per scoprire la tradizione di mare di Cervia con storie, aneddoti, buon pesce a chilometro zero  magari da accompagnare anche con un buon vino. Ovviamente chi viene a Cervia vuole vivere il mare e ci sono veramente ottime notizie a riguardo. Secondo gli ultimissimi bollettini dell'Arpae risalenti a lunedì 27 giugno, lo stato delle acque tra Ravenna e la stessa Cervia è stato dichiarato eccellente. Un aspetto non secondario per le legittime aspettative dei turisti anche dal punto di vista dell'ambiente e della salute. Buone notizie per tutte le famiglie non arrivano soltanto dal mare ma anche dalle offerte che alcune strutture ricettive offrono. Se state cercando su Internet tramite il vostro motore di ricerca preferito Hotel Cervia, magari seguito dalle parole offerte o promozioni, vi diamo una dritta particolarmente interessante. Il Club Family Hotel di Cervia propone un importante omaggio per tutte le famiglie: la possibilità di far soggiornare due figli fino a 15 del tutto gratuitamente all'interno di una camera con mamma e papà. La struttura propone inoltre una lunga serie di servizi ad hoc per le famiglie come animazioni pensate dai 4 ai 17 anni per 7 giorni alla settimana per tutto il giorno, senza dimenticare una piscina adatta ad ogni esigenza con una zona di acqua bassa per i bambini più piccoli ed un open bar all inclusive in fatto di caffetteria, soft drinks e succhi di frutta che farà sicuramente contenti tutti. Per grandi e piccini segnaliamo poi  che proprio a Cervia è stato inaugurato proprio in questi giorni all'interno   nel parco delle Rimembranze in Via Roma, il Giardino Diaboliko, un omaggio al famosissimo (e non solo in Italia) personaggio dei fumetti Diabolik e la sua bella compagna Eva Kant. All'interno troveremo i due con vari outfit: in costumi "professionali" ma anche in elegantissimi abiti da sera. Il giardino è stato anche arricchito da molte piante di rose, i fiori prediletti della bellissima Eva.   Segnaliamo infine che fino al 23 luglio tutte le sere dalle 20.30 alle 23.30 sarà possibile visitare al museo del sale di Cervia la mostra fotografica di Gabriele Bernabini, dal titolo Suggestioni a Cervia dal Mare alle Saline. Un racconto visivo di attimi fissati dall’obiettivo che mescolano stati d'animo personale e la bellezza degli ambienti del territorio. 

10/07/2017 16:56
Fluo Party, la tendenza dell'estate che attraversa l'Europa

Fluo Party, la tendenza dell'estate che attraversa l'Europa

A volte bisogna saper andare al di là dei classici party, ecco tutti i consigli per crearne uno tutto tuo dove il protagonista sei tu! Quando arriva l’estate le giornate si allungano e la voglia di uscire con amici e parenti aumenta, in maniera esponenziale. C’è chi ha un animo per passare le proprie serate a ballare in discoteca e chi, seduto in un salotto o in un parco, passa le sue serate migliori. Avrete sicuramente sentito parlare dei numerosi eventi che vengono organizzati nelle discoteche, soprattutto in estate, o delle corse luminose organizzate nelle grandi città e nei parchi come Color Run, Fluo Party, Holy Festival, Electric Run e tanto altro. Basta poco a rendere unico un momento, i due ingredienti principali sono: la compagnia e lo spirito con cui si organizza una festa, più è particolare e più lascerà a bocca aperta. Negli ultimi anni, infatti, sono sempre più in voga le corse a tema dove è possibile passare una giornata o una serata assieme ai propri amici o per conoscerne di nuovi. E se ti dicessimo che puoi organizzarla tu, nel posto che preferisci, basta che fai attenzione a dei piccoli passaggi?! Non vorresti provare l’ebrezza di organizzarne una per il tuo stesso compleanno o per una festa di un tuo caro amico o parente? Spesso uscire dalle abitudini è difficile, perché si guarda il nuovo con un’accezione di timore, ma grazie ai nostri consigli non potrai che non voler pianificare una una festa da fare invidia anche agli organizzatori di eventi. Alla base di tutto c’è la scelta della location: sulle spiagge di San Teodoro in Sardegna, nel parco più famoso di Londra l’Hyde Park, ai bunker di Barcellona durante il tramonto o semplicemente in un luogo a voi caro. Munitevi di stereo per ascoltare la musica che preferite, di una macchina fotografica per immortalare i ricordi e di tanta voglia di renderli unici e irripetibili. Dopo che avete capito quanti saranno gli invitati pensate a cosa acquistare per cena, per bere e soprattutto per dolce. Se vuoi rendere ancora più magico il momento ti raccomandiamo di acquistare dei gadget come braccialetti fluo, bicchieri o cubetti di ghiaccio fosforescenti. Se avete un animo da artista, invece, vi consigliamo di comprare le vernici creando dei simboli maori. Se sei in erasmus, dopo un aperitivo o una cena, organizzate un evento a tema con i tuoi amici più stetti. Scatta memorabili foto con divertenti e particolari gadget fluo per renderle originali. Le feste Fluo Party fai da te sono le migliori perché le potete adattare alle preferenze vostre e del vostro gruppo. Qualunque tipo di persona tu sia, timida o estroversa, pigra o dinamica, il fatto di partecipare ad un evento fuori dal comune, ti permetterà divertirti e approfondire le tue conoscenze con gli invitati. Sbizzarrisci la tua fantasia! Uno dei siti che è fornito di tutti questi prodotti è http://www.braccialettistarlightfluo.com/. Tutto si colora, metaforicamente e non, l’importante è avere la determinazione e la voglia di riuscire in questa sfida! Cosa aspetti? Noi siamo pronti per essere invitati!

10/07/2017 16:28
Ancora droga recuperata in mare: altri 25 chili trovati verso Porto San Giorgio

Ancora droga recuperata in mare: altri 25 chili trovati verso Porto San Giorgio

Il mare continua a sfornare chili e chili di droga, evidentemente tutti facenti parte dello stesso carico abbandonato nei giorni scorsi e che aveva portato al rinvenimento di 7 quintali di stupefacente il 29 giugno a Porto Recanati e altri 90 chili ieri a Civitanova. Il nuovo maxi recupero di droga nel mare delle Marche è stato effettuato dal personale dell'Ufficio circondariale marittimo di Porto San Giorgio che ha recuperato un pacco alla deriva che conteneva circa 25 chilogrammi di sostanze stupefacenti, presumibilmente marijuana, sigillate in una busta sotto vuoto. Il sequestro, coordinato dal Comando regionale della Guardia Costiera di Ancona, è stato comunicato alla procura di Fermo. Il 29 giugno scorso 7 quintali di marijuana erano stati ritrovati 'spiaggiati' a Porto Recanati, non lontano da un gommone d'altura abbandonato dai trafficanti di droga, che si presume venissero dall'Albania. Lo stupefacente di Porto San Giorgio potrebbe aver fatto quindi parte di quello stesso carico, disperso in mare. E non è escluso che altre "sorprese" possano venire letteralmente a galla nei prossimi giorni.  

10/07/2017 14:08
Con le moto nel cuore dei Sibillini: ancora comportamenti fuorilegge in zone protette del Parco  - VIDEO

Con le moto nel cuore dei Sibillini: ancora comportamenti fuorilegge in zone protette del Parco - VIDEO

Le norme ci sono e non si rispettano, questa la sintesi. Dietro una segnalazione apparsa sui social, con tanto di video probatorio, si riscontra una chiara violazione delle norme disciplinari di comportamento che chi frequenta il Parco Nazionale dei Monti Sibillini dovrebbe conoscere bene (art. 5 “Attività vietate”, comma 1 e 2 del “Disciplinare per lo svolgimento di attività sportive ed escursionistiche e di manifestazioni motoristiche nel territorio del Parco nazionale dei Monti Sibillini”, 2007 e successiva modifica del 2013). Il video, girato sabato 8 luglio dal versante nord, sotto il Monte Priora con direzione Sorgenti dell’Ambro, mostra all’escursionista arrivato da quelle parti per una passeggiata, la scena di due motociclisti che “scorrazzano liberamente”. La zona interessata dai motociclisti non è fornita di una strada percorribile da veicoli e motocicli, si tratta di un tratturo che nella parte finale ritorna ad essere traccia che conduce alla Valle dell’Ambro. Come spiega l’escursionista, pratico della zona, la “strada” percorsa con le moto è una traccia di solito utilizzata esclusivamente da pastori o da personale predisposto alla manutenzione dei casali, con segnaletica visibile nel punto che da Pintura di Bolognola sale verso i Casali. Visto il particolare periodo che il nostro territorio montano sta vivendo e visti i controlli che nei mesi sembrano si siano intensificati, come mai, viene da chiedersi, una violazione così evidente sia sfuggita all’occhio attento degli Organi preposti alla vigilanza?   

10/07/2017 13:12
Sisma, Terzoni (M5S): "Bene riapertura strada Castelluccio ma una rondine non fa primavera"

Sisma, Terzoni (M5S): "Bene riapertura strada Castelluccio ma una rondine non fa primavera"

Riceviamo e trasmettiamo un comunicato stampa da Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento 5 Stelle. “La riapertura di questi giorni della strada che collega Norcia a Castelluccio è un passaggio fondamentale nel percorso di rinascita non solo del conosciutissimo borgo umbro, ma dell’intero cratere. Dopo mesi di notizie infauste e rinvii è giusto evidenziarlo. Però è doveroso menzionare anche la protesta, poco più a sud, dei cittadini che hanno bloccato la Salaria all'altezza di Accumoli per riportare l'attenzione su una situazione esasperante: purtroppo la macchina della rimozione macerie, della realizzazione delle casette e della ricostruzione si muove con lentezza elefantiaca”.  E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati On. Patrizia Terzoni.  “Gli abitanti di quei territori - prosegue - si sentono abbandonati ed è impossibile dar loro torto: a quasi un anno dalla prima, terribile, scossa che ha colpito quelle terre i segnali di ripresa sono minimi e lo sconforto è grande perché non si vede la luce in fondo al tunnel. Nel tempo sono state spese troppe parole e fatte troppe promesse alle quali non sono seguiti atti rapidi e concreti. Infine, rispetto alla riapertura della strada per Castelluccio, è bene anche ricordare che resta invece chiuso l'accesso marchigiano alla Piana dalla Valnerina. Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera restano dunque comuni “fantasma” semi-isolati, visto che vi è un unico accesso per raggiungere questi centri: quello dal maceratese. In queste ore i servizi dei media si stanno concentrando solo sulla riapertura della strada, ma una rondine non fa primavera in questo caso e la bella notizia non può farci dimenticare l'enorme quantità di situazioni critiche che attraversano l’intera area colpita dal sisma”.    

09/07/2017 13:40
Sequenza sismica di Monte Cavallo, parla Amato: "Sono sempre aftershocks, ma non siamo in grado di dire altro"

Sequenza sismica di Monte Cavallo, parla Amato: "Sono sempre aftershocks, ma non siamo in grado di dire altro"

Le diciannove scosse di terremoto tutte sopra magnitudo 2  registrate sabato mattina nell'arco di tre ore, dalle 4.54 alle 7.57, tutte con epicentro nel comune maceratese di Monte Cavallo, hanno inevitabilmente riacceso l'apprensione, solo sopita ma mai spenta, nelle popolazioni che da ormai quasi un anno convivono con questo "mostro". Su quanto avvenuto ieri mattina, interviene, sempre puntuale e disponibile, il sismologo dell'Ingv Alessandro Amato, una delle maggiori autorità italiane in campo di terremoti. "Chiaramente stiamo parlando sempre di aftershocks, in particolare dei terremoti del 26 e 30 ottobre. Per verificare quanto fossimo dentro o fuori dalla zona già attiva, ho fatto il seguente esercizio: visto che l'epicentro del terremoto più forte di stanotte (M3.5) è stato a 0 (zero) km da Monte Cavallo, ho fatto un'estrazione dell'ultimo anno di sismicità dal sito cnt.rm.ingv.it , con centro Monte Cavallo, raggio 10 km e magnitudo minima 2.0. Escono circa 1800 eventi, quasi tutti a est (nordest e sudest) perché sono quelli della sequenza principale. Attenzione: la forma della distribuzione epicentrale della mappa è in quel modo (semi-circolare) perché segue il criterio di estrazione, se avessi allungato il raggio avremmo trovati molti più epicentri.    Quello che emerge è che quella specifica zona non ha avuto molta attività nei mesi passati. Qualcosa sì ma poco. Se guardassimo i terremoti più piccoli troveremmo certamente più eventi. Cosa significa? Che questo settore non ha avuto forti terremoti finora, ma (MA!) non è detto che debba averli. Peraltro siamo quasi nella zona della sequenza del 1997 (Colfiorito, Cesi, Sellano) Una zona che si attiva con uno o più eventi di magnitudo 3 o giù di lì è abbastanza frequente in molte regioni d'Italia. Non abbiamo (nessuno ha) modo per capire se un'attività di questo tipo sia sintomo di qualcosa di più forte. Quindi, nessun allarme ma vale la solita raccomandazione: case sicure, verifiche se non siamo certi, consapevolezza. Queste raccomandazioni valgono, come scritto in altre occasioni, sempre in ogni regione sismica italiana". E Amato aggiunge che le scosse proseguiranno ancora, inevitabilmente: "Di certo non è una questione di giorni. Se L'Aquila è durato 2-3 anni, questo sarà più lungo ancora. Ma il punto non è questo, perché si tratta di una durata in cui il numero (e la magnitudo, in media) dei terremoti va a diminuire, pur con qualche ripresa qua e là. Il problema è se può riprendere con terremoti forti. E questo non è per niente facile da capire. Per ora non ci sono elementi che lo fanno pensare".

09/07/2017 08:54
Collisione fra auto e moto a Fontespina: grave 46enne di Porto San Giorgio

Collisione fra auto e moto a Fontespina: grave 46enne di Porto San Giorgio

Serata nera quella di sabato per i motociclisti. Dopo l'incidente avvenuto intorno alle 20 lungo la Regina, dove è rimasto gravemente ferito un uomo di 43 anni di Macerata, un altro incidente che ha visto coinvolti un mezzo a due ruote e un auto si è verificato intorno alle 22.45 sulla Statale 16, a Fontespina di Civitanova. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale di Camerino, che ha rilevato anche l'incidente precedente, sono entrati in contatto una Porsche condotta da un 22enne di Morrovalle e un motociclo Piaggio con a bordo T.F., 46 anni di Porto San Giorgio. Anche in questo caso, ad avere la peggio è stato il centauro, per il quale si è reso necessario il trasferimento all'ospedale di Torrette. Non sarebbe in pericolo di vita.

09/07/2017 08:44
Sisma: 19 scosse in tre ore a Montecavallo

Sisma: 19 scosse in tre ore a Montecavallo

Diciannove scosse di terremoto tutte sopra magnitudo 2 sono state registrate stamani nell'arco di tre ore, dalle 4:54 alle 7:57, tutte con epicentro nel comune maceratese di Monte Cavallo, all'interno del cratere del sisma del 2016. La scossa più forte è stata di magnitudo 3.5, alle 7:17, preceduta alle 6:04 da un sisma di magnitudo 3.2 e seguita alle 7:26 da un'altra scossa di magnitudo 3. I terremoti si sono avuti tutti ad una profondità compresa fra gli 8 e i 9 km, e sono stati avvertiti dalla popolazione. Non si registrano nuovi danni. (FONTE ANSA)

08/07/2017 16:50
Ad oggi consegnate 396 casette ai terremotati

Ad oggi consegnate 396 casette ai terremotati

Sono 396 le casette consegnate agli sfollati delle quattro regioni del centro Italia colpite dai terremoti di agosto e ottobre dell'anno scorso. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile ricordando che sono ad oggi 51 i Comuni che hanno fatto ordinato le Sae, le Soluzioni abitative d'emergenza, richiedendone complessivamente 3.768.    I lavori sono stati completati in 24 aree - 3 a Norcia, 5 ad Accumoli, 15 ad Amatrice e una ad Arquata del Tronto, i quattro paesi maggiormente colpiti dal sisma del 24 agosto - mentre altre 138 aree sono state ritenute idonee e consegnate ai consorzi incaricati della progettazione delle opere di urbanizzazione per la successiva installazione delle Sae. In 60 di queste sono in corso i lavori. (Ansa)

07/07/2017 17:52
Riaperta sabato mattina la strada provinciale che collega Norcia a Castelluccio

Riaperta sabato mattina la strada provinciale che collega Norcia a Castelluccio

La strada provinciale 477 che collega Norcia a Castelluccio sarà riaperta domani mattina, sabato 8 luglio, a partire dalle ore 10. Non sarà, invece, attivato il servizio navetta come accaduto nella scorsa fine settimana: chi vorrà raggiungere il borgo di montagna distrutto dal sisma potrà quindi farlo soltanto con i propri mezzi.   Nell'annunciarlo all'ANSA, l'assessore comunale Giuseppina Perla spiega che è stato sciolto anche il nodo parcheggi: non avendo la Comunanza agraria messo a disposizione terreni per la sosta delle auto, "sarà possibile lasciare i mezzi nel parcheggio del fontanile, davanti al maneggio sul Pian Grande e lungo la strada che porta a Pretare, e questo grazie a un accordo con il Comune di Arquata del Tronto". "La strada che porta al versante marchigiano - spiega Perla - domani e domenica resterà chiusa al traffico e quindi potrà essere utilizzata come parcheggio". (Ansa)

07/07/2017 16:52
Ceriscioli e Sciapichetti tranquillizzano sul Contributo Autonoma Sistemazione:"Allarmi ingiustificati. Chi ne ha diritto continuerà ad avere il contributo"

Ceriscioli e Sciapichetti tranquillizzano sul Contributo Autonoma Sistemazione:"Allarmi ingiustificati. Chi ne ha diritto continuerà ad avere il contributo"

La proroga della concessione del Contributo di Autonoma Sistemazione preoccupa le persone terremotate considerato che lo stato di emergenza, a cui è collegato, terminerà il prossimo 20 agosto. L'allarme era stato lanciato questa mattina dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, che aveva chiesto al presidente del Consiglio Gentiloni, al commissario per la ricostruzione Errani, al capo della Protezione Civile Curcio e al presidente della Regione Marche Ceriscioli, garanzie in merito alla proroga del Cas, visto che numerosi cittadini chiedevano informazioni sia direttamente che tramite i social network. La risposta delle istituzioni regionali non si è fatta attendere e tranquillizza chi usufruisce del Contributo Autonoma Sistemazione, avendo la propria abitazione principale inagibile a causa del terremoto.  Il Presidente della Regione Marche in pochissime parole rassicura i cittadini: "Sul Cas assolutamente nessun problema. Si farà quello che si deve fare".  E anche l'assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, ribadisce lo stesso concetto, senza risparmiare una stoccata a Pasqui: “Assurdo che qualcuno continui a lanciare allarmi ingiustificati alla popolazione. Come si è sempre detto il Cas sarà garantito a chi ne ha diritto fino a che non verrà data una risposta sulla ricostruzione. Chi ha diritto al Cas continuerà ad avere il contributo”.   

07/07/2017 15:03
Si fanno il bagno nudi al Lago di Pilato: l'indignazione corre sulla rete

Si fanno il bagno nudi al Lago di Pilato: l'indignazione corre sulla rete

Già è vietato bagnarsi anche un'unghia al Lago di Pilato, figurarsi farci il bagno. Per giunta in costume adamitico.  La segnalazione, corredata di relative ed eloquenti foto, arriva da Alessandro Bugatti ed è stata rilanciata in rete da Il Camoscio dei Sibillini - Escursioni e Trekking. Secondo la segnalazione, lunedì scorso un gruppo di circa 15 escursionisti provenienti dal Rifugio Zilioli è sceso al Lago di Pilato e lì alcuni di loro si sono fatti il bagno al lago di Pilato completamenti nudi.  Come detto, esiste il divieto assoluto di balneazione, segnalato con apposita segnaletica. Probabilmente, il gruppo era composto da stranieri che non hanno compreso il divieto, anche se di certo potevano comprendere che il Lago di Pilato non è un'oasi nudista.  Indignazione quasi unanime sul web con centinaia di commenti, alcuni dei quali però comprensivi verso il gruppetto di turisti, nella speranza che episodi come questo non abbiano a ripetersi e con l'invito a rendere maggiormente visibile la segnaletica.

07/07/2017 14:05
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