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Il Psi Marche propone la Zona Economica Speciale (Zes)

Il Psi Marche propone la Zona Economica Speciale (Zes)

Il Partito Socialista delle Marche ha avanzato la sua proposta per velocizzare le operazioni di riscostruzione e ripresa nelle zone del cratere del terremoto. Su indicazione del partito marchigiano, il senatore socialista Enrico Buemi ha presentato due emendamenti al DL 20/06/2017 n. 91 per la crescita economica del Mezzogiorno, che prevede la creazione di Zone Economiche Speciali (ZES). Gli emendamenti chiedono l'estensione della ZES anche per le zone del cratere. “Le ZES sono aree geografiche nell’ambito delle quali un’autorità governativa offre incentivi a beneficio delle aziende che vi operano, attraverso strumenti e agevolazioni che agiscono in un regime derogatorio rispetto a quelli vigenti per le ordinarie politiche nazionali. Uno strumento che si è rivelato particolarmente efficace in quelle zone che per diversi motivi sono sottosviluppate o devono affrontare una situazione di ricostruzione” -ha dichiarato il segretario regionale del PSI Maurizio Cionfrini - ”Per questo crediamo che sia la soluzione adatta per velocizzare la ripresa nelle zone del cratere.” Oltre agli emendamenti presentati dal senatore Buemi, il consigliere regionale Boris Rapa ha presentato una mozione il 6 luglio scorso dove chiede l'impegno di tutta l'Assemblea per estendere la ZES e lo stesso Cionfrini ha consegnato ieri una lettera al governatore Ceriscioli chiedendo di condividere quest'iniziativa, coinvolgendo anche tutti i senatori marchigiani.  

21/07/2017 18:31
Anas, manutenzione programmata degli impianti tecnologici sulle strade statali per 12 milioni in tre anni

Anas, manutenzione programmata degli impianti tecnologici sulle strade statali per 12 milioni in tre anni

Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi l’esito della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di manutenzione programmata degli impianti tecnologici all’aperto ed in galleria sulle strade statali nelle Marche, nell’ambito dell’operazione #stradatecnologica. Le arterie interessate sono le strade statali 73bis “di Bocca Trabaria”, 76 “della Val d’Esino”, 77 “della Val di Chienti”, 4 “Salaria”, 81 “Piceno Aprutina”, 685 “delle Tre Valli Umbre”, su parte della strada statale 16 “Adriatica” e sul raccordo autostradale Ascoli-Portod’Ascoli. L’importo complessivo dell’appalto è di 12 milioni di euro, a valere sul triennio successivo all’aggiudicazione. L’iter per l’affidamento dei lavori è stato attivato mediante la procedura di Accordo Quadro (Art.59 comma 4 del D.Lgs. n.163/06) che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con rapidità e nel momento in cui si manifesta il bisogno, consentendo quindi risparmi di tempo ed una maggiore efficienza.  L’impresa aggiudicataria è l’ATI “Stacchio Impianti S.r.l. - IGE Impianti S.r.l.” con sede in provincia di Macerata.  Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione Fornitori>Bandi di gara.

21/07/2017 18:30
Caso consigliere Pd - Giuliani, Comi: "Dichiarazioni incompatibili col ruolo nelle istituzioni e nel partito"

Caso consigliere Pd - Giuliani, Comi: "Dichiarazioni incompatibili col ruolo nelle istituzioni e nel partito"

 "Certe dichiarazioni sono incompatibili con il ruolo di rappresentante delle istituzioni e l'adesione a una forza democratica e di sinistra". Lo ha detto il segretario del Pd delle Marche Francesco Comi intervenendo sulla vicenda del consigliere Democrat di Ancona Diego Urbisaglia finito nella bufera per un post su Facebook contro Carlo Giuliani.  Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria del Pd, ritiene che "Quanto detto dal consigliere Urbisaglia è del tutto inaccettabile e assolutamente ingiustificabile. Per questo ho chiesto alla Commissione di garanzia competente di assumere senza indugi nei suoi confronti i provvedimenti sanzionatori previsti dal nostro Statuto". (FONTE ANSA)   

21/07/2017 16:42
Bufera su un consigliere Pd di Ancona: "Carlo Giuliani? Se il carabiniere fosse mio figlio gli direi di sparare"

Bufera su un consigliere Pd di Ancona: "Carlo Giuliani? Se il carabiniere fosse mio figlio gli direi di sparare"

"Estate 2001. Ho portato le pizze tutta l'estate per aiutare i miei a pagarmi l'università e per una vacanza che avrei fatto a settembre. Guardavo quelle immagini e dentro di me tra Carlo Giuliani con un estintore in mano e un mio coetaneo in servizio di leva parteggiavo per quest'ultimo. Oggi nel 2017 che sono padre, se ci fosse mio figlio dentro quella campagnola gli griderei di sparare e di prendere bene la mira. Sì sono cattivo e senza cuore, ma lì c'era in ballo o la vita di uno o la vita dell'altro. Estintore contro pistola. Non mi mancherai Carlo Giuliani...". Lo scrive su Fb il consigliere comunale del Pd di Ancona Diego Urbisaglia. Il post, privato e visibile solo agli amici, è stato comunque registrato e ripreso dalla rete, scatenando una serie di reazioni.  "Leggo post di Urbisaglia consigliere comunale del Pd Ancona su Carlo Giuliani. Mi vergogno per lui. Spero che qualcuno lo cacci", commenta in un tweet il deputato di Mdp Arturo Scotto. "Ho già chiesto scusa per i toni aspri usati, ma al netto delle parole il concetto resta.    Rettifico le parole ma non il concetto". Così successivamente Diego Urbisaglia ha parzialmente rettificato le sue parole su Carlo Giuliani. "Ero un ragazzo allora e sono un padre adesso. Mio figlio deve crescere. Che cosa dovrei dirgli se fosse il carabiniere: fatti colpire dall'estintore?".    Urbisaglia, che ha 39 anni non ancora compiuti, è anche consigliere provinciale e vigile del fuoco". (Ansa)  

21/07/2017 14:06
Rainbow acquisisce il gruppo Iven spa

Rainbow acquisisce il gruppo Iven spa

Rainbow, la content company nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate e multimediali, annuncia oggi di avere acquisito la maggioranza del gruppo Iven S.p.A di cui fanno parte Colorado Film, Moviement, San Isidro e la partecipazione in Gavila srl.  Il gruppo è stato fondato nel 1986 dall’agente e produttore Maurizio Totti, dal regista premio Oscar Gabriele Salvatores, dall’attore Diego Abatantuono e dall’attore Paolo Rossi. Iginio Straffi, Presidente e Fondatore di Rainbow ha dichiarato: “Rainbow continua a crescere applicando una strategia di espansione che include nuovi ambiti di intrattenimento. È nel nostro Dna questo carattere e sin dai primi passi siamo stati creativi, innovativi, internazionali e convinti che dovevamo proporci come una vera e propria piattaforma capace di utilizzare tutti i media e tutti i generi. Ora ci interessa molto quello dei format televisivi e dei live action. Vogliamo espandere il nostro target: da quello dei bambini dove siamo tra i leader nel mondo a quello dei ragazzi e delle famiglie. Per questo siamo convinti che quello con Gruppo Iven sia un forte connubio tra due realtà che insieme potranno raggiungere ancora meglio tutte le fasce di spettatori con uno sguardo puntato ai mercati internazionali. Concludo aggiungendo che in termini economico/industriali per noi Colorado Film è una realtà che è stata capace di muoversi nel mondo dell'intrattenimento italiano producendo utili ed investendo con coraggio. Una società che ha sempre “scovato” e fatto crescere nuovi talenti, che ha grande know how e soprattutto conti in regola. Elementi molto positivi per guardare al futuro con ottimismo. Insieme a noi continueranno a farlo ancora di più". “Dopo trent’anni di lavoro - racconta Maurizio Totti Presidente del gruppo Iven SpA - ci accingiamo a questa nuova ed entusiasmante sfida con lo stesso spirito che ci ha animato all’inizio della nostra avventura professionale. Un gruppo coeso e motivato a cui, nel 2010, si è aggiunta la professionalità di Alessandro Usai che prima come amministratore delegato e poi anche come partner ha contribuito a rendere ancora più efficace e vincente il nostro modello. L’obiettivo che ho individuato fin da subito è stato quello di posizionare il gruppo come produzione di contenuti multimediali: dal cinema alla pubblicità, dalle serie tv all'intrattenimento, dalle colonne sonore alla gestione di talenti. Sappiamo di aver giocato e di giocare con passione il nostro ruolo nel panorama multimediale nazionale. Portiamo in questa nuova esperienza tutti i progetti incubati e sviluppati per il nostro mercato e per quello internazionale.  Ed è mio convincimento perciò – conclude – che l’incontro con Rainbow e la sua piattaforma internazionale, non potrà che accrescere ed espandere la qualità e la quantità delle nostre proposte rendendole sempre più appetibili e vincenti in Italia e all’estero”. Con questa acquisizione si crea un forte polo dell'entertainment che nasce dall’unione di due eccellenze italiane, con l'obiettivo di confermarsi ad alti livelli in Italia ed espandersi sempre di più all'estero.  Rainbow investirà ancora di più nel settore live action dopo il successo della serie “Maggie & Bianca Fashion Friends” e grazie a questa integrazione, estenderà il target delle sue produzioni anche al segmento young adults. Rainbow si attesta a tutti gli effetti come protagonista del mercato entertainment in Italia e nel mondo: tra i maggiori e più riconosciuti studi di animazione a livello internazionale, nonché il più grande in Europa con oltre 900 dipendenti e un importante network di free-lance e collaboratori. Dopo l’acquisizione di Bardel Entertainment Inc. (ottobre 2015) - il prestigioso studio di animazione canadese conosciuto in tutto il mondo per le sue collaborazioni con partner del calibro di Nickelodeon, DreamWorks, Disney, Warner Bros e Cartoon Network-Adult Swim, oggi con questo importante accordo Rainbow consolida ulteriormente la sua presenza nel mercato entertainment contraddistinta da produzioni di successo in tutto il mondo, dalle serie “Winx Club” (co-prodotte da Rai Fiction), “World of Winx” (co-prodotta da Rainbow e Rai Fiction e in associazione con Netflix), “Regal Academy” (prodotta da Rainbow in collaborazione con Rai Fiction) sino al live action “Maggie & Bianca Fashion Friends” (prodotto da Rainbow in co-produzione con Rai Fiction). Le produzioni di Rainbow nascono da una grande attenzione al prodotto, dalla cura dell'organizzazione e dallo spirito d’innovazione che l’azienda marchigiana porta avanti da sempre.

20/07/2017 16:56
Sisma, Terzoni - Agostinelli - Cecconi: "Fondi per sicurezza sismica usati per ciclabile sono un'idea inaccettabile”

Sisma, Terzoni - Agostinelli - Cecconi: "Fondi per sicurezza sismica usati per ciclabile sono un'idea inaccettabile”

“Già la sola ipotesi che nelle Marche 10 milioni di euro potrebbero essere spostati dagli interventi per la messa in sicurezza sismica alla promozione turistica fa storcere parecchio il naso. Poi, se davvero quello storno dovesse rivelarsi anche l’escamotage per finanziare la pista ciclabile Sarnano-Civitanova – per la quale inizialmente si sarebbero voluti usare 5,5 milioni degli Sms solidali per le zone del terremoto - che alcuni giorni fa aveva sollevato un vespaio costringendo al dietrofront il presidente Ceriscioli, ci troveremmo di fronte a una situazione inaccettabile e a vera benzina sul fuoco. Una follia, perché non c’è altro modo per definirla. Auspichiamo dunque che la bozza del piano operativo regionale diffusa in queste ore resti tale e che venga fatta quella chiarezza che i cittadini pretendono rispetto a un tema che, negli ultimi giorni, ha sollevato un’ondata di indignazione”.   Così i deputati marchigiani del M5S Patrizia Terzoni, Andrea Cecconi, Donatella Agostinelli.   “Sempre a proposito di Regione Marche, apprendiamo che il comitato dei saggi preposto a esprimere un parere rispetto ai progetti da finanziare attraverso gli sms solidali, non ha approvato il progetto da tre milioni di euro per il recupero della grotta sudatoria di Acquasanta Terme. Al commissario regionale alla ricostruzione e alla Regione sono stati richiesti ulteriori dettagli. Nel caso in cui alla fine il comitato dei saggi non dovesse dare il via libera, sarà comunque dovere della Regione Marche confermare la realizzazione del progetto in tempi certi. In realtà, essendo la grotta proprietà della Regione Marche da sette anni, la soluzione più idonea sarebbe stata quella di realizzazione il recupero attraverso fondi ordinari e non utilizzando le donazioni dei cittadini a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Anche questa decisione adottata dalla Regione, a causa dell'entità importante del finanziamento - rispetto al quale i cittadini non hanno ancora ricevuto specifiche o chiarimenti, ha creato malumori e divisioni di cui quelle comunità, già ferite, non hanno proprio bisogno. Ad ogni modo, per Acquasanta il recupero della grotta può rappresentare un'occasione economica e occupazionale per quelle comunità”.

19/07/2017 22:09
Edilizia scolastica, l'on. Manzi: "Dal Governo una volontà chiara e precisa di uscire dalla logica di interventi dettati dall'emergenza"

Edilizia scolastica, l'on. Manzi: "Dal Governo una volontà chiara e precisa di uscire dalla logica di interventi dettati dall'emergenza"

Importanti  e significativi i dati riguardanti gli interventi legati all'edilizia scolastica nel territorio nazionale e nelle Marche negli ultimi quattro anni. Ieri, durante una conferenza stampa della ministra Valeria Fedeli e della sottosegretaria Maria Elena Boschi, sono stati infatti ricordati gli investimenti pubblici attuati in questi anni di governo: 9,5 miliardi di euro frutto di un investimento crescente che, dal 2013 ad oggi, ha visto aumentare  in modo esponenziale le risorse a sostegno dell'edilizia scolastica, grazie ai programmi ed ai bandi attivati in questi anni dal Governo a favore degli Enti locali . Nel caso delle Marche, questo azioni si sono tradotte in un investimento pari a più di 82 milioni di euro con 218 interventi che hanno visto coinvolti 178 edifici scolastici. Risorse che si aggiungono ora, dopo il sisma, agli ingenti interventi avviati dal Commissario Errani e dalla Regione Marche per la realizzazione di scuole nuove ed il ripristino di quelle esistenti.  "C'e' un dato importante che questi investimenti testimoniano -  commenta la parlamentare del Pd Irene Manzi, componente della commissione Scuola della Camera dei Deputati - molto prima che il tema dell'edilizia scolastica diventasse di urgente attualità a seguito del sisma del 2016. Le risorse stanziate testimoniano una volontà chiara e precisa di uscire dalla logica di interventi dettati dall'emergenza a favore di una diffusa e consistente pratica fondata su azioni costanti e quotidiane non solo per la sicurezza degli edifici esistenti ma anche per la progettazione e realizzazione di scuole nuove ed innovative. Un dato ancor più significativo per la nostra regione- prosegue la Manzi- con 82 milioni di euro assegnati, di cui 18 milioni solo per la provincia di Macerata, segno evidente di una attenzione costante, anche da parte delle amministrazioni locali coinvolte, verso i temi della riqualificazione, la sicurezza e la qualità delle nostre2 

19/07/2017 15:23
Il Comitato dei Garanti dà l'ok a otto progetti su nove con i fondi dagli sms solidali

Il Comitato dei Garanti dà l'ok a otto progetti su nove con i fondi dagli sms solidali

Si è riunito lunedì 17 luglio, il Comitato dei Garanti, istituito con Decreto del Capo Dipartimento, che ha il compito di monitorare i progetti che saranno realizzati grazie al contributo degli italiani che hanno donato attraverso il 45500 e il conto corrente dedicato all'emergenza terremoto centro Italia. Durante l’incontro sono stati approvati i progetti presentati dal Commissario per la ricostruzione e dalle Regioni interessate dal terremoto. Diversi progetti saranno dedicati all'adeguamento di edifici scolastici o alla realizzazione di nuove scuole visto che la terza raccolta fondi 45500, aperta dal 31 dicembre al 14 febbraio, è stata interamente dedicata alla ripresa delle attività scolastiche. In questa occasione sono stati raccolti oltre tre milioni di euro. I progetti sono stati tutti approvati ad esclusione di un’iniziativa illustrata dalle Marche per la quale il Comitato ha chiesto al Commissario e alla Regione ulteriori approfondimenti.Nove i progetti che riguardano il territorio marchigiano. Di questi il Comitato dei Garanti ne ha approvati otto, mentre ha richiesto al Commissario per la ricostruzione e alla Regione alcuni approfondimenti circa un progetto che interessa il territorio di Acquasanta Terme.Quattro iniziative riguardano la realizzazione o l’adeguamento di edifici scolastici nei comuni di Sant’Angelo in Pontano, Montalto delle Marche, Montegallo e Pieve Torina. Per il territorio di Arquata del Tronto, si prevede la realizzazione, grazie alle donazioni, di una nuova sede comunale dotata di uffici e autorimessa per i mezzi. Gli altri tre progetti sono iniziative finalizzate alla ripresa del tessuto sociale ed economico dei Comuni interessati dall'emergenza: la realizzazione di un’area dedicata alle attività economiche a Visso, l’adeguamento e il miglioramento della ex strada statale 238, la Valdaso, importante arteria stradale che collega l’entroterra marchigiano alla costa e, infine, la realizzazione di nuove sette elisuperifici attrezzate anche al volo notturno e finalizzate a interventi di protezione civile e sanitari.Erano presenti alla seduta il Prof. Paolo Germani, il Prefetto Santi Giufrè, il Prof. Vincenzo Gagliani Caputo, l’on. Marisa Abbondanzieri, il Dott. Angelo Zaccagnini, il dott. Waldimiro De Nunzio, e in rappresentanza del Commissario per la ricostruzione il dott. Alfredo Bertelli. Tra gli altri hanno partecipato i rappresentanti degli operatori della comunicazione, del Dipartimento della Protezione Civile e delle quattro Regioni, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, che hanno illustrato i progetti concordati anche con le amministrazioni locali.

19/07/2017 14:05
Boldrini: "Nel terremoto ci sono ritardi. L'estate serva per superarli"

Boldrini: "Nel terremoto ci sono ritardi. L'estate serva per superarli"

"Nel terremoto in Centro Italia abbiamo dei ritardi. Mi auguro che questa estate si riesca a dare un segnale forte e chiaro alle popolazioni colpite dal terremoto, che si aspettano dallo Stato quello che si è impegnato a fare". Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini, ricevendo a Montecitorio una delegazione di associazioni e della circoscrizione di Quarto Oggiaro.    Riferendosi alla necessità per lo Stato di snellire al massimo i procedimenti amministrativi per rispondere tempestivamente alle esigenze dei cittadini, Boldrini fa riferimento alla ricostruzione post-terremoto. "E' giusto che non ci siano infiltrazioni. Ed è giusto che ogni passaggio avvenga sulla base delle leggi. Ma spero - ammonisce - che l'estate venga sfruttata al massimo, perchè poi ricomincia un altro autunno e quella gente ha il diritto di tornare al pià presto a vivere nel loro territorio". (FONTE ANSA)   

17/07/2017 14:40
Confcommercio-Federpreziosi, Polacco: “Distinguere chi fa questa attività ogni giorno da chi la fa occasionalmente”

Confcommercio-Federpreziosi, Polacco: “Distinguere chi fa questa attività ogni giorno da chi la fa occasionalmente”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Confcommercio-Federpreziosi. "Nei giorni scorsi è stato emanato un decreto legislativo, entrato in vigore il 5 luglio u.s., che dovrebbe regolamentare il commercio di oggetti preziosi usati. L’obiettivo della norma è monitorare e controllare le attività dei ComproOro, un obiettivo legittimo, condivisibile e auspicabile. Il problema è che la norma emanata ha coinvolto tutti gli operatori del settore, come orefici e gioiellieri, creando un evidente confusione, ampliando enormemente la platea delle categorie da controllare e impedendo un’azione di controllo mirata ed efficace da parte della Polizia Tributaria. La denuncia è di Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali che è impegnata anche su questo fronte. Lo testimoniano le parole del proprio direttore generale che spiega come si sarebbero potute evitare certe problematiche sollevate dal nuovo decreto: “Sarebbe stato sufficiente – attacca il prof.Massimiliano Polacco numero uno di Confcommercio Marche Centrali –, indicare dei parametri entro i quali un operatore poteva essere esonerato dall’adempiere agli obblighi previsti dal decreto e in questo modo sarebbero stati circoscritti coloro che svolgono quasi esclusivamente l’attività di commercio di preziosi usati. Per gli altri si parla infatti quasi esclusivamente di oggetti obsoleti che vengono permutati con oggetti più attuali o trasformati in nuovi con interventi di carattere artigianale. In questo modo invece c’è un’equiparazione dei comproOro con l’orefice tradizionale e una dispersione nei controlli che non porterà benefici a nessuno”. Le preoccupazioni di Confcommercio-Federpreziosi erano state riportate alle Commissioni parlamentari come spiega la gioielliera Teresa Biancucci di Federpreziosi Confcommercio Marche Centrali: “Abbiamo portato delle proposte – spiega –, che sembrava avessero compreso e condiviso. Il Governo invece non ne ha tenuto conto e sono emerse tutte le lacune del decreto sul quale è stato emessa una nota chiarificatrice solamente un giorno prima dell'entrata in vigore. La nota però non ha dissipato i dubbi e la trafila burocratica, cui dovrebbe sottoporsi un esercente che vuole continuare questa attività marginale, resta una vera e propria spada di Damocle per le attività economiche”. Di fatto la norma non regolamenta i comproOro congelando il mercato dell'usato ed infilando tutte le attività di commercio di preziosi in un unico calderone. Se questa doveva essere la soluzione ad un reale problema c'è da chiedersi dove i nostri legislatori l’abbiano vista soprattutto dopo aver sentito i pareri delle Commissioni che avevano indicato vie sicuramente più adeguate sulla base di dati e di una puntuale documentazione fornita dagli operatori del settore. Federpreziosi Confcommercio Marche Centrali chiede dunque che si faccia chiarezza e che si perseguano i reali intendimenti della normativa". 

17/07/2017 12:33
Amato (Ingv): "La sequenza sismica in Italia centrale è ancora attiva ma il trend è a calare"

Amato (Ingv): "La sequenza sismica in Italia centrale è ancora attiva ma il trend è a calare"

"Aggiornamento della sequenza in Italia centrale. Dopo l'ennesima (piccola) ripresa di qualche giorno fa, con M3.5 a Monte Cavallo l'8/7 e M3.2 a Norcia il 10/7, è ripreso il trend a calare. Sia il numero giornaliero di eventi di magnitudo ≥2 (le colonnine colorate) che l'energia (pallini neri) sono diminuiti di nuovo". Così il sismologo Ingv Alessandro Amato spiega l'attuale situazione sismica del centro Italia. E precisa: "Quando l'energia media si abbassa di due - tre ordini di grandezza, come in questi giorni, basta un evento di magnitudo 3 per fare un salto. Ecco perché ci sono variazioni così importanti".  E conclude confermando il proseguire dell'attività dello sciame sismico attivatosi a fine 2016: "Negli ultimi giorni si sono registrati alcuni valori di energia rilsciata giornalmente inferiori a 10E14 Nm (Netwon per metro), vicini a quelli pre-sequenza. Non tutti i giorni però (purtroppo): in media siamo a valori superiori. Per questo diciamo che la sequenza è ancora attiva".    

16/07/2017 14:30
"Se salta il finanziamento per la grotta sudatoria mi dimetto": sugli sms il sindaco di Acquasanta non molla

"Se salta il finanziamento per la grotta sudatoria mi dimetto": sugli sms il sindaco di Acquasanta non molla

''Io lotto per i 2650 residenti che sono rimasti o che sono tornati: io spero che si capisca che senza economia si distrugge una collettività. E sui soldi degli sms bisogna fare chiarezza: la ricostruzione ha altri canali di finanziamento, ordinanze ecc. E' giusto che con i fondi degli sms si investa sulle esigenze del territorio''.    Combattivo come sempre il sindaco di Acquasanta Terme Sante Stangoni lancia l'allarme ''se salta il finanziamento tramite sms dei 3.000.000 di euro per il recupero della piscina e grotta termale di Acquasanta Terme sono pronto a lasciare''. Stangoni ricorda che le recenti polemiche sull'assegnazione dei fondi sms ''non tengono conto del fatto che senza posti di lavoro, qui si muore definitivamente. Se no che senso ha ricostruire? Le nostre grotte termali sono simili a quelle di Frasassi, c'è una piscina di 700 metri quadri con acqua che sgorga a 36 gradi, e un altro ambiente che è una sauna naturale. Nel passato hanno dato lavoro anche a 25 persone, 25 famiglie''. (Ansa)

16/07/2017 13:13
La tragedia al luna park di San Benedetto: si sarebbe aperto il roll bar

La tragedia al luna park di San Benedetto: si sarebbe aperto il roll bar

Una serie di concause potrebbe aver provocato l'incidente in cui ieri sera al luna park di San Benedetto ha perso la vita Francesca Galazzo, la mamma di 27 anni caduta dalla giostra estrema 'Sling Shot'. Secondo quanto avrebbe riferito alla polizia l'amica che era salita con lei nella capsula gravitazionale, quando sono state lanciate verso l'alto una gamba di Francesca sarebbe scivolata fuori, circostanza confermata anche dalle testimonianze di chi dal basso stava seguendo l'evoluzione dell'attrazione. La ragazza avrebbe tentato di ritirare dentro la gamba ma a quel punto, per cause ancora al vaglio della magistratura, il roll bar che aveva sulle spalle, a sua volta agganciato alla barra orizzontale, si sarebbe aperto. La donna ha cercato di restare agganciata all'imbracatura imbottita, ma quando la capsula ha ruotato di 360 gradi non ce l'ha più fatta a tenersi ed è scivolata verso il basso, senza che il secondo presidio di sicurezza, la cintura, riuscisse a trattenerla. (Ansa)

15/07/2017 18:20
"Viaggiare Sicuri", parte la campagna europea delle polizie stradali Tispol

"Viaggiare Sicuri", parte la campagna europea delle polizie stradali Tispol

Il network europeo delle polizie stradali “Tispol” ha programmato nei periodi dal 28 luglio all’ 1 agosto e dal 29 al 31 agosto 2017 l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata “viaggiare sicuri”. Tispol è una rete di cooperazione tra le polizie stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale oggi aderiscono 31 paesi tra cui tutti gli stati membri oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore. L’Italia dal 2003 è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno. L’organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Tispol. Lo scopo della campagna è inoltre quello di effettuare in tutta Europa, durante l’operazione, controlli delle ordinarie condizioni di sicurezza degli autoveicoli e dei veicoli a due ruote che nel periodo estivo si muoveranno sul territorio nazionale. Durante le giornate di controlli, gli operatori della polstrada procederanno alla verifica delle condizioni e delle efficienze tecniche dei veicoli, della sistemazione del carico, della regolarità dei documenti del conducente e del veicolo nonchè dell’osservanza dell’uso dei sistemi di ritenuta anche per minori.   A tal fine il Servizio Polizia Stradale ha predisposto sull’intero territorio nazionale, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione nazionale, per tutti i periodi in questione, sulle ventiquattr'ore, l’effettuazione di mirati controlli.

15/07/2017 14:02
Trovato sano e salvo dopo tre giorni di ricerche l'anziano scomparso da Sant'Angelo in Pontano

Trovato sano e salvo dopo tre giorni di ricerche l'anziano scomparso da Sant'Angelo in Pontano

Dopo tre giorni di ricerche a tappeto, quando ormai si stavano per perdere tutte le speranze, questo pomeriggio è stato trovato sano e salvo a Lido di Fermo Francisco Agustin Corona, il 77enne che la sera dell'11 luglio si era allontanato dalla Casa di Riposo l’Immacolata di Sant’Angelo in Pontano facendo perdere le sue tracce.  Corona sta bene ed è stato rintracciato dai carabinieri. Subito dopo il ritrovamento, è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti di rito, ma le sue condizioni fisiche sono buone. I militari stanno ora cercando di capire in che modo Augustin Corona sia arrivato da Sant'Angelo in Pontano fino a Lido di Fermo.

14/07/2017 19:49
Scuole dei comuni del cratere: Bisonni:"Mantenere attive tutte le classi"

Scuole dei comuni del cratere: Bisonni:"Mantenere attive tutte le classi"

“Quali misure sono state adottate dalla Regione Marche per mantenere attive le classi dei comuni colpiti dal sisma anche con parametri inferiori a quelli previsti dalla normativa vigente e come si intende utilizzare il possibile incremento della dotazione organica degli insegnanti dovuto allo stato di crisi post sisma?” Queste le domande che il Consigliere regionale Sandro Bisonni, rivolge al Presidente della Giunta, Luca Ceriscioli, con una interrogazione presentata in Consiglio regionale. “A seguito degli eventi sismici – spiega Bisonni – nel dicembre 2016, la Provincia di Macerata ha chiesto la proroga di almeno un mese del termine delle iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado fissato dal Ministero dell’Istruzione e la sospensione della programmazione del piano di dimensionamento della rete scolastica sino al superamento della situazione di emergenza con la conseguente conferma dell’attuale organizzazione della rete scolastica sia per quanto riguarda il dimensionamento sia per quanto riguarda l’offerta formativa. Una proposta che ha visto la Regione attivarsi sostenendola presso il Governo centrale.” Il Ministero nel mese di maggio ha emanato una circolare che stabilisce una deroga alle disposizioni generali, in merito alla distribuzione del personale docente, che consente di mantenere nei comuni colpiti dal sisma le classi anche con parametri inferiori a quelli previsti dalla normativa e di attivare ulteriori classi nei comuni che accolgono studenti nelle zone terremotate. Da qui la necessità di conoscere lo stato delle cose perché la cancellazione di classi e scuole decreterebbe ancora maggior disagi per le famiglie e gli alunni residenti nei comuni del cratere. Tanto più che la perdita delle classi costringerebbe molti docenti all’utilizzo o al trasferimento presso altre sedi e altri istituti. “La scuola – conclude Bisonni – è una colonna portante di una comunità perché in grado di formare le future generazioni di un territorio e accanto al lavoro, alle infrastrutture e ai servizi rappresenta il migliore investimento per far tornare a nuova vita le comunità distrutte dal sisma.”    

14/07/2017 17:15
Ceriscioli: "Da oggi partono 299 milioni di investimenti nelle tre province terremotate"

Ceriscioli: "Da oggi partono 299 milioni di investimenti nelle tre province terremotate"

"Con l'approvazione dei quattro piani delle opere da parte della regione Marche da oggi partono 299 milioni di investimenti nelle tre province terremotate. Investimenti senza precedenti nella storia dei terremoti soprattutto a dieci mesi dal sisma". Lo afferma il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli.  "Spero che si mettano da parte le polemiche - aggiunge Ceriscioli - abbiamo una grande occasione per far ripartire le aree terremotate e con loro tutto il territorio. In merito al piano delle opere e a quello sulle donazioni per il comune di Arquata del Tronto, così come d'accordo con il sindaco Petrucci, il municipio verrà finanziato con le donazioni perché verrà realizzata una struttura nuova con due piani in più rispetto a quella esistente. Un progetto che non poteva per questo essere coperto con i fondi per la ricostruzione. Inserito invece nel piano delle opere pubbliche la sistemazione dei cimiteri''.   (FONTE ANSA)   

14/07/2017 16:15
Consumata la farsa della ciclovia, è tempo che chi non ha il coraggio delle scelte faccia un passo indietro

Consumata la farsa della ciclovia, è tempo che chi non ha il coraggio delle scelte faccia un passo indietro

La farsa. La farsa è un "genere teatrale di marcato carattere comico, caratterizzato da vicende burlesche e spesso paradossali".  Sulla vicenda degli sms solidali e della parte destinata in un primo momento alla realizzazione di una ciclovia, la Regione Marche ha messo in scena esattamente una farsa. E, lo dico senza alcuna remora, buon senso chiederebbe che il presidente Ceriscioli e tutta la sua Giunta rassegnassero immediatamente le dimissioni per manifesta incapacità. La repentina retromarcia indica due cose: o la ciclovia era un qualcosa in cui non credeva neanche Ceriscioli oppure è bastata un po' di pressione mediatico-popolare per fargli fare dietrofront in ventiquattro ore. Qualsiasi possa essere la risposta, indica una inadeguatezza disarmante da parte della Regione Marche nella gestione post sisma.  Questione sms. E' evidente che ci sia stata una grossa disinformazione che ha tratto in inganno la stragrande maggioranza delle persone. Il punto cruciale è che la finalità del denaro raccolto con gli sms solidali non era legata alla ricostruzione, ma al sostegno ai territori colpiti dal sisma. E' una questione di primaria importanza perchè la ricostruzione è affidata allo Stato con risorse pubbliche, mentre gli sms erano destinati al "sostegno" delle aree terremotate. Quindi, tanto per capirsi bene, con i soldi degli sms comunque non si sarebbero ricostruite le case. E questo passaggio forse non è stato mai chiarito a sufficienza. Ora, la scelta della ciclovia dall'Abbadia di Fiastra a Sarnano piuttosto che l'elisuperficie a Visso possono (anzi, devono) essere decisioni sulle quali discutere, ma sono esse stesse uno degli esempi sul come utilizzare quei soldi. Sono idee e soluzioni che possono piacere o non piacere, ma rappresentano alcune delle possibilità di investimento per il sostegno alle zone terremotate.  A decidere di utilizzare parte di quei fondi per la realizzazione della ciclovia è stata l'assemblea dei sindaci dei Comuni del cratere della provincia di Macerata. A stragrande maggioranza. Ma che con parte di quei soldi si sarebbe realizzata una ciclovia, si sapeva da tempo, dalle anticipazioni del blog di Luca Craia poi riprese dal nostro giornale. Il finimondo però si è scatenato solo ieri. Proteste veementi e la politica pronta a saltare sul carro sempre buono del populismo e del sentimento popolare: "uno scandalo", "una vergogna", "uno spreco", "potevate farci le case" e chi più ne ha più ne metta. Si sono letti più commenti sui social su questa pista ciclabile che sull'elezione di Trump. C'è da dire una cosa, però: che la Regione Marche con questa vicenda della ciclovia è riuscita a risollevare una indignazione collettiva da parte della gente, per mancanza di comunicazione e per scelte discutibili.  Se tutte le proteste e le energie usate per stoppare la ciclovia fossero state messe in campo quando gli animali morivano di freddo perchè non arrivavano le stalle, quando venivano promesse casette che non arrivavano, quando le macerie erano ancora per strada a quasi un anno dal terremoto e via dicendo, forse oggi le cose sarebbero diverse? Difficile da dirsi, ma vista la repentina retromarcia di Ceriscioli e c. di fronte a una protesta popolare unanime, non è da escludere. Peccato, però, che si sia riusciti a essere così uniti e incazzati solo per la ciclovia... Ma qui scatta la farsa. La politica significa soprattutto avere il coraggio delle scelte. Se si prende una decisione perchè la si ritiene giusta, la si deve portare avanti con convinzione, altrimenti evidentemente si buttano là parole e comunicati stampa tanto per guadagnare tempo. Se non si ha il coraggio delle proprie scelte, bisogna prenderne atto e passare la mano: è un atto di dignità e di rispetto verso una popolazione, quella marchigiana, che non merita di essere sbeffeggiata in questo modo. La ciliegina sulla torta, però, è l'atto finale con cui Ceriscioli annuncia, in buona sostanza, che sì, la ciclovia alla fine era una cazzata: i soldi che sarebbero stati destinati alla ciclovia che avrebbe interessato sette (7) Comuni della provincia di Macerata ora andranno sic et simpliciter tutti ad Arquata "come simbolo del ricordo, della ricostruzione e della rinascita dal terremoto". Così, alla fine, noi maceratesi non prenderemo niente: nè case, nè ciclovia. Anche se fra le righe si legge che per fare la ciclovia si utilizzeranno fondi europei, quelli sì destinati alla ricostruzione. Come direbbe qualcuno... "bene, ma non benissimo".

13/07/2017 19:36
Niente più ciclovia, Ceriscioli cambia idea: "Con i soldi degli sms recupereremo scuole e municipio di Arquata"

Niente più ciclovia, Ceriscioli cambia idea: "Con i soldi degli sms recupereremo scuole e municipio di Arquata"

“Il gesto della donazione è una scelta preziosa e importante che la politica e le istituzioni hanno il dovere di preservare. Per questo la cabina di coordinamento per evitare ogni polemica o dubbio sull'utilizzo di questi fondi ha deciso di finanziare la ciclovia con le risorse strutturali europei. I 5 milioni verranno utilizzati per le scuole e il recupero del municipio di Arquata del Tronto come simbolo del ricordo, della ricostruzione e della rinascita dal terremoto”. Lo afferma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.

13/07/2017 17:53
“RisorgiMarche”, oltre 1500 persone per Enrico Ruggeri ad Amandola - FOTO

“RisorgiMarche”, oltre 1500 persone per Enrico Ruggeri ad Amandola - FOTO

Grande entusiasmo e partecipazione per il concerto di Enrico Ruggeri organizzato da “RisorgiMarche”. Ieri sera ad Amandola sono stati oltre 1500 a partecipare al concerto del cantautore italiano che ha cullato con la sua musica fan ed avventori. Quello di Enrico Ruggeri è il quinto dei 13 concerti gratuiti previsti nelle aree montane marchigiane. Gli appuntamenti successivi saranno: Paola Turci (20 luglio), Bungaro (23 luglio), Samuele Bersani (25 luglio) Daniele Silvestri (27 luglio), Mannoia e Barbarossa (30 luglio), Brunori Sas (31 luglio), Max Gazzè (2 agosto) e Francesco De Gregori (con Gnu Quartet e Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana) – che chiuderà il Festival il 3 agosto. (Foto Dario Matteucci)

13/07/2017 13:21
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